Rassegna stampa estera

Voi giovani scocciatori di radio radicale mercoledì ventinove settembre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta anche quest'oggi apriremo con la Germania dopo il voto di domenica il panorama sembra in qualche modo schiarirsi dopo le incertezze dovute alla vittoria di misura della e spende di OLAF Scholz sull'unione se deluse su di armi lascia et anche perché c'è una spaccatura profonda nel campo conservatore ieri il leader dell'assessore governatore della Baviera Marcus se per di fatto a lasciato la scenetta dicendo
Che tocca a socialdemocratico sciolse il primo tentativo di formare un governo e dunque una quali azione semaforo spende verdi liberali noi proporremmo due commenti un po'fuori dal coro il primo da El Pais di ieri
Un altro cancelliere la stessa Germania in assenza di una personalità come Merkel gli elettori hanno rafforzato il centro politico e la vocazione a fare compromessi scrive tra l'altro il quotidiano spagnolo
Il bacio Times sempre ieri
Aveva un editoriale in cui sosteneva che il il volto per il cambiamento ai piccoli partiti
Cioè verdi illiberali in realtà è una forse un elemento di forza della democrazia tedesca perché perché alla fine malgrado lo scontento nei confronti di quelli che un tempo erano considerati i partiti popolari se delusi su da un lato e spende dall'altro beh gli elettori non hanno scelto le estreme non hanno scelto Alternativa per la Germania né tanto meno di finché l'estrema sinistra poi parleremo di Brecht Cité de la questione delle code alle pompe di benzina e lo faremo con un editoriale sempre di ieri del Times a molto critico nei confronti del governo di Boris Johnson che non vuole ammettere che questa crisi come del resto altri problemi registrati negli scorsi mesi siano dovuti all'uscita dall'unione europea
Il titolo è una presa in giro di una frase detta da Johnson nei confronti della Francia della questione Augusti il il patto di difesa nel Pacifico tra Stati Uniti Australia Regno Unito e questo premeva grip prendete il controllo
Johnson aveva aveva detto datemi un breath datemi pace sulla questione Augusto
Secondo il Times Johnson deve dimostrare di avere un piano funzionante per affrontare i diversi Shock che stanno colpendo l'economia oppure la fiducia suo governo sì evapora rapidamente
Infine uno sguardo anche a come la stampa internazionale vede l'Italia e la politica italiana due gli articoli da segnalare oggi uno dall'opinione piccolo quotidiano liberale francese di Francesco Maselli
Come Draghi conta riformare l'Italia tappe forzate l'altro invece riguarda la crisi che sta attraversando Matteo Salvini
è una corrispondenza da Roma dice lunga Torelli l'Hammond il capo della lega sempre più isolato in Italia
La linea incarnata dal leader di estrema destra quella nazionalista è contestata dai baroni del suo partito a pochi giorni dal primo turno delle elezioni comunali
Cominciamo però dalla Germania e da un editoriale di ieri di El Pais dal titolo un altro cancelliere la stessa Germania il giorno dopo le elezioni Angela Merkel lascia la Germania senza un chiaro successore
E con l'impressione è che una grande maggioranza di Tedeschi abbia scelto lo stesso centro politico che la cancelliera ha saputo incarnare
Anche se frammentato in quattro volti in quattro facce invece di una il partito socialdemocratico della Spd è emerso come vincitore ma di poco grazie all'attuale ministro delle finanze OLAF Scholz candidato alla cancelleria
La socialdemocrazia domenica avviato una sorta di rinascita dopo tre decenni di declino ottenendo però solo il venticinque virgola sette per cento dei voti
Il partito cristiano democratico della sede uno una nulla da festeggiare dato che non è riuscito a dare continuità alla leadership di Merkel con la candidatura di al mi lascia et e soprattutto ha ottenuto il peggior risultato della sua storia con il ventiquattro virgola uno per cento
Ora si aprono settimane forse mesi di incertezza
In cui a decidere chi sarà il prossimo cancelliere saranno in due partiti minori ma cardine cioè i Verdi e liberali della dette
Lunedì Scholes assicurato di avere il mandato degli elettori per formare un governo ma vincere con meno di due punti di vantaggio e fare affidamento su due partiti per poter governare non è esattamente un mandato chiaro sottolinea El Pais
è sensato che i tre partiti che sono emersi più forti dalle elezioni Spd e Verdi liberali siano quelli che cercano di raggiungere un accordo ma non c'è spazio per il trionfalismo
Perché questa dovuta questa vittoria è dovuta alla alla sconfitta del centrodestra che ha perso più di otto punti
E comunque ha pareggiato di fatto in queste elezioni quel cinquanta per cento dell'elettorato che ha votato per i due grandi partiti tradizionali
è diviso aumenta se c'è una cosa su cui sono d'accordo e che nessuno dei due candidati eh Merkel passaggio importante quello sul fatto che non sia una vittoria per l'Spd dato che la El Pais diciamo e diaria
Progressista come quotidiano ad ogni modo per il il il giornale spagnolo merita particolare attenzione il risultato
Dei partiti di sinistra e destra più piccoli dei due grandi i Verdi hanno aumentato significativamente i voti passando dall'otto e nove al quattordici sei per cento e questo suggerisce
Che il punto debole della socialdemocrazia e la lotta al cambiamento climatico tema che si è rivelato principale preoccupazione dei cittadini in campagna elettorale
L'estrema sinistra della Linke invece sprofondata sotto il cinque per cento
L'estrema destra Alternativa per la Germania ha perso terreno rispetto a quattro anni fa mentre i liberali della dei pesi sono corsi Lodati all'undici e cinque per cento l'erosione dei due maggiori partiti non ha portato l'elettorato verso le estreme ma a ricercare
In quattro partiti la centralità consensuale che prima l'elettorato cercava in due partiti o meglio per il Paese invero in questa partita i Verdi hanno mostrato più disponibilità al compromesso
Con il centrodestra di quanto la estende tela abbia dimostrato con il centrosinistra
Sia la leader ambientalista Annalena verbo sia il leader liberale Christian Lindner
Si sono mostrati aperti a collaborare tra loro la frammentazione politica e già la norma in tutta Europa ma ciò che ha reso la Germania esemplare è stata la determinazione ai isolare l'estrema destra
Ed eliminare i veti incrociati tra partiti democratici
Ha ragione la Shack quando dice che tutta l'Europa sta guardando fra cosa sta succedendo in Germania da questo punto di vista dopo Merkel le cose sono cambiate poco il resto degli europei sacche buona parte del futuro
Dipende dalle decisioni che i partiti tedeschi prenderanno nelle prossime settimane o Mesic così tra l'altro El Pais che però da alcuni spunti
Interessanti compreso
Compreso come dire il la scelta è una scelta di partiti così diversi come i Verdi i liberali dell'ardente
Di collaborare di lavorare insieme ancor prima dell'avvio dei negoziati formali che probabilmente saranno con la
Spd di Scholes e da questo punto di vista vale la pena riprendere un editoriale di ieri del Financial Times il rinnovamento politico è una forza tedesca
Scholes ottiene la vittoria ma sono i partiti più piccoli a detenere la chiave del potere
E scrive il quotidiano della City la partenza di Merkel dopo sedici anni è sempre stata considerata come destabilizzante per un Paese come la Germania che Brahms stabilita
Ma pochi si aspettavano che il risultato delle elezioni di domenica fosse così inconcludente i partiti di centrodestra e centrosinistra
Sono l'ombra di se stessi ebbero Maranello condividere il potere con altre due formazioni nella prima coalizione a tre dagli anni cinquanta i negoziati potrebbero richiedere mesi privando il Paese di un'adeguata leadership ostacolando le politiche dell'Unione Europea
Alcune cose tuttavia sono chiare dopo il voto scrive il far fruttare INPS i socialdemocratici OLAF Scholz sono i vincitori con il ventisei per cento rimangono deboli rispetto agli standard storici
Ma l'oscillazione elettorale a loro favore rispetto al centrodestra eh sostanziale
All'Spd abbattuto numerosi Pessi pesi massimi dell'asse di uno in collegi uninominali
