Convegno di presentazione del Quinto rapporto sulle città "Politiche urbane per le periferie"

Collegate collegati da remoto da questa bella sala Zuccari dal Senato della Repubblica nell'ormai consueto incontro di presentazione del Rapporto sulla città di un Bagutta centro studi per le politiche urbane che mette insieme a lavoro sedici università italiane e una Società scientifica riconosciuta ancora la filosofia italiana degli urbanisti
Mi sia consentito approfittare di questa prestigiosa cornice per porgere anche i miei tra gli altri tre campi ricevuti anche alla nuova reperisce della sapienza la finalmente magnifica professoressa Antonella Polimeni
Con l'auspicio di una sempre più forte attenzione e impegno per la ricerca applicata a trans disciplinare da parte dell'università pubblica italiana
Per l'elaborazione di conoscenze utile utili ai decisori politici per trattare questioni complesse quindi quanto mai perché inerente con le tematiche che ogni anno urbanità affronta nei rapporti
Abbiamo fatto negli altri anni focus sulle agende urbani sulle economie delle città italiane e quest'anno ci siamo concentrati il volume edito anche quest'anno dal Mulino sulle politiche urbane per le periferie curato dal professor Giovanni leggo che già collegato con voi
Questi solo insieme di lavori e ieri con i più bei John Peters e tutto il lavoro che c'è attorno serve a proporre spunti e indirizzi indizi per le periferie italiane
E quindi da un lato ci sarà l'intervento del curatore giovani lei ero che presenterà appunto strutture contenuti anche le proposte contenute all'interno del volume
Corinna il supporto l'interazione con altri autori che sono i colleghi la professoressa Valentina Orioli professore dell'Università di Bologna nonché vice sindaco della stessa città il professor Giovanni Caudo dell'Università di Roma Tre il presidente del terzo Municipio professor Fabio Giglioni
Dell'Università la Sapienza di Roma saremo inizieremo con i saluti della padrona di casa la senatrice Rossomando e e a questo seguiranno dopo gli interventi dei colleghi tre importanti riscontri e indicazioni su quello che ci sta decidendo in questo momento si le tematiche affrontate da parte della tutto Martino dell'agenzia per la questione dell'onorevole Morassut sottosegretario l'ambiente no e ex vicepresidente della commissione periferiche
E in conclusione ci dirà che cosa razzista succede si sta facendo in questo momento l'onorevole Fraccaro sottosegretario la Presidenza del Consiglio dei ministri
Io non rubo altro tempo lascio la parola a l'onore alla senatrice Rossomando e ringrazio tutti per l'attenzione sarà un po'severa con i tempi soprattutto con i colleghi però augura turchi di ascoltare cose interessanti sulle quali continuare a confrontarci a dibattere grazie
E con lui e chissà
Maria grazie grazie intanto grazie mi fa un po'effetto come dire essere colei che dà il benvenuto al Senato vedervi per non essere Lima
Tappeti al punto che anche i nostri lavori mai sono disciplinati in maniera molto serrata sfavoriti domani perché sta lavorando i vari decreti Ristori allora
Intanto mi ringrazio sanno pare avere comunque cento ancora
La sede del Senato che un argomento così importante e e di ponte quindi saluti a nome del del Senato
Il quinto porto sulle città
Affronta e approfondisce un tema essenziale della questione urbana
Prendendo in esame la condizione i problemi delle periferie
In sostanza provando immaginare loro un nuovo profilo non sono urbanistico ma anche sociale e culturale economico e civile ed è quindi un tema che va sotto il nome di rigenerazione tanto più necessaria alla luce di quanto alla pandemia rappresenta e reclama questo termine rigenerazione che e già un termine molto evocativo
E termine molto diciamo profondo quanto mai programmatico nella fase che stiamo intendo
Si tratta di un orientamento non nuovo questo certamente ed è stato portato all'evidenza ad esempio alla dichiarazione di quotidiana sulla rigenerazione urbana e cambiamenti climatici con la Carta di Nizza entrambi che risalgono addirittura al due mila
E ho otto e via via dichiarazione di Toledo patto di Amsterdam è con il coinvolgimento della società civile per cocleare pratiche di rigenerazione urbana e con i vertici del due mila e diciotto tre ministro delle politiche regionali
Che si sono svolti a Saragozza Amanda sì certamente un termine non non nuovo e in una città come Roma tra l'altro molto denso
Di significati se si va molto indietro anche nel tempo cioè una storia
Del rigenerazione preferì ma anche di partecipazione civica di partecipanti di quelli di cittadinanza ecco coinvolti ovviamente università centri di studio e di ricerca fondazioni culturali mondo delle professioni il rapporto in sostanza aderisce all'idea di una rigenerazione urbana che potrebbe definirsi integrale
Perché non guarda solo la dimensione edilizia ma tutti gli aspetti che in territorio presente a tanto più quando una sua periferia si è vista decurtare per umiliare artistiche Caramon ridimensionata
Qualitativamente ogni annichilito le potenzialità quindi voglio dire sì certamente viene da lontano
L'attenzione la produzione diciamo di idee sulla questione periferie poi tornerò anche un po'su questo termine brevemente ma sicuramente ho sottolineato il fatto che vive lontano per dire che però nel frattempo molte cose sono cambiate e certamente se penso agli anni Settanta tutta l'attività è stata fatta preso come modello la città di Roma
O anche la città da cui provengo io la città di Torino nel frattempo è cambiato tutto perché è cambiato il modello di sviluppo industriale perché sulla deindustrializzazione dei centri urbani questo degnamente
A molte conseguente a questo si aggiunge
La pandemia che è un fenomeno che vestiranno transitorio ogni offerta o sanitario ma certamente viene ripetuto più volte
Ad insegni è produrrà delle profonde trasformazioni quindi da questo punto di vista anche il ripensamento degli spazi comuni urbani
E una questione appunto moderna e ancora tutta da scrivere e quindi parliamo di uno dei capitoli delle politiche sociali
Che molto collegato alla questione delle politiche pubbliche alla quale io attribuisco un grande valore molto più luogo di quanto non abbiano avuto sinora e quindi rigenerare un territorio vuol dire progettare nella crescita economica
Un welfare di qualità la tutela ambientale e la coesione sociale vuol dire finalizzando in assetto ha una più alta qualità della vita il tema della qualità
Della vita e anche questo un tema che oggi guardiamo io penso che necessariamente devono guardare che con un'ottica diverso sarà e come uno dei punti diciamo così da mettere discorso PIL generale ora quindi stiamo parlando di un qualcosa che va oltre la mera riqualificazione un recupero diciamo così degli assetti urbani
Ma guardiamo a una a una riprogettazione dell'aggregato del di costruzioni ma anche guardiamo l'infrastruttura fisica e civile che deve essere adeguata ai tempi tre cose io credo alla volontà necessaria la volontà delle classi dirigenti di pensare e di gestire una sfida di questo rilievo grandi competenze tecniche
Democrazia partecipativa che rende cittadini informati coinvolti nelle decisioni tutti elementi e non soltanto di qualifica un territorio ma sono la migliore risposta a un tema che vede la coesione sociale e anche la solitudine delle persone pure in grande col mirati urbani come un tema cui guardare con molta attenzione perché abitare in città
E ancora oggi la forma prevalente di convivenza
E quindi
E in città vivono persone transitano merci capitali innovazioni informazioni e di qui passava gran parte di quello che noi oggi chiamiamo modernità quindi a un banco
Di prova molto importante sul quale ovviamente metto anche la questione del funzionamento dei servizi della mobilità delle persone i trasporti la gestione di ieri dei rifiuti dal congelamento idrico la sicurezza la tutela ambientale
E l'organizzazione del tempo libero strutture sportive e ricreative e il funzionamento degli sbalzi di produzione di cultura e opportunità per impiantare attività economiche e commerciali quindi questo riporta a dire che nella cultura della rigenerazione e implicita una urbanistica solidale ora
Giustamente da più parti si dice smettiamo
Richiamare questi luoghi per riferire cioè dismettiamo il termine
Periferie ne ne comprendo la ragione e tuttavia insomma e l'occasione per per una riflessione in chiave assolutamente innovativa così come deve essere ma oggi io penso che rigenerazione urbana e importante per dare una risposta alle conseguente non sono che sta producendo la pandemia quindi se parliamo di rigenerazione
Urbana oggi non possiamo parlare di rigenerazione civile ma anche per ricomporre il divario tra una città cosiddetta fisica e quella che deriva Olivetti per rimanere sempre in Piemonte chiamava la città dell'uomo
Affinché la prima equivalga alla seconda ho condiviso il nel rapporto il fatto che si mette in risalto che la periferia non è tale soltanto quando misuriamo la distanza che la separa ciò cosiddetto centro urbano
Perché uno spazio può essere periferico se intendiamo appunto l'asso la sorta di marginalizzazione quando dico battendo mi ha consegnato le dimissioni
Appunto con quartieri non non qualificati dormitori ma anche quando parliamo appunto di quartieri che non sono così diciamo distanti fisicamente ma ci riferiamo alla qualità della vita
E ai servizi che mi vengono destinati quindi in diverse città una condizione che
Periferica la possiamo anche trovare paradossalmente in un centro storico e questo naturalmente che ha molto a che vedere alla questione dei servizi e quindi
Direi che integrazione urbana e l'integrazione sociale
Noi dobbiamo necessariamente affermare che devono andare di pari passo quindi la prossima legge di bilancio parlare un po'delle cose di cui ci occupiamo più da vicino in termini molto prossimi qui Parlamento deve predisporre un contesto legislativo perse le risorse di provenienza europea proprio destinate alla rigenerazione urbana
E con Baricco riferimento ciò il recupero delle cosiddette periferie prevede risorse per dieci miliardi di euro quindi il tema e di avere una progettualità all'altezza di queste risorse e che guardi a una dimensione appunto di medio lungo Periodo
Rigenerare questa vita polifunzionale delle città e dell'eclisse via e proprio il compito su cui si deve spendere la politica il costume misi inviso ora la credibilità la capacità delle politiche anche se motivate da una situazione sicuramente di tensione drammatica come e quella determinata dalla crisi pandemica che ha picchiato duro che sta picchiando duro sulla dimensione sociale ed economica
Non possiamo non vedere come alcuni fatti appunto anche di violenza urbana non ci richiamino a questo tema
Al netto diciamo delle infiltrazioni più criminali al tema diciamo così degli esclusi e della mancanza di luoghi dove mediare un conflitto dare le opportune risposte
E includere invece che escludere
Non si può ovviamente che non ci non citare Italo Calvino quando nelle città invisibili
Affermato che d'una città non godibile sette o le settantasette meraviglie ma la risposta che dà a una tua domanda e quindi ancora una volta voglio sottolineare che periferia non può essere sinonimo di marginalità o di una luogo nel quale si può facilmente più che altrove radicare un'inquietudine
Quando si avverte soprattutto il disinteresse dell'attore il pubblico se non l'abbandono da parte delle istituzioni in questi casi l'inquietudine che avevo visto che può diventare rancore
Il tutto predispone anzi non li socialmente e culturalmente regressive dobbiamo quindi trovare risorse adeguate senza se e senza ma
Rizzo evitare situazioni del genere
