Le tre lezioni del Ponte di Genova e le riforme in Italia. Intervista all'economista Veronica  De Romanis

E siamo in uno spazio di intervista dedicato al tema dell'economia della crescita e dello sviluppo del nostro Paese appartiene
Ovviamente da quella che è un po'alla notizia delle delle ultime ore quella della riapertura del ponte di Genova e quella sua inaugurazione abbiamo per questo in collegamento con l'economista Veronica De Romanis professoressa
Alla Luiss Guido Carli bene ritrovata
Grazie per l'invito e che nelle scorse ora pubblicato su dalla prima pagina della Stampa un articolo un editoriale dal titolo da Genova tre lezioni sulle riforme
Cerchiamo di capire quali sono queste tre lezioni anche perché c'è stato una frase che Veronica De Romanis ha ripreso che è stata pronunciata dall'architetto il senatore Renzo Piano sul fatto che bisogna fare presto ma non in sette questo o alla anche la lezione di come grazie è stato possibile realizzare rapidamente va bene una
Grande opera infrastrutturale da quali immane tragedia opera colpito Genova insomma quali sono queste elezioni
Beh elezioni arrivano dal discorso come come diceva lei dell'architetto raccolte proprio progettato nuovo conta Renzo Piano che ha dato diciamo i tre ingredienti del modello Genova
Modello che il premier contea promesso di applicare anche alla ricostruzione dell'Italia soprattutto in questa fase dove bisogna mandare un programma all'Europa però Sky stanziamenti è nel programma ci devono essere i passi da fare ricostruire il Paese sia in termini di forme senta negli investimenti
Alle prima ingrediente del modello Genova e la rapidità la la frase la la la la ricordata lei bisogna fare presto ma non in fretta quindi bisogna fare bene
E da questo punto di vista il Governo è già molto il ritardo
Qui basti ricordare che siamo l'unico paese ancora non ha mandato il Piano nazionale di riforme esiste questo piano sta pubblicato sul sito del del ministero dell'economia ma non è ancora stato diciamo approvato avuto il passaggio formale al Parlamento
Il ministero dell'economia ha fatto sapere che è stato una scelta quella di scriverlo così in ritardo per poter integrare diciamo le misure
Dopo il corridoio questa scelta che il Governo definisce ambiziosa sarebbe tale se il documento fosse eccessivamente vago come eh
In realtà basta leggere questo documento si vede che c'è ben poco fa scuola si sarebbe detto che si fa per copiare dagli altri però va be'non voglia
Mentre ci sono ci sono si sono capisco precedente sul punto sono sono delle cose molto vaghe senza un cronoprogramma la parte sul debito pubblico che comunque una parte importante sono poche righe ed è importante questo documento perché su questo documento che si baserà il secondo documento si chiama ricorre Program che quello che va mandato ieri la in Europa
E qui arriviamo al secondo elemento del modello egemone quello della competenza Renzo Piano ha detto beh io il ponte lo progettato però poi bisogna costruirlo ed ecco che sono stati messi insieme più di mille persone a lavorare giorno e notte ognuno in base alle proprie competenze tu ti eccellenze italiane dall'operaio a diciamo la di dell'impresa costruttrice
Ecco da questo punto di vista di nuovo il governo non sembra seguire il modello Genova perché sono stati creati delle task force faccio riferimento per esempio task force con la oggetti competente che sanno di cosa parlano
E pure il rapporto è stato messo in un cassetto se ne parla più e non non si sa bene che usa le farà il governo stessa cosa degli Stati generali purtroppo tocca dietro diventata
Una vera sfilata così di comunicazione ma quali sono i contributi che il governo vuole veramente utilizzare il terzo elemento del modello Genova serve leccato da Renzo Piano e L'Unità
Per fare le cose avere successo a quello che si fa è arrivare alla fine a raggiungere l'obiettivo che ci si è posti bisogna remare nella stessa direzione e qui ci sono mille esempi perché ne abbiamo governo estremamente diviso litigioso e qui penso per esempio al messa noi abbiamo ancora questo dibattito surreale messi Massimo
