Referendum: il giorno dopo il giudizio della Corte costituzionale di ammissibilità. Intervista a Francesco Clementi

Radio radicale il re i referendum il giorno dopo la pronuncia della Corte costituzionale abbiamo qui con noi il professor Francesco Clementi costituzionalista docente di diritto pubblico comparato a Perugia buongiorno professore come sta tutto bene
Grazie buongiorno grazie allora qual è la sua opinione il suo giudizio su questa griglia di ammissibilità inammissibilità della Corte costituzionale sul pacchetto Referendum Giustizia esigue quesiti riguardanti i diritti civili
Ma io penso che la Corte abbia fatto esattamente quello per cui la Costituzione chiama al volgere la sua funzioni e cioè la corte ha valutato l'ammissibilità dei quesiti referendari
Tenendo però forse per la prima volta o comunque diciamo in maniera molto più aperta rispetto alle agli ultimi anni un'attenzione importante nell'evitare che quelli che noi chiamiamo duri da giuristi i limiti impliciti
A l'ammissibilità dei quesiti fossero troppo forte rispetto alla funzione che reperendo svolge l'ordinamento perché non ha fatto nessun massacro dei referendum secondo lei
Beh perché l'altre parole spesso e volentieri ma abbiamo visto in questi anni diciamo la costruzione che la giurisprudenza della Corte affatto intorno ai quesiti che è una costruzione che appunto implicita perché la Costituzione all'articolo settantacinque prevede tre limiti chiari tutti espliciti di sul quale come dire non si discute ecco la costruzione in crescita negli anni ha praticamente frenato l'uso devi fare questo è il punto la corte ha dimostrato che si può fare esattamente la funzione per la quale la Costituzione rendita a svolgere la sua attività al tempo stesso però consentire evidentemente che questo istituto abbia un senso
E quindi punto cinque su otto se ho fatto bene i calcoli edizioni quelli che che la Corte ha ritenuto ammissibile rispetto al testo costituzionale alcuni dei quali aggiungo anche nella spiegazione che a metà del presidente della corte professor Amato
Mi sembrano esattamente dentro un ragionamento che mira a spiegare urtato espone gli ultimi anni si è un po'e cioè anche la Corte Costituzionale dentro la forma di governo
E a tal posto sopra al tempo stesso sopra evidentemente la dialettica delle forze politiche mai entro la forma cioè che vuol dire se nessuna Speedy bene professor Clemente morire così largamente
Beh vuol dire semplicemente questa cosa che chi tra l'altro data Calamandrei in poi Paolo Barile Paolo Grossi tanti hanno sottolineato
E cioè che la Corte costituzionale a come gli altri organi particolare l'altro organo di garanzia che sulla stessa piazza cioè sa Presidente della Repubblica risollevarsi sulla stessa piazza del Quirinale si ha la stessa funzione di politica costituzionale è un indirizzo di politica costituzionale che deve preservare tre cose
Il testo della Costituzione le garanzie che la Costituzione tali cittadini oltre che naturalmente all'ordinamento e naturalmente l'evoluzione del testo costituzionale nel fluire della Società italiana
In questo la è la forma di governo nella lettura che istituzionalmente si può creare che appunto un'istituzione di garanzia come la corte esercita per cui trovo anche in qualche modo un po'troppo superficiali per certi aspetti poco
Poco attenti le molte critiche e apprezzo invece il fatto in qualche modo che la Consulta Lacorte come si dice sì Chiappetta negli ultimi anni ad un dialogo e un confronto sociale qui spiega resistenza
Penso al viaggio nelle carceri penso ai podcast sui diritti penso da ultimo appunto la conferenza stampa del presidente che ieri che illustrava in maniera naturalmente semplificata rispetto a come può essere una sentenza
Rispetto al grande pubblico le questioni che hanno ho consentito o meno la missione o meno dei quesiti referendari quindi lei mi sembra di capire che condivida sia nel merito i giudizi di ammissibilità inammissibilità sia poi in particolare diciamo così nella procedura
Guardi nel merito possiamo solo otto attendere quello che circa un anno fa leggere cioè quando usciranno le motivazioni migliori però diciamo che invece diciamo due cose al comunicato della corte alle a conferenza stampa del presidente
Quindi diciamo su quello certo alcune questioni gridava un po'vendette è chiaro che si sia sbagliata la cappella su una questione prenda una questione di marcare un errore materiale ma quello è un errore
Che forse si poteva fare prima ce la Corte di Cassazione a portarci al confronto con il comitato referendario insomma alcuni passaggi fra con si può scaricare sulla Corte costituzionale quello che della corte non è ciò detto dovremmo leggere le motivazioni quello che però mi interessa registrare una cosa
Che questo la corte attenta al fluire della dialettica butto dentro la forma di governo senza per questo perdere di mezzo punto tento di garanzia istituzionale che deve dare contro ogni forma di politicizzazione in questo io trovo un po'come dire superficiali e per certi aspetti semplici e grammatica delle alcune uscite perché in qualche modo non fanno fede rispetto a quella che è stata anche negli ultimi decenni la giurisprudenza e la corte aggiungo
Questa Corte che ne ha ieri sera abbiamo registrato con la conferenza il presidente e da tempo aperti appunto ad un dialogo sociale
Penso alla riforma dell'amico scuri ecco la possibilità di partecipare allargando il dialogo opere nella formazione del giudizio da parte dei giudici a soggetti esterni penso appunto come citavo prima al piacere carcere podcast penso anche la presenza internazionale di questa corte nel piano con le altre corti costituzionale corti supreme insomma
Questo dentro come un processo più larga importante che forse troppo tardi è stato visto o si sta vedendo in questi giorni per cui diciamo non è uno scandalo per gli studiosi vedere la corte dentro l'ordinamento
Mi pare che però questo se ci rafforza Corrado ecco e quindi è giusto che in qualche modo alcune forzature vuol dire alcune diciamo
Capienza nella quale un'istituzione di questo tipo era stata diciamo rinchiusa ormai debbano essere in qualche modo o tolte quelle insomma che si aprono le finestre perdite ma lei dice che abitavano esasperante
Io penso che la Corte debba spiegare al Paese le sue scelte
E non solo agli studiosi perché fondersi in un'istituzione della democrazia vuole esattamente quello essere un'istituzione ma della democrazia
Dove il potere è del popolo per il popolo deve conoscere i cittadini debbono conoscere Cetto Cavallari questioni delicate tavola complesse per cui naturalmente ci saranno sempre gli esegeti giuristi gli avvocati magistrati eccetera ma i cittadini hanno il diritto di capire
E che la corte si fa capire tutto un vantaggio per la democrazia tre
Bene ringraziamo come sempre il costituzionalista il professor Francesco Clementi un saluto come sempre da Radio radicale