Libia, gas e migranti: collegamento con Sergio Scandura da Catania e sua intervista a Claudia Gazzini

Buongiorno Libyan Gas emigranti un aggiornamento intanto sullo stato delle due navi ONG su cui restano accesi
I riflettori quattrocentoquarantadue sono stati sono sbarcati tra la Spezia incarnata dalla nave John valenze Medici senza frontiere e dalla ocean Weygand giovare Enzo duecentotrentasette Auchan vai Kinder novantacinque ma e alla Spezia dove ormeggiata
La nave giovare in sé che si unite restano accesi ancora i riflettori perché era John Burns ha fatto in totale tre soccorsi ma due sostanzialmente più del previsto secondo alcuni perché sapete che il decreto Piantedosi sostanzialmente vuole che la nave dopo il primo soccorso
Sì dopo il primo dopo la prima imbarcazione soccorsa si divida immediatamente senza ulteriori ritardi verso il porto
Assegnato ma in realtà il decreto Piantedosi non non vieta i soccorsi plurimi come come sono stati
Definiti il prefetto di La Spezia Maria Luisa
Inversini ha annunciato alla stampa che valuterà la posizione della nave John Valenziani in relazione a eventuali
Misure da prendere con le sanzioni o anche le sanzioni comminate con l'eventuale fermo amministrativo
Ma anche detto che e valuterà in autonomia in scienza e coscienza sempre come si usa dire peraltro la dottoressa Inversini
Ha già esperienza in materia perché ha lavorato insieme
A Luciana la volgesse oggi
Dovrebbero salire a bordo le autorità per i controlli delle autorità di polizia
E di guardia costiera a bordo della nave John Balance di Medici senza frontiere vedremo cosa accadrà il metro si enuncia pessimo fino all'otto febbraio onde battere fino a cinque metri in area
Ma intanto si è saputo soltanto adesso che nella notte tra sabato e domenica in Tunisia nella rotta tra che parte da Sparks verso Lampedusa se causa che si è consumato un naufragio mortale
Perché considerati i tempi non sapremmo dire quante persone siano possano essere rimaste vive tra i tredici ritenuti dispersi
Appunto in questo naufragio nella notte tra sabato e domenica scorsa ventiquattro i superstiti che sarebbero stati recuperati dalla guardia costiera tunisina andiamo alla Libia sabato visita a Tripoli Giorgia Meloni Antonio Tajani Matteo Piantedosi quindi al premier
Il ministro degli esteri e il ministro degli Interni
Che ha reso omaggio al governo di unità nazionale Dubai va be'soprattutto l'importanza che viene data alla a all'accordo sulla potenziamento del forniture di gas è stato siglato un accordo tra l'amministratore delegato dell'ENI Descalzi il capo della National oil company libica Bengdara per otto miliardi di dollari
Per la messa in esercizio ex novo di due giacimenti nei cosiddetti settori a e settore sono dei giacimenti off-shore al largo
Giacimenti che sarebbero già esistenti cioè certificati tali quindi non avrebbero bisogno Aldo quello che ci risulta di sondaggi però ovviamente è una operazione che non ma mica si farà in un paio gli anni richiederà la messa in opera di impianti soprattutto gli impianti non sono di estrazione ma anche di connessione con l'impianto
Di costiero di Mellitah da cui parte il gasdotto sottomarino Greenstream che dalla Libia porta il gas Angela in Sicilia ma manco il tempo di fare questa
Missione
Con tanto di cerimonie del governo italiano a Tripoli che già intanto ieri un gruppo di cosiddetti laureati del collegio petrolifero ha preso d'assalto l'impianto
Petrolifero di Mellitah dove appunto parte i green screen a causa di questa diciamo chiamiamole irruzione ha dovuto erogare metà del prodotto ma anche qui manco il tempo di fare in questa missione a Tripoli che già ci sono dei soggetti anche rilevanti in Libia
Che si che si mettono di traverso su quest'accordo firmato tra legni la National Oil Company contro l'accordo
Si è già pronunciato il ministro del Petrolio quindi il ministro del governo di Tripoli Dubai ma il ministro ha un e peraltro ha disertato la cerimonia di firma dell'accordo tra due scalze Bengdara e anche fattiva Chagall ex ministro dell'Interno poi nominato primo ministro di un governo parallelo dell'est che ha ricevuto la nomina dalla Camera dei rappresentanti che ha sede in Cina Rhaegar nell'est di Tobruk chiare ritirato la fiducia al governo Bemba nel settembre del due mila e ventuno dopo il fallimento peraltro delle tentate lezioni
In Libia e quindi c'è una parte di Libia
L'altra metà a est che non riconosce il governo a Dubai va come governo della Lidia ma sostanzialmente sia a un che fa di Bashar contestano questa firma tra ENI e NOK per una a loro dire violazione degli accordi del due mila otto che avrebbero una durata di venticinque anni e quindi ci sono degli aspetti che forse sono stati anche un po'delusi anche dalla stessa stampa italiana e aspetti che ci fa notare ci ha fatto notare ai microfoni di Radio Radicale Claudia Grazzini senior Libia senior analyst per l'Inter l'International Crisis Group
Questa visita a Tripoli avviene in un momento abbastanza critico del processo politico in Libia
Siamo in piena crisi politica due governi un processo internazionale che invece vuole portare o a a una corto perde le elezioni o per Roma creazione di un nuovo governo unitario che rimpiazzi quello di Dubhe età
La legittimità di te Bebe molto fragile per uscire di scena già un anno fa e e e alcuni paesi vicini specialmente gli egiziani al padre paesi del golfo
Hanno un po'interrotto i rapporti diplomatici con con il governo di Tripoli quindi queste visite di Giorgia Meloni
A Tripoli quindi carica di governo molto altro primo ministro di un Paese che va a Tripoli si reca incontrare la controparte libica e lì non troppo ben vista da alcuni Paesi perché Sergio alcuni credono che questa visita dia legittimità
Queste Autorità
La cui diciamo il cui mandato sarebbe scaduto poi certo si è cercato di coreografa Relais visita in maniera più favorevole per cui l'incontro è con hammam metri che è il il il Presidente del Consiglio presidenziale quindi non con Veba Primo Ministro
E me ne fiere considerata una persona dovrebbe essere super partes però comunque da alcuni Paesi vicini è stata notata questa visita italiana ad alto livello
E quindi
La Libia ma soprattutto a Tripoli che vada in continua a alla continua ricerca di una legittimazione politica è sempre richiesta di continui flussi di cassa
Corruttela livelli record non è dunque certo in cambio di un tanto ne svizzero che stiamo parlando ognuno Pira la propria acqua al mulino del carrierismo personale legati Contini che abbiamo sempre visto in questa regione ma
C'è un'altra un'altra storia fatta di cartoline photo opportunity perché sempre sabato all'interno di questa missione del governo italiano Matteo Piantedosi mise all'interno
Nuova lo ha annunciato anche l'itinerario Viminale con tanto di comunicato ha avuto un proficuo incontro così viene definito con il ministro dell'interno del governo di unità nazionale Ahmed Trabelsi durante il confronto dice la nota
Negli interni sono stati condivisi importanti propositi di collaborazione tra i due Paesi sui temi della gestione dei flussi migratori della lotta al terrorismo e del contrasto al narcotraffico e che a giorni viene annunciato l'avvio di una task force congiunta con una prima riunione a Roma e che due ministri manterranno i contatti continui a seguire perseguire lo sviluppo di questa attività per l'attenzione anche in questo caso bisogna ricordare chiede Ahmed tra Benzi
Lo abbiamo già fatto a fine anno perché c'è stata anche lì un un altro vertice diciamo a Tripoli tra una delegazione degli interni italiana e quella libica
Nel due mila e diciotto il Dipartimento di Stato americano quindi durante la presidenza di Donald Trump nel rapporto annuale sulle violazioni dei diritti umani nel mondo confermava il rapporto del pannello Bakst delle Expert delle Nazioni Unite sulla Libia Ravel sì che viene indicato come comandante delle forze operazioni speciali di Zintan
Viene poi nominato a direttore generale della sicurezza viene additato in questi rapporti come una persona
E si è arricchita che ha beneficiato di fondi ottenuti illegalmente ricavati dalla filiera del traffico di gasolio clandestino
E anche quando Trabelsi ebbe già al primo incarico di governo prima ancora di diventare ministro degli interni da sottosegretario agli interni la commissione nazionale per i diritti umani in Libia guidata da non è danza protestò proprio con l'attuale premier Beba affermando che l'uomo del clan di Zintan
Uno dei peggiori violatori dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale in Libia è la stessa scena si era consumata
Dal ventinove dicembre l'abbiamo raccontato a radio radicale proprio con la presenza del capo della polizia a Tripoli davanti a a Trabelsi
Capo la polizia Lamberto Giannini al direttore dell'AISE dei servizi intelligenza esteri italiani il generale Giovanni Caratelli è nel frattempo appunto sui migranti vengono annunciati le forniture per altri cinque nuovi pattugliatori al criminali spacciati per guardia costiera insomma in tutto questo
Avremmo dunque in altri tempi sciolto corpi di polizia in Italia ceduto le volanti a Riina affidato la pubblica sicurezza Brusca piazzato Messina Denaro al Viminale magari visto mai detto a Falcone e Borsellino di lasciar perdere per ora è tutto vi restituisco la linea