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17 OTT 2021

dibattiti

Cerimonia di premiazione del Premio FUORI!

DIBATTITO | - Torino - 15:53 Durata: 1 ora 7 min

A cura di SI e Delfina Steri

Organizzatori:

Fondazione Sandro Penna Fuori!

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Nell'ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino 2021 si svolge la Cerimonia di premiazione del Premio FUORI!.

Il Premio FUORI! è organizzato dalla Fondazione Sandro Penna - FUORI!, l'istituzione che ha raccolto l'eredità del movimento omosessuale fondato nel 1971 da Angelo Pezzana.

Quest'anno il premio, alla sua quarta edizione, viene assegnato a «Un altro mondo» di James Baldwin e a «Fuori i nomi!» di Simone Alliva, entrambi editi da Fandango Libri.

Intervengono: Elena Loewenthal, Paolo Bertinetti, Gianni Rossi Barilli, Maurizio Gelatti.

Introduce: Angelo Pezzana.

E' presente … l'autore Simone Alliva.

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Dovevo coordinare io
Pensavo di essere in una ultima poltrona l'ha otturato giù per cui io vado così faccio un in piccolo introduzione
Secondo mette la casa
Speriamo che ovviato al giorno
Allora gli ospiti che sono qui con con noi
Penso che li conoscete tutti alle vent'anni che viene a parlare comma Paolo
Ed è più semplice quotidiane
Ecco Paolo pertinenti
Che è stato bravissimo docente di letteratura nordamericana
Gli inglesi inglese sir però
Inglese americana insomma la lingua Santa dizionario uguale
E loro parleranno di Gianni svolte
Poi Gianni Rossi Barilli che
Credo ufficialmente l'unico storico del movimento omosessuale italiano
Sperando che rinnovi London perché il attualmente esaurito il libero ma che lo ristampa in aggiornandolo
Ma Maurizio gelati
Ho presidente della Fondazione Sandro Penna fuori perché io sono attualmente fuori uso
Perché è una camminata zombie
E allora quindi dopo un po'devo sedermi sano caldo però spero di guarire ancora se no addio
E poi qui vicino a me cioè invece Simone all'IVA
Il secondo ogni ogni o la con l'altro premiato perché è il primo è James Baldwin
Dico solo due parole soggiorni svolto in perché Luís scrisse lui è morto nel mille novecentottantasette Baldwin in Provenza dove era andato a vivere quand'era fuggito per l'ultima volta dall'America
Lui è stato l'autore di un bestseller mondiale che uscito nel sessantatré Milano centosessantatré che si chiamava un altro mondo tradotto su quasi subito da Feltrinelli in Italia e poi ripreso dalla benemerita casa
Editrice attuale Fandango che arriva ritardi stabilite repliche producendo forse ha già deraglia già ritagli stampa che tutti i romanzi di di Bentivoglio Baldwin è m e moderno in questo senso che è stato il primo nata scarpe scrittore ad avere scritto un romanzo con il lieto fine
E detto fine consisteva una scena nella l'aeroporto di New York dove Luigi andava aspettare il suo amante che era uno bianco questo l'aveva fatto classificare come un traditore perché già il fatto che fosse omosessuale era una cosa terribile per le Pantere nere in più
Accasato con un bianco lui era fuggito dall'American già una volta era andato a Parigi e aveva scritto la camera dei Giovanni un breve breve romanzo pieno di di astio di di di rabbia di sofferenza perché era la prima fuga che lui faceva l'altra invece è più lunga la fatta quando ha lasciato definitivamente l'America ed è andato a vivere in Provenza e di nel mille novecentottantasette poi muore
Però questo libro è il primo libro che io nella mia vita ho letto con un lieto fine dopo aver letto per vent'anni
Tutti i libri drammatici la morte insomma di infelicità
Tutte le cose che noi conosciamo più o meno a chi non le conosce gliele diciamo adesso leggere quel finale con insieme anche una botta al razzismo insomma era era un libro perfetto e quindi abbiamo detto che ricordiamolo perché è giusto che lui abbia un ruolo nella memoria
Del dei dei lettori generale e poi invece Simone all'IVA
C'è invece non vuole essere chiamato storico io rispetto a questa sua dichiarazione poi rimanga ritirabili era perché però lui ha fatto un libero come diciassette interviste
Dove non racconta
La storia del movimento ma parla con diciassette persone e si fa raccontare chi sono
Quindi in un certo senso è anche narrativo oltre che raccontare
Di che cosa si tratta quando si parla di omosessualità io evito quando parlo di quegli anni di citare sigle nate dopo
E legge di Titti coi poco Juan se dico caro e Carla dico cala cala con l'amore con la e non è l'asterisco insomma tutte queste forme di nuovi ideologia secondo me sono molto pericolose
Perché non aiutano a più capire come quelli che dicono nella Guerra civile americana i gli afro americani dovevano Burns battersi per la liberazione no erano i negri
Noi dobbiamo dire che loro erano i negri nomi gli afroamericani perché questo arrivato dopo punto quando tutte le note hanno prodotto un cambiamento anche nelle parole
Quindi io preferisco usare le parole di quando le i fatti avvengono e questo è molto hanno trovato con molto con molta gioia nel nello stile che Simone fa quando racconta poi quello che avviene davvero senza nascondersi dietro etichette ideologiche
Basta ho parlato tanto
Do la parola quindi cominciamo con per rispetto all'età
James Baldwin corale
Ebbe vi devo girare per folto di di amava Paolo se fatto indietro chiuso il tuo
Dall'evento al che non vende invero dei Pieri dei niente ma niente alternano l'avvento no era per dire niente virgola perché noi abbiamo sempre agito al di fuori di una mentalità
Che veniva pronunciata con le parole si diceva la Gay Community tra gay community non è mai esistita perché al Lavis sesso è un orientamento
Quindi io posso essere omosessuale ed è e sarà il padrone della FIAT un operaio alla alla alle alle Ferriere
Il problema è la or l'orientamento sessuale però quando uno parla della comunità
In cosa consiste la comunità sono ben altro
