Israele sotto attacco: intervista a Vittorio Bruno

Radio radicale siamo con Vittorio Bruno per parlare della l'aggressione Israele del di quello che sta succedendo
Allora alla preoccupazione per i nuovi scenari che che stiamo vedendo è altissima
Lei ha vissuto tante crisi internazionali le ha viste di persona dalla Guerra dei sei giorni in poi
Le volevo chiedere
Quanto in che misura è preoccupato e quanto quanto l'uva
Dunque io causa la mia non tenera età
Ho vissuto mi sono Shiro patto direi due intifada e la guerra del Kippur
Pesanti interessanti pericolose ma poi Fini che con un bocce ferme
Che molti di voi in Italia ma anche in altri paesi tanti sì o curano
Che restassero fermi per lungo tempo
Quello che è successo invece negli ultimi due giorni
E di una dimensione
Assolutamente imprevista
E che apre scenari
Che io faccia addirittura fatica ad immaginare
Per loro speriamo di no
Ma possibile pericolosità
Perché
Abbiamo di fronte
Una Israele
Mai vista prima e cioè completamente indifesa
E che fine ha a ventiquattro ore fa era apparsa addirittura disarmata
è un fronte nemico nemico degli israeliani ma nemico di altri
Con Hamas i palestinesi piramide e chissà quanti altri
Pronti a sfruttare quest'occasione
Per cambiare una realtà
Che fino a oggi
Era vissuta o sopravvissuta
Con regole che tutti ritenevano fossero accettabili e non lo era
Che oggi leggo
Israele
Che con ritardo
Inspiegabile ritardo
Si è mossa
Abbia circondato Gaza
Una città si non sbaglio di due milioni di abitanti
Togliendo le
A cui luce
Neanche calza fosse stato in grado
è un segno
Di quanto
Israele si sente minacciata
E di quanto la dimensione
Di questa guerra che sui giornali
Si viene ora per ora prefigurando possa essere grave
Fidi anche è preoccupato anche per per l'Europa perché queste guerre non l'abbiamo visto
Sono state accompagnate in passato da una catena di di attentati in tutto il mondo
Lei ricorderà quello che è successo negli anni settanta a Fiumicino i dirottamenti che abbiamo visto negli anni settanta gli attentati degli anni Ottanta oggi ricorre con un anniversario molto doloroso di un di un attentato alla sinagoga di Roma allora
Quanto dobbiamo essere preoccupati anche noi per quello che sta succedendo
Di tanto vero quello che lei dice che già oggi Amburgo ha chiuso
Per timore di attentati gli aeroporti
è una situazione estremamente
Scivolone sa
E per quel che sentiamo per i sintomi che avvertiamo sicuramente grave e forse anche
Questa volta di lunga durata
Dietro la Palestina
A marzo
Come domani dal libero Hezbollah
Ha sicuramente le sue ragioni
Israele
Attaccato nel modo che sappiamo
Con fatto storicamente importante straordinario
Centotrenta ostaggi israeliani
Di cui molte donne
Chiuse
In Kiss corpo come ostaggi chissà il quale
In quale buco di casa o dei dintorni
Rendono questa situazione
Dammi i connotati di una situazione molto diversa
E che non può non preoccuparci
Perché noi siamo
Ad un passo
Dal Medio Oriente
Ad un passo
Da questa guerra
E già domani e possibile visto le parole di Bari probabile
Che anche nel Mediterraneo comincino a villeggiare le portaerei americane
Mille incognite
La debolezza
Manifesta
Del di Israele
In questo conflitto
E
E doppiamente pericolosa
Pericolosa perché lo spingerà ad una reazione
Molto più forte di quello che
E sopra le righe di quanto in passato forse si può pensare
E la reazione alla reazione
Dei Paesi arabi
E che l'Iran soprattutto
Ma chissà quanti altri
Sotto banco
Che aiutano
Hamas
La Palestina in generale
E comunque
Un fronte molto molto organizzato pensionati a tutte le migliaia di missili che sono più multe all'improvviso
Senza protezione Suso Gerusalemme riusciva di centri israeliani
Possono far pensare
Non vedo
In questo momento
Neanche
Un'avvisaglia
Di una possibile strada da seguire per fermare la guerra
Quello che penso
E che in questo momento
Siamo Parlamento italiano e quindi in una sede adatta a questo
Penso debbano cambiare
I connotati
Della campagna elettorale altro che
Tutto magistrature migranti
E già cominciata
E la prima Meloni e
Con quel grande manifesto che appoggiato alla parete di Palazzo Chigi si espresse in tutta chiarezza
Ma anche ho letto personaggi di spicco nel Pd come l'ex ministro delle Difesa Guerini
Ci sono già schierati
Chiaramente a favore di Israele
Ma siamo appena all'inizio quel che cento e che
La guerra signor Guerra ci costringerà
E non so se sia un male a cambiare i connotati di questa campagna elettorale che si stava svolgendo
Su tutt'altri problemi certo
Preoccupato da alcune posizioni italiane per esempio c'è un'unione degli studenti che si è schierata a favore di Hamas ha una posizione un po'posso corta diciamo
Chi ha avuto modo di vedere sul suo telefonino o speriamo qualche volta sedici riprendessero a leggere i giornali sarebbe utile
E
E le notizie le foto
Degli ostaggi
Degli ostaggi
Israeliane
Non può
Più
Difendersi con il sei marzo
è stato un atto di estrema violenza
Un segnale di estrema violenza al cui
Israele sta rispondendo
Da par suo
E non vedo ho visto che il ministro degli esteri italiani
Ha cercato di
In un momento così oscuro ancora enigmatico di trovare una una linea di contatto con il Cairo che con i quali abbiamo stabilito rapporti migliori da qualche tempo
Sono piccole cose
Questa è una guerra gigantesca
Intanto per quello che sta facendo migliaia di morti
E
E nel segno anche del terrorismo
Il terrorismo poi
E una pianta che cresce rapidamente
E soluzioni in vista non ne vedo
Io ho avuto la possibilità anni fa tra una intifada è un kibbutz di vedere incontrare per qualche minuto a Cernobbio
Quello che
A Gerusalemme chiamano
King Bindi e cioè Netanyahu
Naturalmente solo guardato Vecchiato mi sono permesso di parlare ma quello che mi colpì
E
L'estrema
Fermezza
La disinvolta
Noncuranza verso
Verso altri problemi che aveva questo premio
Che infatti è in carica
Da moltissimi anni
Non lo possono rimuovere non so se sia in grado di affrontare questo problema non c'è modo di cambiarlo in crisi aperta
E questo è uno dei problemi delle incognite
Che bisogna risolvere
La guerra perché non c'è che non c'è altro da fare i la guerra di che limiti in quali sessioni con quali armi
E non oso dire che qui parliamo di un Paese
Israele
Che possiede anche dopo onomatopeica
Non ci voglio neanche pensare
E
Non riesco neanche immaginare
Che cosa accadrà e dentro questo grande Paul Paul polverone
Norme polverone che potrà diventare il Medio Oriente
Israele stava tentando un accordo con l'Arabia Saudita
E questo
E è stato l'ultimo atto che ha fatto scatenare la reazione dell'Iran e dei suoi e dei suoi alleati perché in Medio Oriente di altro tipo loro non vogliono accertare
Ma siamo ancora all'inizio dell'inizio e penso che in Italia
E di questo oggi maggioranza minoranza governo partiti dovrebbero occuparsi perché c'è di mezzo anche in qualche misura
Perché non gli scongiuri nel nostro Paese
Bene ringrazio della sua disponibilità grazie a Vittorio Bruno