L’attuazione del regionalismo differenziato

Saluto da parte mia come lettore di questo ateneo
Un saluto agli studenti e le studentesse che ci seguono da remoto anche per questo motivo vogliamo cominciare abbastanza in orario perché una volta c'era il quarto d'ora accademico Marco la pandemia è stato abolito quel correlata
Per al di là della battuta è chiaro che chi stata remoto aspetto ha un po'poi se non si parte non non assiste ai lavori
Il tema di oggi che la professoressa Calvano Pellicano organizzato quest'incontro con eminenti semi studiosi che si avvicenderanno poi tocca credo un quasi un nervo scoperto di questa fase della nostra vita perché per i giuristi anche le connotazioni giuristi che per gli economisti a delle connotazioni
Economiche e per i sociologi a un ulteriore connotazione perché obiettivamente ammesso che si arrivi anche a un quadro normativo diciamo ragionevole comunque una operazione di questo genere rappresenta a mio avviso questo mio parere comunque una trasformazione dalla società
Le trasformazioni tendenzialmente le possiamo leggere con il segno positivo ma possiamo avere anche delle trasformazioni che a volte possono invece rivelarsi dei boomerang in qualche modo diciamo la critica più forte che si fa al discorso della delle autonomie differenziate
Credo che sotto il profilo anche costituzionale ma non voglio veramente io facevo lo storico quando facevo una persona seria poi mi sono messo a fare il lettore e credo che rappresentino comunque un momento di
Di grande trasformazione di quella situazione alla quale anch'io come generazione eravamo abituati
E anche Ducati nel senso della solidarietà nazionale delle delle aree che diciamo su meno fortunate con quelle più fortunate l'Italia assistito anche a una grande come dire trasmigrazione di popolazione dal Sud al Nord che quando l'industria del Nord era molto vivace molto produttiva quindi se quelle cose hanno creato dei problemi sociali forse bisognerà anche ragionare su cosa potrebbe creare una riforma di questo genere
Ciò detto come studiosi crede Cristo credo sia lei l'intenzione di chi ha organizzato questo incontro è quello di non essere aprioristicamente negativi sulle cose ma di riflettere ragionare
E anche se possibile influire su quelle che saranno poi le scelte che il legislatore farà e che sua responsabilità il suo compito però lo studioso il professore un po'due ruoli uno studiare quindi anche elaborare dei pensieri su alcuni temi innovativi poi anche il compito devi spiegargli agli studenti
E che interloquire con loro di fronte anche a queste che non sono trasformazioni secondaria secondo me questa alcune norme a volte cambiano possono essere facilmente assimilabili da tutti altre norme forse creano qualche problema in più per quindi ritengo che ho una università soprattutto come la nostra che dal punto di vista della prospettiva molto avanzata perché come sapete è una università digitale quindi un'università che si propone per una didattica
A distanza per facilitare anche la possibilità periti sia per chi ha risorse ma soprattutto perché non ha risorse di essere presente nelle sedi universitarie
Di potere
Completare gli studi per chi lavora debbo fallire accedere a una formazione superiore grazie a questi sistemi e quindi come diciamo diversità che già cammina nel futuro credere un'analisi così attenta con ripeto studiosi di primo piano possa essere di utilità sia per chi partecipa sia per gli studenti e anche qui per quello che potrà lasciare voi come
Segnale di conclusioni di un'opinione di studiosi di diritto che si occupano di questa cosa quindi io ringrazio la professoressa Calvano del Dipartimento al quale appartiene per aver organizzato questa giornata e come dico sembrerebbe vanno un'università come la nostra dire anche di queste manifestazioni perché sono le cose serie che ci fanno conoscere all'esterno
Più della pubblicitario dei manifesti cose che possono veicolare un'università come questa sono queste iniziative il veterinario le cose che interessano gli studenti e ovviamente la qualità della didattica
La quale posso garantirvi che in questo ateneo insiste
Anzi a volte forse o alcuni professori che sono un po'troppo severi con gli standard attuali quindi da quello dico scherzosamente perché come sapete nelle università pubbliche sia il problema che il famoso F
O il fondo di finanziamento ordinario condiziona anche o o impedisce o attenua quella che potrebbe essere un processo anche di selezione
è chiaro che lo studente
Se non va avanti è anche responsabilità del docente ma noi noi noi UNITELMA abbiamo anche una diciamo l'aiuto di tutor
Ne disciplina ET corso di Laura che svolgono un lavoro molto importante proprio lì scollegamento tra gli studenti e questa realtà virtuale
Ma non vorremmo che fosse il più possibile che lo studente sentisse più possibile la vicinanza del docente quindi grazie grazie a tutti voi e buon lavoro
Allora anche da parte mia porto il saluto del Dipartimento di Scienze giuridiche economica che dirigo in realtà da poco da pochi mesi dal giugno di quest'anno e oltre a salutare con favore
Questa iniziativa voglio esprimere il mio ringraziamento e di tutti i colleghi del del dipartimento
Sia a illustri relatori che alla professoressa Calvano a Roberta che se occupata dell'organizzazione di dell'iniziativa di oggi pomeriggio su un tema
Che è particolarmente sensibile ma lo sappiamo tutti e non c'è bisogno che lo ribadisca io al di là di questo aspetto
è importante la giornata di oggi perché si insinua
In un particolare attivismo in una vivacità che ha il Dipartimento di Scienze giuridiche economiche nell'organizzazione di questo tipo di eventi ma in in tutti o quasi tutti per meglio dire i settori scientifico disciplinari dell'aria economica dell'area giuridica e anche dell'aria delle scienze sociali
è importante per il Dipartimento perché questo significa una crescita non solo che noi abbiamo già vissuto in termini numerici il dipartimento
Fino a poco tempo fa contava ventisei tra docenti e ricercatori fra qualche mese arriveremo a più di cinquantasette
Ed è significativo una fonte di attrazione di finanziamenti esterni però questo tipo di attività servono per collocarlo ancora di più nel dibattito scientifico
Che si sviluppa a livello nazionale e internazionale su temi di particolare particolarmente sensibili come quello di oggi quindi grazie anche per questo
A Roberta grazie a voi di essere intervenuti è importante che al di là del lavoro che si fa quotidianamente in momenti in cui una piccola università e un piccolo Dipartimento di un'università telematica posta manifestarsi e possa rendersi visibili e visibile è fondamentale ed è di fondamentale importanza per un'ulteriore crescita sul tema di oggi
Un problema poco da dire
Considerato e dopo aver letto il programma degli interventi io mi occupo di diritto internazionale
Però c'è solo un riflessione che ho fatto leggendo in parte anche Mantini materiali che confluiranno che sono confluiti nel fascicolo di Democrazia e diritto e che è una questione che preoccuparmi intimorisce me ma penso che intimoriscono tutti coloro che sono intervenuti ed è questo della garanzia
Dei diritti attraverso questo meccanismo della definizione
Dei livelli essenziali della prestazione volendo fare un anello Gia
Con quanto accade nel diritto internazionale soprattutto in presenza di strumenti che stabiliscono standard minimi e i comuni di garanzia della tutela dei diritti si incorre sempre e comunque in quei meccanismi problematici per cui la garanzia dei livelli essenziali della prestazione quindi la garanzia di uno standard comune
Di tutela dei diritti a partire come ho letto dalla a garanzia del diritto di uguaglianza poi passa attraverso questi sistemi che si introducono margini di apprezzamento sia a livello regionale che a livello statale per cui non è detto che i livelli essenziali siano livelli realmente equivalenti e non è detto che tutte le Regioni abbiano la possibilità di garantire l'in ragione della penuria o della scarsità di risorse prevalentemente economica soprattutto in periodi di crisi economico finanziaria e quindi disfunzioni e corti Circuiti nel funzionamento del regionalismo differenziato sono ben presenti e in cui tono parecchi parecchi timori io sto
Io spero perché in questo campo almeno da quello che la mia impressione
Vent'poco potranno fare
Ben poco potranno fare standard di tutela minima dei diritti
Fondamentali o come li chiamiamo noi dei diritti umani
Imposti da trattati internazionali e questo sia per la una ritrosia interna sia per la scarsa forza di resistenza che ai trattati internazionali viene riconosciuto nel nostro ordinamento dispetto
Alle altre leggi vengono adottate dal legislatore nazionale però spero che nel dibattito questo l'ho trovato poco negli interventi Colletto si possa effettivamente iniziare a parlare anche come si fa nel nel diritto internazionale di obblighi positivi a carico del nelle autorità nazionale ora indipendentemente dal livello per cui se è vero che se è vero che tutti i cittadini hanno pari dignità
Sociale e sono uguali è anche vero e forse viene letto un po'di meno che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale ecco leggendo le osservazioni fatte da costituzionalisti e da pubblicisti in generale mi sembra che in questo caso più che rimuovere ostacoli si stia attendendo ad introdurre ostacoli e in un certo senso vanno a minare
Il principio il diritto di di uguaglianza dei cittadini e quelli che sono i principi connessi con la coesione sociale
Quindi grazie ancora per essere qui grazie ancora Roberta e vi auguro boh buon lavoro
Graziani cavalla grazie al magnifico rettore allora chiederei ai relatori in ordine alfabetico per primi Dini avvicinarsi per cortesia così facciamo un primo giro di interventi io costi grazie grazie ancora quindi Gaetano Azzariti abbiamo da remoto Camilla Bozzacchi
La collega Maria Agostina Cabiddu purtroppo assoluta sul treno che il ritardo quindici raggiungerà più tardi Claudio il professor Claudio De Sade essa e diciamo iniziamo e vediamo a che punto arriviamo col primo giro oltretutto magari arriva nel frattempo la collega Cabiddu allora darei la parola per interventi appunto su il dieci minuti datava il numero elevato di relatori e quindi mi perdonerete se a un certo punto magari fanno segno senti avviate a concludere grazie
Prego Gaetano Azzariti
Ecco allora anzitutto grazie grazie per l'udito
L'ordine alfabetico mi condanna molto spesso essere il primo io non la mia Bruford troppe fare un quadro diciamo in qualche modo generale per lasciare gli approfondimenti specifici a chi segue innanzitutto vorrei chiarire perché secondo me non è chiaro
Non so tra di noi ma certamente non lui pubblica qual è la posta in gioco
La posta in gioco perché ho l'impressione che avevamo un dibattito Pubblico
E forse anche in quanto ma il dibattito scientifico stia prevalendo come dire una branca di carattere tecnocratico funzionalista in fondo non lo sappiamo è un vizio un vizio antico quello che in qualche modo ha portato a una maggiorazione dovuta del diritto regionale il diritto costituzionale in particolare
Nella prospettiva appunto fu giornalistica all'ingegneria costituzionale non è altro che espressione di questo si cambia l'intera Costituzione bensì di ambientare Costituzione pone del governare meglio
A questo pubblico posso dirlo con una battuta grave la Costituzione invece non serve per governare non meglio serve esattamente per il contrario per lui legittimare poi limitare i sovrani questo credo che non sono precipitato sia molto chiaro nella riflessione sul l'autonomia differenziata è una questione tecnica priva di valore politico
Nasconde e questa dimensione nasconde invece quel che cioè la ridefinizione dello stato cioè nientemeno che la ridefinizione dello stato sociale
Perché è qui anche io posso ricordare a questa platea in termini sintetici è evidente che come che la si pensi il trasferimento dei diritti fondamentali scuola lavoro istruzione il PdL in
Dando le altre totale ventitré materie personale una ridefinizione degli assetti di potere dello stato sociale giustappunto né più nemmeno perché dico che invece c'è una prospettiva funziona mistica o tecnocratica se volete
Ma io cercherò di dirlo di dimostrarlo nei limiti in cui si possono dimostrare queste cose in dieci minuti
Di dimostrarlo in base a quel che sono i soggetti che vengono chiamati in gioco i tempi che vengono imposti e gli atti che vengono oppure pop preposti a questa Grande trasformazione dello stato sociale di ridefinizione dello stato sociale
Iniziamo dai Soggetti io ho l'impressione ingenuamente avrà l'impressione avevo l'impressione fino a ieri
Che semmai fosse possibile una modificare la forma di Stato lo stato sociale giustappunto
Be'questo o il otto ispirò il potere legittimata a fare i talk show se lo può fare nei limiti del dei tra l'altro è la revisione costituzionale il paramento all'organo di rappresentanza
Popolare i nostri rappresentati e invece come ben sapete questi soggetti i soggetti che in qualche modo stanno determinando l'autonomia differenziata stanno definendo l'autonomia differenziata sono neppure il governo
La cabina di regia cioè in qualche modo si rompe addirittura incredibile a dirsi la collegialità del governo e una momento di tali idee di tale e tanta importanza di più e poi chi è che andrà a buon fine
I livelli con il il il minimo sindacale il minimo sindacale perché eletto non ho tempo per dirlo non sono io la tutela dei diritti fondamentali ex articolo due sono il minimo sindacale ex articolo centodiciassette lettera m
Chi è questo una autorevolissima per carità autorevolissima commissioni Clap composta da tanti nostri importanti autorevoli colleghi
Che non solo il parlamento che non solo il parlamento è una visione tecnocratica potrebbe pensare che forse questo cioè dietro che è meglio il club perché non il Parlamento appunto a dimostrazione di come evidentemente come dire gli equilibri
Costituzionali l'idea di democrazia in qualche modo ha avuto una sua torsione distorsione tecnocratica
I soggetti e poi poi non so se avrò il tempo e poi sapete che il Parlamento non tocca palla poi avremo dei parlamentari mi spiace per loro
Dirglielo cifra in faccia ma ho l'impressione che siccome sono persone oneste non potranno in qualche modo che protestare giustamente in qualche modo ammettere che non toccano palla il tutta questa dicendo poco
I tempi dunque io dico questo penso sempre hai letto non perché sia l'autonomia differenziata si possa ridurre le però non lo sindacale
E io non sto qui a discutere ancora una volta perché non ho tempo perché per ventitré anni letta non si siano fatti
Forse ho l'impressione che non si son fatti per la pigrizia del Parlamento per la disattenzione che c'è stata per quello che voi volete
Ma anche perché non è cosa del tutto semplice in qualche modo individuare qual è il minimo sindacale per la tutela dei defunta mentali per esempio in materia di sanità se noi pensiamo ai LEA se noi pensiamo a lei anch'essa ricca e sappiamo le difficoltà che avesse che Silea
Hanno da Enzo Macchia piano che evidentemente ci sono dei problemi politici non soltanto tecnici di garanzia dei diritti non soltanto come dire di definizione e poi se avrò tempo dire perché i club letto come sapete si si dicono devono dobbiamo soltanto definire dei video Smith va be poi ci arrivo spero tutto questa cosa così complessa
Nel giro di un anno
A proposito di una tecnocrazia quale voi sarà ricordata e se non c'è un anno lo dico con una battuta conoscete i testi
Il governo commissario se stesso c'è un comune a un commissario che in qualche modo si impone e si impone impone chissà che a che cosa gli atti dagli atti riserva di legge ex articolo c'erano centodiciassette lettera m due
Oppure quello che abbiamo detto il Parlamento deve intervenire no per lo più gli atti sono DPCM e non leggi
Neppure leggi Daniele che perché poi sale qualcuno volesse fare il letto che sono così particolari con atto amministrativo con un decreto ministeriale o forse con un decreto
Del Consiglio non mi stima e c'è la delega c'è l'Istituto validerei a chissà perché non viene non viene seguita
Tecnocrazia se volti in poi avete ben presente qual è stata la procedura definita nei due atti legislativi per fortuna legislatura no uno legislativo nel corso di legificazione insomma
Che in qualche modo stanno dominando cioè la legge di bilancio prima il il cosiddetto decreto Calderoli dopo
Voi che sapete che il tanto non ha colto l'altra fine di mai detto determina in modi che dà indicazioni essenzialmente Turani o puramente procedurali non sostanziali procedurali
Io no nottetempo perché se non per esemplificare alcune di queste cose per esempio
E quindi semplificando per esempio non a questioni complicatissima del minimo sindacale quello chiamato minimo sindacale cioè l'applicazione delle centodiciassette lettera m
Si limita si limita a invitare qualcuno crepe e poi forse anche il Parlamento a determinare il stessa
Cioè non a garantire il stessi
Non credo di dover rileggere la lettera m dell'articolo centodiciassette secondo comma il quale dice ho chiaramente che la determinazione dei livelli essenziali di prestazioni concernenti eccetera eccetera
Serve per garantire su tutto il territorio nazionale
Il stessi
Perché non e questo non si fa e non si fa è scritto che non si fa se voi valigette io mi riferisco al testo originario poi i due poi chi gli altri a qualcun altro parlerà del delle modifiche in corso in questo momento in Parlamento Mean nel testo originario negli articoli
Otto e nove anzi nove otto stabiliscono un principio di invarianza finanziaria
Il che vuol dire evidentemente che non c'è un problema che sfugge il problema che si superi il problema della garanzia perché se in qualche modo ancora una volta secondo te pensate ai LEA i LEA non è che sono soltanto determinati una volta per tutte
Ma in qualche modo i LEA il problema da lei la variazione nel tempo
Dire agli essenziali dei LEA o e ancora a maggior ragione dei livelli essenziali cioè gli aggiornamenti non è che una volta che ho stabilito che ha messo a invarianza finanziaria
E c'è una scelta copertura per non so bene un LEA caso be'in qualche modo posso confidare non oppure sul principio che Espresso cioè io dico sì
Forse è meglio come dire Listen per liscio i costi standard sicché la spesa storica sì forse meglio ma il problema è che ammesso e concesso non concesso come volete che i costi standard siano il principio qual è il contenuto del conto santone è il costo standard che di volta in volta annualmente viene fissato per assicurare i lettori attenzione
Che la determinazione devo Giorgia delle che la determinazione non non è sufficiente che in qualche modo i LEA lo fa lo Stato qui lo Stato non lo farà più non lo farà più perché lo fa voleri prevalentemente le regioni ultimi due cose una cosa regola devo dire perché
Anche qui l'articolo tre due del disegno di legge Calderoli voi sapete
Chi stabilisce qual è il ruolo del parlamento
E nuovo Parlamento sia sulle su ansia sulle intese successivamente è quello di dare un parere un Parlamento che in qualche modo segno parere poi fatemi fare da battute solo forse una battuta sì e poi dal governo pro capite dal governo ha probabilmente arriverà l'ordine di presentare emendamenti alla maggioranza e quindi quale valere ma in ogni caso ammesso e concesso perché così è scritto che il parere su di lei e poi sull'intesa sia il massimo che può fare il il Parlamento io mi chiedo se sia rispettata la riserva di legge di cui al primo comma dell'articolo del del secondo comma articolo centodiciassette ultimissima battuta è la seguente che si è accorto che si è accorto di tutto questo che si è accorto del fatto che non tutto una partita
Mascherata da tecnocrazia da funzionalismo anziché una partita propriamente politico quale Kissin accordo toh le istituzioni
Tecniche il servizio se del del senatore il bilancio che Assogna segnalato la redistribuzione come elemento essenziale
La Commissione europea che ha mischia detto che a repentaglio la capacità di indirizzare la spesa pubblica scusate se è poco la Confindustria che ha sottolineato il rischio per le imprese che operano tre regioni tenere regimi giuridici differente scusate se è poco la Banca d'Italia e l'Ufficio parlamentare in bilancio che hanno denunciato null'altro che la pregherei controllo sul gettito è pari erariale bensì siamo messi in questo modo in cui la tecnica agli uffici che più indicato intesi come espressioni di organi tecnici deve dare lezioni alla politica di fare il suo mestiere beh insomma cercare certamente siamo messi male certamente è strano che un giurista che è un tecnico
Come come tutti noi come tutti noi siamo tecnici un tecnico debba evocare invocare supplicare alla politica che tornare ad essere se stessa grazie
Grazie Gaetano allora la parola alla collega Camilla Bozzacchi che è collegata da remoto
Se tutto va bene
Sette villa
Cioè tutti grazie presidente organizzano quindi meglio dieci minuti da allora
Io tornerei su due aspetti che avevo toccato nella
Intervento davanti alla commissione recepito nel testo pubblicata su democrazia e Libertà volatile dall'altro gli aspetti finanziari e prosegua sul Carlino Alberto Zaccheo fanno chiara acute analisi sul primo testo sulle poco come novità alcune innovazioni soprattutto nell'aprile all'articolo tre che riguarda proprio la determinazione delle da una notizia apparente vinte sarebbe che sì Fasola sconti giuridica diverso e cioè se prevede che vengano determinati con decreti legislativi intenerire rispetto ai quali è la sorte degli lo scorso piena resi da la legge di delega i dopodiché si riporta addirittura lini cotoni più delle materie sulle quali ci si aspetta corre legislativi vengono fatti appunto della determina questi questi le ci sono ma che quasi tutte le concorrenti più guardie Mattia ieri sesto musica poi la norma generale sull'istruzione della della dieta
E lungo e poi si dice porre aveva toccato anche a ettaro sì sì va indicata quarantenni modalità in che misura monitoraggio che dalle regioni
Coordinare fuori dalle intese non ordinari fuori dall'intesa e di un certo modo per quelle che passeranno
All'inglese invece queste saranno sottoposte al monitoraggio la commissione paritetica di questa famosa Commissione paritetica insomma
Si ricorda tanto in realtà un modello di autonomia lo speciale e di imponderabili piazza due e però una descrizione di questo meccanismo di monitoraggio ripetitiva grazie insomma visto che la abbastanza il tempo che trova perché se consideriamo come nel momento presente la piena garanzia dei clienti sociali lascia soddisfatti questo
Il veicolo meccanismo è stato congegnato ma soprattutto essi partire comincia già a spostarlo sul tema finanziario dice chiaramente che ci sarà anche un un un periodico aggiornamento delle però ma penso delle dev'essere fatto in coerenza e limiti
Delle risorse finanziarie disponibili quindi comincia ad affacciarsi abbastanza in maniera esplicita il fatto che comunque il vincolo vincolo di bilancio incombe assolutamente ancora sul cioè devo dire che tubercoli interviene intervenuta una serie di norme che secondo me riescono veramente a creare confusione completano sostanza si paghi perché nelle more dell'attuazione dei decreti legislativi rimane Aida la procedura della legge di bilancio ed ora torniamo il DPCM erano stati previsti dalla legge di bilancio per il quindi mi sembra che venga deviato tutto un meccanismo nuovo molto faticoso da lui sovrapposizione intreccio
Clavicole molto diverse tratte da un lato si fa riferimento alla legge di bilancio punto centonovantasette ventidue da un lato fa si fa riferimento a dividerci Pilato inteso ci sono questi decreti legislativi per raccontarsi anche che uno non vengano mai adottati Isildur Nicola Morello che già c'è il del tredici enne quindi diciamo che non non mi sembra che il miglioramento sia così percepibile mi sembra interessante segnalare il il governatore della Banca d'Italia vini dieci ottobre ha consegnato una lettera in cui fa il suo improprio rispetto a quanto ha prodotto quella il comitato dei di cui si parlava prima
Le dicendo che lo sforzo grosso calo fatto per andare via fissarle
Sembra abbastanza vuoto perché l'hanno fatto in maniera fortemente genieri Cai diciamo non sembra nessun passo avanti
In piedi quella relazione che ha consegnato questo comitato le fra passò secondo tema che considerò
Mi è sembrata veramente sorprendente la parte valutare al sottogruppo numero nove che attivo quella che riguarda agli aspetti finanziari nel e e varato ciao anche gravi solo alcune cose e sul giusta principale la STET l'invarianza finanziaria ritrova
Totalmente raccordo il questa relazione del sottogruppo ci sono Nicholas nove sul sulla stati finanziati sono tutta una serie di ogni secondo me veramente contraddizioni o anche non semplicemente dei punti di vista che sono che mi sembrano già totalmente definiti anche dalla giurisprudenza costituzionale per il futuro
Il fatto che questo comitato si ponga questa domanda lascia abbastanza perplessi sembra che non si è neanche consapevoli in questione già ampiamente secondo i medici mute intanto c'è l'affermazione che mi sembra Cina dei comitato è sicuro che non sussiste nessuna relazione diretta tra i diritti civili e sociali specifici e le materie del coordinamento della finanza pubblica e l'intermediario avrà regionale
Qui non si capisce neanche tanto da stiam parlando perché il punto precedente su cui erano tutti d'accordo erano in sostanza G. Lanza sul sistema bancario mantiene europei a si passa ai diritti sociali
Nell'ordinamento italiano per diretti un non hanno condivido nulla dove questi quelli che ricadrà sotto il coordinamento della finanza pubblica cosa che mi sembra abbastanza discutibile Savoy in un passaggio successivo dire esattamente a cosa apposta perché in realtà o invece si dice chiaramente che c'è un nesso tra centodiciassette vietarne e centodiciannove della Costituzione quindi indebite si riconosce gran parte del coordinamento incide sì sui livelli essenziali il Buccinasco diciamo l'affermazione ancora più strabiliante appunto guardo sinceri dalla concomitanza deve ancora decidere se quanti dei governanti decidere la prima alternativa e vincolo di bilancio può essere considerato come elemento essenziale Putin appunto
Anche per la definizione di per la seconda alternativa invece e non deve essere considerato perché è un vincolo esogene sterno al processo definitorio ecco a me sembrerebbe normale la sentenza del ciclista decide gli assegni ci sia stata abbastanza chiare questa dimensione poiché non sia nella realtà viviamo nell'ordinamento son d'accordissimo
Però giudici delle leggi ha detto relazioni incomprimibili che incide sul bilancio e non all'equilibrio di bilancio può condizionarne doveroso erogazione a questo punto da cui non non possiamo tornare indietro quindi se il comitato è ancora Casey intervenuta su questi aspetti
Mi sembra che siamo veramente molto indietro e e arriva addirittura gli eletti nei casi in cui i vincoli finanziari non fosse in qualche modo modo parte del processo definitorio vi sarebbe resti della sostenibilità e quindi alla fine praticamente attendono per locazioni lui vincoli di bilancio è determinante per fissare le anche o in sostanza la sostenibilità finanziaria
Va a salutare e quindi diciamo che da da questo punto di vista le coordinate che emergono sono abili nel due mila e si fissano i livelli delle prestazioni nei limiti delle risorse ci sono e quindi voi quei insistere giusta mitica età su nel il minimo sindacale forse ancora minore il minimo sindacale proprio del resto guarda Vienna leggere il bilancio appunto parenti la legge di delega tutto retrocesso certo di qui comiche riguardano appunto la definizione delle punto definisce livello essenziale
Una una soglia di finanziamento quindi sistema ormai totalmente la il concetto di livelli essenziali come dire
Un sacco definito da tante componenti che devono andare a a costruire l'attestazione che soddisfa un diritto costituzionale si si Losi equipararsi ricevettero sui non ci semplicemente Paolo una nota di risorse una opinione osservazioni che faccio solo dopo sulle ecco sempre rispetto a questo tema della sostenibilità finanziaria questo comitato esprime grande preoccupazione
Per allestire dinamica e cespugli quindi si sono accorti che Puy
è un fenomeno che vanno in generale credo che potrebbe dare disallineamenti tra le risorse disponibili e le necessità di spesa delle Regioni insomma sostanza era coperta potrebbe rivelarsi il ruolo per quadro immaginato
Nel momento in cui si fa lire voluta da questa macchina e un parere consultivo Pirri sorsi usare questo questo disegno differenziato Silva
Si richiama quello dell'arresto viene detto anche nel disegno di legge Calderoli che sarebbe il meccanismo delle compartecipazioni quello me Lafontaine rientra è stata scelta anche se fossi finisce
Andava a ricadere sul meccanismo della spesa storica perché si dice che sostanzialmente essi andranno si assumerà quello che ogni soluzione che legale la Regione può atto lo Stato spende attualmente in quello che per in altre regioni questo secondo me più nemmeno il concetto della spesa storica
E allora vanifica qualsiasi di diciamo cartelli virtuoso di questo regionalismo differenziato perché alla fine si fa dire semplicemente si parte dalle stesse forme più distesa che in questo momento lo Stato
Stava stendendo viene Lombardia Emilia Romagna e in Iraq regioni che si candideranno a questa Intimissimi alterazione che fa abbastanza infatti fai il comitato che ci tiene a a dichiarare viene sono perfettamente consapevoli che uguali per i temi che sarebbe potuto entrare tutto questo era invece utilizzare lo strumento del tributo proprio non Mazzone e anche nel mio cuore contributo ho ritenuto di sottolineare che sarebbe lo strumento più coerente per intenditori che vogliono maggiore maggiore autonomia
Chiudo con una notizia invece riguarda l'informazione leggere un articolo fosse davvero tutti quanti giorni fa su strano fenomeno
Alla sua alternativamente veniva ancora deludente pare che complessivamente stiano con l'anche in termini numerici ricorsi che il governo intende fare su leggi regionali e pubblicazione di farlo interpretare con un cercare di non è trattati e Venegono Inferiore alle regioni inviati leggi che sono al militare come l'impugnazione di alcune regioni che hanno situazioni soprattutto finanziarie molto compromesse sono state si è lasciato occorrerebbe insomma anche da questi strani e segnali si capisce sopra il tenore dove l'operazione OPA e che ringrazio per l'attenzione
Grazie Camilla mi viene una battuta ossia la legge di bilancio diventata forse una legge da lega sua insaputa
Visto che il per nel frattempo saranno definiti con decreti legislativi ma può essere io infatti non l'ho riletta alla luce di queste di questi emendamenti se può contenere se può considerarsi sufficiente l'indicazione di principi e criteri visto che non era pensava come legge da Elena comunque
La collega del in cambio due a il treno in ritardo ma credo che sia per arrivare però a questo punto mi do alla parola organici tu mi dà un po'meno alla parola
Cercando anch'io di non rubare però ecco bravo grazie
Allora innanzitutto io una premessa la faccio brevemente per i miei studenti che seguono da remoto che sono sempre molto attenti all'attualità costituzionale proprio loro anonimato a fine luglio una discussione una bella discussione tra
Autori e critici del regionalismo differenziato coi quali appunto ci eravamo dati appuntamento per incontrarci nuovamente per un dibattito in autunno una momento in cui la discussione
In Senato fosse proseguita
La discussione odierna realtà riguarda le criticità di uno specifico disegno di legge e non il tema del regionalismo nel suo complesso e quindi come tale
Quel testo di il disegno di legge ha incontrato una serie di obiezioni molto importante circa la sua compatibilità costituzionale
E anche il suo impatto finanziario per la tutela dei conti pubblici quindi dico agli studenti non vi studiate e se ci sono molte osservazioni critiche ma del resto sono le stesse che abbiamo potuto ascoltare
In audizione al Senato sono le stesse che appunto poi sono state raccolte in questo fascicolo di democrazia diritto
Monografico dedicato a questo tema il direttore della rivista Cina aggiunge anche lui ritardo per problemi
Dell'ultimo minuto quindi diciamo a queste voci critiche dei costituzionalisti si sono sommate poiché adesso anche quelle di organismi tecnici indipendenti come l'Ufficio parlamentare di bilancio è stato detto prima la Banca d'Italia quindi da questo punto di vista
Del resto il compito di chi studia il diritto costituzionale né l'adesione acritica
Ne la pregiudiziale che litiga ma appunto all'esame del testi un testo legislativo di un disperso di iniziativa legislativa così come fu fatto all'epoca
Nel due mila diciannove con la commissione di studio sul regionalismo nominata dall'allora ministro degli Affari regionali di cui ho avuto il privilegio di farne parte e già allora fu detto all'allora ministro
E lo strumento della legge ordinaria è uno strumento inadeguato per compiere questo
Per dare il quadro dell'attuazione del regionalismo differenziato e che se le leggi di differenziazione saranno legge rinforzate anche la legge che ne disciplina il procedimento deve essere quanto meno una leggere in forzata
E i riflessi che sono suscettibili di prodursi avranno un impatto molto forte anche sulla prima parte della Costituzione come già avvenne con la riforma del Titolo quinto nel due mila uno quindi alla luce di quella lezione
Sia ciò implica la necessità di scelte meditate prescelto procede precedute ma uno studio delle ricadute ordinamentali ma anche finanziarie comunque assunte con gli strumenti normativi adeguati oggi cosa posso aggiungere rispetta quello che dissi allora appunto a che era fino a maggio in Commissione il alla luce degli emendamenti a valle degli emendamenti anche alcuni apprezzabili approvati in commissione
Restano larga parte delle osservazioni critiche a suo tempo sono state svolte a mio avviso innanzitutto la la previsione della sola deliberazione da parte delle Camere
E da un ruolo insufficiente alle Camere nell'ambito di questo procedimento in violazione dell'articolo settantadue della Costituzione
Tu il quanto è stato già richiamato nonostante alcune modifiche nel disegno di legge la clausola dirà invarianza finanziaria rimane la macchina di origine di questo di questo progetto
Rimane immutato il problema del finanziamento delle prestazioni concernenti i diritti
La Banca d'Italia ha detto molto bene che la al mantenimento del criterio della spesa storica produrrebbe la cristallizzazione degli attuali divari nell'offerta di prestazioni pubbliche sul territorio e sappiamo quanto questi divari siano profondi in particolare l'attribuzione alle Regioni che accedono alla differenziazione di quote di compartecipazione al gettito che non vengono definite a monte ma che sono da definire nelle intese di volta in volta ciascun aveva una sua quota
Ecco pone il problema che queste quote di compartecipazione al gettito del Third diciamo
Reso sul territorio non sono individuate tramite la fissazione non sono e non saranno individuate tramite la fissazione ex ante di alcun criterio che lei colleghi alle funzioni che verranno trasferite
E quindi su questo disegno di legge rimane invariato e su questo quindi rimane il problema enorme che io ho tentato di evidenziare anche nel mio testo scritto c'è un rischio di diciamo volgarmente di figli e figliastri nel trattamento delle diverse regioni che accederanno alla differenziazione
C'è un rischio per l'equilibrio di bilancio e poi c'è questa Commissione paritetica che costruisce un rapporto uno a uno tra Stato e Regione differenziazione e quindi non si esamina collegialmente il problema della differenziazione nelle sue ricadute complessive sul sistema ma una sola trattativa
Quasi potremmo dire privatistica o forse non so potremmo ritornare all'esempio che faceva prima il collega del diritto internazionale tra enti perché siccome si si pongono uno a uno
In una negoziazione come se lo Stato non fosse più un'unica comunità unica collettività
Di attori una mera eventualità di verifiche circa l'effettività della garanzia dei livelli essenziali non una richiesta circa un controllo periodico e a tappeto circa rispetto delle infine c'è un problema di abrogazione tacita innominata di un numero indefinito di leggi statali che si verrebbe a produrre all'entrata in vigore delle leggi di fare
Sì azione il disegno di legge prevede che si possano far salve
Alcune leggi dello Stato al momento in cui entra in vigore la differenziazione
Il che significa che tutte le altre saranno da considerarsi automaticamente abrogate in maniera innominata come avvenne all'epoca per il taglialeggi no ricordiamo tutti è un'altra ha operato il nostro ministro
E questo che cosa comporta comporteranno incertezza un'incertezza applicativa interpretativa in materie importanti come quella della scuola che Pia dieci le norme generali sull'istruzione e via dicendo
Infine l'articolo dieci una un'obiezione che mi sono sentita di sollevare
Prevede un meccanismo che consentirebbe alle Regioni che hanno già attivato le le iniziative per accedere alla differenziazione quindi Lombardia Veneto ed Emilia Romagna
Consentirebbe di non dover ripartire da zero ni non so dove svolge le consultazioni delle rispettive comunità territoriali ai sensi dell'articolo centosedici comma tre e persino forse di poter ripartire dalle bozze di intesa già siglato e nel due mila diciannove
Una disposizione a questa che prevede di poter saltare le fasi iniziali del procedimento che si va a disegnare che personalmente mi ha sorpresa perché perché si prevede che valgano delle consultazioni effettuate in un diciamo in un'epoca che precedente all'attuale legislatura precedente alle legislature regionali si sono svolte le azioni amministrative in tutte e tre le Regioni si sono svolte elezioni politiche abbiamo avuto il corredo ambiamo avuto una guerra abbiamo un governo e aveva firmato quelle bozze d'intesa che non è più in carica quindi a me sembra che quelli fossero atti endoprocedimentali che non hanno una rilevanza esterna e che quindi non si non si comprende come possano essere considerati sufficienti per poter saltare appunto tutta la fase iniziale giungere soltanto alla stipula dell'intesa
Questa disposizione quindi non sembra tener conto del principio democratico e di rappresentanza politica per i motivi che ho detto ma non solo ho trovato una proposta di risoluzione presentata dall'opposizione
Lega nel consiglio dell'Emilia Romagna nel due mila e venti da quindi dall'allora opposizione in Consiglio regionale
Che richiedeva di trasmette all'Assemblea legislativa regionale lo schema d'intesa col governo prima della sua formale sottoscrizione
In modo di consentire all'Assemblea di avviare quella fase di consultazione con Comuni con sono usualmente prevista che non può considerarsi esaurita nella semplice acquisizione del parere della Calle del Consiglio delle Autonomie locali lo chiedevano loro quindi la fase preliminare non sia soldi neanche in modo soddisfacente esaurita oltre a non potersi considerare rilevante diciamo ai fini di una nuovo procedimento in una diversa legislatura almeno questo a mio sommesso avviso e quindi un'ultima considerazione che volevo fare a valle di quello che diceva Camilla poco fa
Dunque non so non tanto sulla adesso forse me lo sarei inusuale comunque casomai mi riservo di dirlo alla menta agguanta l'alto passo la parola al professor Claudio De Fiore essa grazie
Va bene grazie ringrazio lo non lo so essere albanesi per avermi invitata a prender parte a questo momento di confronto
Un tema ormai al centro del dibattito
Segnato da continui presi posizioni in modo particolare dalle dentro le realtà sociali
E che in qualche modo ti sveglia collisioni dischi che il Paese corre per tutto per le ricadute pregiudizievoli sulla uniformità i diritti sui sull'iter giuridico economica e la Repubblica vicino ad una professore Gaetano Azzariti sulla coesione sociale del Paese più generale sulla forma di Stato sociale
Ora sola pericoli la cui rigidità devo essere comunque Franco su questo terreno pur riuscendo non se non in parte dal Progetto Calderoli
Sono in gran parte imputabile la riforma del titolo quinto una riforma sbagliata da di esiti fallimentari che in questi anni cioè in questi anni non ha certo giovato alla coesione politica e sociale del Paese
Proprio un aspetto sul quale vorrei sottolinea vorrei porre l'attenzione vorrei sottolineare in questa sede
E che è stato anche questo già richiamato nei precedenti interventi mi riferisco ai rischi di massimizzazione del Parlamento perché da questo punto di vista il per il Progetto ha rivela un aspetto complementare corrente con l'altro pezzo di intervento sul terreno costituzionale che il Governo ha in mente di perseguire quello del più mirato cioè dire una cifra come la marcia in stazione del Parlamento e l'ulteriore rafforzamento dei poteri dell'esecutivo
Ora alcune delle questioni sono state già poste però mi limito a far riferimento ad alcune disposizioni e della della disegno di legge seicentoquindici a cominciare dall'articolo due e ci pone al cospetto di un Parlamento inerte l'esautorato le sue funzioni normativo normativo che si trova di fronte allora
Soluzione coatta se accettare o respingere in blocco l'intesa quindi senza più alcuna possibilità di apportare integrazioni emendamenti modifica
E aver concesso le caramelle di esprimersi con atti di Indirizzo sicuramente un passaggio degno di nota così come prevede l'articolo due
Perché riconosce che c'è una falle del sistema però diciamo così la falda è talmente grave che l'aver previsto atti di indirizzo non ha ha funzionato non risolve in alcun modo un quello che la rilevanza della gravità della questione
Ora la legge mi sento approvata nelle forme e modi previsti all'articolo centosedici tende a configurarsi come sappiamo a tutti gli effetti una legge rinforzate pertanto sottoposta a tutta una serie di vincoli procedurali
E quindi modificabili allo stesso modo solo rispettando questi medesimi vincoli siano insomma di fronte a una legge atipico narice rinforzata un regime normativo come sapete è foriero di innumerevoli conseguenze
E innanzitutto uno perché le legge rinforzate stagione del procedimento informazione certifica pro perché contrassegnate da questa scissione tra l'aspetto attivo un aspetto così assieme alla forza normativa
Perdono a produrre un sistema pressoché permanente i suoi affetti
Ora mi viene fuori con un sistema blindato un nei confronti del Parlamento rinforzato le procedure corredato da Klaus particolarmente rigide e per di più non è credibile
Nemmeno in via referendaria ex articolo settantacinque come già la Corte costituzionale in più circostanze ma già a partire dalla sentenza numero sedici del sessantotto e settantotto ha chiarito
Ora passiamo a voi all'articolo tre che riguarda le terminazioni retta anche questa questione già affrontata
Anche qui ritengo che sia necessaria una premessa di fondo perché non ho mai considerati web come la panacea di tutti i mali non si penso che sia uno degli aspetti più criticabili di una riforma del titolo quinto proprio i suoi le sue ricadute intrinseche sulla principio di uguaglianza dei diritti richiamo che viene solitamente fa presto anche fatto in sede omissioni all'articolo settantadue del Grundgesetz mi pare
Al secolo inviante perché è evidente che la creazione di condizioni di vita equivalente a cui fa riferimento la Costituzione tedesca non sono in alcun modo comparabili né tanto meno assimilabili alla tutela dei livelli essenziali delle prestazioni
Lo scarto fra queste due formulazioni evidente anche sul piano letterale e questo per la semplice ragione
E dire essenziale non vuol dire equivalente se poi fosse un differimento alla giurisprudenza della Corte costituzionale dalla quale il legislatore nel legislatore costituzionale del due mila uno ha enucleato una formula di oli essenziali e allora il quadro si complica ulteriormente perché la dispensa la corte su questioni anni faccio Pimentel Cuneo sentenze
Ventisette novantotto per la misura minima nella centottantaquattro novantatré la corte DC dei livelli essenziali attengono il contenuto ma inessenziale poi abbiamo una sentenza un po'più articolata
Del novantatré in cui la Corte costituzionale nell'affrontare il tema dei livelli essenziali dice che la determinazione dei livelli essenziali tende a coincidere con la determinazione di un accettabile livello qualitativo e quantitativo di prestazioni
Ora questo vuol dire che
I livelli essenziali poco hanno a che spartire con il principio di eguaglianza e questo mi sembra importante evidenziare
Ora
Di qui ci sono anche una serie di ristrettezze di ulteriori oscillazioni perché in questi anni abbiamo anche assistito a una significativa compressione dei vincoli di bilancio e poi è stata sublimata in costituzione della riforma dell'articolo ottantuno
E quindi questo significa fatalmente soprattutto quando entra in campo ormai i parenti nipote se lo scostamento non sia più all'ordine del giorno
Significa diventare una spirale grave regressivo sul piano delle garanzie dei diritti con il risultato di rendere ancora più essenziali i diritti essenziali
Ora qui c'è un vistoso deficit normativo con il quale dobbiamo fare i conti ma c'è ancora vistoso dissi deficit democratico ora faccio riferimento a questo punto all'articolo tre quelle che sono le tappe fondamentali anche queste richiamate la fase istruttoria diversi imperniata sulla cosiddetta ricognizione da parte di una cabina di regia istituita minacciato presso la Presidenza del Consiglio e del passaggio chiara
Consoli c'ha detto che nel cassetto che manifesta la maggiore tensione torsione sul terreno tecnocratico con il coinvolgimento attivo degli esperti e poi anche i quattro che ha una serie di formule che ci danno anche l'idea la cifra del caratteri farraginose confusionale di questo progetto in cui il concetto di spesa pubblica prova a convivere con cui spesa stanze visto che queste di condizioni devono essere svolte leggo testualmente
A partire dalla spesa storica carattere permanente l'ultimo triennio sostenuta dallo Stato sul territorio in Regione per ciascuna funzione amministrativa per poi solo successivamente determinare i livelli essenziali delle prestazioni dei costi dei fabbisogni standard
Non è materia
Di cui alla citata disposizioni costituzionale
Il secondo passaggio è quello dell'acquisizione dell'intesa
La Conferenza unificata e Sensi l'articolo uno anche qui va evidenziato un profilo è vero che la conferenza è un luogo di raccordo tra Stato io tu noi Torriero territoriali però è anche vero che per ancora una volta è un terreno d'intesa tra esecutivi ai margini rimangono di questo processo rimango ancora una volta le assemblee elettive
L'iter si conclude merita originaria formulazione con un decreto del primo con DPCM decreto del presidente del Consiglio dei ministri
Ai primi di agosto che è stata questa innovazione l'emendamento Balboni approvato mafiosi i problemi che pone come se star qui sono già evidenziato
Sono problemi di non poco conto soprattutto il che si va a incidere su quelle che sono i caratteri profili normativi e anche la base della leggi difesa incidente in questo caso non esiste cioè la trasmutazione a posteriori nella legge di bilancio le cilene che in in assenza di codificati principi e criteri direttivi a quanto meno
L'altra questione
Attiene un ulteriore passaggio è quello del pareva il momento conclusivo
Mi pare con il quale si procederà alla stesura di questi parametri c'è un passaggio importante perché l'articolo tre che ricorda che bis il parlamento poi scrisse ed è chiamato a esprimersi con un parere e precisa lo stesso tempo e con una certa fermezza e che il Presidente del Consiglio procederà comunque una volta decorso il termine di quarantacinque giorni per l'espressione del parere Nico a dire sommati libero dominus del procedimento
E
E continua ad essere l'esecutivo vi sono poi tutta una serie di questioni che attengono alla vicino anteriore a quella che la sorte e il destino della legge quadro è un profilo che ho già affrontato in sede di commissioni in su questo io invio alcuni che sono state li negli ultimi i rilievi la professoressa Calvano che condivido appieno inviso a questo punto ringrazio
Grazie Claudio primati chiederei ai senatori magari di avvicinarsi già Jess capelli io vorrei aggiungere quello che non ho detto prima perché mi avanzano minuto e non mi ricordavo Padova allora perché la
La collega Bozzacchi giustamente faceva riferimento a una caduta verticale del contenzioso sulle leggi regionali davanti alla Corte e si apprende che è in atto un tentativo di razionalizzazione da parte del ministro degli al del Ministero degli Affari regionali con una direttiva di prossima pubblicazione se ho capito bene
Nella nella quale si prevede una sorta di diciamo cessione del più efficiente della fase pre contenziosa che si giocherà tutta tra presidenti
Governatore di ministero quindi diciamo i Consigli regionali che noi già sapevamo essere dei dei soggetti minori in questa dialettica ancora più mi sembra che rischino di vedersi emarginati
Quindi una un regionalismo che rischia di a maggio ancor più accentuare i suoi profili di perché personalismo e diverticolo verticalizzazione della forma di governo non solo statale ma regionali allora darei la parola
Non so in che ordine preferite
Prendi alla
Al senatore charges sperperi mal professore divenne senatore Chargers poi si fa Commissione affari costituzionali naturalmente per
Appunto
Ecco buongiorno grazie innanzitutto grazie grazie a te Roberta e grazie
A tutti i colleghi che che sono intervenuti e e grazie alla alla redazione di Democrazia e diritto perché
Avere un
Un testo scritto
Che mette in evidenza alcuni limiti contraddizioni di un disegno di legge che è ancora in Commissione ma che io credo
Prima o poi arriverà arriverà in Aula e forse verrà anche approvato
Credo che possa essere di grande aiuto
Quando la comunità scientifica offre
Argomenti solidi
Il legislatore
Dovrebbe
Prenderli in seria considerazione e farne tesoro e di conseguenza quanto meno sentire un onere di
Di risposta un onere di controllo come introduzione prima di procedere e considerare
Punto le obiezioni che provengono dalla comunità scientifica obiezioni Pivetti di fondamento
Io devo dirvi che
Questo questo momento di riflessione particolarmente utile perché
C'è bisogno
Non solo di entrare nello specifico di tanti assistenti che difficile e assumano quelle rilievo pubblico
Che pure sarebbe desiderabile assumessero perché
Se voi guardate il numero di ore trascorse per in Commissione a discutere di costruzione di legge
Le vedrete che che è un numero davvero molto significativo e se uno avesse la pazienza di andare a leggere anche solo di resoconti sommari
Degli interventi vedrebbe che la discussione è molto accesa molto accesa ed è una discussione che cerca su ogni singolo aspetto di mettere in chiaro appunto dispetti più controversi
Però io credo che sia altrettanto utile
Oltre a questo lavoro di scavo e di approfondimento insomma occorre non rimanere solo su sugli aspetti più evidenti di superficie occorre entrare perché quello è un modo attraverso il quale fare emergere come dire ulteriori aspetti di sistema ma dicevo oltre a questo lavoro di scavo che secondo me è utile che la rivista sicuramente contribuirà a consolidare
E è anche utile avere di il quadro delle delle contraddizioni che questo disegno di legge affronta e che in sede di audizione emerso abbastanza bene cioè su uno mette insieme le diverse audizioni
Che cosa emerge emerge che non ci troviamo ad avere un titolo quinto che presenta una serie di
Come dire intrise le contraddizioni di di di aporie ci sono nel Titolo quinto dei degli oggettivi limiti
L'esempio che si fa sempre che però bisogna avere avere chiaro e che tra le materie potenzialmente trasferirli alla competenza legislativa esclusiva di una regione ai sensi dell'articolo centosedici terzo comma
Ci sono materie come produzione distribuzione nazionale dell'Energia oppure norme generali sull'istruzione qui è evidente che c'è come dire un difetto
Se vogliamo essere diciamo benevoli di drafting costituzionale perché si sono norme generali sull'istruzione e cinicamente
E logicamente prima ancora che politicamente
Inopportuno diciamo impossibile come ti amo così immaginare che ci sia una Regione alla quale viene conferita la potestà legislativa esclusiva a definire le norme generali sull'istruzione
C'è qualcosa che non no
E ripeto quest'perché ho fatto questo esempio perché ricomprende attrice e punto difficile immaginare un'attuazione di questo
Di questa possibilità aperta da centosedici del soccorso dice va be prendiamo sul serio questo centosedici terzo comma prendiamo sul serio il conferimento alla regione della potestà esclusiva legislativa in tema di norme generali sull'istruzione e ENI
E allora lì bisognerebbe veramente
Entrare in quella dimensione di di di sofisticata tecnica interpretativa che non aiuta certo come dire il buon funzionamento di TG un
Più un'istituzione democratica cioè di un ordinamento democratico costituzionale cui si possono inventare diciamo interpretazioni che in qualche modo tengano insieme ma lo capisce tema chiunque che sarebbe un po'una forzatura sarebbe
Ho un artificio e lo stesso vale appunto produzioni sul nazionale dell'energia e poi ve ne sono altre che sono oggettivamente difficili da immaginare come trasferite alla competenza esclusiva della della regione
Per c'è questo aspetto e questo è un aspetto che andrebbe risolto ma per risolverlo con la fonte costituzionale
E di fatti
Sono stati presentati disegni di legge
Di riforma costituzionale dell'articolo centosedici e dall'articolo centodiciassette in modo da superare almeno questi questi aspetti che sono oggettivamente però
Quindi ci siamo di fronte a una legge ordinaria
E allora c'è il tema ma la legge ordinaria potrebbe rimediare essa stessa e non per ci troviamo a toccare con mano un problema molto serio che io
Ho come dire conclude per la prima volta diciamo sperimentato nell'esperienza parlamentare cioè il problema
Della delle modalità attraverso le quali viene definito il significato delle disposizioni regolamentari e quindi delle modalità attraverso le quali vengono applicati alcuni istituti di diritto parlamentare
Che
A
Che hanno questi istituti nel modo in cui sono interpretati delle ripercussioni enormi sul procedimento legislativo
E delle ripercussioni enorme sulla stessa possibilità di una discussione pubblica dei nodi più controversi e in questo devo dire così
Cerco di anticipare le non rubare troppo tempo da questo punto di vista io sto assistendo a quella che avete pur detto anche voi in questi primi interventi a una progressiva su valutazione marginalizzazione mortificazione del ruolo del Parlamento
Non del ruolo dell'opposizione del ruolo del Parlamento ma il tema non è la dinamica maggioranza minoranza con le dinamiche Parlamento vs
Governo prerogative del singolo parlamentare vs scelte della maggioranza che definisce il significato delle norme regolamentare
Allora
Allora non ci troviamo di fronte a a a un disegno di legge ordinario
Si diceva debba si potrebbe immaginare cosa sia di legge essendo un disegno di legge quadri una normativa quadro che vuole definire le modalità attraverso le quali poi si procede all'attuazione del centosedici
Fissare alcuni limiti porre alcuni paletti che vanno oltre la Costituzione perché
E questo è un punto come dire da indagare volo delle no
Non si possono porre limiti ulteriori rispetto a quelli che la Costituzione fissa siccome la tuta li fissa molto pochi questa legge da un punto di vista della sua efficacia si deve muovere assolutamente rigorosamente nel perimetro
Allora uno si potrebbe chiedere mai ma cosa serve questa legge no e la domanda è legittima al di là del contenuto più o meno condivisibile
Gli uffici hanno teso a avvallare una interpretazione secondo la quale sono dichiarati inammissibili
Tutti gli emendamenti che hanno cercato di restringere un po'l'ambito delle materie trasferibili o hanno cercato di ridurre la discrezionalità che centosedici sembrerebbe a rimettere al legislatore e all'interlocuzione Governo Parlamento tutto inammissibile
Questo è un perché inammissibili perché è contraria e costruzione perché è una legge ordinaria non può introdurre lì cioè
Questo è un tema di io credo che si potrebbe su questo discutere si potrebbe ragionare senza scomodare il tema della norma interposto cioè questa legge ordinaria legge ordinaria ma si potrebbe immaginare che norme interporto nella misura in cui definisce un procedimento
Perché se lei non accedessimo neanche queste allora come in audizione professor De Fiore han detto un'attenzione che questa legge anche là dove pone dei delle garanzie procedurali se poi la intesa e la legge che la recepisce approvata a maggioranza assoluta non rispettassero questi limiti
Non ci sarebbe nessuna violazione di norme interposto cioè non ci sarebbe nessuna violazione duecentosedici o duecentodiciassette perché questa disposizione legge ordinaria e questo è uno scenario
E vide un po'in e la migliore a al di là della della posizione politica vi chiedo scusa se ma insomma perciò sono quindi la duplice veste non li senatore del però da da un punto di vista viene anche del del del tempo e dell'impegno politico immaginare di ingaggiare ore giornate mesi qua siamo al quinto mese di di di di commissione bloccata su questo bloccata perché la discussione accesa
E e e poi avere la sensazione che tutto questo sia assolutamente privo di di di di significato anche il non è un tema da da poco ma dicevo
Quindi ne abbiamo bisogno di intanto avere un po'di ordine ci sono dei limiti ci son delle contraddizioni queste contraddizioni possono essere in parte rimediate attraverso legge ordinaria sino queste leggi ordinarie a con la possibilità di intervenire e questo è un punto contro altro punto controverso
E esche che anche qui investe aspetti procedurali questa legge quattro risulta essere a da un punto di vista formale collegata alla legge di bilancio
Allora qui io
Mi scuso se ripeto cosa che ho sollevato da un punto di vista anche stiamo di di posizione politica no video posizionata è un tema secondo me che si può intellettualmente
Affermare anche se si fosse in maggioranza e cioè
Se si fa un collegato alla legge di bilancio bisogna che la legge abbia una rete una una una qualche attinenza alla manovra di bilancio
Perché altrimenti il collegamento
E viene il sospetto che sia stato fatto solo per aggirare
La prescrizione regolamentare che prevede che durante la sessione di bilancio non si possono trattare materie non collegate e quindi per evitare che ci fosse un prolungamento ulteriore dei tempi la si è collegata ma se la si collega bisogna che abbia un qualche rapporto con la legge di bilancio se la stessa legge quadro prevede espressamente l'invarianza finanziaria
E sulla base di questa previsione invarianza finanziaria la commissione Bilancio ha dichiarato inammissibili di nuovo inammissibili
Tutti quegli emendamenti che prevedeva che in qualche modo
La necessità che i livelli essenziali delle prestazioni non possono solo definiti
Dalla legge poi puoi tabelle sul l'ultima avventura nella riferì di di di di emendamenti è stata prevista comma uno legge delega quindi è stato previsto che il letto siano definite fessure generica ma in ogni caso gli emendamenti
E prevedevano che proponevano di condizionare l'avvio del procedimento di trasferimento cioè l'attuazione dei centosedici terzo comma al effettiva attuazione cioè alla garanzia di quei livelli così come definiti dal legislatore stati dichiarati inammissibili perché perché incidono sull'articolo ottantuno inammissibile ex articolo ottantuno risultato
Essendo inammissibile ex articolo trentuno la Commissione affari costituzionali non li può discutere una quegli emendamenti lì tutti quelli che condizionano
L'eventuale trasferimento ex articolo centosedici al reperimento delle risorse
Al l'ordine da parte della Regione di definire in che modo intendeva finanziario al offra scusami al l'onere di definire il personale in grado di realizzare quelle competenze che si chiedono cioè tutta una serie di condizioni molto di buon senso insomma per fare sì che quel trasferimento sia un trasferimento e poi può essere concretamente attuato piena un danno per i cittadini di una regione che ricevono ulteriore competenza perché se poi con la Regione chiede la competenza esclusiva di una materia ma poi non è in grado di Rodari servizi corrispondenti i primi danneggiati storici ebbe
Tutti dichiarati inammissibile ex articolo ottantuno il che comporta che non siano discutibili in commissione Affari costituzionali qui non sono andati in votazione impositori proponibili neanche in assemblea neanche in aula
Perché dichiarati inammissibili sadico ottantuno durante la sessione di bilancio quindi un senatore che volesse
Che non faccia parte della Commissione Bilancio nei da come se la funzionalità ma legittimamente in quanto rappresentante l'intera nazione ancora volesse porre il tema e chiedere un pronunciamento c'è un'assunzione di responsabilità del Parlamento
E dice no lo boccia perché no non è possibile
Non è possibile fare o non sarà possibile portare all'attenzione cioè c'è una anche qui come dire una restrizione una un un quasi un timore nei confronti del confronto pubblico nella sede parlamentare e l'unica sede la commissione ho sforato
Più del doppio non riapre il cinquanta per cento il in tempo e e magari intanto mi fermo fino alla fine se ci sarà modo invece sottolineano altri aspetti intanto grazie
Cerchiamo di rimanere nei tempi così magari alla fine facciamo secondo Gino senatore antica
Gli avvisi eventualmente se dovesse sforare negli
Nato ringrazio la dottoressa capivamo per avermi dato anche l'opportunità di avere questo spazio per esprimere un mio punto di vista ma soprattutto il fatto di aver organizzato questo evento
Che in qualche maniera cerca di dare visibilità a un problema che secondo me insomma
Rischia di passare un po'troppo sottobanco nel senso che se ne parla davvero molto poco nonostante gli effetti che ci saranno sulla popolazione italiana potrebbero essere davvero devastanti
Orario partire è un po'da una premessa cerco come Amato questo problema dell'autonomia partiamo da questa premessa intanto siamo una democrazia rappresentativa meno in teoria magari diceva presso la sede di non toccare ma palla questo non lo so io mi auguro che qualcosa si possa fare
Non possiamo impedire che questa maggioranza porta avanti un progetto possiamo tentare a livello emendativo di fare qualcosa non so fino a quale punto
Però ecco siamo una democrazia rappresentativa come tali ma dobbiamo ascoltare neanche la popolazione
Approvazione in questo caso ha delle opinioni sostanzialmente divergenti è una divisione che sta diventando purtroppo anche una divisione territoriale
Non dico soltanto regioni del nord e regioni sub perché poi ci sono anche a rete ritornare alle all'interno di altre regioni
Che amo problematiche analoghe che potrebbero essere no anche potrebbe prendere una direzione peggiorativa nel caso in cui questo progetto vada in porto così come è stato messo in campo ora io credo che queste istanze che arrivano la popolazione spesso denuncia una sorta come dire di Democrazia che stando all'orda fuori rotta e quindi cosa succede che il sentimento della popolazione
è un sentimento che porta sempre di più a prendere le distanze dal mondo politico quindi non si la la l'opinione che si forma
Chi vuole portare avanti le stanze autonomia e chi invece vuole
Portare avanti istanze di coesione non si forma sulla base di un'argomentazione Teki crea quindi ne sentiremo chi magari dice quale l'autonomia perché dice ma perché deve decidere Roma per lavori
No ma perché stia decidiamo da soli come così distante
Così quelli che sento l'avvento se stessi una esigenza
Di coesione sentono il calore la distanza dallo Stato un perché dicono da ma qui da noi non non non c'è un'autostrada non c'è una rapporto siamo sempre gli ultimi e non riusciamo a fare sviluppo quindi anche noi vogliamo essere ascoltati quindi questo fatto di non sentirsi rischi spesso porta anche ad una sfiducia nei confronti del Parlamento alla sfiducia che porta a chiedere di fare cose da soli
Successo anche con la vocazione al centro Italia dopo il sisma del due mila sedici questa deve ancora esista sperduti stanno aspettando di poter tornare nelle loro case e anche lì
Sì se messo un commissario però poi insomma ci sono state tante problematiche da affrontare la popolazione né sostanze sentiva rissa e sono partite le prime stanze direbbe facciamo fare questo economiche
Ma quella poi non è stata una soluzione univoca ci sono comuni che sono riusciti a mandare avanti altri che stanno aspettando ancora i piani attuativi Santilli stanno depositando adesso
Ci sono ancora diverse arene diciamo la soluzione del problema sta avvenendo un po'a macchia di leopardo
Manca la sostanza una vera e propria cabina di regia quindi diciamo le distorsioni di un sistema democratico che propenso all'ascolto nonostante sulla carta si parla di democrazia rappresentativa o creare questa distanza
E quindi ci ritroviamo ovviamente adesso dovrà affrontare in Parlamento questa tematica no iniqua dal mio punto di vista chiaramente parte Amiata quello che ci dice Lazzarini che non possiamo impedire che esca il provvedimento andando avanti però cercano di capire se questo modello si provocante applicare o se l'ha cambiato
Io non sono un pregiudizio cioè non credo che si possa definire un modello sbagliato in partenza cioè che sia giusto o sbagliato ma lo possiamo dire bisogna però capire se quel modello e adatto all'Italia
Allora i faccio un esempio so che ci sono tra gli studenti dei degli avvocati e giuristi insomma noi studenti di giurisprudenza anch'io sono avvocato ecco pensiamo ad esempio se noi volessimo applicare all'Italia la common law
Perché sbagliato il modello la common law ma se dovessimo applicare dove abbiamo la prima caratterizzazione di una giurisprudenza che mostra divergenze interpretative profonde dove ci sono senta i conflitti interpretativi e possiamo immaginare di calare quel modello all'interno dell'Italia
Metteremo veramente a rischio la certezza del diritto che già per molte ragioni proviamo ad essere incredibilmente compromessa
Quindi il modello dell'autonomia differenziata in alcuni ambiti potrebbe anche funzionare in Germania nella Repubblica Federale
Ma chi può dire nulla
Però vedete la Germania nona quelle divergenze territoriali che abbiamo in Italia
Non si pongono questo problema perché la Germania ha fatto sempre delle politiche per evitare che ci fossero queste divergenze già dalla caduta del muro di Berlino la Germania ha investito per evitare che ci fossero differenze economiche e sociali tra le due parti
Del del dell'Ovest dell'Est
Oggi quel modello è stato costruito comunque per garantire che non emergano altre divergenze
Per cui non c'è soltanto un meccanismo di solidarietà verticale che va allo Stato la possibilità di intervenire qualora si ci siano delle blindée crescano eventuali divergenze c'è anche un meccanismo di solidarietà orizzontale
Quindi ho dedicato al meccanismo egli perse funziona e che si è innestato all'interno di uno Stato che ha avuto come priorità quella della coesione sociale
In Italia la situazione è radicalmente diversa
Ed è diversa non per colpa delle regioni povere ma diciamo così per delle regioni diciamo delle aree perché poi alla fine io vivo per esempio la Regione del centro sono delle Marche ma c'è una un'area della regione che viene chiamata vengono chiamate le Marche sporche questo perché perché c'era un'area industriale nata con degli incentivi prima degli incentivi che oggi quindi sarà era nata una zona industriale in un contesto che era in realtà vocazione prettamente agricola prestare industriale poi morta e SS SITA che da quegli embrioni perché se ne sono andati
Ma semplicemente del cambio verso l'incentivo no se ne sono andati recammo detto ma guardate qui non c'erano ad Oporto le le strade sono poche le ferrovie non funzionavano cioè se io devo investire in Italia scelgono insomma doveva ai servizi doveva delle infrastrutture che mi danno modo dis di di lavorare meglio
Non c'è stato un piano industriale organico quindi tutte aziende che non dialogano tra loro quindi dovete che non dipende dal territorio dipende da come era stato in grado di far sì che i territori abbiano una loro attrattività
E allora che cosa possiamo fare e io intanto l'invito che farei anche alla maggioranza
Che ci governa impariamo dall'Europa
Allora l'Europa è un progetto che
Scritta sulla coesione i fondi strutturali europei hanno proprio la funzione di rimuovere le divergenze territoriali
Non stiamo andando esattamente la direzione opposta e non è un problema soltanto dell'Europa in sede di Unione europea perché tanti altri Stati stanno lavorando in questa direzione è un motivo ci sarà
Pino accennavo alla Germania però pensate anche alla Spagna alla Spagna
A investito molto aperto rimuovere le divergenze territoriali perché ha capito
Che è molto più importante il Raffaello in bolletta rafforzare ancora di più l'unità del Paese evitare che ci siano delle sacche di disagio sociale dei delle divergenze economiche tra varie aree del paese
La Spagna ha fatto interventi nell'Andalusia ma anche fatto una legge ad esempio nei in un'area extra per il da ultra periferica dell'Europa parlo delle Isole Canarie dove ha fatto degli incentivi riservate a nuovi contribuenti perché era un incentivo dedicato proprio a investitori esteri
Che si basa su una riduzione drastica delle imposte per la durata di cinque anni perché investo in quel territorio ed assume almeno cinquanta dipendenti prescelti ovviamente tra persone che sono residenti in quelle aree quindi sta promuovendo lo sviluppo la stessa cosa la sta facendo l'Irlanda e ha investito per potenziare il minore questa disparità nelle aree interne
Quindi non esistiamo siamo l'unico Paese in Europa che non si sta ponendo il problema che rischia di aumentare divergenze priva non ricordo chi parlava del problema del gettito fiscale la compartecipazione al gettito fiscale ora non è un una cosa da sottovalutare perché poi pensare che si crea anche un paradosso cioè un'azienda che ha sede a Milano vadano perché l'imprenditore che metto in piedi attiva scelgo quella città perché hanno i servizi Bergamo all'autoporto per una serie di fattori dove lavorano magari con uno una Rete di villaggi turisti che producono ricchezza nel Sud
Questo sistema dato che la sede operativa se legale si trova in una regione del Nord
Quel gettito fiscale andrebbe in parte assorbito dalla Regione nord anche se la ricchezza è stata pronta proprio per creare del sud e quindi capite che la territorialità delle imposte
Non può essere un sistema cioè io devo pensare che un ricco che vive al centro ricco che dirama e che pagare le stesse tasse deve avere diritto anche lui di poter avere in cambio gli stessi servizi in qualsiasi angolo del territorio italiano
Ora io credo che
Ci siamo sì sì sì io cerco di concludere alla da quello che si sta facendo anche per rispondere al professor Azzariti ma stiamo cercando di tenere fermi due punti fondamentali le ha toccato un argomento importante che è quello dell'invarianza finanziare così stiamo per i due precondizioni
Intanto per Rhida e che ci sia una perequazione infrastrutturale perché se non c'è quella noi condanniamo tutti i paesi che sono indietro dal punto di vista infrastrutturale allora della possibilità di fare sviluppo
Tutti i Paesi europei che investono per fare sviluppo nelle aree più povere investono nelle infrastrutture e nella formazione questo è il primo punto
Il secondo è quello di avere un punto di partenza ecco ora se i livelli essenziali di prestazioni
Le equivale a dire livelli minimali
Ercole non ci possiamo ci stiamo e con i livelli dell'esistenza di prestazioni devono essere livelli egualitarismo e quello che mi preoccupa è che queste che degli emendamenti che parlavano di questo sono stati bocciati e quindi maggioranza ci sta dicendo non se ne parla ci sta dicendo che i livelli essenziali e le prestazioni saranno quelli minimi indispensabili che sta potremo garantire se le risorse ci ci sono
E una grossa doccia fredda l'abbiamo avuto poi con le deciso dalla commissione Bilancio che sostanzialmente ha bocciato moltissimi emendamenti perché non avevano la relazione tecnica altri che proponevamo che lo Stato mettesse insomma qualche soldo anche quelli sulla perequazione infrastrutturale pensate che attraverso un lavoro anche di convincimento la maggioranza avevamo quanto meno ottenuto che anche alcuni esponenti del del dei di gruppi di maggioranza avessero fatto emendamenti per favorire la perequazione infrastrutturale sono stati bocciati quindi il problema è proprio quello
Questo modello potrà essere una bella idea ma in concreto non ce lo possiamo permettere quindi devo concludere necessariamente però allora facciamo
Il nostro dovere possiamo ascoltare i desideri
Di una fetta della popolazione però non sempre questi desideri sono applicabili in concreto rischiamo di creare più problemi di quanti non se ne vogliamo risolvere
Ecco noi possiamo mettercela tutta però ecco dobbiamo un po'uscire dal problema semplicemente tecnico perché qui rischiamo di creare un danno a una fascia norme di popolazione e la durata
Che è stata prevista tra parentesi per queste intese dieci anni ecco una durata che qua non consentirebbe neppure al futuro Parlamento di poter fare dei passi indietro quindi rispettiamo quanto meno a quella popolazione che decide un domani di avere al Parlamento un'altra maggioranza che potrebbe voler rimettere in discussione qualcosa S. Paparo Chan diventerebbe poi erogata vincolante grazie
Scusi sono suonate
Grazie grazie allora prima di interrompere brevemente per il coffee break
E poi ritorneremo per dare la parola agli altri relatori nel frattempo c'ha raggiunto mi fa piacere vedere la collega Cardito ouverture poverina sana e salva riuscirà alla fine arrivare nonostante Trenitalia e c'è collegata anche la collega Floriana Cerniglia grave tanto piacere se riuscisse a fare un intervento però mi scuso con i relatori da remoto noi interrompiamo per un coffee break
Unico goffi Blackburn peraltro approfitto anche per ringraziare mi hanno aiutato nell'organizzazione di questa tavola rotonda il dottor Antonello sciarpa dottoressa al bar Jolly e la dottoressa Valentina Ciaccio che ringrazio molto
E quindi sospendiamo aveva brevemente c'è qui nella saletta qui nel corridoio John Coffey branche grazie
Siamo qua riprendiamo posto che diamo inizio alla a questa seconda sessione per così dire dopo dopo il confine dopo la pausa caffè
Roberta Calvano che è una mia antica amica con la sua amabile perfidia ne ha affidato la presidenza di questa parte del nostro incontro per impedirmi di parlare cosa che naturalmente non avverrà resti parlerò successivamente
Adesso però nella scaletta è previsto l'intervento
Del professor Ugo De Siervo che prego di prendere la parola
Generazione molto rapidamente tanti tra i tanti materiali che siamo stati sollecitati ad utilizzare di cui tener conto
O nelle prossime considerazioni del in questa progettazione costituzione para costituzionale
Per io aggiungerei un disegno di legge costituzionale presenta numero settecentoquarantaquattro del giugno scorso presentato da un ampio gruppo di senatori del Partito Democratico
Intitolato modifiche dei cartina agli articoli centosedici e centodiciassette della Costituzione
In materia di presupposto puntare da limiti e termini per la retribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari
E perché qui noi abbiamo
Io sono stato un po'consolato non ne sapevo nulla però computer partiti da tanta da Roma appena l'urlo manovre appena riesce a mano trarlo ferma insomma nel o se ho una qualche difficoltà
E perché io ho visto ho valorizzato ripresa
Una mia posizione alquanto marginale ma di cui io sono profondamente convinto
Tempi del terzo comma dell'articolo centosedici tanto citato non legittima
Tutto ciò che anzi legittima molto poco di quello che il governo attuale ma anche i governi precedenti anche questo fa forse detto ma di più ancora al governo attuale hanno voluto caricare sull'attuazione del centosedici terzo comma
La tesi
Che io ho sostengo è una tesi che vecchia
Espressa nel due mila uno pochi mesi dopo l'adozione della riforma del Titolo quinto dai leopoldo Elia dal ponte di dinanzi al Senato della Repubblica
Disse che centosedici terzo comma così come era scritto
Sostanzialmente andava incontro a confliggere con l'articolo centotrentotto della Costituzione
Che non non piccola cosa insomma
Perché la vicenda quindi era una vicenda grave poi tutto è stato assorbito da un iperattivismo di tipo politico soprattutto della lega e delle regioni le maggiore regioni del nord
E poi da un dibattito molto interessante per certi profili per i profili soprattutto portate avanti dai giuristi
Su vuole più opportune modalità di articolare interventi straordinari e dal cui
Però quel questa è una piccola mia critica i giuristi sembrano essersi fatti poi affascinare pur critici nel merito
Delle cose proposte però si sono fatti affascinare
Dalla proposti dal tipo di proposte e quindi noi abbiamo ormai costituzionalisti espertissimi dilettante lena e quant'altro
E con meno attenti a mio parere
Ai testi costituzionali scusate
Perché
Si tratta di una riforma si tratterebbe di una riforma costituzionale di grandissimo rilievo ma se noi immediatamente prendiamo per essere chiari andare subito sul
Sull'obiezione di base
Non solo troviamo avvocato a vedere questo centosedici terzo comma
Centosedici terzo comma nella lettura Calderoli ma non solo sua vero le ventitré in regione
Terrier concorrenti possono essere riguardate quindi tutte le materie potrebbero rientrare nelle regioni ad autonomia differenziata
E da lei
Materie esclusive di cui due molto grosse sobrio molto importante ora tutto questo in in partenza urta mio papere col disegno complessivo del regionalismo italiano
E costruito bene o male che sia stato costruito
Su le regioni ordinarie le quindici regioni ordinarie le cinque regioni speciali e la specialità delle regioni che ammessa quindi la differenziazione ammessa ma è ammessa tramite un complesso sistema
Di statuti regionali adottati con legge costituzionale e poi le norme di attuazione e quant'altro gira intorno
Non certo attraverso leggi
E tutt'al più possono proprio per vedere per una durata di dieci anni anche quest'altra cosa un po'curiosa per le cose istituzionali in cui ci sarà sarebbero scadenze decennali e scadenze temporali
Lei nulla possibilità di
Trasformare tutte le concorrenti in non concorrente
Ma esclusive delle regioni
E tutto questo mi sembra fortemente estraneo
Al Titolo quinto della Costituzione repubblicana
Ma soprattutto è qui e poi il vizio direi puntuale e non e a mio parere non superabile
Sarà che io sono stato un po'deformato dall'esperienza alla corte costituzionale laddove si decide quando si decide sulle norme costituzionali sul contenuto delle norme eh non si decide
Chi sistemi si decide sul complotto ebbene
E il
L'articolo centodiciassette della Costituzione avrebbe sarà volto
Dal centosedici terzo comma quale interpretato da Calderoli per perché
E quegli esempi diciamo perché rileggiamo nel testo di leggi della legge governativa attuale all'articolo sette comma tre il comma tre si dice che nei relativi territori della regione
Scusate
Oggetto di intesa con la Regione approvata con legge continuano ad applicarsi né i relativi territori della regione
Le leggi statali fino alla data di entrata in vigore delle disposizioni regionali disciplinanti gli ambiti oggetto dell'intesa
Cioè la legge cornice
O la legge esclusi o la compra legge
Che è stata adottata sulla base delle competenze esclusive statale non si applica più
In relazione al contenuto dell'intesa
E se poi non li pigliamo il sesto comma dell'articolo sette troviamo e le disposizioni statali successive alla data di entrata in vigore delle leggi di approvazione di intese
Osservando le competenze legislative l'assegnazione delle funzioni amministrative nonché le ulteriori disposizioni contenute delle intese
Cioè lo Stato non può recuperare
Ciò che ha dato nell'intesa
E badate che qui si tratta oppure in forma unitaria la sì materie concorrenti e materie esclusive
E questo è già un fatto mi sembra abbastanza clamoroso ma soprattutto attenzione
Scompare la legge esclusiva
E e avremmo delle leggi cornice applicabili alle altre regioni
Diverse a seconda tra l'altro anche qui dei contenuti delle varie intese
E allora dinanzi a una mentre noi abbiamo in costituzione bene o male che sia la nostra Costituzione però un modello di relazioni tra legislazione statale legislazioni regionali qui andremmo verso
Liberi tutti
Liberi tutti in tutte le materie
Diciamola Salvini
Per i lavori pubblici
Il top cosa voglio dire poco diciamolo a chiunque altro no voglio dire insomma non ha senso comune allora se una Regione strappa qualcosa
Una materia concorrente o esclusiva scusate un Quistello
E strappiamo la possibilità di disciplinare tutta la materia anche altrove ecco questo mi sembra veramente un punto di grandissima
Difficoltà inammissibilità del terzo comma del Centro sedici la Costituzione e probabilmente è stato scritto io anche qui mi son permesso magari un po'malignamente nel parlando al Senato di ricordare che
Purtroppo la riforma del titolo quinto dico purtroppo
E piena di errori clamorose
Prima del parlavo di Salvini i lavori pubblici se la sono dimenticati
No essendosi dimenticati nell'elencazione
I lavori pubblici applicando
La costituì il titolo con il nuovo Titolo quinto la competenza ira dei comuni delle province della regione non dello Stato cioè il ponte il Ponte sullo di Messina e competenza di Messina di Reggio Calabria e quant'altro delle province no cioè voglio dire è evidente che libero la corte mi permetto di dire lo posso dire
Con passati tanti anni
Ci ha messo una pezza insomma che abbia messo una bella pezza molto complicata la chiamata in sussidiarietà ma sulla base della chiamata in sussidiarietà noi abbiamo salvato per lo Stato le centrali atomiche
Attenzione perché le centrali atomiche non solo scritte da nessuna parte quindi applicandosi
La norma costituzionale aspettavano le regioni ai comuni e alle province
E così
Le miniere
Così l'escavazione del petrolio o del gas nel mare queste cose non sono state messe nel titolo quinto
Che cosa voglio dire con questi esempi si potrebbe continuare vi garantisco
Il titolo quindi è pieno di errori e pieno di carenze progettuali
Che davvero gridano
Dovrebbero essere molto come dire combattuta
Coloro che hanno scritto il titolo quella parte del titolo quinto economica la riforma del titolo quinto che tutti noi abbiamo condiviso nelle sue linee generali si mai certi contenuti non funziona allora
Per mettere
Il centosedici terzo comma rientra tra questi clamorosi errori scusate
E allora e allora bisogna riscrivere la norma su cui sto io son d'accordo su quanto non c'entro con la progettazione fatta dal gruppo senatoriale
In materia del Partito popolare
Ma quella o analoga U analoga riforma
Porre in genere un regionalismo differenziato a prescindere dal fatto che nel momento in cui si disciplina se perbene
Il regionalismo differenziato forse bisognerebbe logicamente affrontare il problema che nessuno vuole affrontare che tutti cercano di evitarlo del regionalismo speciale perché non ha senso che
E la Sicilia e la Sardegna continuino ad avere una normativa diversa da quella della Campania
O della politica
Essere grazie
Grazie Ugo De Siervo ha richiamato l'attenzione anche sulla qualità tecnica di questa produzione normativa che non può essere sicuramente pretermessa
Forse anche una certa carenza di vigilanza della scienza giuridica che tutto sommato si produsse all'epoca del Titolo quinto la parte seconda
Andrebbe in questo caso evitata cioè bisognerebbe essere presenti su queste cose non banalizzando il fatto che per esempio questa famosa legge
Che viene che viene prodotta ha una configurazione assai incerta che che tutto è questa questa incertezza non è sostituibile
Dal vincolo politico che ne deriverebbero come pure si è sentito dire invece alla necessità appunto di porre al centro la nostra attenzione anche questo tema bene adesso la parola
La parola a Ferrari
Che
Rissa in Ferrari segretario confederale della CGIL prego
Bene intanto grazie davvero in particolare la professoressa Calvano per l'opportunità di intervenire in un contesto così prestigioso
Io parto da una convinzione di fondo il disegno portato avanti dal Governo premierato più autonomia differenziata tanto per sintetizzare
Serializzato rappresenterebbe dal nostro punto di vista il superamento definitivo del nostro modello di welfare universalistico della nostra Repubblica parlamentare in definitiva dalla Carta costituzionale nata dalla Resistenza fondata sul lavoro
E per cogliere la portata di questo disegno è fondamentale a nostro giudizio tenere insieme la questione istituzionale democratica con la questione sociale
L'Italia è un Paese che già oggi soffre di un livello crescente di disuguaglianze sociali ed i divari territoriali e francamente l'ultima cosa di cui ha bisogno è un'autonomia differenziata destinata inevitabilmente ad allargarle
Partiamo da una da una elemento dalla pretesa ad esempio che rimane poi l'obiettivo sostanziale di mantenere sul territorio il cosiddetto Risiko fiscale
Ecco è un concetto questo che va contestato radicalmente
Non esiste un residuo fiscale territoriale perché come noto rapporto fiscale non intercorre tra lo Stato e i diversi territori
Ma tra lo Stato e i singoli cittadini e l'unico vero residuo fiscale che esiste quello a carico del cittadino più ricco sia esso veneto o campano o pugliese
Che in base alla sua capacità contributiva delle finanziarie di più il sistema redistributivo che sta alla base del fisco progressivo ed è un welfare universalistico ed è questo il vero punto di attacco perché si parte dalla dimensione territoriale
Rivendicando il presunto diritto delle regioni più forti
Di cavarsela da sole
Ma poi si arriva quasi naturalmente alla dimensione delle condizioni delle classi sociali con quelle più forti che si sentono in diritto di negare solidarietà verso le più deboli
E lo conferma penso la logica che il Governo ha voluto dare anche alla delega fiscale recentemente approvata in Parlamento meno progressività
Meno fedeltà fiscale meno risorse per il welfare pubblico
Una controriforma che punta alla definitiva corporativi za azione del nostro sistema tributario con impresa profitti e rendite finanziarie patrimoniali tassati meno di lavoratori e pensionati
Totalmente fuori dal vincolo della progressività
E che non concorrono più nemmeno alla spesa pubblica locale perché tra superamento dell'IRAP e Flat Tax che esenta anche dalle addizionali comunali e regionali beh insomma alla fine della fiera rimangono solo lavoratori e pensionati a pagare al fisco locale
è questa l'autonomia di cui stiamo parlando
Poi c'è un altro paradosso quello di regioni che da un lato risucchia Rebello su di sé pezzi interi di sovranità dello Stato
E dall'altro con la compartecipazione al gettito di tributi erariali non avrebbero alcuna autonomia e responsabilità tributaria
Altro che federalismo fiscale avremmo un sistema piuttosto singolare di totale autonomia sul versante della spesa ma finanza derivata su quello delle entrate
In definitiva questo progetto di autonomia differenziata avrà come unico effetto quello di aggiungere ad una competizione che già c'è
Sul piano sociale anche quella territoriale ed a tutto ciò francamente lavoratrici e lavoratori pensionati e pensionate sia del Nord che del sud
Non hanno proprio nulla da guadagnarci a partire dalla messa in discussione dell'unitarietà dalla contrattazione collettiva nazionale
Pizzi addirittura riesumato il concetto di gabbie salariali
L'altro fingendo di non sapere che già oggi un lavoratore del Nord ha un salario medio
Di qualcosa come venticinque mila euro mentre al Sud non si arriva nemmeno a sedici mila euro dati INPS e a partire dall'insostenibilità del welfare pubblico universalistico che ne deriverebbe
L'altra questione dirimente sono le materie oggetto di possibile trasferimento alla Regione è del tutto evidente e qui mi allaccio a quello che è stato detto molto più durevolmente dal presidente poco fa
Che se tutti chiedessero come Veneto e sostanzialmente Lombardia tutte le materie in quella concezione della Repubblica italiana non rimarrebbe più nulla questa una dall'interpretazione eversiva dell'articolo centosedici comma terzo parlo ovviamente delle richieste del Veneto in particolare
Senza considerare poi l'oggettiva incapacità delle regioni di gestire tutte queste materie e anche il trasloco istituzionale permanente insostenibile che le travolgere ebbe materie da cui a nostro giudizio va innanzitutto esclusa l'istruzione
Non possiamo consentire che alle scuole si applichi scusatemi il modello delle ASL o la nomina politica dei dirigenti la scelta degli insegnanti magari pure dei programmi
Nostre studentesse i nostri studenti hanno bisogno di una scuola pubblica nazionale aperta al mondo che li renda cittadini liberi e sovrani in un certo di una scuola localistica
E magari messa al servizio di questo o quel contesto produttivo territoriale
Ma poi pensiamo a tutte le altre materie di straordinaria rilevanza nazionale strategica che sono state elencate
Ho litigano ergetica reti infrastrutture porti a rapporti comunicazione ricerca scientifica trasporti ambiente cultura eccetera eccetera riconoscere alle regioni una competenza esclusiva su queste materie
Sottraendola totalmente allo Stato equivarrebbe a rinunciare a un governo nazionale unitario delle politiche economiche industriali di sviluppo del Paese
In un tornante storico drammatico in cui non basta più nemmeno la sola dimensione nazionale e in cui lo stesso modello economico industriale europeo sta subendo una minaccia esistenziale
Tra guerra crisi energetica
Neo protezionismo americano e supremazia tecnologica cinese ma insomma di fronte a tutto questo altro che ripiegamento localistico
Dovremmo spingere in una direzione opposta per una maggiore unità e coesione europea e per rilanciare politiche energetiche industriali comuni sul Montello Next Generation you per non parlare poi sul piano interno della frammentazione di regole e regimi giuridici differenziati su base regionale che determinerebbe una giungla normativa innesti inestricabile per le stesse imprese e per gli operatori economici e questo dovrebbe preoccupare molto anche il sistema imprenditoriale in particolare penso quello del nord Italia
E farebbe bene ad abbandonare un'illusione che per troppo tempo ha coltivato
L'idea per cui sganciando sistema economico settentrionale dal resto del Paese si potesse proiettarlo definitivamente nelle filiere produttive del centro e del nord Europa Germania in primis per fare il piccolo cantone di una grande svizzera tedesca una strategia che avrebbe condannato già nel due mila e diciassette quando è nata tutta 'sta vicenda sul piano politico con i referendum quel sistema produttivo
A ruolo di conto terzista povero nelle catene del valore altrui ma che oggi francamente con tutto quello che è successo nel frattempo dimostra ancor di più tutta la sua inconsistenza la verità dal nostro punto di vista che solo rilanciando la domanda interna nazionale a partire dal Mezzogiorno e facendo leva sulla straordinaria interdipendenza tra l'economia settentrionale e meridionale si può agganciare una prospettiva di crescita
Solida e duratura per tutti e proiettarsi anche come grande sistema Paese in Europa e nel mondo infine un ultimo punto da sottolineare
Autonomia differenziata promuovendo in alternativa ad un presunto centralismo statale un neocentralismo regionale
Schiaccia e marginalizzare la vera e più autentica dimensione della prossimità e dell'autonomia amministrativa quella rappresentata da Comuni Province Città metropolitane
Che non avrebbero alcun ruolo nel mostro istituzionale permettetemi che si vuole costruire noi invece pensiamo che sia proprio sistema delle Autonomie locali che andrebbe rilanciato altrimenti anche inutile stupirsi dell'incapacità di mettere a terra il Pnr
Insomma direi che sono davvero molte le ragioni per poter dire da parte nostra
Anche no grazie e soprattutto per lanciare una proposta alternativa di cambiamento del modello sociale e di sviluppo del nostro Paese che rimetta al centro l'applicazione della nostra Costituzione
La cui difesa non ha nulla di astratto mai qui vale molto concretamente a battersi
Per il diritto al lavoro alla salute all'istruzione ad un salario giusto e dignitoso a un fisco progressivo in estrema sintesi battersi anche per una democrazia davvero partecipata grazie
Grazie grazie molte ha la crisi ad afferrare anche per anche perché ha rispettato i tempi al millesima cioè se anticipato di una quindicina di seconde si sensualità abituato a questo tipo di interlocuzione di dato anche l'idea di di un tema che dovrà essere considerato nella nostra discussione uno della sostenibilità di questo intervento cosiddetto di riforma io adesso darei la parola a distanza al professor Massimo Luciani Linceo
Per merito diritto pubblico nel nel suo dagli studi di Roma sapienza Massimo
Consentite sì benissimo
Grazie anzitutto dell'invito mi scuso ma diciamo indegni regresso ignaro impedito la però presenza orario distinguerei molto rapidamente ore nove le disposizione distinguerei dallo sloveno per il disegno di legge seicentocinquantuno o la questione dei livelli
Ora il
Problema dei livelli essenziali delle prestazioni è un problema elettrico culturale che i le piaccia o non piaccia stanno incostituzionale
Da costituzione e ragione la riforma costituzionale del due mila uno
Ora personalmente non so se ho inteso bene un secolo i canali insomma
Ugo De Siervo prima ha detto che le linee generali pingue la riforma del del due mila uno sarebbero state condiviso lunghi o in un anno sarebbero stati condivisi invece e in un passaggio attuativi erario personalmente invece quella riforma ho sempre però negativamente sul voto non mi ripetevano me
Le sue distinte declinazione una bambino i principi generali invece non era vero passi quella riforma perché quella riforma fino a prova contraria insomma per non c'è fu un grave errore con l'immobile liquori
Punire minaccia all'ultimo secondo
Il grande tema del dell'autonomismo secessionista o
All'operare qualche vantaggio elettorale cosa che il molti di noi e loro
Come dire previsto grosse vene verificato completerò sacrificherò no
Perché ci fossero state le particolarità minatorie dimenticherò
Però lei appunto ci sono seicentocinquantuno riletto ciò collegamento istituito dalla legge e la per intero la questione delle Simone autonomamente rispetto perciò o due cose numerose di Marciano e in modo il possono lasciare seicentoquindici posso domanda cioè in modo distinto sono legati adesso ma letta su Roma
Questione diciamo riguarda Paesi in grado non necessariamente opere ordinati dal riconoscimento dell'orco
Ora per quanto riguarda i disegni di legge seicentocinquantuno io personalmente io le massime un problema serio precisa su sto perciò non non so se lo fa l'altro e rivendere quanto detto una in sede di audizione parlamentare presso diritto vero centoquaranta in considerazione supplementare oscurato
Prima Ferrari invece diciamo è una un'idea geopoliticamente ingenua lo riscopre la ad una
Vi era una missione nell'essere durante la ci sono sia chiaro età
Ma quello che dice secondo me se negli USA c'è uno cinquantuno ore sopra qualche cosa magari focolai slovacca un'istruttoria ma motivazione nel senso che questo disegno di legge molti spiega le ragioni per le quali l'autonomia differenziata in quanto ore divise in legge sereno risultato migliore insiste
E quindi mancano motivazioni davanti all'istruttoria perché da nessuna parte cioè un calcolo dei costi-benefici
E soprattutto non si comprende misura concrete e favorire miglioramento al nostro probabilismo egli avrebbe senz'altro bisogno
La strada
In realtà vero problema del nostro il giornalismo si articolano in tre questioni mancanza di strumenti di coordinamento una pianola Gabriele nel ruolo morirono di enuresi cioè sembra delle conferenze si poteva lavorare su questo invece sostanzialmente
Secondo punto il sistema delle risorse cioè la questione della distribuzione delle risorse nulla territorio nazionale nel rapporto alle capacità di semiserio tra in terzo punto lasci a in favore svolto Prato esecuzione del giornalismo l'estrazione noi abbiamo scelto un regionalismo di legislazione ma non avendo fatto che sia strada migliore trovati qui non ci si interroga sulla possibilità un'alternativa
Non è e l'esperienza dimostra con una straordinaria la i elaborazione e legislativa tappa
Per lo meno e noi punte di alcune disposizioni
Quindi il vero un utilizzo plus in realtà nel momento attuale nella condizione in cui si trova il Paese certamente quello Pellegrini e quindi è la strumenti ex stazione ora le il preciso cose che ha detto prima che nella bozza le provocato
Alcun documento somma soltanto un boss e quindi documento del re curativa di là da venire che però oggi il dentro
Per i volumi tradotti sono scesi tra convincimenti diversi a Roma
Per loro deciderei rilevare è che questa volta dissento dall'amico Gaetano Azzariti perché andavo a tentando di sottolineare diciamo la tecnici distrazione del procedimento isola non quasi che le collega invitati dei G8 questo sì sembrasse un assorbimento nella sfera della tecnica decisioni
Ex e Lavino
Quand'anche quest'oggi storia politica dobbiamo stare molto accorti debba dalla seconda verso forniamo rifuggire dalla seconda la responsabilità e e lo è interamente non è interamente primo perché a definire le azioni per la politica visto che comunque sessanta piedi o
Un mondo della politica massimo livello quindi a livello governativo
Secondo e il ci identificano l'assessore alle Risorse la polizia
Va bene intese e non è tanto la loro identificazione ma quello della copertura dei costi rimanga senza però e quindi è evidente che nella frase di identificazione emarginazione immigrazione
Il risultato stornato rispetto alla politica Sons insomma per avere espressioni che andavamo a morte
Bisogna decidere se introdurre Muro Lucano ma questo non lucido gli organi tecnici lo decide la politica la politica deve essere in trance
Il su e un'ultima precisazione chiudo il allora anch'essi nella giurisprudenza costituzionale c'è qualche influenza letto non sono eliminino
Sorride lui essenziali per questo punto molte volte
Cioè non stiamo parlando di ma stiamo parlando della difesa dell'essenza quindi il però divenne Linke convocarle senza dei diritti questo è il punto che non mi pare forse poco chiara anche in alcuni incontri coinvolge e il vigile terrorismo e si avverò sul tema delle risorse indica l'apertura del costo delle Elena ancora più ancora e e qui però concludo incuriosisce però e poniamo al punto di partenza all'assenza di un'azienda sotto soddisfacente
Sul rapporto tra corsi benefici controlliamo affatto nella relazione di accompagnamento
Legge seicentouno addivenendo venire sobria nemmeno meno disegni di legge ci vicini cioè e i loro
Accennavo
Grazie a Massimo Lucianetti apposto in avvio il tema della revisione di analisi d'impatto sulla avrebbe dovuto accompagnare questo questo tipo di legislazione su cui molto ci sarebbe da dire e poi ha dato anche un un punto di vista molto interno al vicenda della determinazione dell'epoca perché ne ha avuto un'esperienza istituzionale intense
E adesso deve andare la parola Agostina stabilendo e ordinario del Politecnico di Milano predetto pubblico però nessuno è perfetto perché
Ti veramente non so se sono se insegna diritto pubblico diritto amministrativo cioè devo ancora capirlo anch'io
Comunque allora in realtà alcune cose che avrei voluto dire le hanno già dette sia Ugo De Siervo che Massimo Luciani che anche il dottor Ronaldinho
Per tali virtù Ferrari naturalmente
Quindi mi avete tolto argomenti ma volevo anch'io dire una cosa su centosedici terzo comma in generale sul Titolo quinto io ai tempi Bottai uno su quella referendum
Su quella legge costituzionale approvata a colpi di maggioranza come anche scritto nostro costituzionalista nostro amico costituzionalista revisioni della Costituzione a colpi di maggioranza perché noi ogni volta che lo vedo che vedo Roberto Bindi gli autori di quell'articolo
Non dico buon giorno buona sera ciò Roberto come stemma li dico perché no
Perché no perché appunto non si fanno
Non si mette mano alla Costituzione a colpi di maggioranza non si mette mano alla Costituzione questo prima ancora del disegno generale prima ancora dei contenuti quella legge di revisione costituzionale
è proprio l'obiettivo che io non posso per donare il fine che animava quella revisione costituzionale cioè l'uso strumentale l'uso politico della revisione costituzionale una volta che tu hai
Fatto questo poi chiunque lo può fare e ovviamente il Fai carico anche dei guasti che produci perché poi una delle cose che è spesso e volentieri niente revisori della Costituzione o coloro che mettono mano alla legge elettorale cioè alle regole del gioco in generale
E che non considerano perché in realtà le regole del gioco e le leggi costituzionali si fanno sotto il velo d'ignoranza e può anche essere che quello che tu hai pensato poiché si ritorca contro è successo molte volte succede quasi sempre e quindi appunto anche in questo caso io credo che sul punto ed ero siamo di fronte a una a una legge pare costituzionale è anche su questo forse bisognerebbe ragionare
Certamente centosedici e terzo comma di Berserk io sono assolutamente d'accordo con Ugo De Siervo prima ancora con leopoldo Elia il centosedici e terzo comma e una disposizione costituzionale incostituzionale
E forse appunto questo pesta l'approvazione perché io la vedo all'orizzonte l'approvazione della della al riforma para costituzionale potrebbe essere proprio l'occasione per portare di fronte alla Corte lo stesso centosedici terzo comma
Perché Calderoli ci sta dicendo che sta attuando il centosedici terzo comma per centosedici e terzo come ovviamente diametralmente opposto a centosedici primo comma ci sono delle regioni speciali nel nostro sistema
Come che ovviamente si danno degli statuti con legge costituzionale è perché essi gli statuti delle regioni speciali sono con legge costituzionale perché è vero ma no all'ordinaria disciplina dice
Prevista dalla in generale per le altre regioni se questo vale per le regioni speciali dovrebbe valere evidentemente anche quelle che speciali non sono quindi perché è per loro è invece previsto questo come dire procedimento obliquo che Calderoli dice di voler attuale e di meglio dettagliare e lo fa con una legge che è una legge ordinaria a sua volta vuole disciplinare il procedimento con cui si faranno le intese poi le leggi di maggiore autonomia con una legge ordinaria un collegato alla Finanziaria fra l'altro e anche su questo io vi dico
Ne e un collegato alla Finanziaria che vuol dire che non sarà soggetta a referendum ma basta battezzare una legge come collegato alla Finanziaria per sottrarla andare referendum eh io vorrò vedere la corte
Siamo che era a questo tranello perché questo appunto collegato alla Finanziaria però ci dice lo stesso lo stesso disegno di legge ci dice però non ci sono capitoli di bilancio che si spostano sarà c'è la clausola di invarianza
è a me torna in mente quella cosa che si diceva degli abbattimenti verbali ego te pattizio Picerno e quando volevano mangiare carne durante la Quaresima notte battito Pitcairn
Ma bastano a pensare come appunto legge finanziaria una legge che poi si dice finanziaria non è perché non sposta poste di bilancio
Ecco io spero che la corte su questo sia a cioè non fare evidentemente perché io spero che e le associazioni che sono in campo iniziare dalla CGIL vogliono provare
Nel momento in cui si andasse a ad approvare questa legge come sta temo che si faccia e vogliamo provare a smontarla questa cosa
E prima ancora che si arrivi Anna alle intese successive che io vedo appunto con tutte le preoccupazioni che sono state enunciate e tra l'altro queste intese allora volte queste leggi di conferimento di maggiore autonomia
Sarebbero a loro volta leggi rinforzate ancora una volta sottratte al referendum per essere legge rinforzate
Perché blindate dall'intesa e io vedo su questo un assedio appunto di
Punti che sarà il caso che che noi prendiamo veramente uno per uno a ammette rimette metterceli per così dire prenderci l'incarico perché dobbiamo smontabili prima ancora di
Sottolineare quella che secondo me è una questione vera e cioè quella della conferma dei divari territoriali anzi dell'aggravamento dei divari territoriali dell'aggravamento dei divari sott'
Tali e anzi io direi proprio dell'aggravamento di divari sociali perché non è solo la battaglia del nord verso il Sud o del Sud verso il Nord in realtà ci sono zone del nord che sono povere
E in difficoltà almeno quanto alcune delle regioni del Nord Mila no non è la valle Brembana e non è neanche Cremona e chi lavora a e a Milano e viene da Mantova sa cosa vuol dire il trasporto regionale e chi sta in alcune valli alpina e sa che cosa vuol dire
Tutela della salute
Assenza di presidi sanitari l'abbiamo visto tutti
Peccato che poi anche a Londra in banda votino come bottino ma insomma una si si meraviglia del fatto che lì dove sono morti come le mosche poi continuerò a votare per quelli che in quella situazione li hanno messi detto questo però io comunque continua a pensare che de almeno i principi fondamentali della legislazione in materia di tutela della salute finora sono ancora statali dovessero passare alle Regioni e liberi tutti appunto e in Regione Lombardia la Regione sta finanziando i sondaggi sulle assicurazioni in materia sanitaria
Vi sta finanziando la Regione perché è un villaggio Leonardi se tu chiami un un po'nessuno ti ascolta
Nessuno nasconde clienti dicono allo stesso gruppo venne guarda che se voi andare privatamente può poi ottenere quello che sta chiedendo anzi al servizio sanitario e che appunto son perfettamente d'accordo Coco Ferrari quando diceva
Ma chi paga le tasse le paga noi no per la inglesi per seconda la residenza ma le paghe ragione della capacità contributiva secondo la nostra Costituzione
Quindi
Ecco io credo che per tutte queste ragioni per molte altre che nella nell'articolo che abbiamo pubblicato che è stato pubblicato su Democrazia e diritto
Ci sarebbe veramente da costeggia la anzi c'è no spezzarla ed attrezzarsi
Per provare a demolirla perché anche lì non sarà facile non sarà facile soprattutto con lo strumento referendario
Ma ci sarà modo di arrivarci quantomeno per le questioni di legittimità costituzionale io credo che somma prima o poi ci arriveremo perché Maccari ma questo credo che che dobbiamo iniziare a pensare cioè come demolirla
Grazie grazie
Da Amedeo Agostina Cabiddu per questa questo intervento tutto calcola il passione diciamo possiamo definirlo così
Adesso degli darei la parola
A Francesco Pallante
Dieci minuti
Ci sarà ecco ecco benissimo da Francesco
Un saluto a tutti grazie tratta seguano per questo nuovo l'invito per aver organizzato in questa occasione di discussione io mi scuso per questa mia presenza da remoto ma stamattina avevo lezione non tutto miniera da Torino
Fino a Roma allora io vorrei utilizzare questi dieci minuti per riassumere brevemente il contenuto del mio contributo al numero di democrazia diritto che presentiamo gente
In parte ripeterò cosa già già dette inevitabilmente spero che comunque possono essere quanto meno utili come riepilogo ecco per gli studenti che sono collegati
Non mi soffermo più di tanto sull'inadeguatezza della fonte normativa utilizzata per il disegno di legge seicentoquindici sappiamo ci ha già detto anche che una legge non può disciplinare in modo vincolante il procedimento di approvazione di un'altra legge sappiamo che ci vorrebbe una legge costituzionale
In quanto fonte gerarchicamente superiore sappiamo che c'è una proposta del nostro presidente il professor Stajano
Il far riferimento al meccanismo della deve già ma in ogni caso quello che abbiamo di fronte il fatto che il governo ha impiegato una legge ordinaria
E dunque sia messo nelle condizioni per cui sul piano pratico
Qualora questa legge venisse approvata le conseguenze maggiormente rilevanti mi pare siano essenzialmente due cioè la prima è che le nuove competenze
Potranno comunque essere attribuite alle regioni anche senza che prima siano stati definiti rap in tutte le materie come la Costituzione richiedere e la seconda è che nell'approvare la legge che recepisce l'intesa al Parlamento rimarrà comunque libero demandi emendare il contenuto dell'intesa stessa
E quindi di attribuire alle Regioni poteri diversi eventualmente se avesse la forza politica di fare naturalmente da quelli pattuiti tra il governo e la Giunta della regione interessata
Nel più nel merito del contenuto di questo disegni di legge
Io riscontro aerei a mio parere dei profili di incostituzionalità ma prima ancora anche dei profili di inopportunità
Mi pare inopportuna la ripetizione in almeno tre articoli di disposizioni costituzionali mi riferisco all'articolo sei comma due che conferma l'attribuzione agli Enti locali delle loro funzioni fondamentali
All'articolo nove comma uno in cui si ribadisce che anche nelle regioni che non vorranno differenziarsi continueranno a essere tutelati i diritti civili e sociali e all'articolo dieci comma tre
Per il quale lo Stato mantiene i poteri sostitutivi di quell'articolo centoventi comma due della Costituzione e in tutti i tre casi mi chiedo ma potrebbe essere diversamente
L'impressione è quella di essere al cospetto di altrettante excusatio nessuno m'pentite
Come se gli stessi promotori dell'autonomia regionale è differenziata si sentisse in dovere di fornire rassicurazioni contro il rischio che il processo in atto possa condurre a intaccare il quadro costituzionale in effetti io credo che ci siano almeno cinque questioni di incostituzionalità o comunque di sospetta incostituzionalità e vorrei rapidamente provare a ricapitolare la prima riguarda l'articolo dieci comma due del disegno di legge che mia a stendere regionalismo differenziato anche alle regioni speciali
Contro il dato testuale dell'articolo centosedici comma tre della Costituzione che risalgono invece tale opportunità alle sole regioni ordinaria e qui non ce bisogno di aggiungere altro perché ovviamente una legge ordinaria non può andare contro disporre contro il dettato costituzionale
La seconda questione forse la più rilevanti mediocri cioè riguarda la mancanza di vincoli alle richieste di nuove ulteriori competenze provenienti dalle regioni dunque le Regioni potranno richiedere competenze in tutte le ventitré le materia riconducibile l'articolo centosedici comma tre ma soprattutto alle cinquecento circa funzioni in cui queste materie sono su componenti di secondo i calcoli fatti dallo stesso
Ministero per gli Affari regionali l'autonomia nel febbraio del due mila e ventitré
è stato già ricordato prima ma sottolinea ancora anch'io questo aspetto sì tutte le Regioni ordinarie richiede sono tutte le competenze in tutte le venti tra le materie con il consenso dello Stato che ottenessero
Per sempre così come è teoricamente possibile che cosa accadrebbe accadrebbe che insieme delle disposizioni costituzionali sul riparto delle competenze tra lo Stato e le Regioni
Perderebbe ogni significato è già stato ricordato leopoldo Elia diceva che questo significherebbe cambiare la Costituzione tramite una legge ordinaria in aggirando in questo modo l'articolo centotrentotto della Costituzione io penso che se si vuole mantenere
Nella Costituzione la possibilità del regionalismo differenziato bisognerebbe circoscrivere il potere d'iniziativa regionale prevedendo che ciascuna Regione possa non sarà il solo richieste puntuali e giustificata alla luce di inutili oggettivamente riscontrabili
Che ha delle peculiarità geografiche territoriale e demografica storica economico organizzative quello che vogliamo ma comunque belle peculiarità oggettivamente argomentabile non soltanto si possa richiedere perché si può richiedere ecco il punto credo che sia questo e mi pare che sia questo l'unico modo per rendere compatibile regionalismo differenziato con il principio fondamentale dell'unità della Repubblica sancito all'articolo cinque
La terza questione riguarda la marginalizzazione del Parlamento nell'approvazione delle leggi che recepiscono le intese tra lo Stato e le Regioni anche su questo è stato già detto molto il Parlamento di fatto chiamata intervenire nel merito
Della legge solo eventualmente e solo tramite a di indirizzo è anche qualora lo facesse il governo sarebbe libero di decidere liberamente se tenere o meno conto delle osservazioni che arrivano dal Parlamento qui io credo a mio parere almeno un vero assurdo logico cioè il Parlamento è chiamato ad approvare una legge che l'opera di alcuni dei propri poteri legislativi senza avere il potere di determinare il contenuto della legge stessa sembra che usciamo come dire dal quadro della democrazia costituzionale nel momento in cui il governo un organo esecutivo espressione della sola maggioranza
E diciamo nelle condizioni di decidere quali sono i poteri dell'organo rappresentativo eletto democraticamente da tutti i cittadini
E poi una quarta questione che riguarda la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni è già stato ricordato il meccanismo che va diciamo alla fine di nuovo ad aggirare il ruolo del parlamento può concludersi con DPCM secondo il progetto regionale ora con decreti legislativi ma in ogni caso diciamo il Parlamento è chiamato a dare di nuovo un parere eventuale la definizione certo che la scelta politica finale ovviamente sarà della politica però la definizione del lavoro istruttorio fondamentale
E rimesso a un'apposita cabina di regia peraltro poi è stata istituita questa Commissione oltretutto ai margini di quanto era stato previsto dalla stessa legge di bilancio del due mila e ventitré
E il punto a me sembra da sottolineare che è l'articolo centodiciassette comma due della Costituzione dispone che le siano una competenza legislativa esclusiva dello Stato e ha senso che sia così perché ovviamente si definisce il contenuto essenziale dei diritti di cui sono titolari cittadini ed è giusto che lo faccia l'organo rappresentativo dei cittadini e credo che la stessa lo stesso fatto di aver concepito che questo intero procedimento possa concludersi se i tempi sono troppo lunghi
Con l'intervento di un commissario governativo come se si trattasse di costruire un porto un'infrastruttura ci pone di fronte a un vulnus costituzionale io credo inaudito davvero in è d'altro canto condivido diciamo le perplessità di chi pensa di dichiara fu diciamo ha ha messo in luce che non si può pensare che niente di per sé siano una garanzia dell'uguaglianza
Per le molte ragioni che sono state dette da ultimo anche perché ho l'impressione che questo meccanismo
Come dire sconti una eccessivo un eccesso di di di Teoria ecco né in pratica davvero in tutti i diritti costituzionali è possibile individuare delle prestazioni sono se ne abbiamo eletto che stanno e si stanno definendo in molti casi si definiscono degli istituti non lo so i centri per l'impiego sono lette in materia di lavoro ma è una prestazione quella o è un istituto il punto eh cosa fa
Un determinato nonché sia o meno istituito mi sembra che il governatore della Banca d'Italia Visco abbia scritto delle parole
Molto dure su questo diciamo sulla difficoltà davvero di operare in tal senso in tutte le materie
Quinta e ultima questione l'attribuzione alle Regioni delle risorse necessarie qui faccio un quadro rapidissimo di ciò che dice il disegno di legge Calderoli e cioè il disegno di legge Calderoli prevede che debbano essere compresenti questa esigenza e cioè non incrementare gli oneri per la finanza pubblica aumentare le risorse per i neri
Aumentare le risorse per le regioni differenziate non diminuirla per le altre regioni utilizzare lo strumento della compartecipazione al gettito di tributi erariali
Prendere a riferimento il gettito fiscale maturato sul territorio
Operare la perequazione interregionale
Sono tante Italie questa esigenza che entrano in contraddizione lui ma tra di loro che istituzioni autorevolissima sono state ricordate prima
Allora documentato libro agibilità di tale disegno chiudo sottolineando il punto che è già stato ricordato prima anche da segretario confederale della CGIL
E cioè il fatto che sullo sfondo a mio parere continua ad aleggiare il tema del residuo fiscale nonostante la sua inconsistenza logica e giuridica le ragioni non pagano le imposte non ricevono spesa pubblica a farlo sono i singoli cittadini che pagano e ricevono sulla base della propria condizione di benessere ogni bisogno
Indipendentemente dal territorio di residenza ragionare diversamente
Significa anteporre la solidarietà economica tra corregionali a quella tra connazionali vale a dire come scrive il professor Viesti muovere nella direzione della secessione regionale di fatto in aperta violazione degli articoli due e tre e cinquantatré della Costituzione
Io mi fermo qui grazie grazie a Francesco parlante che ammesso opportunamente a fuoco in un quadro coerente i temi che sono presenti alla nostra discussione e adesso darei la parola Massimo villone
Emerito di diritto costituzionale nella università di Napoli Federico secondo Massimo ci senti
Ci sono ci sono nazioni ecco ha la parola per dieci minuti campionato di serie A se Sandro
Se la ride in apertura che al ritocco parlare di solito per primo
A me tocca di solito parlare per ultimo
Ci sono vantaggi o svantaggi in queste in queste situazioni io non sarò ripeto
Tante considerazioni svolte dai colleghi bond molte molte delle quali condivido sulla quale ho già detto e scritto più e più volte farò quindi qualche considerazione diciamo riassuntiva di sintesi per così dire
Comincerei con questo concetto che il disegno di riforma che sul che è in atto che diciamo in campo
Una cosa possiamo dare per acquisita
Stravolgere gli assetti costituzionali della Costituzione del mille novecentoquarantotto
Cioè va avanti disegno complessivo
Noi avremo un'altra Costituzione è un altro Paese
Avremo una successione tra ordinamenti mettiamola in termini tecnici
Noi dobbiamo sempre tenere conto che il disegno complessivo l'autonomia differenziata ma non solo perché si lega strettamente come sappiamo con
Il premierato presidenzialismo che sia
Nell'intento dichiarato da parte della destra al governo
Di voler rivoltare il Paese come un calzino questa è una citazione testuale quindi c'è un obiettivo proprio agli altri
E è un contesto nel quale io direi non bastava appello ai buoni sentimenti
Per la difesa della Costituzione perché se abbassassero appello noi non avremmo la destra al governo con una impronta
Non lo dico io e me ne assumo la responsabilità chiaramente fascista
è un processo che si inquadra in un quadro in un contesto complessivo ben più ampio
A livello mondiale c'è una letteratura che parla della sofferenza del democrazie in questa in questa cosa storica
E processi gli autocrati sensazione come vengono aggrediti
E che in Italia conosce una sua specificità
In Italia la Costituzione si è certamente indebolita
A partire dai primi anni novanta il tornante devo credo nel novantaquattro perché vediamo
Al governo non solo Berlusconi ma partiti che con la costituzione niente hanno a che fare
Passa poi con la riforma del centrosinistra del due mila e uno De Siervo giustamente diceva agli errori ma quella fu una pessima riforma badante quella fu una riforma
Cucinata
In vista delle elezioni del due mila e uno
E lo stato maggiore centrosinistra pensava che avrebbe consentito di recuperare una situazione che sembrava compromessa soprattutto al nord
E che fu cucinata esclusivamente in Camera dei deputati
Noi sappiamo anche che la scrisse come dire alcuna riforma che a non nomi e cognomi io non le faccio perché non voglio fare Bossi torna i colpevoli sono notti
E se si leggono i verbali di quelle dei giorni in cui si discusse nella Camera dei deputati
Quella quel testo risieda proprio la rincorsa a a chi è più federalista il al vero federalista
Tra l'altro da parte di persone che deve lituano sapevano non capivano alcunché
Io che stavo in Senato intero procedendo da commissioni vide arrivare questa cosa con l'ordine tassativo che non ci si mettesse mano perché se no non si faceva tempo prima del voto
Io andai a parlare personalmente riservatamente due volte con il no allora mi segretario di partito che era Veltroni cercando di convincerlo a non procedere su quella strada non ci fu nulla da fare infatti mi rifiutai relatori Napoli quella roba
Perché era una pessima riforma infatti nel due mila e tre presentare
A mia prima firma una disegni di legge costituzionale che la sbarra cava completamente ad altro cancellando
Ciò premendo del tutto l'articolo centosedici terzo comma per dire come la pensavo e come la penso in proposito
Ora questa fase attuale nasce dalle note il blocco del due mila diciotto ben cinque governi hanno assunto come priorità
L'autonomia prevale differenziata e questo governo in realtà assume adesso come prova
Nell'esistenza in vita perché tutto il resto è una promessa elettorale si sta velocemente risolvendo
Io vorrei che fossimo chiari su un punto non comma non comportiamoci come se fossimo a maggioranza nel Paese perché non lo siamo
E non è un contesto nel quale bisogna lavorare sulle contraddizioni
Giorni nessuno ci diceva leggere i verbali io li ho letti i verbali della Commissione affari costituzionale e ho visto che purtroppo le opposizioni non riescono a smantellare le
Allarme diciamo la volontà a contrastare con efficacia la volontà di maggioranza di procedere
Allora sui due pesti di questo disegno sul premierato c'è un ottimo articolo di Kelis o la stampa del sette settembre
Faccio riferimento a quello per diciamo una votazione di insieme di quel filone di la riforma
Per quanto riguarda adesso il rapporto con l'autonomia differenziata intanto noto la contraddizione intrinseca
Fra questi due filoni di la di pensiero riformatore per così dire perciò dico a lavorare sulle contraddizioni
Perché un'autonomia differenziata portata guarda ampio spettro diciamo portata avanti come vorrebbero Zaia Calderoli
E a chi toglie potere
E in realtà il primo cadavere di questo processo è Palazzo Chigi si svolgono funzioni e risorse soprattutto al governo e alla capacità di formulare implementare politiche nazionali
Si tolgono strumenti a quei soggetti che si vogliono rafforzare e quindi questo è un primo punto di evidente rendere debolezza soprattutto considerando che non si vogliono porre limiti alla materia Giorgis ha fatto bene a richiamare e il rifiuto degli emendamenti che tendevano in qualche modo a limitare l'ambito certo qua tutta la notazione di tecnica che sono state Walter hanno sono assolutamente condivisibili oppure l'ospite
Era difficile pensare che si potesse efficacemente delimitare con una legge quadro del giorno in aria quello che poi parlare con leggi delle forzato gli approvazioni delle intese vale semplicemente non funziona
Il punto è capire che io
Spero voglia
La la le opposizioni in Parlamento vogliono insistere nel portare avanti
Che il punto nodale di un'autonomia differenziata
Ancor più di quello che va in periferia è cosa rimane al centro
Quali sono i poteri e le funzioni e le risorse che rimangono nella sede nazionale e che rendono possibile il politica nazionale su tutto il Paese
è questo che bisognerebbe cercare di fare emergere nel dibattito e che certamente non sta emergendo nel dibattito io non dubito che l'opposizione faccia quello che che possono però dal dai verbali di Commissione mi sembra piuttosto chiaro che a questo punto non non è assolutamente a fuoco certamente eletto non sono correttivo
Il ecco guardate sono sono un grande imbroglio
Sono un miraggio Viesti nel suo ultimo neo libero Gianfranco Viesti e l'economista di Bari è l'ultimo libro che è uscito proprio da qualche giorno fa un paio di settimane fa di definisce il mito
A un paragrafo che si anche intitolato il mito dell'Elettra
Entrambi sono tali sono e possono dire quello che vogliamo
Ma il problema delle e che non ci sono risorse perché si abbiano lettura efficacemente diciamo utili a ridurre i divari territoriali e diseguaglianze non ci sono oggi non ci saranno nel futuro prevedibile perché per avere letto efficace da quel punto di vista bisogna avere uno sviluppo economico sostenuto per un tempo lungo che apre uno spazio di disponibilità di risorse son quale una volontà di maggioranza voglia destinare risorse alla riduzione dei divari territoriali e diseguaglianze
Tutto questo non c'è oggi non ci sarà domani
Ma non è che lo dico io nordico alle audizioni e sono state fatte su seicentoquindici sul disegno di legge Calderoli seicentoquindici in Senato
Non riesce l'Ufficio parlamentare di bilancio non riesce a banche italiano riesce ad asili mense non riceve da ultimo la lettera di Visco che è stata giustamente richiamato dall'onice persino Giorgetti il ministro dell'economia che lo ha detto in chiaro al Festival delle Regioni un paio di settimane fa addetto noi faremo l'eguaglianza se ce la potremo permettere quindi già sappiamo che non ce la possiamo permettere poiché ci saranno i tecnici Elettra letto la collega brucia che richiamava il club a siamo tutti tecnici vero
Però il problema perché i tecnici non sono tutti delle persone serie è insomma ce ne sono di tutti i tipi e di tutte di tutte le carature quindi lasciamo lasciamo perdere
Quello che abbiamo di fronte come prospettiva
è un'autonomia differenziata senza lettura o con letto che fotografa l'esistente cioè fondate fondarsi sulla spesa storica e questo è il Paese che noi che noi abbiamo davanti alle quale dei sindaci si introdurrebbe poi l'altro pezzo
Neppure l'aggancio presidenzialismo che sia un paese che si governa meglio
Un Paese competitivo no un Paese meno governato con più divari più diseguaglianze non riequilibrando certamente da un intervento sulla forma di governo soprattutto se ci fosse in prospettiva ultima uno scenario di macroregione
Che io credo sia nella testa dei leghisti e che è reso possibile dallo stesso centodiciassette ottavo comma con la previsione di organi comuni
Non so se qualcuno di voi cancellature ricorda a un certo punto passò in Parlamento
Un una discussione su un Parlamento del no e poi rapidamente scompare oppure no pensate se dovessimo trovarci di fronte a un'Italia divisa in macroregioni del consenso di oggi
Chiudo con un concetto molto semplice predetta io penso daranno ai costituzionalisti a fermare il disegno in alto
Saranno le faglie sociale e territoriale
I processi nel sistema economico nella competizione globale io ho sentito Christian Ferrari
M'ha fatto piacere che abbia parlato con chiarezza perché lì c'è il bivio c'è bisogno assoluto di dare seguito alla manifestazione del sette ottobre
Saranno i sondaggi come quello di Diamanti su Repubblica di due giorni fa
In cui raccomando la lettura come diceva qualcuno che è meglio fermarsi l'ultima considerazione per De Siervo per dargliene
Per dirgli che oltre allora disegni di legge da lui citato c'è l'altro che gli consiglia di leggere trecentosessantaquattro è un disegno di legge iniziative costituzionali iniziativa popolare
Che è arrivato in Senato con oltre cento mila firme di supporto che ha quindi la copertura di un articolo di regolamento che garantisce che si arrivi a un dibattito diavola
E che dice che tiene conto proprio del come dire delle sue giuste considerazioni quindi Gianoglio segnalarle perché non è non è poi così solo delle cose che si è trovato sulle quali ha puntato la sua riflessione vi ringrazio e vi saluto tutti e
Allora è adesso viene molto bene avendo cambiata in corsa da operare ordine dei relatori l'intervento del presidente dell'Associazione italiani costituzionalisti Sandra Stajano meringa
Grazie per questa occasione noi abbiamo qui stiamo presentando questo numero di p Democrazia e diritto nel quale trovano Campolo nella rielaborazione dei nostri interventi nelle audizioni parlamentari dove abbiamo cercato di dare un contributo sapete come sono le audizioni parlamentari in realtà talvolta il nostro contributo e ascoltato con educazione ma completamente disatteso non non non è stato del tutto così questa volta perché in realtà c'è una situazione molto molto mossa io non direi che il la sede parlamentare sia stata completamente annichilita
Perché in ragione del fatto che le forze parlamentari anche di maggioranza sono in una condizione per larga parte di dubbi sulla possibilità di praticare questa strada questo tipo di regionalismo differenziato
Io credo che un margine vi sia tanto è vero che viola costante pulsione del del Governo a tentare di o a fingere diventare una parte di esso di contenere queste queste queste queste ricorrenti
Eccentrici e per così dire allora
Io credo che vada detta una cosa in premessa e cioè che questa questo procedimento legislativo che è stato innescato al suo peccato originale
E cioè in sostanza una distorsione quando si è fatta questa proposta di viaggio ritmo differenziata parti tutti quanti sanno
Dalle intese o dalle pre intese che furono formulate un po'criticamente all'epoca in realtà Seat distorsione l'attuazione articolo centosedici verso comma della Costituzione perché quella formula costituzionale comunque la si voglia interpretare o comunque è stata interpretata in questo modo nonostante la la diciamo la formulazione tecnica non proprio appagante
Quell'articolo centosedici verso gomma è stato considerato ed è stato interpretato come uno strumento per il trasferimento di funzioni nell'ambito delle materie mancato centodiciassette della Costituzione affini ovviamente di razionalizzazione di nazionale delle per l'esercizio di queste in sostanza la distorsione e la deviazione rispetto alla funzione che fissata da questo articolo è consistita in questo che in realtà la il trasferimento delle funzioni era semplicemente uno strumento per captazione delle risorse trascinamento delle risorse
Quindi per una forte rimodulazione se volete una deformazione del sistema la fiscalità locale attraverso uno strumento improprio
Quello del terzo comma del cento del del articolo centosedici mentre invece la via maestra per intervenire su questo profilo era quello della attuazione duecentodiciannove e non è avvenuta e anzi è stata rinviata
è stata in realtà come voi sapete c'è adesso questo meccanismo per cui pregio quarantadue di attuazione del cosiddetto
Del cosiddetto del cosiddetto luogo di federalismo fiscale
Dove fiscale va bene federalismo non tanto perché non ha senso n con n n ricognitivo né né e neppure normativo questa formula che è contenuta in quella legge e tuttavia quella è una legge di attuazione dell'articolo centodiciannove della Costituzione
Sono stati posti in essere i decreti delegati
E il decreto delegato che in realtà in cui si incentra l'intero sistema è stato reso inefficace con decreto legge
Vale a dire è stata trasposta nel tempo
La entrata in vigore delle norme previste dal decreto delegato attraverso un decreto legge poi naturalmente i costituzionalisti credo che abbiamo qua avrebbero qualcosa da dire anche se in realtà su questo profilo che è importante poco è stato detto quindi il tema del tempo era quello della cosiddetto residuo fiscale dello strumento era quella cioè si voleva utilizzare questo centosedici insomma per
Ottenere il cosiddetto residuo fiscale di cui sagge già già si è detto la fallacia di questa ricostruzione la restituzione che il Sud doveva al nord del maltolto perché in realtà c'era una differenza negativa tra quanto si otteneva in in in in spesa pubblica e quanto si pagava imposte questa questo residuo fiscale come se il sistema fiscale non fosse nazionale come sistemi fiscali non dovessero essere obbligatoriamente perequativi e proprio e proporzionali insomma tutto quello che noi tutti quanti sappiamo la parola residuo fiscale insieme la parola si è inabissato il lemma ma il concetto rimane attraverso una nuova a nuove nuove proposte nuove formulazioni
E in sostanza
Con una un dato che secondo me meriterebbe retta prima Ugo De Siervo parlava anche della necessità di intervenire a livello costituzionale condivido anche perché è fortemente irrazionale del sull'assetto complessivo del dell'Artide il del Titolo quinta la parte seconda però secondo me uno dei punti sui quali bisognerebbe intervenire non non è è sicuramente quello dell'articolo centodiciassette secondo e terzo comma con la individuazione appunto dei campi di competenza ma un tema sul quale forse dovremmo interrogarci a fondo in questi termini
è quello della le prove dell'articolo centodiciannove
Perché fosse successa succedendo qualcosa
In attuazione con questo tentativo no di di di differenziazione perché in sostanza il sistema disegnato dall'articolo centodiciannove e sulla compartecipazione al gettito di tributi erariali riferibile al territorio e questa compartecipazione e fondata su aliquote fisse
Questo è quello che sta succedendo in questo che è successo in questo Paese che naturalmente verrebbe amplificato e moltiplicato negli affetti se passasse questa idea
Di e che cosa significa che
Che la la partecipazione e fissa alla l'aliquota di compartecipazione fissa
Così avviene per le regioni a statuto speciale
C'è questo sistema fosse distrusse esteso alle regioni ad autonomia ordinaria noi avremmo questo e cioè un sistema generalizzato di compartecipazione ad aliquota fissa
Ovviamente stravolgerebbe gli equilibri del bilancio pubblico
Tappeto dove funziona così
In Argentina
Così funziona invece
E tutti quanti sappiamo quale stravolgimento in quella sede è stato realizzato ora
Problema dei livelli essenziali delle prestazioni molto è stato detto può anche che sono diciamo un mito che io vorrei segnalare che su questo tema poi dirò qualcosa sullo strumento su questo tema ci sono alcune notazioni c'è un'esperienza storica perché dobbiamo considerare che si è realizzato sono ventitré anni
Che in Italia sono stati calcolati di sì Tweedy dissi Tweedy i LEA
Che sono interpretati oggi il i come il della sanità
Non è non era necessario che fosse così ma insomma questo è un po'la la la indicazione che viene
Ora questi LEA come funzionano in concreto perché qua naturalmente ci dobbiamo ci dobbiamo chiarire su questo punto cioè come vengono calcolati questi Lea
Per dire adesso naturalmente quello che sarebbe da Correggio
I LEA vengono individuati
Siamo a ventitré anni di esperienza
Quindi c'è materia per fare una valutazione a consuntivo
Cioè c'è un sistema di monitoraggio
E non è particolarmente efficace perché basato sull'autocertificazione delle regioni
L'autocertificazione delle Regioni le quali dicono se se sono in grado di garantire l'idea con le risorse disponibili
E c'è un comitato paritetico Stato-Regioni che dice sempre perché le regioni hanno detto giusta
Perché è un comitato politico quindi in sostanza non c'è nessuna valutazione tecnica
Allora si costituiscono sulla base di queste autocertificazione i costi i costi standard che sono i livelli di spesa pro-capite di quelle regioni e poi si individuano le regioni migliori per la costruzione dei costi standard
Ora si stabilisce la spesa media nelle regioni che si ritiene garantiscono correttamente i LEA i propri cittadini
Ma la quota pesa poi per la quota di ciascuna regione la spesa standard è pari alla quota della popolazione pesata di quella regione sulla popolazione pesata nazionale
E in questa percentuale va applicato al finanziamento nazionale
Però facciamo attenzione
Tutto questo è fumo di scena
E intanto bastardo su una falsificazione sistematica dei dati ma poi voi potete calcolare questi la come volete
A questo processo può venire fuori qualunque risultanza
Ma
Il finanziamento complessivo della sanità non coincide con la spesa standard nazionale determinata in questo modo come abbiamo visto non coincide no perché e un dato esogeno
Semplicemente determinato come dice la legge in coerenza con il quadro macroeconomico complessivo e nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica e degli obblighi assunti dall'Italia in sede comunitaria quindi alla fine voi potete calcolare quello che volete
Ma alla fine c'è una decisione politica patta al centro in sede di determinazione degli strumenti di bilancio che stabilisce poi quello quello che sono e effettivamente questi LEA ovviamente è inutile dire
Funzione perequativa unzione di riequilibrio territoriale so tutte cose che naturalmente hanno il senso della SEC sono fatte della materia di cui sono fatti i sogni come avrebbe detto
Come avrebbe detto il il grande poeta ora ecco perché ecco perché
Il governatore della Banca d'Italia
Suscitando una qualche reazione
Che però non si è tradotta tutto sommato in esternazioni
Insomma disse un po'le cose anche rapporti personali con tutte queste questo mondo no
Sa che poi ci sono quelli poi villone diceva non capisco insomma quelli che non sono disonesti e che stanno dentro questi questi organismi io non arrivo a questo dico semplicemente che siamo tali danza epoca meditazione
E allora il il governatore della banca ci ha detto beh guardate molto semplicemente la definizione delle per non può avvenire come la state facendo in quella famosa Tonetto Poletto dalla quale poi si sa
E in quella come che in effetti però senza nessuna offesa perché ha partecipato perché molto spesso ne abbiamo avuto anche dei casi di eroismo silenzioso nell'ambito del sia chiaro di resistenze formidabile di sì delle del presidente che ho letto che a un certo punto è andato così un in difficoltà psicologica da dire molte volte Santin dio questo è quello che mi è stato raccontato
Che evidentemente il massimo della imprecazione che lui può produrre e adesso insomma allora ci dice appunto il il governatore quello che naturalmente
Emerge anche dall'esperienza come dato evidentemente da superare e cioè che ci sono delle formulazione troppo generiche
Che non ci sono criteri di misurabilità
Che non ci sono indicatori rapporti o tassi di copertura
I quali possono definire i Clap che cosa sono e poi c'è un piccolo problema
Che pure va considerato
E cioè
Che
Naturalmente anche il governatore della Banca d'Italia ha fatto parte
Perché tra no e quindi anzi di una sottocommissione la nonna
E in quella sede lui ha detto correttamente
Per quanto riguarda la materia del coordinamento della finanza pubblica non è materia letta
Va bene così ha detto il comitato e non lo è
Però il proprio il problema della copertura della compatibilità con la finanza pubblica quelli bis finanza pubblica e il problema della identificazione dei dei detto e per vanno tenuti insieme
E la valutazione dell'impatto sulla finanza pubblica sui rapporti finanziari tra Stato e regioni dice lui e la conseguente distribuzione di risorse pubbliche costituisce un elemento cardine insieme alla definizione delle l'avete vista voi
Non la vedrete mai
Perché questo è il dato per così dire è il il è l'elemento dirompente ciò che non è stato fatto e che andrebbe fatta
E poi una parola sulla sullo strumento legislativo strumento ripeto io sono andato anch'io in audizione
E
Le ho proposto come ricordava prima
Parlante di utilizzare lo strumento della nomi nessuno mi convincerà mai naturalmente per carità ci sono dei teorici delle fonti molto creativi
Ma nessuno mi convincerà che uno strumento come quello io non so che cosa sia poi questa questa questo schema di legge in quale tipologia di fonti vada vada collocato
Perché dice legge quadro
Legge legge di principio e consente va adesso si chiama legge Calderoli per semplificazione e questo naturalmente ne ne designa il carattere il concerto dico per così dire a Napoli noi sulle orme di un grande romanista alla lo chiamiamo se il Sarchiapone giuridico cioè una un punto it un atto di cui non sia facilmente identificabile nella natura
E questo questo strumento non potrebbe vincolare evidentemente il nulla
Il l'attività poi di di approvazione della legge di differenziazione e perché qua voi naturalmente un altro dato va considerato tutto questo processo
Deve essere visto alla luce di qualcosa che forse noi abbiamo un po'dimenticato
E che sono gli schemi d'intesa che incombono che incombono e ai quali si guarda ai quali questo legislatore guarda e quegli schemi d'intesa gli affetti sono orientati verso quel recupero del concetto di residuo fiscale che rende renderebbe l'intervento assai poco perequativo questo questo problema questo tema va sciolto ecco perché io avevo proposto in quella sede di utilizzare lo strumento della delegazione legislativa nostra da qui ad argomentare ovviamente perché
Mi sono sentito dire che la la delega legislativa è uno strumento di trasmise alla situazione del potere si governa
Io me ne sono occupato nemmeno come da molto tempo vi posso assicurare che in realtà lo stop della Terra ESA di ovviamente a delle ha un'elevata elasticità e diversi esiti e diverse possibilità applicative
E diversi rendimenti materia legislativa può essere può servire anche come strumento di massima valorizzazione la funzione a lamentare ma naturalmente su questo non posso argomentare Saviano domani
Il la questione dei regali
La diva non è stata adoperata che per determinare il per nuovi sapete che c'è la delega superando l'idea che fossero determinati letta con il famigerato DPCM ora anche se poi gli adeguamenti successive invece possono avvenire con DPCM con questa strana però definizione e cioè che i i principi e criteri direttivi sono definiti per relazione ma cioè sono tratti dalla legge finanziaria dell'anno precedente
Questo naturalmente è un dato prima veniva usata questa formula diceva delega a sua insaputa Nola delle non è quella la delega è quella contenuta ma diciamo ovviamente e si è tutto quindi come dire un c'è uno straordinaria confusione nel sistema delle fonti e questo nodo bisognerà pure scioglierlo
Quello che noi abbiamo di fronte vorrei però precisare qualche cosa perché qualche accento è venuto anche nella nostra discussione di stasera io tutta questa vicenda personalmente la considero dal punto di vista del regionalismo
Cioè io penso che il regionalismo sia un valore
Che l'autonomia sia un valore fondante del sistema costituzionale e le Regioni dovevano servire a due cose adoperarla per la perequazione territoriale e a razionalizzare il sistema a democratizzare il sistema presa all'idea originaria del costituente
Quindi io non guardo a questa vicenda dal punto di vista centralistico
Perché se no cominciamo a dire delle cose
Che a quella alla alla ai processi che stanno venendo avanti vogliono sostituire un'idea del sistema fondata sul centralismo e quindi non conforme invece ai ai ai valori fondanti della Costituzione qua bisogna stare molto attenti
Cioè questa vicenda bisogna dire che i maggiori nemici
Del regionalismo in Italia perché sicuramente da questa vicenda non potrebbe che nascere un contraccolpo terribile
Ci sono i i fautori di questo tipo di interventi perché l'autonomia è una cosa molto seria alla quale non si può sostituire una visione para costituzionale
Diciamo così o comunque estranee alla costituzione fondata sulla accentramento di poteri perché questo non ci porterebbe sostenendo da nessuna parte e allora io credo che due cose vanno dette a questo legislature
Naturalmente cari da lì sotto braccio
Al legislatore questo testo che abbiamo di fronte con tutti gli emendamenti che sono stati introdotti è questo e cioè in sostanza questo è fatto di due parti questo disegno di legge una parte inapplicabile
E una parte incostituzionale
Ora il legislatore tenga conto che per quanto riguarda la parte inapplicabile gli può andare di lusso
Salvo ovviamente creare delle delle disfunzioni nel sistema e anche creare voi
Una perdita di di consenso nei confronti del regionalismo
Mentre per la parte incostituzionale e questo è il dato che forse dovrei di cui il legislatore dovrebbe tenere conto ricordando l'esperienza del Titolo quinto la parte seconda
Perché lì quando fecero quella pessima legge la conseguenza non fu certamente quello di rafforzare la posizione del decisore politico ma in realtà il sistema lo ha ridisegnato la Corte costituzionale e lo ha disegnato ovviamente in chiave centralistica cioè in sostanza il principe ha perduto lo scettro
E quindi forse un minimo di realismo di senso delle cose lì dovrebbe indurre a correggere radicalmente il tiro
Allora solo per ringraziare tutti quanti intervenuti chi ha partecipato da remoto e chi ha seguito e seguirà sul nostro canale io tu balli Inca della locandina
Io vorrei solo dire come dico sempre messo denti che la risposta quasi tutte le loro domande nel testo della Costituzione quindi come giustamente ricordava Sandro
Il regionalismo fa parte del disegno costituzionale
Basta leggere l'articolo cinque si è trovato risposta metà dei nostri problemi l'unità nazionale che abbraccia il principio per cui la Repubblica promuove le autonomie locali il decentramento amministrativo
Promuove e l'uno valorizza l'altro e l'uno o consente la piena realizzazione dell'altro l'uno che cancelli l'altro purtroppo non funziona rischia di produrre dei danni ingenti
Grazie ancora spera di non aver dimenticato nulla comunque vi ripeto perché avesse perso qualche parte qualche passaggio ci sarà il link il video anche sul sito di Radio Radicale che ringraziamo sempre dell'ospitalità
E purtroppo questa volta non è stato possibile fa partecipare agli studenti come invece facciamo di solito
Perché utilizziamo una piattaforma di razza mentre questa volta era molto difficile e quindi ci scuseranno agli studenti ma insomma alla prossima qua occasione ci faremo perdonare
Grazie a tutti