L'amministrazione della giustizia, il carcere, la magistratura, la politica, il PR

Con i documenti d'archivio che li ascolterete tra qualche istante dall'autunno due mila dodici
Continuiamo a parlare di amministrazione della giustizia di realtà carceraria di magistratura e politica li ascolterete innanzitutto
Una registrazione dalla trentuno gennaio due mila dodici quando a Roma venne presentato il libro il partito dei magistrati storia di una lunga deriva istituzionale è scritto
Dall'avvocato ed ex parlamentare radicale a Mauro Armellini sull'azione e l'operato di certa magistratura andato dal nostro Paese caratterizzato come è noto in certi momenti da un forte conflitto con una parte del sistema politico e partitico cari ascolterete dunque interventi di Massimo Bordin ha per anni direttore di radio radicale che non ha bisogno di presentazione che ricordo tra l'altro alcuni aspetti da iniziativa politica radicale sul tema dell'amministrazione della giustizia in Italia di Paolo Russo parlamentare del PdL di Vincenzo Pepe
Docente di diritto pubblico dell'ambiente all'università di Napoli e dell'autore del libro che ribadire la sua analisi
Sulla deriva istituzionale della magistratura non mancando di commentare anche quanto fatto o non fatto dei vari governi sull'argomento
Al termine di ascolterete invece una registrazione del ventisei novembre due mila dodici quando all'università Roma Tre si discussa di realtà carceraria nel corso di un convegno intitolato in carcere oggi
Luogo di recupero o discarica sociale con interventi di giuristi e parlamentari ed esperti del settore eri ascolterete in particolare quanto dissero in quella sede a Massimo Bordin anche intervenne su come al tema evocato
Veniva e viene tuttora affrontato dal mondo dell'informazione dal professor Rath Luigi ferraioli ordinario di filosofia del diritto che in sita a Roma Tre che ribadirà sull'analisi sull'anticostituzionalità
Disumanità dalla penna di Donatella Ferranti parlamentare del Pd
Capogruppo della commissione Giustizia di Roberto Rao esponente dell'UDC e De Rita Bernardini in quel momento parlamentare radicale che ricordo tra l'altro all'iniziativa dalla partita radicale di Marco Pannella pre un provvedimento di amnistia da tempo ritenuto un unico strumento in grado di far tornare
Le nostre carceri dal nostro paese e nella illegalità italiana ed internazionale
Chi sono gli amici che
Oggi ci diranno qualcosa su questo libro
Qui alla mia destra e prenderà subito la parola c'è Massimo Bordin Massimo Bordin
E la voce che da anni
Per molti di noi
In molte delle nostre mattina ci accompagna verso così nuovo giorno con la lettura delle parti più importante dei quotidiani
E il Massimo Bordi nei ritengo che per tutti noi sia importante perché ci favorisce una comprensione dei problemi che ovviamente non può lui non indirizzare con la sua impostazione culturale e politica
Però
Cerca affannosamente le notizie a trecentosessanta gradi e sembra quasi abbia gioia trovare notizie che ci legge che sono contraria come lui la pensa
Dando a ognuno di noi sostanzialmente la libertà di costruirsi un giudizio
Anche difforme rispetto a quello che appare come deve apparire in in una in una in una lettura di di di stampa
Qual è questa rubrica che ha già un un titolo dove abbastanza significativo e che
Nel momento in cui si si vuole qualificare la stampa e regime quindi del né in questo contrasto ora io penso che tutti noi saremo molto interessati a sentirlo Massimo Bordin certamente fa parte da da lungo tempo di una grande famiglia politica quella radicale alla quale ha fatto parte per lungo periodo di tempo l'autore di questo libro
Che è stato anche collega mio no ma stato amico che lei amico devo dire che prima e dopo al di là del nostra esperienza parlamentare
Che ci ha visto vicini anche a volte accanto in alcune battaglie
Vedete Mauro
Io ho sempre pensato non so se sbagliando che in Italia la grande cioè il radicalismo così inteso come lo rendeva militaria
E che quello soprattutto dalla difesa dei diritti civili che quello della del dell'impegno per evitare che ci siano lacci lacciuoli perché comprimono le nostre libertà il nostro pensiero il nostro la nostra vita
Abbiano tutto sommato due sfumature una un po'cosiddetta di destra e una cosiddetta di sinistra in che senso ci sono quei radicali che servono molto più preoccupati
A evitare che i laccioli siano messi per lo sviluppo economico per per le grandi cose ci sono quelli che sono invece legatissimi
A evitare che nell'oppressione del potere possa comprimere la libertà dell'uomo isolato del del dell'umile del del del del cittadino singolo magari magari a volte in difficoltà e vere
Mauro Mellini Up appartiene sin dall'inizio dalla sua
Battaglia come avvocato prima che come politico a questa seconda seconda parte e non deve illuderci c'è no confondesse il fatto che lui a si abbia Stato abbia fatto anche la difesa di un personaggio importante
Una difesa drammatica come quella che ha coinvolto l'Italia con Tortora perché molto prima di questo Mauro Mellini andava a difendere le piccole
Ragazze o i ragazzi che venivano presi in maniera strana dalla polizia perché per esempio da un Paese emigra Amone venivano a Roma e via dicendo come le leggi fasciste che continuavano a esistere nel sistema democratico
Subito dopo noi ascolteremo
Paolo Russo valoroso che un parlamentare presidente di Commissione
Commissione agricoltura in questa in questa legislatura ma è stato anche ha diretto anche commissione di inchieste molto delicate e importanti
Nella sua Napoli nella nella sua regione e devo dire anche il fatto che lui sia qui oggi
Ne molto mi fa molto piacere perché si tratta
Di un professionista del medico
Con anche se con Impact con familiari magistrati mi pare tra l'altro quindi sostanze però però ecco su una diversa un giovane Congedo un giovane c'è una una io un amico che sin da giovanissimo ha iniziato a fare politica
In un momento in cui sembra che la politica
Debba essere solo appannaggio di quelli che improvvisamente decidono di scendere dal corridoio delle banche e iniziare a dirigere il Paese io devo dire che la passione politica che si sente nelle sue parole che noi ascolteremo senz'altro
Va ricercata nuovamente anche come come valore per la ricostruzione e la democrazia in questo Paese ultima cosa il mio amico professore vede
Presidente dalla Fondazione dico Presidente di fare ambiente
No io io dico io gli ho sempre detto che docente universitario validissimo
Più laurea già tutto questo qua a suo demerito a suo merito ce quel Bolivar sia che lo contraddistingue delle sue scelte nella sua vita
E che lo ha portato per esempio negli ultimi referendum a da solo abbandonato da tutti i partiti che dovevano teoricamente difendere quelle posizioni rese andare lui che nuclearista non è andare a difendere le ragioni per cui bisognava ancora discutere prima
Del perché e del percome bisognava farle e non farle e stravolto e che in una in una situazione in cui tutto il Paese spinto da da sentimenti non certamente razionali in ospedale
Lui era lì ha da difendere nel queste queste posizioni oppure a spiegare che l'acqua restava comunque un bene pubblico il problema era utilizzarle non farla utilizzare alle congrega dei partiti che o dei dei Comuni o delle cose
Che sistemavano dentro lui ebbe una cosa bellissima in televisione
Le amanti di amici degli amanti i familiari regola c'è una gestione razionale e in tutto questo in un momento ecco il signor no in una situazione particolare ciò che sta scrivendo anche un libro su questo lo grosso modo di vederlo la solitudine del no speriamo speriamo di poter deve cambiare voi in questa volta e adesso io
Voi ovviamente alla fine ascolteremo Mauro ermellini l'autore
Che io non non mi soffermo sulla persona perché per per penso penso che ci sia che ci sia per tutti noi una una possibilità poi vi in questo prima che prendo la parola Mauro di definirne meglio i contorni alla luce anche di quello che diranno i nostri amici
Dato la massima
Allora dunque e il libro di Mellini
A me pare molto non solo bello e utile come si dice in queste circostanze ma soprattutto utile
Che perché e ripercorrere
Dall'inizio una vicenda che di perché prima essenzialmente giuridica e poi via via sempre più acquista i contorni
Dea tema politico che se voi inevitabilmente si riverbera sulla vita politica del Paese
Parte proprio dalla dalla fondazione della Repubblica dalla dalla Costituzione
Ecco io
Credo che la questo sia un lavoro assai utile anche stimolante perché poi uno può andare a confrontare il percorso oserei dire la griglia interpretativa che Mellini propone al lettore
Con coi attivi dibattito politico pubblicistico culturale delle varie epoche che questo libro attraversa ho siccome però io non sono un giurista è uno storico nella mia vita professionale c'è stato forte impegno nella cronaca giudiziaria e quindi sono al massimo un praticone
Non mi addentrerò nei questioni teoriche enti pure Mellini sollevai molto molto interessante
Cercherò brevemente di segnalare due o tre passaggi nacque sul libro che mi hanno in particolare il colpito e che penso possano essere a loro volta dei spunti che consentano poi di capire il senso generale dell'opera
E partirei proprio a proposito di lire due anime che poi in genere riescono in qualche modo compenetrare anzi nella
Politica nella oserei dire la cultura radicale accusiamo un termine un pochino più
Generale della politica in senso stretto sicuramente
Questo si vede molto bene in un'immagine assai viva e che Mellini racconta nel libro all'inizio
Quando rievocative suo essere giovane praticante legale quindi agli inizi carriere lo porterei massimi successi professionali
Frequentare io ignoravo che fossi e la pretura penale dell'epoca che era via Giulia
è un bel posto Michelangelo il suo impero e il c'era una aspetto in particolare che colpiva il giovane praticante legale Mellini cioè una teoria diversione dall'aspetto povero incatenate
Che venivano previamente uno dopo l'altro contendente et al pretore pelle inflazione al foglio di via
Era un fenomeno di migrazione interna che veniva risolto dalla appena da Repubblica con sostanzialmente provvedimenti di polizia vidimati dal magistrato
E questo pone Armellini liberale non comunista
Però un problema un problema non solo giuridico ma anche sociale
Se la Repubblica nasce così dice la Costituzione poi deve produrre questo
Beh questo non va bene
E allora la
Come si può dire l'adeguamento della pratica giudiziaria alla nuova Costituzione diventa alla Costituzione repubblicana diventa un filo su cui si muove la ricerca di Mellini per capire che il coach a un certo punto si inceppa perché poi è questo l'altro problema è che ci si ritrova in cui c'è un altro esempio sempre del giovane Mellini
Che i racconti di avere partecipato ad un Assemblea laico radicale
Dove c'era un un il collega del
E dei di quel tipo di pensiero politico Piero Calamandrei che
Prendeva di petto il problema delle indagini di polizia come il Codice dell'epoca consentiva
E Merlini avanti coi tempi per la verità
Pone
All'icona del pensiero liberale radicale un problema diceva guarda che qui però il problema non è più quello tanto che poliziotto che fa il magistrato
Qua il problema è quello del magistrato che fa il poliziotto
E questa è la questione che si pone
In realtà Mellini dice Calamandrei
Non accoglie questa obiezione
E lo fa in modo diciamo così empirico sostanzialista dice va be in teoria eppure possibile che il problema che tu poni venga porsi ma per il momento il problema preliminare e prioritario è un altro
Non so chi ieri sera giù so però che in realtà il problema di oppure Mellini all'epoca che oggi squadernato davanti a tutti
E quindi viene una cosa che mi ha sempre colpito ripeto io sul pratico dominati giovane conoscenze giuridiche il nonno approfondire approfonditamente per cui non mi metto mai
In realtà mi ha sempre colpito Udine quasi leit motiv offre dei radicali
Con i quali Mellini si è lasciato come capita nella vita e nella politica ma insomma questo io non rileva tanto perché poi in realtà ci sono leggeri riconosce con i guai economici sulle quali poi ci resta da un punto di vista l'impostazione culture
E quale questa caratterizzazione e mi ha sempre colpito la critica che viene fatta all'obbligatorietà dell'azione penale
Che è una cosa che per la verità poi si ritrova addirittura nel lavoro dei costituenti con una posizione corre di Piero Calamandrei che dice che in realtà rimesso in Costituzione l'obbligatorietà dell'azione penale estende una svista dei padri costituenti
E articola una critica a tutto ciò però è anche vero che da un punto di vista meramente politico dal punto di vista proprio della comunicazione
Dire noi siamo l'obbligatorietà dell'azione penale insomma è una cosa rassicurante per il cittadino perché verso obbligatori quindi c'è un sono è qualcosa che mi garantisce in realtà via via con il tempo cerca evito dell'obbligatorietà dell'azione penale equivale messa così a rischio più volte superato dell'arbitrio assoluto
Della scelta e quindi della selezione dell'azione penale altrimenti l'obbligatorietà
Però il tema si pone con grande anticipo rispetto nel nel libro nel libro di Mellini e su questo vorrei dire una cosa in conclusione i due filoni però che mi hanno in particolare interesse ad Oslo proprio questi dunque il primo l'attenzione sociale diciamo così l'adeguamento della
Giurisdizione alla Costituzione repubblicana
Quindi linea evidenzia molto bene un paradosso
Quello che in realtà i liberali
I liberali conseguenti chiamiamoli così anche un po'estremisti come liberali percorrono un pezzo di strada insieme con Magistratura democratica
Che nasce e si pone esattamente lo stesso problema
Mentre il testo della magistratura
Come dire molto più piegato sulla corporazione
E per la verità e questa è l'altra contraddizione forte in molti casi fino almeno agli anni primi anni settanta molto più attenta diciamo al rispetto delle autorità che al rispetto della e questo è un problema di qui quella Italia si ritrova
A un certo punto però le strade inevitabilmente si divide i lo spiega molto bene
Perché quando voi l'epoca dei pretori d'assalto porta al Massimo la contraddizione pappa pappa fra adeguamento sociale ma rispetto anche delle procedure Stravinskij si dividono e quella contraddizione scene
Però resta una contraddizione fra due posizioni ideali qua mi permetto l'unica
Critiche anche Edward libero
A proposito del percorso di Magistratura democratica
Perché in realtà il vero
Scontro dentro Magistratura democratica avviene nel settantasette come scrive giustamente mi auguro
Ma convince l'ala movimentista
Che aveva vinto nel settario
Nel settantasette avviene la normalizzazione
E da magistrati comunque mossi da tenda pulsioni ideali non da partito dei magistrati
Tensioni ideali poi assolutamente discutibili sconnesso non c'è dubbio
Ma comunque Moshi da una idealità arriva invece
La la forza infinita forza del moderno principesco di Ribéry insomma arriva il Partito Comunista che normalizza tutto e di fino a questo punto e ritiriamo le fila perché voi siete scappati di mano
E questo succede nel settantasette
Ed è il paradosso è questo
E che proprio allora sia quello che scrive molto bene Giuliano Ferrara e l'introduzione la fusione perfetta fra la corporazione dei magistrati che è sempre esistito
E
La politicizzazione di S. attraverso la sua parte più avanzata un filo Magistratura democratica allora lì nasce sul serio il partito dei magistrati come macchina da guerra
E il personaggio che individua le gomme chiave
è un personaggio che è un magistrato che poi diventa politico e Luciano Violante
Mettiamo da parte un momento questa questo personaggio in questo passaggio per arrivare così mi avvio rapidamente alla conclusione
All'altro aspetto fu Carletti Mellini individuale la questione dell'obbligatorietà dell'azione penale
E me li spiega molto bene perfino un praticone come mi come lo slittamento di questo concetto con le nuovo Codice di procedura quello per la recita più progressista più garantista per molti versi
Contiene
Un pericolo interno formidabile
E adesso siamo davvero al giudice poliziotto qualcosa di più
Perché in realtà come è scritto nel libro
L'obbligatorietà dell'azione penale
Consente al giudice anche di verificare come a priori la eventualità
In parole povere come scrive Mellini in realtà il giudice alle il PM
A norma di nuovo codice di procedura può addirittura indagare per verificare se vi è qualcosa che meriti di essere indagato
Tutto questo ovviamente offre i criteri di discrezionalità più sterminati e l'abbiamo visto
Ma c'è anche il rispetto a questo concetto di anche questo Criterium ha diritto ad una concettualizzazione
Che si deve e e archi seno a un professore a Paolo Flores
Che ha elaborato IVA termine di controllo di legalità
Il magistrato controlla la legalità non interviene sulla notizia di reato
Ma interviene per verificare se ci sono notizie di reato e se c'è qualcuno che sta per commettere reati o che potrebbe commettere tutto ciò è evidente e arrivo alla conclusione porte a una confusione notevoli fra i compiti della magistratura sia pure dell'accusa finché non c'è la separazione delle carriere dei magistrati sono
E delle forze di polizia
Da questo punto di vista cioè un evidente paradosso
Perché in realtà oggi la sottoposizione della polizia giudiziaria all'iniziativa investigativa dei pm
Che sembrava alla mia generazione sicuramente lo è per la mia generazione sicuramente lo era una conquista democratica
E in parte lo era diciamo la verità che interrogatori di polizia è una voce alla presenza del magistrato offre maggiori garanzie all'Iran presso il recettore a fare non non ci si può girare intorno questo è un progresso
Però anche vero
Che l'argomentazione secondo la quale un momento le forze di polizia della loro indagini sono comunque forme forse collegate direttamente all'esecutivo
La magistratura e invece ordine tessuti risponde solo alla legge e quindi per l'indagine miglia più garanzie soprattutto dove ci siamo incrociati con il potere politico l'esecutivo cioè bene
Ripeto io sono un praticone ma un esempio mi permetterei di suggerire l'uso come poi le cose sono più complicate di quanto appaia nuda schermi ermellini lo dimostra teoricamente
C'è un esempio pratico grandi come un perché
Ed è quello che sta succedendo al generale Mori
E Linke tutto l'inizio dello scorso fra la procura o meglio il procuratore di certi sostituti della Procura di Palermo all'inizio degli anni novanta e i cross dell'arma dei carabinieri
Sulla questione di un dossier scottante il dossier mafia appalti si è andati a ricostruire quelle vicende scolpiti che le parti sono clamorosamente invertite
è la polizia diciamo i carabinieri nel caso specifico che in italiano ed è il potere legato all'esecutivo che invece in via ed è la magistratura l'ordine che sul che invece fino all'indagine archiviata
Allora anche questo aspetto cioè la libertà dell'investigatore anche questa va visto il rapporto fra proprio per l'esistenza di quello che mi limitiamo il partito dei magistrati
Ecco il problema del rapporto magistratura
E forze investigative va rivisto alla luce di questo sperando nella quelle garanzie che pure si erano conquistati ecco questi sono i punti
In conclusione c'è però una sorpresa
Abbiamo parlato del partito dei magistrati e del suo perno quello che di fatto sì anche se lui lo nega naturalmente ma insomma quello che ne è stato un po'il coordinatore con grande efficienza
Luciano Violante
Ecco proprio la coscia che di Fleming proprio uscito di cella obbligatorietà dell'azione penale e della e soprattutto del controllo di legalità vicino questa voce non è roba da magistrati al massimo ed è tutto da vedere lo può fare investigatori ma il magistrato no
Questo dice quello
Questa stessa tesi con una chiarezza cartesiana in un'intervista essa recentemente proposta ai lettori del Messaggero mi pare da Luciano Violante
Che ha detto esattamente quello che dice Menichini nel litro questo è l'opera politici magistrati dello scooter
Che buste che anche il partito dei magistrati come tutti i partiti del fashion ha una sua evoluzione e una sua conflittualità interni il che non credo semplifichi le cose semmai le complicata grazie
Intanto grazie grazie anche per per avermi consentito
Tant'di leggere
Nelle ultime ore
Questo bel testo un libro cosa deve generare o un libro
Deve intanto poco offrire degli elementi di conoscenza
Degli elementi di novità da questo punto di vista deve offrire spunti utili dal punto di vista della conoscenza in senso stretto
Leggo un libro conoscono o i fatti nuovi vicende
E in questo senso un questo è un testo che
E particolarmente fecondo
Ma un libro deve anche generare suggestione deve intrigare deve alimentare o quella sana curiosità ASS deve insomma loro
Subisce Rile un percorso
Mi pare che anche in questo senso l'obiettivo sia straordinariamente raggiunto tanto che già in queste ore devo dire
Vengo subito ad alcuni questioni di merito pronti la lettura di questo bel testo e vantaggiosa sia per chi ormai non è più giovane come me
Nel ripercorrere storie più o meno vissute ma è ancor più utile o a chi queste storie non le ha conosciute non le ha vissute per comprendere ancor meglio la dinamica le cornici
Le ragioni di questa battaglia campale che si celebra nel nostro Paese ormai da oltre un cinquantennio
E dicevo ha indicato subito suggestioni tanto
Da costringermi ad utili approfondimenti approfondimenti di carattere cronachistico approfondimenti di carattere più squisitamente storico approfondimenti di carattere più strettamente giuridico
Io partirei da
Alcuni spunti o
Proprio
Che a mio avviso rappresentano il disegno la trama di questo testo
Guardate l'aspetto centrale
Che è stato ricordato così sapientemente ruota tutto attorno ad una vicenda che troppo spesso in politica abbiamo derubricato
La vicenda è quella riferita ahi noi questi referendum
Alla storia del referendum sulla responsabilità civile
Dei magistrati
Una storia che si intreccia straordinariamente sulla
Sull'essere statisti di alcuni nostri uomini politici
Sulla straordinaria intuizione di alcuni di loro
Penso per esempio
A Craxi ma anche sulla incapacità di seguire quella straordinaria intuizione fino alle estreme conseguenze
Tanto lo dice o con tanto garbo ma devo dire anche con tanta
Con rudezza Mellini nel testo tanto o
Da partecipare poi a un papocchio che non solo
Annacqua
La prospettiva la straordinaria prospettiva referendaria che era la prospettiva di un Paese moderno che era la prospettiva di un Paese liberale che era la prospettiva di un grande Paese che voleva riconoscersi nei fondamentali della
Diritto alla libertà del
In quel diritto che è stato qui evocato o che si esercita come elemento fondante della giurisdizione l'azione penale e l'obbligatorietà dell'azione penale va in quel quadro o si mossero o le dinamiche politiche il Partito comunista ben diretto devo dire dal collega Luciano volo Violante
Ben diretto al punto tale da
Contestare anche chi con troppa animosità con troppa vivacità o con atteggiamento talvolta anche intemperante
Contestava o la prospettiva referendaria
Violante riceva in buona sostanza guardate è sostanzialmente inutile questa strada abbiamo già trovato una ragione comune
Una ragione comune che di fatto o renderà inerte l'esercizio di questa volontà popolare
Per far questo
Occorse la complicità di tutti i partiti come si dice democratici costituzionali nessuno si sottrasse anche ci costituzionale allora non era l'MSI
Tutti rincorso ero questa moda ammorbidente
Che di fatto
Celebrò un pateracchio dal punto di vista squisitamente giuridico un danno straordinario dal punto di vista della responsabilità politica e degli equilibri dei poteri nel nostro Paese
Proprio
Devo dire con amarezza o o ho riletto queste pagine
E non solo le ho rilette mi son preso anche anche il gusto di sfogliare attraverso o ormai i mezzi moderni sfogliare qualche sul giornale dell'epoca
Però quando
Anche i laici
Mi riferisco in modo particolare a repubblicani e socialdemocratici che potevano rappresentare quella vivacità intellettiva culturale quell'autonomia propria che talvolta nella DC per alcuni aspetti nei pc
Per altri avrebbero potuto rappresentare nemmeno loro
Ebbero coraggio e lungimiranza
Aderendo in modo acquiescente ad una posizione sostanzialmente unanimi Istica che di fatto rappresentò un velo pietoso nei confronti di una prospettiva di modernità e di libertà
Nel nostro Paese e puntuto questo libro
è ben scritto e suggestivo è ricco di riferimenti a fatti e quindi in questo senso e intrigante è ricco di dati e quindi diventa utile utile anche per l'esercizio dell'attività
Comune e anche un utile strumento per come si dice meglio intelligente le vicende di questi tempi meglio comprendere la durezza
Sostanziale di una battaglia che ancora si combatte ancora campale e ancora di queste ore
Nei tribunali
E nel Paese
Trent'anni fa più o meno trent'anni fa non andiamo per il sottile non non non non fatemi commettere l'errore preciso della data Martinazzoli ministro
O esce dal da quel dicastero sostanzialmente indicando nel nella sua azione nel suo esercizio una grande capacità riformista
C'è un fatto grandi riforme della giustizia sono riuscito finalmente ad ottenere lo scrive a Angelino Alfano nel suo recente libro dice sono riuscito finalmente ad ottenere che
Nei fogli grandi i fogli grandi andassero nelle buste grandi i fogli piccoli andassero le buste piccole questa la più grande rivoluzione che sono riuscito a celebrare in quegli anni al ministero a distanza di trent'anni e chissà per quanti altri anni avremo ancora
Un sistema ingessato ed una sostanziale incapacità
O nell'affrontare queste questioni e soprattutto un vento di fondo e veniamo al tema che rende ancora più vivo questo testo lo rende vivo perché
Pongo pone un tema all'attenzione di più di tutti noi evidente che
Allora Lamarra lettura di questo testo pone una domanda finale allora
E allora occorrerebbe una profonda ma assesta
Azione riformista
Capace di incidere profondamente sull'assetto o del sistema giudiziaria del nostro Paese
E la seconda domanda diventa potrebbe un Governo questo governo un governo tecnico potrebbe fare un'opera del genere
Beh guardate lo
è paradossale ciò che dico io credo di sì
Forse non ne ha il tempo ma io credo di sì perché se togliamo il velo
Della ipocrisia
Nel tratto polemico politico del teatrino della politica se togliamo se eliminiamo quel velo se abbassiamo i toni di quella polemica
Come dire tutta
Berlusconiana in antiberlusconiana se chiudiamo la partita su quel fronte è evidente che il campo aperto dell'equilibrio e della ragionevolezza probabilmente oggi può indurre in chiave
Tecnica una valutazione diverso certo
Le premesse che leggiamo in questo testo
Molte di quelle premesse ancora permangono molti di quei lacci e lacciuoli ancora sono evidenti molti di quei letti rappresentati dalla
Vivacità della corrente di Magistratura democratica mi paiono largamente presenti quindi evidente che siamo al cospetto di una condizione parimenti difficile per alcuni aspetti ma un aspetto di novità è rappresentato dal dato obiettivo di un governo tecnico o appoggiato
Su sostenuto dalle due più grandi forse
Quella di maggioranza Silly e quella di opposizione
Sino a pochi mesi fa
Va Magistratura democratica ha svolto un ruolo
Di straordinario rilievo guardate di straordinario rilievo dice bene Mellini fino a rappresentare un elemento di traino di contestazione al pc spesso
Ricordo nelle discussioni ma
Cui assi ho assistito in questi anni nel comprendere se la guida era del PC sul fronte della giustizia
Dei DS il PDS dei DS successivamente del PD oggi o se viceversa la guida fosse nelle mani di Magistratura democratica la lettura del testo
Lo la lettura attenta di questo bel libro ci indica con chiarezza che la guida politica
Era tutta una guida nel partito di magistrati in Magistratura democratica Lisi indicava la strada lì si indicavano i modi li si indicavano le forme Lisi
Disegnavano le strategie lei si rappresentavano le opportunità sì
Indicavano
Concretamente le modalità di esercizio e tanti esempi
Devo dire tanti esempi la la la
Rappresentati da da questo ruolo frenante rispetto ad ogni processo di modernizzazione questa sorta di freno permanente di peso pro una sorta di ora pelle lo capace di
Frenare dispetto ad ogni aspetto positivo il sistema giustizia nel nostro Paese
E le tesi negazioniste
E le montature ADarte il caso che ha ricordato quello del rogo di Primavalle e la vicenda del giudice Sossi
E il colpevole ritardo nella comprensione del fenomeno terroristico proprio
E poi il bando o dell'ambito giurisdizionale così come si è celebrato in una prima fase il contrasto al fenomeno terroristico per poi passare subito
Alla legislazione emergenziale pro e poi e concludo su di un tema drammaticamente attuale
Il ruolo dei pentiti
Lo
Il sistema dei pentiti l'intangibilità dei pentiti la premialità riservata i finti
Fu un unicum capaci di rappresentare uno o un sostanziale stravolgimento delle opportunità
Di giustizia o cui tutti ambiamo diventa no
E non è un dato positivo nuovi eroi diventano presunti eroi da giustizia come qualunque attività professionale non ha bisogno di buone prove ha bisogno di bravi professionisti
Non abbiamo bisogno di di Novelli eroi non abbiamo bisogno del magistrato etico non abbiamo bisogno
Del magistrato antimafia non abbiamo bisogno del professionista antimafia non abbiamo bisogno dell'ingegnere antimafia dell'industriale antimafia
La condizione della contrasto alle organizzazioni criminali deve essere intrinseca in sei insita più automatica rispetto all'esercizio di qualsivoglia funzione
Però sociale
E poi la lettura coinvolge alcuni aspetti devo dire
Davvero suggestivi una giustizia ci dice Bellini fatta è bella questa espressione fatta per campagne
Io che vengo dalla campagna e che mi occupo in Parlamento molto di campagna mi intriga ancor di più i magistrati immaginate questa giustizia fatta di volta in volta misurata rispetto ad una campagna
Però ad un'onda popolare ad una ad una sensazione
Ad una spinta ad una sollecitazione di volta in volta misurare la le esigenze l'efficacia di una giustizia sulla base di queste
Di queste
Misure
E poi e poi lato
Quella belles pressione tipica del nazismo la colpa d'Autore
Quante volte
Di questi tempi dovremmo riconoscere in quel dato
Un elemento centrale di alcune accuse antropologica
Sì è nato in un luogo si potrebbe commettere un reato
Magari sì anche pare si anche partecipato ad una cerimonia civile o religiosa o conto all'uno
In sei scatta un meccanismo naturale che è rappresentato da quel istituto o nazifascista della colpa
D'autore
Si è tentato attraverso quella strada
Attraverso la strada giudiziari attraverso la via giudiziaria di raggiungere
Il socialismo proprio il socialismo utopico
Una sorta di interpretazione culturale di un pluralismo che si esercitava attraverso la propria funzione attraverso la funzione di magistrato
La legittimazione cioè ad una interpretazione come si dice evolutiva fantasiosa ad usum del Fini
In questo modo esercitando un uso alternativo del diritto
Tutte vicende che non sono narrate
Perché fantasiosi fantasiosa mente ricreate ma sono narrante perché rappresentano un pezzo rappresentano o una vicenda rappresentano un aspetto specifico devo dire straordinariamente ben documentato e poi
Una tesi singolare assai la tesi
Che è stata di svelata in questo testo
Come elemento di appartenenza culturale appartenenza ideologica appartenenza politica di un pezzo rilevante
Della magistratura guardate rilevante non sul piano dei numeri ma senza dubbio sul piano della esercizio dall'azione politica quella per la quale
La certezza del diritto
Teorizza Magistratura democratica è una leggenda borghese
E in quanto leggenda borghese quella certezza del diritto pro frena anche lo sviluppo democratico
Ecco mi pare nuovo
Significativi elementi che possono consentire ulteriori approfondimenti e possono anche consentire davvero riflessioni utili
Sento proprio in questi giorni
La storia amaramente si ripete
Si ripete addirittura
Leggendo scritti di autorevoli magistrati in una sorta di o nuova recrudescenza nel desiderio
Di Rino ormai di normare
L'associazione esterna
L'associazione esterna
Quattro generazioni associazione mafiosa partecipazione il concorso esterno il concorso esterno in associazione mafiosa
Anche questa elemento anche questo un elemento suggestivo che credo alla luce della attenta lettura di questo testo probabilmente consentirà al parlamento e ai decisori di essere non solo più cauti ma di essere più attenti all'esigenza di libertà dei nostri cittadini grazie
Ringraziano onorevole Russo adesso dulcis in fundo
Abbiamo il presidente della Fondazione che il nostro ospite
Al quale do la parola
Diciamo per l'ordine così di di penso che
Abbiamo approfondito tutta una serie di aspetti adesso
Andiamo a a verificare se ce ne sono alcuni ulteriormente da diciamo da sottolineare ed evidenziare inattesa poiché di dare la parola all'autore
Io debbo dire che beh ringrazio particolarmente l'onorevole Paolo Russo perché vedete
Avuto il il il libro venerdì scorso va bene
Devo dire che avrà impegnato il weekend in una lettura così attenta e approfondita
Per de di solito
Purtroppo molte volte diciamo i relatori che devono partecipare presentazioni hanno il sistema Spadolini era quello di leggere le prime dieci elevate le ultime venti pagine di ogni libro
Invece questa volta abbiamo avuto la prova sostanziata di una lettura approfondita
Grazie voglio ringraziare Grillo l'onorevole Grillo per
Aver promosso questo Desman via va come fondazione Giambattista vico una serie di incontri di flessioni su sul libro ha perché la Fondazione Giambattista vico
Che
Nasce a Napoli tropico maestro dello storicismo e dico
Nella nello Ius universale come anche nella scienza nuova parla della non della giustizia giusta ma della giustizia per l'ottimo sociale
No della giustizia giusta il testo di quelli malagiustizia dell'attimo sta già ce la giustizia serve
Per il vivere civile
è molte volte io tra le righe del libro tra l'altro comporlo sto proprio dal infinitamente ci siamo sentiti facendo delle osservazioni sul libro un libro
Forte
Alcuni versi contro corrente già l'editore ci dice che il libero un libro Conso perché io lo lo ringraziamo perché i coraggioso perché un libro coraggioso io grazie alla clinica no da io posso dire anche una OPA doveva venire un magistrato diceva
E ha presentato ha mandato all'e mail mio carissimo amico proprio fraterno opportunità fosse non non era opportuno
E sta a significare come questo libro
è un libro talmente agì perché poi vengo dalla scure di cornice la Fondazione Giambattista vico nasce per volere di Elena Croce di Gerardo Marotta che chiamo nomi visita vieni giù a presiedere questa fondazione poi come professore anche di diritto presso l'università
Di Napoli io faccio per un'operazione brillante che qui le di restaurare il castello dove Giambattista vico scrive scienza nonché un castello che si trova nel Cilento Salvatore la un castello che era
Grande degrado e come dice Aldo Masullo sai restaurare un castello non è solo restaurare la pietra perché l'architettura non è solo la pietra o come posizionata la pietra un misurare la pietra architetture essenzialmente chi ha toccato la pietra e quindi andare alla ricerca di un'identità io di questo sono sono molto molto felice e dico quando parla di giustizia parla della giustizia del vivere civile
E poi delle conclusioni voglio dire quando questo libro che poi un partito del dei magistrati quando il magistrato smarrisce l'umanità
Va così preso dalla lotta è nelle vene i capitoli del testo mi sono ricordato quando ideologia sulla toga no quando ero giovane studente di giurisprudenza
Giovane studente di giurisprudenza nell'università di Salerno avevo un professore Fabio Mazziotti furto che ci ha lasciato da poco e che era molto amico Di Pietro Barcellona di Francesco Galgano
Di Donati inibiti
C'è pelli che teorizzava no l'uso alternativo del diritto
è o sondato nella mia vita
Bene a prendere un testo di Francesco Gargano che era consigliato a noi studenti allora studenti l'istituzione delle economie capitaliste come le società per azioni sono
Da abbattere
Spiega Campo diventerà un
Quando il professore di diritto commerciale
E l'uso alternativo del diritto ad ora mi sono ricordato perché fai Mellini ha sollecitato qui in questa lettura che la via giudiziaria socialismo l'uso alternativo del del del diritto e quindi pretori d'assalto quindi non solo magistrato che mai che nasce nel sessantaquattro ma in quegli anni negli anni settanta incomincia ad essere aggressiva da vedere una propria identità dal forte
I pretori d'assalto che sicuramente svolgono anche un ruolo non non tutto stabilmente negativo
Ma che utilizzo di reddito interpretazione alternativa del diritto qua c'è talmente estensiva
Da essere diritto nel senso di legislatore e del resto Mellini poi fa l'analisi dice ma tutto questo perché si verifica la supplenza
Cioè l'uso alternativo del di interpretazioni estensive l'uso alternativi cioè i magistrati che incomincerà sostituirsi alla politica al legislatore perché in questo per la debolezza dell'istituto
Riciclatore che in alcuni passi lo dice anche Bellini ha paura
Dice guarda se non facciamo questa legge oppure se ci opponiamo quindici all'esterno
Se non facciamo questa legge centododici in un passo parlando Briotti e di alcuni quindi la debolezza della politica
Pompa da professore di diritto costituzionale comparato Montesquieu se ne era andato già stava altrove forse con il suo equilibrio tra il potere quando vende meno l'autorizzazione
A procedere fu eliminata e quindi non c'era più il bilanciamento per quindi tornando all'uso alternativo del diritto l'uso effettivo del diritto per la debolezza e dove si è verificata questa debolezza lo dice meglio di prima
