Presentazione del libro "Leonardo Sciascia. La politica, il coraggio della solitudine" di Valter Vecellio

Atto d'ora accademico tanto
Tanto siamo al abbiamo fatto il pieno
Allora buona sera
Europeo
Buona senatore Thiene
Ebbene passerà in realtà è una serata che rischia di essere complicata perché Leonardo Sciascia
Lo tirano fuori come immaginetta lo rimettono nel cassetto e strumentalizzato così come invita era stato o strumentalizzato boicottato anche adesso il suo ricordo
Diciamo è oggetto di perenne strumentalizzazioni già adesso lo fanno diventare un eroe
Ed Eva quando c'è qualcosa da da raccontare di questo paese si rifanno Halloween ma lo fanno in maniera diciamo retorica per lo più senza la convinzione della conoscenza
E quindi questo direi che il modo peggiore per ricordare un grande intellettuale che comunque ha cambiato ha cambiato il pensiero di molti italiani purtroppo non la storia d'Italia
Curiosamente se avete visto il film molto attuale la avete visto il film la stranezza io con di di Roberto andò a è dedicato a lui e dedicato lui perché comunque gli diede un Liber color
Che gli aprì su su su
Che gli aprì la biografia di metallo la biografia di Pirandello che gli aprì comunque una valvola per andare a lavorare su Pirandello ho appena finito di leggere un libro di roaming collettivo di scrittura
UFO settantotto eccitato una frase di Sciascia che vi leggo non hanno mosso un dito per salvarlo lo hanno diffamato e adesso lo santifica no
Cioè relativa a Sciascia
Quindi
Personaggio
Illuminato ma divisivo uomo della sinistra diciamo così non comunista quindi laica quindi radicale e quindi portatore sano di diritti civili e portatore sano di grandi idee anche anche questa sera sì siamo con Valter Vecellio che ha scritto questo libro la politica il coraggio della solitudine che è un'analisi dell'attività diciamo così del del fronte politico
Ammesso che si possa dividere il fronte politico dal fronte letti più più squisitamente letterario credo che le due cose in realtà non non siano scindibile i perché poi
La tua convinzione politica fa dite un romanziere di e un intellettuale di un certo tipo ha inventato il giallo italiano
E l'ha inventato aprendo la strada ai giallisti di oggi perso Lucarelli che usano il giallo per raccontare il paese
A differenza degli americani che usano il giallo per raccontare di sparatorie per lo più dico
Mentre da noi tutta questa scuola di autori devia Luís l'assegno le le sue basi il suo fondamento quindi credo che sia
Particolarmente
Giusto sottolinearlo Walter tu invece hai puntato sulla politica e il coraggio della solitudine la cosa più partire dal coraggio dalla solitudine
Perché poi
L'intellettuale molto spesso viene circondato attaccato aggredito lasciato solo
Salvo pochi amici di sempre a volte tradito
Ma non so se
Di imbarazzante perché non so da dove cominciare sullo una è un universo Leonardo Sciascia e nelle cose Empoli
Mi commuove sempre pensato avendo vendo conosciuto avendolo avuto la fortuna di di frequentarlo un poco
Lui una volta la in un'intervista ricorre a un'immagine una una sorta di metafora di allegoria il pesce volante credo raccontato da da ponte che era quello che quando usciva dall'acqua e faceva questo questo salto
Nell'aria veniva immediatamente intercettate azzannato fra i gabbiani o altri volatili quando invece si immergeva e quindi era al riparo
Dei volatili ecco che c'erano i pescecani i pesci più grandi di lui che non dilaniato da lui diceva una condizione bellissima essere attaccato da una parte e dall'altra bellissima fino a un certo punto perché per certe polemiche penso
All'ultima che lo ha visto protagonista quello intitolato dal dall'articolo del Corriere della Sera professionisti dell'antimafia credo che quella polemica lo abbia addolorato però prima di quella polemica si è trovato al centro di tanti eventi
Pensate all'affermò
Pensate ancoraggio e alla vita degli intellettuali all'obbligo di doverci schierati in difesa di un'idea dello Stato per quanto vuota
E così c'è una ci sono una quantità di in momenti in cui Leonardo Sciascia ha detto la sua si è schierato
Non ricordo ma io qui sono sicuramente iper partigiano
Di polemiche in cui si è trovato al cento in cui abbia dovuto chiedermi scusa per aver preso quella posizione mentre invece contempo si è dovuto in qualche modo ravvedere
Vedeva giusto nel momento giusto quando gli altri guardavano
E
Affrontato prima parlavi
Dello Sciascia diciamo scrittore dello Sciascia politico io credo che non si possono scindere qualcosa Leonardo Sciascia uno scrittore tutto politico nel senso più alto il più nobile del tenti del significato chi si potati da politico non partitico politico
Il romanzo che forse alla fine gli aveva dato anche o no io non lo so il giorno della civetta che tutti quanti ricordano quell'elenco del in cui il ma il capomafia Mariano Arena
Si divide l'umanità L'Abate suggestiva non è la parte importante a mio giudizio la parte importante quella di due-tre pagine prima dove il capitano Bellodi
Che si accorge che il capomafia di sta per scappare di mano perché c'ha delle complicità
A a livello politico romano
E tentato di usare i metodi al di sopra e al di là della legge che usava il prefetto Cesare Mori durante il fascismo e subito
Si pente di questa sua tentazione dice no bisogna rimanere nell'ambito della legge sennò diventiamo come loro
E piuttosto piuttosto che all'attendibilità delle leggi bisogna mettere le mani esperte tetti gente che sa leggere i bilanci che sa leggere
I rendiconti delle Società delle banche
E inseguire la pista del denaro che è quella che vent'anni dopo un segugio Vanni Falcone bollo inutilmente la non c'è ogni computer non c'erano gli strumenti che adesso facilitano quel lavoro dal punto di vista materiale
Un enorme tavolo con tutto le fotocopie degli assegni sequestrati al Banco di Sicilia e Luís che faceva le connessioni intestata quell'intestata quello girato a quel inseguiva la pista del denaro ecco
Nel Giorno della civetta è stato immagino concepito nel cinquantanove e pubblicato nel sessanta
Vent'anni dopo cioè quando la macchina non esisteva è secondo beneamato cardinale di Palermo e altri quando la mafia è un'offesa ai siciliani però l'indicazione ma un altro libro che forse ancora per me più pregnante del giorno dalla civetta concedo la parola Vito che la scomparsa di Majorana
Pellicce tutto c'è l'errore giudiziario quella povera domestica che si trova vittima pongo alla tortura se vogliamo una casa in cui Leonardo Sciascia sarà uno dei primi difensori di Enzo Tortora non ci credo ma anche perché ci conoscevano sapeva chi era quel quel personaggio ma c'è anche il rapporto dello scienziato Majorana
Che scopre un qualcosa di terribile che si pone il problema dell'uso che si può fare della sua scoperta illuso che possono fare i politici o il politico Majorana che anticipa l'ordigno atomico
E si pone il problema è se finisce nelle mani
Di le podi Mussolini che cosa succede e quindi la responsabilità al di là del del singolo episodio dello scienziato
Nell'uovo scienza che scopo una cosa ma non è una cosa che è stata ti devi anche porre il problema dell'uso che viene fatto dall'acqua scoperta alle ore quanto son cento pagine
Ecco che lui scriveva assente
Dei racconti piuttosto concisi cinque stringati
Però e l'ultimo contestarlo sono portato perché amo leggere
Durante i viaggi in treno beh se guardate
Il dialogo tra l'ispettore Rojas
E il procuratore Enriques
E quando Vickers fa il paragone del magistrato quando celebra un po'accesso che come il prete che per quanti impegno sia nel momento in cui celebra la messa e mondo da ogni responsabilità e non ci possibilità di errore
E quindi questa visione sacrale e non essere il l'errore giudiziario e tutta la colpa è di ponte con il suo Trattato sulla tolleranza ha messo in crisi questo castello che era stato costruito
Passatemi il termine io leggo Vickers vedo magistrata da Piercamillo Davigo
Il mondo divido in due
Chi è colpevole e chi la fa chi la fa franca quindi non c'è l'innocente e la sacralità del magistrato
Quindi ecco per questi spizzichi quattro di cui ho appena accennato poi riprendiamo se volete il discorso
Penso di poter dire che Leonardo Sciascia che ci ha lasciato quando nell'ottantanove
Quindi insomma è un bel periodo Beppo
Ancora oggi
Va a letto e ci dice tante cose e anche riletto e riletto e riletto ancora che ogni pagina insomma c'è qualcosa a differenza di tanti altri scrittori che invece il tempo gli ha misurati io credo che sia di un'attualità straordinaria questo scrittore ho cercato in cui saggi raccolti di dare un'idea
Di di quello che è stato e di quello che non poteva che essere
Quello che ha fatto voi ho lasciato volutamente da parte L'affaire Moro e l'attualità pelle costituito dalla nostra famiglia avrebbero costituito da anche da questo film
Fantasioso lo dico non in senso dispregiativo di Bellocchio che allora forse avete visto due o tre giorni fa
Dove ci sono delle cose
E Sciascia quando scriveva fermo non aveva a disposizione tutte le carte e aveva a disposizione partite le lettere dopo son venuti fuori in realtà che cioè aveva capito che quel mondo
Prigioniero delle Brigate Rosse era il modo di sempre non era plagiato non nella dogana turni e gli dava la dignità che merita che merita
E e mi è cara e delle conclusioni che ancora oggi avendolo quel libro fosse uno dei libri più interessanti su quella vicenda
Che oncologi tiene e attuale va be va battuto Marco in attacco non c'è Vito Catalano nipote di Leonardo Sciascia possiamo darci del tu
Ti farei la stessa domanda nel senso che dalla Tutu curi anche l'archivio Sciascia quindi ai ai tutta una serie di conoscenze
Dirette per via familiare e
Altrettanto dirette per via dei documenti hai mai avuto la la sensazione e se sì in quali periodi
Che fosse Sovere Chiazzo dal coraggio della solitudine
No
Credo che la solitudine in realtà anche se non voluta
Da da mio nonno forse in realtà apprezzata
Nel mille novecentottantanove a febbraio ha proposto di cose legate anche la biblioteca in questo caso di mio nonno a febbraio uno scrittore Veneto Ferdinando Camon nel mondo un libro a mio nonno non c'era nessuna amicizia realtà fra Camon mio nonno
E la e scrisse una dedica alle o Nardo Sciascia per la sua orgogliosa solitudine e mio nonno lesse il libro di Camon rispose a Camon nella risposta scrisse anche grazie per la dedica
Quindi probabilmente riconosceva che la dedica
Centrato il bersaglio diciamo così
No penso che in qualche momento
Un poco Valter Vecellio lo ricordava riprendendo la polemica dei professionisti dell'antimafia in qualche modo in qualche occasione può avere un po'
Sofferto
Ma forse più che della solitudine
Nel vedere la malafede di alcuni o di Monti
Perché
Era sicuramente uno ma qui la polemica anche piaceva nel senso nobile
Però la
L'attacco squallido sicuramente
Un poco lo doveva ferire anche se comunque
Non rinunciava al combattimento e in in quella circostanza probabilmente
Si vide anche
Squallida mentre attaccato anche squallida vento attaccato da persone da cui non si aspettava l'attacco così squallido in quel senso dopo la polemica effettivamente sarebbe stata più dolorosa per lui
Però penso che comunque la solitudine forse anche orgogliosa e quindi
No
Credo che alla fine va bene così diciamo e poi appunto ricordava sempre questo
Questa cosa di Volterra del pesce volante quindi fatto che ricordasse
Non una volta sola vuol dire che questa condizione alla fine diciamo impartirgli apparteneva sì e com'era
Visto che poi ci sono ma le testimonianze dirette o o richiamo adesso non le vediamo mai più com'era la sua ordinaria quotidianità
A casa
Non era appunto in realtà molto ordinaria io uso una parola che in realtà forse non è Bella e magari non è nemmeno appropriata in generale io non era nella vita un uomo molto normale
Cioè la quotidianità era quella diciamo così della gente comune mio nonno lavorava la mattina scriverò solo la mattina
Però
Poi dopo il pranzo leggeva vedeva di amici che l'andavano a trovare oppure usciva Luís
Sarà in città
Spesso andava se a Palermo alla casa editrice Sellerio dipendono alle fasi nelle gallerie d'arte
E poi in realtà comunque in questi posti ricreano un poco il circolo di Racalmuto dove aveva vissuto Baggio Caner finora quasi quarant'anni
Oppure in campagna al pomeriggio si raccoglieva la frutta ci andava nell'orto senta si dicevano le visite per
Non mancavano di solito
In realtà Malombra molto abitudinario una vita eleva molto tranquilla
Il momento della riflessione era quello lì quello del solitudine nell'orto del e poi il giorno dopo
E poi e difficile anche
Stabilire Juan quando pensasse così tanto penso che poco fa proprio per evidenziare io Walter parlavamo dei manoscritti
O dattiloscritti di mio nonno sono incredibilmente puliti e non perché facesse duetterà quattro revisioni no proprio scriveva direttamente così che oggi sembra incredibile ma ne facciamo copia e incolla cancelliamo non si vedono le cancellature scrivendo al computer
Invece Luís si sedeva alla macchina da scrivere se uno guarda il dattiloscritto per la Fermor o tanto per prendere un libro prima citato incredibile come le cancellature sono occasionali
Così Brady e qui è incredibile come questo pensiero di in testa si traducesse nella pagina scritta immediatamente
Perché non era nemmeno un un uomo che scriveva libri per lungo tempo cioè il libro veniva scritto in Estate tra l'altro di solito
Non veniva scritto in meno di tutta l'estate quindi era incredibilmente rapido con una chiarezza di pensiero incredibile direi viene che era la sua
Caratteristica probabilmente più affascinante quella di avere un pensiero limpido
Infine propongo come la tua esperienza personale chiudiamo l'aspetto diciamo così intimo private vorrei vorrei vorrei forse poi chiedo emendamento diciamo ne abbiam parlato della solitudine Nella solitudine dei confronti degli uomini potenti otto il potere perché poi i suoi lettori che aveva e aveva uscito insomma i suoi libri non erano cinquecento copie erano tirature ragguardevoli
E quindi aveva il confronto
Di migliaia di lettori poi non sappiamo se tutte queste migliaia di lettori quanto come lo capivano loro lo percepivano e insomma come si intendevano però la solitudine era nei confronti diciamo del potere o dei poteri
Vorrei aggiungere per quel che riguarda le abitudini io ho avuto la fortuna
Di realizzare alcuni per la Rai alcuni dossier su Leonardo Sciascia e ho raccolto tra le varie testimonianze quella di un pittore che purtroppo ci ha lasciato qualche mese fa Maurilio catalano
Pittore palermitano che era proprietario della galleria al borgo
Che poi è stata devastata per non so che cosa un'alluvione Lucio che però comunque dei tempi in cui Leonardo Sciascia aveva Palermo questa galleria e funzionante e veramente ricreata
Le condizioni del circolo con c'erano solo dei nomi Tono Zancanaro Caruso tutta una serie di personaggi
Che
Per venivano si trovavano nel pomeriggio e vogliono agisce esce a cui è stato dato quest'immagine esterna di personaggio silenzioso un po'cupo un po'sulle sue invece in quel cenacolo
Racconta Maurilio catalano essi appariva era scherzoso con delle punte anche di divertito pettegolezzo per cui si raccontavano infatti fatta rally si facevano degli scherzi
E aveva anche l'abitudine racconta
Di cominciamo era conosciuti asparagi sciopero sì mi ricordo
E raccoglieva gli asparagi nel giardino e c'erano dei ragazzi non so forse anche tu che per fargli una cortesia di volevano raccogliere per darglieli e lui dice no no mi voglio divertire io ad accoglierli e quindi c'era c'erano questi aspetti molto domestici molto casalinghe insomma molto molto come dire
Di un'intimità di di una persona normale che riusciva quanto quanto alla al alla scrittura non c'è dubbio che
Lui in qualche occasione dice molti dei libri sono dei dei romanzi dei racconti di Sciascia sono stati
Trasportati in film fino al cinema
E l'UI una sola volta credo ha voluto partecipare alla sceneggiatura peraltro non un libro suo il massacro di Bronte un finti Francini che meriterebbe ancora oggi di essere visto è stato per fortuna recuperato credo dalla Cineteca di Bologna o comunque restaurato rischiava di di andare perso la pellicola di i andate distrutte e lì credo che sia l'unica volta in cui ha partecipato alla sceneggiatura per tutti i suoi libri lasciava che facessero gli altri
Però al tempo stesso diceva quell'ente che i miei libri sono già sceneggiati c'è c'è bisogno di lavorarci molto poco e per esempio in Cadaveri eccellenti che è ricavato dal contesto Pezzullo dovete quei dialoghi
In larga misura solo il libro che sono stati trasportato in in voci e e così gli altri quindi aveva questa scrittura molto nitida questi concetti
Non elementari perché non erano erano concetti molto pregnanti e molto significativi però esposti in maniera elementare nel senso che sono molto comprensibili a chi ha voglia di comprendere naturalmente poiché mi riallaccio
Giustamente con la polemica dei professionisti dell'antimafia quando arriva qualcuno che gli scaglia l'invettiva del qua qua qua va be
Ci fosse una pena corporale lamenterebbe tutta quanta una persona di questo tipo ecco e l'hanno attaccato anche da molto
Due nomi
Pino Arlacchi
Un romanziere che va per la maggiore ancora oggi
Andrea Camilleri
Dice che si vantava anche di avere un'amicizia con Leonardo Sciascia sia pure non del primo girone ma del secondo adesso mi ricordo bene
Però dice io quello Manzoli no perché la mafia ci fa una bella figura come ci fa una bella figura Titti indica gli strumenti per come combatterla e e e Ittiti Titti spiega
A livello di massa perché quello è stato il primo libro c'erano stati anche altri libri di Danilo Dolci di Michele Pantaleone però dove aveva avuto con la diffusione il giorno della civetta rende consapevole l'Italia che esiste la mafia
Io sono stato anche i i confronti nel come si fa beh come si fa
Ad accusare l'autore di quel romanzo DS un padre mafioso e di aver fatto l'esaltazione
Del capomafia cose che non stanno né in cielo né in terra toglie nello script erano scritti in vita egli aveva qualche scritte molte quando non si poteva più difendere va be tipico tipico atteggiamento tipico direi
Se possiamo definirlo politicamente atteggiamento tipico del comunista tutto d'un pezzo questo qui
Questo tipo di critica
Brutali come domanda no no voglio dire sì l'odio lui a Luís devo dire non credo che sia mai stata iscritta al Partito comunista no no viene è stato una volta al consiglio comunale di Palermo candidato come indipendente ci sollecitazione di Occhetto se non ricordo male che all'epoca era segretario Achille Occhetto segretario regionale
Del partito comunista in via Sicilia e si candidano Luís Renato Guttuso
Guttuso credo che fedele alla linea del partito cui palla Mosca non si discute rimane fino alla fine eccetera
Leonardo Sciascia dopo un certo periodo si rende conto che con il nel posto sbagliato per fare le cose sbagliate che mi piacevano e quindi si dimette e fa anche pesare queste dimissioni non è che sono dimissioni tranquille gliele canta sode
Però
Ha avuto molti amici comunisti io una conversazione ho avuto per esempio contro Emanuele Macaluso con cui ci sono stati momenti anche di dissenso quando quando scrive Todo modo quando scrive
Ci sono tra virgolette scontrati senza che mai questo sconto sia degenerato come invece è accaduto con Guttuso
Il nodo Turate l'amicizia i due sono sempre rimasti amici e anzi Guttuso Macaluso poi scrive un libro
Mi pare primo raggio Sheshi comunisti dove in qualche misura fa i conti con se stesso e ritornerà
Pubblica gli articoli che ha scritto sull'Unità e ritorna su quegli articoli e fate insomma fa delle riflessioni dove ammette di non aveva capito quello che invece Sciascia aveva compreso quindi per dire che non era nemico dei comunisti certo certo punto il Partito comunista lo ritiene un qualcosa di curva irrecuperabile e quindi ne prende nettamente le distanze
Riesce a convivere
O a trovare una sintonia un qualche cosa con il partito radicale
Lì perché bisogna bisogna bisogna conoscere aver conosciuto così Marco Pannella che sicuramente personaggio discutibile anticipo discutere figuriamoci come tutti
Però aveva una capacità di fascinazione notevole e da quello che io personalmente ho ricostruito più o meno le cose sono andate così
Che c'erano le elezioni del mille novecentosettantanove all'ultimo minuto a qualcuno pannello a chi viene in mente ma Leonardo Sciascia lo raggiunge
Si incontrano alla Sellerio mi pare la casa editrice
E io immagino la scena non ero presente però la immagino con Pannella che torrentizio Pad la palla Padova tutte e due grandi fumatori quindi questo fumo che avvolge tutti quanti e Leonardo Sciascia che ascolta ascolto ascolto
Poi gli dice quanto tempo Pannella Fini dice subito perché c'è il notaio che aspetto già presentate liste lui che esce un attimo dice riflette accende la sigaretta qui dice torna hai bussato perché sapevi che era già attento
Poi Leonardo Sciascia racconta cosa ha pensato all'Inter Pannella
Il diceva in sostanza guarda non ti chiediamo di essere tu radicale siamo noi che vogliamo essere cherchez anni
A un colloquio che c'era stato
Condotta
Un uno scrittore l'autore del Dottor Zivago Boris Pasternak
Che a un certo punto vuole perorare la causa di un poeta manda in stampa che era stato perseguitato e perseguitato da Stalin
E cerca un colloquio con Stalin
E alla fine la sera
Sente squillare il telefono
Dice solo io perché mi vuole parlare
Per parlare della vita e della morte risponde Pasternak
La cornetta si abbassa Stalin non ha nessuna intenzione di parlare della vita
La morte e di tutto quello che questo comporta con Boris Pasternak Leonardo Sciascia dice io mi sono candidato proprio perché invece volevo occuparmi della vita e della morte
C'era già occupato dovrà fare molto
Con il libro che viene pubblicato fa parte della commissione parlamentare del mondo e autore di una relazione di minoranza che ancora oggi vi consiglio di andare a rileggere per quanto avesse della documentazione parziale perché ancora non tutto è uscito continuative e rimane uno dei testi fondamentali per capire quei cinquantacinque giorni cosa c'era prima e cosa c'è stato dopo
E quindi lì forse dal punto di vista politico si è trovato bene perché quello un partito dove praticamente ognuno poteva fare quello che voleva e quindi lì però poi a un certo punto
L'esperienza parlamentare deve dice no io sono uno scrittore invece più il candidato cioè sciolto la legislatura e ci ha pensato
No non ci ha pensato più a ripetere l'esperienza però credo che insomma
Quella sì è stato un momento dove si non poteva scrivere a occupati in altre cose ma se si leggono i suoi interventi parlamentari che sono stati raccolti molto brevi molto
Molto sintetici però insomma a fatti parlamentare come tanti
Non hanno neanche pensato di fare
Io volevo aggiungere annunciato
Due cose una proposito dell'inizio della candidatura ormai appunto nessuno
Può più sapere che cosa si dissero Sciascia Pannella condussi noi però probabilmente Pannella via definitiva ma
Una credo appunto Pannella abbia detto in una circostanza in cui qualcuno gli ha chiesto abbia detto che
Lui lui Pannella disse Sciascia
Noi non chiediamo di aderire alla linea del nostro Partito siamo noi che aderiamo alla tua linea appunto Sciascia aveva pubblicato L'affaire Moro
Pochi mesi prima quindi diciamo anche che effettivamente messa così era una proposta difficilmente rifiuta bile perché
E poi riesce riferimento alla conclusione dell'esperienza parlamentare
C'è preposto delle carte d'archivio un biglietto
Di Giulio Andreotti mio nonno
Quando c'era credo al maggio la cerimonia perché
Sciascia appunto lasciava alla Camera Giulio Andreotti si scusa di non poter essere presente
E scrive spero che l'esperienza alla Camera non l'abbia troppo dall'USA che scritto da Andreotti era anche
Ma per dirla con una frase breve e bella come dire anche significativa per Andrea Cotti soffro queste due cose con la valigia in privato che che che
Giudizi via andato sul questa sua esperienza parlamentare
No non non ha mai fatto molti commenti in realtà su gli anni in Parlamento però non è uscito così
Amareggiato dal pensiero di aver perso tempo questo no diceva appunto che era contento di avere fatto queste esperienze che appunto andavano che lo riprendeva come esperienza
Ma che il suo mestiere è quello di scrivere quindi
Il parlamentare ma lo scrittore
Però non non ha mai in realtà ha parlato così male dell'esperienza o dei parlamentari che aveva incontrato anzi in un'intervista dice in realtà il Parlamento lo specchio del Paese ci sono i buoni cattivi intelligenti e stupidi
E mi pare anche giungesse che
In Parlamento come nel Paese
C'era un meccanismo
Lui forse non usa la parola perverso ma adesso lo uso io per cui comunque i cattivi riuscivano in qualche modo dare la strada
Più dei buoni e anche se non era noto in realtà così di più però che in qualche modo diciamo così la via migliore non si prendesse nonostante i buoni ci fossero
Che rapporto ricevuto capitolo illuminismo cristiano di Sciascia che parte da da un concetto rimorso
In realtà credo che c'è un libretto non mi che non mi chiedete più l'editore perché non me lo ricordo
Scritto da due giornalisti uno si chiama decorrere attualmente direttore del Mattino e l'alto Ottorino unico che per lunghi anni è stato giornalista politico del giornale quando c'era Indro Montanelli
E affrontano il discorso relativo a Sciascia con Sciascia cristiano non è che dicono Sciascia cattolico e ed è una questione interessante perché
Io adesso non mi azzardo a dire
Queste sono cose intime che ognuno vive sì c'è una scena credente e non credente cattolico convertito lascio perdere tutti questa però perché fosse animato da uno spirito
Quando dico cristiano potrei essere compreso non tanto Dio religioso nel senso più alto più nobile tipo il discorso della montagna insomma di questi valori che poi che sono valori che valgono sia per il credente che per l'anticlericale per il non credente
Ecco lì
Per esempio lui a un certo punto dice che ha pianto poche volte e una delle volte per cui a piante status Pasolini ma anche per Ignazio Silone
E Ignazio Silone era il socialista senza partito questo lo dice Matteo Collura se non ricordo che autore di una biografia per me ancora molto bella eccellente di sul retro Sciascia è stato un suo amico l'ha conosciuto
Dice cristiano senza chiesa socialista senza partito ecco io penso che si possa dire che Leonardo Sciascia
Era arrivato da questo spirito autenticamente cristiano svincolato da dalle chiese e dalle dalle gerarchie ecclesiastiche però questo questo spirito di
Sono un po'imbarazzato nello spiegarlo perché insomma il discorso della montagna oppure questa sete di giustizia Leonardo Sciascia diceva di essere ossessionato
E della giustizia come tematica e della sua amministrazione
Non a caso lo togliamo protagonista di numerose battaglie quella più
Più uno dove si è esposto di più e per esempio durante il caso Tortora dove contestava non era solo per l'innocenza
Di di Enzo Tortora ma contestava poco più modalità la modalità in cui era stato con quella barbarie di maxiprocesso napoletano così come si era signora svolti su sviluppato nei suoi scritti nell'ultimo libro che era chi ha visto pubblicato pubblicato no che ha potuto vedere in Borsa mi pare
La raccolta dei suoi saggi il frutto la futura a futura memoria se la memoria ha un futuro pubblicato da Bompiani originariamente può adesso da vari precedenti sono sì
è una raccolta dei suoi articoli è una costante questa sete di giustizia questa ossessione di come la giustizia viene amministrata
Che con delle punte che lo rendono molto vicino a un giorno uno scrittore svizzero più batte
E ecco c'è questo questo filone che è una costante che però con un po'tutti i libri di Leonardo Sciascia e in questo senso io ritengo quello si possa definire uno scrittore cristiano nel senso alla Silone su così possiamo dire ma mi è un azzardo io non sono un critico letterario non ma addirittura Pasolini posso mettere in questo filone
E il i due hanno molto amici aveva avuto molte esperienze in comune all'inizio delle loro carriere di scrittori
E ad un certo punto
Sciascia l'ultimo l'ultimo film che a Cipollini
Realizza Salò o le centoventi giornate di Gomorra dice che ha avuto più che fastidio del fratello ne è uscito sconvolto non faceva fatica però aveva capito lo spirito
Di Pasolini con quel film qual è il messaggio che intendeva dare va be insomma
Non so se ho dato l'idea spero di sì
Di Tortona invenzioni che si mormorava in casa questo
No sulla vicenda Tortora è stato un caso seguito in famiglia
Accennava prima Valter Vecellio tra l'altro cherchez Tortora si conoscevano si erano incontrati la prima volta la fine degli anni Cinquanta perché Tortora aveva letto credo che questo sia il primo contatto Aletto inizi di Sicilia di brevi racconti uscito nel mille novecentocinquantotto
Aveva mandato una lettera complimentandosi per il libro è ancora comunque Sciascia non era un motore così famoso come
Divenne negli anni Sessanta alla fine degli anni Cinquanta
Poi si incontrarono anche a Caltanissetta dove negli anni Sessanta
Mio nonno viveva con tutta la famiglia
E Tortora scrisse una dedica
A una per le figlie di
Di mio nonno
Un ammiratore del suo papà firme certo che sta con ben quindici conoscevano non non si frequentavano assiduamente però c'è un rapporto di stima
E quindi l'arresto di Tortora
Già all'inizio
Diede l'impressione di non essere fondato però alla fine mio nonno scrisse l'articolo
Tempo dopo non immediatamente però ad agosto pubblico un articolo in cui difendeva Tortora sottolineava come secondo lui da quello che aveva potuto leggere non c'era niente nessun'elemento probante
Nella vicenda così come veniva raccontata e Tortora questo punto rimasto nella memoria filiale perché il telegramma disperso andato perduto
E Tortora dalla prigione mandò un telegramma non ho mai disonorato la sua stima
Non è che resta al momento è la cosa più emozionante che abbiamo sentito
Senza nulla togliere nulla Uchiyama cioè no no stavo scherzando per sdrammatizzare un po'perché c'è solo sentito della tensione positiva insomma in tutto questo
E hai aperto un discorso direttamente cioè quello dei giornali dei giornalisti e dell'informazione perché nel caso Tortora io ricordo era un giovanotto
Facevo già questo mestiere
E c'era una così come nel caso varo un'informazione assolutamente normalizzata diciamo per cui il vostro lo sbattere in prima pagina le mamme
Il personaggio famoso da colpire cioè colpisce alto per dare un per dare una lezione al mondo
E e tutti tutti noi posso dire perché metto dentro il mondo dell'informazione e tutti noi in qualche modo abbiamo aderito a questo teorema
Luino
Lui no in quell'occasione lui no nell'occasione di di Moro che che rapporto aveva con il mondo dell'informazione oltre ad essere un collaboratore
Allora
Effettivamente dalla vicenda Moro
O forse fu la vicenda Moro ammetterlo così tanto in risalto
Mio nonno ricevette l'impressione di questo incredibile uniformità della stampa e infatti gli introiti che gli vennero dall'affaire Moro quando pubblicò L'affaire Moro Lugli destino con una borsa di studio Sanchez cinque borse di studio se ben ricordo
Beh l'Università di Palermo per gli studenti
Che avessero deciso di studiare il comportamento della stampa italiana durante il caso Moro
E quindi e da allora in realtà non ha trovato appunto questa uniformità
Che in realtà vediamo abbastanza anche adesso quindi diciamo no come Diego allora
Mi dispiace dice colpiscono ricordano quotidiano locale ha quindi abbiamo poca responsabilità questo sul campo
Solo che uno che sicurezza infatti infrazioni formicolio
Cerchiamo di Uribe
Infatti se in una prima fase della vita aveva l'abitudine di ricomprare anche più di un giornale verso la fine ne comprava uno solo e diceva mia madre lo ricordo diceva che mia madre opere nel basta uno quindi Cipro e naturalmente siccome aveva anche questo per non ironica per l'ironia si vede molto anche nei libri e scherzosa e come ricordava prima Walter anche ricordando quello che diceva il pittore Maurilio catalano
Poi sapeva anche guardare con distacco non grave che
Non dormiva la notte però comunque questa incredibile uniformità dei giornali
Dall'affaire Moro in poi aveva sconcertati inoltre non è affatto un personale non è affatto un fatto personale ma comunque l'Ascoli Piceno ma lui ricordato al almeno almeno in un'occasione che durante il fascismo
Il fascismo non mai fatto una legge che uccideva la libertà di stampa ma la libertà di stampa è morta comunque
Io posso dire che mi
Con quando ha fatto riferimento alle borse di studio è una di quelle borse di studio interna l'ascolto da zero perché io stavo a Roma lui era già parlamentare volle a tutti i costi che pratici classica adesso io non ho il coraggio di andare a rivedere che cosa posso aver scritto però uno di quei cinque ricordo c'era Buttitta alla diversità di Palermo e
Detto questo
Però l'uniformità della stampa la vicenda modo e poi l'abbiamo ritrovata nel caso del magistrato ha rapito dalle Brigate Rosse sempre Giovanni Dusso
Di un cosa politica se vogliamo lì c'è stato una decisione di centri di potere occulti non uso la parola poteri forti perché il potere o è forte oppure non è però occulti
P due dopo abbiamo visto in che cosa come si è manifestata che avevano deciso la cosiddetta linea della fermezza
E lì all'epoca salvo rarissime eccezioni ci sono praticamente adeguati tutti insieme al caso Moro se del caso D'Urso per quel che riguarda la vicenda otto salvo poi
Nel caso Cirillo cambiava bene il caso Cirillo c'è stata la trattativa eccetera certamente pagato un riscatto ci calato di quel riscatto
Parte di quel denaro se ha perso per strada perché sono partiti con cinque sei miliardi e ne sono arrivati quattro quindi a qualcuno
Durante il percorso alla fine si è preso la mancia diciamo ecco però però nella siamo erano lire se si limiti centro viene annotato nella stessa però voglio dire è tutta un'altra storia andrebbe raccontata anche quella è un pezzo di storia
Tragiche vergognosa però mettiamo da parte per stasera
La vicenda Tortora invece c'è una uniformità sconcertante che però
Non quella venatura politica che hanno gli altri due casi lì solo pochi i giornalisti che solo delle bestie che c'è un articolo che scrisse all'epoca Vittorio Feltri
Allorché era giornalista o no ma ha fatto un figurone
Ne parlo molto bene ed è assolutamente no che viene mandato a Napoli
E ne scrive sull'allora usciva la Domenica del Corriere settimanale
Del Corriere della Sera
Ed è scandalizzato nel vedere che tutti gli inviati giudiziarie
Non seguivano assolutamente le fasi del processo ora per un'abitudine assurda a una parentesi tutti i grandi processi
Alla prima udienza quando c'è la costituzione delle parti praticamente un'udienza assolutamente inutile
Ci a fondo tutte
Poi mandò a mano che si va avanti con l'udienza del processo e quindi la difesa e l'accusa si misurano e uno percepisce che cosa c'era
Nelle mani uno traccia nelle mani in alto sempre più vengono disertati grandi processi salvo quando c'è poi la lettura della sentenza maniglie forse in sì qualche arringa
Quasi tutte le arringhe dell'accusa
Avente della difesa
E poi la sentenza dice o caspita e com'è che è stato assolto etico se simili tutte le fasi del processo magari di riuscire a capire com'è che si era arrivati alla soluzione si rimane sorpresi
Ebbene chiusa la parentesi
I comunisti giudiziari mandati a Napoli
Rarissimamente seguivano le fasi del processo si accontentavano c'è un giornalista adesso è molto quindi non le facce nuove napoletano
Non del Mattino di Napoli di un giornale che è chiuso
Che collaborava una catena di altri giornali di provincia dal cardiologo azione e altri
Che si incaricava tra virgolette di volantinare letteralmente
Le tesi della pubblica accusa
E i giornalisti a pranzo e a cena concordavano tra di loro dei pranzi e delle cene che cosa scrivere l'indomani
Vittorio Feltri stecca perché partecipò a una di queste cene
E racconta quello che accade in queste cene dove questi giornalisti fanno la figura trovate voi l'aggettivo perché sarei molto volgare se dovessi dire quello che penso
E quindi allora conta per la prima volta come la stampa seguiva
Il primo processo poi dopo e sì sì leggo i giornali dell'epoca si assiste a una sorta di schizofrenia perché vedo Leonardo Sciascia non interviene credo che il primo
Dei grandi personaggi
Ad aver difeso Enzo Tortora si è stato Piero Angela che era anche amico il fratello di Enzo Tortora
Ed è l'unico autore
E se fosse innocente più questo famoso appello che poi
Poi c'è Giovanni era un altro suo amico che si chiamava Giovanni Ascheri poi interviene Enzo Biagi interviene Montanelli
Gli opinionisti
Solo
Perplessi innocentisti a fianco ci sono le cose che giudiziarie da Napoli sono tutte di segno colpevolista c'è una schizofrenia de de dei giornali dell'epoca però voglio dire lì è un vizio
Ripetuto
Il Pubblico ministero e quella mattina istituisce letteralmente le cadette
Le fanno arrivare anche a appunto le distribuisce appunto le male fa arrivare non c'è neanche bisogno di andare in procura ti arrivano nella stanza in albergo nel mille volte That arrivano poi su come lavorare in televisione quel minuto e mezzo era difficile sintetizzato privilegiavano i giornali che ti davano paginate ha cominciato
Antonio Di Pietro con Mani pulite faceva arrivare tutte le carte possibili immaginabili si pubblicavano acriticamente
Senza scomodare si neanche sentire la palla della difesa che magari
Aveva qualcosa da obiettare
E quindi è un malcostume che radicato nel tempo per quel che riguarda i giornali è squisitamente Sciascia CIACE citava dal citato spesso il caso di un giornalista che si chiede di dal Times che si chiamava Albert Matthews
Durante la guerra di Spagna dice quello andava a vedere nei posti cosa accadeva non si fidava
Delle agenzie dei comunicati andava sul luogo e verificarlo con i suoi occhi raccontata la verità del momento perché il giornalismo è la verità del gruppo che naturalmente viene contraddetta
Sul prodotto
E a proposito della fiducia dalla sfiducia vero che dicevano che era tutto il tempo uguali però una volta mi pare che abbia detto se c'è l'avvenire dei giornali locali quelli piccoli citava malgrado tutto che è un'epoca euro nel costato
Diceva che saperne i giornali di ecco collettore che di provincia solo quelli che c'hanno dei margini di libertà che dovendo i grandi quotidiani ecco se non ricordo male
Sì sottolineando che il giornale locale deve fare opposizione assassini no alternativa deve fare deve rappresentare il territorio
Se noi non rappresentiamo qualcosa un trenta secondi come noi non rappresentiamo il territorio crediamo dopodomani perché non ci sono più i poteri economici che sostengono il giornale anche quando è in forte deficit e lo finanziano
Perché l'obiettivo è politico
Ora poi pur essendo noi pubblicati da una da una associazione professionale che è quella degli agricoltori
Dobbiamo vivere di nostro e quindi come fai a vivere di suo devi rappresentare tutto il territorio
La destra la sinistra lo possiamo sei d'opposizione perché se il cane da guardia in qualche modo abbai magari un po'meno forte di quanto ci si aspetti però continui a farlo perché devi farlo in maniera garbata sino siamo in una città di provincia dove tutti si conoscono l'insulto non ha senso assenso invece rappresentare tutte le posizioni e poi il tipo lettore deciderà la che parte stare ecco atto di onestà che dobbiamo che dobbiamo fare questo è scusate
Basta digressioni Alto Adige non mando non mi convince molto l'espressione cane da guardia sono sono molto d'accordo sì e anche rappresentare il territorio e un'altra cosa che diceva a proposito del dei giornali locali che dovevano occuparsi del territorio non fare inchieste sulla le guerre le guerre internazionali ma occuparsi ricade dell'acqua che manca né nella città per esempio riferendoci alla Sicilia per esempio
Siccome siccome la gente non si può permettere due quotidiani oggi sono dieci anni che non se li può permettere salvo eccezioni allora tu devi dare comunque tutto però il tuo cuore
E questo noi abbiamo spostato la parte nazionale in coda proprio perché ci sono i telegiornali ci sono gli altri organi di informazione e quindi le uniche che le cose che facciamo noi in più sono queste quelli che vedi e qualche volta sembrano magari un po'troppo allegro goliardico ma questa è la città quella rappresentiamo
E esce lascia scrivendo con il giorno sui giornali io che rapporto aveva con con le proprietà e con le direzioni
E stiamo sedici quello che dico io
Allora
Scriveva sui giornali era anche diciamo direi che aveva due binari un da un lato dovendo scegliere il quotidiano nazionale
Era anche attento alla tiratura ovviamente Sciascia molto corteggiato quindi lo volevano tanti giornali
Ma più il giornale era a letto
Più trovava come dire lo lo trovava giusto perché scriveva per essere eletto quindi al di là come dire della della proprietà
Di cui in realtà credo che alla fine non si sia mai occupato d'nei giornali a proposito dei giornali su cui scriveva
Interesse gli interessava che quello che lui scriveva arrivasse al maggior numero possibile di persone e quindi questo era a parte diciamo proprio professionale che lo portava a scrivere sul Corriere della Sera e sulla stampa perché questi sono i giornali portanti su cui scrisse di più non ebbe invece assolutamente un buon rapporto con Eugenio Scalfari
Poi scriveva anche suo piccoli giornali giornali locali ma questo era più
Era un poco anche nello spirito diciamo così di dare una mano al giornale locale quindi diciamo di direi che le collaborazioni giornalistiche avevano due criteri differenti diciamo così
Ma poi credo che fosse molto dipendeva anche dal rapporto che aveva con i direttori dei giornali alcuni direttori ne aveva stima altri magari quando cambiavano non si sentiva più però quello che volevo aggiungere
Ma rispetto
A a quello che ha detto Vito che sottoscrivo
Un un aneddoto che m'ha raccontato Matteo Collura
La scena è mille Leonardo Sciascia è a Milano
Fatti suoi
Nella hall dell'albergo
E ha incontrato con l'usura che con cui sono amici poi certo punto arrivano degli emissari della Mondadori
E Luís e testimone dice di di questo dialogo con questi missionari della Mondadori che gli chiedono un'esclusiva di tutti i suoi libri perché con Einaudi
Cominciata una sorta di di crisi di di non di non intendersi e io furono una cifra spropositata per l'epoca tre quattro miliardi cinque Medeot cinque miliardi
C'è c'è dice no
Perché il suo ragionamento è questo
Io per essere libero certamente non devo avere dei condizionamenti diciamo così alimentari
Però una volta soddisfatti i condizionamenti alimentari fino a volte che le mie entrate sono sufficienti a garantire ogni un'autonomia e anche
Quei piaceri dell'UE andava molto per librerie antiquarie quindi si poteva permettere quei suoi obliqui sui piaceri con le sue
Cosa che gli interessava fare
Io voglio anche essere libero dell'eccesso del denaro ce questi perché il mio futuro questa cifra così spropositata cosa vogliono da me e allora no quindi la doppia libertà
Non ho bisogno però non sono neanche avido al punto tale da accettare la vostra proposta e allora ecco che ha trovato un equilibrio per cui la collaborazione con i giornali la collabori liberi le case editrici
Io su questo doppio binario
Su disco le mie esigenze
Però al tempo stesso sono libero di poter scrivere tranquillamente quello che voglio senza condizionamenti di sorta e da qui il nota ad esempio a quella cifra dalla Mondadori che non so quanti avrebbero rifiutato
Io per primo se arriva Mondadori più un qualche vi offre tre quattro miliardi forse di lire stiamo parlando di lire naturalmente però insomma un pensierino ce lo faccio ma non c'è dubbio diciamo che
Cultura avendo frequentato un pochino il mondo delle case editrici e delle della letteratura posso dirti che secondo me è il senso di quell'opera questi quell'offerta
Si era quello di eventualmente imbavagliato se tu hai l'esclusiva con una casa editrice non puoi pubblicare qualcosa con altri pubblichi occhi e di la pubblicazione di qualcosa che va storto te lo fai The Loft e lo fermano e resta nel cassetto globalmente allora che questo è presso la libertà oppressore silenzio pure il prezzo del bavaglio decidi tu quale quale di queste definizioni
Ma io devo dire
Non so se qualcuno potesse pensare pessimo negli anni ottanta di imbavagliare Sciascia penso che comunque fosse logica di potere
Non non con questo obiettivo però come dire è nostro
Questo conta in realtà poi
Sempre qui tutta è aleggiato il caso Moro non l'abbiamo profonde ce ne abbiamo parlato per cenni non l'abbiamo non l'abbiamo approfondito
Come nasce
In Sciascia la consapevolezza
Della posizione che poi ha assunto
Partitura davanti
Credo che il primo motore
Dell'affaire Moro che apportato Sciascia scrive fervono stato l'indignazione
Per aver visto che gli amici i miei colleghi di Moro
Lo avessero così squallida mente tradito
Perché nel momento in cui i compagni di partito anche quelli che erano amici forse si dirigevano amici ma non lo erano in realtà affermavano che Moro non era più lo stesso quando Moro era
L'otto diciamo adesso Sciascia lo diceva allora era invece se spezzo anche prigioniero delle Brigate Rosse
Penso che questo sia stato il primo motore per mio nonno proprio scrivere libero
Per per l'uomo Morone contro quelli che l'avevano trattato così male perché Sciascia in realtà non era un sostenitore del Moro politico per niente non non era un sostenitore del partito di Moro Moro aveva anche un un eloquio che niente aveva a che vedere con le procure liscia c'erano proprio
Distanti da più punti di vista
Però l'aver visto Moro uomo solo è così
Squallida avente uso ancora questa espressione additato dai suoi amici
Lo ha spinto a scrivere che penso che questo sia stata la il primo
Il primo motore con quali argomentazioni a
Sperato dal suo punto di vista che Moro era Moro e io vorrei aggiungere dopo cioè a vincere
L'indignazione anche la pietas nei confronti di quest'uomo prigioniero
Delle Brigate Rosse privato della sua libertà
E per vedere appunto
Se si guardano i giornali dell'epoca molto plagiato Moro toccato non è Luis che scrive insomma gliene hanno dette di tutti i colori
E
Addirittura se avete visto l'ultimo film citavo prima questo di Bellocchio un certo punto si vede si farà dire ad Andreotti al all'attore che interamente o quasi che la trattativa come si fa a fare la bisogna tener conto che ci sono delle vittime che sono stati gli agenti della scorta cinque molti una delle peggio venticinque minaccia di darsi fuoco pubblicamente questo è un fatto vero
Andreotti ha sostenuto pubblicamente che da vedo Pasionaria di caposcorta di mondo in caso di trattativa si sarebbe data fuoco
In realtà era giusto il contrario la vedova Leonardi comunica ci sono stati già cinque volte in faccia che senso ha Avery sesto nel fin questo questo accenno Muchai ma nella prima parte
Quindi ha fatto secondo me per lo più un errore perché dava il senso di quei giorni cosa si è arrivato a sostenere si è speculato anche su quello pur di negare quello che appariva perché poi
Anche lì lasciaci isolato però si è creato un fronte che erroneamente
è stato chiamato della trattativa come ovviamente se è stato è stato chiamato dalla fermezza lo della fermezza e quello dell'immobilismo non facciamo niente lasciamo che le cose vadano come devono andare
Quello della trattativa
Era quello guadagniamo tempo vediamo se riusciamo a liberarlo troviamo insomma non diciamo no granitico
Signori le l'avvocato ma non solo Enza sì ma insomma Craxi grazie il Partito socialista hanno assunto pubblicamente una posizione poi c'è chi sostiene che stato assunto per spezzare il compromesso storico nato tutto quello che vogliamo però hanno preso un'altra però l'hanno presa c'erano due comunisti dell'epoca Umberto Terracini che
Oggi
Non so quanti solo dico dello ma è stato uno dei fondatori del Partito comunista e poi appagato il fatto di non aver accettato il patto di Bank of molto come invece tutto allora gruppo dirigente del Pci e venne emarginato al confino fascista dai suoi stessi compagni e l'altro che era Lombardo Radice
Loro si distaccarono dalla linea della fame ma ci furono dei vescovi ci fu tutto un mondo extra parlamentari attorno all'otto continua quindi
Con la posizione
Di pietà Di Pietro nei confronti di di modo non era solo di Leonardo Sciascia lì ha trovato il conforto dista lati di popolazione e mano a mano che passa per i giovani a mano a mano questo fonte
Di umanitario chiamiamolo così si è allargato e poi decide hanno deciso di
Di chiudere la baracca nel modo in cui l'hanno chiusa
Come siamo partiti scusa dopo la mia parentesi con quali con quali argomentazioni Asamoah ecco secondo me Leonardo Sciascia ha fatto un'operazione molto semplice di tutte le persone che sono in grado diventa che non si limitano a guardare appreso da lettere a Parigi documenti ha preso le carte che Moro scriveva silicio conto che questo è un personaggio che era nella pienezza con tutte le
Le le le costrizioni che poteva avere
Poi comma Dio un particolare era nella piena nelle sue piene facoltà e ragionava come aveva sempre ragionato nel nelle lettere a un certo punto non so se la considera chi c'è un riferimento specifico
A un colonnello dei carabinieri che si chiamava Giovannone
Che era il capo stazione a Beirut del SISMI l'allora servizio segreto militare che è un signore Spinone
Dava dei punti alla CIA che anche bene al Mossad dallo specie era veramente un personaggio non ha mai aperto bocca silenzioso e molto senza rivelare niente però ricorda che in Italia erano state fatte delle trattative
Per evitare e pagando dei prezzi per evitare attentati stragi e quindi
Era il modo che quand'era libero ci compra
Sciascia non ha mai detto ha sempre detto che non è uno statista perché non aveva il senso dello Stato avevano senso dalla famiglia
Nel senso più più ampio ed è assieme un leader ma statista no
Quindi lui vedeva delle cose era anche nella condizione di poter vedere io sono convinto che tanti abbiano visto le stesse cose però non le abbiamo volute
Vedere per malintesi o beninteso in ragioni di Stato
Poi ci sono anche delle citate che son convinto che non so quanti nel partito comunista piano veramente capito la partita che ci giocava in quei cinquantacinque giorni
Un'idea stato ovattata molto molto
Diciamo in giro va bene capito che la partita era quella di entrare
Entrare negli uffici dove si decide
Bell Olivetti dopo essermi addosso non so non so un personale della adesso tutti quanti ama durante quei cinquantacinque giorni la P due imperversava eccetera lo tutti iscritti alla P due
Si può anche discutere se i piduisti volevano veramente fare il colpo di Stato facevano il colpo di Stato contro se stessi elogiato dentro lo Stato quindi non si capisce che il colpo di Stato volevo fare lo lo avevano già in mano però detto questo
Dopo si accorgono della P due ma come questo grande partito comunista che aveva c'era ogni campanile c'è una cellula del Partito comunista quando c'erano delle sezioni se vi ricordate un tempo ma in prima ancora che il ministero della dell'interno comunica sì dati si andava a Botteghe Oscure dove c'è accesso chimiche da sì ma Celso Ghini dà risultati veri il buco di cricket e avevo il polso della situazione di stamattina due ore prima della mia pensione tornerò sapevano detto questo
Un partito così ben strutturata con Ugo Pecchioli che era l'uomo venuto dello Stato
Le azioni interrogazione parlamentare presentata e dei deputati radicali quand'erano quattro dove si racconta vita morte e miracoli della P due prima ancora che scoppiasse
Tutto non l'evoluzione di Colombo e di tumore a villa Wanda
E loro benché i resoconti parlamentari leggevano
Cioè quindi non lo so però è un capitolo intero è scritta tutto da indagare quello è da studiare io poi ecco non pretendo di dire cose che
è insomma posso metterli in discussione io per primo
Detto questo
Tornando al poi dopo
Secondo me Sciascia scene
Leggeva capiva quello che era stato quello che modo cercava di dire a un certo punto
è come se le Brigate Rosse
Deciderlo
Va bene Moro falla tu la trattativa cioè non non ci ci mettiamo da parte visto che stai scendendo in campo e mandi tutte quelle lettere come lei mandate
Sono anche tremendi atti d'accusa nei confronti di Cossiga di Andreotti di Zaccagnini di di tutti
Dice vai avanti tu
E è loro giocava la sua partita per la vita
E quindi lui ha capito questo che era lucidamente concentrato nel tentativo di salvare la sua vita e non non c'era nessuno
Di nessuno stacco non c'è un divorzio modo prima modo dopo una continuità
Accecante infatti molti sono rimasti accerchiati l'ho visto a proposito di continuità accecante
Non vorrei sembrarvi anticomunista però faccio l'analisi di quello che è successo e della storia
Prenderei parlato di primo indizio dei dei comunisti che si sono messi comunque in funzione del compromesso storico
L'altro indizio però è che con la storia della mafia con l'analisi che faceva sul fenomeno della mafia alcuni dei più feroci contro Sciascia e sono stati i magistrati che
Avevano come punto di riferimento il Partito Comunista o su quello pubblico beh intanto però diciamo giusto giusto
Se guardiamo che ha combattuto chi ha contrastato il fenomeno mafioso in Sicilia almeno dobbiamo dire che socialisti
Comunisti sindacato CGIL erano in prima fila hanno avuto anche una caterva di morti ammazzati non voglio parlare di Carnevale marcia ce ne sono stati una quantità ma più l'attore tanti insomma quindi
Dall'altra parte è anche vero
E c'è l'episodio
Ad un certo punto
Credo che Leonardo Sciascia
Fosse ancora l'accaduto
Però già lavorava per una casa editrice omonima Sciascia Salvatore Sciascia a Caltanissetta che faceva la rivista Galleria altre pubblicazioni
E credo che ancora in viaggio si accinge a viaggiare non so
E a un certo punto gli arriva la comunicazione che c'è un capitano e un maggiore dei carabinieri che non cerca Luís se che vuole giustamente quando ti Bush è uno in divisa ti preoccupi cosa ho fatto
Era semplicemente canti Renato candida un
So se la maggiore colonnello la maggior nella maggiore dei carabinieri ad Agrigento che aveva scritto un trattato questa nostra mafia se non compresa la mafia questa mafia dove raccontava della mafia agrigentina
Che siamo negli anni Cinquanta ed è illuminante quello quello scritto di Candida che poi è stato ripubblicato recentemente
Dove si raccontano tutte le connessioni a livello locale del potere politico che in qualche misura lambisce anche la sinistra
Perché la mafia soprattutto nei piccoli paesi all'epoca non so ma aveva cura di nominare i candidati dalla maggioranza ma anche i suoi candidati di opposizione cui stava giocava sul sicuro
Tant'è che poi Brescia ce ne parla bene su Tempo presente di questo lavoro e si prodiga perché venga pubblicato appunto da questo editore Sciascia
Ebbene all'epoca
Diciamo la mafia non si comportava come dei corleonesi però dopo un certo periodo di tempo questo maggiore dei carabinieri viene promosso spedito a Torino
Sono tolgono dei piedi e va dirigeva la Scuola rilievi dei carabinieri il Torino
Però per dire che gialli si vedeva lo come
Ci potevano essere delle cominciano a questo direi che umano che ci possono essere diciamo dei anche nelle migliori famiglie dei figli degeneri
Per quel che riguarda poi gli attacchi lì dipende anche dalle pubblicazioni perché con il giorno della civetta il Partito comunista lo lo esaltano
Perché era in quel momento non è però delle civette gli andava bene poi quando comincia già il contesto quando cominciato Donati viene buttato giù un'altra volta
Per quel che riguarda i magistrati teniamo conto che ecco io qui sono un po'in imbarazzo
Perché io sono ferocemente contrario al fatto che un magistrato dopo che ha fatti magistrato
Si possa dare alla politica da magistrato ma anche perplessità anche quando smette di fare il magistrato insomma che un signore come Scarpinato o De Raho siano adesso in Parlamento non mi piace dopo i luoghi
Il potere che hanno coperto però almeno sono in pensione ma quando ci sono magistrati che solo nell'esercizio del loro potere si candidano e poi torno a fare i magistrati questo mi piace ancora meno
E però c'è un magistrato Terranova
Grande amico di Leonardo Sciascia e Leonardo Sciascia della stima magistrato
Candida come indipendente e fa parte della Commissione parlamentare antimafia e poi ritorno a fare il magistrato dello Stato dalla mafia
Si dirà che è un caso singolo rispetto alla pluralità dei casi che abbiamo conosciuto
Però l'eccezione smentisce la regola non manca la conferma e quindi lì mi metto in piedi ci sono dei magistrati di cui Sciascia aveva stima e da cui era stimato
Certo l'ultima leva dei magistrati molto meno
Però
è il partito che ha detto ai magistrati
Ed è diventato parte insomma uscio di magistrati che invece fanno capo al partito io sono più propenso a credere che i magistrati siano un'entità lo
Stante e che di volta in volta condizione dei partiti quindi lì do do una risposta precisa l'unica cosa che posso dire è che
Del maxiprocesso napoletano che crea un volto Enzo Tortora non solo per Tortona proprio l'impianto processuale
Ha scritto tutto quello che poteva scrivere
Sul maxiprocesso di Palermo istruito da Falcone è stato molto più cauta
Credo che qualche udienza l'abbia seguita e poi ne abbia ricavato che pur non piacendo lì la filosofia del maxiprocesso
Della associazione in quanto tale che ti rende colpevole pur diffidando dei pentiti
Però non credo che ci sia uno scritto che
Entra in polemica con quel maxiprocesso del resto abbiamo visto che comunque come impianto con il maxiprocesso è arrivato fino alla Cassazione avuto la conferma voglio dire Falcone
Un caso più unico che raro c'è anche un parallelismo fra CIACE Falcone da questo punto di vista se voi cioè dal punto di vista del nel rapporto con i colleghi del rapporto con la politica ed è il fatto che essendo andato a scoperchiare qualcosa qualche pentola di troppo poi è stato messo in condizione quante quante quante ore abbiamo parlare delle delle cose che Falcone ha dovuto patire subire dai suoi colleghi non dalla mafia concorrente la Maiolo ha ucciso sicuramente
Però ancor prima dato una mano ecco Consiglio Superiore della Magistratura ma anche quando si è candidato al Consiglio superiore della magistratura dovevamo nuovo Taldo i suoi colleghi e i suoi colleghi ma non l'hanno votato
E a una puntata del Maurizio Costanzo Show
Sono stati personaggi come Alfredo Galasso
Come Nando Dalla Chiesa come Carmine Mancuso che privato hanno denunciato al CSM accusandolo
Di tenere nascosti nelle sua nei cassetti della sua scrivania le verità dei diritti politico mafiosi che avevano insanguinato Palermo e la Sicilia e poi al Maurizio Costanzo Show
Galasso gli ha dato del traditore del disertore perché aveva accettato dopo che era stato boicottato in tutti i modi ancora due di Palermo di aver accettato
L'incarico di direttore degli affari penali e lì per quel poco di esperienza che posso dire non è che Falcone siano martedì esatto e Martelli che si sia qualcuno esatto
Noi potremo andare avanti quel paio di dovere segua le domanda
Prego
Secondo me
Sì
Ma io intanto vi ringrazio perché sono ancora estasiato direi da dalla no dalla qualità dei di questa conversazione
Bellissima sì tra personaggi che di raramente si si possono raccogliere
Della vostra per pararsi leone della vostra oro Nella vostra conoscenza dell'argomento su una cosa così interessante come
Il ricordare Sciascia alla sua opera
Nella realtà politica del suo tempo
Ma collegabile rapidamente anche con la realtà politica nostra
Allora vi ringrazio di tutto questo ma devo confessare che
Durante tutta la conversazione io non ho potuto fare a meno di collegare tutto quello che sentivo dire ricordare
Con una situazione attuale
Che
Mi ha colpito molto che voi che dovrebbe aver colpito molto tutta tutte le persone che ci interessano
Di politica di libertà di persone che
Che io credevo fossero attente a quello che succede non solo localmente ma nel mondo
E mi riferisco alla situazione dell'Iran
Nell'Iran
I rapporti tra gli individui e il potere stanno arrivando
A uno show da un terribile
Cosa che i rapporti tra l'individuo e il potere fanno parte su pervadono anche l'opera di Sciascia
Nella Sicilia di Sciascia si erano in forma diversa perché il potere non era un potere
Teocratico come quello che
Che assassino all'Iran
Era un potere privato mafioso
A fronte del quale c'era un potere governativo chiamiamolo
Che si esercitava anche attraverso compromessi eccetera c'era il silenzio intorno
A tutta questa a tutta questa
Realtà
Contro il quale Sciascia
Si è opposto con la sua opera
La mia domanda è
Di fronte a questa situazione tremenda di oggi che porta silenzi farà il Dinoi in Italia riguardo a quello che succede in Iran
Uno Sciascia iraniano
Cosa cosa potrebbe fare io venga
Non so questa
Canto in Iran non so se
Brescia Sheva Niang in Iran in funzione non ha molti o possibilità di di manifestare il suo pensiero un iraniano conoscerci iraniano fuori dall'Iran
Forse forse può può rischiare quello che è accaduto a Salman Rushdie
Io posso capire che ci sono molte cautele anche da questo punto di vista prima di quest'ultimo ferimento
Non dobbiamo dimenticare quello che è accaduto dieci anni anni fa dove anche dei semplici traduttori sono stati uccisi quindi la paura è un qualcosa che non posso condannare tra virgolette
Certamente poi scattano anche interessi credo molto concreti
Oppure anche dei riflessi che sono
Non so come chiamarli per quale motivo
I sindacati per esempio le organizzazioni umanitarie
Hanno organizzato a mio modo di vedere discutibile ma non importa discutibile o meno una e non manifestazione per la pace
In occasione guerre in Ucraina e perché gli stessi sindacati le stesse organizzazioni umanitarie non organizzano delle grandi analoghe manifestazioni in favore del delirante delle no non veniva diciamo ci siam capiti nella popolo iraniano questa che sta rivendicando il suo diritto alla libertà e all'autodeterminazione forse perché per l'Ucraina
Ci sono gli americani e c'è comunque di fatto un confronto Stati Uniti Russia e allora sull'uso
Anche questa storia della bomba del rischio nucleare
Guardate che è ricorrente
Nel due mila quindici a luglio
Quando il presidente era ancora Obama
E c'era i conflitti in Iran
Se si vanno a vedere i giornali dell'epoca Vladimir Putin
Non escludeva l'uso dello strumento nucleari e atomico
In quel caso lì nessuno ha manifestato nessuno si mobilitato nessuno si è schierato non lo so ci sono delle cause
Per cui ci si commuove e ci si appassiona
E altre cause per cui ci si appassiona molto meno
Potrei citare i tibetani potrei citare i Montagnard potrei citarvi ceceni potrei citare la prima guerra in Ucraina noi adesso ci siamo accorti che in Ucraina si combatte ma se si sentono le badanti dell'Ucraina
E quelle ci possono dire che sono anni
Cercando la guerra in casa
Quindi non lo so ognuno romanisti
Ma i giornalisti e i giornalisti adesso io sono molto più libero di poter parlare rispetto a prima
Adesso i giornalisti sul campo sono molto meno presenti di una volta
Col fatto che bisogna dare la notizia sempre subito prima cinque secondi prima di quell'altro stando quasi sempre attaccati ai computer e quasi sempre attaccati alle agenzie
E si arriva al paradosso quello è un paradosso
Che posso nessuno mi può smentire
Che ti è arrivato direttamente i dispacci di agenzia elaborati o una volta dei carabinieri travolta dalla polizia o da qualche altro cento
Che è protagonista di quell'evento che arrivano i filmati via computer che vengono girati
Autonomamente dalle stesse persone carabinieri polizia eccetera eccetera
E quando ti azzardi a dire ma io cosa devo correggere un aggettivo l'avvio
Ora di un testo che non ho scritto su delle immagini che non l'ho girato relative a vicende che avevo visto dice ma chiede la verifica e anche la chiedo la verifica chiama l'ufficio stampa di carabinieri ah io chiamo l'ufficio stampa dei carabinieri che richiede se il comunicato che lo fatica Ranieri e autentico ecco questo succede limitazioni della RAI
La RAI ancora oggi
E
Lo strumento di comunicazione non solo più diffuso ma anche che c'ha i mezzi e dove si lavora paradossalmente meglio rispetto alle televisioni private il figuriamoci cosa succede lì
Cosa succede a Mediaset cosa succeda La sette inoltre
In altri luoghi la guerra o di Ucraina sta dimostrando che gli inviati della RAI sul campo sono ed era in prima linea si teniamo conto che quasi sempre si tratta
Ricci è per esempio c'è un inviato di che una grandissima stima
E lavora per la stampa e ogni tanto la vediamo sulla setta e si chiama Francesca Mannocchi
E veramente io ho una grandissima stima e e lei e il suo compagno
Fotografo schema adesso mezzi sono lì sul campo
Però quasi sempre si tratta di persone
Che non sono
A contratto
Che sono freelance che non hanno nessuna copertura assicurativa che vanno lì e come giornalisti di provincia che spesso non lo so
Diciamo quando è stato richiama diciamo però è come e alcuni giornalisti di delle Province del sud
Che vengono pagati dieci quindici è uno ad articolo lordi che non bastano neppure per fare il pieno di benzina
E spesso si occupano di vicende che invece noi giornalisti diciamo sotto contratto potenti garantiti bla bla
Non ci occupiamo per pigrizia che non ci interessa perché perché siamo garantiti
Quindi anche in Ucraina molti di quelli che se ne occupano e ce ne sono alcuni che sui nomi ho citato la Mannocchi ma ce ne sono anche altri e se mi occupo di in maniera eccellente
Però o bisogna anche vedere in che condizioni lavorando non solo le condizioni migliori e questo vale anche per i giornalisti della televisione io quando facevo l'inviato ho avuto la fortuna di poterlo fare con operatore
E comunicatore
è un grande conforto quando Tito Vincenzi situazioni poter parlare e confrontati con una persona che cura le immagini che vede le raccoglie e avevo un dialogo e poter realizzare il servizio spesso adesso
Fanny immagini con i cellulari sono da soli
Sbagliano da soli hanno ragione da soli dotando il conforto nel confronto con nessuno insomma è tutto un altro mondo rispetto a quello che ho vissuto che non mi sentirei di insomma non non è il modo di onestamente non del modo di fare informazione
Quindi arriveranno grazie da questo punto di vista perché e chirurgo ad ogni ad ogni possibilità di indagine nessuna voglia chiaramente di andare a fare indagini da lei le immagini che arrivano guardo ai cellulari possono essere vere o false non sono verificabili il governo che tutti intuiamo che veramente succede
Succedeva
Io non che io purtroppo succede nel Silenzio
Delle orecchie alle quali invece sono rivolte credo le speranze di chi fa quelle azioni
Io mi potrei augurarmi che gli Stati Uniti intervengano come stanno intervenendo per l'Ucraina e a questo punto forse il compito delle opinioni pubbliche occidentali manifestare
E spinge chi fa politica
Che si renda conto che si tratta di questioni sentite però ha un po'il che il gatto il cane che si morde la coda
Se non sai non fai e per fare devi sapere persero ti metto nella condizione di sapere tu non farai somma un po'complicato ci sono degli interessi che in Iran vanno tutelati in qualche modo interessi
è un silenzio anche un po'virtuoso ma non togliamo il Po togliamo il realismo no no Marcella specchietto che voglio mettere i pochi vogliamo dopo
Meno però va spesa una parola
Scusami ognuno va speso una parola sui sociale nel senso che oggi la sì dieci anni fa quando ci ci fu Ahmadinejad
I gli iraniani o i Persiani si sono si ribellarono comunque c'erano manifestazioni con un milione milione e mezzo di persone a Teheran poi passavano
Questi i Basiji con con le moto nere col casco a massacrare le persone è una protesta che è durata alcuni mesi che non ha che ha avuto della comunicazione istituzionale nel mondo occidentale
Ma che poi si è fermata lì è stata repressa nel sangue
Parecchi morti oggi ci sono i social che stanno cambiando un pochino la percezione nostra normalmente sociale
Le Lelli li associamo all'FI chiosa Rebuffa lei alla strumentalizzazione
In casi come questi invece sono essenziali
Per maturare nell'opinione pubblica occidentale con la consapevolezza del della questione non sono ancora arrivati al genere di rivolta di dieci anni fa che era veramente spaventosa è stata quella rivolta mica lo so perché ci sono stato in Iran proprio in quei giorni e vedevo la capitale il immobilizzata dalle manifestazioni
E vedevo anche questi gruppi che passavano parlando dell'ardore sparando contro le tre zone probabilmente succede anche verso sta succedendo però si sa ora lo si quello che ora lo vedi Nico vive che mi domando
Aveva dei motivi Luís sicuramente più illuminato di di quanto posso essere io
Però vorrei una locuzione papale un giorno mercoledì ore l'America ha dedicata all'Iran
E vorrei che i tre sindacati revoca promuove in seno una grande manifestazione di controinformazione ecco allora fino a quando non arriviamo a questo punto questi poveretti temo
Temo che faranno la fine di quello che i successi in Cina anche in Cina abbiamo visto manifestazione ci sono ancora oggi però li ignoriamo e li lasciamo abbandonati a loro stessi
Non lo so vada in quello che è successo a Cuba anche a Cuba ci sono state imponenti manifestazioni di rivendicazione diritto evidentemente i potenti del mondo ancora non ritengono interessante occuparsene e noi non facciamo spinta sufficiente perché loro ritengano che sia interessante occuparsi
Ho
Io volevo aggiungere volevo aggiungere brevemente una cosa visto il tema sollevato dalla domanda
Il tema della nostra serata di oggi vedo che Walter ha portato qui il contesto
Proprio qualche settimana fa una traduttrice iraniana ha chiesto l'autorizzazione a tradurre e pubblicare il contesto in Iran superfluo dire che l'autorizzazione è stata accordata
Quindi re qui quindi però però è un altro richiamo innamorato lo traducono vediamo
Grazie grazie ad essere stanca veramente altre presentarsi