Festa Nazionale dell'Unità 2021 - Noi e il clima, libri per riflettere

Ieri
Buonasera e benvenuti a questa dibattito che appunto si intitolano il clima libri per difetta ricomincia punti il Titano
Partiremo dai libri per Conterie diciamo una riflessione anzitutto al benvenuto a ai tre autori Carla Caccia mani Elisa palazzi Antonello Pasini grazie per essere qua insegnamento ci sarà anche il segretario PD Abruzzo a Michele Fina
Diciamo che appunto il tema del clima è diventato ormai l'ordine del giorno non solo delle agende politiche ma anche dell'attualità cosa che qualche anno fa diciamo non era
Non era usuale
Vediamo tutti i giorni molti dati che sono dati permettetemi molto preoccupanti poi passiamo alla parola
A agli stessi autori che con i loro libri citano degli spunti un solo spunto che ha letto pochi pochi giorni fa un articolo che faccia una metafora letteraria
Dirà interessante verso l'appuntamento che che ci apprestiamo a vivere quello della Coppa ventisei fra fra qualche settimana diceva siamo un po'come nella commedia di Beckett Aspettando Godot nel se siamo tutti un po'consapevoli anche qui fa vi lancio una proposta provocazione siamo consapevoli ma si dice e si si propongono azioni ma ancora i dati non non danno del tutto ragione a anche alle agende politiche europee e mondiali
Partirei diciamo da questo spunto con con i tre libri inizierei con il libro di Carlo caccia manie la la giostra del tempo senza tempo i cambiamenti climatici e il patto anatra generazioni qua se a mia Visa interessante un po'anche il contrasto che c'è accordo fra generazioni non a caso anche varie spinte né movimenti climatici arrivano da generazioni Giovanni sono i domini diciannove che sembra un'epoca fabbisogni farà pandemia si parlava anche gli stessi media facciamo o con riferimento a questi movimenti all'epoca Rimmel gioielli sentiamo utili più rispetta l'Italia come pareva dall'ondata
Pinelli però si contrappone una generazione futura che che vive conseguenza incumbent climatico è come l'attuale che invece forse non fa
Non fa abbastanza quindi la sarei direttamente la parola Carlo per raccontarci un panel libero allora noi grazie
Sì esattamente quello che ha detto cioè nel libro ho provato a come dire costruire un dialogo che nella realtà è chiaramente impossibile
Ma nella finzione tutto è possibile come sappiamo tra la generazione attuale erano generazione che vive più o meno verso la fine del secco due mila ottanta non sono due coppie di per due ragazzi un ragazzo e una ragazza è un altro ragazzo Matra sui quarant'anni
Che con uno stratagemma che di un certo tipo da non posso rilevare rivelare chiaramente
Per non togliere come dire la curiosità lettore riescono a trovare un contatto no
Da questo contatto emerge il problema quindi diciamo la generazione attuale vede concretamente quello che oggi noi stiamo gli scienziati stanno scrivendo uscito da pochissimo l'ultimo report letti sì sì credo che poi ne parleranno anche i miei due colleghi
Che rafforza quello che era già stato scritto nel passato e cioè che non si può parlare di cambiamento da ma di vera e propria crisi climatica
Per la quantità di impatti che il cambio climatico potrà determinare
Su tutti i settori su sia sugli ecosistemi sulla società sulle attività
Gli impatti praticamente sono
Tantissime
E molti anche gravissimi in molti casi che però probabilmente la nostra generazione vi verrà un poi in sordina come dire vibra e non vibra probabilmente qui stiamo già in realtà già verificando no perché sono già aumentati ad esempio gli eventi estremi soggiorno intatte le ondate di calore cioè trecento però è un dato di fatto che i nostri figli
I figli dei nostri figli stiam Prandi un paio di generazioni no cinquanta
Porre mente potrebbero potrebbero vivere in un in un pianeta
Difficilmente vivibile addirittura
Rispetto a quello che c'ha abbiamo ereditato dei nostri genitori è questo secondo me al al di là di tutto il resto al netto di tutto il resto è un problema di equità generazionale che è stata in qualche maniera lesa no
Quindi lo abbiamo delle fortissime responsabilità nei confronti dei nuovi delle nuove delle nuove generazioni che si chiedono perché voi che avevate la possibilità di far qualcosa non avete fatto a sufficienza e e popolo delle domande da questa contrapposizione nasce un po'alle nasce anche una una vera e propria disputa
Che siccome poi nel libro non volevo lasciare
Perché
Sono come dire alimentato ancora da quello che chiamo nell'introduzione questo difetto che stiamo speranza
Sono sono ancora convinto che
Ci sia ancora la lo spazio per per poter fare per poter Dida andare una svolta il problema è che i tempi si stanno accorciando bisogna darsi come si dice una mossa perché altrimenti ci troveremo come la rana che viene bollita nella pentola e che piano piano la pentola con l'acqua dentro si scalda la rana per un po'si sente bene poi certo punto risulta bolletta
E quando si accorge che sta per bollire è troppo tardi e non ha più la forza per uscire ecco vorrei evitare che come dire il genere umano facesse la fine della rana ecco se fosse possibile
Poi magari entreremo poi dopo nel nel nel Medel perché magari io ho provato a scrivere una storia no piuttosto che fare un film un libro di divulgazione no che in realtà c'è anche una parte divulgazione Passion delle schede tecniche che stia però volevo far qualcuna storia volevo raccontare una breve storia che secondo me tocca le emozioni no delle persone attraverso questo messaggio emozionale che uno dovrebbe sperabilmente
Come dire percepire leggendo il libro poi questo di fa innescare la curiosità di sapere di più e si è dovrebbe innescare un circuito virtuoso per cui uno una volta che è stato toccato da un punto di vista emozionale ciò però sta cosa la voglio approfondire quindi nasce un circolo virtuoso che mi auguro
Mi auguro che ci sia però il sì possiamo discutere però
Esaurito sul palco che porta un po'a quello che dicevo prima discorso dalla consapevolezza che mi mi rivolgo la domanda rispondere quando volete
Appunto come si può raggiungere questa consapevolezza visto che oggi diamo anche in un mare magnum di notizie che non sempre poi toccano il vivo
Ma delle questioni e e quindi a anche la lo stratagemma letterario che avete affrontato in maniera diversa ovviamente è sicuramente forse utile a questo proposito passava adesso la parola Elisa palazzi
A climatologo a nel suo libro perché la terra la febbre e tante altre domande sul clima dove appunto c'è c'è una sorta di intervista diciamo insieme a a Federico Taddia che accompagna un po'in un viaggio alla scoperta del clima del clima della terra appunto perché ha la febbre perché l'hai fatto un po'questa domanda quanto questo libro sia
Per piccoli ma forse anche per grandina
Sì intanto fa parte di una collana già già rodata di altri libri simili
La cui struttura è proprio fatta così domande fatte da da da Federico Taddia che giornalista autore che interista Tomé ma poste un po'come se fossero davvero dei ragazzini a farmene quindi anche con un tono a volte un po'impertinente a volte un po'curioso a volte un po'scanzonato
E al di là della prima domanda diciamo domanda iniziale che questo intervistatore bambino mi fa poi tutta la la risposta si snoda in realtà come un vero e proprio dialogo con altre piccole domande risposte
Pensato per i ragazzi dai nove anni in su ma come spesso si fa in questo genere di di libri in realtà e e pensato anche crisi tori di questi bambini o per gli zii o per i cugini o per i fratelli sorelle maggiori insomma
Perché e pensato come strumento di di di di di di di dibattito di discussione di pensiero che si può fare anche a scuola in verità uno dei degli obiettivi insomma che ci eravamo posti con Federico era proprio potesse diventare in un momento di grande fermento
In cui anche dal mondo della scuola cc arrivavano continuamente richieste di supporto scuola di ogni ordine e grado e col lo abbiamo pensato come quasi un libro che potesse essere davvero letto scuola
Per fornire sia qualche mattoncino di base su alcune cose su cui ancora si fa tanta confusione anche nel mondo dei grandi banalità
La differenza tra tempo meteorologico e clima qualche cosa che insomma e in realtà emerge spessissimo basta leggere un titolo di giornale no che che associa un evento meteorologico a un cambiamento climatico oppure non so mettere il puntino sulla i su cui il fatto che l'effetto serra naturale sia un un meccanismo positivo benefico per il nostro pianeta e per noi
Quello di cui ci preoccupiamo oggi la sua amplificazione che dovuta a cause che conosciamo quindi un po'dare fornire quelli che ce l'abbiamo che chiamiamo mattoncini di base che che che servono ai ai ragazzini e non solo proprio per costruirsi una casa solida di conoscenza e un po'invece andare attraverso la storia del clima della terra curiosità
Tutto con appunto domande che possano essere però anche un po'divertenti
E però anche con un'idea che che emerge secondo penso dal libro
Anzi una doppia idea una e che tutto quello di cui parliamo nel libro anche se ovviamente la complessità infiltrata perché stiamo parlando in primo luogo a a dei ragazzini
Non nasconde che dietro c'è qualche cosa di complicato di Complesso che non deve essere compreso adesso nel momento in cui un bambino ragazzino legge ma che però come idea di fondo rimane
Con con il desiderio che a a uno resti questa curiosità poi nella sua storia
Di di di di conoscenze di apprendimento magari andare ad approfondire ecco quindi questa è una cosa a cui tenevamo un pochino che emergesse
E l'altra è l'idea che in realtà o si può fare qualche cosa per risolvere questo problema per affrontarlo tutti insieme con i nostri gesti con la cooperazione col sentirsi parte di una comunità quindi proprio perché sono coinvolti i bambini era importante dare anche questo questo messaggio qua d'altro canto loro si sono fatti portavoce per primi
Di buone pratiche di sostenibilità di questi tempi sono loro che spesso imparando lo scuola portano la buona pratica a casa non di rado s'gridando i genitori perché non fanno le cose per bene
Quindi c'è un po'tutto questo sono ventinove domande perché abbiamo pensato che poi un bambino potesse decidere di porci la trentesima per davvero scrivendo a a a un indirizzo e-mail che c'è uno direttamente alle cosa che in effetti è stata fatta
Quindi è stato molto divertente molto bello avere la restituzione di questo sforzo che poi è stato in realtà un piacere perché è un libro tratto dalla realtà io mi sono sentita davvero porre queste domande tante volte magari in forma leggermente diversa quindi non non è qualche cosa di di inventato di strampalato e proprio corre lungo un un rappresentare situazioni in cui ci siamo trovati sicuramente quando interagiamo con i ragazzi che vanno a scuola insomma
Vogliamo dirla questa trentasei una domanda visto che non è limare delle più svariate molte vi sono arrivate nel periodo dell'ottantuno quando ho fatto tante presentazioni del libro nelle scuole in remoto
E quindi una che andava per la maggiore era sì questo questo stop delle attività fosse benefico per il clima per esempio
Ecco questa è una domanda che mi sono fatta piuttosto profonda oltretutto pensando che arriva Dandini della quinta elementare i prime classi delle medie
Quindi ecco quella è stata una delle domande più più forti poi altre sugli orsi e anni sui dinosauri insomma
Cose di questo nonostante ecco questo denota anche punta la consapevolezza magari che proprio le nuove generazioni relazionando mi un po'unendo i puntini fra vari libri hanno anche dell'urgenza della crisi che si diceva
Passerà adesso la parola per questo primo giro ad Antonello Pasini artistico climatologo del CNR
Nel suo l'equazione dei disastri cambiamenti climatici sui territori fragili qui magari per fare un punto su anche quelle che sono le conseguenze oltre quelle che già ma c'era ma Carlo stiamo vivendo in prima persona ma anche tutta un'altra serie di conseguenze che si innescano penso alle migrazioni
A ai conflitti
Dovute al cambiamento climatico
Passi questo libro nasce in un momento particolare esce subito prima dell'onda del primo bando l'anno scorso
Ed è una sorta di libro un po'profeti come ho detto tu porti male perché nella primo capitolo io introduco questa equazione dei disastri ma lo faccio partendo dalle complicazioni dell'influenza su di una pandemia e perché perché pur purtroppo o per fortuna la la la matematica è talmente potente che riesce a descrivere fenomeni diversi
Ma che abbiano sostanzialmente la stessa dinamica cioè sullo stesso modo di evolvere no e idea ovviamente nata diciamo partendo da questa da questa questo paragone sanitario solo perché pensavo la gente c'era più presente poi purtroppo tragicamente ce l'ha avuto presente veramente di più e poi però l'idea è ovviamente quella di capire ma per che ci sono e dentista Dini così forti perché tanti disastri allora è soltanto perché siamo in un momento mediatico nove socie YouTube
C'è il cellulare che ITT fotografa il tornado no queste cose qua allora ci accorgiamo di più di queste cose o c'è qualcosa di diverso e ancora perché questi eventi estremi dica parate rimetto climatico fanno danno tutti questi disastri questi danni no quindi l'equazione è semplicissima l'editore ma detto come mettiamo un'equazione non perché è una cosa carica un libro divulgativo dove c'è un equazione sembra che non venderà niente poi vendono poco in ogni caso questo tipo di libri qui ma comunque ci sono
E un'equazione semplicissima è un prodotto di tre fattori
Dove
Uno va a vedere diciamo qual è il rischio di avere determinati disastri il primo fattore e fattore climatico cioè effettivamente aumentar d'intensità soprattutto se non la frequenza di questi eventi estremi perché noi abbiamo riscaldato troppo l'atmosfera il calore una forma di Energia questa atmosfera così energetica io dico sempre
La tosse non è come noi che abbiamo un libero arbitrio facciamo più o meno quello che ci pare no l'atmosfera segue le leggi della termodinamica per fare quello non può far altro che scaricare violentemente queste nel surplus di energia in camerata sul territorio
O il secondo fattore è quello proprio del territorio ci possono essere territori più fragili meno fragili purtroppo i territori stanno diventando sempre più fragili perché non li abbiamo antropizzati allora se una precipizio lezione estrema