E nature ambulanza pelle con un tempo passa anche più si ritarda il momento in cui si attivano così trentasette miliardi peggiore
E soprattutto in una fase in cui ci sono dei nuovi focolai ce l'emergenza immigrati già questi soldi veramente servirebbero proprio a queste emergenze
Eppure non fissa ancora qual è la posizione dell'Italia e per dare una quantificazione dei risparmi che si avrebbero da utilizzare transazioni da messa rispetto all'emissione di debito pubblico
Sono più o meno la metà del cordolo Suma due volte quello che si è pagato il posteggiava quindi non è o caro Paolo nato dall'America
Non sa ancora ma c'è un quarto elemento e concludo verrebbe judo moltissimo nella discorso diverso piano che quello che lui ha spiegato dicendo per costruire non servono miracoli ma serve un po'di magia ecco anche a un governo che ha come obiettivo quello di ricostruire un Paese serve un po'di magia cioè serve un po'di emozione c'erano un po'di speranza io ho l'impressione che questo governo manchino questi sentimenti perché un governo che è stato costruito contro è contro il precedente governo contro la lega non è una governo a favore di un obiettivo condiviso manca una condivisione di una visione di paese e questo si sente uno delle diciamo dei Progetti se uno potesse dare un consiglio potrebbe essere il Progetto per condividere è quello della scuola ovviamente
Che lì in quel caso gli veramente si potrebbero chiamare le eccellenza di questo Paese che non mancano e ridisegnare la scuola del futuro per ora ci limitiamo a discutere sui banchi
Coerentemente a questa diciamo un po'il segno dei tempi che viviamo tra l'altro
Insomma è un paese che è vero che diviso è un Governo che litigioso però è anche vero che nei mesi della lo da un abbiamo tutti vissuto una stranissima sensazione in cui per una volta ci siamo sentiti tutti un po'più uniti più imponente
Più italiani poi diciamo
Finita questa questo periodo durissimo insomma ancora non ci non è chiaro insomma se se torneremo a a cifre preoccupanti sui contati ma insomma si è tornati alla solita
Politica politico letizia direbbe qualcuno
E ma i problemi sono sono tantissimi la crisi estremamente drammatica il governo sa facendo fronte con diciamo quella che può essere definita la politica dei bonds redistribuire ovviamente risorse pesante debito un po'tutti può andare bene ma deve finire non può essere la strategie di politica economica dell'inverno perché a un certo punto queste risorse finiranno comunque questa risorsa rimborsate qualcuno dovrà pagare quindi sa pensare alla fase di crescita
Bisogna pensare a produrre anche a riconvertire perché ci sono città come Roma come Firenze come Venezia che probabilmente avrà un ho grandi difficoltà perché totalmente attrazione turistica che in questo periodo diciamo ovviamente scontano un prezzo altissimo quindi bisogna al di là di pensare il mondo se ristorante mano sulla canzone
Alle casse integrazioni pensare anche a come di convertire almeno un pezzetto dell'economia di queste di queste grandi città
Questo punto che lei solleva secondo me è fondamentale ci sono dei settori come il turismo che menzionava lei chiama subito
Enormi penalizzazioni altri settori roccolo ci sono dentro il Torrione o per la verità ha diciamo niente geograficamente diverso
Ma anche ci sono delle persone che hanno visto il proprio reddito arrivare a zero e alti presenta dipendenti pubblici che non hanno avuto nessun cambiamento ecco il governo dovrebbe cercare di selezionare gli aiuti
Perché qui si senta si sta discutendo in questi giorni decreto di agosto albo consumi e per ora l'idea poi spero che verrà cambiata è quella di dare questo bonus consumi che praticamente io vado in Orissa te e ottengo il venti per cento del conto che io pago diciamo come credito d'imposta
Il danno tutti indipendentemente dal reddito indipendente la possibilità se io posso meno pagare quel quel conto ecco io penso che il governo nonostante le tante risorse che arriveranno dall'Europa non si può permettere il lusso di dare tutto a tutti bisogna dare a chi ha bisogno e bisogna dare a chi vuole fare impresa possibilità di farla bene
Assolutamente sì torneremo grazie a Veronica De Romanis grazie a lei con noi