Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Una sera ho buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di
Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre
Iniziative in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata a due argomenti principali
In primo luogo assieme a Gianfranco Dell'Alba presidente
Di Non c'è pace senza giustizia ci soffermeremo sul colpo di stato avvenuto lunedì scorso nel Myanmar e chi Birmania con l'arresto
Di a un San Suu Kyi anche altri esponenti del partito maggioritario al potere analizzando le sue conseguenze ma anche il contesto nel quale si inserisce in secondo luogo parleremo della situazione dei profughi nei campi bosniaci al confine con la Croazia
Per una testimonianza diretta su questo tema interviste ero l'eurodeputata Alessandra Moretti che ci racconterà la missione di osservazione condotta con altri europarlamentare del Pd in questi due Paesi
Come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vengono lette quest'oggi da Eleonora Pastorino Eleonora a te la parola
Grazie Nicola iniziamo la rassegna stampa di questa settimana ha parlato della decisione dell'Amministrazione statunitense di rivedere le sanzioni adottate nei confronti dei funzionari della Corte penale internazionale
Secondo un portavoce del Dipartimento di Stato tali sanzioni sono state imposte per via delle indagini della corte sulle forze americane in Afghanistan
Lo scorso anno all'amministrazione Trump aveva infatti accusato il tribunale dell'Aja di violare la sovranità nazionale indagando su cittadini americani senza il consenso degli Stati Uniti
E non c'è l'ex segretario di Stato mai Pompeo si era opposto all'indagine avviata nel due mila diciannove sui presunti crimini di guerra commessi nei territori palestinesi anche da parte delle forze siriane
Le sanzioni avevano ha quindi preso di mira il personale del tribunale tra cui il procuratore futura suda
Con il congelamento dei beni e il divieto di viaggio negli Stati Uniti
La nuova amministrazione affermato di vorrei ripetere le sanzioni per aiutare la Corte a compiere la sua missione di punire e scoraggiare crimini e atrocità
E ha espresso la volontà di cooperare con la Corte in casi eccezionali
Questa apertura da parte di papa Italia ha suscitato preoccupazioni in Israele sulla possibile riapertura delle indagini sui presunti crimini commessi durante la guerra del due mila quattordici nella striscia di Gaza
Le indagini erano state sospese nel dicembre del due mila diciannove per evitare uno scontro con l'amministrazione Trump
Nonostante il procuratore del Sudan avesse annunciato che il tribunale aveva trovato prove sufficienti per aprire un indagine sui presunti crimini di guerra commessi da Israele
Un'emittente televisiva statali israeliana affermato che l'indagine avrebbe ampi implicazioni per molti funzionari politici e militari israeliani di alto livello i quali potrebbero essere sottoposta mandati di arresto internazionali emessi dal tribunale
Ci spostiamo ora in Polonia dove da diverse settimane si stanno svolgendo in varie città tra cui la capitale Varsavia
Delle manifestazioni di massa in seguito alla decisione della Corte costituzionale di imporre un Tiglieto quasi totale sul diritto alla porto in seguito a tali proteste il Governo aveva segnalato di essere aperto al dialogo
Ma mercoledì scorso a inaspettatamente pubblicato la legge che applica la sentenza della Corte
La legge afferma che rapporto può essere permesso solo in caso di stupro incesto o quanto netta della donna è in pericolo e impedisce inoltre l'interruzione della gravidanza in caso di quale forma azioni fetali
La sentenza della Corte Costituzionale assegnato il primo cambiamento alla legge polacca sulla porto dal mille novecentonovantatré ma è arrivata dopo anni di sforzi da parte del governo di destra per limitare l'accesso la porto
Il partito legge e giustizia ha infatti posto la retorica anti abortista al centro della sua agenda socialmente conservatrice a partire dall'ascesa al potere nel due mila quindici
Trasformando quindi la porto in una delle questioni più controverse e dibattute anche prima dell'entrata in vigore della nuova legge le regole sulla porta in Polonia erano tra le più restrittive in Europa
Limitare ulteriormente questo diritto e visto dai critici della legge
Come l'ultimo attacco alle libertà sociali da parte di un governo di destra che disegna i valori liberali occidentali usa la retorica omofoba e ha eroso le protezioni per la comunità LGBT CUP infine concludiamo con due notizie positive per l'ambiente
La prima riguarda l'Amazzonia
