Translimen

Lo
Marco Pannella a Giorgio Carlo pagano sappiamo che ci è stato trasmesso minori chiusa attraverso quello che viene Giorgio ho fatto ci vuole l'esperanto
L'esperanto la lingua comune
Essere parola
Che diventi diritto quindi terminò i libertari
Obbligo
Unanime ritratto tratti tutto in
Lo
Lo
Risoluto da Giorgio Cadmo pagano qui a trovarli in me una sempre sulle onde di Radio Radicale siamo tornati
Alla versione integrale classica dopo la pausa che ci ha visti in una versione concentrata
La scorsa settimana in occasione del centenario della nascita di Pasolini ma vi aveva anticipato in quell'occasione che appunto in relazione anche a questa diversa di avremmo per iscritto al presidente del consiglio mettendone peraltro a conoscenza anche il Capo dello Stato
Dal fatto che rispetto a quanto anticipato a luglio
In relazione alle cose da fare per l'affermazione del multilinguismo e dell'italiano dell'Unione europea non solo non avevamo ricevuto ancora
Dettagli rispetto a ciò ma soprattutto non abbiamo fatto altro che constatare la salute inadempienza dello Stato italiano nella difesa e della promozione della lingua italiana in Europa
E ricordando quanto diceva
Da Pier Paolo Pasolini nel mille novecento sessantotto sulla lingua italiana trasmesso in una puntata dedicata al luogo alla società
La patria su Rai tre il ventidue febbraio di quell'anno avevamo colto l'occasione del centenario anche esse in un trust nemmeno ridottissimo per unire entrambe la cosa
E anticipandovi la lettera che poi
Effettivamente abbiamo mandato al presidente del Consiglio Draghi con conoscenza al Presidente della Repubblica
E che ora vi leggo nel dettaglio lettera se volete assai importante anche perché ha spiegato in modo molto sintetico
Come l'inglese di fatto non sia lingua
Dichiarata tale da nessuno Stato membro e nonostante ciò continua ad occupare un peso di carattere ormai assolutamente colonialisti coi inaccettabile
Nei confronti di qualsiasi idea di democrazia poi sappiamo come vanno a finire le cose nel momento in cui
C'è un disimpegno dello Stato italiano nella affermare la lingua e la cultura della repubblica italiana in Europa
E però è quello che certamente finora è accaduto ma che vorremmo assolutamente evitare
Accadesse visto del genocidio linguistica e culturale in Italia è già avanzato direttamente nelle nostre università con inizio al Politecnico di Milano nel due mila quattordici Politecnico nel quale a tutt'oggi vietato studiare in lingua italiana ma solo nella lingua degli anglo
La questione della differenza tra un vialetto e una lingua assai spinosa e qualcuno ha detto che in dialetto è una lingua cui sono mancati un esercito è una malignità
E infatti quando la lingua ufficiale della Repubblica di Venezia usato i documenti pubblici il Veneto a tutti gli effetti una lingua non vi ha letto anche una lingua cui è mancata all'università e cioè la pratica della ricerca e della discussione scientifica e filosofica ecco spiegato con le parole di Umberto Eco
Perché governi ministri parlamentari
Rettori docenti
E chiunque altro tolga spazio allo studio in italiano
Di qualsivoglia materia nell'università
Vuole la dialettica dazione della lingua italiana
All'illustrissimo Presidente del Consiglio dei ministri professor Mario Draghi con conoscenza
Agli USA Presidente della Repubblica chiarissimo professor Sergio Mattarella oggetto italiano terza lingua della nell'Unione Europea e violazione del regime linguistico delle delle istituzioni europee
Rappresentata dall'illegale permanenza dell'inglese dopo la break Seat illustre Signor Presidente del Consiglio in questo centesimo anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini i mille dell'italiano torno a scriverle perché la legalità e la democrazia delle lingue dei popoli europei
Così come la proporzionalità del numero di persone delle popolazioni che ne parlano siano rispettate e fatte rispettare dall'Unione Europea ed al suo governo
Di Pasolini all'uopo vogliamo citare un solo passaggio tratto dal paragrafo quinto del discorso che scrisse per i radicali di Pannella nel mille novecentosettantacinque allorché parlando di techno funk sciismo
Che potrebbe comunque realizzarsi solo a patto di chiamarsi antifascismo
Dice che i bisogni indotti dal nuovo capitalismo sono totalmente perfettamente inutili e artificiali ecco perché attraverso essi il nuovo capitalismo non si limiterebbe a cambiare storicamente un tipo d'uomo