Sono la chiesa
La scuola tante cose che noi non abbiamo mai immaginato di fare una scuola semmai viene va ben più in centro in un altro e un altro capitolo allora Elena Loewenthal e poi e poi il tavolo verde eletti che anche lui credo perché poi io non chiedo mai queste cose uno e così o cosà che ricorderanno da un punto di vista anche culturale la figura di James Baldwin
Grazie Angelo grazie a tutti io mi devo scusare
Anticipatamente a un certo punto dovrò rientrare nella mia boh non so come definirla si chiama lancio del Circolo dei lettori ma in realtà permette il canto
Una una sorta di carcere temporaneo dove peraltro si sta benissimo ma è da giovedì mattina quando è iniziato il Salone fosse la seconda volta che esco di libertà vedere altri pezzi del salone perché magnifico compito ma molto impegnativo e devo rientrare per una serie di di cose che devo vedere lì per cui vi chiedo scusa
Due parole per giustificare
Poco
Credo che Angelo Pezzana sia la persona che mi ha insegnato più cose nella vita
Ma soprattutto mi ha insegnato quelle più importanti
E cioè l'attitudine a uscire dagli schemi che sono innanzi tutto lo so lo schema di quello che siamo di quello che crediamo nei e di essere per provare sempre a guardare le cose
Da un'angolatura diversa a mettersi in dubbio in e contemporaneamente a mettere in dubbio la realtà che non è mai esattamente fatta di luoghi comuni anzi luoghi comuni
Bisogna spazzar Livia e Angelo mi ha insegnato tanto Angelo il fuori che ho frequentato quand'ero giovane davvero mi hanno insegnato proprio questo a ad avere l'allergia per la retorica metterci provare a mettersi nei panni degli altri anni atti
A a discutere con se stessi sul mondo anche sulle parole questa questione del politicamente corretto nell'essi Ko se pensate che questo
Questo benedetto sciupa che si usa adesso in finale di parola una semivocale della tradizione di lettura del testo ebraico che serve proprio per definire quello che indefinito e qui invece viene usato al contrario per dare la dare contezza il più possibile dell'indefinitezza nasce per l'opposto quindi guardare le cose
Da un punto di vista così diverso mettersi in gioco è stata sempre una cosa
Di cui sarò se sono sempre state sempre sarò grata Angelo e all'esperienza vissuta insieme accanto al fuori e la scoperta di tutto questo quando fossero sufficientemente giovane per per assimilarla meglio di quanto non potrei fare adesso meno male meno male che successe vizi diciamo così quanto a questo libro che è innanzitutto AIOP il professor Bertinotti ve lo racconterà in termini molto più più estesi e più de più puntuale di quanto non possa fare io dalle trincee un libro straordinariamente
Talentuoso da un punto di vista narrativa una storia che clienti ti avvince ti tiene incollato alla pagina che che ha una prosa convincente insomma è un libro veramente da leggere come un grande romanzo anche in via col vento in fondo finisce abbastanza bene il Beatle per quell'udienza
E proibito anche quello Cerro per via però però per dire ci ci sono grandi libri che hanno un lieto fine ente ed è giusto apprezzarli io personalmente apprezzo moltissimo gli entro fine e aperta a brevissimo mi piacerebbe leggere proprio quelle ultime le ultime righe di questo romanzo
Ma
Quello che ci racconta in fondo questo romanzo con il suo lieto fine che
Tutte le storie avrebbero diritto un lieto fine così come tutte le esistenze supposto che ci sia veramente la e la e la vogliamo hanno diritto a una normalità quello che fra le tante cose che ho imparato ho ascoltato da Angelo è proprio questo cioè proprio anche questo cioè l'idea che
E l'orientamento omosessuale non significa fare una vita o da artisti o da dotati di un particolare gusto estetico per l'architettura o per la moda
Significa ed è dovrebbe significare avere diritto a quella normalità che magari non ci piace non la vogliamo però tutti hanno diritto alla normalità e questo libro in fondo racconta
Anche questo diritto rivendicato lottato ma e diritto alla normalità e anche il diritto ad avere un lieto fine la normalità forse non esiste e e meno male che non esiste però esistesse ne abbiamo tutti diritto
Etero o omosessuali o qualunque altro orientamento si voglia di chinare
E quindi in questo senso è un libro in cui è facile ritrovarsi identificarsi
Assimilare la storia e io mi direi che mi a questo punto concluderei leggendo vi questo finale che è così
Qualche cifra così respirare anche oltretutto siamo tutti qui costa Benedetta mascherine Angelo non piace tanto però intanto dobbiamo farci quindi no no no però è
è un libro che fa respirare
Alzo alzò la testa Eric si sporgeva dalla ringhiera del terrazzo d'attesa sorridente con una camicia bianca aperta e pantaloni color kaki
Sembrava completamente a suo agio a casa più magro con i capelli corti e scarmigliati che gli si Hummel Java non sul campo il sguardo in su con gioia Egitto alla mano incapace di dire qualcosa Eric la paura lo bond hanno di colpo fu certo in quel momento che tutto sarebbe andato bene
Si mise a fischi ettari seguendo la fila che lo separava dagli americani nella sala della dogana superò il controllo senza alcun intoppo in pochissimo tempo
Gli misero vari timbri sul passaporto e glielo restituirono
Con un sorriso è una battuta il cui significato ma non l'intenzione amichevole
Gli scrutini
Si ritrova in una sala più ampia in attesa del bagaglio con Erika ancora lassù sopra di lui che gli sorrideva attraverso la vetrata
Poi anche il bagaglio di fu restituito ENI con cuore leggero come mai aveva avuto sin dall'infanzia
Superò il varco ed entrò infine della città che le creature del cielo avevano eletto a loro dimora
Ci auguriamo tutti ho letto fine così grazie
Si sente così sì
Cioè Baldwin è venuto a Torino
E Rosolino perché l'ha fatto venire
Angelo Pezzana
Perché aveva questa libreria
Un buco praticamente