Dando centralità in qualità e le periferie che appunto non si tratta di una spesa ma di un investimento un approccio che non deve essere estemporaneo né a livello istituzionale né a livello politico né a livello culturale
Ma a dimostrazione di un attenzione permanente quell'impasto ditemi perché era questo il problema inevitabilmente Traina
Quindi da questo punto di vista posso dire
Che rapporto sicuramente spingere data direzione perché spiega che non servono prede transitorio ma un approccio integrato che incrementi le potenzialità di una moderna idea della ditta ed è dividere archiviando con l'urbanistica che in più occasioni non è servita a violare le periferie ma di tante ne ha fatte
Delle inferiori sfondi espressioni topografiche per queste ragioni e desidero ringraziare ancora una volta gli ideatori curatori del rapporto oggi viene presentato e augurare a tutti un buon lavoro grazie
Grazie a lei grazie amica la senatrice Rossomando io lascerei la parola Giovanni lei non se
Pronto con ripresentazione o
Sì sì grazie volevo ringraziare agito anche in video l'onorevole Russo hanno già dimostrato oltre che competenza l'attenzione ad aver letto il il testo di voler sempre scontato con una una presenza qualificati ci sinceramente fatecelo prova a condividere
Allora cerco di andare necessariamente anche veloce
Per necessità diciamo venti questo è il quinto Rapporto giovane sono in cantiere due o tre nei luoghi in cui è stato fatto oltre che con un'ottima introduzione del nostro presidente Valentino Castellani da ventisei autori
Il racconto si alimentato anche con dei Buckingham Pepe alla fin fine duecento pagine abbiamo abbastanza
Diciamo così sintetizzato nei caricato queste duecento pagine
Di molte suggestioni esiti gli anni di ricerche ma anche con un taglio propositivo e diciamo chiaro volte ne stiamo uscendo nazionale di studi per le politiche urbane ci proponiamo di essere un laboratorio di o visite design la
Sostanzialmente ci sono tre parte
Di questo rapporto di tredici capitoli
C'è una prima parte che ovviamente costituisce il il coltan del descritti che già mi misi a studiare quindi nel anche nel mutamento c'è qualcuno che c'ha il microfono acceso allora flamenco appunto le
Capire un po'che
Fare un po'il punto sulle ricerche secondo le più rilevanti su come si guarda cosa si guarda perché ovviamente il periferiche è un termine policentrico ha una grande tradizione che non va abbandonato d'altra parte le cose nel tempo sono cambiate e d'altra parte allora bisogna sempre ricordare una cosa molto importante non si comincia mai da zero
Almeno molti dei presenti si ricordano ne siamo in circa venti venticinque anni di stagioni di politiche per le periferie non continuativi non tutti uguali ma insomma già dai il picco urbani che spesso hanno rivolto a questi tipi di territori parliamo più o meno di venticinque anni fa quindi a è anche molto importante fare un po'di riflessione a partire dall'esperienza sono sembra che si comincia sempre da zero cioè poi una parte oppure molto importante di tre capitoli
Dove lei ci interroghiamo sul fatto che di fatto questi territori sono entrato privilegiato del dei tentativi innovazione anche della democrazia
Ci sono tutta una serie di studi su le forme di cambiamento della democrazia diciamo di tipo parlamentare con le circoscrizioni delle municipalità i municipi e tutti gli altri strumenti che abbiamo provato
A a mettere in campo sapendo bene che anche recentemente diversi studios hanno dimostrato che da questi territori anche dal punto di vista dei comportamenti elettorali si esprime nel sparisse un disagio una protesta un un anno un allenamento un una critica delle dei contenuti del Governo delle politiche poi c'è una parte a me molto care che per me è un po'il centrale che che ha a che fare appunto con giustamente dicevano loro sommando ci dobbiamo le le interrogare su quale qualità della vita in un certo senso facendo riferimento a una serie di studiosi hanno neppure cari
Sostanzialmente dodici dobbiamo chiedere oggi stanno più in epoca pandemica ci auguriamo post pandemica quale sicurezza sociale non declinare la questione la qualità della vita in maniera un po'più selettiva
Perché è evidente che noi ci dobbiamo misurare sul fatto che di far rifondare un patto sociale collettiva e capire quali sono i connotati della sicurezza sociale per cui vorremmo orientare le politiche
E su questo ovviamente abbiamo raccolto una serie di contributi sulla scuola la casa la mobilità io non cito gli organi che pure sono scritti per non dimenticarne nessuno
Quindi proprio l'esigibilità dei diritti e ultimo capitolo prima delle conclusioni appunto della collega presente Orioli insieme alla collega Barbanente un po'evidente che essi facendo una riflessione
Parentesi diversi degli Autori negli ultimi due che ho citato sono anche persone che hanno fatto immediatamente esperienza amministrativa
Ne abbiamo qui anche due presenti Caudo Orioli ma l'assessore professoressa Barbara interne in questo è un tesoro è un patrimonio perché significa che c'è obiettivamente una competenza che si è misurata con le sfide del Governo e quindici sull'esigenza di una nuova stagione no perché appunto tenendo conto che non si parte
Quindi
Abbiamo provato a fare un ragionamento Benin costruito nell'ingegneria scientifica perché bene o male poi dobbiamo avere con il fatto che siamo e in senso positivo secondo me anche degli accademici quindi abbia evidentemente abbiamo individuato livelli e ambiti di lettura ovviamente una concettualizzazione della periferia
Ah plurale io però per i tempi faccio Salto mortale di tritolo impasse segretamente a un prezzo delle conclusioni
No evidente ieri abbiamo provato a dire che per un un avanzamento effettivo del disegno di policy occorre disegnare
L'abbiamo scritto ovviamente prima della pandemia nei a gennaio presentando il volume a Bologna Angel subito dopo dovevamo fare le altre linee le atrocità e sono state annullate per la pandemia
Un programma di infrastrutturazione sociale di almeno una decina d'anni no io prima parlavo con l'ottimo tutto il Martini che imponga il Ferente apicale
Del fondamento imponente anzi arpione fra il due mila e il quindici due mila sedici quindi voglio dire questa roba poi proprio perché rilevante chiede certi archi temporali non di brevissimo per e quindi io qua ho ripreso un Confort sanno affermazioni lo becca Stella che parentesi io ho provato a trattare così testi e aprendo così da essere chiederà anche ai colleghi di essere un po'cercando di essere un po'assertività nemmeno andare un po'più concretamente perché altrimenti c'è il rischio di parlare molto dire cose molto condivisibili però in una grande poi trovare una grande vaghezza io penso che quest'assunto il dicastero è discriminante diciamo così non non è vero che siamo tutti d'accordo Castell appunto dice
Anche se va riconosciuto un'importanza decisiva ai processi di organizzazione socio spaziale
La questione sociale continua ad Atene il proprio epicentro nelle mutate condizioni di riproduzione sociale nel declino e delle forme di socialità proprio delle della società salariale questo lo ha scritto molti anni fa
Io traduco questa cosa impoverendo la molto Palermo molto al contatto
Con colleghi libanesi versione che si occupa di politiche del territorio con lo slogan non dobbiamo finalmente passare definito più sostantivo a mente da una politica che guarda innanzitutto ai contenitori a una politica che guardi ai contenuti perché altrimenti iniziamo a pensare a logiche di standard sacrosante che ci vogliono le attrezzature biblioteche The scuole ma sostanzialmente oggi è evidente a tutti che in diverse situazioni periferiche in realtà queste a livello di offerta di spazi questi standard ci sono ma la condanna del comico molto bassa perché non ci sono i contenuti validi in questi contenitori
E quindi abbiamo necessariamente tenuto conto di urna
Serie di
Orientamenti di fondo perché è evidente che un programma pluriennale periferia non è che è un un asteroide che casca così nell'agenda delle politiche nazionali
Noi riteniamo che sullo sfondo ci sono questioni importanti che hanno a che fare con la riformulazione del patto sociale
Che deve essere rinnovato in questo Paese che ha a che fare con quante e quali condotto informali legali si possono tollerare con quante ineguaglianza vuol vogliamo tollerare con che tipo come intendere la sicurezza sociale
Quali veramente assi in quale assicurazione diamo all'esigibilità dei livelli essenziali delle prestazioni in tutti i territori
Quale tipo di introdurre come fare per migliorare l'aggiuntiva nella pubblica amministrazione che essendo Savona meramente il piano straordinario per il Sud
E temi molti Comuni rilevanti penso alla Roma Napoli ma anche per certi versi a Torino cada
Cosa se ne ce ne facciamo del problema del visto del rischio di dissesto della finanza locale di questi comuni che hanno spesso grandi carenze nelle risorse umane hanno problemi di Degas fascinazione cognitiva del bene decadente anche perché siamo ancora maledettamente organizzati a canne d'organo
Slogan e perdonatemi la velocità ma vedete che ritiene che sullo sfondo di un ponte no politica rinnovata nelle periferie come per altri grandi e rilevanti driver ci sono queste questioni che a oggi interrogano il Paese
E quindi abbiamo provato ad accennare a una proposta di una strategia venti trenta almeno per le periferie che ovviamente sarà anche articolata e lunghi dimensionale io centrato l'attenzione su una questione che diciamo così seguo da un po'di anni in realtà sono ricerca dunque sui universitarie ma ciò più o meno trentacinque anni di imminente militanza di quartiere in nuove leggi quindi conosco anche a quel livello dinamiche sui processi rigenerazione urbana soprattutto quelli che hanno a che fare con la sfera educativa e sociale e coi cinque
No
Allora in realtà non è vero che non c'è più niente cioè sempre poco ma spesso ormai in molti quartieri si può desumere che una parte della insoddisfazioni delle politiche anche fare confronti che queste politiche sono un po'un po'troppo
Sebring ellade nel senso che ognuno ha un po'per i fatti suoi la Fondazione increspa il bando è y il ministero fa il ponte zeta il comune allora occorre una uno sforzo intelligente
Molti che si può modellizzare per costituire sperimentare una sorta di leggio locali
Con una dimensione soprattutto rispetto all'infrastrutturazione economico sociale che imparando un po'il quadro degli interventi e che le risorse che vengono appostati in questi territori
No e quindi il riferimento qui ieri sì di nulla è nato ieri in realtà un'idea del genere ce l'avevano persone come
Ha
Insomma di Esperti di sviluppo locale antesignani in Italia Angela Zucconi Zanotti Bianco Manlio Rossi Doria nonché Jarman andavano dei quartieri in Abruzzo fecero una una mo'sei seppure a Palermo avevano in mente qualcosa del genere hanno come pure altri scali milanesi udite perché sia finanziata Jacopo chiuderebbero ridotta van pensano
Quindi se la proposta che facciamo insieme ad altri che per ditemi che Daniela mi scandisce non posso esplicitarla salvano Popeye un modellino di intervento che secondo lei con un comitato di sorveglianza città nazionale con riferimento appoggi metropolitane con una prima sperimentazione deprimendo alcune decine di quartiere poi fino a un centinaio di quartieri come avevamo già detto anche la relazione finale della Commissione parlamentare che ha fatto propria questa proposta
Di immaginari di adottare questo strumento dotandolo di ulteriori risorse Rocco con lui con mandato che questo strumento d'accordo con di i comuni di riferimento