Ma l'umanità stessa
Ecco il nostro timore è proprio questo che si stia cambiando e si voglia cambiare l'umanità quantomeno in quel mezzo miliardo che abita all'Unione Europea ignorando regole legalità varietà ed affermare per contro un pensiero unico un monopolio persino extraeuropeo e foriero di sempre maggiore povertà culturale e valoriale per le popolazioni dell'Unione
La risposta del ventisette luglio due mila ventuno il suo ufficio di presidenza concordava con uno voi dei mille dell'italiano sul pilastro europeo del multilinguismo e sul fatto che
Citiamo esattamente
Quanto ha scritto è vero che l'utilizzo diffuso dell'inglese all'interno dell'Unione Europea non favorisce in tutti i casi l'avvicinamento dei cittadini e delle imprese italiane alle istituzioni europee
Questo può costituire un fattore penalizzante per le aziende italiane laddove la scarsa familiarità con l'inglese ostacoli la conoscenza di meccanismi regole e procedure di partecipazione alle gare d'appalto internazionali
C'era stato altresì comunicato che le nostre proposte saranno oggetto di approfondimento da parte dei nostri uffici e in particolare del Dipartimento per le politiche europee
Ma nulla di quanto anticipato è finora accaduto
Torniamo quindi a chiedere oltre all'unica opera finora perseguita in relazione al meccanismo dell'assunzione di accesso che riguarda una strettissima platea di utenti italiani
Quali sono le iniziative che il suo governo ha perseguito e intende perseguire affinché la lingua dalla Repubblica italiana
Primo sia sempre presente in modo esaustivo nelle consultazioni pubbliche europee
Secondo venga considerata lingua ufficiale dei bandi europei anche in casi di contenziosi
Vede sì in proposito l'ultima è incredibile vicenda dell'Erasmus russo due mila ventuno due mila ventisette di ventisei miliardi di euro
In cui l'Italia subisce senza batter ciglio oseremmo dire vergognosamente l'imposizione del mondo l'induismo anglosassone promosso illegalmente dalla commissione a lingua di riferimento in caso di dubbio e contenziosi
Terzo sia lingua ufficiale nelle comunicazioni di finanziamenti gare
E progetti europei vedi sì l'attuale situazione di ben nove mila cinquecentoquarantotto opportunità economiche esclusivamente in lingua inglese
Nel sito apposito della commissione
Quarto sia presente nella piattaforma europea a cominciare dalla piattaforma della politica sanitaria dell'Unione Europea anche questa unicamente lingua inglese
Surrettiziamente e con inversa proporzione agli appena sei milioni di parlanti dell'ex colonia britannica
Si vuole imporre monopolistica mente l'inglese persino come sola lingua di lavoro dell'Unione Europea continuando a mantenere un trattamento privilegiato rispetto alle altre lingue ufficiali pur non risultando allo Stato dichiarata da alcun Paese
Dall'articolo cinquantacinque del trattato
L'Unione europea e all'articolo uno del Regolamento uno del mille novecentocinquantotto emerge che il novero delle lingue dei trattati cioè utenti che e delle lingue ufficiali e di lavoro non coincidono necessariamente sono i singoli stati membri al momento della rispettiva adesione all'Unione a stabilire non soltanto la lingua utenti chiama anche quella ufficiale
L'inclusione di quest'ultima viene infatti solo a seguito di modifica del Regolamento numero uno del mille novecentocinquantotto rappresentando il risultato di due scelte giuridicamente e funzionalmente distinte
Le lingue autentiche quelle ufficiali non necessariamente sono sovrapponibili
Emblematico è il caso della Repubblica d'Irlanda la cui lingua il gaelico è diventata lingua autentica di trattati al momento dell'adesione vale a dire dal mille novecentosettantatré ma è entrata a far parte del novero delle lingue ufficiali sono del due mila cinque
Dietro esplicita richiesta del governo irlandese
Risulta in maniere inequivocabile quindi
Da un lato che soltanto le lingue dei paesi membri dell'Unione possono assurgere al rango di lingue ufficiali
E dall'altro che la determinazione di tale lingue non avviene sulla base di un automatico richiamo delle norme costituzionali interne da parte del diritto dell'Unione
Ma rappresenta il risultato di una scelta in tal senso effettuata dallo Stato membro in questione
E dopo errata attraverso la modificazione del Regolamento numero uno del mille novecentocinquantotto
Nel rispetto della procedura e del criterio dell'unanimità fissato dall'articolo tre quattro due dal Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea
Ne è derivato che recesso del Regno Unito dall'unione ha comportato tra le altre conseguenze anche la necessaria fornisce vita della lingua inglese dal novero delle lingue ufficiali
Dell'Unione dal momento che nessun altro Paese membro ad eccezione del Regno Unito ha indicato l'inglese come lingua ufficiale al momento la propria adesione o successivamente ad essa
Infatti sebbene sia l'Irlanda che Malta a Novi vengono anche l'inglese come lingua ufficiale nazionale
Nelle graziato per l'adesione Malta indicato di voler introdurre il maltese quale lingua ufficiale
Mentre l'Irlanda all'atto dell'adesione non è indicato nell'inglese né tanto meno il gaelico quest'ultimo essendo entrato a far parte delle lingue ufficiali sono del due mila cinque dietro esplicita richiesta dal governo irlandese
Nel derivato che la mancanza di dichiarazione dell'inglese come lingua ufficiale dell'Unione europea da parte di Malta e dell'Irlanda nonché la necessaria corrispondenza
Tra lo status di Paese membro dell'Unione e l'utilizzo della rispettiva lingua come lingua ufficiale hanno determinato l'automatica esclusione della lingua inglese senza la necessità di alcuna esplicita determinazione normativa
Stante il valore democratico e culturale del multilinguismo europeo che presuppone l'identità tra le lingue dei soli cittadini dell'Unione e le lingue ufficiali delle istituzioni
Sì che mentre la soppressione della lingua inglese dal novero delle lingue ufficiali e di lavoro vista l'equiparazione in tal senso effettuato dall'articolo uno del Regolamento del mille novecentocinquantotto
Conseguenza automatica ed immediata della fuoruscita del Regno Unito dall'Unione
Il suo permanere avrebbe dovuto essere invece il risultato di una decisione del Consiglio dell'Unione adottata peraltro previa determinazione da parte di almeno un altro stato membro della lingua inglese in sostituzione di quella già notificata
Allo stato attuale dunque il permanere della lingua inglese tra le lingue ufficiali dell'Unione in mancanza di una solida base giuridica oltre ad essere del tutto illegittima rappresenta un vulnus alle stesse radici democratiche dell'Unione
Dal quadro normativo sopra descritto risulta che una lingua può essere qualificata come lingua ufficiale di lavoro dell'Unione Europea
Solo se sia stata dichiarata come tale da uno Stato membro al momento dell'adesione o successivamente introdotta tramite la procedura di cui all'articolo tre quattro due del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea
Il comportamento compiacente di stampo neo colonialisti contenuto finora dalla Commissione
Come quello inerte dei singoli stati membri Italia ovviamente inclusa
Apre una breccia pericolosa l'ordinamento democratico in quanto consente che ad una lingua non dichiarata dal con Paesi del sia applicato il medesimo regime previsto per le lingue dichiarate dagli Stati membri dell'Unione europea
Ne deriva altresì una gravissima violazione del principio di uguaglianza che esige che a situazioni diverse sia applicato un regime giuridico diverso
Vede sì in tal senso la sentenza diciassette settembre due mila nove ci cinquecentonove barra zero sette ai paragrafi ottantaquattro ottantasei ottantotto novantuno novantaquattro per cento e centodue
Nonché l'applicazione di una vera e propria tassa linguistica che si traduce per i quattrocentoquarantasei milioni di cittadini europei
Tutti i non madrelingua inglese del nostro sferico costo di quattrocentottantacinque miliardi duecentonovantadue milioni seicento mila euro l'anno
Equivalenti a circa i due terzi dei settecentocinquanta miliardi messi a disposizione dall'Unione europea per il rilancio dell'economia continentale dopo la pandemia una tantum ma però
Rimanendo con sempre maggiore preoccupazione inattesa di concreti riscontri a quanto sopra richiamato deferenti saluti
Giorgio Cadmo pagano segretario dell'elettro motore dell'appello dei mille dell'italiano
Ma ricorrere presidente del comitato per gli affari costituzionali del Parlamento europeo probabilmente sapete che l'inglese è una delle lingue ufficiali che Sassu criticata andasse in un impiego Milingo ufficiale Institutes anche una lingua di lavoro si inesperti su una lingua dominato frutto mandiamo un Regolamento è un settore ma ora è ovviamente un articolo del sindaco trecentoquarantadue risale ma si basa sulle con la mente al numero uno mille mani centocinquantotto Speak sì che dovrebbe essere cambiato all'unanimità torna in cui si stabilisce che ogni Paese abbinato l'indagine negare una sola lingua ai giudici Ale
