Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Buongiorno bentrovati questa è stampa regime oggi dell'otto marzo due mila ventidue in regia Alessandro Teodori in redazione mica nelle more subito Roberta Iannuzzi per i giornali di oggi che
Nell'otto marzo ricordano
Giornata internazionale delle donne in particolare lo fa la con la stampa con una contro copertina dedicata alle donne ucraine oggi è difficile fare festa ma in questi volti cioè la speranza articolo di Annalisa Cuzzocrea
E tante storie raccontate dalle giornaliste
Deal della stampa Francesca Mannocchi Monica Petrosino Francesca Paci letizia tortelli e tutte hanno protagonista una donna le le loro famiglie che sono in fuga o nascoste in Ucraina possono anche donne russe divise Enea in questo momento dalla guerra
Questo appunto uno dei dei temi ma il nodo centrale della dei giornali di oggi è intorno a questo
A questo dilemma si discute ancora in Italia e si discute se ne discute negli editoriali di oggi se sia legittimo o almeno opportuno inviare armi all'Ucraina invalsa quando sostanzialmente non si è disposti nemmeno
Alla nuova stretta sul gas
E sul petrolio russo ieri la Germania ha detto no ad altre limitazioni sul gas ma anche all'embargo del petrolio gli Stati Uniti si preparano preparano appunto l'embargo per le importazioni
Di oro nero per sé e per agli alleati l'Italia che posizione
Che posizione ha in questo insomma non è difficile
Capirlo intuirlo era la stessa posizione della Germania a quanto pare questo diciamo il nodo di fondo poi ci sono altri temi etici naturalmente
Vengono raccontati i corridori disumani che abbiamo visto già nelle immagini di ieri che vediamo durante le cronache
Quotidiane che fanno i media quindi i morti uccisi barbaramente mentre cercano di fuggire famiglie che sono colpite dalle esplosioni e poi i ci sono appunto
Cioè l'avanzata del della invece soldati della dell'esercito russo nel Paesi il Pinna che è diventato sostanzialmente lampi trincea di Kiev fra l'ultimo insomma ponte prima di prendere la capitale dell'Ucraina
Queste sono appunto le storie di guerra che ci vengono raccontate ma c'è poi lo sforzo diplomatico quello della Turchia oggi in in primo piano ma ci si affida l'abbiamo visto ieri già leggendo i littoriali anche al ruolo
Ambiguo che ha la Cina in questa in questa fase ieri sono state è stata pubblicata la lista di Paesi ostili da parte di Mosca
Nel titolo su alcuni giornali come ad esempio il Corriere della Sera punti in Italia Paesi ostili è uno dei Paesi europei
Sono sostanzialmente tutti nella nella lista maniera dei paesi che verranno pagati in rubli e mai tra questi Paesi appunto cioè l'Italia cioè anche Taiwan
Questo insomma fatto pensare perché indicare Taiwan come un paese diverso dalla dalla Cina insomma indicarlo specificamente Pooh sì essere un segnale da parte di Mosca al partner certo alleato cinese questo uno dei dei temi poi c'è ancora la questione della censura
La censura russa che
Arriva Alia immaginare anche la chiusura di internet uno via internet ma un Tarchi ha sostanzialmente sarà è stata esclusa al momento però insomma anche l'invasione nell'Ucraina era stata esclusa due giorni prima
E poi c'è la censura che invece
Da parte dell'Occidente nei confronti della russa ancora ramo russi ancora Paolo Norina la raccontava conta quella di una piattaforma una piattaforma
Corsera che consente di di studiare nelle più più prestigiose università
Internazionali e non solo on line e consente anche di imparare le lingue però d'ora in poi non sarà possibile imparare il russo
Questa la storia che ci racconta il foglio e vedremo nei dettagli in che termini
E e poi di le storie anche di di chi ha preso una posizione
Diversa non solo le insomma quella che vediamo sui giornali tutti i giorni oggi le tristi verità di Travaglio Spinelli sul fatto quotidiana proprio il titolo dell'editoriale non sono io
A Daverio l'ho messo le soluzioni finlandesi di Belpietro i veneziani sulla verità
Anche Massimo Cacciari vedremo sulla stampa
E indifesa di Maurizio Landini nel nel insomma nel pacifismo del della CGIL Luciana Castellina sulla sul manifesto ma anche le posizioni filo russe di Antonio Gramsci non fondatore del Partito comunista ma un suo discendente oggi sul Corriere a pagina diciassette
Suo invece il ruolo di alcuni militanti di Forza Nuova in particolare la storia di Riccardo Coco viene raccontata sul Mattino oggi Repubblica non è in edicola per
La decisione dell'editore di cedere L'Espresso e quindi in solidarietà con i giornalisti dell'Espresso
Raccontava la notizia viene data dal Corriere a pagina trentuno vedremo anche il foiolo pagina tre che ci racconta a chi è stato venduto L'Espresso
Queste sono alcune notizie poi ci sono un c'è qualcosa sulla giustizia cioè l'assoluzione del pubblico Minas ministero Paolo Storari
Che viene assolto quindi ci si domanda se a questo punto dobbiamo dare per esistente erano già Ungheria visto che tutti i protagonisti di questa vicenda ma mano sono rimasti sono stati o assolti o archiviati resta che rinvia a giudizio
Sì capisco bene soltanto per Piercamillo Davigo Pacini sulle motivazioni della Corte costituzionale sull'eutanasia sulle droghe cioè
Sulla non ammissibilità dei referendum che li riguardavano questi temi ancora il Riformista e il dubbio pagina dieci entrambi
Sulla prescrizione di cui rinuncia Mauro Moretti che è stato amministratore delegato di ferrovie
Italiani per la strage di viareggio oggi Course con il Corriere la sera pagina venticinque la riforma del catasto resta in primo piano
Segnalo a pagina due del fatto quotidiano un intervento del ministro
Brunetta che
Ha una posizione fondamentale in questo momento perché rappresenta Forza Italia nel governo e dunque chiarisce qual è la posizione di ministri di Forza Italia rispetto a questa riforma che ha visto compattarsi almeno in parte insomma rispetto alla posizione degli alleati della coalizione di centrodestra il partito di di più accetta centro rispetto alla coalizione
Arriveremo anche il sole a pagina dodici che ci spiega appunto quali saranno i prossimi passi della riforma ma andiamo con ordine e cominciamo
Dalle strade percorribili che con un articolo un corsi scorsi voti Mattia Feltri trovati sulla stampa non sulla contro copertina ma sulla pagina prima pagina della Stampa che a questo titolo corridoi mortali con agli articoli Gianluca Fontanella e Monica per usino i reportage di Francesca Mannocchi
E poi un altro articolo di viola arduo alla in basso il corsivo appunto niente Mattia Feltri benché si intitola così povero vecchio estenuato
Ci sono tre strade percorribili per salvare l'Ucraina dall'invasione russa evitare che poi tocchi alla Moldova e alla Georgia e intanto scongiurare la depurazione di una guerra planetaria
Tre strade più una prima strada la più acclamata quella della diplomazia
In tre settimane sono andati da Putin noi hanno telefonato hanno mandato loro emissari gli Stati Uniti
L'Unione europea la Germania la Francia la Turchia Israele l'India si sono incontrate tre volte le delegazioni russe ucraine da questo groviglio di vertici non s'è calato un ragno dal buco Putin non arretra di mezzo passo seconda strada la più impervia
Quella dell'armamento dalla Resistenza Ucraina impervia perché osteggiata da buona parte dell'opinione pubblica occidentale che ripudia la guerra anche quando la guerra c'è già
R. grama altra diplomazia e ancora diplomazia o in alternativa la resa dell'Ucraina al nuovo padrone in armi
Ma impervia soprattutto perché Armani gli ucraini rischia di innervosire Putin col dito poggiato sul pulsante dell'atomica e ormai ci si deve fermare
Terza strada mi acclamata né impervia quella delle sanzioni secondo alcuni analisti stanno prendendo Mosca per la gola
Secondo altri sottovalutiamo la capacità di sofferenza russe ma comunque Germania Italia vogliono escludere gas e petrolio dalla partita se no
Ride esce ridiscendere pile poi il popolo s'arrabbia tre strade più una quarta purtroppo la più ovvia e imboccata ieri da Joseph vorrei responsabile della politica estera dell'Unione Europea
Invocare il soccorso del grande avversario la Cina povero vecchio estenuato Occidente così scopriamo CE
Insomma il
La tribù identiche a chi abbiamo attribuiti questi aggettivi l'Occidente
Da questo un corsivo partiamo per poi andare a leggere
Gli altri quotidiani e saniamo prendere il Corriere della Sera fonda il primo corsivo nel nel giorno l'editoriale di Paolo Mieli che si intitola il pacifista cinico
Sabato scorso Polo dimezzare Skins collegato via Zummo contro cento parlamentari americani io voleva convincere a preme nel perché il loro governo autorizzi l'istituzione di una no fly zone una per proteggere l'Ucraina dei terroristi russi o in subordine consenta che siano inviati a Kiev Faerie in modo che quei martoriati si possono difendere da soli
Così scrive in prima Paolo Mieli e poi arriviamo alla pagina trentaquattro eventualmente anche altri strumenti utili a contrastare l'offensiva putiniana che viene dal cielo se neanche questa soluzione possibile ha detto verso la fine del suo intervento quasi
Sopraffatto dall'emozione allora significa che anche voi volete che ci uccidano lentamente
Lentamente
Quell'avverbio c'è rimasto impresso Zaleski mostra di non conoscere quel che sostengono non soltanto il suo nei numerosi supporter occidentali ma anche personalità che persino qui in Italia si battono o dicono di battersi per por fine alle ostilità altro che lentamente anzi il più velocemente possibile con il sottinteso che il sacrificio degli ucraini se ha da essere sia rapido
Secondo questa teoria che potremmo definire super realista e inutile aiuta i ucraini ad allungare la loro lotta di qualche settimana in vista di una resa scontata se si ritiene che abbiamo buone probabilità di farcela nel Breve anche nel lungo periodo anzi senso invia al loro le armi altrimenti armare i civili nonno male addestrati serve solo appello prolungare l'agonia del Paese Pecci
A moltiplicare la carneficina così da usare quel popolo martoriato come carne da macello il tutto per i giochi di guerra dei grandi ovviamente ogni parola l'espressione che abbiamo riportato tra virgolette è stata pronunciata
Talvolta messa per iscritto
Se proviamo ad applicare retroattivamente questo teorema copriremo la dannosità di atti che fino a oggi avevamo tutti considerato positivamente
Forse seguendo il filo del discorso di cui si è detto poc'anzi l'aiuto che fu offerta repubblicani ai tempi della guerra civile spagnola
Mille novecentotrentasei mille novecentotrentanove ebbe l'effetto di moltiplicare le carneficine in particolare dopo la fine della battaglia dell'Ebro nel novembre del trentotto quando le chances di vittoria dell'Armata antifranchista erano prossime allo zero
Sarebbe stato poi è un grave errore offrire supporto ai ma chissà francesi i quali nel quarantadue quando lo sbarco in Normandia mancavano ancora più di due anni compivano azioni di sabotaggio
Provocando reazioni selvagge da parte del regime di Vichy
E che follia sarebbe stata sempre secondo questo ragionamento dare sostegno ahimè scarso tra aprile e maggio del quarantatré alla rivolta del ghetto di Varsavia destinata inevitabilmente a concludersi con lo sterminio nazista di migliaia e migliaia di ebrei
Ti è pazzia poi nel secondo dopoguerra assistere i movimenti di resistenza a colpi di Stato in Brasile nel sessantaquattro Indonesia
L'anno successivo Cile mille novecentosettantatré argentina mille novecentosettantasei c'era qualche possibilità di farcela contro Umberto di Allen Sarra Castelo Branco
Ah Cimo ammazzo Artaud Augusto Pino Scelsi corgi Raphael Videla poc'erano ben addestrati i giovani ribelli destinatari di aiuti provenienti da Paesi o comunità politiche che simpatizzavano per la loro causa no
La loro azione armata sortire effetto di attenuare gli eccidi dei despoti sopra fattori mai anzi fu il contrario
Identico discorso può essere esteso a ogni evidenza anche alle battaglie come quella vietnamita o quella sudafricana che solo dopo anni e anni si sono rivelate vincenti nel mondo variegato delle lotte di liberazione nessuno ha mai conosciuto in partenza
L'esito di quelle guerriglie che avrebbe scommesso che gli afgani nell'arco di appena quarant'anni avrebbero sconfitto prima l'impero sovietico e poi quello statunitense
Va detto in conclusione che c'è qualcosa di cinico di immorale
Financo di irritante nel doversi sentire di proporre non è la prima volta purtroppo ragionamenti del genere quando si assiste a una così evidente riedizione
Di quel che accadde alla fine degli anni Trenta darsi l'obiettivo di non aiutare i sudditi di oggi nel dichiarato intento di risparmiare loro una carneficina ha un che di sinistro
Tanto più che quando verrà il tempo della tregua un conto sarà a ogni evidenza il poter intavolare una contratti trattazione tre carnefici di Putin è un popolo che può ancora disporre di forze combattenti altra cosa sarebbe giungerà un negoziato
Negoziato che veda gli ucraini distrutti con le spalle al muro in balia dei loro aguzzini chi persegue quest'ultimo obiettivo anche si è pubblicamente nobilita tutto ciò
Chiamandolo trattativa in realtà intende resa resa totale che al cospetto di una così evidente sopraffazione porterebbe a una pace solo apparente
E noi tutti ben conosciamo la dizione tramandata cita la storia i popoli che hanno subito martirio prima o poi si vendicano
Di chi li ha seviziati ma anche di chi pull in nome della non violenza e della fratellanza universale ha reso possibile questo supplizio o non ha mosso un dito per impedirlo
Così Paolo Mieli oggi sulla Corriere della Sera torniamo sui quei virgolettati
Questa Teoria super realista inutile aiutare gli Ucraini allungare la loro lotta di qualche settimana in vista di una resa scontata
Se si ritiene che abbiano buone probabilità di farcela nel verde o anche nel lungo periodo ha un senso invia al loro le armi altrimenti armare i civili non o mal de strati serve solo a prolungare l'agonia del Paese
E queste parole le che sono state scritte ricorda Mieli realtà sul vengono scritte tutt'oggi ve l'abbiamo ritrovate
Diversi articoli amiamo sulla stampa e andiamo a leggere un altro degli editoriali che viene con menti emendamenti seriali che viene con me è chiamato in prima pagina quello di Massimo Cacciari andiamo direttamente a pagina venticinque intitolato trattare la pace tocca all'Europa e comincia con la frase insomma che ben conosciamo che ormai i civili
Sì da subito voi ci fa subito sospettare è un mondo dato di fatto in questa guerra chi sia l'aggressore e chi l'aggredito e dunque di debba essere difeso chi respinto
Altrettanto un fatto che la banale rappresentazione di un fatto non spiega nulla non dà alcuna soluzione
Insomma andiamo più avanti e andiamo a leggere qualche passaggio
Quando entra nel merito quando se insomma si addentra nel suo discorso professor Cacciari sostenere la resistenza della nazione ucraina certo
Con ogni mezzo anche militare anche con le armi se si sostiene una parte è una guerra è logico che ciò avvenga non sta qui il problema il problema è sempre in quale prospettiva la guerra è politica nella sua forma estrema non semplicemente far fuoco ogni azione militare ha una sua logica o è destinata al fallimento dietro ogni cannone anime diceva un tale ci sono idee allora dietro alle armi che oggi vogliamo fornire alla Resistenza Ucraina cioè l'idea di farla durare il più a lungo possibile cioè l'idea che essa possa vincere sul campo le armate russe per questo lusso armava il Vietnam
Cioè l'idea di infliggere una sconfitta di portata epocale all'impero russo
Ammesso che naturalmente non concesso che simili follia alberghi non nella mente di qualche stratega saremo allora disposti a vedere protrarsi nel tempo in definitivamente indefinitamente massacri devastazioni
è interesse assoluto dell'Ucraina e deve essere il nostro che si ponga immediatamente fino alla guerra e per questo obiettivo va utilizzato ogni mezzo sanzioni invio di armi che sia questo deve essere dichiarato risultare chiaro Allo stesso avversario ciò significa che l'Europa deve saper offrire un tavolo per un accordo solidissimo tra Ucraina e Russia e dunque comprendere bene
Quali siano le richieste irrinunciabili che entrambe le parti
Già la chiara forte espressione di questa esigenza da parte europea con la presentazione di una delegazione a trattare di altissimo livello presieduta magari da Angela Merkel potrebbe portare al cessate il fuoco
La possibilità di immediati ed efficaci interventi umanitari
Il passo successivo il progressivo ritiro militare russo potrebbe avvenire sulla base di un primo accorda in cui a fronte del pieno riconoscimento da parte russa dell'integrità e sovranità dell'Ucraina l'Occidente decide di allentare via via le pesantissime sanzioni a questo punto si affronterebbe la questione
Dici visiva della collocazione geopolitica dell'Ucraina e se davvero si tratta
Non si può trattare che con la Russia a meno che non si tira avanti con la guerra in attesa di una utopistica defenestrazione di Putin ma ancora non lo si è capito che su certe questioni di ordine storico
I grandi paesi seguono nei secoli la stessa linea di condotta
Europa e Stati Uniti sapranno agire con realismo
L'Ucraina a maggior ragione dopo questa guerra si muove verso occidente per la forza delle cose accelerazioni sono pericolose quanto inutili
Così è accaduto anche con la Finlandia dopo la seconda guerra mondiale bisogna che questo inevitabile movimento avvenga sotto il segno economico e politico e non militare così Massimo Cacciari
Sulla stampa oggi ora inutile che ce li legga tutti gli articoli che sono sono sul nello stesso del tenore prendo soltanto prendo soltanto il fatto quotidiano con le tristi verità di Marco Travaglio che riprende un'intervista che è stata data alla verità quanto pare anche al Messaggero dalla ex capo del Comando operativo interforze presidente dell'associazione para Mario Bertolini che ha detto le armi all'Ucraina sono un atto di ostilità che rischia di coinvolgerci nella guerra
Putin non è un pazzo nel nuovo Hitler voleva interrompere il percorso che avrebbe dovuto portare l'Ucraina nella NATO
Sì per non perdere l'agibilità nel Mar Nero il governo italiano non conta nulla e Di Maio che darmi l'animale a Putin ci taglia fuori da ogni trattativa diversamente dalla Francia di Macron
Guai a seguire Zalinschi sulla no fly zone i negoziati non sono un bluff ma una dimostrazione di buona volontà delle due parti la sconfitta di Putin esistesse solo nei nostri sogni e nella propaganda occidentale
La Russia se già presa all'est collegando creme ad un basso le grandi città al momento sono state risparmiate e non è partita la caccia azzera i rischi per precisa volontà di Mosca finora ha limitato al minimo i bombardamenti
Dall'altro dall'alto per non moltiplicare le stragi e non provocare un intervento NATO al minimo Putin non ha bombardato la centrale di Ytzhak polizia non ho visto missili ma bengala
Per illuminare gli obiettivi purché non vuole conquistare l'Europa nel rifare l'URSS nel governare l'intera ucraina ma trattare una ricomposizione
La Russia volessero europea e noi non facciamo che schiacciarlo avversò Asia Cina
Un successo ucraino è purtroppo fuori discussione queste questo fatto quindi hanno ci sono insomma dote della della sintesi di tutte le posizioni appunto
Che
Mi pare Paolo Mieli andasse a contrastare
Ma insomma oggi con un articolo dedicato ad alcune di queste Malpensa sostanzialmente con negli altri articoli che ha scritto e con i suoi interventi anche le altre invece
Sulla verità le soluzioni finlandese abbiamo visto evocare la Finlandia dal professor Cacciari andiamo a vedere Maurizio Belpietro che in un articolo che
In realtà parte già l'altro sebbene titolato così soluzione finlandese per evitare il massacro
Pagina uno a pagina tre
In sostanza qual è la soluzione
Finlandese nel mille novecentotrentanove da Unione Sovietica dichiarò guerra a Helsinki invadendo la centinaia di carri armati e migliaia di cannoni con al seguito centoventi mila soldati oltrepassarono la frontiera la guerra durò alcuni mesi poi la Finlandia dopo aver respinto diversi assalti accettò un accordo cedendo parte del proprio territorio a Stalin
Nonostante le reazioni internazionali e l'espulsione dell'Unione Sovietica dalle società dalla Società delle Nazioni la rinuncia la Carelia alle isole del Golfo di Finlandia la penisola dei pescatori oltre che la dichiarazione di neutralità furono il prezzo da pagare per la fine della guerra certo
Parliamo più di ottanta anni fa di più di ottant'anni fa
Con l'Europa dominata dalla Germania ma anche se oggi tutto è cambiato la realtà non è molto diversa le guerre si vincono con le armi o si finiscono con la diplomazia ho la sensazione che quella in Ucraina con le armi non si possa vincere a meno che non si sia disposti a contare
Centinaia di migliaia di morti
Questo appunto con questo
Qui ci fermiamo sulla sulla su questa tesi andiamo avanti andiamo a vedere che cosa stava facendo il governo italiano ieri
Presidente Draghi è andato a a Brussel oggi il domani fa un po'a pagina tre fa un po'una sintesi di come si è comportato il Governo italiano suo fai a suo pari riapparire insomma del nella quotidiano
Diretto da Stefano Feltri
Elencando però una serie di fatti
Infatti il tre titolo della pagina proprio fatti tutte le esitazioni nel governo Draghi sulla crisi ucraina la gestione della crisi è costellata di passi falsi del Governo e della Farnesina dal tempo Perilli ad azioni ai problemi tecnici Salvini fa la sua diplomazia parallela
La crisi ucraina scrive Elisa Di Giuseppe ha messo in luce diverse fragilità del governo Draghi la prima e la difficoltà di individuare una linea unica dei partiti che sostengono Draghi
Che ha dovuto fare più volte i conti con i distinguo della lega e le difficoltà dei Cinque Stelle a condannare
Ha una voce invasione coordinata da Vladimir Putin la Presidenza del Consiglio la Farnesina hanno collezionato passi falsi nelle ultime settimane quindi lo scarso tempismo del viaggio a Mosca che doveva avvenire proprio nei giorni in cui i carri armati
Hanno oltrepassato il confine ucraino le sanzioni che devono essere efficaci e sostenibili devono essere concentrate in settori che non comprendano l'Energia quindi un annuncio che avveniva qualche giorno prima che secondo quello che scrive la giornalista del domani erano insomma partiva proprio male annunciava da subito le misure drastiche che non si era disposti a prendere nel migliore dei casi controproducente il Parlamento rimasto a lungo all'oscuro
Della linea del governo informative sono arrivate con ritardo mentre negli altri paesi i Parlamenti venivano convocati insomma subito
E poi le parole di Zaleski quando non ci doveva essere il collegamento con il presidente Draghi la prossima volta proverò organizzare l'agenda bellica in modo da riuscire a parlare con Mario Draghi ha un orario preciso
Con l'equivoco insomma insomma sulle parole che il presidente Draghi aveva pronunciato nel suo discorso alle alle Camere in cui
Insomma si era quasi commosso ricordando appunto di non aver potuto sentire Zaleski perché in quel momento
Era impossibile
Mani interpretate o invece un segnale diverso con questo non possiamo saperlo comunque Draghi ha saltato il video quella collegamento che avrebbe dovuto metterlo virtualmente allo stesso tavolo del presidente francese ma crollo del cancelliere tedesco Scholz della presidente la commissione
Von der Layer riuniti in presenza a Parigi per problemi tecnici nel collegamento l'appuntamento è saltato
Per avere invece informazioni più precise a proposito del decreto legge del governo sull'invio di armi all'Ucraina al Parlamento dovuto aspettare fino a marzo
Primo marzo martedì nell'informativa del ventitré febbraio al Senato il governo aveva annunciato la fine degli incontri bilaterali tra Roma e Mosca scatenando le proteste del ministro degli esteri russo Lavrov
Solo qualche giorno più tardi il ministro ha detto penso che tra Putin e qualsiasi animale ci sia un abisso è sicuramente quello atroce e lui non esattamente la dichiarazione di un equilibrato
Diplomatico come se non bastasse leader della Lega Matteo Salvini ha pensato di ritagliarsi una linea diplomatica tutta sua ieri andati in missione in Polonia una visita non tradizionale come la chiama la comunicazione della Lega
Che ha evitato di diffondere l'agenda del viaggio salvo poi dare notizia di un incontro con gli imprenditori italiani all'ambasciata di Varsavia è un appuntamento con il Nunzio apostolico in Polonia
Con l'obiettivo dichiarato di raggiungere la frontiera insomma questa la posizione critica il giornale che insomma
Non è poi insomma
Non ha grandi pregiudizi stretto al presidente del consiglio andiamo a vedere invece il Corriere il Messaggero e la stampa visto che non abbiamo Repubblica oggi quindi prendiamo
Il Corriere la pagina dodici sono queste le pagine in cui trovate
Insomma secondo me le notizie fondamentali della giornata
Pagina dodici a pagina undici su tutti i giornali
Oggi in edicola
Dunque
Il viaggio di Salvini a pagina due a pagina tredici a pagina dodici invece l'incontro tra il presidente grandi e la commessa la presidente la Commissione europea fondarla e Ian l'Italia non si può permettere sanzioni che colpiscano direttamente alle importazioni di gas di petrolio russo
Se Washington sta cercando di alzare il livello su questo obiettivo cercando di convincere gli alleati europei Roma e Berlino sono al momento schierate insieme nel giudicare l'ipotesi impraticabile scrive Marco Galluzzo
Mi hanno discusso direttamente ieri sera nel corso di una telefonata Mario Draghi al cancelliere OLAF Scholz
Che nel corso della giornata apertamente dichiarato che il suo Paese non può fare a meno del gas russo la visita di Draghi a Bruxelles e l'incontro con il presidente e la Commissione europea Ursula von der Lian sono ruotati anche intorno a questo dossier
Altre sanzioni non sono escluse ci stiamo lavorando dice Draghi al termine dell'incontro mentre si rafforza la proposta italiana di un tetto ai prezzi del gas russo un'ipotesi che dovrebbe vedere tutti i paesi dell'unione concordare un prezzo unico
E calmierato del gas importato da Mosca
Con il duplice obiettivo di non sottostare alle speculazioni allo stesso tempo di non
Finanziaria in regime di Putin con valuta in euro dinamica che in parte riduce l'effetto delle sanzioni finanziarie
La commissione europea sulla proposta italiana ieri ha dato segnali di apertura l'NRG compatta della Commissione europea pronto quattro lei linee direttrici oltre a un tetto e i pets ai prezzi del gas ci sono
Spinta alle rinnovabili quote minime per gli stock nazionali per il gas e più flessibilità sugli aiuti di Stato
Dopo l'incontro confondere Laiana il premier ha toccato anche un altro tasto in discussione in queste ore
Per Draghi si deve lavorare su alcune compensazioni sia sugli effetti negativi delle sanzioni sia sui costi che verranno sostenuti dei paesi dell'Unione Europea per a cogliere i migranti a Draghi interessa maggiormente il primo punto
Perché il peso delle sanzioni sul nostro sistema economico sarà più alto di quello sostenuto da altri Paesi dell'Unione e l'idea di un fondo di compensazione in stile ricoveri sarà sul tavolo dei capi di Stato
Giovedì e venerdì avversari
Sul bisogno del gas russo in Italia Draghi ha detto che siamo al lavoro per ridurre in tempi rapidi la dipendenza la Commissione europea secondo Bloomberg sta studiando un piano per ridurre gli acquisti che l'ottanta per cento già da quest'anno
La Russia invece minaccia di interrompere le forniture di gas naturale attraverso il gasdotto Nord Stream uno secondo quanto detto dal vice premier russo Alexander Novak
Da Draghi infine una stoccata a coloro che sono meno rapidi nel congelamento dei beni russi Francia Germania Italia si muovono rapidamente altri Paesi meno e questo appunto la posizione di di grandi Corriere mette poi nella pagina a fianco invece la diplomazia parallela quella di della lega il leader ieri a Varsavia oggi sarà con i volontari nelle Arin qui arrivano i profughi ucraini
Impegno per gli aiuti ospitalità alle famiglie in fuga la destinazione ora sono alcuni valichi al confine tra la Polonia e l'Ucraina Matteo Salvini è partito ieri mattina da Malpensa la volta di Varsavia per una missione in cui contorni
Ancora non sono del tutto a fuoco lui spesso fino a metà pomeriggio si è limitato a commentare il viaggio con il motto
Della tradizione benedettina ora et labora i certo il segretario leghista ha poi incontrato il Nunzio apostolico in Polonia Salvatore Pennacchio il segretario generale della Conferenza Episcopale polacca
Arthur misi in Ski Oltralpe ambasciatore italiano Aldo Amati obiettivo secondo una nota a fare il punto della situazione dopo i primi giorni di conflitto e inquadrare le priorità conferma il ruolo centrale della Chiesa
Ed è la grande attenzione del leader della lega Salvini ieri ha incontrato nell'ambasciata italiana anche rappresentanti delle maggiori aziende che collaborano con la Polonia dopo una messa nell'antica chiesa dedicata a Sant'Antonio da Padova
Accompagnato dal eurodeputato Marco campo meno così
E dal segretario di lega Giovanni Luca tu Calini Salvini si è poi diretto a Lublino verso il confine con l'Ucraina
Prima però si è congratulato per lo straordinario esempio di accoglienza che è stata mostrando a tutta Europa con il premier polacco moralisti
Con il quale però non ho avuto incontri diretti tra oggi e domani il segretario della lega resterà nella zona del confine con i volontari di no Onlus italiana che preferisce però non essere citata obiettivo ufficiale lavorare per la pace garantendo l'invio di aiuti italiani in Polonia Ucraina e poi impegnarsi per favorire l'arrivo l'ospitalità in Italia di bimbi donne e famiglie in fuga
Dalla guerra circa duecento sindaci leghisti avrebbero già dato la loro disponibilità all'accoglienza ma l'arrivo in Italia non è semplice
L'ex sindaco di Sesto Calende Marco Colombo ha portato in Italia sei bambini con un pulmino che ha guidato perché circa mille settecento chilometri
L'iniziativa Salvini Ana gioca su un confini in questo caso sottile quello tra l'iniziativa umanitaria la propaganda nella stessa lega molti reputano il viaggio sconsigliato ossia dall'ambasciata che da servizi non opportuno
Nella missione gioca probabilmente un ruolo anche la volontà del segretario leghista di rafforzare le sue relazioni internazionali con un Paese in cui la sua vicinanza la Russia e vista da tempo un qualche diffidenza
E il cui asse politico con Giorgia Meloni e consolidato dalla comune militanza del premier moralisti e della presidente
Di Fratelli d'Italia nell'Eurogruppo dei conservatori europei
Il viaggio del leader della lega ha suscitato il duro
Twitter del deputato azzurro Elio Vito Salvini sta andando in Polonia probabilmente al confino creino lo trovo uno spettacolo triste per non dire altro per poi aggiungere se vuole essere coerente di Cannes che si allo ius coglie per chi è già qui mentre Osvaldo Napoli di coraggio Italia lamenta come la nostra diplomazia risulti assente ingiustificata per poi affondare se Salvini si sentiva più a casa a Mosca che a Bruxelles
O se Grillo andava l'ambasciata cinese per la per i cinema forse nelle cancellerie europee qualcuno
Avrà avuto di che riflettere
Queste appunto la Lo strano viaggio di Matteo Salvini
Vorrei tornare un attimo alla
All'articolo di Barbascu Saras Barbara Spinelli di oggi
Che forse mi
Ho citato prima
Forse sì comunque andiamo a definire
Eccolo qui pagina ventuno del fatto Quotidiano il ritorno dei blocchi inconsulto bisogno di un nemico a est
A proposito delle appunto delle posizioni diverse il guaio scrive oggi nel suo articolo Barbara Spinelli
Che ricorderete insomma stato oggetto di molte critiche è stato anche ritwittato
Anna ambasciata russa il guaio che non ci sono logica né nel metodo del pensiero della NATO dell'Unione Europea di gran parte dei commentatori ma un disegno ormai patologico del nemico esistenziale a est che legittimi sopravvivere di blocchi super armati a Ovest anche se non esiste più nelle forme di ieri di qui l'immagine ricorrente di Putin è come Hitler o Stalin o come animale anzi peggio di un animale a sentire le Jean Piaget nel ministro degli Esteri Di Maio
Messo a tacere solo da Giorgia Meloni non dal governo né dal suo partito
Profeti con questo quadro quello che disse di Audiard bateau consigliere politico di cinque segretari generali del Partito comunista russo quando l'URSS si disintegrò
Vi faremo a voi occidentali la cosa peggiore che si possa fare un avversario Vitoria Remo il nemico cito adesso con questo articolo mi è venuto in mente leggendo
Appunto la solidarietà che arriva oggi verso questi migranti anche questi profughi non sono migranti su profughi di guerra comunque la sua come tanti abbiamo visto in questi anni quello che scrive molto duramente Spinelli nella nel suo articolo
L'Unione europea auspica sanzioni sempre più severe ma molti Stati non vogliono perdere l'accesso al gas russo necessario le proprie società quanto ai profughi e ben venga l'apertura doverosa
Se non fosse per la selettività che la contraddistingue grande emozione perché vedo europei con occhi azzurri e capelli biondi il vicino procuratore generale ucraino non stiamo parlando di fuggitivi si rianima di europei
E questo è una tv francese stavolta non sono profughi siriani ma ucraini si tratta di cristiani di Bianchi sono nostri simili Nbc di uso
Ne inventivo riesumare di continuo parallelismi storici strampalati quello ricorrente di Monaco trentotto
Va bene gli storici futuri in Arena una nera narra erano chiedo scusa questa guerra come un attacco sproporzionato come punitivo régime esce cioè in Germani Corder hanno le umiliazioni influì inflitte per trent'anni alla sussistenza estradizione
Che conosciamo ma andiamo avanti con le Crocco la cronaca invece torniamo alle pagine dei dei dei giornali e inchieste ci raccontano ancora quale posizione Alitalia andiamo subito fra poco sul sul Sole ventiquattro Ore ma intanto vorrei vedere anche il il Messaggero cosa scrive
Nella pagina undici a proposito della rete con il retroscena di Alberto Gentili su no non posizione italiana Draghi sì al gas calmierato ma apre il fronte oligarchi
Mario Draghi a margine dell'incontro
Non abbandona il suo stile felpato ma da Bruxelles e il premier manda due segnali chiari che secondo alcune fonti diplomatiche gli sarebbero costati
L'esclusione dalla video con la Consob by the né Manuel macro non lo assolse Boris Johnson
Il primo serve cautela sul nuove sanzioni sollecitate da Stati Uniti Polonia e Paesi Baltici volte a bloccare il flusso di gas e petrolio dalla russa ha da la Russa che metterebbero in ginocchio il nostro Paese
Che da Mosca importante quaranta per cento del fabbisogno energetico piuttosto gli altri stati facciano come Italia Francia e Germania è applichino le misure contro gli oligarchi il secondo segnale l'unione europea come è accaduto per fronteggiare la pandemia trovi il modo per aiutare i paesi più colpiti come l'Italia
Dalle sanzioni dalla crisi energetica sarebbe naturale che ciò avvenisse ma non c'è ancora alcuno schema specifico chiosa il premier se ne parlerà giovedì al Consiglio europeo avversari
Dove il presidente francese Macron dovrebbe lanciare un nuovo piano di ripresa e di residenza questa volta non per riparare disastri del colpite ma quelli della guerra
E la fondere Lian
Ursula von der laico almeno giornata delle donne possiamo chiamarla in maniera opportuna coglie già la richiesta italiana avanzata dal ministro o Roberto Cingolani di fissare un tetto
Al prezzo dei combustibili la Commissione europea pronta a sostenere gli stati membri nella progettazione di misure di regolazione dei prezzi
Del mercato del gas si legge nella bozza della comunicazione sull'energia che sarà pubblicata oggi e che conterrà anche più flessibilità sugli aiuti di Stato
Così
Mario Draghi e con a fianco la ancora confonderlo Aniene con una signora fondarla io non con al presidente la commissione europea Draghi comincia con una battuta avendo notato che sul mini podio che gli è stato riservato non è riportato il suo nome una cosa sola qui c'è scritto Commissione europea ma non mi hanno assunto sono Mario Draghi e sono italiano
Poi il premier celebra la straordinaria prova di unità
Dell'Unione sia sul fronte delle sanzioni senza precedenti contro la Russia sia nel sostegno all'Ucraina con aiuti finanziari e militari e chiede che questa unità sia replicata nell'affrontare tutte le conseguenze che la crisi avrà sull'Unione
Come l'accoglienza dei rifugiati dallo Kleyna e la tutela della sicurezza energetica per cittadini e imprese sicurezza che andrà garantita come conferma Ursula von der l'alieno con la diversificazione di organizzazione compensazione a tutela dei cittadini impresa nel frattempo l'Italia e al lavoro procedendo in tempi rapidi alla diversificazione degli approvvigionamenti per ridurre la dipendenza dal gas russo per metà anno circa il cinquanta per cento del gas che importiamo da Mosca sarà sostituito da altre fonti
Questo garantisce il ministro Cingolani in ogni caso puntualizza Draghi questo
Aspetto l'aspetto energetico è solo uno degli aspetti la migrazione è un'altra questione che tocca ai Paesi ma non tutti nella stessa dimensione quindi occorre che l'Unione si organizzi per cercare di aiutare gli Stati che sono più colpiti
Ma secondo fonti diplomatiche ancora tutto in via di definizione ancora più delicata la questione di un nuovo pacchetto di sanzioni che come chiedono Stati Uniti Polonia baltici dovrebbe colpire i flussi di gas e petrolio dalla Russia
Su questo fronte Draghi al suo fianco il cancelliere tedesco comunque in serata una telefonata Scholes
Che deve scontare una dipendenza dalle fonti energetiche russe superiore a quella italiana è durissimo
Dice che l'importazione in a Mosca sono essenziali per la vita dei cittadini ed esclude categoricamente misure sul settore energetico Draghi concorda
Alla lettera tant'è che a dispetto dell'annuncio
Di Ursula von der Laiana incontro parleremo di ulteriori sanzioni alla fine del faccia a faccia di essa non abbiamo parlato di nuove misure contro la Russia ma non sono escluse
Soprattutto il premier italiano punta il dito contro i paesi come la Gran Bretagna che non hanno adottato in pieno il giro di vite contro gli oligarchi russi
Così nei giorni scorsi il ministero dell'Economia approvato importanti provvedimenti di congelamento di beni nei confronti di oligarchi russi che sono stati prontamente eseguiti mi farebbe davvero piacere
Vedere che analoghe misure venissero prese da tutti i Paesi quest'ultima frase pronunciata in inglese per rendere chiara la bacchettata seguita da un altro la Banca d'Italia ha chiesto agli istituti agli istituti di credito di comunicare le misure di congelamento applicate e sempre in inglese ora dobbiamo agire tutti noi con la massima rapidità come già fanno Italia Francia Germania mentre altri Stati
Si muovono meno velocemente e infine Draghi pur confermando sostegno alla richiesta del presidente ucraino Zaleski di aderire all'Unione
Si mostra prudente al pari di Macron e Scholes l'Ucraina fa parte della famiglia europea ma il processo è lungo l'ingresso nell'Unione europea è sempre preceduto da profonde riforme strutturali
E questo punto il Messaggero
Che oggi titola sui corridori disumani diversa la prima pagina del mattino Ucraina e gli Stati Uniti spingano Putin
Più soldati e missili in Europa per cercare l'avanzata per fermare l'avanzata russa negoziati piccoli progressi l'Italia nella blacklist del Cremino Mosca censurato tale piano per spegnere
Internet andiamo sul Sole ventiquattro Ore
E andiamo a vedere
Come appunto affrontata
Questo tredicesimo giorno di guerra petrolio e gas vicini al record storico corsa Oro dollaro e franco svizzero
Al centro o comunque se il titolo grande poi al centro della prima pagina reportage la battaglia arriva a chi è fra corridoi umanitari la fuga impossibile l'inviato Roberto Bongiorni
Nelle pagine interne però attenzione agli aspetti finanziari economici borse in balia della volatilità l'Europa entra nella fase corso
Nuovo crollo in avvio poi parziale recupero in chiusura Piazza Affari meno uno al trentasei per cento e listini continentali sfondano la soglia del meno venti per cento dai massimi faro
Sulle nuove soglie tecniche fra ed è guerra spingono la fuga del dollaro l'euro scende sotto la parità con il franco
Banche ancora giù conti molto più salati degli asset a rischio il mercato sta incorporando scenari che vanno ben al di là del conflitto scrive Luca darli
Sì sì Bellomo dunque sulla petrolio e il gas senza più freni il mercato trema corso alloro l'ipotesi di embargo contro il greggio Russo porta il Brenta un passo da centoquaranta dollari e incassa trecentoquarantacinque euro poi i prezzi si raffreddano
Vola il costo delle materie prime Lingotto a due mila dollari
Appunto questa è stata la reazione alle immaginiamo alle notizie alla giornata di ieri che insomma era iniziata
Con l'idea che ci potesse essere appunto una sanzione un embargo del almeno per il petrolio ovunque sanziona portavo insomma tranche di sanzioni mi colpissero anche il gas e poi insomma si è raffreddata potrebbe essere questa una lettura
Salasso in bolletta kilowattora rincarati da quarantasei
A settanta cento e istanti uniti verso lo stop al petrolio dalla Russia andiamo a leggere
La pagina cinque del Corriere della Sera con il corrispondente da New York all'amministrazione bachiana presentato al Congresso una legge ad hoc e sta cercando di convincere anche gli alleati
Dunque i Stati Uniti premono per sfoderare quella che può diventare l'ultima grande arma nell'arsenale delle sanzioni economiche finanziarie in risposta all'aggressione russa
All'Ucraina un embargo energetico il blocco dell'importo di greggio e derivati targati Mosca da parte di Washington nei Paesi alleati il segretario di Stato Blink Anna reduce da un viaggio europea lo ha messo nero su bianco
Ha rivelato attive discussioni con alleati e partner sottolineando le azioni finora intraprese assieme senza escludere messe al bando unilaterali
L'amministrazione in stretto contatto con il Congresso dove è in preparazione una legge per bloccare loro meno di Putin
La rete di severe sanzioni contro il Cremlino ha traumatizzato l'economia russa ma non ad oggi spinto Putin a desistere dalla brutale invasione
Il greggio agli occhi della Casa Bianca rappresenta tuttavia un assetto cruciale per il Cremlino e considerato il maggior esportatore di petrolio e derivati pari al sette per cento del fabbisogno globale
Secondo alle spalle dell'Arabia Saudita nel solo Greggio e terzo produttore alle spalle degli Stati Uniti e di Riad
La nuova azione non è facile né indolore per gli alleati se può avere significativo impatto oltre che per l'Europa per il Giappone Mosca il quinto forniture di greggio di Tokyo
Ha ripercussioni anche per Washington Bank of America prevede che la chiusura forzata di rubinetti di Mosca creerebbe una carenza globale di almeno cinque milioni di barili al giorno
Spingendo i prezzi del greggio già volati oltre cento dollari al barile verso i duecento dollari dunque
Non solo gli Stati Uniti bruciano di gran lunga la maggior quantità di benzina al mondo in cui i prezzi alla pompa oltre quattro dollari al gallone sono ormai massimi dal due mila otto
E nonostante la rivendicata autosufficienza
Energetica nel due mila venti per la prima volta dal quarantanove l'export ha superato l'importo in realtà per un ventaglio di ragioni economiche geografiche logistica importano oltre che esportano Greggio e derivati anche dalla Russia
L'anno scorso Washington ha importato in media duecentonove mila barili al giorno di greggio
E mezzo milione di barili di altri prodotti petroliferi da Mosca per un totale di oltre settecento mila anche se loro nero targato Russia rappresenta circa il tre per cento
Dell'intero importo è l'un per cento dei quindici virgola uno milioni di barili quotidiani trattati dalle raffinerie americane stando ai dati dell'associazione di settore American fu il peggio che mica le mani faccio verso la governativa NRG information amministra i tre ministri sul fa lievitare la quota una media mensile dell'otto per cento considerando l'insieme dei carburanti liquidi dal Cremlino
Il più grande fornitore statunitense di greggio di gran lunga il limitrofo e sicuro Canada scrive però ancora Il Sole ventiquattro Ore
è questo appunto è un è una il tema andiamo però avanti e andiamo a vedere ancora qualcosa sulla i passi diplomatici sicuramente qualche citazione dobbiamo fare
E anche sul ruolo della della Cina
Però vorrei citare visto che ce l'ho qui anche un Sperto che viene sentito ah ma Armando Ambrosio dal Sole ventiquattro Ore esperto legale la Cina sarà forse l'unico vincitore in grado di acquistare gas e petrolio russi a prezzi di favore le contro sanzioni russe Mosca dice che saranno asimmetriche
Scrive Antonella Scott sabato scorso Vladimir Putin ha descritto le sanzioni internazionali come una dichiarazione di guerra in che modo risponderà
Che spiega Armando Ambrosio muscolo residente partner dello studio legale De Berti Jacchia
Sono per natura dei giocatori di scacchi russi aspettano la mossa dell'avversario per fanno la loro contromossa dopo la prima tornata di sanzioni nel due mila quattordici le contro sanzioni russe sono sempre state mirate uguali e contrarie
Cercavano almeno nelle intenzioni di produrre lo stesso impatto nei confronti degli occidentali ora però è stato annunciato pubblicamente che le contromisure saranno asimmetrica aspettiamo di vedere cosa faranno sono sicuro che le misure di ritorsione sono state studiate da tempo
Quanto può reggere la fortezza Russia nessuno lo può dire lussi dovrebbero avere agito nella convinzione di poter gestire la nuova tornata di sanzioni negli ultimi tempi hanno accumulato ingenti riserve auree
In previsione di una situazione di profonda crisi isolamento ma non siamo in grado di dire sì abbiamo calcolato il proprio a proposito di questo sul foglio c'è un articolo Piergiorgio a farà sì che ma proprio
Di far vedere
Quanto si domanda punto quanto possano a resistere con la sua economia di guerra puntino Mosca può espandere la spesa pubblica senza troppi problemi e mantenere così il consenso dei russi che hanno un tenore di vita che dipende molto dallo Stato
Ma non ha le risorse per una guerra prolungata così è intitolato articolo pubblica oggi
Il il foglio andiamo avanti andiamo a vedere invece gli sforzi diplomatici spegniamo la stampa il ruolo del presidente turco
Duali nasce pagina pagina dieci
Dopo diversi reportage segnalo anche Domenico Quirico sugli eserciti mercenari volontari europei e combattenti siriani come nella Spagna del trentasei si fronteggiano idealisti e fanatici un retroscena di Francesca Sforza invece ci racconta lo sforzo tutti i punti e di ardo Anna che chiama Putin vertice a tre in Turchia giovedì si vedranno con la brocca colletta
E ciò non solo ad Antalya ma lo zar non cede sulle condizioni voglio Crimea e don bassa salgono le quotazioni del presidente turco Erdogan come mediatore nella crisi ucraina dopo una serie di contatti telefonici a più livelli che si sono succeduti nei giorni scorsi aumentano le probabilità di un faccia a faccia il primo dall'inizio dell'invasione tra il ministro degli esteri russo Lavrov fa il suo omologo ucraino
Voleva se quest'ultimo dovesse confermare la sua presenza
I due dovrebbero incontrarsi l'undici marzo al forma diplomatico di Antalya sulla costa sud sulla costa sud della Turchia la posizione della Turchia in questo momento abbastanza equidistante dalle parti in gioco perché se è vero che in passato Ankara
Scelse di acquistare i sistemi di difesa aerea russi S quattrocento provocando le dure reazioni americane forti critiche da parte della NATO
Di cui la Turchia ovviamente membro è anche vero che ha mandato droni da guerra tibi due all'esercito Ucraino attirandosi le lire di Mosca e sin da subito ha condannato l'invasione russa senza ambiguità
La richiesta di un cessate il fuoco da parte di Erdogan
Si è inoltre accompagnata a quella per la creazione di corridoi umanitari sul modello di quelli già negoziati in Siria scacchiere su cui russe turchi hanno già messo all'opera la loro capacità di cooperazione gli interessi tra Mosca e Ankara sono molteplici
E vanno dal turismo cinque milioni di russi visitano la Turchia ogni anno alla dipendenza energetica il gasdotto russo turco estrema tax Incom soddisfa grazie alla partecipazione di Castro ma il quaranta per cento del fabbisogno turco fino all'interscambio commerciale
Tanto che la Turchia non applicato le sanzioni contro la Russia ne ha interrotto il traffico aereo le condizioni di Putin tuttavia restano le stesse riconoscimento della Crimea delle repubbliche separatiste del don bassa neutralità dell'Ucraina
E questo fa presupporre come dimostra il nulla di fatto delle trattative in Bielorussia tra delegazione russa e ucraina anche la mediazione se ci sarà non sarà semplice
Sembra invece sì essersi arenato il tentativo di mediazione israeliana
Così Francesca Sforza sulla a stampa ammazza appeso va scrive invece degli anni adolescenti che manifestano in Russia per fermare la guerra braccati dalla polizia ma lo zar vive nel suo mondo
Parallelo con le hostess che Losanna no
Sì sì riferimento è un privilegio niente viene considerato tra l'altro
Fra da molti artefatto in cui parlava a distanza molto ravvicinata contrariamente a quello che è avvenuto negli ultimi nelle ultime settimane negli ultimi mesi con delle hostess ossessive sempre una di loro
Scrive andazzo atteso verso la somiglia a un a diverse altre il popolo dei sosia di cui si contorna puntina
Appunto questa la stampa a proposito dei Paesi baltici c'è un'intervista sulla quotidiano diretto da Massimo già Giannini a Cajafa all'ASS l'Estonia ha fatto la sua parte ora colpiamo Putin
Nella finanza è la Premier estone mezzi per duecento milioni sulla no fly zone serbe unanimità escludiamo le banche russe da Swift e sanzioniamo le cripto valute
Dicono a un'altra struttura oltre all'alleanza atlantica rafforziamo la difesa dei singoli Paesi europei la direttiva europea è chiara solo gli ucraini sono rifugiati noi accoglieremo dieci mila persone
L'inviata a tale linea Francesca Paci è la interviste alla premiere estone austero abito blu bordato di bianco e capelli biondi sciolti sulle spalle siede nel salotto del primo piano
Di Stem pochi Maya la sede settecentesca del governo nella città vecchia di Tallinn dietro la porta del suo ufficio consulenti preparano l'incontro con il premier finlandese prima e poi con il segretario di Stato americano Blinken
Quarantacinque anni avvocato appassionata di golf la Callas
Non è solo la prima donna alla guida dal due mila ventuno dell'esecutivo di questa giovane repubblica baltica ma anche figlia di SIM Kallas fondatore del partito riformista ex governatore della banca centrale uno dei padri nobili dell'indipendenza una solida tiene d'occhio l'orologio sorride poco il tempo è poco il conflitto non aspetta ritiene che l'Unione europea e la NATO abbiano fatto abbastanza
Tanto l'Europa quanto la NATO sono state repentine rispondono in modo molto duro mentre ancora si discuteva su quanto tempo
Ci avremmo impiegato a decidere arrivato il primo pacchetto di sanzioni poi il secondo possiamo fare di più credo che anche le cripto valute vadano sottoposti a sanzioni che tutte le banche russe debbano essere escluse da Sweet
L'Estonia inoltre come molti altri Paesi stanno fornendo l'Ucraina di armi e aiuti umanitari
Il presidente Zaleski continua chiedere maggior coinvolgimento la NATO escluso una no fly zone la NATO un'alleanza difensiva che protegge i Paesi membri ciascun moderno poi risponde alla propria opinione pubblica
è un fatto che al momento le grandi nazioni non siano in favore di un intervento sull'arca Scala nella guerra
Certo le immagini che arrivano dalla Ucraina tolgono il sonno
La Polonia ha detto no alla fornitura di MiG ventinove a chi è
Pensa qualche secondo beve staccio scompensi e decidere che tipo di sostegno inviare l'Estonia nel suo piccolo ha mandato aiuti militari per oltre duecento milioni di euro
Anche la Pallotta anche la Polonia ha fatto molto ci sono le condizioni perché la NATO continuino a espandersi in Europa dalla Danimarca la Svezia la Finlandia e ora di mettere mano a un esercito europeo una politica di difesa comune dell'Unione circa il novanta per cento ha fatto tutto dormendo poco tempo la giornalista giustamente ha fatto tutte le domande in una sola circa il novanta per cento dei paesi dell'unione risponde calasse sono già nella NATO o si hanno una copertura io sono favorevole che ciascun governo investa di più nella diffidenza nell'esercito in modo da essere pronti a minacce come quella russa
Temo che se avessimo un secondo organismo europeo di difesa ci troveremmo a fronteggiare la crisi ucraina con la palla in mezzo senza capire a chi tocca cosa meglio rafforzare la difesa di tutti i membri dell'Unione e il coordinamento europeo
Sulla ritorsioni insomma sulle sanzioni
Unione europea in generale si è comportata molto belle grandi paesi come i piccoli tutti compatti generosi ciascuno a modo proprio nel fornire aiuto militare non è stato sempre così e non era scontato invece sugli emigranti andiamo a vedere quanti profughi è pronta ad accogliere l'Estonia soprattutto accoglierete solo gli Ucraini lasciando indietro quelli di altra nazionalità anche loro ammassati sul confine polacco
La direttiva europea rilasciata la scorsa settimana appare applica chiaramente lo stato di rifugiato agli ucraini solo loro dobbiamo vedere poi cosa succede giorno per giorno l'Estonia si sta preparando ad accogliere dieci mila persone che qui sono molte ma la situazione è la frontiera
Cambia ogni ora perché a differenza della Lituania l'Estonia non ha imposto lo stato d'emergenza all'Estonia è una condizione diversa dalla Lituania loro dividono il confine con la Bielorussia che in guerra a fianco di Putin
E che ha già usato migranti come arma in verità contro Vilnius noi al momento non registriamo minacce dirette alla frontiera possiamo prendere
Le nostre decisioni anche senza lo Stato di emergenza
E insomma questo qualche passaggio dell'intervista sul
E sul Messaggero anche
Abbiamo detto di sì nel ruolo della della Cina fermiamoci nel momento con
L'articolo che troviamo A pagina
Stretta tra politica e affari la Cina muove i primi passi per evitare l'escalation Pechino può rivelarsi mediatori migliore il ministro Wang con Mosca solida amicizia tutto questo me lo leggiamo con la premessa
Delle strade percorribili che la quarta strada ne ci ha fatto Mattia Feltri proprio all'inizio di questa rassegna stampa la Cina grande mediatrice la superpotenza asiatica osserva dall'alto della sua dichiarata non interferenza da sanguinosi sì ma guerra europea di Putin
E aspetta il momento giusto per entrare in gioco lenta ponderata coinvolgente finora non si era proposta come paciere tra Mosca e Kiev fu lasciando il campo al presidente di turno dell'Unione Europea il francese Macrone leader di Turchia Israele
Ardo Anna e Bennett quest'ultimo anche a nome del milione di israeliani di origine russa e ucraina ma ieri il ministro degli esteri cinese o quanti figli si è detto pronto a svolgere un ruolo costruttivo per la pace a fare la mediazione necessari
A mediare quando la mediazione diventerà necessaria partecipando a iniziative internazionali la premessa però è che l'amicizia con la Russia con la Russia è solida come una roccia
La Cina si è guardata bene dal condannare l'attacco all'Ucraina definire il conflitto all'invasione al tempo stesso ha riconosciuto fin dall'inizio che va preservato il principio della integrità territoriale degli Stati non c'è dubbio
Che l'Ucraina lo sia uno Stato situazione tutta diversa si è ferita precisare Wang da quella Vita Eluana parte inalienabile del territorio cinese una questione interna senza via d'uscita tornerà all'abbraccio della madrepatria sgombrato il campo dai paragoni Wang mente tutto il peso della Cina nella partita dalla guerra sono all'Ucraina
Pechino ha molto da perdere molto da guadagnare dalla situazione che si è creata non può gradire la frattura tra la Russia e l'Occidente fino alle sanzioni più dure della storia che rischiano di minare il percorso della via della seta disegno globale di una Cina che produce e commercia in un mondo in cui le distanze sono azzerate dall'hard connettiviti dalle infrastrutture e da quella di istituzioni e persone
Perciò la Cina interesse a ricucire facendo ripartire colloqui tra Ucraina e Russia Wang ammette che la situazione è molto complessa e pesca
Nel repertorio dei proverbi cinesi quello sul metro di ghiaccio che non si forma in un solo giorno e rivendica per la Cina un giudizio indipendente una posizione oggettiva
Oggettiva indica poi la priorità di prevenire una crisi umanitaria sulla riescano attraverso sei iniziative tra cui il rispetto dei principi di giustizia n tra l'Italia la protezione dei civili il supporto all'ONU nel coordinamento dell'assistenza e l'invio
Attraverso la cross la croce rossa cinese di aiuti diretti
Da fare arrivare il prima possibile
Wang distingue gli Stati Uniti dai Paesi europei
I primi punterebbero ma nato in versione indo pacifica laddove gli interessi cinesi e quelle americane si sono caricati negli ultimi anni di tensione anche militari
E così come la guerra in Ucraina va affrontata con mente fredda e razionale invece di gettare benzina sul fuoco altrimenti non si fa
Che aggravare la situazione allo stesso modo gli Stati Uniti devono usare raziocinio sul quadrante del Pacifico
Proprio ieri Blinken
Dopo l'incontro con il suo omologo lituano
Ha criticato la Cina per essere stata incapace di condannare la flagrante violazione della sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina il tono cambia quando Wang Parra delle solide base di cooperazione Pasi
Di cooperazione con l'Europa invita gli europei a opporsi alla creazione di una nuova guerra fredda così Marco Ventura pagina tre della Messaggero la posizione cinese
Il patriarca questo
Insomma è una bella notizia la conoscete già i dettagli
Su tutti quotidiani
Prendiamo il corriere della sera per esempio
Un la pagina quindici
Il sermone sciocca del patriarca il capo della Chiesa ortodossa di Mosca giustifica l'attacco all'Ucraina una lotta contro la promozione di modelli di vita contrari alla tradizione cristiana combattiamo contro la lobby
Gay racconta l'inviato a Mosca Marco Imarisio la messa è finita non andate in pace per quasi due settimane la Chiesa russa si è si è chiesta cosa pensasse della guerra la sua guida assoluta
Adesso forse parecchie diacono ortodossi rimpiangono i tempi di quando ancora non sapevano nel suo sermone durante la Domenica del perdono arcivescovo l'arcivescovo Cirillo primo sedicesimo patriarca di Mosca e di tutte le Russie
Ha descritto il Gay Pride come uno spartiacque tra il bene e il male stiamo parlando di qualcosa che va oltre le convinzioni politiche
Parliamo della salvezza umana ci troviamo in una guerra che ha assunto un significato metafisico
Le parate dei gay dimostrano che il peccato una variabile del comportamento umano questa guerre contro chi sostiene i gay
Come il mondo occidentale ha cercato di distruggere il Donbass solo perché questa terra oppone un fondamentale rifiuto dei cosiddetti valori offerti da chi rinvii mica il potere mondiale
Chi Rillo Cirillo primo ha poi pregato per le sofferenze dei soldati quelli russi si oppone non ha speso una parola per le sofferenze dei civili in Ucraina e per le chiese distrutte dalle bombe non è un'uscita casuale neppure una stramberie per quanto volgare
Sono parole che pesano invece la chiesa ortodossa di Russia vive il conflitto non prenda come la prima grande prova dalla fine dell'URSS
Beh gli ultimi trent'anni è diventata negli ultimi trent'anni è diventata più ecumenica riuscendo a porsi come coscienza nazionale grazie a Kirill molto amato in patria ma il suo rapporto sempre più stretto con Putin ne ha stravolto la missione come lamentano da tempo molti religiosi è come se assecondando la volontà del Cremlino la Chiesa russa avesse accettato un progressivo ritorno
Di silente assenso e nulla più fedele alla linea una sola linea perché le opinioni di Putin in tema di omosessualità droghe Baccini e sono quelle che riecheggiano nei discorsi del patriarca
Ora non riapriamo la questione dei vaccini perché vorrei insomma dare motivo Aiuto oltre dieci stiamo risparmiando fino a questi giorni effetto collaterale un minimo effetto collaterale positivo delle vicende che sono in corso insomma
Non riapriamo perché nel centro qualche articolo sui giornali sul rinnova sederci spiegano perché Putin
Sta facendo questa guerra insomma per evitare un'altra pandemia sì possiamo insomma anche chiuderla qui questo che capito anzi non aprirlo pro andiamo invece a vedere qualche altro giornale su Avvenire trovate nata molti sia di un indice delle aziende che non hanno chiuso i loro rapporti con la Russia
Allora il titolo dell'Avvenire guerra pazzi ad affermare l'appello del Papa la sua offerta di mediazione continuano le stragi di civili in Ucraina bombe su un panificio tredici le vittime
Il negoziato non avanza oggi si ritenta per i corridoi umanitari Mosca stringe ancora la censura verso la chiusura di internet sommario
Riassume insomma tutte le notizie di oggi disinnescare la bomba
Il salto da compiere secondo Mauro Magatti diretta nel suo editoriale
E poi però nel minimali richiami di prima pagina ecco come sapere quali sono le aziende che fanno ancora affari con il Cremlino a realtà avvenire
Non è Fini cita qualcuna si rinvia a un link che
Quello di un organismo che anzi preso il punto la briga di andare a fare questa lista questo indice
Sul sito è dovute lobby che indice aggiornato quotidianamente accessibile a tutti su questo sito l'organizzazione non profit che l'ha realizzato si chiama proprio dovuto lobi
Il la start-up progressi shopper mappando donazioni scelti pubbliche diffuse tramite stampa siti internet e social
Investitori clienti e cittadini meritano di sapere da chi parte del conflitto russo ucraino stanno le aziende i marchi sottolinea il professor Alberto Alemanno fondatore dell'organizzazione nata nel due mila quindici in Belgio
E dunque tra le più vive e ci sono anche le aziende più virtuose che insomma hanno subito ho cominciato a tagliare i ponti tra le pitture virtuose cioè generali che ha donato tre milioni di euro è uscita dal board di un'azienda russa
E ha chiuso i suoi uffici di rappresentanza di Europe Assistance
E poi Intesa-Sanpaolo e Stellan chissà hanno fatto una condanna pubblica una donazione ma altresì grandi realtà non hanno ancora preso posizione
Ma pare il comportamento dei brande ci è sembrata una cosa concreta che potevamo fare continueremo ad aggiornare i cittadini
E questo questo nome il paciere appunto
Sono citate tutte le le aziende che hanno chiuso che hanno avuto insomma e hanno dimostrato solidarietà no io non maschio con una tesi sulla Netflix ti tocca eccetera Zara di contro Marcos l'unico insomma pecora nera citata sono le società energetiche come l'ascella finita nel mirino per il petrolio russo acquistato a prezzi stracciati quelle che mantengono ancora un filo rosso
Con la Russia e veniamo al capitolo appunto della censure anche ben introdotto da questa questione dell'indice andiamo a vedere
Le piattaforme che censurava addirittura l'insegnamento del del russo ne scrive ancora Paolo Nori
Sul foglio proprio al centro urgono lezioni di russo l'altro giorno ragazza italiana Martina fattore mi ha fatto sapere che la piattaforma on line americana Corsera
Ha sospeso i corsi di lingua e letteratura russa oggi possono si possono studiare tutte le lingue del mondo
Su corse era tranne rosso io ho pensato che forse responsabili della piattaforma quelli che la pensano come loro sarebbero contenti se quelli che lo sanno e Russo sono dimenticarselo che i colloqui di pace si possono fare anche con la lingua dei segni devono aver pensato i responsabili
E quelli che la pensano come loro era arrabbiata Martina fattore quando ha scritto su internet queste cose ha mandato una mela e dunque Artissima l'ho vista per chiedere spiegazioni son passati due giorni
Non le hanno ancora risposto ne ho parlato con un mio amico che vive in Russia mi ha detto che pochi si ricordano dei Lucas stinco la primo che segnava in crediamo e russe ai tempi di Puskin mentre la lingua di Puskin russo di Puskin meraviglioso russo
Di Puskin che morto nel mille ottocentotrentasette quindi centottantacinque anni fa vive ogni giorno sulle labbra dei suoi connazionali di ogni ceto sociale chi ha deciso di impedire lo studio del lusso è impossibile che lo conosco altrimenti non l'avrebbe fatto secondo me scrive Paolo Nori c'è segnalo che no del piattaforme che aggrega
I i quotidiani di tutto il mondo sono moltissimi migliaia di quegli anni tutto il mondo
Che è Press ridere che uno strumento molto utile per i giornalisti che vogliono appunto anche approfondire la lettura dei giornali esteri od per i ricercatori opera semplicemente chi voglia leggere di più a nei giorni scorsi oltre che subito un attacco Eccher insomma
Oltre una settimana insomma impedito la lettura e la diffusione dei giornali internazionali a annunciato che avrebbe fatto appunto degli interventi sulla sulla stampa russa
Inutile obiettare che per chi vuole approfondire ci vuole fare ricerca o semplicemente per i giornalisti anche leggere la propaganda russa può essere interessante e che quindi censura la per chi fa questo tipo di lavoro di approfondimento assolutamente inopportuno inutile anche inopportuno e anche dannoso autarchica di Mosca il Corriere a pagina sedici e ci racconta ci spiega come se è possibile sì effettivamente chiudere internet
Quindi
Leader in una realtà parallela
Fabrizio Dragosei città bombardate in continuazione con depositi carburante in fiamme civili che fuggono anche russi sanno che queste cose stanno accadendo
Ma non a chi è fa Mario pollo o a chi fa no le città sotto il fuoco nemico sono quelle delle due repubbliche separatiste del Donbass
E i proiettili sono tirati dall'esercito regolare ucraino o dai battaglioni di estremisti neonazisti i soldati russi mandati oltre frontiera poi sono impegnati in operazioni umanitarie mentre alcune unità speciali colpiscono con armi estremamente precise sulle installazioni militari in mano agli estremisti guidati dal fascista drogato Bladimir
In ucraino Volodymyr Zenden Ski che siede illegalmente sulla poltrona di presidente insomma un mondo parallelo dall'Italia mi sono trasferito virtualmente in un mondo parallelo passato tutta la giornata sui siti dei media russi
Tv giornali che raccontano tutta un'altra storia un mondo alla rovescia si potrebbe dire dove quelli che quasi tutto il pianeta considera vittime sono aggressori e invasori
Diventano buoni samaritani dove ciò che viene riferito da centinaia di giornalisti internazionali ha mostrato da immagini filmate sono colossali Buffagni
Se come hanno imparato a dire i russi di fronte a quasi qualsiasi notizia che non vada bene al signore del Cremlino una realtà alternativa talmente radicata che una buona parte degli undici milioni di russi che hanno parenti in Ucraina non credono ai loro cari quando questi raccontano delle distruzioni dei profumi
E delle vittime
Con le colpe ribaltate l'assedio ucraino eccetera e questo quindi insomma una una realtà parallela che già si vive ultime segnalazioni sulla questione prima di passare alla altre questioni nella giustizia dunque
Andiamo anzi passiamo prima la giustizia poi vediamo le altre
Dunque ancora sulle motivazioni della cambiamo argomento veniamo al alla motivazione dalla Corte costituzionale sui referendum
Suo eutanasia e droga oggi il rinvio ai due giornali che non abbiamo ancora preso che sono il Riformista il dubbio le pagine dieci con
Il Riformista oggi titola
Con le parole di un generale Angioni che viene sentito a pagina due ho fatto tante guerre ma questa è peggio di una guerra
E l'immagine che era la fotografia che era Dirk Pitt un con le vittime coperte dai dai Cheli civili colpite a appunto nella nell'atto della fuga e poi l'assoluzione di Storari dunque la Borsa Ungheria esisti e nella affermazione del direttore del riformista Piero Sansonetti e poi nelle pagine interne nella pagina e dieci
Andiamo a vedere
Il referendum Tana sia Filomena Gallo e Marco Cappato dalla corte è una scelta politica le motivazioni non hanno confermato sono state pubblicate nei giorni scorsi le motivazioni
Per poter dichiarare inammissibile il quesito sull'omicidio del consenziente la Consulta anticipato un giudizio di legittimità costituzionale errato ma soprattutto non previsto
Non è una cosa che deve fare in questa serie affermano i due membri dell'Associazione Luca Coscioni segretario nazionale
Filomena Gallo e il tesoriere Marco Cappato che si trattasse di una scelta politica era chiaro fin dall'inizio la sentenza della Consulta con le motivazioni
Sull'inammissibilità del referendum non ha fatto altro che confermare la natura politica e conservativa della decisione che non solo va contro la Costituzione ma assesta un duro colpo
Al diritto al referendum nel nostro Paese per poter dichiarare inammissibile il referendum sull'abrogazione
Parziale del reato di omicidio del consenziente la corte anticipato in sede di ammissibilità un giudizio astratto di legittimità costituzionale della normativa
Non solo errato e molti passaggi ma soprattutto non previsto dalla procedura costituzionale referendaria
E questo
Chiaro
Altro
Vince altro approfondimento che trovate
Sul dubbio invece
Pubblicato
Pubblicato sempre alla pagina dieci la lettera che di francescani e Marco Perduca dell'Associazione Luca Coscioni che risponde a quella pubblicata dallo stesso giornale nella responsabile la comunicazione della Consulta Donatella Stasio
Dispensare giudizi di merito non fa parte del ruolo della Consulta invitiamo la Corte costituzionale a pubblicare a questo punto anche le videoregistrazione nell'udienza e della camera di consiglio per arricchire il dibattito pubblico la ricerca della verità e e qui diciamo le l'oggetto del della lettera e più sulla conferenza stampa che ha deciso di tenere il presidente la Corte costituzionale che può essere sicuramente un apertura un segno di apertura e di trasparenza quello il problema sono i contenuti di questa conferenza stampa in cui non solo si sono insomma sono parte delle dichiarazioni diciamo secondo di responsabilità su giacciono Coscioni imprecise ma si sono appunto anticipati giudizi di merito che la Corte costituzionale non avrebbe dovuto fare in quella sede nella sede di un giudizio appunto di ammissibilità
Scrivono Perduca R
Stasi ritiene che la comunicazione della corte un servizio ai cittadini proprio perché possono esercitare trecentosessanta gradi la loro critica ma su fatti veri è un contributo importante alla qualità del dibattito pubblico da cui dipende peraltro la qualità della democrazia benissimo
Invitiamo da subito la Consulta pubblicare le memorie dei comitati promotori e le videoregistrazioni dell'udienza oltre che della camera di consiglio per adempiere al nobile te intento di arricchire il dibattito pubblico alla ricerca della verità
Ancorché ancorché senza la V maiuscola grazie dell'attenzione così l'associazione Luca Coscioni un'altra questione invece viene sollevata dal fatto quotidiano che invece riguarda un altro referendum rimasto
In Corea in piedi ma che rischia sarà secondo il giornale di Marco Travaglio di non passare è quello sulla legge Severino
Referendum del partito radicale della lega e scrive oggi nella pagina diciassette Lorenzo Gioielli che la lega sarebbe lanciando un disegno di legge per abolire la Severino per evitare il flop del referendum la strada referendum sembra impervia
Si tenta il blitz per via parlamentare sponda nel partito democratico Penn nel partito dei cacicchi
Così ammette il il foglio la proposta di legge ricalca il quesito referendario non più e non solo come era finora sul tavolo delle trattative parlamentari una modifica della legge Severino per salvare dalla sospensione
I sindaci condannati in primo grado Manden Dl preliminare tout-court
I paletti per i politici nei guai con la giustizia
Questo è un altro tema e poi sulla
Sulla giustizia ovviamente non posso più di tanto approfondire l'assunzione Storari ma dalla pagina vi invito a leggere la pagina otto del riformista che contiene due notizie una riguarda appunto
L'assoluzione di Storari nessun reato l'alloggio angherie esiste assolto perché il fatto non costituisce reato si è chiuso ieri dunque con un'assoluzione con formula piena il processo per rivelazione del segreto d'ufficio nei confronti del pm milanese Paolo Storari
Il GIP di Brescia Federica Brugnara non ha ravvisato nessun profilo illecito nella condotta del magistrato è stata una battaglia veramente difficile la soluzione la decisione più con corretta parla l'avvocato Paolo Della Sala difensore
Al termine dell'udienza la buona fede ha aggiunto il difensore era stata riconosciuta dalla stessa Procura spero che questa decisione ponga fine al calvario acquisto orari è stato sottoposto per aver fatto il proprio dovere dal suo punto di vista il pm dopo la lettura del dispositivo visibilmente commosso era stato accusato di aver consegnato a per Camillo Davigo i verbali e le dichiarazioni di Piero amara sulla loggia Ungheria ad aprile del due mila venti trascorsi alcuni mesi dall'interrogatorio di amara vedendo che i propri campi il procuratore Francesco Greco la sua Bice
Lauda Laura quindi io non erano intenzionati a effettuare alcuna indagine
Per verificare se i nomi fatti da Mara appartenessero meno
Alla P due del terzo millennio a Storari aveva cercato una sponda in Davigo allora componente del CSM Davigo anch'egli imputato per rivelazione del segreto e il cui processo con rito ordinario inizierà il prossimo venti aprile aveva rassicurato Storari
Dicendogli che avrebbe parlato della vicenda con i vertici di Palazzo dei Marescialli Storace Storari non si capacitava della gestione di amara
Quando parlava delle mazzette che avrebbero preso i vertici dell'ENI era portato in palmo di mano quando parlava di Ungheria non succedeva invece niente
E dunque
Riconosciuta la buona a Fede questa è una notizia poi
Sotto invece assolto il braccio destro di Gratteri che aveva sospetti aveva sospettato di lui Gratteri era stato il procuratore di Catanzaro accedere alla procura di Salerno di fare verifiche sul suo allora aggiunto Vincenzo Luberto
Ma l'inchiesta per corruzione si è rivelata un flop il fatto non sussiste assoluzione anche per l'ex deputato Pd Aiello insomma si era ipotizzato che questi due fossero amici e che il secondo me inizia iscritto nel registro degli indagati
Dalla appunto aggiunto Vincenzo Luberto questo è i sospetti di Gratteri finiscono nel due mila più di tanto non posso segnalare invece sul catasto sulla riforma del catasto e la posizione di forza Italia in particolare dei ministri del ministro di Forza Italia Renato Brunetta
La pagina
Seconda dell'inserto del foglio il catasto spiegato a chi non lo vuole capire anche a destra la casa non si tocca e le tasse non aumenteranno cinque punti per smontare le falsità su una svolta importante
La casa dunque non si tocca neonate me mai Il Sole ventiquattro Ore invece ci dice ci racconta come il catasto consiglia consente ormai uno strumento
Fa che falsificato la realtà senza una riforma pagina dodici con Gianni trovati che ci spiega
Che alla lotteria del catasto gli immobili quotati sono vengono quotati un terzo del loro valore reale
Il cinque per cento delle case a valori di mercato pari o inferiore a quelli fiscali a un altro cinque per cento apprezzi otto dieci volte superiori negli immobili trattati peggio
A liquido è implicita più alta dell'ottantun per cento rispetto alla media
E la parole detraibili ieri che sono sicuramente
Insomma state oggetto di attenzione nessuno pagherà più tasse ma che ci fermiamo qui andiamo a vedere però ancora qualcosa sulla
Sulle notizie di oggi abbiamo detto
Che oggi Repubblica non è in edicola proprio dal foglio a pagina tre un ritratto di chi acquistato le L'Espresso invece sul Corriere della Sera non non mi pare di aver visto nulla sulla stampa almeno nelle prime pagine
Sul Corriere della Sera a pagina trentuno invece un articolo cioè andiamo a vedere come ci spiega il fatto che uno dei principali quotidiani italiani soprattutto in questa fase non esca in edicola
Terna
La pagina
Trentuno anni vitale del del Corriere
Il seno appuntata male ma insomma vediamo anche
Prendiamo il foglio che è più semplice oggi da esaminare e allora il foglio a pagina tre
Che è la fase di ratifica editoriali
Danilo Jervolino l'innovatore che non piace all'Espresso
Si chiama Danilo e ha un cognome Jervolino che a Napoli ha lasciato il segno il padre Antonio Noto avvocato è stato senatore per i centristi del CCD piccolo partito scaturito dall'implosione dell'universo cattolico popolare assessore al Comune una sua zia
Rosa Russo figlia di Angelo membro della Costituente ministro democristiano è stata a lungo parlamentare DC poi sindaco partenopeo per il centrosinistra ma Danilo non vuole lasciare la sua impronta in politica non ancora bensì nell'editoria e nello sport
Dopo aver debuttato con un'avventura che sembrava dissennata l'Università telematica quando nel due mila sei decise di fondare Pegaso nessuno pensava che un ateneo via internet a Napoli in un'Italia in piombata dal digital device potesse Balo volare
In alto come il mitico cavallo alato oggi ha quarantaquattro anni
Dopo aver venduto la tenevo virtuale al fondo americano si bussi si vissi per l'iperbolica cifra di un miliardo di euro ha deciso di comprare una squadra di calcio la Salernitana è una delle testate
Più prestigiose L'Espresso fondato nel mille novecentocinquantacinque da Arrigo Benedetti e trasformato dal genio Scalfari in una macchina da guerra mediatica
Dal cui seno è nata Repubblica Lancetti
In mano alla Exor di John Elkann ha deciso di cedere il settimanale che versava in seria difficoltà una scelta formalizzata ieri che ha provocato le dimissioni del direttore Marco Damilano prontamente sostituito
Da Lirio Abbate e lo sciopero dei giornalisti riuscirà Jervolino a rilanciare il giornale e salvare la squadra di calcio seguirà le orme di Urbano Cairo facciamo un passo indietro
Per ricostruire Tsinghua il singolare percorso che inizia a Napoli nel due aprile del mille novecento settantotto
E questo è Stefano Cingolani sul foglio si racconta appunto il debitore de L'Espresso del mondo editore dell'Espresso
E poi chiudiamo sempre in tema di editori con il Corriere della Sera che oggi
A intanto a pagina trenta Mibtel vista al figlio di Giangiacomo Feltrinelli
Di Aldo Cazzullo ma prima una citazione
A pagina diciassette
Di
Antonio Gramsci eccola la loro era effettivamente pagina trentuno al gruppo già e di vendere Espresso abbia FC media ciò però a Repubblica
E questa è la notizia che trovate sul Corriere A pagina trentuno con la foto dell'imprenditore Canino Jervolino quarantatré anni
E poi accanto l'intervista a Carlo Feltrinelli che racconta suo padre Giangiacomo Feltrinelli
E nella intervista
Sì ricorda se particolare la pubblicazione del Dottor Zivago
Oltre oltre ovviamente alla insomma personalità
Eclettica niente andiamo per Feltrinelli e a tutti gli altri episodi che ben conosciamo partire dalla foto del traliccio dove venne trovato cadavere il quattordici marzo del settantadue ma a proposito invece di Pasternak
Sette che Boris Pasternak stava per finire un romanzo straordinario gli scrisse in francese per offrirsi di pubblicarlo
Pasternak rispose con un bigliettino scritto su una carta di sigaretta che conservo tuttora dice d'ora in avanti ci scriveremo solo in francese e se lei riceverà una mia lettera in un'altra lingua sappia che non sono io per maggior sicurezza mio padre inventò il sistema della banconota tagliata
Come funzionava
Nelle lettere per Pasternak infilava metà banconota e l'emissario che gliele portava aveva con sé l'altra metà per dimostrare che erano parole autentiche furono accorgimenti utili perché Rousseau fu broccoli libero Pietro Secchia che pure era amico di mio padre gli chiese di non pubblicarlo lui disobbedì Pasternak gli scrisse prima in italiano poi il russo intimandogli di rinunciare ma subito dopo arrivavano lettere in francese in cui diceva di andare avanti
Legga qui non trova parole sufficienti per esprimervi la mia riconoscenza ad Avvenire Chili compenserà Pasternak vinse il Nobel e Zivago vendette milioni di copie in tutto il mondo
E questo appunto
Un ricordo
Di un libero
Insomma il fatto tanta storia della letteratura che
E poi Borrelli anche citare fatica diciassette ma devo tornare indietro
A proposito di discendenti di figli
Antonio Gramsci che
Viene intervistato dal Corriere nella pagina diciassette con l'acqua
Il nipote di Gramsci che sostiene Putin voi non capite e con lui Marco Imarisio inviato a Mosca con quel cognome potrebbe dire quello che vuole o quasi ma non ora non qui
Mi ritengo un moderato sostenitore di Vladimir Putin nel parlare con Antonio Gramsci nipote omonimo del fondatore del Partito comunista italiano non è un'operazione da strano ma vero significa anche fare un viaggio nella testa del lettore medio russo
Per trovarci a capire davvero nato e cresciuto a Mosca dove nel ventuno il nonno appena arrivato
Ammalato di tisi aveva conosciuto in sanatoria e poi sposato Julia Scurto Sutto da un quarto di secolo a un docente di musica e di biologia che insegnano a scuola in lingua italiana della nostra ambasciata
Ogni giorno in cattedra insegnare agli adolescenti russi nessuna delle persone con le quali parlo è d'accordo con i media occidentali che secondo me non ci stanno capendo molto quando dicono che il presidente ha iniziato questa guerra senza alcuna ragione il diavolo sempre nei dettagli di questo di questi otto anni di tensione
Continua con l'Ucraina di un conflitto a bassa intensità nel don Bassi che è andato avanti senza che il governo di chi è facesse nulla per fermarlo
Gramsci junior cinquantasei anni l'età media del sostenitori di Putin secondo le analisi dell'ultima elezione del Cremlino rigetta l'idea di essere anche lui sedotto
Dalla propaganda martellante dei media statali ma no passo gran parte del mio tempo sugli spartiti musicali e per natura sono scettico sull'informazione Indymedia mi baso sulle testimonianze dirette appuntito
A domanda diretta Gramsci risponde nella Russia di oggi non esistono valide alternative a Putin questo la gente lo sente lo capisce certo ogni elezione esiste un'altra possibilità di scelta ma nessuna garantisce la stabilità
Di questo Paese come lui per questo l'ho votato e quando sarà penso che lo farò ancora così il nipote di Gramsci sul Messaggero invece
Proprio per fare al salto politico andiamo citare solo anzi sul Mattino
Mattino sono sicura di averlo visto non so sul se pubblicata su anche sul Messaggero immagino di sì
A pagina sette invece un il racconto di un degli enti
Autori degli striscioni per Putin e che sono comparsi a Roma Alitalia riconosca le Repubbliche del Donbass proprio vicino al Colosseo al Colosseo Riccardo Emidio Cocco
Insieme ad Andrea Palmeri l'estrema destra la guerra in Ucraina il don basse gli striscioni due italiani si sono arruolati nelle fila dei gruppi militari filo russi per combattere a favore delle due repubbliche essere apparati Ste
Una decisione che li ha portati anche a pubblicare i diversi video in cui sostengono le scelte di Vladimir Putin dell'invasione dell'Ucraina brevi filmati diventati virali nei canali telegrammi tra chi sostiene il conflitto scatenato Davos questo ci fermiamo
Ci risentiamo domani buon proseguimento con i programmi di radio radicale grazie per l'ascolto
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