Abbia il mandato di mettere un po'a sistema le risorse che pure che già ci sono che abbia il mandato a concordare con New York una certa declinazione delle zona eco economiche Diego educazione prioritaria che abbia il mandato di contrattare con le fondazioni che pure investono molti soldi pensiamo a al a alla al fondo per derivazione e la lotta alla povertà
Quindi sostanzialmente un dispositivo misto con alcuni attenti comunali ma anche con ambienti del terzo settore ben radicato centrato sulle politiche di coesione sociale
Che collabori e abbiamo un'intesa nazionale con il New iper le zeppe con dove i comuni capofila centrali si pigliano l'impegno di mettere qualche ha detto e quindi un un una dispositivo misto fatto di personale pubblico perché la persona del terzo settore che mette un po'a quadro il faccio una strategia diciamo pluriennale sulle varie attività che in parte si vanno però superando finalmente i progetti Ficini
E riconoscendo anche a a enti consolidati terzo settore che sono per dei mediatori di sussidiarietà è che in merito a una pari dignità rispetto all'Agenzia comunale che comunque in quella centrale
Io per necessità senza fare a Pomicino riferimenti europei su questo però mi fermo e vi ringrazio perché penso che sia più giusto fermarsi
Grazie grazie Giovanni certo c'è sicuramente la struttura della proposta della quale noi vogliamo discutere parlare però chiaramente ai tempi della presentazione la volontà di dare spazio a tutti inevitabilmente rendono tutto un po'più accelerato comunque il volume lì dettaglio delle cose alle quali ho fatto riferimento presso lei non sono scritte nel dettaglio verranno probabilmente riprese anche dagli altri Autori che
Terranno maggiori indicazioni sui contenuti dei propri
Contributi in particolare passare la parola a Valentina Orioli diversità di Bologna nonché vice sindacabile
A te la parola fine
Sì grazie buona sera a tutti io in realtà ho sentito molte delle cose che avrei voluto dire naturalmente nel presentate nel mille domani lei no che mi ha preceduto
Devo dire che i rapporti che facciamo con l'associazione urbanità hanno sempre una lunga prepara zione e poi anche una lunga vita dopo che sono stati pubblicati e a volte mi capita di chiedermi quando i padovani vedere o quando li devo presentare se quello che ho scritto allora
Ha ancora effettivamente un'attualità perché si deve sempre un po'con questo sfasamento temporale fra il momento del pensiero e al momento della presentazione
In realtà devo dire che il lavoro fatto per questo rapporto se le periferie con Angela Barbanente rivisto oggi mi sembra ancora estremamente attuale che dice forse che stiamo trattando dei temi che sono temi molto umorali cattivissimi della nella nelle nostre città nella nostra società e che anche forse questa emergenza sanitaria non mi è stata ammirando sostanzialmente l'aspetto appartiene a quel quello che si diceva e cioè dal fatto che la periferia è un po'un concerto passepartout che tutti usano ma in realtà è un concetto che va problema attizzato e questa se assumiamo anche semplicemente una definizione come dire minima semplice che far coincidere le periferie come quei territori quelle aree in cui sostanzialmente si rompono le forme di di convivenza sociale di vita comunitaria cui siamo tutti
Abituati quindi quelle aree che diventano luoghi di esclusione ebbene sicuramente una osservazione che mi viene da fare oggi oggi alla luce anche della situazione attuale è che abbiamo molto bisogno di sviluppare un modo sempre più profondo sempre più capace di leggere
Questa realtà questa periferici TAC e coincide con l'esclusione qua emarginazione perché sicuramente oggi ci troviamo di fronte anche ad altre forme
Di esclusione e di costruzione di situazioni di appunto di periferici età ancora diverse da quelle diciamo cui siamo più tradizionalmente abituati ma al di là di questo al di là di questo di questa necessità di approfondimento rimanere rimane valido il concetto no che è necessario moltissimo
Affrontare il tema delle periferie in maniera strutturata in maniera continua nel tempo quindi il blocco dei bandi con un programma buona regia una regia forte che si dia un po'di anni davanti per pensare interagire in maniera coerente
Facevo questo ragionamento oggi pensando all'ultimo bando che è uscito da poco un bando che promette una restyling delle città che sì probabilmente in introduce degli altri criteri rispetto a quelli che abbiamo analizzato guardando il bando periferie ad esempio un apprezzabile tentativo di superare un po'la logica dei silos coinvolgendo i diversi ministeri no quindi spingendoci a pensare
Ha dei progetti multe integrati
Ma alla fine comunque lavora sempre su questa stessa logica del Progetto del progetto edilizio che deve essere possibilmente già pronto ancora prima che qualcuno abbia deciso di partecipare perché se non ce l'hai
Non partecipi neppure e non solo questo progetto deve essere pronto ma l'amministrazione che lo fa deve avere anche delle capacità importanti perché deve sapere usare il minima perché deve sapere usare degli strumenti di un certo tipo
Perché deve saper intercettare i fondi e qui viene un altro punto
Se io devo lavorare con delle partnership probabilmente non riuscirà a lavorare su quelle parti di città che veramente ne hanno bisogno ma tendeva a lavorare su quelle parti citato dell'intervento
Un intervento per prevalentemente edilizio promette di produrre un valore aggiunto cioè a quelle parti che sono più appetibili per il privato più che per me che sono l'amministratore
Ecco quindi diciamo che questo tipo di strumenti sicuramente ci aiutano non voglio dire che che non vadano bene però non si muovono nella logica che invece ci ricordava Giovanni Laino e abbiamo molto bisogno ancora di ragionare su questa logica cioè su come sul come vogliamo fare le cose e ancora di più sul chi può farle il che porta all'ultimissima sottolineatura che voglio fare che riguarda la capacità di intervento delle amministrazioni pubbliche io ho la fortuna di essere anche cestinata di un'amministrazione che è considerata in Italia
Sempre diciamo così adeguata è capace anche se sappiamo bene dei nostri limiti i nostri difetti
E però devo dire che progettare interventi in questo campo e progettarle oggi con la complessità che ci troviamo di fronte anche in virtù dell'emergenza sanitaria della situazione che stiamo attraversando e di un bisogno di essere preparati a dei rischi che nemmeno riusciamo a conoscere completamente
Richiede una grandissima capacità tecnica io credo che se vogliamo fare
Un buon lavoro per le nostre citate le nostre periferie dobbiamo fare un buon lavoro enti irrobustimento delle amministrazioni pubbliche anche proprio ragionando su quelli che devono essere
I profili delle persone che ci lavorano credo che su questo abbiamo moltissima strada da fare
Ma non riusciremo a spendere tutto il denaro che arriverà nei prossimi anni se non pratichiamo questo percorso grazie
Piazzette Valentina grazie molte anche per la diciamo sintesi che ai volutamente operato lascerei la parola a Giovanni Caudo professore dell'Università di Roma Tre e presidente del terzo Municipio di Roma quindi nuovamente
Una studioso
Mentre
Conte ha contribuito a questo rapporto e che fa quell'esperienza appunto di competenza al alla prova del del governo delle sfide del governo di cui si parlava prima prego Giovanni
Graziani era un braccio tutti stormi sentiamo il bene
Anch'io ho un sogno agevolato dalle cose che sono state dette prima Giovanni Larino andava legittima noi abbiamo insieme alla al collega Alessandro Coppola singhiozza ci siamo occupati paragrafo del del rapporto successe con cui viene diciamo una sequenza che costruito viene viene bene nella nella discussione che è stato tanto che ricordo che proprio Petrillo collegato della nel rapporto non ci ci segnala il fatto che le periferie oggi nel nostro tempo alla nostra condizione
Il rapporto è stato mi pare conclusa nel luglio due mila diciannove tanto più resta attuale alla luce di quello che sta succedendo proprio in queste ore in qualche modo diciamo del tema della periferia sembra quello di proteggersi dalla rabbia
Che viene dalle periferie no piuttosto che dalle tarda capire quali sono le ragioni di chi invece è rimasto è rimasto indietro e penso che questo scenario è un po'quello che stiamo cercando d'uso di di sollevare con la presentazione di questo di questo rapporto cioè riflettere in che modo su questi due aspetti o dimensioni fisico stanziando invenzione di soggetti che partecipa all'interno di questi contesti che costituiscono una parte del del Libano io su questo aveva senatrice Rosa quando giustamente diceva c'è una certa ora intende pensano di usare la prova Bendicenti opere sereno come dire sono di questa parte insomma il tema periferia nel caso per esempio di Roma di molte città Roma in quella che chiamo periferia viva più del cinquanta per cento dei romani cioè notavamo tutta la periferia se la mettiamo su questo in realtà parliamo di contesto il Vaticano che so buona parte prevalente in casa di quello che noi chiamiamo sì vale e in questa parte
Resta secondo è ancora attuale la condizione che storico di ricchi sono i luoghi in cui anzi diciamo la ricchezza e la molteplicità in questo senso nel significato di questi arresti se vogliamo in questi ultimi anni addirittura accresciuta sproloqui della mescolanza sociale tratto che si presentano Formenti
Inedite e molte delle cose innovative delle cose interessanti che riguardano c'è Stuparich partono proprio da queste da queste aree io penso che proprio per questo l'investimento nel si chiede anche
La giusta proposizione di un ruolo di PG a livello nazionale su questi ambiti urbani assolutamente assolutamente diciamo essenziale per poterlo fare nostro contributo ciò segnala due questo intanto facciamo una rappresentazione diciamo utilizzando di casi come giustamente veniva detto prima lei non standard cercare di pratica sanno cercare cose che si fanno l'abbiamo fatto con riferimento a quattro punte stabilendo brutale sono Milano Bologna Roma
E Bari e quello che siamo andati a cercare di capire in che modo che tipo di innovazione testa hanno
Cioè
Introducendo su due aspetti in che modo una spazi all'iniziazione
Di questi ambiti torna adesso diciamo le geografia la geografia dei beni interventi che cos'è che intendiamo come dirige come le amministrazioni soggetti che agiscono perimetro no individuali giù dove s'investono di questa di queste aree questo credo che sia abbastanza abbastanza interessante perché e anche questo devo dire con grande lungimiranza il rapporto coordinato da Giovanni Minoli individua perché si parla molto spesso ogni riga di prossimità all'importanza lo spazio in prossimità alquanto girata la condizione che stiamo vivendo ci ha riportato la centralità dello spazio dello spazio di prossimità nello spazio
Diciamo di questo di questo contesto prossimo dunque non si non sono chiusi Cynthia abitiamo appunto si può lavorare si possono fare tante altre cose qui interessante notare come alcune città per esempio nel caso di nel caso di Milano
Ci sia stata nella rappresentazione di questa geografia una forte conoscenza disponesse incatenato per esempio l'amministrazione comunale ha individuato quelle che erano diciamo alcune parole d'ordine diventa assistita anche in quel caso da soggetti non sono azioni Cariplo a soggetti da soggetti diciamo così del dell'avvenuto deposito diversa invece la situazione
