Speciale Giustizia

Buonasera a tutti dai Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia dunque arriverà all'esame dell'aula del Senato il prossimo quindici giugno quindi dopo i referendum
Sulla giustizia per cui come sapete andremo a votare il dodici giugno domenica dodici giugno la riforma dell'ordinamento giudiziario che contiene le nuove norme sulla Consiglio Superiore della Magistratura
L'intenzione della maggioranza è licenziarlo entro il giorno dopo il sedici giugno presente il al ministero della Giustizia Marta Cartabia a quanto sia preso al termine della a conferenza dei capigruppo
Come noto nei giorni scorsi la Presidente del Consiglio Mario Draghi in un indirizzo di saluto letto in occasione del convegno la riforma Cartabia organizzato all'università di Padova
Ha ha detto fra l'altro gli italiani si aspettano dalla magistratura
Decisioni giuste prevedibili in tempi brevi i magistrati hanno bisogno di una riforma che rafforzi la loro credibilità e terzietà questi sono i principi alla base cioè della riforma del governo che auspico possa essere completata con prontezza questo lo diceva Mario Draghi il ventisette maggio scorso venerdì ventisette maggio il ventotto maggio si è riunito il comitato direttivo centrale dell'associazione nazionale magistrati con due temi principali
All'ordine del giorno della riunione le valutazioni sulla la giornata di sciopero dello scorso sedici maggio e la riforma del CSM dell'ordinamento giudiziario
Al centro del dibattito soprattutto l'esito dello sciopero deciso a larga maggioranza dall'assemblea
Degli iscritti contro le proposte di riforma del governo che ha visto l'adesione del quarantotto per cento dei magistrati
Iscritti all'Associazione nazionale magistrati un risultato che i vertici del sindacato delle toghe hanno definito importante ma che da più parti è stato giudicato insoddisfacente dunque questa sera vogliamo soffermarci su questo comitato direttivo dell'Anm né proponendovi ovviamente per ragioni di programmazione
Una sintesi un'ampia sintesi non è stato un successo ma neanche un fallimento lo sciopero programmato dalla magistratura associata lo scorso sedici maggio contro la riforma Cartabia che appunto registrato adesioni pari alla quarantanove per cento secondo l'Anm accentrato l'obiettivo che era quello di comunicare all'esterno
Le ragioni delle nette critiche delle toghe al DDL tuttora al vaglio del Senato questa l'analisi lo sentiremo fra pochissimo
Svolta dai vertici dell'Anm il presidente Giuseppe Santa Lucia il segretario Salvatore Casciaro in apertura della riunione del direttivo del sindacato delle toghe la prima dopo appunto la giornata di sciopero non c'è stata
Un'adesione massiccia ha detto il presidente Santa Lucia ma non credo sia stato un flop con lo sciopero non volevamo creare disagi
All'utenza fare una proposta fine a se stessa ma si è trattato di un tentativo di comunicare all'esterno
E questo obiettivo è stato centrato potevamo avere di più ma in base a questa finalità l'abbiamo ho raggiunto
Quanto alle critiche interne il presidente dell'Anm ha risposto con un appello all'unità mi sarei aspettato ha detto che il voto
Assembleare che ha deliberato lo sciopero fosse rispettato fino in fondo da chi partecipa alla vita associativa bisognava superare questo avevamo aveva ha voluto l'Assemblea ha osservato il presidente lei Nm secondo il quale ora da rafforzato il passo con la riserva di una condivisa e sincera unità tra le tombe
Lo sciopero andava fatto ha sottolineato poi il segretario generale Casciaro questa è una scelta che vale rivendicata replicando così ad alcune critiche interne all'Anm
Che l'associazione non è stata dormiente finché si è potuto dialogare finché si è coltivata
La speranza che si trattasse di un ascolto reale l'interlocuzione è andata avanti poi ci siamo mossi con assoluta tempestività
E ancora gli emendamenti presentati in Senato alla riforma del CSM dell'ordinamento giudiziario
Confermano i nostri timori a ha rilevato il presidente Santa Lucia parlando appunto durante la riunione del comitato direttivo centrale lo sciopero è un esperienza non esaltante ma costruttiva non è stato un passo falso dobbiamo proseguire in quella direzione fare il tutto per far capire ha detto il presidente dell'Anm
Che abbiamo buone ragioni è in gioco l'ordine giudiziario è una a determinata idea di giustizia si avverte l'amaro sapore di un progetto di riforma
Attraversato da sentimenti di rivalsa di talune espressioni delle forze politiche nei confronti della la magistratura a cui si addebita al di là delle formali posizioni variamente argomentate e di aver osato esercitare un controllo di legalità
Senza riconoscere aree di sostanziale impunità in fedele interpretazione dei principi costituzionali
Di legalità e di uguaglianza questo lo ha scritto nell'associazione nazionale magistrati in un il documento approvato
Sabato a maggioranza dalla comitato direttivo con il quale il sindacato delle toghe
Ha rinnovato con doverosa fiducia nel Parlamento luogo della sovranità a popolare l'appello a non dimenticare che la legge di ordinamento giudiziario
è lo strumento principe per inverare l'idea costituzionale di una magistratura a libera e responsabile
Secondo non prezioso equilibrio che sarebbe un tragico orrore per la vita democratica del paese alterare disse ardere e ancora all'Anm infine questo
Documento ha ha ribadito la necessità di una tempestiva riforma dell'ordinamento giudiziario che possa restituire l'amministrazione della giustizia ad una soddisfacente efficienza e assicurare alla magistratura condizioni di effettiva autonomia di indipendenza anche in anche interna
Ma dicevano che stasera vogliamo proporvi come sempre un'ampia sintesi dei lavori
Del comitato direttivo di sabato scorso e dunque inizieremo dapprima ad ascoltare le due relazioni del presidente Giuseppe Santa Lucia del segretario generale Salvatore cassare poi a seguire i diversi interventi che appunto si sono susseguiti nell'ambito della riunione del direttivo dell'Associazione nazionale magistrati di sabato ventotto maggio
Ma io parto punto parlando dello sciopero
Ritengo fortemente ingeneroso ma non ingenerosa nei confronti dell'Associazione nazionale magistrati ma della realtà definirlo come è stato definito un flop
Non abbiamo avuto un un'adesione del cento per cento tutti ci saremmo augurati una relazione un'adesione del cento per cento abbiamo comunque avuto perché poi il dato è stato corretto già il giorno dopo non era il quarantotto per cento
Della prima comunicazione si tratta del quarantanove ma probabilmente spezziamo Antona cinquanta per cento ora per ragioni su cui non mi soffermo magari ne ne parleremo poi successivamente ma insomma magistrato su due ha aderito allo sciopero io non avevo appese particolari videro anche perché non avevo fatto pronostici ma credo che in un momento di difficoltà enorme per il Paese siamo in guerra sostanzialmente o comunque siamo primi dico spettatori di una guerra in Europa
Viviamo fuori da una crisi pandemica siamo stanchi
Fortemente affaticati come magistrati da polemiche da scandali da contrasti interni insomma in questo clima con una legge che non hai
Come alcune altre iniziative legislative del passato rozzamente in contrasto con la Costituzione ma che è più insinuante e più insidiosa perché come dire lavorando ai fianchi quello che il modello costituzionale di magistratura io credo che per tutte queste ragioni definirlo un flop sia una esagerazione che mi spiego se proviene dall'e sterno ci sono perché le analisi di molti osservatori esterni tradiscono un desiderio e cioè quello che di una disgregazione dell'Associazione nazionale magistrati di una scomparsa dell'Associazione nazionale magistrati o solo di un forte ridimensionamento
Sullo piano come dire della scena pubblica questo quindi per il tipo di analisi non mi preoccupa più di tanto perché non abbiamo molti amici insomma tra tra coloro che ci osservano e quindi in giù l'interpretazione del flop funzionale più ad inverare un desiderio penso che questo desiderio resterà tale che l'Associazione nazionale magistrati
Ancora avrà un futuro molto molto lungo davanti a sé
Per la necessari e l'essenzialità del suo ruolo un po'la critica interna mia un po'sorpreso non è stato un priorità lo ripeto un'adesione massiccia ma nelle condizioni date e per il tipo di di con testo in cui ci siamo mossi non credo che sia stato un flop non è stato un flop nemmeno se lo guardiamo rispetto all'obiettivo che con lo sciopero c'eravamo posti vano ma volevamo nessuno di noi voleva interrompo creare disagio all'utenza ad incrociare le braccia un giorno per una protesta fine a se stessa
Per dare sfogo a a una rabbia ad una delusione d'una frustrazione lo sciopero per noi è stata un'ricette interattivo di comunicare all'esterno in un momento in cui la più grande difficoltà che incontriamo il punto quello di parlare delle nostre cose delle questioni di giustizia all'esterno
Beh se questo era l'obiettivo io credo che l'abbiamo centrato
Io credo che mai gli si sia parlato delle le questioni o ordinamentali di di della giustizia della riforma in itinere quanto quel giorno quanto nei giorni precedenti e quanto si farà anche nei giorni a venire
Abbiamo organizzato non noi come associazione magistrati non di merito ma molte delle giunte sezionali tantissime assemblee sul territorio aperte ha partecipato che ha voluto il tema è stato posto nel al centro del dibattito lo sciopero era un modo per aiutare questa sforzo comunicativo in questo senso io credo potremmo essere un po'più soddisfatti rispetto all'adesione percentuale
Perché lo scopo è stato raggiunto io personalmente ho avuto moltissime occasioni ma anche gli altri colleghi della Giunta ma credo anche i colleghi sul territorio per parlare delle questioni ordinamentali non con testo
Pubblico di di questioni poste nell'agenda politica che sociale del Paese ancora più allarmanti
Quindi
Ribadisco quello che che non mi voglio sottrarre all'analisi come qualcuno ha pensato lo sciopero non è andato benissimo sotto il profilo delle adesioni
Potevamo avere di più potevamo avere il cento per cento per io nelle mie ambizioni non pongo limiti ma se lo guardiamo secondo l'altro finalità che tutti ci eravamo posti quella finalità di parlare all'e sterno l'abbiamo raggiunta non credo che altre iniziative
Di forme assembleari di contatti con l'Accademia un collo avvocatura avrebbero avuto nel tempo Breve che c'era stato assegnato dall'agenda parlamentare su questo
Ancora da qui a breve dirò qualcosa potessimo potessimo fare di più
Tutte le altre iniziative avrebbero avuto una capacità di penetrazione all'e sterno assai più modesta e non ce lo potevamo permettere non che non sia importante riannodare le fila di un discorso con l'Accademia con l'avvocatura
è sempre più difficile per varie ragioni
Perché le stagioni non sono quelle di un tempo bisogna contestualizzare e storicizzare un po'la vita dell'associazione ma certamente un tema importante che vogliamo vogliamo su cui vogliamo misurarci ma il tempo non era quello che ci avrebbe consentito di fare quel lavoro di lunga lena
Per parlare all'e sterno avremmo perso il treno
Io sulle critiche all'interno che sono quelle più importanti perché ripeto quelle all'esterno un po'come dire
No non non non necessitano di una di un di un confronto di una spiegazione ci sono quelli che osteggiano l'associazione un po'pregiudizialmente sulle crede all'interno porrei
Ripercorrere brevemente come si è arrivati all'Assemblea e all'adesione
Allo sciopero noi abbiamo ciao Ilaria Perino
Noi abbiamo in questa in quest'aula commentato criticato il emendamento governativo l'emendamento Cartabia dodici tredici marzo il CDC credo all'unanimità o comunque a stragrande maggioranza non non ricordo a redatto un documento con cui a riassunto l'analisi e la critica di quell'assetto dello della della riforma che si condensata nell'emendamento governativo
Quindi non siamo stati silenti non siamo stati distratti l'abbiamo osservato erano vado anche a memoria nei mesi precedenti avevamo discusso molto di legge elettorale siamo presenti sul tema della riforma da tempo il dodici tredici marzo abbiamo individuato delle criticità
E con un documento in cui alla fine invitavamo la ministra ad un ulteriore confronto ci siamo come dire
Affidati alla interlocuzione con la ministra che abbiamo avuto se non erro il ventuno marzo quindi la Giunta esecutiva centrale è stata ricevuta
Il ventuno marzo dopo quel documento di critica che ancora non aveva però condotto come obiettivo centrale a scelte di dicevo di drammatizzazione molto di ventisei marzo come può essere l'invenzione della lo sciopero siamo andati dalla ministra abbiamo detto abbiamo individuato unanimemente
Sì perché la ministra nel convocarci ci aveva andiamo gentilmente posto a disposizione il fascicolo dei così detti subemendamenti tantissimi abbiamo all'analista che non c'era nessun subemendamenti hanno avuto Spencer rimedia mare sono agli aspetti critici che la centrale mentre ha coniato diventino centrale aveva individuato che i prodotti erano peggiorativi Pica di quel testo di operazioni condotte che erano come dire intensificavano
Tutti avere drammatizza sei oneri quel tenta di fare con questi Simone nella luce questa indicazione che ci siamo abbiamo siamo lasciati con la miniserie nella Giunta esecutiva centrale signor memore abbia fatto un report con cui ha sintetizzato le ragioni dello della critica al testo governativo
E il significato di quell'auto e promozione con la ministra che
Ci disse
Non molto ma che avrebbe come dire impedito tetti degenerazioni incostituzionali del testo ecco questa fu se non erro la chiusa di quell'incontro dopo quell'incontro
I lavori parlamentari
Hanno hanno proceduto in tempi molto brevi molto rapidi
Hanno visto l'approvazione di emendamenti di subemendamenti pontino precisa
Origine di di di forze politiche di forze ideali che come dire hanno un'idea della magistratura tutt'affatto diversa da quella che noi coltiviamo
Nella convinzione che la nostra idea a fra dieci
Importanti nell'assetto costituzionale hanno fortemente peggiorato il testo a questo punto la Giunta esecutiva centrale ha indetto lo stato di agitazione
Ha invitato tutte le Giunte sezionali ad assemblee a luoghi come dire di mobilitazione dei magistrati su questo tema invitando magistrati a riflettere sulla insidiosità di questa legge
A convocato un comitato direttivo centrale che abbiamo temuto interamente da remoto con pochissime presenze a Roma e abbiamo anticipato il comitato direttivo centrale per ragioni sempre
Derivanti dalla stretta agenda temporale che ci imponeva quelli notizie casi tempo avevamo su i lavori parlamentari sappiamo tutti che questa legge deve essere approvata in tempi rapidi poi non sta avvenendo ma perché bisogna andare al rinnovo del Consiglio superiore e tutti noi sappiamo che l'Associazione nazionale magistrati non è mai come dire non ha mai impedito il lavoro di riformulo ambiamo chiesto più volte io non so quante volte da questo banco ho insistito sulla necessità delle riforme e ingiusto dire che la sua la sua o anche solo fare intendere che l'Associazione nazionale magistrati sia la protagonista una delle protagoniste dei ritardi ritardo lo abbiamo subito
Sapevamo al tempo che sarebbe stato un lavoro parlamentare al Senato di estremamente veloce quindi abbiamo anticipato ombre in impossibile
Una possibile decisione come al direttivo centrale di convocare l'assemblea se n'è che comunque sarebbe dovuta essere convocata perché già avevamo iniziative in questo senso da almeno tre assemblee sezionali quindi sia arrivata alla decisione di convocare l'assemblea il trenta aprile perché temevamo
Per altrimenti il sei maggio o ancora o ancora dopo sarebbe stato troppo tardi lo stesso il giorno trenta aprile
Quando abbiamo avuto il piacere di avere un confronto diretto con alcune esponenti del Parlamento chiesto loro notizie Emily mi qualcuno mi disse guardate che Frisk sei sette la prima settimana la prima decade di maggio sarà legge
E quindi io mi sono confermato nella bontà di quanto avevamo fatto e cioè di lavorare in a ritmi serrati Simi per avere l'assemblea il trenta aprile
La dirigenza dell'associazione la Giunta ma anche il comitato direttivo centrale hanno discusso dello sciopero e la nostra prudenza la nostra colta e le è stato tale da investire l'organo sovrano delibera tante di una scelta importante di una scelta che può essere come lo è stata oggetto di diversità di vedute diversità di opinioni non ci siamo assunti la responsabilità i indire non lo sciopero non per mancanza di coraggio ma per il rispetto delle tante sensibilità che oggi attraversano l'associazione i nostri iscritti abbiamo detto benché sia l'assemblea l'assemblea deve essere comunque convocata
Che sia l'Assemblea l'organo sovrano deliberanti espressione roboante ma che sta nel nostro statuto a decidere se in questo momento l'associazione con tutto quel suo carico di scandali
Può per fare questo passo importante
L'assemblea
Ora io non ho alle spalle una grandissima vita associativa ve lo confesso però a me è sembrata un'assemblea partecipata
Attraverso lo strumento delle vele che per carità ma noi siamo legati a quel meccanismo di rappresentanza democratica e le deleghe io ho chiesto ma nel momento di massima come presenza perché poi alcuni delegati hanno dovuto prendere il treno eravamo oltre mille cinquecento credo che un'assemblea convocata dal diciannove aprile sera al trenta aprile undici giorni avere mille seicento rappresentanze con deleghe non mute
Perché chi ha votato in quell'assemblea votato secondo le indicazioni espresse il delegante c'erano delegati che dice con pacchetti di deleghe del quindici faccio un esempio dico dieci sono per lo sciopero tre si astengono due sono contro quindi chi assemblee sezionali hanno lavorato alla preparazione dell'Assemblea hanno lavorato coscientemente raccogliendo ovviamente il consenso di chi ha inteso partecipare alle assemblee noi non possiamo essere interprete di chi se ne chiama fuori
Noi siamo interpreti di chi vive l'associazionismo siamo Interpreti di quell'associazione che ritiene di manifestarsi attraverso gli strumenti democratici della rappresentanza
Qualcuno poteva dire potevamo fare un sondaggio beh sì possiamo fare tante cose potevano fare un referendum ma il nostro il nostro per le nostre previsioni salutari sono quelle l'Assemblea andava indetta non è possibile surroga arriva con altro e l'Assemblea ha deciso ora io stesso ve ne parlo con estrema franchezza la cautela avverto Nussbaum vi ormai nelle TAV più che matura quindi non sono sono sono comunque perfettamente consapevole della importanza che l'Associazione nazionale magistrati non compia passi falsi ed io nel mio intervento introduttivo all'Assemblea o ritenuto ne sono profondamente convinto di rappresentare le ragioni del dissenso rispetto ad un disegno di legge alla filosofia che attraversa col disegno di legge
Ma non ho modo mai parlato di sciopero d'altro mi sono rimesso come qualunque iscritto al voto dell'Assemblea mi sarei aspettato e dopo il voto dell'assemblea chi fa pietanza associativa nelle svariate forme quel voto assembleare rispettasse fino in fondo sapesse mettere d'acanto il proprio dissenso le proprie cautele le proprie Riserve personali
E lavorasse per dare attuazione ad un deliberato assembleare questo non è avvenuto fino in fondo Pora
Siamo tutti un'associazione di novembre insorta
Però che ragioniamo non la propria siamo tutti un'associazione di di soggetti pensanti però la democrazia ai suoi e Lara democrazia rappresentativa a secondo me i suoi doveri cioè il momento in cui dobbiamo partecipare al dibattito arricchirlo tante voci di dissenso
All'uscio però avrebbero avuto maggiore cittadinanza e maggiore fortuna se fossero state fatte in assemblea nelle assemblee sezionali se fossero state capaci di rappresentarsi
In quell'Assemblea mio avvertite poche dopo per me il trenta aprile non c'è stata io non ho più ragionato sulla cautela senile che che ormai mi contraddistingue sul se fare sciopero meno bisognava scioperare perché questa era la volontà dell'Assemblea
Andiamo un po'alle ragioni per il merito del dissenso che ha avuto voci anche mediaticamente amplificate perché ovviamente i nostri i non amici che stanno all'esterno dei noi ogni voce di dissenso che possano dare l'idea di una frattura interna all'associazione sono capaci
Ti raccoglierla e di proiettato all'esterno anche di chi magari non ha mai fatto vita associativa particolare in quel momento ma che ritiene
Di avere un microfono e di poter dire la sua per carità io rispetto tutte le posizioni io qui non non so come dire e spesso non mi faccio carico di tutto di tutto il dissenso io dico che ci sono come nel percorso democratico di formazione della volontà dell'Associazione nazionale magistrati alcuni passaggi obbligati non è come dire uno sminuire le ragioni di chi la pensa diversamente e io qui non sto misurando il mio pensiero con la più ma il mio pensiero è stato quello del trenta aprile è stato il pensiero dell'assemblea quali le ragioni allora del dissenso nel merito
Lo sciopero in questo momento l'associazione non se lo può permettere questo Bulgari zuppa dove vado per sintesi la sua azione e l'Associazione figlia degli scandali di ieri
La sua azione ancora deve conquistare credibilità l'associazione non ha la forza per affrontare uno sciopero capisco
La la preoccupazione l'ho in parte anch'io vissuta fino prima del trenta aprile dico però alla luce del deliberato assembleare di quanto ho visto a cui ho assistito quel giorno anche nel tu sì Asimo alla passione con cui molti di noi in molti magistrati a me sconosciuti che stanno sui territori giovani anziani io non voglio non voglio coltivare il frazioni Isma'all'interno della sua azione e vi dirò da ultimo quale una prospettiva a cui ci dovremo secondo me indirizzare che lo sciopero non fosse nelle nostre possibilità politiche io credo che ragionare in questi termini sia in vere invece esattamente il contrario di ciò che dobbiamo fare lo sciopero va fatto
Se vi sono le ragioni che lo giustificano fino in fondo se questa legge e obiettivamente una legge che approfondisce una svolta ti indifferenza costituzionale
Ecco io non dico anticostituzionali indifferenza il costituzionale non dobbiamo misurare la bontà delle nostre scelte in base a come dire al termometro della nostra debolezza politica perché altrimenti siamo noi stessi che ci consegna molle marginalizzazione
Noi dobbiamo per rimediare ai guasti che si sono prodotti dentro e non solo dentro l'associazione ma ritenere rispettare l'associazione per quello che un soggetto politico forte autorevole politico nel dibattito politico associativo anonimo
Non penso ad altro tipo di politica rispettare la sua azione per quello che non indebolirlo ulteriormente con le nostre diagnosi
Perché la sua azione deve fare il suo lavoro fino in fondo deve farlo anche quando come dire
Prudenze Colts consentire consiglierebbero di non farlo deve essere ancora più generosa oggi di quando le vacche erano grasse di quanto i tempi erano diversi di quando il vento
Soffiava a poppa noi dobbiamo essere soprattutto oggi capaci di di fare il nostro mestiere fino in fondo proprio quando molti altri cilindrica non le nostre debolezze perché altrimenti quelle debolezze aumentano non scompaiono
Non recuperiamo su quel terreno con il silenzio se c'è da parlare si deve parlare se ci dà certezze a tacere si deve tacere ma non possiamo parlare o tacere a seconda del grado di debolezza che abbiamo perché se no siamo noi
E ci sui ci diamo l'Anm la seconda critica l'Anm ha dovrebbe dovuto fare altro avrebbe dovuto proporre ora questa è una come dire un leit motiv che ricorre sempre
L'Anm dicendo si chiude nono l'Anm non io proporrei rassicurare non tanto le sterno ma l'interno noi siamo stati propositivi noi siamo stati con Salvatore per dirvi insomma già sentiti in Commissione in Commissione bushiani ma poi siamo stati sentiti tante altre volte
E abbiamo indicato correzioni di tiro la correzione di tiro non è un no è un no ad determinati assetti ed è un sì ad altro tipo di di assetto non è che siamo stati silenti cioè cosa pensate che l'Anm possa chiudersi in una stanza redigere un testo e consegnarlo a alla alla politica alla poligamia o grazie ne eravamo in attesa di questo il modo di costruire la proposta è anche un modo del confronto e quel confronto lo abbiamo ricercato fino in fondo e sino alla fine
Lo abbiamo fatto addirittura in Commissione giustizia del Senato nell'ultimo dizione che abbiamo avuto con il garbo di non redigere emendamenti al testo ma dando precisamente l'idea che si può correggere anche il testo più indigesto quello sul disciplinare quello sul valutata sul fascicolo delle valutazioni e quello sulla separazione abbiamo dato alcune indicazioni
Vi devo confessare ma i colleghi che seguiranno alle minacce che non abbiamo avuto il senso
Come dire dell'attesa ansiosa delle nostre proposte
Ma noi non rinunciamo al nostro al nostro dovere lo abbiamo fatto dalla Commissione Luciani
Fino all'ultimo incontro in Commissione giustizia al Senato indicando una possibile strada perché l'associazione non è contraria alle riforme quindi quando ci qualcuno ci dice autorevolissimo che la magistratura ha bisogno delle riforme benissimo sottoscrive quello che abbiamo detto basta dall'inizio
Che il percorso di rigenerazione dell'associazionismo non è affidato solo al legislatore ma non può fare a meno di buone riforme lo abbiamo detto dall'inizio del nostro insediamento
Anche sul tema che più ci ha visto divisi che quello della riforma elettorale alla fine l'associazione o un po'di fantasia
Una proposta è riuscita a farla perché abbiamo attraverso i referendum consultivo
Non siamo riusciti come Comitato direttivo centrale c'è stata come all'interno di voi un dibattito approfondito serio degno di considerazione ma che ci ha visto divisi ma alla fine attraverso un referendum consultivo politica sono la politica l'abbiamo data e la politica
Nella persona del ministro e la Giudea la mise la giustizia quando ha voluto o saputo raccogliere i temperamenti in senso proporzionale del sistema prima costruito totalmente maggioritario sono i figli di una proposta dell'Associazione nazionale magistrati
Perché sono figli dell'ascolto del del della situazione nel referendum
Consultivo che abbiamo fatto
E allora
Questo questa mia proposta di analisi ovviamente non è fine a se stessa non dobbiamo qui e come auto assolvere nessuno non dove non è un come il richiamo all'Assemblea generale non è una deresponsabilizzazione mai il doveroso ricordo di quali sono stati i passaggi di questa di questa decisione io credo che da questa decisione
Si debba più che ripartire bisogna
Rafforzare il passo è un passo che abbiamo già iniziato innanzitutto
Quello della ricerca convinte sincera dell'unità della magistratura se c'è uno dei pericoli maggiori di questa legge è quella di agevolare la frammentazione interna pubblico ministero e giudice molto evidente
Ma lo è anche tra dirigenti non dirigenti perché come dire si creano delle delle piccole ragioni piccole o grandi ragioni di conflittualità interna ma lo stesso sistema delle valutazioni con quello sguardo all'esito degli affari ci chiama probabilmente ad assistere a possibili contrasti accentuati tra giudice del primo giudice in secondo grado in secondo grado che smentiva però dire dalla Cassazione
Che il cocco dovendo cassare per sua
Vocazione istituzionale sarà vista come quella che ha distrutto lavoro del merito quindi a chiama questa legge per come è costruito ed ecco una delle maggiori insidie alimenta la frammentazione alimenta
Il come dire la tentazione dei magistrati più o meno consapevole chiudersi nei proprio microcosmo interno i giudici del primo grado il Pubblico ministero se una misura cautelare gli verrà rigettata o verrà annullata in sede di riesame sono tutte ragioni di maggiore conflittualità oggi non abbiamo questa conflittualità interno se c'è in misura minore perché non abbiamo quel tipo di metro della nostra valutazione di professionalità se domani lo introdurranno uno degli effetti peggiori che avrà sarà quella di accentuare le fratture tra di noi
E allora l'Associazione nazionale magistrati se ha un compito e quella di tenere unita tutta la magistratura giovane anziana
IGT vita di merito la Cassazione rischia di essere isolata rispetto ai colleghi del merito che sono molto più numerose
Ha scioperato
Dati percentuali non confortanti permette saltatore che siamo che siamo espressione di quello del quell'ufficio stata rapido la percentuale più bassa mai noi non siamo qui a dire che ha fatto bene o che ha fatto male secondo me
Non ha fatto bene il collega il loro ribadisco che milita nella sua azione e non ha tenuto conto del passaggio che non vi era credo a mia memoria
Mai stato cioè di uno sciopero deliberato moda la dirigenza che può essere mal vista che può essere osteggiata ma dall'Assemblea
Ci deve essere un richiamo di tutti alla alla fedeltà Acco a quel tipo di formazione di volontà allora se uno sforzo noi dobbiamo fare è quello di come dire
Sin da subito
Sterilizzare il pericolo che dentro questa legge e cioè dell'accettazione dei micro corporativismi la sua azione non è il luogo della corporazione il luogo in cui si combatte
La possibilità che il mille mestieri di magistrati divento ma essi stessi delle Nico corporazioni e quindi un richiamo forte all'unità
Se c'è necessità lo abbiamo detto in Giunta lo diranno meglio i colleghi che mi seguiranno andremo sui territori a riunirci come Giunta esecutiva centrale anzi più la necessità non non non diciamo che ci se c'è c'è il avvicinarci anche fisicamente passiamo sia siamo reduci due anni di isolamento pandemico dobbiamo anche riunirci fisicamente dobbiamo parlarci dobbiamo capirci
Prima ancora che con lo scritto proprio con col contatto con diretto perché dobbiamo recuperare il senso di un'affezione all'associazione
Che l'unico antidoto alla al vero corporativismo che il corporativismo dei mestieri e degli interessi di categoria io con questa indicazione credo che lo sciopero sia stata un'esperienza non esaltante ma certamente costruttiva
A cui oggi noi siamo chiamati a dare seguito non ad a dire che è stato un passo falso per voltare pagina ma può seguire in quella indicazione perché quello che stiamo vedendo spero che non accadrà con gli emendamenti proposti al Senato e come dire ciò che ci dà ragione
Se noi avevamo il timore fondato che c'è qui il disegno di cambiare il volto costituzionale della magistratura spogliando il fascicolo che ho portato qui a disposizione di tutti degli emendamenti al Senato ne abbiamo conferma
E quindi è contro questo tipo di di sì di possibile degenerazione che dobbiamo trovare la forza per combattere per combattere ovviamente democraticamente questi questo linguaggio a volte sfugge bellico che dobbiamo come dire fare di tutto per far capire a chi e ci può e ci vuole ascoltare che abbiamo buone ragioni che sono tutt'affatto diverse dalla difesa di interessi sindacali di categoria professionali retributivi di ferie
Qui e in gioco l'ordine giudiziario in gioco una determinata idea di giustizia e su questo ci stiamo spendendo grazie
Grazie grazie presidente
Quanto all'intervento del presidente ho registrato la richiesta di Pili intervenire da parte di quattro colleghi Silvio al buona notizia loro look Locomon ruoti e Paolo Cervo ma siccome ci siamo dati una regola e quella di non poter intervenire durante la relazione di presidente e segretario
Io ho segnalato infatti Paolo queste vostre di intervenire sui intervento come richieste quando tratteremo il un po'numero due dall'ordine del giorno subito dopo la relazione del segretario a cui chiedo di votarmi intervennero grazie
Anch'io mi mi limiterò ad alcune riflessioni
Partendo dallo sciopero iniziando sito non credo che si possa definire certo un successo non è stato un successo ma neanche è stato un fallimento
Un collega su due ha deciso di
Sospendere una giornata di lavoro uno su due ha condiviso la protesta nelle forme estreme dello sciopero che non era un esito affatto scontato sappiamo quanto e difficile per i colleghi anche a porci anzi a una scelta qual è quella dello sciopero
E sappiamo anche che chi non lo ha fatto l'abbiamo sentito anche oggi una riferimento diretto dalla collega dimissionaria non l'ha fatto non perché condivideva i contenuti
C'è la proposta di riforma governativa non l'ha fatto opere una naturale istintiva resistenza adesso questa forma di esercizio di libertà sindacale o non l'ha fatto addirittura come in alcuni casi perché voleva
Forme di protesta ancor più incisivi ancor più vibranti
Tutti aggiungo anche
Che il dato del quarantanove per cento ha riferito adesso dal dannata al presidente
Tiene conto di una raffronto con una platea di colleghi che sono tutti coloro che sono in servizio
C'era agli uffici distrettuali
E quindi c'è come dire unghie pre rispetto agli scritti dell'Anm di novecentocinquanta colleghi il calcolo lo fate con molta facilità confrontando il numero degli colleghi che hanno potuto partecipare alla piattaforma referendaria
Con quelli che invece erano in servizio nei distretti sono stati conteggiati ai fini della valutazione sull'adesione allo sciopero
Noi abbiamo avuto una percentuale di sciopero
Che e
Di quattro mila duecentottantotto colleghi che superiore alla percentuale del cinquantaquattro per cento di partecipazione al primo quesito referendario quella quello sul sorteggio
Il che significa che cinquantaquattro per cento degli iscritti all'Anm a sicuramente partecipato allo sciopero gli altri novecentocinquanta gli altri novecentocinquanta se non sono iscritti all'Anm di cui non abbiamo contezza
Delle delle loro scelte se
Dove si può replicare l'analoga percentuale più o meno di uno su due incerto salirebbe ulteriormente la percentuale del sciopero se questo non fosse e dovessimo ritenere che chi non è iscritto all'Anm
Tutti i novecentocinquanta per colleghi non iscritti hanno inteso anche rifiutare la proposta dell'Anm sullo sciopero resterebbe la percentuale che vi ho indicato ma al di là di questo certo si può dire che era infestata inferiore alle mie attese anch'io fosse immaginavo
Un'adesione maggio nove ma
Ricordiamoci però che
Le percentuali di adesione bulgare
Che abbiamo vissuto e sono state consegnate alle epoche diciamo di un ventennio di forte conflitto di contrapposizione scesa alterata politica e e magistratura
Attengono a un'epoca completamente diversa con ministri della Giustizia completamente diversi e coi forme anche Play anche al platealmente contrastanti
Con l'assetto costituzionale con leggi ad personam
è chiaro che in un contesto
Po'mai passato fortunatamente di così forte contrapposizione l'adesione a uno sciopero sicuramente e maggiori rispetto all'attuale in cui l'Anm è stata comunque consultata in cui ci sono stati come ha dato atto per il presidente numerosi incontri formalmente anche rispettosi in cui siamo stati sentiti e con una riforma che dal nostro punto di vista è estremamente pericolosa
Ma non ha quei contenuti diciamo di contrasto plateale con con con un articolo quattro della Costituzione ha dei contenuti diciamo più insidiosi più subdoli
Che abbiamo dovuto veicolare i colleghi in tempi necessariamente molto stretti vedete
La la la sequenza cronologica e emblematica non ci siamo trovati il ventuno una marzo ancorata a colloquio con la ministra che attacca
E e in quel contesto il ventuno marzo abbiamo capito che ormai la situazione non poteva che essere in via di peggioramento cui spetta un assetto che noi ritenevamo ancora critico ma suscettibile di cambiamento
Il cambiamento dal ventuno marzo abbiamo compreso che non poteva che essere in peggio non poteva che essere in peggio
E non a caso verso il quattro il cinque di aprile se ben ricordo è stato sostanzialmente dato il via libera all'emendamento sul fascicolo della performance
Noi già il diciannove abbiamo convocato il Comitato direttivo centrale il diciannove abbiamo fatto una conferenza stampa il trenta gennaio un'assemblea nazionale
C'è chi dice che l'asse dell'associazione è stata dormiente non tiene conto proprio della della successione dei cono logica degli eventi
è chiaro che finché si è potuto dialogare finché si ha avuto
Percezione si è coltivata la speranza quanto illusoria l'abbiamo verificato dopo ma se coltivata la speranza di un ascolto reale l'interlocuzione andata avanti per momento in cui si è verificata si è materializzata diciamo la doccia fredda di una chiusura pregiudiziale di inasprimento di un atteggiamento diciamo di di di di rivalsa nei confronti dell'associazione
Lì siamo intervenuti siamo intervenuti con assoluta tempestività
Si dice l'associazione viene ripetuto Comore cioè in anche da esponenti governativi è stata ascoltata e la politica deve decidere ma è stata ascoltata ma noi siamo andati il ventuno di marzo ed su due aspetti assolutamente fondamentali abbiamo scoperto quasi per caso mi riferisco alla soppressione dei carichi esigibili e e alla allarga ampiamente o profondo di una norma fondamentale per l'indipendenza della magistratura nell'articolo due della legge sulle guarentigie
Abbiamo scoperto in maniera del tutto inattesa di un cambiamento di quella di disposizioni normative assolutamente fondamentali di cui nessuno sapeva assolutamente notiziato e abbiamo in quel contesto espresso mossa ovviamente ferma e assoluta
Contrarietà tanto che sul punto devo dire poi successivamente c'è stato un ripensamento della politica
E allora dico
Senz'altro lo sciopero andava fatto dava fattore va rivendicata hold con gli USA mente questa scelta
Anche perché tutti i motivi che sono stati già ben illustrati del Novo Allo sciopero sono motivi che non tengono conto di quelle che sono le responsabilità e gli obblighi ma di una classe dirigente diciamo anche di un'associazione che non deve pensare di valutare
L'obiettivo relazione alla alla al metodo della propria capacità di convincimento deve valutare l'obiettivo che il giusto e poi cercare se l'esito non è quello sperato di migliorare nel coinvolgimento
Migliorare nella sensibilizzazione anche se qui ripeto una serie di circostanze di contorno in bevano estremamente difficile in venti trenta giorni arrivava a un livello di coinvolgimento e di sensibilizzazione quale quello che poi si è riusciti devo dire anche in modo sorprendente che anche per certi versi a realizzare
E sulle sulle valutazioni ulteriori
Eccetera
Non credo che che ci sia sicuramente un una conseguenza diciamo di retta che possa incidere sull'autorevolezza dell'Anm certo dobbiamo cogliere l'opportunità l'occasione per riflettere e per migliorare credo che questo sia importante
Migliorare in termini di allargamento della nostra capacità di rappresentanza dei colleghi migliorare nella capacità di coinvolgimento di di sensibilizzazione su quelli che sono i temi forti
E migliorare anche noi come comitato direttivo credo nella capacità di sintesi perché è vero che siamo arrivati in alcuni casi anche con delle proposte ma siamo arrivati molto faticosamente di alcuni casi alcune proposte con la capacità di fare in sintesi
Da le differenti sensibilità non è un auspicio ma è un dovere di un comitato direttivo credo che un comitato direttivo debba assolutamente di uscire
A trovare
Sia pur nelle diversità un punto di di sintesi
Credo sia importante anche poi seguire le nostre delibere
Perché i colleghi devono avere la percezione forte che quello che noi diciamo una mozione che viene approvata
Una domanda che noi rivolgiamo al nostro organo di governo autonomo non viene diciamo lasciata scivolare
Sotto forma di di paese ceco sotto forma di di di auspicio
Mi riferisco ad esempio a delibere importanti non abbiamo approvato una delibera sull'esempio sui carichi esigibili
Che è un elemento e ed è un tema estremamente sentito dai colleghi soprattutto in questo momento è ancor più durante un periodo di di incremento dei Tarditi di produttività per il PNR e di prospettive di riforma con folti input aziendalistici e manageriali ecco
Quelle delibere debbono essere eseguite a quelle delibere deve esserci un seguito
Il Consiglio superiore merita ecco una intero locuzione che non si traduce soltanto nell'approvazione di una delibera e nell'inoltro al consiglio ma dobbiamo ritornare sui temi in cui necessariamente ci vuole
L'intervento consiliare importante poi e cambiare anche secondo me
In parte riflettiamoci insieme prospettiva adesso avremo
Un comitato direttivo che immaginiamo di fare a Palermo anche per il trentennale ma buona prassi sarebbe se il comitato direttivo e la gente che e di questo già abbiamo avuto modo di confrontarci nella giunta
Iniziasse ad avvicinarsi ai distretti iniziassimo anziché fare
Fare eccome sempre avviene
Delle riunioni di comitato direttivo o o di Jack che a Roma o dalle moto come più o meno fatte avvicinarci ai colleghi soprattutto a quelli che si trovano nei distretti più esposti e che hanno necessità di farci sentire
Forti le le loro istanze
E poi la consultazione ecco potrebbe essere anche utile
E incrementare le capacità di consultazione dei colleghi l'abbiamo fatto per il referendum consultivo ecco avere anche delle indicazioni sui temi sui temi che costituiscono per i colleghi delle priorità
E calendarizzati rimetterli in agenda
Creando un feedback costante diciamo tra
Tra coloro che sono nei distretti e e noi che lavoriamo per loro quindi devo dire anche con con grande sacrificio
E credo che anche sia importante insomma una serie di interventi che dovrebbero andare verso un un maggiore un più folte coinvolgimento nel convincimento che l'Anm una grande realtà escono non voglio dire ma una manifestazione come quella come quella organizzata oggi dalla commissione legalità
In in in Cassazione una allora altera indicazione mi viene da alla l'ultimo diciannove maggio la firma del protocollo presso il ministero della Giustizia col ministero dell'Istruzione
E e ormai un'organizzazione devo dire che ha una serie di potenzialità enormi
Non soltanto ecco sul versante dell'interlocuzione istituzionale ordinamentale del miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei colleghi ma anche come possibilità incidere in in termini positivi
Sulla
Sulla formazione anche di tanti di tanti giovani ecco
Quindi ecco nella consapevolezza di questo pregherei il il passaggio sullo sciopero come appunto di partenza per ulteriori e più importanti iniziative piuttosto che come un punto di arrivo grazie
Grazie
Grazie al Salvatore
Il
Coordinatore dell'ufficio sindacale Aldo Morgigni ha fatto presente che per ragioni di Previtali di speditezza dei lavori non fa la relazione ma ci manderà un testo scritto nelle prossime ore dò atto che al alle dodici intervenuto il collega Castiglia che saluto giralo diamolo dove senza o prima era intervenuta Ilaria l'abbiamo appunto verbalizzata la presenza della collega veri Luca a questo punto andiamo con il secondo punto all'ordine del giorno
Esito giornata astensione dall'attività giudiziaria deliberata dall'assemblea generale valutazioni o quattro interventi già assegnati
Silvio Albano Tizio loro ruolo corrotti Paolo al serbo
E invito che o lesse intervenire a individuarlo o Cristina
O se lo sentiva ok si gode le volsero
Stiamo ma la passione ho messo in discussione secondo punto all'ordine del giorno gliela Luzio ad una mozione da parte di Salvatore Casciaro ci sono
Ci sono già degli interventi già segnati io procederei prima all'esame delle mozioni essere d'accordo
Qui dice
Permetta Olivero netto di prendere la parola come segretario per invitare tutti quanti a rientrare nella chat proprio Perra consentirci di lavorare in maniera più proficua soprattutto in questo giorno così denso di impegni
Basta la sta provvedendo altri
Ci sono altre mozioni oltre quella di Salvatore qui c'è la mozione primo Agis il Maggio di Magistratura indipendente nel torpore lavori teorico ore Piepoli poi Andrea Torre promozione
Quindici emozione e Mary mozione centouno
Ci sono altre mozioni colleghi però
Sì sul futuro
Solutore un testo scritto lo sapete lo Saponaro
Sì così Rogério discutere
Ilaria prego illustra la mozione di questo dipendente prego in sala di fare massiva prestare massima attenzione alla
No alla mozione
Che è l'olio ci sono il professor Paolo sparite il contenuto dalla mozione sostanzialmente è già stato anche illustrato nella relazione di Salvatore Casciaro
E il senso quale grazie si è infatti è questa qua il senso è partire appunto dall'analisi che è stata già fatta sia dal presidente che dal segretario generale sulla scarsa adesione dei colleghi Allo sciopero
è Magistratura indipendente si concentra sul fatto che a nostro parere ci sia obiettivamente uno scollamento tra la base dei magistrati e gli organi rappresentativi dell'Anm
Lo scollamento che deriva secondo noi da alcuni fattori lo deduciamo da alcuni fattori in particolare il fatto che alle assemblee locali ad esempio lo registrato nel nel mio distretto di appartenenza di Milano
Sono stati pochissimi colleghi a a partecipare
Pochi tra quelli che incontrati pure ad esempio in corridoio mi rappresentavano idee diverse da quelle dell'Anm perché mi anticipavano che non avrebbero scioperato per varie ragioni però la mia domanda ma perché né non partecipate all'assemblea ed esprimete le vostre legittime ragioni le vostre diverse opinioni rispetto a quelle della MM
La risposta è stata che non si trovavano nella in queste forme di assemblee locali che non ci credevano più che non nata non vi partecipa al perché non credevano che poi la loro risposta avrebbe dato luogo ad un affetto nel dibattito associativo culminato poi nell'Assemblea nazionale
Quindi una scarsa diciamo una una sensazione da parte loro di scarsa rappresentatività da parte degli organi sociali ora che abbiano ragione oppure no secondo me no avrebbero dovuto partecipare all'assemblea di esprimere la loro legittima opinione differente
Ma anche per far riflettere noi avremmo avuto delle obiettivamente dei dati su cui ragionare diversi da quelli forse su cui ci siamo basati a mio parere però bisogna prendere atto di questa situazione è e il gruppo di Magistratura indipendente fa propone alcuni suggerimenti innanzitutto come diceva anche già il presidente Santa Lucia riunirsi sul territorio
Quindi ne proponiamo che non solo la Jack si riunisca sul territorio nazionale sui vari distretti incontrando i colleghi ma l'intero CDC
Quindi iniziare a come diceva anche il presidente Santa Lucia a ricreare l'affezione e il contatto visivo fisico anche dopo e la la pandemia con i rappresentanti della dell'Anm
Poi proponiamo di diffondere il programma della Jack e di indire una consultazione telematica aperta a tutte
Garantendo che non entrano animato per valutare quali possano essere imitazioni della base sulla priorità dei punti da trattare perché magari per noi neghiamo proprietà ad alcune questioni e magari la base la pensa
Diversamente provare a insomma a interloquire con una forma di consultazione
Prevedere anche la modifica dell'articolo diciassette dello statuto dell'Anm con la previsione dello stesso quorum costitutivo già per la prima convocazione anche per tutte quelle successive
E infine adottare delle iniziative di sollecito verso il CSM è vero che la consigliatura sta arrivando volge al termine per così dire anche se ancora alla luce della riforma forse daranno anche un parte prorogati però sicuramente volge al termine
Ma una ciò non ci esime da rivolgerci con dispetto sicuramente ma rivolgersi anche in modo critico verso il Consiglio superiore che ancora non ha adottato talune delibere secondo me fondamentali
Tra cui la risoluzione che determini in modo omogeneo incarichi esigibili secondo le richieste formulate giacconi di con i documenti che abbiamo provato in in CDC questo potrebbe essere una base su cui discutere oggi tra noi Parr cercare di riflettere su come riavvicinare i magistrati che sono formalmente iscritti all'Anm ma che obiettivamente non partecipano o o partecipano con scarsa come dire con scarsa fiducia a nel nostro operato e cercare di di avvicinarli per Sensi integrale la mediazione Dario Lolli Raiola vuol prove svolti grossi
La lega invece dobbiamo grazie
Questo è stato presentato la mozione da parte di Andrea reale invito Andrea o loro presa del gruppo recettore illustrare la mozione chi interviene
Andrea editoriale di intervento
Sì per vivere il collega Andrea reale ad illustrare la mozione del testé presentata e che viene allegata al verbale
La causa prima vorrei fare delle considerazioni però non so se prima poco prima la mozione Andrea poi apriamo il dibattito sulla mozione egittologia cinque colleghi scrive la console di avere sul bambino che dobbiamo grazie
Noi sì abbiamo invece un altro genere di considerazione sul è una progetti di valutazione per quanto riguarda lo sciopero
Rispetto a quello che è stato detto dal presidente dell'associazione e dal segretario generale
Perché sicuramente
Non si può definire insuccesso ma qualcuno che vuole non vorrebbe neanche definirlo un flop
Cosa dire definire una débâcle
Per no invece è stata chiara amorosamente una disfatta
Di questa dirigenza è stata una sconfitta di una forma di protesta che invece doveva essere particolarmente significativa
E che oggi come oggi invece vede un'associazione nazionale magistrati particolarmente invece delegittimata questo comitato direttivo centrale come la stessa Giunta esecutiva centrale dovrebbero prendere invece altro genere di determinazioni
Perché vedi presidente anche nel borsone partecipato ad altre assemblee cui hanno partecipato quasi a tutte
E e devo dire che il meccanismo delle deleghe è un meccanismo che droga sicuramente la rappresentanza e anche l'organo deliberativo principale io ricordo benissimo
E cosa fu detto e che cosa è stato detto a proposito del del delibera del settembre due mila e venti se vi ricordate sullo sorteggio e su quello che era un deliberato
Di appena cento colleghi e della base se deve rappresentare tutti quanti quel genere di neri di volontà la facciamo diventare qual è l'associazione se però quella volontà
Raggiunge una manifestazione esterna che è inferiore rispetto anche a quella che è la base degli associati c'è un problema serio enorme di rappresentanza di rappresentatività
Di meccanismo di funzionamento dell'associazione magistrati del meccanismo delle delle perché non abbiamo sempre denunciato pedale che drogano la democrazia rappresentativa e se vanno a partecipare mille magistrati e sono sostanzialmente in virtù di Cento Welle che signori miei sono cento che stanno facendo la e vogliono manifestare all'esterno una volontà che non è quella e quando si ha il segno plastico di questo fallimento bisogna prenderne atto tanto vero che noi siamo i primi a non solo a ritenere che dobbiamo prenderne atto ma dipanato è la forma più giusta sono le più democratica più di responsabilità che è quella di dimetterci tutti quanti
E non perché abbiamo tradito e l'assemblea o perché l'assemblea non ha fatto diciamo l'abbiamo seguito l'assemblea perché l'assemblea è stata purtroppo strumentalizzata o meglio ha adottato una decisione che calata dall'alto
E che di cui si sono accorti anche i testi scritti queste la cosa grave in cui di quel ramo prendere invece considerazione e non per disuniti ci caro presidente e non perché qualcuno di noi vuole manifestare un'idea diversa
Sullo sciopero perché non ci crede a parte che è un diritto assolutamente per
Male e la prova è libertà non va mai coartata che a parte che moltissimi anche gli aderenti all'articolo centouno hanno comunque aderito allo sciopero non si tratta di questo
Si tratta di comprendere per quale motivo questa forma di protesta e davanti a una riforma così grave i gli i magistrati non aveva aderito allo sciopero
Questa è la forma di responsabilità politica e democratica tanto si parla quali soggetto politico dell'associazione magistrati di politica associativo ovviamente s'intende tanto dobbiamo prenderne quelle conseguenze con le determinazioni che sono le dimissioni queste nella nostra mozione riteniamo appunto che questo approccio anche dell'associazionismo debba è completamente modificarsi
Riteniamo anche che i giovani purtroppo e quella indicazione che venga dal basso con un bellissima con Amélie che sembrava effettivamente particolarmente motivata da parte dei giovani colleghi di fare presto
In qualche modo è stato lo sprone della Giunta e sette la Giunta esecutiva centrale che ha in qualche modo prima superato il comitato direttivo centrale nell'adozione e nella convocazione di un'assemblea che per statuto deve essere rimessa questo organo ma non è quello che ci interessa ci interessa dire che i giovani e quella loro e iniziativa deve essere analizzata diversamente
Sono venuti a compromesso se mi consentite questo termine con quelle che erano le intendimenti di una dirigenza associativa che purtroppo è stata con ripeto delegittimata
E si è voluto anche dire anche pubblicamente purtroppo questo lo dobbiamo dire che si è creato uno scollamento diciamo avallando voi stessi una gerarchizzazione una separazione tra magistratura basse ma di statura alta che è pericolosissimo invece dire e e esternalizzare
Cioè noi stessi riteniamo che ci possa essere questo e se questa possa essere e diciamo lei sito e l'interpretazione di una mancata partecipazione ad esempio dei giudici di Cassazione allo sciopero nossignore nossignore
Invece bisogna prendere atto di questa fortissima critica che invece viene proprio dall'ufficio anche del presidente dell'Associazione nazionale di sette e fare autocritica
Che è la parola che dovrebbe essere impressa sulle fronti di tutti noi componenti attenzione il primo lo faccio io Presidente mi ci mancherebbe altro come dobbiamo farlo tutto in questa nostra minima testimonianza che facciamo in questa sede per quel piccolo e il contributo che possiamo dare alla vita associativa però di fatto fa Panatta l'autocritica e quella prendere atto che è stato clamoroso non solo ma che avremo molta meno legittimazione adesso sia all'interno perché la base ovviamente non dà più credito anche questa dirigenza
Sia all'esterno perché l'interlocutore istituzionale questa secondo me la cosa più grave parlo a titolo anche personale
Perché non abbiamo neanche con non siamo confrontati con i ballerini questo senso però anche l'interlocutore sociale dice ma scusate ma questa Nm che rappresenta il quarantotto per cento dei magistrati e davanti un'iniziativa del genere che cosa dobbiamo fare
Facciamo altre riforme sapere che cosa c'è la politica può intervenire dance distruggere quel residuo di indipendenza interna oltre che di quella esterna che ancora restava perché di questo si tratta allora perché invece non si facevano delle iniziative di altro tipo perché non si dava ascolto a questa voce a volte minoritaria o alle voci addirittura fuori dall'associazione ce ne sono vanno ascoltate
L'ascolto è difficile dentro l'associazione lo capisco perfettamente in questa sede ancora di più ma vanno riaperti tutti i canali e Bach completamente modificato il nostro modo di ragionare
Allo Stato è fallito questo tentativo è questa e questa approccio noi riteniamo che vada immediatamente innanzitutto la signora le dimissioni è un discorso di onestà
E secondo noi di responsabilità quello che tutti i componenti sia della Giunta esecutiva centrale ma ci assumiamo anche noi le responsabilità che possiamo avere
In questa situazione pronti immediatamente a rassegnare il mandato e dovrebbe essere fatto ovviamente davanti l'assemblea ma se vogliamo farlo anche il immediatamente sono mai dovrebbe essere fatto
Senonché e senti appunto questo intendimento non dovesse e continuare proseguiamo e abbiamo il dovere di rappresentare delle altre inziative fortissima di protesta
Che non possono essere più queste isolata del il motivo per cui poi modestamente anche qualcuno e oltre che me tanti da qualche altro collega non ha accettato questa di aderire ha una sola giornata di sciopero
Non può bastare lo sciopero bisogna di agire e diversamente l'amore sesso dove andrà in che modalità verrà canalizzata corre vogliamo approcciarci all'interlocutore politico cosa dobbiamo chiedere
Dobbiamo chiedere ai colleghi che stanno al ministero e fuori ruolo che hanno scritto questa riforma
Caro Presidente e caro Segretario generale l'hanno scritta sul sangue dei giovani magistrati dobbiamo chiederli immediatamente di tornare nei loro ruoli e nella loro nell'attività giurisdizionale ammettendo di avere commesso
Un gravissimo vulnus proprio alle prerogative degli stessi magistrati
Dobbiamo chiedere al CSM e mettere in Canmore il il CSM su questo sono d'accordo con il magistrato renitente nomadismo indipendente caro
Salvatore doveva farlo da dieci anni che parla di carichi esigibili da quando risaliva per attività associativa che si parla di carichi esigibili che cosa avete fatto che cosa abbiamo fatto io mi metto sembra entrata insomma perché io mi sento fortemente dentro questa associazione
Cosa abbiamo fatto nulla
Dopo il referendum nel due mila sedici ma che cosa è stato fatto ci sta una come s'è visto dell'Anm ha scritto i carichi esigibili ce l'abbiamo il documento colleghi ce l'abbiamo e dell'Anm
Nm con i sanitari esigibili dice chiaramente come va pesato un procedimento cosa dobbiamo fare tutti quanti cosa è stato fatto niente perché perché l'Anm e CSM sono contigui
Sono troppo vicini perché le correnti che animano l'associazionismo sono parte dell'autogoverno e l'auto-governo ha interesse in questo momento purtroppo lo ha dimostrato con il fallimento del della nostra della nostra esistenza stesso
Il gol l'auto-governo anch'essa a tenere i magistrati soprattutto quelli più giovani soprattutto quelli più indifesi soprattutto quelli che non aderiscono nessuna corrente di tenerlo in soccorso scopa
Questo è il problema
Questa è la realtà la disarticolazione una delle prime cose mi hanno insegnato a fare quando si arriva qua dentro l'associazione magistrati e forse anche a fare il magistrato credo che abbiamo tutto il governo di capire questo
Se sia questa diciamo
Libertà di poter dire certe cose è giusto che lo si faccia che si prendono delle determinazioni l'ultima altre considerazione che abbiamo fatto nella nostra mozione
E quella di rivolgerci proprio alla alle alle future le prossime elezioni del CSM il presidente fa riferimento ancora questo
A questa grande risultato dell'interlocuzione con la politica ma caro Presidente
Ma hanno messo un sistema che tutti ma tutti i gruppi hanno riconosciuto essere non solo fallimentare che in implementerà e che aggraverà enormemente
Il posizione è la forza del delle due correnti purtroppo di una di queste correnti prosegue espressione questo va pure detto come il segretario generale questa è la cosa più imbarazzante se possibile possiamo dire ma è ovvio che quel contentino del proporzionale è ridicolo e una diciamo North
Non so se definire una sorta di elemosina consentite ma anche i colleghi e di unico se di autonomia indipendenza nei confronti di quelle che sono le minoranze dentro questa associazione magistrati e che cosa ci accontentiamo allora di questo di fare il diritto di tribuna abolire mi rivolgo perché certamente centouno non interessa non partecipa non le interessa
L'auto-governo nella forma in cui si sta interpretando e sente però fino a oggi dopo gli scandali che hanno purtroppo
Agitato la magistratura istituzionale
Che cosa volete fare con tre rappresentanti dentro il Consiglio superiore e questa naturalismo culturale che si vuole e questo di essere trattati in questo modo e questo lasciare a questi due gruppi il totale dominio e delle delle del Consiglio superiore la magistratura io
E mi auguro che non sia così
Ed è per questo che noi riteniamo che dovrebbero essere gettate ma non nel senso bici disertare le urne e di non andare dei di non presentare le candidature hanno preservate candidature secondo le bandiere o secondo quelli che sono i gruppi che dovrà fare un passo indietro l'unica forma di possibile designazione di componenti togati è quella del sorteggio e lo sanno benissimo tutti i gruppi lo sai politici interlocutore politico ed è l'unica realtà che consentirà di restituire credibilità onore
Alla nostra categoria soprattutto al Consiglio sopra dalla magistratura
In fino e abbiamo anche ribadito l'ulteriore punto che abbiamo inserito rispetto a quello che un comunicato che abbiamo divulgato qualche tempo fa che la promozione della rotazione degli incarichi direttivi e semidirettivi l'altra grande diciamo
Che battaglia che ci siamo permessi di fare da tanti anni ma che di fatto era diventata ancora battaglia forse di Magistratura democratica all'inizio ma di tanti altri gruppi dell'associazione quando erano ancora e gruppi all'opposizione voi quando si riesce ad entrare come il Movimento cinque Stelle quando entra in Parlamento che ci sembrava tutti quanti avanti questi riescono a essere dirompenti e che quando si arriva purtroppo all'interno del palazzo del potere possiamo dare al concludono articoli poi io ho concluso Presidente ed ha ragione
Ragione poi divento politicizzato fortemente politicizzati ideologizzato visto che mi davano dei grillini capisci bene che se dico qualcosa contro cinque stelle dovrebbe essere a mio vantaggio a mio diciamo lustro quindi questo dico anche quando si arriva al potere sia avere la forza quando si capisce che il potere si delle rate quando si capisce questo potere sta per crollare ci addosso dobbiamo avere la forza di evitare questo crollo ed voi ce l'avrete soprattutto voi gruppi noi siamo purtroppo i peones di questa magistratura associata siamo sicuramente i paria
Per come possiamo essere definiti all'interno di questa associazione ne prendiamo atto Baden orgogliosi di quello che comunque abbiamo sempre proclamato e vi invitiamo invece tutti quanti a prendere questa assunzione di responsabilità
Con una mozione che davvero sarebbe dirompente e darebbe un segno di grande forza tutta l'associazione grazie grazie allora
Ed è la mozione della devo legare a verbale
Grazie adesso se non ci sono altre mozioni io darei in corso al dibattito scusa Donativo sì colleghi
Abbiamo già assegnato otto interventi io chiederei il rispetto di un termine per poter intervenire non vorrei fissare un termine particolarmente Brera però vi chiedo di contabile interessa in quei minuti per favore allora leggo l'ordine degli interventi percorre solo segnati abbiamo Silvia Albano Tiziano Ruhr Rocco Valotti Paolo Cervo Enrico infatti Alessandro Cacciotti
Sì Salvatore lasciare Alessandro D'Alema se ce la facciamo in tre minuti rispetto di tutti rispetto delle norme lavoro che dobbiamo fare grazie Silvia prego Walter ecco e io due due su due sul due
Buongiorno signor posso parlare c'era un altro esilio ciò però io sono d'accordo con un salvatore quando dice che l'Anm un grande associazione con una grande storia
E io credo che non facciamo proprio un buon servizio alla magistratura e alla messe non cerchiamo di analizzare con onestà intellettuale ciò che è successo cioè io credo che dovremmo fare tutti nuovi
Scusate una onestà autocritica
Per quale motivo le adesioni sono state così basse
Che se
Dovevamo fare diversamente o di più
Se io credo che se ci aspettavamo questo è sito per la crisi per la pandemia per la guerra allora dovevamo muoverci sicuramente diversamente
Le gli scioperi precedenti lo sappiamo fatti dall'Associazione nazionale magistrati per ora erano altri tempi la mia associazione nazionale magistrati non era in crisi di credibilità e fiducia avevano avuto adesioni tra l'ottanta il novanta per cento
Questa volta non siamo arrivati al cinquanta per cento
E non credo nemmeno nonché lo sciopero sia stato utile dal punto di vista fatto in questi termini sia stato utile dal punto di vista comunicativo che cosa è successo cosa come passa all'Anm alle spalle secco dopo dopo questo sciopero la rassegna stampa dei giorni successivi erano la ratificazione di di un di una débâcle sia già l'Anm non godeva di fiducia tra i cittadini che di credibilità nella politica
Se non aveva trovato sostegno né da parte dell'avvocatura né da parte della dell'Accademia sulle ragioni della protesta
Non è apparsa nemmeno in grado di rappresentare i propri iscritti non è passa nemmeno in grado di rappresentare più per la metà della magistratura
E e mi pare che abbia perso ulteriormente in credibilità e autorevolezza se prima aveva poca voce in capitolo
Mi mi pare che oggi ne ha via ancora di meno allora secondo me il problema è come si è arrivati a uno sciopero e anche i tempi in cui lo sciopero è stato indetto la scelta di non rinviarlo anche quando la la calendarizzazione in Senato sulla riforma era stata chiaramente posticipato
E io che credo che questa ultima in particolare sia una responsabilità della giunta l'assemblea è stata fatta andava fatta è stato sicuramente utile farlo prima
Però e è stato un importante momento di confronto anziché finalmente con la politica ma mi domando perché non siano state costruite prima delle occasioni di confronto pubblico
Della NN con la politica ma anche con l'avvocatura con l'Accademia sulla riforma e sulle nostre ragioni perché non abbiamo prima cercato di tessere dei fili costruire alleanze su proposta alternativa alla riforma
Non credo che noi possiamo permetterci ma del resto neanche lo siamo di apparire come i difensori dello status quo rispetto al nostro interno invece
In che modo siamo stati in grado di raccogliere mantenere quella grande spinta che abbiamo visto all'indomani dello scandalo pilotare lo champagne quella spinta generosa la mobilitazione
A da parte di moltissimi magistrati il viso Bondi lo sfondo o no tre minuti non si può dire comunque ho finito
Che si sarebbero aspettati una rivoluzione invece l'Anm è apparsa immobile Paesi viola e non è con i procedimenti disciplinari non mi stanco di ripeterlo che si costruisce un cambiamento avremmo dovuto prima promuovere un clima di mobilitazione confronto dentro gli uffici è accaduto in pochissimi ufficio dove è accaduto non a caso l'adesione allo sciopero è stata più alto
Avremmo dovuto confrontarci con il corpo della magistratura vedemmo scoperto le perplessità che sono uscite dopo potendosi confrontare con loro potendoci fare carico di di questi di queste sensibilità
E magari dare un contributo a superarle con le perplessità abbiamo fallito come gruppo dirigente dovremmo con onestà intellettuale riconoscerlo
Capire dove abbiamo sbagliato per provare oggi a correggere la la rotta e secondo me le mozioni presentate sono assolutamente insufficienti
Noi dovremmo aprire una sorta di stati generali sulla riforma
E solo l'autoriforma della magistratura un percorso che riesca a coinvolgere non solo tutti i colleghi ma anche l'esterno la società civile asilo dove gli attori non ha ora finito ho finito
La politica all'accademia l'avvocatura cercare di costruire alleanze e cercare di ricostruire quella credibilità e quella rappresentatività quella fiducia che oggi abbiamo perso ho finito Plazzi Silvio grazie
Tiziano Orrù ti prego di tenerti ai tre minuti se possibile per consentire a tutti di poter intervenire grazie viziata certamente sette Tavani
Allora io sono assolutamente d'accordo con le considerazioni fatte nella sua relazione di apertura dal presidente Santa Lucia
Che secondo me come al solito è riuscito ad analizzare i fatti Gunner
La lucida imparzialità
Perché lo contraddistingue che ne ha contraddistinto tutta la sua azione in questa in questa NN
E permettetemi ma per questo la voglio ringraziare pubblicamente
Ora più che mai però noi dobbiamo dare atto e di questo che questa questa NN prestava
Chiamiamolo questo gruppo dirigente di questa Nm ha sempre avuto il massimo rispetto per i suoi iscritti Fini mi permetto di dissentire da quello che ha appena detto
Di una parte di quello che appena detto Silvia e lo ha dimostrato in molte occasioni prime fra tutti il referendum
Secondo mi vengono in mente questi queste due ipotesi l'assemblea del trenta aprile
Ora ovviamente l'Assemblea ha dato un suo un suo responso
A questo che espone sono questa è ne a con coraggio tatto attuazione e lo ha fatto per sostenere le proprie idee
Questo coraggio non è stato condiviso da molti questi molti però non hanno avuto altrettanto coraggio per esplicitare le ragioni del loro dissenso e questa non è una buona modalità di partecipazione ad una associazione non lo ha non li abbiamo sentiti in Assemblea non li abbiamo sentiti al trovare si sono alimentati alle critiche una scelta che è stata ritenuta inopportuna inutile addirittura dannosa
Mi permetto operativi osservare che una scelta dannosa per un'associazione sindacale e noi questo siamo in modo sarebbe stata quella di non dare seguito al deliberato di un'assemblea non certo quella di attuarlo
Che cosa ci dicono i dati dello sciopero
Che vengono criticati che l'Anm
E guardiamo il bicchiere mezzo pieno è riuscita ad intercettare il consenso delle aspettative soprattutto dei giovani magistrati che lavorano nei piccoli MD tribunali di provincia questo dal mio punto di vista è un dato importante molto molto positivo
E non è assolutamente un dato scontato
Non ci siamo insediati come CDC nel momento più difficile della storia di questa situazione e lo sappiamo benissimo
Era sicuramente il momento di più bassa affezione da parte dei colleghi e lo era soprattutto dei colleghi più giovani
Diamo anche atto Binotto il giudizio allorché in questi due anni noi abbiamo lavorato sodo per ricostituire la credibilità e riconquistare la fiducia dei colleghi
Ci siamo riusciti solo in parte io dico bene è da questo dato che dobbiamo ripartire
Per riconquistare la fiducia di tutti i colleghi ma facciamo locazioni costruttive non demolitoria
La responsabilità politica che ci siamo assunti con le elezioni non giustifica certo le nostre dimissioni ma caso mai un impegno maggiore essenza solito vittimismo ricrei amo l'affezione
Grazie
Grazie a te Tiziana Rocco allora
Una parte del analisi che sono state fatte anche nei giorni precedenti a questo ci dici ma anche oggi
Preso lo sciopero si fonda unicamente sulla lettura dei numeri è una lettura che non mi convince per molti aspetti
Ritengo che lo sciopero lo abbiamo detto anche confrontandoci mi prima del nel giorno dell'astensione con i presidenti segretari delle delle giunte che ringrazio pubblicamente perché tanto hanno fatto tantissimo
Hanno fatto provenzale in quasi quaranta uffici giudiziari quindi due in cui due assemblee quasi due assemblee per distretto per incontri aperti alla
All'avvocatura alla stampa ai cittadini
Non si può dare una lettura del risultato dello sciopero soltanto fondata sui numeri perché è una lettura sbagliata
Abbiamo avuto come ho detto più di quaranta Assemblea ci sono stati c'è stata un'attenzione della stampa che mai avevamo raggiunto prima a partire dalla conferenza stampa a cui mi ricordo bene io lo assiduo seguito da remoto
Più di un giorno esatto son venuto perché abbiamo ossido parlare di sciopero
L'Assemblea generale è stata tra l'aprile più partecipate sono in magistratura da meno di dieci anni però io prendo seguite tutte le assemblee generali non vi è mai stato una partecipazione del di questo tipo
E anticipo una critica al su questo punto la mozione di Magistratura indipendente che vorrebbe una modifica dello statuto articolo diciassette mi sembra chiedendo che diciamo il numero legale per la costituire diciamo assemblea generale debba essere un terzo dei soci
Questo non vuol dire incentivare la partecipazione basso questo vuol dire decidere di non fare più un'assemblea generale valida perché sapete tutti che e in non c'è stata nella storia venne ma una assemblea generale abbiamo partecipato
Più di un terzo dei soci iscritti all'M
Ma questo solo per anticipare una criticità a quel documento
Visto che siamo sui documenti dico pure che il documento dei colleghi articolo centouno che è una sfiducia nei fatti del cd della della giacca ma anche del CDC
E aveva fatto quel CDC dire che ha anticipato l'Assemblea generale
Un documento dell'ente sul quale voterò contro ma ritengo pureté coerenza vuole ricchi di noi dovesse votare a favore di quel documento oggi stesso rassegni le dimissioni da questo CDC
Perché in quel documento c'è scritto può essere è un invito al CDC a fare un passo indietro io mi auguro che chi per coerenza lo voterà quel documento oggi stesso senza aspettare domani oggi stesso rassegni le sue dimissioni da questo ci dici
Questo sulle mozioni non mi piace no non è una soluzione che mi piace non mi piace neppure che sta sulla proposta
Sì non mi piace
Neppure che sia stato detto che la delega a
A
Drogato è risultato del dell'Assemblea perché questo vuol dire
Sputare sul nostro Statuto che invece è stato sempre sbandierato giustamente come uno strumento da rispettare per la democrazia interna dell'Assemblea del dell'Anm
Est e falso o sino a dire che è stata l'assemblea è stata una scelta calata dall'alto allora dire questo vuol dire non aver seguito gli eventi vuol dire dare una lettura completamente distorta della realtà io mi richiamo al documento facciamo presto
Non solo alla alla mail che ha inviato il Luca il collega Luca Pisciotta soltanto due giorni fa si intitolava per due mesi in cui ricapitolare Ava
In un modo che io sposo del tutto la diciamo la ricostruzione dei fatti che ci hanno portato Allo sciopero e alla lettura di quello dell'evento dello sciopero in sé
Io mi riporto si un attimo soltanto chi dice e purtroppo non l'hanno detto soltanto alcuni cani sciolti hanno detto anche gruppi associati chi dice che bisognava fare altro bisognava fare proposte mi meraviglio che questa critica rende da chi fa parte di questo ci dici
Da chi sa che in questo ci dici c'è una commissione di lamento giudiziario presieduta da Emma Vittorio di cui io e il collego scorgo Scavuzzo siamo coordinatori che ha lavorato dal primo giorno di insediamento di questo ci dici che ha fatto proposte che hanno coinvolto colleghi come Massimo De Filippo il collega di Busto Arsizio che ha partecipato al sottogruppo che io presiedo sulle procure
Sono venute fuori da quella Commissione dei documenti delle proposte che sono scritte sono state messe a disposizione della Giunta e sulle quali il presidente sedo regionale lo proporranno portato loro proposte alla alla ministra quindi c'è stato una lettura di di tutto quello che è successo che non condivido affatto
Guardate e chiudo tornando sui numeri anche se ho detto che una lettura che non mi piace per niente quella fondata soltanto sui numeri
Chi richiama Silvia richiamato sciopero credo del due mila due già in separata sede in un colloquio diciamo tra di noi le abbiamo t'ho fatto notare che in unica a cui fa riferimento sono sbagliati
Nel due mila due Siscia operava contro il DDL Castelli
No sappiamo tutti di cosa parliamo
Era un'altra magistratura è un'altra momento storico
Sciopero indetto il venti aprile per il sei giugno rinviato al venti giugno quindi due mesi dopo dalla proclamazione per tentare un'interlocuzione con la politica che non è servita a nulla perché il testo fu addirittura peggiorato dico
Parte aderirono a quello sciopero il sessantotto per cento dei colleghi due mesi di preparazione rinvii per l'interlocuzione noi in due settimane abbiamo avuto il cinquanta per cento della dizione allo sciopero
Quindi diamo letture che siano vi prego se devono essere fondate sui numeri sui numeri corretti
Paola serbo
Paola ti prego di o piene di tre minuti
Poi c'è Arrigo infante Alessandra Tasciotti
Il segretario Casciaro e Alessandro Dallera
Sì indotto prosciolti partito Paolo grazie non ruberò più del tempo venne concessa perché possiedo naturalmente il dono della sintesi talvolta anche brutale ma in questi momenti è un vantaggio
La prima regola l'ITC ritrova in un organismo associativo e quello per cui la maggioranza vince l'alternativa il pallone mio e me lo porto a casa che non è esattamente un atteggiamento maturo rispetto alla gravità delle decisioni che abbiamo valutato e ponderato quando abbiamo deciso di proclamare lo sciopero
Molti hanno apparentemente collaborato alla diciamo alla fase di rielaborazione preliminare per poi prendere le distanze il giorno dopo
Il mio rammarico sta nel fatto che quelle persone io le avrei volute vedere in Assemblea e invece non le ho viste però letto magari interviste due o comunque dichiarazioni nomi ma dopo
E onestamente è un po'come devo dire si resta un posto piazzate diciamo
Rifiutò decisamente l'idea che la convocazione dell'Assemblea e la successiva proclamazione dello sciopero siano atti calati dall'alto mi viene il sospetto che questa vulgata
Possa essere usata a fini di campagna elettorale perché purtroppo si profilano le elezioni del Consiglio superiore purtroppo inevitabilmente tutti cominceremo a ragionare anche in quest'ottica ma rifiuto assolutamente che si sia trattato di una cosa calata dall'alto
Abbiamo visto giovani colleghi che hanno partecipato dalla prima fase
E hanno meritoriamente rifiutato qualunque tentativo di esseri utilizzati
Hanno rivendicato la loro libertà e hanno messo faccia e impegno in Assemblea sarà che sono vecchia ma vedere così tanti giovani colleghi in Assemblea è stato un momento bellissimo perché la nostra Assemblea riceve dita
Ridare credibilità all'associazione bombardando da costantemente è una strada praticabile
Si poteva fare altro bene cosa quando abbiamo avuto una tempistica estremamente step serrata
E per di più la possibilità di fare qualunque cosa è stata per lungo tempo in vita dall'assoluta mancanza di testi scritti con i quali confrontarsi
Solo un'ultima cosa
Fare altro si può fare ancora si può continuare a fare altro
Andava però ed andava assolutamente proclamato lo sciopero che finalmente apposto la questione di questa orribile riforma di ordinamento giudiziario all'attenzione della stampa e dell'opinione pubblica
Dico libere perché questa è la riforma più pericolosa di tutte la riforma mastelli Castella ci ha assuefatti
Ha insinuato il tarlo del carrierismo nel nostro lavoro quotidiano la riforma che oggi è al Senato taglia l'ultimo filo tra noi e quella meravigliosa e sovversiva affermazione secondo cui ci distinguiamo solo per funzioni grazie alla Jess alla Jack che ha prontamente convocato l'assemblea generale e un'ultima annotazione
Il dato numerico e a setti Co io colgo una chiave di lettura non ce n'è una sola
Io colgo una importante chiave di lettura dei risultati dello sciopero quella generazionale e quella funzionale le astensioni sono state massicce nei tribunali di periferia dove ci sono colleghi giovani c'era gente che ha davanti tutta la carriera per essere fiaccata dalla riforma che si sta lavorando al Senato
Grazie grazie Paola
Dissento da te sul fatto che secretiamo questo è un'annotazione personale
Piano spazzerà il chierico Infante
Gli orari il tema di una regione cioè io a RAI tre quando diciamo alla
Se nel tutte alla dunque l'intervento di poc'anzi di Andrea lo sciopero non l'avete voluto voi l'avete voluto voi dirigenti dell'Anm l'ha voluto la base i giovani hanno voluto i fautori dell'altra proposta così via quindi De Bac dello sciopero la dirige lo si deve dimettere
E solo io avverto diciamo una certa quali incoerenza in questo modo di ragionare probabilmente ora la verità e che questo sciopero ha visto la partecipazione di poco più della metà degli iscritti alla associazione e ha visto la partecipazione di poco più della metà degli iscritti all'associazione
Dopo un periodo difficilissimo che abbiamo attraversato a questo sciopero non è paragonabile a quelli precedenti e i primi anni Duemila avevamo altre riforme
Patente mente incostituzionali mentre questo al limite per l'appunto e uno sciopero che ormai da troppi anni Santa Lucia non rispetta diciamo così
La Raso l'intendimento delle disposizione costituzionale non è che così manifestamente o potentemente incostituzionale la riforma contro cui protestavamo ma la stagione era completamente diversa ed inoltre veniamo da una stagione difficilissima dopo gli scandali del due mila e diciannove
Ma solo io ho visto un bassissimo tasso di partecipazione all'Assemblea e delle N M tutte le assemblee
Solo io ho visto andare disertate tante iniziative culturali importanti dell'associazione solo io ho visto una disaffezione così profonda no l'abbiamo vista tutti
E di fronte a questa disaffezione così profonda dopo quello che è accaduto a maggio e il successivo utilizzo che è stato fatto di fatti di maggio due mila e diciannove
Beh allora che abbiamo avuto una partecipazione di poco più della metà degli iscritti alla privazione questo sciopero non è un dato che può essere visto in maniera così tranchant
Può essere visto meglio o peggio dipende da come lo vediamo dipende dagli occhiali che indossiamo Ceribelli dagli occhiali che vogliamo indossare cioè dipende da quello che come magistrati associati vogliamo fare
E che vogliamo fare oltre che da poco meno di due anni siamo noi tutti noi tutti la stragrande maggioranza di noi
Impegnati in un difficile percorso nuovo perché si cerca di riprendere altrimenti la come si è fatto in passato da come si è fatto e come ha condotto a esiti che non ci è piaciuto e in quel che è accaduto e nell'utilizzo di che che si è fatto di quello che è accaduto
E andiamo conseguito risultati importanti non è vero che questi poco meno di due anni di comune conduzione associativa hanno condotto al nulla abbiamo conseguito risultati importanti ne cito solo tre ore
Che riguardano i rapporti con la società civile i rapporti con istituzioni e anche contrito modi rapporti al nostro interno alla tutela delle condizioni del magistrato all'interno dell'ordinamento giudiziario e dà vita giudiziaria che una cosa a cui tengo personalmente molto io il gruppo nel quale mi riconosco pensiamo all'iniziativa di oggi in Cassazione
Fratini dire un grazie a Giacomo ebrea Raffaella Marzocca che tanto ci sono impegnati
Che il culmine di un percorso che ha visto tanti giovani partecipare tante scuole partecipare a questo percorso è oggi un importante riconoscimento a questo percorso che vi è stato oppure pensiamo all'Assemblea a questa Assemblea ultima che abbiamo avuto hanno partecipato quasi tutti i rappresentanti delle forze politiche i giornalisti erano interessati il mondo a forense era interessato non era mica così scontato
Dopo Maggioni diciamo che non ci sentiva più nessuno l'Assemblea ha avuto finalmente riscontro esito abbiamo ricominciato a parlare e a farci sentire
Per quello che riguarda la tutela del magistrato lavoratore nelle concreta attività lavorativa che svolge negli uffici giudiziari
Beh il ritorno dei carichi esigibili nella riforma Cartabia rispetto al precedente alla precedente versione che li spingeva completamente carichi esigibili come limite
Agli standard di produttività che stabilirà il dirigente dell'ufficio e stabiliti dal Consiglio superiore non da altri nel testo di legge come l'abbiamo tenuto se non grazie anche per lo meno all'impegno di questa Anm e di questo Governo delle Nm
Risultati positivi che abbiamo ottenuto nel dialogo con la società civile nel dialogo con istituzioni in ordine alla riforma
Come non da da una spiccata dell'ordinamento giudiziario e allora di fronte a questo quadro che in chiaroscuro dobbiamo chiederci che fare devo secondo vecchie o quello che dobbiamo fare questo abbiamo seminato
Abbiamo raccolto dei frutti non abbiamo raccolto tutti i frutti che volevamo fare noi dobbiamo proseguire vedere dove finora non è andato bene il percorso e proseguire e da ciò le riforme le proposte della mozione di nei due anni e qui chiudo veramente
Indizione di una consultazione tra tutti i magistrati per vedere le priorità del programma che dobbiamo rimodulare e instabile e innalzamento del quorum deliberativo dell'assemblea generale stesse cure medesimo fine ripartire da un sentire comune tra i magistrati associati nella convinzione che questo sentire comune ci sia o ci sono le condizioni e che dobbiamo promuoverlo e ricostruirlo
Grazie Enrico Alessandra Tasciotti
Vi ringrazio in ogni allora dunque con riguardo allo sciopero valutazione successo o insuccesso allora no nessun problema a dire che è stato un insuccesso
La partecipazione non non punto insuccesso un punto di vista politico una partecipazione che avrebbe potuto diciamo attestare un successo politico ad una partecipazione intorno al settanta per cento
Pace è utile fare noi oggi questa analisi successo insuccesso io penso che questa sia un'analisi che è utile agli opinionisti ai giornali e commentatori ma non è utile a noi noi quello che dobbiamo esaminare sono le ragioni beh quindi per cui questo è accaduto ed analizzare ed analizzarle analizzare i fatti ora il primo fatto che io evidenzia che la percentuale di partecipazione a questo sciopero non è tanto dissimile della percentuale di partecipazione al referendum consultivo sulla legge elettorale
è evidente esiste una magistratura che ha disposto Bova mobilitarsi anche con strumenti di partecipazione differente rispetto al passato che è ancora come posso dire una parte piccola della della del degli scritti di all'Anm quindi non è un dato che ci può sorprendere sebbene potevamo spiegare qualcosa in più
Lo sciopero è stato una scelta giusta a mio modo di vedere sì perché l'unico modo per Milano uscito giusto sbagliata la riforma lo meritava la riforma merita accertamento uno sciopero e anche più c'è stato un gap sicuramente nella partecipazione fra magistratura giovani anziana dirlo non può essere un problema è una realtà di fatto non dobbiamo temere le conseguenze nella nel dire questo tema si spiega con il fatto che naturalmente sappiamo tutti che i giovani sono i soggetti maggiormente toccati ieri da quelli che sono che da quello che l'impianto complessivo della riforma
Est poi si parla di prospettive e allargare diciamo la nostra l'Anm anche alla interlocuzione con politici Società Civile altri io sottolineo che noi abbiamo intra
Preso delle interlocuzioni con la politica in un modo che che non solo per colpa nostra ma ritengo anche per
Per
Casa dei binari della politica ha sbagliato la nanna è stata sentita numerose volte ma è stata sentita come se fosse la passerella
Dei partiti governo più una un Ponente cioè siamo stati sentiti ora lo possiamo dire posteriori anche le componenti dell'Italia delle antenne per poter dire dopo abbiamo sentito tutti quindi noi non abbiamo diciamo preconcetti verso nessuno passa un modo che a mio avviso noi dobbiamo rifiutare quando chiami il magistrato a parlare di una riforma se il magistrato che hanno un tecnico fettina una evidenza di pubblicità turni pare che recitava un paniere ok va bene passiamo avanti che facciamo lo stesso Nenni
E assorbire attinenti la sanità l'ovazione che non ha senso nemmeno io riesco a gioire delle modifiche della legge elettorale che caro Andrea ma sicuramente non sono elemosina dei laici sono molti tra di noi venendo alle cose che sono state proposte ministri amici decisa cambia visto le dimissioni nella giacca hanno poco senso la giacca fatto quello che doveva fare c'era poco spazio dimissioni CDC e significa adesso indicizzare un momento che critico ma non da ora per causa dello sciopero ma da moltissimi anni per me può anche andare bene rimettere tutto far dimettere tutti i giudici
Ma questo significa indebolire
Definitivamente l'Anm di conseguenza la magistratura che ci piaccia o non ci piaccia cosa pappone ne ammette in oggetto
Io si sa insomma qual è la mia posizione da tempo ultima notazione e cosa dovremmo oggi approvare noi per poter ripartire io sono contraria dei documenti de possono essere un elenco delle e solite cose che abbiamo sempre detto io penso che invece oggi dobbiamo procedere
E come se fossimo un civici costituente facendo delle riforme statutarie serie riforme della partecipazione
L'Assemblea con le tele che non si possono vedere e eh io capisco che quest'anno profugo ma uno Statuto che a oggi è insufficiente se abbiamo il problema
In Over mobilitare chi sta Treviso a Pordenone a male e piuttosto che in qualunque altra parte Italia osta certamente non è lì che dobbiamo andare non si può procedere
Con questo ancora questi meccanismi rafforziamo le forme di partecipazione telematica una vecchia proposta di I ma non ne voglio fare una bandiera è un dato di fatto
Che è l'unico modo che in cui noi possiamo davvero tentare di coinvolgere il gli associati agli asso dobbiamo e cercare di dire agli associati voi in qualunque condizioni ritrovate pure potete venire
Potete dire la vostra Lanny Anna pronta a sentire quello che divide perché se tu dici a un socio
E vedevo le conventicole ci sono giustamente ci sono convenzioni stipendi ma voi quando c'è l'Assemblea od era ed è legata a una persona che conosce appena o ma vai a Roma in poi Palumbo il giorno è chiaro che gli stai dicendo va be'tutto sommato la partecipazione all'Anm sonore convenzioni che è una cosa sacrosanta che non discuto va benissimo ma non è quello che serve richiudere Alessandro Rivera
Emilio Fede
Grazie a te
Dal dottore
No direi mai come nel confronto tra queste due mozioni che sono state presentate e si vedono due impostazioni due visioni completamente diverse dell'associazione magistrati
Abbiamo
Una mozione in cui
Si parte da un'assunzione piena di responsabilità
In merito a una scelta difficile e sofferta ma ritenuta indispensabile in cui la dirigenza dell'associazione l'ha portata fino in fondo
In cui
Si vedono ovviamente con equilibrio con oggettività in chiaroscuro in controluce aspetti positivi aspetti negativi si individuano ancor più responsabilmente
Delle del medi in termini di maggior coinvolgimento di maggior vicinanza
Di ampliamento dei temi da affrontare sul piano il versante programmatico dell'associazione
E la associazioni del fare decostruire
Dall'altra parte mi spiace
Andrea
C'è un'amministrazione un'associazione che potrebbe demolire vorrebbe demolire ma pensiamo all'atto di responsabilità di cui parlate
Fa riferimento all'assunzione di responsabilità con un passo indietro consunzione responsabilità si fa con un passo avanti qual è la responsabilità ci sarebbe in un Nm che in una fase delicata come questa
Come questa con una discussione al al al Senato calendarizzata al quattordici il quattordici di questo mese COMU e ferendo un male poté il dodici in cui l'Anm dire dire la sua parola
Cos'è il comitato direttivo si baracca se ne vanno tutti a casa si va a elezioni questa è la e l'associazione che volete costruire resta e un'associazione un'associazione un'associazione che volete demolire
La responsabilità la scelta calata dall'alto ma che significa ma da che mondo è mondo diciamo un quadri dirigenti assumono delle decisioni in coscienza
Con onestà
E talvolta può essere che queste non siano integralmente comprese
Ma significa che sono sbagliate e forse ma sbagliate cosa se anche voi ritenete che erano giuste anche voi siete contrari alla riforma ma arrivati all'assurdo secondo mediamente una e un a capo io ho la dialettica di dire no
Bisognava scioperare ma noi non abbiamo scioperato perché bisognava scioperare da una settimana non per un solo giorno ma
Ma degnamente siamo a livelli a livelli che io mi chiedo ma qualcuno può comprendere questo linguaggio e questo livello di comunicazione
Non vuole essere diciamo un attacco ma un con coinvolgimento noi abbiamo provato in questo anno e mezzo in tutti i modi
A coinvolgerli
Poi siete rimasti diciamo a braccia conserte con una forte sentimento di critica nei confronti dell'associazione ma senza senza proposte salvo diciamo le due che conosciamo
Sorteggio votazione insomma che ma e oltre il sorteggio e la votazione l'associazione e viva e ci sono tantissime attività in cui avremmo voluto avervi al fianco
Invece siete rimasti dove siete e Espejo spegnevo che i i vostri gli anche lettori che sono tanti
Vi siano da pungolo vi siano da da da da incentivo per aprirvi di più alla vita associativa perché la vita associativa non significa cogliere aspettare al varco anche con compiacimento
Il passo falso di chi fatica quotidianamente lavorando per chiedere rimettiamoci tutti e ricominciamo daccapo
Grazie Salvatore Alessandra Maddalena
Che come Paola sintetica
Ho un po'di confusione ma non in generale perché volevo dire delle cose mi sono resa conto sentendo Rocco poi il ricovero al motore che effettivamente e mi riferisco centouno no avere a male insomma non andremo a centouno le cose che sono state dette sono sempre state diverse io prima ho ricordato una qualche passaggio degli amici dei centouno poi un altro ben altro però sentendo adesso i vari interventi ho sentito Enrico che diceva i centouno scusate se vi chiami centouno sembra corrente brutto ma che comunque hanno un ha detto non so dare realtà proviene da una iniziativa dei giovani quindi la dirigenza si rimette non ho altro o è stato detto no
La decisione di fare lo sciopero è stata calata dall'alto quindi la dirigenza che ha deciso che non posso a mille persone l'assemblea di votare in un certo modo e poi anche gli altri quattro mila di aderire la dirigenza si deve dimettere o CDC insomma si ma comunque lei includiamo nella dirigenza gli organi centrali e poi è stato detto lo sciopero non va bene perché ci vogliono più giornate di sciopero
E quindi non si vota per lo sciopero io credo che ci sia stato addirittura una o non so se addirittura si è spinto perché non si aderisse allo sciopero sicuramente non si è fatto nulla perché responsabilmente si accettasse la volontà dell'Assemblea che come ha detto il presidente e l'organo sovrano pre l'Anm
E allora mi chiedo
Che cosa concretamente l'ha detto Salvatore che cosa concretamente è stato proposto innanzitutto quando in forma di protesta contro una riforma che tutti abbiamo detto essere una riforma che va respinta al mittente ovviamente non ha la sua completezza ci sono degli aspetti sui quali non abbiamo puntato critica perché diciamo sono accettabili o forse alcuni anche rispondenti a qualche proposta che è stata fatta negli anni dall'Anm
Ma è una riforma che da tutti criticata allora mi chiedo quale era la forma di protesta e vorrei ricordare Sampaio invece centouno che è lo sciopero era da loro invocati momenti in cui si doveva parlare con la politica come ha ricordato il presidente noi avevamo degli incontri con la ministra ci sono state delle edizioni in Commissione bisognava parlare perché non si parte direttamente con una protesta
Forte come poi risultata doverosa una comunque è stata decisa dall'Assemblea
Quindi un chiedo di sapere quale sarebbero queste proposte
Che dovevano queste iniziative che dovevano essere intraprese ricordo che anche in comitato direttivo cui Ida a dare un'interpretazione autentica di un emendamento che si chiedeva di inserire nel documento che passa da parata in CDC
E che non era chiarissimo devo dire per la verità e ci fu detto no a questo emendamento significa che deve essere una o più giornate o no o più però significherebbe che anche una forse potrebbe andare ma invece non è stato così nel momento in cui lo sciopero è stato deciso dall'Assemblea responsabilmente dell'Assemblea liberamente dall'assemblea perché nessuno ha costretto nessuno
Sì scelto poi da parte dei più di quelli che avvertono quel senso di militanza socia di IVA di cui parlava il Presidente di seguire questa strada di rispettarla io posso parlare per il mio gruppo e con orgoglio dico noi abbiamo rispettato questa decisione e l'abbiamo portata avanti anche nelle assemblee alle quali abbiamo partecipato e
E questo era giusto farlo perché c'è rispetto per l'associazione l'associazione che fondamentale e non possiamo distruggere l'ha detto Salvatore in questo momento
E questo quello che si aspettano all'esterno da noi
Che l'associazione scompaia si dissolve e mi dispiace che siete anche voi che vi siete espressione come noi vogliate questo villa Stracuzzi
Volevo solo fare una o rispondere a Silvia prima detestato un insuccesso assemblee deserte e anche qui vorrei non non vorrei fare un riferimento personale però non è stato così dappertutto
A Napoli abbiamo avuto un'assemblea molto partecipate per me questo è il grande successo di questa iniziativa con coinvolgimento di avvocati dell'Accademia della stampa
Questo è il vero successo di questa iniziativa ne abbiamo comunicato non è vero che è stato un fallimento non è stato un successo in termini di numeri è stato un grande successo in termini di partecipazione in alcuni distretti in altri meno ma lo è stato ci hanno ascoltato sono stati interessati e quello che dicevano e io non credo che adesso se succederà qualcosa di peggio sarà stato colpa dello sciopero
Perché già era in atto anche quello che se in Senato non solo erano fatti emendamenti o meno
Ma io dico guardiamo il lato positivo al di là dei numeri e portiamo avanti facciamo autocritica sicuramente nel senso che bisogna fare ancora di più ma tanto comunque è stato fatto anche attraverso la
Questo sciopero grazie Alessandra
Domenico Domenico Santoro
Forse mi verrebbe sedici ciò unico buongiorno ciao buongiorno a tutti allora partono da dall'intervento di Andrea reale che condivido nella parte in cui ci dice che uno dei come dire degli elementi fondamentali del nuovo percorso deve essere nuova l'autocritica
Detto questo però io non non sono dell'idea che si possa seguire dalla strada che traccia Andrea
Dico quello che penso come al solito con la mia franchezza lo dico perché l'ho già detto anche in occasione dell'assemblea
Anzi di una gestione allargata di Milano che si è tenuta il la il nove maggio credo che noi per arrivare bene a questo sciopero che ha abbiamo deciso attraverso l'Assemblea una straordinaria bisognava farlo attraverso come dire degli spazi dei momenti di dialogo Croazia all'interno della magistratura sia all'esterno della la magistratura stessa perché non avevamo chiaramente spiegare meglio ai colleghi quali fossero le ragioni della della della nostra iniziativa dovevamo secondo me speriamo bene anche alla cittadinanza sono le stesse cose che ho detto in occasione della CDC del diciannove
Aprire e d'altra parte d'altra parte per esempio a Milano siamo riusciti ad organizzare un incontro con l'avvocatura prima
Del giorno dello sciopero poi il giorno dello sciopero c'è stato questo evento al quale ha preso parte il presidente Santa Lucia nel quale questa voce della magistratura è stata in qualche modo esterna
Io credo fondamentalmente che un questa necessità del dialogo sia interno sia esterno rispetto alla magistratura
Sia come dire ancora lo strumento che noi abbiamo nelle nostre mani per poter per consegnare come dire una proposta che sia una proposta che alternativa rispetto a quello che è in una una discussione davanti alla davanti alla al Senato e credo che effettivamente all'Anm e qui italiano su un po'quello che diceva anche Salvatore Casciaro
All'inizio della della sua la relazione
D'erba come dire recuperare uno spirito che sia uno spirito forte
Che sia uno spirito effettivamente unitario qualche le dia la possibilità di dare espressione di dare voce all'esigenza di essere essa stessa vicolo per una riforma della magistratura io non credo che noi possiamo partire nell'analisi e mi avvio veramente alle alle conclusioni presidente non penso che possiamo partire nella nostra analisi dicendo che la mancata diciamo il mancato buon esito dello sciopero sia una va esternazione di ulteriore come dire crisi della nostra associazione ma dobbiamo avere consapevolezza degli errori che abbiamo fatto se li abbiamo fatti anche nella gestione dei passaggi di questo sciopero e da questo dobbiamo avere la capacità come dire di trovare nuova linfa
Per dare fondamentalmente una prospettiva unitaria al compito che l'Associazione nazionale magistrati
Deve svolgete nell'ambito della la sua attività e quindi io penso e ripeto anche qui quello che ho detto in una in ma precedenti occasioni che proprio recuperando questo duplice profilo di dialogo e sia interno alla magistratura e quindi con nuove assemblea da parte del giunte esecutive sezionali
Che molto ci sono date nell'affare che soprattutto con un confronto con la con l'avvocatura con l'Accademia si possa arrivare a ricostruire fondamentalmente una tessuto la quale guardare Bose Enzo nuova linfa all'impegno della MM grazie ai fini grazie unico p lavoretti
Siriani innanzitutto vorrei rassicurare chi e neo romanzo il moderato che noi abbiamo remato contro questo sciopero denti ma anche il mentre del quattro per e cita anche a queste si dice niente hanno perché si parte dallo sciopero pubblicizzando la nostra missione in sciopero
Scrivendo la storia minimi risente esitando
E se ne lamenta dato per intendendo appena pescato del giorno diciamo però indetto nel mio unanime di Benevento
Quindi sicuramente non abbiamo animato contro sicuramente non siamo un gruppo di lebbra c'è consenso e tant'è vero che abbiamo partecipato attivamente alle diverse commissioni permanenti e di studio e ai miei anni leader no nell'ambito di queste Commissioni Amiens evidenziato dall'inizio e diverse criticità e di messa in anche sugli emendamenti
Viene Angelina quando è cessato più bassa c'è già in atti bersaglio all'interno della Commissione gli studi in particolare il radicamento giudiziario si stagliano le criticità di questa maxi emendamento ed è per questo che già ne accrebbe Iaia
E chiediamo questo sciopero adesso Cocconi appunto fare autocritica dando un peso piangerci addosso meneghino appunto dove lo Yang Minervini quindi a questi insuccesso e che mi spiace non sono d'accordo con chi ritiene che ci sia stato un successo
La tempistica è stato un insuccesso abbiamo chiaramente messo quindi civili andiamo chiaramente manifestata di non rappresentare a gran parte dei magistrati
Con le emissioni rilasciate adescate indetto tardivamente
E poi è stata neanche i sassi unto dal conduttore lo stessi ordini CDC scusami da Sorrento scusa Ida colleghi un po'di silenzio per favore vogliono seguire l'intervento di dal Brasile o scudo l'interruzione piace e cani
Mi sono mi fa piacere sentire Altitude nel gruppo i viennesi compatta allora e sentiti hanno tutti aderito allo sciopero ambiente non è stato così io sono il vento le piccole realtà malvivente dove in cui abbia partecipato al sessanta e cento abbiano aderito allo sciopero
LA compatta non ha partecipato
E quando li ha minacciati Lehtinen sì ho chiesto ai nostri componenti Vezzini cistite nei territori questa scissione
Gestori e vieta che il mio gruppo è libero tecnicamente indagato però consentitemi questi odiato evidenzia un danno che eccome essendo una diatriba evidenziato cioè però almeno voi le attività qual è qual è stato indetto questo sciopero e anche il mondo blando con dei secchi indetto un solo giorno andiamo chissà deve valutare penose molto più PM due nomine non sappiano in Afghanistan abbiamo dopo tempo abbiamo eletto Menga maschili bene la mozione
Quindi il Mondiale in questione fosse anch'egli indicato in questa proposta purtroppo secondo lui Stoner sintomi del fatto linearità Elena G. seppure associati a questa ma sente ventennio
Ecco ci fermiamo qui con l'ascolto di questa ampia sintesi dei lavori del comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati di sabato scorso sabato ventotto maggiore
Lo avete sentito all'inizio del presidente dell'Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santa Lucia intervenendo al comitato direttivo per analizzare
è lecito dello sciopero contro la riforma del consiglio superiore della magistratura e dell'ordinamento giudiziario che si è tenuto lo scorso sedici maggio ha detto che fortemente ingeneroso definire dello sciopero dei magistrati un flop e dall'esperienza dello sciopero bisogna rafforzare il passo innanzitutto la ricerca commenta e sincera dell'Unità della magistratura perché di fronte a uno dei pericoli della riforma quello della frammentazione e l'associazione nazionale magistrati se ha un compito è quello di tenere nella magistratura unità
La riforma della giustizia all'esame del Parlamento produrrà una antistorica restaurazione burocratica della magistratura
E quanto si legge nel documento votato sabato dal comitato direttivo del Nm sono sempre più pressanti le preoccupazioni che l'Associazione nazionale magistrati ha con forza manifestato in merito al disegno di legge che ora all'esame del Senato denunciando che è stata imboccata
Una via di antistorica restaurazione burocratica della magistratura questo insomma
La posizione appunto del sindacato delle toghe come dire niente di nuovo sotto il sole abbiamo già sentito spesso insomma in questi mesi in mano anche in questi anni queste posizioni
Eh ma intanto per questa serata ci fermiamo qui grazie a tutti per l'attenzione Dario De Nardus sono a buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale