Scegliere il futuro - Dissesto idrogeologico, adattamento e mitigazione: servono decisioni urgenti

Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Il grande poeta dell'antica Roma o ratio diceva nei momenti difficili ricordati di conservare una mente equilibrata
Il nostro paese sta vivendo un momento molto difficile a causa dell'alluvione in Emilia Romagna ma di equilibrio in termini di interventi pubblici da parte di Esperti politici tecnici nelle televisioni nei programmi radiofonici bene ne vedo veramente poco qualche esempio
Giustamente da un lato si dice che è stato un errore
Smantellare la struttura centrale creata dal governo Renzi presso la Presidenza del Consiglio che avrebbe dovuto occuparsi dei temi dell'ala lotta al dissesto idrogeologico un problema ben noto che affligge il nostro Paese non da oggi
Dall'altro si dice che
Invece meglio lasciare alle regioni
Ah è al territorio gli interventi alcuni dicono che i fondi c'erano ma non sono stati usati altri dicono che mancano i fondi o non vengono spesi o che secondo il ministro Pichetto Fratin
Ci sono troppi interventi di no dei comitati ambientalisti locali che impediscono gli interventi che metterebbero in sicurezza il nostro territorio
Alcuni sottolineano che ormai la crisi climatica deve farci preparare a fenomeni di questo tipo altri e invocano ancora le posizioni di alcuni negazionisti sulla crisi climatica e quindi dicono tutto sommato queste cose sono sempre accadute tra l'altro anche in Emilia Romagna quindi non c'entra nulla di eccezionale
Alcuni dicono che dobbiamo rafforzare la lotta contro la crisi climatiche quindi mini aumentare gli sforzi per la mitigazione
Della crisi climatica riducendo le emissioni nel frattempo il Parlamento votò una risoluzione che dice che il governo nelle negoziazioni europee
Sul nuovo Regolamento per ridurre le emissioni degli autoveicoli pesanti i TIR dovrebbe tutelare in primo luogo la l'economia italiana e dunque aveva una road map molto meno forte molto meno
Ambiziosa di quella che ha proposto la Commissione europea
Altri dicono
Che abbiamo bisogno
Di investire nell'adattamento ai cambiamenti climatici e che è meglio
Appunto investire i fondi in questa direzione piuttosto che obbligare il sistema economico a una riconversione ecologica che potrebbe ridurre le emissioni si ma nel medio periodo e quindi non avrebbe Effetto sul Nostro Tempo Presente
Tutte queste cose non possono stare insieme la verità e che abbiamo bisogno di operare sia sul dissesto idrogeologico sia sull'adattamento ai cambiamenti climatici sia sulla mitigazione ai la crisi climatica
E abbiamo bisogno di prendere decisioni urgenti adesso
Forse proprio sull'onda di questo disastro perché è sotto i nostri occhi speriamo che il parlamento e il governo adottino la legge climatica
Uno strumento di cui si sono dotati altri paesi europei e che deve rappresentare il quadro di riferimento di tutti gli interventi sia di adattamento che di mitigazione
C'è una bozza predisposta da alcuni parlamentari dalle associazioni del terzo settore dalle associazioni ambientaliste bisognerebbe discuterne il prima possibile e adottato da secondo elemento il governo ha predisposto alla fine del due mila ventidue il piano nazionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici mettendolo in discussione pubblica
Sono passati cinque mesi la discussione è stata completata sarebbe urgente
Che il governo addotti il piano nazionale di adattamento climatico il quale purtroppo non ha un euro per essere finanziato dunque bene
Nel momento in cui Siri discute del possibile riorientamento dei fondi del PM RR e soprattutto bisogna allocare i nuovi fondi europei di coesione
E i fondi nazionali per il periodo due mila ventuno due mila ventisette
Parliamo di quasi centoquaranta miliardi di Euro una parte di quei fondi potrebbe essere destinata proprio a finanziare il piano per l'adattamento ai cambiamenti climatici infine
Entro giugno
Il governo deve presentare il piano nazionale integrato Energia clima che deve indicarci il futuro energetico del nostro Paese ma anche il modo con cui ci si vuole si vuole raggiungere si vuole attuare verso un sistema energetico rinnovabile nell'ottica della riduzione del cinquantacinque per cento delle emissioni entro il due mila trenta e la neutralità carbonica entro il due mila cinquanta
Sono appuntamenti urgenti importanti
Con i quali si potrebbe dare una svolta alla nostra politica su queste tematiche
All'interno poi di una strategia nazionale di sviluppo sostenibile che pronta e che dovrebbe essere anch'essa approvata del Governo nelle prossime settimane
In questo modo questo disastro che è sotto i nostri occhi finalmente potrebbe spingere tutte le forze politiche tutti gli operatori ad accelerare il percorso verso uno sviluppo più ecco sostenibile e sicuro per tutti
Grazie e buona giornata