La Corte costituzionale
La Corte costituzionale
Che inizia non solo a fare il controllo di legittimità cioè dice ma manifestamente infondata onore FOTA c'è una violazione di un principio costituzionale o meno no la Corte costituzionale inizia a fare sentenze additive lo significa sentenze additive
Cioè comincia quando la togliere abrogare no ma aggiunge
C'è incominciamo manipolate sentenza in modo tale da da essere legislatore
E nessuno poi dice l'avvocatura della Linke aria
Nessuno
Ed è bravo quindi con la Corte costituzionale che dovrebbe essere grande Garante della costituzionalità delle leggi e dei rapporti tra i poteri dello Stato incomincia a dire
No io mi sostituisco al legislatore
Sono io stesso legislatore mandando con le sentenze interpretative che si possono pure capire perché non si riesce a capirlo sulla quella norma come la interpretiamo e la posso interpretare andarmi restrittivi in termini invece non descritti no
Io aggiungo vivendo io stesso legislatori
è diffonda questo
A questo la forza avendo del potere
Della corte costituzionale il legislatore che cosa fa
Dice
Cosa che consentono anche oggi no come si fa a controllare la Corte costituzionale
Dal punto di vista politico
Chi chi è quello fra chi risponde
è invece c'era stato un fatto o dal punto di vista giuridico fortissimo è altra e io non non che nella Corte costituzione di testa di grandi giuristi Metheny cita Mortati
Però cita anche perché è morta deriva la Corte costituzionale
E dopo di Mortati di ci sarà la Corte Costituzionale stati vagabondo dei grandi prima è stato citato Calamandrei portati sicuramente un grande
Giurista
è è sulla debolezza della politica del legislatore dispetto alla al giudice che prende sempre più o il sopravvento lì insinuandosi nelle debolezze che sull'agitazione comunità
Perché la legislazione comunitaria
Direttore Unità che cosa sono le direttive
Che il Parlamento solitamente dici non disciplini in termini perché quella direttiva che cose la direttiva l'ulteriore ovetti dalla diretti ti dice ti indica qua quali sono gli obiettivi che dura aggiunge e il parlamento poi deve in dettaglio disciplinari
Tutto questo non si verifica
E il magistrato che cosa fa deve disapplicare cioè quando vi è un contrasto tra la norma la direttiva comunitaria e la norma interni magistrato aumentando ancor di più il suo potere rispetto ad un Parlamento
Spetta alla politica e che molte volte si sta a a a a guardare quindi
Io
Io non voglio dire che la classe politica è tutta quand'era ma causato questo strapotere della magistratura
Ha causato questo strapotere della magistratura quando dei momenti forti non è riuscito a disciplinare anche la separazione delle carriere
Non è riuscito a sé a disciplinare nei momenti forti non è momenti nei primi cento giorni che solitamente si dice che sono quelli dove un qualsiasi governo sia più forte
Non è riuscito a disciplinare la separazione delle carriere
Che significa che molte volte che i tetti vivendo dice cioè diventa una mancanza di credibilità
La debolezza e quindi della politica che non riesce a legiferare neanche sulla divisione del delega io personalmente mi sono trovato a vivere alcune esperienze forti anche dove ho ho visto io stesso che la magistratura faceva le sentenze manipolati indire creative facevo le sentenze creative quando con i referendum ad esempio ferendo sul nucleare dove la Cassazione a un certo punto ha preso un quesito ne ha fatto un altro la stravolto è facendo giurisprudenza creativa
E ancor di più quando alla corte costituzionale senza si sul sull'ultimo referendum non siamo andati per per dire le nostre ragioni siamo costituiti quaranta appena presidente dell'attuale presidente dalla Corte Costituzionale nominato giornaliste dice sai da Roma lei sull'essere ferendo ma poi che cosa ne pensa qual è il suo orientamento un presidente della corte costituzionale il quale il massimo
Della magistratura il massimo della giustizia e garante della giustizia prima ancora di andare in camera di consiglio prima ancora di ascoltare le parti dice io sono contrario
In tutta la Standa di Porta io ovviamente dico ma
Che credibilità sei forse non posso era l'idea di e di giustizia talmente alta talmente sia imparziale è talmente giustizia giusta l'avesse detto l'opposto però ove la star
Alitalia cioè se prima avesse detto che lui invece era favorevole poteva scappare dall'è tornando sempre sul la materia ambientale a me molto care perché fanno parte anche della mia ricerca ma anche di questo mio momento di grande passione assieme a Paolo Russo tante altre assieme a papà che io saluto ringrazio per la sua presenza Bellaria dirò
Perché i magistrati giudici deve essere anzitutto un uomo va con la propria coscienza
Che deve saper interpretare i dolori in amarezza
Per realizzare una giustizia giusta voglio questo con come l'ambientalismo mio che un ambientalismo più realista un ambientalismo meno demagogico un ambientalismo che calcola sembra quali rischio minore per una buona qualità della vita
A questi l'altro giorno sul Corriere della Sera c'è un'intervista sull'appalto
Intervista a un certo Livio Pepino che ex magistrato leader di Magistratura democratica e questo ex magistrato da poco non mangia quarant'anni di magistratura contesta Caselli
E il giudice Caselli ha sbagliato non doveva restare ventisei persone perché così lui
Ma quando è in movimento
Io non c'ho capito niente
Non ho capito niente ce l'ho in il l'articolo di
Dice
Caselli ha sbagliato non li dover arrestare perché adesso si avrà trovato il Maalox qua il il Maalox ma questi non solo strumenti quindi Devole casualmente nelle tasche il Maalox tutti gli altri attrezzi che servivano per fare dell'India ma non è il caso del ventisei e perché lui non vuole GT mare un movimento che quell'anti TAV
L'uso pur non può delle non può delegittimare
E Brindisi
Leader di Magistratura democratica nel libro Io ho trovato anche qualche cosa da giornate Carlo Merli
E ti sei dimenticato De Magistris
E
E
Si sente di ti sei dimenticato e De Magistris perché pendente io
Sono molto liberale quindi ritengo che il probabilismo ci debba essere però io non sono tanto d'accordo al fatto che i magistrati
Fanno delle inchieste dove che non rispondono di niente e poi perché non è come il medico che tu gestisce la vita delle persone e quando medico
Sbaglia è giusto che paga
Vedete che le misure cautelari sono giocano sulla vita delle persone la libertà delle persone
è se uno diceva guardi io mi sono sbagliato e chi mi ripaga delle notti insonni
Del pianto di Fini
Questa è la riflessione che Mellini forse ci vuole indurre a fare io lo ringrazio per per per averla fatta anche a me questa riflessione fatta fare e
Il pericolo quale quindi che i magistrati attraverso la stampa e attraverso alcune indagine vogliono poi sostituirsi totalmente a quella che la politica intesa come potere legislativo
Tutto ciò però che col rischio può vive e vado
A concludere che tutto questo movimento poi portare alla delegittimazione non sopite mancanza di credibilità non solo a ciò che fa il magistrato peggio va be'quello poi concluderà tutto in una bolla di sapone
E quindi delegittima ma si vede delegittima allo Stato
La credibilità dello Stato
Nelle sue molteplici funzioni tant'è che millenni verso la fine fine del libro parla della funzione
Di che diventa partito
è partito nel sugli ingaggi strati ma soltanto i giornalisti nel partito sono tanti cittadini che credendo che nel pretori d'assalto o nella nelle mani pulite si possa avere una una società una società migliore se l'articolo centouno della Costituzione recita che i giudici sono soggetti solo alla legge oserei dire che i giudici non vogliono essere soggette alla legge ma vogliono essere la legge
E e chiudo dicendo ma questo qual è l'ulteriore rischio che il giudice abbagliato la magistratura da questo
Da questo o nichilismo da questa smania perda poi la dimensione dell'essere umano deve essere tutti uguali davanti alla legge
E questo ciò che cosa comporta quello che dicevo prima la funzione della magistratura oltre che la giustizia giusta oltre che vivere civile
I magistrati incide su la libertà delle persone
è che è una delle vicende più delicate no quando adottò una misura cautelare giudice come mi è capitato chiede una misura cautelare il Gip la vigente germanici sono gli estremi di reato lui insiste
Poi io vado per essere interrogato dice Marini posso leggere le carte quella fatto tutto il maresciallo
Incide sulla libertà delle persone
è una delle vicende più drammatiche
E più delicate il libro di millenni forse ci vuol far riflettere su questo ci fa riflettere su questo e soprattutto sulla necessità che la politica si riappropri della propria funzione
Perché altrimenti Montesquieu che ogni tanto leggo se non altro perché ha rubato molto diritto
Le sfide tua
Non è altro che la filosofia del Gico e nei dati Nica IReR
Montesquieu parlando della barbarie del diritto
Non basta che parla della Silver incenso appreso tutto da Vico non lo citerà mai non so perché Montesquieu non ci sta Vico
Va Montesquieu quando va nel mille settecentoquarantaquattro nel gennaio del quarantaquattro va Napoli volente inondati di Kubrick era già morto prende la scienza nuovo la porta in in Francia sa che gela
La scienza la scienza nuova io vorrei tanto che Montesquieu ritorni in mezzo annuite ristabilire la democrazia grazie
Io ringrazio di cuore l'amico che ebbe anche perché questo è ufficialmente l'inizio della presenza della Fondazione dico che non so se riuscirà a richiamare Montesquieu ma può ecco comunque tentare di aprire dibattiti importanti dei batteri portati
Adesso io nel dare la parola all'Autore
Al nemico Mellini
Io dico se Mellini riesce a darci il suo contributo per noi molto importante anche siccome nato sto libro alcune informazioni alcune cose e via dicendo
In tempi ragionevole potremmo poi anche se c'è qualche amico presente che vuole intervenire dire una cosa potremmo trovare uno spazio anche per questo io intanto passo la parola a no onorevole
Ma io devo ringraziare tutti i presenti e in particolare i presentatori
Del libero
L'amico
Grillo che
Ha organizzato
In questa
Contro
E che
Anzitutto ha voluto sottolineare una cosa che è l'unica l'unico punto dal libro sul quale forse anch'io dovrei fare un passo indietro
La l'Etica
Io l'ho dedicato in maniera forse un po'arrogante
Professor luttuoso da
A tutti coloro che non leggeranno questo libro con l'augurio che non abbia un'attenzione sì sì non averlo letto
Ho voluto seguire
Così è questo impulso
Un po'fantasioso dico vogliamo un po'gustoso
Se vogliamo dell'assurdo
Ma
Forse c'è una mancanza di umiltà
Questa proposizione che
Sì
Ci accompagna normalmente al divieto le
All'eterodossia alla
Il l'eretico sempre stato descritto da quelli che se ne intendevano dagli inquisitori eccetera come persona mancante con una
Presero d'ossia nasce
Dalla nasce e
La
Sia che nascono dalla mancanza di umiltà
Io direi che probabilmente la mancanza di umiltà un frutto della
Per l'ex tredici il Retico più stesso ritrovo solo
Confronto un assolutizza generale rispetto alla quale cerca di reagire qualche volta perde il senso dell'umiltà
Pensare che
E leggere questo libro
Possano essere qualche cosa o non leggerlo l'eventuale eventualmente pentirsi forse un po'eccessivo e quindi chiedo venia anzitutto a voi e a tutti quelli che forse aveva annotato in questo certa opposti tono un po'arrogante per affrontare la questione
E di è stato colto mi perde tutti i presentatori
Il
Quello che
L'intendimento
Fondamentale al quale mi ha richiamato da ultimo Grillo quando questo circa l'autore
Da che cosa è stato mosso più chiaro ci chiede all'imputato quando lui si vogliono dare le attenuanti generiche finché come c'è b forse non so se per ottenere le attenuanti generiche operatori glielo subito
Che queste cose io sono invase maturando in anni e le ho scritte
In altri libri
In quell'attività
Di pubblicista che segue Monti non ci riusciva a mandarmi in galera non riusciva probabilmente soltanto perché nel senso io abbastanza vecchio ci saranno gli arresti domiciliari ma pare che questa riforma
E che incredibilmente una riforma della professione di giornalista che viene dimessa
Con
Con la fine
Conte per cinque allegato al Governo in quale poi ci fa sapere che cosa intende farne e farla conoscere il giornalista che per abolire il monopolio sarà rafforzato monopolio stesso ma cioè quella di pubblicista
Fino ad oggi mi è stato concesso di fare pubblicista abusivo
Domani e lo dicevo io sono un pubblicista abusivo così per fare un po'dello spirito domani diventerà probabilmente abusivo perché
Pubblicista si può fare per dieci articoli all'anno
Un giudice assicura l'anno pare che bisogna essere iscritti all'albo
Non so se più dei giornalisti pubblicisti che e che di conseguenza chi supera questo limite come trarre alto e io ho già l'ho commesso quell'anno mille novecento
Lo due mila e dodici quindi finalmente con lo scrittore certo articolo finalmente sarà un delinquente questo perché credo che
Vada
E è la premessa alla zero l'interrogativo che mi porgeva Grillo perché perché ho scritto questo libro
Come lei con lo spirito in realtà lo spleen queste cose il contenuto di questo libro la proposizione di questo libro io le ovvio affermate in varie occasioni questo libro ho inteso
Raccoglierle e l'occasione mi ha accolta perché mi sono trovato un mio all'opposizione
Fotocopie di articoli appunto di Magistratura democratica
E del giornale Magistratura democratica espressione della corrente Magistratura democratica la sostituzione qui ce ne ha parlato se ne ha ripetuto io intendo anzitutto dire che
Credo che oggi come oggi la rilevanza
Rispetto al problema fondamentale di questo libro fra la deriva istituzionale
Oppure
A cui assistiamo
Di questa soluzione si funzioni
Abnormi da parte della magistratura
Non è più tanto rilevante il problema delle correnti Magistratura democratica
Ci sono magistrati tra le varie correnti che si fanno concorrenza rispetto a certi estremismi del dei concetti dell'esercizio della loro loro professione e della funzione
Della giustizia tali che per i quali è difficile poi stabilire se oggi quelli di Magistratura democratica siano più pericolosi di quelli di Magistratura indipendente
Anche se
Molti purificazione non può essere taciuta rispetto ad alcuni
Ma Magistratura democratica sicuramente
Il tratto
L'Otello
Dell'ideologia
Ad una fase
Fondamentale di questa deriva istituzionale
Alla quale hanno lavorato tutti noi magistrati più degli altri
Più hanno lavorato un po'tutti ma era cosciente e incosciente e continuano a lavorare
Perché quando nel devo dire che probabilmente oggi sono condizioni
Il punto in cui il governo tecnico portarci che riesca a fare quello che non si è fatto prima perché c'era la divisione del mondo politico
Dissento nel modo più totale
Perché oggi il problema come quello della
Ristabilire
Una
Posizione corretta diciamo così
Se in un alveo credo che sia proprio delle funzioni della magistratura significa raddrizzare eventualmente
La
L'ordinamento giuridico del nostro Paese il che significa un grande problema politico fondamentale
Non ha gettato i tecnici essere buoni politici ma se preferiscono chiamarsi tecnici piuttosto che politici ci sarà pure un buon motivo volevo simile a quello che queste cose non lo sanno
Sono tecnici e i buoni tecnici non ci hanno mai dato per esempio su quella cosa che mi fa piacere che sia stata raccolta i presentatori
E che sostenuta che è uno dei
Punti centrali del libro quella cioè relativa all'esercizio a all'azione penale
Vale
Chi parla a vanvera oramai qui perché l'azione penale
Abbiamo un codice che ne parla in termini completamente diversi un'altra cosa rispetto a quello di cui parla la Costituzione non solo ma stabilisce una fase di poteri dei magistrati penali
In assenza della azione penale in una fase alla ricerca nell'eventualità dell'esercizio dell'azione penale che poi la teorizzazione fatta dal codice
Per la
Arbitrarietà piuttosto alle
Quello che dovrebbe essere invece una
Fasce di garanzia io a fasce di garanzia non poiché intervenire quanto il Pubblico ministero intervenga perché gli viene proposta l'esistenza la l'ipotesi la notizia di reato qui il pubblico ministero che indaga alla ricerca notizie di reato e questo significa che viviamo in uno stato di natura completamente diversa non per caso
Questo concetto era proprio del procuratore sovietiche le quali erano organo del Partito comunista organo di controllo
Chiedono controllare se tutto andava secondo le direttive del partito
E qui dice i buoni cittadini sovietici erano buoni compagni comunisti Senussi uno erano e se l'amministrazione funzionava oppure non funzionava
E nel bene e nel male e quindi quindi fu una funzione ispettiva enorme una fusione di
Diciamo Colizzi iniziativa praticamente penale a fronte degli una ipotesi già formulata già viva già presente della esistenza di un reato tecnico è stato colto io non sono
Allegro
E sono grato al coloro che l'hanno voluto sottolineare che questo sicuramente di questo libro è un un dato importante ma è anche certo che tutti questi grandi tecnici che esistono i grandi giuristi e di Sociologia del diritto e compagnia bella che questa sia stata una pagina importante e fondamentale
E della finita non soltanto la storia diciamo così dell'evoluzione del diritto ma dalla storia politica istituzionale costituzionale del Paese i ritardi tecnici a nostra soldi essere molto insensibili di fronte a questo fatto e io
Questo lo dico non per vantarmi di aver fatto qualche cosa lo hanno fatto gli altri ma per piangere e compiangere da cittadino di fronte al fatto che sicuramente certo
Appunto soltanto l'arroganza di quella
Fegica può far pensare che possano
In qualche modo con un libro rimediare sia socio
Certo è che l'impianto di questo libro è sicuramente non è un impianto ottimistico un impianto
Doverosamente
Pessimistico rispetto quello crescente verifica
E necessario verificando per una assenza non tanto per la gravità di quello che è intervenuto il fatto di queste confusione di potere quanto per l'assenza di segnali
Che lascia intendere che qualche cosa stia maturando nel Paese
Di serio
Per
Sopperire a questa violazione per rimediare a questa situazione ed elegge io lo dico con grande il partito dei Partito dei magistrati non sono io il primo a parlarne
O forse euro al primo anno importanza nel parlato sicuramente personaggi molto più importante di me ma ne hanno parlato a vanvera
Perché il partito dei magistrati non è qualche cosa che si verifica domani
Seconda no Berlusconi parliamo chiaramente e poi non si verifica se non lo condannano nel partito dei magistrati è qualche cosa che
Ha rappresentato dall'incontro
Un'allegra brigata di magistrati il quale a un certo punto dice Cavese che tutti fanno un partito facciamo pure noi
Magistrati poche cose che è stato creato costruito giorno per giorno
E questo è stato sottolineato dai presentato il problema è quello dalla debolezza dalla classe politica
Spaventosa
No
Ci fu quell'atto sicuramente ha avuto
Proprio nulla silenzio Ornella fra matrici tal negativa
L'una rivista
Epocale
Rappresentato dalla rinunzia alla resa a al
Non è all'immunità parlamentare poggia mentre allora necessita dell'autorizzazione a procedere
Io sono amico di Sgarbi e se non lo fossi per altri motivi userete il fatto che sull'Ulivo che votò contro
Questo è l'ordine che ebbe la sensazione riso intuizione magari un po'pazze come quelli di guard rail in giudizio pregiatissimo livello perché altri che
Sempre
Commisurato di gestire la propria vita su criteri di grande compostezza di grande meditazione queste cose non l'ho fatto e non ci sono arrivati siamo arrivati a quello che il
Episodi il pieno e saldo ricordato che ho dimenticato per riuscire troppe cose ho dimenticato del fatto che ho fatto una scelta precisa Velardi evitare
E evitare perché e di evitare di fare un'antologia
E a parte il fatto che sarebbe stato un più una grande enciclopedia ai casi di stravaganze giudiziarie insomma
Ne abbiamo viste di tutti i colori insomma anche divertenti e di magistrati tra l'altro e c'era quel magistrato che
Si ostinava
A decidere le cause del secondo i versetti del Vangelo cosa pregevolissimo che fosse
Pervaso da questo spirito religioso
E dice l'articolo Total codicilli dice questo però secondo Matteo sbagliato secondo Matteo tale dal centodiciotto è stato vinto là dove insomma prevale la parola di Dio su quello degli uomini e lei decide così il l'altro magistrato che
Faceva le ordinanze di remissione alla Corte costituzionale
Bellissimi dal punto di vista letterario ce le faceva in forma di una pièce sia francamente entro i legislatori lo coro dei legislatori Orson facciamo facciamo e poi porose bellissime e poi
Egli ha ridato coraggio alla Corte Costituzionale Donadio però voglia pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e lo è sia diverso magistratura perché vogliamo pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il suo fatica letteraria e forse ha ragione
La Gazzetta ufficiale avrebbe guadagnato io valore letterario che in pochi osano lettura speciale però insomma tutte cose che si sancì volessimo mettere a raccontarle ci sarebbero e e anche dal punto di vista voglio dire il significato e della incidenza su questo fenomeno si legge attivo che poi l'oggetto
Specifico di questo libro centro ci sono altre che quindi
Dente la loro folklore sono più pure molto importanti ho cercato di evitarlo e ho cercato di limitare al massimo certo non si poteva evitare egli parlare di Carlo Palermo
Ma come si fa
Quello che è
E anche perché sono fatti sempre incombenti e certi ma
Come dico il nocciolo che la questione non solo di questo libro altro
E
è impressionante come devo impressionante il fatto che il giorno per giorno Nolli assistiamo oramai senza che venga più avvertito già non solo da coloro che commettono alcune
Cose che possiamo anche gestisce sono le sciocchezze male agli altri perché sciocchezze nostre è chiaro che c'è fosse in condizioni di renderci conto che sono sciocchezze noi commetteremmo
Ma in genere abbiamo l'occhio vigile premesso che sia degli altri su queste sciocchezze direi che invece c'è una indulgenza eccessiva ecco qua il
Io c'ho sottomano una proposta di legge che viene un disegno di legge non risolutivo
Rispetto a che cosa rispetto mafia politica e affari mi pare poco
E
Importantissima
E cedente che cosa ci propongono di persona che forse uno anche qualche buone intenzioni sono quattro deputati del partito democratico cinque sono
Non lo so che non è nostro lusso Antonino Russo Sinagra eccetera e quali Nicola beh intanto l'associazione mafiosa è anche quella che nasce dall'estro purché uno solo diretti
Componenti si trovi in anche in vacanza in Italia quindi se c'è la sedia alle che opera in Cina però se un cinese viene in Italia curarsi
Italiana e cioè diventa una ma e qui altera Suso ma questo non è niente perché presto reato che ha una buona come di curare anche delle buone intenzioni e una di queste buonsenso nel cuore
E e si è tanto discusso
Sul
Concorso esterno in associazione mafiosa
Creazione di un reato
Da parte della giurisprudenza
Non è licenze riuscì dice no e l'interpretazione no no
è la creazione di un reato e questo lo dice la Cassazione perché la Cassazione dice annullato perché c'è la condanna per associazione mafiosa invece il fatto va qualificato come associazione e il concorso esterno in associazione e come tale esercitando un potere
Che alla Cassazione adesso per una novella Codice
Del trenta poi il persuasa anche nel nel nuovo Codice
In questo caso la Corte di Cassazione può operare direttamente la riduzione della pena riduce la pena lei non è la motivazione di un tipo di concorso nel reato no è un tipo di reato diverso
Allora che cosa dicono questi buoni legislatori
Ed è esce è un abuso creare per via giurisprudenziale reati pigliamo
E facciamo Nori
Quel determinato reattivo produciamo immergersi ossimoro più l'abuso
Come la sanatoria edilizia la difesa costruisce e la costruzione abusiva poiché aveva sanatoria
E facciamo tallonatore bisogna pure pagare un almeno un sulla cui ho avuto più si paga niente
Non solo ma che collocazione la mettono insieme dello mischiano insieme con un altro reato di cui abitualmente sia di USA cioè dal reato di abuso d'ufficio che un reato tipico
Dei magistrati che ricercano nuovi equilibri con il potere politico
E si fa un misto di questi due reati
Ma aggiungendo una cosa un tipo di abuso d'ufficio che è anche un abuso dalla professione che anche uno Buffon l'arte
Quanto eccedendo i limiti dell'esercizio
Anche deontologici
I nomi e della politica
La violazione degli obblighi deontologici della politica lo spirito e ignori
Costituisce questo reato di una nuova forma de concorso esterno in associazione mafiosa
Sì si fa una legge di questo genere e devo ritenere che questi persone perché io parto sempre dalla buona fede non se ne andarono permanente contro con questo al famoso magistrato chiesa alla ricerca velocissime Euridice
Il talent Fitto ha detto questo ciò ma questo vediamo un po'a vedere se eccede
Il limite deontologici dalla politica
In tal deputato beh come deputato no però fuori dall'ambito dal palco ha fatto questa dichiarazione vediamo se scende invece
Non sto insistere su queste cose credo che voi tutti
Abbia sulla sul fiume ancora maggiore di questi signori dal lavoro e vi rendete conto come siamo
Quotidianamente a contatto con fatti di estremamente pericolosi
Rispetto ai quali
Quello che qualcuno ha rimproverato dice ma tu vai a fare poi ti lamenti e qui farò poi un ultimo accenno giramenti inizi certe vicende editoriali del tuo libro ma vai a fare un libro ci mette il nome partito dei magistrati
Potevi fare un piccolo più e ai signori miei se andiamo a guardare e e ma sarebbe questa suo episodio qua per dire che insomma
Poi
Molto
Intanto che tanto o diciamo stravagante ardito eccessivo questo mio individuare
Diciamo così la
Formazione della funzione della giustizia in qualche cosa che consente individuare invece in tv la amministra la un'attività che è quella invece il partito e cioè
Forma associativa per l'esercizio il potere diversi da quelli giudiziari
Ed è non è tanto stravaganze
Vicende editoriali e chiudo veramente questo
Sì è stato anche invita a ricordare la parte di Grillo
Devo dire che le vicende editoriali di questo libro
Meriterebbero probabilmente questo proprio anche perché rispondere qualche
L'osservazione che far facciamo un quiz ma altrove
Basterebbe aggiunge un altro capitolo questo capitolo vicende italiane questo libro che sono dalla seconda edizione alla seconda edizione di ceneri nel suo libro un capitolo importante del patrimonio e perché c'è il partito dei magistrati
Cioè possiamo parlare il preside Mario Salieri sarà regolato che è tra le vuole usare la sua politica solo dalla classe politica movimento complessa confrontarla sensoriale Frei per dire Pierre presenze Bon Ferraro che è persona gambe quando trovo chi trova un amico pronta Soro io credo sulla sconfitta sono una persona Monferrato
Perché è una rarità ambiente vetri divisori
E il personale
Che mia assecondato pienamente nulla
L'ultima fase giusto libero
E perché ha compiuto il gesto non voglio dire di coraggioso perché
Il problema del coraggioso stesso è rappresentato dalla viltà di quelli che non ce l'hanno
E
E e
Ci sono state le cose non è sui particolari
Ma ci devono stare dirigenti questo libro
Ti cose che da un giorno all'altro l'evoluzione da così a così
Sì
Timori espressi e di altri non espressi di persone che mi hanno voltato le spalle con
Ma certo cose anche di arroganza in modo goffo norma poi a me
Ecco
E e che stabilire che e probabilmente contro l'avversario dicono i i magistrati mettono paura la gente ma se la gente ha paura
Dei magistrati forse i magistrati dovrebbero preoccuparsi di questa loro sia pure involontario mette paura alla gente no N invece di essere le l'elemento principale rassicurante come dovrebbero essere
E come io mi ostino al produttore a considerare perché qui
Credo che ci sia messo
Atteggiamento di Livorno ma e dico qui
A attenti se queste
Infine non vi parlo perché sarebbe fuori luogo di particolari di queste vicende editoriali e comprenderete pure perché e Salice grati perché poi chiusi ce ne sarebbero troppo a lungo
E però problema è sempre questo credo che
Ma anche nel Paese la coscienza di quanto si sia andati oltre
Nel superare i limiti di quella che la funzione giurisdizionale guardate io sono convinto che non è solo un problema italiano
C'è probabilmente in tutto il mondo
Una
Qualche cosa che una tendenza che ha un anche una sua denominazione
E qui guarda caso da parte degli studiosi gli altri Paesi dove il fenomeno è molto meno
Rilevanze e studiosi ne parlano
Il cosiddetto punk giurisdizionali ritmo cioè la tendenza a ridurre tutto alla funzione giurisdizionale a dare alla funzione giurisdizionale attraverso profondi il controllo invece che l'intervento
Come dicevo in caso di violazione eccetera eccetera un rilievo maggiore
Conseguenza di che cosa è conseguenza prima accennavo stato la situazione forse troppo lunga e e quella
Anche perché poi si tratta per fortuna lo leggerà ancora non c'è ma ce ne sono altre la sentenza a cavalcare il principio di legalità
Con
La formulazione di quelli che Volterra chiamava le fattispecie penali apparenti no del
E formulazione di
Fattispecie penali che non sono tali perché sono aperte costrette e quindi lasciano un potere arbitrario
è è forte ma spesso ergermi a tutt'altro che si pensava numeri incapacità di
Vedere concretamente
E ha un difetto oramai di carattere culturale quando io ero deputato molto spesso recapitava ad intervenire in maniera un po'pignolo e rompiscatole quindi abbiamo Panicola Moro forse
Aveva l'ingrato compito di
La sua la sosta Mauro sagre
Pranzo poi più qualche stravaganza
Ricitazione c'era per cui vorrei
Allora va be
E io ricordo consonanze ma e Sama ed i capisala e intervenivo dico scusate ma fece si dice questo in questa legge
Ma io voglio sapere che significa
Preso così ma che succede
Se Tizio fa questo devo applicare questa legge che succede seggio e via dicendo
Sì sono calmi gli avvocati rischi racconta agli avvocati se si farà leggere io devo sapere che cosa comporta rispetto ai fatti così come
Ma non solo da me ma tu non hai capito che questa legge è un segnale
E dico fa lo fa sul semaforo non fate una legge no cioè e e
A un certo punto la sentenza a fare i semafori invece che fare leggi è estremamente anche non solo ma qualcosa di peggio crede la gente che fa i semafori condizioni regge
E questo è una sentenza
Che non è forse un otto anzi italiana e in America illustri giuristi hanno fatto preannuncio avvenuto fuori delle teorie
Che
Sono certo senza allarmanti cioè che la complessità verso la quale sempre più accentuatamente la utilizzando sì l'ordinamento giuridico l'estrema complessità alla fine diventa presso la stessa una elemento di debolezza del principio di legalità
Che frequenza preoccupante perché su questo può significare la riduzione che sia un dato epocale che può segnare la fine degli ordinamenti per il
Se avvertiamo queste cose
Possiamo
Discuterne e discutere conseguenze
E forse da questo puntualizzare anche l'uscita da questo circoli viziosi che si sono creati si creano intorno
Ricominciato concorrono l'abuso dall'interpretazione dove si fa la legge per la lingua arriva la legge ristrutturazione e poi c'è l'introduzione della legge interpretativa e compagnia bella tutte cose che
Sono imprese stesse
Ma l'azienda
Fanno pensare lo scivolare verso cose piuttosto spiega possibilmente sgradevoli
Vita evitare e tra se non si comincia riflettere su queste cose
Quindi il problema ma non credo che nessuno si pentirà di non avere questo questo
Dico soltanto che se Lorenzo che
Farà bene a Lecce farà quelle riflessioni riforniva agli altri
Quelle
Considerazione che ci aiutino a superare una situazione come quello che si è creata grazie
Era il trentuno gennaio due mila dodici e così Mauro Mellini avvocato ha già parlamentare radicale interveniva
A conclusione della presentazione nel suo libero
Intitolato e dal partito dei magistrati storia di una lunga deriva istituzionale la prossima registrazione invece dalla ventisei novembre due mila dodici quando all'università Roma Tre si discusse di realtà carceraria nel corso di un convegno intitolato nel carcere oggi un luogo di recupero o discarica sociale come ignorare quale presero parte giuristi parlamentari ad Esperti dal settore rinviando il tutto a partire da quanto disse in quella sede a Massimo Bordin anche intervenne siccome il tema evocato
Veniva ed è tuttora affrontato da certa informazione
Seguire ascolterete anche interventi dal professor Luigi ferraioli ordinario di Filosofia del diritto all'Università Roma Tre
Di Donatella Ferranti parlamentare del Pd in quel momento capogruppo della commissione giustizia di Roberto Rao
Esponente dell'UDC a De Rita Bernardini parlamentare radicale che ricordo tra l'altro l'iniziativa di Marco Pannella per un provvedimento di amnistia di tenuto da tempo
Strumento indispensabile per farà tornare da subito le nostre carceri nella legalità costituzionale volevo tu io Daniel dove ci sono professori giuristi
So bene che come dice il motto latino il calzolaio non deve andare oltre la scarpa il milioni occuperò di un tema che quello che mi è stato procura richiesto proposto che riguarda un poco come nell'informazione la questione del cartelli formazione e quindi anche apolitica certi versi
La questione del carcere sia
Riversata poi sulla pubblica opinione
Ecco da questo punto di vista cioè senz'altro un aspetto cronologico abbastanza significativo
Perché in realtà a Penn vedere la ecco usando proprio la terminologia di questione carceraria
Essa nella letteratura nella cultura Bachelet la politica sostanzialmente restare relegata per lunghissimo tempo forse un secco
In un ambito abbastanza ristretto che fa parte di una tradizione nobilissima socialista umanitaria Cristiana radicale
Ma tutto sommato una questione carceraria il carcere non è visto come un problema politico e non il visto come un problema dall'opinione pubblica
Tanto è vero che
La stessa cultura non si occupa del tema seduti in modo è l'informazione se non in modo a volte addirittura bozzettistico insomma il carcerato con la divise a strisce il posto dei testi ultimi non c'era l'espressione però discarica sociale in scena una percezione diffusa che chi stava in carcere un motivo doveva esserci quindi la questione non metteva più tanto occulto affrontarla quando questo tipo di
Di opinione su stazioni quindi si ribalta naturalmente Cherie hanno minoranze illuminate che già poneva dei problemi
Per carità
Però insomma dal punto di vista che dei grandi mezzi di informazione c'è un momento nel quale la percezione cambia
E sono gli anni settanta c'è poco da dire su questo ci sono
C'è un dato sulle rive del Meno ieri perché non ero sicurissimo però almeno la copia che ho a casa io
Porta la data del mille novecentosettantacinque può essere che ci sia stata un'agitazione precedente che io me ne sia per essere mia infinita ignoranza però in ogni caso il libro sorvegliare e punire di Michel Foucault prossimo in quell'epoca degli anni settanta della prima metà degli anni Settanta
E Chico questo perché forse il libro più conosciuto ma non è il solo anzi ce ne sono alcuni ancora precedenti che pongono il problema
E il carceri e non solo del carcere
Di quelle che in quel momento del dibattito culturale e politico vengono chiamate istituzioni dotate per esempio di manico ma non solo anche per altri versi l'esercito
Per altri versi addirittura l'amministrazione statale insomma e ci si c'è una sensibilità nuova e un modo di proporre il tema del tutto inusitato
Fino alla quelle questo determina due questioni da un lato un maggiore interesse da parte della stampa per questo tipo di problematiche ci sono due aspetti sostanziali in fondo
Allora guardare in università e poi guardare i prodotti della cultura
In parole povere vedere le facoltà nuove e farsi un giro in libreria
Si agita una buona percezione di quello che di a qualche tempo si troverà sui giornali perché presumibilmente sui giornali scrive la gente che estate in cui gli universitari si è formata su quei libri
E allora questa sensibilità che prima in ristrette cerchie
Diciamo così di avanguardia trascinatori nella grande informazione
E in qualche modo inevitabilmente delle cime della politica
Questo e molto interessanti per i ricchi in realtà proprio in quel torno di tempo c'è uno snodo ad una torsione che pone il paradosso del problema
Nel momento in cui diciamo il tema del carcere diventa un tema la cui sensibilità politica
Più recenti iniziative opinioni pur e si formano addirittura scuole non solo di studio c'è un boom di libri sociologici sulla sul carcere come istituzione totale
C'è anche iniziativa politica sull'argomento
E io ci liberi perché alcune di queste iniziative partono da posizioni psicosi biglietto troppo d'avanguardia ci sono anche modelli imbarazzanti del certi versi c'è un libro anche quei soci prendendo a rivedermi in ordine pubblica livelli in quegli anni delinea col sangue agli occhi si chiama l'autore è un certo Jackson un detenuto nei locali si ribella
E
Fa un Apologia di questa sua ripetitivo contro un carpentiere un'istituzione totale forse un poco più totale del dovuto
E determinerà ira in legge tra trattamenti del genere
Quella ribellione dei cosiddetti Soledad Brothers schedine hanno ospiti you carceri appunto non particolarmente illuministico divelta un modello e nascono addirittura forme di ribellione armata in Italia li abbiamo vissuti che si fondano sul carcere un gruppo armato signore in atto di nuclei armati proletari
A Napoli e poi altrove i nasceva da una formazione politica chiedeva il Gino che mila supera Lotta continua la loro commissione carceri a un certo punto certi che ha che era appunto l'organizzazione che si voleva questo tema
Poi però ho avuto anche questo guaio di gente che poi si è andata prendendo una brutta strada
Insomma quella era una linea poi c'è un'altra linea che quella invece di toccare il problema carcerario per il con la riforma partendo dalla primo dato dal due elementari il sovraffollamento
Per la prima volta la sinistra comincia a occuparsi del tema dal punto di vista anche dell'informazione prima non c'erano clienti precedenti
Per esempio c'è un giornalista che vorrei ricordare morto in circostanze anche tragiche giovani molto no giornalisti di qui che si appassionava fin troppo e
Non sopportava l'ingiustizia fin qua sia autodistruggersi per questo Carlo Rivolta firma di Repubblica e poi prima ancora vero che arrivare a Repubblica era paese si che fece su quotidiano comunista romano del pomeriggio Hun Sen una serie di servizi memorabile sulla rivolta nel carcere di Regina Coeli
E lì enti recente politicamente vedere le reazioni perché Partito comunista e poi l'espressione della sinistra del progresso e cioè di farla i carcerati insomma non non diamogli poi troppo spazio insomma queste cose
E se c'è questo aspetto che frutto anche di un perbenismo di sinistra su questo c'era invece lì radicale che invece un po'figlia di quel questione delle istituzioni totali un po'figlia di un garantismo giuridico che anche notabili del figlio del Partito Liberale da ogni tanto avevano come DNA quasi pone il problema dice la la prima posizione chiarire pedina di parlarmi negli anni Settanta ci arrivano nel settantasei una delle primissime cosa che fa ne chiede l'amnistia
Che cosa succede qua sta la torsione interessa che se andate a vedere
La sequenza delle amministrative concessi in Italia scoprite una copia
Che proprio negli anni settanta c'è una contrazione
In questo strumenti che era uno strumento all'inizio
In qualche modo assimilabile alla grazia
In cui c'era un forte potere del Presidente della Repubblica e naturalmente relazionato con le altre istituzioni
E che poi cambierà disegno in un'altra epoca storica che imporrà invece una maggioranza forte e qualificata per la sua introduzione prima era diverso
E viene largamente usato per risolvere i problemi politici
Nell'immediato dopoguerra perché tutte c'è una sequenza di amnistie fra il quarantasei e il quarantotto quella famosissima di Togliatti sui fascisti ma ce ne sono tante altre bufere affini che debbono sanare le questioni del dopoguerra
Poi continuano le amministrative fino grosso modo agli anni sessanta
Sono principalmente vero dovute relazionate a reati di tipo tributario o finanziario
Presumibilmente siamo anche prima della legge la nota legge manette agli evasori quindi non hanno una grandissima incidenza sulla sulla popolazione carceraria
Poi negli anni settanta con la presidenza Leone si comincia un po'a contrarre la questione della la l'utilizzo dell'amnistia come strumento regolatore
E si arriva al novantadue quando siete un paradosso di quelli più significativi è proprio nella fase in cui c'è il Parlamento degli inquisiti la polemica fortissime
Restringono le misure sul la la poi le la la potestà legislativa sulla ministeriale
è gli impongono una maggioranza talmente qualificare adesso difficilmente raggiungibili è uno dei garanti è uno dei tanti paradossi della storia carie
Ma in realtà un po'la storia della sensibilità e queste l'ultima cosa invece che voglio dire riguarda un altro tema professori ha toccato i della carcerazione preventiva
Non si può dirmi anche qui pero qui non c'è una torsione non c'è un punto di svolta
C'è un elastico che si allunga ossi accorcia assecondate moto dell'opinione pubblica
E questo è un aspetto tra l'altro della legislazione soprattutto in materia penale e soprattutto in materia di intercettazioni
Che da deliri in gran conto perché molte leggi sono fatte sul tamburo dell'emozione popolare scatena delle campagne di stampa
Che poi magari già scuro da questioni che si fosse avuta un poco più di pazienza si sarebbero mostrate diverso da come poi apparivano ci sono alcuni casi emblematici non non è qui il tempo non c'è il tempo per però la questione la carcerazione preventiva che è un fatto perfettamente ragione il professore che ha introdotto perché è un fatto assolutamente assurdo
è davvero a spiegare ad un americano
Senz'altro qualcuno di voi o forse no Tiberi voi siete giovani per fatti non è lontanissimo il processo al J Simplicio grande sportivo che accusato di uxoricidio
E diciamo così l'opinione pubblica era abbastanza convinta e i libri ipotesi non fosse del tutto azzardata da parte dell'accusa mettiamola così
Bene
E Lo spettatore italiano vedeva i servizi dei telegiornali conoscessi il cervello pulito vicino all'avvocato che entrava in aula in situazione di libertà perché era e così in funzione all'inizio sistema paghi una cauzione i processi siamo finché non ti abbiamo condannato tu sei un cittadino libero Settimo Damiano dopo tre ore venti alle
La situazione italiana è perfettamente rovesciata
Intanto di arrischiare
Vediamo se ti condanniamo
Ma nel caso in cui li condanniamo ed è passato il tempo che mi Autorizzati resti in carcere prima della sentenza definitiva che arriverà con la Cassazione gelosa quando nel frattempo due scelte
Per cui abbiamo il paradosso di chi viene arrestato prima di essere condannato e liberato dopo essere stato condannato una evidente follia però funziona così
Su questo però ci sono anche delle oscillazioni temporali nessuno significative io ricordo un caso dei professionisti degli oli di espellere apre un minuto ricorderà bene perché fece il bis scrisse delle così magistrale sull'argomento
Ma un processo fra i più scandalosi che ai si siano visti in Italia al di là degli imputati politici quali senz'altro non erano del tutto esenti ideata da perché diciamo punto di vista penale
Però il processo sette aprile un processo che ha cambiato che ha cambiato capi di imputazione in corso d'opera per cui uno veniva cucendo prima di essere stato il telefonista di Moro Pepi Deboroh poi di essere accusato di essere prevenire attraverso il capo delle Brigate Rosse
Poi l'organizzatore di un'insurrezione che nessuno aveva visto però veniva elevata come capo di imputazione per spostare il processo da Padova Roma
Su quel capo di imputazione la Procura di Roma alla fine del processo chiese i l'assoluzione perché il fatto non sussisteva insomma una follia di questo tipo
Che temi in carcere prima della sentenza di primo grado alcuni impotenti
Per la bellezza di cinque anni e mezzo negozi del tutto forte per cui quando qualcuno venne condannato a sei anni era anche logico pensare fare è difficile assolvere una versione dopo che le è venuta in galera a cinque anni e mezzo ieri dai sei perché sennò non gli politiche scuciti abbiamo discusso di abbiamo deve reggersi per cinque anni e dispari scusa citato ci siamo sbagliati
A anche perché si va quello aveva tutto il diritto di andare la corte europea e chiede un sonoro risarcimento cosa che moltissimi fanno vincono tutti
E questo è quello che poi i radicali di avere sulla nelle arrivando addirittura a definire legali uno Stato canaglia comunque un passato fuorilegge
Che si comporta nei criminali abituali su questo tema be'questo è tecnicamente voi siete studenti di Lecce
E tecnicamente ineccepibile perché quando per lo stesso reato collezioni una serie di condanne in una sede come stipulare delle equestri pure alle europee sempre per lo stesso reato ben evidenti Tuccimei effettivamente un criminale abituali questa è la situazione dei centri italiani questa è la situazione dei legacci
è la risposta dell'amnistia è almeno come la interpreto in un modo non tanto per risolvere il problema carcere anche per questo ma soprattutto per pur la l'autorità politica di fronte a un punto di non ritorno
Con il provvedimento di più forte impatto possibile perché l'idea è fate un'amnistia Fardella la più ampia possibile naturalmente tenendo fuori alcune voci questo va da sé ma la più ampia possibile per che fatto questo poi non potrete e ritardi di ricominciare a costruire una giustizia sia più funzionale perché così evidentemente non può andare avanti ecco questo è un poco lo stato del dibattito del come relativamente parlando per come si prospetta nella stampa e nella politica italiana
Molte grazie al dottor Bordignon che ha tracciato in il quadro che lui definisce da giornalista però da giornalista parte su cioè di una persona che la la politica la segue da sempre saldi quel che parla ecco ascoltavo di tanti altri ecco io d'accordo la la parola immediatamente alla professor ferraioli e nella sua
Ma poi anche
Voglio ringraziare ed esprimere il mio apprezzamento per questo convegno perché come già diceva Trapani di solito i penalisti non si interessano del carcere lo considerano un tema minore non all'altezza dell'Alta dogmatica penalistica della teoria del reato mentre invece il carcere
L'immagine reale del diritto penale nella sua effettività se vogliamo sapere che cos'è la giustizia penale
Quali sono i destinatari privilegiati della giustizia penale dobbiamo vedere le carceri
E la composizione sociale della popolazione carceraria
Il doppio binario che si manifesta del fatto che nonostante il grande dibattito sulla giustizia riguarda i processi per corruzione per malversazioni per malaffare eccetera eccetera
Viceversa la popolazione carceraria è formata interamente non dire neanche quasi interamente di povera gente cioè di tossicodipendenti di immigrati di piccoli spacciatori
Di ladri insomma di criminalità
Di sussistenza o di strada
Dico subito che il titolo del nostro convegno il carcere oggi luogo di recupero discarica sociale
Esprime nella maniera più efficace la divaricazione tra il dovere essere normativo del carcere luogo per l'appunto di di socializzazione e la sua realtà effettiva tra il modello costituzionale
E la realtà della pena detentiva e pone quindi immediatamente una questione di legittimità
Io credo che la situazione delle nostre carceri contraddice infatti non solo la prima finalità e cioè
La finalità dell'umanizzazione del recupero sociale espressa dalla Costituzione ma anche come c'era però dimostrare le esigenze di difesa sociale
Contraddice in primo luogo la finalità o il valore stipulato appunto nell'articolo ventisette secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
Oggi a causa del sovraffollamento possiamo parlare di un professor mondi umanizzazione ma di disumanità azione
Che si manifesta in violazioni massicce dei diritti fondamentali la reclusione carceraria
Consiste deve consistere secondo il suo modello normativo unicamente nella limitazione della libertà personale e viceversa nelle nostre carceri
La pena carceraria e non appena che lei ebbe quasi tutti i diritti fondamentali
Lede la dignità della persona non è affatto come nel modello illuministico una pena uguale è una pena disuguale perché differenziata a seconda dei diversi regimi carcerari delle diverse carceri
Ogni carcere è un universo chiuso e un mondo diverso dagli altri
Nei quali alla pena del limitazione alla libertà personale si aggiungono afflizioni di altro genere che ledono la dignità della persona
Naturalmente in questo convegno si parlerà a lungo della condizione carceraria a me pare che l'elemento più diciamo rivelatore
Dei processi di disumanità azione legati al suo fra il fondamento legante alle condizioni carcerarie un'analisi sociologica dovrebbe accertarlo è il numero degli dei suicidi
In carcere noi abbiamo avuto quest'anno sessantasei l'anno scorso sessantasei suicidi
Sessantasei riusciti cioè uno su mille perché carcerati
I detenuti sono arrivati ormai a sessantasei sessantasette mila benché le nostre carceri potrebbero ospitarne soltanto quarantatré mila
Ma il dato più incredibile più sconfortante sconcertante
E che il numero dei suicidi in carcere
è aumentato del trecento per cento rispetto al passato rispetto agli anni sessanta
Quando c'era il Regolamento Rocco insomma negli anni Sessanta il numero di suicidi
In tutti gli anni sessanta
Furono di cento e viceversa nel primo decennio del due mila i suicidi sono arrivati a quasi seicento soci una media di sessanta sessantadue sessantacinque all'anno
E naturalmente questo è un fatto che non si spiega
Se non con l'aggravamento della condizione carceraria nonostante la legge Gozzini nonostante le tante misure
E certamente si parla anche di una maggior fragilità dei detenuti di oggi qualcuno parla
Dei detenuti di allora come professionisti che consideravano il carcere come un incidente professionale sono tutte considerazione abbastanza superficiali
Che dovrebbero viceversa imporsi una riflessione sul peggioramento delle condizioni carcerarie in epoca repubblicana badate che il fenomeno non è soltanto italiano il fenomeno è purtroppo mondiale
In tutta Europa la popolazione carceraria eh più che raddoppiata negli ultimi quindici vent'anni
Il caso limite è spaventoso mi dispiace qui di non essere d'accordo con bordi sugli Stati Uniti è quello degli Stati Uniti percorsi negli Stati Uniti lavoro sei carcerata è arrivata due milioni e trecento mila
E due milioni e trecento mila non hanno subito i processi di Simpson nel novantanove per cento dei casi sono stati mandati direttamente in carcere
Attraverso appunto quei patteggiamenti di fatto con le alternative al professor che non sono riti alternative il frutto del quale una persona arrestata e se non accetta per l'appunto il rito abbreviato è costretto ad andare in giudizio rischiando la pena di morte gli conviene tutto sommato accettare il carcere e abbiamo negli Stati Uniti
Due milioni e trecento mila persone e l'insieme delle persone trattate dalla giustizia penale supera i sette milioni cioè un americano su trenta un americano su trentuno
E questa popolazione carceraria è moltiplicata per sette rispetto agli anni settanta quando erano trecentocinquanta mila cioè una cifra di poco superiore a quella europea a quelle italiane
Cioè c'è stato una moltiplicazione gigantesca
Dell'uso del carcere gli Stati Uniti sono al vertice segue la Cina ma insomma abbiamo per l'appunto questa spaventosa diciamo situazione carceraria appaltata fra l'altro le carceri private
E dobbiamo allora domandarsi che senso ha questa follia questa crescita esponenziale se per caso non abbia
In qualche modo un rapporto con le esigenze di difesa sociale visto che questa sarebbe la finalità di solito contrapposta a quella dell'umanizzazione della pena
Ebbene dobbiamo viceversa registrare che
La criminalità in tutto il mondo eh diminuita non è affatto aumentata
è diminuita in Italia in Italia nonostante la paura che è una risorsa enorme del potere permanente la criminalità la femminilità degli omicidi soprattutto è crollata nel nell'ottocento quando oppure anche nel primo Novecento quando si diceva si poteva uscire tranquillamente per strada senza pericoli il numero dei gli omicidi era di cinque mila su una popolazione della metà nella metà dell'Ottocento cala
A circa
Due mila e cinque negli anni Trenta mille cinque negli anni settanta oggi è di seicento l'anno seicento l'anno offre una cifra non comparabile con il nostro passato e non comparabili con Paesi come gli Stati Uniti dove ce ne sono circa ventun mila per non parlare del Brasile del Messico arriviamo a quaranta mila trenta mila
Grazie anche a quella scandalo io credo che su questo ci vorrebbe una vera campagna civile che consiste nella detenzione e nel commercio libero delle armi nella possibilità che si possano utilizzare armi che si possano detenere armi con il risultato che grazie per l'appunto a questa libertà che tra l'altro negli Stati Uniti è sancita nella Costituzione una Costituzione settecentesca abbiamo una crescita esponenziale degli omicidi ormai agli omicidi nel mondo sono circa mezzo milione Lanna
Omicidi e guerre che sono diciamo alimentate dal commercio
E dalla produzione di armi
Produzione di armi che non si spiegasse nonché il segno del mancato passaggio dallo stato di natura lo stato civile che avviene con il monopolio statale della forza monopolio statale della forza
Che viene di fatto impedito dalla
Interessi noi sacrifichiamo agli interessi dei produttori di Armin milioni di morti perché poi dobbiamo aggiungere anche le guerre a questi morti
Ma appunto chiudo questa parentesi per dire come nonostante appunto
L'aumento degli omicidi in altri Paesi in Italia si è avuta una diminuzione della criminalità non solo degli omicidi non solo delle violenze
Sessuali e delle lesioni ma perfino dei furti e degli scippi che sono dimezzati
Quello che è aumentato
è il la sensazione della insicurezza alimentata dei media
Alimentata dei media e anche dalla politica perché qui non c'è stata soltanto
Una diciamo un venir meno al sentimento dell'urgenza Trapani ha ricordato il telegramma una ma difendere la dichiarazione del presidente degli Stati Uniti della fedeltà alla Repubblica
Qui sono settant'anni che va avanti questa situazione so settant'anni che quest'urgenza dovrebbe farsi valere e viceversa e noi dobbiamo riconoscere che questa situazione
è dovuta non soltanto alla indifferenza del ceto politico ma anche a una responsabilità della politica
E all'uso congiunturale demagogico che è stato fatto del diritto penale nelle grandi campagne all'insegna della sicurezza che hanno per così dire capovolto nella percezione e nel senso comune la realtà
Allarmando
Su una insicurezza in crescita quando oggettivamente viceversa c'è stata una forte riduzione della femminilità
I centri d'ascolto organizzati dal perito radicale documentano come l'insicurezza è aumentata come il principale problema
Per gran parte dei gli intervistati fino a raddoppiare triplicare
Anche perché la televisione fa del i crimini dei delitti le notizie diciamo d'apertura ci sono i talk show e i dibattiti che si svolgono soprattutto su questi temi
E allora noi dobbiamo riconoscere che qui c'è una responsabilità gravissima della politica
Dobbiamo riconoscere che il sistema penale non viene riformato e che il carcere come discarica sociale viene mantenuto perché
Alimenta e soddisfa la paura
Una paura che in gran parte costruita
Una paura che è una risorsa del potere soprattutto che in un potere che non sa risolvere i veri problemi e che quindi punta sulla paura
Il potere può fare due usi diversi della paura commettendo esso stesso paura nei regimi autoritari o facendo leva sulla paura alimentando le creando ora al di là della realtà
Oggi questa insicurezza
è il principale fattore di obiezione del consenso di molte forze politiche che hanno agitato la paura soprattutto nelle campagne elettorali a sostegno di pacchetti di sicurezza che non servono annulla
Che sono soltanto leggi per così dire manifesto che vengono per l'appunto
Presentate come bacchette magiche che risolverebbero i problemi e che hanno l'unico scopo demagogico di catturare il consenso e soprattutto di se ne la paura che badate e anche un fattore di
Distruzione della democrazia
Perché la paura equivale ad un logoramento dei legami sociali equivale Allo sviluppo della diffidenza
Della ostilità della sfiducia nel vicino nelle persone la paura di uscire per strada è sempre un segno è un fattore
Di crisi del senso di appartenenza ad una comunità che rappresenta il presupposto per la democrazia
Ebbene dobbiamo dunque
Muovere da questa diciamo politica che
A per così dire alimentato demagogicamente tutti i presupposti che hanno fatto del carcere una discarica sociale
Facendo leva su un mutamento della parola stessa sicurezza sicurezza
Non è più la sicurezza sociale e la sicurezza del lavoro la sicurezza delle condizioni di vita proprio perché i diritti sociali vengono aggredire aggrediti e la crisi economica avanza
Le condizioni di vita diventano sempre più insicure necessario dirottare
Sul senso di insicurezza per l'appunto per la propria incolumità le frustrazioni del senso comune dell'opinione pubblica
Delle persone e per altro verso viene capovolto anche in un altro senso la nozione di sicurezza
Sicurezza veniva definita da Montesquieu come la sicurezza nei confronti dell'arbitrio poliziesco e giudiziario diceva strutture Montesquieu
Identificando sicurezza con la libertà che la libertà politica consiste nella sicurezza
O per lo meno nella convinzione che si ha della propria sicurezza questa sicurezza non è mai posta in pericolo maggiore che nelle accuse pubbliche e private
E dunque è dalla bontà dal funzionamento delle giustizia che dipende la sicurezza e non c'è maggiore attentato
Alla sicurezza dell'arbitrio dei giudice dalla polizia oggi viceversa la sicurezza viene percepita unicamente come sicurezza rispetto ai delitti che peraltro sono diminuiti
Adesso quindi ci troviamo di fronte non solo a una divaricazione tra modello normativo e realtà effettuale ma anche a una sorta di perdita della regione
Per la ragione che si spiega con ragioni che nulla hanno a che fare né con la sicurezza
Né con la finalità di umanizzazione e hanno a che fare semmai con quello che è stato ormai chiamato il populismo penale da demagogia e cioè le forme improprie illegittime di organizzazione del consenso
E allora di fronte a questa diciamo perversione che naturalmente non lascia spazio a grandi ottimismi
Rispetto alle possibilità di una riforma io credo che sia necessaria una battaglia culturale
Che ci riporti quanto meno alla ragione illuministica che sta alla base della nostra civiltà penalistica
Ricordiamo che Montesquieu scrisse che la civiltà di un Paese si misura dalla mitezza delle pene e c'è un nesso diciamo biunivoco tra mitezza delle pene e civiltà e barbarie delle pene barbarie di un Paese soltanto in Paesi Bardari
In cui la violenza per l'appunto fa parte ed è comunque l'elemento costitutivo è caratteristico delle relazioni sociali essi richiedono punizioni Ferro-Fini
Il segno della civiltà di un Paese e in un certo senso anche dei progressi Rispetto
Che so quando c'erano i supplizi sulle pubbliche piazze il progresso è avvenuta attraverso processi di umanizzazione delle pene questa fu la grande battaglia illuministica
Che oggi però stiamo perdendo tanto quanto quella che è stata concepita come la pena umana la pena dolce la spina privative non afflittiva sta diventando una pena afflittiva
Con elementi proprie della pena corporale
E poi c'è una seconda secondo insegnamento che ci viene dalla frizione illuministica quando si stabilisce il rapporto tra diciamo efficienza della giustizia
In rapidità di Cerveteri via Monella crudeltà delle prime mogli infallibilità di Jesus ha detto il conseguente alla vigilanza dei magistrati
Il maggior freno ai delitti il ma già felice delitti non dipende dalla severità delle pene dal fatto che ci sia la pena di morte anzi sulla pena di morte abbiamo dei dati straordinari
Che ci dimostrano come proprio quello che Beccaria chiamava allo spettacolo di approfittava offerto dallo Stato
E cioè la violazione della vita in contraddizione con la funzione stessa dell'artificio giuridico che dopo se in poi e la tutela della vita questa lesione
E quindi questa dei sacralizzazione della vita il principale fattore
Di incentivazione al delitto e questo è dimostrato dal fatto che con la abrogazione della pena di morte per esempio
Gran parte dei paesi europei si ha avuto una riduzione degli omicidi così come la si è avuta appunto passando in Italia quando si tratterà di moto quando è stata eliminata non abbia avuto durante più del fascismo siamo uno dei Paesi anzi il Paese che per primo ha abolito la pena di morte con il Codice di leopoldo
Ebbene la stessa cosa possiamo dire per l'ergastolo l'ergastolo non è affatto un pena diciamo deterrente
E la riduzione dell'ordine minacciano ergastolo impedì curano eliminato si accompagnavano sono i tre non possiamo dire se ci sia un rapporto di causa ed effetto però possiamo registrare la riduzione del
La riduzione del dei delitti
Ecco io credo che se i nostri legislatori avessero avuto presente questo passo con cui si conclude
I delitti e delle pene la pena deve essere la minima necessaria proprio su L'Abate di questo passo io coniato l'espressione diritto penale minimo il minimo necessario se avesse avuto se avessero letto questo pazzo
Non avrebbero imboccato la strada che è stata imboccata con la legislazione
La riforma che pure è stato un'importante riforma per certi aspetti è quella legge Gozzini e cioè di prevedere
Una divaricazione tra la piena evitare la pena legale la pena effettivamente irrogata mantenendo pene altissime a cominciare dall'ergastolo salvo poi lo Stato già detto da bordi in da Trapani a ridurla in fase di esecuzione
Qui noi ci troviamo di fronte
Ad una schizofrenia la per così dire ad una nel doppiezza del sistema penale che sulla base del fatto ovviamente fondato che le persone cambiano con il passare del tempo
Hanno introdotto si è introdotto dei benefici delle riduzioni di pena
Affidate però non alla commissione di fatti determinati ma alla valutazione della personalità del condannato per fortuna questa valutazione di fatto non c'è perché qui qualche volta bisogna ringraziare le perversioni burocratiche per cui di fatto queste cose avvengono nella maniera più causa casuale
Ma io vorrei sottolineare come questa concezione della
Pena come trattamento personalizzato finalizzato alla rieducazione io non sono d'accordo neanche con la norma costituzionale che peraltro parla del recupero sociale eccetera ma questa finalizzazione
Lede un principio fondamentale del liberalismo e cioè la libertà interiore
La pena consiste deve consistere in unicamente in una privazione della libertà esteriore
Della libertà di circolazione della libertà di movimento
Ma non può manomettere la libertà interiore io credo che sia un fondamento del liberalismo su armi parlava sul proprio corpo e sulla propriamente ciascuno è sovrana per affermare come non è consentito
Allo Stato
Nessuna interferenza sulla sfera interiore
Della vita della persona
Perché
Questa interferenza da un lato limita
Appunto la libertà personale ma dall'altro genera un rapporto perverso che magari a
Effetti positivi dal punto di vista
Delle autorità carcerarie nel senso che questi meccanismi si risolvano in strumenti di governo del carcere di governo disciplinare non a caso dopo queste norme sono cessate le rivolte
Dei carcerati sui tetti che presente voi non ricordate ma insomma che erano all'ordine del giorno negli anni Sessanta e Settanta pre questo è diventato uno strumento di governo
Ma questo tipo di meccanismo viola tutti i principi del diritto penale garantista innanzitutto il principio di legalità perché non si può affidare alla valutazione hard inevitabilmente arbitraria della riadattamento della modifica appunto del
Psicologica delle persone
La un mento o la la mandi mantenimento la riduzione della pena e questo produce naturalmente l'attitudine alla simulazione al servilismo al mistificazione ma soprattutto produce una lesione della libertà individuale e del principio di uguaglianza che badate privo di uguaglianza fondata sulla pari dignità delle persone
Implica che tutti abbiamo il diritto ad essere colica sia il diritto alla propria identità anche perversa anche malvagia
Naturalmente questo non esclude Manzi implica che il carcere
Debba consistere e non e questa è la prima parte dell'articolo ventisette
In un trattamento non contrario al senso di umanità che come diceva Carrara sia quanto meno non pervertito Richet la reclusione carceraria cioè non sia fare un fattore criminogeno sia quindi un fattore quanto meno di non diciamo diseducazione
Questo non significa che il carcere non debba essere accompagnato
Da il massimo di socializzazione di contatti con l'esterno di all'interno e lo sviluppo di biblioteche le forme di educazione non però diciamo condizionate a forme di Stijn allarma per cui non so all'idea della riduzione della pena quanto più si diventa buoni
L'educazione la rieducazione avviene se avviene solo se avviene in un contesto di totale libertà
E non si avviene in quanto la documentazione la prova del duca azione la condizione di una riduzione di pena
Ebbene noi abbiamo avuto con questi sistemi con questi meccanismi
Una
Deformazione del trattamento carcerario che per fortuna in molti casi si risolve in una riduzione delle pene attraverso pratiche burocratiche e quindi senza un'inquisizione dell'anima
Senza una vera lesione della libertà interiore e tuttavia il risultato è che la durata delle pene aumentate
Cioè noi abbiamo avuto il paradosso che
Queste misure cappelli populismo penale per la demagogia che caratterizza il nostro sistema politico
Le pene non sono state diminuite non è stata abolita la vergogna delegato al siamo arrivate dritto al paradosso che c'è stato un votazione del Parlamento contro l'ergastolo paravento di solito non vota odio del giorno fa delle leggi c'è stato un un ordine del giorno votato novecentottantotto conto l'ergastolo
Va bene anziché l'abolizione dell'ergastolo non si è avuto il coraggio di eliminare gastrico di abbassare le pene ma si sono introdotti questi espedienti
Per ridurre il per l'appunto in fase di esecuzione Attraverso l'affidamento attribuendo questo potere all'arbitrio di un sinedrio o comunque di soggetti che ovviamente non possono che giudicare al di fuori del principio di legalità non c'è nessuna condizione oggettiva
Sulla base delle quali valutare appunto
La rieducazione il risultato è per l'appunto l'aumento della foto della popolazione carceraria che praticamente raddoppiata dal settantacinque ad oggi abbiamo un raddoppio dalla Calcio tre prove intatta una nonostante la legge Gozzini adesso io vorrei dire che
Di fronte a questo fallimento
Dovrebbe essere chiaro che la strada maestra e l'abbassamento delle tesi
Ma un abbassamento radicale sì è vero che attraverso le misure
Alternative che ovviamente io difenderò finché abbiamo l'ergastolo perché naturalmente si tratta di meccanismi sia pure eccezionali sia pure perversa di riduzione della disumanità della pena
Ma se è vero che grazie a questi meccanismi a queste misure
La pena di fatto risulta dimezzata o quasi dimezzata dimezziamo le in sede di tale poi facciamo di questa pena una pena certa
Eliminiamo innanzitutto l'ergastolo
Riduciamo
La durata della pena a livelli europee io voglio ricordare che vent'anni di reclusione sono il massimo della pena in Francia in Belgio in Svizzera in Austria e Norvegia ingresso in Lussemburgo
In Germania sono quindici anni quindici anni
E addirittura dodici in Finlandia e in Svezia questi sono le misure massime della pena
Se è vero che una persona cambia
Passato a dodici quindici vent'anni non c'è bisogno di affidare questo giudizio all'arbitrio appunto di un inquisitore dell'anima dobbiamo stabilire sul piano legale
Che queste sono le misure massime
E una volta che la misura è stata concessa è stata stabilita questa rimane la misura massima
A garanzia della libertà interiore oltre che della riduzione effettiva della certezza non soltanto la certezza che la pena venga scontata ma la certezza che sia scontata una pena per l'appunto razionalmente bassa
L'ergastolo è stato legittimato dalla Corte costituzionale con uno dei ragionamenti più assurdi nella storia della giurisprudenza e cioè la questa è un'altra responsabilità per così dire delle misure alternative perché si è detto visto che con le misure alternative di fatto l'ergastolo
Non si sconto può non scontarsi allora
è legittimo e diciamo compatibile con l'articolo ventisette della Costituzione che fa della pena un strumento finalizzato alla rieducazione
Quale educazione ci può essere attraverso l'ergastolo ebbene questo argomento viene superato dalla Corte Costituzionale dicendo che
Di fatto appunto l'ergastolo non esiste a parte che di fatto insiste
Una corte giurisdizionale non deve giudicare i fatti ma le norme cioè assolutamente paradossale che si consiglieri per l'appunto giustificato la pena perpetua dal fatto che di fatto non è perpetua
Di fatto a parte che di fatto perpetua in circa sei settecento casi
Non è sul terreno dei fatti che deve vertere il giudizio ma sulle norme se sulle norme sono incompatibili col e questo è un altro segno dell'ipocrisia del sistema ma io non voglio
Parlare troppo a lungo ma tra le misure che occorrerebbe rapidamente introdurre
è la riduzione per l'appunto delle prime in secondo luogo la trasformazione qui nell'introduzione Trapani ha parlato di pene alternative no le attuali sono misure alternative
Che vengono discrezionalmente darvi fremente distribuite in sede di esecuzione penale
Ma io credo che dobbiamo superare la centralità della pena della reclusione
Come pena principale direi esclusiva parte del pene pecuniarie sostituendola con un ventaglio più ampio non di misure alternative ma di pene edittali consistenti per l'appunto in privazioni diverso e della libertà personale La labbra la agli arresti domiciliari la pena di fine settimana le forme di sorveglianza eccetera e quindi cose che peraltro sono già avvenute
Io le sostengono circa trent'anni sono avvenute in Argentina sono avvenute in Spagna sono tutte in Paesi civili mentre invece non sono avvenute ancora in Italia che abbiamo ancora il vecchio Codice Rocco sono mai ottant'anni che non riusciamo a riformare il codice penale per
Ripeto non semplicemente l'inerzia ma le scelte politiche dei nostri del de nostre nostra classe politica
E l'altra questione è quella
Del carcere preventivo io sono assolutamente d'accordo con Trapani con Bordin e basta ricordare quello che diceva Beccarini e
Certamente la pericolosità sociale che oggi viene prevista come presupposto l'azione preventiva è una contraddizione in termini stessi pro domo innocente ritenere pericoloso un cittadino
E qui vale a contraddire appunto il principio dalla produzione di innocenza
Beccaria parlava come presupposto illazioni preventiva del pericolo di fuga
E delle esigenze istruttorie
Ma Bentham ma anche scritto dopo Beccari via ha giustamente sostenuto che il pericolo di fuga c'è soprattutto se c'è la carcerazione preventiva
E cioè un cittadino incolpato fugge di fronte alla creazione preventivamente invece resta difendersi se non c'è questo pericolo
E si giustifica l'azione preventiva solo appunto diceva Bentham come strumenti tuttora fino al primo interrogatorio dopodiché l'imputato deve avere la libertà di difendersi anche in stato di libertà
Purtroppo però dobbiamo riconoscere qui intorno alla dolente capitolo del populismo e della democrazia penale
Questa idea non è affatto presente nel senso comune
Nel dibattito pubblico mentre da un lato si consiglia la Provincia innocenza intoccabile
Quando riguarda per esempio di vasi di corruzione non so di cui sono accusati esponenti politici e di governo
Per cui la responsabilità politica viene identificata con rottura penale e fino alla soluzione definitiva una persona non è nemmeno criticabile per ciò di cui viene accusato
Viceversa quando viene arrestato e messo in libertà
Una persona per qualsiasi tipo di reato si solleva lo scandalo ci solleva scandalo in Italia se perfino per fatti consistenti in incidenti stradali una persona viene messa in libertà dopo il primo interrogatorio viene messo a piede libero persone insomma i casi i i in tutti i casi di liberazione dopo il primo interrogatorio c'è lo scandalo perché viene considerata l'azione preventiva come la pena
Questo è il segno di un'inciviltà che purtroppo viene alimentata dal dibattito pubblico dalla stampa e dalla politica e che spiega la schizofrenia
Che in materia di presunzione d'innocenza accompagna il diverso atteggiamento che siano nei confronti dei diversi reati
A me pare comunque che noi ci troviamo di fronte ad una sostanziale irrazionalità oltre che illegittimità del nostro sistema penale
Irrazionalità che è aumentata anche dal doppio binario che caratterizzano il nostro giustizia penale di cui ho già parlato
Un doppio binario che contraddice quello che a me è sempre sembrato un banale principio di razionalità penalistica
Non lo si trova di solito ne ma marito penale che parlano sempre delle finalità deterrenti in astratto
Non c'è una finalità deterrente in astratto
La capacità deterrente della pena cambia
Per i diversi tipi di reati
Cioè è massima per i reati di cui è diciamo non soltanto esigibile ma ovvia
La omissione i reati di omicidio dei reati più gravi ma i reati anche di corruzione dei reati la cui diciamo proliferazione pienamente è strettamente legata all'impunità
L'impunità laddove viceversa la la minaccia della pena
Comporta la possibilità di essere condannati un cambiamento radicale di vita
Viceversa nei confronti della criminalità di strada
Sicuramente i destinatari della pena neanche vengono a sapere degli aumenti di pena cioè
Non ha nessun effetto
In parte sono in particolare i reati di tossicodipendenza
Naturalmente questi reati vanno puniti ci mancherebbe non possiamo pensare di rinunciare al
Al diritto penale di affidarsi per l'appunto quindi al legge selvaggio del più forte ma dobbiamo essere consapevoli
Del carattere illusorio del carattere deterrente della pena in questi casi in questi casi la pena non ha nessun effetto deterrente e gli aumenti di pena appunto sono soltanto delle grida che hanno su buoni perfetto di soddisfare che so la paura e il senso di insicurezza eccetera
Io credo che
Non possiamo purtroppo essere ottimisti io di solito faccio dell'ottimismo metodologico un fondamento della politica ma in questa materia purtroppo non possiamo essere ottimisti
Perché si è stabilito è una delle aporie dei paradossi della democrazia
Un nesso tra informazione senso comune consenso e campagne securitaria campagne contro i nemici contro il possibile nemico che Fardella insicurezza una risorsa del consenso elettorale
Io credo che questo è uno degli aspetti di crisi
Della nostra democrazia
Che chiama in causa la responsabilità delle forze politiche qui c'è una responsabilità enorme
Perché
Tutte le forze che viceversa o all'inventano propagandistica mente la paura e l'insicurezza
O per paura e se stesse
E quindi per subalternità senso comune non contrastano Manzi appunto che dobbiamo avere preoccuparci dei delinquenti non l'atteggiamento spesso presente anche nella sinistra
Ci sono le principali responsabili di questo deterioramento progressivo dalla nostra giustizia penale
Un deterioramento che se dovesse ancora svilupparsi e tutto lascia prevedere che si sviluppi sempre in maniera crescente no all'aumento del del lavoro cioè carceraria non soltanto in Italia ma nel mondo
A come Effetto
Un crollò di illegittimità della giustizia penale il diritto penale
Quanto più si allontana
Nelle sue formulazioni normative nelle declamazioni di principio nelle garanzie appunto trasmessi ci dalla tradizione illuministica dalla realtà effettuale
Quanto più è un diritto che diventa della pratica disuguale
In contrasto con il principio di uguaglianza che mentre non è apre afferrate a Lizzadro in materia sociale per le disuguaglianze economiche rappresenta il fondamento del diritto penale
Di fronte alla legge penale si richiede l'uguaglianza quanto più si allontana da questo suo modello normativa
Tanto più perde di legittimità
E siccome il diritto penale è stato il terrena o su cui è nato lo Stato di diritto su cui sono nati i limiti e vincoli e l'autorità pubblica su qui è nato l'edificio della democrazia costituzionale
La perdita di fiducia nella giustizia
Il senso di inganno proveniente da questa divaricazione non può che tradursi in una perdita di fiducia
Nella democrazia quindi noi ci troviamo a trattare non di una questione marginale di un tema è minore del diritto penale ma di uno dei temi centrali e non solo dalla teoria del diritto ma anche della teoria della democrazia e a me pare dunque che questo dovrebbe comportare una battaglia culturale innanzitutto all'interno dei partiti
I partiti dovrebbero bene o male sono poi le forze che danno vita al Parlamento che danno vita
E i partiti dovrebbero assumersi questa responsabilità di non deformare ulteriormente il senso comune di contrastare questa paradossale aporia della democrazia
Non so se questo sarà possibile ma convegni come questi anche se non possiamo avere molte speranze servirebbero soprattutto a questo scopo
E come se come sicuramente servisse pregi delle commissioni parlamentari sono molto importanti
Perché in realtà hanno addirittura la possibilità di supplire l'aula cadavere per esempio leggi sede legislativa direttamente in Commissione comunque loro dibattito essenziale del preparare istruire non facciamo quello che poi arriva in Aula ed è un dibattito molto più tecnico
Ma di quanto spesso avvenga poi nell'aula quindi Ittiri
Tre parlamentari che
Sono ostili sono sicuramente degli Esperti della della materia e il tema che viene proposto in questo seminario è proprio quello delle alternative
Alla pena detentiva che
Tema che ha un aspetto politico è un aspetto tecnico l'aspetto tecnico a nessuno sfugge
Riguarda il sovraffollamento carcerario e anche a scelta di di politica giudiziaria di non esaurire nella carcerazione la possibilità di impegni
C'è però anche un aspetto politico così come sono parlamentari questo forse bisogna decidere
E l'aspetto politico è che diciamo così specie per alcuni tipi di reato specie per a alcune vicende che poi riguardano l'Aprilia o la pubblica amministrazione il differimento della pena una sua trasposizione in una pena non detentiva scatena in genere reazioni diciamo così non entusiastiche nell'opinione pubblica e magari anche in qualche parte politica
Da questo punto di vista quindi cioè la necessità di un di un equilibrio ma anche di una posizione ferma il problema cominciamo a vedere proprio con la rappresentante del Partito Democratico quindi
Per il momento secondo partito a
Nelle nelle due Camere come questa esigenza che è molto avvertita fatte salvo i i problemi che dicevo prima è stato dato in qualche modo utilizzate perché
Vede onorevole sergenti l'impressione e che questo sì è un tema su cui la convegnistica e davvero sterminato si riempie padre menzione di libri con grande facilità con gli atti dei convegni
Però voi il portato legislativo come usa dire in materia sia piuttosto scarso
In tempi di antipolitica verrebbe da pensare perché voi lavorate poco so che non è così e allora ci sono evidentemente altri problemi che sono presumo problemi politici ora
Che venne indicato appunto questo interessante dibattito e lei ha proprio raccolto diciamo il problema veramente questi questi convegni questi approfondimenti del dell'ambiente universitario
Della diciamo degli operatori della giustizia in genere sono diciamo un momento importante anche per riflettere ma poi tutto queste uno et approfondire ma poi tutto questo se va portato in Parlamento e e quindi e poi da in Parlamento ci deve essere una maggioranza che lo voti perché e questo un po'il problema
E in questa legislatura che è stata caratterizzata nella prima parte prima parte preponderante dal Governo di centrodestra Berlusconi diciamo PdL presidenti Cociu Berlusconi ma PdL e lega
è al Governo
Ovviamente il problema delle delle carceri e della della pena del sistema penale degli interventi su questa materia sono stati i diciamo caratterizzati
Sostanzialmente da quella diciamo prosecuzione di quella politica
Su cui l'Italia di cui si è fatto cenno nelle relazioni di apertura
Anche se devo dire perché in via diciamo ci sono stati dei provvedimenti presi sull'ala oggi caso sempre una logica di emergenza
Che non ci piace che ciclistiche occorrerebbe superare ma presi ci sono sempre la logica diciamo tampone che sono stati due provvedimenti che hanno portato poi alla diciamo a dare la possibilità dell'esecuzione Domestica quindi domiciliare alla pena detentiva non superiore a dodici mesi residua oppure da scontare dodici mesi poi allungato con il decreto legge convertito diciamo proposto al ministro Severino in diciotto mesi
E quello è stato un provvedimento sostanzialmente diciamo banca votato all'unanimità quasi all'unanimità
E che il in qualche modo è stato un segnale tra virgolette in controtendenza anche sicuramente se non un segnale sufficiente
Oggi oggi abbiamo in Parlamento abbiamo in aula in questa settimana in aula alla Camera uno sforzo non da poco perché sostanzialmente anche se il governo è cambiato il Parlamento è rimasto lo stesso tra i componenti della di questa legislatura
Sono gli stessi del due mila otto quelli che hanno diciamo portato un Governo di centrodestra dove diciamo la la componente su base anche la componente lega a ha una sua preponderanza e una sua una sua posizione specifica sotto sotto il profilo soprattutto della delle pene della della diciamo del dell'entità della pena e della misura del carcere
Dicevamo dicevo che questa in questa settimana non li avremo finalmente in in aula
Mi ha mi auguro che almeno da un ramo del Parlamento possa approvarlo un disegno di legge cinquanta diciannove che rissa atto camera lo dico soltanto ai figli al punto di poterlo consultare anche
Di a internet
Che prevede due cose la delega al governo per la introduzioni della pena detentiva non carceraria come pena
Non diciamo come pena che può applicare il giudice della cognizione quindi non ti viene trasformata in sede di esecuzione ma che viene diciamo prevista come pena alternativa alla Ca'al carcere
Per i reati puniti fino a tre anni di ma a quattro anni
Di pena edittale massima
Oltre che quelli previsti per la con la multa e poi la cosiddetta messa alla procura
Ecco sono due due istituti io credo sicuramente che diciamo portati in fine legislatura non insomma non sicuramente non forse forse non riusciremo ad averli come legge
E diciamo al dello Stato ma poi dipende Sempre dalle forze politiche e dipende sempre e da come verrà approvato in in aula quindi dalla maggioranza che sosterrà questo provvedimento più credo che siano due provvedimenti importanti perché per la prima volta in questo punto in questo contesto politico sì affronta in maniera diciamo come riforme di sistema
L'aspetto appunto del del carcere dell'alternativa al carcere l'aspetto della pena come recupero e come recupero come pena che deve essere afflittiva ma adeguata alla alla disvalore sociale della condotta e che quindi in qualche modo cerchi di recuperare anche se con provvedimenti che non avranno un'incidenza immediata sulla sovraffollamento carcerario perché di questo ne siamo tutti consapevoli insomma non si parla di reati
Fino a quattro anni di pena massima quindi diciamo abbiamo l'ha fatto i nostri calcoli che riguarderanno una porto epurazione carcerarie sicuramente
Minoritaria però comunque questo è una delle critiche che viene fatta ma voglio dire
Diciamo e casco sono comunque provvedimenti
Di estrema importanza perché proprio perché danno il segnale e di una diciamo una svolta
Una svolta di visione Rispetto a quelli che sono stati fino adesso le rotte delle ci latore iniziate con lei l'ex con ex legge Cirielli la quella del due mila cinque che insomma a in pratica dato valore potenziale diciamo alla recidiva reiterata quindi impedendo da lì poi se ci sarà modo
E ci riuscì ci ritorneremo impedendo da lì
Tutta una serie di benefici penitenziari e creando una serie di automatismi che hanno nell'applicazione della misura cautelare nell'applicazione nella nomina applicazione dei benefici penitenziari nella nella non sospensioni del dell'ordine di esecuzione quando la pena diventa definitiva per cui sostanzialmente gli affetti poi sono quelli che viviamo oggi e che tanto allarmano che tanto creano imbarazzo perché appunto si parla di con sovraffollamento di condizioni disumane di con danni per l'Italia ma ovviamente i problemi mio avviso vanno risolti in maniera sistematica coraggiosa ma sistematica attraverso una logica che non sia più una logica dell'emergenza e dell'emotività
Che
Questa azioni
L'organismo C extremis cioè in genere la legge si intesti al deputato che che se ne è fatto promotore
Nel caso specifico
Lei in corso d'opera di approvazione della legge il deputato crudele detto per favore questa legge io non voglio più interessante dallo che diverrà legge ex Cirielli che evidentemente
Ingloba un giudizio non positivo da parte del promotore spesso ma in suo
Proprio quella legge che crea quegli automatismi che la
L'onorevole Ferranti diceva un attimo fa e che quindi diciamo così si schiera dai giudici e dalla propria dalla propria possibilità di decisione lo lo obbliga i loro in un percorso molto determinati
Recentemente qui più alla domanda all'onorevole Rauti copre un attimo perché ha visto si è vista annullata dalla Corte costituzionale almeno per quel che riguarda la sua applicazione a determinati e leggi in particolare quella che riguarda le tossicodipendenze
Perché in realtà determinata una faccenda della stessa corte costituzionale presumo ritenga invece socialmente pericoloso cioè a dire ci sono dei reati
Che vengono inevitabilmente dei delegati dal consumatore che magari farà specie non solo per se stesso poi magari lo prendo gli danno spaccio
Oppure dal dal consumatore i diessini per pagarsi la dose diventa piccolo spacciatore sono tutti reali dei cicloni Cinzano perché sono dovuti alla dipendenza da stupefacenti
E portano molto rapidamente alla recidiva
E eliminare al giudice la possibilità di vedere chi ha di fronte cioè se ha di fronte un narcotrafficante con la cosca in mano oppure un povero Cristo che in realtà poi insomma si ma da più aiutato tutti mandato in galleria
Evidentemente un
Una rigidità che in cui la Corte vede un costo sociale molto molto maggiore del vantaggio che pure la legge propone rispetto a arbitrarie sentenze dei giudici che invece vengono indirizzate
Quindi definitorio però su quella legge siccome quella legge porta la firma anche di un autorevole esponente dell'UDC poi trasmigrate gravi didattico all'epoca però all'epoca era membro del del del di quel partito siccome questa storia reca in sé tanti altri oltre la questione della legge Fini-Giovanardi
Che a detta di molti
Uno dei implementa doni della sovrappopolazione carceraria insieme all'altra legge
Fini
Bossi perché poi il presidente della Camera ahimè porterà la firma di due leggi particolarmente significativo non è non è se fino a fine legislatura Fini cioè di hanno mantenuto diciamo è allora da questo punto di vista la commissione visti qui anche alla luce della sentenza della recente della corte che
Presumo abbia un di anche un giudizio che in qualche modo è di carattere politico nel senso dell'altezza dei riflessi sociali che poi la legge propone
Una riflessione sul fatto che ci sono due leggi che più di altri civilmente terno la popolazione carceraria con costi sociali forti l'ha fatta o no
Lo chiedo a lei perché autorevole esponente bengodi per
Mi scuso per per la voce tre metri riguardino nella mia naturale potremmo però qualcuno condurre la mattina insieme la rassegna stampa in questi giorni ecco allora non siamo stati siamo diciamo oggetto legittimo vi accusa di tante inefficienze non solo nel sistema nel giustizia ma in particolare su questi noi siamo accusati praticamente di fare una di avere fatto sostanzialmente in questa legislatura una specie di giostra di criceti in cui abbiamo girato la ruota su tanti temi non abbiamo concluso praticamente niente
In più ci portiamo sulle spalle il peso di queste leggi che ricordava giustamente Bordin prima
Che con la scusa di dare una risposta sicuramente affrettata sicuramente emotiva come purtroppo spesso accade a questo Parlamento alle questioni che vengono portati all'attenzione dalle cronache dei giornali e delle televisioni
Abbiamo dato le risposte risposte sbagliate per soddisfare un tipo di è stato detto nel molto bene nella nel dibattito precedente che diciamo noi
Politici soprattutto coloro che non cono conoscono benissimo queste situazioni hanno sempre dovrebbero avere la capacità l'umiltà di ascoltare per capire poi quando si parla e si trattano questi argomenti in aula in commissione di che cosa parliamo
Un'altra esperienza che molti dovrebbero fare una visita in carcere il mio il mio atteggiamento nei
A fronte di questa di questa vicenda di queste di questi argomenti di queste questioni è cambiato dalla mia prima visita in carcere che feci quando ero portavoce il presidente Casini nel nel due mila e uno del primo atto il presidente Casini da presidente la Camera fu quello di visitare il carcere di Regina Coeli da allora io ho visitato dodici carceri diciamo la mia il mio atteggiamento su questo aspetto è cambiato profondamente se noi pensiamo lo dobbiamo ripensare a questo perché lo state già mentore ricordo prima sicuramente schizofrenico
Da una parte dal capo dello Stato al Santo Padre le massime autorità lamentiamo questa situazione delle carceri nel momento in cui i problemi planano in commissione e in aula c'è un atteggiamento condizionato moltissimo fortemente non nascondo dall'opinione pubblica dalle reiterate ritirati appuntamenti elettorali che fanno sì che da parte di buona parte la classe purché ci sia il palleggiamento sulla responsabilità quello che in qualche modo viene anche però tre giudici del nostro sistema e questo mi mi pare un secolo tra poco e quindi nessuno
Pochi assumono con la limpidezza la volontà di trattare questi atteggiamenti come soltanto bisogna dare atto la componente radicale su questo tema in maniera radicale
Fa
Se ne parliamo di suicidi e tentativi di suicidio anche lo ricordava prima la dottoressa Massaro nella tra le di agenti di polizia penitenziaria capiamo
Che altro che l'educazione cioè che qui siamo di fronte a a un'emergenza che andrebbe trattata e io auspicavo che il Governo Monti potesse trattare allo stesso modo con cui si è trattata l'emergenza economica anche in maniera radicale anche magari impopolare perché sono state fatte scelte molto impopolari nel campo economico e finanziaria in questo Paese in questi mesi qui scelte impopolari non si è avuto il coraggio di far quando il ministro Severino ministro conosciuta per il suo garantismo
Avvocato resta molto noto ha detto e ha riconosciuto in aula proposito della delle già sull'anticorruzione ma il problema estensibile secondo me anche ad altro io finché ero fuori da qui
Parlato criticavo punta un dito da quando sono qui dentro mi sono resa conto delle difficoltà enormi ma queste difficoltà enormi però non possono più essere il nostro alibi
Ha fatto un discorso molto molto serio la collega Ferranti perché magistrato e parlamentare parlamentare e anche magistrato responsabile che si rende conto della situazione com'è che non è che va a fare propaganda in giro
Ma se noi pensiamo al palliativo che abbiamo dato anche alla questione delle detenute madri e dei circa settanta bambini che sono ancora detenuti in carcere in Italia e sicuramente gli siamo di fronte ad innocenti
E siamo riusciti anche a dividerci e a coprire polemizzare su questo tema raggiungendo una soluzione che sicuramente non soddisferà Rita perché ridarle mai soddisfatta ma se non ci fosse ancora se non ci fosse il pungolo di alcune persone sicuramente questo Parlamento probabilmente non si muoverebbe dispiace che si debba arrivare a scioperi della fame che non vengono neanche
Più di tanto pubblicizzati per per arrivare a delle soluzioni
Allora vuol dire che sicuramente se ne teniamo in carcere i soggetti innocenti e se il quaranta per cento a formulazione carceraria ancora in attesa di giudizio definitivo delle colpe le abbiamo
Colpe
Diciamo che le statistiche dicono che chieste proprio ente dal diritto privato di rete successivamente ma sono sconvolgenti gli studenti lo sapranno
Chi è spia la pena alla recidiva del sessantotto virgola quattro per cento
Esattamente che invece ha adottato delle persone per cui sono state adottate misure alternative del diciannove
E perché è stato reinserito nel mondo del crimine circuito produttivo dell'uno per cento allora titoli e cioè se la classe politica non si fa carico di questo e non siamo stati capaci perché ci siamo divisi dall'inizio di questa legislatura
A legiferare per il sessanta per cento del nostro tempo non delle leggi che abbiamo esaminato presenta presa del nostro tempo almeno vado per difetto sui le leggi riguardanti i processi
Del signor Silvio Berlusconi
Non avendo ottenuto nulla né per lui perché si è visto che le cose fossero andate avanti allo stesso modo
Mettere il sistema della giustizia in Italia da parte il cittadino utente non parliamo del della questione della giustizia civile perché apriremmo un campo e dorme oggi con concentriamoci su questo ma chiunque ha vissuto sulla sua pelle i problemi della giustizia civile
Probabilmente per fortuna per voi più questo avete vissuto piuttosto che la giustizia penale di cui avete sentito parlare o o avete approfondito negli studi
Si sarà reso conto della inutilità di tanti iniziative che abbiamo preso
Quando si ricorre alla giustizia quando si è interrotto un circuito economico e sociale per cui si cerca si chiede alla giustizia di porvi rimedio di ricostruirlo diritti di riportare la situazione com'era prima ma non ci sono state vittime
In questo noi abbiamo fallito bisogna semplicemente prenderne atto abbiamo soltanto dato una risposta primitiva con le leggi che citava prima Bordino risposta primitiva al sentimento primitivo della paura
Se non partiamo da questo se continuiamo a rincorrere il
Questa questa spirale
Di di paura dell'avversario e se contiamo a ritenere il parlamento non come un organismo che deve filtrare le esigenze e guidare l'opinione pubblica anche a costo di prendere provvedimenti in inizialmente impopolari allora avremo fallito il nostro obiettivo in questa legislatura io posso dire serenamente che abbiamo fallito abbiamo piccoli spazi per rivendicarne svuota carceri
Così detto svuota carceri corda prima sottovoce Rita a momentaneamente rimesso in libertà soltanto un migliaio di persone non avendo assolutamente l'obiettivo che si era prefisso continuiamo a legiferare in materia di giustizia soltanto perché c'è l'onda dell'emergenza carcinoma ponendoci il problema il problema in maniera più ampia
Abbiamo la lentezza della giustizia drammatica civile penale che fa comodo soltanto evidente ad alcuni cioè a coloro che hanno i mezzi necessari per allungare la giustizia arrivare a prescrizione mandare al macero quello che in Italia trama
Centosettanta mila processi alla lavoro di magistrati gli avvocati di di procure di tribunali che viene buttato semplicemente nel cestino e nel frattempo lo andiamo una risposta a chi aspetta giustizia già in carcere
E al cittadino che aspetta giustizia perché vede lesi i propri diritti questa è la peggiore risposta io francamente quando parlo anche di mancati interventi parlo anche di interventi mancati in materia di diritto penitenziario che adesso ma è diventato anche un stratificarsi di disordinato anche per certi versi di di di benefici la matassa in cui lo stesso giudice di sorveglianza difficilmente poi riesce a a trovare di qui riesce a trovare il bandolo e e come spesso accade purtroppo e lo citava prima della dottoressa Massaro veniamo puniti anche giustamente in campo europeo
Non tanto perché quegli strumenti non ci sono ma perché c'è quasi una superficialità il caso scopo le l'emblematica rappresentazione ma
Rita potrebbe rimandarli sul file di radio radicale del per per fare l'elenco di di questi casi vengono applicati che una tale superficialità da far pensare e in alcuni casi a pensar male comincia qualcuno ci si azzecca che ci siano un tale atteggiamento superficiale nei confronti di chi è in carcere
Che ci sia un atteggiamento della politica
Condizionato all'opinione pubblica troppo come se fossimo al televoto e speriamo veramente di non esser fatti fuori a X Factor perché non non siamo più voi a determinare quello che dobbiamo spiegare ai nostri lettori ma ce ce lo spiegano i giornali quello che dobbiamo dire
Se non c'è più neanche la cameriera dispetto si considera da parte della politica e da parte dell'opinione pubblica una vera e propria discarica sociale il cachet allora messa alla prova sicuramente diamo un messaggio se devo uscire da qui da dalla convegnistica non sia un altro u un altro bel Toldo da mettere sullo scaffale anche il convegno di oggi prendiamo un impegno ci vorrebbe anche la parte del PdL ma in questo momento sono impegnati a in altro evidentemente in altre in altre urgenze ci vorrebbe
Almeno sulla messa alla prova che ha una funzione rieducativa della pena associata spesso alla lavoro di pubblica utilità che da una stanza anche di riscatto morale del di chi è stato condannato
Impegniamoci a fare in questa legislatura è chiaro che siamo una maggioranza lo ricordava prima Donatella giustamente totalmente eterogenea la maggioranza venuti esiste soltanto diciamo in questo laboratorio del Governo Monti ma abbiamo fatto scelte drammatiche sulla pelle delle persone in campo dell'economia possiamo fare delle scelte ancora importanti in questo scorcio legislatura non perdiamo quest'occasione
Grazie
Viene da pensare di ricorrere proprio con questa particolarissime quella che i giornali chiamano la strana maggioranza
Sì ed eliminare un fatto che è un riverbero diciamo veniva degli equilibri parlamentari generali cura chiedo scusa con la situazione proprio dei voti su quelle leggi che abbiamo erogato prima
Perché in realtà in questo momento in Italia nelle Parlamento c'è una situazione che prima al momento di quello di denunce cioè dei due principali forse i parlamentari che provenendo da posizioni politiche molto diversi sui temi della giustizia faremmo blocco rispetto ad alcuni questioni lo svuota carceri emblematico di questo sono adesso tutte e due all'opposizione
Sia l'Italia dei Valori sia la lega nord
Quindi viene da pensare che oggi la maggioranza sceglie verrebbe da pensare le condizioni politiche ci sono più che mesi fa perché prima se qualcuno avesse detto vogliamo la mistica c'era comunque fosse al Governo di centrodestra o fosse al governo il centrosinistra qualcuno che si scriva
Oggi no oggi la maggioranza compatta su questo no cioè almeno l'opposizione compatta sullo da spellarsi della maggioranza però siccome e proprio su questo e anche un poco sull'impopolarità che anche abbastanza innegabili perché l'opinione pubblica su questo ballo rientrata dalla stampa identificata curata certa politica
Però in sostanza la basta uscire di qui dieci vorrebbe Amnistia le risposte non sono entusiasti di questo è innegabile
Però in realtà manca il dibattito manca la volontà politica e Rita Bernardini sta facendo lo sciopero della fame da gode criteri chiari ci sono abituati prima o poi qualcuno ci finisce male speriamo non sia questo il caso ma insomma
Ci ci sono abituati d'altro canto pero
Si debbono anche un poco interrogare
Su come prospettare una soluzione che diciamo diciamo che non è impopolare ma che certo non coglie tutti subito immediatamente raccordo nel modo più chiaro che è proprio questo che vorrei chiedere Rita Bernardini
Il senso di una proposta che lago che scatena immediatamente la risposta si va be'si svuotano legarci ma poi si niente più come rispondere
Grazie
Ringraziare i vostri professori che sono intervenuti stamattina che mi risparmi erano molte cose
Da dire e che voglio dirvi ma vedete
C'è un punto di vista che come radicali non siamo riusciti a far passare e che invece è stato descritto nel migliore dei modi dai professori che sono intervenuti spalla
Il punto di vista
Quello di uno stato e si comporta come un criminale
Dice adesso essa solida radicale che esagera
Ero
Perché la cosa è sistematica cioè non è che c'è una realtà per cui diceva va in quel carcere ci sono dei problemi
E cerchiamo di risolvere no
Riguarda il novanta per cento delle carceri italiane
E allora come ci si pone di fronte a questo
Per noi la prima risposta da dare è quella che occorre uscire subito dall'illegalità sono state ricordate
Le sentenze che sono state fatte dalla Corte suprema tedesca e degli Stati Uniti che hanno detto no
E se i posti sono quelli i posti devono essere quelli detenuti in più non ci devono essere invece noi che cosa facciamo qui in Italia i posti sono quarantacinque mila e ci rimettiamo sessantasette mila
E poi guardate qui vale moltissimo il famoso
Proverbio di Trilussa perché poi tenete presente che in Alta sicurezza
E al quarantuno bis stanno in celle singole in Alta sicurezza il sovraffollamento non c'è
Il sovraffollamento è per i detenuti comuni
è tutto concentrato su quello cioè che sono come è stato detto formata soprattutto da sui tossicodipendenti
Extra comunitari e casi psichiatrici non ce lo dimentichiamo perché sempre più in carcere c'è la marginalità sociale
E di chi non riesce ad integrarsi resta un po'fuori di testa insomma
Lo sbatte amo in galera
Allora e quindi questo punto di vista non viene accettato perché appunto impopolare
Però guardate le cose che sono state dette stamattina io credo che se fossero conosciute
E fossero dibattute per un ampio pubblico e io credo che convincere ebbero molti
Ma come possiamo permetterci come è stato di tenera e le persone in quelle condizioni e che sono in molti casi di vera e propria tortura guarda io cerco di
Io ho visitato circa duecento carceri in questa legislatura in alcune ci sono tornata più volte una sessantina mi mancano diciamo sono in tutto duecento sei
E
Essere immersa in quella realtà perché
Da Marco Pannella o imparato che le visite non si fanno così uno ora parli col direttore e poi tanti detto così tra no ci si sta ore e ore sei sette otto ore il Singita cella cioè
Sono andata a Vicenza allora voi ditemi
I posti disponibili sono cento quarantasei
I detenuti sono trecento cinquantasei
Nelle celle da una persona
Ci sono tre detenuti in nemmeno di nove metri quadrati
Questo dice va be'ma se vanno lì solo a dormire no in questa cella ci stanno per ventuno ore al giorno
E poi hanno le tre ore d'aria che si fanno venire tutti le di cemento
L'ottanta per cento sono stranieri
Non hanno di che lavarsi non gli passano l'amministrazione penitenziaria gli passa una saponetta ogni due mesi
E un dentifricio ogni mese
Quindi non si quindi sono sporchi non gli passano e i detersivi per pulire un'ascella quindi la cella è sporca puzzava l'ambiente puzza
Perché Cina
Quindi tenuti che erano per la maggior parte giovanissimi tra diciamo il venti e i trent'anni
Avevano due uova sode perché non so se lo sapete che l'amministrazione penitenziaria spende per il diritto di ogni detenuto
Treni virgola sessanta euro tre virgola sei euro cioè per colazione pranzo e cena
E e naturalmente siccome c'è una ditta dietro che ci deve guadagnare su che cosa punta la vita io gli do una schiera glielo poco gli dà una schifezza così fa la spesa dentro il carcere
Ma se siamo nel nel caso dei detenuti di vicenza che non hanno una un euro non ce l'hanno perché sono poverissimi quelli muoiono di fame e in più senza riscaldamento
Allora pure ditemi se questo non è un trattamento inumano e degradante non fanno attività di alcun tipo c'erano persone lì detenute da tre anni
Che non avevano mai lavorato e il lavoro quando si è fortunati in quel carcere consiste in un mese di lavoro e poi aspetti la turnazione dopo
Chissà quanto tempo quindi niente lavoro niente attività fisica al posto del campo sportivo che non viene più utilizzato attualmente pascolo notte ricca apre e hanno deciso di farci un edificio l'edilizia penitenziaria
Sessantaquattro nuovi posti quindi tolgono gli spazi per i detenuti
E la sala di socializzazione che il non viene utilizzata e che non può essere utilizzata in ogni sezione viene utilizzata peraltro
Ed è venuto fuori a me è la prima volta che capita
Che i detenuti hanno avuto il coraggio di denunciati pestaggi sistematici che vengono fatti in quella saletta è stato un nigeriano che ha avuto questo coraggio
Adesso vedremo
Ma meno erano arrivati anche segnali dall'interno che questi pestaggi nella terza sezione venivano fatti quindi si tratterà di confrontare le diverse realtà allora un esistono
Mi porta a dire che io non posso tollerare
Di trovarmi di fronte ad uno stato che agisce in questo modo perché poi se andiamo a vedere il bilancio di quest'anno
C'è una volontà
Che va in questa direzione
Indetto per i per i detenuti è stato tagliato ulteriormente semi che tre virgola sei Euro erano troppi di ventidue milioni di euro
Per il e trattamento l'assistenza all'aria di equazioni fine rieducativo della pena meno diciannove milioni
Perché le Mercedes siccome corrano troppo non lavora manco il dieci per cento i detenuti sempre a rotazione un altro taglio meno due virgola tre milioni di euro
Il direttore del carcere perché poi dobbiamo considerare che c'è questa comunità penitenziari che tutta sofferente
Anche chi ci lavora dentro il direttore del carcere ENI
Legato ai capitoli rilancio per cui non può sottostimare il denaro da un capitolo all'altro se per esempio decide di far lavorare un po'più i detenuti
E certe volte non può comprare lampadine le celle di mai rimangono al buio
Allora io sento il dovere di dovere
Si dice Marco Pannella ci abito il dovere essere avrà di fronte a quello che ci dice la Costituzione l'articolo ventisette è stato più volte citato
Non viene mai ricordato l'articolo tredici comma quattro
Che dice è punita qualsiasi violenza fisica o un morale nei confronti delle persone private della libertà
E allora
Cioè qui stiamo proprio fuori della Costituzione ce lo dice la Corte europea dei diritti dell'uomo e traccia un altra cosa dell'ultima che volevo ricordare che è quella chi non siamo puliti solamente per questo non siamo condannati in sede europea solamente per questo siamo condannati sistematicamente anche per la violazione dell'articolo sei
Della convenzione europea dei diritti dell'uomo e cioè Pirellino ragionevole durata dei processi
Allora anche di fronte a questi colliri sposterebbe del Parlamento le risposte del Governo sono proprio ma nemmeno chiacchiere
Sono un sussurri sono speranze future perché qui ci troviamo con una giustizia
E con una infrastruttura fondamentale per il funzionamento di un Paese completamente paralizzata ma quando tu guai
Cinque oltre cinque milioni di procedimenti penali perché e il ministero dice tre milioni e due perché non considera i procedimenti penali nei confronti di ignoti
E oltre cinque milioni di cause civili ma un paese come fa funzionare cioè non
La quando arriva la pena nel penale arriva talmente distante dal fatto che si trova di fronte un altra persona uno dei principi fondamentali
è che la pena se se la persona è colpevole deve arrivare presto non può aspettare
Anni e anni perché si trova allora
Di fronte a questo che cosa ha fatto questo governo abbiano avuto lo ricordava il professore un anno e mezzo fa
è questa
Questo pronunciamento solenne da parte del presidente della Repubblica
Parlo di avviso cioè uso termini più radicali di quelli che ho usato io oggi
E e beh questa espressione prepotente urgenza stavamo nel il trenta luglio del due mila e undici
Allora che cosa è accaduto
Che è poi
Verso marzo abbiamo chiesto con Marco Pannella di essere ricevuti dal presidente della Repubblica mi ha detto guarda che non sta accadendo niente mentre la Severino aveva annunciato a dicembre stop preparando dei provvedimenti sulle depenalizzazioni e sulla de carceri d'azione
Passava il tempo niente veniva
Messo all'ordine del giorno calendarizzata e lo stesso presidente della Repubblica che vicino a guardia
E se ciò che stanno facendo perché restano ecco siamo arrivati a questi giorni quando il fine di legislatura molto probabilmente non basterà
E varare dei provvedimenti
Devo dire che l'onorevole Ferranti ha avuto l'onestà di dire che ai fini delle carcere
E lei provvedimento di messa alla prova non servirà stiamo parlando del futuro
E dice almeno stiamo parlando del futuro ma se andiamo a vedere poi come scritto il provvedimento riguardando una pena edittale massima
Dei di quattro anni non c'è nessuno non so forse sono state calcolato un migliaio di persone che stanno in galera per questo
Ma insomma vuol dire
E poi un percorso ad ostacoli per accedere a questa agognata messa alla prova per cui sarà difficile che sarà scelta
Dalla persona che dovrebbe accedere ad un beneficio e lo stesso vale per l'altro provvedimento
Mi si dice perché io è chiaro che l'opposto a questa domanda anche al responsabile
Giustizia del PD ad Andrea Orlando mi si dice sì però gelida qualcosa di culturale
Che servirà per il futuro
Io non lo so se sbaglio ma da questo punto di vista non accetto le leggi culturali io vorrei chi li leggi che vara il Parlamento
E che il Parlamento intende fare
Fossero veramente utili per affrontare i problemi non dobbiamo fare cultura per fare cultura e ci sono altri luoghi
E c'è la per appunto la televisione figuriamoci sono ideali privata ma noi dobbiamo fare leggi utile guardate forse l'unica cosa che potrebbe essere utile nel provvedimento riesame questa settimana eh
Un mio emendamento
Che finisce
No fatto caso protetto Pettenò descrivo è un emendamento semplicissimo
Che è già stato bocciato in commissione però
Che dice questo
Detti analizzare
La coltivazione per uso personale della marijuana
Allora ma guardate l'irragionevolezza della legge italiana non passerà nell'immagino barricate lega Pd Pdl Italia dei Valori
Guardate l'irragionevolezza della legge italiana
Allora se uno va dallo spacciatore e si prende un po'di marijuana per uso personale
è sottoposto solamente che sono comunque gravi a sanzioni amministrative
Se è uno che non vuole andare dallo spacciatore si coltiva una pianta a casa e si fuma quello è sottoposto a a sanzioni penali e quindi alla galera ma sapete quanti no incontrati
Per coltivazione Domestica in galera quindi queste emendamento Cusin ragionevole non non togliamo nemmeno le sanzioni amministrative questi sono
Non passerà perché perché appunto si vogliono fare le leggi culturali
Quelle che poi danno un segnale per il futuro ma non è così utili quelli che quelli che potrebbero anche spezzare questo legame dei consumatori di marijuana con i narcotrafficanti gli spacciatori veri eccetera questi purtroppo non si danno e non c'è spazio per dirlo
Da nessuna parte
Io sono ve lo dico guidò una notizia in anteprima sono indagati
Per no perché la cosa ancora non si sapeva ho fatto una disobbedienza civile o cioè coltivato per quattro mesi a casa mia ai piedi levi piantine che avete
Chiare Ugo seminato alla Camera
Queste piantine sono cresciute sono stata bravissima diventa reale
Aboliti
Leon Vistarini lui che ai malati di sclerosi multipla che potrebbero essere curati dai derivati
Della cannabis e e essa vede che cosa è successo ma non sono sequestrato sei etti di marijuana buonissima tra l'altro
Nell'ambito oralmente sequestrata enormi era arrivato alcun cioè né coltivazione e la sapete quanto prevede la coltivazione da uno a sei anni di reclusione né coltivazione né detenzione né cessione perché l'ho ceduta a questi ragazzi
E poi invece ho saputo che sono stata sono indagata per violazioni dell'articolo settantatré della legge sulla quindi cessione
E non si sa Comenduno Blizzard
E cioè non può non m'hanno contestato la coltivazione io tutti i giorni gli ho messo le foto su Facebook però la motivazione non me l'hanno contestato
Ecco perché le stranezze della legge italiana però ripeto non si può fare qualcosa di utile ma questo Parlamento non è in grado purtroppo di poterlo fare
Era una registrazione dal ventisei novembre due mila dodici ha con questo intervento del Rita Bernardini in quel momento parlamentare
Radicale pronunciato nel corso di un convegno svoltosi all'Università Roma Tre ed intitolato il carcere oggi luogo di recupero o discarica sociale concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio