Rassegna di Geopolitica. Il piano in 10 punti della IEA per ridurre le importazioni europee di gas russo

Trovate all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di giovedì dieci marzo due mila ventidue il tema di oggi come ridurre le importazioni europee di gas russo tre segnalazioni su questo tema prima segnalazione articolo l'Unione europea prenderà in considerazione massicce vendite di obbligazioni congiunte per finanziare energia difesa articolo di Bloomberg News o
Otto marzo scorso l'Unione europea pronta a svelare questa settimana un piano di emissioni congiunte di obbligazioni su scala potenzialmente enorme
Per finanziare class pesa per l'Energia la difesa
Netto il blocco europeo affronta le ricadute dell'invasione russa della Ucraina la proposta potrebbe essere presentata dopo che il leader dell'Unione Europea avranno tenuto il vertice informale avversarie che inizierà oggi giovedì dieci e andrà avanti domani venerdì un dici Marzocchi funzionale sarà ancora elaborando i dettagli su come funzionerebbero e quindi del debito e quanti soldi intendono raccogliere indifferenziate rendimenti
I decennali italiani e tedeschi un indicatore chiave del rischio nella regione si è ridotto di undici punti base a circa centocinquanta punti base
Il calo più grande dal due mila venti la forte risposta dell'Europa alla invasione russa dell'Ucraina nonostante gli ingenti costi per la propria economia ci rende ottimisti sul fatto che seguirà un sostegno fiscale congiunto hanno scritto martedì in una nota gli economisti della Bank of America il vertice di questa settimana è improbabile che forniscono risultato attuabile ma segnala che è in corso un dibattito hanno fermato la mossa potenzialmente straordinaria arriva un anno dopo che le loro per e ha lanciato il pacchetto di emergenza da mille ottocento miliardi di euro sostenuto da debito congiunto per finanziare gli sforzi degli stati membri per affrontare la pandemia ora ti blocchi europeo deve affrontare enormi esigenze di fine
Signor Minc mentre inizia a riformare le sue infrastrutture militari ed energetiche dopo l'attacco russo che l'articolo intitolato l'Unione europea prenderà in considerazione massicce vendite di obbligazioni congiunte per finanziare energia e difesa
Articolo di Bloomberg News cotto marzo scorso entriamo nel merito della questione energetica allora di cui ci occupiamo quest'oggi seconda segnalazione di oggi un altro team l'Unione europea mira a ridurre di due terzi la dipendenza russa dal gas e questa qui articolo di politico punto giù otto marzo scorso l'Unione europea potergliele la maggior parte dalla sua dipendenza dal gas russo entro la fine di quest'anno
Sì i governi attueranno una serie di misure di emergenza che sanno proporsi dalla Commissione europea questa settimana secondo la Iea Agenzia Internazionale dell'Energia le importazioni russe hanno rappresentato il quaranta per cento di consumo di gas dell'unione nel due mila ventuno ridurle significa proteggere il nostro interesse vitale ha dichiarato France Tim Henman vicepresidente della Commissione europea lunedì sera Teams ha detto di fronte al paramento europeo a Strasburgo che il piano che è stato pesantemente rapidamente rivisto nei giorni in cui le forze russe hanno invaso l'Ucraina potrebbe rendere loro europea indipendente dal gas russo centro anni non è facile ma è fattibile ha aggiunto che parlando con i giornalisti successivamente Timber Max ha confermato la notizia secondo cui il pacchetto
Proporrebbe di accelerare l'introduzione di energie rinnovabili Pio carburanti idrogeno dato il fatto che i mercati del centro ristretti per il prossimo futuro
Creare le proprie risorse energetiche tre strategicamente la scelta più intelligente siepi urgente affermato i risparmi potrebbero essere Rizzati riducendo il consumo di energia riempiendo lo stoccaggio di gas nel corso della trovando nuove fonti d'Garcia e ha detto ad riguardo segnala politico Punto Evo Lutero bene trattative con Egitto cantare e i paesi della sponda settentrionale del Mediterraneo australe Stati Uniti per quanto riguarda l'aumento per un'offerta a breve term la scorsa settimana prosegue l'articolo la Iea rappresentato dieci misure che l'Unione europea potrebbe adottare per ridurre di un terzo la sua dipende essa dalla Russia dovremmo importare due terzi di gas russo in meno già entro la fine di quest'anno se adottiamo tutte queste misure insieme ha detto team affinché ciò accada i Paesi membri devono accelerare la politica di puntate quindi di riduzione delle emissioni volte a rendere il blocco climaticamente neutro che entro il due mila cinquanta una politica che ha già causato tensioni politiche Kim Temanza ha affermato che la commissione se tra proposta energetica in una riunione dei leader dell'Unione Opel Francia giovedì dieci venerdì undici Marzocca quale nel segno della determinazione del blocco ad allontanarsi dalla Russia aggiunto Tiber Manzi
Si potrebbe permettere ad alcuni Paesi di aumentare il carbone a breve termine assieme a misure bene a girare verso l'energia pulita ma se qualche Paese ne approfittasse per aprire nuove miniere di carbone sarebbe una scelta incredibilmente tutti i dati ha aggiunto France timbra ammasso citato appunto nell'articolo per articolo intitolato l'Unione Europea mirata a ridurre di due terzi la dipendenza russa dal gas quest'anno articolo di politico punto eu del otto marzo scorso qual è allora il piano della ti e ha terza segnalazione di oggi rapporto intitolato un piano in dieci punti per ridurre la dipendenza dell'Unione Europea dal gas naturale russo ci sia appunto Order tre
Marzo scorso lì e ha presente il piano in dieci punti allora europea per ridurre di oltre un terzo la dipendenza dalle forniture russe sostenendo nel contempo il green dell'Europeo con opzioni di emergenza per andare oltre che anche con la Bettini più ambiziosi l'Unione europea potrebbe ridurre le sue importazioni di gas naturale russo di oltre un terzo centro un anno attraverso la combinazione di misure che sarebbero coerenti con il green dire europeo e sosterrebbero la sicurezza energetica
L'accessibilità economica dipendenza dell'Europa dal gas naturale importato la Russia è stata nuovamente messa in forte rilievo dalla invasione russa dell'Ucraina il piano in dieci punti dell'Ikea per ridurre la dipendenza allora europea del gas naturale Russo comprende tra l'altro una serie di azioni complementari che possono essere intraprese nei prossimi mesi come ad esempio rivolgersi maggiormente ad altri fornitori attingere ad altre fonti energetiche accelerare gli sforzi per fornire consumatori imprese industrie alternative pulite ed efficienti al gas naturale misure proposte prosegue il rapporto sono pienamente coerenti con il green dire europeo dell'unione e il suo pacchetto detto Seat sforzi chi fa il aprendo la strada out lui riduzioni delle emissioni negli anni a venire nel due mila ventuno io non ho tempo urtato dalla Russia centocinquantacinque miliardi di metri cubi di gas naturale pari a circa il quarantacinque per cento dell'importazione di gas dell'unione il vicino al quaranta per cento del suo consumo totale di piazza i progressi verso le ambizioni di emissioni zero dell'Europa ridurranno nel tempo l'uso e le importazioni di gas ma la crisi odierna solleva la domanda specifica sulle stazione dalla Russia su cosa si può fare di più nell'immediato futuro per ridurle e azioni chiave raccomandati Del Piero in dieci punti della i e ha includono lo stop alla firma di nuovi contratti per il gas con la Russia massimizza fornitore di gas da altre fonti accelerare la diffusione di energia solare ed eolica fruttare al meglio le fonti energetiche energetiche nelle case nell'impresa presi insieme questi passi si potrebbero ridurre l'importazione di gas russo
Parte l'Unione europea di oltre cinquanta miliardi di metri cubi ovvero più di un terzo entro un anno stima partite a ciò tiene conto della necessità di riforme ed ulteriormente gli impianti di stoccaggio del gas europeo del due mila vi che i due molte delle azioni raccomandata del piano tra cui l'intensificazione delle misure di efficienza energetica lacerazione della diffusione dell'energia rinnovabile e l'ampliamento della flessibilità del sistema elettrico a basse emissioni
Sono elementi chiave della road map della chi a verso emissioni zero entro il due mila cinquanta altro rapporto chiave dell'agenzia questa rapporto della sia che attualmente presentato ridurre il gas in dieci punti rileva che l'Unione europea a disposizione altre strade se desiderato ha bisogno di ridurre la dipendenza dal gas russo ancor più rapidamente ma con compromessi significativi l'opzione principale a breve termine comporterebbe l'abbandono del consumo di gas se nel settore energetico attraverso un maggiore utilizzo della flotta europea Carbone fu utilizzando combustibili alternativi come il petrolio all'interno di centrali elettriche a gas esistenti ma poiché queste soluzioni alternative all'uso del gas non fu allineate al Greenville europeo non sono incluse nel piano in dieci punti che possono anche essere costosa da un punto di vista economico tuttavia queste iniziative non in linea con Colin dell'Europeo potrebbero però spostare grandi volumi di gas in tempi altrimenti andrei c'è l'opzione di sostituire il combustibile dovesse essere esercitata integralmente oltre la completa attuazione del piano in dieci punti sopra descritto si tradurrebbe in una riduzione totale hanno delle importazioni di gas algerino l'opera dalla Russia di oltre ottanta miliardi di metri cubi oltre la metà pur comportando modesto calo delle emissioni complessive ridurre la dipendenza dal gas russo non sarà semplice per un europea richiederà uno sforzo Poli dico concertato il sostenuto in più settori assieme ad un forte dialogo internazionale sui mercati dell'energia che sulla sicurezza esistono molteplici collegamenti tra le scelte politiche dell'Europa e gli equilibri più ampi del mercato globale dunque sarà fontane tale rafforzare la collaborazione internazionale con gasdotti alternativi ed esportatori di Gnl Gas naturale liquido ieri con altri importanti consumatori di Dias
Importatori anche una chiara comunicazione tra governo indusse consumatori è un elemento essenziale per non oltre l'implementazione di Successo in chiusura tizi intensivi assumiamo noi quelli che sono i dieci punti della ti e ha della agenzia internazionale per la l'energica
Primo non firmare nuovi contratti di fornitura gas con la Russia secondo sostituire le forniture rosse congas da fonti alternative perso introdurre obblighi minimi di stoccaggio del gas quarto accelerare l'implementazione il Dinoi progetti teorici che Solari massimizzare la produzione di energia da vivono in regia nucleare sesto adottare misure fiscali a breve termine sui profitti da spettanti per proteggere i consumatori vulnerabili di elettricità per i prezzi alti settimo accelerare la sostituzione delle caldaie a gas con le pompe di calore ottavo accelerare i miglioramenti della efficienza energetica negli edifici indusse nono incoraggiare una dimensione temporale del termostato di un grado da parte dei consumatori ed è scemo intensificare gli sforzi per diversificare i dei carbonizzate le fonti di flessibilità del sistema elettrico ricordiamo incensurati Rappo è intitolato un piano in dieci punti per ridurre la dipendenza dell'unione europea dal gas naturale russo una rapporto appena pubblicato dalla Titti a Agenzia Internazionale per l'Energia lo potete trovare vai sul sito i appunto ore pubblicato il tre marzo scorso termina qui l'assegno di geopolitica di giovedì dieci marzo due mila ventidue vi ricordiamo che questa puntate tutte le precedenti sono lancia sul nostro sito internet radio radicale punto it slash rubriche la rassegna di geopolitica alcune ha salutato la versione