Transizione digitale ed ecologica. Sfide e opportunità per le imprese e il sistema Paese

Mattinata di di lavori che sarà molto intensa cioè significa molto sintetica per ai contenuti
Avesse del tema che andiamo ad analizzare di Alfonso e il marito in parte di nomina in parte vi ringrazio per essere per essere qui ma soprattutto grazie va all'ospitalità che ci viene concessa grazie all'iniziativa del senatore Giorgio Paglia Bergessio
E fa avremo poi saluti che ci arriveranno dal vicepresidente vicario
Centinaio che sta terminando una importante riunione è un ulteriore è importante presenza istituzionale quella del sottosegretario l'impresa made in Italy che è con noi Massimo Bitonci dei agenda dei lavori molto stretta siamo qui per parlare di una ricerca importante che è stata realizzata da cantar Perti insistendo e accompagniamo che insistente
Da un po'di anni abbiamo la presenza e Daniela Bartók responsabile nelle relazioni istituzionali della comunicazione del marketing di questa società italiana leader nel nel mondo un della tecnologia informatica al servizio delle imprese delle comunità
Delle della società poi abbiamo Cristina Colombo karate pochissimo di cantante alla società appunto che ha realizzato questa ricerca rilasciò la parola
A a Cristina per l'illustrazione per spiegare così da questo poi partiranno gli spunti per il dibattito che verrà grazie
Vi è un privilegio per me essere qua
Perché raccontare i risultati dello studio che abbiamo fatto in questa vicenda
Sinistra a a raccontare fino a quando fino a che non arriveranno le immagini abbiamo ascoltato trecento piccole e medie imprese in particolare ci siamo rivolti
In particolare ci siamo rivolti a imprenditori e responsabili finanziari delle piccole e medie imprese abbiamo trattato duetti in particolare impianti transizione quattro punto zero che ovviamente il rating di esserci
Abbiamo fatto in modo che di coprire come tutto nostro
Non si trovano
Abbiamo fatto in modo di coprire tutto uno il lo spettro diciamo così del dell'industria italiana da quella manifatturiera il commercio
Fino ai servizi che ovviamente abbiamo indagato aziende di grandezza diverso che abbiamo rappresentato attraverso il ministero
Attenti
Entriamo immediatamente
Nel tema principale dello studio che la digitalizzazione il piano di transizione abbiamo una prima domanda di scenario no proprio per sgombrare il campo come dire da eventuali dubbi quali sono gli effetti della digitalizzazione che vengono percepiti dalla delle piccole e medie imprese italiane non ci sono aspetti
Di particolare criticità o di negatività come magari era ci si poteva aspettare
La digitalizzazione comporta una valorizzazione delle persone perché chiaramente è un accrescimento richiede un accrescimento delle competenze delle persone che lavorano nelle imprese porta con sé una efficienza maggiore efficientamento dei processi produttivi
Posti di lavoro più specializzati e ultimo ma non da ultimo aiuta l'impresa essere più sostenibili quindi elementi che sono caratterizzati da una positività sostanziale
Siamo poi entrati in merito a industrie quattro punto zero e al piano di transizione quanto punto zero siamo partiti dalla conoscenza no chi conosceva
Chi aveva sentito parlare del di industrie quattro punto zero incide il piano di transizione ovviamente e come di RFI cura dittature più sedimentata la conoscenza relativamente a indizi quattro punto zero con un settanta per cento
Di di di di conoscenza
Gli elementi più basso ancorché proprio perché è più recente come dire la conoscenza sul piano di transizione quattro punto zero
Vediamo quali quelle che noi chiamiamo delle accentuazione cioè differenze rispetto a questo grande totale che vedremo le porteremo avanti durante tutta la presentazione
Le pie mai che lavorano nell'ambito della manifattura conoscono di più aderiscono di più fruiscono di più questa è come dire il comparto più vicino
Alla alla al piano di transizione così come le imprese che hanno più di dieci addetti no vedremo questo come un un un tema ricorrente
Siamo entrati in merito ai supporti quindi alle misure di sostegno
Che erano presenti all'interno del piano di transizione
Come abbiamo posto questa domanda abbiamo fatto un'affermazione e gli abbiamo chiesto quanto fosse rilevante questa misura e l'imprenditore ci hanno risposto sarà estremamente molto poco abbastanza poco o per niente rilevante
In questa slide in tutte quelle che seguiranno noi abbiamo raccolto l'adesione forte cioè tutti quelli che ce l'ha detto per me estremamente o molto rilevante
In particolare in questo caso vediamo che i beni strumentali siano essi materiali o immateriali sono particolarmente importanti seguiti dalle attività
Di innovazione tecnologica quindi da un ambito più ampio che prevede anche in qualche modo un una l'innovazione nei
Processi diciamo così
E come abbiamo visto precedentemente il tema della digitalizzazione il tema della transizione ecologica sono legati chiaramente questo spettro cambia a seconda del comparto no per cui vediamo che i servizi alla persona non accentuazione più forte
Nei confronti la rilevanza per i beni strumentali immateriali e per le attività di ricerca e sviluppo che non abbiamo invece visto nella manifattura ma questa come dire connaturato in qualche modo al comparto
Il tema forte secondo me anche la risposta forte che abbiamo ricevuto è quanto il piano di transizione fosse un driver di business cioè è un sostegno effettivo alla crescita
E vediamo che un trenta per cento delle pie mai ci dice che estremamente o molto rilevante ecco
Questo valore che sembra apparentemente come dire dice del piccolo nella realtà non è perché ribadisco queste sono le persone che sono certe notti a un endorsement forte note sono sicura di questa cosa qua
Come dicevamo prima la magnifica la manifattura ha un un grado di adesione maggiore con un trentotto per cento e qui vediamo proprio come come si può dire
Il la grandezza della piccola e media impresa il numero di addetti determina anche poi la risposta perché si passa da un ventuno per cento di adesione ad un quasi il cinquanta per cento per le aziende che hanno da cinquanta addetti insomma
Abbiamo fatto un focus poi su chi aveva aderito al piano più o meno un ventisette per cento delle nostre chi è mai e gli abbiamo chiesto ma questo sostegno presenze incentivazione per te Estate indispensabile tratti aiutato
Ha dato un contributo
Però forse altrimenti non avrei valutato si fa l'investimento no oppure non sono stati decisi a Bird quasi la metà il più del quarantatré quarantatré per cento delle piccole imprese che sono entrate a far parte che non prese una incentivazione
Ci hanno detto che il sostegno è passato oggettivamente rilevante
E
Anche in termini poi di valorizzazione no di tutta la filiera no quindi d'Italia di di di di la catena del valore risulta poi essere valorizzata per un'analoga percentuale quindi come dire l'impatto perché riesce ad entrare perché accedere
è un impatto
Notevole
Il tema dell'accesso un tema che abbiamo esplorato all'interno dell'indagine
E
E e chiaramente l'abbiamo estratto su due aspetti il tema della chiarezza della normativa e della semplicità delle procedure di accesso
E qua vediamo che i famosi estremamente molto inizia a ridursi in maniera importante no per cui solamente il sei per cento delle qui e mai
Dichiara che la la la la la la normativa è chiara e in un cinque per cento che sia semplice
Ovviamente dobbiamo tener sempre presente il fatto che stiamo parlando di piccole e medie imprese per cui talvolta gli imprenditori possono essere divisi intermediati da commercialista e così via però comunque sono delle percentuali che fanno pensare anche perché nel momento in cui abbiamo detto va bene guardiamo questa percentuale perché ha fatto il processo quindi entrato e ha vissuto l'esperienza si alza anche qui vuol dire che e più il timore che non la realtà però si alza di pochissimo no perché abbiamo un diciassette per cento che dichiara anche la normativa estremamente molto chiara e un quindici tra coloro che hanno fruito è un quindici per cento
Dichiara invece che era semplice da approcciare quindi comunque
Percentuali non rilevanti questo apre ovviamente un aspetto importante che poi verrà ripresa
Alle piccole e medie imprese abbiamo chiesto poi
Come sia possibile cioè quello quali sono diciamo così le proposte per far sì che il digitale sia sempre più incentivato no come dire
Se voi se se vi poteste rivolgere al dovere dire fatti di più fatte altre cose che cosa proporrà este beh la DIA di come la deregolamentazione del sistema fiscale la prima cosa citato dal quarantadue per cento del campione quindi un numero decisamente rilevante
Dopodiché un riferimento in qualche modo al sistema paese diciamo così c'è sempre questo evento quasi però bisogna cambiare il sistema di istruzione non renderlo ampliare le competenze in ambito digitali benissimo
Però attenzione che il focus viene poi immediatamente spostato su altri investimenti altri ambiti no da integrare e in particolare come dire includere nel piano di di di transizione investimenti che sono dedicati
Alla digitalizzazione dei processi
L'ultima sezione
Prima di concludere è quella dedicata al tema delle Yes Gitti al rating leggi il ING come abbiamo fatto prima anche qua abbiamo chiesto ma nei mai sentito parlare
Che qui una situazione abbastanza disarmante in qualche modo non solamente il quindici per cento delle pie mance dice che ha sentito parlare di reti indica i saggi
Anche qua come abbiamo già
Visto dai dieci addetti in su la percentuale aumenta diventa al trenta ecco però non diventare ottanta come dire
Allora a questo punto abbiamo raccontato
E agli imprenditori che ci hanno risposto in che cosa consisteva al rating e gli abbiam detto ma se è a conoscenza e gli abbiamo detto che esisteva una direttiva tu ne sei a conoscenza perché abbiamo molto stimolato e quanti invece passato al diciotto
Che non insomma come dire non abbiamo avuto un incremento così
Fondamentale così forte quindi su queste tematiche le piccole nell'impiego di medie imprese sono ancora abbastanza di Giunta
Quali sono gli obiettivi che pile piccole e medie imprese pensano ci sia dietro no alla alla al rating a e alla rendicontazione ING de sicuramente sono aspetti di rete reputazionale in qualche modo sicuramente un'espressione di solidità dell'azienda
Alcuni colgono anche il fatto che questo possa incrementare l'interesse degli investitori no perché come dire
Sono un buon cittadino sono un un buon imprenditore e quindi no possa attrarre più Investimenti un'area su cui anche qua vorrei porle
Rapidamente l'attenzione e che veramente una percentuale molto piccola aderisce allo statement aumenta la capacità di attrarre i talenti
Cosa che invece nella realtà e molto bene a noi i nostri giovani tendono a selezionare
Imprese anche in base alla così come si possedere loro posizionamento come un buon
Cittadino
Un ultimo aspetto e poi lasciò
La parola
A chi mi succederà
E abbiamo indagato un aspetto cioè si io qualcuno aveva già qualche impresa aveva già iniziato a introdurre delle iniziative per migliorare il proprio rating o per iniziare la vera il proprio il proprio rating
Solamente il diciassette per cento ha iniziato tra coloro che sul escono però la normativa nel famoso quindici per cento che abbiamo visto a all'inizio la metà dichiara il quarantacinque per cento dichiara di essersi già mosso
Anche qua ancora una volta le aziende con dieci addetti in più o della manifattura non sono più avanti da questo punto di vista
Consci del fatto che poi
Nel dal ventiquattro al ventotto emergerà un obbligo come dire di avere una rendicontazione di abbiamo chiesto ma intendi muoverti prima che arrivi questo obbligo insomma
E diciamo che a questo punto una metà della popolazione della della degli intervistati ha detto in effetti si innocui Sting inizierò in qualche modo a occuparmene anche qua non è stato esattamente
Plebiscito diciamo così però in qualche modo l'interesse appare ed è stato sollevato
Io vi ringrazio
Passo la parola grazie grazie dottoressa Colombo intanto ci ha raggiunti lo ringraziamo il vicepresidente vicario
Del Senato il senatore Gian Marco centinaio grazie di essere qui adesso
Poi ascolteremo anche il il suo intervento avete visto da queste questi flash-back questa slide raccontata la dottoressa Colombo quanto il tema della digitalizzazione non possano della dell'innovazione tecnologica non possa essere disgiunto da tutta una serie di altre tematiche ivi inclusa l'ultima quella del dei parametri del G che potrebbero sembrare il primo a primo acchito così non non congruente insonne molto per lo sviluppo delle imprese soprattutto nel rapporto con le comunità i cittadini ed è uno degli scopi degli spunti che ha spinto te il sistema a invitare cantava a realizzare questa ricerca e per respirare meglio le ragioni in un momento storico in cui il tema degli incentivi dei crediti d'imposta del mettere insieme i pezzi che riguardano le soluzioni e quanto il il Governo il Parlamento possono fare per regolare e incentivare questo tipo di approccio per lo sviluppo del Paese non a caso
Il senatore d'agenzia vicepresidente della Comit della nona Commissione che è quella che ha dato vita a questa indagine conoscitiva e a maggior ragione ci inseriamo in questo solco Daniele lombardo che è irresponsabile dei relazioni istituzionali esistenti spiega meglio le ragioni di questa ricerca grazie
Grazie a Lelio buongiorno a tutti
Un grazie sincero alla vicepresidente centinaio al senatore
Del gennaio che hanno voluto ospita Arci e ospitare soprattutto questi argomenti questi temi qui in questa sala così prestigiosa di di Palazzo Madama e al sottosegretario Bitonci
Ma di ci ha dato la favola il il l'onore di Departure partecipare intervenire a questi lavori un grazie a tutti i presenti alla stampa
Martin system R.
è una è stata una piccola media impresa ed è una piccola media impresa che è diventata grande
Nasce appeso quaranta anni fa anzi qualcosina in più
E nasce per produrre software per le piccole medie imprese per per per i propri prove per i professionisti
Oggi è diventata grande dicevano azienda di più di tre mila persone con all'incirca quasi due milioni di piccole e medie imprese e professionisti
Italiani e sulle sue sulle sue piattaforme in cloud
E quindi insomma il lo spirito con cui
Abbiamo lanciamo queste iniziative
E quello di portare un po'
L'esperienza che facciamo sul campo accanto ai ai ai piccoli le piccole e medie imprese
Italiane rispetto a quello che è diciamo sono un po'le esigenze
L'esigenza del sistema e devo dire che fa particolarmente piacere poterle raccontare attraverso la ricerca fatta con canterà attraverso un pochino diciamo degli spunti di riflessione che cercava di mettere anche oggi sul tavolo
Insomma fa particolarmente piacere vedere un'attenzione da parte della della delle istituzioni
Rispetto a questi temi rispetto ai temi dell'impresa del territorio perché sono temi che riguardano chiaramente fortemente la nostra società e il nostro il nostro Paese
Sono tre le riflessioni che pensavo di mettere oggi sul tavolo no intanto un punto un titolo se Cristina se me lo permetti no alla fine insomma il titolo che per quanto mi riguarda fare un quadrato ricerca se non ora quando nel senso che abbiamo delle delle imprese che sono pienamente consapevole ormai dei benefici del digitali
Nel digitale hanno iniziato a muoversi noi i numeri dimostrano quindi più o meno quegli ordini di grandezza tre venti trenta quaranta per cento nodi di conoscenze percezione dei benefici della digitalizzazione significano che è un percorso ormai che partito no su alcuni soggetti e più avanti su altri
E più indietro e forse è proprio il momento in cui bisogna facciamo fare un po'sistema cioè riuscirà a portare avanti un po'tutto il sistema in modo in modo armonico e le imprese i dati che ce l'hai che ci ha raccontato lo dicono chiaramente
Guardano con grande attenzione al mondo delle istituzioni si aspettano qualcosa s'posso permettermi di dirlo no si aspettano un ruolo come è giusto che sia di guida rispetto al sistema da parte dei policy maker da parte dei di chi diciamo far sì che il sistema funzioni
Una guida strategica rispetto probabilmente una politica industriale che deve diventare una politica industriale digitale
E che è fatta di regole che è fatta di premialità di incentivi che è un po'sono i temi di di cui parleremo anche anche oggi i benefici
Insomma i benefici sono chiari rivoglio ricordare con con con due numeri che sono il frutto di una ricerca che abbiamo fatto col Politecnico regolare tante ma diciamo ci danno un'ulteriore angolo ulteriore conferma
è un lavoro molto profonda analitico che ha dimostrato che un'impresa che non è matura digitalmente essi avvia fare questo percorso diventa più matura digitalmente guadagna il quattordici per cento di produttività
E parlando di sostenibilità è più sostenibile delle altre del ventiquattro per cento adesso
Non entro nel merito chiaramente di tecnico di questi indicatori però sicuramente questi dati ci dicono che i lidi digitale è una grande è una grande occasione soprattutto perché il tema della produttività e proprio e proprio il tema storico no del nostro sistema d'imprese anche per come è fatto per diciamo punto che la la presenza di di piccole e medie imprese che faticano a fare a fare scalo a quindi digitalizzazione vuol dire produttività che vuol dire competitività
Presso la ricerca di cantarla la ben riflesso perché mi sembra che proprio tra i benefici più importanti percepiti anche agli imprenditori ci fosse quello di una maggiore di una maggiore efficienza e della e della e della sostenibilità
Però c'è un tema chiave secondo secondo me mi permetto di dirlo ma insomma è un po'riconosciuto da tutti insomma il nostro Paese è un paese di piccole e medie imprese ma ormai abbiamo imparato a capire che è soprattutto un Paese di filiera
Poiché è un po'la differenza che abbiamo la peculiarità e anche la forza che abbiamo rispetto ad altri sistemi e quindi
Qua in troppo in gioco il secondo tema che quello del sistema del fare sistema noi dobbiamo puntare a coinvolgere il tutto il sistema delle delle piccola e media impresa e delle filiere delle grandi imprese
La pubblica amministrazione quindi benissimo tutto il piano e digitalizzazione caccia sul mondo la pubblica amministrazione
Fatemi dire anche i cittadini e questo già insomma sta accadendo perché no
Fondamentale anche nel mondo dell'istruzione scuola no solo solo lavorando su tutto il sistema riusciremo a creare
Quel nuovo ambiente perché il digitale ha è un ambiente fondamentalmente non è una tecnologia in cui operare in modo fluido con dei benefici
Per tutti
E quindi insomma siamo probabilmente nel momento migliore per farlo perché qualcosa già è successo
La percezione da parte dei soggetti coinvolti e chiara
E abbiamo davanti a noi delle grandi una grande occasione sicuramente la grande occasione del PM RR che che tutti che tutti conosciamo ma anche delle riforme vari abbiamo una riforma fiscale abbiamo la riforma degli incentivi
Anche a livello europeo per esempio anche la riforma del Patto di stabilità da questo punto di vista può essere un'opportunità visto che darà profondità alla alla logica con cui si svilupperanno i piani e gli investimenti sui singoli paesi
A abbiamo posso se posso permettermi di dirlo anche diciamo in questo momento una stabilità è una prospettiva anche di governo profonda nel tempo e quindi abbiamo l'occasione di lanciare sicuramente delle iniziative
Strutturali di politica industriale digitale per far diventare il made in Italy made in digitale mi piace dire lo in qualche in qualche occasione e quindi
Affacciarci anche uno in modo in modo digitale alla competizione che c'è ormai a livello a livello globale
Il terzo tema il terzo punto è appunto Suma quello di come fare perché perché il vero tema volesse farlo e come farlo e quale può essere sicuramente
C'è una strategia anche in termini di misure da adottare che possono essere utili
Per l'impresa abbiamo detto filiere quindi sicuramente le misure devono riguardare tutti i soggetti delle filiere le piccole e le medie e le e le e le grandi impresa di cui sottolineo sempre il tema delle piccole delle piccole impresa perché insomma una media impresa che digitalizza e se usa gli algoritmi per arraffare la la gestione predittiva del proprio magazzino se puoi mandare l'ex bello la mail per terra chiedere al proprio fasonisti approdo terzista no di di di mandarli la la materia prima evidentemente non a beneficio è diciamo e il e il digitale qua non funziona non escludo si interrompe quindi tutte le categorie d'impresa tutti i processi all'interno delle delle intese
Cosa vuol dire digitalizzare vuol dire vuol dire permetterà azienda di di progettare i propri prodotti in modo digitale vuol dire pre affrontare la gestione della produzione in modo digitale le vendite e quindi non solo la parte diciamo di jack gestione diciamo delle delle dalla parte siamo delle macchine o la parte contabile amministrative vuol dire e creare un nuovo ambiente intorno intorno all'intesa quindi tutti i processi
E con diciamo sfruttando le opportunità delle nuove tecnologie in particolare fatemelo dire il cloud il caldo serve Sorgi perché perché rappresentò un cambiamento perché la vera difficoltà la vera sfida con le PMI è quella della della doc once di raggiungere fargli usare queste soluzioni
Il cloud da questo punto di vista è una risorsa straordinaria perché e pervasivo permette di arrivare ovunque in modo molto efficace e di di e di diffondere digitalizzazione in modo in modo rapido
E su larga e su larga scala
Da questo punto di vista sicuramente la revisione delle dei sistemi incentivi industria quattro punto zero come cinque punto zero come vorremmo chiamarla vorrei vorranno chiamarla quelli che la che la che a cui ci sa che che ci stanno lavorando avrà sicuramente dovrà sicuramente sarà utile che che tenga conto di questi di questi aspetti di Redi ridiciamo appunto diffusione a tutta l'impresa a tutti i settori tutti i processi
Del Claudio prendendo spunto da da alcuni degli elementi che sono emersi dalla ricerca anche cioè il fatto di aveva degli incentivi che siano semplici che siano certi perché spesso gli imprenditori non usano gli incentivi perché come dire non si sentono tranquilli poi su cosa succederà dopo in fase di di rendicontazione
E dare un po'di profondità perché anche qua siamo parlando di gestire un cambiamento una trasformazione e quindi l'orizzonte non può essere quello di un anno deve essere un orizzonte strategico
Chiudo dicendo che sicuramente
è momento anche di pensare a un piano che sia rivolto forse in modo specifico alle alle PMI che che forse fino ad oggi non ci sembra di aver visto come come iniziativa
In una logica di inclusione di accessibilità tenendo conto del fatto che le esigenze delle PMI sono un po'diversi da quelli delle delle delle grandi imprese digitalizzare una Pmi insomma
Richiede anche qualche migliaio di euro cioè di non grandissimi investimenti ed è soprattutto un tema però di accessibilità di agilità nel nel salire a bordo quindi questi possono essere temi temi interessanti per vincere una sfida che non non è semplice perché comunque è una sfida impegnativa vista la scala che dobbiamo affrontare ma che diciamo porterà sicuramente competitività porterà a lavoro l'abbiamo sentito prima no della anche nella ricerca di cantarle la specializzazione dei posti di lavoro
Porterà sostenibilità quindi da questo punto di vista sicuramente una sfida che merita di essere messa all'attenzione nell'agenda Daryl policy maker e del Governo
Grazie grazie grazie Dario Lombardo meno proprio mi attacco a queste ultime parole che sono un appello ma anche in un certo senso nel diritto a chi poi
E qui al nostro fianco questa mattina e ala responsabilità l'onere anche l'onore di a rendere queste politiche concrete attraverso atti normativi e azione di governo al proposito l'azione di governo onorevole Bitonci ter sottosegretario alle imprese made in Italy fin da subito
Con l'inizio del suo mandato ha messo queste tra le priorità della del suo nel gabinetto del suo dicastero quindi annui anche come professionista nella vita fuori dal Palazzo sa bene di che cosa si parla perché
Assolutamente cono a conoscenza e quindi a lui lascerei una una visione ampia della cosa renda dal legislatore da uomo di governo è una professione non può scappare
Da una visione completa del
E intanto ringrazio perché insiste ma per per l'invito ci eravamo già visti in realtà anche al Ministero delle imprese del made in Italy saluto i cari amici Gian Marco centinaio Berg dicevo insomma che hanno dei ruoli direi importanti cui assennato vicepresidente poi vicepresidente di di commessi di commissione
Saluto anche tutti gli intervenuti una una sfida va questa estremamente importante come ministero questo prete la stiamo trattando in maniera molto puntuale
Non ha non a caso ci sono due importanti riforme che hanno iniziato il loro percorso la riforma fiscale alla Camera con un disegno di legge delega
E capite anche il perché perché la una materia come quella fiscale con ottocento cinquanta norme con un testo unico che si modifica quasi di settimana in settimana
Con ogni decreto può essere trattato solamente con un disegno di legge delega di quella natura anche se devo dire ho partecipato anche alla stessa stesura presi come veniva ricordato
Son dottore commercialista ormai da trent'anni con i capelli bianchi
E e anche devo dire sono stato sottosegretario corna con il primo governo della scorsa legislatura quindi in realtà sono molto molto esperto nelle materie di carattere di carattere fiscale
Della invece qui al Senato con il senatore D'Arienzio stiamo lavorando invece alla alla riforma del sistema incentivante riforma che è partita
Con a giustamente devo dire io con a un lavoro di mesi di monitoraggio cioè monitoraggio di quelli che erano gli strumenti tra cui industria quattro punto zero formazione insomma la Sabatini insomma e sapete quanti sono gli incentivi perché parliamo di due mila incentivi complessivi un pomeriggio vide incentivi di cui un terzo hanno natura statale
Due terzi hanno sono Tura regionale anche qui una selva un po'da disboscate
Nel senso che ci sono degli obiettivi di politica economica che si è dato strutturale che si è dato questo governo tra cui cioè tra gli obiettivi prioritari la transizione digitale oltre a quella legata ovviamente a quella ecologica il rafforzamento patrimoniale del delle imprese
Ma è tutta una serie di misure che sono ma gli obiettivi fondamentali quindi poi sistema incentivante dovrà seguire quelli che sono e gli obiettivi di politica economica e industriale del Governo
Purtroppo invece negli anni sapete sistema incentivante con questi due mila incentivi
Si è sedimentato di iniziative che hanno molte volte una natura forse più politica che puntuale cioè risponde più a esigenze di carattere politico che a scelte di economia che guardano al futuro
Infatti nel disegno di legge delega che stiamo trattando insieme al settore perché io
Qui proprio alla al Senato
Ci sono dei concetti fondamentali che stati richiamati anche durante i vostri interventi e che riguardano anche la digitalizzazione e la tradizione di carattere giuridici tale azione questi incentivi devono avere devono essere strutturale
Cioè nel senso che non si può più pensare ricettivi che abbiano una temporalità di un anno o due anni
Perché le prospettive in un caso di riforme così importanti che avete citato durante i vostri interventi hanno bisogno di una visione che guardi al decennio che guardi alla futuro nonostante l'evoluzione che che che c'è che è visibile che una evoluzione un'iperbole a esponenziale di anno in anno e quindi dobbiamo assolutamente lavorare sugli incentivi di carattere strutturale devono essere certi
Dev'essere certi del strade per le imprese proprio per questo abbiamo inserito io l'ho voluto fortemente questo
Inserito all'interno di disegno di legge delega il tema a legato a un problema che che è emerso con una ricerca sviluppo contraddizione quattro punto zero anche conformazione devo dire
Che quello delle verifica da parte dalla Guardia di Finanza delle agenzie le entrate che sono arrivate successivamente no dopo quattro cinque anni
Allora capite che io ho imposto diciamo così nella nella riforma
Che ci sia a una verifica che deve essere ex ante quindi attraverso un sistema di certificazione
E attestazione attraverso soggetti che ovviamente sia noto Rizzati Rosita citati certificatori che deve essere preventiva no cioè un soggetto un'impresa
A che fa domanda ecco una chiosa apro e chiudo ma uscirà oggi
Direttamente l'ordinatore commercialisti anche su questo non abbiamo fortemente voluto
Che finalmente il sistema incentivante sia riservato anche ai professionisti cioè e quindi nella delega nonostante la ritrosia diciamo così ministeriale ecco troverete inserito attraverso un emendamento proprio non per però non siamo della lega sono della Lega
Anche la parolina professionisti attività professionale all'interno della delega che è una a novità assoluta richiesta da tutte quante le tutte quante le le categorie economiche dicevo i il fatto che la verifica sia fatta ex ante che siano di carattere strutturale che siamo certi che abbiano anche delle priorità no delle priorità sono legate a i ragionamenti che son stati fatti prima cioè questa visione sulla transizione digitale sul fatto che le aziende devono avere comunque un rating A legato alla sostenibilità e questo sappiamo che insomma da due mila ventiquattro sarà così immane in maniera ovviamente proporzionale insomma rispetto anche alla alla struttura di di imprese nazionali che ricordiamo il novantacinque per cento per i questi sono i dati contino a a ripetere
Il novantacinque per cento delle nostre in prese non sono piccole e medie imprese sono microimprese nella quella che è la denominazione
Di che viene invece indicata da parte dell'Unione europea affinché per quello che quando voi ne nel vostro rapporto che ovviamente ho letto erano io ho studiato quando si parla di immaturità digitale avanzata da parte delle del dell'impresa di pongo una percentuale molto alta è legata alla struttura alla struttura perché una media una media grande impresa
E anche una una piccola media grande impresa può di gestire la transizione digitale l'innovazione digitale magari all'interno o può anche mettere del delle delle risorse dei fondi in bilancio per attuare una politica di transizione può accedere a agli incentivi perché magari a una struttura che può può predisporre la e le domande per gli incentivi pensate un piccolo artigiano un commerciante
E la struttura e la struttura produttiva nostro paese è questa e quindi quando voi noi abbiamo voluto ci siamo impuntati con ma il il senatore Bergessio Jenna in Commissione durante le nostre discussioni ovviamente di maggioranza interne per trovare la la la quadra quando noi abbiamo voluto inserire il tema delle reti di impresa
Quando abbiamo voluto inserire il tema all'interno che troverete all'interno del disegno di legge sugli incentivi
Delle organizzazioni al di là della natura giuridica del dell'impresa cioè anche il tema delle delle filiere nel perché rispondente a quella che è la struttura del nostro settore del nostro mercato questa là è la rete e la realtà
Le PMI conoscono gli incentivi abbiamo visto che la maggior parte delle delle anche qui l'attività di informazione adesso importante nel disegno di legge delega nella parte finale cioè il portale unico cioè finalmente tutte quante le amministrazioni anche quelle regionali dovranno fare riferimento al portale unico devo dire che c'è stata un po'una ritrosia da parte delle dell'amministrazione regionale nel senso che inizialmente in conferenza stato regioni questo è noto non è che vi dico delle cose in Conferenza Stato Regioni
All'inizio c'è stata una richiesta di sospensione per quanto riguarda l'ok alla disegno di legge-delega poi è arrivata una proposta emendativa che abbiamo parzialmente ha colto
Ha colto attraverso una emendamento della della ovviamente dei relatori
E dei dei dei senatori però io devo dire che l'autonomia regionale importantissima però deve seguire le linee del della politica economica che si è dato questo governo cioè al di là di cui dieci
La decina di punti fondamentali non è che si si possono inventare
Incentivi che che magari non seguono quella che lo sviluppo e quelle che sono le scelte anche di politica economica deve fare un governo quindi sia l'autonomia regionale assolutamente però all'interno di un Progetto di sviluppo che tiene conto di tutto il Paese
Perché sistema incentivante già tiene conto in maniera molto importante delle zone meno sviluppate del nostro Paese e ripeto io lo dico da un uomo del del del nord o del del del del paese
C'è già chi i le risorse per quanto riguarda lo sviluppo del della parte ma meno produttiva del Paese ci sono e molte volte le pure vengono utilizzate questa è una realtà vi sto dicendo una e molte volte invece impresa che sono posizionati in altri ambiti magari un più su in zone estremamente produttive dove c'è una percentuale importante di partite IVA rispetto alla popolazione
Che ne fa dei ristretti delle filiere importantissime che sono nate con un sistema che che che è stato che è stato studiato anche dalle università da nocciole ed ed a Cambridge
Ma a ma che quello della all'impresa che che è nata che è nata nel sottoscala o nel magazzino dietro casa
E dopo diventato destato produttivo perché perché il dipendente poi diventato un imprenditore che a sua volta formato dei dipendenti che sa di pretore e serenità delle filiere no delle filiere produttive
Allora attenzione io continuo a ripeterlo che infonde devono andare anche dove ce n'è bisogno
Questa non è una critica però è chiaro che
Ma è un po'finito Illy il tempo diffonde destinate che poi non vengono utilizzate l'abbiamo visto anche per quanto riguarda altri
A Iseppi relativi del PNR R. nel Pnr le risorse sono notevoli c'è poco da fare perché insomma parliamo di di dissidi sei miliardi
Sono sono destinate ovviamente alla digitalizzazione della piazza dove i i dati più recenti ci dicono che siamo al ventesimo posto su i ventisette paesi europei
Per quanto riguarda all'evoluzione digitale della pubblica amministrazione siamo fortemente in ritardo perché è giusto pensare all'impresa che però pensiamo a le diseconomie di scala che produce la pubblica amministrazione attraverso uno dei servizi che non vengono erogati o vengono erogati insomma in tempi assolutamente non accettabili per un sistema e petto reale che corre invece a mille quindi questo diventa assolutamente
Importante fondamentale tra gli obiettivi tre obiettivi di questo di questo governo
Un altro tema
Che che dopo somma dopo dopo chiudo nato tema che io ritengo strumento importante che legato al dalla digitalizzazione
Il tema dalla formazione cioè anche
Su questi su questo i dati europei ci dicono che siamo all'ultimo posto come ma giovani persone che si laureano o si formano
Su materie
Legate all'information technology questo è un dato estremamente preoccupante e io ho accolto con con AN o l'ho anche votato come l'abbiamo votato insieme a Gian Marco
Perché se lo scorso anno
Questa novità dei del degli ITS Academy per molti di questi ITS Academy come sapete sono ITS Academy che vanno verso offrono corsi sulla information technology e edizione imitazione cioè quei
No io penso che questo sia una scelta una scelta importante sono istituti va di formazione
Che sono come sapete che vanno oltre alla formazione secondaria e si pongono bisnonna interregno che c'era tra l'università
E la formazione che c'è sulla sulla scuola secondarie con un'evoluzione devo dire esponenziale io sono appena curare in questo in questi ultimi mesi parecchi e molti di questi anche uno o uno
Di questi che si è creato è stato creato proprio nel nel paese in cui in cui vivo che cita delle cui ho fatto anche il sindaco che proprio legato all'information technology quindi vuol dire che c'è una una grandissima richiesta per quanto riguarda transizione quattro punto zero
Accolgo la vostra richiesta nel senso che è abbastanza chiaro
Che non si può parlare di incentivi che siano legati solamente al software macchina cioè ai software che sono legate alla a macchina
E invece il il sistema incentivante
Dovrà andare anche per quanto riguarda ha battuta all'innovazione quello che che è stato citato prima cioè adesso
Le imprese guardano al cloud per una serie di motivazioni che sono estremamente estremamente complessivi perché lo storage dei dati diventa impossibile estremamente difficile per quanto riguarda soprattutto i piccoli quindi Cloud assolutamente il futuro dei come anche l'evoluzione di tutti i servizi informatici legati non solamente a quella che è stata la la start-up a diciamo TC Sistema all'inizio io conosco vivamente per la commercialista Tea Sisto è partita con i programmi per la contabilità ecco in questa anni anni fa a ecco quindi riconosco riconosco benissimo avendo lo studio data da da da trent'anni né però
Da digitalizzazione vuol dire gestione delle vendite e gestione dell'organizzazione gestione delle forniture quindi tutt'altro che vuol dire riduzione dei tempi economie di scala per le per le imprese
E quindi anche sistema incentivante dovrà a dovrà essere uniformato l'abbiamo visto attraverso il monitoraggio per modificare quella legato ovvie per quindi
Cercare di indirizzare gli investimenti dove servono ma non è che sono dove solo saremmo ma dove vengono richiesti da parte delle delle piccole e delle medie imprese quindi sappiate che noi stiamo lavorando al Senato poi passerà alla Camera io penso che prima l'estate o i primi di settembre farà verrà approvata io spero già alla fine di questa di questa estate il disegno di legge tredici incentivi dopo avremo bisogno anche del vostro supporto
Per cercare di essere puntuali sui decreti poi attuativi che sono quelli fondamentali per la modifica l'implementazione del sistema incentivante grazie ancora
Grazie grazie
Grazie onorevole qui veramente lui un intervento appassionato ecco ovviamente competente se mi posso permettere una chiosa non accompagniamo da un paio d'anni l'Associazione degli ITS
In Italia è veramente una prateria
Su cui bisogna investire se mi posso permettere non è una critica a volte il dialogo col governo col ministero non è semplice perché c'è un non diffidenza ma non c'è la piena comprensione di quanto voi possiate indirizzare e governare questo flusso di grande richiesta da parte dei territori delle imprese centinaia di richieste adesso poco fa
Esatto litri di vino trofeo che c'è grande richiesta da parte del mondo imprenditoriale del CTS lega delle filiere perché capite che il dove c'è la filiera tessile sta dalla moda si forma un richiesta di moda per formare e le persone che poi e fanno la loro attività per il sessanta per cento all'interno dell'impresa e quindi capite quanto è fondamentale questa nuova
Seppure interrogazione che ha voluto è un arricchimento della formazione pazzesca non non umiliare le università perché lì ci sono lavori avvocato usati sono altri mestieri altre situazioni ma davvero Termoli come Governo può rappresentare un davvero un Intini investimento sociale ma non devo dirlo io torniamo al tema alla vicepresidente Bergessio che ancora ringraziamo per aver voluto questa iniziativa questa mattina
Lui è stato chiamato più volte in causa dalla sottosegretaria quindi allude a risposte che nelle osservazioni su questa ricerca
Grazie intanto grazie per la vostra iniziativa perché credo che svolge la qui in questa in questa sala così importante ma soprattutto qui al Senato della Repubblica
A un diciamo un peso soprattutto a livello di lavoro che sta facendo ma io credo anche di riconoscimento per quanto sta facendo sia l'attività
Di come ne parla con la sua attività relazionale importante perché ci vogliono le relazioni per arrivare a raggiungere degli obiettivi
Sia quello di
Che vediamo chi oggi think system della vostra azienda che comunque oltre tre mila e cinquecento dipendenti io credo che a livello di Paese sia una realtà consolidata che dà delle risposte concrete che si pone delle istanze queste istanze sono da tenere in considerazione non solo dal mondo della politica dal mondo e l'impresa dal mondo del lavoro
E diciamo da tutti coloro i quali oggi stanno svolgendo un'attività importante affinché si riesca a raggiungere qualche obiettivo che come ci spiegava primo la dottoressa Colombo
Attraverso questa analisi io credo io credo molto in questo tipo di rete di rilevazione perché fatta sull'impresa soprattutto da chi oggi
Usufruisce cerca di usufruire di incentivi ho cercato in passato usufruire degli incentivi fa rilevare lo stato di efficienza
Oppure di inefficienza
Che riguardi la pubblica amministrazione che riguardi magari chi ha governato negli anni precedenti i nostri e che riguardi anche i vari livelli di governo al nostro Paese perché non c'è solo il governo centrale
Come diceva bene prima Massimo Bitonci che io stimo molto per la sua grande capacità soprattutto di sintesi sugli argomenti perché qui bisogna essere anche pratici lo diciamo sempre con il vicepresidente centinaio che oltre a essere un caro amico
Una persona di prestigio oggi svolge un ruolo importante qui in senato e noi ne siamo profondamente riconoscenti all'accertato questo ruolo perché per noi Dante in merito a un'istituzione che può entrare su argomenti più diffusi rispetto quello che era in passato
Però lo diciamo sempre la politica di governo si fa con gli atti in campagna elettorale possiamo promettere tutti però ci sono gli atti e questo è un atto importantissimo perché il riordino degli incentivi è una cornice quadro quella che facevano è perché poi ci sono i decreti attuativi
Però con quanta attenzione alla stiamo costruendo e soprattutto per andare incontro a queste esigenze
Perché quando voi parlate di effetti della digitalizzazione c'è a volte noi non comprendiamo quali sono questi effetti sulle imprese
Noi oggi abbiamo un delle realtà molto importanti fondi del piazzale del per eccellenza la transizione quattro punto zero abbiamo tante
Possibilità opportunità al danno impresa io ogni tanto con la paletta impedito il territorio che le risorse ci sono
E come attinge alle sempre il problema più importante del quando metti insieme un meccanismo di incentivo dall'altra parte ci deve essere qualcuno che ne può usufruire e anche
Porre particolare attenzione a quelle che sono le associazioni di rappresentanza di categoria
I sindacati che facciano molta attenzione alle proposte e illustrare e a far conoscere sui territori quelle che sono le opportunità che oggi ci sono questo diventa fondamentale
E poi la conoscenza le misure di sostegno gli incentivi per gli investimenti che quanto quanti di questi vanno realmente per gli Investimenti perché molti imprenditori li utilizzano perché ci sono gli impegni incentivi però in parte abbiamo visto che oltre un quaranta per cento di questi incentivi vanno per gli investimenti
C'è un tema che mi ha colpito quello della chiarezza e semplicità
Che vediamo che il quattro il sei per cento il quindici per cento semplicità vuol dire che Complesso complessa significa anche prevenire che questi incentivi finiscano in mano chiunque e poi si fa la fine del super bonus oppure centodieci oppure dall'altra parte che ci sia la possibilità di farli aderire con una certa chiarezza anche semplicità burocratica
Ha trovato dei controlli che possono venire anche nel momento in cui uno a questi incentivi e e con molta determinazione
E poi c'è il l'aspetto che del rating io credo che il rating nel nostro Paese c'è ancora poco sfruttato cioè il fatto di avere la possibilità che dia una reputazione migliore che introduce iniziativa anche migliorative da questo punto di vista io credo che questo potrebbe essere fondamentale
Allora come abbiamo detto io credo che noi oggi abbiamo questo provvedimento importante ha spiegato benissimo non riprendo i temi perché avete visto che la pluriennali tale la misurabilità delle dell'impatto che hanno gli incentivi diventa fondamentale il coordinamento la coesione sociale del territorio perché questo è un altro tema che ci sembra che vadano più in favore di una parte del Paese rispetto all'altra invece io credo che su questo tema oggi noi siamo in grado di coprire tutto il Paese ancorché poi ci sono gli imprenditori che lo voglia utilizzare da una parte rispetto ad un'altra
E poi c'è anche il tema dell'occupazione perché qui andiamo in servizio in quelli che sono i meccanismi poi perché non è che facciamo gli incentivi per creare disoccupazione c'è il tema dell'occupazione dell'utilizzo anche dell'energia rinnovabile perché questo diventa sostanzialmente molto importante l'economia circolare e non ultimo sono contento che l'ha citato prima
Il sottosegretario Bitonci il tema delle filiere perché il tema della filiera è importante dove si costruisce dove nasce e dove tu puoi ottemperare spesse Piliego ancorché siano in un medesimo settore
E anche sulla formazione sulla informazione e sulla cultura d'impresa e soprattutto sull'istruzione per coloro i quali devono entrare nel mondo del lavoro perché voi vedete ma dell'istruzione oggetto fondamentale non abbiamo molte imprese
Che voi
L'abbiamo detto prima sono micro piccole e medie imprese oltre il novanta per cento il tessuto al nostro economico del nostro Paese così d'altra parte abbiamo difficoltà reperirà hanno difficoltà a reperire mano d'opera sia quella qualificata che quella un po'meno qualificata
Allora sotto questo punto di vista occorre che incentiviamo anche i giovani al mondo del lavoro perché diventa importante
Nello champagne tra tutti al mondo il lavoro dopo i trentacinque anni dobbiamo essere in grado di aiutare attraverso il percorso di istruzione a me sembra che anche il ministro al vita
Insieme
All'attività che stanno facendo bene di governo del ministero dell'impresa del made in Italy divento un aspetto fondamentale e qui io credo che noi oggi siamo in grado di poter dare delle risposte soprattutto coniugando né al fatto di avere una possibilità di avere un orizzonte temporale un po'più lungo di governo rispetto quello che è stato in passato perché ne abbiamo il distrutto una scorsa legislatura dove in quattro anni Ciro di tre governi con maggioranze completamente diverso già c'è un'idea politica di di paese
Soprattutto una maggioranza che ha le idee abbastanza chiare su come agire su come fare e dall'altra parte la possibilità di fare dei provvedimenti vedete noi abbiamo Uto una riduzione dei numeri parlamentari e lo dico anche
A voi che siete qui oggi e e dove
Purtroppo quei tempi che ci sono e con la volontà del governo di agire ci impongono dei ritmi di marcia molto molto pressanti e lo dico anche al personale del nostro legislativo che vedo qui presenti alcuni oggi vi ringrazio perché è uno sforzo enorme sardi e tre provvedimenti
Anche da parte nostra
Perciò con questo chiudo ringrazio soprattutto voi che siete qui oggi chi è seduto a questo tavolo per il contributo che l'arte non abbiate paura di sollecitarci noi siamo completa disposizione e anche su un altro tema importante che io credo che oggi
Sia le gli atti europei che abbiamo oggi in in nella nostra Commissione che quello dell'approvvigionamento delle materie prime strategiche sarà anche questo un provvedimento che dovremmo diciamo lavorare nel miglior modo possibile per evitare di incorrere poi in percorsi difficile per le nostre imprese perché di materiale e di materie prime strategiche nel nostro Paese c'è assolutamente bisogno siamo un Paese manufatturiero ma soprattutto di quelle materie che si possono servire per rinnovare prenderci sostenibile
Per affrontare anche i temi più svariati abbiamo affrontato con una proprio in questi giorni nel negli emendamenti l'aspetto della parità di genere
Dell'inclusione l'aspetto relativo alla sosta di vita alle aziende che lavorano ma meglio sul tema del welfare rispetto ad altra a quelle che comunque a danno la possibilità a a coloro i quali incerti percorsi di attività sono in difficoltà di aiutarle perché se ci sono dei percorsi per i quali le aziende devono i darsi da fare aiutare questo diventa fondamentale vi ringrazio e vi auguro buona giornata a tutti
Grazie a lei senatore ovviamente non possiamo per concludere al meglio con con l'intervento del vicepresidente vicario Gianmarco centinaio senatore che ha un'esperienza il Governo verità legislatore amministratore tale per cui questi temi
Non non possono che essere nelle sue corde quindi non sarà sono sono certo un saluto anche io ringrazio anche a nome di sistemi cantare di e in parte a scrivere il suo ruolo per questa mattinata dei lavori che è stata davvero intensa e certamente non scontata
A lei
Mario parole perché chi mi ha preceduto ha praticamente fondamentalmente del tutto
Io ho ascoltato con molta attenzione perché molto spesso quando ascolti colleghi riesce a cogliere anche spunti di riflessione che nella quotidianità poi ogni tanto vengono meno
Io voglio ringraziare
Chiaro voluto questa presentazione qui senatore ringrazio come ringrazio chi insiste ringrazio tutti voi perché penso che oggi come oggi ci siano alcuni due temi che sono all'ordine del giorno nel nostro Paese sono sicuramente al posizione ecologica ma sicuramente quella digitale
Sua tradizione ecologico ormai ne parlano tutti
Dal telegiornale ormai al Corrierino dei Piccoli
Su quella digitale invece mi rendo conto che c'è meno dibattito aperto nel nostro Paese
Ed è necessario tenere alta l'attenzione su questo argomento semplicemente perché perché il tema della transizione digitale non deve essere all'ordine del giorno al nostro Paese perché ce lo chiede l'Europa da alcuni casi molto spesso si sente ce lo chiede l'Europa e di conseguenza bisogna farlo
Ce lo chiedono nostre imprese ceduti ai nostri cittadini ce lo chiedono i nostri competitor a livello mondiale sistema Italia visto e considerato che siamo nel G7 dobbiamo essere all'altezza degli altri paesi
Quando sentiamo che sulla formazione siamo al ventesimo posto su ventisette
Ogni tanto la domanda che uno si pone va be'ma allora cosa ci facciamo nel G7 dovremmo esserne G. ventisette
Il lavoro che deve essere fatto deve essere e che stiamo facendo e questa è una cosa importantissima è un lavoro per cercare di tenere sistema Italia al passo con i tempi
Matteo qualche settimana fa ero a Taiwan
Chamot stare la questione politica Taiwan prendiamo solamente la questione di Taiwan Paese e qualità l'economico
All'avanguardia a livello mondiale
Quello che è venuto fuori dai bilaterali con i nostri omologhi taiwanesi
è stato il fatto che molto spesso le imprese taiwanesi quando arrivano in Italia non su tutti i settori ma su alcuni settori per quanto quando si parla di digitale quando si parla di nuove tecnologie
La
Traduzione dal taiwanese all'italiano è stata ignoranza digitale
Forte sentirselo dire sì
Ma poi quando torni a casa fa il ragionamento è difficile vuol dire che nostro lavoro deve essere un lavoro dobbiamo ancora di più rimboccarci le maniche perché se dall'altra parte del mondo su alcuni settori ci vedono in questo ci vedono così vuol dire che bisogna lavorare quindi ben venga
La l'intervento del sottosegretario Bitonci aperto tantissimi spunti di riflessione
Prima di tutto la riorganizzazione del sistema di contributi
Perché perché dire che non ci sono
è un'eresia ci sono
Sono organizzati devono essere organizzati meglio e lavoro che sta facendo un po'anche questa direzione voglio ringraziare ma non perché siamo al governo insieme l'avrei fatto anche se ci fosse stato un altro governo
Perché perché serve al sistema Paese perché serve a quelle aziende che hanno la necessità di riorganizzarsi e di organizzarsi magari come come start-up dal punto di vista della dei contributi ma su tutto del mondo del del del digitale e quindi il fatto che ci siano dei del la possibilità di poter accedere anche più velocemente in modo più semplice perché questo un po'la cosa che tutti stanno dicendo al sistema dei contributi per poter migliorare
Le proprie infrastrutture tecnologiche penso che sia importantissimo per quanto riguarda il sistema Paese
Mi piace l'ha sentito parlare di formazione
Molto spesso la parola formazione soprattutto quando parli imprese piccole subito con le imprese famigliari la formazione viene lasciato un po'come l'ultimo dei delle delle priorità nel sistema paese quando parliamo di micro imprese come ha detto giustamente Massimo Bitonci è necessario ancora di più
Ragionare con loro di formazione ma mi piace anche parlare di formazione post percorso formativo perché molto spesso in tanti di noi lì c'è l'idea che la formazione si faccia solamente sui banchi di scuola
La formazione la si fa solamente all'università la formazione a spasso nell'ITS la formazione deve essere durante tutto il percorso anche lavorativo non possiamo pensare che un cinquantenne io nel cinquantuno un cinquantenne che entra che è entrato anni fa nel mondo del lavoro sia abbia le stesse competenze e le stesse conoscenze tecnologiche di un ventenne e di conseguenza è necessario che quelli che non sono nati come mio figlio che conosce meglio il telefonino che leggo
Abbiano la possibilità di formarsi e quindi la formazione durante il periodo lavorativo è fondamentale e quindi quando si parla di formazione post diploma per me deve essere quella non solamente quando si entra nel mercato nel mercato del lavoro ma ci rendiamo conto che anche però il sistema scolastico e questo l'ha detto giustamente per Gesù con il ministro Valditara si sta lavorando anche in questa direzione anche il sistema scolastico deve essere all'avanguardia soprattutto negli istituti tecnici
Capita troppo spesso che le aziende si lamentino perché il Prost i i percorsi formativi degli studenti non rispecchiano quello che stanno chiedendo in questo momento le aziende penso che sia capitato molto spesso anche a voi
Avere a che fare magari con ragazzi che escono dagli istituti superiori
E dire
Ma e adesso quanto deve spendere la mia azienda per formarlo e per permettergli non dico di essere all'altezza di un top manager ma all'altezza del forse dell'ultimo dei miei dipendenti che magari a un anno non un anno di di di di esperienza lavorativa e anche questo è un lavoro che deve essere fatto sicuramente da sistema governo
Ma penso anche dal sistema delle aziende che deve sollecitare il sistema governo per e come in molti casi lo sta facendo per migliorare anche i percorsi di formazione
Per corsi di formazione e lo dico sempre anche per quanto riguarda i dipendenti pubblici
Perché non può capitare come è capitato al sottoscritto di avere a che fare con funzionari che non sapevano neanche accendere il computer e vi assicuro neanche accendere il computer
Io penso che la formazione debba essere a trecentosessanta gradi anche nel momento in cui sei ha avuto la fortuna o la forza o la o la bravura di vincere un concorso pubblico
Vince un concorso pubblico entri in un ente che può essere un ministero che può essere il Senato della Repubblica o può essere l'ultimo comune del del della Repubblica italiana ma devi essere sempre formato e quindi il sistema Paese deve anche fare un un processo di formazione continuo di aggiornamento continuo anche a coloro che sono hanno rivestono ruoli anche manageriali all'interno della pubblica amministrazione
E e quindi quando si parla di transizione digitale
Parlando sempre nel pubblico mi piacerebbe pensare anche a un settore pubblico dove i fari programmi che vengono utilizzati nei vari sistemi delle pubbliche amministrazioni si possano parlare tra di loro
Capita che all'interno dello stesso ministero si utilizzino più programmi che non ragionano tra di loro e come fai a far ragionare
A far ragionare pensare di far ragionare vari ministeri quando all'interno di un ministero unico non ho l'ufficio hanno riesce a parlare con l'ufficio di perché l'ufficio a utilizza un programma d'ufficio Bini utilizza un altro questo purtroppo è quello che avviene questo è quello che avviene anche tra Comuni
Comuni che non si riescono a parlare tra di loro semplicemente perché ahimè io utilizzò quel fornitore l'altro ne utilizza un altro
E in mezzo ci sta al cittadino in mezzo ci sta l'impresa che purtroppo non riesce magari ad avere a poter avere una risposta in tempo reale e la risposta la decadere cartacea
Con perdite di tempo e con nella burocrazia sempre più se perché scritte o occupa sempre più potere
E poi c'è la la questione come dicevamo delle piccole e medie imprese
Le micro impresa la necessità de per le piccole e medie imprese di essere all'avanguardia di essere al passo con i tempi e quindi il sistema Paese che deve accompagnarle sulle grandi imprese sappiamo benissimo che hanno lì loro i loro strumenti e quindi per loro è più semplice il lavoro che dobbiamo fare far sì che questo sistema questo Paese debba Possa nel giro di pochi anni essere non dico al ventisettesimo posto né antico neanche il primo ma almeno cominciare a vedere un Paese che Scala le le le graduatorie e farlo adesso è fare un sistema e fare un Paese sempre più all'avanguardia su un Paese che possano soprattutto come ha detto che qua giustamente il sottosegretario Bitonci frutto in alcune zone del Paese
Avere un Paese che possano essere che possa guardare all'Europa non da così lontano non da mille chilometri ma veramente in modo in modo più veloce come come il come si dice ogni tanto con il cinque girò eccetera
Pensate una cosa il settore da cui Puglia Bergessio che Giorgio Bergessio abbiamo a che fare molto spesso ogni tanto ci dicono è giusto che gli agricoltori utilizzino lo smartphone
Ha molto spesso di agricoltori non potrebbero utilizzare non non tre non è non c'è campo in tante zone del nostro Paese ma come potete pensare che il che l'agricoltura del paesino della Sicilia della Basilicata o penso della Valtellina così almeno ha utilizzato due aree del Paese una nord e una sud
Possano essere all'avanguardia possa essere posso utilizzare le nuove tecnologie che le nostre aziende in questo momento ci stanno offrendo
Bisogna lavorare affinché
Almeno ci si accampa
Molto spesso in un altro campo romane
Grazie
Grazie a tutti