Intervista a Ruben Della Rocca sul nuovo numero di Shalom

Radio radicale venne ritrovato Ruben Della Rocca vicepresidente responsabile della comunità ebraica romana
Bongiorno Ruben
Buongiorno direttore Poggiomarino Shalom e sono un punto it la rivista il sito di informazione della comunità ebraica romana
Questa settimana pubblica per iniziativa di Luisa di Luca Spizzichino
Una interessante indagine sull'ebraismo europeo ecco le priorità delle comunità italiane e un'intervista a Betty Chetta che insomma
Correda questo questo questo approfondimento e davvero molto interessante
Una indagine con oltre mille intervistati tra presidenti e dirigenti di comunità associazioni ebraiche trentuno Paesi coperti dieci lingue utilizzare Desolda anche un po'l'idea della ricchezza delle comunità del mondo ebraico
Cioè su Micheli da una inchiesta interessante conoscere tre e che ciclicamente viene proposta appunto o i dirigenti delle comunità
E che probabilmente anche quindi Galton poi le differenze telefoniamo no per esempio le regole dei dati per i quali la comunità ebraica lariana nel suo blocco intravede altre prioritari per quelli che invece in altre comunità europee lieto no
è ovvio che in varie aree sensibilità dei paesi dove si vive anche le condizioni dell'editore finire quelli che sono i contesti socio economico culturali e politici
Anche lì e poi ci sono dei dati che sono comunque omogenei e che prevedono le difficoltà delle comunità ebraiche siano solo quello che nelle comunità ebraiche martedì però Marika in questo momento importanti democratico un certo una per tutte è importante questa questa indagine perché
Leggerla non significa regge solo quello che vedono le comunità ebraiche in quanto tali ma come le comunità ebraiche immerse nella propria
Comunità nazionale di riferimento con la sensibilità e la capacità di lettura
Che caratterizza le stesse comunità ebraiche quindi vuol dire leggere due volte no in qualche modo almeno due volte la la la realtà
Vuol dire specchiarsi per le società europee
Perché in realtà direttore nel benessere di una società ebraica in un luogo significa vere querele la comunità intera perché da che mondo è mondo sappiamo perfettamente che l'antisemitismo l'odio antiebraico sono quei campanelli d'allarme
Per una società intera cioè tanto è alto quel valore quanto alla società
Nella nella sua interezza poi in crisi ed in questo senso delle cose viaggiano di pari passo ripeto le problematiche esposte sono le stesse un po'per tutti perché vengono citati appunto lei crede identitarie
Vengono citate
La calo demografico viene citata lavori al terrorismo cioè non è una paura sono ebraiche è evidente che senza aver sentito il terrorismo purtroppo dall'undici settembre in poi soprattutto ha cambiato il proprio volto è diventato trasversale e non fa sconti a nessuno
Ha detto bene che noi diamo un sentinella in questo senso il corpo nostro malgrado non vorremmo estesa alla realtà
Diciamo la società Brian vado a sentinella broker Benetti non meno con la società globalizzata
A questo proposito un altro importantissimo lo diciamo per la rilevanza del personaggio in questione contributo dice all'ombra punto it dice l'home dedicato a Liliana Segre senatrice a vita ha invitato con come dire una un anche la capacità di tra virgolette provocazione in senso buono giornalistico anche no e Poli oltre che politico
Chiara Ferragni al Binario ventuno
La potenza di un clic si dice si riflette nel titolo del pezzo che la la direttrice Ariela Piattelli dedica a questa iniziativa
E pone quattro domande alla alla proprio la senatrice Segre in una questa intervista che insomma ci fa piacere sottolineare perché appunto da anche la last idea di quanto sia la al passo con i tempi forse anche un po'più che al passo con i tempi una signora che che pure insomma a a a molti anni dietro di sé ma questo evidentemente la questione anagrafica non non mentale
Guaraldi detritica piacere che sottolinei un'intervista della direttore appunto aveva di appelli alla fine dice Liliana Segre soprattutto per la modernità delle risposte date dalla Segre e ovviamente se ne è parlato tutti i giornali
Ma queste interviste sono solo quattro domande sono abbastanza queste quattro domande perché in realtà sono domande che a direttore ponendo una sensibilità ebraica e Pravo
Il fatto di poter dire perché era Segre ma lei non pensa di minimizzare il messaggio sia che attraverso un influente detti minimi guida Shoah
No rispondeva Segre ma risponde in maniera convinta e protagonista dei suoi tempi
Sappiamo perfettamente che attualmente ma molto più serio l'influenza era di un quotidiano ovvio media sembrerebbe assurdo per quella che è
Contesto culturale e sociale così Latteri ne prende atto fa bene a prenderne atto
Semmai credo che questo avrà mi Campobasso di discussione per quanto ci riguarda
Quale ormai il ruolo della cultura e dei media nel fare coi memoria informazione storia cioè siamo stati sorpassare a destra da un fenomeno come quello appunto di influenza per amor di Dio non nulla di di mare eversivo mi pare anzi però però fa pensare cioè a livello medio logico dovremo porci il problema su qual è lo stato dell'opera appunto delle operazioni culturali educative che possiamo intraprendere sicuramente la Segre in questo invito dimostra una vitalità schietto aumentare
E anche una senso di innovazione che spesso le istituzioni faticano a a capire stanchi perché la senatrice sei tre
Che
Non si è risparmiata in tutti questi anni prima e dopo la sua nomina in incontri con le generazioni più giovani a evidentemente colto colto questo gatto che c'è sarà il mondo della comunicazione
Il nostro mondo e quello delle generazioni più giovani
E siccome capisce insomma si scende ben conto lei per prima quanto sia importante è seminare
Sulle investire ne abbiamo parlato qualche qualche settimana fa quando commentammo insieme ricorderai Ruben nella vicenda di Livorno come quanto sia importante investire
Per le generazioni più giovani perché il sedime della appunto della lotta all'antisemitismo
E all'odio razziale fin da dal diciamo d'andata dal ring da subito
Venga coltivato venga alimentato ecco
E qui insomma c'è anche forse questo nella nella scelta che fa la senatrice sei cioè un messaggio che ci che che parla anche a noi
Il non bisogna dare nulla per scontato soprattutto non possiamo prendercela con i ragazzi se poi non riuscendo non veniamo non proviamo a parlarci e tutte le strade della sono utili per parlarci a maggior ragione è quella di una grande influenza come Chiara Ferragni
Sull'anche Cima aggiungo anche un aspetto che la segreto plurime e va benissimo farà andiamo praticamente sul terreno quello che i social network dove spesso pur propri protagonista lei spicce parole d'odio
E chiusa e quant'altro allora dicevate che andiamo a combattere sul quel terreno perché se i giovani seguono quello e noi andiamo su quel campo andiamo a giocare quella partita su quel terreno di gioco ed decidiamo cicli
Ed è secondo me è un messaggio molto forte che manda e io spero che l'atterraggio raccolga in questo senso ma non solo Terragni ma anche in chi ha questo potere rispetto ai giovani i potervi appunto influenzare consigliabili
Per la vittoria di School per me contare ma per la realtà è questa lei dice andiamo a giocare la partita proprio nei luoghi delle dieci proprio dei luoghi
Dove lì si spaccia odio gratuito andiamo proprio lì a contrastarlo e io credo che la bella sfida che lancia un po'a tutti noi
Decisamente sì Ruben decidiamo con una una notizia perché poiché Shalom ovviamente e il e il bello insomma del del mondo ebraico e questo questa dimensione Glocal non si direbbe
Con un alla notizia che arriva dalla dal Libano l'abbiamo data già commentato da radio radicale Nene scrive Ugo Volli
Perché perché c'è un segno di cambiamento come titola il pezzo su dedicato i risultati elettorali delle elezioni legislative perché insomma la una maggioranza che si è sempre caratterizzata per per l'odio nei confronti di di Israele almeno in una componente su su tutto soprattutto non non ha più non è più tale non è più maggioranza e libero in una situazione disperata
Economicamente e socialmente si parla di Stato fallito e e e forse quindi questo è un segnale
Che ha quello della bocciatura del blocco di Hezbollah e due suoi alleati che va preso come un segnale di speranza
La guerra di lettere eccetto aveva preso un segnale di speranza io credo che sono alcuni anche italiani oltre questo
Che stanno arrivando del Medioriente e per i quali vediamo le organizzazioni terroristiche sempre più isolate sempre più disperate
Quindi vogliamo cogliere appunto dal Libano un segnale appunto di apertura verso altre situazioni altri contesti ora la sappiamo perfettamente che un un questo risultato non s'arriverà a un qualcosa di definitivo e stabile però se già cominciano a mandare in crisi
Appunto organizzazioni come Hezbollah in Libano o come Hamas a Gaza o gli abituali che varie che imperversano credo che questo segnale deve essere assolutamente colto come un segnale importante
E far di tutto perché i Paesi appunto dove collezione dove ancorandoli influenza corpicino appunto questo organizzazioni terroristiche
Al bando paradossalmente aiutate proprio a uscire fuori da questo gioco ecco ben venga il dipana traccia un voto democratico sarebbe molto bello che avvenisse anche le altre parti sia grazie quella
Allora Ruben ci fermiamo qua gli ho appuntamento alla prossima settimana grazie davvero a Ruben Della Rocca vicepresidente responsabile della comunità ebraica
Romana naturalmente Nebbiolo degli spunti chi volesse saperne di più Shalom e Shalom punto it Grazie Ruben Della Rocca
Sette direttore Bonfrate