Le polemiche suscitate dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sulla RAI

Radio radicale si è attenuta questa mattina a Roma una conferenza stampa promossa dalla comitato referendario sulla legge Mammì
A cui hanno partecipato tra gli altri Franco Passuello presidente delle ACLI Giuseppe Giulietti ex segretario Usigrai parlamentare progressista
Roberto Barzanti europarlamentare del PDS fatto Fausto Bertinotti segretario di Rifondazione comunista Alfredo Galasso della Rete
Il tema doveva essere pubblicità l'Italia fuori dall'Europa
Come i nostri ascoltatori sapranno infatti l'Italia non ha rispettato la scadenza della proroga che era lunedì sei giugno proroga concessa l'Italia Unione europea per modificare alcune disposizioni
Della legge duecentoventitré del sei agosto mille novecentonovanta in particolare le norme relative all'interruzione pubblicitaria dei programmi tv
E agli obbligo per gli enti pubblici di sovvenzionare le emittenti locali versando loro il venticinque per cento delle somme stanziate in bilancio per le stesse pubblicitaria
è stata invece una conferenza stampa di replica al dichiarazione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi il quale ha ieri affermato tra l'altro che la RAI è nettamente schierata contro la maggioranza
E che continua a chiudere i bilanci con forte passivo con necessità di ricorrere all'intervento dello Stato
Berlusconi ha quindi prospettato una revisione del decreto salva RAI sentiamo nei commenti di alcuni dei presenti alla conferenza stampa
Fausto Bertinotti leader di Rifondazione che nel suo intervento ha definito la situazione è molto preoccupante
Si precipiterebbe che ho sentito anche la replica alla conferenza stampa di stamane o settario apicale il Presidente del Consiglio dai suoi ideatori suoi critici dice ma no io o semplicemente denunciato all'indietro viale avverso al governo e quindi cosa vuole è certo che sommata al turismo ma siccome però la premessa è manifestamente infondata perché servizio d'informazione nome contro il Governo anzi è stato poi Giovanna Di Maggio i partiti di maggioranza hanno avuto sessantacinque per cento del tempo lo schieramento che fa Rifondazione otto virgola lasciato troppo solo il quattro per cento di persone siccome questo permesso manifestamente infondata e anzi e anzi anche la rete pubblica come avveniva Fininvest diciamo almeno
Almeno non vieta contro il Governo la la Fininvest come si sa diretta a favore Maria clamorosa ma anche da reti pubbliche certamente non v'dalla parte opposta critica ne esce la conseguenza è quello che ci vuole in realtà è un'informazione di regime davvero il vero insomma che il servizio pubblico sia invece una sorta di ufficio stampa di un'azienda e queste idee aziendale della democrazia che costruisce davvero una grande grande preoccupazione il pilota riguardanti e per questa ragione il richiamo che il Parlamento debba discutere di questo perché questa è una curva la democrazia del Paese e per questa ragione io penso che ormai noi dobbiamo essere in grado di costruire buona parte citazione delle masse sensore comunale questa questione integrata ormai integrata una condizione assoluta assolutamente prevalente il Paese Givone elemento essenziale la democrazia come l'informazione critica proprio per questa ragione che io credo che davvero preparava ma devo passare ai grandi istituti democratici come il Parlamento e soprattutto profondamente l'avvocato di persone ma cioè io credo Giada rapidamente una mobilitazione per riguadagnare un'idea di democrazia
E di informazione funzionale allo sviluppo delle democrazie Iannotta la sentenza del Garante sono benissimo però ci sono tante assenze e troppe presente non ci dovrebbero essere grazie assopita responsabile informazione per il PDS come valutate le dichiarazioni di Berlusconi
Sulla RAI
Ma con grandissima preoccupazione perché sono dichiarazioni sostanzialmente tese a imprimere una svolta di regime alla all'insicuri formazione oggi la RAI
