Il prossimo Consiglio Generale del CORA (Pozzuoli, 9/11-XII-1994)

Per nervi nove dicembre partiranno i lavori del consiglio generale del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista anche un momento di bilancio per questa questo coordinamento appunto che svolge attività antiproibizionisti ormai da diversi anni
Ne vogliamo parlare con Carlo Romeo presidente del consiglio generale del Cora intanto diamo appuntamento Hotel la solfatara Pozzuoli da venerdì nove Ando mimica undici dicembre
Ecco Carlo dicevamo un'epoca di un momento di bilancio anche di questa momento molto importante il
Il colore consiglio generale ancora poi il parlamentino diciamo dei degli antiproibizionisti radicale
E devo sottolineare che di antiproibizionismo sulla droga i radicali sono stati i primi a parlarne
Adesso certe cose sembra sembrano quasi scontato io ricordo la durezza negli anni ottanta di gettare le parti del battaglia antiproibizionista per una battaglia che ha avuto il successo perché poi e riuscito a portare una parlamentare a a Strasburgo come Taradash è riuscita a creare comunque una cultura che in un momento come quello sembrava impensabile era un
Momento difficilissimo ecco credo che sia stato questo
Senz'altro un ruolo fondamentale un ruolo che adesso va assolutamente
Si può dire rivendicato ma perché in questo momento antiproibizionismo è ancora più urgente ancora più pressante
Forse maggiormente che negli anni ottanta perché c'è stato un referendum con ascoltatori della radio stanno perché ci sono state una serie di purtroppo
Dati diciamo fallimentare per tre edizioni perché c'è adesso una cultura che sempre più legata
Ha un alla necessità obiettiva della scelta antiproibizionista e che non è una scelta di non è un lusso che si permette un Paese che può dimostrare a se stesso quanto sia intelligente è semplicemente la necessità disperata di un Paese che non vuole affondare nelle mani della mafia
Ecco a proposito proprio di battaglie passate anche negli anni passati un tempo il il discorso era abbastanza chiaro da una parte c'erano i proibizionista ero pranza ricopiamo da Muccioli a tutta voi
Quello che era corollario di persone che giravano intorno a Craxi presenterà scelto ultra proibizionista la Rosa Russo Jervolino eccetera
E e d'altra parte c'era il fronte anti proibizionista il tutto loro accennavi è stato se concentra dopo nel momento del referendum come momento culminante s'dopo cosa è successo cioè il cosa ancora con come si può rilanciare la battaglia antiproibizionista Traverso e quali metodi attraverso quali anche parole d'ordine
Io credo che ci sia stato lo ripeto qualcuno se lo dimentica arrivare al referendum non è stato semplice quel referendum mattatore più né cangianti proibizioni la maggioranza del Paese che dichiarata in questo senso
Ed è un gravi una gravissima responsabilità dei mezzi di informazione ma anche di una certa magistratura di una certa classe politica per fatto dimenticare
Può rimuovere che ci sono stati circa c'è stato quel referendum perché ha detto una cosa ben precisa
Tecnica abbiamo rimosso completamente il problema che le carceri italiane sono diventate delle discariche sociali per tossicodipendente
Perché non sono non sono l'altra
E quel referendum ha detto una parola ben precise su questo
Ci sono le comunità e gli operatori comunità che dicono le carceri non possono essere quello
Ci sono
Son decine
I di testimonianze però noi ci ritroviamo ancora oggi quindi non è tanto un problema di rilancio a mio avviso qui si tratta di un problema di
Passare a un secondo un terzo stadio
Nella battaglia antiproibizionista per questo il parlamentino antiradicali antiproibizionisti è fondamentale questi non a caso abbiamo scelto di tenerlo a Napoli a Pozzuoli e poi ci sarà sabato pomeriggio a Napoli
Un dibattito promosso dal colore all'interno del suo consiglio generale Quintet saranno fra gli altri Marco Pannella Tiziana Maiolo e altri protagonisti che poi radio radicale precedere ammette
Ed è quindi ancora in una fase di organizzazione ma in un'importante scadenza abbiamo scelto di farlo a Napoli non perché abbiamo particolari voglie di turismo politico ma perché sappiamo che Napoli rappresenta qualche cosa oggi
Rimaniamo ancora in ambito di bilanci fra magari facciamo una un per ora una bilancio dell'ultimo anno questo è stato l'anno che ha visto per così dire delle polemiche all'interno di quello che fu il fronte antiproibizionista ricordiamo le polemiche lanciate ad esempio dalla settimanale e cuore di Quentin perché prevede precedenti sinistra io credo che
Sì è un discorso abbastanza stupito da un certo punto di vista credo che di volta in volta a parte credo dalla nostra cultura di volta in volta sul fatto specifico si costruiscono alleanze
Io ricordo perché ormai comincio francamente avere una memoria affaticate lunga ricordo
Il disprezzo nei confronti dell'antiproibizionismo che pretendeva di isolare il problema della droga da un contesto più ampio eccetera eccetera eravamo pochi
Vorrei ricordare che cosa scriverà Cancrini su questo ecco questo era che io francamente ripeto siccome non ragiono né per perenne perché mine per maghi
Ma ragiono su
In questo sono fondamentale
Mi chiedo punto verranno curati gli chi dove sono gli antiproibizionisti
Per i referendum quali erano quelli che scrivono sui giornali e quelli che raccoglievano le firme
Ecco credo che anche questo un discorso perché quando sento parlare da alcuni e ripeto ovviamente alcuni sono amici sono persone con cui ho diviso tratti di strada e mi auguro di te divide neanch'ancora altri tratti però quando sento parlare i referendum chiedo loro erano diverso definita quelle che raccoglievano le firme senza contare che c'è un altro problema che piuttosto divertente che non riguarda
Né noi né loro ammesso che si possa fare questa definizione ma c'è una forza di governo siano Alleanza Nazionale che in questo momento sulla droga
Sì ma difficoltà praticamente al farlo noi
Questo è un altro degli aspetti importanti credo che così come
Lo scenario si va a compiere nel mille novecentonovantacinque non può essere che in un Paese come il nostro che lo ripeto è un praticamente una portaerei un molo nel Mediterraneo è un punto di riferimento è un crocevia
Per certi intere che lo è stato da sempre
E non può essere ignorato con l'aspetto della droga che può dire narcotraffico che vuol dire il traffico delle armi che vuol dire quello che è un diventato uno delle grandi potenze mondiali cioè chiamiamo la mafia chiamiamola organi diciamo multinazionale criminale chiamiamola come vogliamo ma che comunque pesa e apprezzato che peserà nel nostro Paese
Sì su questo grazie al proibizionismo che ha regalato enormi capitali ricordo altre Roma facevamo delle inchieste carri incredibili all'inizio degli anni Ottanta venivano fuori
L'unico che venivano affittati a cinque sei milioni al mese ci chiedevamo come è possibile che un commerciante posto a pagare migliori tecniche di affitto per le mura
Per fare l'esempio più brave più stupido
Il riciclaggio del danaro e una delle cose che in questo Paese
Travolto la nostra economia
Quindi che i problemi sono complesse ovviamente uno dopo l'altro andranno affrontati ma e l'anello della catena del primo anello che bisogna riuscire a cogliere e quella catena Carlo si è dimostrato Grottola da sola la gente
Questa gente deve sempre evocata con il voto al referendum ma non soltanto con quello di uno Stato vieta per scegliere et per decidere non c'è alcun dubbio questo questo momento è molto più importante per questo abbiamo scelto di fare un consiglio generale che non sarà assolutamente fare tra un momento importantissimo proprio per quello che per la strada che abbiamo alle spalle per quello che abbiamo davanti
Uno dei grandi temi questi ultimi rimangano i motivi per cui si è parlato di droga di tossicodipendenza lo Stato e le le polemiche il processo che c'è stato anche intorno alla comunità di San Patrignano e al suo patron per così dire Vincenzo Muccioli questo ha portato secondo me allo scoperto due temi di dibattito volevo parlare con te
Il primo è quello di questo Stato che delega comunque a privati purché sia purché tolgano dare atto a turno tolgano dei piedi tossicodipendenti chiudano in questi biglietti più o meno durati secondo i loro gli organizzatori
Più o meno vaghe quale e l'altro il più in generale il tema che poi forse di riguardanti più da vicino quello dell'informazione e che c'è stata in turno alla comunità di San Patrignano a questo processo come la RAI servizio cullata verso i suoi giornalisti ha trattato questo ecco su questo
Credo che il caso San Patrignano se un caso emblematico io personalmente non so se sarà oggetto di discussione ma intanto perché da quello che è successo a San Patrignano nel consiglio generale personalmente su convinto ma non so neanche che non siano state travisate
Le richieste di chiusura di San Patrignano io personalmente sono contrario allacci sulla Patrignano
Sono però altrettanto come si può dire il contrario a esiste non è il paese in cui vivo
In cui ho la cittadinanza delle isole che vengano che legate a personaggi non meglio identificati non meglio accertati all'interno delle quali un cittadino italiano
Perde comunque tutti i diritti che la legge di questo Paese I conte con buona pace dei Maurizio Gasparri non è tollerabile
Che si conceda non dico
La licenza di uccidere e potrei dirlo ma non lo dico
Ma alla ricerca di gestire un tossicodipendente chiamandoli per come li ha chiamati Muccioli con espressioni veramente allucinante di un cinismo allucinante
Ma prendere un tossicodipendente parlo comunque
Gestire a qualcun altro perché mi risponda davanti a una legge davanti a qualcuno ecco questo non lo posso tollerare e non lo tollero quindi da questo punto di vista
Tutto ciò che accertamenti non mi piacciono
Lettere che in piazza o gli stregoni in piazze non mi piacciono gli esorcisti non li voglio mi batterò contro Gesù ci precedette distorti e ciò non toglie però che c'è un limite a quello che accade
Il rumore delle catene di San Patrignano è stato sentito dieci anni fa
E una certa informazione o quindi San Patrignano Kerry e una certa magistratura una certa classe politica una certa classe imprenditoriale hanno fatto finta di non sentirlo ma quelle rumore delle catene poi ha portato alla ancora un episodio stiamo cercando di conoscere non so quante ce ne possono essere di altri Marra uccisione a calci
E Roberto Maranzano
Ora
Io non entro nel merito ma chi conosce Muccio e che conosce San Patrignano
Che è quanto meno singolare che accada possa cadere possa essere accaduto qualcosa San Patrignano senza che Muccioli
Lo sapesse oppure facendo in modo che anche lei adesso io non lo so saranno i magistrati a fare chiarezza ulteriore chiarezza quello che so è che un ragazzo è stato ammazzato in quella maniera stato avvolto in una coperta e portate in Campania di notte
Caricare la responsabilità di un omicidio sulle spalle della camorra ho qui presentato e mi chiedo effettivamente che cultura c'è dietro queste reazione che cultura c'è dietro gli al più russo che diventano Peretti collaboratori
Del del patron di San Patrignano con buona pace appunto di una lobby che come come sempre capacissima apparecchi
Questo non vuol dire che tutte le comunità siano da pulire questo vuol dire che ci deve essere una collaborazione
Da parte dello Stato nei confronti delle comunità e c'era per un controllo e perché se non c'è il controllo succedono cose strane se poi su quello sai ho sentito don Ciotti ho sentito tanti altri che si sono espressi molto chiaramente su questo credo che siano posizioni
Condivisibilissima
Poco fa tu accennavi alla lobby di San Patrignano ecco mi ricollego anche la seconda parte la mia domanda quella sull'informazione secondo te questo tipo di informazione che c'è stata che influenza avuto da questa da questa lobby enorme
Io credo che sia enorme non a caso è uno degli elementi portanti
Subito dopo la sentenza del processo io visto Muccioli in tutte le sale della sola la sorella di Roberto Maranzano non riesce ad andare in televisione
Per parlare del presente nel passato poi sotto gli occhi di tutti insomma quello che è accaduto pronto alle però ti ripeto che non forte perché amo sopravvalutando il potere della televisione forse questo è il grande errore che stanno facendo moltissimo porte la televisione va ridimensionata la televisione emozione ma non riesce a costruire opinioni le opinioni si costruiscono con altro correttezza cattivo di più solido
E allora ecco come vengono fuori nonostante un bombardamento selvaggio contro
L'antiproibizionismo viene fuori un referendum come quello nonostante ma credo perché insomma
Con un po'di attenzione e ci sono diversi studiosi di mass media se ne stanno occupando con un po'di attenzione scopre che in realtà
Non è stata la televisione vince Berlusconi non è la televisione a incidere su certe cose la televisione agita un po'
Le acque dello stagno
L'opinione e costruito altrove ricostruirà scosse lo ripeto
Ecco a proposito di informazione di droga recentemente si è riusciti a contare nel passano gli anni ottanta per esempio a far passare notizie informazioni reportage su per esempio esperimenti di antiproibizionismo di conclude penali azione del consumo delle droghe recentemente faccio riferimento ad esempio alcuni speciali che sono andati in onda cinque Rai due punto la rete televisiva della della RAI ecco su questa base quindi su in presenza di una quantomeno migliore informazione che nel passato come rilanciare la battaglia antiproibizionista del io
Su questo è è un po'prematuro sono e le nuove nomine RAI devono dimostrare
La loro dose non tanto di acrobazia la loro dote non dirlo perché Mattia equilibrismi in questo momento
E credo che il che è uno dei delle difficoltà maggiori che si voglia poi fare realmente del giornalismo
Un noto a me far sorridere perché poi
Il TG tre TG due un caro amico ma quando sento il TG due che chiama il Cora il Coordinamento Radicale antidroga
Mi fa pensare appunto ai cani antidroga degli Ario porta insomma immagino Maurizio Turco travestito da camera insomma non ecco possono sciatterie sono
Su una cosa imperdonabile il coraggio chiama Coordinamento radicale antiproibizionista un nome onorevole prestigioso onorato il prestigioso e quindi va rispettato e un piccolo dettaglio una banalità però c'è insomma e credo che vada difesa questa identità
Capita io ripeto fatture più per
Paro sull'amico
Per evitare altre volte ma vado a dare un'occhiata in giro nelle altre testate è insomma riguarda non so parlando solo della RAI portarlo anche della finitezza intendiamoci
Sì ma di Tim chiedevo si avvicina il novantacinque sembra vicina anche un anno forse cruciale probabilmente per la vita stessa del Cora su sapevo ci sono due proposte i limiti di legge di iniziativa popolare su questo verrà basato il lavoro del prossimo anno
E vediamo c'è un Consiglio apposta per deciderlo ma senz'altro guarda che la grande scadenza politica sono i referendum
Ed è una scadenza che riesce a investire tutto
Quello che è una grande bomba a orologeria sotto un regime vecchio cialtrone e Pata chiaro
Che dovrebbe trascinare all'interno di ogni struttura di potere perché i veri i due grandi partiti di questo Paese sono il partito del potere e il partito del non potere esistono realmente Trump partitici in questo quindi che avremmo conteranno su cui nel consiglio generale lo scenario del novantacinque e l'argomento principale perché quello su cui dovremo discutere dovremo identificare quelle tre-quattro stelle fisse su cui dirigere la rotta ma ecco se qualcuno pensa che l'antiproibizionismo
Sia diventato un Luca o o un ossia finito in cantina banque credimi si sbagliano ma ma veramente dei grossi
Hai già in mente possibili alleanze per portare avanti questo di battaglia ecco per esempio lo scenario del nuovo nuova maggioranza di governo marca io credo che su questo sia un tema francamente
Credo killer grandi alleanze siano alleanze fatte sulla informazioni perché con l'informazione convincere persone un vecchio amico carissimo amico chiama Mauro Rostagno diceva ed era un antiproibizione
Non lo sa mi dicevano poi trascinare nessuno neanche in Paradiso
E con un poi trascinare nessuno in nessun fronte soprattutto su questi temi lo devi convincere riti di portare sulla tua
Sul tuo convincimento e allora la forza diventa esplosiva perché si moltiplica per quante unità segrete
è una scelta tattica in cui io ti do un po'di antiproibizionismo tu mi dai un po'di federalismo padri ci mettiamo un po'di corporativismo eccetera cioè credo abbastanza che sono cose che reggono poco questa è bassa cucina insomma non
Ma non è quello territorialmente che l'antiproibizionismo ha una responsabilità quella di dare un contributo alla vita politica di questo Paese
Bene ti ringraziamo seguiremo ovviamente qui da radio radicale l'evolversi anche di questo consiglio generale del Flora per ora vediamo di nuovo l'appuntamento da venerdì nove dicembre la domenica undici a Pozzuoli all'hotel solfatare grazie a Carlo Romeo Presidente del Consiglio generale del corpo