Rassegna stampa africana

Buongiorno bentrovati agli ascoltatori di radio radicale ben trovati con questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle affiche al microfono sono Leonard Touadi come ormai da molte settimane anche questa puntata la vogliamo dedicare alle conseguenze
Della guerra dell'aggressione dell'invasione della Ucraina da parte della Russia conseguenze sullo continente africano conseguenze
Prima di tutto
Economiche e anche però geopolitiche
Qualcuno ha detto che in questi giorni che questa guerra sconvolgerà gli equilibri mondiali più di quanto non
Lo fece il crollo delle Torri gemelli vedremo come appunto il riposizionamento del continente il continente africano e la Russia in Africa in questa puntata ma cominciamo dall'allarme che abbiamo lanciato la settimana scorsa l'allarme che riguarda
Le derrate alimentare la crisi dei sistemi alimentari e di rifornimento dei paesi africani in seguito alla guerra e lo facciamo con un punto del sedici marzo fatto
Con una corrispondenza dalle Goss de lascia Asfor stress
In lingua inglese lontano da Kiev fra l'Africa alle prese Cornelli ricadute economiche della guerra in Ucraina
Dalla Nigeria al Malawi i Paesi africane soffrono già le ricadute economiche di l'invasione russa in
Ucraina tra l'innalzamento dei prezzi dei le derrate di prima necessità e quelli dell'Energia quelli del petrolio
Fanno temere un a gradazione un aggravamento dell'APO della povertà della polvere della povertà in tutto il continente a più di cento dollari il barile corsi mondiali de loro nero
E hanno raggiunto all'inizio della guerra il loro di livello più alto da dieci anni duplicando il prezzo del carburante in Africa e soprattutto
Il Nigeria il Paese più popolato delle continente che africano
Che tra l'altro la Nigeria alle nuove realtà questa a questa corsa al petrolio le file nelle città nigeriane leggo smaschera Libardo in altre città davanti a le pompe di benzina solo immagini correnti in Nigeria il più grande produttore di petrolio in Africa però allora
Abbastanza e
Raffinerie
Per
Appunto
Su venire incontro ai bisogni della sua popolazione
Con con le sanzioni contro Mosca il prezzo anche del
Dei concimi sono
Il mio momento per gli agricoltori una minaccia l'elenco della raccolta africana che rischia ancora di fare salire i prezzi delle derrate
Alimentare la guerra in Ucraina significa la fame ha detto la direttrice generale del Fondo monetario internazionale cristallina Georgia Eva
Invece per Julios adeguarle che un proprietaria di un forno di Parma di Pale in Nigeria innalzamento dei prezzi del carburante e una catastrofe
Come tanti in Nigeria questo
Questo pasticcere dipende dai generatori a benzina
Che appunto vengono incontro a i tagli della corrente da parte della compagnia nazionale nigeriano
E e in questo modo
Piccoli venditori però anche questo pasticcerie altri
Altre piccole attività rimangono ore ore senza elettricità proprio per mancanza di benzina o per il prezzo troppo alto
Della benzina non c'è elettricità da ieri dice Giulio sarde uguale nigeriano che si lamenta
Nella sua
Nel suo negozio di pane a leggo sulla capitale economico della Nigeria e costo della produzione per noi è considerevolmente aumentato
Il Nigeria primo produttori di petrolio e prima economia del continente deve importare la la maggior parte del carburante che usa a causa delle sue capacità insufficiente di
Di appunto lavorare
Il grezzo
Per trasformarlo in benzina
Il che rende il mercato interno della Nigeria Fuller abile molti compagnie aeree locali hanno annunciato recentemente in Nigeria
Di aver di di aver annullato vivo lì per un mancanza di carburante e il prezzo alla pompa a più che duplicato per raggiungere un euro e sessanta
Centesimo
Che è un prezzo molto alto appunto rispetto alla