Comunque sufficientemente grande per trovare i libri che servivano e aveva una diciamo così cantina che era sufficientemente grande per incontrare gli scrittori
Angelo è stato uno dei veri protagonisti e la scena culturale torinese
Noi non saremmo qui
Non ci sono neanche al Salone del libro
Se non c'era luce non c'era anche lui per esempio
Comunque a quella a quell'incontro io non mi ricordo perché e per come noi
Sapevamo che c'era questo scrittore che erano in gamba che no valeva alla pena
Andare a sentire non ricordo perché
Non poteva andare
Però scusate torno momento indietro questo libro
Dedica il primo capitolo a
Intervista ma
Tredici la precisazione chiacchierata voglio che siano più delle chiacchierate che delle interviste no e quindi c'è questa chiacchierata intervista con Angelo Pezzana il capitolo s'intitola il padre luce ma manco per idea
Non mi piace per niente questa definizione ma l'autore finché c'è l'astensione lecito e comunque l'unico che
Ha poi l'ha già detto Angelo Pezzana prima raccoglie una serie di appunto di di testimonianze
Credo di poter dire di di rilevante interesse ma torniamo al fatto che io per l'appunto questo incontro lo manca il
è un libro a cui Baldwin lavoro
Per circa quattordici anni
Anche se poi ovviamente fu scritto soprattutto negli anni nettamente precedente alla sua
Pubblicazione
Chiuso a Istanbul infatti la data finale del libro dice Istanbul eccetera eccetera ce l'avevo molto altri li aveva scritti prima ma questo evidentemente era quello che
Di come dire
Sentiva dentro
E probabilmente
Sentiva anche che forse non c'era la possibilità
L'idea che la conclusione
In una delle conferenza che poi divenne un un libretto fatte da forse su
Ma spesso fu nuova
Aspetti della romanza proprio all'inizio dice che cos'era romanzato di romanzo racconta una storia
Che storia racconta questo libro
Nel racconto a tre
Che però sono un
C'è un batterista Genesi lo successo
Che ha una relazione con una donna bianca del sud è una relazione in cui la violenza fisica da parte di lui nei confronti di Ray a un certo punto caratterizza il rapporto stesso tant'è che lei viene poi ricoverato una specie di clinica per per malati di mente
E lui si butta giù del ponte George Washington New York
Questa è la prima storia la seconda storia
E la sorella
Di Fluxus
Che è una cantante aspirante cantante
E che da un certo punto in poi stabilisce un rapporto con Vivaldo amico ti Cultures
Lei ovviamente nera
Lui e bianco
Nel primo caso
E ovvio che il nocciolo della questione sta nel fatto no del colore della pelle
Invece nel secondo anche
Se non di più
Perché di fatto
La colpa
Che di Rivaldo ventisei bianco
è una di quelle cose
Cito ancora forse una per le sue finale del suo romanzo tracce stringeva dove alla fine il
L'insegnante che aveva difeso il medico
Agisca l'innocente era stato accusato ingiustamente lo anni anni anni e anni dopo si si ritrovano
Per cento in India ma da un'altra parte e novanta cavalcano nella nella nella pianura che e lui bianco
A me è scattato il bianco l'inglese lui l'inglese chiede all'indiano ma adesso
Possiamo essere amici
E l'indiano dice non puoi non ora perché
Noi siamo ancora sudditi della colonia dell'Impero britannico
E fintanto che così non potremmo essere amici come che è un po'così
In questo rapporto
Dice
Sì noi non solo sì ci amiamo c'era passione
Però tu sei bianco
E quello in uno poi cancellare
C'è una terza storia
A casa sua e dei Kaiss che e la moglie di uno scrittore micetti il quale verticalmente nel suo romanzo è stato pubblicato anche Rivaldo però è un aspirante scrittore
Per cui si sono contento che aveva pubblicato il libro ma è chiaro che un pochettino io comunque
Lei ex la moglie
A un certo punto un rapporto prossimalmente molto intenso
Con Eric Enichem omosessuale però
Lei lo sa di più prima che incomincia il loro rapporto
Che ci sia guarda che io tramortito
Che è in Francia Marche verrà qui
Quindi Sattin
Non importa dice lei
E c'è questo intenso rapporto per lei di straordinari soprattutto per lei di straordinaria intensità dopodiché dopodiché
C'è la notte della liberazione delle rivelazioni
Perché
Eric Calessi sono insieme a idea Rivaldo sull'insieme escono insieme poi c'è un locale
Dove si elencano però le due donne entrano nel locale i due uomini
Vanno vanno via
E andranno a casa di ieri
In questo
Fare in questa occasione cosa succede nel locale c'è questo di il manager no quello che deve fare la carriera di cantante a a lei
E scopriamo che c'è un rapporto tra i due per di più
Il secondo me
Questa cosa importante a un certo punto avviene descritta quella notte
E Luigi eh
Violento
Come dire che non è solo un fatto di possesso
Lì proprio Luigi quella in è un nega
Cioè in quell'apporto lì
C'è questo elemento
Comunque
Cosa succede che
Cresto alla casa torna dal marito
Che i confessa di essere stata
Amante di questo Eric nel firmamento pensava tremante forse in ritardo confessa questo ed è scoppia la tragedia Luino riesce accettare questa cosa
Nel frattempo i due e Rivaldo vanno a casa di Ariel bevono fino atti più non si può
Da americani doc
Dopodiché
Si addormenta come nella risveglio cioè
Un rapporto omosessuale
Quindi tra i due e noi l'abbiamo conosciuto come ha detto sessuale Rivaldo cominciamo come omosessuale conosciamo Rivaldo come etero
In realtà poi c'è
L'idea che in fondo come minimo Luciano Luigi vado sarebbe bisessuale Enrico nella pratica
Di vanto non è stato nella pratica però
Però similmente sì che c'è un particolare importante
Prima di uccidersi
Rufus era e alla stessa stanza
Con viva perché a un certo punto
Parlando con le dice ma forse in in quell'occasione lui voleva non necessariamente che ci fosse un rapporto ma essere abbracciato consolato confortato in qualche modo e io non l'ho fatto
E lì sospette nulla il fatto
Perché
Allora questa storia fatta di tre storie quindi
Parla fondamentalmente di due argomenti come si vede da come lo riassunta velocemente verso il primo argomento