Duecento millimetri di pioggia in dodici ore ventiquattro ore cade su un prato
Molta di quell'acqua viene assorbita se cade in una città completamente asfaltata tutta quest'acqua rimane in superficie le strade diventano fiumi in piena travolgono qualsiasi cosa e così via
Il testo future e quello dell'esposizione no Stra e dei nostri beni cioè non lui
Ahimè non abbiamo una cultura di rischio ma non abbiamo neanche una cultura della legalità perché andiamo a costruire dove non si potrebbe
Allora l'italiano medio pensa che fare un abuso è una furbata che ti porta soltanto vantaggi chi se ne frega leggi io faccio sta cosa a me vengono vantaggi non è vero
Perché se tu costruisci dove non di ricostruire probabilmente quel terreno fra nera probabilmente quel fiume che ti sta di fianco i sonda e ti porta via la tua casa quando partiva bene altrimenti ti porta via la pelle allora l'idea
E di scrivere
In questo libro per far sapere alle persone e i policy makers cioè i politici queste cose perché poi uno deve adeguarsi da un lato bisogna ridurre quel termine degli estremi gli estremi climatici a trasferirci allora dobbiamo ridurre le emissioni di anidride carbonica eccetera eccetera dall'altra
Dobbiamo adattare il territorio in modo tale che sia più esigente come si dice oggi con questa parola molto bella somma che che in qualche modo come dire riduca al al minimo i danni e la terza è cosa dobbiamo avere una cultura del rischio della legalità insomma tutto qua
Perfetto grazie mille magari adesso passerei la parola a a Michele appunto se anche lui ha delle curiosità sui libri o vuole vuole commentarle
Sì intanto grazie io
Penso che siano tre bellissimi libri naturalmente quando si presentano libri innanzitutto bisogna suggerirne la lettura ma
Anche molto significativi in realtà
E siamo in una fase in cui se ne pubblicano tanti libri
E spesso c'è questo sforzo in questo caso viene fatto cioè donne e uomini di scienza che si misurano con con il dialogo con con tutti
Ora parto da i ragazzi vado in ordine alla intanto è molto interessante la la la la la finzione narrativa
Che poi appunto si si muove anche sul sulla dimensione del tempo che è diventato uno dei
Dei fattori che che promuove il film filmografia perché effettivamente è una è una dimensione così impalpabile interessante intorno alla quale si può costruire qualunque narrazione fantascientifica o anche scientifica c'è
Però perché il dialogo tra generazioni quando quando visto il libro ha subito pensato alla straordinaria battuta di Grauso Marx
Che cosa hanno fatto tutto sommato le future generazioni per noi perché ce ne dovremmo cabaret ma se ci pensate è esattamente il programma politico di questo tempo cioè anche quando in buona fede diciamo così la politica tende a dire
Ma sia sarebbe giusto prendere impegni sulla crisi climatica però stiamo attenti perché si riprende un Paese non lo prende un altro allora diminuisce la competitività perdiamo posti lavoro che è un po'come
Tutto discutere di come sei pettinato nel mentre stai affogando e e però è un po'questo il senso cioè rinviare propositi coprenti se inviare alcuni impegni che tutti considerano giusti
Perché c'è tempo perché forse potremmo mettere e poi perché
Ci penseranno le future generazioni con quando fa il debito pubblico se non che le future generazioni sono arrivate i tempi sono molto stretti
E ho pensato il libro questo libro che mi ha fatto subito pensare a a alla politica spiegata a mia figlia al razzismo spiega la mia figlia del simbolo parte beni e Lomaglio l'ultimo libro di di Pisapia Lia Quartapelle va un po'fa un po'lo stesso esperimento ma insomma
Ha ricordato di quando l'amministratore qualche anno fa giovane insomma
Dici decidevo decidevamo allora tutti quelli si occupano di ambiente io ero in provincia ma in comune di investire molto un'educazione ambientale perché il punto era
Convincere fare un'alleanza con i giovani giovanissimi affinché potessero essere loro stessi maestri
Naturalmente è successo adesso quello che che che nessuno forse prevedeva ma che che ha una potenza incredibile e cioè che i ragazzi sono incassati
E oltre che suggerire genitori farà raccolta differenziata sono scesi in piazza a migliaia in tutto il mondo
E hanno creato un bellissimo movimento tre più importanti di questo tempo che davvero va a va studiato perché ok una delle cose più belle dicevo è che il mondo della scienza si misura con la divulgazione col dialogo e questo non è scontato c'è stato un tempo in cui il rapporto tra scienza e il resto dei saperi era molto difficile
Quando quando parlo di questi temi è sempre in mente Pietro Greco che ci ha lasciato
Pochi mesi fa che è stato un grande maestro di giornalismo scientifico e divulgazione racconta sempre di come agli inizi novecento in poi il conflitto tra sapere umanistico sapere scientifico ha generato un incubo diciamo così una reciproca
Volontà di di non comprendersi no per cui il linguaggio scientifico diventa sempre un po'esoterico e quell'umanistico tendeva a tenere lontano quello numero logico perché lo inquinava poi invece è cambiato il mondo
E davvero scrivere un romanzo scrivere un racconto ma anche solo scrivere un saggio
Che però tutti possono comprendere
è diventato un terreno sempre più ricco naturalmente in particolare su questo su questo campo no
Infatti adesso vorrebbe abbiamo curate acquistato questi tre libri liberiamo ce ne sono tanti
Tantissimi che significa e gli editori investono perché molti vogliono leggere questi libri
In uno dei punti alla fine proprio per analizzare
Il movimento dei ragazzi
Che che sta che sta cambiando diciamo così anche l'impegno della politica su cui poi dico su una parola per non farla troppo lunga ma e che davvero il sapere e diventato un crinale a anche di conflitto
Rispetto al quale emblema antico
Il Novak che aggredisce l'epidemiologo per strada o no
Alla fine i ragazzi che scriba ma scuola che studiano
Ritrovano un senso nel loro studiare in una fase in cui sembra che essere adulti significa prendersela con chi studia sa con i dati scientifici quando ho letto
L'altro libro sull'equazione dei disastri avvenuti in mente un'altra battuta del giornalismo inglese non disturbate le mie opinioni con i fatti no perché quando ha iniziato a leggerlo effettivamente il primo capitolo pensava inizia sul sul tema del virus e quindi ho pensato a spillover quindi al fatto che effettivamente molti già avevano intuito che questo quello è successo sarebbe successo e che questa crisi
Di pandemia un'origine naturalmente gli squilibri naturali invece poi scoperto effetti arrivavano indietro che che il libro
Che il libro è stato scritto prima è stato pubblicato prima però ancora una volta a proposito di spillover ancora una volta lì in quei numeri come nei rapporti Lippi se si eccetera c'era già scritto tutto però non disturbate le mie opinioni con dei fatti
A volte può non disturbate le mie opinioni cioè il mio modello di sviluppo la mia economia la mia comodità il mio modo di produrre naturalmente c'è un cambiamento adesso a prescindere dalla
Dalla Coppa vedremo insomma effettivamente noi siamo in una fase straordinaria
E non possiamo non riconoscere che di fronte a tutti i difetti noi adesso la sfida di questa generazione in questa crisi pandemica speriamo post pandemica e il Pnr R Next Generation io e il fatto che per la prima volta già prima diciamo che gli accordi di luglio l'anno scorso l'Europa si era mostrata con questa Commissione molto
Spinta sul famoso quindi no però adesso ci sono c'è un tanto un'altra Europa che decide di investire non di affrontare questa crisi
Che naturalmente non è solo economica ma dal punto di vista economico affrontato nel due mila otto ma lo fa
Su due terreni uno e la transizione digitale ed è qui l'altra transizione volo ora
Domanda tutte queste risorse anche i progetti Investimenti previsti nel Pnr dovrebbero rispondere almeno a parte delle cose che qui vengono narrate raccontate comunque gli squilibri che noi soffriamo e conosciamo
Saremo in grado di di rispondere davvero metteremo a terra queste risorse cambieremo pian piano il modo di produrre lo faremo in modo eguale senza lasciare nessuno indietro senza far pagare
Anche ai ai più deboli tra l'altro sono quelli che pagano di più la la crisi climatica io tra l'altro le risposte a queste domande verso la copia sarà novembre ma le risponde risposta a queste domande sono dei prossimi mesi
Perché questo viene Verre se non sente a terra nell'arco di mesi in pochissimi anni si si allunga allora non non non ci consentirà di rimettere in città rimettere in piedi niente in Europa e quindi non ci consentirà di rispondere nell'immediatezza a questa crisi
Assolutamente hai tirato in ballo moltissimi spunti e partendo da educazione ambientale che era un po'al discorso che facevamo all'inizio sulla consapevolezza poi da commentato educazione domanda che adesso vi rivolgo si passa un po'all'azione l'azione che può essere
Del singolo ovviamente quindi
Quali azioni possono fare i singoli ma anche appunto di tutto lo scenario politico e oggi parlando di green deal parlando di Pnr era di transizione ecologica corrente parliamo anche dei di tantissimi universi penso anche a quello economico lassista discorso la finanza sostenibile era qualcosa che già tre anni fa era quasi era quasi visionario così come tutto lo spazio come giustamente dice gli editori investono in questo lo stesso avviene nel mondo del giornalismo
Due tre anni fa non c'era quasi nessuna sezione dedicata all'ambiente se non in pochissimi diciamo giornali più verticali e e specializzati quindi la domanda che di rivolte adesso appunto stavate Lippi si si che segni in estrema sintesi dice non c'è più tempo che è un qualcosa che appunto agli movimenti di piazza dicono già da qualche anno
Non c'è più tempo quindi qualcosa si può fare a livello singolo personale nel quotidiano di ognuno di noi ma parte riparto da che ha anche dalle a livello magari politico
No magari partiamo importanti Rose rimane del tempo prego prego
Ma
Dunque cosa può fare il singolo cosa può fare cosa può fare la politica è chiaro che ogni singolo cittadino da solo può fare poco mi preme che di cittadini ce ne son tanti e che probabilmente se ognuno fa qualcosa diciamo la somma la sommatoria di queste azioni possono dare una possono incidere la prima cosa la consapevolezza devo essere sincero
Vedere un'audience e come questa sera qui che chiaramente sta crescendo un po'però diciamo la verità non è certamente non mi lascia molto come dire fiducioso non dal suo punto di vista cioè il tema è chiaramente un tema che è difficile da trattare non la gente non è molto interessata
La politica non è molto interessata per tante ragioni io l'ho scritto nel libro un secondo me il mio punto di vista qual è cioè sicuramente c'è
L'idea che devi agire subito per diminuire dei danni che potrebbero no avvenire Korn grandissima
A quella proprietà elevatissima ma non con la certezza chiaramente quindi questo spendo un errore oggi per risparmiando il cinquanta domani si però intanto oggi ne spendono quindi c'è un problema di questo tipo cosa chi di quegli elettori insomma capito poi il rischio che prendere fare delle azioni diciamo
Però Mentana residenza dei territori siano delle azioni che hanno solo un costo non hanno una ricaduta perché la ricaduta la potrà avere qualcun altro che non sono io che da ma questa difficile da far digerire no da far passare
L'altro discorso secondo me la che non non è stato ancora compreso per esempio che certe azioni di riduzione del rischio per esempio di adattamento al cambiamento climatico che possono essere declinate
Alcune azioni di riduzione del rischio ad esempio idraulico no di alluvioni sono declinabile come azioni di adattamento al cambiamento climatico per la riduzione di quel tipo di rischio no
Perché come diceva prima Antonello siccome la pericolosità degli eventi cresce aumenterà il rischio però che c'è quell'equazione che acquistava discutendo
Allora il problema che bisogna cominciare a a far capire che per esempio lavorare operare per diminuire questo è un'azione positiva anche per esempio perché crea lavoro per esempio quindi sottolineare di più anche gli aspetti positivi nelle azione che oggi vengono declinate come adattamento che io non ho mai Amato granché questa parola perché diciamo la se tu chiami una persone dice che cos'è per te un adattamento viene vissuto come una cosa si va be'ci dobbiamo adattare lo so c'è stato come una cosa negativa no invece adattamento significa e aumento della resilienza degli asili essere capaci di reagire di costruire e di produrre ricchezza anche con azioni che in qualche maniera riducono rischio cioè don bisogna sempre viverla come una ci dobbiamo come dire
Riparare da mettersi in sicurezza ma dobbiamo viverla come attraverso queste misure di messa in sicurezza creiamo lavoro creiamo opportunità eccetera
Quindi anche una declinazione positiva secondo me andrebbe sottolineata cosa che secondo me non è fatta
In maniera sufficiente lei prima accennava ai giovani
E mi vien da pensare che Greta tombare che quando ha iniziato a dicevano non ve lo dico io cosa bisogna fare lo dicono gli scienziate nato la chiedo ai licenziati così io sono semplicemente una che ho sottolineato un problema Home quindi mi sembra che l'approccio dei giovani sono processi trema mente
Corretto cioè non vogliono mettersi loro in cattedra perché dicono lo sappiamo noi come si fa a non lo vincono questo dicono ci sono gli scienziati che lo stanno scrivendo dovete leggerlo quello che c'è scritto
E se non lo leggete è un problema noto per imparare per i poli di siete obbligati a leggere i cittadini sono obbligate per Djerba la classe politica ancora di più pubblicata Belgio qui dice da un certo punto mi stanco una non sufficiente conoscenza
E questo secondo me è un po'grave questo però è legato probabilmente a una a anche a una a una crisi anche dalla cultura che noi stiamo vivendo in questo periodo non per cui oggi si fa fatica a leggere si fa fatica a capire
Eccetera eccetera no tutte le informazioni viaggiano a velocità della luce soltanto a livello superficiale si fa fatica andare ad una profondità perché insomma studiare Noce abbiamo avuto in passato anche dei messaggi no perché dobbiamo studiare oggi si fa successo senso studiano quindi cessati dei messaggi negativi e che non sono stati secondo me
Combattuti probabilmente anche in maniera forte adesso un po'ne paghiamo anche le spese secondo me quindi oggi dobbiamo fare un'operazione di ricostruzione culturale secondo me
Io una qualche presentazione ho chiamato dobbiamo fare un grande progetto sociale
Perché il problema climatico che chiama perché non è un tema scientifico e basta è un tema che ha tantissime sfaccettature che e che dobbiamo soltanto a me soltanto affrontare
Mettendo assieme le competenze più diverse che oggi abbiamo e quindi non ci vogliono sugli scienziati del clima ci vuole non ci va nessuno i geologi perciò sono ingegneri ma ci vogliono i comunicatori cioè ogni giorno liste ci vogliono chiaramente i politici giovanile ci vogliono tutta una serie di competenze che devono essere messe
A sistema per per esempio a far capire ai cittadini che
è un'azione vuole sapevano insieme di riduzione del rischio a costo quasi zero per esempio è per esempio non andate nei piani bassi quando c'è un'alluvione o no
Quanti cittadini oggi sono consapevoli del fatto che basta andare al piano successo superiore però mai rischiato la vita per esempio cioè non è che sempre detto che le azioni di riduzione del rischio hanno dei costi così
Paolo c'è un problema culturale che va superato sì io ti dico che nel futuro di questo se non avrei di più dovrai sempre a essere più e were sedici righe cioè a conoscenza del fatto che certe azioni che devi fare vedevi mettere in sicurezza
In altri settori non solo agricoltura presente se ti dico che l'acqua non ce ne sarà sempre di meno perché avremo più crisi idrica eccetera
Comincia a fare una riflessione sulle culture che stai mettendo sul territorio che magari sono eccessivamente idroesigenti no probabilmente riuscireste a fare lo stesso fatturato domanda mettendo delle culture che siano meno idroesigenti per esempio
Ci siamo messi male veramente intorno a un tavolo per discutere di queste cose o o troppo spesso la discussione è andata pre slogan per chiacchiere per per se si aumenta per perdita di tempo cioè noi dobbiamo trattare i temi con una certa concretezza poi l'ultima cosa che volevo dire e questa secondo me oggi sta andando anche sta partendo Lillo credo l'illusione che con la scienza e la tecnologia da sole riusciremo a risolvere il problema no probabilmente cioè la risposta ce la darà la la scienza se non addirittura il mercato no io invece credo che se non c'è anche una un recupero di certi valori etici
Lì
Etico morale e poi uno li declina come vuole secondo me faremo fatica anche la scienza farà fatica quindi secondo me non per niente io cito sempre la data otto sì che l'enciclica caschetto il Papa la papa Francesco che oltre a essere un documento tecnico scientifico di grandissimo livello
Dice anche tre o quattro cosine che sono rilevanti sul fatto per esempio che la terra e la madre no dove noi abitiamo e dobbiamo tenerne cura dobbiamo avere un recupero di valori no etici morali che è un po'oggi stiamo come dire perdendo
Queste due cose devono andare avanti in parallelo secondo me
E questo è fondamentale e quindi
Esatto anche in questo caso anzitutto grazie per tutti gli spunti che son venuti fuori in questo caso come giustamente dicerie è utilissimo unire puntini della collettività e quindi ognuno deve poter fare la sua parte hai parlato di di slogan adesso passione interista se vuole appunto aggiungere qualcosa
Slogan oggi si parla un po'a anche di di di musica che non solo è dal punto di vista diciamo delle aziende appunto rientra un po'al discorso del mercato
Ma anche Mila ebbe a dire un po'anche politico vengono fatti grandi blocca programmi penso agli Stati Uniti dove si dice mediamente due mila trenta tutte le il quaranta per cento se non sbaglio di auto deve essere lette nega però al contempo poi si aumenta la produzione di petrolio con la Cina che vuole essere capo neutrale entro il genia sessanta ma al contempo non chiude
Si trae Carboni allo stesso tempo anche in Europa Nocco quanto in questi obiettivi e che quindi il sono di fatto realistici
Pone a provocazione poi serve anche voi aggiungere altro
Rispetto a quello che è emerso sino volentieri allora RIS rispetto a questo io credo che la risposta sia veramente una sola cioè e e riprendo quello che diceva prima Carlo attraverso la conoscenza noi riusciamo anche poi ad avere un'idea se qualcuno ci sta prendendo in giro se quello che leggiamo a un fondo di verità se dietro c'è una autorevolezza scientifica quindi quella cosa che gli ha detto all'inizio ci ritornerei sopra
Risolvere un problema per prima cosa implica conoscerlo avere degli strumenti che mi permettono di capire la grammatica no delle frasi che sto leggendo
E questo secondo me è il primo passo quindi questo richiede però delle trasformazioni importanti nel nostro mondo educativo ad esempio ovvero il ruolo della scuola che che che in questo senso credo abbia fatto dei grandi passi negli ultimi anni
Ma sempre sulla spinta io credo profondamente dei ragazzi che hanno ingaggiato gli adulti in questa cosa non era non è mai successo il contrario non è successo che fosse l'adulto ad insegnare
Queste cose i ragazzi sono stati i ragazzi che negli ultimi anni hanno distrutto sulla loro pelle la paura la rabbia per la situazione che si trovavano davanti agli occhi e hanno capito che dovevano fare qualche cosa
Peccato un Berger si è fatta davvero portavoce della scienza ha detto delle cose che erano che sono lo dice dal punto di vista scientifico ineccepibili
Che ricalcavano il contenuto dei rapporti dell'IPCC non ha mai sbagliato nulla questo credo che qualunque scienziato lo possa dire
è stata l'unica però che ha fatto scattare qualche cosa che ha fatto parlare di questi argomenti perché aveva un modo di dire le cose che evidentemente faceva a rizzare i capelli in qualche modo cioè che toccava Ali motivi tali emozioni ti faceva venire i mal di pancia
Nessuno scienziato prima aveva avuto questa capacità di di di entrare dentro alla comunità e farsi capire in qualche modo o far scattare qualche cosa
Questo mi dà l'occasione di dire che secondo me cosa che sta accadendo la scienza ha bisogno di farsi contaminare da tutta una serie di altri linguaggi
Ne che hanno questa forza maggiore di farti emozionale per qualcosa farti come posso dire avere a cuore qualche cosa e quindi desiderare di migliorare la salute
Di un ecosistema che si sta ammalando o della terra in generale no l'arte la musica il teatro adesso si stanno sperimentando tanti progetti che vedono proprio questa mescolanza di linguaggi diversi
Per la comunicare questo tema qua come altri e questo secondo me è una cosa portentosa da una cosa buona è una cosa magnifica noi stessi abbiamo avuto l'occasione di partecipare a progetti di questo tipo
Dove il teatro era predominante dove con la musica si riusciva a comunicare un messaggio di urgenza o semplicemente a far vedere meglio delle fotografie di un ghiacciaio che fonde o di un orso polare moribondo sull'ultimo blocco di ghiaccio quelle foto di quelle immagini di non toccano più le nostre mozioni ci lasciano abbastanza indifferenti se però sono veicolati attraverso qualcuna la parola poetica una musica una rappresentazione teatrale c'è la possibilità che questi temi
Entrino più dentro di noi che ce ne innamoriamo in qualche modo l'unico modo secondo me per risolvere davvero questo problema è che noi gli vogliamo bene come vogliamo bene a qualcuno no a noi caro che si ammala quindi queste la prima cosa dopodiché è ovvio che ci sono un mucchio di cose che possiamo fare al di là delle azioni politiche che che ovviamente sono fondamentali senza le quali non andiamo da nessuna parte
Quelle individuali o comunque della collettività sono fu importanti a cui una cosa su cui credo
Sì sì
Pensa troppo poco si ragiona troppo poco e che forse sbagliato dire io come singolo individuo cosa posso fare
Io come singolo individuo che vive in una comunità di altri individui che cosa posso fare perché i problemi si risolvono meglio sessista
Che gli si sta affrontando insieme e che non sono da solo a fare una scelta di come mi muovo di come riscaldo la mia casa e eccetera no
Accerto che posso fare una scelta di cosa mi metto nel piatto
E quel contributo può essere importante e lo è soprattutto per me perché sento che sto facendo la cosa giusta ma se invece di cambiare le abitudini alimentari di tanti singoli che vivono nelle loro case io comincio a cambiare è il menu di una mensa scolastica di una mensa aziendale di un posto dove di persone ce ne sono tante e tutte insieme
Ecco questa per esempio potrebbe essere una cosa secondo me è più efficace da fare idem per gli impianti ovviamente di riscaldamento fotovoltaici che si possono installare nei grandi centri
Queste cose qua solo secondo me facilissime da fare forse ancora poco poco fatte
Quindi certamente l'individuo può fare tanto e ognuno di noi si sente bene credo nel momento in cui se sardista rifacendo qualche cosa che riduce la propria impronta carbonica ma è molto più bello se questa cosa è inserita in un contesto di collettività
La collettività insieme anche la forza di pretendere che poi la politica faccia le leggi giuste perché ovviamente la crisi climatica non si risolve con i lotti da un
E io che da un ce l'ha dimostrato perché in un anno in cui le emissioni di CO due sono ridotte del sette per cento questa riduzione non avuto nessunissimo impatto sul clima
Quindi è ovvio che sono le politiche prolungate nel tempo strutturate e strutturali che possono aiutarci
Quindi di nuovo appunto conoscere sapere ci permette di capire se di impegni che abbiamo preso sono diciamo fattibili se stiamo veramente rispettando lì e pretendere se non è così
Che che invece lo diventi perché l'unico modo per fare per risolvere questa volta eh non perdere più tempo il tempo ancora c'è io non vorrei non voglio mai saputo quando parlo coi ragazzi passare il messaggio che siamo finiti
Che ci sta inviamo eccetera perché non è nemmeno così per la scienza ci dice che se se se se facciamo le cose adesso se partiamo ieri
Beh la la la possibilità di non superare il famosi due gradi a fin e secolo e di vivere bene nei prossimi decenni climaticamente parlando c'è quindi importante anche dire questa cosa come che ci sono delle cose che è fondamentale fare
Assolutamente assolutamente passa appunto la parola del Santo nello se vuole aggiungere qualcosa anche su su questo io non vorrei ripetere quello che hanno detto gli altri però questa questione della consapevolezza è legata alla conoscenza
E la consapevolezza viene dalla corretta percezione del problema
Perché noi non abbiamo la corretta percezione ma oggi nel post scoprite dovremmo trarre delle lezioni da quello che è successo perché noi inizialmente non avevamo la Torre la corretta percezione neanche nel corridoio quando c'erano pochi numeri confinati una remota città della Cina molti pensavano questa sarà una semplice influenzino a qualcosa di più mass tranquillamente gestibile ma attenzione
Gli scienziati in questo caso gli epidemiologi che sanno la dinamica della pandemia c'hanno subito detto guardate che se non facciamo qualcosa quindi l'evoluzione sarà esponenziale cioè il numero dei casi il numero dei morti
Lì segue una legge esponenziale
Ora
Non è un caso se in uno degli ultimi articoli scientifici che ho scritto ho rimesso un'altra volta in mezzo questa equazione dei disastri facendo vedere che le dinamiche del pandemia e del cambiamento climatico sono molto simili
Sono caratterizzate da e venti di dello stesso tipo cioè sì lasciamo stare le cose così come stanno Channel
Nel lo scenario cosiddetto business as usual noi avremo una crescita non propriamente esponenziale ma comunque molto forte non lineare della temperatura e ancora perché dobbiamo agire subito così come dovevamo agire subito col Comité perché nel momento in cui noi ci siamo messi in onda un l'anno scorso siamo riusciti a toglierci da quella curva esponenziale e a farlo un po'diminuire più piano l'aumento dei morti e così via insomma no però ci siamo dovuti mettere in loco da un per quindi almeno quindici giorni solo dopo quindici giorni no e abbiamo visto i risultati perché perché ci sono dei tempi di ritardo perché il virus a un periodo incubazione che vada una settimana quindici giorni quindi dopo quindici giorni tu ancora risentì di quelli che sono male ti prima e dopo abbiamo cominciato a fare così
Per il clima c'è lo stesso fenomeno l'inerzia il tempi di ritardo in quando da quando tu agisce quando vedi i risultati perché perché noi dobbiamo diminuire l'anidride carbonica atmosfera male inutile Carboni che nato a sfera ci sta per decenni se non per secoli
Quindi si accumula quindi se tu vuoi cominciare vedere dei risultati devi ridurre delle Carboni che per dieci venti trent'anni allora vedi dei risultati ecco perché dobbiamo fare subito come dovevamo fare subito per il coi il problema e che questo tipo di fenomeni che noi chi
Fisici chiamiamo non lineari
Non vengono insegnati da nessuna parte la gente non lo sa
Allora questo dobbiamo fare dobbiamo cominciare a far capire che noi viviamo in sistemi complessi che hanno questi caratteristiche e guardate che non c'è solo quello c'è l'economia globalizzata c'è internet web siamo immersi da sistemi complessi dobbiamo fare didattica su questo perché io che faccio ricerca scientifica da un lato e divulgazione dall'altro dico sempre qui c'è un anello mancante e l'anello mancante la didattica bisogna insegnare queste cose a scuola
Detto ciò una volta appresa consapevolezze avuta la percezione vera della gravità del problema allora certo uno convincesse respinto anche sull'onda magari del far parlare i due emisferi cerebrali insieme perché questo vuol dire mettere insieme l'urbanistica no le licenze umanistiche con quelle con quelle scientifiche veramente insomma allora a quel punto uno può cambiare il suo stile di vita
Ma questo non basta devi creare dei gruppi che facciano queste cose
Quindi di consumo sostenibile risparmio energetico produzione distribuita di energia
E così via
Ma anche quello non basta ci vuole una grossa spinta dal basso sulla politica perché alla fine la transizione
Energetica ecologica e dobbiamo fare e epocale e pagina scritta dalla politica perché non bisogna far pagare i costi che pure ci sono alle fasce più deboli altrimenti succede un patatrac insomma
Guardate cos'è successo un attimo soltanto a Macrone in Francia con Gino e gialli quindi voglio dire questa cosa va gestita da politici illuminato
Detto questo è con noi che sono decenni che facciamo
Report per che si fortunatamente arrivata Greta che è chiaro che quando una cosa a te la dico io che sono un vecchio saccente rinconglionito Otello dice Greta che potrebbe essere tua figlia ha un peso diverso ma ben venga sono io sono sono molto contento che succeda questo
Grazie mille magari vi passa adesso la parola a Michele Fina se vuole tirare un po'le fila di quello che è stato detto sono tantissimi veramente gli spunti e magari solo qualche mia osservazione e mi disse intanto
Naturalmente io sono orgoglioso mente il segretario del Pd Abruzzo ma mi occupo di questi temi da da sempre
L'ho fatto anche al ministero e l'ambiente soprattutto adesso
Sono stato chiamato a questo gruppo tecnico del comitato interministeriale sulla transizione ecologica da cui ci aspettiamo molto perché questo governo nasce con un ministero che diventa ministero la transizione ecologica prendendo un pezzo del del ministero sviluppo economico soprattutto
Dà vita a questo luogo interministeriale che in fondo
Era un po'l'esigenza che c'era sempre cioè della transizione ecologica se ne debbano occupare tutti dalla Presidenza del Consiglio i ministri economici agricoltura regioni Sud eccetera esso abbiamo scritto questo primo piano
Della transizione ecologica stiamo lavorando su quello cronoprogramma poteva ciò parte la parte tecnica del CIPE del CIPE è un comitato di ministri ma presso la discussione si trasferisce in Parlamento
Insomma concretamente noi dobbiamo capire se questi fondi questa queste risorse questi progetti questi investimenti in transizione ecologica saranno realizzati perché al dunque noi abbiamo bisogno di un cambiamento radicale ma che significa Sire tu
Tra le altre cose prendi un sistema di produrre lo trasformi completamente quindi è evidente che questo va gestito
Perché siamo d'accordo
Presso presumo che siamo d'accordo perché altrimenti se su settecento
Miliardi di per per il Next Generation
You stanziati dall'Europa
Quasi un terzo più di un terzo per transizione ecologica presumo che abbiamo capito che quella strada presumo che abbiamo capito che non è una strada semplice e quindi bisogna gestire per evitare conflitti
E anche che abbiamo capito che che il tempo è breve ora
Io
Non so se basta solo a conoscenza vorrei interloquire perché abbiamo visto anche so adesso è diventata famosa no anche virale
Rubbia che a un certo punto ha detto nove citando Elefante insomma
C'è bisogno di una di di di ricostruire un rapporto tra conoscenza e di
Mettere al centro coloro che effettivamente si occupano come voi poi alla fine di questi temi no
Il Vincenzo Balzani nell'introduzione al libro dice citando de Santé superi che non basta prevedere il futuro bisogna renderlo possibile hanno cioè non siamo una fase in cui la conoscenza e l'azione si debbono incontrare
Il problema è la consapevolezza non non sono molto convinto
C'è stato un tempo in cui è forse anche questo il tempo in cui la politica quando da discutere con intellettuali parlava solo con i sondaggisti e con gli esperti di pubblicità
Beh adesso anche i sondaggi dicono che è assolutamente
Stramaccioni Tarja la sensibilità ambientale dei cittadini c'è la domanda Matu quale consideri il tema ambientale prioritario de risposte sono un solo oltre il novanta per cento anche perché i cittadini hanno compreso e la pandemia è stata tragicamente complice
Di questa comprensione che tutela ambientale salute sono due modi dire la stessa cosa
E e che quando ti diciamo salvare il pianeta non stiamo intendiamo salvare la specie umana su questo pianeta perché anche qualora ce sta in questo si estingue stimo il pianeta
Parte che sta tutti i pianeti anche quelli senza la vita sono tali sono da questo punto di vista un po'un universo indifferenti ma ma senza dubbio la vita sopravvivrebbe anche al alla nostra estinzione del sono le condizioni di di permanenza su questa terra di una specie umana che si è moltiplicata in miliardi che sono molto fragili no però voglio dire
I cittadini sono più che consapevole
Questa cosa si è trasferito anche cittadini-consumatori
Perché anche qui basta accendere abbastanza intere la tv noi vedi decine di pubblicità che magari anche con vanno anche diciamo colleghi nell'approccio del green washing no anche dicendo delle cose che in realtà non sono vere ma parlano di sostenibilità sanno che quello è un terreno sul quale il consumatore attento
Naturalmente non è per tutti così
Ci sono anche sacche così come ci sono Novak per capirci sono anche quelli che contestano che cambiamento climatico non ci sia abbiamo visto ad esempio Trump negli Stati Uniti quello che è successo però
Sono abbastanza convinto che la percezione dei cittadini sia cresciuta enormemente basta faremo solo mente locale su quello che avremmo pensato tutti no anche delle delle proprie abitudini dirmi quello che ognuno fa personalmente solo venti anni fa trent'anni trent'anni fa che cosa avrebbero pensato solo quarant'anni fa le persone entrano in un cinema fumoso perché non c'era la legge adesso invece che cosa succede non solo perché vietato no perché tutti hanno questa consapevolezza questo lo dico perché non può essere una giustificazione politica cioè non può bastare ad a a ad un politico per dire sì effettivamente gli scienziati me lo dicono però i cittadini non sono ancora pronti non è così e e arabo diciamo non è nemmeno più tanto meno rispetto all'economia non abbiamo fatto l'esperienza decidiamo sempre
Cronista per l'Ambiente due mila tredici euro capo segreteria il ministro era Andrea Orlando e schermo una lettera rispetto ai parametri che diciamo ci sta ci schierava come Paese
Tra i Paesi più virtuosi no subito dopo arrivano contro lettera dall'Italia firmata ENI ENEL che diceva ma insomma
Ok da allora qua ad esempio sulle nella
Lei nell'oggi in questo Paese ma anche nel mondo è un un player importante sul sulla sulla sostenibilità sul sulle rinnovabili diciamo c'è stato un netto cambiamento anche delle politiche di grandi soggetti industriali questo non riguarda solo basta
Vedere anche quello che è successo all'interno del mondo industriale
La crescita dei dei dei dei grandi soggetti che investono su politiche di sostenibilità insomma non c'è nessuna giustificazione per la politica di stare indietro
D'altra parte si ragionava non so non so che cosa succederà in Germania
Ma non è escluso che possa arrivare una premiership un cancellierato femminile o maschile non so ma molto ecologista e stiamo parlando del Paese guida l'Europa insomma
C'è a volte una traduzione politica su questi temi che viene molto dal passato cioè c'è una pigrizia diciamo così nell'aggiornamento dei dizionari politici a volte anche nell'intuire che su questi temi si crea anche un grande consenso
