Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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9:30 - Roma
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9:30 - Ribera (AG)
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Buongiorno bentrovati oggi lunedì quattro aprile due mila ventidue grazie a Luciano Bruno in regia Grazia Cristiana Pugliese che AGEA redazione dunque i quotidiani di oggi con una cittadina anche
Probabilmente era sconosciuta molti di noi fino a qualche giorno fa una cittadina di circa trenta mila abitanti alle porte di chi effettua la capitale dell'Ucraina
Una cittadina sorta sulla sulla linea della ferrovia nell'Ottocento i già fronte nella seconda guerra mondiale oggi conquista le prime pagine per le immagini raccapriccianti dei morti per le strade lasciati
Secondo quello che è il racconto che ci viene fatto a oggi lunedì quattro aprile dai soldati russi in ritirata e scoperti dunque dai militari ucraini che hanno riconquistato da quella parte nordoccidentale domande a nord-ovest insomma di di Kiev della capitale
Queste le immagini che aprono tutti i i quotidiani di oggi fanno eccezione soltanto il fatto quotidiano che invece a un'immagine di Matteo Salvini al centro
E la verità che si occupa della questione della della pandemia e degli insegnanti l'obbligo vaccinale
Questi sono gli unici due quotidiani tra quelli che ho sul tavolo naturalmente che hanno un tema diverso sebbene nel caso del fatto Quotidiano correlato i rapporti della lega con con la Russia
Il Corriere della Sera a appunto una delle immagini che abbiamo visto anche attraverso la tv della città martoriata nord-ovest di chi è fra con i volontari che recuperano in corpi dei civili inermi uccisi per strada dei soldati russi durante la ritirata
Alcuni giornali hanno lo stesso lo stesso titolo la Repubblica sceglie l'orrore di buccia
La stampa fermiamo questo orrore
L'uomo ucciso mentre la si muoveva o comunque lasciava la cittadina in bicicletta con il suo canali punto lo veglia
E il Messaggero ovvero l'orrore sugli incentivi diciamo alcuni quotidiani sono proprio le le stesse parole buccia orrore del mondo il il mattino il giornale macelleria russa stesse parole che troviamo sul tempo
E e poi libero invece fotoricordo di Putin ai pacifisti la mattanza di buccia
Con un editoriale del direttore Alessandro o Sallusti in prima pagina è un articolo di Alessandro Giuli e ora rischiamo l'escalation fatale il foglio oggi si occupa delle elezioni in tranciato elezioni imminenti elezioni presidenziali con un approfondimento di Paola Peduzzi la paura fa Macron e poi giovani
Poi a questa questo formato nella nella edizione del lunedì ma vedremo che molti articoli trarremo in questa rassegna stampa vengono proprio dal dal foglio quotidiano
Domani ed è sicuramente il titolo che ci convince di più non possiamo restare indifferenti al genocidio indignazione dopo il massacro di buccia e questo insomma il tema del giorno le immagini dei cadaveri nelle strade nelle fosse comuni cancellano gli spazi di ambiguità finora tollerati l'Unione Europea e Draghi condannano la barbarie di Putin la Germania chiede all'Unione Europea di discutere l'embargo del gas
Il Sole ventiquattro Ore nell'edizione del lunedì ha comunque la guerra in Ucraina in primo piano con la questione dei profughi pronti i fondi per i prima ottanta primi ottanta mila già arrivati
Dall'Italia poi nelle pagine interne anche altre segnalazioni che vedremo il quotidiano del sud lo scenario drammatico basta con le balle
Rendiamoci conto di che cosa significa per me parlare di embargo alla Russia su gas e petrolio ed è questo
L'altro l'altro tema innescato
In chiaramente molto esplicitamente dalla segretaria del Partito Democratico letta ieri con una su Twitter in inglese a questo punto quanto mai cosa aspettiamo a smettere di staccare quell'assegno da un miliardo
Di di euro che l'Unione Europea stacca giornalmente quotidianamente per finanziare la guerra di Putin attraverso il gas
E il e il petrolio insomma questo il tema vedremo che oggi
Su questo risponde
Quello che dovrebbe essere l'interlocutore non dico l'alleato ma insomma il partner dello stesso segretario del PD
Attualmente considerato il leader del Movimento cinque Stelle
Cioè Giuseppe Conte che meno intervistato da Francesco Paesi su Repubblica c'è un altro tema che collegato che quello che è l'atteggiamento del Papa oggi
Su non è raro che accada un editorialista del Corriere della Sera viene intervistato da Libero ed Ernesto Galli della Loggia mano aveva scritto chat
Nei giorni scorsi il professor Angelo Panebianco sempre sulla prima pagina del Corriere della Sera sottolineando insomma l'ambiguità
Del papà di fronte alla alla guerra il Papa che a margine di una viaggio
A Malta
Risponde alle domande dei giornalisti come ha fatto insomma diverse volte e questo colloquio questa intervista viene riportata su alcuni giornali con grande risalto sulla Corriere della Sera
Devo dire però quelle ambiguità restano proprio intatte anzi forse sono ancora più
Brillanti oggi il tema dalla Corte penale internazionale se parliamo di genocidio ci vengono in mente
Le altre cittadini che sono diventate famose sto storicamente famose e e dunque il ruolo che può avere la giustizia internazionale in che termini si può appunto operare il Corriere della Sera intervista un ex giudice alla Corte
E Cuno Tarfusser per capire come si possa agire ci sono poi le le posizioni nella politica italiana che che abbiamo visto mi nelle settimane scorse sono nelle prime settimane di guerra molto latitanti in a parte ovviamente quelle espresse dal nel dal governo inevitabilmente oggi c'è un'intervista al ministro Patronelli
Ma non
Non abbiamo insomma leader politici a parte Giuseppe Conte che vengono intervistati o che si esprimono su quello che bisogna fare a parte Giuseppe Conte Emma Bonino oggi sul Mattino che però lo ha fatto
Più volte
Che la cui posizione insomma conosciamo molto bene
I nuovi pacifisti abbiamo detto il fatto quotidiano si occupa dei rapporti della lega con la Russia ma sono insomma
Non è che sono delle degli scoop sono accordi politici fatti alla luce del sole quello che invece preoccupa
Di più comunque preoccupa altrettanto sono le ingerenze nella politica europea quelle insomma meno meno alla luce del sole quelle pagate sempre con quell'assegno giornaliero
Che l'Unione Europea stacca per idrocarburi
Ci sono poi quegli intellettuali che preparano il terreno Dio
Di costoro si occupano sia il Corriere che la Repubblica a pagina quindici oggi il protagonista è Carlo Freccero che abbiamo visto anche protagonista durante la pandemia
Pandemia che non è finita che abbiamo in parte imparato a gestire oggi
Ce lo ricorda Ferruccio de Bortoli sulla prima pagina con l'editoriale del Corriere questa verità
Anzi questa memoria liquida che ci fa insomma concentrare su un tema la volta oggi oggi è quello della guerra ma quindi la pandemia non interessa a nessuno come dimostra anche un sondaggio con pubblicato su Repubblica
In realtà
Ieri era il titolo sui giornali BP britannici almeno su alcuni come il Guardian
In in nel Regno Unito per esempio ci sono cinque milioni di persone contagiate dal copie dal momento uno su tredici dunque una curva che è salita diciamo velocemente probabilmente dicono gli esperti così come velocemente salita scenderà
Intanto però in Cina sì li vedo le immagini simili a quelle di One a Shanghai ma tutto questo i giornali non ci parla non ci parlano però
Dobbiamo andare molto avanti però
Il legno si può nel nostro spoglio delle pagine per esempio a pagina ventisette di Repubblica di quello che intanto sta accadendo in Africa intanto perché quello che che sono le forniture che arrivavano non solo dalla Russia ma anche dall'Ucraina
Titti grano vanno a colpire i Paesi più poveri africani
E ieri e poi perché sono paesi che sono attraversati da crisi come quella tunisina anche insomma arrivata a un punto ancora più estremo Nemi giorni scorsi con la di scioglimento insomma del Parlamento
Da parte del presidente Sayed e di questo insomma tutti questi tasselli mette insieme un articolo firmato
E all'ex ministro Minniti
Su Repubblica ma è l'unico accenno che troviamo a uno sguardo insomma più d'insieme l'attenzione focalizzata invece abbiamo detto sulle elezioni in Europa quelle francesi con e il foglio quelle
E credo anche con domani e invece quelle in Ungheria su tutti i giornali con la vittoria di Orban ecco l'ultima agenzia che abbiamo trovato prima di questa rassegna stampa ci parlava di uno spoglio al quarantatré virgola due per cento ma immagino che sabato
Ma molto più avanti comunque
Secondo i media ungheresi Fides il partito di Orban e al cinquantasette virgola due per cento quindi avrebbe superato la maggioranza
Assoluta somma ma vittoria ennesima vittoria per Rick Toro Orban
Però in un contesto che diverso da quello che almeno più indebolito rispetto a quello che abbiamo visto finora dalla dal fatto che il cosiddetto gruppo Division Grad insomma quell'alleanza al momento non non funziona
Ed è la guerra in Ucraina proprio ad aver evidenziato quella insomma una divergenza di interessi e con gli altri Paesi del gruppo
Che altro possiamo segnalare Abe sulla giustizia si abbiamo trovato qualcosa intanto quelle che sono le riforme che il Governo sta cercando di portare avanti
Insomma incontri per vedere se c'è una maggioranza per velocizzare questo cammino e poi la questione del del voto
Sul referendum che è collegato alle elezioni che si terranno a questo punto come deciso a giugno in un solo giorno ma ci sono diversi partiti
Tra cui Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni che spingono affinché si voti su su due giorni ma di questo ci danno notizia il Corriere della Sera e il giornale andiamo dunque a
A vedere cominciamo io
Comincerei dal domani che ha tra le immagini sommarie immagini più forti nelle non ammesse in prima pagina e ammesse nella pagina due e nella pagina tre
I morti di buccia l'esercito ucraino ha trovato centinaia di morti nella cittadina nord-ovest Ittierre dopo il ritiro delle truppe russe in questa immagine un gruppo di uomini in abiti civili uccisi
Con colpi d'arma da fuoco giornalisti
Dell'Associated Press presenti sulla scena hanno contato almeno nove persone uccisi uccise da colpi sparati a distanza ravvicinata di questi due avevano le mani legate
Dietro la schiena e c'è il particolare forse insomma l'immagine
Più terribile
Di due mani ormai in avanzato stato di decomposizione ancora legati e con della platea che sembra della plastica
Dietro la schiena e poi le fosse comuni una fossa comune scoperta buccia di decine di corpi avvolti in sacchi di plastica sono stati gettati in un fossato scavato da soldati russi alcuni sono stati solo parzialmente ricoperti