Carriera islandesi inaugurando notificate in Gaelico fu lei irlandese negli stand dei marchesi hanno durante il marchese innanzi quindi abbiamo solo il Regno Unito che hanno praticato in inglese piccanti lei non abbiamo il regno animale una diamo inglese
Allora proseguiamo mandando in onda la terza parte relativa al dominio americano attraverso le sue basi militari in Italia e nel mondo
Con al fosso desideri e Federico Petroni di Limes e che certamente ha una grande attualità il rapporto proprio a quello che sta
Accadendo in queste due ultime settimane
Rispetto al fatto che gli Stati Uniti d'America volevano posizionare anche in Ucraina delle basi militari loro buon ascolto
No sbocco consigliere politico di Clinton e Kissinger ancoraggio dell'imperialismo culturale ventidue giugno mille novecentonovantasei umane negli interessi economici e politici degli Stati Uniti
Assicurarsi che se il mondo si sta muovendo verso una lingua comune questa deve essere l'inglese si anche se il mondo si sta muovendo verso telecomunicazioni sicurezza standard di qualità comuni esiti devono essere americani anche se il mondo sta diventando sempre più unito dalla televisione dalla radio e dalla musica la programmazione deve essere quella americana perché se si cominciano ad affermare i valori comuni che essi devono essere i valori con cui gli americani si trovano a proprio agio
Guarda quando l'ho vista io cioè se parliamo di vent'anni fa Cambon sfilerà ancora un avamposto facciamolo baracche di legno dove c'erano i soldati
Insomma un passo avanti rispetto all'OPA l'avamposto contende diciamo mezzi diciamo più rapidi però c'è una differenza abissale per esempio con Aviano non c'era il centro commerciale ecco credo commerciale ma anche insomma la possibilità Bellini
Quindi di fare anche addestramento recupero eccetera ma
Qui vediamo un'altra carta appunto lo schieramento militare americano vedete che il mondo è diviso in comandi e ovviamente a seconda delle situazioni che ci sono dei comandi sono più importanti di altri per esempio
Il comando che gestiva il Medio Oriente è stato nelle guerre Iraq a fare Afghanistan fondamentale
Il ora sempre più però diventa d'attualità diventa caldo importante del quadrante del Pacifico per il confronto con la Cina no qui come siamo Messico le basi americane
Allora nel nel comando dell'indo Pacifico sono presenti circa gli ultimi calcoli centosette centodieci mila militari in Europa quasi novanta mila
In Medioriente e sono in netto calo venti venticinque mila a seconda politicamente del delle rotazioni che sono un modo anche per schierare in maniera permanente delle truppe oltremare senza però dichiararle tali dunque la questione dell'indo Pacifico estremamente importante ovviamente per per la Cina recentemente gli Stati Uniti avevano approvato e stanno provando a imbastire un piano per redistribuire le basi
Nell'indo Pacifico che sono molto concentrate geograficamente e questo ovviamente è uno svantaggio dal punto di vista militare perché sono in in Giappone sono in Corea del Sud qualcuna in in Australia qualcuna
Nelle Filippine cioè Guam l'isoletta in mezzo
Al Pacifico ci sono le lontanissime Hawaii e poi ci sono il punti d'appoggio dei Thailandia e Singapore insomma gli strateghi del Pentagono gli strateghi militari ovviamente si intende
Concepiscono troppo concentrata la forza americana dell'indo Pacifico e questo perché è un problema perché il raggio delle armi cinesi sta aumentando dunque le basi sono più vulnerabili rispetto al passato
Diventano anche delle grosse vulnerabilità perché concentrare decine di migliaia di uomini e donne in un unico punto lo rende spazza abile di estremamente e velocemente poi c'è la questione che sono troppo lontane queste basi il grosso delle basi che tra sul Korea Guam e Giappone e lontano dall'area in cui si pensa che possano capitare degli scontri con con i cinesi quindi il Mar Cinese Meridionale quindi negli ultimi mesi
Al Pentagono avevano anche dato pubblicità di questo piano di iniziare a disperdere le forze in che modo intanto collocandosi sulla cosiddetta prima catena di isole se possiamo magari mostrare una carta
Che abbia anche il Pacifico
Possiamo possiamo vederla ancora non abbiamo sale la collana di perle va benissimo la collana di perle la la prima la prima catena di isole quella sostanzialmente che va dal dal Giappone passando per Taiwan alla Filippine
Eccetera in questo lungo corridoio di diviso le che tiene bloccata la Cina nei mari di casa
Gli Stati Uniti vorrebbero appunto dislocare armi missili di precisione poi battibile batte
Batterie d'artiglieria unità di marines anche in tutta questa serie di di piccole isolette in maniera ovviamente il più possibile segreta che possano colpire le forze cinesi in caso di guerra sarebbero ovviamente quasi delle missioni suicide qui il problema qual è
Che quasi nessuno le vuole ospitare queste queste truppe e queste forze quindi gli Stati Uniti stanno incontrando una difficoltà nella aprire nuove basi in nell'indo Pacifico perché perché questi Paesi non si sentono così ancora minacciati dalla Cina da compiere questo gesto molto forte di schieramento nei confronti degli Stati Uniti un caso esemplare sono le Filippine
Dal due mila e quattordici gli Stati Uniti hanno un accordo con Manila per ampliare il numero di di basi che attualmente è estremamente limitato sono due o tre quelle a cui hanno accesso regolare gli statunitensi
Però Manila sta tratteggiando sta attirando la per le lunghe sicuramente incentivata anche da Pechino questo non non comporta una recessione totale dei legami con con gli Stati Uniti sarebbe semplicemente impossibile e anche contro gli interessi
Nelle Filippine che giocano tra l'uno e l'altro per alzare la posta in gioco tra l'altro si stanno comportando in un modo assai più influente dell'Italia ce li filippini in questo momento hanno un margine di influenza sui sedili più alto semplicemente del del nostro Paese riescono a perseguire il loro interesse per varie ragioni si aggiungono approfondiremo
In maniera in maniera migliore
E quindi cosa fanno gli Stati Uniti per ovviare a questo rallentamento innanzitutto dicono non ce n'è bisogno a realtà
Avverrà nei prossimi anni fra due o tre anni riusciremo a a distribuire le nostre forze e quindi la prendono con calma questo ci dice anche che non sentono così urgente la minaccia della Cina cioè non pensano di doverle fare la guerra domani questa una loro percezione non è detto che poi qualcosa non non avvenga però sicuramente se sentissero l'urgenza molto più pressante
Sì esisterebbero molto di più anche visibilmente con operazioni anche di destabilizzazione potenzialmente dei paesi refrattari ad ospitare le loro forze la seconda cosa che stanno facendo gli americani concentrarsi sull'Australia
Parte del dell'idea del patto occorso quindi il patto fra USA Australia Regno Unito siglato lo scorso settembre sta proprio nel dire non riusciamo ad espandere le nostre basi nel nel resto dell'indo Pacifico e allora concentriamoci sul sull'attore che sicuramente ce l'ospite era perché perché in parte l'Australia e fuori dal raggio delle armi cinesi non tutte i bikini missili balistici intercontinentali ovviamente
La la raggiungono però la stragrande maggioranza dei missili
Che i cinesi vogliono usare contro la flotta americana non raggiungerebbe l'Australia e che quindi è fuori dal fuoco nemico sarebbe raggiungibile se i cinesi mettessero questi missili sulle Spratly cioè su quelli piccoli atolli che hanno ingrandito negli ultimi anni nel Mar Cinese Meridionale ma al momento questo non sta avvenendo
E e poi l'Australia estremamente fedele ha combattuto tutte al fianco di strumenti tutte le guerre americane dunque esiste già una certa intimità e noi un'altra via strani sono apprezzatissimi dagli americani soprattutto le truppe speciali ampiamente impegnato in Afghanistan incerto poche settimane fa o un funzionario importante degli Stati Uniti del del Consiglio di sicurezza nazionale proprio detto che si va verso una fusione delle forze armate
Americane australiane e anche britanniche nell'indo Pacifico e per questo gli americani stanno espandendo le basi
Che controllano o a cui hanno accesso in Australia si pensa a un al porto di Sterling che affacciato sull'Oceano Indiano per basarmi sottomarini tra l'altro e per bazar di una parte della flotta sottomarini dimenticato dalle basi italiane ovviamente la Maddalena dove storicamente per anni siamo stati sommergibili
Nucleari americani che non ci sono più
Ovviamente però ecco c'è sono anche per le questioni pratiche c'è la presenza delle basi soprattutto in Asia ha creato molti problemi nel rapporto con le popolazioni locali no pensiamo a Okinawa che è un po'la parte meridionale dell'arcipelago giapponese dove c'è il grosso dell'estrazione me di cane
Non a caso perché la parte mi Dinale darci avevo giapponese e quello che più si avvicinano a Taiwan
E vi rimando a tutte le trasmissioni che abbiamo fatto appunto su Taiwan
Che è un po'il centro non Ewald Gico di possibili scontri
E e qui si pongono sempre problemino con la popolazione locale molto spesso presenta l'abbiamo già anche in Italia storicamente o alle Lang largamente nella base crea sempre enormi problemi pensiamo a vicenza tutto il caso di Vicenza il raddoppio della base che c'è stato
E tutte le problematiche e questo è dovuto al fatto proprio da quello che dicevo prima oggi le basi stanno diventando dei punti dei bersagli molto facili
E quindi la popolazione locale giustamente anche comprensibilmente poi diciamo paura ci sono anche insomma comportamenti non sempre consoni per esempio qui c'è una distinzione da fare tra le basi europee le basi in Asia cioè le basi europee i paesi europei sono sempre stati considerati come dire trattati meglio diciamo nel posto Seconda guerra mondiale quindi per esempio nelle nostre basi abbiamo sempre avuto appunto la reazione ad Aviano Marina Esercito invece il grosso dei marines che hanno un atteggiamento un po'diverso per usare un eufemismo nei confronti della popolazione
Anomala senza proprio in Corea del Sud rovinati questo non ha tirato le simpatie degli americani ne abbiamo avuto uno un esempio quando che il giorno del grande incidente che non abbiamo avuto la tragedia del Cermis no dove un Elio appunto dei marines americani trancio i cavi della funivia
Del Cavallone morirono decine di persone tra l'altro non so pochi italiani meno dove la maggior parte di vittime furono tedesche perché ovviamente era un luogo turistico no della sulle altre sulle Alpi
Perché perché stavano facendo i marines abituati da vere come dire maggiore libertà di azione
Rispetto ad altre componenti delle forze armate americane che erano lì per addestrarsi perché in quel momento c'era quadrante dei Balcani era molto caldo ricordiamo la guerra del Kosovo tutto la guerra contro la Serbia
è in queste situazioni che si vede che
Gli americani all'estero sono un popolo imperiale e infatti quindi dalla quindi questa del del problema mod degli americani cioè dal lato sono degli strumenti indispensabili no per questa ragnatela no questa tra l'asso grazie a questo paese che controlla noi rimandano a dal punto di vista giuridico quindi contende accollante controllare
La parte esterna del continente eurasiatico e quindi ha bisogno di tutte queste basi che consentono anche prepariamo in ottica imperiale anche un impiego di risorse che elevatissimo ma comunque inferiore rispetto a quello di dover controllare no con proprie forze armate ampi pie porzioni di territorio non riescono a vedere questo controllo complessivo semplicemente con dei no punti d'appoggio però creano tutta una serie di problemi
Sì cioè come proveranno come proveranno ad ovviare a questi problemi che giustamente sollevi proveranno a farlo andando dove non ci sono le persone
Proveranno a fare una mossa alla cinese
Cioè a concentrarsi su quelle isole scarsamente abitato disabitate in cui possono collocare piccoli gruppi di marines con appunto queste piccole batterie di artiglieria
Per ovviare a questi problemi e questo potrebbe essere che in un futuro riesca ed è per questo che gli americani dicono non ci stiamo riuscendo adesso
Pazienti amo due o tre anni se la Cina diventasse più aggressiva allora la allora le resistenze in questi Paesi potrebbero diminuire
E allora ovviamente e infatti lo spazio anche quello una delle dimensioni nord-est dove si gioca la partita del futuro qua ricordiamo appunto il volume di Limes dedicato allo spazio non abbiamo avuto il tempo di di svilupparlo rinvieremo ovviamente altre puntate
Ci sono altre puntate ovviamente di mappamondi dedicata a questo però una delle prossime basi degli Stati Uniti potrebbe essere sulla luna
Sì e risolve o forse qualche problema può questo consentirà di avere qualche base meno magari terrestre navale così è molto difficile che gli Stati Uniti chiudono basi no non chiudere però appunto magari di Abn
Nuove ecco questa tutto anche per questa puntata di tra africana da Giorgio Cappon pagano Arese
Tessere Aldo ridurre la difesa dall'inglese
è come quella Pennisi si sentenza che in coerenza io