Che quello del colore della pelle
Su questo non ci piove
Ma quasi imprescindibile a questo
Cioè il tema della sessualità sia esso sessualità si è inserita la centralità si pensa di sensualità con delle storie però che sono le storie d'amore
Che sono state la moda che finiscono tutte male tranne una perché poi alla fine
Appunto come ha detto e l'hanno raggiunta prima
Attiva arriva dalla Francia ma io che sono un po'pessimista nella vita dico questa qui questa storia d'amore finisce bene perché finisce lì chissà come andrà poi doc
Per che
Di fatto le le
Gli affetti
Gli amori che Bologna racconta
Sono tutti destinati alla sconfitta se non addirittura la tragedia
Questo libro dovete sapere che
Fu pubblicato
Qualche diffidenza in Australia fu vietato andò avanti sta facendo per un po'di anni prima che avesse il permesso di essere pubblicato fu vietato
Per oscenità diciamo grosso modo no come L'amante di lady Chatterley insomma capaci
Però
è anche vero che
Scrittori dal nomi illustri
Nuova nella disse una schifezza
Cantone di Borges scrittore
Certamente altre tazza più raffinata scrittore
Di mela fece un certo punto nell'elenco dei cento libri più belle termostati pubblicate negli ultimi cinquant'anni
Mise il libro di Bovo quindi
Va bene altrettanto illustri riscritto altrettanto illustre e pienamente positivo
Beh forma e contenuto
Se è un libro un buon libro
Vanno insieme
Adesso il non necessariamente soli a scomodare Adorno ma insomma dev'essere così
L'elezione così Cassino
Ora la forma
Che comunica a noi lettori questo contenuto
E parliamo quindi in termini esclusivamente
Pettenati
Per la benedizione di uno come dovrà leggersi che sulla forma particolarmente
Autorizzato prevale ci fa dire che anche da un punto di vista formale possiamo essere soddisfatti
No del lavoro fatto del fatto da polli
I dialoghi sono molto interessanti
Ma ci sono quelle riflessioni in posa che qua quasi quasi non esageriamo che quasi assomigliano a quel tipo di meccanismo narrativo che è stato poi conosciuto parlando soprattutto di Virginia Woolf come discorso libero indiretto ecco
Quelle pagine lire sono pagine di straordinaria limpidezza stilistica
Chi non è una cosa
Secondaria
Devo dire però che forse io sono un po'terra-terra sono stato ancora più colpito ecco dal dalla velocità
Degli anni magari non sempre insomma in certe situazioni dove il narratore non cioè non è neanche più cioè no
Che indiretto niente non c'è cioè sono gli atti quindi ci sono i personaggi che cita e devo dire che in più di una
Circostanza
Mi sembra degli alunni saudita proprio da un punto di vista del dialogo ancora una cosa a cui aveva accennato Angelo Pezzana prima
Il guaio quando si giudica un libro sì cento forme contenuto d'accordo il guaio che l'ideologia
Se il tuo giudizio critico ideologico
è un disastro
Perché tu condanni o perenni
Un libro no per i suoi meriti intrinseci
Per che è dalla tua parte alla parte dove stai tu
Ideologia e da questo punto di vista etico fa dire delle stupidaggini se Scutari proprio oggi
Bene questo libro
Violentemente attaccato da
Una parte di quei componenti
Diciamo così
Della della parte più
Eversiva io
Dei dei carabinieri
Ed è appunto l'etichetta
Prendendo l'etichetta inventata da Cleveland
Cangini scrivono che aveva
è un buco nero
Ed era riferito al fatto dicendo
Rufus precluso esprima Stato amante di ieri
Quindi l'accusa ti sei fatto forti alleanze o anche un po'più pesante come viene detto ma insomma quello da un bianco
Dopodiché nella tua alle azioni Julia una
Tu
Volevi sfottere una bianca ma perché era bianca
Per di più una bianca del sud
Ed è lì che veniva fuori l'etichetta
Tu sei uno che
Prima si sarebbe detto Zio Tom dato che qui invece
Sia quelli in un'altra volta in un altro mondo
L'etichetta che era un buco
Tornando appunto
L'ideologia in questo caso faceva dire questo libro non va bene perché
Perché l'autore incarna una posizione io ritengo sbagliata
Quindi e quindi è sbagliato libero
Sapete Caro per gli estremismi da questo punto di vista non hanno confini sapete benissimo di questa cosa del del del biografo no di Philip Glass no
C'è un'accusa da parte di alcune donna che avevano lavorato colui al alla stesura di alla lavorazione di questa biografia l'editore ritira
La biografia perché l'autore
Siamo ancora dimostra che fosse colpevole mettiamo che sia colpevole sì ma
Qui stiamo parlando di un libro che una biografia di uno scrittore allora quella biografia fa schifo come bellissima a seconda di come è stata fatta
No a partire dal fatto che no il biografo abbiano non abbia avuto un comportamento no
Nel caso
Delle accuse questo libro
Il discorso è identico
Il cioè non non ci fu la capacità né da alcuni
Elementi insomma no del
Negativa Samaritani come si dice adesso
Ma nello stesso tempo neanche da parte invece nei bianchi
Perché a quello degli australiani no
Che entrando nel merito del Libano no la condannerà a priori
Per l'apposizione certo forse un po'meno a priori per quanto riguarda gli australiani ma insomma siamo lì no siamo lì perché poi che cos'è
Che quindi su questo no abbiamo alla la pietra tombale
Chi era la sessualità
Che dava fastidio i benpensanti australiani
Qualcuno sessualità
La domanda non ha bisogno di una risposta chiara capite cioè per quello di che l'ideologia
In questo caso anche nel caso del del feto australiano perché no non è vero che il problema era no la
Come che poi oltre tutto insomma anche per quegli anni
Mi sembra
Difficile dirlo adesso ma insomma non mi sembra che fosse comunque anche da un punto di vista un po'bigotto ma quello di scandaloso no la ma il punto non era la descrizione di momenti di sessualità
Disputarono sensualità
Quindi in questo senso io dico e l'ideologia no che faceva dare loro un giudizio inaccettabile così come è inaccettabile il giudizio che davano Pantere nere insomma perché è ideologica anche quella
Io