Nell'immagine sotto un soldato ucraino cammina a fianco di un abito
Di nuovo in abiti civili ucciso il cadavere è stato lasciato lungo una strada di buccia assieme a centinaia gli altri ecco queste sono alcune delle immagini che oggi trovate sui giornali queste le didascalie sul domani
Andiamo a vedere
Andiamo a vedere la prima domanda che è successo insomma
Avvenuta in mente a tutti di fronte a questo orrore perché perché
Fai questo fare questo ai alle porte nella capitale Ucraina
Si è detto questo accade dove non ci sono
Mezzi di comunicazione dove internet non funziona quindi non è possibile fare foto ma questa spiegazione insomma poco o un convincente è chiaro che insomma è difficile in questo mondo celare questi questi orrori se siamo alle alle porte la capitale non è una zona sperduta
Del del Paese risponde Annalisa offeso va sulla prima pagina della Stampa
Il titolo del suo articolo è le radici profonde nella ferocia della ferocia russa
Cita un politologo russo che si chiama Abbas Galli amorfa anche e si chiede se la strage di civili a buccia sia stata una violenza spontanea dei soldati ufficiali russi per vendicarsi della loro umiliante sconfitta
Oppure se sia avvenuta
Per ordine del partito della guerra che vuole silurare il negoziato e confessa che preferirebbe la seconda ipotesi perché
Non vuole credere che cittadini russi siano capaci in massa di atrocità così epiche che però sono già stati commessi diverse volte
E non sono stati gli incidenti delle eccezioni degli eccessi scappati di mano sono state stragi volute
E negate con la stessa veemenza con la quale il Cremlino oggi nega buccia
Come aveva negato nel mille novecentoquaranta l'eccidio degli ufficiali polacchi a Katyn attribuendolo a un fake dei tedeschi come aveva negato nel luglio due mila
Le Zacchi che le pulizie dei ceceni che facevano sparire dai villaggi tutti gli abitanti di sesso maschile portati a torturare nei campi di filtraggio oppure uccisi per le strade esecuzioni sommarie esattamente come a buccia
Come aveva negato l'uso di armi chimiche in Siria l'avvelenamento di oppositori le torture nelle carceri ha sempre una provocazione nei media occidentali volta screditare
Un Paese che non ha mai ammesso nessuna colpa e non ha mai chiesto scusa o almeno manifestato rammarico per nulla
Quando nel mille novecentoquarantacinque l'Armata Rossa si portò via dalla Germania treni interi
Gli aneddoti sulle mogli degli ufficiali sovietici che sfoggiavano le sottovesti di pizzo delle tedesche scambiandoli per abiti da sera sono ormai storia come lampadari divani Art Déco nelle dacie dei celebri scrittori e generali
Io l'avrei considerarlo questo saccheggio la ricompensa per un popolo poverissimo suo sacrificio quarant'anni dopo con il crollo del Muro gli ex sovietici sovietici scoprirono che i tedeschi
Che avevano sconfitto vivevano infinitamente meglio dei vincitori ottant'anni dopo quella guerra terribile viene sognata dei russi come il momento più intenso il giusto della propria storia un trionfo di violenza
Che giustifica una missione nazionale una vittoria conseguita all'insegna del motto staliniano se il nemico non si arrende bagni aiutato
Polo di Nizza Lance chi oggi si chiede insieme a quel cinque per cento dei russi
Che nei sondaggi dichiararono di provare vergogna per il proprio Paese come hanno potuto le madri russe tirare su saccheggiatori e carnefici una risposta possibile si nasconde in quel culto della guerra
Che equipara forza e violenza e considera la grandezza come diritto a imporre e sottomette
La Russia un part Paese governato dai forti le leggi sono riservate ai deboli sintetizza un pensiero nazionale radicato
Il politologo Bladimir pasto offro in uno degli ultimi numeri della Novaya Gazeta ormai chiusa
Se le dittature resistono per decenni non è soltanto perché era il primo noi dissenso creano una piramide della violenza nella quale ciascuno accetta di miniera Busato dal superiore
In cambio del diritto di abusare dei sottoposti una sorta di nonnismo su scala nazionale dove Generali mandano gli ufficiali a morire
Senza munizioni per accontentare il capo supremo tenenti e capitani si premi hanno saccheggiando le case ucraine e i soldati affamati Racca Tano
Possono sentirsi parte di una Chiara accattano immagino
Possono sentirsi parte di una potenza violentando uccidendo civili con le mani legate è la banalità del male degli autoritarismi ed è quella la diversità
Dalla civiltà occidentale che la Russia rivendica da anni quel difetto genetico che secondo il portavoce del Cremlino
Pescoso impedisce all'Europa di accettare la Russia ogni volta che Mosca ha fatto un passo indietro rispetto all'Occidente è stato proprio per difendere il diritto sovrano a usare la forza
I primi screzi delle critiche europea le pulizie etniche dei ceceni
Sono diventate crepe con la repressione degli oppositori dei media liberi e voragini con i brogli elettorali e la discriminazione delle persone LGBT Q non è stato il famigerato accerchiamento della NATO a spingere la Russia putiniana lontano dall'Europa mai rifiuto di un sistema dove avere potere non significa automaticamente poter massacrare impunemente gli avversari Grossini Aleppo buccia
Marilù Paul
Continuo così Anna Zaffra isola oggi sulla stampa e l'articolo in cui abbiamo voluto iniziali questa rassegna stampa Veltroni troverete ovviamente
Su tutti i quotidiani il racconto non su tutti i voli a su alcuni io quotidiani quelli che hanno detti gli inviati come Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi che ci racconta
Come questi corpi siano stati strada per settimane che
Spina insomma le immagini ci parlano di esecuzioni
E di crimini di guerra
Un massacro deliberato le parole del ministro degli esteri Kuneva
Ci sono almeno una trentina di villaggi nell'intera regione ancora peggio potrebbe essere avvenuto a Osto mela scrive
Lorenzo Cremonesi cui si trova la io porto che le forze speciali russe avevano cercato di catturare la mattina del ventiquattro febbraio per poi lanciare il loro attacco lampo sul cuore della capitale ed eliminare lo ricorderete lo stesso Zen Ski
Vi si trovano i resti bruciati giù in gigantesco Antonoff l'aereo cargo più grande al mondo che era il fiore all'occhiello della violazione dell'aviazione civile ucraina molte famiglie per ironia della sorte si erano rifugiate in queste aree pensando che segue sarebbero stati più sicure che non nella capitale la paura dei missili russi all'inizio era predominante
Ma per loro la minaccia più grave si sono detti rivelati i soldati russi e non inizia
Dunque la giustizia internazionale Michele Farina va a intervistare un ex giudice della Corte penale internazionale lo è stato per dieci anni dal due mila nove il due mila diciannove Cuno Tarfusser
Vladimir Putin ricercato dalla Corte penale internazionale un'ipotesi plausibile
Direi proprio di sì in Ucraina si commettono crimini di guerra ogni giorno al punto a raccogliere prove genuine cosa non facile in una situazione di conflitto aperto e quanto sta cercando di fare
La squadra del procuratore generale della Corte penale internazionale Karim Khan per un mandato di cattura nei confronti del presidente russo e dei suoi generali si dovranno aspettare anni
Chiede il giornalista non credo così a lungo è la risposta ci si potrebbe arrivare entro la fine dell'anno in questa guerra non bisogna andare lontano per individuare responsabili e raccogliere le prove
Mi parli del procuratore canna come si muoverebbe cercherei innanzitutto lei proprio per pochi crimini
Per esempio l'attacco all'ospedale e al teatro di Marin Paul le fosse comuni civili uccisi nelle strade di buccia basterebbero per un'incriminazione la Corte penale internazionale non deve fare la storia
Cuno Tarfusser sessantasette anni
è stato giudice della corte con sede all'Aja anche Luís ha firmato il mandato di cattura con per il dittatore sudanese Omar Al Bashir ricercato dalla Corte penale internazionale per il genocidio in Darfur
Ho tentato di farlo arrestare le poche volte che uscito dal suo Paese
Bashir
Chiede
Osserva Michele Farina è stato arrestato in Sudan nel due mila diciannove ma all'Aja non è mai arrivato
La giurisdizione della Corte penale internazionale complementare a quella nazionale risponde il giudice quindi
Se la Russia giudicasse seriamente Putin e la Corte penale si farebbe da parte finché Putin ma resta al potere dorme sonni tranquilli fino a un certo punto si fosse raggiunto da un mandato di cattura la sua capacità di muoversi sulla scena internazionale
Diminuirebbe fortemente se andasse in uno dei centoventitré Paesi che hanno ratificato lo Statuto di Roma rischierebbe l'arresto per lui anche solo questa possibilità rappresenterebbe un danno c'è chi propone la creazione di un tribunale ONU ad hoc come quelli per l'ex Jugoslavia e Ruanda
Un discorso che non ha senso nel caso dell'Ucraina quei tribunali furono istituiti dal Consiglio di Sicurezza dove la Russia a diritto di veto
Tra i centoventitré Paesi che sostengono la Corte penale internazionale non ci sono né la Russia negli Stati Uniti curioso quando bagni in chiese che Putin
Quando vai che mi chiede che Putin venga giudicato per crimini di guerra quale tribunale penserà mai a un'altra a Norimberga
Non ho idea nella risposta dell'ex giudice Tarfusser si tratta di un paradosso politico aggiungo che neppure l'Ucraina ratificato il Trattato di Roma di Roma pur chiedendo da otto anni alla Corte per penali internazionali di intervenire
E questa è un altro senz'altro un altro paradosso di questa di questa guerra andiamo avanti però con
Con il tema che ci riguarda insomma a questo punto tutti direttamente sta questione del gas ci colpisce molto direttamente
E andiamo a vedere
Andiamo a vedere velocemente quello che
L'ipotesi che si è affacciata ieri
Dunque dalla dal Corriere nella nella pagina quattro l'Occidente nulla resterà impunito l'ipotesi di bandire il gas russo
Diciamo riassume le posizioni il corrispondente da Washington Giuseppe Sarcina Volodymyr Zaleski dice genocidio il presidente dell'Ucraina
In un'intervista ieri alla CBS ha descritto i crimini dei russi con queste parole persone decapitate bambini torturati e uccisi
I nostri nemici uccidono cittadini inermi disarmati e genocidio chiede la giornalista della tv americana sì certo Noè risponde Zaleski
L'epicentro dell'orrore buccia con i suoi quattrocentodieci cadaveri di civili recuperati nelle fosse comuni la cittadina non lontano da chi apre destinata ad entrare nel triste elenco dei massacri nelle storie recenti
Nella storia recente Aleppo in Siria Mosul in Iraq
Sempre messa in Bosnia Erzegovina Vukovar in Croazia lo stesso Zaleski annuncia di crimini di buccia saranno al centro di una riunione del Consiglio di sicurezza dell'ONU domani in cinque aprile gli era insorto tutto l'Occidente la lista delle dichiarazioni di sdegno e di indignazione lunghissima il segretario di Stato americano Blinken è un pugno nello stomaco questa è la realtà di ciò che sta succedendo
Ogni giorno nella guerra brutale della Russia contro l'Ucraina
Buccia sembra segnare una svolta nell'atteggiamento soprattutto dei leader europei a cominciare dai più prudenti come il cancelliere tedesco OLAF Scholz
Che ha invocato nuove sanzioni contro Mosca poco dopo la ministra della Difesa del suo Governo Christine Lambrette
Ha fatto sapere alla luce delle atrocità di buccia l'Unione Europea dovrebbe considerare il bando delle importazioni di cassa Roche attenzione
Dunque e la ministro della difesa tedesca
Sarebbe una svolta scrive
Sarcina di monumentale importanza gli americani hanno già bandito l'importanza di petrolio che peraltro pesa poco sul loro fabbisogno
Si sono rimessi alle decisioni negli Europei
La Gran Bretagna preme per nuove sanzioni a maggior sostegno militare all'Ucraina come ha detto il premier Boris Johnson condannando gli spregevoli atti criminali di Putin a questo punto ha concluso dobbiamo scardinare
A sfamare la macchina da guerra dei russi il segretario della NATO gli Hans Stoltenberg nota che atrocità simili non si vedevano da decenni in Europa
Tuttavia resta cauto sulle contromisure da adottare
è intervenuto anche il presidente del Consiglio Mario Draghi la crudeltà
Di massacri di civili inermi è spaventosa insopportabili
Le autorità russe dovranno rendere conto di quanto accaduto ma anche nel governo italiano cresce la spinta per misure drastica il segretario del PD Rico letta twittato quante buccia dobbiamo ancora vedere prima di muoverci
Verso
Un pieno embargo di petrolio e gas russo il tempo è finito dall'opposizione la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni commenta lasciano senza fiato le immagini delle fosse comuni e dei civili giustiziati per le strade va fatto ogni sforzo per la pace per fermare l'aggressione all'Ucraina
La reazione delle democrazie quindi potrebbe trovare due si può innanzitutto un lavoro per trasformare la condanna in una vera istruttoria per crimini di guerra il Dipartimento di Stato americano annunciato un paio di settimane fa
Di avere iniziato a raccogliere le prove l'obiettivo è arrivare a processare i tribunali no i responsabili dei massacri al Tribunale penale internazionale dell'Aja
Ma la risposta più urgenti alzare il livello delle sanzioni contro Mosca i vertici dell'Unione europea dal presidente del Consiglio Jean Michelle alla numero uno della Commissione Ursula von der Lian
Ora chiedono un cambio di passo nei prossimi giorni leader dei ventisette dovranno decidere se fare il grande salto blocco del gas
Russo
E Federico Fubini sotto ci dice che in realtà l'accelerazione europea potrebbe partire non dal gas ma dalle misure
Sul petrolio di fronte all'evidenza dei crimini la macchina di Bruxelles è tornata muovesse sembra destinata ad accelerare ancora nei prossimi giorni
Una nuova lista di prodotti per i quali verrà proibita l'esportazione dall'Unione europea o che non si potranno più importare dalla Russia pronta da sabato
Sabato stesso si sono riuniti i rappresentanti dei ventisette per mettere a punto il nuovo elenco di
Sanzioni oggi saranno messe a punto le liste doganali che domani dovrebbero essere approvate formalmente dalla Commissione europea già mercoledì
L'Elenco allargato di restrizioni commerciali contro Mosca dovrebbe diventare legge europea con norme meccanismo di silenzio assenso il problema politico
Destinato a deflagrare già da oggi è che per ora nella nuova lista la quinta in poco più di un mese non c'è quel che conta di più nessuna misura su gas petrolio o carbone che fruttano alla Russia abbiamo detto più volte oltre un miliardo di euro al giorno
Nessun intervento neppure su alluminio nichel rame ferro oro diamanti e le altre materie prime minerali
E metallifere lavorati o meno che rappresentano la seconda voce di entrate dall'estero per Mosca dopo le fonti fossili
Con il passare delle ore cresce fra i negoziatori europei impressioni che questo stato di cose non sia più
Sostenibile politicamente
La giornata di oggi sarà usata da Ursula von der Lion alcune delle figure attorno alla presidente
Per ripensare a tutte le opzioni che restano sul tavolo di certo non ne mancano mercoledì scorso l'Italia nelle riunioni di Bruxelles è tornata a chiedere un tetto comune europeo al prezzo del gas siberiano importato
Per trasferire meno risorse alle aziende di Stato russa e ridurre i costi su famiglie e imprese
Questi d'era stata bloccata agli ultimi vertici europei a Versailles dieci marzo a Bruxelles il ventiquattro per l'opposizione di pochi Paesi quali sono questi Paesi l'Olanda
Perché ospita la piattaforma finanziaria del mercato del gas in Europa la Svezia perché soggetta la pressione di un grande produttore di gas come la Norvegia
E la Germania per timore di par forniture ora però il quadro sta cambiando in tempi brevi misure sul petrolio sembrano più probabili che misure sul gas intanto in settimana
Match pubblicherà una lettera firmata da un economista consigliere diretto della cancelleria di Berlino come Axel Occam Felix
E che illustrerà alcune strade per tagliare i pagamenti alla Russia cercando però di non interrompere subito i flussi di energia
La prima è la proposta italiana di un tetto al prezzo del gas la seconda prevede una tariffa crescente sul petrolio russo che vada carico di Mosca senza gravi sul costo finale per l'Europa
La terza contempla che i pagamenti per l'Energia si facciano su un conto vincolato che si blocchi che si sbloccherà Ebe
Solo al ritiro dell'esercito russo dall'Ucraina alla cancelleria di Berlino le ipotesi sono allo studio da settimane fino a ieri senza esito da domani il quadro potrebbe potrebbe cambiare
Questo il Corriere della Sera vediamo anche la stampa con il corrispondente da Bruxelles a
Bresolin che si racconta
Insomma immagina lei i prossimi passi europea e stavolta dobbiamo andare nella pagina nove della Cutigliano diretto da Massimo Giannini
L'articolo così intitolato si avvicina l'embargo sul gas sale il pressing e Berlino apre aumentano i favorevoli alla stretta ma Ungheria Slovacchia frena no il premier polacco moralismo Fini
Mora Vischi subito un
Vertice europeo straordinario
Quindi scrive Bresolin l'embargo sul gas russo non è mai stato così vicino prima il ricatto di punti con la richiesta di pagare le forniture in rubli poi le immagini arrivo da buccia
Che rivela un brutale salto di qualità nell'orrore della guerra condotta dalla Russia insomma al tavolo dei governi europei che fino a ieri si opponeva al blocco
Delle importazioni nel settore energetico in una logica sanzionatoria incrementale ora almeno un paio di argomenti in meno per tenere i il piede sul freno tanto che persino all'interno del governo tedesco si registrano le prime aperture
Solex ha parlato della necessità di ulteriori sanzioni ma si è ben guardato dal menzionare il settore energetico cosa che però la sua ministra della Difesa non ha fatto
Lambrette esponente dell'Spd come il cancelliere ha detto esplicitamente che l'Unione deve discutere di un blocco dell'importo dica su Russo anche se non si tratta ancora della posizione ufficiale del governo tedesco
L'uscita della ministra presente alla rottura di un tabù
Ora per compiere quel passo necessario un confronto al massimo livello politico e dunque morali e Ski ha scritto a Jean-Michel per chiedergli di convocare al più presto un consiglio straordinario
Da chi è sono arrivate richieste ben precise tramite il Ministro Cul erba embargo sul petrolio gas e carbone chiusura dei porti a tutte le imbarcazioni e tutte le merci russe
Disconnessione di tutte le banche dal sistema sui è chiaro
Si tratta di richieste forti che l'Unione non sembra in grado di soddisfare nell'immediato ma anche il pressing interno è sempre più forte l'indifferenza e la madre
Di tutti i crimini ha ribadito la premiere estone Callas in prima linea nel chiedere una risposta forte la Lituania appena deciso di interrompere l'importazione
Di casta la Russia e le altre
Ex repubbliche baltiche seguiranno in scia a Brussel sono convinti che se la Germania dovesse decidere di compiere il grande passo sarebbe più facile superare altre resistenze resterebbero da convincere l'Ungheria e la Slovacchia
Che sono contrarie
E il ministro dell'economia di Bratislava Richard su Ullrich insiste nel dire che il suo Paese ha bisogno del Gasti Mosca che addirittura disposto a pagarlo in rubrica se necessario il pubblico
Durante il fine settimana la Commissione europea ha lavorato alla definizione di nuove sanzioni ma si tratta di misure minori che sostanzialmente riguarda un'estensione di quelle già adottato
Dunque questa all'Europa
Che sembra
Pronta allora
Un esame di coscienza insomma un po'più approfondito di quello che ha fatto
Sinora sulla finanziamento alla guerra
Ci sono diversi commenti politici sempre sulla stampa
Cioè il ministro Patronelli andiamo a vedere
Dopo importante intervista che ha rilasciato il ministro Cingolani nei giorni scorsi insomma sulla nostra nostre concrete possibilità di fare a meno del gas russo
Oggi il ministro patto anellini embargo totale e praticabile ma niente egoismi o vince puntina ricordiamo che il ministro e l'agricoltura ma anche un esponente nel Movimento cinque Stelle
E la domanda è di Federico Capurso la prima è di fronte al massacro di buccia in Europa si chiede un embargo totale del gas è una strada percorribile risposta è percorribile perché entriamo in una stagione in cui viene usato meno gas e perché stiamo affrontando bene la diversificazione dei nostri approvvigionamenti il riferimento
è I viaggi del ministro Di Maio per appunto
Assicurarci una quella diversificazione in che non cui non ha non avevamo pensato insomma fino a oggi i Paesi europei però devono aiutarsi a vicenda agevolando chi ha un maggior danno dall'esenzione dall'embargo
Questo conflitto ammesso l'Unione europea di fronte a una doppia sfida Putin scommette contro di noi chi sta avendo ragione questa domanda in questo momento Putin non l'Europa
Ha avuto più ragione che pensavano nostra timidezza anche nelle risposte interne vedo riemergere egoismi che fanno paura non aver chiuso ancora l'accordo sul tetto del gas nell'animo straccio
Questa la posizione del ministro Patronelli
Vedremo tra un momento un altro esponente della Movimento cinque stelle che attuale presidente Giuseppe Conte
Sulla ripubblica c'è invece un'intervista alla
A Romano Prodi
Sì vi riassumo velocemente Putin ha bisogno di venderci il suo metano bloccandolo si suiciderà i beduini mi pare che l'intervista insomma
Parta da un presupposto precedente insomma da un ragionamento precedente infatti di buccia credo immagino nell'intervista Giovanni Egidio a Bologna non ci sono domande su questo
Sanzioni su gas e petrolio l'immagine appena viste non ci sono allora c'è riferimento ma insomma non è tanto evidenziato questo tema nel
Nell'in nell'intervista l'immagine appena viste rivelano crimini imperdonabili inaccettabile anche alle tragedie belliche occorre una risposta forte e unitaria da parte dell'Europa
E quindi dice
A chi giustamente gli chiede conto visto che è stato presidente del Consiglio nonché della Commissione europea perché insomma questa politica così miope quindi insomma di consegnarci che insomma dis di mettere la testa nel cappio di Putin
Quando era al governo dati i limiti della produzione interna misi come obiettivo la massima diversificazione degli acquisti posto che tutti gli Stati erano problematici ai tempi per esempio gli analisti indicavano l'Algeria come la più soggette a rischi la mia priorità è stata essere il più possibile e indipendente ma il contesto generale italiano non lo permetteva
Sul nucleare c'era stato il referendum l'idroelettrico faceva quello che poteva sulle energie rinnovabili si è lavorato ma con risultati ovviamente non risolutivi l'unico referendum che è stato insomma
A rispettato stato quello sul nucleare conclusiva ma questo non insomma
Cancelliamo questo questo commenta ma con viene spontaneo pensare tutti i referendum che ci sono stati
Insomma o boicottati o traditi qualora pure ci fosse stata una vittoria del sì
Ma quello su invece
Sul nucleare insomma nessuna nessuna correzione di rotta nessun cambiamento col passare degli anni con con insomma nella
Con il progresso delle tecnologie in conclusione si è continuato scrive
L'intervistatore riportando il pensiero di Romano Prodi si è continuata dipende dall'estro inoltre da parte di tutti i Paesi acquirenti agli esistenti contratti di lungo periodo che garantivano la sicurezza di rifornimento anche si apprezzi leggermente più elevati si preferì la libertà di mercato per un po'questo ha funzionato a nostro favore poi il mercato impazzito verso l'alto lo stiamo pagando caro
Adesso abbiamo urgente bisogno di altri fornitori accolgo con favore l'offerta americana di aumentare l'esportazione di gas verso l'Europa ma i produttori americani lo vendono a prezzo di mercato che ore altissimo
Mi auguro possa essere l'occasione per ottenere energia in modo più devi diversificato
Gestito
Sulla questione delle spese militari si dice a favore di una terza via insomma a mentale si la spesa militari ma per una difesa europea
Fondamentale per l'Unione una difesa comune sembra provincia lezioni da proporrà a Italia Germania e Spagna questo l'intervista Prodi che ha corredo di un libero che l'Europa che è stato appena pubblicato venti miseria anziché la cui seconda edizione in libreria andiamo a vedere invece
Le altre interviste
Però comincerei dal Papa abbiamo detto la sua posizione ambigua che oggi viene sottolineata indirettamente insomma attraverso il contributo di un
Editorialista del Corriere il a libero oggi che viene appunto intervistato da Fausto Carioti gli errori del Papa e quelli di Letta insomma diventa sempre più difficile la posizione del giornale di destra che devono continuare a criticare insomma il Partito Democratico che però
All'unico segretario che ha insomma una posizione chiara e limpida sin dal ventiquattro febbraio e anche forse qualche giorno prima rispetto a questa guerra
L'editoriale di oggi e di Alessandro Sallusti appunto a commento di questa foto del ricordo di Putin ai pacifisti
E a proposito del fatto che i russi probabilmente non potranno vedere quelle foto nuovi però dice quelle foto le possiamo vedere l'Occidente certo non è un paradiso terrestre
E avrà anche le sue colpe ma ha un'arma micidiale sconosciuto al nemico la libertà
Dei suoi cittadini e nessun uomo libero di destra o di sinistra che sia di fronte a queste immagini può girarsi dall'altra parte fare finta di niente o collocarsi nella zona neutra del né con Putin anni con gli operai
Veniamo proprio alla alla zona neutra
Anche qui due pagine La due elettrici con Mancini terribili anzi nonché la quattro e la cinque e poi troviamo invece l'intervista
A Galli della Loggia che troviamo nella pagina dieci
Qualche critica
Non guasta mai al PD
Letta che pensa alle urne penserà alle urne ma almeno insomma dice un qualcosa insomma di comprensibile non vivo di condivisibile da tutti chiaramente questa idea deve essere condivisa da tutti ma non non mi pare un argomento insomma su cui sta lì a cincischiare per mere ragioni elettorali mi pare un argomento abbastanza chiaro
Evidente e i condivisibile danno larga maggioranza di persone se non da tutti
Invece sulla quella posizione del
Del Papa
Andiamo a vedere qualche passaggio di questa intervista
Allora
Chissi oppone alle alle spese militari però può dire di avere dalla propria parte
Il Papa anche grazie a giganti come Sant'Agostino Whittington tira fuori
L'intervistatore che Fausto Carioti la Chiesa elaborato una dottrina la guerra giusta secondo la quale moralmente lecito in certe circostanze l'uso delle armi
Ora Bergoglio ha espresso vergogna per la scelta di portare la spesa militare al due per cento del PIL chi giudica una pazzia
è una novità rispetto alla tradizione della Chiesa risposta di Ernesto Galli Della Loggia si è in parte una novità mi pare peraltro che le dichiarazioni del Papa siano state molto contraddittori dapprima preso posizioni filorusse
Poi forse anche a causa delle critiche che gli sono state mosse da dentro la chiesa ha cambiato posizione iniziando a parlare di aggressione pur senza mai nominare la Russia alla fine sembra essersi attestato su una posizione di generica condanna della guerra e del riarmo questo pesa sull'azione del Vaticano credo che le posizioni del Papa mettano soprattutto in grave difficoltà la diplomazia vaticana la quale ha una grande tradizione notevole capacità ma mi sembra che soffriamo molto di una guida così incerta e ambigua più in generale penso che la leadership politica del Papa
Chiamiamola così sia da tempo molto confuso e alla fine sfoci sposo in una pressoché assoluta irrilevanza politica insomma
Giudizio molto netto così è come è netto il giudizio ma qui stiamo invece a un campo più politico insomma non
Meno insomma filosofico è quello proprio sulla sugli equilibri interni del Movimento cinque stelle forse in quel soprattutto la debolezza al fianco insomma debole
Del segretario del PD nella sua partnership con un movimento che ha insomma all'interno
La stessa guerriglia che poi mostra diciamo
Nel suo insieme sue critiche al al Governo le scelte di contee fanno parte del grande capitolo della dissoluzione dei Cinquestelle osserva Galli della Loggia Conte alla testa di un movimento che ogni giorno perde consensi
Ha bisogno come l'aria che respira di costruirsi un ruolo visto che tra l'altro lui personalmente non ne ha alcuno non essendo nemmeno eletto in Parlamento come molti politici superficiali crede che avere un ruolo
Significa avere una posizione eccentrica di cui i giornali l'indomani parleranno e siccome il suo contendente interno Di Maio
è schierato su una posizione atlantista Conte ha scelto di schierarsi in senso contrario
Detta in questo modo sembra che il capo politico del Movimento sia di maioliche contesi al suo sfidante
Nei fatti mi pare che le cose si avviino ed essere così i cinque stelle cercano una nuova ragion d'essere dato che tutte le loro identità precedenti l'uno vale uno le altre chiacchiere
Si sono rivelate vane Di Maio con la sua azione dicono di governo governativa sta cercando di costruire questa nuova piattaforma ma si scontra con un gruppo di dissidenti alla testa dei quali si è messo Conte
Mi sembra però che i parlamentari del Movimento abbiano capito che se vogliono essere rieletti e dalla parte di Di Maio che nemmeno stare infatti nella sostanza Luís che rispondono i gruppi
In Parlamento così insomma l'intesa va fatto il passaggio all'intervista che trovate oggi
Su un libero a professor Galli della Loggia cura di Fausto Carioti ora veniamo a atti appunto è stato chiamato in causa da questa la stessa intervista il primo senz'altro il Papa e andiamo a vedere qua uno dei giornali che traspone insomma con più ampio risalto questo colloquio che ha avuto papa Francesco con i giornalisti di ritorno da Malta
Nella mia visita a Kiev fa sono disposto a fare tutto questo è il titolo dell'intervista Guido Santevecchi però andando a leggere francamente la risposta mi pare che il titolo insomma si è abbastanza fuorviante
Allora e l'inizio dell'intervista è questo il signore abbia pietà di noi di tutti noi siamo tutti colpevoli
Francesco di ritorno a Roma raggiunge in fondo all'aereo giornalisti che l'hanno seguito nei due giorni a Malta dopo la messa davanti a venti mila fedeli ha parlato di guerra sacrilega ora ascolta serio racconto di
Buca non lo sapevo qui c'è scritto Bush ma insomma buccia o buca
Non lo sapevo sempre la guerra è una crudeltà una cosa inumana Santità ci sono guerre giuste ogni guerra nasce da una ingiustizia sempre
Perché così e lo schema di guerra mentre non c'è quello di pace per esempio fare un investimento per comprare armi
Ne abbiamo bisogno per difenderci e questo lo schema di guerra quindi insomma
E io mi pare che il primo riferimento diciamo parlando di questa guerra sia agli alleati il secondo agli Stati Uniti
Infatti finita la seconda guerra mondiale si diceva mai più dopo Hiroshima e Nagasaki è cominciata la volontà di lavorare assieme per la pace
C'erano tante speranze nel lavoro dell'ONU settant'anni e l'abbiamo dimenticato lo schema della guerra si impone e si è imposto un'altra volta
Noi non possiamo pensare a un altro schema perché non siamo abituati a pensare nello schema della pace ci sono stati dei grandi come Gandhi che hanno pensato nello schema della pace seppure questo insomma
Gli ascoltatori di radio radicale sanno benissimo la differenza conoscono benissimo la differenza tra pacifismo e non violenza da chi tra chi considera
La codardia peggio della violenza come come appunto pensiero era il pensiero di che anni ma noi
Come umanità siamo testardi e osserva il Papa siamo innamorati delle guerre lo spirito di Caino non a caso all'inizio della Bibbia c'è questo problema lo spirito cari mista di uccidere invece dello spirito di pace quando sono andato nel due mila quattordici a Redipuglia visto i nomi dei ragazzi
Ho pianto con amarezza uno due anni dopo era il giorno dei defunti sono andata a pregare ad Anzio visto i caduti
C'erano i nomi tutti giovani anche il mio pianto bisogna piangere sulle tombe insomma piange sulle tombe dei militari che sono stati spediti lì dagli alleati a liberare
L'Italia quando c'è stata la commemorazione dello sbarco in Normandia i capi di governo si sono riuniti per commemorare ma non ricordo che qualcuno abbia parlato dei trenta mila giovani soldati che sono rimasti sulle spiagge
Si aprivano le barche uscivano ed era nomi tra gli atti la gioventù non importa questo mi fa pesare
Mi fa pensare mi fa dolore non impariamo lei ha detto che è un viaggio a chi è che sul tavolo come mia moglie Anna nocciolo della questione il presidente la Polonia ha lasciato aperto la
Una porta a un suo viaggio al confine
La sua presenza
Sembra necessaria un viaggio è fattibile
E a quali condizioni ed ecco la risposta vera leggo
Io sono disposto a fare tutto quello che si debba fare e la Santa Sede soprattutto la parte diplomatica il cardinale paroline monsignore Gallagher stanno facendo di tutto non si può pubblicare tutto quello che stanno per prudenza per riservatezza
Ma siamo al limite del lavoro
Tra le possibilità c'è il viaggio il Presidente della Polonia mi ha chiesto di inviare il cardinale crea Yevski a visitare gli Ucraini andato già due volte ha portato due ambulanze
L'altro viaggio che qualcuno mi ha domandato in Ucraina io lo dissi con sincerità che avevo in mente di andarci che la mia disponibilità sempre c'è
Non cenno ho detto che è sul tavolo élite come una delle proposte arrivati ma non so se si potrà fare se è conveniente farlo
E sarebbe per il meglio
E nell'aria tutto questo
Poi da tempo si era pensato
A un incontro con il patriarca Kirill a si stanno lavorando si sta pensando
Al Medioriente per farlo Lele dall'inizio della guerra parlato con Putin ma se no cosa gli direbbe oggi il dire le cose che ho detto alle autorità di ogni parte sono pubbliche
Non ho un doppio linguaggio sempre lo stesso nessuna delle cose che ho detto riservatamente
Ne ho parlato con il patriarca il presidente della Russia mi ha chiamato a fine anno per farmi gli auguri
Il presidente ucraino sentito due forte ho pensato il primo giorno di guerra che doveva andare all'ambasciata russa presso la Santa Sede per parlare con l'ambasciatore col fatto che c'ha fatto tanto sperare devo dire
Fargli domande di dire niente pressioni questi sono i contatti ufficiali ho sentito l'arcivescovo maggiore di chi è fa la giornalista Elisabetta PT e adesso o di rissa ho parlato con rettore del seminario
Vorrei darvi le condoglianze per i vostri colleghi che sono caduti
E finisce comunque si fonda condoglianze per i giornalisti caduti
Almeno questo
E il Vaticano così pagina se nel Corriere della Sera
Andiamo avanti veniamo invece la politica oggi ci sono diverse interviste per essere un un lunedì e allora prendiamo quella a Giuseppe Conte che abbiamo detto lo troviamo su su Repubblica
Dunque dopo quello che che è accaduto è ovvio che la posizione
Di Conte insomma
Vi pare in qualcosa insomma
Sia rivista dura
Mi pare però anche non ancora ben definita insomma
Non so se sono io insomma non colgo tante contraddizioni oppure
Se effettivamente è una posizione in via di definizione comunque di fronte all'immagine di un cadavere con la sua bicicletta
L'intervista di Conte magari diversa da quella della che sarebbe stata il giorno precedente il titolo è questo crimini da Corte internazionale ora bisogna cercare una soluzione politica
Francesco Bei lo intervista presidente Conte ha visto sì le notizie che arrivano da buccia sono atroci sono episodi che oggettivamente portano il conflitto in una dimensione molto diversa
Osserva Bay Letta chiede un embargo del petrolio del gas russo è lei
Io penso che questi atti configurano dei veri crimini di guerra i responsabili dovranno risponderne davanti alla Corte penale internazionale quindi saranno soltanto i militari immagino
Ad essere chiamati di fronte alla Corte penale internazionale
Ma come Unione europea non dobbiamo rispondere a queste atrocità con un'escalation militare se vogliamo che fu termini questa carneficina dobbiamo lavorare con tutti gli strumenti a nostra disposizione per una soluzione
Politica
Zaleski a Fox News ha detto che a questo punto l'unica soluzione la vittoria dell'Ucraina in Italia invece molti spaventati dalla guerra sono preoccupati soprattutto di offrire una via di uscita appunti
E se invece la strada giusta fosse proprio puntare alla sua sconfitta alla domanda del giornalista
Con la guerra non si gioca e l'Europa deve avere una posizione chiara una cosa e offrire il necessario sostegno all'Ucraina altra cosa e pensare di procrastinare il conflitto nella speranza di piegare la Russia no
Non ci sono speranze di piegare alla Russia Levorato deve promuoverà una soluzione politica che muove dal riconoscimento del principio di al termine azione dell'Ucraina va inoltre evitato
Che la corsa al riarmo possa assorbire le risorse che invece dobbiamo destinare al rafforzamento dei nostri sistemi di sicurezza sociale della transizione energetica quindi
Riassunto delle domande fatte finora il giornalista chiede se se come Letta contrario a un embargo del petrolio e del gas russo Conte risponde che contrario a all'escalation militare quindi diciamo risponde
Non su quello che è stato chiesto
Due praticamente con la guerra non si gioca l'Europa deve avere una posizione chiara una cosa offrire sostegno necessaria l'Ucraina altra cosa di pensare di procrastinare il conflitto nella speranza di piegare la Russia però padelle promuovere una soluzione politica
E cocco pasti soprattutto non sprecare risorse per la difesa ma
Occuparsi del rafforzamento dei nostri sistemi di sicurezza sociale della transizione energetica guardiamo nostre medico basta
Quarantesimo giorno di guerra se la Russia sembra puntare superare l'isolamento diplomatico un'offensiva multipolare che coinvolge Cina e India come deve rispondere l'occidente l'Europa questa sfida
Risposta di Giuseppe Conte alla Russia di un disperato bisogno di contrastare il suo isolamento politico
E per questo proverà a intensificare relazioni con i giganti asiatici a sfruttare le strutture cooperative già esistenti come la Shanghai Cooperation organizzi Jean
In cui si ritrovano proprio Cina Russia e India il rischio delle nostre sanzioni spingano integrare quest'economia molto alto e per questo mi Unione europea e gli Stati Uniti temono sferrare una grande offensiva politica e diplomatica nei confronti della Cina e dell'India
Bisogna assolutamente evitare che la vecchia logica della guerra fredda si riproponga in termini ancora più dirompenti del passato con il blocco della NATO da un lato a un blocco eurasiatico dall'altro lato
In Italia c'è ancora chi addebita alla NATO la provocazione contro la Russia lei ha partecipato ai vertici come premier c'era davvero questa aspirazione a tirare dentro l'Ucraina
Personalmente credo che la decisione di invadere l'Ucraina sia stata accelerata più dal ritiro della NATO in Afghanistan e della convinzione
Che l'Europa post pandemica sarebbe ritrovata divisa che da improvvide i tentativi di far rientrare l'Ucraina nella NATO
Ma sull'alleanza atlantica occorre fare una valutazione più ampia quando Macrone decreto la morte cerebrale io lo ritenne un giudizio errato
Ma non dobbiamo nasconderci le contraddizioni in cui si avvolge da anni il disimpegno degli Stati Uniti in Medio Oriente il ritiro non concordato in Afghanistan
La scarsa attenzione per l'area del Mediterraneo ci inducono a valutare come gli interessi strategici dell'Italia e dell'Unione Europea
Non sempre siano coincidenti con quelli degli Stati Uniti
Il campo largo del centro sinistra io lavoro per un campo progressista più che l'ampiezza mi sta a cuore la coesione di questo campo perché non sono disponibile a prendere in giro i cittadini presentandomi elezioni con me in terza con interpreti che sono in politica
Per difendere i loro proprio interesse rafforzare il predominio di élite economiche e sociali va be insomma qui
Sulla la domanda era più sui rapporti con il partito democratico ma finisce insomma ferro citare Renzi Calenda seppure indirettamente no
Beh glielo fa notare ce l'ha con Renzi e Calenda lei lo dice per parte mia escludo di poter presentare una proposta politica insieme a chi come Renzi si specchia in un delirio narcisista e va be
Rapporto con il Pd con il PD non è in discussione il dialogo e la possibilità di continuità acquisto continuare a costruire un'alleanza progressista
Ma non dobbiamo nasconderci il fatto che su un tema non secondario stiamo registrando una distanza di sensibilità che tende a cristallizzarsi quando il Pd
Derubrica una nostra profonda convinzione a questione meramente elettorale
Noi abbiamo un'identità chiara non siamo disposti a compromessi per compiacere sul salario minimo ad esempio ci aspettiamo che il Pd che il Pd prenda posizioni chiare e forti
Sulla missione di russi in Italia
Senta ho chiesto io di essere ascoltato dal Copasir prima ancora di essere convocato per riferire tutte le informazioni ho chiarito che alla luce delle informazioni che mi sono state sin qui riferite dai comparti interessati
Non sono emersi elementi di criticità che possano far pensare che la missione russa abbia travalicato i confini sanitari quali sarebbero i comparti interessati difesa intelligenze protezione civile insomma
Nel caso sarebbero loro ad averlo nascosto qualche informazione nessuna responsabilità per chi era il Preside
Il consiglio in quella fase così insomma l'intervista che trovate oggi su repubblica al Giuseppe Conte cioè con un altro leader politico che è oggi
Intervistato sui giornali da Emma Bonino sulla al mattino anche qui il titolo non mi sembra poi così corrispondente a quanto dichiara
Emma Bonino nella nell'intervista il titolo è l'Europa interessi diversi dagli Stati Uniti e sembra un po'richiamare quello che abbiamo letto adesso in gioco il nostro futuro di Paesi liberi
Gigi Di Fiore intervista la senatrice già commissario europeo al ministro degli Esteri promotrice della Corte penale internazionale Emma Bonino è profonda conoscitrice della politica estera e delle dinamiche geopolitiche internazionali senatrice Bonino a suo parere
Sulla guerra in Ucraina ci sono interessi divergenti tra le posizioni statunitensi e quelle europee francamente io vedo una forte unità transatlantica in questa fase ed è questa la primissima
Il nostro interesse comune e sostenere gli ucraini e la democrazia di Kiev contro l'ingiustificabile aggressione di Putin la cui violenza si rivela ogni giorno più terrificante
