Udienza pubblica della Corte costituzionale

Grazie a tutti
Insieme la causa numero uno
Ordinanze venticinque ventisei del due mila ventidue ordinanza ventitré febbraio due mila ventidue consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana sezione giurisdizionale comune di Mila di Monforte San Giorgio contro consorzio anzi di Messina in liquidazione altri
Ordinanza ventitré febbraio due mila ventidue consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana sezione giurisdizionale comune di San Pier Niceto e altro contro consorzio ASI di Messina in liquidazione e altri
Per comune di Monforte San Giorgio per comune San Pier Niceto avvocato Raffaella rimettermi Linda Pugliano
Per consorzio ASI di Messina in liquidazione per IRSA istituto regionale dello sviluppo delle attività produttive avvocato Riccardo Rutigliano regione siciliana avvocati dello Stato Gianni De Bellis Fabrizio urbani neri
La relazione anni attrice dal venti
Grazie presidente
Dunque il consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana ha sollevato con due sentenze non definitive di identico contenuto
Questioni di legittimità costituzionale del combinato disposto
Degli articoli diciannove comma due lettera b
Il sedici comma tredici
Della legge regionale siciliana dodici gennaio due mila dodici numero otto
Il ferimento agli articoli centodiciannove primo quarto quinto e sesto comma
Della costituzione all'articolo tre che novantasette primo secondo comma della Costituzione nonché all'articolo quindici secondo comma del regio decreto legislativo del quarantasei
Di approvazione dello statuto della Regione
Le disposizioni impugnate prevedono rispettivamente
L'articolo diciannove con i commi specificati sopra il trasferimento ai Comuni siciliani competenti per territorio delle strade ad uso pubblico e delle relative pertinenze
Già appartenenti agli ex Consorzi assi aree di sviluppo industriale posti in liquidazione dalla medesima legge
L'articolo sedici l'esclusivo versamento a favore dell'istituto regionale dello sviluppo delle attività produttive ironizza ente strumentale della Regione
Dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione costruzione relativi alle realizzazione di insediamenti produttivi nelle aree
Pertinenti alle ai consorzi
Ex rassicuranti ex consorziarsi
Il giudice a quo assolveva a sottolineato che in origine della legge
Numero otto del due mila e dodici aveva previsto il trasferimento all'Iraq Zappa
Degli immobili strumentali rientranti nel patrimonio indisponibile di ciascun Consorzio anzi
E tra questi la viabilità e le opere connesse dunque le strade
Aggiunge il giudice a quo che in coerenza con l'attribuzione al diversa va bene proprietà delle strade e dei connessi obblighi di gestione e manutenzione questo è un punto delicato
L'articolo sedici della stessa legge regionale ha stabilito che i proventi degli oneri di urbanizzazione costruzione relativi alla realizzazione di insediamenti produttivi nelle aree di cui si tratta fossero versati allinea sappia
In seguito l'articolo dieci
Della legge regionale numero dieci del due mila e diciotto nel modificare l'articolo diciannove come sopra riferito qui il cognato era previsto come detto il trasferimento ai Comuni competenti per territorio della proprietà delle strade delle pertinenze ma non vi è stata la modifica dell'articolo sedici rimanendo dunque attribuiti all'inizio i proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione costrutto
Ne deriverebbe all'avviso perché mettete la violazione dell'articolo centodiciannove primo quarto quinto e sesto comma della Costituzione nonché dell'articolo quindici secondo comma dello Statuto regione siciliana
Che le gli altri parametri importanti avuto riguardo ai principi di autonomia finanziaria dei Comuni
E di correlazione tra risorse che funziona dunque diciamo oneri di gestione e manutenzione attribuiti ai Comuni senza l'attribuzione dei corrispettivi proventi derivanti dagli oneri di cubani
Sarebbe violato quindi l'articolo centodiciannove nei commi predetti sarebbe violato anche l'articolo novantasette poiché la mancata corrispondenza tra risorse finanziarie funzioni attribuite ai Comuni
Pregiudicherebbe il buon andamento dei servizi di battuto gestione delle strade
Sarebbe violato anche l'articolo tre della Costituzione
Per differente trattamento dei comuni obbligati a mantenere e gestire le strade senza adeguate risorse rispetto al diversa perché pur sostenendo le spese di gestione e manutenzione delle strade
Percepisce i proventi degli oneri di urbanizzazione
I comuni sono qui presenti reparti Monforte San Giorgio San Pier Niceto
Parchi appellanti nei giudizi a quibus nei quali si discute della legittimità dei provvedimenti commissariali di trasferimento delle strade i comuni chiedono che siano dichiarate fondare le questioni sottoposte alla Corte chiedono anche di legittimità costituzionale consequenziale di alcune disposizioni della legge trentatré regionale trentatré cinque mila ventuno che continuano a prevedere quello che abbiamo detto solo
Il consorzio assi di Messina che lì SAP costituite in entrambi i giudizi a quibus eccepiscono l'inammissibilità delle questioni
E nel merito escludono che vi sia questa scorrelazione diretta di cui s'è detto tra manutenzione delle strade e
Oneri di Urbani percezione degli oneri di urbanizzazione
Presidente della Regione siciliana chiede che le questioni siano dichiarato infondati escludendo parimenti la correlazione diretta tra funzioni e risorse ma le parti avranno modo di diffondersi sul punto grazie
Grazie ed il Comune di in un forte San Giorgio all'avvocato oppure gli hanno
No signor presidente
Posso sì sì
La questione svantaggiato ampiamente griffata da un punto di vista legislativo vizi e verificato che inizialmente la legge regionale
Dodici
Del due mila dodici otto del due mila dodici aveva previsto il trasferimento all'Istat
Per le strade delle riconvertite prego pertinenza nel contempo aveva previsto tutta una serie di risorse a favore dell'IRSA a a provvedere alla gestione e manutenzione del best
Mi riferisco sì all'articolo quattro della legge regionale otto due mila dodici che pretende di contribuì
Cari della regione favore dell'IRSA
Sì alla piccolo sedici relativo agli oneri di urbanizzazione e costruzione
Sia l'articolo sette della legge regionale che prevede una fax annuale a carico delle impresse che ricadono nell'aria industriale
A proprio alla gestione e manutenzione delle strade quindi in sintesi lì titolare del dato per che alla titolarità della delle strade Atena poteva fare affidamento su tutti questi contributi contributi della regione
Oneri di urbanizzazione in più tassa annuale sull'impresa quindi il Sappe si avvantaggiava
Di queste strade e nel contempo si avvantaggiava di questi contributi interviene la modifica con la legge regionale dieci del due mila diciotto
Prevede invece il trasferimento era stato già Clemente dedotto
Il trasferimento alle ai comuni basta alimento che è stato poi seguito nel due mila venti abbiamo impugnato i provvedimenti che il trasferimento delle strade
Il che comporta naturalmente che i comuni devono
Farsi carico sia degli oneri di cui io all'articolo quattordici del Codice della strada manutenzione straordinaria ordinaria delle strade sia della responsabilità ex articolo due mila cinquantuno
Del Codice civile
Responsabilità per le cose in custodia nel contempo però non fa nessun accenno alle risorse che devono essere attribuite ai nuovi enti proprietari delle strade per far fronte a queste
Hard a tutte le le le spese necessarie la gestione manutenzione della strada quindi si verifica il paradosso che lista si avvantaggia di queste strade che ricadono nell'aria industriali di contro i comuni devono sobbarcarsi tutto in questione
Il che determina appunto violazione dell'autonomia finanziaria il principio di correlazione fra attribuzioni e risorse che qui è ancora più grave
A mio modesto avviso perché il principio viene violato nel caso in cui gli hanno un'attribuzione di una funzione e nel caso di specie si tratta della funzione
C'è storia e manutentivi manutentiva delle strade
Non vengano attribuite delle ha ben guardate risorse nel caso di specie non viene attribuita alcuna risorsa perché le risorse continuano ad essere incamerate
Dall'interessata e i comuni dovranno in b e cioè
Far fronte a ai dagli oneri tra cui non da ultimo quello dell'articolo due mila cinquantuno
Anche perché mi permetto semplicemente di sottolineare che ci troviamo di fronte a dei sono circostanza che o abbiamo documentato dei piccolissimi comuni di circa due mila settecento abitanti
Con una condizione finanziaria pressoché disastrosa comuni non porta ha fatto anche far ricorso al la procedura di riequilibrio finanziario lo abbiamo detto avventato quindi non ci sono le risorse
Lo stato delle strade che è stato trasferito è stato anche documentato e tale che i Comuni non possono far fronte quindi si rischia proprio un dissesto finanziario nel frattempo c'è un'ampia violazione dell'articolo tre dalla Costituzione perché delle strade trae beneficio Lir Satta perché ricadono le aree industriali quindi servono proprio le aree industriali
Nel contempo quindi un ingiustificato arricchimento dell'IRSA a fronte di un ingiustificato pregiudizio economico carico dei comuni che non riescono a far fronte a questa situazione
Poi come di fare il signor giudice la situazione è stato ulteriormente aggravata dalla legge trentatré del due mila ventuno del dicembre due mila ventuno che ha previsto l'ampliamento delle
Anche dell'interessata con la realizzazione delle strade
Che verranno popoli consegnate per una gestione ai comuni quindi i Comuni dovranno continuare a sobbarcarsi la i costi relativi alla manutenzione distrae di altra strada che verranno
Realizzate nella prosegue
Con riferimento alle norme di illegittimità costituzionale il giudice rimettente si era ampiamente
Dilungato richiamando anche dei precedenti giurisprudenziali riferisco alla sentenza numero centotrentacinque del due mila e benché la centocinquantacinque del due mila venti mi permetto poi di ricordare che il rinvio a
Giurisprudenza a la giurisprudenza inverno è ammesso da questa Corte il rinvio
Ai precedenti e e quindi di conseguenza si verrebbe a creare questa
Grave questo grave pregiudizio e quindi anche con violazione dell'articolo novantasette della Costituzione perché verrebbe pregiudicare un andamento del servizio un'ultima sì considerazione e chiudo siccome si fa riferimento al fatto che questo precedente giurisprudenziale l'appeal dalla sentenza rapporteur centotrentacinque due mila venti
Resterebbe una situazione completamente diversa in quanto qui
Non abbiamo il trasferimento di una funzione Bizzi abbiamo il trasferimento di un bene che secondo le controparti dovrebbe arricchire i comuni cosa che non è e due doc ampiamente controdedotto nell'ultima memoria che ho depositato
Qui
Il trasferimento per della del bene comporta un trasferimento della funzione di gestione manutenzione
Bene la ringrazio grazie per il Consorzio ASI di Messina l'avvocato e Elissa l'avvocato Milano filmico grazie presidente
Ma la questione appunto almeno in punto di fatto è stata puntualmente richiamata dal relatore così come le rispettive posizioni che sono diciamo tanto chiare quanto indicibile contrasto
Ma ma mi pare presidente che la questione diciamo per bandire gestita passare attraverso un bar
Io della fattispecie normativa alla stregua dell'articolo tre della Costituzione
Del principio di proporzionalità di adeguatezza oggi anche di matrice unitaria perché nell'ordinanza del giudice remittente mi pare che proprio sia il grande assente il principio di proporzionalità
Secondo il Consiglio di Giustizia infatti non è il sospetto di con l'incostituzionalità non non è stato relativo puramente e semplicemente alla norma che dispone il trasferimento
Delle strade già consortili ai comuni nel cui territorio essi insistono quanto piuttosto il combinato disposto di questa norma dell'articolo diciannove della legge otto con l'altra norma dell'articolo sedici la quale invece continua a prevedere che gli oneri di Uhuru che il contributo di costruzione in generale quindi tanto la componente oneri di urbanizzazione quanto la componente a costo di costruzione debba continuare ad essere versata
A Lissa perciò a quell'istituto istituito con la legge otto che è succeduto nelle funzioni che prima facevano capo consorzio anzi
Ebbene qui mi pare che sia diciamo il vizio genetico del ragionamento del giudice a quo cioè quello di avere una sorta di sineddoche
Confuso la parte con il tutto cioè avere ritenuto puramente e semplicemente che e il contributo di costruzione quindi addirittura anche la componente costo di costruzione che e pacificamente estranea alla natura corrispettiva in relazione all'esecuzione delle opere di urbanizzazione dicevo il fatto di avere ritenuto che il contributo di costruzione sia esclusivamente funzionale alla sola gestione di una sola opera di urbanizzazione primaria cioè appunto delle strade
Mentre con tutta evidenza così non è
Lo gli oneri di urbanizzazione innanzitutto riguardano anche i costi sostenuti irrazionale opere di urbanizzazione secondaria
Inoltre riguardano anche i costi sostenuti per le altre opere di urbanizzazione primaria diversi varie strade ma soprattutto hanno sì natura diciamo dico corrispettiva ma con riferimento ai costi sostenuti per la realizzazione di queste opere
Ebbene è fuori discussione non è controverso fra le parti ma così non avrebbe potuto essere visto che espressamente previsto dalla legge che la risulta anche in punto di fatto che queste strade consortili
La cui titolarità è stata ceduta ai Comuni in forza della norma della cui legittimità sospette giudice a quo queste strade consortili dicevo sono state realizzate
Con oneri sostenuti interamente dai Consorzi ASI cioè le quegli enti poi succeduto d'istituto regionale
Dunque a tutto voler concedere noi dovremmo ritenere costituzionalmente legittimo il combinato disposto delle due norme dell'articolo diciannove dell'articolo sedici solo perché istituto continua a ricevere i il contributo di costruzione una cui minima componente potrebbe essere in linea teorica perché naturalmente stiamo discutendo di norme astratte essere imputabile dicevo e i costi di gestione delle strade
E qui ripeto mi pare che ci sia diciamo la che sia la questione centrale cioè quello di ritenere se questa misura
Delle latore sì o no congrua siano proporzionale se non vece non sia il contrario al principio di proporzionalità ora a me sembra che sarebbe invece si contrario al principio di proporzionalità la alla conclusione che prospetta alla parte ricorrente nel giudizio a quo che anche oggi ha ribadito cioè a dire la e che declaratoria di illegittimità costituzionale di una norma l'acqua della quale peraltro non sarebbe nemmeno agevole e capire la la la diciamo in che misura la pronuncia di Tina dovrebbe incidere perché possiamo puramente e semplicemente ammettere che che ci sia una minima componente del deve degli oneri di urbanizzazione che possono servire anche alla gestione ai costi di gestione del strade ma le le le prospettive e si che si prospettano diciamo punto sono sono molteplici cioè dovremmo ricostruire una norma ma quale ecco perché l'eccezione dire ammissibilità che anche in questa sede ribadiamo
Visto che di tutto possiamo discutere meno che di rime obbligate nel caso nel caso ma
Quanto alla pronuncia centotrentacinque del due mila e venti che è stata appunto evocata dal giudice a quo e oggi anche dalla parte ricorrente in quel giudizio bene
Mi pare che la fattispecie sia appunto totalmente totalmente diversa perché in quel giudizio non si discuteva della trasferimento di un bene quanto è ben diversamente
Della successione a titolo universale in tutti i rapporti attivi e passivi che facevano capo a un ente pubblico diciotto l'ex IPAB
E in quel caso codesta Corte del tutto condivisibilmente a mio avviso e è pervenuta una declaratoria di incostituzionalità proprio perché a sottolineato ed è stato questo il punto decisivo mi pare dalla lettura de la motivazione
Che avvierà un accollo delle ingenti posizioni debitorie delle IPAB accollò che in assenza di un'adeguata provvista finanziaria diventa insostenibile eccetera
Ora qui invece discutiamo ribadisco di strade realizzate con oneri a carico del Consorzio ASI Inés sequestrati in esercizio e rispetto alle quali vi è il trasferimento del bene
Alla al comune nel cui territorio e se insistano è ed essendo anche diciamo quanto a ai costi di gestione perché non si vuole eludere diciamo non si vuole sfuggire alla questione che ha posto la ricorrente certamente ci saranno dei costi di gestione ma altrettanto certamente ci sembra che l'ente locale potendo fare affidamento
E per un verso sulla fiscalità generale Ronaldo verso sul gettito invece derivante dei tributi locali posta tra le altre cose anche farsi carico della della gestione di queste strade poi quanto le difficoltà finanziarie dell'ente locale questo certamente come dire ci dispiace ma noi crediamo che se ne debba fare carico idee
Birsa
Ecco per queste ragioni quindi presidente ovviamente insisto perché la questione venga dichiarata in via preliminare inammissibile per le dedotte eccezioni in relazione con il rinvio alla memoria nel merito in ogni caso dichiarato insomma
Bene grazie avvocato De Bellis per l'Avvocatura dello Stato
Grazie presidente
Non resta molto da aggiungere a nostro avviso credo che la norma da cui occorra partire sia l'articolo due comma due lettera c
Della legge regionale otto del due mila dodici fa e prevede che l'Iraq Sutton progetta realizza gestisce
Le opere infrastrutturali di cui si occupava negli ex consorzi anzi precisando che tra queste le strade verranno poi consegnate ai Comuni preciso anche che questa norma non è stata investita della questione di legittimità così
Per cui abbiamo sistema normativo che prevede che nelle aree industriali si sia un ente specializzato ad hoc Casey questo tipo di opere
Le sole strati tra quelle realizzate vengono poi assegnate trasferite ai comuni quindi un'attribuzione di beni in senso proprio
Adesso la la norma
Incriminata articolo sedici comma tredici che prevede che gli oneri di urbanizzazione vengono usati all'interno
Questi oneri di urbanizzazione sono esattamente in rapporto sinallagmatico con questo complesso di operazioni che dista appena svolte cioè progettare realizzare gestisce
E quindi come correttamente è stato evidenziato se proprio volessimo individuare un innesto strettamente necessario
Tra questione e le spese di manutenzione
Di una parte di queste opere che sono soltanto le strade occorrerebbe andare a scorporare da questo da queste ipotesi a questi importi quelli che dovrebbero essere conseguentemente traffico
Riteniamo che un intervento chirurgico di questo genere Nunzia
Tecnicamente possibile con una pronuncia della Corte ma forse non è neanche giustificato sotto il profilo dell'alterazione del
Della capacità finanziaria dei Comuni
Perché alla fine
Qui non siamo una ipotesi di trasferimento di funzioni questa legge non trasferisce ai Comuni le funzioni sulle stava trasferisce la proprietà di singoli venti
Quindi la propria di singoli beni è una valutazione caso per caso il vedere
Se è un'attribuzione diciamo onerosa o gratuita se fosse stata una strada che qui si dice dissestata che ha bisogno di trentadue mila euro per la riparazione di questi piove
Se fosse stata una strada perfettamente funzionante asfaltata
Cos'è questo andava a incidere sulla costituzionalità della norma io credo che non dobbiamo confondere la situazione fattuale con quella giuridica
Quella quella giuridica rispetto ai principi costituzionali evocati
Di un altro livello cioè non ci dobbiamo chiedere se era consentito al legislatore regionale prevedeva che
Quegli oneri andassero tutti a coprire quel complesso di attività e il solo fatto di attribuire una parte di queste
Stranger realizzate attenzione senza il concorso delle spese comunali
Il quale quale comune si trova proprietario poi di questi
Con tutti gli obblighi gli oneri ma anche i vantaggi che possono derivare dall'essere proprietario di un immobile
A nostro avviso non è una situazione che altera la situazione economica finanziaria le funzioni amministrative sulla gestione delle strade i Comuni già ce l'hanno non le ha attribuito a questa legge e quindi il problema si pone forse sull'altro versante
L'adeguatezza o l'inadeguatezza degli stanziamenti regionali per consentire ai Comuni la ordinaria manutenzione delle strade i cento non è nella incostituzionalità di quella risposi
Grazie lei sta
Ci sono domande
No allora sarà decida grazie
Siamo chiamare Lacan casa numero due
Ricorso trentacinque del due mila ventidue Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Molise
Se il Presidente del Consiglio dei ministri avvocato dello Stato Gianna dal russo per regione Molise avvocato Claudia Angiolini
Aspettiamo un attimo fermino gli avvocati
Se si
Ecco buongiorno la relazione professor Antonini
Grazie presidente alla con questo ricorso Presidente Consiglio dei ministri ha impugnato l'articolo uno della legge Regione Molise
Venticinque marzo due mila e ventidue numero quattro
E riconosciuto la legittimità di un debito fuori bilancio di circa un milione trecento mila euro
Questo debito era relativo a rimborso ai comuni molisani del saldo delle spese sostenute per l'organizzazione delle elezioni regionali del due mila e undici e di circa undici anni pericolosa poveri comuni potremmo dire si tratta di un riconoscimento che deve avvenire con legge regionale ai sensi dell'articolo settantatré del decreto legislativo centodiciotto del due mila e undici sull'armonizzazione dei bilanci pubblici
Secondo ricorso tale disposizione regionale violerebbe l'articolo centodiciassette secondo comma lettera i della Costituzione sull'armonizzazione
Dei bilanci pubblici in quanto la copertura finanziaria degli oneri derivanti da questo riconoscimento
La legge Dini marzo due mila e ventidue l'avrebbe le ferite nell'esercizio due mila il ventuno
E quindi la norma impugnata contrasterebbe con il principio contabile Vienna annualità del Bilancio e ricorso statale a riguardo città genericamente l'articolo tre del decreto legislativo centodiciotto del due mila undici
Ricorso però si sofferma invece in modo particolare un sono inferiori a motivo che l'adozione avvenuta il trentuno dicembre due mila e ventuno della determinazione devi dirigenziale di impegno contanti né per il debito fuori bilancio
E precisa che l'amministrazione regionale non avrebbe potuto impegnare le risorse prima del riconoscimento da parte con legge da parte del consiglio regionale questo sarebbe quindi in contrasto con il principio contabile applicato di cui al paragrafo nove uno due allegato quattro due
Sempre nel decreto legislativo centodiciotto del due mila e undici una parte in cui prescrive nel caso in cui riconoscimento intervenga successivamente alla scadenza dell'obbligazione qui ben successivamente undici anni dopo
La spesa impegnata nell'esercizio in cui debito fuori bilancio riconosciuto
Se costituita la Regione Molise chiedendo il rigetto del ricorso c'è una ricostruzione delle varie sequenze che hanno preceduto il riconoscimento con legge debito fuori bilancio in termini sostanzialmente analoghi a quelli
Del ricorso statale quindi questo non è in contestazione però
Si sottolinea che la copertura degli oneri in questione così in anticipazione dell'impegno esercizio due mila e ventuno troverebbe giustificazione la possibilità di utilizzare ma solo nel due mila ventuno
Degli forza delle disposizioni statali derogatorie degli spazi finanziari che sono stati riconosciuti alla Regione
Rispetto a quelli maggiori
Per quelli ordinari quindi questo collocherebbe la vicenda all'interno necessariamente invece nell'intero due mila ventuno e in ogni caso una regione sottolinea che è vero che l'atto di impegno è venuto a parte la Regione trentun dicembre due mila e ventuno però questo non avrebbe in realtà effettivamente esautorato Consiglio regionale dal momento che già nella legge di assestamento di bilancio regge sette due mila e ventuno approvata il ventinove dicembre due mila e ventuno Bilancio di previsione due mila ventuno e ventitré in ogni caso c'era uno stanziamento nel fondo accantonamento che copriva diciamo questa cifra che poi dopo è stata riconosciuta anche esplicitamente dal
Consiglio
Quindi non c'è stata una vera e propria
Diciamo
Superamenti lo diciamo del consiglio regionale
E
Inoltre comunque poiché l'effettivo appagamento è avvenuto dopo la l'approvazione della legge regionale dedicato espressamente a tale riconoscimento
Poiché dichiara ma un altro passaggio del principe nero contabile lo stesso ufficio contabile evocato da ricorrente che a suo dire consentirebbe se non addirittura imporrebbe
Di procedere all'immediato impegno contabile la competenza dell'esercizio in cui le relative obbligazioni sono esigibili del primo periodo dello stesso principio contabile citato dallo Stato
Questa modalità sarebbe stata seguita dalla regione di legista arando l'impegno prima del formale riconoscimento formale riconoscimento
Per questo la difesa regionale
Evoca un altro principio contabile quello che prevede la prevalenza della sostanza sulla forma e avrebbe dato attuazione questo principio
Che è previsto nell'allegato uno del decreto legislativo centodiciotto del due mila entrambe le parti hanno poi depositato memoria in cui hanno ribadito gli argomenti già svolti
E in quella regione ha segnalato che nel giudizio di parificazione del cittadinanza nel due mila e ventuno la Corte dei conti non avrebbe sollevato rilievi su questa specifica
Dice
Magari la difesa regione si può chiarire se poi nelle more anche di questo giudizio i comuni sono stati pagati oppure no questo allo stato degli atti preside
Immigrati dell'Avvocatura dello Stato avvocato Galluzzo
Come evidenziato dal giudice
Relatore il la questione verte sulla possibilità di riconoscere il debito fuori bilancio appostando però la copertura di tale debito fuori bilancio con riferimento all'esercizio precedente
Nella specie la legge come abbiamo visto è la numero quattro del due mila ventidue e viene fatto riferimento però per la copertura del debito fuori bilancio d'esercizio due mila sei
Anche in questa sede occorre richiamare il dato testuale del principio contabile nove punto uno di cui all'allegato quattro due del decreto legislativo centodiciotto del due mila undici
Ribadendo che tale principio contabile viene espressamente previsto che occorre prima attivare la procedura amministrativa di riconoscimento del debito fuori bilancio
Successivamente impegnare la stizza
A tal proposito occorre rilevare che quanto dedotto dalla Regione Molise in ordine alla presunta contraddittorietà di tali Espresso principio riferito al riconoscimento del debito fuori bilancio
Con riguardo e capoversi precedenti del punto nove uno
Non pari a questa difesa sostenuti i precedenti capoversi riguardano la procedura di ricognizione di debiti già appostati e imprevisti
E all'esito della ricognizione l'ipotesi in cui tali debiti abbiano un maggiore importo nella specie tra parliamo invece di debiti fuori bilancio quindi di debiti che non erano stati ancora riconosciuti e contabilizzati quindi si tratta di tardi principi stabiliti per fattispecie ad avviso di questa difesa del tutto diverso
A ciò occorre aggiungere ricordo a me stessa che la giurisprudenza costante della Corte dei conti rileva che il principio di preventiva preventivo riconoscimento e successivo impegno della spesa è un principio generale ineludibile e ricordo che tale principio non è il frutto di una rigidità della disciplina statali che intende imporre un profilo di natura soltanto formale è espressione di un principio di necessaria uniformità dei bilanci degli enti locali che come tale si impone alla legislazione regionale e alla luce di quanto ampiamente già dedotto anche da codesta eccellentissima corte ricordo l'ultima sentenza la duecentosessantotto del due mila ventidue resa nei confronti della Regione Molise
Nonché la sentenza duecentocinquantacinque mila ventuno i principi in tema di bilancio se servono a garantire quell'uniformità ma anche quella chiarezza e attacca attendibilità degli stessi che si impongono come principi basilari del rispetto del definita e della coordinamento della finanza pubblica insisto pertanto per l'accoglimento del ricorso grazie a un patto
Teleregione Molise l'avvocato Angiolini
Buongiorno grazie
Rispondo immediatamente alla domanda del relatore purtroppo non sono stati ancora pagati perché l'impegno è confluito a giugno con una deliberazione di Giunta regionale a giugno del due mila ventidue confluito nell'affondo pluriennale vincolato
E quindi se in attesa appunto della pronuncia per poter sbloccare questi fondi e poter
Pagare
Noi come regione
Oltre riportarci nella al contenuto delle
Della memoria delle memorie prodotte
Non possiamo che constatare che la difesa erariale si è arresta davanti al dato formale dell'enunciazione del principio contabile di cui al punto nove punto uno dell'allegato quattro della del del del centodiciotto del due mila undici
E ma dalla lettura complessiva di questo principio risulta che
Denuncia azione la l'emersione dei debiti assunti dall'ente il non registrati quando l'obbligazione sorta comporta la necessità di attivare la procedura amministrativa di riconoscimento del debito fuori bilancio prima di impegnare
Le spese con imputazione all'esercizio in cui le relativa beat William le relative obbligazioni sono emersi e sono esigibili era la villa la regione Molise così ha fatto
L'emersione del debito e il reperimento contestuale degli spazi finanziare per farvi fronte sono intervenuti nel due mila ventuno
Ed in questo anno è stata attivata la procedura amministrativa e di riconoscimento del debito fuori bilancio sicché la spesa è stata imputata addetta annualità
Considerato che i debiti oggetto della legge regionale impugnata sono finanziati con risorse resesi disponibili nel due mila ventuno e dunque utilizzabili in quell'annualità
Dovrebbe essere presa in considerazione la lacunosità del principio contabile recato al punto nove punto uno
Nel momento in cui esso non prevede e disciplina la situazione di un ente che abbia la possibilità di adempiere correttamente alle proprie obbligazioni di pagamento costituenti debiti fuori bilancio imputando la spesa all'esercizio finanziario
Relativo all'anno di emersione del debito stesso
E al contestualmente al reperimento delle necessarie risorse urla pur se il riconoscimento avvenga in un esercizio si finanziario successivo
Ci si chiede allora se la lacuna possa essere colmata mediante l'applicazione del principio contabile portato dall'articolo diciotto dell'allegato uno del decreto legislativo centodiciotto del due mila undici
Poiché se l'informazione contabile di rappresentare fedelmente in modo veritiero le operazioni e i fatti che sono accaduti durante l'esercizio
E necessario che il si siano rilevati contabilmente secondo la loro natura finanziaria economica e patrimoniali in conformità alla loro sostanze effettiva e quindi alla realtà economica che li ha generati
E ai contenuti della spessa e pertanto tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato non soltanto secondo le norme e le regole vigenti che ne disciplinano la contabilizzazione formale
Perché la sostanza economica segue il principio com'è noto ricordo me stessa
La sostanza economica finanziaria e patrimoniale degli operazioni pubbliche rappresenta l'elemento prevalente per la contabilizzazione la valutazione l'esposizione nella rappresentazione dei fatti amministrativi nei documenti del sistema di bilancio dunque in base ai principi della contabilità economica finanziaria
Che sono propri anche dei bilanci pubblici sebbene gli aspetti formali e sostanziali dell'operazione contabile in esame non coincidano
E la normativa imponga un trattamento contabile impasti in base agli aspetti formali dovrebbe essere consentito conservarne gli affetti secondo la sostanza economica tenuto conto dei benefici associati a quell'operazione l'applicazione del principio in questo senso infatti consentirebbe alla Regione morì Molise
Oltre che a distinguere una pendenza di vittoria ormai risalente di proseguire nel percorso di virtuoso teso alla rappresentazione veritiera e corretta dei fatti di gestione finanziaria comunque nel rispetto degli altri principi contabili e quindi dei principi dell'attendibilità
E della
Comprensibilità dei valori
Appostati nei bilanci nel bilancio regionale
Crediamo che l'operazione
In specie comunque sia stata rispettosa di questi principi e non leda sostanzialmente gli equilibri di bilancio
Grazie grazie a lei ci sono ulteriori domande no grazie sarà decisa
Possiamo dovrà chiamare la causa numero tre
Ricorso trentasette del due mila ventidue Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Sardegna
Per il presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Enrico De Giovanni per regione Sardegna avvocati Mattia Panic Alessandra Pucci
Prego la relazione stressano carrette
Grazie presidente
Il Presidente Consiglio dei ministri impugnata varie disposizioni della legge regionale della Sardegna numero sei del due mila ventidue in materia di sostegno e promozione della coltivazione della filiera della canasta industriale
La prima disposizione impugnata prevede che gli interventi della legge riguardino esclusivamente
La canapa con un contributo di e tetraidrocannabinolo entro i limiti previsti dalla normativa
Statale e europea
Secondo l'avvocatura la parola Canepa
Prevista dall'articolo cinque cui si riferisce l'articolo cinque atterrebbe non soltanto alla pianta mai bloccherebbe anche i il prodotto derivato dalla dalla dalla pianta e questo non sarebbe in linea con la legge statale
Numero quattrocento
Duecentoquarantadue del due mila sedici che detta le disposizioni per la prova sorveglia coltivazione della carriera agro industriale della canapa da questo sì Griffi la violazione
Dell'articolo centodiciassette primo comma lettera h della Costituzione poi guarda la materia ordine pubblico e sicurezza nonché la violazione gli articoli tre e quattro dello Statuto
Che dispongo in materia di agricoltura nonché igiene salute pubblica il rispetto dei principi dell'ordinamento giuridico come recita lo statuto
La difesa regionale ritiene non fondata questa censura io su questo punto sembra chiedere con l'avvocatura di specificare quali sono gli indici ermeneutici da cui ricava che in riferimento alla canasta del comma cinque sia da
Intendere come riferito ai prodotti e non soltanto alla pianta
Secondo gruppo di censure riguarda l'articolo due comma due della stessa legge
E la cui lettera a riconosce alla Regione la facoltà di promuovere l'attività di sperimentazione di ricerca
Funzionale all'istanza nella cultura della canna Pa orientate principalmente il punto uno dice all'individuazione delle varietà più doni alla coltivazione della canapa nel nella regione in Sardegna in funzione dei diversi impegni dei diversi impieghi nel ristretto dei parametri di THC
E il punto sei e dice uno in questa attività di ricerca sono anche orientate alla
Diciamo favorire questa espansione da culture in funzione dell'utilizzo della canapa impari settori tra i quali si richiama
Anche il settore farmacologico e queste previsioni sono ripetute in violazione sempre del competenza statale in materia di ordine pubblico e sicurezza e
Violazione dei principi fondamentali in materia di tutela della salute
Per quanto riguarda il punto uno
Per le stesse ragioni già esposte perché si ritiene che i limiti netti estratta siano riferiti al ai prodotti e non soltanto alla pianta per quanto riguarda il punto stecche fa riferimento all'uso farmacologico perché questo non sarebbe contemplato
Dagli articolo due comma due della legge centoquarantadue del due mila sedici
E quindi entrerebbe in un altro ambito normativo determinando la violazione dei principi dettati dal Testo unico stupefacente dal decreto legislativo due mila sei del due mila sei diciannove in particolare
Si lamenta che la disposizione non avrebbe specificato che le attività di sperimentazione di ricerca orientata all'eventuale uso farmacologico
Siano limitate a quelle previste dall'articolo ventisei comma due del testo unico stupefacenti e non si sarebbe precisato che l'uso sperimentale delle sementi sia subordinato
Alle condizioni dettate invece dall'articolo sette della terra lì vige la legge del quarantadue del due mila sedici
Per violazione degli stessi parametri si lamenta la violazione del Pizzi si ritiene viene impugnata anche la lettera b
Della dello stesso articolo due comma due che invece fa riferimento alla promozione di attività di formazione e informazione Sempre anche per utilizzi di tipo tecnologico
E scusate farmacologico e viene impugnata anche la lettera c santa dell'articolo due comma due
Che prevede la promozione di impiego e test di semi di canapa per la produzione di e semi ad uso alimentari in quanto si ritiene che l'utilizzo alimentare sarebbe non contemplato dall'articolo due della legge duecentoquarantadue del due mila sedici che è quella che indica
Di prodotti che possono essere derivati dalla canapa industriale nella legislazione statale
Per la stessa ragione si contesta
Che non rientrerebbero nell'articolo due comma due della legge appena richiamata le previsioni dell'articolo tre e comma uno lettera h i della legge regionale che fra i prodotti che possono esseri Cavatina coltivazioni richiama anche le piante le parti di piante le polveri derivate e in questo modo si ritiene che si violino sempre gli stessi principi
Cioè l'ordine pubblico ordine e sicurezza e i principi fondamentali in materia di tutela della salute
Ancora viene impugnato l'articolo otto della stessa legge
Nel quale della regione promuove sostiene e si prevede che la Regione possa promuovere e sostenere la coltivazione e la trasformazione della canapa terapeutica ad uso medico
Si dice nel rispetto della legge Regione nazionale e in particolare degli articoli sei diciassette diciotto ventisette ventotto e ventinove del testo unico stupefacenti cede la normativa europea
Qui si ritiene si ritengono violati sempre gli stessi principi diciamo i stessi parametri costituzionali i riferimento in particolare in relazione in particolare all'articolo diciotto quater comma uno
Del decreto legge centoquarantotto del due mila e diciassette che regola le condizioni alle quali soggetti Diversi dallo stabilimento fermati Nikos Farmaceutico Militare differenze
Sono autorizzati alla fabbricazione di imporre scienze di cannabis
E all'articolo ventisei quello già sopra richiamato del testo unico stupefacente
Anche in questo caso ora non l'ho detto ma in tutte le in tutti i casi la difesa regionale ha contestato la l'infondatezza che nel caso del censura se l'articolo due comma due anche di inammissibilità per genericità di alcune delle censure
Infine viene impugnato l'articolo nove
La legge regionale per contrasto con l'articolo ottantuno
In quanto la legge non quantifica gli oneri non indica la copertura facendo di generico riferimento alle risorse finanziarie stanziate annualmente con legge di bilancio per il fine vita previste dalla legge e questo benché dall'articolo due comma quattro così argomenta l'avvocatura si desumerebbe la possibilità di generare oneri a carico del bilancio regionale già a decorrere dal due mila ventidue questo si porrebbe in frontale contrasto con gli articoli diciannove comma uno della legge centoventisei del due mila nove che prevede appunto che ove iniziano
E leggi provvedimenti comportino oneri devono essere previste
L'essere previsto l'onere e la copertura finanziaria
Ecco l'articolo trentotto comma uno del decreto legislativo centodiciotto del due mila undici che con riferimento alle spezie a carattere continuativo
Dispone che leggi regionali devono prevedere l'onere annuale per ciascuno degli esercizi compresi nel bilancio di previsione enti e devono indicare l'onere al regime
Ovvero nel caso in cui non si tratti di spese obbligatorie possono rinviare e quantificazione lo ameranno al legge di Bilancio
Anche questa censura viene ritenuta dalla difesa regionale non fondata grazie
Dell'Avvocatura dello Stato Aldo Giovanni
Grazie presidente
La materia è molto tecnica molto specifica
L'azione puntualissima chiarissima Minnie esime dal ripetere
Inutilmente quanto abbiamo già scritto è stato magistralmente riassunto
Quindi richiamo ovviamente integralmente ricorso la memoria particolare sulle singole questioni vorrei fare una considerazione di ordine generale poi ovviamente però la risposta acquisito che mi è stato posto e quindi è una una questione diciamo di ordine generale a mio giudizio innanzitutto o ovviamente
Dobbiamo dire che ci troviamo di fronte a una materia molto delicata molto delicato che tocca interessi di primario interesse quindi rilievo costituzionale ordine pubblico sicurezza tutela della salute
E ebreo per questo laddove è una subregione emani norme vi regge in questa specifica materia
Inutile sottolineare la la la delicatezza la rilevanza della questione delle sostanze stupefacenti e quant'fatto ben noto deve farlo a nostro giudizio con particolare cautela sulla base di formulazioni chiare e non ambigue non equivocabile della norma
Ora nel caso di specie noi abbiamo letto anche nella apprezzabilissima memoria della Regione Sardegna di come si tenda a confutare in linea di massima almeno nostri
Non è una secessione incostituzionalità
Per richiamando che cosa sostanzialmente la rubrica della norma della della legge nel suo insieme è un comma particolare il comma quattro dell'articolo uno o si prevede il rispetto e il rinvio alla normativa europea e
Statale
Quindi qui indubbiamente questa questione
Grazie specie indubbiamente ma pone anche un po'un problema di ordine generale di natura interpretativa perché perché a nostro giudizio l'abbiamo ribadito nella vostra memoria
Il dato testuale delle norme impugnate sembra andare in senso talvolta opposto comunque non in conformità a questo principio generale di rispetto e di rinvio alla normativa europea statale quindi
Ma non sembra che si ponga al caso di specie una questione interpretativa cioè per Vertigo i singoli articoli singole disposizioni vanno lette nell'ambito di quei limiti generali Man genetici
Dell'articolo quattro comma uno in qualche modo sulla difesa regionali ribaditi dalla stessa rubrica nella legge o nel loro specifico contenuto dispositivo
Devo dire a me l'ha fatto come dispiacere
Leggere nella nella memoria per la regione Sardegna che l'intendimento dell'Egitto regionale era quello appunto di rispettare questi limiti generali di ferro rinvenienti tale normativa europea statale però ci sembra che andando poi all'esame delle singole disposizioni nel senso in cui abbiamo indicato illustrato il nostro ricorso
Qualcosa
Street da rispetto a questo questo intendimento di fondo quindi a nostro giudizio quello che va fatto nel caso di specie ripeto noi siamo mossi dalla preoccupazione della delicatezza questa materia del fatto che si stia parlando bene o male
In qualche modo di
Arma che vinse il suo riflesso comunque di sostanze stupefacenti quindi della tutela dei centri per l'ordine pubblico e sicurezza salute ecco che si possa introdurre attraverso normativa di questo genere in relazione alla specificità di alcune previsioni una deroga principi generali che invece sono assolutamente fermamente da tutelare e che non sia sufficiente
Alla fine di evitare diciamo questa violazione quel generico e generale richiamo ripetendo all'articolo quattro comma comma uno
Per quanto riguarda il quesito che c'è stato posto e a me sembra che la la stessa genericità del dizione del di cui al comma cinque sia tale da indurre questa incertezza interpretativa etichette poter quindi ridurre a una lettura non conforme ai principi dell'ordinamento questa lotti che qui sostanzialmente ci siamo mossi
Vi è poi un'ultima nostra eccezione che è relativa tutta la violazione dell'articolo per ottantuno della costituzione perché
Noi ribadiamo
Ancora avendo letto anche qui il teste regionale che comunque questa previsione suscettibile indubbiamente determinare oneri a carico del bilancio regionale questione non sono quantificati e la copertura finanziaria indicata in maniera generiche stanziamenti individuare missione programma il titolo poco imputati a spiegarmi ci sembra che a quest'ultima eccezione meriti accoglimento
Ripeto il nostro spirito è quello di come direttore trovare una composizione corretta degli interessi primari tutelati dalla legislazione statale europea con intendimenti anche apprezzabile la regione Sardegna ma ci pare che la sostanza del formulazione tecnica di questa legge sia tale da in tradurre forti dubbi slide reale compatibilità con l'intendimento di rispetto dei principi europei e statali che evidentemente non ne dubito molto al legislatore sardo ma che forse non è stata correttamente tradotta
Testo della legge grazie grazie a lei avvocato per la regione Sardegna parla soltanto l'avvocato Puccio
Grazie
Anche dagli ultimi argomentazioni abbiamo potuto cui le aree il problema ma del ricorso Corte delle censure effettuate nei confronti dalla legge regionale i più che altro un problema di tipo interpretativo inoltre effettivo perché le censure che vengono fatte dalla avvocatura sono riferite al fatto che in ogni singola norma non si richiami in modo costante i limiti del DPR trecentonove del novanta e della legge nazionali due quattro due del due mila sedici ma se noi andiamo a fare una lettura sistematica della legge regionale con uno una lettura di tipo fonda serviti ritardato normativo effettivo letterale e all'intenzione del legislatore
Noi non possiamo che comprendere che questi censure di incostituzionalità non sussistono
Perché non sussistono
Nella legge regionale esordisce con un articolo uno chiarissimo
Quali sono le finalità e l'oggetto di questa legge regionale le finalità e l'oggetto devono intervenire all'interno del solco invalicabile stabilito dalla legge comunitaria e dalla legge nazionale da quella DPR trecentonove del novanta quindi gli basta questo per ritenere che tutte le censure riferite all'articolo uno comma cinque articolo due comma due articolo tre lettera h e i e articolo otto sono infondate
Perché interpretazione può essere costituzionalmente orientata opposto violentano entrata è quella che ha voluto fare l'avvocatura è costituzionalmente Numidia intatta
Ma un rinvio effettuato nell'articolo uno in modo generale un rinvio dinamico oltretutto perché stili rinvia ai limiti che il legislatore nazionale non solo ha imposto attualmente ma anche a quelli che vorrà imporre nel successivamente e la legge regionale dovrà operare all'interno e verrà applicata sempre nel rispetto di quei rinvii
Questo sembra a come abbiamo già rappresentato nell'atto di costituzione sia il passaggio fondamentale e che l'elemento che comporta l'infondatezza di tutti i motivi di ricorso in riferimento o all'articolo otto uno vorremmo
Evidenziare che la lettura dell'avvocatura andata ben oltre il dettato normativo
è che l'autorizzazione alla coltivazione vede la canna ma per Fini terapeutici Gianni piste lo dice il DPR trecentonove del novanta
Autorizzazione alla coltivazione è l'articolo ventisei che loro sostengono non sia stato richiamato viene richiamato dall'articolo ventotto che predispone le sanzioni
E che nel riscopre le sanzioni chiama quell'articolo ventisei integralmente con tutti i limiti che questo dispone quindi mi sembra che anche in questo caso si tratti solo di una questione di interpretazione
La coltivazione l'autorizzazione alla coltivazione di alcuni impresa dentro
Da parte del ministero già esistente e già ma sono presenti i nominativi di questi impresa e nel sito ministeriale
Non solo questa coltivazione a chi viene destinata viene destinata Abelle officine farmaceutiche
Che vengono autorizzate dall'Agenzia nazionale del farmaco a trattare questi prodotti bensì nel fatto niente l'ICI sull'attore regionale Maggetto all'interno di quelle stesse il strutture che ha ha ha creato il legislatore nazionale per incentivare la cultura a della canapa è i la filiera
A agro industriale della canapa niente di nuovo sotto questo aspetto però oltretutto per rispondere infine sull'ultimo articolo l'articolo nove che
Sostiene l'avvocatura che non abbia indicato l'ammissione capitolo quindi le coperture finanziarie
Sarebbe interessante intanto abbiamo già evidenziato che l'attuazione e subordinata
A una successiva delibera di Giunta che dovrà dare le modalità e i tempi per la la il la promozione di queste attività indicate nella legge regionale quindi non ha una attuazione immediata
Ma l'articolo nove della legge regionale e formulato esattamente come l'articolo dieci della legge nazionale
Cioè il legislatore regionale
Stabilisce che si farà una promozione di queste attività rinviando ad un momento successivo
La individuazione delle risorse e solo quando ancora hanno individuato con le risorse nelle leggi di bilancio si effettuerà questa promozione
L'articolo dieci giuri individua nello stesso modo e non parla in alcun modo di missione in capitoli
All'attuazione delle disposizioni ha presente legge si propende nell'ambito delle risorse umane e strumentali finanziari disponibile a legislazione vigente
E comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica che vuol dire che se incostituzionale per mancanza di copertura quello l'articolo nove della legge regionale lo è anche l'articolo dieci della legge nazionale
Ci sono altre domande grazie a un caffè
Sì non so forse anche la relatrice valevano andremo almeno
Un chiarimento soltanto la deliberazione della Giunta regionale cui fa riferimento il comma quattro dell'articolo due
Perché i tempi che doveva essere adottata entro novanta giorni dall'entrata in vigore della legge per determinare le modalità e i criteri e le priorità per l'erogazione dei contributi
E stata effettivamente emanata e sono stati erogabili contributi sulla base di questa legge
In quanto a mia conoscenza non è fatta ancora adottata ventuno attesti hanno aspettando il responso della consultasse la legittimità della norma
Altre domande
Grazie ai sarà decisa
Chiamiamo ora congiuntamente le cause numero quattro cinque
Ricorso sessantatré del due mila ventuno Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione siciliana per presidente del consiglio dei ministri avvocato lo Stato Sergio Fiorentino
Ricorso trentatré del due mila ventidue Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Siciliana Presidente del Consiglio dei ministri avvocato lo Stato Sergio Fiorentino regione siciliana avvocati Maria Concetta Caldara Giuseppa Mistretta
Aspettiamo
Va bene così
La relazione al presidente Patroni Griffi
Si si tratta di due ricorsi il primo il sessantatré del ventuno che impugna una legge regionale da ventitré del ventuno
E il secondo di corso
Trentatré del ventidue
Che impugna la legge regionale due del ventidue
La prima legge in materia di edilizia
Arreca numerose modifiche
Alla legge regionale sedici del due mila sedici con la quale era stato recepito il cavallo il testo unico dell'edilizia e la legge regionale sei del due mila dieci sul piano casa siciliano
La Regione si è non si è costituito in giudizio nel primo dei due
Casi mentre si è costituita nel secondo giudizio tra l'altro svolgendo
Una preliminare
Eccezione a carattere abbastanza generale il con riferimento a quelle censure contenute nel secondo di corso
Motivate per relazione ma a similari censure contenute nel primo ricorso
Nei ricorsi venerdì lotto essenzialmente oltre che la vera cioè gli articoli tre e nove della Costituzione
La violazione articolo quattordici comma uno dello statuto e la regione siciliana il quale attribuisce sì
Competenza esclusiva legislativa esclusiva in materia di tutela del paesaggio e di urbanistica ma dice l'avvocatura sempre da esercitarsi inibiti delle leggi costituzionali dello Stato e delle norme di grande riforme economico sociale tra cui tra cui quelle concernenti la tutela la gestione al governo del territorio
E in realtà le norme assunte riferimento sono essenzialmente oltre a quelle del Codice dei beni culturali e del paesaggio quello del testo unico per l'edilizia
La gran parte delle questioni riguarda proprio la previsione regionali previsioni regionali che consentono interventi edilizi
Con o liberi o cucina rispetto ai parametri statali che invece richiederebbero nell'assunto del rito della ricorrente
Ricorrere richiederebbero un permesso di costruire una scia alternativo al permesso di costruire
Le disposizioni censurate superò numerosa potrebbe essere interessante soffermarsi un approfondimento
Deville aspetto relativo alle per il alle piscine prefabbricate mi riferisco all'articolo tre è un nuovo testo della legge regionale sedici del due mila sedici
Alla piscine prefabbricate e alla e il recupero volumetrico a fini abitativi dei sottotetti
Che sono impugnati in entrambi di Corsico mentre con riferimento entrambe le formulazioni contenute sia nella prima sia nella seconda legge regionale poi forse un chiarimento potrebbe essere utile con riferimento a un nuovo articolo tre comma due della legge regionale sedici del due mila sedici
Che avere troppi sottopone civile all'installazione di sistemi per la produzione dell'auto e l'alto consumo di energia da fonti rinnovabili al servizio degli edifici
Quindi potrebbe essere opportuno chiarire cosa debba intendersi
Questa locuzione
Anche in considerazione del fatto che lo stesso articolo tre comma due alla lettera di sottoporre CILA l'installazione di impianti di energia rinnovabile
Un altro chiarimento potrebbe poi essere utile con riferimento
Al ruolo dei Comuni nel piano casa
Perché qui
Chiarimento dovrebbe riguardare sia la norma regionale
Che prima abrogare poi dopo reintroduce una nuova a disposizione concernenti il ruolo dei Comuni che possono escludere dall'applicabilità del piano casa siciliano alcune aree di comprese nel proprio territorio
Ora il chiarimento dovrebbe riguardare una circostanza che la seguente circostanza che poiché la tecnica legislativa sempre utilizzare e sempre quella della novella
Al piano alla legge regionale chiedo scusa la legge regionale sei del due mila dieci originario
Il riferimento temporale prima di centoventi poi di centottanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge
Purché appunto utilizzata la tecnica della novella sembrerebbe riferirsi all'entrata in vigore della legge regionale numero sei del due mila dieci quindi in termini sia di centoventi sia di centottanta giorni sembrerebbe comunque
E non da poco spirato
Per il resto le censure sono diffusamente analizzate
Nel ricorso e naturalmente non so se ritengano le parti di richiamarne alcune di soffermarsi su altre
Oltre a quelle che io segnalavo grazie grazie anche per la sintesi chiara
Difende accosta complessa avvocato dello Stato avvocato fiorentino
Grazie presidente sì cercherò di essere anzi siamo sicuramente più sintetico
Le norme censurate sono diverse
Dettagliato dal punto di vista
Complessivamente c'è una dequotazione ad iniziative
Invece per
Norme statali sono soggetti Acilia
A cifra depurazione acida di interventi che invece per
Prevedono a livello statale un intervento L'Espresso delle autorità alla tutela del paesaggio
Nella memoria di costituzione effettivamente la la regione siciliana si contesta
Si fa una contestazione generale sotto il profilo della motivazione
Delle
Degli aspetti di illegittimità costituzionale che abbiamo contestato nei ricorsi nel ricorso del secondo ricorso quello così e così
Nostro avviso il ricorso considerano illustri
Il secondo ricorso contiene diverse un'illustrazione sufficiente
E diciamo autosufficiente
Sia delle censure proposte sia dei parametri costituzionali che lo ha ricordato
Nella argomentata relazione
Giudice relatore sono l'articolo quattordici dello strozzo se c'è mentre l'articolo quattordici
Dello Statuto regionale o meglio di Minniti che questo articolo quattordici come alla competenza esclusiva della Regione
In materia urbanistica poi l'articolo nove della Costituzione attraverso venti anche alla lettera S del secondo comma articolo
Ma individuare i parametri costituzionali sono individuate enorme interposti addirittura nella rubrica degli articoli e ci pare ci sia anche una chiara spiegazione del perché le singole norme della legge regionale io per questi parametri ma soprattutto poi il ricorso come abbiamo detto nell'ultima memoria balletto fa corpo con il precedente il ricorso perché
Tutte queste norme intervengo la modifica di norme erano già state impugnate con il primo ricorso Ludovico Einaudi
Quindi
Adeguato e sul secondo ricorso ma sì ci si sia soffermati essenzialmente sui motivi per i quali le vecchie censure non venivano superate da queste
Scendendo diciamo invece
Nel nel merito vorrei innanzitutto fare riferimento a una circostanza che la corte sicuramente tra conoscersi tra gli articoli che abbiamo impugnato c'è anche l'articolo due comma uno lettera di
Della legge
Due del due mila ventidue
Che ci risulta invece poi abrogato da una successiva delle legge regionale legge regionale tredici il venticinque maggio due mila ventidue
Questo articolo interveniva arriva a ridurre la portata di una precedente nota modifica
Che la norma del due mila uno aveva introdotto nell'articolo cinque del due mila cinque
Può così ricostruiti nel due mila ventuno viene modificato l'articolo
Cinque della legge due mila sedici introducendo una serie di
Autorizzazioni generali apre al recupero edilizio di seminterrati cantina eccetera
Addirittura a regime e poi con la legge del due mila ventidue
Lo si circoscrive alle opere esistenti alla data del due mila sedici
Poi questa norma viene abrogata nella maggior benino aventi
Noi non siamo in condizione
Di sapere sì in questo frattempo la norma avuto applicazione quindi se sia effettivamente cessata la materia del contendere
Vedo che la difesa regionale che si è costituita nel fine giugno del due mila ventidue argomenta sulla legittimità costituzionale di questa norma e quindi anche al giudizio della Regione Force
Non è cessata
La materia racconta in
Quanto gli aspetti sui diceva sollecitato il
Relatore mi pare
Una delle questioni una delle questioni riguardi le piscine prefabbricate noi abbiamo chiarito per quale motivo riteniamo che queste piscine prefabbricate
Non possano essere soggette edilizia libera ancorché realizzati con materiali amovibili perché comunque sono realizzate sul solette di cemento e sono ridotte al termine del genere insomma opere l'impatto
L'altra questione
Ricordava il recupero dei sottotetti ma forse è compresa
Nella norma di cui io ho parlato poco fa
Poi c'è la questione del degli impianti di fonti rinnovabili quelli edilizia libera abbiamo detto la Regione Sicilia amplia il novero degli interventi autorizzati la legge statale perché si riferisce genericamente alle fonti rinnovabili mentre la legge statale
A riguardo ai sunniti pannelli solari fotovoltaici
Poi la questione della decorrenza
Della novella alla ormai due mila dieci si letteralmente c'è un errore
Andava messa in un comma parte la dei dall'École perché si è andato a introdurre la ricorrenza che era ampiamente scaduta al momento per la novella però in via interpretativa si potrebbe ritenere contrario ritenere che il riferimento all'entrata in vigore della presente legge si riferisca no non alla fonte originaria ma l'amore e in quel modo diciamo emerge va illegittimità costituzionale
Non mi fermerei qui presidenze non ci sono altre gli ulteriori domani
La la ringrazio quella l'argomento e concludo con l'accoglimento Ficini centosette su questa l'avevamo più o meno inteso sì sì e la parola lei avvocato differente
Allora la Regione
Preliminarmente
Rilevare che non si è costituita nel registro ricorsi sessantatré due mila ventuno
In quanto subito dopo la promulgazione della legge e quindi poi diciamo l'impugnativa da parte da presenze con sei ministri sono iniziate così come esposto nella memoria dei costi di costituzione
Del registro ricorsi trentatré
Delle interlocuzioni volte appunto a superare l'impugnativa è stata appunto poi
Emanata la legge due due mila e ventidue Chiappa della Regione Siciliana
A seguito proprio di questo stretto contatto con competenti ministeri avrebbe superato
L'impugnativa della legge ventitré dominante in turno ma ciò non è avvenuto
Noi comunque non ci siamo costituiti proprio alla luce di questa diciamo trattative e per cui l'amministrazione ci ha detto non vi costituite perché supereremo
Oppure
Ma oggi sono qui comunque questo è un punto rendere la legge li avremo i produttori diciamo superare l'impegnativo
E detto questo sulla legge quindi due due mila e ventidue non non scenderò neanche io sul quanto già rassegnato nella memoria ma due assistetti sicuramente diciamo le questioni che ha sottoposto diversissimo giudice relatore ma preliminarmente quella che per questa difesa in ogni un'eccezione di inammissibilità del ricorso perché
Il ricorso in
Diciamo quasi tutti gli aspetti dallo stesso trattati fa un rinvio Espresso per relazione ma alle motivazioni già riportate nel registro dei ricorsi sessantatré due mila ventuno
Cioè USA proprio esplicitamente queste espressioni
Le modifiche apportate non consentono di superare lesse le censure già formulate in relazione alla legge regionale ventitré due mila ventuno
Senza entrare nel merito di quella chiare la nuova diciamo struttura della norma regionale perché la legge due due mila ventidue non interviene sulla legge ventitré due mila ventuno interviene sulla legge
Sedici del due mila e sei dieci
è quindi
Quello che poi si tenta a a mio modo di vedere di fare nella memoria diciamo in prossimità dell'udienza quindi quello di costruire una motivazione postuma che e inesistente nel ricorso
Non può essere non può diciamo essere sorretta dalla considerazione che una eventuale pronuncia di illegittimità costituzionale di questa corte sulla legge ventitré due mila ventuno inficerebbe
La legittimità quindi della legge due due mila e ventidue perché la legge due due mila ventidue modifica la legge sedici del due mila sei dici quindi comunque rimandando però integra le modifiche apportate dalla legge due due mila ventidue la legge due due mila e ventidue in alcune in molte disposizioni interviene proprio ripristinando lo stato alcuno cioè ripristinando il testo originario della legge sedici due mila e sei dici
Quindi a nostro modo di vedere sono violati principi fondamentali anche a tutela di questa di Faenza perché questa differenza nel momento in cui va a costituirsi
A fronte di un ricorso della presidenza del Consiglio i ministri non può difendersi dignità sulla base di una mera enunciazione di profili costituzionali quindi violazione di norme della Costituzione la Repubblica italiana ma beve capire perché è queste queste modifiche abbiano alterato
Ossia hanno diciamo contengono dei principi in violazione sia dalla Costituzione sia del testo unico sull'edilizia
Dico non non non nel ricordo le pronunce di questa corte proprio su questo profilo ma che sono innumerevoli quindi petto qua e sto che secondo a mio parere è fondamentale su sì
La dei la legge ventitré del ventuno
Ha comunque trovato applicazioni prima della legge assolutamente no
Si tratta di per esempio se io basa vige ventitré ventuno posso fare un intervento edilizio libero
Poi magari non lo posso posso più parlo in generale perché poi ci sono le singole questioni e pare generale poi arriva la legge numero due del ventidue che l'ipotesi modifica questa previsione come facciamo a sapere che nel frattempo qualcuno non abbia realizzato l'intervento edilizio che per giunta era libero e quindi
Allora è utile a nessuno noi abbiamo l'attestazione dell'amministrazione che la legge ventitré non ha avuto applicazione proprio perché non non ci siamo costituiti
Con la previsione della immediatamente sa della pubblicazione della legge due due mila ventidue che avrebbe superato tutti i profili quindi noi abbiamo questa attestazione
Vuole continuare nella sua sì allora
Detto qua esto quindi mi rimetto gli scritti difensivi anche sotto il profilo della incompatibilità del parametro di quell'articolo novantasette della Costituzione richiamato
Però alla luce anche di questa memoria integrativa della Corte costituzione della Presidenza del Consiglio dei ministri mi soffermerò su alcuni aspetti
In parchi e poi rispondono ai suoi quesiti in particolare sull'articolo uno comma uno lettera g della legge regionale due due mila e ventidue
La disposizione regionale sancisce che rientrano tra gli interventi di attività edilizia libera
Vista l'azione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili purché non alterino la volumetria complessiva e l'aspetto esteriore degli edifici
Quindi la regione siciliana nell'ambito della sua dell'esercizio della sua potestà esclusiva nella materia a comunque si è comunque limitata ad esemplificare
Gli interventi edilizi c'è
Interest sono sono a servizio degli edifici ora nella memoria
Difensiva dell'Avvocatura dello Stato si insiste
Estivi porta il convento
Chiavenna d'origine il testo della disposizione della legge sedici due mila sette due mila e sta etici nella versione me modificata dalla legge ventitré due mila ventuno
Dove non c'era questo riferimento purché ai non alterino la volumetria complessiva e gli aspetti esteriore degli edifici quindi non sono impianti
Sono impianti che interessano quindi tra l'altro noi nella memoria di costituzione abbiamo sostenuto come lo stesso Stato
In includa questi interventi che riguardano i pannelli e fotovoltaici sostanzialmente negli nei tetti degli edifici
Tra gli edifici tra gli interventi di edilizia di attività di edilizia libera quindi non non non comprendiamo questa ulteriore specificazione
Ti rinnovabili si intenderebbero esclusivamente pannelli solari e fotovoltaici una pala eolica
Sono sono al
Tutto il Nord manterrà una volumetria complessiva dell'edificio quindi la faraonica è assolutamente incompatibile contro un bar la Opel con la volumetria agricole comunque riguarda soltanto nella vostra azione non solo quello solo
Allora in relazione all'articolo uno comma due lettera
Anche qui si tenta di fornire una motivazione postumo all'impugnativa
E si ribadisce luogo ci ribadisce oltre l'inammissibilità di questa motivazione anche l'infondatezza dei rilievi espressi perché a fare di questa differenza
La struttura della disposizione regionale è già e chiarificatrice dell'intervento ed in ogni caso
Mi costa nel rilevare come anche le comunicazioni di inizio dei lavori asseverati le cosiddette ciglia sono comunque soggetta ad un controllo ai sensi dell'articolo trentanove bis della legge sedici due mila otto
In relazione all'articolo due comma uno lettera b e ci si continua ad insistere sull'assenza di un limite temporale ed oggettivo a questo recupero Polo volumetrico
A parere di questa differenza qual è la disposizione regionale nell'introdurre il
L'espressione alla data di entrata in vigore all'della presente legge è regolarmente realizzati
Circoscrive l'applicazione di questa disposizione agli interventi realizzati alla data di entrata in vigore della legge sedici del mille sedici e con riferimento ad edifici
Che devono esistere e che devono essere stati regolarmente realizzati sulla base del testo unico ed inizia
Alla data di entrata in vigore della legge sedici due mila sedici
Infine con riguardo all'articolo otto comma uno lettera e di
Allora nella nostra memoria così si oppone noi abbiamo diciamo ampiamente approfondito questo aspetto quindi mi rimetto a questo a quanto già dedotto però volevo evidenziare questo
Apparare
Cioè la le modifiche che sono state apportate con l'articolo cinque della legge trentasei due mila venti al comma cinque dell'articolo settantadue della legge ventuno due mila quattordici
Con il con le quali si è stato disposto che il termine per la realizzazione degli interventi di cui all'articolo sei della legge sei due mila dieci è prorogato al trentuno dicembre due mila e ventitré
è in stretta correlazione con questo articolo otto perché questo articolo otto si ribadisce introduce rispetto ad una scadenza già fissata che il trentuno dicembre del mille ventitré
Un termine ultimo per la presentazione delle relative istanze cioè
Se vuole approfondiamo la il punto
Contenuto nella nostra memoria di costituzione ma
Una cosa è la realizzazione degli edifici ad una certa data perché la legge il piano casa interviene
Per consentire interventi di sistemazione di edifici realizzati ad una certa data quella certa data è quella non è quindi mi sembra due mila e quindici per gli interventi e di sistemazione due mila tredici per di nuova costruzione ora può darsi che sto dicendo una sciocchezza sulla data in maniera di massima
E quello ma
Qui si parla di interventi no no relativi al cioè non si modifica la data di realizzazione dell'edificio Massi
Si fa riferimento a questi interventi che sono stati nel campo con diverse leggi regionali post diciamo prorogati e in ultima sono stati prorogati al trentuno dicembre due mila ventitré
L'articolo otto rispetto questa data del trentuno dicembre due mila e l'entità pone inserisce un termine ultimo per la presentazione delle rispettive stanze quindi non innova
Diciamo in nulla rispetto a quello che era stato già statuito
Per tutto non sto mi rimetto alla mia memoria difensiva attraverso spero di essere stata esaustiva ci sono anche
Domande di chiarimento non so se ha risposto alla punto
A parte le piscine ma anche con quella a quella questione che proprio non non non mi è chiara di come gioca
Un termine inserito nella legge casa nella legge piano casa
Che dice i Comuni sull'individuazione da parte dei Comuni degli immobili di cui è possibile sottrarre il a cui è possibile tutto all'applicazione del piano casa
Perché dice che i Comuni con delibera entro il termine centottanta giorni della legge due centoventi nella legge venti tre possono motivatamente escludere o limitare l'applicabilità del piano casa
Ora questi centottanta giorni sembrerebbero per come sono scritti scaduti nel due mila dieci del due mila undici quindi non non capisco bene nel senso della norma nel senso dell'impugnazione della norma
Io no no in questo da vorrei devo riprendere la norma perché non capisco la sua osservazione quindi
è il della legge sei nel due mila dieci Fini
Ed è modificata sia dalla legge ventitré che dalla Regione ventidue e viene mozioni modificata con la tecnica della novella sì
Per recitare viene pretura delle due perché è uguale il problema i Comuni con delibera entro il termine di centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge
Ora la data in vigore presente legge sarebbe della legge sei del due mila dieci
Perché viene uno ha utilizzato una tecnica novellistica a questo punto
A me questo termine sembrerebbe ispirato ma non da oggi da una decina d'anni tant'è vero che ho chiesto all'avvocatura
Tutto sommato perché la impugnato certo a monte perché è stata introdotta questa norma non si capisce l'avvocatura dice io può che può essere interpretata nel senso che centottanta giorni sono dalla legge che modifica io nel frattempo la impugna produco si vede più o meno così ha risposto avvocato per il giro volevo capire
Se a lei risulta una ragione specifica o c'è un forte
D'impugnazione questo non mi ha neanche letto cioè la norma viene impugnata perché avrebbe inserito un termine che era quello
Del giugno due mila tredici
Modificando cioè non vi è non viene contestata la la questione dei centottanta giorni quindi irrealtà non è un approfondimento che è stato fatto per quanto riguarda le piscine però anche in questo caso no Lannutti l'unica motivazione che viene riportata nel ricorso introduttivo del giudizio
Al viene esplicitata attraverso il richiamo di una sentenza di merito del TAR Lazio mi sembra
Can fa riferimento alle piscine
Interrate che anche Rino
Dichiarazione sono più precisa che fa riferimento alle piscine che siano state realizzate attraverso una struttura che incide invasivamente superstite di relativo ubicazione
E che poi hanno comportato una trasformazione durevole del territorio qui la la lettera articolo uno lettera comma uno lettera h della legge due mila ventidue fa riferimento soltanto le piscine fuori terra
Che sono strutture che si appoggiano sullo Terragno
Che non comportano nessuno nessun alterazione della
E in nessun momento di volumetria
Dico sul quale antico en anche in questo caso ampiamente illustrato nella mia memoria di costituzione le motivazioni per cui non si ritiene assolutamente fondata l'impugnativa non soltanto non soltanto perché non infondato infondata e
Perché questo richiamo di rispondenza alle assolutamente inconferente ma anche perché immotivata grazie
Bene mi sembra però che non abbia risposto avvocato quella abrogazione intervenuta nel maggio due mila ventidue piena con cui ha esordito l'avvocato dello Stato
Parliamo di una c'è stata ma che conta
Allora noi su questa disposizione
Io in realtà
Non ci siamo costituiti attenti
Su quest'anno bene
Per ricordo
Ed è anche fissare l'udienza Aran è stata impugnata insieme a tante altre disposizioni però leggerezza agganciammo imputazione generale della legge però ci sono alcune disposizioni che riguardano
La nostra pressione di fissata se ben ricordo il sette marzo questo so che il sette marzo qui non loro non c'erano le la risposta all'avvocato dello Stato
Niente ci c'è questa impugnazione non aprirà perché non
Bene allora va bene così non ci sono altre domande grazie sarà decisa che l'udienza si conclude qui