Basta morte per pena

Io
Niente
Il debba con la nostra Alessandra in Pallas solo che è venuta apposta da Roma per curare la trasmissione e ovviamente ringraziamo le autorità vogherese io voglio ringraziare moltissimo il sindaco Paola Garlaschelli
Che ci ha dato questa sala con grande gentilezza gratuitamente che ha favorito questo evento in ogni modo
Che doveva venire ma ha avuto un impegno di lavoro il irrinunciabile e all'ultimo momento a Roma
Approvati in ogni modo tornare da Roma in tempo ma ci manda i suoi carissimi saluti anche attraverso il vicesindaco pure lei avvocatessa la bravissima Simona Virgilio
Io non non ruberà Egli altro spazio dico solo due cose per me io sono molto spesso con Nessuno tocchi Caino nelle città italiane per questo tipo di eventi ma questa per me è molto significativa perché anche se non abito a Voghera da quindici anni era città dove sono nato e la città della mia famiglia
Dove c'è mia madre per ma soprattutto e la città di cui era mio padre il defunto giudice Giuseppe Baccolo che ancora qua tutti ricordano molto bene
Luglio è stato un magistrato molto amato severo molto severo ma molto giusto e che sapeva veramente capire aiutare le persone aveva un grande senso di umanità è un grande amore per il diritto una grande capacità come ho detto prima l'avvocato Bergonzi Perrone che lo conosceva di trasformare il diritto ingiustizia perché non sempre l'applicazione del diritto diventa vera giustizia
E mio padre non lo dico perché mio padre ma tantissimi me lo dicono ancora oggi sapeva
Fare questa cosa
Grazie quindi per me è molto bello importante commovente essere qua anche dall'aver Aurelio Torriani ex sindaco di Voghera che è stato il suo medico per tutta la vita il suo amico personale e che magari dirà due parole anche in questo proposito
Mi fa anche piacere dire che di recente sto visitando tante carceri e quello di Voghera il migliore di quelli che ho visto già
Ha i problemi che hanno tutti carcere perché il carcere ha in sé una struttura creata per punire quindi una bella cosa non può essere non è certo uno ter come voglion dire alcuni nelle carceri ci saranno sempre problemi proprio in siti all'essere carcere
Ma rispetto diciamolo alle
Fogne che sono la moltissimi istituti di pena calici con delle ali italiane quello di Voghera si caratterizza per spazi migliori infrastrutture migliori
Celle mi ma soprattutto per una cosa importante perché a una polizia penitenziaria veramente sensibile
C'è un nuovo comandante il dottore Evola che è un ex avvocato che è stato anche procuratore ad Asti e quindi lui arriva la polizia penitenziaria con sensibilità da avvocato con sensibilità garantista
Con grande rispetto per l'essere umano che c'è dietro il reato e quindi la fa veramente uno degli dei comandanti che m'ha fatto un'impressione migliore uno dei pochi che nelle nostre visite è stato con noi dal primo all'ultimo minuto ascoltando tutto quello che manda a dire anche i detenuti e rispondendo gli aiutandole quindi ho voglio ringraziare questa persona
Sì
Acceso sì sì non sentite bene qualcuno
Poi io il tono di voce alto questa cosa e ringrazio che si è fatto notare questo un'altra presenza cui tengo molto che è quella di San Daniele Salerno che al presidente del consiglio comunale
Che è una storica figura della politica vogherese ma che poi ci racconterà se vuole anche un rapporto molto speciale col carcere di Voghera anche con mio padre per via della figura di suo padre spesso
Io quindi comincerà e questa riunione con l'unico intervento previsto diciamo in in video conferenza è un videomessaggio che c'ha voluto mandare
Il locale europarlamentare Angelo Ciocca che voleva essere presente a ma era a Strasburgo e così ci ha mandato un breve messaggio di di saluti da Strasburgo
Le mosse se Walter il mio computer un pochino lento purtroppo Trust Gratteri Istica
Partecipa può
Gli accertamenti di fare
Prego
Paesi membri questo virtuale paese
Il cane politici paesi
Guazzaloca
Ieri
Dura
Il gesto estremo quello
Il sigillo recarsi in
Sicuramente
Diversa tattoo
Molti queste Tomassini
Il sovraffollamento
L'Italia
Dimenticarsi pensate che no scusate cinquantasei i
Be venticinque
Conta
Ore
Ai cinque cinque grazie questo deve essere fino vale un rimedio magari anche grazie abilissimo semplicità
Parliamoci
Viene viene Cinzia
L'ultimo dei nostri l'altro tema passi transizione dobbiamo fare in modo vigneti imposto seguire
Questi bastardi
Possono essere
Per evitare che
Civile quindi
Really direttamente disse va bene e ventisette
E in questi dieci anni
Indispensabile
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Quattro di persone storia papocchi può esserci nominata
Quindi vi sia dei che
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Come
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Comunque
Tutto ciò che interessa via
E quindi tiene quelle
Zanetti infatti ma quello violenza a dire
Quindi l'opinione paterno
Yukos questi strumenti riferibili
Dell'associazione dietro
In questo momento il sito di invito tentazione di un'associazione
Credo in un'altra perché c'è
C'è via dev'esserci
Grazie
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Di
Sia
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Del parlamento
Va be ospiti diverse
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Va bene
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Esprimo ma dobbiamo anche delle una tensione
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Chi assiste
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Sì
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Ecco io ringrazio l'onorevole Ciocca e poi di per lascerò quando c'era il suo turno rispondere al suo invito o alle sulle tematiche al nostro Presidente Sergio D'Elia
Riguardo alle sue riflessioni prima di passare la parola immediatamente al vice sindaco avvocato Simona Virgilio volevo solo fare un altro piccoli se un paio di ringraziamenti cioè erano stati invitati a partecipare e mandano i loro saluti perché presenti in un altro incontro istituzionale
Anche il presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli la sua compagna di vita Elena Lucchini che fino a pochi giorni fa era il parlamentare proprio qua di questa zona adesso
Non è stata riconfermata ma sicuramente proseguirà una brillante carriera politica
Dico anche noi reputato avrete notato abbiamo provato veramente invitare ogni tipo di rappresentanza politica che ha a che fare convocherà in modo molto trasversale
Non tutti hanno risposto all'appello malore dell'invitato tutti e mi fa piacere vedere che è entrata nella cara amica Alessandra Bernardi che rappresenta il PD qua improvviso qua Voghera e che anche lei era in scaletta più tardi si è aggiunta quindi ringraziando la molto passo la parola a all'avvocato Simona Virgilio
Grazie Umberto buonasera a tutti
Ovviamente io porto i saluti dell'amministrazione comunale del sindaco dottoressa Paola Garlaschelli e presente qua con me anche il dottor Aurelio Torriani assessore e il presidente del consiglio comunale il professore Daniele Salerno ovviamente
Vi ringrazio per quest'invito ringrazio ovviamente tutti gli organizzatori ringrazio i partecipanti e relatori che Inter verranno successivamente
è un piacere ovviamente ospitare nella nostra sala Zonda questa iniziativa un'iniziativa sicuramente importante su un argomento delicato che a me anche come mediato dalla mia formazione giuridica è in virtù della mia professione avvocato sta a cuore
E quindi un tema sicuramente importante per la giornata è stato bello anche ricordare il dottor Bach quello che noi avvocati abbiamo conosciuti tutti per il suo spessore e per sua altro livello
Sappiamo che la nostra città purtroppo ha subito e ha subito e l'accorpamento del tribunale di Voghera tribunali di Pavia e questo ha causato ovviamente un disagio per tutto il territorio per me professò
Ministri per Lacco la tutto il circondario per la comunità ovviamente abbiamo la casa circondariale che prima il dottor Baccolo ha ricordato e e la Canossa pacata circondariale a una rilievo anche a livello nazionale sicuramente
E un encomio un plauso va fatto veramente alla polizia penitenziaria tutto il personale al direttore al comandante perché in soprattutto in un momento delicato come questo continuano a svolge alcun grande impegno
La questo lavoro in un momento sicuramente dettato anche dall'emergenza sanitaria checché diciamo ha preso le il lavoro ancora più difficile
Parliamo di carcere quindi scarcera sentiamo bene che è uno strumento legato alla pena alla sanzione alla condanna ma deve essere anche un contesto un contesto di rieducazione un se un un testo di rinascita dell'individuo
Con destro di recupero dell'individuo che deve marcare mantenere la sua dignità
Quindi all'individuo devono essere garantite le opportunità
E questo si fa anche attraverso le associazioni che sono presenti nel nostro territorio vedo don don Pietro
Appunto a cui va un plauso per ovviamente per il suo per il suo impegno nel nell'ambito del del carcere della casa circondariale viali la Caritas
Già azioni anche Ciprian Centro formazione professionali per gli adulti ha sempre fatto delle delle lezioni quindi la formazione all'interno del carcere
E devo dire che come comuni come amministrazione comunale abbiamo avviato diversi oggetti che sono ancora in atto con con il carcere quindi il carcere la casa circondariale che si apre al territorio in particolar modo come comune abbia minestra in molti progetti anche Cuna vuol far attraverso cui i detenuti possono partecipare attivamente attraverso dei lavoratori
Attraverso anche una parte catalogazione
Museo quindi tutto quello che può portare a un inserimento nel tessuto sociale
Quindi da parte l'amministrazione la disponibilità in questo senso è sempre alta anzi viene rinnovata anche con la quel mio intervento di oggi
Io non andrei oltre perché ho visto dal dall'evento dalla locandina che gli interventi su numerosi e importanti purtroppo come dicevo prima non posso fermarmi fino alla fine perché o un altro impegno di istituzionale alle ore diciotto
è però vi sono molto vicina quindi a disposizione da parte e l'amministrazione comunale buon proseguimento e buona serata
Grazie infinite alla dottoressa Di Virgilio sono anche contento di aver visto entrare in sala riportavamo punto prima il mio defunto padre giudice Giuseppe pappa col arrivata a sua sorella l'avvocatessa Anna barcolla media son contento di vederla e passo la parola al carissimo presidente del consiglio comunale il dottor Daniele Salerno che anche un valente scrittore tra l'altro
Graziella dall'altra ed invito
Particolarmente gradito perché
Ti ho conosciuto Caino
Io ho vissuto assieme a Caino perché per
Mio papà come andava nel carcere di Voghera
Io ero bimbo
Allora sei anni è passato mezzo secolo ma vivendo all'interno di un istituto di prevenzione e pena come veniva chiamato una volta non so se la dizione se ancora corretta io ho vissuto per più di vent'anni assieme a Caino
E gli ho capito le sue condizioni
E mio padre che tra l'altro collaborava col dottor Baccolo con suo papà all'epoca
Dove erano allevando era un corpo militare quindi c'è una soggezione alla Procura da Repubblica con è ordinato superiore che svolge l'attività di Proto da Repubblica con i magistrati del Tribunale di Voghera che purtroppo non c'è più
Sarebbe meglio se ci fosse ancora
Ma vivere all'interno di un carcere e non andare per visitare detenuti vi assicuro che l'esperienza diversa completamente diversa perché ricomprende lo stato di afflizione
Comprende la necessità di un scorso sociale di un reinserimento all'interno la società che non sempre potrei raccontarvi centinaia di episodi che ho vissuto
Nel racconto soltanto uno quando ci fu la strage
Dico che alla della terrorismo greci folle pare sessanta morti
Io una persona deve arrestata condannata
E questa persona non la la vedevo tutti i giorni perché un bimbo il carcere ma mano stava bene aveva dato l'arrivo in ufficio lo vedevo che era un uomo normale
Che ha avuto la disgrazia di addormentarsi mentre conduce un treno
E morto il Polo ne paga sessanta fu una strage vengono che del Presidente della Repubblica
E chiese mio prova ma ma perché questo signore in prigione è un buon uomo
Europa lo ricordo ancora euro più un bimbo & disse perché è necessario dare alcuni esempi
Affinché nessuno commetta lo stesso errore
Ma al contempo era talmente un buon uomo che venne poi graziato dal Presidente della Repubblica questo che ci fa capire come Caino c'è
Ma attraverso la riscossa sociale può trasformarsi nuovamente in Adele può ritornare dalla società può ritornare a essere protagonista del suo presente e non stare semplicemente ancorato al suo passato anche se un passato spesso difficile
E la difficoltà che avete tutti voi che operate
Nel campo dell'avvocatura o della religione dell'associazionismo e difficile mi rendo conto trovare il punto di contatto del recupero ma se non c'è il recupero la frizione diventa soltanto la vendetta e diventa inutile
Ma immagino che voi parliamo mette a lungo dall'articolo ventisette della Costituzione
Premetto insegno diritto
E per trent'anni ho fatto anche il giornalista queste mi ha portato a capire che cosa vuol dire poter distruggere una persona con un semplice articolo sul giornale
Soprattutto se poi questa persona deve si trasforma da il presunto colpevole a innocente
Norme da ritenere rovinata
L'articolo ventisette della Costituzione lo sapete meglio aveva due principi il primo è comprendere fino all'ultimo comprende in assoluto se la persona è colpevole soltanto se la condanna definitiva la condanna definitiva vuol dire che viviamo tendere nel ci ha abituati ma non noi a muovere Lombardia in Italia tutti se abituata cita un principio
E cioè se una persona e presunta colpevole è colpevole
E la cosa è finita lì
E il principe giornalistico dallo sbattere il mostro in prima pagina
Perché così e drammaticamente così ma è così è brutto ma è così e la capacità di una società civile è stato alpini evitare che sia così con tutte le difficoltà che ci possono essere io immagino che la vostra associazione abbia proprio obiettivo
Fare in modo che questo non sia anche se è così l'articolo ventisette della Costituzione un secondo principe parla di rieducazione del condannato
Le carceri italiane sono strutturate per educare il condannato no
Ecco
Non è così io ho vissuto in un carcere per tanti anni ma non non è così premetto non sa non sarà mai così
Certamente oggi non è così ed ecco perché mi ha portato a conoscere tanti Caino e vi assicuro che di questi Caino tanti podisti trasformarsi cadere cioè scontato il periodo di detenzione hanno avuto la capacità spesso anzi quasi unicamente per merito proprio di reinserirsi nella società civile
Ma gli aiuti esterni non sono mai sufficienti e probabilmente non lo saranno mai sufficienti
E invece dovrebbero essere il caposaldo assoluto della rieducazione del condannato
Vedete
Scrivere sui giornali mi ha portato spesso a riflettere ma se io scrivo che e poi questo non è
Gli ho fatto molto più male io che tante altre persone
E mi rendo conto di quanto sia difficile riuscire a evitare questi problemi
Ho ovvio ancora oggi un grosso rapporto di amicizia con la polizia penitenziaria vengo da lì di famiglia non potrei non esserlo
E mi fa piacere tra il suono delle campane che dall'alto un tocco poetico questo piccolo saluto
Oltre cede anche di essere su membro che adesso è l'unico membro onorario dell'Associazione Nazionale polizia penitenziaria è sicuramente uno dei pochi proprio per questo mi ha trascorso notevole assieme a quelli che una volta erano di agente di custodia
E oggi sono polizia penitenziaria
Sapete qual è il motto della polizia penitenziaria e vigilando a redimere che bellissimo vigilando perché devi girare in un istituto di pena
Ma la forza e la capacità della redenzione che qua e che è un concetto cristiano curiosamente mutuato all'interno di un principio devono servire Dio di un'associazione in gruppo che era militare o di polizia la possibilità della redenzione
La relazione deriva da chi ti aiuta le divertenti cioè le istituzioni
E dall'altro forza interno ha dato capacità di redenzione devo del riscatto sociale una Società che aiuta una persona avente lo Dusi
Nella vita normale è una società ottima la nostra società nella quale viviamo consente a tutti se ne hanno voglia di essere inseriti nel contesto sociale no
Non è così dovrebbe essere così tutti noi vorremmo che fosse così ma non è così
Se un giorno sarà allora potremo dire di vivere in una società Bella buona
Finché non sarà non è corretto poteva fermare un piccolo ancora spaccato di vita dissoluta
Per scoprire quanto abbia compreso questo
Questo principio che voi oggi andate a rivedere adatte a discutere quando ero bimbo Calcio di cui era un'altra struttura Oggiono istituti di di alta sorveglianza quindi all'epoca una cosa molto più semplice
Quando veniva tradotto queste interne un detenuto a tarda ora a tardissima ora accadeva che alla cucina era chiusa
Io ricordo io ero un bimbo avevo sette otto anni è passato mezzo secolo Polo ricordo nitidamente
E gli ho campetto cosa vuol dire accogliere una persona in senso cristiano sono anche che stiano notoriamente più di tornerà col più facile capirlo vengono tradizione familiare fortemente cristiana per cui lo comprendevo
La verità giusto dicono conto di vita familiare quando detenuto giungeva a tarda ora a cucino chiusa
Mi ricordo che mio padre ha chiamato i papà comandante e quindi andava con lucrosa fosse mezzanotte Bidwell uno scendeva scendeva perché abitano sopra nel piano nobile del Castello di Voghera che la carcere e scendeva sotto
La pace rileva è sempre sempre un ricordo squillava il telefono c'era un telefono che collegava i piani
E parlava con mia mamma
Diceva Liliana che era mia mamma prepara qualcosa
Mi commuovo quasi a ricorda da mangiare per questo ragazzo
E lì c'era tutto il senso di umanità tessere un tempo e mia mamma faceva da mangiare una fetta di prosciutto di saranno un po'di formaggio un po'di pasta magari che era che va va lasciato alla sera la riscaldava con lo stesso di umanità
Se perdiamo all'interno delle carceri senso dell'umanità perdiamo tutto
Perdiamo ogni cosa se continuiamo ad avere quel senso si riusciamo a mantenere ognuno di noi nel senso di umanità di comprensione di chi è afflitto e di aiutarlo nel percorso di educazione abbiamo raggiunto l'obiettivo se questo convegno di oggi a questa funzione
Fatto ancora altri
Grazie
Io voglio ringraziare veramente di cuore Daniele Salerno perché secondo me ha fatto un intervento straordinario straordinario per umanità
Proprio sì proprio per la profonda umanità poi con un po'ricordo anche qui di un altri te altri tempi per il carcere altri tempi per la polizia penitenziaria mi ha colpito veramente il cuore quindi grazie Daniele e adesso passo la parola a uno dei grandi protagonisti di questo evento perché se devo dire per Nessuno tocchi Caino uno dei maggiori sicuramente lettere enti e l'Unione camere penali il mondo delle delle camere penali è proprio un compagno di battaglia veramente fondamentale per tutti noi e quindi qua passo la parola al presidente della camera penale di Pavia appunto che era fa riferimento il dottor Daniele Cei
Grazie Umberto voglio prima di cominciare
Io ricordare raffigurante il dottor Bach
Perché io quando sono cominciato la mia attività professionale dottor Baccolo non era già più oggi ma era già civile ecco se io oggi faccio penale anche perché nella mia prima causa civile il dottor Baccolo gli ha dato torto e quindi ho capito che non era quello da parte del mondo in cui potevo potevo farmi estrarlo occuparmi di altro
Ma a parte le battute
Mi ricordo importanza figura
All'interno del tribunale tira un punto di riferimento
Dotato di una ironia spiazzante sferzante e quando si entrava nell'auto Baccolo soprattutto gli avvocati giovani c'è un certo timore
Nell'essere giudicati da due prima ancora provenienti che avrebbe immerso anche solo per come ci presentavamo in udienza è una scuola è stato una scuola il Tribunale di Voghera tutto Bach in particolare molto importante fatto fondamentale
Della mia vita ed essere invitato qui oggi a parlare dal figlio del dottor battono che tra si chiama condivisi da quindi è un cerchio che si chiude perfettamente è veramente veramente il piacere
Ci siamo incontrati a pescare abbiamo cominciato a parlare di questo di questo incontro
Io invito chi ancora fatto prevedere cosa fa quest'associazione Nessuno tocchi tendo a credere sito la partenza era forse la pena di morte ma oggi il
Il la declinazione di quella che era l'idea originaria la Società del monitor tutto il mondo ancora sui sui le zone di questo sventurato Pianeta che ancora infligge la pena di morte
Però trova in Italia una declinazione che è perfettamente sintetizzata dal titolo del nostro incontro
Perché in Italia si muore per appena questa
La verità
Come detto la pena di morte in Italia non c'è più per la verità dal novantaquattro quando è stata fatta dal Codice penale militare
Però queste
Solo l'ultima l'ultima parte di del percorso per la pena di morte che in realtà era già stata bandita nel mille ottocentottantanove poi ripristinata nel ventisei non vi faccio la lezioncina che ci porta qui oggi però il punto vero lo ha toccato bellissimo intervento promesso Salerno all'articolo ventisette della Costituzione
E qui devo dire però che ci vuole una qualche chiarezza semantica
La norma richiamata parla delle pene le pene che non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato
Registriamo oggi una tendenza
Degli interpreti politici legislativi che non sono educati a uno corretto utilizzo dei termini perché molto spesso si parla di pena al singolare e si fa riferimento esclusivamente al carcere come se quella fosse la pena che deve essere applicata quando viene accertato un reato
La storia ci dice che è un approccio sbagliato
Che dobbiamo andare verso forme di pena differenti si parla molto di pene alternative in questi giorni è stato licenziato
Il decreto legislativo sulla riforma cosiddetta carta abbia oggi mi è arrivata la relazione illustrativa sono quattrocentosessantuno pagine io credo che nel prossimo
Mese mese e mezzo dovremmo smettere di fare la professione per ricominciare a studiare interventi sono tanti e ce ne sono alcuni molto significativi dal punto di vista della pena
Alcuni secondo me meritevoli di essere valorizzati altri o meno coraggiosa quell'applicazione pratica ci dirà cosa cosa accadrà però siamo qui a parlare piena carcerari soprattutto all'esito di un grande bellissima visite a cui io non ho potuto partecipare per la verità ci vado
Fatti miei in carcere quindi so situazioni c'è con la fantastiche le allora grossi che era rimasta referente carcere
C'è anche qui Manuela Martinotti che e la maestra rilevare perché la presieduta in questa attività nei monitoriamo la situazione delle carceri che ci competono nella nostra zona quindi non solo vi erano anche Pavia e vigevano
E qui dobbiamo ricordare Voltaire se noi
Ricordiamo che il livello di di civiltà si misura in base alle condizioni delle carceri io credo che noi possiamo essere così tranquilli
Pioggia rilevato rivelato
Un senso di umanità
Le carceri e un'attenzione per il detenuto
Di casi sono fatiscenti e ci sono grosse difficoltà nella gestione dei detenuti soprattutto perché i detenuti sono troppi
Questo è il punto fondamentale noi siamo stati condannati nota sentenza Torregiani che ha condannato l'Italia per il sovraffollamento carcerario
L'ottimo direttore pagando nel carcere San Vittore Bollate altri con un gruppo di lavoro aveva fatto un lavoro eccezionale riducendo il numero dei detenuti come se i provvedimenti legislativi però stiamo tornando in fase d'
Tragicamente emergenziale
E questo ha a che fare anche con una esecuzione delle pene che diventa essa stessa struttura se non ci sono spazi ricordo così per
Per chi magari segue queste questioni che nel due mila diciassette peraltro è stata anche introdotto il reato di tortura in Italia
Seicentotredici Visco dice penali
è un un seicentotré esitanti parla di istigazione pubblico ufficiale a commettere tortura con una particolare attenzione declinazione da su quello che può accadere nelle carceri perché dico questo perché il personale che lavora nelle carceri è notoriamente i generalmente straordinario dove
Fare
Il mio lavoro difficilissimo numericamente
Sono sono in grossissima difficoltà hanno pochissimi
Strumenti e mezzi economici la sezione sanitarie è un problema in tutte le carceri perché sono molto pochi medici che hanno voglia di andare a lavorare nelle piazze
Come si fa convincere un medico ad andare alla grande del Cansiglio trovi un suo ricordo pagando bene perché non c'è altro modo
Condannato altrove professione che Alitalia il carcere può può essere declinata in modo in modo molto appagante può essere un bel né dalla parte di percorso però un giovane brillante le sante dedicare parte del suo tempo parte duecento lire professionale un'attività così meritoria magari per formarsi no parlo di Tortolì anni è un medico però deve essere sostenuto in questo percorso con con uno stipendio adeguato
E quindi
Mi aggancio all'altro passaggio come risolviamo il problema dei reati
Ingrana riuscire sulla ricetta probabilmente futuro governo avrebbe fatto qui e non e non a Roma però io sono profondamente convinto che bisogna ripartire dalla cultura e dalle tentazioni ancora prima che arrivare alla repressione del reato
Ne parlavamo prima con don Pietro che fa questa attività giovani
Far capire ai giovani cos'è il carcere educarli alla legalità è l'unico modo per far sì che i casella si riempiono misura così preoccupante come oggi
Ci sono stati evidenti che ultimamente hanno
Offuscato la
L'immagine del carcere
Faccio riferimento a quanto accaduto Santa Maria Capua Vetere nell'aprile del due mila e venti dove c'è stato quello che Giba Ruffini mattanza
Ma questo non bisogna confondere i piani secondo me nel senso che ci sono ottimi avvocati pessimi evocati ottimi magistrati presso i magistrati
Ci sono anche ottimi agenti di polizia penitenziaria pessimi esiti pulizia ed evidenziare quindi non si può fare di ogni erba un fascio però bisogna rendersi conto che
Non mettendo le persone delle migliori condizioni per lavorare si creano in ambienti come quello delle potenziali bombe che è difficile poi disinnescato
In quel caso la bomba esplosa tragicamente per una serie di motivi legate anche alla all'esclusione della pandemia
Questo ha dato grossi problemi c'è stato un primo intervento della Guardasigilli cantante allora era
Aveva la funzione
In quale ricordando dispersione di prima di quel termine sia perché il calcio è lo specchio costosi societario un pezzo di Repubblica che non possiamo rimuovere dallo sguardo delle coscienze
Riportare in carcere all'interno dell'azienda
Del cittadino
Scusate faccio
Già o gli occhiali nuovi
Lo avvenenti sto continuando a leggere visto che ha detto quanti testi sì poi si sente un brusio fatto un po'affaticato che ormai sono tragicamente nel nel dettaglio sono più in grado di fornire armi quindi abbiate pazienza dunque per cinque minuti poi quali la sosta
Dicevo che perché è importante riportare il carcere al centro delle discussioni perché dobbiamo può secondo me
Seminare questa vulgata nell'ultimo periodo confusi populista giustizialista per cui
L'unica pena il carcere e la l'unica risposta può essere quella repressiva
Se noi ragioniamo in questi termini si torniamo all'occhio per occhio dente per dente al quel tipo di di repressione che
Io non è che voglio fare il buon samaritano ma è perdente ce lo dicono i dati se noi ragioniamo solo in termini di carcere lodigiani limitarci a docenti dica la e abbandoniamo Biella risocializzazione del recupero
Diamo semplicemente la possibilità all'effetto criminogeno di deflagrare in tutta la sua potenza
La prima carcerazione io non vedo sullo reduce da un brutto processo Messina e è una esperienza devastante
Per un giovane per un minuzioso
Pensare che si debba per forza passare dal carcere significa abbandonare l'idea che si possa prevenire i fenomeni delittuosi
E allora se questo è vero
Però la politica qui ci sono venuti i rappresentanti locali proprio il coraggio di porsi il problema carcere io so che è un tema molto spinoso perché il carcere non genera consenso
Se si continua a parlare alla pancia degli elettori
L'elettore si considera una persona perbene e e pensa almeno capiterà ma confrontarmi col carcere quindi se uno sbaglia
è giusto che vada quest'aria è la e lasciò no che viene poi però magari tuo figlio una sera torna ubriaco da un locale
Uccide
Due giovani donne sulla strada
E te lo vengono apprendere che lo portano in carcere perché hanno accertato che non solo le ha investite ma aveva bevuto aveva fumato e
Le abbandonato sul ciglio della strada allora quando ti suonano il campanello alle quattro di mattina e ti portano via in manette tuffi in
Che che è un bravissimo ragazzo che ha voti splendidi che frequenti economia e commercio con la media del ventinove
E te lo portano in carcere allora liti confronti Rai con quello che è l'idea di carcere insieme opportuno che un giovane di quel tipo per un errore che ha commesso una notte mentre si divertiva a cui sei mila a passare sei o sette anni in carcere
Qui bisogna confondere la vittima cultura con l'indagato e poi imputato
Se io fossi il padre di una di quelle due ragazze lo ucciderà ecco le mie ma lo dico da uomo di legge ma questo non è l'approccio per comprendere come Battisti turca cedere o come bisogna portare avanti una politica di risocializzazione troppo spesso esauriti Munichia
è stata portata su un piano che non ci ha consentito di valutare con serenità i fatti
E quindi veniamo alla penna
E poi Milano
La pena
Beh studiavamo suggellata Musco chi ha fatto giurisprudenza qualcuno l'otto dicembre
Parlava della teoria della pena
E distingueva la funzione retributiva da quale Générale preventivo Special preventiva e rieducativo
Allora se lei ci fermiamo funzione retributiva dobbiamo avere il coraggio di dire che
Misure alternative valutazioni personologiche dell'imputato condannato non hanno diritto di cittadinanza del nostro ordinamento e quindi
Tanto hai commesso tanto pagherà in carcere
Se però vogliamo
Essere una popolazione in cui perché non dimentica insegnamento dice e che compare nel logo del dell'Unione camere penali italiane
Allora dobbiamo ricordarci che
Per condannare bisogna approvare e una volta condannato bisogna saper distinguere il sito
E io ho l'ossessione ve lo dico delle misure cautelari
Perché quando parliamo di carcere non parliamo solo di persone che sono state condannate con una sentenza irrevocabile che viene posta in esecuzione ma
Per un numero molto significativo
Parliamo di soggetti che sono ancora indagati
E che subiscono una limitazione della propria libertà personale che sarebbero state
Sarebbe necessario rinchiudere le in carcere per resi quelle che vengono definite le esigenze cautelari non voglio tediarvi con gli aspetti tecnici da avvocato
Barbuti però perché si deve finire in carcere prima di essere condannato in via definitiva perché c'è il pericolo di fuga perché potresti inquinare le prove perché potessimo incombente
Cesarone guardiamo la casistica quotidiana per cui le persone vengono ma in di persone vengono messi in carcere queste regole che sembrano piuttosto chiaro
E constatiamo uno scempio continuo e a seconda della gravità del reato
La persona subisce una carcerazione o come anticipazione della pena che è totalmente incostituzionale o con me modalità di pressione per costringerlo collabora questa stagioni che è stata inaugurata da quella
La fase storica che è la la madre di tutti i mali da Mani pulite
Così cosa è successo in quel momento storico si prendevano i colletti bianchi che certo non avevano mai avuto nessuna dimestichezza con il mondo della delinquenza delle carceri lì si portava nottetempo in carcere e come diceva un magistrato che di cui non voglio ricordare il cognome
Lì dello direbbe eravamo si parlavano quindi
Lì
Ricordo un colloquio con un grande avvocato avvocato Corso Bovio che
Di Milano che mi diceva una volta durante del sesso e specializzazioni a un solo grande rimpianto di non essere stato in grado di resistere a quello dato giustizialista che da allora ci travolge continuamente perché mi accetti quando tu assistito persone che fa l'amministratore delegato di Thiene dove magari il segretario di un partito politico
Chi viene preso nottetempo perché ha preso una tangente
E lo porta in carcere lo tengono le tre mesi mettendo in un ritornare a tre per tre con il peggiore dei delinquenti
L'accusa di aver preso una tangente
Molto spesso il cliente ti dice avvocato faccia quello che deve patteggiato però io qui non resisto un giorno di più e qui ci colleghiamo all'ultimo punto che è quello dei suicidi in carcere di cui poi parlerà più e meglio Eleonora grossi che ha
La la responsabilità se dalla Camera penale di di gestire la situazione di monitorare serietà ci prova cosa voglio dire i primi suicidi eccellenti significativi lì quelle chiavi
Eccellenti
Però non è che prima la gente non si suicidano in carcere non è che la gente
Ringrazio perché si ci si suicida in carcere perché si perde la speranza
E quindi
Ridare una speranza è l'unico modo per gestire efficacemente il carcere riportare la speranza al centro dell'agenda politica l'unica necessità io credo che oggi chi sostiene che la ricetta sia costruire nuove carceri per allargare
Dove mettere ancora più gente
Non farebbe altro che armare la la la pistola dei ma letali che penso che il carcere sia l'unica soluzione
Il processo all'obiettivo di accertare il reato non di
Eliminare
Sono due funzioni diverso il magistrato che pensa di dover combattere la mafia
Come fenomeno
Molto spesso va oltre quello che è il suo punto il suo compito di accertare un reato in sé nell'accertamento dei reati diceva d'usare il carcere sia dal fatto cautelare nella fase detentiva
In maniera sapiente
Il carcere un intervento a valle dopo che il reato è avvenuto conviene invece intervenire a monte prevenendo i delitti vi lascio comunque sta
Frase di Cesare Beccaria invitandoli a fare qualche riflessione sul carcere in via autonoma e considerando che garantire un carcere adeguato non è una il vero problema è la vera soluzione ma è pensare un sistema sanzionatorio che porta in carcere il numero possibile di persone ci renderà un Società ancora vicino grazie
Grazie davvero all'avvocato Daniele cioè per il bellissimo intervento passo senza perdere tempo la parola a Eleonora grossi avvocato che il responsabile carcere del direttivo della Camera penale di paglia
E chi era con noi nella visita di questa mattina
Buonasera a tutti purtroppo altri impegni che avevo preso in precedenza riportano ad essere molto concisa
Sarà anche difficile ricollegarmi a tutti gli argomenti che ha trattato Daniele ne voglio farlo ma ci tengo in prima battuta ringraziare tutti voi che siete presenti questa sera perché rendete comunque luce
Ad un evento importante quello di oggi che l'associazione Nessuno tocchi Caino
Ripropone né dire mensilmente ormai perché le vostre visite sono praticamente alla portata del mese all'interno delle carceri
è un è un lavoro importante il vostro perché accende dei riflettori per motivi diversi su delle realtà che come diceva Daniele generalmente si fatica un po'
A portare a galla ma perché dietro e dentro le carceri in effetti ci sono realtà che sono molto scomode scomode per tutti e per una serie di ragioni noi della Camera Penali di Pavia così come tutte le camere territoriali presenti sul territorio nazionale ma anche e soprattutto in Lombardia perché di queste conosco il lavoro perché ne faccio parte
Vi devo dire che siamo presenti all'interno delle nostre carceri riceviamo dalle carceri
Comunicazioni dei disagi notevoli plurimi infiniti direi irrisolvibili da tanti punti di vista perché la bacchetta magica non ce l'ho altrimenti l'Auser reali anzi la useremo credo
E per cui tante volte nostro ora anche solo quello di raccogliere una parte dei problemi che ci vengono indicati e che con le nostre pochissimi povere capacità abbiamo però la possibilità magari di gestire e di portare comunque alla ribalta di un palco di un teatro di una qualsiasi cattedra per poterne parlare ecco già parlarne significa tanto
Oggi devo dire Daniele che abbiamo visto una realtà vogherese nettamente diversa da quella cui sono abituata che è quella di Pavia per questioni territoriali logistica molto più vicina a me
Alla il carcere di oggi ci ha dimostrato innanzitutto un'attenzione nei confronti dei detenuti che sono di alta sicurezza
Quindi sono detenuti che hanno una consapevolezza credo diverso da quella che si trovano nelle case circondariali come per esempio quella di Pavia o altre carceri che cocchio cotti ho visto
Sicuramente però visto anche un comandante molto presente che c'è assistito ci ha portato in giro per le eccezioni ci ha fatto parlare con i detenuti ed ha risposto direttamente personalmente ad alcune questioni che gli sono state avanzate
Dai dai detenuti per cui devo dire che l'impressione è stata nettamente positiva per quanto si possa sentire emozionalmente all'interno del carcere
Io devo farvi presente che da quando ho ricevuto la la nomina quando sono stata nominata purtroppo affrontato immediatamente il grande problema dei suicidi carcerari che come dice Daniele esiste danni è stato portato al alla ribalta
In un periodo storico importante dal punto di vista politico quello di Mani pulite sono sempre esistite continuano ad esistere ma io personalmente devo dire che una volta stata nominata mi sono imbattuta immediatamente in quattro suicidi a Pavia in una manciata di mesi cinque ministri
Quattro persone quattro uomini di diverse età in una situazione diversa ma un punto di vista
Giudiziario si sono tolti la vita
Escludo di andare a comprenderne fattivamente il perché il percome so qual è il risultato e ciò che la sicuramente sono i gesti di una sofferenza estrema
Non giustificabile da parte mia ma sicuramente comprensibile
Se poi si va a studiare appunto il caso insiste ripeto in tutti questi casi non motivazioni diversa ci sarà stata
L'unico purtroppo fil rouge che vedo è l'incapacità questa mancanza di sapere che nel futuro ci si possa riprendere una vita e quindi questa incapacità
Di sapere per loro di poter avere una soluzione a che cosa però a quella sofferenza quella sofferenza che sicuramente devastante ecco Navarino punti di vista
Per quanto concerne lavoro della Camera penale di Pavia insieme al lavoro di là degli altri camere penali territorialmente presenti in Lombardia devo dirvi che sulla questione dei suicidi abbiamo colto molto velocemente
Quella che è stata la circolare sulla prevenzione delle condotte sui ci Dario Del tappa dell'agosto del due mila ventidue quindi di
Un paio di mesi fa
Seguita tra l'altro dalla nota del prato era de dell'inizio di settembre
Tre mila ventidue con cui si spingeva i direttori delle carceri lombarde a dare metterà a disposizione una mille un mezzo di comunicazione veloce
Per gli avvocati per poter entrare in contatto diretto il più diretto possibile con le aree trattamentali del carcere anche lì una sezione trattamentale di difficile arrivo per noi difensori
Le difensori che poi alla fine abbiamo a che fare con i nostri clienti con i detenuti
All'interno del carcere per il tramite dei loro parenti
E anche
Per il tramite della giustizia nel senso del difensore spesso il primo no a ricevere la comunicazione della notifica
Della sentenza di di condanna piuttosto che del rigetto di un'istanza importante che magari sua liberazione anticipata e quelli che provengono dalla
Dalla magistratura di sorveglianza oppure non solo dall'esito della CTU che è stata depositata quindi il detenuto e chi vive attorno al detenuto spesso non ha immediata contezza no dell'esito processuale siamo noi avvocati che a volte dobbiamo comunicarglielo o siamo i primi a ricevere l'esito no
Del loro rapporto con
Che cosa è successo avvocato in udienza se non vengono mosse il giudice si è riservato è quindi arrivato dopo questo esito
Per quanto riguarda tutti quei soggetti che in carcere sono attenzionati or sono sottoposti alla alla al vaglio del pericolo sushi Dario ecco l'avvocato potrebbe fare qualcosa ma potrebbe fare qualcosa nel senso che potrebbe avvisare immediatamente il carcere
Di questo di questa paura di questo timore di questo pericolo ed è per questo che appunto come vi dicevo prima avendo raccolto le camere penali della Lombardia
Dapprima la circolare del DAP e poi la nota del tratta di di pochi giorni fa ci siamo incontrati immediatamente al Papa Milano con il direttore buffa e abbiamo stilato un accordo che in fase di sottoscrizione da parte delle camere penali della Lombardia
Un un accordo con il quale il PRAP si impegna a stimolare le carceri direttori delle carceri a metterci a disposizione un numero di telefono diretto fosse quello del direttore quello del comandante all'interno del carcere al quale possiamo rivolgerci possiamo chiamare per poter riferire su
Lei l'urgenza ecco una data da porre in capo a chi pensiamo che possa commettere questo gesto gravissimo
Detto questo oggi ripeto ho avuto un no ottima impressione da parte del dei soggetti che lavorano nel carcere di Voghera ne vuol dire che su Pavia abbiamo un un altra realtà un'altra tipologia di esigenze però nel fondo resta questa triste si torsione di abbandono loro si sentono loro i detenuti si sentono comunque sempre molto lontani da chi vive fuori
Oggi prima di uscire nelle ultime battute intercorse anche con Sergio c'è stato il Emma voi poi uscite del Pri e di nome non vi ricordate più niente sì probabilmente
Accadranno il tempo di essere presi da altre questioni da altri problemi ma non è vero che non ci che ci dimentichiamo di loro ecco
Tentiamo di portare avanti come avvocati la tensione i fari accesi sui problemi inerenti alle carceri parlo di Pavia parlo di Voghera parlo di vigevano
E parlo delle associazioni che in tutte le carceri esperito nazionali mettono il naso e gli occhi grazie
Grazie meglio ancora prima di di di chiudere con l'ultimo intervento dei tre rappresentanti presenti oggi della camera penale d'Italia vuol dire che mi ha fatto piacere vedere anche chi ha preceduto Eleonora nel suo ruolo e cioè l'avvocatessa Martinotti
Che conoscevo dai tempi di mio padre e che mi fa piacere vedere qua anche per un altro motivo lei pure è stata molto impegnata
Per un caso che ho seguito sto seguendo molto cioè quello dell'avvocato Giancarlo Pittelli io sono il portavoce di adesso si chiama Comitato riforme giustizia prima si chiamava Comitato per l'appello per Pittelli polizia allargato
Preceduto dal dottore Enrico Seta e di cui fanno parte alcune persone che per Pittelli sto molto battute come Piero Sansonetti Tiziana Maiolo Vittorio Sgarbi Francesco Scopelliti
Dico questo perché oggi in questo momento in contemporanea questo evento si svolge proprio d'udienza
Che deciderà se l'avvocato Pittelli tornerà in carcere uno speriamo che che rimanga i domicili Café insomma e non debba ritornare in carte visto che da è da oltre tre anni in custodia cautelare in attesa dell'inizio del primo grado di giudizio
E quindi passo la parola all'avvocatessa Francesca Chini che era con noi questa mattina
Buonasera a tutti alla non vi parlerò assolutamente diritto ve lo dico subito così vi tranquillizzate
Ma voglio parlarvi l'esperienza che ho fatto oggi devo ringraziare a spasso talmente l'associazione Nessuno tocchi Caino perché non avevo mai avuto esperienze del genere pur frequentando il carcere non dico giornalmente ma quasi
Li frequentiamo in maniera diversa a diciamo che abbiamo una visione quasi Rosea di quello che c'è in carcere perché comunque ne vediamo ricevuti com'
Avvocati la sala avvocati vediamo il detenuto ballo ripulito e portato da noi non vediamo dove vive non vediamo dove va in bagno non vediamo dove si fa la doccia che sembra cavolate Marco
è un fallimento non è così quindi devo ringraziare appunto l'associazione sotto Petain o perché mi ha permesso per la prima volta di toccare con mano che cosa è veramente la vita che fanno dentro a non voglio parlarvi delle brutture che ho visto perché come ogni carcere anche se il carceri Voghera
A tante cose positive rispetto ad altri calci anche come tutti gli altri casi dei problemi risolvibili forse con tanta buona volontà ma comunque che ci sono e i ci sono in tutte le carceri ha difficoltà ad avere è una medico sempre presente la difficoltà ad avere delle visite mediche ha difficoltà a parlare con i parenti da del tu tantissimo
A quello che mi ha colpito invece in maniera positiva
è stato innanzitutto i detenuti che a nonostante siano ristretti
In verità
è un carcere in cui che ospita una determinata tipo di detenuti quindi non sono il classico detenuto comune quindi scusatemi il termine ladro di polli sono delinquenti che hanno fatto reati o che sono accusati di reati molto
Più pesanti
Comunque ho visto il loro una grande umanità c'è veramente andava a visitare le celle più di uno ci offriva il caffè ci offriva la caramella ci offriva è come se fossero a casa loro e quel tant'è che io quando entravo Ichiro permesso store presentare nasce le scusate
A
La la cosa bella che ho visto in questo carcere è che effettivamente per quanto piccola un'attività rieducativa c'è
C'è la scuola ci sono due classi di ragioneria e tre di medie ma proprio di non arrabattata sono proprio classi con le nelle le loro aule le loro cartine i loro libri e sono proprio classi strutturate ho scoperto anche dove sono finiti i famosi banchi quelli mono persone tutte nelle carceri
I panche rotelle
Ma ci sono due laboratori uno di falegnameria e uno di sartoria c'è anche un laboratorio artistico di pittura
E questi ragazzi fanno dei lavori veramente belli CCISS abbiamo visto un detenuto che fa delle baracche il legno ignea miniatura ma che sono perfette ci sono alla portata di sartoria che fa delle borse di Pivi Cile adesso sta erano occupati a fare le bomboniere
Sono veramente attività che innanzitutto sono utili per il per il detenuto perché atti Pagliuca
Ho imparano attività tra lavorativa che li può essere utile fuori o comunque impiega il suo tempo in maniera costruttiva e non a guardare le stelle a e tra anche appunto l'attività artistica che fanno delle grandi belle opere c'è un pittore che volontariamente va una volta a settimana mi sembra vinta dal carcere insegna ai detenuti che vogliono a a dipingere
Ce ne sono anche mi sembra dieci che amministra sei quattro che lo stanno facendo e secchi inizia l'università quindi ci sono anche possibilità perché possano comunque studiare e portarsi avanti e quello che nella sentenza che però i fondi lo Stato per attivare questi percorsi e per portarle avanti non Cilia
E quindi tutti i laboratori e tutte queste attività che sono estremamente utili sono però legati ad associazioni private o comunali che finanza di Progetti dando delle degli ordini al carcere per cioè la l'associazione che ha ordinato cinquecento bomboniere che con il pagamento di queste compagnie al ai cachet da un finanziamento quindi la la cosa che mi rivolsi dirle insegnamento che ho portato da questa
Da questa visita e che sarò io prima a promulgare verso tutte le associazioni di cui faccio parte cui voti cui collaboro per fare gli ordini per aiutare il carcere
A far lavorare questi ragazzi questi adulti questi uomini per portare avanti questi lavori perché se non lo facciamo noi aspettiamo che lo faccia lo Stato possiamo aspettare per tutta la vita
Alla l'altra cosa che mi ha colpito è che abbiamo visto un'intera sezione e quindi più di cinquanta persone tutte in attesa di giudizio
Tutti in custodia cautelare in attesa di un processo
Conto
Tu tele in misura alternativa alla detenzione anche in fase di custodia cautelare che abbiamo
Sam pressione che ci siano più di cinquanta persone che stanno aspettando un processo ma alcuni a alcuni magari sono appellante quindi almeno il giudizio di primo grado l'hanno avuto ma tanti stavano aspettando ancora il giudizio di primo grado lì da tanto tale sei sette otto mesi nove mesi
Ed è pesante sia per il detenuto che per le loro famiglia
Quindi la cosa appunto che mi porterò a casa da questa visita che tutti dobbiamo dare darci una mano e operare perché le condizioni del carcere cammino perché se aspettiamo che le cambiano gli altri non cambiano mai fa
Grazie mille ecco io voglio dare ora una notizia molto importante che come mi diceva il caro Daniele è stato in questo momento eletto il nuovo ministro della Giustizia Carlo Nordio
Sacrificati in via definitiva laicamente Anna luoghi si
Se
Dire
Sottopongo tanto
Stando avvocato che saluta con favore la fuori però per averlo vissuto direttamente dall'andatura al contributo credo sia un'ottima notizia per il sistema giustizia in generale
Benissimo adesso proseguiamo
Il porto sicuramente i saluti anche di Alberto Ansanelli Marino cerca risale negli atti o da altri tre esponenti della camera penale di Pavia i loro interventi erano previsti ma motivi o di saluto di impegni lavorativi gli hanno impedito di partecipare no attenzione un appello importante ricordo che Nessuno tocchi Caino per poter fare tutto quello che fa per poter essere tutto l'anno in giro nelle carte di fare le visite pare laboratori questo e quello
Ha bisogno di iscrizioni perché di lady d'essere l'iscrizione annuale costa
Cento euro quindi io invito tutti voi presenti quattro sostenere
La vita la sopravvivenza di questa associazione che anche una sopravvivenza in cui diciamo a lavorare stringere andare nelle carceri
Iscrivendo Vito si può fare oggi direttamente perché se la nostra tesoriere Elisabetta Zamparutti là in fondo lei al porsi può pagare con il bancomat può pagare in contanti
Si può anche pagare una prima rata e una seconda il prossimo mese però se voleste iscrivervi in questa occasione Nessuno tocchi Caino fareste veramente
Un grande legale un grande sostegno all'associazione e a tutto quello di cui stiamo discutendo oggi quindi
Passo il prossimo intervento adesso riprendiamo a dar voce alla politica locale vogherese
Oltre a quelli già previsti si è aggiunto l'amico Nicola pronti che saluto che parlerà tra poco ancorato alla propria dottor Aurelio Torriani
Sì buonasera a tutti il mio sarà ovviamente un intervento diverso da quelli precedenti prima di tutto perché non sono esperto anche se ho apprezzato l'intervento e mi hanno fatto riflettere un po'su alcune situazione di cui forse la gente comune non si rende conto
Ho accettato con grande piacere il fatto che Umberto mia ampia
Oggi qua invitato a parlare
E mi fa piacere vedere Umberto così appassionato e così preso nel suo nella sua
Azione anche di tipo con Fo politiche anche se vogliamo
Stai molto bene questo mi fa molto piacere
Mi ha mi ha invitato soprattutto parlare
Di un caro amico suo padre un mio caro amico per un certo per un lungo periodo paziente e per tutto quel tempo validissimo magistrato un grandissimo magistrale
E ricordare
Giuseppe barcollano cita Vandamme insomma un po'di show dei di sofferenza diciamo
Credo anche a tanta altra gente non sono adatte Umberto
Ai familiari perché era un uomo particolare ovviamente ma con dei valori che
Mi spingeva non magari dopo la visita a parlare anche di tutto
D'altro e questo era sicuramente è una cosa che poi sia
Legati anche particolarmente e abbiamo continuato questa lunga amicizia
Chi lo conosceva bene tutti coloro che lo conoscevano bene ovviamente nel ricordo sicuramente ne soffriranno un po'la scienza
Io credo però che ci sia anche un fatto
Di rassicurazione perché diciamo un motivo di rassicurazione perché ricordandolo ed emulando un po'nelle sue caratteristiche tutti noi che qui lo ricordiamo
Ad un certo punto siamo rimasti colpiti malgrado Lugli combattesse con alcune malattie difficili il fatto che se ne sia andato
Perché loro consideravamo forte resistente ed era una persona così forte resistente coraggioso
Detto determinato nel suo lavoro
E con grande passione con grande entusiasmo nei suoi affetti familiari che siete voi
E tutti e tutta la sua famiglia quindi una persona che secondo me
Che l'ho conosciuto bene
Direi che era un uomo forte che
In pratica voleva costruire processi persone e per e per tutti gli altri un futuro diverso e migliore
Quindi è un po'quello che tu stai continuando a fare quindi ti invito a continuare sul solco di tuo padre e Quark
E
Che il guasto secondo me
è una bellissima aggiornata mia come dire Roberto un mondo che non conoscevo effettivamente
E che
Proverò consultare di più giornali e libri per sentire un po'ho visto che c'è un libro magari lo compro subito
Grazie
Grazie infinite al mio caro amico e anche il medico curante quando stavo a Voghera il dottor Aurelio Torriani grazie di cuore questo bellissimo ricordo che mio probabile sosta tu qualche periodo delle parole
Per tutto grazie davvero adesso io passerella però ci sono due esponenti della politica locale uno del PD e uno dell'Udc
Avete qualcuno di voi vuole scappare chi vuole parlare prima tra Alessandra Bernardini buona pronti
Ok comincia alle scaltro Alessandra Barzaghi lo dico è una cosa che che che ci unisce è che suo marito era il migliore amico di mio padre fin da da bambini giocavano insieme con i soldatini quindi no ricattata anche bello per qual
Buonasera a tutti io sarò velocissima perché non no nelle nell'esperienza e nella competenza nella preparazione per parlare di questo argomento però ci tenevo proprio a ad essere qui per due motivi uno è quello che adesso ha detto Umberto
Il dottor Baccolo è stato per me e ma soprattutto per la famiglia ai evita ondata
Una persona un punto di riferimento lui assieme al tavolo di accise erano a me appunto amici tantissimi molto amici di mio marito è stato mio testimone di nozze
E mi ricordo che quando è nato mio figlio appunto si è presentato con un soldatino
Perché è da piccoli giocavano consultino non sono infatti va be'cioè voglio dire non è un regalo per però è e status symbol ha detto bisogna andare avanti bisogna continuare e quindi ci tenevo tantissimo essere qui Conte con con tutta la famiglia e ti porto i saluti anche di mio marito che appunto probabilmente arriverà ma insomma ci teneva
E poi ci tenevo proprio anche come politica cioè nel senso il PD sono accusate ci di tutto ma insomma su questi temi cioè ci deve essere e e non si tira certo indietro
Oltretutto la presidente della commissione speciale carceri della da Regione Lombardia
è era Antonella Forattini che era consigliere regionale che adesso è stata dominata deputato del Pd
Ed è stato stilato proprio una un'analisi è stata fatta io
Spesso accompagnato anche consiglieri regionali cioè il tema è un tema su cui il Pd c'è ci deve essere il parliamo di diritti parliamo parliamo parliamo di donne parliamo di donne nel carcere
Noi non ci tiriamo indietro e come ti ho detto ti aspettiamo per parlare dell'associazione nel nostro circolo per parlare di questi temi che a volte come diceva il dottore sono temi che respingono un po'perché molto più facile dire che insomma bisogna procedere bisogna condannare bisogna anche creare dei rapporti e dei percorsi alternativi di dire inserimento nella società
Tenendo conto che si sbaglia certa si sbaglia assolutamente però bisogna anche poi dare una possibilità a chi ha sbagliato TV
Di inserirsi
Mi sono piaciuti tutti gli interventi adesso domani scriveranno sulla provincia che mi sono piaciuti quelli di Daniele di Aurelio in particolare nel senso che avete dato comunque un lato tu sono tutto un lato umano che ci vuole anche in in convegni di questo tipo oltre oltre alle alle regole oltre a agli atti ci vuole anche un pochettino di sensibilità e questa sensibilità
Da soprattutto mantenuta monitorata assente all'interno delle carceri adesso lascio lascio la parola al dottor al fronte che ha molte più competenze diverse e questo come
Il quale afrori
Facciamo che
Basti Alessandra
Innanzitutto grazie per i graditissimo invito a quest'incontro di questa sera e con piacere intervengo anche perché veto tante persone che con le carceri collaborano
E che comunque tutti quotidianamente danno il loro impegno per fare in modo che quell'articolo ventisette venti dipinti attuato ok
E credo che noi abbiamo la fortuna Voghera
Che è quella di avere un carcere di massima sicurezza
Perché credo che all'interno del questi carcere di massima sicurezza autore su una media di a Voghera parlo tra trecentonovanta quattrocentodieci ospiti che ci sono perché questi sono i numeri
La maggior parte sono appunto di alta sicurezza tolta una piccola parte di collaboratore di giustizia e una piccola parte dei detenuti di media sicurezza
Io nei nei dieci anni in cui ho fatto presidente del consiglio comunale del due mila dieci al due mila e venti
Abbiamo molto collaborato con la casa circondariale di Voghera fino a quello che era il periodo della pandemia perché poi purtroppo come tutti sappiamo non si poteva più fare attività all'interno e abbiamo fatto tutta una serie di iniziative proprio per fare in modo di integrare quello che era il carcere con la città
Perché credo che nonostante i detenuti flusso di diciamo qui alta sicurezza c'erano persone che potevano avere permessi o comunque potevano uscire
A fare lavori a collaborare e quindi abbiamo fatto una serie di iniziative tra cui la presenza della Casa circondariale alle nostre file della cessione
Sì abbiamo sempre dato uno spazio espositivo dove potevano anche vendere i prodotti della casa circondariale di Voghera questo perché la casa circondariale di Voghera non è il solo i detenuti ma è una realtà importante per Voghera perché ci sono circa duecento agenti di polizia penitenziaria ci sono una ventina di dipendenti civili dell'amministrazione penitenziaria e quindi anche nella realtà che va integrata nel territorio
E
Una realtà che fa tanto perché fatto piacere che se ne è parlato positivamente
Io conosco e con molti sono anche amico educatori agenti di polizia penitenziaria
Per te che sopra anche iscritto all'associazione nazionale polizia penitenziaria che ha sede qua dietro proprio per l'amicizia che mi lega con molti di loro e proprio per avere fatto molta attività con loro all'interno
E loro fanno un lavoro in copia vive proprio perché hanno persone su cui possono lavorare perché avendo dei fine pena lunghi molti hanno fine pena mai diciamo no si dice così quando Aldo l'ergastolo
E questo permette poi di fare in modo di fare percorsi di educativi interessanti
Questi percorsi educativi non sempre sono tra virgolette inutili perché era persona poi non uscirà perché sappiamo tutti che poi le persone per buona condotta o per altri motivi possono avere dei permessi di uscita o comunque lavorare
E quindi l'integrazione e un dare un futuro a queste persone oggi credo che sia il messaggio migliore che possiamo dare sedendosi
Vogliamo evitare le morti per pena perché le persone si sentono utili se si sentono diciamo che il loro tempo non viene passato inutilmente ma posso far vedere quello che loro fanno allora creiamo delle aspettative creiamo della voglia di fare come stanno facendo all'interno della casa circondariale di Voghera con tutta una serie di iniziative che stanno facendo ma penso anche alle altre carceri per non parlare solo di Voghera
Ad esempio a Bollate hanno fatto il ristorante
No cadeva verso aveva accesso anche dall'esterno si poteva andare a mangiare dentro
Il carcere di Padova questo lo dice al Corriere della Sera ha detto così ossia la produce uno dei miti migliori panettoni che ci sono in Italia tra i migliori per lettori che ci sono in Italia e mi fa piacere perché al carcere nei due carceri di Padova fino a poco a poco tempo fa non ancora dire diciamo comandante
Comandava il reparto la polizia penitenziaria un un ex comandante di Voghera e vicecomandante dell'altro carcere colà dove si fanno i comandi diciamo i panettoni era l'ex vice comandante di Voghera che adesso è diventata come all'arte del carcere di Treviso
Quindi tutte queste queste attività secondo me vanno incentivati e potenziate e finanziate
E secondo me va appartato in modo che il carcere possa avere anche finanziamenti che non solo quelli che devono arrivare dal ministero alla giustizia
Ma bisogna fare in modo di sensibilizzare anche quelle che sono le diciamo le fondazioni di origine bancaria i anche le altre associazioni associazioni o banche fare in modo che possano dare il qualcosa per sviluppare queste attività che poi possono avere anche una ricaduta non solo all'interno ma anche sul territorio e quindi credo che questo sia un messaggio un messaggio che vada fatto passare poi rivolevo qui Dio diciamo che sono un appassionato e quei dieci anni con cui ho potuto collaborare spero che si possa adesso può scoprite riprendere la collaborazione perché domani verrà inaugurata la mostra del Museo di Scienze su quello che sono le strumentazioni scientifiche
Del di quello che è stato mio di centotredici ho tratto no
E quelli strumentazione scientifica è stata negli anni che abbiamo fatti progetti nuovi
Ristrutturata ex risistemata all'interno del carcere di Voghera perché è stato un progetto fatto dal museo di scienze di Voghera
Con la casa circondariale di Voghera quindi domani alle undici sarà inaugurazione della mostra i materiali scientifici e quindi e quindi questo è un esempio di come il carcere può restituire qualcosa alla alla comunità
E io non voglio tediarvi oltre però voglio dirvi sono una cosa qui ci sono scritte parole amnistia indulto e liberazione anticipata
Ecco questo può essere una via però credo una cosa che bisogna far passare smetterla e questo lo dico anche soprattutto nel politici
Di far passare far vincere la paura di quello che sta fuori per dire non devo farlo uscire dentro io ho vissuto nella quindicesima legislatura due mila sei due mila otto il Ministero Giustizia c'era Clemente Mastella che all'epoca era Collodi al partito
E è stata una battaglia a far passare l'indulto ma in quel periodo se non fosse passato l'indulto le carceri sarebbero scoppiate quindi dobbiamo fare in modo che si ragioni su certi temi non con bandiere di partito o con per andare a prelevare populismo prendere voti ma calandosi nella realtà
Perché poi obiettivamente le carceri scoppiano soprattutto diciamo quelle che hanno i dipendenti diciamo scarcerati comuni soprattutto e vanno fu bisogna dare delle condizioni umane perché chi e dentro ha sbagliato ma non deve essere torturato grazie
Io ringrazio molto il dottor Nicola fronti per questo bellissimo intervento lui citava Clemente Mastella che ne perché anche di recente nell'ultima tornata elettorale che ha portato all'elezione della Meloni
è stato l'unico politico che aveva messo l'indulto nel suo programma proprio proponendo la tanto che anche partecipato alla maratona sostegno dello sciopero della fame e della durata di ventotto giorni del nostro presidente Rita Bernardini
Per avere un miglioramento delle condizioni delle carceri
è stato la prestazione di cui gli siamo ancora grati
Io adesso per chiudere il la diciamo la tornata dei politici locali anche degli avvocati della parola qualcuno che è sia un politico locale che un avvocato perché oltre che avvocato penalista questa persona
Se non sbaglio è coordinatore del municipio cinque azione Milano ma anche membro del direttivo provinciale di più Europa l'avvocato Marcello Bergonzi Perrone
Vi ringrazio come dice
Inizio come potrebbe dire un buon avvocato un buon politico sarò breve
Quindi no cercherò veramente di esserlo
Io ho notato una cosa che paradossalmente abbiamo un fil rouge che ha determinato dal nostro ospite re che ringrazio di avermi invitato dall'organizzato la serata
Che quindi questo delle dalla presenza latente ma eppure molto tra le più citate di tutte che è quella del dovere dottor Baccolo
Che però fa da contraltare alla senza di un interlocutore che invece è sempre presente quando si parla di giustizia
E cioè i i giudici magistrati oggi non so se sono stati invitati o hanno declinato l'invito non lo so
Ma voi sapete che quando si parla di giustizia vedete nei dibattiti televisivi televisivi ci sono i politici ci sono i giudici
Ma gli avvocati sono quasi sempre grandi assenti a meno che non siano avvocati e politici
Oggi qui abbiamo questo ribaltamento che però avviene come dire calmierato viene un po'edulcorato e addolcito non è dunque avere addolcito diciamo da questa presenza del ricordo dottor Baccolo e allora
Per dare anche un senso alla ricordo che non deve essere quindi una semplice giocherà FIADEL per della persona che era anche personaggio come molti hanno ricordato
Diciamo che come alcuni hanno detto c'era un sentimento di giustizia che prevaleva o meglio si coniugava fino talora sembrarvi prevalere con la figura del giurista cioè quel sentimento di giustizia della persona che io ho conosciuto anche quando faceva penale perché sono più vecchio di me
Del mio collega cioè i Devero c'è il condannava l'uomo condannava l'uomo quando era il momento a dispetto del difensore che magari era in carcere in quell'occasione applicava la custodia cautelare in carcere
Ma lo faceva guardando negli occhi la persona e cercando di capire con un senso d'umanità che deve essere dei giudici deve essere dei giudici
Capire con un senso d'umanità
Che sofferenza anche le anche applicare la pena quando la persona che lo fa e qui spesso come direbbe Calamandrei un elogio dei giudici
Che quando lo fa lo fa conto per senso del dovere per rispetto delle norme delle leggi ma anche con un come dire una sofferenza individuale
In questo senso io ho anche apprezzato qualcuno direbbe stranamente ma invece no perché stranamente nel senso che non ci accomuniamo molto come il idealmente dal punto di vista politico per tanti motivi
Però in questo senso devo dire che ammetto di aver apprezzato molto l'intervento
Del dottor Salerno di Daniele che effettivamente ci ha calato in quella realtà da un punto di vista umano ed emotivo che è quello l'approccio
Certo di arrivare al termine perché ho parlato di tutto ciò
Perché abbiamo un senso tutto questo perché quando si parla di problema della giustizia carceraria
Non è non si ha a che fare di un problema non si ha a che fare con un problema eminentemente giuridico anzi forse l'aspetto giuridico
Il tecnico giuridico è quello minore
L'aspetto è eminentemente politico
Politico ed è politico perché qui è stato richiamato io mi ero tra l'altro Beth erogato una serie di appunti che invece non sto neanche guardando perché vado abbraccio pensando ad altre cose che mi son venute alla fine
Per esempio qui è stato richiamato adesso no queste parole mi stia indulto l'amnistia indotta sono state applicate solo ed esclusivamente non pensando ai carcerati mai ma solo per problemi emergenziali
Quando le Scarciglia appunto scoppiavano o quando c'erano magari dei momenti
Penso a certi indulti che richiedevano particolare attenzione per determinati personaggi equivale sconto lastre politico
Ed essendoci anche dei rappresentanti di quel settore qualche frecciatina qualche sassolino però voglio pur levare chiaro ecco in questo senso quindi quando c'era un interesse che non era diretto coloro che invece erano i beneficiari
Di quella norma ma quando c'era un interesse
C'era riguardi era rivolto a loro stessi cioè al di come gestiamo questa roba non siamo in grado mettiamo lì fuori questa è la verità
Chiaro secondo Rossetto si diceva poi e poi vado a concludere
Con l'ultima parte del tabellone si parlava dell'articolo ventisette della Costituzione beh
Che investe
Fondamentalmente quattro momenti
Se ha detto la prevenzione generale cioè io metto dentro chi fa chi delinque
Per evitare per fare in modo che dia l'esempio questo fatto cioè che gli altri vedendo che essere ucciso una persona vale in carcere se commette un delitto vado in carcere allora non lo faccio nel timore di far parte di quella categoria di essere condannato a questo prevenzione generale
Prevenzione speciale
Attento che tu
Se soggetto se fai quella determinata cosa rivolto l'individuo la pena allora ne subisce dirette conseguenze
Ma poi ci sono anche altri aspetti che riguardano questo articolo
Chi sono gli aspetti di carattere sociale
Sono gli aspetti che investono per esempio anche le vittime perché poi c'è tutto un settore che riguarda la Vitti molo Gia che va coniugato che va conciliato in base al famoso bilanciamento degli interessi contrapposti
La pena deve essere giusta perché se non fosse giusta si ritorcerebbe nei confronti del reo ma anche della società
E poi le si ci sono degli interrogativi che poi arriviamo interrogativi di carattere filosofico
è giusto andare in carcere quando non c'è un idolo nella commissione del reato ma una colpa se detto l'omicidio stradale
Queste sono domande importanti ma che non attengono il giurista tout-court
I Sex considerato ma attengono al Filosofia al filosofo sociologo al politico che deve essere questo
E allora questa gestione va fatta come è stato detto proprio ai fini della ripresa del prevenzione generale della prevenzione speciale non va fatta soltanto con riferimento al alla norma
Non va fatta con riferimento all'aspetto bellamente sociologico home come dire repressivo ma va fatta con riferimento e qui e qui politico anche locale anche locale ha un suo ruolo
Sociale
E di come un aspetto di prevenzione può arrivare a far sì che certi condotte non vengano eventualmente commesse perché se tutti delinquono in una determinata società il problema non è più giuridico
Il problema sociale
Se tutti può come per esempio se tutti al non pagano le tasse
Non è un problema che si risolve soltanto o comunque il che si può risolvere soltanto con la sanzione è un problema di cultura culturale adesso taglio
Ed è per questo che quindi il bisognerebbe secondo me per fare in modo
Non ci sia questo spesso il contrasto Terna cioè che la speranza vengo ucciso dall'impossibilità che non ci sia più speranza di poterla vedere con questo bisticcio di parole no di derivazione arcaica cristiana
è per questo che quindi il il problema secondo me non si risolve certamente con un atteggiamento meramente repressivo che però pur necessario in determinati casi
Per carceri ci secondo per ci devono essere ma si risolve prima di tutto a monte
Con delle idee di politica sociale del territorio con delle idee chiare di come si possono arginare certi comportamenti delittuosi laddove il comportamento delittuoso fa perno a quello non non ci sono solo delitti di carattere economico non ci sono solo diritti di carattere sociale ci sono anche i diritti di che provengono da altri da altre situazioni ma bisogna capirlo e bisogna affrontare questo modo
Queste queste tematiche da un punto di vista politico agendo su quelle leve e poi affrontare discorso anche dal punto di vista giuridico e anche come fa Nessuno tocchi Caino facendo da contrappeso uno a quella dimenticanza perché il problema e finisco è che da quella dimenticanza da parte di chi da parte del politico e qui mi riallaccio ai primi due no perché lo fanno perché c'è un problema che devono risolvere impellente
Perché è laica il problema delle carceri deve essere affrontato dei politici ha detto è un problema politico ma è un problema che non porta voti
Io vi ringrazio grazie
Grazie mille questo bellissimo intervento all'avvocato Bergonzi Perrone per questo i dati certo punto di vista un incontro un po'atipico perché spesso in genere proprio magari un Rita Bernardini e Sergio D'Elia fanno un'apertura invece qua abbiamo per vari motivi gli stili daremo alla fine a Sergio Elisabetta gli ultimi due interventi quando riassuntivo di tutto io però voglio rilanciarli ancora prima di dare la parola a un bravissimo sacerdoti che quando un Pietro Sacchi che ha tanti progetti che fa col calcio di cui parla vorrei rifargli ancora l'invito a sostenere con l'iscrizione Nessuno tocchi Caino se non ho visto male prima di andar via perché doveva assistere alla l'anziana mamma malata
Mi avviare l'avvocato Anna Baccolo sia generosamente iscritta con la sua consueta generosità e sensibilità Nessuno tocchi Caino
Io vi invito a seguire tutti l'esempio di mia zia
Prima di uscire di qua iscrivervi per permetterci di continuare a fare questi incontri come quello di oggi che credo sia stato veramente molto bella quindi don Piero gli Otto Ohm Pietro Sacchi
Bene grazie una cosa molto veloce poi mi tradiscono sempre quando faccio queste dichiarazioni ma non sono il primo quindi continua su questa linea
L'idea che ci sia un Caino che cammina mi ha sempre affascinato questa lettura biblica di un uomo che iconico perché ce ne siamo divora sapienziale non è una storia veramente
Accaduta terroristica mente per come viene raccontata no e quindi carino
E che riceve un marchio è questa cosa è pazzesca Caino un marchio che lo determinano il perdono ricevuto perché l'unico teme il giudizio ma Dio gli dice io pongo un marchio di tè perché nessuno ti tocchi
No però è anche un marchio che lo segna intimamente nella coscienza e per l'inquietudine in un'ultima lo costringe a muoversi carino errante
Infatti non può fermarsi Caino
E sapete perché perché Caino camminando deve diventare Caino
Deve dissimulare si togliersi da quella condizione di io risolutezza disse e diventare ciò che deve diventare è una questione di identità
Dove tutto è già scritto dentro di lui ma questo percorso che lui compie è semplicemente divenisse spesso articolo ventisette la Costituzione si chiude dicendo che deve tendere alla rieducazione
E Voghera funziona mi piace
La mia il mio percorso mi ha portato nelle carceri dà i primi due mila sono quasi vent'anni contro l'Inter recarci presso ho iniziato a Velletri massima sicurezza
Sono giunto a Voghera però pensate solo questo la rieducazione va fatta con gli strumenti specifici un carcere che funziona premiamo Voghera quattrocentoquaranta detenuti ogni detenuto diritto un educatore
Quattro dette in quattro educatori per quattrocentoquaranta detenuti
Tre sul campo tre e mezzo due e mezzo dipende dai giorni
Ecco questo richiede dei cavalli di Troia che si chiamano Progetti
E col fare della giustizia riparativa si insinuano nella giustizia retributiva e creano percorsi soprattutto laddove il condannato riceve una condanna ancor più forte di quella che riceve col carcere
Uscire con un marchio in fronte
Nessuno questa sera ha parlato e mi dispiace un po'di quello che deve affrontare il detenuto quando esce perché quando detenuto esce il signor Nessuno che nessuno vuole vicino a casa nessuno vuole in azienda nessuno anche i figli vengono stigmatizzati questi sono i racconti dei detenuti di Voghera di Velletri di Torre del Gallo di Marassi
Di Sammichele di Don Soria che io ho incontrato in questi anni
C'è uno stigma che incombe e fuoriesce dalle nostre paura dei nostri spettri vecchio Freud
Diceva che il carcere è una cassaforte che scopa sotto il tappeto deve Toni tenere lontano dagli occhi quello che non ci fa stare tranquilli poi cosa accada non importa e sta avvenendo esattamente questo
Partire dalla rieducazione dei detenuti vuol dire mettere in campo tra il dentro e il fuori che i progetti più belli che ho fatto sono progetti in articolo ventuno
Che creano una zattera un ponte sicuro verso una fuoriuscita che riceverà inserimento socio lavorativo per esempio uno e quindi l'idea che la vita di un essere umano abbiamo appena concluso un bellissimo progetto con sessanta studenti del baratto del Galilei e del Maserati
Dove siamo andati tutti a vendemmiare per per i soci del terribile alla terza edizione primo anno uscito lo sprigionato secondo anno l'ex tunc e quest'anno uscirà appunto il sangue di Caino che il rosso cinquecento bottiglie e la lacrima di Bacco che è il bianco
Studente detenuti in un'arena dove si incrociavano pareri pensieri dibattiti con dei relatori d'eccezione tutti avvocati della città direttori di carcere una qui presente oltre la sua fine che ringrazio
Ma vedere vedere come il carcerato agli occhi dei giovani in un progetto così
E quindi il delinquente il deviante diventa di colpo Antonio diventa Giove
Diventa Josef e ti fa al panino la mattina e ha una storia da raccontati e diventa paterno è diventato compagno di viaggio
Crea quella cosa che dicevamo prima con l'avvocato sei non fa cultura nella testa degli uomini di domani non solo nella testa ma anche nei cuori
E torno sul tema dell'educazione perché questo avvenga occorre che le persone vengano accompagnate da dentro
Dentro verso l'fuori perché è lì che devono tornare uno dei passaggi più belli che ho ascoltato in una conferenza sulla giustizia riparativa è che la società ha una grande responsabilità nervi accoglierei detenuti uscenti
Perché fanno parte di una comunità
O siamo tutte monadi e questo purtroppo tristemente stiamo diventando
No idolatri del mercato e delle dinamiche che ci inducono bisogni e ci controllano col cucchiaino oppure ci facciamo carico di quella responsabilità che viene detta carino da dire vado finendo quando abile muovere io non sono cattolico come Salerno però quando col caldo abile muore io gli dice una cosa
Buon vento fratello e lui gli risponde sono forse io
Il responsabile di mio fratello penso che stasera di o di qua Dio perché ci crede prendete il marchio la coscienza quello che volete ma non voglio tediarvi con cose da prete ma penso che la chiama la domanda si appresta per ognuno di noi dov'è tuo fratello
Dove sta andando così a chi gli succederà
E e da qui i progetti da qui la voglia di andare incontro ai giovani di entrare in carcere e costruire dei progetti di sensibilizzazione e cultura che ci permetta di dirci che là fuori oltre l'Emilia oltre Instagram Walter Facebook c'è qualcos'altro e ci sono delle vite di fratelli che gridano che hanno bisogno attualmente invocherà abbiamo due appartamenti per permessa anti il carcere Sami che abbiamo costruito ai fini dell'educazione una comunità educativa con otto educatori a disposizione di quindici detenuti come dovrebbe essere
Per i detenuti alla prima esperienza di detenzione e questo lo fa un'associazione che nata dall'impegno dei primi giovani che m'hanno seguito si chiama Terre di Mezzo
E ad oggi abbiamo diversi detenuti sia invocherà il fuori Voghera e in Piemonte
In articolo ventuno in Borsa lavoro ma questo perché questi percorsi vengano accompagnati monitorati e mostrino anche nella vendita banale del vino che quell'uomo funziona che nonostante il marchio letto in un'altra maniera
Quella persona vale perché è un altro tema
E questo costruiti costruisce quello che secondo me è fondamentale chiudo che si chiama responsabilità sociale ma costruisce nella gente del popolo nella povera gente nelle persone che lavorano che però sono il primo incontro
Che il detenuto fa quando esce e sono quelli che devono fare il grande passo della riconciliazione e dell'accettazione dell'accoglienza
Meraviglioso meraviglioso questo intervento
E io prima di dare la parola Sergio voglioso di una piccolissima cosa cioè ricordare le figure dei cappellani nelle carceri che sono veramente figure di un'importanza straordinaria oggi abbiamo avuto la fortuna di conoscere quello di Voghera e Luigi che sappiamo essere un poco
Fratello un tuo amico ma anche diciamo nelle nostre attività spesso sempre ci interfacciamo con alcuni cappellano che voglio citare ad esempio don David Maria Riboldi cappellano di gusto il titolo cito perché ha lanciato di recente un importantissimo iniziativa quella sulla telefonata che salva la vita quando ha cominciato a capire che quest'anno mi era veramente un'emergenza quella dei suicidi
Lui ha proposto quello dell'aumentare le telefonate del dare la possibilità ai detenuti magari con un telefono in cella con solo due o tre numeri la mamma la moglie l'avvocato perché è lui aveva capito
Quando un detenuto
Ex carte dove stava l'unico restava in un carcere il nord Europa alle dieci e mezza una stella lo chiama
I farmaci ma dove mi chiami dal carcere a questore sì perché abbiamo il telefono in cella possiamo chiamare a qualsiasi ora lo giuro del presto magari si sarebbe suicidato aveva bisogno di sentire la voce del suo Donelli ha potuto le dieci e mezza telefonare han parlato a lungo forse questa telefonata nella salvato la vita quindi don Davide ha lanciato questa campagna
Grazie quindi a tutti i cappellani penitenziaria tutti gli esponenti della Chiesa che stanno vicini ai carcerati
Noi del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino abbiamo un sacerdote straordinario ad esempio padre Guido Bertagna che è un grande esperto di Meggiorini tagli giustizia riparativa
Tema molto interessante che quella riforma Cartabia Intra
Ufficialmente
E anche abbiamo avuto di recente un bell'intervento del nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana il cardinale Mario tutti a all'evento a sostegno dello sciopero della fame di Rita Bernardini che avevamo organizzato quindi ecco con quello con il mondo cattolico pur essendo Nessuno tocchi Caino non va orribile una un'associazione Cattolica fino a cinquanta cattolica però interfacciarsi veramente importante e ora passo finalmente la parola al nostro segretario Sergio che l'idea
Ecco mi sento un po'il suo avvocato sì
Portatori ringraziamenti sono non soltanto d'obbligo ma anche
Sentiti
Ci ha appena lasciato
Daniele c'è il presidente della Camera
Penale abbiamo ascoltato anche l'intervento di Eleonora grossi che responsabile
Carcere se non sbaglio osservatorio terzo della camera penale oggi sono stati insieme
A visitare il carcere di
Dico che era noi fino tre quattro anni fa a Voghera avevamo un nostro laboratorio che aveva il nome
Anche della di una parte del logo del bene nome della nostra associazione stessa complessità la speranza contro ogni speranza ma su di questo parlo dopo perché ritengo che
Alcuni richiami ascoltato con molto piacere l'intervento
Confratello Pietro
Quanto nel
Diciamo nella notte dei tempi è uno pensa al buio quando dice alla notte dei tempi realtà quanto più noi andiamo indietro nel tempo
Tanto più magari ritroviamo
Il valori che si sono persi nei secoli nei millenni nei millenni nei secoli successivi
Perché uno ritiene che nella storia dell'umanità ci debbano essere sempre passaggi verso qualcosa
Di più civile
E come al chiamano evoluzione e con la storia del luogo di privazione della libertà secondo me non segue questo corso e e troviamo invece nella storia dei luoghi di privazione della libertà sempre un passaggio successivo verso il degrado cioè verso qualcosa
Di negativo per cui se noi vogliamo davvero trovare le ragioni
Della giustizia
E dell'umanità anche nell'amministrazione della giustizia dovrebbe amo andare
Punto nella notte dei tempi indiretto a quel passo della Genesi straordinario
Che ha richiamato don Pietro prima di Caino e Abele oppure
L'Antico Testamento al Nuovo Testamento la lettera di San Paolo in Romania quello straordinario spesso contrasti
Che ha animato la vita di Marco Pannella negli ultimi anni in particolare diventato un
Fra il treno è un ritornello ossessivo per lui la speranza la speranza che bisogna incarnare soggetto sesso aldilà di ogni speranza contro ogni speranza la speranza spenta oggetto
E quindi momento creativo la speranza di un mondo
Che
E espressione del tuo cambiamento del può pensare al cambiamento del tuo incarnare il cambiamento di non attendere
I detenuti che si sono liberati dal carcere veramente lo hanno iniziato a fare nel carcere
Non trovando sono usciti
Ma direi quando sono entrati
Perché di si sono trovati di fronte a un bivio no
Quelli che si sono salvati sono quelli che hanno scelto nulla sostenne l'attesa che qualcuno cambiasse la loro fondazione ma hanno incarnato la spesso e quindi hanno liberato se stessi
Contro ogni evidenza contro ogni speranza contro ogni realtà nella quale erano erano immersi dicevo l'evoluzione della storia del luogo di privazione della libertà
E in realtà un'involuzione l'alta uno e vorrei dire Pinuccia lo vediamo
Se noi pensiamo ai nomi che noi abbiamo dati ha dato a questi luoghi a queste a questo luogo a questo tempo della privazione di libertà
Abbiamo la galera
Poi siamo passati a priori la prigione
E oggi lo definiamo carceraria
Siccome i nomi contengono un se se
Le cose lo stato delle cose la realtà delle cose direi quasi che il destino nel nome il test
Galera beh siamo nel Medioevo no
La storia dei luoghi di privazione della libertà hanno nella storia antica
Anzi quanto noi ripeto il concetto andiamo più indietro nella cosiddetta notte dei tempi
Troviamo tutto fuorché luoghi di privazione della libertà possiamo trovare l'esilio Caino in realtà condannato all'esilio del fare
No
E quindi nel pagare e quindi scoprire nella ricerca di luoghi diversi magari
Un anno di un nuovo suo un modo d'essere e quindi da Caino diventa costruttore di città questa è una storia che ma dobbiamo mandare l'Antico Testamento per trovare questa civiltà questa umanità galera
Prigione carcere Gallera attacca Lea e galera luogo in cui
Ma non necessariamente condannati c'erano quelli chiedo erano lì a tremare a usare la forza fisica un po'per essere
Pagare qualcosa non necessariamente un delitto commesso
Poi abbiamo chiuso le galere legale non ci sono più
Allora facciamo un salto in avanti nella nell'umanità un'evoluzione passare dalla galera
Alla prigione
Prigione viene da prende lei
Dal latino prendo prendere cioè io afferro fermo
In qualche modo
Impedisco
Che vada in giro
Prendo
è un'idea di luogo di privazione della libertà in cui ancora non ce quello che giungerà fra poco e cioè con il carcere cioè con il coevo accedere
Cioè il Coni eccetera
Significa il Carlo e litri
Il reprimere il punitive
Uno pensa se noi passiamo
Una visione evolutiva dalla Galleria alla prigione al carcere abbiamo trovare nel luogo di privazione della targa più umanità
E meno dolore meno sofferenza meno pena parcelle significa punire
Reprimere punire se poi andiamo all'ebraico Carcare significa sotterrare tumulare
E qui dell'evoluzione nella storia del luogo di privazione di libertà sì dalla galera passiamo alla tumulazione
Al sotterramento
All'appello
E non richiede
Per quello che sono e c'è un destino in quel nome
Nel nel covo Erchie aree
Luoghi di privazione di libertà diventano luoghi di privazione della vita
Della salute basta girare nelle carceri e vedere e trovare lì quello lì dove si concentra tutto quello che nella storia dell'umanità nove abbiamo superato abolito perché inumano e degradante
Le carceri sono diventati luoghi dove sistema
Si perde
Diciamo i sensi umani fondamentali
E il luogo della pena corporale
Il carcere diventato quello per cui ha vieni condannato in realtà alla pena
Ma turche occhio per occhio dente per dente
Per ci si perde la vista
E diventato un luogo dice
Di persone che ne stare in un luogo in cui appunto c'è il carcere il cuore c'era il tumulare se sottoterra diventi una talpa perché sottoterra non hai bisogno di vedere non puoi vedere da oltre quel muro non vedi una montagna non vedi un lago non Verdini il cielo non vedi un tramonto e quindi cosa serve la vista la perdi e trovo dice Ceci
Persone diventate c'è che in carcere dal dieci su dieci che avevano ne hanno uno sul dieci non venivano perdono ogni diritto che senso ascolta
Se quello è diventato un luogo di privazione non solo della libertà ma anche della parola da poter ascoltare perché significativo dal punto di vista umano pulsioni discorsi che si fanno in carcere sempre
Non c'è ascolto
E quindi Seymour si perde non solo l'uso della parola ma anche
Insomma se tu ascolti io mi siete transitati in un passeggio Bellaria
In carcere o in una sezione sente l'estensione
Gli stessi discorsi consumati
E cioè e uno perdere diritto certo pone una sorta di questa ecco nel mezzo per non ascoltare
Sono luoghi in cui tu trovi i malati terminali persone che hanno perso
Come dire organi fondamentali
Colpiti si dice dal cancro dal tumore
Ma il tumore frutto di quella
Realtà anche di tumulazione
E quindi i beni di lusso via di di di di
Charlie
Tumore
Polmoni professore al pancreas forse c'è un sono diventati quello che non l'abbiamo più Lazzaretti del carcere sono diventati dei Nazareni ci sono stazioni terminali per malati
Terminato le malattie cardiache in carcere il cuore cardiovascolare come si fa ad amare in un carcere
Quali sono i sentimenti umani fondamentali l'amore per programmate del proprio fratello per la propria moglie non sono consentiti
Rapporti affettivi significativi dal punto di vista proprio dei sentimenti emozioni d'amore è uno si ammala di cuore
Ma per forza di cose si ammala
Questa è la storia dell'evoluzione della
Del carcere quindi
La malattia mentale
Chi va a vedere le cartelle cliniche
Ma io direi le terre
Cioè a un certo ora passa il carrello passano due carrelli nel carcere quello con il vitto è uno perde i denti perché a mangiare sempre le stesse cose con lo stesso sapore e un luogo di ceti
Disordine diventati di malati di cuore di malati terminali di cancro
Passa il carrello del vitto e poi la sera quello della terapia
In quei carrello i farmaci
Diciamo così di terapia psicologica psichiatrica non so come si chiamano di psicofarmaci sono i farmaci dominante
Perché quel luogo è diventato un manicomio
Lettera noi abbiamo abolito i manicomi
E e li abbiamo concentrati
In un luogo che doveva essere alter ciò so evolutivo nella sua relazione la libertà in caso ci troviamo i taxi manicomi Sofocle calci sovente dei manicomi ma davvero
Cioè non sto forzando l'incidenza della ma del disagio mentale
Sono aumentati del ruolo di
I poveri
In rete accettò il
No magari abbiamo chiuso i centri storici alla presenza dei mendicanti e abbiamo
Portati in carcere abbiamo messi lì
Questa è una storia dell'evoluzione seppure nei luoghi di privazione di libertà concludo dicendo
Allora se vogliamo essere umani CPP torniamo indietro di due mila
Alla cena
A Nessuno tocchi Caino
Allora spesso in conto spese di Paolo di Tarso
Torniamo
Torniamo
Al FUS Ancona qualcosa di antico ancora proprio proprio agli albori della storia Almiento la giustizia
Registi disco
Latte antichi
In una mano la spada nell'altra una bilancia con i piatti spazio
Queste
La sua violenta no l'uso della forza della violenza dall'alto il torto e la ragione che critiche non si pareggia non
Nella nostra concezione che di Marta Cartabia di padre Guido Bertagna di Patrizia Patrizi
Della giustizia Fini riconcilia attiva giustizia riparativa
Ecco un'altra idea un altro mito positivo non quello della vittima quello di appena
Dea della saggezza
Che ha tolto la spada dalla ma
Della giustizia e ha pareggiato i piatti
Della bilancia laddove il torto e la ragione si sono riconciliati
Nell'incontro tra il male
Chi ha fatto del male e chi lo ha subito si parlano si riconciliano
Nella storia anche recente abbiamo esempi
Di questo tipo positivi del Ruanda dopo un genocidio di un milione e mezzo di persone ne esce da quello non con la chicche con la spada con la dea
Della giustizia la spada e piattini impari ma con le corti
India CIACE le chiamano loro significa erba Prato si incontrano comunità al centro del villaggio il bene e il male si confrontano e si pareggiano si riconciliano
L'apartheid
In Sudafrica dopo
Quella tragedia scatta
Del
Del dominio della schiavitù dell'oppressione in una razza sull'altra anzi esce da quella dubbio da quella con vincoli tribù non con la Turchia
Ma si esce con appena
E cioè con la
L'idea di una giustizia che non punisce separa ma di una giustizia che
Riconciliare
E propongono le commissioni
Verità e riconciliazione Desmond Tutu
è stato l'ispiratore di
Questi sono i nostri differimenti questa è la l'Antico Testamento ancor prima appena oggi nei giorni più recenti il Sudafrica commissioni verità e riconciliazione invece ora per la Russia stanno già immaginando e Concita lindo
Gli tribunali internazionali di Norimberga di nuovo le antiche con la spada la vendetta
Il terrore la Ferri vita
No quindi oggi è non aspettiamo va costruito oggi già mettendo in circolazione
Parole pensieri di segno diverso già diciamo sin da subito che non voliamo tribunali di Norimberga di vendetta vale per tutti di quello che è valso anche per Saddam
Marco Pannella fece uno sciopero della sete di sette giorni che lo porto in ospedale a a a un passo dalla dialisi per salvare la vita di Saddam Hussein che divide ne aveva sterminate ma quando ha toccato il suo turno noi abbiamo detto nessuno tocchi sa Damm vanno perché ci fosse simpatico
Non ci piaceva questa idea della giustizia periodiche della vendetta
No quella è stata varrà anche per
Diciamo sin da subito non vogliamo una giustizia che sia vende
E quindi già da subito diciamo no comunque vada a finire dobbiamo costruire de Rita di conciliazione commissioni singoli debbono questa storia di né di procuratori dice UDC di aule di tribunale di Processi di condanne dette il carcere di carcerieri di Bologna quali strade dove sta la non violenza che noi togliamo imboccare
A differenza dei pacifisti noi siamo non violenti l'edizione in quella situazione chiaro chi siamo noi per giudicare come ci si difende dall'aggressore
C'era obiezione di coscienza alla violenza militare alla guerra centodieci sacrosanta nobile come come si fa a dire no ma c'è anche l'obiezione di coscienza
Al pacifismo che no in nome della pace Perpetual condanna la guerra coloro i quali sono vittime della guerra dell'aggressione ma siccome la Società dei non violenti non ce l'abbiamo ancora noi diciamo stiamo dalla parte
Da non violenti della
Sesso Lorenzo però quello più vicino al diritto
Quella più vicina ed era il monito di antichità nell'astensione e c'è però io dico noi dobbiamo già dire immaginare ora costruire pensare perché pensare significa anticipare i tempi
C'è una realtà non è il pensiero non il frutto duecentottantuno
Non è lei il pensiero frutto della realtà cioè non è che la realtà accelerare creare il pensiero diverso il pensiero che crea
La realtà come i nomi creano il destino il sito nella
Quindi facciamo circolare il bene
Parliamo all'odio con il linguaggio dell'amore
Parliamo alla violenza col metodo della non violenza col linguaggio della non violenza in tal modo a noi creiamo
Il mondo che noi vogliamo
Di di di inviteremo i viviamo nel modo nel senso in cui vogliamo che accadano
Che accadono le cose grazie ancora Umberto per la reazione
Infinite Sergio è che un grandissimo oratore per noi che il Dinoi lo conosce sa quanto sia veramente straordinario
A parlare quanto siano importanti i concetti che sempre scrive e quindi per le conclusioni il nostro tesoriere Elisabetta Zamparutti io voglio ricordare una cosa non è solo il nostro Tesoriere ma è anche il rappresentante dell'Italia nella Commissione per la prevenzione
Della tortura in Europa Elisabetta
Ma grazie davvero Baccolo grazie a a tutti voi salterà un pomeriggio speciale davvero
Perché io Vincent ho sentito risuonare dire presenti tanto Marco Pannella quanto tu papà
Ed è una forma di compresenza credo quella che abbiamo vissuto oggi chi chi cita se vogliamo
Forse più più interiore ma anche più forza per continuare nelle battaglie che ci vedono impegnati ieri eravamo nel carcere di Opera a Milano dove abbiamo fatto una visita ispettiva quella che abbiamo fatto oggi a Voghera nella mattinata
E poi abbiamo ottenuto il nostro laboratorio
Spesso conterà stende insieme ai detenuti dell'alta sicurezza oggi approderà abbiamo fatto una visita ispettiva dagli interventi che ci sono stati avete ascoltato che la situazione diciamo aennino grave rispetto a quella scontrata per esempio ieri
Sta di fatto che un po'come si dice ogni giorno la sua pena ogni carcere alla sua particolare criticità ieri
A opera almeno a me ha colpito moltissimo il loro stato di degrado anche materiale di dell'alta sicurezza
Quella che abbiamo visto in particolare le proprio le condizioni di uno spazio più può essere mamme lungo forse il punto è questo tavolo neanche ma neanche in cui si concentrano lavello della cucina
Batte
In acciaio piccolino è una specie di di idee
Altrettanto piccolo e in questo
Non so un piccolo simili svolgono ecco tutte le funzioni
Basilari dell'uomo dal preparare il cibo perché poi accanto c'è il fornelletto a fare i propri bisogni ecco questo è lo stato del carcere i di opera a Milano che è indubbiamente un carcere in importante oggi le condizioni materiali erano decisamente migliori
A Voghera ma resta quello stato di sconforto di spaesamento che si prova quando si esce da ogni a società ogni carcere
E comunque sia anche oggi le le attività comunque minimali
Poche poco per la quantità di detenuti in un carcere che rimane in carcere sovraffollato ammette fanno pensare di carcere ne vediamo veramente tante né visitiamo tante quindi possiamo dire che e sappiamo di che cosa stiamo parlando
Stiamo parlando di istituti di di una comunità quella penitenziaria fatta di detenuti ma anche di personale che in carcere ci lavora a vario titolo e in vario modo comunque abbandonata
è una comunità quella penitenziaria abbandonata è uno Stato quello in cui versano gli istituti penitenziari del nostro Paese di integrato tale per cui io credo che le stesse istituzioni lo stesso Governo non creda più non credano più nel carcere perché non si può arrivare a tollerare
Messaggio prima ha parlato di pena corporale effettivamente il carcere non è un luogo di privazione della libertà
Sì c'è anche quello
è un nuovo di patimento fisico e e mentale perché poi se si soffre il corpo nel soffre anche la mente e forse in questa incuria anche i dati e tutti continuiamo a ad avere rispetto al al mondo del carcere vuol dire che non ci crediamo più lo teniamo lì perché perché c'è perché forse non abbiamo l'Energia per pensare a qualche cosa di diverso
Sì ragionamento Sergio ma anche il nome di Nessuno tocchi Caino allora noi scegliamo i nomi Caino
Come e emblema come e e provocazione se vogliamo anche in un momento in cui nasciamo per condurre una battaglia contro la pena di morte che arriva
Risultato storico di ottenere una risoluzione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che proclama una moratoria universale delle esecuzioni capitali e questo accelera politicamente il processo abolizionista che è in corso nel nel mondo no sempre meno paesi praticano la pena di morte
Ogni anno registriamo punizioni o introduzioni moratoria insomma la pena di morte oggi la possiamo definire un ferrovecchio della storia e destinata ad essere abolita ovunque
Però poi dopo questa battaglia altri ci concentriamo sulla realtà e sulla pena di morte nascosta nel nostro ordinamento che è l'ergastolo ostativo
Fino ad ottenere la sentenza della Corte europea per i diritti dell'uomo nel caso viola verso Italia poi e le le le le pronuncia anche della corte costituzionale ora vedremo che cosa deciderà l'otto novembre sperando che decida definitivamente non conceda altro tempo a Parlamento per per non decidere fondamentalmente occuperà decidere male rispetto a quello che abbiamo visto fare finora
Ma ecco dicevo finiamo la figura di Caino
E lascia gli hanno in un momento in cui la Bibbia ancora parlava nel passo di del signore che incontra Caino impone un segno sulla fronte affinché chiunque l'avesse incontrato non lo uccidesse
Però noi non ci chiamiamo nessuno uccida Caino Miccichè Mannix otto Chicca
E Mariateresa Di lascia antichissime avverte ritenuta li avessimo Ravasi elaborano su questo termine uccidere
Animano ad una tradizione che quella
Di tocchi Caino
E questo Nessuno tocchi Caino cosa a esprime
Ma esprime un livello di intangibilità della dignità umana molto superiore alla minima alla mera soppressione fisica per quanto riguarda la pena di morte o o ad altre forme di
Di fruizione della della sofferenza e quindi nel Nessuno tocchi Caino cioè
Progetto di emulsione di evoluzione della dignità umana e del senso del rispetto del dell'essere umano
Che dalla riflessione che noi abbiamo fatto ma anche dall'esperienza e dalla conoscenza
Di quello che è il carcere io lo dico rispetto alla all'Italia ma io ho visto io qui sto parlando tesoriera di Nessuno tocchi Caino però ho avuto come dire se vogliamo il privilegio di visitare molte altre carceri in molti altri Paesi e io vi devo dire io non ho mai visto un istituto penitenziario per cui
E qui il suo
Comunque il carcere
è un istituto chi chi si fa superato lui dobbiamo cercare di siamo arrivati con un mani da fino a questo punto abbiamo concepito una forma di giustizia se vogliamo meccanicistica
Quantifichiamo tanto male il fatto tanta diciamo libertà ti tolgono di i termini temporali
E in realtà sappiamo poi sappiamo anche quanto magari scontare la pena fino all'ultimo momento
Poi penda Rick commettere altri reati tasso di recidive molto superiori chi non ha avuto alcuno sconto di pena
Questo per dire che paga se vogliamo forse anche in termini di sicurezza molto di più
Una giustizia che sappia aviere anche il senso della grazia anche il il senso di capire quando il nel è giunto il momento di
Smettere di infliggere una una sofferenza che rischia di essere sono fine a se stesse io posso dire in particolare per aver visto il conosciuto nei laboratori in particolare spesso in trasferta e facciamo con i detenuti in Alta sicurezza molti dei quali
E il Castellani ostativi
Che le essere speranza contro l'avere speranza cioè l'incarnare il cambiamento è possibile che ci sono detenuti condannati a lunghe pene detentive che e sono
Cambiati sono uomini diversi rispetto ai quali la prosecuzione di una pena non ha proprio alcun senso non ha proprio alcun senso c'è oggi nessuno tocchi Caino a ogni settimana sulla
Il quotidiano il Riformista una pagina dubbie raccontiamo una
Discutiamo una notizia legata alla pena di morte nel mondo e poi una articolo invece chi più riguarda il dettaglio per quanto riguarda il carcere oppure la giustizia quello di questa settimana lo ha scritto per quanto riguarda l'Italia
Un avvocato di Napoleon di Napoli argenti Donato i dove ha raccontato insomma il suo primo laboratorio spes contra spende nel carcere di Secondigliano a Napoli e ha usato la metafora della farfalla
E che che lei anche
Ha interloquito ecco ha incentrato il suo intervento durante il laboratorio sulla farfalla perché ha chiesto allora agli ergastolani
Secondo se conoscono la storia della farfalla e tutti hanno dato detto sì la farfalla è bella e libera vola
Ma lei voleva portarle a riflettere su quella che è l'evoluzione della farfalla che da bruco poco diventa Carfagna per dire come ecco
E sia possibile è e e nella natura cambiare e e non dobbiamo mai a bere
Una visione manichea chi dividesse fare acquisti viene questo il male mi scuso e il bello Küstrin brutto di no è una farfalla da da buco che ha vinto punto animali si trasforma e diventa farfalla quindi proprio
Anche come funziona la natura è insito anche nella natura questo cambiamento questo miglioramento che noi come specie umana dobbiamo dobbiamo esserne consapevoli e cercare quindi anche di a vere salto evolutivo nella nostra coscienza in questo salto evolutivo
Io vedo il superamento del carcere e vedo anche e come diceva Aldo Moro
Riferendo sia un filosofo tedesco busta verrà Group la necessità di cercare più che un diritto penale migliore qualcosa di meglio del diritto penale e può essere l'idea di una giustizia riparativa
Questo è il senso di di nessuno tocchi Caino di una battaglia un impegno
Chi assume sempre di più secondo in meno
I connotati ecco di di una liberazione dell'individuo anche da una forma mentale per certe categorie e che poi sono anche quelli del giudizio il cui giudichiamo sempre così tanto giudichiamo ci giudichiamo fondiamo anche essere giudicati
Succede
è giunto il tempo di illustrerà c'è anche
Di questo che rischia di tradursi in realtà in una gabbia mentale grazie
Caserta e grazie a tutti voi per avere partecipato l'evento finisce qui
A livello personale lo dico è stato veramente bello è stato bellissimo derby tutti qua anche quelli già andati via ascoltare le vostre parole in ricordo di mio padre di Aurelio Torriani bellissima testimonianza nel Salerno e tutti gli altri voi
Padre grazie infinite tipo un'ultima cosa più di carattere organizzativo noire siccome sento Elisabetta si fermano quando il miele e abbiamo organizzato adesso per chi volesse fermarsi abbiam pernottato tra un quarto d'ora
Ristorante-pizzeria Ponte Rosso e chi vuole unirsi a noi abbiamo prenotato porta qualche posto in più quindi chi vuole ci vediamo lì accendersi dopo l'estate