Non usa UE hanno interessi differenti
Dal punto di vista energetico giù politico come ovvio com'è ovvio dice Boni ma ho sempre pensato che Putin fosse un problema prima di tutto per noi europei
E lo penso a maggior ragione oggi non possiamo consentire che nel cuore della nostra Europa un autocrate invada un altro Paese libero soprano e democratico ne va del nostro futuro di paesi democratici e liberi
Articolo cinque della NATO vincola tutti gli alleati all'ingresso diretto in guerra se attaccato uno dei paesi membri
Impegna risponde Bonino gli altri Paesi dell'Alleanza
A sostenere anche militarmente un Paese aggredito l'intervento militare previsto da parte di un singolo più paesi il fatto che sia legittimo non implica però un obbligo automatico per tutti
Si parla dell'Italia come Paese garante un'ipotesi conciliabile con la fornitura di armi qua
La Turchia è uno dei fornitori di armi all'Ucraina specialmente controlli di grande efficacia il come vede il negoziato ha fatta tappa ad Ankara
Mettiamo le cose in ordine Putin ha sferrato un attacco immotivato e violento per annettersi l'Ucraina che invece anche con il nostro sostegno ha resistito
Se possiamo parlare di negoziato e perché
Le parti legittime sono due Italia ha scelto da che parte stare quella della democrazia e della sicurezza in Europa detto questo saremo pronti a fare la nostra parte per garantire Ventura gli accordi per una pace giusta
Mi lasci dire che dopo quanto è avvenuto a buccia noi europei dovremmo chiederci se possiamo politicamente ed eticamente permetterci di continuare a comprare il gas russo a finanziare la guerra di Putin queste qualche passaggio
Dell'intervista ma come vedete insomma la posizione e anche in questo caso come
Quella del segretario del PD limpida la guerra sul ruolo sul suolo russo trasforma il conflitto fornire le armi a chi non solo si difende ma attacca ci pone in una posizione diversa l'episodio isolato
E ancora poco chiaro come sa ma questo cambia poco visto che Putin attacca l'Ucraina da oltre un mese e noi abbiamo deciso di non intervenire direttamente ma di fornire agli ucraini mezzi per difendersi
Questo abbiamo deciso e questo facciamo nel frattempo non dimentichiamo che Putin ha di fatto ammesso la Bielorussia sempre nel cuore dell'Europa dov'era forte
Un movimento per arrivare a un sistema democratico e di libertà di stampa e di espressione del pensiero c'è ambiguità insiste giornalista a fornire le armi all'Ucraina dichiarando invece intenzione di pace
Forse per qualcuno la pace significa consentirà un dittatore di occupare con la forza la violenza un altro paese cancellarne le istituzioni democratiche impedirne le aspirazioni europee
Questa non sarebbe pace ma al massimo un momento di tregua inattesa della successiva occupazione per me non ci sarà pace senza giustizia per questo sostengono iniziativa
Del procuratore della Corte penale internazionale volta individuare eventuali crimini di guerra in Ucraina incriminare i colpevoli dopo un giusto processo internazionale mi sembra che ci sia
Già Auburn Dante mente materiale io voglio la pace come tutti ma una vittoria militare di Putin non sarebbe pace chiediamo appunti indi smettere con le bombe è aprire un negoziato sincero che interesse può avere la Cina mantenersi equidistante
La Cina ha ribadito la sua amicizia incrollabile con Putin anche in funzione antiamericana
Non mi aspetto nessun cambio di orientamento pubblico sono convinta che Pechino però non sia insensibile al fatto che l'aggressione putiniana destabilizzato l'economia mondiale abbia ricompattato le democrazie occidentali una globalizzazione regolata e rapporti positivi con l'Europa e l'Occidente sono oggi ancora indispensabili per Pechino per questo voglio sperare che in privato uscì inviti Putin affermarsi a negoziare
Che margini ci sono per un intervento di un mediatore nelle trattative di pace un mediatore avrà successo quando entrambe le parti saranno pronte a deporre le armi e trattare
Zaleski aveva fatto aperture importanti ma pur di non ha smesso un momento di bombardare dove si è ritirato solo perché le sue truppe non erano stati capaci di vincere sul terreno scelga puntino un mediatore lo proponga Zaleski ma ponga fine a questa guerra sanguinosa è assunta così
Emma Bonino all'intervista l'abbiamo letta integralmente la trovate comunque sul Mattino
Andiamo avanti
Certo non è che abbiamo tanto tempo per sul corriere trovate retroscena che è comparso sul wall street journal sul ruolo dell'intelligenza statunitense per la difesa dell'Ucraina cioè quella informazioni che erano state date già con molte diverse settimane prima della guerra in modo da sono preparati
La Lefay chiusa del
Nella ragazza non Barda mento prima non era stata considerata un'attrice perché era effettivamente un'influenza era famosa su Instagram
Ragazza che incinta che poi si è salvata in quella che purtroppo è morta con il bambino che portava in grembo perché viene intervistata in un'intervista con tanti tagli e che sembra insomma
Dare qualche ragione a russi insomma raccontato trovate sulla pagina tredici del Corriere a me interessa invece molto quello
Di una figura che tratteggia Giuliano Ferrara oggi sul sul foglio la figura di Maria Buzzi finito di un russo
Esponente della Duma di Mosca
Ed è colei che ha scritto da lei leggi d'emergenza contro i figli crea scriverne Giuliano Ferrara compito chiedo scusa
Scrive oggi Giuliano Ferrara sulla prima pagina del Foglio
Segniamo sì questo nome Maria Butti Ina deputata della Duma di Mosca avviso non privo di sottigliezza e intelligenza
Venerdì sera rispondeva da chi lo fa alle domande della BBC World la rubrica atto oltre al contrario dei talk show ricerca della verità possibile attraverso interviste possibili il colloquio era impossibile schiavitù
E libertà guerra è pace con che copula non è verbo essere non e non
Con congiunzione risposte Inda puro stile Orrù quegli anno scrive
Scrive così nella incipit del suo articolo operano e andiamo avanti
Dato leggere qualche altro passaggio
Mutina rispondeva invariabilmente che i civili sono dovunque ostaggi dei nazisti del battaglione Ansoff negli ospedali erano installati nemici militarizzati del battaglione a Zoff che lei aveva personalmente parlato con famiglie
Vittime del battaglione a Zoppè ricoverate per solidarietà e Rossi aggiungeva che le immagini quello che si vede
Sono fuffa propagandistica peggio sono deliberati atti di falsificazione una legge per colpirli è sacrosanta
Ad alcuni reazioni fisiognomica e scrive Ferrara
Alle domande vestite di oggettività e riscontrate variamente il volto di Maria bruttina
Lasciava trasparire qualcosa di simile a un disagio nervi equity sa ma era il lontanissimo ricordo psicologico di una strana parvenza di verità la catena d'acciaio della bugia distaccato della negazione caricaturale del vero
Non si spezzava ma è a suo modo
Una grande prova tutti avrebbero avuto il diritto e il dovere di vederla in atto per capire che cosa si parla di che cosa si parla quando si parla di operazione speciale a Marilù Polla a Kharkiv e che ha finito e qui la parte centrale dell'articolo sull'uomo comune l'uomo comune mediamente indifferente in primis ha preoccupato magari ma quanto basta disinformato rancore privo di falsa coscienza o ideologia ispirato da una generica voglia di pace l'uomo cui la vita quotidiana con il gas se l'inflazione il prezzo della benzina suggerisce di non parteggiare per i famosi valori della società in cui vive
Che deluso non crede a una sola campana tanto meno quella di chi governa le società aperte la preda ambita di questa negazione del pensiero libero di questa cancellazione culturale dei fatti
Sotto il manto del linguaggio anche il più grossolanamente evasivo è indimostrabile per vero
E c'è da domandarsi quanti siano nell'Occidente che di classifica le informazioni di Intelligence che mostra oltre ogni limite
Le cose come sono e come potrebbero non essere che ha aperto a ogni voce nel segno delle sue libertà di opinare e accedere a ogni tribù una quanti siano coloro che nella sostanza accettava stringente reputa vile menzogna di Stato di Maria buttino o Burkina nel fronte tra i principali di un'impresa sanguinosa novecentesca e postmoderno molti credo
E al di là insomma della questione della comunicazione e dell'informazione anche la politica a me pare guardia quest'uomo comune mediamente indifferente in primis la maggior parte la politica non tutta non tutta perché abbiamo sentito Emma Bonino abbiamo riletto oggi soltanto del twitta di Enrico letta non c'è un'intervista ma insomma il la dichiarazione insomma più forte è stata fatta ieri attraverso Twitter dal segretario del Pd a parte loro pochi altri l'uomo comune mediamente indifferente in primis ha preoccupato magari ma quanto basta disinformato è anche privo di fascia falsa coscienza ideologia ispirato da una generica voglia di pace l'uomo cui la vita quotidiana con il gas e l'inflazione il prezzo della benzina suggerisce di non parteggiare
Per i famosi valori della società in cui vive che deluso non crede a una sola campana tanto meno quella di chi governa le società avverte
E non solo la preda ambita di questa negazione del pensiero libero ma anche la preda ambita e anzi la persona cui parla gran parte della politica che oggi noi chiamiamo pacifista un neutralista
Questo Giuliano Ferrara sulla
Sul foglio di oggi o altra lettura sulla Corriere della Sera l'atlantismo da De Gasperi si parte da De Gasperi con nel
Come pagina diciassette Antonio Polito
E poi ci sono appunto coloro quegli intellettuali che sono appunto ospitati minime i mass media italiani
Che preparano anche terrena questa accettabilità di posizioni come quelle neutraliste
Di fronte alla barbarie le atrocità se non al genocidio e dunque ma oggi si parla di di Freccero tante
Tante altre posizioni trovate sui giornali dove queste so io trovano il loro riparo per esempio
Montanari sul sul fatto quotidiano Bergoglio e Chirivì Vangeli diversi davanti alle armi oggi si occupa
Del Papa
Invece firmata da discesa rincaro Colombo pure io sto coi bimbi tutti infatti dicono armi
E invece Freccero Freccero viene punto messo sotto condanne insomma nel mirino di due firme nella della repubblica del corriere Ceccarelli e L'Abate nella pagina quindici di entrambi i quotidiani prendiamo Ceccarelli
Pagina
Quindici di Repubblica
Per le sue dichiarazioni che hanno fatto insomma anche persino
Mobilitare insomma la con famosa Commissione
Dupré
Dubbio precauzioni credo che questo
Insomma l'acronimo intellettuali dato oltre anzi la crasi Ellera del grottesco nel dibattito pubblico torna la commissione Dupré dimostra che ormai nulla più sfugge alle leggi del casting
Però Ceccarelli appunto pro comincia da Massimo Cacciari che ha consigliato l'altro giorno nell'assemblea del dubbio della precauzione appunto Dupré di stare attenti ai toni nel senso
Si immagina di abbassarli moderati raffreddati Lima è possibile detto senza ipocrisia il problema
E se al giorno d'oggi per essere ascoltati dove gli altri intellettuali non siano invece costretti ad alzarli a radicalizzare lì Focarelli
Questi benedetti Toni nel dicembre due mila uno tre mesi dopo l'undici settembre cominciano a dare moltissimo gli islamici tanto più incendiari quanto più richiesti nei talk show
Una volta porta a porta proprio Cacciari se ne trovò a fianco uno particolarmente feroce che pesce dei numeri terribili
Sembra di ricordare anche a proposito del crocifisso durante un momento di silenzio il filosofo si rivolse a Vespa
Ma questo disse incredulo dove l'avete fisco oltre vent'anni sono passati in tutta onestà all'insegna del dubbio e un po'anche della prudenza
Non della precauzione la sensazione che le condizioni nel discorso mediatico non solo paiono decisamente peggiorate ma la stessa vita pubblica e in qualche modo trasformata in una gigantesca attività
Di casting di Carlo Freccero di Freccero altro esponente Dupree si può pensare il meglio e il peggio
E l'Hui il primo a saperlo fin troppo bene ma per mantenersi bassi si tratta certo di un uomo che SARS sbalordire la platea acclarato anche acclamato performer perfino nelle Aule parlamentari messo sotto accusa
Commissione RAI Fini che il tribunali no lo congelò Congedo
Con applausi abbracci insieme con la moglie Daniela spugna
Ha scritto la prefazione della società dello spettacolo e ai successivi commentatori di chi del POR ebbene così come gli scoppi dilati rivisiti Cacciari sono spettacolo ipnotico le provocazioni culturali di Freccero la sua istrionica brillantezza nell'evocare comminare The udire teorie simboli figurazioni
E apparenti bizzarrie sono un gusto Sissi mo'bocconcino per ascoltatori telespettatori come dimostra anche questo articolo letto umani
Ceccarelli scrive la pandemia ieri la guerra oggi ma allungando la memoria si troverà che tanto Cacciari quanto Freccero hanno usato
Grant anzi molti di loro stessi personaggi per affermare opinioni e affermarsi come figure di primo piano
Con l'Ucraina l'algebra delle opinioni ma più ancora delle visioni a distanza e li ha messi in connessione con la nuova stella del professor Rossini e fa mi fermo perché ne abbiamo insomma Giangrande ha rappresentazione quindi pure farla entrare pure in questa rassegna stampa mi sembrerebbe troppo
E mi fermo anche con insomma con la questione di che che in realtà Ceccarelli non ci spiega chi fosse insomma passato proprio distrattissimo e cioè il DDL dichiarazioni di di Freccero che avrebbe parlato insomma di pagare ritrattato dei tombini non è che ha detto che insomma era moglie Maggini finte Ovo una messa in scena però insomma il succo sembra quello perché se uno parte no ma però di fronte a immagine del genere
Il insomma cedere pure spiegare questa versatilità forse Labate ce l'ho sci
Andato a sentire Freccero
E quindi forse vale la pena andarlo a leggere io li denuncio pausa li denuncio altra pausa li denuncio la tranquilla routine domenicale di casa Freccero viene interrotta dalle urla del padrone di casa da quell'escalation di boccali con cui l'ex direttore di RAI due
Reagisce agli articoli ai Twitter in Rete ce ne sono a decine che gli chiedono conto del paragone tra la fiction le bombe all'ospedale di Marie un pollo messo a verbale al convegno di sabato di Dupré
Freccero che non aveva letto nulla è una furia ma io non ho mai detto che le donne ferite nell'ospedale pediatrico di Mariù pollo erano attrici il mio ragionamento è più con presso basta denuncio prende il denuncio Biglia stop paga vada a leggersi il mio intervento integrale ogni Duccio anche lei sempre integrale che mi resta
Nell'intervento integrale la parola attrici non compare mai il senso del concetto di fiction applicato al bombardamento russo rimane esiste sostiene Freccero testualmente
Un materiale prodotto ad hoc a scopo propagandistico di cui non conosciamo l'esistenza
Ne è un buon esempio il bombardamento all'ospedale pediatrico con l'influenza di incinta successivamente dichiarata morta di comparsa poco dopo in un'altra storia ma già
Nelle altre guerre avevamo precedenti di questo tipo per carità sicuramente se non stati precedenti di questo
Tipo e io mi fermo qui anche in questo caso perché ci sono altre notizie che
Che che insomma bisogna dare una e quella della nell'Ungheria mi pare che il su un giornale che scelte di più di addolcire la pillola sia il Corriere dice sì insomma Orban ha stravinto un'altra volta rivince in Ungheria pesa anche il no alla guerra
Il premier attorno al cinquanta potrebbe confermare la maggioranza di due terzi in parlamento ci racconta anche chi era lo sfidante sconfitto outsider cattolico provo Unione Europea
Ha vinto le primarie anti Orban una il suo programma elettorale era più nato e ingresso nell'euro dunque
Quella notizia fin qui
Sicuramente
Non buona per chi guarda con favore al futuro dell'Unione europea il gas la propaganda l'amicizia con Mosca ma l'asse di Visegrad e con Varsavia e rotto scrive da Budapest Danilo Taino
Vince sempre per la quarta volta consecutiva la quinta in tutto Vittor Minali Orban nel suo partito Fides conquistano la maggioranza dei voti all'Assemblea nazionale ungherese vengono da dodici anni al potere
Mi hanno di fronte altri quattro a Brussel non europea non sarà contenta
Con il governo di Buda questa a diversi contenziosi aperti a Mosca Vladimir Putin sarà soddisfatto il suo unico amico nell'Unione resta in sella è risultato elettorale abbastanza atteso ma che pone questioni rilevanti soprattutto al fronte
Che in Europa si sta opponendo all'invasione dell'Ucraina Orban cinquantotto anni è un nazionalista e anche di fronte alla guerra del Cremlino si è dimostrato tale ancora ieri mattina appena messa la Scheda con il proprio voto nell'urna mentre il mondo era ora Dipilato dalle stragi dell'esercito russo diceva di non esser pro nessuno se non pronti Elia
Contrario a inviare armi a chi è fa con Dario a fare passare direttamente sul territorio magiaro quelle della NATO contrari a nuove sanzioni a Mosca disposto solo ad accettare profughi
Che arrivano attraverso il confine con l'Ucraina a parole solidale con il vicino attaccato nei fatti e quindi stante anzi interessato soprattutto alle forniture di gas e petrolio che puntini chi vende ai prezzi
Più bassi in Europa volo di inerziale Eschilo a critica due volte dura critica due volte in pubblico come il peggiore dei leader europei prima domanda perché gli ungheresi l'hanno votato di nuovo
Mina prima competizione elettorale importante dall'invasione di Putin
è un fatto anomalo eccentrico nel panorama europeo o è indice di una tendenza che va oltre all'elettorato magiaro
Nel le scelte di voto hanno pesato parecchi fattori l'economia che zoppica e l'inflazione che sale la cattiva gestione della pandemia gli scontri sulla cosiddetta protezione
Dei bambini dalle attività dei movimenti LGBT più
Il qua ci manca una cuoche Orban ha addirittura messo a referendum in parallelo alle elezioni politiche i rapporti con Bruxelles e tesi da tempo
L'ultimo mese di campagna elettorale però si è sviluppato tutto sulla questione nell'invasione dell'Ucraina Orban ha detto che per Budapest è una questione di guerra di pace
Cioè con una vittoria delle opposizioni sei partiti alleati nei miti
Per l'Ungheria con Peter marchi Zhang leader avrebbe unificato armi mangiare avrebbe significato Harbin mangiare gli ucraini dal giorno dopo e quindi guerra una sua vittoria invece vuole dire pace
Gli ungheresi hanno votato in questo clima il fatto che il governo di Fides controlli quasi tutti i media abbia speso in propaganda dieci volte più delle opposizioni ha disegnato collegi elettorali che lo favoriscono ha certamente favorito risultato però
Il fatto che in piena guerra abbia vinto leader più freddo verso l'Ucraina tra tutti i Paesi europei è nato qualche campanello d'allarme anche altrove nei governi europei deve far squillare
Seconda questione il cosiddetto asse dei nazionalisti populisti sembra a questo punto saltato i due maggiori protagonisti il governo polacco quello ungherese sono su posizioni opposte rispetto a puntino
Il gruppo di Visegrad a Varsavia Budapest e Praga Bratislava è di fatto saltato nei giorni scorsi i ministri la difesa di Polonia Repubblica Ceca si sono rifiutati di partecipare a Torino in Ungheria la vittoria di Obama lo terrà congelato
Terza e più importante conseguenza del risultato i rapporti tra Bruxelles e Budapest sono destinati a inasprirsi
L'Unione ha una serie di dossier aperti con l'Ungheria contro Ungheria tanto che i denari dei ricoveri Fund
Non le sono stati erogati a causa della corruzione dei bassi standard di rispetto dello Stato di diritto in questo momento per l'Unione Europea essenziali mantenere l'unità
Di fronte ai pericoli geopolitici la posizione di confronti in Ungheria però continuerà ad essere dura a differenza di quella verso la Polonia anch'essa sotto accusa per violazione delle regole democratiche ma palesemente paese decisivo nel sostegno all'Ucraina e contro l'invasione russa dunque non saranno facili per l'Ungheria i prossimi quattro anni di governo Orban già oggi leader più longevo dell'Unione vincitore in casa mai
Ma isolato nel mondo difficilmente lo scambieranno i buoni rapporti con Putin e con gli interessi
Cinesi anche per Bruxelles d'altra parte non sarà semplice gestirlo
Questa la previsione del inviato Danilo Taino del Corriere la sera a Budapest
Siamo già in ritardo però vorrei citare qualcosa e a proposito delle prossime importanti elezioni che ci saranno Francia
Ed è l'approfondimento oggi del foglio che ci parla di Marco non del del suo sorveglianza compagna elettorale il suo unico comizio prima del voto
Chiedere mobilitazione e unità contro l'estremismo crea un po'di colore crampo di calore ma chi si aspettava dire degli il cuore è rimasto deluso
Quella niente remino insomma interessa di più nel discorso del Papa la Peduzzi però il ruolo di Marine le penne che recupera come sapete consensi anche perché ha cambiato atteggiamento rispetto a quello che che abbiamo sempre conosciuto che abbiamo visto anche nei nostri sovrani ismi quello le il nello sfruttare la paura quindi di rilanciare l'emergenza
Invece l'atteggiamento di Marine le Pen in questa in campagna elettorale è stato molto diverso da una parte perché Sam Moore Eric Zemmour a praticamente
Con un'operazione
Va veramente discutibile a fatto insomma incetta di tutti quelli che sono i concetti estremi tra l'altro rendendoli anche ammissibili in Francia quindi creare creando dei precedenti insomma sicuramente negativi proprio come accaduto scrive Peduzzi con il tra ampissimo in America
Quindi ha ha rubato quella quella scena macchine invece il successo successo relativo insomma recupero nei sondaggi di Marine le Pen
è dovuto a un atteggiamento diverso cinque anni fa il presidente aveva detto che avrebbe fatto in modo che gli elettori tentati dall'offerta Lippi mista non avessero più avuto alcuna ragione per votarla oggi
Facendo le somme dell'intenzione di punto a destra si vede che l'estremismo e tutt'altro che affossato c'è stata una trasformazione culturale e sociale nei confronti della destra in questi cinque anni
Che i manzoniani non hanno intercettato che hanno pensato di saper governare ancor più in queste settimane con lo scoppio della della guerra
Che traccia
Un confine netto nelle anzi nelle alleanze giù politiche in quelle ideologiche alcune persone dentro al partito del presidente La Repubblica un Marshall
Dicono che il Putin Isma'della le penne che non è soltanto un'alleanza ideale di facciata B finanziaria e quindi concretissima non si è rivelato un fattore schiacciasassi come molti si aspettavano dopo la prima fase di riposizionamento ipocrita con i le Pen istinti ripuliva non slogan è Album di famiglia dalle penne è stata perdonata
E e poi appunto anche la la sua campagna
Quel che forse se vuole non aveva calcolato scrive Peduzzi è che i benefici i benefici dello smog sdoganamento culturale le avrebbe Guti qualcun altro con lo svago suona vento lo sdoganamento di concetti estremi
In particolare la sua principale rivale dell'aria le penne la quale ha abbandonato la retorica della rabbia quella rimasta Zemmour e ai suoi comizi che i fan gridano Macrone assassino a le Pen invece si fa intervistare dai magazzini femminili e dice di non aver forza per forza bisogna di nuovo per stare bene
Anche se a due ex mariti un ex fidanzato che era anche il suo principale consigliere
Dice che trovare un uomo che sappia mai davvero difficile ricorda le gravidanze complicate tre figli in un anno due sono gemelli vivi appena fuori Parigi condividendo casa con una sua amica d'infanzia
Se andasse all'Eliseo si porterebbe dietro i suoi sette gatti e vorrebbe sbarazzarsi degli alveari misti da Macron
In già non e questo appunto uno
E uno degli al degli aspetti penso della brutalità inutile gratuite disse Murena allontani la gente ha detto la leader del rassemblement Nacional qualche tempo fa
I francesi hanno voglia di tranquillità di serenità di non sentirsi sotto attacco da qualsiasi cosa in ogni momento
Non voglio aggiungere rabbia alla gran rabbia che già c'è nel mondo
Io orca dice che la le Pen ha scelto di condurre una campagna terapia e spiega che il senso di cure molto sentito in Francia la serie tv antirapina
E rivelatrice in sei settimane di trasmissione è diventata il programma più visto del canale arte con più di trentacinque milioni di visualizzazioni
La serie andata in onda durante la pandemia parlava di un altro evento traumatico gli attentati terroristici la grande trasformazione di Marine le Pen è questa cambiato la natura del populismo
Invece che strumentalizzare le emozioni negative come tutti compresa lei hanno sempre fatto si è messa ad assistere rassicurare gli elettori nelle loro angoscia una terapista
Questa la la la destra diciamo che al momento My favorite anni i sondaggi poi c'è anche la sinistra di Mendelssohn di cui mi pare oggi approfondisca il tratto insomma le speranze relative comunque eventualmente a un ballottaggio sarebbe un grande sconfitto il il domani
Chi altro che altro c'è c'è sicuramente altro forse qualche collegamento su questo discorso la bisogno di a stare tranquilli mini quest'uomo
Che non vuole essere turbato l'uomo comune che non vuole essere turbato dalla guerra dopo aver subito due anni di pandemia c'è come sottofondo anche nel discorso che ci fa Ferruccio de Bortoli oggi sulla Corriere Della Sera ammonendo sci invece conservare la memoria dei fatti che sono accaduti i due show lo choc della pandemia quella guerra si sono sovrapposti appunto che la pandemia sembra scivolata via derubricata da un'emergenza più grande
Dal pericolo imminente di essere coinvolti in un conflitto senza limiti e in fondo chi ci dice di stare tranquilli di badare semplicemente a che le bollette non siano troppo care concentrarci sulla insomma sulla miglioramento della della sul benessere della nostra società
Forse la stessa insomma sono le stesse forze politiche che fino al termine poco tempo fa insomma ci dicevano che la pandemia era ma era era superata e potevamo andare insomma andare avanti senza senza timori e che altro si oggi un'ampia una serie che è quella che ha reso celebre ha lanciato Zaleski arriva sui nelle tv italiane
Trovate notizia sul Corriere della Sera naturalmente dove Urbano Cairo proprio a presentarla
La serie si chiama su Granarolo du cioè servitori del popolo vede protagonista punto Volodymyr Zaleski noto attore prima diventare il Presidente della Ucraina
La l'articolo lo trovate nella pagina undici del Corriere sotto invece a un'intervista a Domenico mentre che quell'uomo che qua quando ci fu il disastro di Cernobyl accorse ad Atripalda primi in provincia di Avellino
Tra una terra che era stata già che era stata insomma dal terremoto accolse il ministro degli esteri in quello che sarebbe diventato poi il ministro degli Esteri ucraino all'oggi quarantenne e culle ma dice erano comunque figlio lo portavo al mare questo una una bella pagina fate oggi sul sul Corriere la serie la vedete sulla sette
Insomma
Sono veramente curiosa di vedere che ci sono anche effetto far ascoltare discorsi come quello che porta poi alla vittoria delle edizioni il professore di storia alla interpretato da Zaleski nella serie discorsi insomma che ci ricordano un po'quelli populisti che abbiamo ascoltato anche noi
Va be'pop più raffinato perché un professore di storia che parte dall'idea che l'Ucraina e governata da matematici invece dovrebbe essere governata da storici
Un po'più raffinato sicuramente ma insomma la serie in onda oggi sulla sette questa sera sulla sette
Dunque sulla giustizia l'ultime citazioni che voglio fare sul giornale solide ma ha detto che il fatto Giuliano si occupa del rapporto tra Salvini e Putin
Nessuna di svetta di quella raccordo politico con partito di Putin Russia unità
A proposito dei rapporti di della politica europea ma quelli insomma noti quelli quindi conosciuti non quelli diciamo sotterranee che ha fatto sì
Che ben trecento parlamentari non tutti ovviamente però insomma ci fosse questo numero esorbitante di parlamentari assenti al discorso di Zaleski al Parlamento italiano
E poi invece sulla giustizia su quando si voterà più che altro il giornale oggi da prendere con da Nordio alla Meloni no al voto in un solo giorno verso il referendum sulla giustizia
Si parla si parte dalle dichiarazioni dei responsabili giustizia di Fratelli d'Italia
Andrea Del Mastro delle Vedove che dice milioni d'accordo con Berlusconi e Salvini estendere di un giorno il voto per il referendum sulla giustizia ma è inaccettabile il il quesito sulla custodia cautelare cautelare l'ex toga nordico votare anche lunedì serve un fronte garantista
Per una nuova la giustizia gli articoli li trovate
Nelle pagine dodici e tredici
Del quotidianamente il Corriere della Sera si occupa della cammino della riforma cammino parlamentare della riforma sulla giustizia e dell'incontro che ci sarà oggi il Carlo la Carlo Nordio viene appunto intervistato sulla nella pagina dodici errore referendum in una sola giornata un fronte garantista per una nuova giustizia
Il risparmio dell'election day è relativo la lentezza dei processi costa il due per cento del PIL e le intercettazioni bruciano milioni osserva a Nordio
L'election day è fissato il dodici giugno per le amministrative referendum sulla giustizia credo che l'importanza della consultazione sia tale per cui se debba dare ai cittadini
La massima facilitazione per andare alle urne è vero che la limitazione alla domenica costituendo il risparmio
è ancor più vero che un cambiamento radicale della giustizia sostenuto da una vittoria del referendum ma farebbe risparmiare allo Stato cifre cento volte maggiori basti pensare che la lentezza dei processi incide sul due per cento del PIL che il solo costo delle intercettazioni gran parte delle quali inutili e dannose possano decine di milioni di Eur
Così Nordio Silvio Berlusconi collega e radicali risponde ad Anna Maria Greco che pone questa domanda che hanno promosso il referendum chiedono andranno in un decreto
Appunto per mantenere le urne aperte lunedì sostenendo che altrimenti si ostacola la piena partecipazione alla consultazione popolare d'accordo
E certo e spero che l'iniziativa venga assecondata anche da altri partiti lei appoggia referendum sta sulla giustizia perché gli appoggio e sono stato uno dei primi firmatari per una ragione essenzialmente strategica indipendentemente dai singoli quesiti su alcuni dei quali si possono anche nutrire perplessità conta il messaggio che può derivare dalla vittoria referendaria la volontà di un cambiamento radicale
Nel nostro sistema penale contrassegnato dalla lentezza dei processi dall'abuso della custodia cautelare dal protagonismo di alcuni magistrati dalla batteria
Di cariche correntizie del CSM emerse dallo scandalo Palamara dall'estromissione di politici e amministratori per via giudiziaria e potremmo continuare
All'opposto se la maggioranza dei cittadini non andasse a votare significherebbe che le cose stanno bene così e questo è il vero rischio
Del dodici giugno far pensare
Che le cose stiano davvero bene così come stanno chiudiamo davvero con una segnalazione invece viene sempre dal poi io dove trovate un'intervista sulla riguarda il tema nell'Ucraina del nazionalismo della sua distinzione dalla Russia e dalla cultura dalla cultura che
Ucraina russa che noi abbiamo
Insomma assorbito
Nei gli ultimi secoli quella di di Cogollo di Bulgakov fa e anche di Babel con un'intervista che Paolo Nori realizzate con un esperto che è un professore
Che si chiama restiamo Cifariello che insegna lingua e letteratura russa e traduzione dal russo all'università
Della Tuscia tutto questo trovate nell'inserto oggi della foglio pagina la prima pagina nell'inserto del foglio
E ci fermiamo qui con la rassegna stampa di oggi io vi ringrazio per l'ascolto vi auguro una buona giornata con la radio radicale
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