Di Bologna dove il pesce la conoscenza è stato una conoscenza costruire tra l'amministrazione comunale di una mappatura delle fragilità ha che ha individuato quali erano i territori su cui questo tema delle periferie si poteva si poteva innestare a Roma se andiamo a vedere che con riferimento ovviamente alla alla che alle periferie presentato dall'amministrazione comunale donato all'amministrazione si legge si impone di Lecce la so di pesantezza dicendo di ecco di una lunga dunque la stagione di rappresentazione che cos'è la pizzeria che però sostanzialmente rimasta attardata ancora negli anni agli anni due mila e se non ci sono stati effettivamente delle delle innovazioni qui nel modo in cui è stata presentata nel piano le triglie dall'attuale e dall'attuale amministrazione la stessa cosa di ancora diverso il caso di pari dove invece il ruolo principale che ha svolto insomma la città metropolitana ha consentito di individuare in qualche modo dice ancora congiuntura con un'innovazione da parte diciamo gli strumenti urbanistici acconsentito diciamo di individuare anche quali erano
Gli elementi cercano di coerenza fa nei bandi le periferie è quello che veniva presentato mio studiato nella ambito delle della ridefinizione degli strumenti urbanistici già questi quattro carte sono mi sembra abbastanza diciamo interessante sul fatto che nel momento in cui si fa con la politica nazionale si fa una rigenerazione mettere tenere conto di queste diversità di pomeriggio greche vengono individuate soprattutto della l'importanza di riprodurre delle conoscenze e delle conoscenze conoscenza
Di bassi
C'era anche una piccolo approfondimento e abbiamo tentato di fare sugli strumenti cioè su quali sono gli strumenti che vengono posti in essere qui la faccio veramente molto bravo prolungarmi troppo io segnale segnaliamo un rapporto la stagione in qualche modo messa da parte e non più analizzato in più riproposta dei contratti di quartiere
Che questo condizione diciamocelo anche l'italiano mettiamo in campo strumenti facciamo il politiche poi cambiamo registro senza aver fatto delle analisi fino in fondo quello strumento ha funzionato con una o non ha funzionato all'asse diciamo questo asse della geografia dei territori ne dobbiamo giungere secondo un aumento
Non so se in questo caso più di tipo verticale
E cioè per anzi Jones all'asse verticale delle aree uno orizzontale che invece quello delle dei degli attori
Chi sono i soggetti che vengono coinvolti in maniera orizzontale qual è l'innovazione orizzontale in quell'epoca muto la cosa che più ci veniva richiesta
Nel nel nel contributo che c'era stato assegnato balene alle innovazioni totale che in questo caso viene messa viene messa da in campo qui abbastanza interessante perché anche su questo secondo me c'è forse è questa la parte più interessante su cui fare un ragionamento su eventuali diciamo evoluzione nell'ambito di scelte di carattere nazionale perché è fondamentale cioè il coinvolgimento e il modo in cui costruisce l'innovazione di totale e quali sono i soggetti che tu metti in campo anche in questo caso fondamentali differenze sono abbastanza chiare tra i diversi casi Richard citavo prima del caso degna di Bologna la nascita della Fondazione per l'emozione ma nel due mila diciannove ha consentito costruito una possibilità diciamo di partecipazione di congiungimento quindici avviene in Cina Bollone certamente una con la città che parte da una da da un livello diciamo già abbastanza abbastanza abbastanza avanzato nel caso invece della della mercato invece di Milano è stato abbastanza interessante capire come questa ci sono diciamo c'è una sorta di selezione prima di soggetti che hanno una forte collaborazione con l'amministrazione male che definiscono una progettualità comunque definiscono modus operandi Sasso non solo e il terzo settore come compenso per il non profit sono carico ma anche l'università quindi un sistema di riconoscenza pubblica che del permesso che tiene sotto che viene messo in campo
Diverso è invece il caso di Roma in cui anche qui pesa secondo me è una una un'arretratezza rispetto al tema di come coinvolge dei soggetti che vengono diciamo che fanno parte di questa per orizzontale essendoci detto associazioni di recupero per recupero urbano che sono quelle che in qualche modo storicamente si sono per questo occupabili periferia ma che nel frattempo a distanza di molti anni sono diventati soggetti non più così capace di innovazione ma in qualche modo diciamo sono arretrati rispetto al livello di innovazione che invece viene viene
Ancora un minuto trovare degli organi
Un minuto si accanto quindi infine c'è diciamo a Bari invece l'attore pubblico
In questo caso affatto diciamo da dominus rispetto a tutti rispetto a tutti gli altri rispetto a tutti gli altri soggetti questo per dire che quando le politiche nazionali ricadono su un tempi sui territori è importante che ci sia quella cosa che dice giustamente giovanile una sorta di regia a livello nazionale medici a livello locale capace di poter mutuare
Le diverse realtà e quindi fare in modo che l'azione che viene decisa a livello nazionale
Posso poi attingere sui diversi dentro in maniera in maniera nel senso che questo l'anno della fino alla fine concludo ce l'abbiamo in qualche modo indicato nella nelle questioni aperte l'ultimo paradosso spot che sono le indicazioni che mettevamo in campo quella di allestire nuove arene di polizia a livello locale è per non votare le chiavi principali per fare in modo che queste azioni di livello nazionale che possono essere più o meno standardizzato e poi troppo la loro specificità e a livello al a livello locale
Pensavo che questo elemento diciamo di innovazione
In qualche modo anche scusare anche con le forme con quella democrazia locale oggi promuoversi si propone c'è una pluralità azione di attori che deve essere coinvolta porta di deportati dentro all'interno diciamo del processo cioè un legame stretto tra questa nuova queste urgenze liberi sono i soggetti che lavorano società civile gli attori pubblici
L'istituzione della conoscenza persone impegnate una terza missione sembra che questo spazio diciamo di innovazione vada tutto ancora riempito in qualche modo classificato per poter anche io un profilato per poter fare in modo che queste iniziative che molto spesso si riducono il semplicemente un finanziamento non lo non vedono solo finanziamento come asse portante ma anche quello di costituire delle comunità operative delle comunità operanti a livello locale il Consiglio delle nuove arene
Di di di intervento grazie molte
Grazie a te ovviamente ancora altri temi che spero rendano interno ulteriormente interessante la lettura di quel suo rapporto
Tra gli altri usare o meno la categoria di periferia richiamo un po'quella operazione che abbiamo visto sulla questione del Mezzogiorno sono sempre categorie da USA utilizzare maneggiare con cura e soprattutto mi pare che questa sia la sede per la quale noi riteniamo tanto presentare i rapporti di varie nostre proposte si confrontano con quella che può essere la risposta da parte della politica e da parte delle scelte di governo per trattare questioni complesse che non possono ridursi all'etichetta quindi senz'altro l'attenzione e e la volontà anche di comprimere i contributi per a vedere poi
Quanto prima in maniera più da
Articolata possibile riscontro da parte della nostro da parte dei dei nostri ospiti
Se è collegato il il collega Fabio Giglioni perché io purtroppo non vedo chi è collegato e chi no mi spiace non sono ci sei perfetto benissimo grazie mille Fabiola fatte la parola per con lo stesso alla stessa indicazione di tempi ristretti è comunicazione efficace per poter costruire su questo ragionamento le periferie grazie
Grazie Daniela sì procederò per punti molto sintetici così diciamo così sono più Breve
E lo sguardo Goddard che abbiamo dato noi il capitolo che coordinato io e sta quello di vedere come le spinte dal territorio innovano sui processi istituzionali come le istituzioni cambiano a partire dalle spinte del territorio in questo lo dico molto brevemente perché è stato già trattato dicendo otto anche a noi a non usare tanto il termine periferia in termini appunto
Come connotazione geografica ma piuttosto come espressione della inclusione esclusione di come le istituzioni reagiscono diciamo così al tema i temi dell'inclusione
Dei soggetti sociali che sono in una in condizione di marginalità
Ecco il punto chiave che a noi pare ci è parso rilevante nel nostro studio perché questo tema della inclusione oggi passa soprattutto attraverso il concetto di emancipazione
Perché parlo di emancipazione perché ci siamo posti sostanzialmente tre domande quali sono le caratteristiche delle spinte che noi oggi registriamo sul territorio delle spinte sociali
Ecco noi registriamo delle spinte che sono fortemente caratterizzate da un altissimo tasso di spontaneismo
Da una articolazione di pratiche civiche molto differenziate tra loro alcune fondate sull'autogestione degli spazi dei beni altre sulla ricerca di là collaborazione
Da iniziative che sono motivate da ragioni molto diverso da motivazioni che a volte sono di natura politica col tempo
Nell'Argentina motivazioni caratteri civico a volte sociali avvolto in culturali cioè ne siamo in presenza di una di tacita
Del territorio dove diverse esperienze spingono diciamo così dalle marginalità per affermare diciamo una a proprio il senso dei luoghi delle trasformazioni del territorio
E che ricerca in questo modo di incidere su realtà che spesso sono abbandonate allora la prima domanda è quinto alla prima domanda si risponde così cioè con queste con questa la registrazione di una diversità di modelli e di una frammentazione di esperienza su quando a domanda qui abbiamo provato a rispondere
La modalità in cui tradizionalmente le istituzioni hanno reagito alle spinte del territorio sono adeguate per dare risposta a queste spinte
Ecco le modalità tradizionali con cui le istituzioni hanno reagito questo tipo di rischi
Pulsioni provenienti dal territorio sono state fin qui quelle consolidate in due
Una quella del decentramento istituzionale municipi delle città sono una chiara espressione in questo caso non di fatto riprodotto in scala minore le istanze di rappresentanza
L'altro modello è quello del decentramento funzionale cioè quello di attribuire a istituzioni amministrative funzioni più prossime al territorio ma in un'ottica che hanno riflesso più esigenze di efficienza di economicità piuttosto che di inclusione
Nelle realtà sociali quindi possiamo dire che i modelli consolidanti diciamo di reazione dell'istituzione
Per motivi diversi non sono in grado di a cogliere in questo tipo di spinte che oggi neri ci stiamo perché riflettono esigenza appunto di natura diversa
Terso la domanda che ci siamo fatti e queste spinte diverse che tipo di di percorsi di rinnovamento hanno prodotto cioè c'è stato una evoluzione una Spoon appunto dei processi che si sono messi in campo
Ecco rispetto a questo ne abbiamo registrato tre
Processi di anti azione diritti da parte delle istituzioni una che possiamo chiamare quello della tolleranza tolleranza non vuol dire indi ignorare questa esperienza c'è una diciamo ragionevole testimonianza del fatto che diverse situazioni le istituzioni le amministrazioni non sono disponibile ad assumere una posizione attiva nei confronti di questi processi del territorio ma mantengono una condizione appunto di di tolleranza ecco questa tolleranza però non va trascurata perché ha una forza al diciamo così di consolidarsi anche in termini giuridici molto significativi parlo per esempio gli occupazioni che sono state tollerate in diverse realtà sociali che si sono consolidate anche con in qualche modo il beneplacito dell'amministrazione secondo processo che si attiva per quello
Del riconoscimento situazioni in cui in cioè queste istanze sociali invece sono state in qualche modo riconosciute penso per esempio alla speranza Napoli impone in Benin comuni urbani di uso civico una esperienza che va in questa direzione della istituzione che si affianca rafforza
