Cerimonia commemorativa del 78° Anniversario della Liberazione

Tutto
In un'inutile
Comunque una
Un
Un zero
Io un
A
Non
Sì
Milioni
I la la
Né
La
La
Voglio
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Se volete andare in pellegrinaggio
Del luogo dove è nata la nostra Costituzione andate nelle montagne
Dove Cattoli partigiani
Nelle carceri dove furono imprigionati
Nei campi dove furono impiccati
Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità andate lì Giovanni col pensiero perché lì è nata la nostra Costituzione
Piero Calamandrei
Che rivolge queste parole a un gruppo di giovani studenti a Milano nel mille novecentocinquantacinque
Ed è qui allora a Cuneo
Nella terra delle trentaquattro medaglie d'oro al valor militare
Le centosettantaquattro insigniti di medaglia d'argento duecentoventotto medaglia di bronzo per la resistenza la terra dei dodici mila partigiani
E due mila caduti in combattimento del due mila e seicento vittime delle stragi nazifasciste
E qui che la Repubblica oggi celebra le sue radici celebra la festa della Liberazione
Su queste montagne
E in queste valli vecchie diritto di patriottismo sin dal Risorgimento
In questa terra che espresse Luigi Einaudi e primo presidente dell'Italia rinnovata nella Repubblica
Rivolgo un saluto tutti presenti alla vicepresidente del Senato della Camera emessi dalla difesa per turismo
Per gli affari regionali
Al capo di stato maggiore della Difesa ai parlamentari presenti
Saluto e ringrazio per ore interventi il presidente della Regione
La sindaca di Cuneo il Presidente la Provincia
Un saluto essendoci presente pregando e trasmettono a tutti loro concittadini
Un saluto e un ringraziamento al presidente dell'Istituto storico della Resistenza
Stamani
Stamani con le altre autorità costituzionale ho deposto all'Altare della Patria una corona e memoria di quanti han perso la vita per ridare indipendenza unità nazionale libertà dignità a un Paese dilaniato dalle guerre del fascismo diviso è occupato dal regime sanguinario del nazismo
Per ricostruire sulle macerie materiali e morale della dittatura una nuova comunità
La guerra continua affermò nella piazza di Cuneo che oggi reca il suo nome Duccio Galimberti il ventisei luglio tre mila novecentoquarantatré come abbiamo poc'anzi visto una dichiarazione di senso ben diverso da quella del governo Badoglio
Continua positiva Galimberti fino alla cacciata dell'ultimo tedesco fino alla scomparsa delle ultime vestigia del regime fascista
Fino alla vittoria del popolo italiano che si ribella contro la tirannia mussoliniana
Non possiamo accollarci aggiungeva a un'oligarchia che cerca buttando a mare Mussolini di salvare se stessa ha spesso degli italiani un giudizio netto rigoroso un discorso straordinario per l'uscita e visione del momento
Che fa comprendere appieno valore è significato della Resistenza
Suo coerente salendo in montagna
Assassinato l'anno seguente dei fascisti è uno dei pm delle prime medaglie d'Oro della nuova Italia una medaglia assegnata alla memoria
Il motu proprio per decreto luogotenenziale recita
Arrestato si era mente riaffermava la sua fede nella vittoria del popolo italiano contro nefanda oppressione tedesche fascista
Datato con grande significato Italia occupata dodicenne umbre io novecentoquarantaquattro
Dopo l'otto settembre il tema fu quello della riconquista della patria ed è la conferma dei valori della sua gente
Dopo le ingannevoli parole d'ordine delle del fascismo il mento del capo un patriottismo contrapposto a patriottismo degli altri
In spregio ai valori universali che animavano invece e Risorgimento dei moti europei dell'Ottocento
Il mito dalla violenza della guerra il merito dell'Italia dominatrice e delle avventure imperiali nel cono d'Africa nei Balcani
Combattere non per difendere la propria gente ma per aggredire
Non per la causa della libertà ma per togliere libertà ad altre
Resistenza fu anzitutto rivolta morale dei patrioti contro il fascismo per affermare il riscatto nazionale
Un moto di popolo
Che coinvolse la vecchia generazione degli antifascisti
Como coi soldati mandate a combattere a fronte che rifiutarono e porsi sotto il comando della potenza occupante tedesca pagando questa scelta a caro prezzo con l'internamento in Germania ecco no oltre cinquanta mila morti nei lager
Chiamò a raccolta i giovani della generazione del viaggio attraverso il fascismo che ne scoprivano la natura e maturavano la scelta di opporvisi
La generazione sbagliata perché tradita
Giovane quali Concetto Marchesi rettore dell'Ateneo di Padova si rivolse per esortare alle dopo essere stato appunto traditi a rifare la storia dell'Italia a costituire il popolo italiano
Fu un moto che mobilitò gli operai delle fabbriche
Coinvolse Egitto i contadini e montanari che però loro solidarietà con i partigiani combattenti subirono le più dure rappresaglie
Nel cuneese quasi cinque mila e patrioti e oltre quattro mila e benemeriti della Resistenza riconosciuti
Quali colpe potevo riavere però con l'azione civile di voler difendere le proprie vite i propri beni di essere solidali con i perseguitati
Quali quelle dei soldati
Rifiutarsi di aggiungersi ai soldati nazisti per far violenza la propria gente
Leggo delle località colpite nel cuneese compone una dolorosa litania
E sono come preghiera
Voglio ricordarle
Sono decorate con medaglie d'Oro d'argento o di bronzo o con croci di guerra con Leo l'intera provincia
Calda Boves Borgo San Dalmazzo Dronero Clavesana Peveragno Cherasco Mosca Costigliole Saluzzo Gianola Trinità
Le nasca Ceva Pamparato Mondovì
Primo la cassa Dino Tanaro Garessio Roburent paesana Nardi sole Rossana Savigliano Barge San Damiano Macra Milano non Dori
Alla memoria delle vittime
Sofferenze gli abitanti la Repubblica oggi si inchina
Questo pomeriggio viene chiaro a Boves prima città martire della Resistenza medaglia d'oro al valor militare e Medaglia d'Oro al valor civile
Il Licata hanno con abbiamo sentito quella che fu la prima strage operata naziste in Italia una strage che colpì la popolazione inerme
Ecco perché amante Tatò di evitarla Antonio Vassallo don Giuseppe Bernardi ai quali è stata tributata dalla Repubblica la medaglia d'oro al valor civile domande di Baudo due sacerdoti recentemente proclamati beati dalla Chiesa cattolica
Testimoni di fede che non vuole abbandonare il popolo loro affidato restarono accanto a loro gente è in pericolo
Ed a Boves vengono segni di un futuro decoder speranza
La Scuola di Pace fortissimamente voluta dall'amministrazione comunale quasi quarant'anni or sono è il gemellaggio con la cittadina bavarese perciò non so Amm andare se luogo dove giacciono i resti del comandante del battaglione SS responsabile della feroce strage diciannove settembre del quarantatré
A Borgo San Dalmazzo visiterò il Memoriale della deportazione
Borgo San Dalmazzo dove il binario alla stazione ferroviaria e richiamo quotidiano alla tragedia della Shoah
Con Leo dopo Roma e Trieste e la terza provincia italiana per numero deportati nei campi di sterminio in ragione dell'origine ebraica
Accanto alle Brad cuneesi che non riuscirono a sfuggire alla cattura la più parte di loro era di nazionalità polacca francese ungherese tedesca si trattava di ebrei che dopo l'otto settembre Evan cercato rifugio dalla Francia in Italia ma dovettero fare i conti con la Repubblica di Salò
Profughi alla ricerca di salvezza della vita perse per poche famiglie
In fuga dalla persecuzione dalla guerra consegnate alla morte per il servilismo della collaborazione assicurate naziste
Dura fu rotta per garantire l'Assoprevidenza dell'Italia nella catastrofe curare la condotta il fascismo
Cioè io tardano soldati di altri paesi divenuti amici è solo gli alleati tanti di essi sono sepolte in Italia
A questa lotta si aggiunse una consapevolezza la crisi suprema del Paese esigeva o un momento risolutivo
Per una nuova idea di comunità dopo il fallimento della precedente
Che trattava di trasfondere dello Stato l'anima autentica della nazione ed era finita una nuova Italia
Impegno e promessa realizzate in questi settantacinque anni di costituzione repubblicana una repubblica fondato sulla Costituzione figlia della lotta antifascista
Le costituzioni nascono non mentì straordinari della vita di una comunità
Sulla base dei valori che questi momenti esprimono è che meschino dei principi
Repubbliche partigiane per zone libere le loro determinazioni e nel loro operare furono anticipatrici dalla nostra Costituzione
E dalla resistenza che vende la scelta compiere scelte definitive per la stabilità della libertà del popolo italiano sistema democratico rigettando le ambiguità temono consentito lo stravolgimento dello Statuto Albertino operato con il fascismo
Se il decreto luogotenenziale dello agosto quarantatré poco dopo la svolta al venticinque luglio prevedeva non appena il fosso le condizioni se vogliono la Camera deputati tra un ripristino delle istituzioni tra legalità statutaria
Fu il decreto del venticinque giugno quarantaquattro pochi giorni dopo la costituzione del primo governo del CLN a indicare che dopo liberazione del territorio nazionale sarebbe stata eletta dal popolo a suffragio universale un'assemblea costituente con il compito di redigere stando a Costituzione
Per questo a quel decreto viene definito la prima costituzione provvisoria
Seguirà poi il referendum il due giugno quarantasei con la Costituente è la scelta per la Repubblica
La rottura del patto tra l'azione monarchia corresponsabile a quest'ultima di aver consegnato l'Italia al fascismo sottolineava l'approdo o l'ordinamento nuovo
La Costituzione sarebbe stata la risposta alla crisi di civiltà prodotta dal nazifascismo stabilendo il principio della prevalenza sullo stato della persona e delle comunità
Guardando le Autonomie locali e sociale dell'Italia come un patrimonio prezioso da preservare e sviluppare
Una risposta fondata sulla sconfitta dei totalitarismi europei d'impronta fascista nazista per riaffermare il principio della sovranità e della dignità di ogni per essere umano sulla protestati collettivizzazione e una massa forzata al servizio di uno stato in quell'uomo appare soltanto un ingranaggio
E sotto per venticinque aprile e la Costituzione
Il venticinque aprile è la festa della identità italiana ritrovata è rifondata dopo il fascismo
è nata così una democrazia forte noto ora nelle sue istituzioni
Nella sua società civile che ha permesso agli italiani di raggiungere risultati prima inimmaginabile
E qui a Cuneo
Mentre la guerra infuriava ridia sviluppata unica di costituzione che guardava avanti
Pionieri Duccio Galimberti e Antonino Rèpaci
Guardava come scongiurare per il futuro e conflitti che hanno opposto gli stati europee gli uni agli altri per dar vita insieme o la Costituzione per l'Europa è una per l'Italia
Dall'ossessione per il nemico alla ricerca dell'amico della cooperazione la Costituzione confederale europea si accompagnava la proposta della Costituzione interna Obiettivo liberarli Europa dall'incubo della guerra
Sentiamo riecheggiare in quello che appariva allora un sogno il testo del preambolo del Trattato sull'Unione europea promuovere pace sicurezza progresso in Europa e nel mondo
Un sogno che ha saputo realizzarsi per molti aspetti in questi settant'anni
Anche se ancora manca quello di una Costituzione per l'Europa nonostante tentativi lodevoli di conseguire la teniamoci dove come saremmo se fascismo nazismo fosso prevalse allora
Nel lavoro di Galimberti è Rèpaci troviamo temi affermazioni che sono oggi realtà della nostra carta costituzionale
Con l'articolo quarantasei del nuovo testo e differenze di razza di nazionalità di religione non sono di ostacolo al godimento dei diritti pubblici e privati
Possiamo dire quindi a buon titolo Julio città della costituzione
Galimberti Galimberti era stato a Torino allievo di Francesco Ruffini uno dei docenti universitari che rifiutando il giuramento di fedeltà al fascismo fu costretto ad abbandonare l'insegnamento accanto a Galimberti Rèpaci altri si misurano sto con la con la sfida di progettare il futuro
Silvio Trentin in esilio nel mille novecentoventisei nessuna bozza di un piano tendente a delineare la figura costituzionale dell'Italia
Dettata al figlio Bruno mille novecentoquarantaquattro era sostenitore anch'egli dell'anzianità dei diritti della persona rispetto allo Stato
E Mario Alberto Rollier con il suo schema di costituzione dell'unione federale europea
Entrambi questi testi di forte ispirazione federalista
Si tratta e tre casi di esponenti di quel Partito d'Azione di coi incisiva sarà l'influenza nel corso della Resistenza e dell'avvio della vita della Repubblica
La crisi della monarchia ecco del fascismo appariva ormai e reversibili
Tanto da indurre un gruppo di intellettuali cattolici e unirsi a Camaldoli a pochi giorni dal venticinque luglio del quarantatré con l'intento di riflettere sul futuro dando retta o una carta di principi nota come il Codice di Camaldoli crescerà segno nella Costituzione
Con la proposta di uno stato che facesse propria la causa della giustizia sociale come concreta espressione del bene comune
Per rimuovere gli ostacoli atti lo sviluppo di ogni persona umana prenderà sostanziale l'eguaglianza tra i cittadini
Per tornare alla costituzione di Duccio apparivano loro utopie alcune sue previsioni come quella di o unica moneta europea oggi in realtà o quella di un unico esercito confederale
è il tema della difesa comune e oggi al centro delle preoccupazioni della Unione europea in un continente ferito dall'aggressione della federazione russa all'Ucraina
Sulla scia di quei visionari
Che nel pieno della tragedia della guerra tra le macerie disegnavano la Nuova Italia dei diritti e della solidarietà desidero sottolineare che o non lo so la Resistenza è l'Italia che adesso è nata quanti conti del loro dovere favorendo la coesione sociale su cui si regge la nostra comunità nazionale
Rendo onore alla resistenza i medici gli operatori sanitari che ogni giorno non risparmiano
Vanda sorsi e fatica per difendere la salute di tutti
La rendono onore le donne e gli uomini ecco il mio lavoro e loro spirito d'iniziativa rendono competitiva e solidale economia italiana la rendono onore quanto il sottragga non si sottraggono a concorrere alle spese pubbliche secondo la propria capacità contributiva il popolo del volontariato che spende parte del proprio tempo per aiutare chi ne ha bisogno e i giovani che del rispetto degli altri si impegnano per la difesa dell'ambiente tutti coloro che adempiono con coscienza al proprio dovere
Pensando al futuro delle generazioni rendono onore alla liberazione della Resistenza
Signor presidente la Regione
Le poc'anzi ha definito queste contrade come geneticamente antifascista
Sappiamo quanto abbiamo al Piemonte stagione decorata a sua volta corona d'alloro al merito civile
Ed è alle donne e agli uomini c'è un innato qui la battaglia per la conquista della libertà della patria che rivolgo il mio pensiero rispettoso
Nuto Revelli poc'anzi ricordato ha parlato della sua esperienza di comandante partigiano e della lotta svolte in montagna come di un vissuto di libertà
Di un luogo dove era possibile assaporare il gusto della libertà prima che venisse restituita a tutto il popolo italiano
Una terra allora non prospera tanto respirare gli racconti del mondo dei vinti una terra ricca però di valori morali non c'è una famiglia non abbia memoria di un bisnonno mio nonno di un congiunto di un alpino caduti in Russia nell'Assam
Lotta avventura voluta dal fascismo non c'è famiglia
Non c'è famiglia che non ricorda il sacrificio della Divisione Alpina Cunene s'nella drammatica ritirata quella io voglio
Un altro esempio un altro monito ad esse l'altezza della guerra
Prendiamo l'odore alla memoria di quei caduti
Grazie da tutta la repubblica alcune alcune con la sua medaglia al valore
Come recita la lapide apposto al municipio di questa città nell'ottavo anniversario della uccisione di Galimberti
Semmai avversari della libertà professori affacciarsi su queste strade dovrebbero patrioti
Come l'ha scritto morti e vivi con lo stesso impegno popolo serrato intorno al monumento che si chiama ora e sempre resistenza
Viva l'offerta da Liberazione viva l'Italia
Grazie
Qui