Ha vinto in più due elezioni regionali domenica Scholes ha beneficiato degli errori dei suoi rivali ma anche condotto una campagna intelligente
Non è stata solo la sua abilità nell'emulare il cauto stile di leadership di Merkel Scholz anche costruito un programma con politiche socialdemocratiche chiaramente identificabili come un salario minimo più alto Scholes poiché rimane la scelta preferita dei tedeschi come cancelliere lo dicono i sondaggi non direttamente le urne ma questo conta
Scholes dovrebbe dunque avere il diritto a cercare di formare per primo una coalizione con i suoi partner preferiti i Verdi e i liberali e armi la scelte il suo rivale dell'asse di un farebbe bene a riconoscerlo
La seconda conclusione innegabile di queste elezioni è il rigetto degli elettori per il centrodestra
La Schecter continua a negarlo la sei due il suo partito gemello bavarese l'asse su sono però crollati al ventiquattro virgola uno per cento il peggior risultato nella storia della Repubblica federale
La Schecter ha condotto una campagna triste priva di energie e idee il partito è diviso su strategia e personalità
Un periodo all'opposizione potrebbe far bene ma il partito potrebbe essere ancora chiamato a guidare la Germania se i colloqui tra espedienti liberali dovessero fallire nel frattempo però meglio mettersi a seguito a sedere sul sedile posteriore
Per la prima volta i settanta anni la percentuale dei voti combinata dei due partiti popolari
è scesa sotto il cinquanta per cento
Per i fan Shaun TAN se questa un'altra delle cose chiare delle lezioni del voto pensa la Giunta INPS la ragione che gli elettori tedeschi danno fiducia ai partiti più piccoli per portare il cambiamento
I Verdi e liberali possono contribuire con nuove energie e nuove idee al governo è sorprendente che mentre sciolse la Schecter litigano su chi debba iniziare pesa primo i negoziati i due partiti minori abbiano iniziato prepararsi aprendo colloqui tra di loro
Questo dimostra che Verdi e liberali sono seriamente intenzionati a colmare le loro considerevoli differenze in particolare sull'argomento regolamentazione ambientale la politica di bilancio e mostra anche che vogliono utilizzare la loro influenza di King maker
Per i Verdi il quattordici virgola otto per cento è una di luce delusione visti i livelli
Che avevano raggiunto all'inizio della campagna elettorale questo suggerisce che anche in Germania dove la politica climatica centrale
Molti non sono ancora pronti a politiche ambiziose nel frattempo let the Pecchi verrà moderazione fiscale malgrado il fatto che siano imperativi maggiori investimenti pubblici per la decarbonizzazione la digitalizzazione ma tariffario giunta INPS c'è margine per un'intesa tra i due
L'ultima conclusione da trarre però è la più importante
Secondo socio Pipes la cultura politica tedesca è in buono stato ti salute anche quando i partiti tradizionali sembrano esausti gli elettori tedeschi resistono alle sirene del nazionalismo del populismo l'estrema sinistra l'estrema destra hanno perso sostegno la politica tedesca si gioca però ancora al centro può essere a volte noioso ma è anche qualcosa da invidiare così tra l'altro il quotidiano della Citic sposiamoci un altro tema che fa dibattere in parte anche in Italia almeno almeno in termini di notizia cioè il Regno Unito le code
Nel nelle stazioni di di di di benzina per il carburante
Il movimento di panico ma non è il primo problema che registra il Paese in termini di penuria
In questa rubrica l'abbiamo accennato più volte
Questa volta però è impressionante le immagini sono molto significative
La crisi è tale che il Times in un editoriale di ieri
Ci andava giù pesante con il primo ministro Boris Johnson la crisi del carburante dell'Energia della forza lavoro preme grip e il titolo prendete il controllo la frase come abbiamo detto il sommario
In qualche modo si richiamano un a un una frase utilizzata da Johnson contro mano il Macon su un'altra questione
Il patto How Koussa ma andiamo a leggere secondo alcuni ministri il caos che ha portato il novanta per cento delle stazioni di benzina ad esaurire il carburante stava temporaneo
E così forse hanno ragione ma gli scettici si ricordano che appena una settimana fa Boris Johnson
Aveva assicurato al Paese che l'impennata dei prezzi del gas che sta facendo fallire piccoli fornitori e aumentare il costo della bolletta dei consumatori era solo temporanea Johnson era stato subito contraddetto poi dal capo dell'Autorità energetica che aveva spiegato che era impossibile dire quanto a lungo questi prezzi senza precedenti rimarranno alti
Allo stesso modo l'inizio dell'anno il primo ministro aveva detto che i problemi per fare arrivare merci in Irlanda del Nord dalla Gran Bretagna erano semplicemente difficoltà piccole difficoltà iniziali
Poi però ha deciso che i problemi erano così gravi da chiedere nientemeno che rinegoziare daccapo il suo accordo Brad Smith accordo Breaks che lo stesso Johnson aveva definito cotto il pronto cioè perfetto
Di sicuro i ministri sperano che il panico le stazioni di carburante finisca rapidamente una volta che la gente preoccupata da una penuria avrà riempito i serbatoi
Perché è chiaro secondo il Times che il Governo non ha alcun piano realistico per affrontare la crisi
Nel caso in cui dovesse durare più di qualche giorno
Non ci sono ragioni per pensare che una crisi causata dalla mancanza cronica di autisti richiamo di camion possa essere risolta con le misure annunciate cioè l'offerta di cinque mila dissesti
Per tre mesi ad autisti stranieri che hanno già fatto i bagagli per andarsene dal Regno Unito dopo la Brecht
Non solo il numero di visti è troppo basso della durata troppo corta mai visti daranno gli autisti meno diritti di quelli che hanno a disposizione nell'Unione europea grazie alla libera circolazione dei lavoratori
E nemmeno l'altra misura l'esercito può risolvere la crisi immediata dato che servono fino a tre settimane per l'addestramento necessario
Eppure la posta in gioco per il governo Johnson non potrebbe essere più alta forse ci si ricorderà che l'unica volta che i Tories superarono labour nei sondaggi durante il governo di Tony Blair fu durante le proteste per la benzina del due mila
In cui ci furono scene simili a quelle di oggi non c'è niente di più viscerale che la paura di non avere a disposizione beni essenziali per la vita quotidiana poco importa se il governo darà la colpa di questa penuria
Ad altri
Ciò che il pubblico vedrà è un Governo che ha perso il controllo e per un governo che è stato eletto sulla promessa di riprendere il controllo grazie alla break zitta questo particolarmente dannoso
Secondo il Times è assurdo negare che il Regno Unito stia fronteggiando problemi derivanti dalla Brett così tra come fa il governo di Boris Johnson
La penuria di autisti nona portato a code scaffali vuoti in altri Paesi malgrado ci siano problemi simili
La realtà è che si sa da sempre che la fine della libertà di movimento avrebbe creato difficoltà settori come la logistica l'agricoltura l'ospitalità l'assistenza alle persone settori che dipendevano pesantemente dai lavoratori europei
Johnson può credere che queste difficoltà siano temporanee che alla fine le imprese
Offriva hanno salari più alti ma dato che il Regno Unito ha una disoccupazione storicamente bassa uno dei sì su sussidi di disoccupazione più generosi al mondo
è ovvio che non c'è una marea di gente pronta a prendere questi posti di lavoro
Cosa più probabile i lavoratori si sposteranno da un settore all'altro facendo passare il problema delle penuria da un settore all'altro dell'economia con aumento dell'inflazione e perdita di competitività
Conclusione del Times Johnson deve riconoscere che queste pressioni non solo non spariranno rapidamente ma deve anche dimostrare di avere un piano per affrontarle può essere difficile per un primo ministro che ha sempre promesso mari e monti
Ma pretendere che non ci sia alcuna crisi non farà che approfondire il panico così tra l'altro il Times di Londra non abbiamo tempo di parlare di Italia però di segnaliamo sulle mondi oggi un articolo di lungo tre su Matteo Salvini sempre più isolato isolato soprattutto dentro la legga
E ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale