Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 23 minuti.
09:00, Roma
9:00 - Roma
9:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:45 - Roma
12:00 - Roma
Buongiorno ben trovato in questa stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi giovedì dieci marzo due mila ventidue grazie Piero Scaldaferri che questa mattina in regia grazie a Michele lembo che in redazione
Dunque la giornata di oggi dopo due settimane di guerra una bomba caduta sul reparto maternità del secondo ospedale di Mariù Paul la alla pila dei giornali pacifisti che ho sul tavolo rispetto a ieri
Si assottiglia ben dodici quotidiani mettono in prima pagina questa notizia titolano con questo oppure con un'immagine nelle donne in avanzato stato di gravidanza che vengono su corse come al Corriere la Repubblica Ovo i bambini come la stampa dello fu un altro figlio di borsello evacuati dalla Croce Rossa a chi è fa bombe accaduta liberati isola il manifesto la Russia con il portavoce del Cremlino che scopo ha detto che non bombardare i civili il Corriere
Nella sera ci spiega invece che si è trattato di un missile di precisione che ha un errore margine di errore di dieci metri perché colpire l'ospedale e con l'ospedale dunque colpire l'opinione pubblica di tutto il mondo
Cercheremo di capirlo quindi si di precisione in ogni modo sono acquistati con i nostri soldi quelli con cui stiamo finanziando la guerra e dunque ci dicono queste immagini in alcuni casi anche gli articoli di prima pagina Federico Fubini sul Corriere della Sera se non vogliamo o possiamo intervenire per difendere gli aggrediti dall'aggressore
E ora che ci mettiamo d'accordo almeno sul modo più efficace per smettere di finanziarlo
Il partito della trattativa quello della mediazione insomma oggi nonostante il vertice di Antalya in Turchia sembra insomma all'angolo impossibile per trattare scrive la Stampa senza un immediato cessate il fuoco
I giornali che restano quelli che sono appunto nella pila alla mia sinistra
Il libero che ci ricorda che Berlusconi non era l'unico amico di Putin il Riformista si aggrappa Yalta dove sine mozione anche con con Stalin
La verità
Paragona insomma Covi dall'Ucraina il risparmio surriscaldamento su cui torna oggi
Paolo Scaroni mi pare mi in un'intervista che dal Giornale al mascherine anticorpi insomma bene tutto sulle spalle dei cittadini questa l'interpretazione
Il e noi naturalmente oggi cominceremo dai reportage proprio oggi il giorno in cui non si può fare a meno di leggerne questo vip chiuderemo con alcune segnalazioni che riguardano la politica italiana intanto gli affetti i politici di tutto questo le destre divise che sottolineatura
Di Repubblica la Lega e Fratelli d'Italia anche per un per i provvedimenti che si appresta a prendere il parlamento europeo nei confronti dei partiti che sono legati alla Russia e poi anche qualche notizia in più sulla sulla vicenda Di Matteo Salvini in Polonia un editoriale di domani del direttore
Stefano Feltri leggeremo su questo e poi insomma chi ha chi detta la linea all'Italia sulla sulla su questa questione qual è la linea del nel nostro Paese
Segnaliamo invece sull'ambientalismo che c'ha portato un ambientalismo insomma superficiale che ci ha portato fa condotto fin qui rinuncio a cui Pino Mastrantonio oggi sulla ragione e poi ci sono diverse segnalazioni che riguardano diciamo che le attività l'attività del Parlamento chiuderemo alle nove proprio per lasciare spazio oggi ai programmi parlamentari e sul catasto appunto va avanti il governo va avanti anche il provvedimento sulla fine vita alla Camera
Diciamo il nucleo centrale del provvedimento del della legge e s'è passato
E torna a fare capolino quello che una volta chiamavamo Mosca il lusso culture che oggi si chiama Youssou Scola e cioè la possibilità di riconoscere la cittadinanza ai bambini che hanno
Frequentato le nostre scuole purché per un certo lasso di tempo per cinque anni e che purché appunto abbiano unità scolare sotto i dodici anni
Ci sono coi altre notizie che vedremo ma che riguardano i Green passi riguardano la la lotta alla pandemia nonostante i numeri tornino un po'a a crescere
Il governo ha fatto sapere un sottosegretario sotterrare sottosegretario costa forse toglierà il super Green passa l'obbligo di super rimpasto per i lavoratori ultracinquantenni e sarà possibile per loro lavorare con il solo testa tampone ogni due giorni
Questo questo è quanto ma cominciamo come detto dall'ospedale di Mario Bollate gialla reportage che Andrea Nicastro scrive per il Corriere della Sera e che trovate pubblicato nella pagina tre il titolo è un simbolo un sibilo e poi l'esplosione l'attacco arrivato dal cielo sul reparto maternità basta con queste atrocità
Un missile di precisione ha devastato una struttura affollata dei partorienti almeno diciassette i feriti non c'è tempo neppure per fare i funerali ieri quarantasette vittime sono state sepolte in una fossa comune
La voce ansimante impastata scrive l'inviato del Corriere pronuncia parole spezzate commesso S da mandare al mondo Ospedale numero due di vari pollo reparto di maternità le persone sono state estratte dagli scantinati
Il primo video che arriva da quel pozzo nero dell'umanità dura trentuno secondi si vedono carcasse carbonizzate di auto alberi spezzati e poi quell'edificio a ferro di cavallo alto tre piani la mano che regge il telefonino segue l'occhio come impazzita non riesce a fermarsi ovunque c'è troppa devastazione da inquadrare la costruzione era moderna allegra verdina e arancione ora è sfigurata come se un enorme Zampa
L'avesse graffiata strappandole di dosso gli infissi la calce il colore qualcuna portato aiuto a quelle due trecento mila persone in trappola a Mario Polia da otto giorni qualcosa deve essere filtrato nella stretta dell'assedio russo perché improvvisamente cellulari spenti da una settimana si rianimano e cominciano a inviare i loro messaggi dev'essere arrivata la miscela per i generatori elettrici
E così che dall'ospedale numero due riescono ad arrivare quasi in tempo reale le immagini dell'effetto di un bombardamento missilistico lo spostamento d'aria ha attraversato l'ospedale da parte a parte
Un altro video mostra l'interno del complesso sanitario le stanze devastate i muri abbattuti le culle
Eletti lanciati ovunque le finestre sradicate anche dalla parte opposta all'esplosione
Chiunque fosse stato lì dentro sarebbe stato trafitto da quali oggetti trasformati in Proietti
Il punto di impatto è diventato un cratere profondo sei metri è largo quindici
Ci vogliono parecchi chili di esplosivo per una devastazione che del genere in Siria nell'assedio di Aleppo i russi tiravano X centouno con quattrocento chili intestata
Per ore sull'obiettivo dieci metri in Ucraina è già stato usato invece l'ex l'ex trentuno pm con duecento chili in più di morte ma stessa precisione
Nevicava al momento del bombardamento appena sentita l'enorme esplosione sono arrivati i mariti parenti delle donne ricoverate hanno dovuto sgomberare le macerie dall'ingresso
Per fare uscire medici e pazienti le hanno portate via in barella o sostenendo l'abbraccia loro invece intontiti assordati detenevano la mano sulle norme pancia con quel gesto di difesa che ha chi sta per diventare mamma
Erano in ospedale per non rischiare di partorire in cantina in mezzo ai vicini senza un medico per aiutarle invece anche reparto maternità è diventato il bersaglio per un missile di precisione
Ora si spera avranno trovato un luogo per rintanarsi in attesa della nascita a piedi sotto la neve perché non c'è benzina sapendo che di rifugi
In una città stremata come Mario Paul non ce ne sono
Nel giro di un'ora il video rimbalzava tra i gruppi WhatsApp telegramma
E vai per di tutta l'Ucraina e come sui cittadini anche il presidente Gelain Ski la rilanciato sul sui canali sociale ha dato del tu al mondo il presidente persone sotto le macerie bambini sotto le macerie questa un'atrocità
Per quanto ancora il mondo sarà complice ignorando il terrore chiudi subito il cielo ferma le uccisioni immediatamente ha il potere ma sembra che tu stia perdendo l'umanità
A sera il bilancio ucraino dell'attacco era di diciassette feriti comprese alcune donne in travaglio pazienti e sanitari erano negli scantinati la violenza dell'esplosione li ha raggiunti anche lì
Da otto giorni erano chiusi sotto terra Junichiro cali dove operare curare sopravvivere
Ai continui bombardamenti il sottosuolo li ha salvati i fatti sono la cosa più ostinata del mondo diceva un grande nato a Kiev fu come Mikhail Bulgakov
Per l'autore del Maestro e Margherita essere russo ucraino non aveva molta importanza ma oggi il fatto è che i russi assediano da otto giorni una città di mezzo milione d'abitanti Marie Paule non hanno esitato a toglierle il riscaldamento la luce l'acqua e le comunicazioni per otto giorni hanno bombardato con la luce con il buio togliendo il sonno e sgretolando in abiti civili
Per otto giorni hanno impedito l'evacuazione dei feriti l'ingresso di viveri l'uscita di che avrebbe voluto scappare per quattro volte hanno violato il cessate il fuoco mentre avevano promesso di mantenerlo durante il trasferimento dei civili
Il vice sindaco di Mario Paul Sir di Orloff ha parlato di mille duecento sette persone uccise in questi nove giorni di assedio fosse confermato vorrebbe dire un morto ogni dieci minuti
Una strage
Nella Mario Paul sotto assedio sotto bombardamento è troppo pericoloso stare all'aperto giovedì è stato probabilmente l'ultimo giorno in cui la gente
E riuscito ad andare in un supermercato poi solo qualche caso di disperazione con gente affamata che non solo è uscita dalle cantine
Sfidando le bombe ma ha anche sfondato le saracinesche per rubare da mangiare mancano ormai il latte in polvere il cibo per i neonati da sabato per fortuna nevica quasi tutti i giorni basta uscire
Di pochi metri dal sottosuolo per raccoglierne un po'e poter bere non c'è tempo neppure per fare i funerali ieri sepolte quarantasette vittime in una fossa comune e infine questo un missile di precisione su un ospedale peggio
Su una maternità inviato amico del Corriere della Sera Andrea Nicastro questa è la pagina tre
Del del giornale
Voltiamo pagina andiamo invece vicino a Kiev fu dove c'è Lorenzo Cremonesi che ci racconta i civili in fuga dalla capitale spari vicino alle strade i soldati hanno bloccato decine di mezzi destinati ai profughi
Una mamma che piange disperata non trova più i due figli
Il titolo è salta il corridoio umanitario dei russi sequestrano anche i bus
La speranza che il corridoio umanitario verso la capitale funzioni dura giusto lo spazio di poche ore dalle dieci della mattina sino al primo pomeriggio ma già prima dell'imbrunire
Diventa evidente che la situazione peggiore e soltanto una piccola parte dei profughi riesce a fuggire dalle zone della battaglie russi
Sparano vicino alle strade i loro soldati hanno bloccato alcune decine di autobus gialli mandati dalla municipalità di chi è super salvare i civili intrappolati nei villaggi limitrofi alleggeriti periferia nord occidentali investiti
Dalla furia dei combattimenti non sappiamo cosa sia accaduto i bus sono spariti e con loro anche gli autisti volontari della Protezione civile che erano a bordo per fornire assistenza quelli che tornano sono stati malmenati russi hanno preso i loro portatili
Vediamo domani raccontano in serata dagli uffici della Protezione civile nella capitale è una giovane madre disperata che cerca i suoi due bambini persi nel caos della fuga del villaggio di borse la riassumere in un'immagine la tragedia
Di civili in fuga sotto le bombe
Ed ecco io non riesco veramente a insomma andare avanti leggendo questi questi racconti trovate quello appunto di Lorenzo Cremonesi sulla Corriere della Sera
La Repubblica con
Invece inviato in Romania Paolo Mastrolilli che racconta appunto le voci di chi è potuto scappare
E poi invece l'inviato out fissato Giampaolo visi ti l'agonia di Mario polli mamme bambini Paul Keating in ospedale
E poi un altro reportage da chi fa che invece è firmato da Fabio Tonacci musicate preghiere così la vita resiste nella Fia fa underground analogamente sulla sulla stampa tante firme
Tanti tutti i bambini nel mirino di letizia tortello e poi
Questo uno dei racconti ritrovate oggi sul quotidiano e poi quel reportage i Francesca Mannocchi con le foto di Alessio Romance sì la fuga degli orfani
Gli orfani che appunto lasciano il il luogo appunto l'Istituto in cui erano
E dov'erano appunto ospitati o forse leva quarti a chi è fra da un convoglio umanitario organizzato dalla Croce Rossa questi
Invito le testimonianze dei giornalisti che sono
Sono sui luoghi della guerra un sui luoghi dove si scappa dalla guerra andiamo avanti andiamo a vedere anche l'altro militare ai commercianti Gianluca Di Feo a pagina otto della Repubblica
E sulla Repubblica appunto
Entra in scena l'aviazione inferno di bombe sulle città che ci spiega appunto quello che è avvenuto dal punto di vista militare il Cremlino va però oltre gli obiettivi militari e cerca di piegare con il tritolo la determinazione della popolazione ucraina questa la risposta alla domanda che ci facevamo in apertura di questa rassegna stampa secondo il quotidiano diretto da Maurizio
Molinari
I russi non hanno solo obiettivi militari scrive Gianluca Di Feo
Ma agiscono anche con un intento terroristico vogliono piegare con il tritolo la determinazione della popolazione ucraina oltre bombardamenti last Ciano cluster bomb che spargono mine
Nelle strade usano i semoventi ton su uno con le testate Termo Barilla che uccidono pure chi si è rifugiato in cantina o garage
A Kharkiv sui corpi di diverse vittime tra cui alcuni bambini
Testimoniano l'effetto di queste armi tutto come in Siria dove sono stati impiegati gli identici ordigni dove in meno di tre anni gli stormi russi hanno condotto centoventuno mila quattrocentosessantasei incursioni piloti sono gli stessi che adesso volano sull'Ucraina i fragili corridoi umanitari aperti ieri hanno permesso a qualche migliaio di persone di uscire da questo inferno in più zone la tregua è stata infranta ed è difficile attribuire la responsabilità delle violazioni questa pausa semplifica l'operazione dei generali di Mosca che stanno per mandare all'assalto una quantità paura osa
I soldati e mezzi come a Stalingrado e a Leningrado i caduti vengono rimpiazzati da altre ondate non a caso ieri mattina la tv delle forze armate ha aperto le trasmissioni
Esibendo un Tanca che correva verso chi ha fu con la bandiera sovietica
La propaganda cerca di fare leva sulla guerra patriottica per giustificare il tributo di morti che il popolo russo sta pagando per i piani di Putin
Nella notte si tenne una nuova escalation su tutto il fronte gli invasori attaccheranno assumi la città più vicina al confine a scacchi fra l'epicentro del massacro a meglio Polla dove gli scontri investono metà dei quartieri
A Bonn Orca
L'ultima roccaforte che divide le colonne partite dalla Crimea e quelle provenienti dal don Mass il comando punta a cubare tutta la riva orientale del fiume mentre ripristinando lo storico confine della Madre Russia sarà una lotta sanguinosa perché le parti ucraini continuare vergine con Ostia ostinazione non si trincerano ma si difendono contatti che dinamiche che infliggono danni gravissimi agli invasori
E questo tra l'altro scrive oggi
Repubblica accanto Antonello guerre era che il corrispondente da Londra scrive Mosca pensa usare armi chimiche è un virgolettato le potenze occidentali non escludono più nulla dalla Russia
Neanche un attacco con armi chimiche in Ucraina lo riferiscono alte fonti occidentali
A Repubblica seriamente preoccupate dalle possibili prossime mosse di Mosca
L'invasione russa sta andando molto male abbiamo buone ragioni per temere che Putin posso usare armi
Non convenzionali in Ucraina anche armi chimiche le stesse fonti occidentali non smentiscono purtroppo abbiamo visto quanto successo in altri scenari di guerra in cui è stata implicata la Russia viene notato
Cioè la possibilità di farsi attacchi provocatori Force larga ovvero condotti per essere attribuiti al nemico la preoccupazione di queste ore legata all'ultima campagna di disinformazione di Mosca molto attiva con il possibile scopo di innescare l'uso di armi
Non convenzionali insomma creare i falsi presupposti
Per una provocazione a reagire con l'utilizzo di armi devastanti come lei bombe termo pari tema ventralmente anche chimiche
Lo abbiamo già visto in Siria proseguono le fonti così si creano le condizioni per la Russia o i loro alleati per giustificare l'utilizzo di armi non convenzionali questo appunto è ripubblica la pagina otto
Andiamo a vedere anche il Corriere della Sera procediamo nella lettura gli altri rischi
Legati a a questo conflitto che sono che sono più ambiti ricchi
Con includono credo nucleare ma prima di passare a questo
Il Corriere oggi pubblica un'intervista che il presidente ucraino Zaleski da a una giornalista del settimanale tedesco Saitta Katrin Gilbert
L'intervista nelle pagine otto e nove del quotidiano
Tra le altre cose chiede di libertà ricorda che il bel tempo
Che presidente Zaleski ha accettato di rispondere per iscritto alle domande il suo ufficio stampa raggiungibile solo tramite Whatsapp e ci ha chiesto di non provare a contattarlo telefonicamente a quanto pare per evitare di essere localizzati dai russi
Zaleski e ripete come ha fatto tante volte la mia base in Ucraina mi trovo a chi glielo fa non è un segreto e quaranta milioni di Miquel cittadini lo sanno gli Stati Uniti le hanno offerto un passaggio per uscire dal Paese
Ha mai preso in considerazione questa possibilità noi americani si sono sbagliati su di me io resto accanto al mio popolo molti uomini ucraini stanno inviando all'estero moglie figli dove si trova la sua famiglia la mia famiglia dice e in Ucraina preferisco non dire altro proposto grazie
Già da una settimana no una colonna di mezzi corazzati camere artiglieria lunga sessanta chilometri in marcia verso chi le fa paura
Di un accerchiamento dei russi no non abbiamo paura abbiamo già dimostrato al mondo che sappiamo difenderci ma siccome parlare di paura
Siccome parlate di paura una cosa da dirvi non siamo noi a doverci sentire intimoriti bensì politici di tutto il mondo voglio dire tutti coloro che oggi guardano all'Ucraina e si chiedono anche il mio Paese rischia l'invasione
Quello che la Russia sta passando all'Ucraina in questo momento altri Paesi potrebbero tentare di farlo nei confronti dei loro vicini
Ed è per questo che la difesa dell'Ucraina il sostegno all'Occidente rappresentano realmente una mobilitazione globale contro la guerra tutti potenziali aggressori in giro per il mondo devono sapere che cosa li aspettasse o sono scatenare
Una guerra stiamo combattendo per tutelare l'esistenza di Stati come l'Ucraina mantenerla sulla mappa politica mondiale lo Stato indipendente del popolo multiculturale ucraino
L'Occidente sta aiutando l'Ucraina rifornito rifornendo la di armi questo materiale sta arrivando in tempo buona domanda risponde Zaleski vorrei aggiungere qualche particolare solo pochi mesi fa la guerra non c'era ancora
Ma tutti capivano che l'invasione era imminente le truppe russe erano già ammassate lungo le nostre frontiere
Ho chiesto di colpire la Russia con le sanzioni in modo che Putin ci ripensa se ma non è stato fatto ho chiesto aiuti per l'Ucraina per rafforzare le sue difese anche questo non è stato fatto
Adesso siamo davanti all'invasione l'esercito russo sta annientando le nostre città inni tagliando i profughi lungo le strade ma lo capite
Stanno massacrando anche civili in fuga i loro missili colpiscono palazzi chiese università
Siamo alla barbarie si stiamo ricevendo forniture di armi ma è chiaro che ci serve ben altro perché la barbarie non conosce limiti
Poi la giornalista i chiede ricordando che appunto è di fede ebraica che cosa ha pensato quando Putin ha dichiarato che la popolazione del Donbass doveva essere salvata dal genocidio correva liberare
L'Ucraina dal governo di presunti nazisti sono convinto che il presidente russo ben di rado si confronta con persone oneste e sincere qualunque cosa gli arrivi all'orecchio gli venga consegnato nei rapporti scritti questo è quanto sentiamo dire da lui
La sorprende che potenzia tentato di andare avanti a oltranza
Invasione non è stato una sorpresa ma la brutalità sì
Quello che i soldati russi stanno facendo e civili da al di là di ogni immaginazione le bombe sulle case e sui palazzi sistemi missilistici che stanno usando per colpire quartieri residenziali questi sono crimini di guerra
Il e le sanzioni veniamo alle sanzioni dell'Occidente sono sufficienti se lo fossero l'offensiva sarebbe stata già affermata ma si continua a comprare petrolio gas dalla Russia le imprese occidentali sono ancora attive nel mercato russo nascondendosi dietro varie scuse sì
Sono state imposte le sanzioni ma ne siamo grati ma noi in questo momento siamo il bersaglio di un attacco che ci riporta alla mente i momenti peggiori della seconda guerra mondiale ed è per questo che le sanzioni devono essere ulteriormente inasprite quando parliamo di sanzioni occorre innanzitutto bloccare l'esportazione di gas prodotti petroliferi chiudere i porti di tutto il mondo alle navi russe
I trasportatori devono rifiutarsi di inviare e ricevere merci da o per la Russia escludere tutte le banche russe dal sistema Swift
E dico tutte senza eccezioni queste sono le azioni concrete da intraprendere se non lo fate adesso sarete costretti ad adottare misure molto più pesanti per proteggere le repubbliche baltiche la Polonia la Moldavia la Georgia
E altri Paesi confinanti con la Russia da possibili invasioni ed è inoltre di importanza cruciale che i Paesi occidentali stabiliscano una no fly zone umanitaria sull'Ucraina la domanda della giornalista l'Occidente non può dichiarare una no fly zone altrimenti ogni velivolo russo Micelli ucraini dovrebbe essere abbattuto a un'azione del genere segnerebbe l'inizio della terza guerra mondiale dunque un'obiezione più una domanda
Risposta del presidente ucraino allora dateci aerei da combattimento e sistemi di difesa antiaerea è nostri cieli ci penseremo noi
Credo che le pressioni economiche costringeranno Putin a rinunciare alla sua impresa l'Occidente non hai ancora esercitato il genere di pressioni economiche tale
Da giustificare
Questa ipotesi poi ci sono altre domande nel novantaquattro l'Ucraina consegnò le sue armi nucleari in cambio Russia Gran Bretagna e Stati Uniti si impegnarono a tutelarne la sovranità lei crede che fu un errore storico firmare quell'accordo chiede Diliberto
I firmatari hanno violato i termini del memorandum di Budapest questo è stato l'errore se l'accordo avesse ottenuto il suo scopo si potrebbe dire ai Paesi che vogliono dotarsi di armi nucleari ecco le garanzie per la vostra sicurezza rinunciate alle armi nucleari
L'aggressione di Putin invece ha inviato ben altro segnale a tutto il mondo quelle garanzie sono carta straccia anche se recano la firma delle superpotenze persino la Russia si dichiarò garante della nostra sicurezza e adesso fa di tutto per anni entrarci
Ti ci crederà più al potere dei trattati perciò punire severamente la Russia e l'unico modo per riconfermare la legittimità dei trattati internazionali e l'Occidente può farlo
Gira voce che lei abbia offerto quaranta mila dollari ogni soldato russo disposto a deporre le armi e la proposta è ancora valida non posso rivelare tattiche militari ma confermo che abbiamo già catturato centinaia di soldati russi
L'Ucraina ha chiesto di entrare a far parte dell'Unione Europea quali sarebbero i vantaggi per il suo Paese l'Ucraina Vantaggiato una stretta collaborazione con l'Unione europea
Il nostro popolo vuole libertà e democrazia con un Paese membro come l'Ucraina l'Unione Europea ci assicura una nazione amica capace di combattere con tutte le sue forze per la libertà la democrazia e l'uguaglianza e quindi per l'Europa intera
Per il mio Paese questo significa il traguardo di un lungo cammino che abbiamo percorso per ricongiungerci alla Comunità europea alla quale storicamente apparteniamo
Questa è la risposta di Zaleski
Ora una parenti si si è detto che per accedere all'Unione Europea necessario insomma cammino di riforme ma l'ha detto lo stesso presidente del Consiglio Draghi qualche giorno fa rispondendo alle domande ma si può chiedere a un Paese che esso praticamente distrutto dove i punti vengono fatti saltare
Dagli stessi ucraini per non far avanzare il mio il nemico di fare delle delle riforme insomma si può parlare di riforma in questo momento
Andiamo avanti con l'intervista viaggio vi leggo l'ultima domanda
Nell'intervista Zeit settimana impedisco il tempo tedesco credo che Putin stia già prendendo di mira altri Paesi come crede che Putin stiamo già prendendo di mira altri Paesi come la Moldavia
Ma siete a conoscenza di quanto annunciato a Mosca negli ultimi anni avete mai sentito una sola frase rispettosa nei confronti dell'Unione Europea
Credete che Putin ha riconosca l'Europa come potenza alla pari no il suo scopo è quello di dividere e lacerare l'Europa come sta facendo con l'Ucraina ascoltate quello che dice la propaganda russa
Lo predicano persino dalle loro chiese che bisogna conquistare altri stati la moldavi e la Georgia le repubbliche baltiche a mio avviso anche la Polonia minacciata anzi
L'intero continente europeo pericolo fintanto che appuntite verrà consentito di aggredire un paese vicini
Questa è l'intervista Volodymyr Zaleski che trovati dedicata oggi sulla Corriere della Sera lui andiamo avanti con la lettura del giornale poi andiamo a vedere gli anche marketing editoriale oggi tutti principali quotidiani circa ci raccontano somali prospettive dei negoziati in Turchia all'Ucraina che offre la neutralità ma non cederemo i territori sono sostanzialmente per ora le notizie che abbiamo già visto ieri
E la trattativa sul Dome bus
Cioè
Comunque anche un articolo sui rischi nucleari perché chi è far ha detto che tra quarantotto ore potrebbe esserci un possibile rilasciò di radiazioni
La Iea l'Agenzia internazionale frena ma il direttore chiede da giorni di visitare il sito i russi non trasmettono più dati anche dalla centrale di già polizia dunque allarme Cernobyl la centrale senza elettricità allarme per i materiali radioattivi
Rinaldo Frignani ci danno notizia anche dire il piano nazionale per la gestione dell'emergenza radiologiche nucleari aggiornato dal Governo dalla Protezione civile e comunicato alla conferenza delle Regioni al centro di una riunione tecnica al di Perth dipartimento per gli Affari regionali della presidenza
Del consiglio sullo sfondo l'emergenza nucleare in Ucraina con la centrale di Chernobyl in mani russe lo spettro di un blocco dell'energia elettrica di una perdita radioattiva
E qui ci sono tutti gli scenari del piano italiano tre fasi operative in caso di incidente nucleare il piano prevede tra l'altro tre fasi con misure come le indicazioni per il riparo al chiuso porte finestre sbarrate sistemi di ventilazione spenti telaio do profilassi
Previsto pure il blocco cautelativo del consumo di verdure fresche frutta carne latte prodotti localmente stop alla circolazione stradale è prevista inoltre misure a tutela del patrimonio agricolo prezzo tecnico
Questo
Il piano previsto il Presidente del Consiglio ieri è intervenuto alla question-time
Che il primo ministro britannico ieri era alla Camera dei Comuni parlai con appunto i deputati
Inglesi e invece andiamo a vedere la pagine però su questo non troviamo nulla troviamo invece giustamente una una pagina dedicata alla risposta all'interrogazione dei deputati del presidente grandi Grass lavoriamo su altri interventi
Draghi guarda anche al nucleare il governo è pronto ad altri interventi massicci per far fronte al carnet regia nei prossimi giorni approverà una serie di misure che possono essere definite da economia di guerra
Di sicuro sarà un ulteriore intervento corposo a sostegno di famiglia impresa ma non prima di essersi coordinato con l'Unione europea
Mario Draghi dunque interviene alla Camera
E delinea quelli che saranno gli interventi del governo nelle prossime settimane
Anche a livello regolatorio scrive Marco Galluzzo riconosce che non sono sufficienti le misure sin qui attuate i sedici miliardi di euro stanziati l'IVA al cinque per cento per le utenze del gas
E tutti gli interventi varati prima della guerra tutto questo riconosce non è sufficiente non mi paiono grandi numeri in un altro contesto sarebbero stati visti come numeri impensabili ma non è sufficiente chi ce lo dice
L'impresa la gente ci dicono che anche che non ce la fanno che esiste un problema di sopravvivenza delle attività quindi dobbiamo lavorare anche su altre cose Draghi si dice pronto a intervenire sulla filiera dell'agroalimentare ribadisce che il governo si muoverà quanto più velocemente possibile
Sulla diversificazione delle fonti del gas ma per fare tutto questo occorre cambiare una serie di regole interamente europea
Dunque ha proseguito Draghi vanno rapidamente riviste le regole sul patto di stabilità aiuti di Stato regolamenti comunitari per il settore agricolo e altri ambiti lo stiamo facendo a Roma cognati territoriali in sede europea dove discutiamo e c'è sicuramente un atteggiamento disponibile per questa emergenza
Come è stato per il copyright insomma faremo di tutto aggiunge il Presidente del Consiglio ma senza andare in ordine sparso rispetto al quadro che si delinea era nell'Unione
Il capo del governo apre anche al nucleare che per raggiungere un'autonomia energetica deve essere reintrodotto in Italia l'impegno tecnico ed economico ha detto è concentrato sulla fusione a confinamento magnetico
Che attualmente è l'unica via possibile per realizzare reattori commerciali
In grado di fornire energia elettrica in modo economico sostenibile
Nel dettaglio la strategia europea per l'Energia fusione prevede l'entrata in funzione del primo prototipo di reattore a fusione nel due mila venticinque due mila ventotto una soluzione sviluppata dal consorzio euro fuso hanno che gestisce fondi Eura Toma paria oltre cinquecento milioni di euro per il periodo tra due mila ventuno due mila venticinque e che collabora con diverse istituzioni italiani
Quindi l'insistenza sulle rinnovabili sulla quale certamente previsto un intervento specifico del governo per Ras bloccare il sentore settore dare un'accelerazione degli investimenti
E poi la crisi umanitaria c'è anche il capitolo profughi grandi ovviamente rispondeva alle domande che gli venivano poste dai deputati e dunque affrontato quei quei temi
Draghi dalle cifre dentro i nostri confini siamo quasi a ventiquattro mila rifugiati soprattutto donne adolescenti e bambini è una crisi umanitaria senza precedenti nel dopoguerra in Europa per farvi fronte l'Unione Europea applicato per la prima volta la direttiva del due mila uno sulla protezione temporanea in favore dei profughi ucraini questa decisione testimoniarla Sully da Rita
La compattezza dell'Unione è un'unità di intenti che vede l'Italia in prima linea la forza di un Paese continua grandi e ti una democrazia si misura anche con la capacità di difendere i valori della dignità umana
Della pacifica convivenza e dell'amicizia tra i popoli in questo senso il mio pensiero va anche ai tanti cittadini russi che condividono questi valori quindi un accenno alle conseguenze delle sanzioni per la nostra economia non abbiamo alcuna intenzione di derogare alla nostra politica delle sanzioni che sono condivise con tutti gli altri alleati
Allo stesso tempo dobbiamo fare di tutto per poterle rendere sostenibile al nostro interno l'obiettivo di tutelare il potere di acquisto delle famiglie e le imprese
E ridurre gli effetti della crisi energetica oggi e domani Mario Draghi sarà Parigi
Per il vertice informale del Consiglio europeo sia sulla crisi ucraina sia su tutti questi temi in sede europea il confronto più urgente tra gli stati membri sarà proprio sulla risposta comune alla crisi energetica sull'azzeramento della dipendenza
Da Mosca questo appunto il presidente del Consiglio facciamo un po'di ordine tra le nostre
Tra i nostri appunti andiamo a vedere anche
Sempre Repubblica sulla stessa questione Agnano a pagina venti indiana nelle pagine insomma più avanzate per trovare gli articoli che ci raccontano questo questo intervento del Governo in aula
Italia quorum monumenti spenti i termosifoni bassi il piano di emergenza del governo oggi ne discuterà il consiglio dei ministri allarme per l'Energia e diverse filiere come i cereali
Draghi avanti con le rinnovabili e non esclude il nucleare quindi Tommaso Ciriaco per Giuliano Foschini partono punto nei monumenti
Spenti prepariamoci a mangiare meno pane e pasta e Pixar per gli affetti insomma catastrofici sulla nostra economia ovviamente la lettura
Migliore Il Sole ventiquattro Ore Mantilla messaggero
Per esempio pagina ventuno del Sole ventiquattro Ore per andare un po'al di là delle dei titoli di prima pagina Ilaria vis Visentini ci racconta Sassuolo la ceramica il cinquanta per cento dei costi di produzione lì e nel gas
E dunque il distretto di Sassuolo tra il cinquanta e il sessanta per cento delle aziende si sta spegnendo difformi il Messaggero invece andiamo sempre nelle nelle pagine nove e undici in questo caso andiamo a vedere sempre in settori
Più colpiti in questo caso anche i consumi le ricadute per le famiglie fermi pescherecci rincari fino al cinquanta per cento la filiera della produzione di produzione in fibrillazioni pescatori protestano per il caro carburante
Che più che triplicato in un anno quindi un problema anche precedente
E invece i consorzi agricoli con i cereali come il metano serbe un granaio comune europeo c'è la guerra Russia Ucraina ma c'è anche la guerra seppure non cruenta del del grano a dichiararle stava di fatto l'Ungheria seguita dalla Bulgaria lì vicino anche due Paesi non vendere all'estero i loro cereali aggrava la già pesantissima situazione che sta mettendo in ginocchio i produttori di pasta prodotti da forno pasticceria per quanto riguarda il mai si alimenta allevamenti di
Bestiame
Questo appunto per alcune delle ricadute
Ma andiamo invece sul fronte dei dei costi che è necessario sostenere e andiamo a leggere a qualche editoriale facciamo una pausa da tutte queste notizie amando leggere una riflessione la riflessione
Insomma più importanti che abbiamo trovato oggi sì qualche parte dalle parole del presidente della Repubblica anche se non vengono citate esplicitamente ma mi pare che da quel tipo di intervento parta l'articolo di Federico Fubini che trovate in prima pagina
Del Corriere della Sera i prezzi da pagare il primo paese mai preso di mira da sanzioni internazionali fu l'Italia nel mille novecentotrentacinque Mussolini aveva scatenato l'aggressione dell'Etiopia mandando raccomandando ai generali di usare i armi chimiche scrive Fubini sulla prima pagina per articolo prosegue nelle pagine
Internet
Da Addis Abeba linee bussa ai le Selassie sia appello alla Società delle Nazioni in modo non molto diverso da com'da come oggi il presidente abbiamo appena visto
Ucraino Zaleski si rivolge alle Nazioni Unite all'Unione Europea alla NATO così Federico Fubini Francia e Gran Bretagna si trovavano di fronte a un dilemma simile a quello che oggi divide le democrazie fino a che punto conveniva Prost trarre l'economia italiana con durissime sanzioni per fermare la guerra Parigi e Londra temevano di svuotare di credibilità la Società delle Nazioni prendendo misure troppo lievi
Perché contavano che essa potesse tenere a freno la Germania nazista ma non volevano punire troppo Mussolini perché speravano di fare anche di Luino alleato contro Hitler
Fini erano così per escludere dalle sanzioni la vendita di petrolio e carbone all'Italia in un colpo mancarono tutti gli obiettivi Mussolini marchio Alitalia di crimini atroci finì per schierarsi con Hitler
Mentre la Società delle Nazioni ne uscì moribonda
L'esperienza dice che quando si impongono sanzioni occorrono idee chiare su ciò che si vuole bisogna darsi un simbolo obiettivo e scegliere lo strumento adatto per raggiungerlo
Chi subisce la punizione deve sapere quale sarà il danno e quali compromessi dovrà scendere
Per mettervi fine
Ma noi europei di fronte al dramma dell'Ucraina l'abbiamo capito se si guarda la dichiarazione del Consiglio dell'Unione europea non si direbbe
Dopo l'ingresso delle truppe russe nel Donbass da Brussel si sono imposte sanzioni dapprima lievi chiedendo la fine dell'aggressione ritiro delle forze russe rispetto della sovranità e integrità territoriale Ucraina quando poi l'attacco si è esteso a tutto il Paese ogni giorno più efferato l'Unione europea ha barato nuovi cicli di misure vantandosi di quanto dura fosse fossero Bruno le Maire il bravissimo Ministro l'economia francese ha parlato di guerra economica totale contro la Russia ma nessun europa mai spiegato a cosa esattamente debba servire questa guerra vogliamo costringere Putin a ritirarsi dall'Ucraina puntiamo alla sua caduta incoraggiando ama rivolta nelle forze armate tra gli oligarchi miriamo a indebolire la Russia nei prossimi anni
Stiamo semplicemente cercando di mostrare che facciamo qualcosa senza voler combattere per l'Ucraina né smettere
Di comprare dalla Russia così tanto gas petrolio carbone che quest'anno potremmo portare nelle casse del tre mi del Cremlino trecento miliardi di euro
La confusione degli obiettivi e dei tempi si nota ovunque nelle sanzioni europee soprattutto se confrontate a quelle americane
Vietiamo l'esportazione di prodotti a uso duale civile e militare ma con esenzioni fino al primo maggio se rustici promettono che la merce non finirà alle forze armate buona fortuna
Blocchiamo la rendita di tecnologie per l'industria del petrolio ma solo dal ventisette maggio e anche dopo possono tenersi specifica licenza
Intendiamo la vendita di tecnologie dell'aura nautica ma solo dal ventotto marzo e anche la sospensione di sette banche russe nei sistemi di pagamento internazionali scatta per io ero pay solo dal dodici marzo
Esentando Sberbank diaspro banca
Prima e terza banca del Paese a porte chiuse negoziatori di Berlino hanno chiesto di tenere fuori Sberbank perché temono o le conseguenze di un suo fallimento ed è interessante che la Casa Bianca preveda le stesse sanzioni nell'Unione Europea
Ma le ha già fatte scattare una settimana fa senza rinvii sostenere questo pacchetto sia leggera naturalmente sarebbe ingiusto hanno avuto i propri beni sequestrati in Europa ottocentosettantacinque persone a ieri sera
Per la prima volta vengono bloccate le riserve in valuta estera di un grande Paese che non potrà più usare euro dollari o sterline per difendere la propria moneta e finanziare le attività nel mondo delle aziende nazionali
La Russia oggi è ridotta all'autore Kia
Metà della flotta aerea civile in leasing da una compagnia americana verrà messa a terra per dare i pezzi di ricambio l'altra metà che Pola
Centinaia di colossi globali Damasco nella logistica alla cinese Lenovo nel computer alla coreana Samsung fuggono per non lasciarsi macchiare da uno Stato canaglia
Lei Litt e i ceti medi di Mosca San Pietroburgo non avevano libertà politiche ma fino a due settimane
Fino a due settimane fa vivevano il resto della vita come loro simili di Milano o Parigi ora sono tornati di colpo in Unione Sovietica
Il problema è che tutto questo è già successo in me nel suo HeLa o in Iran e non ha portato via un cambio Unione in flessione del regime de al potere obiettivi confusi vengono mancati sempre
La guerra in Ucraina costi militari diretti stimati tra quattrocento milioni è un miliardo al giorno eppure noi europei continuiamo a fornire queste risorse al Cremlino
Perché per ora non possiamo o vogliamo rischiare problemi sulle forniture di gas petrolio e Carbone
Sì verba anche e Castro banca agiscono da surrogati della banca centrale gestendo quantità di euro e dollari persino superiori a quelle che abbiamo congelato nelle riserve ufficiali
Perché glieli diamo noi per l'Energia poi il passare del tempo rivelerà
Sempre interstizi attraverso i quali certe sanzioni diventano aggirabili
Come uscire da questo pantano bloccare il petrolio russo e limitare gli affari sul gas per l'Europa e più duro periti e per gli Stati Uniti che l'hanno annunciato mercoledì
Perché per esempio consumiamo trentasette volte più greggio di Mosca del nostro alleato ma muove adesso dei passi su questo fronte priverebbe Putin di somme tra cento duecento miliardi di entrate quest'anno
Può essere il colpo che spezza il suo sistema di potere mentre rincari dell'energia innescherebbero una recessione internazionale che stima Goldman Sachs
Ridurrebbe la crescita italiana nel due mila ventidue del due virgola sei per cento il prezzo per fermare puntine alto sale ogni giorno e va misurato contro il rischio di un allargamento della guerra
Ma siamo democrazie il posto ideale per un confronto aperto con i cittadini sui costi i benefici e i sacrifici necessari o gli indennizzi per i paesi le famiglie le imprese più esposte
è il momento di decidere cosa siamo pronti a fare per i valori e diciamo essere i nostri così Federico Fubini oggi sul
Corriere della sera e si rivolge insomma principalmente mi pare alla ai leader europei
Una decisioni che vanno prese insieme chi invece si rivolge indirettamente al al Governo italiano e nel domani con direttore Stefano Feltri
Prima pagina nel domani sull'Apocalisse di Mario Paul distrutto l'ospedale salta la tregua e poi accanto l'editoriale del direttore comincia a diventare un po'imbarazzante l'assenza di leadership italiana nella gestione della tragedia Ucraina non è una questione di orgoglio patrio ma di efficacia bisogna fermare le bombe salvare vite
E l'Italia di Mario Draghi non sta dando un contributo percepibile al di là delle responsabilità dei singoli c'è un problema strutturale
L'Italia ha rinunciato da tempo a elaborare una strategia coerente che tuteli l'interesse nazionale o i valori universali del Paese sposa a seconda di quale priorità si scelga provate a chiedervi che decide la linea da tenere verso Bladimir Putin nell'Ucraina resistente la risposta non c'è
In queste situazioni complesse ci sono interessi confliggenti tutti legittimi bisogna aiutare la resistenza Ucraina combattere ma bisogna anche fare di tutto per fermare il conflitto e mandare armi può prolungarlo
è necessario tutelare le famiglie italiane che hanno bisogno del gas per riscaldamento e l'impresa che altrimenti fermerebbero la produzione ma dobbiamo pure togliere a Putin mi allarma di ricatto dei tubi come si arriva alla sintesi dobbiamo essere più saldamente atlantici e intransigenti o sfruttare la storica reputazione di filo russi
Per mediare con Mosca
Nessuna incaricato di elaborare la strategia il premier si appoggia a un consigliere diplomatico l'ambasciatore Luigi Mattiolo che non sembra avergli dato suggerimenti efficace il ministro degli Esteri Luigi Di Maio all'umiltà di affidarsi alla struttura della Farnesina da certo
Da sempre più esecutiva che propulsiva
Certo ci sono i think tank autorevoli come l'ISPI e lo IAI ma è in momenti come questo che si avverte la mancanza di un Consiglio per la Sicurezza Nazionale equivalente a quello degli Stati Uniti
Che ha il mandato di avere sempre una visione del mondo quando serve l'Italia si ripara dietro la politica europea
Non c'è veramente bisogno di un protagonismo nazionale basta allinearsi con la posizione di Brussel della Commissione e del Consiglio ma quella posizione la sintesi del pensiero elaborato nelle capitali nazionali Berlino e Parigi ma anche la sabbia e il nostro pensiero è troppo deboli in politica il vuoto non esiste in assenza di una chiara strategia nazionale la politica estera italiana anche in questa crisi
Finisce per essere influenzata dai grandi interessi economici prima di tutto quelli energetici
Non è una coincidenza che ENI ma anche Leonardo e altre aziende siano così presenti come sponsor e partner in tutti i progetti culturali
Legati a geopolitica e relazioni internazionali i risultati della sudditanza agli azionisti di queste società a controllo pubblico ma a maggioranza privata
Sono sotto gli occhi di tutti dopo un decennio di crescente dipendenza dalla Russia
Nonostante l'annessione della Crimea
Nel due mila quattordici ma ha detto insomma così Stefano Feltri oggi sulla prima pagina del domani ma ha detto che insomma non so se possa essere una giustificazione ma Italia avuto tanti governi negli ultimi anni e dunque le le responsabilità possono almeno essere condivise oggi libero ci mette in prima pagina tanti ex presidenti del Consiglio tre nel centrosinistra insomma stringono la mano appunti ma non è questo il punto problema insomma non abbiamo avuto dei governi stabili che hanno potuto Mammuthus tempo insomma di avere un respiro lungo e di cambiare la politica estera italiana
E la Germania si è invece avuto una certa stabilità ciononostante mi pare che abbia fatto meglio insomma o a oggi i suoi gli eventi storici potranno dire qualcosa di diverso in un altro momento a oggi una condanna
E andiamo avanti andiamo a vedere andiamo a vedere
Per esempio cosa fanno gli Stati Uniti a chi si rivolgono la stampa ciò che racconta
A pagina quattro a pagina quattordici
E si rivolge perché anche gli Stati Uniti qualche problemino con il petrolio ce l'hanno presa senza sono stati costretti a rivolgersi ma figura che fino a poco tempo fa insomma posteggiava uno
Piuttosto apertamente ed è
Ed è appunto
La il Venezuela di maturo di Nicolas Maduro
Rapporti globali rovesciati ora Maduro diventa amico Washington corteggia Caracas e ter Anna per sostituire il greggio russo la necessità di contenere Putin avvicina by Nenna ad autocrati Koné come Bin Salman
Scrive Alberto Simoni corrispondente da Washington
La Casa Bianca ha sempre tenuto separati i binari un conto sono le trattative per il rilascio dei cittadini americani a Caracas un altro discutere l'allentamento delle sanzioni in vigore dal due mila diciannove su greggio e gas
Eppure non è un caso che la prima delegazione americana di altissimo profilo che nel week-end ha incontrato il presidente ma duro a Caracas
E su questo ieri la portavoce della Casa Bianca non ha risposto ai giornalisti che la interrogavano abbiano portato a casa un risultato concreto l'altra sera due cittadini americani
Sono stati rilasciati dopo oltre quattro anni ma è evidente che un buon centone cara Cassano intrecciato un dialogo che va oltre l'aspetto umanitario che potrebbe avere ripercussioni sensibili sulle relazioni bilaterali la decisione di martedì di Baden di chiudere le frontiere americane all'energia di Putin ha innescato una dinamica per cui l'America alla ricerca di greggio e il gas per compensare il mancato arrivo di quello russo ma anche per mantenere stabili a livello globale le forniture
E si è notato anche un'inversione di atteggiamento di dietro si somma duro che fino a una settimana fa era un sostenitore aperto di puntini adesso invece si è spostato su nel partito della nella trattativa e della mediazione dunque by the nel modulo potrebbero mettersi d'accordo sul petrolio questo
Su questo ci informa alla stampa ma noi non possiamo approfondire più di tanto questo tema l'abbiamo citare anche gli altri della giornata non quelli assai energie difesa comune la nuova Europa
In cui scrivono gli inviati che sono Alessandro Barbera Marco Bresolin l'Europa della difesa nasce nella reggia di Versailles sarà un'Europa determinata compie anche passi da gigante verso un'autonomia energetica
Questo le le speranze una lettera di Graziano Delrio deputato del Partito democratico lo zar ne uscirà comunque
Sconfitto e poi ancora dalla dalla stampa
La grande frenata con l'Istat lo choc energetico vale lo zero virgola sette per cento del PIL produzione rallenta l'industria Giorgetti un tetto ai prezzi giuliva sugli alimentari
Presidente di Nomisma energica governo troppo ottimista tornare al carbone la crisi sarà lunga ridurre subito i consumi questo è un conto sul giornale andiamo su un quotidiano
Che invece
Che anche a piogge imporsi allinea quelle
Gli altri con il titolo missili sui bambini Putin e criminali di guerra divide et impera l'editoriale del direttore Augusto Minzolini la strategia di Putin sull'Ucraina somiglia a quella sulla Macedonia negli anni di antipiromani dell'impero romano
E poi di però ne andiamo a leggere nelle pagine
Nove dieci
Da pagina nove in particolare l'intervista
A a a Paolo Scaroni anche oggi del Putin chairman di Rothschild ecco ma è stato per dodici anni al vertice di ENEL ed ENI
Ed è il manager italiano più conosciuto al mondo per Energia scrive Marcello Zaccheo non è la prima intervista che da su questo tema egli chiede giornalista cosa pensa del piano per ridurre la dipendenza dal gas russo partiamo dalle cifre dice Scaroni l'Italia consuma settanta miliardi di metri cubi di gas trenta dei quali vengono dalla Russia
Credo che con uno sforzo titanico possiamo pensare per il prossimo anno di ridurre le forniture della metà
Da trenta a quindici miliardi mantenendo l'attuale stile di vita individuale gli standard produttivi aziendali quindi non si può azzerare
Per andare a zero entriamo in un terreno di razionamento i significa sospensione di forniture alle aziende energivore e limiti né riscaldamento delle case
Come possiamo sostituire i primi quindici con una serie di iniziative tornare al carbone rimettendo in produzione centrali ferme a funzionare
Al cento per cento di tre rigassificatori oggi al settantacinque possiamo aumentare di cinque miliardi di metri cubi l'acquisto del gas dall'Algeria andare a tappo sui Libia e Azerbaijan il ministro Cingolani non vuole il carbone non conosco il piano di Cingolani ritengono che le centrali di Spezia Monfalcone si possono tornare a usare mentre quelle di Genova Marghera hanno e Brindisi Civitavecchia e la Sardegna devono funzionare a pieno regime
E il gas liquido da chi lo prendiamo c'è il mercato da Stati Uniti Qatar Algeria Nigeria Australia dipende finora abbiamo parlato di approvvigionamenti poi ci sono i prezzi dica dei prezzi
A certe quotazioni del gas ci sono attività economiche energivore che vanno fuori mercato lo stesso vale per le bollette inducendo a comportamenti risparmiosi nelle nostre case c'è una cosa semplice che si dimentica spesso tutto questo riguarda l'Europa mentre negli USA il prezzo del gas è una frazione di quello europeo e questo si riflette sulla competizione commerciale in tutti i settori energivori carta vetro ceramica l'intera petrolchimica
Quindi sostituire anche solo una parte del gas russo avrà forti costi per l'economia europea
Stati Uniti e Regno Unito sul fronte idrocarburi hanno una posizione molto più agevole perché sono produttori mentre l'Europa continentale quando prende posizioni politiche deve accettarne i sacrifici che ne conseguono
Esiste anche la minaccia di Putin per un embargo del gas né pare verosimile
Questi contratti pluriennali che ci legano da oltre cinquant'anni sono un patrimonio per i russi credo che prima di rompere ci penseranno a lungo perché se poi gli europei si organizzano non torneranno più a comprare il loro gas
L'alternativa del compratore cinese del gas russo è reale certo c'è già la pipeline paura ho Bot Siberia Guarna ed è pronta la due
Che guarda caso alla stessa portata dei nostri in due e ce n'è una terza in Progetto ricordo che la Cina per gli accordi di Parigi sul contenimento del riscaldamento globale deve ridurre il suo elevatissimo consumo di carbone a usare il gas russo in modo efficiente di farlo in ogni caso la Russa non conviene avere un unico cliente perché in quel caso il prezzo lo fa il compratore
Sul futuro di è niente ed è nelle mie cediamo una domanda diversa non ho elementi ma le posso dire che la visione del mondo energetico molto diversa se l'orizzonte dodici mesi o cinque anni nel breve periodo non ci possono venire in soccorso né rinnovabili nei rigassificatori
Ed è corretto fare altre scelte se invece l'orizzonte a lungo termine bisogna ragionare sia in termini di sicurezza energetica che di decarbonizzazione
Cosa propone per contenere le bollette
Non c'è dubbio che vede l'impennata del prezzo del gas benefici a chi per produrre energia non lo usa ma sono contrario al prelievo forzoso non possiamo cambiare le regole del mercato quando ci fa comodo
Afferma tra l'altro Scaroni intervistato trovata integrale la trovate sulla giornale abbiamo detto insomma delle responsabilità della politica dei governi che si sono succeduti ma anche dell'opinione pubblica diciamo che
è stata improntata negli ultimi anni spesso a un ambientalismo superficiale oggi su un piccolo giornale che è la ragione trovati un articolo di
Primo Mastrantonio essi si intitola ambientalismo non ambientato il nuovo atto toh anche all'ecologia
Al grido di vogliamo mangiare quello che coltiviamo a coltivare quello che mangeremo fu lanciata la campagna contro il tatto
Il gasdotto che dall'Azerbaijan attraverso la Turchia e la Grecia e l'Albania approda sulle coste pugliesi di San foca si annuncia annunciava ricorderete un disastro ambientale
Ricorderete anche insomma allora esponenti del Movimento cinque Stelle le loro dichiarazioni Barbara Lezzi sosteneva che non avrebbe posato un asciugamano da spiaggia sul gasdotto dimenticando che è collocato in un micro tunnel a dieci metri di profondità esponenti del Movimento cinque Stelle promettevano al popolo che una volta giunti al Governo avrebbero disdetto il contratto tappa dimenticando che erano previste sanzioni multi miliardarie
Per i ritardi inadempienza contrattuale oggi qualcuno insomma di
I sostenitori o di coloro che hanno appunto alimentato questo è un atteggiamento ci ha portato fuori strada
In molti casi annunciamo fatto abiurano chiesto scusa giornalisti in particolare ma cioè qualcosa di più dietro questi atteggiamenti cioè effettivamente
C'erano anche interessi e insomma legavano i partiti che hanno sostenuto queste politiche a la anch'essi appunto confliggenti con interessi russi sono per parlare chiaro oggi il domani sempre pagina sei con veniamo Fittipaldi ci racconta abbiamo visto la negativamente
Ha conquistato le prime pagine nei giorni scorsi ma
Cioè un articolo sulla guerra della disinformazione senatori Cannone Dexter in linea con la Rete dei fan di Putin rapporti dell'Intelligence occidentali raccontano la guerra di propaganda avviata
Dai russi in Italia e dunque insomma una fase più vicina alla alla alla guerra di di questo tipo di atteggiamenti analizzati canali sociale della parlamentare Granato i siti Nowak sei canali telegramma che rilanciano Fechner ULSS
La guerra tour tra Ucraina e Russia si combatte sul campo nei mercati finanziari con le sanzioni economiche attraverso pressioni diplomatiche e strategiche
Geopolitiche dei fronti contrapposti
Ma di pari passo e con bombardamenti il conflitto si gioca anche con la battaglia violentissima della propaganda
Che può alterare il sentiment dell'opinione pubblica e secondo i servizi russi occidentali che lavorano sul dossier persino l'esito finale della campagna di Vladimir Putin
Il tema è cruciale non è un caso che le intelligenze occidentali stiano da giorni sfornando dossier rapporti segreti su come in Russia i suoi simpatizzanti stiano incrementando la pubblicazione sui sociale sui media compiacenti
Di contenuti disinformazione sulla crisi analisi che domani a letto e
Evidenziano come canali di controinformazione pro Putin utilizzino utenti anonimi
Che vi realizzano su telegramma e altre app di messaggistica contenuti veri o falsi
Che di fatto giustifica nel conflitto ma si servono anche di soggetti noti blocco famosi
Siti di partiti di estrema destra e politici che siedono ancora in Parlamento alcune Schede si soffermano anche sull'Italia analizzando siti ab usati dai Novak se perfino pagine Facebook di senatori nella galassia degli accanto è riconducibile all'ideologia Novak se non passa
Si assiste quotidianamente la diffusione massiva post video articoli di quotidiani online e che documentano l'evoluzione nelle crisi e forniscono interpretazioni tipicamente pro Russia ai follower dei canali stessi si legge nel report i contenuti che viaggiano sul web sarebbero spesso e volentieri originati da siti e canali noti negli ambienti della disinformazione per lo più riconducibili a fonti russe e sono volti a sostenere la tesi che legittima la scelta russa di attaccare l'Ucraina veniamo a un membro della del parlamento il video
Uno di questi video che appunto viene richiamato nell'articolo di Emiliano Fittipaldi è stato originariamente condivisone diciannove trentadue del cinque marzo sulla pagina Facebook ufficiale della senatrice bianca Laura Granato
Insegnante di Catanzaro letta nel due mila diciotto nelle fila del Movimento cinque stelle ma espulsa dopo il suo voto contrario la fiducia al governo Draghi leggendo la propria la pagina della politica che oggi fa parte del gruppo misto
L'alternativa c'è e mi pare che oggi si chiami improprio l'alternativa e basta
Si leggono non solo posto dove si segnala che il siero sperimentale anticorpi da avrebbe causato la morte negli Stati Uniti di ottantotto bambini ma pure messaggi che sostengono come a causa di campagne di disinformazione degli occidentali volte a screditare l'immagine della Russia cittadini russi starebbero subendo in Europa
Gravi minacce episodi di discriminazione
La Granato segnalante
Una presunta lettera ricevuta da una paziente da parte del direttore di una clinica tedesca che annuncia replica a causa della grave violazione del diritto internazionale da parte dell'autocrati Putin apparentemente mentalmente disturbato ora ci rifiutano ci rifiutiamo categorie categoricamente di curare i pazienti russi la senatrice Tognana nel posto e dichiara di avere ricevuto la missiva da fonte attendibile ma secondo fonti dei servizi non ci sono riscontri
Alla notizia siti putiniani ovviamente sfruttano anche la Russo fobia che si sta diffondendo in Occidente a causa della conflitto
E questo appunto è un un aspetto invece proprio ieri mie perché insomma politici
Che ha evidenti insomma quindi abbiamo prove tangibili e sono sulla Repubblica che ci racconta
A pagina diciotto come la destra sia divisa dalla guerra in Russia
Dalla guerra in Ucraina dalla guerra russo in Ucraina
Partendo appunto da un retroscena di Emanuele Lauria sulla visita di
Matteo Salvini in Polonia la solitudine nel leader nel partito che non si fida più Salvini si fermi un attimo malumori nella lega all'indomani della figuraccia del segretario in Polonia
Centinaio ognuno alla propria storia cioè l'intervista al fotoreporter che ha contestato il capo leghista se avete visto il video si chiama Sergio Ferri un free lance lenza ed era appunto lì
Nella cittadina ligure
Prendi Cile dove Salvini
Nessuna trappola mo'suo vergognoso il telefono squilla in continuazione i messaggi sono migliaia gli è persino arrivata una richiesta di candidatura per le prossime elezioni a Piacenza
Sergio Ferri cinquantadue anni uno dei due fotografi che martedì hanno contestato Salvini a premi sul al confine tra Polonia Ucraina Ferrian freelance collabora con il quotidiano libertario risponde al telefono mentre in auto assieme al collega Marco Salani sta portando in Italia tre donne ucraine tre profughi scappano dalla guerra
Ma cosa ci facevate appresso chiede Emanuele Lauria siamo partiti per la Polonia la scorsa settimana con un carico di medicinali e latte in polvere avevamo avuto indicazione da parte di una famiglia di ucraini a Piacenza circa la presenza di alcune persone in fuga dal conflitto
Che avremmo potuto aiutare andare ad andare in Italia premi sulle uno dei valichi da dove passano migliaia di profughi
Estrazione abbiamo lasciato il nostro carico li abbiamo visto le transenne montate per il punto stampa abbiamo avuto anche conferma da una troupe RAI che stava per arrivare Salvini e quindi vi siete fermati sì per cui per curiosità per scattare qualche foto e per cosa successe abbiamo visto il sindaco tirar fuori la maglietta di Putin e Salvini andar via senza neppure condannare apertamente il suo passato le simpatie per Putin
Mi sembra l'abbia fatto dopo sempre sommessamente insomma una scena insopportabile di lì la contestazione
C'è chi nella lega sospetta sia stato un agguato organizzato da voi sì ho letto le dichiarazioni di Borghi ma figuriamoci se ci potevano mettere d'accordo con un sindaco ultranazionalista di destra che peraltro mi dicono oggi gli immigrati di colore e chi lo conosceva
Il messaggio ricevuto dopo che il video con la vostra contestazione ha fatto il giro del web
I messaggi sono migliaia non faccio in tempo a leggere la stragrande maggioranza sono di approvazione qualcuno mi insulta ciò conferma che la popolarità di Salvini comunque è in netto calo
Ma insomma questo Sindaco che accomuna ha contestato Salvini oggi sappiamo qualcosa di più abbiamo visto un ultra nazionalista di destra
Ci fa pensare insomma qualcuno qualcuno appena pensato male insomma crea pensato a qualche collegamento con la rivale insomma nonché
Alleata o comunque coalizzate a nel centrodestra Giorgia Meloni ha qualche legame punto con
Almeno europeo con il partito di
Di Giorgia Meloni e d'un altro piccolo sgambetto viene sottolinea anzi rimaniamo un attimo sul Salvini andiamo a vedere anche la difesa
Di uno dei protagonisti di questa vicenda che era lì con Salvini a pagina undici
Del giornale che Marco campo meno così leghista a Brussel il sindaco un agguato organizzato la lega aiuta il Pd giudica dal salotto
è stato un agguato dice Marco campo meno così capogruppo della lega al Parlamento europeo anche lui in missione con Salvini in Polonia ovviamente si parla della scena con il sindaco
Onorevole agguato nel senso che era tutto organizzato è stato lui a chiedere con insistenza se poteva incontrarci quindi non era in programma un incontro a premi sulle avremmo dovuto visitare la stazione del normale che il sindaco venga informato lui però voluto salutarci poi ci ha portati davanti a un gruppo di giornalisti è chiaro che siamo caduti in un'imboscata organizzata
Da chi
C'erano dei fotoreporter italiani che tra abbiamo visto hanno detto di essere lì per caso che adesso danno interviste dicono che è stata una cosa spontanea come se passassero lì per caso l'intervista è una data mi sembra all'Adnkronos
Insomma pensa che sia stato organizzato dall'Italia be'direi proprio di sì amici polacchi mi dicono che l'episodio avuto pochissimo spazio sui loro media a differenza che in Italia tra l'altro ha girato solo un pezzo del video non la parte in cui Salvini risponde alle domande su Putin condannando esplicitamente il presidente russo certo Matteo dice chiaramente che la lega condanna l'aggressione russa condanna Putin
Ma in rete gira solo uno spezzone senza questa parte però il supporto di Salvini appunti negli anni scorsi non è un'invenzione
Ma qui si quel patto patto assai l'idea che sia stato l'unico leader ad aver avuto relazioni con la Russia è un processo che la sinistra imbastito fin dal primo giorno per fare campagna elettorale anche sulla guerra
Una polemica disgustosa vista la situazione drammatica e non credo porti giù ire
Che perché questo sindaco avrebbe fatto fare una brutta figura Salvini faccia bene all'immagine dell'Italia nel mondo ne siamo andati lì per dare un aiuto concreto altri giudica un dal salotto di casa loro
Ho qualche ragione ce l'ha
Direi Marco camper campo meno usi sulla giornale di oggi libero risponde oggi pubblicando
L'ENI le immagini di
Putin una colletta al vertice sulla sicurezza nel due mila tredici e Romano Prodi con Putin a Trieste nel due mila tredici Renzi compunti nel due mila quindici alle SPÖ di Milano alzi la mano con chi con combatteva lo zar scrive Alessandro Sallusti il puntini che oggi bombarda un ospedale pediatrico lo stesso Putin che sedevano i consessi civili del mondo dove raccolto con tutti gli onori
Perché se la risposta è sì allora nessun politico italiano o estero di destra di sinistra si può salvare dall'accusa di essere stato amico di un delinquente insomma la mette su
Su questo piano non so quanto poi però convincente perché insomma diverso incontro ogni Kiev era presidente del Consiglio
In altri gli interessi che si sono intrecciate veniamo appuntarle uno sgambetto messaggero pagina
Sei perché ci piace il titolare fornire notizia leggiamo da qui
Comprende bene
Rende bene l'idea Leo lo sgambetto di Fratelli d'Italia Lega stoppa gli accordi tra partiti a Mosca
La lega lo vive con uno sgambetto di Fratelli d'Italia il partito meno ogni anno non vuole spaccare il centrodestra ma l'Europarlamento vota la risoluzione e in qui è citato il Carroccio contro i partiti che hanno o avrebbero avuto rapporti politici ma in qualcosa caso anche finanziari con la Russia
Il testo è passato a larghissima maggioranza con cinquecentocinquantadue voti a favore ottantuno contrarie sessanta astenuti il Carroccio tra questi ultimi fra dall'Italia e tra i favorevoli
E assesta di fatto un colpo al partito Salvini sta anche a proposito delle accuse di trascorse relazioni pericolose con il potentissimo si difende così sul Dinoi soltanto illazioni superate dai fatti e dalla storia
Sarà ma trans Strasburgo e Bruxelles ci vogliono vedere chiaro voteremo a favore della relazione della Commissioni Inge
Sulle interferenze o ingerenze sulle interferenze straniere ha annunciato il capogruppo di Fratelli d'Italia all'Europarlamento Raffaele Fitto poche ore prima dello scrutinio serale perché il testo contiene parole chiare
Di condanna per le ingerenze russe in coerenza con la posizione netta assunta dal nostro partito ci dispiace però che le sinistre incalza Fitto abbiano voluto utilizzare questa relazione per colpire gli avversari come nel caso della lega c'è insomma divisione tra Meloni annessa alpinisti sul giudizio nei riguardi di Putin
E della guerra scatenata la Russia con Fratelli d'Italia molto più esplicita nella condanna del capo del Cremlino e molto più allineata nell'atlantismo degli Stati Uniti alla NATO
Agli Stati Uniti alla NATO mentre Salvini parla solo di pace pace pace cerca di non nominare mai il capo del Cremlino a questa divisione rimarcata adesso dalla scelta di Fratelli d'Italia di appoggiare il testo che vuole fare luce sui finanziamenti russi e cinese porti europei
Ed è esplicitamente citata la lega tra questi mentre da più parti nell'Europarlamento si vuole fare luce anche su passati rapporti tra Movimento cinque Stelle governi venezuelani di Chávez e di maturo
Dopo l'esibizione sfortunata di Salvini ai conflitti ai confini col muso ucraini
Con il sindaco polacco che lo ha sbeffeggiato e la Meloni non ha infierito sull'ex amico Matteo se qualcuno fa qualcosa per la pace va sempre bene
L'altra e questo giusto la stratega vola sul Carroccio la risoluzione di ieri mette sotto accusa le forze sopranista europea e che danno il proprio sostegno a Mosca e Pechino è appunto tra i soggetti espressamente condannati
Oltre al rassemblement nazionali di Marine le Pen
Al partito di perché Austria con file giuridiche part-time oste Reichs e alla tedesca de anche il partito italiano lega nord figura nel documento
Questa un'altra notizia repubblicani ma che facesse anche un passo più a fondo
E andata andasse appunto sottolineare
La visione nella destra euro pari
Extraparlamentare
Ma forse non è repubblica l'abbiamo letto insomma le divisioni che c'è anche tra forza nuova il CasaPound rispetto al conflitto scatenato dai russi veniamo a a su un'altra intervista che oggi troviamo proprio sulla Repubblica ed è un'intervista al ex presidente della Camera Pierferdinando Casini
Senatore che i centristi per l'Europa che
Alla domani domande di Francesco Bay risponde una politica spaventata
Dice risponde salire Casini prendiamo Salvini è l'espressione di una politica che non esercita una leadership ma segue il vento dei social ma coi social vedi la vicenda la maglietta con la faccia di Putin cambiano vento etti si rivoltano contro
Guidare un Paese significa fare anche scelte impopolari come inviare armi all'Ucraina esatto
Una scelta giusta perché come inviare armi all'Ucraina esatto una scelta giusta perché significa non lasciare soli resistenti non lasciare campo libero all'aggressore non fare come Chamberlain con Hitler
Eppure sia a destra che a sinistra sono in tanti a provare a spiegare quando non a giustificare le ragioni di Putin non mi meraviglia questa solidarietà trasversale
Per una certa sinistra minoritaria si tratta di confermare i suoi paradigmi fondamentali mentre a destra Putin trova consenso in quella destra che applaude i discorsi ignobili del patriarca di Mosca Kiril
Sui gay un consenso che include anche un certo cattolicesimo ultraconservatore
E che evidentemente messo anche difficoltà
Il Vaticano visto che non troviamo se non piccoli notizia oggi sulla atteggiamento della Santa Sede e nei confronti della guerra piccoli richiami come per esempio il sostegno economico alla benzina dei dei TIR che appunto vanno a verso un parente gli aiuti verso l'Ucraina
Berlusconi non si è sentito Berlusconi dalla parte dell'Occidente ma aveva creduto nello spirito di Pratica di Mare era un sogno giusto smentito dai fatti quello di Berlusconi e il silenzio di un leader che prende atto della realtà
I radicali chiedono che punti ne venga trascinato davanti alla Corte penale internazionale concorda un passo alla volta cominciano ad applicare le sanzioni e rendiamoci indipendenti dal garbo dal gas russo e come ne usciremo con le sanzioni la diplomazia che deve trovare una way out dimostrando però di aver imparato la lezione puntine e indifferente da noi non dobbiamo farci più ingannare e con queste parole presidente Casini
Chiudiamo diciamo questa parte la rassegna stampa ci sono rimasti pochi minuti e vogliamo però citare qualche qualche appunto altra notizia dunque sul catasto vi rimando Repubblica pagina venticinque le parole
Nel governo sulla riforma rassicuranti o meno invece mi soffermo sulla fine vita con il Corriere a pagina ventidue e anche sullo ius soli le scuole
Ius culture un'alternativa allo ius soli
Così che liquidano sentito tanto parlare anni fa poi la stessa sinistra accanto no questo Progetto perché praticabile nel nostro Parlamento
E invece adesso tu se ne torna a parlare anche grazie ai due milioni di profughi che hanno stanno arrivando in Europa dall'Ucraina fine vita cioè il sì a Montecitorio
E lo ius scogliere fa il primo passo approvati in aula gli articoli al suicidio assistito in Commissione di al testo sulla cittadinanza scrive Alessandra Araki
Quindi sì in commissione al testo sullo ius Scole sin aulo agli articoli che sono il cuore del provvedimento sul suicidio assistito sì definitivo in commissione al testo della cosiddetta legge Saman una vita per una via preferenziale per ottenere il permesso di soggiorno
Per le bambine e le donne costrette al matrimonio successo tutto ieri alla Camera tutti i passi avanti delle leggi sui diritti civili
Quindi
Secondo Alessandra Arachi l'aula della Camera ieri ha sostanzialmente detto sì al suicidio assistito non è ancora il via libera alla legge che deve passare anche al senato però e in via libera due articoli gli articoli due e tre che sono il cuore del provvedimento perché ne definiscono contenuti e presupposti
E le condizioni per poter accedere al suicidio il testo verrà votato oggi in mattinata alle votazioni a scrutinio palese ieri hanno visto il centrosinistra prevalere di circa ottanta voti tanti gli assenti molti del centrodestra mentre il partito democratico è stato il più presente in aula con i deputati quasi al completo c'era
Tra loro il raduno dei due relatori che Partito Democratico Alfredo Bazoli
Negli articoli approvati si prevede che sui suicidio assistito abbia il supporto delle strutture del servizio sanitario che devono operare nel rispetto della tutela della dignità e dell'autonomia del malato della tutela della qualità della vita fino al suo termine dell'adeguato sostegno sanitario psicologico e socio assistenziale alla persona malata
è stato approvato un emendamento a firma Riccardo Magi tipi Europa dove si dice che l'accesso al suicidio assistito potrà essere certificato dal medico curante
Ho da uno specialista e non più da tutti e due i medici come era previsto in precedenza per poter accedere al suicidio assistito
Bisogna avere una patologia irreversibile e con prognosi infausta che cagione sofferenze fisiche e psicologiche assolutamente intollerabili
E quindi voto favorevole anche da un piccolo gruppo di deputati di Forza Italia e questo è un passaggio importante il partito di Berlusconi ieri a sorpresa
Ha dato il suo voto favorevole allo ius scorie spaccando così il centrodestra il provvedimento è una sintesi dei testi che erano in commissione Affari costituzionali fatta dal presidente relatore del movimento cinque Stelle Giuseppe Brescia una sintesi che non prevede un diritto di cittadinanza la nascita dei figli di immigrati cioè lo ius soli ma un diritto di cittadinanza per quelli che hanno frequentato cinque anni di scuola
In questo non vale soltanto per i bambini nati qui ma anche per i bambini che sono entrati in Italia prima dei dodici anni su questo voto è arrivato subito il commento del segretario del PT piccoletta è un segnale di speranza avanti con la determinazione
E questo un passo sulla posizione di Forza Italia devo leggervi
Appunto in replica a pagina venticinque anche
L'altra notizia a questo punto la giravolta di Forza Italia anche sul catasto che a causa del calore Cavaliere promise fedeltà Draghi scrive Lorenzo Di Cicco pagina venticinque della Repubblica il premier ieri alla Camera durante il question-time la riforma si farà questo esecutivo non è nato per stare fermo
Chi l'avrebbe mai detto scrive il giornalista che il catasto come dice Mario Draghi sarebbe diventato materia emotiva i più tormentati sono i parlamentari forzisti palestrati tra l'ala governista e la falange
Filo lega che ha portato alla prova ma muscolare in Commissione Finanze con due votazioni l'ultima martedì che hanno visto il Governo saldarsi per il rotto della cuffia ventitré voti a ventidue il premier lascia le trattative al ministro grillino
Per i rapporti con il Parlamento Dinka che ieri ha patteggiato incontri tra governo e singoli gruppi gli ultimi a presentarsi per motivi interni saranno proprio i maggiorenti di Forza Italia
E che il ventitré febbraio e vertici azzurri riuniti ad Arcore concordarono una linea di sostegno al governo sconfessata poi da Tagliani ha Ronzulli anticipa nell'occhiello dell'articolo
Il travaglio maggiore si annida nel partito di Berlusconi appunto questa riunione ci sentiamo spesso al governo va sostenuto anche perché c'è il PM RR fondamentali due settimane dopo le truppa di Forza Italia invischiata nella trincea catasto
Marchiato ieri come Ski forma in commissione Finanze alla Camera hanno già votato due volte contro la linea di Palazzo Chigi la contentezza del capo e soprattutto il rapporto saldo col premier rimarcato nel Convivio di Arcore
Ne escono ammaccati tanto che i malumori dentro il partito da qualche giorno sono più di un rumore di fondo e chiunque provi a raccontarle in aperto contrasto con la linea giudicata troppo filo leghista del tandem italiani e non solo di finisce sempre
Per sintetizzarla così non era quella la linea di Berlusconi non voleva strappi
E questo è un altro punto
Chiudiamo davvero von segnalandovi un articolo sulla quarantuno bis di Mimmo Cangemi scrittore no no
Assolutamente da leggere sul Riformista pagina nove per la sua penna che appunto sicuramente
Press passiva non so non so come
Altro distinguo distinguerà insomma da un articolo giornalistico che lenti e leggiamo di solito sulla responsabilità diretta dei magistrati il dubbio un emendamento che anticipa i contenuti del referendum firmato
Dal deputato costa sulla guerra Walter Vercelli sul Riformista
E poi i onde radicali il documentario di su radio radicale che arriva anche a Milano
Al cinema Beltrade il sedici marzo ci fermiamo qui con questa rassegna stampa io vi ringrazio per l'ascolto ci risentiamo domani buon proseguimento con i programmi parlamentari
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0