Festival della Tv - Social media e la strategia culturale di un museo

Cioè voglio
Federico dai
No no no
Questa è che venga hanno tantissimo ai fra poco
Bene
Buona sera Benvenuti siamo qui prega conclude il fu con l'ultima incontra code il festival e a siamo molto contenti di avere qui con noi ai che Schmitt direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze e Demetrio Paparoni critico d'arte curatore scrittore per parlare di arte di bellezza in uno dei luoghi più belli di Dogliani
Grazie
Dico qualche parola subito suoi che i high tech subito
De il tra i direttori di musei italiani è molto amato perché e nel suo insediarsi alla direzione degli Uffizi ha fatto di gesti assolutamente rivoluzionari
A Firenze prima che arrivasse Luigi c'era il problema dei bagarini davanti alla davanti agli Uffizi per cui c'erano queste queste file interminabili per cui che avvicinavano questi signori che dicevano
Guardi Emilia qualcosa faccio fare la visita insomma facevano saltare la fila non solo il sito il sito il dominio degli Uffizi era stato registrato credo in America i che correggimi no
Ecco era più Complesso c'è il sito uffici punto it si era registrato da un fioraio e l'abbiamo comprato per centocinquanta euro ma ricomprato che costava molto di meno di chiederà un avvocato deve averlo ma
Poiché c'erano altri siti Uffizi Punto Com Uffizi punto edu
Eccetera che era erano registrati in Arizona e quindi abbiamo fatto causa le Como vinto per la prima volta che è un un museo italiano ha fatto causa internazionale
Quindi loro hanno dovuto abbandonare che si questi siti
Ecco che allora infatti il nel mondo dell'arte correva subito una battuta nocivo aveva un tedesco per fare tutto questo non ha ha il però voglio dire questo sì è stato già un segnale forte ma d'un altro segnale forte è stato proprio quando nel due mila e diciannove
Costruita a ufficialmente mesto la stampa di un quadro che era stato rubato dai nazisti nel Milano centoquarantaquattro
E ha chiesto la Germania di restituire e di restituire il quadro
E ed è una battaglia che ha vinto no perché insomma voglio dire quel quadro alla fine alla fine è ritornato su suppongo con più con più di una difficoltà
Sì con tanto di più cauta e soprattutto so che hai parlato del quadro dell'artista eccetera perché non è facile da pronunciare Ian fanno poison ma artista olandese del primo Settecento infatti un'opera comprato
Dai granduchi Longanesi all'inizio del ottocento proprio per completare la collezione universale
Degli Uffizi e cioè delle gallerie fiorentine quella che appunto si trovava e si trova nella galleria dello stato delle pitture all'epoca ancora più stato che non pitture
A Palazzo Pitti magari a Palatina fatte stato comprato proprio per questo e questo quadri Alfano insomma era famosissimo nell'Ottocento anche nel Novecento infatti
Abbiamo potuto identificare quando
Questo quadro materialmente divani tanto all'osso ricomparsa avevo potuto verificare che seriamente proprio quello grazie al fatto che esistevano venticinque fotografie di questo quadro con negativi di su Petrov perfidamente e quindi potevamo anche fare dei ingrandimenti e vedere che certe cose che non si vede con occhio nudo comunque erano presenti in entrambi quindi non era qualcuno che magari ha cercato di
Dacci una una copia basato assunte sul su una vecchia fotografia ma proprio avevo potuto ricostruire lavoro lo Stato né materico di questo quadro lo stato di conservazione attraverso
I decenni fine Ottocento e inizio Novecento fino al momento in cui nel mille duecentoquarantaquattro è stato rubato prima dall'aver mastrino ritirata e poi da un
Un soldato un ufficiale della Wehrmacht alla Wehrmacht dice questo doppio furto entra Santissimo e grazie a questo doppio furto siamo stati cioè la mia strategia era quella
Di chiedere sia la famiglia che alla Repubblica Federale Tedesca di riportarci o perché c'era appunto questo doppio pure quindi erano entrambi responsabilità e questo prima non non si è visto modo perché il quadro
Stato offerto per la prima volta
All'Italia quasi trent'anno prima cioè nel con la caduta del muro
Che
Nei cabaret carabinieri all'epoca non subito
A parte una fatica irregolarmente cioè qualche anno no e poi di nuovo si
Dei veri attori avevano offerto questo quadro
Allo Stato italiano in e la posizione però del governo tedesco era sempre quella che dedicava in privato secondo la legge ma tedesca dopo dieci anni poco se mai si poteva chiedere
Un risarcimento ma non più l'opera d'arte la legge italiana e detassare in questo punto rispetto a molti altri Paesi al mondo per fortuna quindi
Io responsabilizzato con questa richiesta anche anche il Governo che ovviamente ci ha aiutato il senza questo aiuto che era poiché le norme CEE carabinieri
Italiani da un canto io dall'appuntato dei carabinieri poi dall'altro canto comunque anche il governo
Tedesco verso i propri cittadini era possibile con un'azione molto complessa di
Diplomazia culturale di riavere le squadre adesso a Palazzo Pitti è tornato al suo luogo dove appartiene mediamente non non è stato comprato a caso cioè è stato comprato proprio per raccontare tutta la storia della natura morta di cui Palazzo Pitti alla collezione più importante al mondo per la natura morta