Esperienze di un ordine sociale e poi c'è l'esperienza invece delle istituzioni che era realizzano vere e proprie esperienze occasioni di collaborazione con questi cittadini bensì mettono a fianco dei cittadini collaborano per a rivitalizzare sparsi beni giuridici quindi sono tre fenomeni
Diversi che vanno nel segno della emancipazione di esperienze che si nascono spesso diceva prima Giovanni Laino nell'informalità se non addirittura nell'illegalità ma che vengono in qualche modo emancipate che gli viene dato quella forza
Che consente loro diciamo così incidere sulle trasformazioni del territorio
Quali sono i problemi di questo tipo di dinamiche ma qualcosa già accennato San dinamiche molto frammentarie sono dinamiche in cui non si registra una regia complessiva manca un'azione pubblica consapevole sono pochi poche le realtà anche uno utilizzano in modo consapevole questo tipo di esperienza
E quindi sono caratterizzate da e mi disse e vide un sì episodicità
Nonostante questo qualche elemento di innovazione rilevante abbiamo un segnalata e ci sembra utile tenerne conto nel nel registro quattro
La prima quella che si sta determinando tra queste ore esperienze sociali informali spontanei e anche le istituzioni più tradizionali
Dei Circuiti virtuosi Channel registriamo ad esempio che nei territori in queste esperienze di ordine sociale spesso sono capace di affermare per esempio anche dei leader politici che poi sono in grado di esercitare un ruolo nelle amministrazioni territoriale in municipio anche comunali quindi un'occasione anche vendere di rinnovamento politico e molto interessante si crea un circuito positivo tra istituzioni tradizionali ed esperienze sociali di carattere informale
Un secondo se un secondo traccia di innovazione più di carattere per amministrativa noi registriamo una cambiamento anch'anche dentro le pubbliche amministrazioni che per esempio dedicano uffici rivolti soprattutto alla collaborazione
Con i cittadini creano degli uffici di coprogettazione insieme ai cittadini e soprattutto segnalo l'esigenza probabilmente Pete superare anche quella cultura del mio public management che c'ha dominato dagli anni novanta in poi perché questo tipo di esperienze di realtà registro nome bisogno di condivisione tra parte politica a parte tecnica e parte dei cittadini quindi c'è un bisogno anche di ride vere la la funzione dirigenziale che in questi anni si è consolidata terzo aspetto
Queste questa partecipazione delle realtà civiche dovrebbe essere diciamo così favorita come adesso è non solo a valle ma si dovrebbero creare Circuit in qualche caso questo
è stato creato
è stato fatto
Di coinvolgimento anche a monte di trasformazione delle città antiche comunità impaccio petto e considero è il seguente e cioè è vero che queste forme civiche assumono o contenuti diversi qualcuno più di otto gestione qualcuno più di collaborazione civica ma è interessante il processo che molti territori si sta facendo che è quello della ibridazione tra questi strumenti cioè anziché contrapporre modelli diversi in cui i territori innovano
Le istituzioni si tenta diciamo così di costruire anche attraverso dei testi normativi soluzioni che tengano insieme queste diverse esperienze che quindi Diano
Dei risultati più adeguate le differenze e alle differente a cioè
Esigenze grazie mille Fabio
Mi scuso sempre per dover tenere i tempi
Passerei la parola al dottor Martini dell'agenzia per la coesione territoriale e spero che ci siano abbastanza spunti oltre a quelli che avete magari avuto già occasione di leggere
Da nel rapporto coi attendiamo di sapere che succede che cosa a che cosa si sta lavorando negli ambiti di appartenenza dei nostri ospiti che seguiranno a lei dottor matti
Grazie mille ringrazio tutti e io diciamo abbiamo pensato che noi naturalmente il il lavoro fatto nel pubblicazione del rapporto che è vero diciamo evidenzia cura dimostrato come ho detto King anticipato ancora la sua attualità dell'analisi purtroppo diciamo la la la la l'analisi dove si traduce ce l'ho letto bene Amg naturalmente un problema di ancora di forti diciamo luoghi senza in luoghi di grande ma lei
Essere interno disuguaglianze diciamo sia sociali ed economiche questo c'è una dimensione ancora una volta invisa in evidenza che cosa
Che c'è ancora Quentin per intervento diciamo nel in queste aree a funzionasse mette insieme dimensione diverso
La dimensione territoriale con la dimensione sociale culturale la dimensione economica ecco la dimensione della oggi sempre più importante della sostenibilità ambientale
E questo risposta non ci serve ancora la risposta sia molto deboli come evidenziato anche diciamo i professori che hanno mi annunciamo anticipato in questa in questa in questo evento
E c'è ancora un forte deficit secondo noi secondo me di procedura di partecipazione attiva dei cittadini c'è ancora diciamo un concetto di vigilanza urbana poco innovativo e naturalmente ultimo precedente a quello che diceva anche recentemente a farlo adesso incluso Giglioni sul tema della capacità amministrativa
Ora io che vorrei dare un po'una uno cinque minuti o poco più una fotografia di quello che noi stiamo facendo ora
Stabilirne il programma chiodi quello saudita
Interviene le grandi quattordici città metropolitane primo luogo nell'aria nei comuni capoluogo e quindi abbiamo cercato partendo perché questa è il vero punto diciamo sono neri
I anche che va sottolineato tutte queste debolezze eccessi l'avevamo presente nel due mila quattordici quando abbiamo insieme alle città costruito questo programma
Da un certo punto di vista sembrerebbe quasi che poco è stato fatto in questi sei anni quindi questo è uno diciamo una prima riflessione che va fatta
Non ci siamo inseriti quindi in questa tante finora diciamo del degli interventi e abbiamo cercato di lavorare sostanzialmente su tre pilastri che sono un po'quello che è stato anche prima citato una il tema della governance
Abbiamo sperimentato una doverosa nuova che ha dato dei buoni risultati cercherò di raccontare in modo veloce
L'impianto lavorare sul mercato strategico
E questo ha permesso di evitare quella quel concetto un po'dei bandi che si era fatto riferimento prima e la terza è quello dell'approccio integrato erano tutti elementi come dire essenziali necessari per poter partecipare attivamente al mento in questo programma
Quindi diciamo il programma intervenuto sia con con interventi cosiddetti diffusi un faccio il caso per esempio di intervenire appunto sulle pubblico di edifici sull'adeguamento di alcuni interventi evidenti riqualificazione urbana interno anche l'immobilità o di servizi per esempio il digitale e quant'altro e questo ha fatto quasi tutte le città naturalmente in maniera differente ma perché ecco qui apro una parentesi
Si ricordava un po'alla specificità diciamo del Comune di Bologna da un punto di vista della capacità di seguire di attuare queste queste politiche ma naturalmente le quattro città a cui faccio riferimento hanno in realtà un punto diverso e quindi anche questo è un tema che va che va affrontato per dare una dimensione nazionale della del problema
D'altra parte l'altro filone su cui sono interviene delle città e quelle invece dei grandi interventi consorte concentrazione che hanno permesso in qualche modo di attivare per la CGIL diciamo delle degli interventi qualificazione a livello più ampio del caso chiaramente dei progetti teniamoli bandiera di Scampia per Napoli l'intervento integrato Lorenteggio a Milano
Intervento diciamo a Bologna un intervento che sta facendo vicina per esempio su tutta l'area
Stelle
Diciamo delle deleghe diciamo che la riqualificazione leale di qualcuno solo le baracche del terremoto
Quindi non abbiamo cercato di città convivono Winters anticipa perché sapete che diciamo io svolgo un ruolo di coordinamento di di raccordo ma in realtà il lavoro è fin dall'inizio in mano al cento per cento delle città attraverso altri delega che lascio la responsabilità della scelta dei progetti e anche per l'attuazione esercita qui abbiamo siamo partiti con la dei progetti
In cui abbiamo cercato di utilizzare risorse comunitarie in maniera molto complementare in caso per esempio del progetto dei quartieri connesse Milano
Oppure abbiamo cercato che incide molto sul tema del welfare di conti di comunità quindi il cosiddetto coinvolgimento della della cittadinanza che appunto diciamo sperimentare interventi
Burgio molto diciamo importanti che è stato possibile solo rivedendo in qualche modo il ruolo che l'amministrazione aveva fino in alcuni casi cioè non è più consentito soggetto di elevato di servizi ma si pone come un facilitatore dell'innovazione in caso di Torino varie diciamo sottosuolo sette club eclatanti
Abbiamo Progetto presente relazione sociale a Napoli e con l'intervento della diciamo della interviene in maniera coerente sia nella di Napoli due Napoli tre Napoli otto quindi ci sono una serie di interventi molto integrati tra loro
Poi c'è il tema della indicazione delle situazioni di disagio ecco qui il tema della coinvolgimento della cittadinanza filosofo svolti in maniera molto puntuale e molto efficiente dalle città allevatori città molte città hanno visto come dire la la costruzione degli interventi ci più fasi sostanzialmente due
Il quindi l'ascolto della cittadinanza
La proposta da parte lascia eleganza di diciamo Progetti orchidee che potevo dare una soluzione
Al al problema Empoli come dire la rissa in atto della della finanziamento dei progetti attraverso una selezione in maniera diciamo molto condivisa
Questo è stato il caso del dei processi partecipativi che attivato Palermo il caso del scuole di azioni collettive fatta a Bologna
E e naturalmente c'è il tema di come queste questi interventi hanno voluto girare costituire una Prima Rete di risposta al problema di record
Quindi molti strumenti di quelli che il programma già aveva Rinaldin attivo assoluto ovunque quando sorge il ricevente adeguarsi come dire allargare il loro maglie comprendere categorie di soggetti diversi
Faccio un caso per tutti noi finanziamo recita finanziavano famose diciamo
Luoghi diciamo di di ricovero notturno
In caso di in questa situazione sono diventati i luoghi di ricovero ventiquattro ore su ventiquattro cioè aperti di giorno o finalità diverse una specializzazione diversa personale e altri coinvolgimento forte del terzo settore
Chiudo dando alcuni sei punti che secondo me il il buon metro portato le esperienze positive
Innanzitutto il modello collaborativo multilivello anche questo lo ricordava prima caldo ebbe l'abbiamo sperimentato cioè la una centralità dell'amministrazione centrale sopra su un'agenzia che fa da raccordo con le altre stazioni centrali
L'operatività livello della città metropolitane dove trovò nel comune capoluogo soggetto diciamo che regola questi interventi il rapporto con i comuni della cintura metropolitana
Bisogna permesso
Costruire un atto di delega voluto articolato ma ha ha portato a un secondo elemento importante di questo problema pesca stesa sul sul programma cioè la crescita e la capacità amministrativa
Pare che la la diciamo la storioni ricordava il tema delle dei silos anche i comuni come le amministrazioni nazionali operano spesso un sistema vicino sa
Recitasse finalmente creato da un punto unico di raccordo è centrale che definisce le strategie e fare emette il rapporto tra tra i diversi strumenti
Ci sono poi appunto i rapporti tra la città capoluogo e leggende comune della cintura metropolitana
Picconcelli diciamolo la sperimentazione di processi di buone pratiche incluso da alcuni casi alcuni interpreti semplicemente il tema del digitale avviso una città assumersi il ruolo di consiglio la piattaforma in mezzo a disposizione
Le altre città e quindi questo è molto importante e quindi e poi tutto questo abbiamo cercato di creare uno strumento ad hoc di misurazione della capacità diciamo di questa città a modificarsi