Bisogna naturalmente saperli interpretare bene quello che si diceva infine no cioè evidente che se se se tu chiedi alle persone se pensano che che sia giusto un mare inquinato di plastica le grandi isole di plastica ti dicono tutti no se poi gli chiedi se giusto aumentare del mettere una tassa sulla plastica di dicono mai no in più si perdono posti di lavoro
Basta semplicemente gestirla queste cose si possono gestire si può gestire la transizione industriale si può gestire un cambiamento di modello di sviluppo che sia naturalmente anche legato alla formazione del nuovo nuovo lavoro manca l'accompagnamento
Lo dico diciamo io partecipo a questo unitamente al ministero il mistero il lavoro lo dico anche in termini di ammortizzatori di perché è giusto
Che in che che il cambiamento necessaria e urgente non sia diseguale
Come di sangue diseguali in sé la crisi climatica cioè che non ci sia appunto come dicevo alla prima che non ci siano che le fasce più deboli che hanno pagato e pagano la crisi climatica più di altri
Interessante no caso cortesi e lo dice in modo molto veemente negli Stati Uniti adesso magari pagano anche l'esigenza di sistemare questo di di cambiare questo sistema io penso che diciamo io penso che alla fine esattamente come ci vogliono molti anni per e bisogna avere la consapevolezza di pensieri lunghi però molti anni si sono anche già investiti per esempio nell'educazione dei ragazzi non è un caso che c'è maggiore consapevolezza sì
Greta Dunga rotto un bel ricordo ci c'è un bellissimo libro di e di Annalisa Corrado che le ragazze salveranno il mondo che dedicato alle donne ma anche dedicato alle donne che si sono battute sull'ambiente parta Rachel Carson
Prima le silenziose del mille novecentosessantadue è cambiato il mondo quali sono anche qualche maschietto che ha contribuito non so penso al lavoro penso
Diciamo così
Ci sono esenti che spingono avanti
Ci sono gli strumenti
Non c'è a volte una vera consapevolezze c'è qualche problema di fondo ad esempio il rapporto tra politica scienza non è tornato al punto dove deve stare ad esegua date quello che è successo in pandemia si sono costruiti comitati tecnici posi sono aggrediti comitati tecnici al al secondo lo slogan torni il primato della politica basta sentire licenziati che si riuniscono scienziati o tecnici che si uniscono e ti dicono
Quanto deve durare lo davano quanto oppure avete visto sono andato in tv due scienziate hanno detto due cose diverse
Frutto io penso di un divorzio troppo lungo nel rapporto tra politica scienza
Perché un sano rapporto vuole che ci sia una una un dialogo che la politica sia sempre consapevole che la scienza non è una verità certa unica ma sempre un dialogo tra opinioni diverse ma all'interno di un range di possibilità mentre invece la politica tende per l'Inter l'immediatezza uscire fuori da quel range a dire tutto e il contrario di tutto
Per cui abbiamo serbato in questo anno e mezzo gli stessi leader politici che diciamo dicevano apriamo tutto poi chiudiamo tutto poi riapriamo tutto quando l'insoddisfazione delle persone sentivano che poi di spingeva verso a me di mi spingevano a dire una cosa diversa
Green basterà impassibile impasto no obbligo vaccinale forse sì forse no quindi oggi la scienza gli scienziati mi sono utili di utilizzo domani di Scanzo perché mi dicono di fare una cosa che non posso fare che pago elettoralmente naturalmente sempre nell'arco di
Qualche ora e nel sondaggio ma nelle elezioni almeno
Un tempo
Ai politici pensavano alle future
Le elezioni gli statisti alle future generazioni anche invece anche questo rivisitato adesso alcuni tendono a pensare al futuro sondaggio se ne fanno ogni giorno Vincenzo si è proprio
Vittima di un presidentissimo assoluto io penso che ci siano però tutti gli ingredienti e davvero il fatto che che ci sia ma anche tanta attività divulgativa su questi temi è un segnale in questo senso
Purtroppo il punto è che noi abbiamo più urgenza della diciamo così che il che la crisi corre più veloce gli affetti diciamo così della crisi corrono più veloce
Della capacità di crescere della consapevolezza dei ci
E i cittadini dell'impresa e della politica e quindi dobbiamo accelerare questa consapevolezza che pure cresce
Per per per comprendere la crisi lì dove ci aspetta cioè nel luogo che precede il collasso esattamente come avremmo dovuto fare per questa pandemia perché poi alla fine noi possiamo cambiare anche lentamente possiamo Polo abbiamo visto la la deforestazione alcuni usi alimentari
La lentezza del Sempione il cambio di in modo di di alimentarci di di produrre di
Di di di frenare il consumo del suolo hanno generato quello che ci ha portato fin qua ci possiamo permettere un prossimo collasso no
Ma un
Ci possiamo permettere di di aspettare i risultati e la prossima copre magari
Fruttuosa come gli accordi di Parigi oppure non lo è come quelli che mi hanno seguita no
Dobbiamo rapidamente
Fare quello che che che oggi si può fare si deve fare io sono davvero felice ecco diciamo così sono fiducioso del fatto che che questa consapevolezza sia diventata molti miliardi di euro da spendere
Non sono molto fiducioso del fatto che non siamo in grado anche come macchina burocratica come di di spenderli nel tempo necessario cioè presto
Però manca questo manca direi solo questo se non fosse una deformità ma insomma
Ci sono molti elementi che fino a qualche tempo fa non c'erano compreso è davvero lo cito non perché sono la bus abbattono solo loro giustamente no c'è chi dice ma quello che dice Greta ad un parere l'hanno detto tutti insieme è successa una cosa a parte il simbolo la sua capacità di di di interpretare in modo anche singolare interessante andare avanti al Parlamento rinunciare a un giorno di scuola per dire
Guardate che il sapere che Milano in o la scolastica non serva a niente se voi mi Mazza del mio futuro
Ma è davvero i conti con una generazione
E davvero i conti davvero interessante questi libri facciano i conti con una generazione perché siamo arrivati esattamente a questa resa dei conti
E le future generazioni non sono più così future perché i danni restano subendo quelle che ci sono adesso le stanno già pagando adesso nonché fino a qualche tempo fa hanno qua adesso ai vent'anni quando ne avrà i quaranta
No adesso e quindi io penso che che siamo arrivati a un nodo
Che siamo chiamati a sciogliere tutti e il fatto che ci sia una battaglia un movimento così forte io penso sia davvero salutare anche per per rigenerare la politica
Grazie mille amiche alle
Chiudo appunto la la sfida per chiudere credo che siamo sporcando sparando il tempo massimo sia proprio quassù su questo sfondo di crisi che quello che emerge è emerso insomma da anche da da Costa discorsi di credibilità che c'è un po'nei confronti non solo dei media ma tutto il mondo no la pandemia ci ha insegnato di passare un po'da quello che diciamo all'inizio di dalla consapevolezza poi all'azione
E lo si faccia magari come dicevi tu a con tutto quel tutti investimenti che fa su carta vengono messi a insomma la sfida forse sta proprio qua
Io vi ringrazio molto per tutti gli interventi quindi ringrazio Carlo caccia Manisa palazzi Antonello Pazzini e Michele Tina tutti coloro che ci hanno seguito in presenza in streaming su Radio Radicale grazie a