Credo che queste siano le cose fondamentale di dire e si temono che era proprio di questo libro che e presentato al mio nuova traduzione
C'è una confidenza che mi ha fatto Angelo Pezzana ma io non a presentare la nuova traduzione se lo vuol dire luglio dice Luigi sì ma
Io ribadisco che comunque tradurre dunque la lingua italiana è una lingua letteraria con l'elezione è un problema se è un classico una traduzione di un classico almeno cinquant'anni coesistere un'altra la traduzione di un testo contemporaneo aggiunto che comunque vicino a noi
Trent'anni dopo è vecchia
E quindi è giusto comunque ritradurre
Ciò che sento io che faccio anche traduzione che va naturalmente a quando il Mulino ma è giusto
Ritradurre quindi io credo che sia stata un'operazione giusta che sui Fandango di grano facciamo una una una nuova traduzione certo nulla vieta che la nuova traduzione processare meno soddisfacente
Di quella di prima nulla toglie che nella nuova traduzione ci siano gli avvocati che c'erano nella prima il giovane Holden già dopo audience sì affumicati sigarette perché perché compra un
Una stecca di sigarette
Che se tu mi vieni travolto pacchetto e incide come ha fatto a fronte
Per ogni errore che c'era prima traduzione continua a esserci in quella nuova
Che al San Paolo
Tirato tirato in ballo un minuto per dire che io l'ho letto a ventitré anni nel mille novecento sessantatré
Quindi la mia la tua è una riflessione di un docente
E che quindi analizza criticamente un testo io invece l'ho letto da ventitré enne che finora aveva cercato invano dei romanzi con il lieto fine è il primo che ho trovato che ho letto per me ha superato tutte le altre considerazioni anche perché a me non faceva nessun affetto il rapporto letto a Torino dei rapporti bianchi neri in America per me sapevo già cosa dovevo pensare a cosa pensava quindi non mi ha colpito
Non ho riletto il libro ovviamente perché mi aveva talmente io per me era chiuso in una specie di di bacheca sacra
Perché per me è stato credibili il primo libro dove finiva con un amore gay
Ecco questo è il motivo per cui io non ho letto la traduzione ma potrà cambiare per certe cose ma comunque libero e quello
Dall'altra
Ecco adesso invece abbiamo il l'altro premiato
Mi che Simone all'IVA che ha scritto questo libro che tu hai davanti che nel suo sì sì
Allora per per farla nei allora anche noi abbiamo uno storico
Del movimento che ahimè il solo l'unico finora speriamo che abbia degli delle
Degli arredi
Allora io Giovanni Rossi barelle che ci dirà cosa pensa Luís di questo libro
Di fronte a una che tanti altri libri perché lui appunto essendo uno storico credo che abbia detto quasi tutto quello che è uscito in Italia
Sì quello che è uscito in Italia riguardo alla storia del movimento che oggi
Si chiama Girelli Beattie Q i a più
Direi dissi ma non solo
Sono stato per una
Trentino abbondante di anni anche il cronista uno dei due ministri mi questo movimento
Cook passiamo al libro è quando ho letto il titolo ho fatto un salto sulla sedia
Perché ho detto fuori i nomi sta a vedere che Pezzano adesso
Si mette a premiare il una un'autocelebrazione visto che c'era la parola fuori in copertina
Prima di aprirlo ho avuto questo sospetto no
Invece poi ho scoperto compiacere che si trattava di una cosa molto più articolata effettivamente si tratta di una cosa che relativamente al periodo storico di cui parla si intitola Intervista con la storia LGBT però sostanzialmente sono diciassette interviste
A persone
Ghelli lei esibì che e trans che hanno che sono stati in qualche modo però che protagonisti di questi cinquant'anni
Ci sono stati anche dei libri interviste mi ricordo per esempio uno di Andrea Pini che si intitola la quando eravamo froci che si occupava di intervistare gli anziani che ai che erano stati giovani
Prima del movimento omosessuale
Rivoluzionario diciamo così che poi diventato riformista ma avrebbe comunque ci intendiamo quello che è nato nel mille novecentosettantuno con la nascita a Torino e poi nella e nel resto d'Italia del fuori che è stato il primo movimento di liberazione
Degli omosessuali lesbiche
A livello nazionale
Parla insomma con i protagonisti di questi cinquant'anni di storia naturalmente non tutti naturalmente diciamo così è una scelta arbitraria ma del tutto legittima
Però sicuramente tutte le persone che vengono nominate hanno una cosa in comune e sono stati veramente dei protagonisti a cominciare da Angelo Pezzana si c'è anche Pezzana il primo intervistato però non c'è solo Pezzana c'è un po'tutto c'è un po'tutta la storia del movimento attraverso come dire interviste un po'allo specchio
Perché i personaggi si raccontano
Tenuti abbastanza a Baghdad da Simone che comunque non è che non solo interviste in ginocchio ci sono somma c'è un'interlocuzione abbastanza sostenuta comunque sia c'è il fuori c'è l'Arcigay ci sono i collettivi che si sono opposti all'Arci gli aerei c'è il movimento dei transessuali
Insomma c'è una un ventaglio sufficientemente ampio delle varie cose che che si sono manifestate dei vari associazioni congregazioni aggregazioni che si sono manifestate in questi cinquanta anni in movimento
E per questo è un libro interessante a me personalmente a interessato in particolare questo taglio che tende a mescolare il privato con il pubblico una volta dicevamo il privato è politico però lo dicevamo in un altro senso
Io per esempio anche come cronista che ho avuto modo più e più volte sia come militante come cronista di con confrontarmi incontrarmi con la maggior parte dei personaggi che tu intervistato in questo libro non mi sarei mai sognato diciamo di fare degli excursus sulla loro vita privata non nel senso del pettegolezzo ma del tratteggiare un personaggio anche a partire diciamo dalla storia delle sue emozioni delle sue relazioni personali
Private
E c'è questa cosa qui che mi è piaciuta perché va be alcune cose le sapevo altre l'olio sapevo quindi ho imparato delle cose che consapevole queste sempre una cosa interessante importante