Ultima cosa stiamo lavorando attualmente sul ventuno ventisette
Il programma a avrà una sua come dire continuità questa programmazione la prossima programmazione che partirà formalmente fra neanche due mesi
Ci saranno delle novità importanti la propria voce permette di allargare l'ambito di intervento al tempo della cultura del turismo l'economia circolare diciamo già ragionando con le città di come sperimentale neppure vedere già all'interno del prossimo programma dei progetti di questo tipo
E infine cioè il tema della diciamo della possibilità di
Inserire questo lo sapete una novità diciamo che anche che è molto forte l'inciso Provenzano
Mi inserire questo programma anche un pacchetto di città medie questo perché perché vorremmo in qualche modo aiutare trasferire queste esperienze in alcuni casi positivi ma anche tenuto conto delle criticità anche verso diciamo un pacchetto di città made in particolare intervenendo sul tema delle periferie e in particolare sul tema del sociale
Grazie
Grazie a lei grazie mille passerei la parola l'onorevole Morassut sempre nella tensione che nutriamo a tenere insieme la qualità dell'analisi provvede la ricerca con
L'utilizzabilità della proposta da parte dell'azione pubblica e quindi nel suo ruolo attuale sicuramente rispettose dell'ambiente ma anche come ex presidente della Commissione periferia già citata precedentemente
A lei la parola grazie
Grazie ho sentito ascoltato alcuni degli interventi che mi hanno preceduto penso che questo rapporto sia molto importante
è un ulteriore strumento di analisi e di lettura dell'evoluzione dei processi delle nostre città nelle nostre i nostri insediamenti
Con i loro problemi specifici tipici della situazione italiana con alcune particolarità
Come come è stato ricordato appunto la commissione parlamentare nella scorsa legislatura aveva svolto anche un lavoro di analisi molto attento salì pare di poter dire che il quadro adesso non ripeto cose che sono state già dette qui condivido che il quadro analitico e adesso abbastanza nella sua complessità chiaro
I fenomeni di destrutturazione dei modelli urbani
La valutazione anche del concetto stesso di periferia che o si si allontana dall'idea di un intorno degradato che si ruota intorno ad un centro pregiato perché i processi sono ormai come dire intrecciati tra tra anche zone dicendogli semicentro in molti casi poi naturalmente ci sono eccezionalità particolarità perché parlare in Italia di città e anche un po'una stazione ci sono situazioni particolari
Dove magari i fenomeni di de idee di degrado e anche di scomposizione sociale di impoverimento sono molto forti nei centri storici pensiamo ad alcune città come Napoli come Genova
A Roma esiste ancora il tema dell'intorno però non c'è dubbio che ci troviamo di fronte ad una complessità maggiore del termine periferia ad una alla necessità di più chiavi interpretative e quindi anche di azioni operative diverso
Ora aggiungo una considerazione sul piano dell'analisi molto rapidamente è stata accennata e cioè il fatto che sicuramente il coprite l'emergenza colpita introdotto delle accelerazioni di processi già in atto anche in relazione al tema delle delle città soprattutto per quello che riguarda la sovrapposizione dei tempi di vita e di lavoro sano può cambiarli flussi delle persone
Il modo di spostarsi il modo di comunicare la domanda di servizi la domanda di servizi di socialità di scambio
Non abbiamo ancora un quadro definito dell'approdo di questa di questa dimensione ma possiamo dire che c'è una mutazione un'accelerazione fortissima
è che ci induce a diciamo a introdurre ulteriori approfondimenti sicuramente per esempio
Una questione molto importante riguarda il terziario no noi già siamo in una fase di mercato che ormai da anni dopo che negli anni Novanta negli anni due mila c'era un po'cantata la messa della dello sviluppo delle attività terziarie come elementi di sviluppo come chiavi della composizione di Mixité urbane che riequilibra se ero soprattutto in periferia il dominio della inflazione residenziale che poi era anche un po'saturato il mercato adesso torniamo in una fase in cui lo l'offerta di superfici terziarie per uffici
Sta diventando un po'un problema
C'è anche una ritorno della domanda dei servizi a livello locale
Cioè la necessità di ritrovare una dimensione un po'più territoriale dei servizi e dell'offerta dei servizi soprattutto la persona che significa anche scelte urbanistiche
E poi anche una mutazione dei modelli residenziali
Perché chiaramente la concentrazione di tempi di vita e di lavoro all'interno di una casa comporta anche un aumento tendenziale se questa contribuzione continuerà si stabilizzerà in qualche modo come possibile prevedere e anche se magari l'emergenza passerà però le abitudini saranno nel frattempo cambiate una necessità di un aumento degli standard residenziali per abitante che bene o male simile varesino siano stati quantificati secondo certi criteri
Io vorrei concentrarmi sul tema Pittelli del che cosa fare su alcune assistenti
E ricordare anche qualcosa che a livello di governo si sta per almeno per quello che conosco io di cui mi occupo io si sta cercando di fare ora la prima questione quando perché il tema della rigenerazione non è che non un tema della rigenerazione urbana ormai insomma
è diventato un po'tema ricorrente
Adesso c'è una discussione intorno ad una proposta di legge al Senato
Non è che non è cambiato nulla
La cosa importante mi pare di poter dire che la rigenerazione urbana in termini di intervento sull'esistente diciamola così in maniera molto spiccia
Di contenimento del meccanismo produttivo industriale
Che passa attraverso il consumo di nuovo suolo si muove nelle città
Agisce sul lusso però cioè laddove i margini di profitto e di plusvalore acconsentono di attenuare il peso dei costi degli interventi e di intubarlo
E mantenere sufficientemente alti i ritorni tanto più che le aree costano poco
In molte situazioni tranne Milano Milano una cosa un po'particolare con le altre città leale costano poco
E i soggetti imprenditoriali stanno puntando ad una scala superiore transnazionale è cambiata anche un po'la borghesia industriale Edilizia in alcune città sotto il Mezzogiorno
Laddove si è possibile mantenere un mercato di lusso la rigenerazione urbana si fa ma lo dobbiamo unire è stato detto l'aspetto sociale all'aspetto dell'intervento sulla città e quindi si pone un problema ma il primo problema da affrontare sono i costi
Perché la rigenerazione urbana dei costi superiori
Sono i costi tecnici delle demolizioni
Sono i costi tecnici dell'introduzione di tecnologie costruttive diverse sono i costi di una maggiore infrastrutturazione tecnologica perché per esempio la digitalizzazione un grande servizio del futuro
Sarà più povero chi potrà vivere in una città e in un involucro abitativo
E anche lavorativo digitalizzato capaci di connettersi c'era più povero chi non ci sta chi non ha questa opportunità sarà più ricco avrà più opportunità chissà all'interno di una condizione più moderna tecnologicamente più avanza questi però sono costi cioè sono innovazioni
Quindi questi costi si affrontano in due modi
Da un lato attraverso un forte impegno pubblico
E qui sicuramente le risorse paradossalmente in questo momento non sono un problema potremmo dire perché sono in arrivo tante risorse d'Europa vanno spese però in tempi certi sono le perdiamo ci sono tanti programmi potenzialmente anche i bandi per le periferie insomma si tratta però di mettere a regime all'interno di una politica unitaria ma le risorse pubbliche da impegnare potenzialmente sono importanti
Però c'è un aspetto che riguarda l'investimento privato
E quindi l'intervento sulla fiscalità
Io credo che vada fatta una iniziativa e nel collegato ambientale questo problema è posto chiaramente nella parte vedrete del testo del collegato ambientale che si occupa del consumo di suolo che non può darsi
Senza interventi che faciliti una rigenerazione urbana
Intervento sulla fiscalità urbana significa superare il meccanismo della Bucalossi
In base al quale io realizzo l'intervento pago
Un tributo alcune e il quale comune
Dico schematizzando ovviamente utilizza questo tributo per me organizzare la città pubblica per fare i servizi questa roba è saltata da dieci anni perché questa trasmissione di risorse questo travaso di risorse dal plusvalore privato al pubblico che può realizzare servizi non si fa
Per dieci anni è stato interrotto da scellerati dei diciamo da scellerate decisioni che hanno introiettato la spesa corrente queste risorse infatti recita pagano anche questi dieci anni il finanziamento della città pubblica è stato ridotto quasi a zero quindi la soluzione quale potrebbe esce soluzione
Si potrebbe tentare un meccanismo diverso che a parte radicalmente il tributo cioè consente all'operatore al promotore di intervenire con una fortissima defiscalizzazione a monte
Che quindi interviene anche paradossalmente sul contributo straordinario lo dico io che sono stato colui che ha introdotto a livello nazionale la legge la norma sul contributo straordinario sempre però seppero
Nell'intervento anche nelle zone non di pregio
Anche nelle zone del mercato basso quelle dove c'è più bisogno per di rigenerazione urbana e sociale l'intervento è in grado di offrire in convenzione attraverso un protocollo vincolante
Ho una prestazione elevata dal punto di vista tecnologico consuntivo ambientale delle emissioni e anche dell'offerta dei servizi della capacità di realizzare interventi di comparto e non soltanto puntiformi ecco
In quel caso noi avremmo l'interesse pubblico e la quota di investimento per la domanda sociale diciamo dentro l'intervento del promotore
Questo consentirebbe di evitare questa trasmissione di risorse da un da un cassetto a un altro che progressivamente abbiamo sperimentando si perde fino ad annullarsi
Secondo aspetto questo è materia di un lavoro che va avanti da anni presso il mite ho quasi concluso spero di colore faccio presto è riguarda la cui la materia dei servizi cioè l'intervento sugli standard di una pure prendere il toro per le corna e dire io penso senza ridurre le quantità di metri
Guardi a disposizione fissata sessantotto una grande conquista per cominciamo a lavorare finalmente sul declinare che cosa vuol dire standard prestazionali
Cioè qual è l'universo delle nuova domanda di servizi in una città che è cambiata in città che sono profondamente cambiate
C'è oggi bisogno che sono molto più articolati frantumati polverizzati alla passione
Terza questione è stata ricordata la condivido
Lo sviluppo di capacità tecniche a livello di comunità questo discorso generale che riguarda l'Italia purtroppo perduto un po'grinta dal punto di vista la capacità tecnica delle amministrazioni lusso un grande programma di di un Green new deal per la pubblica amministrazione serve soprattutto per le per le figure tecniche mi fa piacere oggi parlando comparati di fra abbiamo fatto una lunga riunione in cui si è parlato di questa scuola di specializzazione di Ispra vuole allestire insieme all'università con protocolli dell'università con i Politecnici per costruire le condizioni Toni tali per cui si vada ad una nuova generazione di mestieri tecnici
Che siano un po'diversi da quelli tradizionali molto più interdisciplinari perché c'è bisogno di questo
Ultima questione veramente chiudo
è la questione del dibattito pubblico cioè
Nella
Nell'inchiesta nell'indagine del rapporto che ha Fatur bandite anche in quello che facevo e Commissione questo emerge comunque un problema centrale