Bonitta locale rispetto anche al potere d'acquisto della maggioranza dei nigeriani non sappiamo come ne usciremmo
Ha detto alla stampa locale Länder popolar
Presidente regionale dell'associazione degli industriali della Nigeria manda non sappiamo come ne usciremo perché settanta per cento delle nostre industrie dipendono dalla benzina
La guerra in Ucraina provocherà molti conseguenze economiche secondo
E ama Q Hancu Abaco alcune analista alla capi netto di studio
E consigli Eurasia Group evoca è una donna Vacca Hancu che in prima di tutto l'inflazione per gli importatori di materie prime di petrolio come la Nigeria
Che entri in in più non ha più soldi sovvenzionare
I prezzi della benzina che poi arriva nelle macchine o o nelle fabbriche delle persone
Altri Paesi come il Garda molto indebitati dovranno fare fronte a costi elevati per prendere prestiti sul mercato finanziario
E sul lungo termine invece questo l'altra faccia della medaglia ai Paesi produttori di gas come la Tanzania il Senegal con la Nigeria potrebbero beneficiare
Della della caduta delle importazioni europeo di gas dalla Russia quanto afferma Daniele snack della Brookings Institutions
Nonostante queste possibilità corto Terme l'invasione dell'Ucraina potrebbe porre difficoltà a alle famiglie africani
Al settore agricolo e alla sicurezza alimentari soprattutto in Etiopia dopo dove venti milioni di persone
Dapprima toccati dalla siccità
E dal conflitto e adesso hanno sempre più con questa crisi bisogna di aiuti
Alimentare e Dallari Etiopia in Kenya la terza economia dell'Africa subsahariana che importa abitualmente un quinto dei suoi cereali dalla Russia e dieci per cento dal dall'Ucraina secondo le cifre le statistiche ufficiali
E già i prezzi stanno aumentando in Kenya
Un sacco di cinquanta chili di concime costa ormai sei mila cinquecento Schelling keniani ossia cinquantadue euro contro quattro mila Shilling soltanto l'anno scorso quindi da trentadue euro a cinquantadue euro un sacco di concime in Uganda il prezzo del sapone delle Harold zur che ero del sale dell'olio
E del carburante sono salite vertiginosamente
Quindi gli africani vittime dell'agguato della guerra dice questo punto della Johnson stress corrispondenza da leggo sulla maggior parte dei prodotti di base sono prodotti
Localmente però gli ingredienti sono importati e i prezzi sono dettati beneficio che si registrano sui mercati internazionali quanto ha dichiarato alla Johnson spesso il Ministro ugandese delle finanze David bacati
E e si racconta la storia di Rita tabacco venditrice di quarantun anni a Tampa la capitale dell'Uganda
Che spiega che estende in media un euro venticinque per mangiare e per gli altri prodotti di necessità quindi sta giovane donna questa donna di quarantuno anni
Vive con un dollaro e venticinque
Centesimi al giorno per mangiare per i prodotti di prima necessità ma questo non basta più adesso sto spendendo il doppio sennò il triplo di questa cifra e non arriva quindi a spendere tre ho quattro euro al giorno
Inflazione
Preoccupa che la banca centrale delle Mauritius che ha innalzato del due per cento il prezzo del denaro per la prima volta dal due mila e undici
E il primo ministro delle Maurizio sopra arringa Kumar
Il giorno dice che è un peccato che proprio nel momento in cui ci stavamo rialzando dal corvidi diciannove alto di nuvole sono apparsi sul cielo dell'economia africani
Nel Malawi quindi andiamo
Di nuovo nel continente della parte orientali i prezzi del pane dell'olio sono aumentati del cinquanta per cento questa che la situazione appunto drammatica della le conseguenze della guerra
Della Russia in Ucraina rispetto ai prezzi delle derrate alimentari e del carburante un'altra
Conseguenza la prendiamo da da un po'approfondimento di Nigrizia perché questa guerra a questi questi questi due risvolti uno punto la drammatica
Crisi alimentari che i Paesi africani dovranno affrontare non solo le ciò che abbiamo detto venti milioni di persone abbiamo fatto il giro del continente ovunque
Le famiglie e le imprese sono alle prese con difficoltà davvero insormontabili senza vere come qui in Europa
Una unione europea
O un governo come successo in Italia che lavora per calmierare i prezzi poche diffonde le aziende questi meccanismi nei Paesi africani non esistere quindi potete immaginare come sia di famiglie che l'impresa
Sono lasciati da solo dicevamo
Il meccanismo contrario Mark fa parte della l'altra faccia della medaglia sono i Paesi che producono gas e petrolio
E un approfondimento di Nigrizia ci dice che
Si chiede come cambia la politica energetica dopo la crisi Russia Ucraina e prende il caso dell'Algeria che il Paese africano che produce
Una quantità importanti di gas
Oltre ovviamente ai giacimenti della Tanzania del Mozambico ieri Italcementi scoperti nel Senegal ma che non sono ancora per ora pienamente operativo la il Mozambico con riserve importanti ma qui ci concentriamo sull'Algeria Nigrizia scrive
Oggi che il prezzo del gas è alle stelle che l'Europa ne ha un estremo bisogno
Nel paese nordafricano c'è chi si pente di aver chiuso l'infrastruttura che collegava i giacimenti algerini al Vecchio Continente attraverso il regno marocchino
Una scelta fatta per punire il vicino nemico il rischio ora e che i grandi investitori stranieri puntino sulla vicina Libia scrive
Nigrizia parleremo del Marocco più tardi in questa puntata nei suoi rapporti con il il con la Spagna
La cosa importante qui e come della deterioramento delle relazioni tra Algeria e Marocco hanno fatto chiudere l'Algeria
Quella infrastruttura importante che collegava i suoi giacimenti al vecchio continente attraverso proprio il Marco
La crisi ucraina con i tank russi già a Kiev ha fatto schizzare alle stelle i prezzi di gas e petrolio scrive Nigrizia
La chiusura del grazie
Il medio un gasdotto lungo mille quattrocento chilometri che trasportava oltre dieci miliardi di metri cubi all'anno dal giacimento
Toh di assi ermellino in Algeria fino a Cordoba nell'Andalusia spagnola passando per il Marocco
Rabbah la capitale del Marocco per ospitarlo riceveva il sette per cento delle royalties sul gas trasportato dall'infrastruttura guadagnando cifre oscillante nel corso degli anni dai cinquecento milioni ai due virgola quattro miliardi di diranno
Quindi dal quattro quarantasette milioni di euro ai duecentoventicinque milioni
E stato inaugurato nel mille novecento novantasei
Il vento copriva circa il trenta per cento del fabbisogno annuale di gas di Spagna e Portogallo oggi è stato sostituito da me case di proprietà dell'algerina Sonatrach al cinquantuno per cento
Che si è impegnata a risarcire la penisola iberica aumentando le sue capacità e le esportazioni di gas naturale liquefatto sia mare
E ulteriori voci di sale sulle ferite di Algeria
Potrebbe essere il ricorso al gas libico ma vedo difficili nella situazione convulsa drammatica che conosceva l'idea che possa costituire un'alternativa valida
Almeno nel nel breve termine
Altra conseguenza della guerra un articolo di Rho Ko Bellantone dell'undici marzo
Punto di svolta sta stanza interessanti che riguarda gli aspetti religioso il titolo del pezzo vere
Un conflitto poco ortodosso riferendosi ovviamente alla chiesa ortodossa
Di relazioni tra le chiese ortodosse
Di Mosca del Patriarcato di Alessandria in Egitto anzi a fine due mila ventuno
Scrive però tardo Rocco Bellantone
Al fine due mila ventuno oltre cento sacerdoti in servizio nel continente africano hanno lasciato il Patriarcato di Alessandria d'Egitto per passare a quello di Mosca
Artefice della manovra il patriarca russo Kirill uno fedelissimo di Putin in rotta con Tawadros due di Alessandria