Poiché c'è da dire c'è da dire che ciascuno dei personaggi intervistati naturalmente c'era un po'l'acqua al suo mulino
E racconta di sei ciascuno di noi si vede ovviamente in un modo diverso da come lo vedono gli altri e quindi diciamo che ognuno tende a dare un'immagine di sé presentabile più quel presentabile
Al al comunque all'inizio di ogni intervista ci sono dei degli ritratti Breve infatti dall'intervistatore che inquadrano un po'il personaggio e poi c'è un'altra abilità da parte l'amnistia e l'indulto intervistatore secondo me
Che consiste nel far dire
Nel nel far ribellare le caratteristiche del personaggio poi io sto parlando di persone che conosco e quindi cioè nel far dire ai personaggi anche quali sono i loro limiti loro difetti in qualche modo non nel nel senso di confessare io sono fatto così o cosà ma proprio il modo che hanno di parlare di affrontare gli argomenti di fare certe affermazioni
Di fare uscire dei personaggi che anche un lettore non necessariamente al così addentro come potrei essere io riesce a a accanto a fare un po'anche la tara ad certe a certe sparate certe affermazioni è così per questo io lo ritengo un libro molto interessante che tra l'altro è scritto con uno stile molto fresco
Rapido in senso buono essenziale senza stare al a perdere tempo su considerazioni cosa eccetera va sempre a Norcia delle questioni e e i individua anche delle questioni piuttosto centrali non solamente per i cinquant'anni di storia che abbiamo trascorso ma anche per da oggi per esempio
Mi ha colpito il fatto che la domanda ha la prima risposta la risposta che la maggior parte degli intervistati da alla domanda ma Cohen come vedi oggi il movimento
è o il movimento è morto in movimento è moribondo oppure ma che senso ha non ha mai avuto senso di parlare di movimento e quindi voglio dire c'è da una da una parte uno può dire va bene deve chi trova le vecchie glorie hanno questo pezzo noi di dire quando c'ero io era sempre meglio
Però invece mette il dito sulla piaga reale
Chi è il fatto che lo dice molto bene nelle nell'intervista che gli fa in su Cuzco nel senso che dice parliamo di gruppi parliamo di gruppi diverso e lo dice bene anche Angelo in un altro senso meno politico più sociale
Quando dice la comunica l'amore la comunità gay non la volevamo fare
Ce la siamo anche un po'cercate di inventare ma non è mai esistita perché in effetti in Italia non è mai esistita noi abbiamo un modello ben diverso da quello che è stato il modello di organizzazione anglosassone dei gruppi che identici eccetera eccetera
E quindi voglio dire questo non fa parte della nostra storia è vero dice anche uno che c'ha provato oltre a al qui presente pensare ad altre persone che penso che siano in in platea e questo è una un elemento di riflessione sul sullo ieri ma anche sull'oggi poi un altro punto interessante il fatto che non si nasconde anzi mette proprio ci dà dentro con tutti i piedi
Min. una problematica che estremamente attuale cioè il fatto che oggi non è più solo questione che esistano dei gruppi non c'è una comunità ma ci sono anche deve modi di vedere delle cose fondamentali che sono agli antipodi
Cosa che non è mai accaduta prima di oggi ovvero nel movimento si è sempre litigato ci si è sempre scontrati molti cioè ci sono stati sempre posizioni plurali però su alcuni punti fermi
C'è sempre stata diciamo una sostanziale sintonia cioè si litigava su tantissime cose anche modo molto pesante violento non materialmente violento ovviamente ma si era tutti quanti consapevoli del fatto che combattevamo ognuno con le sue armi con i suoi mezzi con i suoi linguaggi per un obiettivo comune che era la liberazione di ciascuno e ciascuna e ciascun asterisco
Oggi la situazione è sia complicata per esempio una domanda un po'fissa che c'è
In queste interviste si riferisce alla posizione di una parte del movimento lesbico che rappresentata in particolare dalla associazione Arcilesbica
Cioè in pratica si oppone al diritto delle coppie omosessuali maschili di avere dei figli
Fa una campagna sulla cosiddetta gestazione per altri che in confronto le campagne anti abortista del movimento per la vita sono una barzelletta
E quindi come dire viene a rompere il fronte cioè e su questo fronte una volta c'era c'era sotto tanti aspetti va bene eravamo anche molto più Casini e ci per cui si organizzavano in convegni come dice felici scosso una sua intervista si andava una casa dell'altro ospiti sacco a pelo e tutto quanto si chi eravamo insomma un po'così rudimentali
Però una spaccatura come Cuesta chi non è la sola ho citato questa perché citata nelle interviste poi e sulla dal diciamo dal da dalle caratteristiche dalla che artistica anagrafiche i personaggi che sono presi in esame una cosa che ancora peggio a cui già accennato Angelo Pezzana
E che è il fatto che oggi noi noi come io personalmente come come come persona omosessuale
Ma in generale tutte le generazioni precedenti all'invenzione di un linguaggio che oggi si chiamano lo so Queer
E quant'altro
Cioè c'è una tendenza a cancellare la nostra identità la nostra specificità i nostri linguaggi in nome del fatto che arriva un nuovo linguaggio che sussume tutto le nostre storie nostre esperienze
è a precise e chi non si adegua è un reazionario e poi viene massacrato sui social
Io fortunatamente non faccio questa esperienza perché mi mi astengo dai social sono completamente Castro da questo punto di vista
Però voglio dire
L'interesse di questo libro beh non può riassunto cioè mette tanta carne al fuoco rappresenta dei personaggi che sicuramente discutibili ognuno di noi è discutibile tutti quanti
Quelli che sono qui lo dice lo stesso Simona Liva nessuno lo stinco di santo
E però insomma ci sono persone che hanno fatto la storia di questo movimento a partire dalla nascita del fuori nel mille novecentosettantuno refrattario di fuori negli anni settanta la nascita dell'Arcigay
Il da la lotta controllai s'e contro il pregiudizio che ci buttava contro hanno voi
Il fatto l'arrivo dell'AIDS perché eravamo trattati come degli appestati
La battaglia per i diritti i Pride
E le unioni civili e ancora quello che manca a a completare questa battaglia per i diritti perché purtroppo in Italia siamo rimasti un po'a metà strada non solamente per la questione che non hanno data non hanno approvato la STET c'ha il dado Jean ma perché il da conclusione della battaglia di diritto per i diritti sarà quando ciascuno di noi avrà sarà considerato esattamente normale non in senso come si diceva una volta normale cioè oppure stavano come tutti gli altri esattamente con gli stessi diritti formali e sostanziali che hanno tutti gli altri che non sono considerati strani
Perciò sono d'accordo con il fatto che questo che questo libro venga premiato da la Fondazione fuori
Posso aggiungere solo una parola sul fatto che in Italia da qualche anno c'è la legge sulle unioni
Che non è cosa da poco ecco si tende a svalutare la perché non riconosce appunto alla l'appartenenza dei figli nel caso che morisse uno dei due partner però ha raggiunto quella famosa ma metri normalità che consente alla portinaia per esempio di non dire passi al quarto piano oppure all'inquilino peggio ancora uno sette ritiro la parola portinaia perché la mia è fantastica
Però si diceva lì
Insomma è uno così così ecco adesso inquilino del quarto piano può tranquillamente abbonarsi alla rivista gay
L'americana francese perché l'Italia non ce n'è più credo non
Il vero rivale cileno ecco oppure la comune su internet
Comportarsi in maniera normale grazie a una legge che è stata semplicemente
Voluta davo Presidente del Consiglio che ha detto al Vaticano no questo a te non ti deve interessare perché sono io che il Governo del Governo il il Governo i tagli il il nostro governo Italia non tu Vaticano voleva che venisse mandata in cammin commissione convinto che Renzi che era stato cattolico che lo sarà ancora penso
Appare però ha fatto il boy scout e e l'atto appartiene alla Chiesa non puoi far passare questa legge qui
Mandano in come si deve fare sempre il commissione lui ha detto no io la faccio provare se riesco vaticana è stato zitto
Non è che al fondo vai all'inferno niente sono quelli che parlano con il Vaticano smentendo se prima in ginocchio e quindi è chiaro che poi i risultati non ce ne sono
Ma se tu credi in qualche cosa che voi realizzarle sei nel posto giusto per farla bisogna riconoscerlo anche come come ha retto
L'uso parente
Sì ma io sono stato il loro numero dei primi a unirmi civilmente con il mio compagno
Con il quale vivo da quasi quarant'anni
E quindi figuriamoci se sotto valgono una cosa non mi sembrava giusto ricordare quella nord al Vaticano dico però che anche i liberi nordica adesso ha anche parlato di due filoni civili vanno aveva purché non sia il matrimonio
E perché non deve essere io sarei per l'abolizione legale del matrimonio personalmente per tutti
Quindi proprio ma queste sono le famose utopia esagero raggiunse anch'io che il matrimonio è un istituto così centrale importante nella società
Deve essere dato il Majorana alle stesse condizioni l'Unione non ha tanti difetti che invece al matrimonio e dalla non vede questo che dicono tutti i miei ragazzi eterosessuali no come siete fortunati voi
Maurizio della allora innanzitutto volevo fare due ringraziamenti in in primo luogo alla direttrice editoriale di Fandango Libri che abbia detto peraltro di aver pubblicato entrambi i volumi premiati quest'anno israeliana Doriana presente in in prima fila e ci tenevo particolarmente anche ringraziare visto che si era accennato prima
Alla nascita del Salone del libro anche Guido Accornero che con Angelo Pezzana è stato fondatore bella
Del salone che ospita in questo momento e che ha anche aiutato il la vostra dedicata la cinquant'anni del fuori che ancora visitabile fino al ventiquattro ottobre alla polo la novecento Museo diffuso della Resistenza
Ingresso totalmente gratuito il catalogo investita su nei cataloghi in vendita Pattle come al Santa tutta la verità contrario
Prima visto che il tempo in alta stringe io ho due curiosità e voglio regalarmi il la possibilità di di farvi due mamme ha Simone il il premiato che qui presente che ringraziamo tutti di aver accettato il premio e di essere qui
E le due domande si sono come che nata l'idea di scrivere questo volume eccome ai selezionato i nomi che sente secondo te erano quelli giusti per arrivare al tuo scopo faccio già alla seconda domanda perché secondo me poi risponde poi in modo complessivo ad entrambe ci sono delle persone che avresti voluto intervistare che per vari motivi non hai potuto fare
Sarà innanzitutto cocomeri certo il tetto tutti è
Grazie orco io so sopra il seno questa parola non per caso
Se la comparazione Athos stranamente perché poi sento Gianni Rossi Barilli che comunque ha scritto un libro
Decisamente più importante solo se nel movimento italiano e e quindi su questo è un altro regalo fra nel terrore di di Gianni
Allora per rispondere subito alle domande se no poi tardo allora come selezionato semplicemente questo non vuole essere un libro di storia perché io se faccio il cronista avanza un giornalista non sono uno storico
E civico sempreché non sono lo scrittore
Sono un un cronista un giornalista passò un giornalismo di relazione cioè io quello che faccio Sturzo sui giornali che pesano le speranze alla stampa
Mettermi in ascolto di quello che succede fuori cercare di dare voce fuori a a persone che magari non non troverebbero spesso posto per poter raccontare quello che succede queste persone
Ovvio certo tantissimo a paradossalmente nel due mila venti rappresentare caccia all'uomo che il libro precedente ho incontrato tre antichissime persone ma nella mia vita professionale