Magari ma rilancia e dopodomani le altre emittenti è una concezione è un modo di essere di un Presidente del Consiglio che non pago di essere il più grande concentratore dell'informazione italiana a questo punto introdurre con una delle questioni che neanche i governi del pentapartito erano riusciti a introdurre cioè il diretto controllo da parte del governo sussisteva l'applicazione Barayev praticamente il servizio pubblico su cui si può dire voi avete tutto il male pur civile ma è comunque servizio pubblico Conte subito nel mirino perché i luoghi in cui ha qualche dialettica democratica esistono rende la Rai non dovrebbe essere l'organo portavoce dei no al governo assolutamente no non deve essere portavoce di governi le opposizioni la RAI si ha un senso il servizio pubblico deve essere il più possibile autonomo indipendente è una battaglia che noi facciamo una battaglia che tra l'altro ci piacerebbe fare anche insieme diciamo alla alla Lista Pannella che dimostrava
Mentre invece su sponde oggi del tutto diverso e non capiamo ancora perché
Voi avete preso posizione sin dalla nomina di Marco Taradash presidente De la commissione vigilanza ma anche le altre oppure le altre forze dell'opposizione si sono dichiarate contro questa cosa c'è un discorso unitario per ora
Infatti ma Niso solitario dovrebbe esserci tra l'altro dobbiamo preparare una grande mobilitazione straordinaria su tutto il tema della comunicazione davvero aperta senza sigle di partito che legge Bonizzi Nodar l'idea di un grande civile movimento su Marco Taradash vorrei lievemente correggerti perché io conosco Taradash da tanti anni non c'era un preconcetto devo dire che c'è molta amarezza e molto stupore perché non si può non comprendere che oggi per ma della RAI emblematicamente sì non è inserito correttamente in una grande riforma del sistema e quindi la battaglia vera si faccia sulla RAI e non solo sulla RAI ma sull'intero sistema rischia di diventare davvero il passar John la frontiera per una svolta autoritaria per il controllo del governo sull'informazione e lo dico tra l'altro con grande amarezza perché una coalizione anche magari momentaneamente allegato Prodi Berlusconi ma il il centro non è il caso nostro verrebbe parlava proprio di Taradash
Ma il centro poiché il potere sull'informazione è già oggi sempre più diventerà ovviamente Berlusconi perché tanto scalpore per l'incontro di Taradash con Michele con
Si è sempre parlato il disservizio della RAI no nessuno stupore arrivano
Stupori mi sono sono domandato come mai così da questa improvvisazione nel senso che ma più nuovi come PDS strato diciamo abbattuti circa un anno fa
Senza molti alleati ma per una riforma un inizio di riforma della RAI che proprio invece alla moralizzazione RAI lo svincolo non della RAI dal potere politico ancora regina suonano consigli d'amministrazione che era un piccolo passo avanti con ideogrammi suburbani
Però ad avere un senso di interrompere finalmente il vecchio rapporto asfittico tra i partiti ben magari non non so c'è un po'sembrato curioso di adesso improvvisamente travalica di aprile va così vigilanza all'indomani di una sua elezione andasse dal magistrato se aveva delle cose da dire naturalmente poteva non so dirle ma denunciarle e discutendo anche di questo tema si sarebbe potuto trovare se c'era una parola
C'è anche un fronte molto ampio politico sopravvenuto beh c'è molta cioè insomma diciamo la verità c'è una certa propaganda in tutta questa
Per cui dovrebbe essere Scalfaro il garante di un corretto operato del dell'informazione televisiva
Scaltro nel senso il presidente La Repubblica crediamo che a questo punto la soglia di questa grande battaglia democratica sia così alzata che il presente la Repubblica che in prima persona vede
Garantire il Bonarda merito di un sistema e l'avvio di una sua grande riforma si nota comunque l'assenza di presa di posizione del Garante per la
Penitenza radiotelevisiva dunque se un problema garante dell'ufficio del Garante ha scarsi poté tra l'altro come sulla RAI non ne ha quindi diciamo che un'assenza dovuta a uno dei tanti limiti profondi si nega la bruttissima regime amiche
Individuare in un garante burocratico il tutore del sistema
Non reale consentito una vita affettiva Giuseppe Giulietti ex segretaria uscirà il parlamentare progressista come risponde per le dichiarazioni di Berlusconi sulla RAI
Ma insomma tanto perché era una prova di buon gusto del Presidente del Consiglio anche presidente della Fininvest checché ne dica
Mi sarei evitato di farlo città del genere che a questo punto anche il più disposto a morire più gentile dolce lui sospetta che voglia avere segreti per instaurare una repubblica presidenziale è stato un grave infortunio che denota una mentalità arrogante da vecchio caffè
Accordare il fatto che la RAI
Si debba schierare con la maggioranza è una cosa che può essere valida
Prestato garanzie bastonare con nessuno vedo che Berlusconi ripropone quello che han sempre proposto la DC e PSI che la RAI debba essere un pezzo che
La voce della maggioranza nell'idea mi pare molto antica assolutamente come dire niente a che vedere con l'idea liberaldemocratica dalla comunicazione quindi non la condivido nel modo più assoluto mi pare un'idea vecchia arretrata già praticata in questo Paese
Cosa ne pensi dell'incontro di Taradash con Michele Coiro
Credo che Taradash farebbe bene a chiedere alla Procura della Repubblica di acquisire tutti i dati sulla Rai come sulla Fininvest come suo prequel Sokoli
Io sono uno che sostiene da anni che c'è un pezzo di Tangentopoli dal mille novecentonovanta nascosto nell'etere ho detto lo scritto circa quattro anni fa così come iscritti quattro anni fa che la lottizzazione era un reato e quindi sono quello che è stato detto e vecchie vecchissime che funzionano ma interessato cedeva ai tre sale ritengo che cosa farebbe bene ad occuparsi contemporaneamente se c'è qualche reato alla RAI e alla Fininvest a non guardare in faccia nessuno andare sino in fondo credo che spetta al signor presidente la commissione di vigilanza Carlo iniziativa del genere senza perché la Commissione senza convocare senza discutere e dando l'impressione di voler essere un'iniziativa solamente sulla RAI io invece credo campetto di Tangentopoli non ha prove sono andate dal procuratore della Repubblica anch'io sia nascosto dal Milan centonovanta però l'impressione che non riguarda solo la RAI riguarda molto tutta la vendita delle frequenze vorrei che la Procura di Roma e di Milano andassero sino in fondo anche quel pezzo d'inchiesta che ad oggi io ricordo l'unica aperta
Non c'è un'inchiesta aperta sulla RAI c'è un'inchiesta aperta sulla vendita delle frequenze misteriosamente insabbiata
Sei sempre per la scioglimento della Commissione di vigilanza RAI
Ma mi pare a questo punto che se io francamente pensavo che fosse inutile anche prima che andasse fatta una riforma del sistema delle comunicazioni che prevedesse l'abbattimento dalla Commissione di vigilanza
Io credo che occorra un'autorità di garanzia sull'intero sistema delle comunicazioni pensavo che fosse inutile prima quindi non posso che pensando adesso a questo punto francamente dopo che vedo che anche il
Vicario Storace che ci carica quale sempre a giochi di società come le liste di proscrizione annuncia ispezioni fa l'ispezione di qua e di là non mi pare più un organismo di garanzia
è un organismo di maggioranza che si occupa di
Essere si qualifica come organismo di parte a questo punto non capisco perché si debba dare una copertura mi pare molto meglio che sia la Commissione Fininvest la commissione del presidente il Consiglio e come tali sia considerata ma non vedo motivo di dare copertura ad operazioni che non si condividono io quindi sono per non solo perché si sciolga ma perché come gesto unilaterale se ne esca io peraltro non ci sono neanche
Perché ho detto che essendo dipendente RAI in aspettativa non si poteva essere controllore e controllato per cui Berlusconi può essere controllore controllato io che sono un po'perplesso mi sono altri applicata la sospensione dalla Commissione di vigilanza curatore essere l'Autorità garante allora quella degli altri paesi dove c'è il maggioritario negli Stati Uniti per la Gran Bretagna in Gran Bretagna esistono delle commissioni di controllo del sistema delle comunicazioni che può essere fatto da una persona troppo sono cinque persone
Ritengo che il punto fondamentale che debba è stata eletta con un quorum altissimo dalle Camere cioè il diritto alla comunicazione non è delle maggioranze occorra credo che vadano scelte tre cinque persone
Di grandi capacità di dirittura morale di grandi capacità elette con un quorum dei due terzi nelle camere tale da costringere maggioranza e opposizione a trovare un accordo perché la mia impressione fece continua in questo modo sulla giustizia sulla comunicazione si arriva all'incomunicabilità cioè non si parlano più le parti di questo paese in questo modo non si costruisce una democrazia liberale si costruisce il muro contro muro l'impressione che tutti noi compreso il sottoscritto dovremmo raffreddare le nostre parole ragionare un po'di più ed impedire una lacerazione senza ritorno che è sempre rischioso in politica