E quindi si racconta di questo passaggio i sacerdoti Dalla Chiesa dal Patriarcato di Alessandria d'Egitto a quello di Mosca
Centodue sacerdoti in servizio in otto Paesi africani passati dal Patriarcato greco ortodosso di Alessandria quello russo
Con questo cambio di casacca di massa annunciato a Mosca nel sinodo di fine due mila e ventuno e di cui ha dato notizia Asianews
Agenzia di informazione dei missionari del Pontificio Istituto Missioni Estere il patriarcato russo ha creato ufficialmente un proprio esaltato in Africa
E la chiesa una sua filiali dell'asso del della sua chiesa dodici in totale le bandierine fissate nelle due diocesi dell'Africa settentrionale e meridionale
In Egitto in Sudan in Etiopia in Eritrea
A Gibuti in Somalia in Ciad in Camerun Nigeria Libia centro Africa e si è scelto incarico di guida assegnato al vescovo russo di Yerevan in Armenia Leonid
Con una sola mossa
L'artefice di questa manovra il patriarca di Mosca che lì uno accentrato due obiettivi scrive Nigrizia
Ha scippato sostegni internazionali e la Chiesa autocefala di Ucraina frutto del sisma ortodosso del due mila e diciotto
Che è stato a sua volta innescato nel due mila e quattordici dall'occupazione russa della Crimea e riconosciuta dal patriarca ecumenico di costi Costantinopoli Bartolomeo uno quindi questo il patriarca di Mosca che uno assestato un duro colpo
All'autorevolezza in Africa del patriarca di Alessandria Tawadros secondo che nell'agosto scorso sull'isola turca Dean Gross aveva teso la mano al metropolita auto c'è fallo di Chieti Epifani
Segnando il definitivo punto di rottura con la Chiesa russa già maturata nel due mila e diciannove quindi
E un altro tassello della penetrazione russa
Nel continente non solo penetrazione geopolitica militare attraverso Wagner
Economica abbiamo visto come i Paesi africani hanno votato all'Assemblea generale dell'ONU l'Eritrea ha votato contro trentacinque Paesi si sono astenuti gli altri hanno votato a favore era interessante vedere anche come
Gli aspetti religiosi vengono utilizzati da Mosca per tutto come dire consolidare sempre di più la sua influenza
E Box of America
Ci racconta anche anche le i in lingua inglese
In un articolo
L'Africa l'altro terreno dell'espansionismo russo
Da qualche anno con la Russia Sistani implicando molto in Africa da sul punto di vista economico militare
Il continente dei rappresenta già una priorità per la politica straniera di Vladimir Putin e questa è l'analisi di voice of America
Dopo il crollo dell'Unione Sovietica nel novantuno la Russia sì sì era largamente ritirata dal continente africano ma da allora mosco ha cominciato a tessere i nuovi legami e ha rinnovato le alleanze forgiati durante la guerra fredda vi abbiamo detto che nella durante la quanti la guerra fredda l'Unione Sovietica era molto presente
Nel continente nelle lotte di liberazione anticoloniale nei paesi sotto colonialismo portoghese
E però anche dopo le indipendenze lei Paesi africani nonostante il non allineamento di facciata hanno dovuto anche loro piegarsi agli equilibri della guerra fredda imposta aveva una parte rilevante di Paesi africani e sotto la sua obbedienza e molti studenti africani spiegavo in una delle nostre puntate passate hanno studiato nelle università
Esso Vietti che avevo dell'Europa e dell'est nel Congo il paese da cui provengo dove sono nato molti quadri ingegneri medici hanno studiato in Unione Sovietica parlano perfettamente il russo alcuni hanno hanno sposato donne russe
E quindi Mosca non ha avuto grandi difficoltà avere contatti con alcune elette africane
Quindi ha cominciato ad essere posta la sua stella hanno cominciato a investire
Sull'Africa
I ex lo si vede Pozzo classica dei dei la presenza russa anche nei recenti