Che vanno armato riguarda non solo la rigenerazione urbana ma riguarda per esempio i grandi progetti di grandi opere pubbliche e anche la la questione delle via degli lasci per le valutazioni di impatto ambientale cioè è non possiamo andare avanti per sperimentazioni ogni dibattito pubblico lo costruendolo organizziamo prima volte e o altrimenti noi avremo sempre il minimo B e questo è una grande questione politica e sociale che ma costruita grazie a niente
Ecco penso nel collegato ambientale
Che uscirà tra poco queste missioni sono in proposta in parte profilate spero possa essere occasione
Non mi scuso del frusinate superano Licitra grazie grazie mille grazie tornano i temi che senza valeva pubblica che sia in grado di riequilibrare gli interessi privati la rigenerazione possibile solo dove ci sono menti di valore ritorna la questione sulla pure le l'enorme sforzo che abbiamo fatto per dare un contributo al rinnovamento della mille quattrocentoquarantaquattro legge sugli standard urbanistici ed è rimasta lì ferma in una stanza del ministero
Ci fa piacere che la politica ci dice ci dica costantemente con la possiamo fare formare meglio
Critica alla pro po'diciamo alla formulazione del della legge sul dibattito pubblico così come è stata tradotta e definita in Italia sicuramente da migliorare da cambiare
A questo punto chiudiamo con il contributo dell'onorevole Fraccaro al quale tra l'altro oltre a tutta questa
Quella messe di questione chiediamo anche che fine ha fatto o il bando per riferire rispetto alla sua attuazione grazie
Sì buonasera buona sera tutti Speroni sentiamo benissimo grazie OK perfetto
Scusate il ritardo del collegamento Manzan collegato appena conclusi in Consiglio dei ministri rivolgo un saluto alla vicepresidente del Senato alla senatrice Anna Rossomando che credo si sia scollegata ma l'assoluto col volentieri al collega Roberto Morassut al dottor Walter vitali direttore Centro studi urbani dal professor Giovanni Marino curatore del rapporto e tutti gli altri relatori di qui ho seguito con grande attenzione gli interventi che mi hanno preceduto ovviamente
Da quando mi sono collegato causa ritardi Cilia
Il rapporto che dedicato alle politiche urbane per le periferie rappresenta ovviamente un'occasione per fare il punto sulle azioni che il governo in questo caso ha intrapreso
Quelle che sta portando avanti compiuto determinazione
L'obiettivo è quello di migliorare le condizioni di vita ovviamente dei cittadini che vivono nelle nostre aree urbane
E in particolare nelle periferie quelle più di saggia
Come evidenziato nel rapporto il tema delle politiche urbane e le periferie oggi delle rappresentano scudo deve rappresentare una priorità nazionale ed europea
Più del settanta per cento dei cittadini europei vive in aree urbane e secondo l'ONU nel due mila e cinquanta questa percentuale sarà destinata a servire l'ottanta per cento a Giffoni avete
Forse qualcuno punto palesa un cambio di direzione io non lo credo credo che si andrà verso comunque una maggiore urbanizzazione
In ogni caso nelle aree urbane si concentra il settantatré per cento dei posti di lavoro dell'Unione europea e l'ottanta per cento dei laureati
Quindi la crescita delle delle aree urbane avrà un impatto rilevante sulla vita dei cittadini europei sempre più rilevante
Quindi anche sulla sostenibilità del suo sviluppo sia dell'Italia e dell'Europa dell'Occidente e dire sull'esempio di alcune esperienze europea di successo cito presente Barcellona Marsiglia Parigi Londra
Molte città hanno dimostrato un significativo dinamismo progettuale
Rilevante ai fini dell'otto recita culturale ed economica un dinamismo concreto
Che ha portato benefici e a conferma di ciò utile a conferma di ciò per rimanere solamente in Europa
Ricordo che alcune città valgono da sola buona parte dell'economia dell'intero Paese Londra attraverso le attività della City collegate alla finanza un pile che va ridotto circa ottocento miliardi di dollari solamente loro
Pari al trenta per cento del dell'inglese Parigi con la borsa del turismo le grandi imprese genera
Un clima dicitura settecento miliardi al ventisei per cento del PIL francese
Madrid Berlino bonum fidei circa duecentoventi miliardi di valore contribuiscono rispettivamente con il diciassette apre il sei per cento del PIL dei Paesi di appartenenza
Roma Dublino con il Pd duecento milioni di valore contribuiscono per il dieci per cento del PIL italiano il sessantacinque per cento del piede irlandese CE
Per la città rappresentano oggi il vero motore di sviluppo dell'economia e della crescita e crescita economica e sociale d'impresa
Per queste queste sono regioni per cui son tornate al centro delle politiche pubbliche e hanno potuto mostrare una vitalità progettuale sui temi della rigenerazione urbana con percorsi sperimentazione di nuove pratiche di interventi di programmazione proprio nelle periferie
Lo sviluppo armonico sviluppo civile rivincita passa necessariamente nel recupero della riqualificazione delle periferie
Per questo il presupposto perché alle condizioni di crescita
I coloni che sociale sostenibile
Che possa dar vita comunità coesa e partecipazione la coesione e la partecipazione sono la base
Ora fin dall'insediamento di questo governo abbiamo cercato di promuovere un rilancio del programma come si chiedeva per la riqualificazione urbana lo sviluppo delle periferie
Programma dotato tra il due mila sedici due mila diciassette che prevede l'erogazione di fondi pubblici per complessivi due miliardi e sessantuno milioni di euro
Le risorse sono state assegnate per un importo massimo di quaranta milioni di euro per ciascuna città metropolitana
Di diciotto milioni di euro per ciascun Comune capoluogo di provincia
Hanno partecipato al bando tredici città metropolitane e centosette Comuni capoluogo di provincia per un totale di centoventi enti locali
Che tra il due mila diciassette elimina diciannove hanno sottoscritto le relative convenzioni convenzioni di modifica con la Presidenza del Consiglio dei ministri
Quindi circa mille settecento interventi Annis ammesse finanziamento vanno dal recupero delle aree anche industriali dismesse alla realizzazione di interventi per la mobilità sostenibile per l'edilizia scolastica la video sorveglianza dalle misure di inclusione sociale innovazioni tecnologiche e quelle per l'edilizia a quelle per l'edilizia residenziale pubblica
Tra i progetti finanziati
Quindi mi preme segnalare titolo esemplificativo tra gli altri a Napoli l'abbattimento delle Vele di Scampia anche segno dell'importanza del progetto
Operazione ovviamente e palesemente strategicamente più crudi è rilevante
L'operazione iniziata il venti febbraio di quest'anno e porterà alla trasformazione del quartiere una cittadella di servizi per i comuni nell'area nord della città metropolitana Dina
A Milano segnala il recupero delle aree di distrazione dei servizi per l'inclusione sociale a Firenze recupero dal punto di vista edilizie delle scuole periferiche
Con la creazione di spazi per sport e cultura socialità aperti tutto il giorno a Roma il recupero
E la riqualificazione edilizia di quartiere di San Basilio Corviale
A Messina la riqualificazione di due quartieri degradati riserve risalenti al terremoto del mille novecentootto
A Salerno l'eliminazione dei prefabbricati installati dopo il terremoto del mille novecentottanta nelle aree
Dato da ottobre due mila diciannove la Presidenza del Consiglio dopo il differimento al due mila e venti dell'efficacia delle convenzioni sottoscritte con novantasei comuni
Disposto dalla legge di bilancio per l'anno due mila diciannove che per tali enti aveva messo per il due mila diciannove lascia la possibilità di chiedere il rimborso delle spese sostenute certificate
Ha dato accertato ridare un grande impulso all'esame delle richieste quindi velocizzare la le richieste di rimodulazione aggiornamento dei crono programma
L'obiettivo è stato quello di consentire ai Comuni le città metropolitane di procedere più velocemente nell'affidamento nell'esecuzione degli interventi finanziati dal programma
Poi largo impulso è stato dato anche l'esame delle richieste di rimborso trasmesse quelle trasmesse per le spese di esecuzione
Per gli interventi che invece la sanità sostenuti e documentati
Contestualmente sempre nella stessa ottica la Presidenza del Consiglio con una nota del settembre due mila e ce n'avevo sollecitato tutti gli enti a portare a compimento gli interventi entro il due mila ventitré salvo alcuni limitatissimi casi in cui si potrebbe arrivare al massimo al due mila ventiquattro
Quindi il governo oggi ospita comunque dal momento che le risorse sono state già stanziate sono già disponibile che i tempi indicati siano rispettate perché questo solo questo significa Rebbe nei prossimi tre anni
Realizzare opere pubbliche per circa un punto due miliardi di euro
Demente mi sembra palese
Cosa significa come i benefici per la comunità interessata e per l'economia locale questo investimento
Fino ad oggi purtroppo solo il Comune di Torino ha portato a termine tutti gli interventi previsti dal programma
Al dodici novembre due mila e venti mila uffici della presidenza non provato novantasette delle centotré richieste di proroga quindi aggiornamento leggono un programma pervenute e novantadue delle centododici richieste di rimodulazione degli interventi formulati da Città metropolitane in comune
A diciannove diciannove dei quali sono state le richieste di supplemento istruttorio
Quindi hanno modificato chiedendo più o appunto da una un supplemento istruttorio
Desidero poi sottolineare che si è stabilito no costante proficua collaborazione con gli enti gli uffici della presidenza del Consiglio come è testimoniato dalle dalle venti Rini audizioni tenutesi con gli enti interessati nel corso dell'anno
E utile a chiarire il contenuto di alcune delle richieste di modulazione che avevano formulato ovviamente se si modifica il progetto questo richiede un ornamento emittente
Inoltre dall'inizio della realizzazione del programma e fino al dodici novembre due mila e venti sono state trasferite agli Enti locali a titolo di rimborso
Delle scuole delle spese sostenute e documentate complessivamente duecentotrenta milioni di euro duecentotrenta milioni cinquecentosessantaquattro mila euro in cui centotrentadue più di cento trentadue milioni di euro soltanto nel corso di quest'anno
Al termine testimonianza appunto del forte impulso della presidenza del Consiglio
Che sta proprio perché crediamo nell'attuazione dell'importanza di attuare velocemente il programma
Tutto ciò trova conferma nei dati di monitoraggio
Pervenute alla Presidenza del Consiglio che ci sono pervenuti in né il trenta giugno due mila e venti sui circa mille settecento interventi il quarantadue per cento di essi in fase di esecuzione
Il ventidue per cento in fase in fase di Stato finale o collaudo
Il diciannove per cento in fase di gara d'appalto il diciotto per cento presenta un sostanziale ritardo in quanto risulta tuttora in fase di progettazione
Sì significa che il sessantatré per cento degli interventi e in una fase avanzata di realizzazione almeno e una parte significativa di questi interventi il ventuno per cento risulta in fase di ultimazione
Ma io credo che quindi il rilancio delle periferie del piano periferie sta dando sta dimostrando una propria efficacia con l'attuazione di concrete politiche di recupero
Riqualificazione e sviluppo delle aree urbane periferiche il governo anche rappresentato consapevole delle gesta di intervenire in questa direzione
C'ha adottato altre misure concrete incisive per il recupero non c'è solo il piano abbiamo aggiunto altre misure incisive per il recupero riqualificazione dell'Europa né soprattutto per migliorare le condizioni di vita
Di coloro che vivono queste realtà
