Presentazione del libro di Enzo Carra "L'ultima Repubblica" (Eurilink)

Alla buona sera a tutti
Prima di Lucilla parla del libro
Debito dare un saluto a tutti voi dal nome del lettore che purtroppo non può essere qui oggi tra l'altro angelo sentito stamattina estremamente raffreddato volendo anche proprio per qualche motivo di salute mi ha detto che molto felice che si tenga a questa iniziativa alla lunghissima e quindi saluto a tutti voi
Ci auguriamo che l'alcol Pienza nelle nostre università sia all'altezza dell'evento
Grazie infinite al professor Pezzimenti grazie alla LUMSA che ci ospita logicamente io davvero prima ancora Dini cominciare nostra discussione vorrei dare la parola a Giorgio calerà come tutti sapete il figlio
Di Enzo
Si sente
Anche dalla
Quello che oggi viene presentato qui alla LUMSA che ringrazio per l'ospitalità e per avermi fra l'altro
Accompagnato negli anni della mia università è il libro di mio padre
Un libro che da molto troppo tempo aspettava di vedere la luce
Non vedeva la luce perché Comino quand'era solito fare non usa mezzi termini per descrivere persone e situazioni e così nonostante il libro sia un manuale di come le cose non sarebbero dovute andare e contengano anche e soprattutto
Notizie preziose ci ha messo un po'ad uscire
E qui a dal proposito devo ringraziare Stefania per l'impegno la grande professionalità che ha dimostrato nei suoi e quindi di conseguenza anche nei dei miei nei nostri confronti
Grazie a lei infatti non solo siamo qui oggi a presentare il volume ma è stato anche e soprattutto possibile che mio padre non riuscisse a vedere a poche ore dalla sua ingiusta e mi ancora inspiegabile scomparsa
Volevo ringraziare tutti coloro giornalisti politici amici che sono venuti due mesi fa in chiesa
Tanto che a mio avviso inquadra bene la figura di mio padre il suo grande spessore nonché la sua brillantezza è l'introduzione di questo libro che vede una sorta di dialogo tra lui e Colombo
Quelli Gherardo Colombo che
Come tutti sapete fu parte parte attiva di quel sistema che lo fece finire in modo plateale a San Vittore
Ciò nonostante non sapendo cosa significasse provare rancore
Mio padre mi ha stretto qualche anno fa un'amicizia che per voi
E maturata ed è diventata nero su bianco su in questa introduzione del del libro che ci
Perché stiamo
A presentare
Non rubo quindi ulteriore tempo e vi ringrazio di essere
Grazie
Così è troppo
No perché lui si sentiva o io sentivo
Forte rimbombo grazie
Giorgio
Per
Le parole che sono già
Un modo il tuo modo di parlare
Oltre che di Enzo ovviamente dico questo libero io libro ha avuto una gestazione lunga
Complessa sia per i motivi che diceva adesso Giorgio sì anche perché insomma il tempo
Ci è tornata scritto riscritto cancellato fatto odiose aperto o riaperto
Insomma ci ha sofferto su
Ci ha lavorato su con passione con tenacia
E anche e questo
Se mi è consentita un'osservazione
Leggera e anche con ironia
Fu una delle caratteristiche di
Enzo era
Una formidabile ironia e autoironia anche nel
Narrare
Entrare nel merito dei passaggi
Più difficili più astri anche più duri
Non solo della
Vita politica in generale
Ma
Suoi la sua vita
Della sua della sua vita personale io magari
Adesso voglio veramente fare il moderatore diciamo quindi semmai dirò qualcosa alla fine a se mi ha concesso alle conclusioni come si faceva una volta insomma due
Due due parole anche mie in questa in questa discussione vorrei solo dire di mio queste poche parole iniziali
E di questo libro che contiene tante cose
Ed è
La ricostruzione di un percorso e diurna storia dentro una storia più generale delle cose sono strette si non si fondono molto strettamente anche senso
Come era il costume del giornalismo civile di una volta quasi mai utilizzata prima persone voglio dire nel nel parlare anche di vicende che sta lentamente lo coinvolgono
Questo libro
A me hanno colpito tutto libero mi ha colpito la mi ha colpito moltissimo l'inizio della prima pagina
E alla fine le primissime pagine e le armi
La primissima pagina dove narra
Stavolta si tutto dall'interno
Una
Cosa India c'è anche sconosciuta ai più ai mille novecento
Novantuno in programma
A Mila no ad Assago la Conferenza nazionale di
L'organizzazione della democrazia cristiana ricordiamo tutti super il giornale le cose eccetera
Telefonino notizia che
Il cardinal Martini riceva in Arcivescovado il gruppo dirigente della democrazia
Cristiana
Enzo è lì logicamente questa vicenda la segue del tutto dall'inverno ci sono tutti ve la faccio breve molto animate bella anche come misticamente perché anziano migrando giornalista vorrei ricordare
E
E la cosa sembra andare normalmente diciamo si parla si discute Martini esorta scherza bacchetta un po'però eccetera eccetera
Quando alla fine mentre se ne stanno per andare in segretario del cardinal Martini da un foglio dei fogli dattiloscritti
Allergia scusi devo far vedere così per sua conoscenza insomma come sapete
Era all'epoca il portavoce di Arnaldo Forlani segretario del partito le volevo
Far vedere un attimo la traccia subito dopo questo incontro il cardinal Martini riceverà diciamo realtà cattoliche di base via dicendo la traccia del discorso che farà poi sa così per sua informazione quella traccia era
Non rivolto al gruppo dirigente dalla demonizzazione insieme stava lasciando ci Vescovado ma quelli che entrava era una specie di condanna a morte diciamo del della democrazia cristiana
E raramente ho visto esemplificato così bene narrato così dall'interno senza fronzoli una cosa
Diverse clamorosa che tutti avevamo colto ma che in quella forma nessuno poté
La fine
La fine contiene una speranza che non so quanto
Enzo Mari nutrisse
Fino in fondo al suo cuore ma insomma ha tenuto
A a nutrire per via di quella vecchia storia del pessimismo dell'intelligenza
E dell'ottimismo del volontà
Che ci fossero che ci siano diciamo delle generazioni più giovani
Che passati non solo i quaranta e passa anni della prima Repubblica mai trenta e passa
Vedi la seconda
Beh dovessero in qualche modo
Sapere
Vogliamo siano interessati a sapere come siano andate le cose località Dosso fatto pure loro adesso si ritrovano in queste non straordinarie condizioni alloro in qualche modo rivolge il libro Io non so quanto Enzo ripeto quanto Enzo
Ci chiedesse veramente esistenza resti
Di questi soggetti però
Resta il fatto che ove mai ci fossero questo è uno di quei libri e servirebbero il segnale di tante cose e a farli ragionare la finisco qui sentirei
è inutile che gli faccia io domande o possibili tracce
Di intervento sentirei per il primo