Colpi di Stato che sono avvenuti in Burkina Faso imbelli imballi sicuramente perché il governo di Bacco in Mali a come sappiamo un
Un un accordo con di di cooperazione militare con la Wagner
Il
L'organismo privato la compagnia privata di mercenari però molto legati al Cremlino attraverso il suo fondatore
I due sono state i momenti due sono stati momenti importanti dal due mila e sette la Russia accresciuta la sua presenza militare economica nel continente poi nel due mila diciannove il primo vertice Russia Africa
Che ha radunato dirigenti politici e tappi di impresa
Imprenditori a a Socci
Un grande celebrazione liturgica sul modello dei delle riunioni di quelli tra russi tra l'Africa e la Cina anche tra l'Africa e l'unione europea questo vertice di soci ha portato nel due mila diciannove alla firma di contratti con trenta Paesi per la fornitura di a di armamenti ed equipaggiamenti militari
Le imprese russe pubbliche e private hanno investito massicciamente nei settori della sicurezza
Della tecnologia e delle industrie che estraggono risorse naturali come il gas e il petrolio il gas loro e altri minerali il commercio tra la Russia e i Paesi africani è raddoppiato per raggiungere circa venti miliardi di dollari ossia diciotto miliardi di euro all'anno nulla rispetto
A quello tra l'Africa e la Cina che supera i cinquecento miliardi però
Avendo riniziato questo processo nel due mila diciannove diciamo che e ragguardevoli la cifra raggiunto dalla Russia nei suoi scambi commerciali con i Paesi africani fino adesso ma il principale vettore della presenza russa in Africa resta quello militare e della sicurezza
E così il di fronte alla propagazione dell'estremismo islamico sul continente cinque Paesi della regione del sale in Burkina Faso il chador
Il Mali la Mauritania Niger hanno sollecitato il sostegno militare dimostra nel due mila e diciotto combattenti russi sono stati reclutati anche in Mozambico e in Angola
La presenza securitaria russa in Africa era presentata anche dal gruppo fatti ricorda voi sorpassi questa organizzazioni militari privata contribuisce a fare avanzare i disegni russi sul continente che strategie russe sul continente Vladimir Putin a sempre negato questo legame con il gruppo privato ma in molti analizza analisti citati da poi se intervistate da Polis o Africa pensano che questi mercenari operano in parallelo con le strategie di del Cremlino di cui servono gli interessi geo politica inoltre le Nazioni Unite stanno indagando su gravissimi attentati ai diritti umani Repubblica Centrafricana che sarebbero state commesse dai paramilitari russi La Russa la Russia scrive citando Maxim ma più semplici professore di storia che dirige gli studi russi all'università Seton Paul nel New Jersey
Il professor matto se vi ci dice la Russia fornisce come l'Unione Sovietica prima una visione alternativa per l'innovazione e africane che è basata su una critica anti occidentale comune
E infatti in questi giorni proprio stiamo ricevendo molti video di YouTube
Di propaganda molte foto molto forte da parte
Di amici africani dei vari Paesi molto probabilmente sono fanno parte della propaganda dell'offensiva comunicativa
Della Russia per nutrire alimentare sempre di più i sentimenti appunto anti occidentali
E in questo scenario di presenza sempre più importante della Russia in Africa alcuni giornali africani prendo qua
L'osservante di tali ad di guardar Dooku che scrive tra il ma lì e la Francia un divorzio nel dolore
Quindi un'esemplificazione di una perdita di influenza della della Francia attraverso la Francia anche dell'Europa c'è un forte sentimento antifrancese
Nell'opinione pubblica africano soprattutto giovani e non solo di cui anche Poteri
Africani si giovano perché è sempre meglio individuare un nemico esterno piuttosto che questa questa frustrazione si rivolga contro di loro e quindi alimentano questo sentimento anti francese e anti occidentali
E i scrive l'osservazione di guarda Dooku che la partenza delle truppe francesi del Mali annunciate da macro il diciassette febbraio è una mezza sorpresa
Per i giornali palpita di lingua caduco le relazioni sono sempre più esecrabili tra Parigi Bamako
E sappiamo che appunto l'ambasciatore
De di Francia Bamako è stato cacciato
E si parla quindi della nove anni di presenza militare francese in Mali con cinquantatré soldati francesi uccisi e una fattura quotidiana di un miliardo di franchi se fa uno virgola cinque milioni di euro
Materiali distrutto è stato una missione che non ha raggiunto i suoli Coppi e sullo sfondo questa grande disputa politica che diventa poi geopolitica tra la Francia e la Giunta che ha preso il potere a Bamako imbelli a quanto pare anche sostenuto dall'opinione pubblica non sappiamo fino a quando perché ingordi politici economici cominceranno avvenire
Alla al pettine anche per la Giunta
Che non potrà sempre scaricare sulla Francia le responsabilità di ciò che sta avvenendo e in effetti in un pezzo di del diciassette di marzo del due mila e ventidue sempre restando nel Mali
Genertel che scrive bisogna che meriterebbe il ritorno della guerra tra Bamako e gli ex ribelli del nord e questa domanda
L'attacco di questo pezzo è East Melfa di è il ministro della riconciliazione nazionale e andavo per rilanciare il dialogo con i gruppi armati del nord del Mali
Questo viaggio al luogo mentre gli ex ribelli indipendentisti dell'Azawad fanno balenare una ripresa dei combattimenti contro il Governo di Bamako
Questo è una cosa che dovremo seguire perché oltre i jihadisti che hanno stanno sconvolgendo il Nord del Madiba non solo il nord del Mali tutta l'aria del Sella ci sono professioni
Che preesistevano a la presenza dei jihadisti che riguardano appunto tutti i partiti che chiedevano come Lhasa Howard la coordinazione dei movimenti di della Sawa desse M a Chieffallo che hanno fatto un associazioni di ex gruppi armati secessionisti
Hanno denunciato la atteggiamento mediatica bellicose diffamatoria delle autorità quindi seguiremo questo
Che si sta delineando come una ripresa appunto del combattimento speriamo che la il dialogo
Trama gli anni soprattutto la risoluzione dei problemi sociali in quell'aria perché appunto non è solo la sicurezza sono zone abbandonate dallo Stato non ci sono servizi e quindi i jihadisti e questi gruppi autonomisti
Hanno gioco facile in chiudiamo dando solo il titolo di un pezzo che abbiamo trovato su el País lassù riavvicinamento tra il Marocco e la Spagna dopo una rottura
Che è stata clamorosa di un rapporto che è sempre stato molto stretto tra i due Paesi
E e sembra che appunto francese sta ha deciso di riallacciare i rapporti con il in Marocco il suo vicino per farlo
Il prezzo da pagare è stato il l'approvazione delle tesi del Regno del Marocco sul Sahara occidentale quindi Sances pensa che la proposta di autonomia del Marocco la proposta di autonomia portato avanti
Dal Marocco sulla questione del Sahara occidentale mentre il Frontex Polisario vuole l'indipendenza l'autodeterminazione invece il Marocco vuole l'autonomia di Madrid dice questa proposta marocchine è la più seria la più realista e la più incredibile per risolvere il conflitto un pezzo di Francisco per edile Miguel Gonçalves España Tom tardi Partido formare un percorso e nel conflitto del Sahara la Spagna prende partito per il Marocco nel conflitto del Sahara il pezzo del diciotto di marzo del due mila e ventidue si chiude qua questa puntata della rassegna stampa delle applicazioni un dato di vi ringrazio per averla ascoltata di chiede di rimanere fedele alla programmazione di Radio Radicale e vi dà appuntamento alla settimana prossima per un altro viaggio nelle altre