In particolare mi riferisco alla norma che ho l'orgoglio di di aver promosso già nella legge di bilancio elimina il diciannove con cui abbiamo segnato nel governo quattrocento milioni di euro a tutti piccoli comuni d'Italia
Queste di solito insomma così per legge spagnola queste risorse sono state utilizzate per investimenti visti destinate ad opere di efficientamento e risparmio energetico degli edifici degli impianti di illuminazione pubblica
Installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e messa in sicurezza e scuola gli uffici pubblici patrimonio comunale e per l'abbattimento delle barriere architettoniche
Di questi soldi sono stati spesi in totale trecentottantasei milioni di euro nei tempi prestabiliti Cello novantotto per cento dei fondi per realizzare ben otto mila novecento quattro opere
Di messa in sicurezza del territorio efficientamento emerge
Proprio per perché questa norma è stata una norma di successo visto che difficilmente in pochi mesi riusciamo ad avere delle percentuale di realizzazione così alte
Con quando parliamo di investimenti pubblici la norma è stata riproposta con il decreto Crescita se ricordate qui sono stati stanziati ulteriori cinquecento milioni
Complessivamente in questo caso a favore di tutti i comuni italiani non solo i Comuni più piccoli
Anche i pareggi Brusca circostanza le risorse hanno finanziato interventi di efficienza energetica messa in sicurezza ma soprattutto opere di sviluppo e mobilità
A livello di cittadini
Questi misure adottate dal governo insieme lo sblocco degli avanzi di amministrazione degli enti territoriali
Alla consentito il De Rege stare per la prima volta dopo quindici anni il progressivo calo un aumento della spesa per investimenti degli enti locali
Secondo queste stime ANCI pari al sedici per cento ed era la quindici anni che non succede
Alla luce di questi risultati io credo incoraggianti la norma voi è stato questa non è stato reso strutturale e questo permette di una programmazione per i Comuni proprio per una pianificazione urbana migliore
Con l'ultima manovra con la quale sono stati stanziati in totale due miliardi e mezzo per cinque anni battuti con quindi avranno a disposizione mezzo miliardo di euro per ciascuno degli anni due mila e venti due mila ventiquattro da utilizzare per finanziare sviluppo sostenibile efficientamento energetico e messa in sicurezza delle città
Ricordo poi contributi beh poi una piccola parentesi per l'anno prossimo questi fondi sono la doppia solamente per l'anno prossimo mentre continua il mezzo miliardo fino diminuiti qua
Ricordo poi contributi per legge contributi per centocinquanta milioni di euro per il due mila ventuno
Duecentocinquanta milioni di euro per l'anno due mila ventidue cinquecentocinquanta milioni di euro per ciascuno degli anni due mila ventitré ventiquattro settecento milioni
Che gli anni dal due mila venticinque due mila e trentaquattro
Per un totale quindi di otto virgola cinque miliardi di euro destinati investimenti in progettazione di rigenerazione urbana
Otto virgola cinque milioni di euro di rigenerazione urbana sia dei Comuni è volto alla riduzione dei fenomeni di immagine nel marginalizzazione degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e nel tessuto sociale ambientale credo che la cosa più importante se la possibilità di dare il progetto di di erano prospettive di lungo periodo
Al fine di favorire gli investimenti sono state inoltre assegnate agli enti locali contributi
Soggetta a rendicontazione nel limite di ottantacinque milioni di euro per il due mila venti centoventotto milioni di euro per il ventuno centosettanta per il due mila ventidue e duecento milioni di euro per ciascuna degli anni che va dal due mila ventitré trentaquattro
Tali fondi sono destinati a spesi di progettazione definitiva esecutiva dentina per interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologica di messa in sicurezza efficientamento energetico delle scuole degli edifici pubblici e del patrimonio comunale
Nonché per investimenti messi a cinque messa in sicurezza di strada
Voglio infine ricordare l'innalzamento della detrazione fiscale al centodieci per cento per indire gli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza in sé antisismica di difficile famoso superbonus
Quindi che in Italia ci sono due virgola due milioni di famiglie in povertà energetica principalmente situate nelle zone periferiche nelle nostre città che oggi possono convertire lo rimuove
Quindi grazie a questa norma rafforzamento degli strumenti dello sconto in fatture della cessione del credito d'imposta ogni cittadino prescinde dalla propria condizione reddituale quote ristrutturare la propria abitazione avere bollette meno costoso
L'introduzione nella lista dei potenziali beneficiari anche degli ACP
Rappresenta quindi è stato veramente enorme contributo il Parlamento rappresenta il segno dell'attenzione credo o che si possa riconoscere di questo governo proprio nel voler affrontare contemporaneamente le questioni ambientali le questioni di inclusione sociale e quelle vigente rigenerazione urbana
Le periferie periferie per questo rappresenta no intere aree oggi di estensione non sono urbanistica ma anche sociale ed economica e culturale della città
Sono presidi residenti in cui recita si sviluppano e che devono orientare le politiche dei così di coesione e di crescita
Per questo il Governo ha messo in campo interventi strutturali che rappresentano modalità concrete attraverso cui ridurre le aree di disagio assicurare la crescita delle nostre città
Le periferie io credo sinceramente possono diventare luoghi di devono diventare luoghi vitale delle città sono territori in continua trasformazione aperti alla sperimentazione perché sono i primi noi ad affrontare assorbire i cambiamenti profondi della contemporaneità
E quindi sono anche in grado di integrare tutti gli elementi chiave di una crescita urbana sostenibile
Credo che una classe dirigente si misuri poi anche su questo sulla capacità di guidare i cambiamenti e lo sviluppo
Sociale economico
Per noi è un passaggio fondamentale
Esperienza più recente mostra che il bilanciamento fra gli obiettivi che ci siamo posti
Quindi crescita e sviluppo ambientale integrazione sociale possono trovare possono coinvolgere se prevalgono trasparenza consapevolezza e cooperazione
Apertura al dibattito pubblico quindi sono convinto che anche l'incontro di oggi si è servito a rafforzare questi obiettivi credo che il governo su questo albergo ha già dato dei segnali molto forti ma soprattutto credo che se puntiamo a una crescita e una ripresa economica le periferie sono veramente uno strumento fondamentale per raggiungere questo obiettivo e strategico
Bene grazie grazie mille non sono
Sicuramente ci interessa sentire di questa disponibilità della del Governo a continuare a lavorare noi continueremo a fare il nostro lavoro di pungolo e di
Proposte di argomenti e modalità di intervento
Forse voleva dire anche qualcosa giovanile Aino prima di chiudere e poi
Va però poche battute perché interventi diciamo di di scarsa sono stati altrettanto se non più densi né quelli nostri insomma Cemmo troppa non si può fare sintesi veramente grazie anche sia per le tutti i contenuti per il tempo che ci avrebbe offerto e per lo scambio io evidente che mi abbiamo ascoltato tre quattro testimoni che sono attori con responsabilità apicali dentro procedure complesse di policy iper complesse che noi un poco seguiamo le anni conosciamo anche sia le informazioni che ci ha dato con la riflessione per il futuro
Dottor Martini sia le informazioni che ci ha dato l'onorevole Zaccaria come pure Morassut sicuramente per nessuno materiale
Di ad approfondirle io pochissime cose perché questo è l'uomo che abita a Napoli per esempio conosco la questione del Progetto su Scampia che
E testimonianza di grande impegno degli amministratori per carità molto buono però in realtà non è che a è un esempio di grandiosa best practices nel senso che l'ASI ha battuto una vera e quello che il Progetto propone in realtà siete prigionieri mediche lo verificherete non si realizzerà Siri fra almeno per i prossimi vent'anni quindi sostanzialmente sono attività di opere pubbliche montando ben realizza ma questo vedere un punto che le cose che per esempio diceva il dottor Martini ossia l'attenzione a un approccio integrato attoriale Alberto a diciamo ai contributi è è molto importante su questo dobbiamo crescere Fonsai intesa anche le politiche che Grecia diciamo la la la la la pressione di investire il TAR ha girato i soldi però sono dimensioni molto importante io credo che abbiamo del strade da fare ancora nel collo rapporto abbiamo provato a dare un contributo che ripeto non è solo onestamente di ricerche e studi ma viene anche dal fatto che frequentiamo
Cantieri di pratiche quindi probabilmente c'è perché il veramente l'ultima cosa capisco la tradizione italiana non voglio lavorino ha facoltà di architettura quindi però Gian concordi
Eccesso eccessiva centratura sulle opere fisiche sullo spazio fisico sui mattoni sullo spazio agli standard invece di come attrezzature questa cosa qua
Forse dopo novecento non badando bene ma occorre lavorare alla sicurezza sociale intesa come lavoro sulla coesione sociale e quindi
Ad evitare però cioè lo certe distinzioni sull'ambiente dovremmo Capri Giovanni probabilmente no fare anche una riflessione sulla capacità di spesa
Entro Progetti che pure abbiamo analizzato discusso e per certi versi teso a vedere gli elementi di potenziato potenziali ma senz'altro fare una riflessione sul de duecentotrenta milioni spesi due virgola uno miliardi è una cosa che
Dalla quale alla quale non ci sottrarremo nel senso che poi ci interessa capire quali sono i dispositivi per cui anche con i Progetti anche con questa diciamo predilezione per le attività fisica alle quali faceva riferimento anche Giovanni Marino poi in realtà ci sia una difficoltà è una lentezza di spesa che evidentemente non aiuta
Lo sblocca aree certe condizioni che spesso sono problematiche che hanno che che danno corpo la sensazione della non modificabilità della difficoltà di trasformare migliorando le le aree urbane il pomeriggio è stato intenso siamo passati dalla diversa urbanistica indicata dalla senatrice Rossomando all'invocazione appunto a questa combinazione di azioni materiali materiali necessarie
Con infrastrutturazioni servizi entro politiche integrate con l'attenzione ai content ai contenitori contenuti dicevamo e soprattutto alle persone restano le nostre proposte sulla possibilità di
Sperimentare anche con cantieri appunto identificati che diventino pilota e sicuramente un un ripensamento sul tipo sulla tipologia sulle modalità di
Utilizzo delle risorse e devono essere investite quindi l'idea che siamo investimento che posta produrre affermazione cambiamento
Come dicevo noi continueremo sia nella riflessione su quello che evidentemente sono le ragioni la lentezza di un di una un'attuazione
Entro i dati della spesa se è vero che spesso poi si verifica sempre ci sono la capacità di spesa cioè evidentemente una condizione sulla quale varrà la pena fare una riflessione e io ringraziandovi vi lascio con quella che sarà probabilmente la prossima presentazione che spero faremo una condizione più affollata calda senza queste mascherine e senza questa o enorme problema del Covip che attanaglia tutti quanti per la presentazione di quello che sarà il prossimo il sesto rapporto le città protagoniste dello sviluppo sostenibile curato dai colleghi Martinelli minimi e croci e che sarà presentato il ventinove gennaio due mila ventuno a a Bologna ringrazio tutti i gli ospiti partecipanti le persone che non sto la pazienza interessa sentirci ovviamente noi continuiamo in questo lavoro di ricerca e proposta gazzette
Arrivederci
Sì grazie veramente grazie alla prossima grazie