Il venticinque gennaio le tre banche europee Crédit Suisse invece e il cliente pari passo si sono impegnate a interrompere il finanziamento del commercio di petrolio greggio dall'Ecuador
Il ruolo delle banche nel commercio del petrolio era caduto sotto i riflettori lo scorso agosto
Quando le organizzazioni ambientaliste no-profit stanco e Amazon Watch
Avevano pubblicato un rapporto che citava fai Banca europea tra cui lettere appena menzionate come le principali finanziatrici delle esportazioni di petrolio proveniente dall'Ecuador e dirette alle raffinerie statunitensi
Il leader indigeni che lottano per prevenire ulteriori esplorazioni petrolifere nel loro territorio hanno affermato che le banche sono complici delle fuoriuscite di petrolio delle violazioni dei diritti da alla terra
Ed è la distruzione della foresta pluviale da parte dell'industria petrolifera
La decisione delle banche potrebbe quindi complicare le esportazioni di petrolio dall'Ecuador e le compagnie petrolifere che lavoravano con loro dovranno ora trovare altri finanziatori sostenere le loro transazioni con le raffinerie
La seconda notizia di quanto invece un Progetto di iniziativa legislativa del comitato Affari legali del Parlamento europeo che chiede alle aziende di rispettare i diritti umani e gli standard ambientali all'interno delle loro catene di valore
Il progetto chiede alla Commissione di presentare una legge che assicuri che le aziende siano ritenute responsabili quanto danneggiano i diritti umani l'ambiente e il buon governo oltre che garantire l'accesso ai rimedi legali per le vittime
Come conseguenza di questa legge tutte le aziende che vogliono accedere al mercato interno dell'Unione Europea dovrebbero dimostrare di rispettare gli opliti previsti in materia di ambiente e diritti umani
Gli eurodeputati sottolineano inoltre che le aziende dovrebbero essere ritenute responsabili delle loro azioni ed essere multate per aver causato un danno over contribuito esso in modo da proteggere i diritti delle vittime o delle parti interessate nei paesi terzi
Grazie Leonora per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito agli argomenti
Principali della puntata odierna iniziamo con la notizia del golpe militare avvenuto lunedì scorso nel Myanmar ex Birmania che ha portato all'arresto di diversi esponenti di alto livello della lega nazionale per la democrazia
Ovvero il partito al potere tra cui l'ex premier dove il per la pace Aung San Su Ki
Così come molti attivisti per la democrazia i diritti umani
Coro di condanne da parte della comunità internazionale tuttavia non possiamo fare a meno di sottolineare quanto questi brutali avvenimenti siano anche il risultato
Precedenti continue oltraggiose violazioni avvenute finora nella totale impunità in questo Paese incluso in particolare contro la minoranza musulmana Roy India
Per un commento un'analisi complessiva della situazione sentiamo ora Gianfranco Dell'Alba presidente di non c'è pace senza giustizia Gianfranco a te la parola
Come si sa i generali birmani hanno ripreso il potere
Nella mia madre
è una notizia di questa settimana notizia molto importante porto il purtroppo anche in parte atteso
Perché naturalmente alle elezioni generali di novembre avevano dato una maggioranza schiacciante al partito di un San Suu Kyi
Relegando diciamo la componente politica diciamo della rappresentanza militare che tiene il Paese in in mano da tanti anni comunque a una davvero ai suoi minimi termini
E quindi che
Non fossero contenti purtroppo luogo si sapeva questo esito però naturalmente ha lasciato un po'la Corte internazionale molto perplessa e infatti non sono mancate le reazioni
Negative di condanna a parte che un colpo di Stato sempre è sempre difficilmente sostenibile
Con l'eccezione naturalmente tra le condanne ci della Cina da sempre dietro la Birmania e ancora di più per qualsiasi per questa svolta autoritaria
Che naturalmente l'Aci la Cina non ha neanche commentato prendendo nota della
Del cambio di dei cambio di regime a in Birmania tra l'altro questo lo lo segnalo perché
L'europea
Ha recentemente siglato negli accordi sugli investimenti con la Cina qualcuno l'ha definito un partner strategico quasi paragonabile a quella degli Stati Uniti ecco naturalmente c'era un ulteriore bisogno di sottolineare quanto sia differente il modello cinese e quanto sia stato questo passo dall'accordo
Il tempestivo dettato dei da degli interessi
Molto specifici diciamo parliamoci chiaro
Non soltanto le economie industriali ma anche di una parte dell'Europa in particolare
La Germania è tutto da
Questo questo fatto non può non non essere sottolineato proprio nel momento in cui l'amministrazione by the nel sembra dare dei primi i primi segnali dei è un segnale di grande continuità da questo punto di vista con le ultime mosse di Trump
Sugli muri in genere sul sull'atteggiamento da tenere sulla scia ma torniamo
Alla vicenda
Di Myanmar perché naturalmente come non c'è pace questa ci interpella particolarmente avendo noi tra le campagne più dinamiche più importanti più significative che conduce nell'organizzazione quella per segnalare e e per attivare gli strumenti internazionale di giustizia e per quanto riguarda la vicenda di ironica noi siamo dietro
Abbiamo sostenuto abbiamo partecipato
Anche con manifestazioni e con eventi pubblici
Approfondimenti al
Alla messa in stato di accusa della Birmania da parte del interna del Gambia davanti fronte alla Corte internazionale di giustizia e stiamo seguendo anche con grande attenzione la inchiesta che appena stesso Tribunale penale internazionale sta conducendo appelli contro i responsabili
Di questo di quello che a tutti gli effetti viene considerato un ulteriore il genocidio fra i tanti che hanno funestato purtroppo il
E naturalmente
Da questo punto di vista non possiamo non sottolineare la la il ruolo che avuto
L'oggi prigioniera ma fino a pochi giorni fa la
Diciamo
La copresidente costa chiamiamola così potrà dovrà essere presidente non gli è stato possibile era di fatto il volto esterno di mia del mio amare negli ultimi anni è un San Suu Kyi premio Nobel premio Sakharov forma poi macchiata diciamo dalla da questo suo
Da questo suo arroccamento nella difesa della politica a tutto campo che
Ufficiale ufficiosa che
In Birmania le forze minori Forze armate le popolazioni specie nella regione dove vivevano il ring forte dominanza di fondamentalismo buddista ecco dicevo non si può non ignorare il ruolo che San Suu Kyi avuto in questa vicenda andando persino all'Aja lei stessa a diciamo a difendere le buone ragioni del suo Paese dalle accuse che vengono mosse per il appunto il genocidio e per la deportazione per la per quello che tutti gli eventi che hanno caratterizzato questa vera e propria un'operazione di pulizia etnica che si è realizzata in me e mia madre nei confronti di questa minoranza
Musulmana del Paese e naturalmente
Molti dicono non poteva fare altrimenti in Canton San Suu Kyi avrà cercato di tenersi buoni tra virgolette generali sapendo che i suoi margini di manovra erano modesti e che quindi era parte costretta a questa interpretare questo ruolo certo non ci si aspettava tra un premio Nobel da una personalità così importante che per tutti gli anni Novanta
è stata un simbolo della appunto dell'oppressione ma anche della volontà caparbia di potersi occorre con la non violenza
A con una degna diciamo proprio rappresentazione di sé del suo movimento che in modo pacifico voleva spostare gli equilibri proprio Sciarelli equilibri nel Paese
Una persona San Suu Kyi che lancio quella bellissima appello USA al mondo libero usate la vostra libertà per difendere la nostra che che insomma è stata omaggiata poi appunto con tutti gli onori dovuti a una rovina del di uno dei dei grandi sommovimenti diciamo verso contro l'autoritarismo che contro un regime dittatoriale come quello dei militari in Birmania ecco sorprende effettivamente lascia perplessi che poi invece negli ultimi anni è proprio non sa chi sia stata di fatto anche il voto
In qualche modo della repressione neo come non abbia potuto trovare l in modo giusto per distanziarsi da quello che appunto agli occhi invece della comunità internazionale appare un atto di brutale violenza e di che può assimilarsi appunto
Come da denuncia et andrà poi sostenuta è dimostrata e giudicata di genocidio quindi pesto è un po'il commento che come non c'è pace vorremmo fare su questa vicenda naturalmente
Premesso la condanna
Che da parte nostra del colpo di Stato e quindi le richieste che stanno cercando un po'da tutte le parti ne parlerà certamente di nuovo il Parlamento europeo la settimana prossima
Unione europea che dovrà sua volta del decidere il da farsi Stati Uniti hanno annunciato defunto già applicato un embargo per quanto riguarda il Paese quindi stemmo andando verso una un indurimento della della della con da parte di te la maggior parte degli Stati
Gli stati a livello internazionale delle ritorsioni diciamo contro il il contro la Birmania ecco non dimentichiamo che accanto a queste doverose prese di posizione che chiedono naturalmente ovviamente il ripristino del dello stesso Parlamento nella liberazione che un San Suu Kyi degli altri
Deprimente la Repubblica insomma di tutti coloro che sono di fatti prigionieri ecco non dimentichiamo in filigrana tuttavia come e si sono svolte
Le fasi precedenti del del golpe e come purtroppo il sistema prima militare probabilmente fosse talmente già pervasivo a prescindere dagli equilibri di potere anche determinati dalle nuove elezioni svoltesi qualche mese fa che che ha fatto sì che anche che sulla vicenda eroica anche la potere civile diciamo quello che è stato messo in una gatta buia
Dopo un colpo di Stato fosse implicato Allo stesso alla stessa stregua in qualche modo anche se non forse materialmente ma certo moralmente in questo in quest'atteggiamento e che quindi ecco non dimentichiamo ironica nella nel tentativo di di lanciare non solo appelli ma anche di concretamente operare perché possa possa essere sventato possa essere possono essere ridotte al minimo le conseguenze del colpo di Stato che si è appena tenuto
Grazie a Gianfranco per questo commento sul golpe militare avvenuto nel Myanmar ex Birmania passiamo ora al secondo argomento principale della puntata odierna si tratta della situazione dei profughi
Nei campi bosniaci vicini al confine con la Croazia e quindi con l'Unione europea
Per verificare le loro condizioni una missione di osservazione è stata condotta da un gruppo di euro parlamentari del PD tra cui Alessandra Moretti che Sensi a Moravia collegamento
Onorevole Alessandra Moretti ci può spiegare i motivi di questo viaggio di questa missione ma anche gli ostacoli Rizzo riscontrati con le autorità croate di cui va rimessa italiani hanno anche fatto ecco
Insieme ai colleghi Brando beni Frey Pierfrancesco Majorino e Pietro Bartolo abbiamo deciso come deputati europei
Del partito democratico di affrontare questo viaggio questo viaggio verso i confini tra la Croazia e la Bosnia perché sapevamo che proprio in quei luoghi avvengono spesso respingimenti illegali violenze e maltrattamenti anche per tre tratti da parte della polizia croata volevamo quindi guardare con i nostri occhi la situazione perì ficcare la condizioni in cui vivono i migranti anche in Bosnia
E poi controllare
Come vengono spesi e utilizzate le risorse che l'Unione europea mette a disposizione della Croazia e della Bosnia
Siamo partiti siamo arrivati in Croazia appunto come voi avete ricordato siamo stati bloccati dalla polizia croata arrivati al confine con la Bosnia
E in realtà noi avevamo comunicato alle autorità croate in particolare all'ambasciatore croato a Roma
Che avremmo voluto arrivare a piedi al confine con la Bosnia
Attraversando la foresta di bolina sapevamo infatti che lì in quelle zone a venivano al le violazioni spesso del diritto di asilo ai maltrattamenti respingimenti gli abusi illegali
Arrivati appunto con le nostre autore in quel punto siamo stati appunto fermati rincorse poi fermati dalla polizia croata che ha costituito un muro diciamo umano per non farci andare oltre penso che mancassero due trecento metri dal confine secondo la polizia croata era pericoloso per noi attraversare quel punto
Perché secondo loro c'erano delle mine antiuomo ma questa è una scusa evidente perché un percorso di strada sterrata battuto proprio dalla polizia croata quotidianamente
Ma in realtà loro avevano saputo che al confine con la Bosnia erano presenti delle famiglie di migranti
Che erano venute probabilmente sapendo del nostro arrivo erano venute a parlarci a raccontarci dei respingimenti e probabilmente anche a chiedere l'asilo che è un loro diritto voi infatti avevamo saputo grazie alle denunce del Centro Studi per la pace dell'abuso ma Crovato e di tante altre organizzazioni umanitarie che tante persone tanti ragazzi tanti anche tante famiglie con bambini ne avvengono appunto respinti maltrattati e spesso anche torturati e viene loro negato l'asilo questo
Quest'atteggiamento da polizia croata è stato un atteggiamento davvero gravissimo perché per la prima volta nella storia esatto negata una prerogativa dei deputati europei che anche quella di vigilare di controllare
Di verificare la cosa succede in territorio europeo la corazza è un Paese europeo e quindi è stato gravissimo questo atteggiamento e gravissime sono state anche le parole successive da parte del ministro degli interni che c'ha accusato
Falsamente perché ci sono dei video che lo provano chiaramente che noi avremmo voluto compiere un'azione illegale superando il confine a piedi
E cosa che invece avevamo confermato di non voler fare ma che volevamo semplicemente arrivare al confine
E dopo questa vicenda croata come avete proseguito la vostra missione l'obiettivo ora anche di visitare campi di profughi in Bosnia
Quali testimonianze siete riusciti a raccogliere soprattutto quali sono le sue conclusioni raccomandazioni a seguito di questa missione
Il giorno successivo appunto siamo arrivati però in in in Bosnia e li abbiamo visitato il il campo profughi di di tali
La scena è stata devastante dal punto di vista emotivo perché il campo profughi di lì passi trova molto lontano dal centro abitato
In una radura isolata che per raggiungere bisogna percorrere un paio di chilometri sul terreno sterrato è un campo circondato da filo spinato
E circa novecentocinquanta uomini vivono in tende di settanta metri quadri all'interno delle quali ci stanno tra i trenta e i quaranta per tanta decantata e quant'persone queste tende non sono arenate
In queste tende c'è pochissimo riscaldamento nel campo c'è poca acqua circa quindici docce appunto per novecentocinquanta persone circa dieci bagni chimici
A questi ragazzi viene dato un pasto un paio di pasti al giorno
Ci sono molti che hanno la scabbia e altre ferite
Ci hanno raccontato ragazzi che arrivano dalla dalla Siria dall'Iran dall'Afghanistan al Pakistan
Che hanno subito anche venti trenta respingimenti in quello che loro chiamano the game cioè il gioco il tentativo cioè quotidiano di superare quel confine
Di superare per arrivare in Europa per realizzare sogni che però si infrangono
Contro questi respingimenti duri illegali contro queste violazioni da parte della polizia
Questi ragazzi appunto hanno cercato nella nel negli ultimi anni appunto di arrivare in Europa l'ho cercato di farlo e sono stati respinti anche a Trieste sul confine quindi italiano e denunciano spesso abusi vengono spogliati di tutti i pochi averi che hanno soldi il telefonino viene rotto gli vengono tolte le scarpe
Somma maltrattamenti pesantissimi ora tutto questo c'era convinti nel portare avanti con determinazione
Quello il lavoro che stavamo già facendo come socialisti come PD
Innanzitutto noi dobbiamo immediatamente creare dei corridoi umani
è umanitari perché corridoi umanitari necessari innanzitutto per portare in salvo i bambini non accompagnati
Infatti di queste nove mila persone che stanno tra la Bosnia lei in Bosnia non soltanto nei campi ma anche gli squatter cioè nelle nelle radure nei boschi ci sono circa mille cento bambini in stato di bisogno ci sono centoventi bambini circa non accompagnati
Che stanno in centri di accoglienza insieme a Uomini soli quindi ad alto rischio di abuso
Questo ce lo dice l'Unicef ce lo dice Save the children ci sono circa sessanta bambini che vivono in mezzo alla foresta senza supporto né protezione
Ora noi dobbiamo prevedere corridoi umanitari intanto per mettere in salvo questi bambini per mettere in salvo i disabili che sono rimasti in sedia a rotelle magari per ai maltrattamenti per le torture che hanno ricevuto poi dobbiamo aumentare i controlli e i motivi del monitoraggio indipendente
Da parte delle organizzazioni umanitarie su possibili operazioni e negazione dei diritti alle frontiere dobbiamo sostenere le Ang affinché possano attivare servizi anche cooperando con le comunità locali
Nel lungo periodo evidentemente dobbiamo cambiare Dublino e le regole sull'asilo e poi però dobbiamo creare una struttura europea attraverso la quale il fenomeno viene condiviso da tutti i ventisette Paesi
E che si superi ovviamente il veto spesso posto da Ungheria e Polonia
Infine dobbiamo controllare maggiormente di più su come vengono spesi e le nostre risorse le risorse europee
E dobbiamo monitorare anche il suo ruolo che sta svolgendo fronte Cecco
La nostra missione non si ferma ad una mera testimonianza noi vogliamo che finisca
Questo schiaffo quotidiano che l'Europa prende ogni giorno ogni giorno che noi constatiamo e vediamo scene disumane come queste scene
Che l'Europa non può più consentire condizioni inaccettabili da parte di un'Europa che fonda la sua costituzione sulla solidarietà e sull'umanità ecco l'Europa deve ritornare umana e potrà farlo soltanto si avvierà immediatamente
Queste azioni che ho appena ricordato
Perché la Croazia è Europa la Bosnia vuole diventare un'OPA ma io credo che l'Europa debba mettere delle condizioni e la prima condizione è che in questi paesi vengano rispettati i diritti
Grazie onorevole Alessandra Moretti per questa testimonianza sulle condizioni disumani scioccanti subite dai profughi del campo di Ripa in Bosnia a ridosso della frontiera croata e quindi dell'unione europea
Con questo siamo ora giunti alla fine di questa trasmissione vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che N qui
W. J. punto org oppure non c'è pace senza giustizia punto org
Ricordo anche che nella sezione donazioni del nostro sito troverete le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Li ringrazio molto per l'ascolto e Dido appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao