Overshoot - Crisi energetica e partiti: programmi a confronto

Ecco ci in diretta su Radio Radicale per il nostro spazio sui temi del territorio dell'ambiente o verso teorico Salvatori in voce buona sera
E sicuramente l'energia uno dei temi principali della campagna elettorale e delle ricette messe nero su bianco che i partiti hanno presentato negli ultimi giorni del resto con le bollette del gas che continua a lievitare c'è poco da fare occorre trovare delle fonti alternative a cominciare dal nucleare ce ne parla spesso nemmeno centottantasette lo ricorderete sull'onda di Cernobyl l'Italia decise di chiudere le porte all'atomo ma adesso il nucleare torna al centro del dibattito politico diverso e le posizioni in campo voi oggi per parlarne
Da per tentare di approfondire questi temi abbiamo abbiamo chiesto l'aiuto della professor Davide Tabarelli di Nomisma Energia Brescia quasi avrei trovato grazie loro eccoci qui di Alessandro Miani presidente della Società italiana medicina ambientare la sì ma professore eccoci qua se era ora eccoci qui allora io partirei insomma quelle che sono le proposte del centrodestra che come sapete non rinuncia al ritorno in grande stile del nucleare
Sia pure pulito di nuova generazione si dice tanto che Salvini sembra sia pronto a proporre la realizzazione a Milano aveva prima grande centrale nucleare innovativa infatti nel programma della lega leggo testualmente che in abbinamento con le rinnovabili bisogna pianificare lo sviluppo nel medio lungo termine del nucleare di ultima generazione
Pulito e sicuro riconosciuto nella tassonomia europea per perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al due mila cinquanta e allo stesso tempo rispondere alla domanda sempre crescente di energia elettrica
Garantire un sistema energetico sicuro e stabile e ridurre la dipendenza energetica dall'estero più in generale l'accordo di programma del centrodestra insomma si punta sulla produzione energetica attraverso la creazione di impianti di ultima generazione senza veti e preconcetti valutando anche il ricorso al nucleare pulito e sicuro Tabarelli che cosa ne pensa di queste proposte
Che impegnativa che il nucleare che abbiamo detto in Europa è quello di o di seconda generazione che va comincia a mancare perché dove anche per ricordare che il nucleare la prima fonte di produzione elettrica in Europa col venticinque per cento dovuto soprattutto alla Francia che ne produce circa settantacinque per cento può elettricità dal nucleare cinquanta reattore che purtroppo stanno invecchiando sono in manutenzione purtroppo toccati sostituiti quando tento queste cose dalla politica questa affermazione leopoldo accordò ecco perché anche qua ma premetta
Nucleare quell'unica soluzione che che cita che non è una ostile infida enormi quantità di più Energia programmabile attente emissione di CO due
Da quando il problema della su due cambiamento climatico vive tra molto Rio Remo assolutamente Pistorio
Per nucleare detto quelle però parlare di da guardare Bertone mi sembra come un po'una fuga dalla realtà
Perché il nucleare recante in Europa del mondo anche Rete Attolini cui fra l'altro tre
Canoro venticinque per cento addetti all'help città che l'hanno collocata lavora accanto reattore gli americani tuttavia l'ultimo programmato a Tel settantatré voi fate il copione nemmeno il centottantadue del trovare il PIL cala del tre D per non creare in tutto il mondo è attenta pianificazione grande intervento dello Stato come sarebbe l'Italia costantemente poi inquietate ricostruisce centrali o creare nel modo computer cinquanta in costruzione soprattutto i cinesi la Russia un po'la Turchia ricorda nomi diventa veramente molto ripida ma ripeto Italia paradossalmente il Paese pagare infettato il nucleare come Enrico per me ma anche al Paese perché in USA molto nucleare che viene dall'apartheid o perché era il quindici per decorato carica elettrica viene dal trovino soprattutto alla parte ad attentati operare pertanto e non ancora coltivati per per quel periodo oppositiva
Questo è molto importante al vero professor Miani lei che cosa ne pensa
Beh devo dire che il professor Tabarelli ha già detto molto io concordo con lui su molti temi bisogna poi verificare anche un tema che è rimasto diciamo scoperto anche negli ultimi anni in Italia che è quello di dove mettiamo le scorie
O comunque diciamo i prodotti vi risulta della dell'attuale delle attuali centrali dismesse che continuano a produrre e comunque materiale radioattivo più tutto il materiale radioattivo che viene diciamo dalla di una di attività più bassa e che viene dall'attività ospedaliero dal mondo della sanità da oggi l'Italia è tra virgolette in ritardo nel senso avrebbe tre anni di tempo dal secondo governo Conte se non erro
Per trovare un un sito di stoccaggio unico e di questo non se n'è mai parlato concordo però sul fatto che non ci sarebbe produzioni di ciò Dulce qui abbiamo un'emergenza incredibile legate ai cambiamenti climatici da un lato e dall'altro lato abbiamo una lentezza mastodontica legata alle rinnovabili
Io chiederei visto che siamo in linea con un grande esperto di energia qual è la previsione sulle rinnovabili e del per il professor Paparella in merito a quanto tempo ci vorrebbe per colmare questo gap se dovessimo andare sulle rinnovabili tradizionali e non il nucleare
Tabarelli io non sono domande del giudice mia
Ma le le rinnovabili sono occhione
La politica ampia c'ero anch'io quando sono un politico di professione comincerò riepilogare rinnovate a tutto spiano al centocinquanta per cento volto al cento per cento
Storia dell'il che che anche parentali coloro che parla di rinnovare che perché molta gente in buona fede ovviamente ci creda e tenete conto bello
Tuttavia ricorrere torniamo all'inizio quello del richiamo all'inizio che l'inerzia di cui abbiamo bisogno noi TerniEnergia di una qualità ben precisa ad alta densità come quello nucleare programmabile
Le rinnovabili sono intermittenti
Turati perde anche qui Park perché azione poi possiamo aumentare l'attenzione
Però una cosa diverte a dettare e in Italia comuni anche perché noi non siamo riusciti a risolvere il problema di accumulare energia da fonti rinnovabili con le batterie possiamo fare qualcosa con cinque sei ore al massimo
Egli ha comunicato i dati perché è chiaro che non si possono fare ma in Italia in Europa non riesce più far niente romantica tutto ciò che non è possibile o nucleare la vedo molto molto difficile
Professor Tabarelli chi si è dichiarato nettamente contrario anche il ritorno al nucleare in Italia sicuramente il Movimento cinque Stelle lo sappiamo insomma da anni il padre fondatore del partito insiste sulla conversione idrogeno delle centrali elettriche
E ma diciamo così la storia del Movimento cinque Stelle durante la loro traversata a Palazzo Chigi prima la lega poi colpiti infine con Draghi
è stata segnata
Da diverso è diciamo così e di gestioni come quella del tappo della TAV l'Ilva di Taranto adesso però sono slegati dal punto di vista politico da ogni impegno governista e nel programma il monito cinquestelle si parla di una Società due mila quattro cioè un modello da quello che che che riesco a capire modello sostenibile di consumo energetico per ridurre le emissioni annue di gas serra lei che cosa ne pensa
Guardi vengo da Bologna dove c'è la facoltà di Scienze politiche da dove i grandi professori storici praticamente sinistra ne segna tre prima di tutto la democrazia pertanto quello che abbiamo visto quei cinque stelle è stato un esempio di democrazia però con il trenta per cento e oltre che hanno vinto con queste visioni rivoluzionaria come capita spesso nella storia umana tuttavia dipinto quei ma prima rispetto prima di tutto la democrazia
La fuga dalla realtà di cui sono responsabile loro li molti esponenti lo cui ho avuto degli scontri
è notevole bisogna richiamare a maggiore responsabilità
Cioè e noi non abbiamo molti rigassificatore ciascuna sono dei problemi poi rigassificatore ma la produzione nazionale l'esempio tipico etichettare che questo documento che dovrebbe favorire la produzione nazionale idrocarburi che in realtà la blocca
Ecco noi io sottoterra qua in Italia con la freccia ma è lo stato di comune non petrolifere ma Bulgaria Bob Denard
San Petronio avviene negli ultimi sessant'anni fa prima questa civiltà vertici mondiali come retorica in quello italiano è un po'delle sue declinazione Pata Pata con la mineraria ecco un piccolo trasferendo ecco questo è un Paese che sottoterra ancora enormi risorse minerarie Bin Laden con gli occhi ma ancora verrà occupa costa produrlo nicchie ecco e noi in questo momento l'ho pagato il canone trattazione la lo scorso venerdì ecco questa differenza dal dieci per cento e cinquanta una misura chiamare responsabilità i fornitori e perché io sono d'accordo che debbano essere letti qui viene convince la gente ecco io in questo momento o una repubblica Equiter ancora operative paese è dire questa cosa e richiamare la responsabilità quelli che totali e anche le reclute accogliendo addio che all'interno a Capello poi la folle tra una bolletta qua nell'ordine di cento miliardi di euro in più con le troppo il fallimento di molte offerta che non lavorerà record dico per questo come un esempio concreto della fuga dalla realtà
In questo partito anche in questa storia del ricordo una bella cosa purtroppo ascolta però non solo non solo questo partito ma molte della politica europea paga la stessa Commissione europea ecco
Puntali idrogeno verde che è una fuga ancora nella realtà perché le rinnovabili ci si sta accorgendo che hanno dei problemi
Professor Miani che cosa ne pensa
Bene io mi occupo prevalentemente di salute pubblica come medicina ambientale e quindi diciamo la nostra azione è quella di tutelare la salute pubblica
Qualunque sia la puro ma di produzione di energia sicuramente bisogna fare i conti con quella che è la realtà
Ossia considerare che oggi come oggi i cambiamenti climatici stanno correndo molto più velocemente rispetto alle diciamo forse alle migliori previsioni che sono state fatte e lo vediamo tutti i giorni gli anni riunire saranno anche peggio un Paese sta in piedi se c'è anche un'economia che lo sostiene e l'energia tabulato principale voce insomma per realizzare questa economia che porta poi anche alla tutela della salute e quindi e come come dice il professore altamente
è probabile che bisogna muoversi nella in questa direzione mi auguro però che sia realmente un nucleare pulito da un certo punto di vista e che non ci siano diciamo opposizioni risorta come le registriamo anche per altre altre cose come per esempio termovalorizzatori di cui oggi si sta discutendo per esempio su Roma ma non solo oppure i rigassificatori
Perché bisogna cercare tutti di andare nella direzione di ottenere il miglior risultato con l'atterrita minore anche in termini di vite umane e di riduzione del rischio per la salute pubblica
Prima di chiudere un altro punto professor Taborelli nel suo intervento sul Sole ventiquattro Ore il diciannove agosto dove si parlava di crisi energetica viene affrontato questo importante termale si ricordava che a quasi cinquant'anni dalla prima importante crisi energetica
Ci ritroviamo ancora con un sistema sopra esposto la politica sistema energetico sull'esposto la politica come a dire che tutti gli sforzi per diversificare non sono serviti molto sarebbe interessante ecco approfondire questo punto
E magari spiegarci perché oggi che il mondo è più globalizzato paradossalmente la crisi casse confinato all'Europa
è un paradosso purtroppo noi a parlare sempre di queste cose tipo il cambiamento climatico e va bene anche questo problema parlare di gare di rinnovabili
Parlare di droghe non serve continuiamo a fare quello che abbiamo fatto negli ultimi quindici venti anni frammentare l'importazione
Nella Russia o dalla Libia dalla miseria o dalla nel Medioriente tre e alimentare le autocrazie dei fossili
Perciò adesso non è che va anche se potessimo tornare indietro di quindici vent'anni questa crisi talmente violenta talmente assurda ma tale tragedia dentro l'Europa facendo irrazionalità qualità della dell'argentiere romano quando fa la guerra opportuno prova abbiam non si potrebbe con tutti gli sportelli educare le conseguenze economiche tuttavia non continueremo secondo me purtroppo a usare molti forti questi premiano operai Goldoni geologica e soprattutto i Paesi dico che sono diventate autocrazia ma lo sono diventate proprio Graffeo al ottico e intanto fin qui come quello di Putin questa questo è un Paese che cosa risorse naturali che soffre di questa dipendente dal dal dalle rendite animerà percorre meglio reinterpreta cosa il Venezuela che ho citato prima dall'India sono pentita sei umani anche quei delle praterie sono dei fallimenti degli Stati moderni
Queste la natura del petrolio ecco anche aperto noi dobbiamo tener conto che prima del cambiamento climatico dal rettore dell'abbandono della riduzione di tendenza dei fossili neanche per evitare questa situazione come quella che sta vivendo con l'ucraino
Professor Miani sullo stesso punto
Concordo pienamente noi
Ci siamo diciamo abbiamo abbracciato
Un capacità di
Diciamo noi siamo importatori e fondamentalmente di energia abbiamo sempre guardato porco internamente e molto all'estero
Concordo anche su quello che si diceva prima relativamente al Movimento cinque Stelle non dimentichiamo il pilastro dell'attacco che lascia portato ulteriormente imbarazzo a Putin e alla Russia per diciamo in tournée fornitura di di gas
Io vedo ovviamente sono un favorevole alle cosiddette energie pulite intese come energia rinnovabili ma contemporaneamente tendo ad essere una persona concreta
Che non c'è né il tempo nei la possibilità di utilizzare esclusivamente quella come fonte di approvvigionamento energetico come ci spiegava il professore
Tabarelli
No non ci sono strade alternative io parlo dei cambiamenti climatici perché portano sempre di più insomma stando anche gli scenari tra virgolette migliori che abbiamo davanti un numero impressionante di vite umane per tre e anche Titanic diretti solamente sanitari impressionanti oltre a tutto ciò che porteranno e e e quindi bisogna trovare il sistema che più rapidamente posso apportarci a una anni fu neutralità dal punto di vista della produzione e consumo tiene
E sui questa neutralità si troverà nel nucleare se questo nucleare sarà un nucleare realmente pulito non si può fare altro che andare in questa direzione
Professor Tabarelli veramente ultimissima cosa prima di salutarci ai russi basta annunciare la chiusura per tre giorni del gasdotto Nord Stream per gettare nel panico il mercato dell'energia
E l'inverno insomma sta arrivando lei ci ha raccontato anche attraverso i quotidiani che se i prezzi rimarranno a questi livelli le imprese saranno costrette a chiudere ci sarà distruzione di domanda è sicura
Recessione insomma si se ci saranno delle interruzioni del gas russo sarà necessario tagliare la domanda si partirà dalle industrie ma alla fine era azionamento i toccheranno anche i consumatori
Lei ha scritto che occorre subito fare ipotesi di razionamento come si sta facendo in Germania ecco siamo veramente in uno scenario così catastrofico
Lei ha detto insomma meglio fare terrorismo psicologico per capire perché averci ma ha meglio fare del riso psicologi appunto che non parlarne perché non parlarne per fargli sì forse peggio
Sì perché cioè ci accorgeremo parliamo di accorgerci che così interno che improvvisamente siamo così esposti così riniti nel sistema energetico quello che è capitato è terribile molto semplice cioè in certi giorni d'inverno
La domanda può raggiungere i quattrocento milioni di metri cubi di questi quattrocento la metà più o meno le dalle scorte l'altra metà veniva dalle importazioni con la Russia che contava per novanta
Milioni metri cubi cioè quasi un come dicono le statistiche annuali ecco il quaranta per cento
E che dire nemmeno quelli sono dei problemi non c'è un piano ecco cioè tutte le cose che sono l'avvocato del governo e questi neri Algeria Congo rigassificatori produzione anca ci mettono del ci metteremo degli anni Ottana
L'emergente quest'inverno fermato speriamo che non accada speriamo che non si debba fare ecco però diciamo che vorrebbe l'esempio parla subito di carbone momentaneamente spero giurare che non loro buon riapriremo quando torneremo normalità
Se riusciremo a me a me però dobbiamo delusi e va be'in futuro più flessibile ecco che in caso di emergenza come questa e noi dobbiamo saremo pronti interno a tagliare la domanda incidenti trenta quaranta milioni di metri cubi al giorno
E poi sperare che non si verifica e sperare che faccia caldo
Sperare che la Russia si comporti bene che insomma se per il sembrare una battuta il voi sperare che non succeda ma dobbiamo essere un po'preparati poi sarà un sacrificio di qualche giorno ecco non è poi una tragedia
Qua viene da ricordare che io quando ero piccolo e come tantissimi italiani negli anni Settanta nuova drammatica qualche giorno freddo egoista nelle case coi per il problema sono le fabbriche perché vorrà dire
Comunicare anche dover licenziare o comunque mettere in cassa integrazione con questi preti e con una questione di Blair impiego questa meno di ragionamento data la situazione molto critica per affrontarla bisogna anche parlarne
Ma io penso che un sacrificio laddove sarà richiesto è assolutamente necessario
E poi non dimentichiamo che in Italia in inverno meno negli edifici pubblici torniamo una temperatura qui mediamente più alta rispetto a quella che il cosiddetto benessere termina formalmente di due gradi più alta e quindi tra i diciannove e i ventuno gradi chiamo benissimo
Uno e che possiamo tranquillamente scendere dagli attuali ventitré poi come diceva anche il professor Tabarelli sarebbe una misura temporanea
E di di breve durata insomma io sono nato nel sessantotto ricordo bene quando per renderli qui in Campania che basta semplicemente perché gli atti anche a cipolla no
E nel caso ci si spoglia quindi coprirsi un pochettino di più per dare una mano al Paese il momento difficoltà penso che non sia un grande problema
Grazie grazie veramente ringrazio nostri ospiti Davide Tabarelli presidente di Nomisma Energia per essere stato Como il suo prezioso contributo grazie professore porca grazie anche al professor Alessandro Miani
Presenti sì ma la Società italiana di medicina ambientare professore grazie all'onorevole ci fermiamo qui conosciuto nostro spazio di approfondimento sui temi del Territorio Ambiente ed Energia torniamo alla settimana prossima un saluto da Enrico Salvatori
Cioè diciannove trentasette minuti su radio radicale adesso riproponiamo la nuda verità a cura di Maria Antonietta Farina Coscioni buon ascolto