Del
Dall'inizio dal
Quattrocento fino fino al Settecento io facevo c'è una forte resistenza da parte della Germania a restituire le opere portate via portate via dai danni dei nazisti quindi
Di ritorno realtà allora la maggior parte delle opere cioè soggetto sicuramente tutti quanti c'erano in collezione pubbliche
Sono stati restituite
Tra il cinquantatré e cinquantaquattro dopo il trattato tra allenava vuole Navarra ripetute no no infatti mancano tantissime che quelli che mancano sono quelli che sono
Finiti con i privati non con lo Stato e quindi il problema non si pone per le opere che vengono magari
Scoperti in un museo quelli tornano è una questione tecnica ma quando finiscono con dei privati perché la legge degli stati Nord alpini sono diverse cioè lì
Dopo a secondo l'opera dopo otto anni dopo dieci anni dopo venticinque anni
Il diritto non c'è luce mentre in Italia come anche in Spagna ma in pochi altri Paesi mediterranei soprattutto
C'è il concetto della Press extra Comerci o me quindi questo significa che queste opere non sono proprio vendibili non sono alienabili ma tranne attraverso una procedura molto molto complessa ma deve essere lo Stato stesso ad alleviarlo
Va devo dire che comunque oltre questo io penso che in Germania coreani chiederti dato opinioni su questo ci sia anche diciamo una certa resistenza no
A riconoscere dei dei momenti della propria storia di ti porto un esempio abbastanza concreto
Qualche anno fa è stata fatta una mostra di nove
Per la prima volta Berliner per la prima volta in una mostra pubblica
Esserlo stati presentati documenti che attestavano che Nolte è stato un nazista della prima ora protestato nonostante Nolte sia stato etichettato subito dai tedeschi come artista degenerato
Lui in realtà
Era nel era nazista veterana era nata indagine donate al confine con la Danimarca aveva problemi diciamo dico di riconoscibilità proprio degli riconoscibilità nazionale due è stato sempre nazista e tra l'altro era anche collezionato da Go Bersani inizialmente e poi fui thriller a dire no questo tipo di arte spazzatura questo tipo di arte degenerata
Ora la cosa che mi hanno molto colpito è che questa storia di nord era una storia abbastanza nota tant'è che in un mio libro del del del due mila e quattordici tutte queste cose io le le scrivo perché su perché sono note improvvisamente nel due mila e diciannove la Germania
Scopre che nord era nazista per cui la la Merkel leva i suoi quadri dal suo studio come dire non posso tenere dei quadri di un nazista no cioè questa mi sembra una storia assolutamente assolutamente assurda
Assolutamente assurda contro confermo è infatti in Germania lo scandalo nato cioè
Per nel momento in cui a Berlino c'era una mostra in cui esattamente questi documenti e altri perché ha poi c'erano altri documenti che hanno ulteriormente perché inizialmente c'era Quito difendeva diceva sì inizialmente sì ma dal momento in cui esaltato non era presente non è stato sempre ma soprattutto che scusate che ha cambiato idea dopo che regalerà che pare non ho non ha cambiato idea infatti
Comunque allora questo mostra scientifica di grande valore tra l'altro che era proprio messo a fuoco
Non lo devi nazista cioè questo a causato questo grande scalpore però come mai così a lungo la gente non lo voleva
Sapere perché c'è di nuovo cioè una fondazione privata nel mezzo Nibbio il che per decenni non era possibile chiedere delle foto però dei saggi
Scientifici perché loro hanno in qualche maniera difeso lui come persona e hanno completamente cancellato questo capitolo che è un capitolo importantissimo narratore per fondamentale della della storia si estende sono dei più grandi artisti tedeschi
Su questo questo è indubbio che il Nord Esione più grande estimatore del idea era di cancellare in qualche maniera
Che il suo attivismo politico da nazista dalla memoria ed è di questa fondazione
Che era nella casa dove lui ha vissuto quindi era grazie a questa questo mostra di Berlino chi ma l'opinione pubblica tedesca cambiato hai detto no infatti in queste ore e così e molti Musei tedeschi
Hanno cambiato alcuni musei all'ombra messo le opere di Nolte in depositi non so se questa era la cosa ideale da fare ma altri musei
Hanno invece è cambiato
Le didascalie e questo sicuramente classamento dovuto cioè non si può far finta di niente
Ma il tema riguarda il tema va a toccare in maniera diretta uno degli argomenti caldi di oggi che quello dalla Kanza il calcio ora voglio dire tu dirigi uno dei musei più importanti del mondo
E magari poi dopo dopo mi soffermerò anche sul fatto che comunque che grazie a questo direttore che praticamente adesso gli Uffizi hanno più di un milione e settecento mila visitatori l'anno cioè superano di cento mila visitatori i il
Il pubblico del del Colosseo e quindi c'è un fatto assolutamente assolutamente straordinario i
Ecco ma voglio dire noi adesso stiamo vivendo un momento molto delicato perché c'è questa guerra c'è questa guerra in Ucraina insomma se l'invasione russa e c'è un un grande interesse da parte di diciamo di di gli operatori culturali del mondo d'arte nei confronti degli artisti ucraini
Però nello stesso tempo voglio dire stesse cambiamo registro
Si sono registrati anche diciamo delle dichiarazioni che non è non ho trovato molto edificante per esempio il sindaco di Milano che ha chiesto al direttore di orchestra della Scala hanno di dichiararsi
Sì contro Putin prima contro la guerra dopo
Cosa che questo direttore non ha fatto perché voglio dire non vedeva il motivo di lega cioè io sia quello dirige l'orchestra voglio dire non fa comizi politici ora voglio dire come direttore di come direttore di museo
E tu come ti poni rispetto diciamo a questo problema cioè per esempio voglio dire potresti fare una mostra di un artista russo cioè l'artista russo è bravo oppure il momento è così delicato no
Per cui è meglio sorvolare o far finta di nulla
Io non farei mai ha finto di non non solo sorvolo cioè non è che non non è questo il nostro compito assolutamente contrario visoni anche difendere talvolta cioè noi abbiamo celebrato i novant'anni di Andrej Tarkovskij il grande regista russo che voi vissuto a Firenze
Ad aprile né ma perché questa sua so però non ha niente a che vedere con attuali conflitti militari c'era veramente al contrario erbe proprio un'opera che chiama per la pace se si ricorda il film stock
Ad esempio c'era con un grande richiamo alla alla pace così come noi li abbiamo inaugurato proprio poco da pochi mesi prima
Del ventiquattro febbraio abbiamo inaugurato un museo delle icone russe perché gli Uffizi hanno la collezione più importante più antica di collezione di icone russe al di fuori della Russia
Che esiste in Europa già dalla metà del Giada dal secondo quarto del Settecento
Ed è una collezione straordinaria tra l'altro anche rispetto alle collezione russi ma tratterrà costerà cara via per esempio
Che sono le opere che vediamo nei musei russi in genere sono opere da Chiesa chiede furono trasportati da dalle chiese nei musei poi la nostra collezione del SIOS invece sono icone per la devozione privata sono icone di piccolo formato che
I Comercial anti russi per esempio portavano con con la nave quando andavano in viaggio
Ad Amsterdam lo sappiamo per il grande esaurì manca Livorno i sicuramente
Sono arrivati a Firenze attraverso Livorno lecco questa questo museo lo teniamo aperto volutamente anzi direi che adesso che è diventato più difficile di avere accesso alla cultura russa cioè anche più interesse dalla da delle persone di vedere questa queste opere quindi questo
Tra questa collezione
Unica al mondo che ci aiuta anche a capire la la nostra arte religiosa del del passato e che ma ci aiuta anche a capire le relazioni nettissime vivaci
Come facciali e culturali tra la Russia e l'Italia nel Settecento
Sì ma diciamo che comunque la questione si pone rispetto al contemporaneo no cioè voglio dire esporre esporre le icone russe va bene
è un pezzo di storia voglio dire di cui non si può fare meno ma per esempio gli Uffizi
Hanno grazie a te aperto alle contemporanee o no per cui ma fatto delle mostre molto importanti tra cui Antony Gormley Penone e Kiki Smith insomma mostre particolarmente particolarmente significative
E c'è mentre capisco che voglio dire esporrà un tedesco come neo Rauch o altri diciamo del risponde anche a quello che diciamo lo spirito del momento
Io mi rendo conto che fare l'art la mostra di un artista russo giovamento giovane nel senso di contemporaneo in questo momento potrebbe anche assumere delle implicazioni politiche ecco in questo senso come direttore di museo
Voglio dire che tipo di responsabilità di trovi ad assumere
Certo allora noi abbiamo ora un programma di arte contemporanea
E che prima non non c'era siamo comunque un museo noto soprattutto per l'arte antica soprattutto per l'arte a antica non soltanto rinascimentale la pittura ma anche la statuaria romana abbiamo la collezione
Più importante statuaria lo romana al ginocchio Roma per per esempio che quindi per qualsiasi artista contemporanea giovane contemporanei la cosa importante che come metodo in dialogo con la collezione nove non siamo nati un ulteriore
Cubo Bianco di questo ce ne sono mai abbastanza ma comunque è un'altra tipologia di museo a un altro tipologia di esposizione la e la questione è quella di mettere in un dialogo così la queste questo artista giovane oppure comunque ricordi affermato ma comunque a ha saputo mettersi proprio scegliendo le opere ma anche creando qualcosa fra specificamente per la collezione
E questo è il compito no non escludo assolutamente la presenza di giovani artisti russi così come non escludo assolutamente la presenza di giovanili
Artisti polacchi o ucraino o il premier esattamente abbiamo fatto una mostra in Lettonia con un giovane artista Lombardo proprio l'anno scorso quando aveva promesso entro in
Dialogo in relazione
Questo artista con cento retto
Quindi siamo già attivo nel centro
Dell'Europa e quindi io non non vedo risolvere come a rischio che non bisogna non bisogna farlo in questo momento per via una di una circolare non possiamo fare i delle collaborazioni istituzionale con istituzioni
Della federazione russa è questo come museo statale non possiamo fare
Questo però non riguarda
Artisti individuali
Prego del devoto devo dire che una delle
Uno dei pregi di che Smith è quello di non avere paura delle polemiche no incidenti sono stati più più gesti coraggiosi ma che hanno portato anche risultati come vi dicevo prima di con questa nuova direzione e gli Uffizi hanno numero di visitatori assolutamente straordinario quindi l'anno scorso un milione settecento rotti più visitatori
Quest'anno sono già molto di più allora l'anno scorso era ancora un anno molto atipico perché uscendo dalla pandemia e nessuno sapeva dove esattamente finiva
Era una grande sorpresa anche per noi che nonostante il fatto che le i siti archeologici del Colosseo e del di pompe rampe sono molto più grandi hanno molto in più metri che quadri
E per giunta sono all'aperto che comunque noi abbiamo avuto più visitatori loro ora non bisogna anche considerare però che i musei
Non non sono in una
Competizione tipo formula uno cioè no no ma io non lo avessero in tal senso però voglio dire però i visitatori del Colosseo sono scontati
Cioè voglio dire sono dati son dati per scontati Dante che nel mondo dell'editoria si dice va bene insomma se vuoi fare l'incasso prescritti impedire il Colosseo no dice no ma dei ma io volevo dire questo che volevo porre l'accento sul fatto il che una delle innovazioni che la tua direzione ha portato agli Uffizi la gran una prova una grandissima apertura al mondo dei social no
Quindi Facebook Instagram Instagram adesso anche Dick talk se non se non erro di toccano lo confermi da da due anni fatte ora il corso sottolineato anche aveva
Dal dal vento
Dal ventotto aprile due mila venti siamo sotto i torchi siamo il terzo un museo Dart al mondo dopo il prato e dopo la nascita di Londra
I stavo crescendo in una maniera che fra poche settimane i nostri seguaci su tic toc verosimilmente superano i nostri seguaci su Facebook anche se Facebook come
Recesso russo
è l'unica o multi generazionale dove la la Provincia Prodi può Tina poco comunicare con la nonna eticamente mentre è invece che tocca più una giovanile progressi sì sì ed è anche importante di cambiare linguaggio per quel sto che deve sembra essere un po'a otto ironico testo per gli altri socio non è richiesto anzi può anche
Sano cinismo ma Lindgren qualche provetto il tetto che veramente fondamentale
Cioè che se perché hanno messo quell'orologio lì ricordare al nove di non andare oltre le sei e mezza anzi guardare ogni tanto
No ma
Le schede il senatore semmai dobbiamo all'estero senza entrare azzurro gli interessi che che sia parte beh però per per esempio
E vi ho trovato molto stupida la polemica che si è creata attorno alla presenza della Ferragni agli Uffizi erano con voglio dire questa presenza della Ferragni perché un'idea è un'idea tua suppongo oppure se proposta lei
Allora lei che cosa ha portato soprattutto allora sì perché queste presenze né importanti c'è
In genere così allora molte persone si propongono se otto propongono e non sono per niente idonee per la comunicazione cioè anche lui d'accordo e quindi
ATO direi anche la maggior parte dei PIP che vengono preferiscono divenire di sera
Pagando ovviamente un prezzo molto diverso proprio per mantenere la prova i prezzi più totale e questo siamo in grado di garantire infatti l'abbiamo ogni settimana abbiamo dei visitatori
Serali
Per visite speciali che costo non significa veramente di più rispetto alla visita durante l'orario di apertura ma né molti di questi sono solo ricchi altri sono anche famosi ma comunque quando fa si fa una comunicazione congiunta bisogna prima capire se questo e un combinazione che funziona un po'come quando si parla di dare uno spazio all'artista contemporaneo per misurarsi in qualche maniera con la collezione storica per lui per rispondere per entrare in dialogo ci vogliono le persone giuste
Appunto nel doveva venti era Chiara Ferragni
Il ora abbiamo questa prima aveva però avuto duelli per ma abbiamo avuto tantissimi altri che hanno preferito di ma non come Icaro pure noi abbiamo preferito di no abbia avevamo anche alcuni vip che per noi in un certo senso che esso manca la cosa cosa diciamo
Diciamo più aristocratica che possiamo fare che noi non comunichiamo nemmeno che queste persone vengono sono loro loro lo mettono sul loro socio che erano lì noi facciamo finta che non lo sapevamo fare quindi in loro fanno pubblicità in un certo senso per per noi senza che noi
Siamo coinvolti e che tu pensi che questo concretamente porta un'apertura ai giovani del museo l'abbiamo visto l'avevamo visto cioè
Dopo che alla per anni abbiamo avuto cioè in quell'anno due mila venti non soltanto abbiamo avuto lo stesso
La stessa quota dei ragazzi tra zero che diciannove anni come normalmente ma senza una singola visita scolastica senza la singola gita
Ma il numero dei visitatori tra diciannove ventiquattro hanno e si era raddoppiato ma non solo questo cioè bastava e in quelle settimane dopo di andare nelle gallerie abbiamo visto tanti gruppi di ragazzi e ragazze
Vestiti come quando vanno in discoteca che senz'altro sono veduti perché c'era un loro modello seguire si perseguire questo sicuramente siano fatto dei salti sta avanti ai quadri qualcuno avrà fatto qualche qualche ballo Breve per un video tic toc però la cosa affascinante così come succede anche con le visite
Con le scuole
Alcuni di questi anzi devo dire proventi più di quanto vengono Coni insegnanti ma che se noi col partito degli insegnanti ma
Della situazione sono rimasti affascinati cioè si sono messi davanti a quadri a guardarli a lungo sono
Hanno letto dediti a scali Hermann manca deve cioè i giovani sono molto più tecnologici Noè durante il l'occhio da un abbiamo caricato sul nostro sito web
Tutta una serie ormai sono più di quattrocento vi brevi video che spiegano le opere d'arte
E le sale con l'idea infatti così sono stati utilizzati in prima battuta dal pubblico crea quando il museo racchiuso non poteva venire ragusea quindi così tra l'altro erano indiretta quindi la gente voleva anche chiedere poi li abbiamo lasciati sul nostro sito cioè una volta che il museo ora riaperto i giovani hanno guardato questi di Dio con i auricolari naturalmente davanti alle opere per avere proprio l'interpretazione video dell'opera
E non non è che noi l'abbiamo cioè loro l'hanno scoperto che si possono fare adesso
Pensiamo di fare una dove ognuno Pius in maniera più strutturata
Magari con un PUA arco out come quello Po accedere subito a tutte tutti i materiali di approfondimenti che abbiamo a disposizione
Comunque
Chi è venuti attivo venuto perché ci
Era Chiara Ferragni oppure perché c'era duelli per
A approfondito questa esperienza artistica e questo durante la visita e questo è il momento magico e quello che vale
Ma di voglio dire
Mimì qual è la molla che che ha fatto scattare l'idea che gli Uffizi avrebbero potuto avere diciamo uno scatto invisibilità attraverso i social media perché in realtà i social media soprattutto quando poi tu hai iniziato a fare questo lavoro
Non erano Rikbaktsa fatto anche altri musei ovviamente ma voglio dire però non erano
Diciamo erano ritenuti più diciamo non un un passatempo innocuo cioè voglio dire non si pensava che potessero avere un impatto di questo tipo quindi è stata una scommessa che tu hai vinto ma mi chiedo che cosa avrei potuto fare scattare un'idea del genere
No non era una genialata cioè praticamente in altri Paesi i Musei l'hanno già fatto è per l'Italia eravamo tra i primi ma in altri Paesi
Piuttosto normale diverso rappresenta anche sui social media
Però abbiamo avuto un un un buon riscontrati veramente da da da parte del pubblico e questo è quello che che conta ecco va più semplice molto attento anche all'immagine no cioè fattori disegnare il logo il luogo degli uffici della non c'era un logo anima c'era non c'era del tutto non c'erano loro non c'era Mark et tante persone dato a questo lui Branden ma Rai il primo brandendo
Ma la storia che che c'era e l'abbiamo anche protetto perché c'è anche lì questo si connette con ed è in arrivo un masso ha vinto il Compasso d'Oro sinologo quindi è stato voglio dire molto apprezzato
De nel mondo della cultura del design esattamente Cardi Uberti essere che sono tra l'altro qui del Piemonte hanno lo studio a Milano a nuovo con loro abbiamo collaborato ce lo nel caso in cui un logo che veramente
Funziona perché prende spunto
Dalla architettura dalle dalla metrica dell'architettura di Giorgio Vasari e la facciata
Ma BA completamente nel contemporaneo c'è guardando questo luogo
Sembra una cosa sia totalmente conto Palahniuk anca totalmente rinascimentale e lo è
Ecco ma perché più colori
Perché le ditte ci questo luogo esiste in più colori allora abbiamo il la versione base che per le gallerie degli Uffizi generale poi abbiamo colori per di
Dei tre per le per le varie ora al quattro fra un po'ma comunque adesso sarete voi avete registrato un brand in qualche modo sensato sì sì e i colori sono Oro per gli Uffizi pare che per gli Uffizi come solo il
Per il edificio Vasariano rosso per Palazzo Pitti verde per Bobolea poi c'è una un colore tra il giallo marrone per il corridoio Vasariano
Senti tu prima hai parlato del Cubo Bianco ha detto gli uffici non sono il cubo bianco non c'è niente contro i cui no no no no allo che noi non lo siamo
Cieco ubriaco per intenderci no è quello che sposi Tivo completamente affetti Co. dove l'opera viene percepita nello spazio come se non ci fosse
Assolutamente nulla nulla torno e io e la cosa che il la cosa che mi ha sempre colpito nuovo e che una figura che gli ho amato molto è stato a quella di altre barche è stato il primo il primo direttore del mobile vedono il venticinque e il ventisette non non ricordo non ricorda la data tra l'altro un un è stato il primo a coniare il termine espressionismo astratto davanti
A proposito di Kandinskij è stato uno che negli anni quaranta ha anche diciamo aiutato degli artisti via alla sembrerebbe aiuto Chagall a lasciare la Francia ripeto del nazismo per andare edifici avere il visto insomma un personaggio ma senza interessante e Luigi
E quando quando installarlo installava le mostre
E voleva sempre che il quadro fosse ad altezza degli occhi no
Però essendo lui diciamo bassino cioè tutti questi quadri venivano regolarmente abbassati per cui in brevissimo tempo nelle gallerie private americane si diffuse praticamente l'abitudine dimettere questi quadri molto più bassi rispetto
Rispetto a come li mettevano prego se al posto di di Barzio impossessata sfinite vestiva di forse oggi li vedremo tutti con un pochino più alti tuttora madre dell'alta ho fatto una un po'nervosa così non allora alcune opere
Che non perché io sono più alto ma semplicemente perché
Nel contesto originale erano più alte le ho messo più in alto per esempio la Annunciazione che Leonardo da vinci e cioè quella era molto molto basso che aveva due Grandi svantaggi uno che bastavano cinque o sei persone davanti nessun altro poteva vedere alzando di molto di più
Persone lo possono vedere adesso anche oltre cento da tuttavia e questo non era la vera il principale ragione perché poteva anche essere che non funzionava esteticamente la vera e principale ragione è quella che
Ovviamente il quadro era ancora più alto dell'attuale io lo tenuto il più basso possibile per riavere però la l'effetto di prospettico di questo quadro a me infatti
Quando era esposto in basso sembrava che la il braccio sinistro della Vergine
Aveva qualche problema
Il problema era però la prospettiva essendo in alto essendo visto dalla sinistra si entra nella sala
Proprio vedendolo sul parete destra
Si vede
Esattamente questa correzione che Leonardo a vinci da scienziato e quindi espertissimo della della prospettica Dell'Atti della prospettiva
Ha introdotto in questo quadro per accorciando l'avambraccio un po'e allungando dal data Pato ed del braccio
E quindi adesso si vede perbene chi lo volesse proprio vedere così come era nella chiesa originalmente Po semplicemente venire presto la mattina quando non ci sono decine e decine di altri visitatori emettersi
Sdraiato sul sul pavimento non cementate
Mentre contrari a questo però ho anche abbassato i quadri non
Perché io volevo vederli da insomma che invece abbiamo versato due quadri specialmente che
Sono i quadri che erano più amati dai bambini
I quelli li abbiamo abbassati a sessantacinque centimetri dalla dal pavimento mettendo un vetro di protezione davanti ovviamente altrimenti non esisterebbero più volte i
Quindi
Questi adesso che anch'mi ha diventano ancora più fruibile dai dai bambini che corrono lire poi
Guarda uno è la Tebaide del Beato Angelico che sono centoventi microstoria micro scene ti monaci nel
Si dice nel deserto l'Egitto ma in realtà più più le Langhe insomma che sono raffigurate
Verde contanti
Tu contanti animali anche cioè ci sono cinquantina di animali riversi Cervi
Draghi alla quindi anche quelli di fantasia naturalmente
Ma a quelli che nel Rinascimento non si potevano vedere volevo sopraelevazione favolistica per i bambini tremante favolistica che è qualcosa che ispira anche idea cosa potrebbero dirci cosa potrebbe succedere c'è quindi una sorte di enigma che ispira la fantasia
La propria produttività
Della della propria fantasia e quindi ideale per i bambini c'è
Meglio di questo e l'altro invece da Prada predella di
Mariotto Albertinelli che
Abbiamo rimesso al di sotto la palla per quale era concepita ma che per puro caso raffiguranti episodio episodi
Dalla infanzia di Gesù e quindi perfetto per i bambini vedeva altri bar un altro bambino bambino divino ma comunque un altro bambino
E quindi di potersi identificare vederlo perbene eccetera
Quindi abbastanza chiaro tutto quello che ha detto che c'è una forte attenzione da parte tua al quello che il pubblico giovanile perché Pettit tocca diciamo ma questi espedienti per avvicinare i bambini all'arte
Io trovo questo un una cosa una cosa molto molto importante ma un'altra su di un'altra cosa che mi è piaciuto molto diciamo degli Uffizi adesso
Il rischio di andare in in overdose con i complimenti fresco il modo in cui è stata è stata ridisegnata la sala con il Tondo Doni no e su questo ci ci sono state anche diciamo delle delle delle polemiche e delle delle discussioni
Diciamo che voglio dire abbastanza importante il fatto che uno quando entra in un museo non abbia la percezione di trovarsi in un luogo polveroso vecchi vorrebbe io ho visto non so presenterà nasce malga le devo far Menia per esempio è rimasta esattamente come ai tempi dello del delle di settanta ottanta anni fa no e proprio di senti un'angoscia dentro no nonostante poi alla fine scopri che ci sono anche delle opere delle opere molto belle
Però diciamo che me fare una cornice come quella che ha fatto il Tondo Doni è una diciamo è un gesto estremamente coraggioso ma spiego spiego perché
E noi abbiamo vissuto negli anni Settanta l'esperienza del minimalismo cioè i minimalisti erano artisti che proponevano delle opere che si doveva percepire che non fossero fatte a mano che possono fatti con materiale industriale
Nello stesso tempo l'abbiamo avuto un grande sviluppo del design ora mettere il Tondo Doni dentro una struttura di quel tipo in realtà a dalla percezione di un'opera nell'opera
E questa creato scandalo devo dire che quando io mi sono trovato lì davanti al all'opera
Detto no non ho capito voglio dire o o se l'ho sentito voglio dire l'esigenza di Todi comunque di ridare vita alle cose no perché l'arte anche se è meravigliosa se naturalmente non voglio dire ormai ci sono dei valori acquisiti i geni genio no comunque c'è sempre bisogno di vederla in un contesto leggermente diverso perché altrimenti rischia in qualche modo di di invecchiare
E così come le altre le altre opere che sono messe in quella sala dove c'è l'uso del plexi casse di cornici particolari
Ecco voglio dire che questa è una scelta diciamo un po'diciamo che tende anche a rivoluzionare l'idea dell'esposizione museale
Sì c'è un allestimento che per un museo di arte contemporanea sicuramente
Nessuno direbbe nessuno niente proprio per perché è la gente abbastanza abituato a questo mentre per l'arte
Antica che comunque noi non abbiamo
Allestimento cinquecentesco non esiste più anzi da quella parte lì non esisteva proprio museo
è nato dall'altra parte è nato con la tribuna
Che esiste tuttora i con il corridoi cordless cosiddette gallerie per la ragione per cui io oggi parliamo di galleria d'arte e grazie alle alla Gallerie
Dove stavano dentro tre restano tuttora dentro le sculture quindi la galleria
Per gli Uffizi rapidamente prima Galeria Ina sulle insieme a quella di
Francesco primo a Lafontaine globale affrontando non c'erano tutti questi faccia attori internazionali quindi è proprio grazie a quel agli Uffizi che da quel periodo in poi hanno avuto i visitatori internazionali al Gran Tour che la Galleria non è soltanto uno spazio sotto una montagna ma anche proprio uno spazio all'arte nel linguisticamente
Che poi ci sono alcuni altri spazi che risalgono al sei settecento
Che è giusto mantenere così anzi gestire abbiamo anche ricostruiti più correttamente
Come erano ma poi ci sono questi spazi chi erano solo vecchi nient'altro cioè medie dove magari mentre in passato si è anche risparmiato un po'di soldi nel allestimento erano polverosi per questo motivo abbiamo ripensato questi
Spazi quello che
Ero l'obiettivo più importante di trovare una illuminazione corretta perché ha già nell'ottocento i viaggiatori scrivono regolarmente che
Gli uffici sono la
Colleziona fantastica o capolavori uno accanto all'altro però in realtà non si vede niente perché tutta buia regalia e purtroppo in molte sale rimasto così
Quando sono arrivato le sale avevano i corpi illuminanti verso l'alto verso
I soffitti vuoti senza alcun fresco e poi la luce riflessa verso i quadri infatti c'è una famosissima scena nel film horror
Di
Argenti Dario Argento
Proprio la sequenza iniziale in cui
Una poliziotto romana visita gli Uffizi e poi a un certo punto
Subisce il prefetto
Il
Famoso
Effetto della che terapie sintomatiche sembra al praticamente che
Che
Lei prima si vede regolarmi
Mentre il proprio la proprio immagine riflessa sui vetri del degli Uffizi e naturalmente per la maggior parte dei spettatori del film la cosa spaventosa di vedere il suo espressione psicologica riflessa nella sua fisionomia naso Pato cognomina piuttosto riflessa e quindi raddoppiamento
Sul specchio proporrà bene come direttore il museo era anche estremamente spaventoso tre proprio il fatto che lei vedeva non il quadro ma proprio il suo la Pro
Tra suo il suo volto riflesso eticamente e quindi
Questo era un po'troppo così fino a pochi anni fa quindi abbiamo non utilizziamo plexiglass utilizziamo con un vetro di altissima qualità che viene voi prodotto normalmente informati molto molto più piccoli per le gioiellerie
E anche abbastanza costoso ma vale ogni centesimo perché grazie ai testi questi vetri che sono anti attacco l'abbiamo visto che cessa quando ci sono delle persone squilibrate che vengano a che vogliono attaccare un quadro in genere cioè non non è in genere sempre scelgono quadri famosi non c'è dicono mai ambito del maestro di potete dare cetra ma sempre Grando capolavoro
Me quindi sono protetti grazie a questi vetri sono anche protetti quotidianamente perché creano un microclima separato quindi che connesso con il clima della sala ma non quando ci sono migliaia di persone ogni giorno e che esaltano verso il quadro Tel tutta la umidità anche il calore umano non arriva il quadro è questo bene che rimanere proprio in rettore protetto primati che a mente e infine però questo vetro dà anche la possibilità di vedere finalmente il quadro e non il propria immagine riflessa
Ma diciamo del del delle cose che dice si capisce che c'è sempre un problema di trovare soldi Soldi soldi soldi sembra servono continuamente soldi tra l'altro recentemente dove lanciato un allarme
Sul fatto che il personale del non ha niente a vedere a che vedere con i soli cioè noi abbiamo i soldi cioè io potrei in io avrei bisogno di almeno centoventi persone
E avrei anche i soldi per pagarli qui veramente da Camillo Croazia che non c'è una norma lo permette quindi pura burocrazia che non che prevede che solo il ministero può fare i concorsi però
Bisogna farli
Gregari che noi abbiamo in altri Paesi del merce c'è la responsabilità locale del dei grandi musei in Francia per esempio il Louvre mi siedo se mi mise Picasso eccetera hanno tutta l'autonomia non soltanto per quanto riguarda il bilancio per quanto riguarda il programma scientifico artistico ma anche per quanto riguarda le risorse umane in Italia questo non è così c'è una gestione ministeriale
è un po'troppo qui avevamo una grande mancanza e noi siamo solo l'apice della spari perché i musei più piccoli a nord non approva nemmeno già adesso quindi
Ci sarà da moltissimo da fare ci sono molti molte strade da percorrere cioè non è non bisogna risolvere tutto con il sistema classico del
Dei concorsi questo senz'altro sistema
Approdato e credo che farne altri ministeri ma ci sono anche le ci sarebbe la possibilità anche di dare dei dei compiti tra aziende private ci sarà Cesare mille possibilità però
Bisogna sbloccarla situazione o però diciamo che il problema il problema dei fondi comunque esiste non nel senso che comunque il museo tutti i musei hanno anche bisogno di sponsor privati in qualche modo e e questo avrebbe per esempio voglio dire gli Uffizi hanno fatto un'operazione con viene effetti
E e così se magari voi voi spiegare sei cosa non erano dei sposo per provvede acquirenti c'è quindi intendendo è alta non è necessario sempre più di chiedere
Deve donazione senz'altro donazioni avranno graditi comunque sono graditi insieme ma soprattutto bisogna offrire alla persona giusta anche il progetto giusto cioè non è ti andare lì con il cappello dire ho bisogno di soldi cioè Andreatta cioè tutti avevamo sa anche al di fuori del museo Mosè del del mondo musicale avevo mi sono tanto bisogno di soldi quindi tutti noi abbiamo sempre bisogno di soldi c'è quindi il problema cosa facciamo poi anche con i soldi cioè senz'altro Idi gestire alcuni ambiti di ambiti di valorizzazione delle delle collezioni
Può portare dei soldi senza che nessuno deve
Darlo ma cioè Pomponio qualcuno compra un prodotto e paga i soldi per questo cioè che così funzionano le visite speciali così funzionano
Per esempio le negli USA gli utilizzi commerciali delle delle immagini talvolta un'azienda di interessato come quest'anno Leni
Che ha fatto tutta una operazione pubblicitaria con la Primavera di Botticelli ce n'ho pagato per per farlo e questo è giustissimo di una ogni parte a il suo vantaggio da questo non non non vedo niente di di problematico dal su questo stranamente non c'era nessuna polemica
Va bene allora guardate Teo abbiamo siamo stati assolutamente puntuali tre minuti prima era inverno uno nell'ultima un'ultima domanda domandare se Maietti Recalcati ha chiesto di spiegare dispiegare questi N fittile casolare Tosini tre minuti sì questo è veramente difficile
Allora allora viene effetti di per sé e la tecnologia di certificazione
Tipo leave me
Libro mastro che e si può certificare di tutto
Per noi è la cosa più interessante sono file di immagine fai di musica
è infatti quello che e più interessante Tadic tutto quanto e che grazi alla certificazione con la Block c'è anche a Mammolo in maniera un po'più generale perché ho anche queste tecnologie te che in effetti risale al due mila quattordici quindi numerata adesso ci sono anche già altri in sviluppo comunque
C'è la possibilità di protegge dallo dalla coppia selvaggia avesse in maniera estremamente per estremamente condensata e quindi c'è ci sono i presupposti di collezionare lì questi falsi
Ci sono anche i primi
Fa disc che però di per sé non sono astutamente in effetti vengono solo assicurati che grazie alla tecnologia in effetti protetti
Commercialmente grazie a questa tecnologia
Ci sono alcuni artisti che li hanno utilizzato per creare delle delle delle opere
Che non sarebbero possibili in altri media in altri formato con altre tecnologie altre tecniche
Questo l'aspetto veramente interessante per quanto riguarda di Anne effettivi cioè le tecnologie utilizzate dagli artisti quello che è molto meno interessante e quello di riprodurre delle opere già esistenti altrove in realtà poi viene effetti avrebbero tanti altri campi e sono in sviluppo prima precauzione entrambe mondo musicale per esempio gli
Di ancora faccio l'ultimo esempio
Per quanto riguarda il bagarinaggio è iniziato per bagarinaggio finisco del bagarinaggio un biglietto di d'ingresso del museo
Con la votazione
Sedurre il firmò con un altro la Cemar
Le firme in questo caso è applicabile potrebbe assicurare che ogni volta che ci fosse un venditore secondario quindi un bagarino il museo comunque introita almeno la stessa percentuale ma fosse anche una percentuale più alta che non dovrà durante la prima vendita per questo motivo interessante per gli artisti contemporanei
Perché grazie a questo il accessibili sei euro prova il Po essere in Berti lamentato tecnologicamente
E quindi ogni volta che un opera di un artista viene che vive viene venduto
Lui incassa anche l'artista e non succede quello in alcuni Paesi come l'Inghilterra esiste una legge quindi se se questo non fosse fatto allora l'artista può chiedere a un avvocato di fare causa che poi vincerà la causa dopo due anni quindi anche lui mentre tecnologicamente
Non si presentano meno questo caso perché già l'atto della vendita farsi che
Per forza la percentuale verrà pagato l'artista ecco però io gli Uffizi comunque hanno diciamo hanno creato degli in effetti delle opere che hanno all'interno
Sì abbiamo anche fatto questo e stiamo progettando cose molto interessanti ma siamo già oltre in tempo va bene allora guardate adesso nel salutarsi invitiamo a vedere la collezione Sardella no che che
Sarda Sella spighe chiedo i chicchi
Va beh insomma quella lì che chiede sa che una selezione delle opere di questa collezione che vengono da tutto il mondo e quindi insomma andiamo tutti grazie ancora grazie ai che e grazie altre strade ha continuato