Tutte queste persone incontrate dal vivo
Tutte le volte che le incontravo durante una conferenza un dibattito mi raccontavano una un particolare nuovo una parte della loro storia
Che mi copia sempre tanto e mi sono sempre chiesto da cioè è una bella storia dovrebbe trovare un posto però sul giornale naturalmente
Non potrà trovare un posto vertenti palestra sedimentarie punto it insomma non avrebbe avuto senso e per tutta una serie di coincidenze Fo io nel libro parla di incontri e di incontri mancati
Siamo arrivati al la fine del del due mila venti è così pensando ai cinquant'anni del fuori ho sempre pensato che sarebbe stato bello raccogliere tutte queste voci e tutti questi personaggi queste persone questi protagonisti
E capirli un po'meglio soprattutto perché la mia generazione
E anche quella che viene prima di me perché poi a trentadue anni quindi c'è una generazione anche prima forse più di uno
E non hanno idea non hanno idea di di quello che è stato e di come siamo arrivati fin qui
E soprattutto
Mi interessava più che raccontare la storia del movimento perché ci sono volumi ci sono libri
Ci sono articoli non è che in tutti questi anni verso la mera conto dalla semente recepiti raccontare le persone
Queste persone e capirle capire che cosa li ha spinti io a d'arrivare fino a Lino a dire arresto bastava usciamo fuori cerchiamo di di di modificare questo
Questo stato di cose
Se questo è stato anche questo Paese perché poi detterà Mina che intervistò racconta molto bene e lui dice sì forse abbiamo ottenuto e pochissimi pochissimi reggino una decide di Mila inserisci della legge diciamo sul appunto sul sul camper il sesto del minore soltanto due però abbiamo fatto la rivoluzione
Che non è stata una rivoluzione lastre italiano LGBT non c'entra nulla con Stonewall spesso si cita Stonewall ma la storia italiana LGBT non c'entra nulla con tutto quello che è avvenuto in altri Paesi perché stato una rivoluzione culturale Gentile ed è stata una rivoluzione anche di parole nel senso che il titolo è fuori i nomi
Perché iniziamo riferì ricominciamo a rinominare le cose no e a dare un nome le cose e a declinare tutto quello che è che abbiamo attraversato infatti prima
Gianni racconta va benissimo no fuori gli anni settanta e gli anni ottanta e gli anni della legge io insisto tantissimo su quegli anni perché mi sembra che in Italia
Non abbia fatto i conti con quel tempo no
Se si se ci pensiamo ad esempio l'Italia non ha mai fatto delle grandi produzioni culturali per raccontare cose sono stati gli anni Ottanta viene dalla il seno
Invece in America abbiamo serie televisive abbiamo sceneggiati insomma e così via
E era importante per me capire era importante per me capire queste persone infatti poi sono stato un po'invadente cioè io lo dico senza problemi perché sono sono la persona buonissima gioventù quando conosce questo lavoro
Però era importante per quanto e quindi le persone che ha selezionato sono persone che io ho incontrato e le persone che erano selezionato sono persone che io non ho incontrato no infatti io parlo degli incontri mancati ci sono persone che avrei voluto intervistare che però hanno rifiutato Vanni Piccolo
Per esempio che è stato anche lui non ha un attivista molto importante soprattutto perderà il Mario Mieli per quello che è stato a Roma questa sua viene ottanta
C'è stato avrei voluto intervistare ad esempio Giovanni Forti
Ma
Non c'è più e già in forte stato protagonista siccome mi mi affascina molto ridere giorni forti perché è stato collaboratore dell'Espresso insomma
L'individuo nel suo ruolo nella sua biografia diciamo dei dei punti in comune quindi sarebbe stato bellissimo Romina Cecconi ad esempio no la però non è stato possibile intervistarla e poi ci sono state anche le interviste che sono state mancate diciamo un po'brusca nel senso io come diceva prima Angelo
Quando scrivo lascio l'ideologia non mi appartengono no io
Non ottenesse rendono cerco sempre di di di raccontare di mettermi in ascolto quindi l'unica cosa che che cerco di fare eh esercitare la forza del dubbio quindi e l'unica preghiera che l'unica tessera che porto con me quindi cerco sempre di mettermi in ascolto di tutto e di tutti quindi avrei voluto tantissimo intervistare
Cristina Cremonini come presidente di Arcilesbica perché mi interessa capire sì il tempo sicuramente passato poi in realtà interista Titti De Simone che è stata la fondatrice di Arcilesbica e da un quadro ben preciso di quello che è stato a quel tempo però siccome questo
Un libro che parla perché si rivolge molta presente e molto alle nuove generazioni volevo capire il perché di posizioni che da giornalista che lavora tutti i giorni su su sulle questioni dei diritti diciamo nono compreso benissimo no all'uso capire un po'meglio perché ad esempio Arcilesbica
Non perché contrari gestazione per altri no su quello possiamo aprire un dibattito e dire diciamo anche no però dire capire perché siamo contrari del signor povere cioè però ad altre questioni ad esempio le persone transessuali questa questa transfobia che diciamo emerge e che coscoperto intervistando
Angelo Enzo Cucco Félix costole e così via non era presente negli anni settanta negli anni Ottanta anzi
Il movimento omosessuale è sempre stato movimento inclusivo anche diciamo senza senza problemi quindi sicuramente questa è stata la tessera che le che manca diciamo in questo mosaico però c'è in qualche modo c'è grazie animale
Angelo
Allora chi vuole acquistare i due libri sono all'uscita della della sala
Gli ha urlato Torre uno dei due perché Demi svolte purtroppo non è con noi
Però se volete e poi c'è anche il catalogo della mostra che dura fino al ventiquattro ottobre chi non l'avesse ancora vista oggi e domenica aperto il lunedì è chiuso
Però fino a ventiquattro di ottobre governare a visitarla
Basta un batterio cavato siete siete venuti qui

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