Stefano Folli che poi ci deve lasciare credo perché deve anche andare a lavorare Stefano Folli che non ha bisogno di presentare libri
Ecco ecco grazie
Grazie tanto per questo invito alla famiglia alla Link University Enzo Scotti
Che hanno promosso la pubblicazione di questo libro
Ci sono libri che è un po'difficile presentare perché sono
Sono molto complessi
Difficile presentarli quando si è conosciuto molto bene l'autore
E leggendo il libro naturalmente si scopre qualcosa di più ancora rispetto alla conoscenza della persona
Ma è difficile poi dividere di cosa stiamo parlando oggi stiamo parlando di Enzo Carra di quello che ha rappresentato delle amicizie che ha avuto di ciò che ha dato a ciascuno di noi ciò che ciascuno di noi ha preso Daloui dalla sua intelligenza dalla sua arguzia
Lo stiamo
Presentando anche parlando del libro un po'la storia della Repubblica con le racconta qui
Le due cose si incrociano tre ce ne in maniera inevitabile
Tante delle persone che sono qui hanno condiviso un tratto di strada con Enzo tanti hanno avuto con lui un una consuetudine importante
Cioè io dico che leggendo questo libro innanzitutto a ogni pagina sembra di riascoltare Enzo
Diceva giustamente Giorgio prima che libero ha avuto una lunga gestazione ma alla fine è uscito come come Enzo la l'avrebbe voluto quella come l'ha voluto perché è un libro che in cui si parla chiaro
Si parla chiaro con l'amarezza che diceva adesso Paolo Franchi con quel tanto di pessimismo indotto dalla dalla contingenza storica che stiamo vivendo
E il libro di un testimone un buon giornalista e soprattutto un testimone del suo tempo
E Enzo è stato davvero un testimone e anche un protagonista discreto sempre un po'dietro le quinte ma sempre presente di un pezzo importante di storia non dico della Prima Repubblica Coco
Stavo per dire Prima Repubblica e realtà tutti libero è volto a rigettare la definizione di Prima Repubblica
Contrapposta una seconda Repubblica Enzo non credeva devo dire non ci crede nemmeno io che sia esistita una seconda Repubblica che si è presentata sulla scena come un esperimento virtuoso rispetto alla Prima Repubblica corrotta queste è versione
Mediatica di di basso livello esistite una la Repubblica con i suoi alti sui bassi con i successi e le sue e sui limiti i suoi limiti politici
Una repubblica riconosciuto
Grandi momenti di fratture ma da questa frattura non è nata una seppur seconda sette istituzionale
Direi di no
Quindi la Repubblica è stata fondamentalmente una
Nel suo percorso tortuoso
Molto meno tortuoso nei primi quarant'anni molto più come sappiamo molto più complesso nei secondi trenta trentacinque
Il titolo è molto azzeccato l'ultima repubblica
Perché allude proprio a una fondamentale continuità pur attraverso momenti litigi fratture che porta però coi a una forma di esaurimento
L'oggi siamo è una crisi profonda che non nasce oggi ma che conosciamo da da anni e come se la Prima Repubblica fosse diventata anche l'ultima repubbliche né prima né seconda ultima ultima per esaurimento
Dello slancio vitale delle formule politiche delle classi dirigenti
L'ultima repubblica dire ultima significa vedere un filo di continuità pur nel pessimismo finale nell'amarezza finale
In questo si coglie
Molto del disincanto udienza
Giustamente Paolo diceva prima è un libro scritto molto bene dal giornalista di valore e esatto io mi spingo a dire che questo tipo di
Storiografia in realtà sono degli spunti storiografici
Ci si domanda
Che tipo di di storia della della Repubblica avrei potuto scrivere Enzo se avesse avuto il tempo di farlo perché questo libro già così come con i suoi racconti con i suoi chiaroscuri con la sua ironia che è per sempre presente
Racconta lei meglio e più di tanti altri saggi che abbiamo conosciuto in questi anni il snodi fondamentali della Repubblica
Lui smentisce tra l'altro il luogo comune secondo cui i giornalisti non sanno scrivere libri
No sanno scrivere quando hanno la conoscenza dei fatti degli eventi delle persone dei personaggi e li sanno tradurre non in modo diciamo pedante ma con la capacità di far rivivere i personaggi queste pagine ci sembra di vederli i protagonisti dei vari passaggi della storia repubblicana
Anche perché insomma Enzo era lì al centro era al crocevia di tutti questi incontri
Nella sua casa si svolgono tanti incontri destinati a rimanere riservati ma anche assegnare dei passaggi politici importanti
Ci sono dei giudizi anche taglienti no
Ma anche la capacità di ricondurre tutto con grande senso della storia
Dentro una cornice non c'è più non c'è non c'è mai stato perché perché Enzo diceva bene Giorgio era un uomo senza rancore
Senza rancore soltanto l'uomo senza rancore riesce a stabilire un rapporto di amicizia con Gherardo Colombo
Al punto da scrivere insieme si può dire tre su questo dialogo la prefazione del libro ognuno con le sue idee e delicato da Colombo non sono quelle di di Enzo
Ma c'è la volontà di ricomprendere tutto con grande senso della storia
Benedetto Croce diceva l'esercitazione Arci conosciute diceva che la sua l'Italia è complessa e complicata ecco
Enzo giornalista cattolico e liberale
E perfettamente consapevole di questa verità di fondo la stabilità agli è complicata e complessa
Le fratture avvengono ma vanno comprese ricomprese dentro la grande una grande cornice così come dentro la grande cornice va compresa la storia delle relazioni fra democrazia cristiana e i suoi alleati
Fra la democrazia cristiana e Partito Socialista fra democrazia cristiana e il Partito comunista
C'è una bella c'è un bel racconto
Del colloquio
A casa di Enzo tra tra Forlani e Occhetto
Quando viene messo sul tavolo ad iniziativa lo stesso Renzo l'idea di un governo democristiano ha sostenuto dal Partito comunista con l'idea poi di arrivare a un vero e proprio governo in cui anche i regimi comunisti siano rappresentati appieno appieno a livello
L'idea non prende forma in quel momento bene messo sul tavolo il nome di Martinazzoli Occhetto ripropone pone invece il problema è il nome di Mario Segni Mario Segni che qui presenti in questa sala e che protagonista di alcune delle pagine del libro anche qui sì si dice si racconta come il referendum sulla preferenza unica abbia
Diciamo
In un certo senso dissestato il vecchio assetto repubblicano da prima Repubblica della Repubblica ma si comprende benissimo che
Che è un passaggio politico importante che anche qui Enzo ricomprende dentro una storia più vasta una cornice più generale
Un passaggio importante protagonisti importanti
Diciamo che insomma cogliere nelle azioni
Politiche nelle azioni umane sempre l'aspetto più significativo l'aspetto anche più nobile
I suoi personaggi raramente sono mossi da intenti inconfessabile o negativi
Non si nasconde nulla della spesa degli aspetti che hanno portato poi alla fine di quella Repubblica al crollo di quella Repubblica gli errori politici commessi come si da tutti ma si cerca di vedere nei singoli protagonisti o comprimari di una grande storia nazionale la volontà di dare qualche cosa al Paese e alla politica
E questo è un altro elemento che va che va considerato proprio nella capacità che ha Enzo Cardi
Restituire l'animo umano nella sua complessità non è una storia di piccolo cabotaggio politico di piccole vicende politiche c'è una storia di persone che agiscono e magari sbagliano mosse però
Da uno spirito significativo della volontà di fare qualche cosa di utile per la propria parte politica ma anche per il Paese generale
Ecco se vogliamo
Leggere delle pagine che senza giustificare nulla
Però dico no una
Storia convincimento per una strada convincente della caduta della della Repubblica è tempo di Tangentopoli beh queste pagine aiutano molto per questo dico che
Enzo farebbe
Se fosse stato infortunato avrebbe dovuto potuto continuare ad approfondire i temi dell'ultima repubblica per darci una Stati più completa di quella fase
Parlando con i protagonisti che sono ancora in vita che possono ancora far capire molto di quegli anni di che cosa è successo realmente
E di che cosa può succedere e questa è la parte conclusiva anch'io sono rimasto colpito dalla parte conclusiva
Questa idea della necessità di guardare al passato per non di spenderlo per non dimenticarlo senza passato non ci può essere presente naturalmente non c'è sottotono ci può essere futuro questo è un libro che facile dirlo perché si può dire di tanti libri ma di queste in particolare è un libro che si rivolge ai giovani soprattutto ai giovani che oggi veramente vivono una specie di prete antismog indipendentismo via viene internet che cancella tutto ciò che è stato prima e non si pone il problema di cosa ci sarà domani questo libro aiuta in maniera discreta garbata esattamente come il temperamento del suo atto autore ma senza fare sconti a nessuno aiuta a cercare le radici di quello che siamo stati
Tutti noi abbiamo vissuto gli ultimi trenta quarant'anni di storia repubblicana tutti ne possiamo ricavare da questo libro la convinzione che
La ricerca delle nostre radici della memoria storica e fondamentale se vogliamo dare ai giovani una speranza per il prossimo futuro in questo senso
La storia della Repubblica che Enzo ci propone e anche una storia umana di se stesso della sua esperienza di vita di ciò che lui ha voluto per cui ha voluto combattere per cui ha voluto essere presente sulla scena le cose per cui ha sofferto
La sofferenza che lui ha provato quando fu una famosa scena fu tradotto nell'aula del tribunale di Milano ammanettato
è incredibile come lui avesse saputo superare quella quell'evento che avrebbe distrutto l'animo di altri l'aveva superato aveva tenuto la sofferenza in sé l'avesse avuta
Trasformare in uno slancio di vita
In uno slancio di comprensione per cioè di capire cos'era accaduto per cercare di spiegarlo agli altri e facendo così riscattando la politica nel momento nel negli anni dell'antipolitica del rifiuto della politica negli anni del populismo sgangherato lui ha riscattato con la sua opera senza enfasi senza bandiere esposte alle finestre ma riscattato il valore profondo della politica degli amici e e degli avversari grazie
Grazie
Cioè grazie
Stefano
Follini
Investirà oltre
Sottoporre professor Pezzimenti al quale sto
Per dare la parola le
Cose che diceva Stefano adesso e in particolare queste ultime che equipara Cennamo
Malamente anch'io
Durante le due parole che ho detto all'inizio questo diciamo di offrire è una cosa diversa dalla memorialistica e offrire una riflessione storico-politica su un trentennio alla fine della o di quel che lei insomma alla fine
Della prima repubblica ad oggi in una dandole una dimensione storica come può farla bravissimo giornalista è anche un uomo di cultura e anche un uomo appassionato di storia
Oltre di tante altre cose in in generale questo come messaggio anche ai chiamiamolo messaggio come materiale ecco quanto meno di studio di riflessione di conoscenza a dei giovani che viceversa e lo dice anche
è insomma il libro diceva adesso Stefano Folli vivono la dimensione molto schiacciata perché cento mila motivi che conosciamo e che non vogliono esporre molto schiacciata sul presente come se la storia inteso come un nesso tra il presente e il passato e un qualche futuro non ci fosse questa è la prima questione è rivolta a lei anche perché lei a questi giovani
E di queste cose insegna e vorrei quindi chiedere se il libro di Enzo le ha suscitato qualche ulteriore riflessione e poi segna in quanto la convince la tesi generale diciamo del libero secondo nel quale per dirla molto sbrigativamente non ci sono mai state due Repubbliche la prima e la seconda la prima la seconda è stata una lungo proseguimento
Del degrado della prima in ultima in ultima analisi che nona
Prodotto cose versioni se e quanto questa è e per cui siamo per l'appunto nell'ultima repubblica come recita il titolo di questo libro se quanto questa tesi era comincia grazie al professor Pezzimenti Carroccio
Ma io vorrei che cominciare col dire una cosa forse
Sono una delle poche persone qui dentro che non ha conosciuto personalmente l'autore di questo libro e questo mi sembra importante da dire perché nel leggere questo libro del potere che mi sono fatto un'idea pur non conoscendolo di avere a che fare con una persona colta
Una persona per certi versi anche tormentata della storia che ha vissuto ma anche per i motivi che ora riprenderemo sulla storia della Repubblica una persona però che ha avuto una convinzione di fondo che le paure che stiamo vivendo è un'epoca che va lentamente esaurendosi anche perché la cosa che mi ha colpito di più di questo libro lo dico subito
Per il fatto che le vicende italiane sono inserite in un contesto internazionale in una quasi Filosofia della storia
Che noi abbiamo messo da parte e troppo in fretta
Non voglio fare una questione adesso
Cosiddetta professore ma devo dirvi sinceramente che Mieli venuto in mente leggendo questo libro l'ho letto con molta attenzione debbo dirlo segnato svariate cose
Classico all'ultimo momento tantissimi anni fa decenni fa
All'olimpico sulla crisi dell'impero romano
Vuol dire che c'entra lo dico subito
Pirelli invece che quando quattrocentosettantasei dopo dopo Cristo come tutti abbiamo imparato no anche alla scuola si chiude la vicenda l'impero romano in realtà non è vero che si chiuda
Perché solamente prendiamo quella data perché sono portate le insegne imperiali da Roma al Costantinopoli
Ma in realtà la vicenda continua
Si trascina per secoli
Forse il primo aumento della crisi dice a vederlo abbiamo nel settimo secolo quando l'Islam
Taglia in due il Mediterraneo perché fino ad allora il latino è la lingua ai commerci erano quelli c'erano e addirittura per quanto riguarda l'Europa va oltre
Ecco leggendo questo libro mi sono fatto una convinzione che noi siamo portati a chiuderlo troppo in fretta certi momenti della storia
Noi abbiamo assistito nel ventesimo secolo la fine dell'impero
Prima lo svolge Coppoli quello ottomano e infine quello sovietico ma
Le date di morte dell'imperio non corrispondono alla data di morte degli individui con c'è una marchetta precisa è una morta ecco la guerra in Ucraina ancora un problema di assestamento di come l'intero
Il ritorno di Erdogan nel Mediterraneo è ancora un assestamento dell'Impero ottomano
Che è quella di una parte politica non vuole chiudere quello che succede nei Balcani è ancora una conseguenza della fine dell'impero asburgico e attenzione che questa cosa in questo libro emergono
Avremmo avuto Mani pulite se non fosse caduta l'Unione Sovietica
E questa è una domanda che dobbiamo porci non è una domanda banale
Attenzione che il lavoratore ripeto col personaggio molto fine molto colto sa accogliere questi della mente
E fa vedere come questi problemi
Sono i problemi di cantare che attanagliano il nostro Paese che non è avulso da un contesto europea e mondiale perché se la questione non è pulita preoccupa gli Stati Uniti
Sono riportate nelle pagine molto interessante da Clinton all'ambasciatore a Roma Bartolomeo e così via questo sta a significare
Che noi viviamo un'epoca quest'ultima repubblica che chissà quando si esaurita
Avremmo avuto
Oltre a Mani pulite e quello dice altrettanto chiaramente tutti gli effetti che hanno destabilizzato la Repubblica anch'io non voglio chiamarla la Prima Repubblica
Per esempio
L'antipolitica
Il cui ultimo atto dice l'autore si compie nel due mila e venti con una riduzione dei parlamentari
Io sono rimasto molto scandalizzato da quell'evento ve lo dico con estrema schiettezza
Perché la giustificazione qual era così risparmiamo vogliamo scherzare
Allora chiudiamo qualche ospedale
Dice no alla sanità importante ma perché la salute delle istituzioni non è importante il problema della rappresentanza non è importante
E l'autore ce lo dice chiaramente questo fatto
Non avremmo avuto
In quegli anni ottanta e novanta anche qui emerge chiaramente il problema di un benessere che non è come quello del primo boom economico nell'Italia che cresceva
Ma qui cresce a scapito di un debito pubblico che è diventato incontrollabile anche queste sono testimonianze che emergono da questo libro
Devo dire che mi ha commosso la parte iniziale queste solita introduzione sorta di un convento quella frasi riportate
Da
Il magistrato Colombo e
Carra
Ma
Ci sono delle frasi dal punto di vista del magistrato che ha mi lasciano molto perplesso per vergogna
Chi avesse raccontato restituito temporaneamente Abati temporaneamente abdicato alla vita pubblica non avrebbe più avuto a che fare con la giustizia penale questa è una frase che dice
Proprio per convincere i politici a parlare
Scusate c'è tanta gente che è stata travolta innocentemente da quella stagionale
Travolta in tutti i sensi anche fisico
C'è gente come primo ministro Goria ce lo siamo dimenticati
Completamente assolto morto per un tumore al fegato i medici dicono che le conseguenze sappiamo quali sono
E c'è gente che ancora osa dire questa frase
Vogliono scherzare
Commenta il nostro autore che quello delle giustizia in questo Paese è un problema mai risolto vorrei dire però di più visto che lo inquadriamo nella storia internazionale che è un problema europeo
Mai risolto
E passato in cavalleria
Un paio di settimane fa tre settimane fa la notizia che i giudici tedeschi hanno completamente assolto
Benedetto sedicesimo anche lui post mortem
Dall'accusa che aveva travolto e che lo avrebbe portato a testimoniare malgrado li suona anzianità e la sua malattia ecco perché dico questi due esempi l'Italia e l'Europa
Che sono prese da una certa cecità
Una cosa che mi commuove di questo libro dice che negli anni novanta
Proprio in un momento in cui la politica avrebbe bisogno avuto bisogno di una certa lucidità per avviare quel processo di integrazione europea che portano all'euro
L'Italia non ha questa luce detta
E su coppe
Una lucidità che a mio modo di vedere mancata il mancato Tura all'Europa
Che non ha capito in che razza di mondo siamo
è dal mille novecentodiciotto che abbiamo perso la nostra centralità l'euro cento racemo
E qui continuiamo a perdere tempo come se niente fosse ragionando in termini di nazionalismo
E badate non ce l'ho solamente con i governi di destra
Non c'erano solamente con loro perché anche quelli di sinistra fanno la stessa cosa in questa confusione totale nella quale viviamo
Perché se da sinistra accusano
Ungheresi e polacchi di non accogliere i profughi
Non dimentichiamoci e mi sembra che in Grecia in Spagna ci siano due governi di sinistra ma i profughi arrivano da noi perché non se ne vogliono occupare minimamente
L'Europa cerca lo dice qui chiaramente
Andiamo verso gli accordi della stretta preoccupandoci di più dei nostri problemi che dei problemi internazionali come se l'Italia fosse avulsa da un contesto europeo
E tutto questo avviene in un contrasto di tragedia greca potremmo decreta
Mi piacciono tantissimo mentre oggi è venuto il tempo di leggerlo perché voglio stare nei termini
Quel famoso funerale
Di Palermo nel quale
Il cardinale disse mentre a Roma si discute e qui si muore
Ma ci sono due o tre pagine che lo descrivono veramente sembra proprio di assistere ai cori tragici no
Quello povero don che piange il rumore di Toritto perché dice di perdono però
Mettetevi in ginocchio a dire quello che avete fatto e nello stesso tempo i politici ignari dice giustamente cui Carrà era la prima volta che escono
Piazza Trasimeno insulti
Il mondo è cambiato il mondo è cambiato così repentinamente che la gente non se ne rende conto questo il dramma della politica
Usato si ritorna al primo ente racconta una scena
Che dopo il sacco di Roma di Alarico
Molti soprattutto i più benestanti fuggivano da Roma imbarcandosi Agosti antica arrivarono in Nord Africa
La prima cosa che facevano scendendo dal navi
Quella di andare a giocare alle corse dei cavalli per tanto per loro domani la storia dell'impero sarebbe continuata così
E questa in coscienza ce lo dice chiaramente a Carrà è saltata tipica di una certa stagione politica
Perché perché abbiamo messo da parte coloro
Che sapevano fare la politica
E abbiamo preso degli improvvisatori che continuiamo a prenderle
Gente che non sa che cosa sia la politica
Io dico ai miei studenti e scherzando qualche volta ma sia una bisogna andare dal dentista Doria in uno studio che ha aperto la sera prima
E qui ci affidiamo gente che non ha mai avuto
Tra le varie diceva qualcuno un bilancio di aggiungere che non ha mai amministrato nulla
Qualcuno che nemmeno ha mai lavorato
E questo è drammatico ecco io ho trovato in questo libro la convinzione che questa antipolitica che nasce anche qui
Da certi scandali che comunque ci sono stati non posso dimenticarmi che il capitolo dedicato alle case degli italiani
Quelle case che venivano date due soldi a personaggi noti
Quando dalla mattina alla sera
Gli italiani avevano a che fare con il problema della casa in modo serio
Molto spesso anche delle tasse sulla casa
Visto che il il libro si chiude con una citazione di Giambattista vico vorrei ricordare che vico diceva attenzione il latino casa sedici a Domus e non a caso ma Parolo Domus
Da la radice al Signore della signora che sono dominus domina perché in casa loro sono i padroni
Questo fatto che
Abbiamo saputo tutti le vicende relative alla casa non mi voglio intromettere sull'argomento che ci porterebbe lontano ecco ma questo è un problema che scandalizza
Poi ci sono i grandi personaggi politici devo dire tratteggiati anche con molta umanità
Questi li ho conosciuti a differenza degli altri alcuni anche molto bene
C'è un ritratto di Martinazzoli e di Forlani rivali signori debbo dire
Che mi ha molto colpito
E poi ci sono un paio di capitoli dedicati ad Andreotti
E qui dove debbo leggere però una frase per averlo sognato e tante ma scusate
Dice a un certo punto
All'inizio del capitolo la caccia alla volpe
Andreotti era ritenuto una volta
E io vorrei vita scusate abbiamo una nota personale
Che qualunque giudizio si possa dare sull'uomo
Non possiamo dimenticare la statura politica e l'intelligenza politica di Andreotti
Perché insomma avevo avuto lui come ministro degli esteri e non faccio altri nomi per carità di patria si sarebbe detto una volta
Ma il cui
C'è un bellissimo è una bellissima riflessione
Dopo il processo ad Andreotti
Dice un giudizio non approssimativo ma in parte lo daranno gli assessori scelti
Che non siano vissuti negli ultimi anni del Novecento
Possibilmente che non siano nemmeno nati negli ultimi anni del Novecento
Sarà sufficiente
Io questa è una domanda che avrei posto volentieri a terra
Perché poi lo storico deve aveva a che fare con le carte che lasciano coloro che sono vissuti in questo frangente e quindi del tutto obiettivi gli storici non riescono mai ad esserlo
Però questo mi fa capire che la storia guardata con un certo distacco
Perché
La politica una parte politica si è affrettata vicino sempre Carra a chiudere i conti con il passato
Per esempio mandando in prescrizione volutamente facendoci una legge i finanziamenti dati a certi partiti che arrivavano dall'Unione Sovietica
Perché
Affare Mitrokhin me lo sappiamo ampiamente riportato qui
è una giustizia allora di parte questa
Ma una giustizia che tutto sommato
Diciamolo con chiarezza
Dice a pagina centosettantanove me lo sono segnato
Sono state messe tante condanne in questa storia recente a detrarre
Ma il tribunale della storia è ancora alle prime udienze ecco vedete la lunghezza del fenomeno e questa è una cosa che secondo me il vero tormento di questo all'epoca
Tanto che quando si chiuderanno charter ok
La politica deve recuperare il suo ruolo
Due minuti e più
Deve recuperare il suo ruolo
è stata troppo subalterna
Alla politica
Ecco vorrei riportarvi qui due affermazioni una di Martinazzoli
Nell'altra e Floriani
Signor pagine centosei centosette
Martinazzoli dice
Rivolgendosi ai fantasmi e questa che un'affermazione stupenda di questo libro peschiamo Bantam scambiandoli per gli uomini e le donne presente in carne e ossa
Dice questa di oggi è una crisi della politica è una crisi di potere di autorevolezza di primato della politica oggi la tecnica e l'economia attendono contare di più
Perché gli strumenti le istituzioni il potere della politica sono largamente contenuti nell'angustia delle loro dimensioni nazionali qui questa visione che diceva
Gli fa eco un'affermazione di Forlani
Se la politica si genuflette al potere economico e ai media aumentano i rischi della tenuta democratica
Di solito l'allarme di Salto nel vuoto la messa in guardia fanno affetto
Ma sembra che oggi non facciano effetto per niente sì abbiamo avuto se il Parlamento passato
Pratico Grossato perché qui la mia università c'è un collega che ha fatto una singolare ricerca uno statistico
Dei titoli di studio e del passato del curriculum dei
Deputati e senatori della Prima Repubblica e di quella che si è chiusa l'estate scorsa
Non voglio tirar fuori le cifre veramente per carità di patria ma proprio del di apprendisti stregoni
Questo è il dramma che non ce ne rendiamo conto perché la gente li vota l'argenteria votati oppure non va più a votare
Ma che Scelta abbiamo dato pure a questo elettorato questo sarebbe il caso di chiedersi ripeto il libro finisce
Ma le tantissime altre cose lo dite a me lo sono segnato e tante ma finisce con una speranza da una parte e una considerazione di Filosofia dello storico dall'altra
Questa di filosofia da sole vedevo prima una citazione ancora D'Errico ripeto il libro è ricchissimo perché è un uomo di cultura quello che scrive oltre che politico
Gli uomini primo sentono senza avvertire assoluta del benessere dopo io avvertono con animo perturbato e commosso
Arrivano i sentimenti
E finalmente riflettono commenta e pura costa giorno della democrazia
Quasi a dire però che ora abbiamo ricominciato daccapo il procedimento siamo di nuovo nella bestialità della politica a poco prima aveva detto
L'auspicio ai cattolici alla gente comune Sturzo che hanno avuto il merito di pacificare una nazione uscita da una guerra civile
E portarla alla democrazia se non fosse stato per questi uomini che sa che Felipe avremmo fra ricordiamocelo questo perché c'erano varie tendenze e in quegli anni che non possiamo dimenticare sì scusatemi se faccio una considerazione proprio per chiudere che non faccio mai
Tra poco sarà il venticinque aprile festeggeremo commetta giusto la la Repubblica italiana
Ma io non mi ricordo un venticinque aprile che abbia festeggiato accanto agli uomini della Resistenza quelle decine di migliaia di giovani anglo americane che sono venuti a morire qui per la nostra democrazia
John Hammond ricordarlo scusate se lo aggiungo una cosa che la storia lo dice questo è un libro denso di storia
Questi giovani anglo americani
Come disse anche Benedetto Croce incontrando al Napoli
Ma il generale Montgomery non sono sbarcati nella penisola iberica e sono continuate le dittature di destra Salazar e Franco
Non sono sbarcati nei Balcani e sono cominciate quelle di sinistra
Per cui ben venga la festa del venticinque aprile della Resistenza ma ricordiamoci di questi giovani di cui il nostro Paese è costellato di cimiteri se qualcuno di voi lo può suggerire al Presidente della Repubblica forse avete più conoscenza di me
Ci vogliono dieci minuti del cotto all'andata al cimitero angloamericano di Anzio dieci minuti o quello di Cassino o quello di Venafro è piena l'Italia
Perché la nostra è stata una scelta di campo per questo abbiamo avuto questa democrazia che sembra in agonia eccome se c'è ancora parlando anche di vico ci auguriamo che rinasca grazie
Grazie professor Pezzimenti
Sì io a questo punto niente non faccio domande ascolto intenso che ha perfino scritto buona parte cioè del suo intervento
Lo ascolteremo con grande interesse piace
Nono
Questo è un libro
è molto strano
In un libro
Che si apre con un foglietto inserito tra le pagine
In cui
Si dice
Questo
è il sei di febbraio tra i di febbraio
Si completa la stampa
Di questo libro
Nella notte e morto il suo futuro
Per cui
Ha scritto un libro
Che è un grande testimonianza
Un libro che ha avuto una lunghissima
Gestazione
Non è un libro quando si parla di un giornalista un libro scritto in pochi
Giorni ma questo è un libro
Molto tormentato e molto rielaborato costantemente
E lui lo ha ricordato tu Luini
Enzo Carra cerca di individuare l'origine della
Crisi dell'ultima Repubblica
E lo colloca
In un palazzo arcivescovile
Di
Firenze
Nella quale si ritrova no tutti
A dicembre
Tutti i campi
Della Democrazia Cristiana
Per discutere lo hai detto il rilancio nazionale per la riorganizzazione e la riforma
Del partito
Tutti questi vengono i vertici incontrano
Il cardinale
E
Carra viene
Stravolto da due cose uno
In quell'incontro
Non c'è più il Luglio
I lavori insieme
Il cardinale e
Ma voi
E noi
E parlandone con Carrà quel
Due giorni che Luigi vi mostro tutto
La sua preoccupazione la sua amerei amarezza io gli ricordavo
Che il noi era stato pronunciato nel quarantadue
Tra
Il cardinale tra l'allora arcivescovo
Montini
De Gasperi
E i suoi
Amici cioè è finito
E la dichiarazione che tu hai ricordato che molto dura
Martini dice
Alle nuove generazioni cattoliche oggi
Scorre vino nuovo nelle vene dei giù fornite da società del mondo post comunista
Vi sono infinite attese e gli otri vecchi non bastano
Ci vuole coraggio di sostituire
Cosa significa dice Carlo
Della Dc
Non
Ci serve
Carra torna
A Milano
Dopo questo shock e ci torna per un nuovo grande show convocato
Da Di Pietro
Ammanettato e portato
Nel carcere
E
Come viene su questo mi e il punto di partenza del libro
Questi due
Da
Nel primo lo inserisce una cosa terribile
Il ricordo di Pertini che sale che sale lo scalone
Della
Nel vescovato incontra Mussolini che scende poi ci sarà tutta la sua
Scontro con
I suoi
Amici di partito
Perché li accusavano di aver fatto scappare Mussolini mentre loro dicevano affettuoso lo ha incontrato lo dovevi
Fermare tu ma queste sono
Quisquilie
Il dato
Produrre Luís
Intravede
Carra
L'avanzare di una crisi
E la colloca
In quel dato
Dell'arcivescovato di Firenze di Milan
Naturalmente
Perché si io non voglio
Entrare
In tutto il racconto che
Hanno fatto i miei chimici folli e il professor Pizzimenti chiari
Volevo dire
Il grasso il problema della crisi della replica Prima Repubblica della Repubblica
Scatta quando
La classe dirigente non si accorge di del su una anni
Che è scoppiato nel mondo e che scoppia fitta
Scoppiata nel mondo
Io vorrei
Ricordare a tutti
Dopo la caduta del muro viene in Italia a Gorbaciov
In visita di Stato viene ricevuto come il grande il nuovo interlocutore
Tra
L'Europa gli Stati Uniti l'Italia
E l'unione
Sovietica è nessuno sa che quello
E finito nel suo paese
E quella storia si è conclusa
La seconda cosa
L'arrivo
Di
Mani pulite
Lo
Fa
Rivolgo di e
Non
Sconosciuto io
Due
Elementi
Sono
Uno
Il ritorno
Di Carrà da Milano
Va a incontrare immediatamente Martinazzoli
E gli racconta
La storia Martinazzoli lo ascolta
E alla fine
Il pone una domanda ma tu capisci perché ti hanno arrestato
Silenzio da parte dica verrà
Martinazzoli dice
Perché tu
Non potevi non sapere questa è la ragione per cui ci hanno
Ma lo dice non
Con l'aria di chi
Fa
Una constatazione per
Scatenare una reazione
Ma per
Accettabile
Il dato di fatto
Della situazione
Italia
E la seconda cosa
Proprio in quegli stessi giorni io
Chiedo Martinazzoli era stato eletto da poco segretario del partito richiedono
Di venire
A casa l'avrei fatto incontrare
Col capo della polizia Parisi
Con Ramponi finanze colto
Capo di Stato Maggiore perché i carabinieri con prefetto lauro
Che dire rappresentano la situazione
La risposta
Il marciatore guardare il soffitto i libri
Al che Parisi Visco di lo ferma lo interrompe dice ma
Segretario le
Sa che l'anno prossimo in cui non ci sarete più
Questo son venuto a dirlo
Loro
E stiamo io lo racconto h erano dice
Sì questi sono
Gli elementi della situazione cioè la crisi italiana nasce da una non comprensione
Del evoluzione internazionale e dell'evoluzione nazionale
L'evoluzione nazionale
Perché la crisi italiana è qui anche torniamo
Mauro al congresso del sessantanove a Firenze
Spiega
Ai colleghi di partito con molta durezza una dei discorsi più duri di di di nuove
Dicendo noi stiamo andando nel baratro
Perché perché
Non siamo riusciti a sciogliere un nodo fondamentale
Nodo fondamentale vero
Della crisi poi è andata in queste nodo e di dire
Noi siamo cresciuti dentro
Una situazione
Nella quale c'era un
C'era gli altra c'era
La divisione del mondo e c'era soprattutto una rendita di posizione e c'era ancora
Di più
Una
Situazioni una
Conventio ad excludendum quindi lasciata tranquillo questo è un partito dopo tanti anni
Moro ed ha chiesto al partito
Di
Essere capaci di rinnovarsi da solo
E poi si accorge che fa che non puoi farti a tagliare le unghie alga
Perché
è
In crisi che il problema perché ci si chiede Shephard al quella lettera studiosi che l'avevano la trama stava ma vedendo Magnelli insieme
La classe dirigente non non si rendeva conto
Che quel sistema e questo valeva per
La Democrazia cristiana e per il partito comunista cioè che tutti e due erano interessati a creare le condizioni per
Una alternanza per una che non si poteva affidare a una legge che andava affidata a una azione politica
Io ricordo
Nella riunioni che precedettero la formazione del governo
Di solidarietà nazionale
E c'erano tutti
I vertici io mi trovai a fare l'amanuense della
Della riunione
Il
Ci fu uno scambio abbastanza bene volge veloce a un certo momento tra Moro e Berlinguer cui ring gli disse basta non perdiamo tempo puoi fare sto governo o non lo puoi fare
Ora mi rispose dice
Io
Apprezzo cioè ammiro
La semplicità
Viene dico che
Pensa
Questo è
Noi ci troviamo qui
E qui c'era il punto Moro non cercata di costruire un governo col Partito comunista non ha dei mai persa pensionata a come creare insieme con il Partito Comunista alle condizioni io un'alleanza perché tutti e due dovevano rispondere ai due blocchi che c'erano nel mondo lui voleva rispondere all'Unione Sovietica all'altro doveva rispondere alla Washington
Ma questo
Sarebbe saltato il momento in cui
Caduto il muro di Berlino
Questo quadro internazionale non sarebbe stato più e noi saremo arrivati totalmente impreparati
E noi ce lo staff segniamo da allora non è che questo il problema sia stato risolto è stato mantenuto dentro
Perché creare le condizioni
Per
La alternanza significava affrontare il tema
Del fondamento della Figisc della fiducia di una comunità tu puoi creare alternanze lo vediamo cosa succede adesso gli Stati Uniti quando questo scialbo tra la Fides salta è
Si entra in un vicolo cieco
Della
Democrazia
Questo piena nel libro
Perché poi Carra
Chiede di
Fare una introduzione a questo di
E non fa le conclusioni
Notate che non è un libro che ha una conclusione un dialogo tra i due no una premessa una introduzione tu puoi leggere
Il seguito ed è un invito all'Ettore di leggere l'introduzione perché l'introduzione la chiave per capire il libero
Per capire la storia di questo Paese
Est e sono di un interesse straordinario quegli stralci allora reciproci infatti cioè c'è
Con noi non si possono legge tutti ma ci sono quelli che danno chiarezza
Alla lettura successiva e anche ai toni duri della lettura successiva perché doni dalla lettura successiva sono Veltroni molto duri
Non sono delle
Un racconto e un'analisi Serena no Leonardi grande passione
Ed è scritto che sono state scritte in un lungo periodo
Nel quale c'è una scelta che
Molti amici non hanno capiti
Carra a un certo punto stacca la spina e ritorna nella battaglia politica e viene eletto deputato prima della Margherita e poi del partito democratico
Ma poi lì rientra fuori
E riprende a scrivere
E riprende
Dopo aveva
Constatato che quel periodo gli ha mostrato un paese Paesi ancora rigido il chiuso
Dentro se stesso che non ha ancora nonostante tutto capito la
La Francia Issione ed il problema e quello o prosciolti cimenti e della lunghezza dei processi storici
Cioè
In fondo tutti si sono ci siamo sbrigati a a parlare di Prima Repubblica
E nessuno ci guarda bene hanno
Citare la Prima Repubblica occupa la Seconda Repubblica e di parlare
Della repubblica italiana
Che ancora ecco nelle condizioni e che
Questo libro pone sul tappeto una cosa
Alla classe dirigente di oggi complessiva di tutti
Che qui
Non ho di che hanno portato
A quella crisi di quegli anni non sono filtrati questo noi non siamo riusciti
Ad affrontare il dopo
Muro di Berlino siamo riusciti ad affronta né a Inter vedere me affrontarlo do
E qui si può
Pensate
Che
Giovanni
Paolo secondo nerastra scesa in cui crolla il Muro di Berlino in V invita a vedere la televisione al cardinale Casaroli
Lui dice
Eminenza e voglio fargli vedere che quello non era
Una condizione immodificabili
E quello era una condizione modificabile
Ma come modificabile e tornò allo stesso rapporto di carne se tu affronti politicamente
Poche bene cosa affrontare
E in Italia era affrontare
L'alternanza fra affrontare una democrazia libera non bloccata
Questo è un punto su cui le opinioni sono divergenti sono solo ma che di portare ad una condizione a creare quelle condizioni per noi non siamo arrivati in quella direzione perché mancano le condizioni ancora oggi
Di oggi per costruire un sistema liberali cioè vai verso pericolosamente
Ancora invece ad una situazione autoritari
Che ha perché fa perché sinistra la preoccupazione perché non esiste una condizione
Io cento e e undici
Che che meriterebbe un a approfondimento
Io
Vorrei
Sottolineare proprio
Gli ultimi mesi è qui
Paolo lo conosce e Stefano Folli conoscono bene perché Carrà aveva i suoi referenti con cui si confida credere a Follini
Ed era franchi c'erano le persone con il le cui opinioni e le cui valutazioni erano tenute da lui in Schauenburg punto
Quindi corrusco questa parte
Finale
E c'è stato un'accelerazione dei nella nella sua testa nella parte finale lui ha mollato
Ma voleva concludere il libro prima
Di morire questa è stato il dramma di questi mesi io lo in questi mesi lo lo lo ha avuto ho avuto la fortuna di di incontrarlo continuamente perché era dentro questo tormento
Cioè lui aveva
Nella sua vita scritto è provato
Ad un cambiamento ma poi aveva capito che non non c'erano le condizioni
E quali erano le condizioni erano le condizioni di questo Paese
Di
Poter reggere perché aveva una Fides una fiducia
Proprio interno che legava la comunità nazionale quindi non c'è
Qui ritorniamo
Al massimo alle lotte contrapposte
Della seconda guerra mondiale non
Non non andiamo avanti
Questo libro ma
Posto nelle mani dei giovani ma in questo senso
Perché forse
Una scossa di
Chi
E ha sofferto
Mani pulite
E si incontra con una
Sesto e più Bush più più fini della di di di di di Mani pulite
E insieme arrivano ci sono convergenze
Estremamente in interessanti
Che Mac che scoprono tanti
Punti
Deboli della stessa
Mani pulite
Cui
Ora largo auspicio finale
Questo e quello che
Chiude
Voi io un vaticinio
Dipende
Parla Colombo accanto dipende dipende da lui
Dipende da chi verrà dopo di lui
Staremo a vedere può dire qualcuno più giovane di te
E chi invece
Questo che la speranza finale del libro grazie
Grazie Enzo
Neanche un po'commosso minime
E volevo
Niente non voglio tirare alcuna conclusione giga mente
Dalla dalla discussione che abbiamo avuto così e credo anche io la cosa che diceva
Adesso concludendo Scotti diceva anche Stefano Folli in questa chiave nella chiave che usava adesso Enzo sì credo che vada in qualche modo proposto nell'articolo di letture anche organizzare qualcosa penso perché venga
Proposto non come puro auspicio c'è venga proposto a Elia e giovanili i giovani
Studiano la storia diciamo studiano dottrine politiche insomma che
Con questi temi si confrontano e d'altronde Enzo questo libro
Appunto lo ha terminato dopo tante come detto Scottie come orgoglio
Ripetere indosso
Purtroppo a apre alla alla perfezione però non se n'è capire Enzo è avvenuto per esempio con membra rivolte a
Appare poi questi discorsi ultima analisi
Al Terza Università di Roma dove io le rose
Insegnavo Storia del giornalismo Armin siamo stati insomma è un tipo di discorso di ragionamento di chi c'è stato dentro nella passata nel bene e nel male
E che
Che ha una sua che ha una sua perché ha una sua forza e che ha una sorpresa anche anche sui più giovani non entro nelle questioni
Che sono state trattate devo dire però e sono d'accordissimo con voi su prima e seconda io tutta la vita ho scritto cosiddetta Seconda Repubblica ogni volta
Emettendo potete quindi anche nei momenti in cui era peccato mortale scriverlo diciamo
Quindi di questo no non ho dubbi se lo uso adesso insomma per capirci in fretta non e
Enzo aveva pienissima coscienza
All'epoca e dopo e questo libro che
Piena testimonianza
Che quella roba lì che noi definiamo Prima Repubblica adesso sbrigativamente per capirci cui il sistema dei partiti quella e anche quella Democrazia Cristiana logicamente che era
Che fossero alla frutta nera
Assolutamente convinto Stancoci stando ci dentro e lo sapeva in generale e dai dettagli prima anche del venir meno del minori diciamo insomma
In generale NI e nei dettagli
Lo
Lo dice anche il cui nel libro mezzo per noi quando eravamo un po'più giovani cronisti erano suoi amici colleghi ma insomma
Che ci vantavamo di capire qualcosa di politica e quindi lui era l'interlocutore oltre che un amico ma l'interlocutore obbligato a Bologna rimasto tutta tutta la vita non è come si diceva all'epoca cercar eravamo cioè insomma
Cercavamo
E io ricordo
Gli ultimi congressi della democrazia cristiana quello dall'ottantanove in cui due ecco Forlani diventava segreto Enza rendendo dovrà essere contento e felice invece il senso che fosse una cosa e qui poi lo ricorda ma io lo ricordo in quei giorni che nel senso che fosse una cosa qui c'era dentro ma che sopravviveva assistesse diciamo insomma questo e d'altronde aveva chiara anche la conoscenza che Mani pulite le cose cioè sì sì quel sistema
Non fosse stato per i motivi che indicava
Adesso Enzo per tanti altri ancora che chiamano in causa per quel poco tanto che abbiamo fatto nella vita anche se lo scopo di noi mette è un discorso
è un discorso rivolto agli altri ma insomma se non fosse stato un termitai io
E divenuto termitai
Nessun complotto al mondo ecco perché per voler usare la teoria del complotto che nordici
Che non ci appartiene anche perché come
E sei classi dirigenti che non comprendono né il mutamento radicale dello scenario internazionale
Non è il mutamento profondo per questo determina in Italia chiama insomma classi dirigenti di chi che siamo insomma comune interrogativo cioè presenterà
E per il passato e quindi questo è un discorso che andrebbe compiuto risparmio tutto sulla parte sulla seconda sempre quest'
Tra dieci mila virgolette Repubblica e voglio dire solo una cosa
C'è un rapporto con Colombo che è stata sono per Pio Colombo lo conosco poco ero conosciuto per via
Di una querela sua nei miei confronti perché mi ha perseguitato per anni e quindi non era neanche particolarmente personalmente ben ben disposto di nei dei suoi nei suoi confronti
Ma detto questo può invece rompo rivalutato anch'io
Trasversalmente diciamo anche
Con la rosa di Enza e lì è nato un rapporto bellissimo invece molto forte molto intenso e mi chiedo anche che cosa avrebbe dato il è una cosa molto curiosa molto interessante che denota che poi sono due persone stati Enzo sono due personaggi veri diciamo che ebrei e quindi c'è stato questo incontrarsi
E questo attrezzarsi questo interrogarsi reciproco è stata una storia che è durata
Abbastanza a lungo diciamo negli ultimi negli ultimi tempi e io ne parlavo anche con
Con Enzo
E potenza di giustamente avendo fatto politica fin da piccino riguardo
Tutt'altro centrista
Si occupava di cinema di teatro e così via
E io le ho mai come e insieme a tutta la capacità di capire anche qui le radici i cambiamenti i processi lunghi e anche le diversità perché Enzo sapeva distinguere politicamente e culturalmente e umanamente le tre cose puoi farlo
Abbastanza abbastanza assieme
No è che diede il pool ed eccole
Erano già storie diverse già allora farà sorridere ma insomma no anzi il professor ridere fare anche un po'piangere ma insomma
C'era Davigo che poi si è rivelato Davigo per tutta la vita usando una terminologia da mutandis Malanima fascista diciamo del
E forse anche qualcosa di più del gruppo
Del gruppo in questione c'era Di Pietro cioè che era Di Pietro eccellente storie molto ben rappresentato devo dire in come sto
In questo testo voglio dire la parte su Di Pietro dovrebbe andare in qualche antologia diciamo
Dei nostri tempi e poi c'era Colombo che era un uomo giovane all'epoca che veniva dalla sinistra extraparlamentare un'altra cosa
Era uno mi aveva adesso la dico malissimo sarei querelato l'altra volta se venisse riportata in questi termini
Ma insomma è uno che partiva dall'idea che non potendosi più fare proprio la rivoluzione e mandiamo in galera insomma usiamo questa questa
Io non era un'ottima idea ma almeno aveva
Da un'altra storia ed era uno che in ultima analisi da ragazzo forse immaginavano l'un mondo tramutato in un'altra galleria norme galera come Davigo ma semmai se nutriva un'utopia
Proiettata in un futuro non è quello di un mondo senza galere ecco diciamo proprio come questa ma la differenza insomma ecco
Tra le persone e quindi ecco momenti avuto come pure come Enzo ha avuto un suo percorso che essa e anche il gruppo negli anni sul collo monsignore che arriva perché arrivare dubbi a mettere in discussione il carcere come istituto cioè n un percorso totalmente opposti a un percorso radicale non un percorso e non un percorso moderato quindi a me questo rapporto
Ha sempre colpito molto mi ha interessato molto credo che sia utile anche per capire meglio un personaggio come
Come Enzo e siccome Colombo
Parteciperà a
A Torino alla
Alla presentava Fiera del libro alla presentazione pari ma anche lì di questo libero di Enzo baby fa piacere considerarmi tutti invitati a Torino per il diciotto maggio
Se mi sbaglio correggetemi come diceva quel tale per il per il diciotto di maggio dove sentiremo anche Gherardo Luca grazie a tutti per essere