Sono intervenuti: Piero Verni ("ITALIA-TIBET").
Tra gli argomenti discussi: Cina, Dalai Lama, Diritti Civili, Diritti Umani, Tibet.
09:00, Roma
9:00 - Roma
9:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:45 - Roma
12:00 - Roma
"ITALIA-TIBET"
Radio radicale parliamo ancora una volta della situazione in Tibet e così come costantemente facciamo da anni qui da Radio Radicale per fa arrestare a Cesar questa luce di attenzione su una situazione che resta e diventa sempre più drammatica
Fallito il tentativo di dialogo con la Cina per i tibetani pare essere scattata l'ora della Resistenza a dirlo piuttosto chiaramente stando onde Rinpoce presidente del parlamento tibetano in esilio a Dharamsala in India
è una questione di vita o di morte dice fra dieci anni il Tibet non esisterà più la nostra politica di dialogo con la Cina è fallita ora dobbiamo prendere gravi decisioni siamo o collegati con Piero Verni e dell'associazione Italia Tiber perché lavora dall'Italia sulla fronte della salvezza del Tibet ormai danni e spesso lo abbiamo ascoltato qui a rendere ricarico ritenete anche recentemente con la visita del Dalai Lama qui in Italia allora Piero sembra esserci una sorta di inversione di tendenza rispetto a quella che è la politica del dialogo visto evidentemente
I risultati questo porterà a una alla rivisitazione anche del in modo non violento di condurre la battaglia visto che ormai davvero purtroppo restano solo pochi anni per combatterla questa battaglia
Guarda io intanto devo dire subito intanto fammi per l'ennesima volta ringraziare radio radicale che è l'unica emittente testata giornalistica che si prende carico di informare i propri ascoltatori
E i propri fruitori del problema tibetano quel siamo in una situazione in Italia veramente tragica da questo punto di vista perché se non ci interessiamo noi come proprio giornalisti io ho qualche altro amico che si occupa di queste cose veramente c'è un disinteresse
Pazzesco e quindi veramente ringrazio sentitamente radio radicale invece perché fa esattamente il contrario puntualmente ci intere qua ci chiede noti sì e su questo problema ha detto questo io saluto con gioia devo dire la fine di un incubo anche un incubo mio personale cioè di questa politica
Secondo me veramente suicida del governo tibetano in esilio e anche fu del Dalai Lama di dare credibilità al governo cinese orari dalle a me è un tanto una persona veramente di grandi prima levatura morale di una statura enorme però da questo punto di vista secondo me a veramente dato credito a un gruppo dirigente
Quello dell'appare l'attuale gruppo dirigente cinese che non ha assolutamente nessuna voglia di affrontare i problemi della Cina e tanto meno quelli del Tibet
Non a caso il dalle lamentato costretto molto francamente a dire nella a a Londra nel mese di settembre a definire questi suoi quattordici anni di politiche interattivi di aprire dei canali col Governo cinese un fallimento che purtroppo bisogna dire questo sono stati ora io credo che il governo tibetano il Dalai Lama siano di fronte a questo grossissimo dilemma
Cosa fare una volta preso atto che assolutamente impossibile perché così parlare con il governo cinese anche quando da parte tibetana in modo particolare da parte del Dalai Lama e di tutto il suo popolo sono venute proposte assolutamente moderate e dal mio modestissimo punto di vista anche eccessivamente moderata cosa fare io spero e credo che il Dalai Lama potrà scegliere tra
La lotta
Armata che secondo me comunque suicida non solo in termini etici ma anche in termini come dire logistici e una politica di di di dialogo perché per dialogare bisogna essere in due come per fare l'amore una terza via che è quella di una politica di resistenza attiva e nonviolento ma molto forte via all'interno del Tibet occupato dalla Cina sia in India dove vivono oltre cento mila profughi tibetani sia in tutti i Paesi del mondo in modo particolare europee gli americani e in quei Paesi asiatici come il Giappone dove esistono comunità i Bettani in esilio soprattutto dei gruppi
Attività di sostegno alla causa tibetana pentole al mentre mi farebbe molto piacere poterne discutere col
Lo stesso Dalai Lama la prima volta che avrò occasione di incontrarmi privatamente con lui io vedo come punto di riferimento in questo momento
Della lotta del popolo tibetano la resistenza non violenta e attiva dei monaci buddisti vietnamiti che Piceno negli anni settanta quando si trattava di combattere i regimi fascisti
Autoritari che c'erano all'epoca nel Vietnam del Sud è una politica ovviamente che rifiuta
La come dire la lotta armata che però pone dei rappresentanti di questa
Possono essere sia laici che religiosi del mondo tibetano di fronte anche a sacrifici anche drammatici
Io mi ricordo che mi era un ragazzino beato me all'epoca avevo sedici anni e mi sensibili Fly non sapevo nemmeno dove fosse il Vietnam che cosa fosse però di fronte a vedere a a lei immagini drammatiche
Dei suicidi dei monaci vietnamiti che si davano fuoco veramente scatto dentro di me qualche cosa molto forte di fino qui chiaramente
Bisogna fare qualcosa per aiutare questo popolo perché perché a questi livelli ci deve essere nella presenza americana e nei regimi testi sostenuti qualcosa di assolutamente sbagliato e credo che come me
Tante centinaia di migliaia per non dire di milioni di persone in tutto il mondo presero coscienza certo sono scelte drammatiche ovviamente ma e drammatica la situazione che il Tibet si trova a vivere questo termine di dieci anni
Per la fine per l'annientamento l'annichilimento totale della cultura e del popolo tibetano secondo me pecca per eccesso o per difetto secondo i punti di vista perché purtroppo questo annichilimento queste niente vento e già in atto perché te
Veramente l'etnia tibetana scomparirà nel mare di decine di milioni di coloni cinesi poi veramente sarà troppo tardi a quel punto ci sarà lo spazio suolo
Per gesti di totale disperazione del popolo tibetano e quindi anche una scelta ragionata di una lotta non violenta atti va determinata e anche dura nei termini che sta comporta non ci saranno più e veramente cita sullo spazio per attentati per quelle cose tragiche
Che tutti i popoli anche quello tibetano poi fanno messi di fronte veramente all'annichilimento totale in questo momento se ci fosse questa decisione io credo che veramente il CIPE CPC siano luci saranno le porte a livello internazionale per aiutare il popolo tibetano in un momento così delicato e credo che nessuno porta avere nulla da ridire di fronte a queste scelte dopo che per quattordici anni Dalai Lama e il suo governo ha in esilio hanno fatto di tutto per trovare un sia pur minimo spiraglio di dialogo
Con il governo cinese il governo cinese in questa come in tante altre occasioni pensiamo al macroscopiche tempio di chiaramente che dimostrato sordo come a Tienanmen
Gli studenti cercavano solamente
Dei livelli minimi minimali di libertà di espressione egli si è risposto con l'eccidio
Di quella notte terribile con i carri armati pensa e qui bene o male erano la crema
Della società cinese
Ha investito vera pare studiare questi ragazzi li ha trattati così i propri figli pensate a quello che possono fare questi dirigenti contro il Governo tibetano all'interno di questo mi sembra che la proposta radicale
Esplicitata poche settimane fa in una pagina pubblicata sul New York Times sì quella scusa ricordiamo anche gli ascoltatori nella proposta di Marco Pannella
Che era già stata fatta tempo fa proprio in occasione della visita del Dalai lama a Roma in Italia ecco una proposta che prevede
Una grande la preparazione capillare che fin da adesso per un grande movimento di disubbidienza civile internazionale
Interno ed esterno al Tibet ad attuarsi
Entro due anni bene questa proposta mi sembrerebbe veramente una delle prime occasioni che il Governo tibetano in esilio e tutto il popolo tibetano dovrebbe cogliere perché potremmo aggregare
Su questa idea direi veramente eccezionale
Di Pannella e del Partito Radicale potremo aggregare organizzazioni religiose organizzazioni laiche partiti politici e governi cui elementi o esponenti di governo penso per esempio intanto fin da subito a Emma Bonino
A Brussel parlamentari i partiti nazionali parlamentari europei e parlamentari
Americani dei Parlamenti asiatici in India
Dovranno finalmente venire fuori i veri amici del Tibet e quelli che accarezzano i tibetani per procurarsi i voti
Delle etniche diaria tibetana incamerate nell'India e così voglio dire potrebbe essere un primo elemento non certo l'unico ma un primo elemento per dare vita a una manifestazione discutibile del dissenso tibetano e della tragedia tibetana io credo che veramente è venuto il momento per dei gesti coraggiosi per dei gesti che anche potrebbero essere anche drammatici in alcuni casi ma purtroppo la situazione è tale che certi gesti impongono secondo me questo non ha nulla che fare lo ripeto con una vecchia idea di guerra guerreggiata di guerriglia che va rivista in Tibet e o Paul Paul Pierce o cose del genere si può fare una politica di non violenza nativa determinata disposta anche a profondi sacrifici secondo me in questo momento l'esempio lo ripeto scusami per la ripetizione l'esempio della lotta non violenta
Dei pop dei monaci di della della comunità buddista in pietra e in modo particolare dei monaci vietnamiti degli anni Settanta potrebbe essere e dovrebbe essere un punto di riferimento importante per il governo tibetano per il dalle lame per tutto il suo popolo dentro e fuori il Tibet
Ecco per altri modi differenti di esercitare non violenza ne abbiamo letti un po'tutti esplicitati da Gandhi ed era proprio poi il tema ricorrente della nonviolenza attiva della non violenza che producesse
Qualcosa al di là poi di quella che in alcuni casi diventa uno strumento di vittoria per l'avversario così come è stato un po'il dialogo che era unilaterale tra Tibet tra governo tibetano in esilio e Cina da una parte
I era il tentativo di dialogo dall'altra vi era l'utilizzazione di questo dialogare per prendere tempo per continuare conviene nuove adduco anche a mettere il Dalai lama spesso purtroppo questa sua enorme volontà di uomo di pace questa sua e non
Orme buona fede che però purtroppo in politica non sempre queste qualità così profonde così importanti a livello umano a livello personale però sono anche qualità politiche è stata usata dai cinesi per creare confusione all'interno della comunità tibetana per screditare a livello internazionale
Il Dalai Lama e per tutte queste cose qui per cui io credo che con questo tipo di governo cinese non si dovrebbe trattare perché è un Governo che un governo a partiva un governo criminale stia nei confronti del proprio popolo che nei confronti del popolo tibetano e proprio di pochissimi mesi fa e anche qui di ottantotto abbiamo purtroppo constatare la totale l'assurdità dei media italiani la BBC ha prodotto un documentario eccezionale con l'aiuto di alcuni giovani dissidenti cinesi sui cassoni lau GAI che Toni culla che cinesi i campi di concentramento cinesi e ha portato prove evidenti filmiche
Vivibili
Di queste persone che lavorano come viali sono è un un mondo oltre dodici milioni di detenuti politici e comuni che lavoro ma come schiavi in questo universo concentrazionario cinese peraltro per produrre prodotti che Cinieri vendono sul mercato internazionale
Secondo stime attendibili fatte da esponenti del dissenso cinese
E rivelate al mondo dalla BBC in un documentario in cui non si è visto traccia sui nostri schermi né privati né pubblici
Oltre ottanta milioni di persone sono passati dal mille novecentoquarantanove Attraverso e sono morte nei campi di concentramento maoisti che posso maoisti ora di fronte
A queste cifre con questi
Dirigenti ovviamente non tutti governo ti dialogante non in presenza di alcune aperture che non ci sono mai state e di fronte a questo purtroppo il popolo tibetano è costretto a questa scelta io credo che noi persone civili democratiche non violente liberali e libertarie
Dell'Occidente e di tutto il mondo ma penso anche al mondo indiano dove veramente sarà da vedere chi sono e chi non sono gli amici del popolo tibetano dovremmo mobilitarci perché ancora una volta siamo qui a dire che la battaglia di civiltà del popolo tibetano è una battaglia non solo relegata a un angolo per quanto ampio come Tibet che grande come l'Europa
Il centro a via ma è un qualcosa che ci Ida e che ci fa interrogare sull'attività politica e sulla coscienza politica civile e morale di tutti noi e quindi appoggiare questa battaglia
Soprattutto in un momento di questo genere e veramente credo doveroso per tutti coloro che si sentono interni ha una logica
Non violenta liberale e libertaria di vita e di scelte come dire esistenziali e politiche e da questo punto di vista sono veramente contento che ancora una volta il partito radicale chi è come dire mostrato unico tra tutto lo schieramento italiano attento e sensibile a questa battaglia le ha fatto questa proposta di Satyagraha che veramente noi come associazione Italia Tibet ovviamente anche io come giornalista personale dettato anche iscritto al partito radicale
Sono assolutamente intenzionato a
Come dire promuovere e fare di tutto perché possa essere venire a conoscenza del maggior numero di organizzazioni e di persone che a questo punto ti dico sono veramente a disposizione del partito radicale di radio per tutto quello che si potrà e si dovrà fare improponibile ancora
Dicevamo dunque di quanto sta di quanto sta accadendo e di un po'dell'evoluzione della situazione di fronte a quella che ormai resta davvero un una fase drammatica della situazione
In Tibet per ricordare come ricordavi tu alcuni dati dal cinquantanove l'anno della definitiva annessione del Tibet e dell'inizio dell'esilio del Dalai Lama con credo di ricordare centotrenta mila centotrenta mila seguaci in questi han mi e proseguita la politica dunque di cinesi Zazie ore del Tibet attuata tenacemente dal governo con l'immigrazione i cinesi con la sterilizzazione forzata
Dei tipi di tibetani poi ovviamente la repressione
Che ha causato un milione duecento mila morti ricordiamolo però su quasi sei milioni di tibetani quindi siamo dotati anche venti farebbe concerto verrà
Cifra drammatica Maggetto su un milione che è una situazione cambogiana guardi io credo che per fare capire quello che è successo in Tibet visto che bene o male
Della Cambogia ormai l'opinione pubblica fa abbastanza anche se poi fu pur sapendo purtroppo i Khmer Rouge ancora operano e dell'altro ieri che hanno assassinato tre turisti occidentali in Tibet c'è stata una situazione cambogiana che però non è durata un pugno di anni quei quattro cinque anni qui quattro anni mi sembra che è durata in Cambogia ma e dura da quarant'anni
Sa che tra l'altro va be'vogliamo ricordare anche a ad alcuni dei nostri ascoltatori che forse non hanno seguito anche negli altri anni la vicenda Tibet rispetto all'impegno del partito radicale non più di una anno e mezzo fa in occasione della convenzione per i diritti umani
Vi fu proprio la questione delle lame apposta ancora una volta da un drappello di militanti di Nessuno tocchi Caino e del partito radicale ecco ricordiamo anche che la Cina mi sembra sia lì il primo Paese al mondo per in quanto a
Numero di esecuzioni capitali che in genere la Costituzione cinese vengono comunque vengono eseguite per anche i più incredibili impensabili
Reati di di di di di di come dire reati comuni anche molto molto come dire tra virgolette leggeri peraltro ricordiamo anche quella truce
Come dire quell'atroce consuetudine se così possiamo dire cinese di fare sfilare per le vie delle città i condannati a morte sul camion
Sì scoperti alcuni pollo tra ali di folla perché e addirittura di fare eseguire le sentenze capitali negli stadi alla presenza di pubblico tra cui anche scolaresche di bambini delle elementari perché secondo questa logica terrificante del del Partito comunista cinese la condanna l'esecuzione capitale e come dire qualcosa di pedagogico per le giovani generazioni tutto questo è ampiamente documentato
Figlia con documenti scritti in coppia con documenti fotografati filmati tra l'altro da Amnesty International
Ecco tra l'altro diciamo appunto dell'impegno ormai storico su su questo fronte ma proprio in quell'occasione a Vienna taceva in responsabile per l'informazione le relazioni internazionali del governo in esilio del del della Drava ebbene modo di ricordare che ormai non si trattava più Binda Sale striscioni con la scritta free Tibet libero Tibet ma ormai l'unica l'unico slogan che potesse raffigurare l'impegno era sei Tibet e cioè salvare il Tibet dunque mancano solamente dieci anni ci sono in realtà poi i cioè molto meno tempo per poter operare in maniera in maniera costruttiva e produttiva in questo dicevi prima della battaglia che va di pari passo ovviamente con quella per l'abolizione della pena di morte ma si passa anche per New Yorker inevitabilmente il ruolo degli Stati Uniti non può non essere considera atto di primo piano per la risoluzione speriamo positiva del problema Tibet secondo te che segnali ci sono sì ci sono dall'amministrazione Clinton senza i quali credo però sia difficile arrivare
Ha una resistenza attiva con dei risultati concreti
Dire lo sguardo al problema di Clinton è che secondo me lui commise un errore l'anno scorso quando desistendo voi rinnoveremo loro stato di nazione favorita nei rapporti economici con l'America
Al patto di alcuni miglioramenti della situazione come dire dei diritti umani in Cina e in Tibet e per quello che riguardava il Tibet
C'era proprio la
Accettazione di di questa migrazione mantice portata in alcuni casi di coloni cinesi in Tibet propriamente erano cosa alla quale lui assolutamente non avrebbe potuto tener fede perché la pressione degli ambienti economici
Industriali in in America nei confronti del del del del rinnovamento di quel sospetto stimo regole del mese non era tale che nessun governo né democratico né tanto meno repubblicano avrebbe dovuto sostenere le quindi lei è stato il primo errore secondo me
In questo momento parlando molto come dire con molto realismo perché in questa situazione ci vuole assolutamente realismo
Non è possibile non è pensabile che gli Stati Uniti da soli
Interrompano qui se non di fronte alberi di avvenimenti assolutamente drammatici come ad esempio un'altra Tienanmen o un qualcosa del genere documentato o documentabile allarga o in altre zone
Di tentazione quindi lui ha fatto delle affermazioni alle quali non ha potuto tenere fede e ha fatto la coda più purtroppo più sbagliata cioè ha detto che questi miglioramenti c'erano stati per poter giustificare
Il rinnovo di questo di questo aspetto su ordinazione più favorita ha dovuto dire delle bugie perché e purtroppo Petrali secondo me
E questo a maggior per cui l'amministrazione Clinton ha fatto una cosa molto bella l'anno scorso ha fatto una cosa molto brutta quest'anno quando non ha potuto tenere fede sarebbe dal mio modo il suo punto di vista stato meglio tenere separate queste ed occorre dire questo noi non possiamo in questo momento non rinnovare questo
Ha detto però questo non ci
Obbliga Anton pungolare a non parlare a non verificare a non fare Toma delle operazioni a favore del ristabilimento di alcuni diritti umani fondamentali in Québec in Cina e via dicendo chiaramente
Di fronte a una come dire internazionalizzazione del problema di fronte al crescere di un movimento di massa
Il PPI le forte analogo a quello penso
Scusa mi portò la mia fissazione ma pare aver avuto
Vedi C diciotto anni durante il movimento per la pace in pietrame qualcosa che ha segnato non solo me e credo per la vita e quindi ripenso veramente a una mobilitazione analoga a quella che avvenne nel mondo per il depurarla potrebbe sicuramente operare
Delle come dire delle pressioni morali e anche politiche nell'amministrazione americana che in non indubbiamente la più sensibile a livelli sono convintissimo che a livello persona perché Clinton via ancora la pensino come noi sul problema tibetano su questo francamente non ho dubbi perché tutti i miei amici americani che hanno lavorato a e al supporter del del problema tibetano che alcuni dei quali erano stati anche coinvolti in prima persona nella campagna elettorale dei Democratici per l'elezione
Il PIL Clinton il dialogo alla Casa Bianca lo testimoniano e quindi però ci sono poi dei problemi politici di fronte ai quali Clinton deve in qualche modo come dire fare mente locale capisce quindi è fondamentale che possa nascere questo grande movimento internazionale tipo opinione pubblica
E in questo l'informazione e la comunicazione sono strumenti fondamentali come lo sono sempre stati ovunque dal Pietramala Palestina al Sudafrica
E ovunque ci sono queste non non non a caso le lotte dimenticate sono sempre in lotta e dove la telecamera non può arriva che non è solo vero che il Tibet non parla nessuno perché non c'è il petrolio per quei
è anche vero questo però soprattutto del Tibet dei curdi dei birmani di tante realtà dei che amazzonici di tante realtà drammatiche non parla nessuno perché nessuno vede niente e noi viviamo in una società come diceva McLuhan
Dove se una cosa non va in televisione non è esistita
Di fronte a un'informazione puntuale quotidiana sull'Intifada
Il movimento palestinese ha ottenuto senza voler entrare nel merito molti più riconoscimenti che non con vent'anni di attentati perché perché la televisione ha mostrato
La rivolta di questo popolo ogni giorno a pranzo e a cena milioni di consumatori hanno pranzato ripeto e cenato con le immagini dell'intifada quindi è fondamentale riuscire a comunicare quello che succede in Tibet a poterlo fare vedere e in un processo politico interazione reciproca fare crescere il movimento il movimento crescerà
Nella misura in cui ci saranno molte immagini di quell'età battaglia molte immagini di questa battaglia faranno crescere il movimento e da tutto questo forse potrà
Nascerà un qualche cosa che aiuterà il popolo tibetano ma io credo che arricchirà la coscienza democratica di tutti noi forse per una volta tanto
Potrà accadere quello che per esempio non è accaduto in pietra dove sulla base dell'emozione di cui parlavo prima demone della lotta non violenta civile anche drammatica
I monaci buddisti che poi è andato a privilegiare certi talk un un un un elemento quello del Partito Comunista nord vietnamite dei vietcong che di non violenza di democrazia
E il PD TTT tutte queste cose non voleva assolutamente sapere tanto è vero che purtroppo il regime comunista vietnamita è stato un regime che si è macchiato di crimini atroci dal punto di vista delle libertà individuali dei diritti umani di questo tipo purtroppo non si è appoggiato in quel caso
La parte giusta che era appunto il movimento politico Buttitta non violento e democratico vediamo di non perdere anche l'occasione in in Tibet dove potremo veramente dare vita a un grande movimento di massa
Liberale libertario non violento
Per i diritti civili e per la democrazia
Insomma e tutti insieme
Clima fare ognuno la sua parte sono sicuro che il partito radicale la farà la giacca facendo io spero che l'associazione Italia Tibet continuerà a fare queste tecniche erano proprio su questo volevo chiederti inconcludente con l'
O che volessero saperne di più mettersi in contatto eventualmente iscriversi all'associazione Italia Tibet per concretizzare o anche monetizzare insomma il POR
L'interesse del proprio impegno come possono fare a chi possono rivolgersi se hai dei telefoni da dare guarda sui noi siamo una piccolissima associazione e quindi
Abbiamo un punto di riferimento fondamentalmente ospitale che associazione Italia libertà via Marco Aurelio tre
Milano e la cosa più importante da fare è scrivere
E mandare i propri nominative dire io mi vogliono come dire voglio essere informato sulle attività di questa associazione noi manderemo una bruttura
Minimale ma che dà tutte le informazioni chi volesse invece direttamente sulla base anche di quanto abbiamo detto in questa conversazione del lavoro che stiamo facendo di scriverti poi scriverti sempre
Avvia Marco mandando una lettera via Marco Aurelio tre Milano e può pagare la quota associativa va be'quanto meno che quella di cinquanta mila lire l'anno
Oppure quote maggiori che sono disposto mi pare centocinquanta mila lire coccio sostenitore l'idea di cinquecento mila li
Dire come socio benemerito ma anche solo l'iscrizione a socio ordinario con cinquanta mila lire sarebbe ovviamente la benvenuta però ripeto oltre alle istituzioni che copre partito radicale va bene sono importantissime e altrettanto importante proprio un contributo a privo di idee di energie DTT tipi di tutto quello che può servire proprio in questi anni che saranno veramente gli anni cruciali e ultimi per potere salvare un popolo dalla tragedia per esempio di una soluzione che è stata fatta partire ai nativi d'America alla fine del secolo scorso né diretta né io né l'attuale America del Nord
Bene concludiamo dunque quei questa conversazioni questo approfondimento diciamo pure con Del Piero Verni responsabile dell'associazione Italia Tiber con lui abbiamo voluto approfondire questa che ci sembrava una notizia importante notizia da sottolineare ma che pure crediamo nei giornali né gli otto telegiornali
Della
Del del mondo televisivo italiano hanno voluto invece leggere per come andavano forse è meglio che mi concedi un altro mezzo secondo c'è tempo lancio qui un'idea non so quanto praticabile per esempio sepolte possibile nei tempi e nei modi
Che la radio potrebbe ritenere opportuni fare anche dei fili diretti su questa questione certamente magari anche con Marco per illustrare poi la meglio che potrà fare molto meglio lui di me questa iniziativa Rita di Agrabah due amici che sono in questi anni insistono hanno lavorato con noi su questa cosa questo io credo che comunque una un copia di questo tipo può io vedo che magari partendo anche da radio radicale poi si possono attivare tutta una serie di canali io credo che qualche filo diretto coi ASCO datori potrebbe essere veramente molto importanti per esempio tot Pannella venisse in radio a parlare e a spiegare questa iniziativa variegato magari
Immolato anche da queste notizie di questi giorni benissimo
Pienamente ringraziamo molto ricordiamo conti abbiamo avuto parlare di questa notizia che arriva dalla governo tibetano in esilio un po'l'ora della resistenza alla fine
Del dialogo una situazione sulla quale ovviamente radio radicale continuerà a mantenere accesi i propri microfoni grazie a Piero Verni grazie a voi
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0