Cattive notizie dall'Europa. Conversazione con Alberto Quadrio Curzio

Io radicale abbiamo ora qui con noi per la consigliera conversazioni dal professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dei Lincei con lei andiamo in Europa a professor quadro corso si è tenuto recentemente il Consiglio
Europeo e ci sono alcune cose diciamo così di un certo interesse sia cose lettere scritte sia cosa è scomparsa ci vuole ragguagliare
Guardi il Consiglio europeo del ventisei ventisette ottobre
Ha una lunga relazione conclusiva che tocca i temi dell'economia ma con un'altra legge Meli città impressionante
Non parla di PM
Non parlo del vecchio Renfrew nuovi circa fa un elenco di tematiche importanti su cui riguadagnare la competitività strategica
E via discorrendo del discorso è assolutamente vaghi senza nessuna nessuna concretezza
E che ovviamente preoccupa molto
Anche perché poi aggiungo
Il per incidente del euro e arriviamo a quell'alla lettera che c'è e queste sono le cose che non ci sono
Non ci sono aderiamo alla lettera del Presidente dell'Eurogruppo che era stata inviata giorni prima
Credo il giorno venti nella quale il presidente dell'eurogruppo danno dice attenzione perché se non abbiamo approvato il mese potrebbero delinearsi con situazioni di crisi bancarie che non sono impossibili e io aggiungo oggi ancor di più non sono impossibili
Non abbiamo questo strumento per contenere le crisi bancarie
E ovviamente essendo il verso uno strumento molto potente
Sì è molto ben organizzato a mio avviso sarebbe regolarmente un salvagente al come lo chiamano loro un Blackstone importantissimo e quindi CIPE due volte l'Italia dicendo aspettiamo che l'Italia si decida
E questo è un fatto ed è veramente strano che l'Italia voglia fare uno scambio cara modifica del Patto di stabilità Necci
Perché stavano perché sono due tavoli completamente diversi e anche dal punto di vista decisionale il mese riguardo all'eurozona il Patto di stabilità e di crescita riguarda tutta l'Unione quindi non vedo come si possa fare io all'olimpico che il parlarci dico che il Patto di stabilità e di crescita da modificato
Sicuramente Rita calibrato sul pii RPR che a sua volta aveva allungato Stati questo dovrebbero parlare i Consigli europei oltre ovviamente le questioni di politica internazionale
E le questioni di tutte le guerre che entro l'anno in corso
Ovviamente ma lo deve escludere questo tema pianissimo professore si chiama un po'perché lei ha detto una cosa importante poi un'altra facendo un'altra notizia ed è voi su cui vediamo mette l'accento il quadro europeo insomma
E di fronte a uno a rischio di crisi al ci ritroviamo con il messe che non è in vigore quindi rischio di crisi bancarie con temporalmente
Con la stessa presidente della BCE la Garde che mi pare abbia detto che fossi tasse sono stati troppo rilassati e qui mi pare di capire che in campo di politica monetaria e finanziaria richiede
L'Europa rischia il k.o.
Sì la Lagarde qualche giorno fa ha detto ma effettivamente siamo in recessione forse abbiamo alzato troppo i tassi
Ora io che che si possa prima accelerare con una velocità incredibili non hanno quasi da zero a quattro e cinquanta e poi di adesso siamo in recessione fossi procedervi emozionati Crocco
Io credo che non faccia parte di quella che il il minimo il minimo della coerenza di un presidente di una banca centrale
Che io credo che veramente ci sia un po'alla preoccuparci perché la recessione è evidente quando c'è la recessione ovviamente il PIL cala mo'ma cala il piglio rimane stabile o cresce molto meno
E così i titoli di Stato con tassi d'interesse alzati a questo modo costano di più e quindi non vedo come si faccia a ridurre il rapporto debito PIL quando il PIL Lindon sale l'ente il debito a causa degli interessi che vanno pagati per alcuni Paesi cresce
Quindi mi sembra una politica economica veramente molto molto disarticolata
Glielo ricorderemo turbolenti ieri la collaborazione silente ma concreta che c'era tranne che la Merkel e Mario Draghi
Era silente troppo intelligenti per citarne parola con che forse neanche tra di loro ma erano che sono invece poi c'era il membro tedesco nominato dalla Merkel board ristretto della bici fine anche quello e quindi tutto funzionava
Sincronizzato
Certo la situazione era diversa
Per questo sincronismo istituzionale che elenca quelle due persone certamente non c'è più però il problema è che ora non c'è più quella struttura quella leadership tedesca sì allora scese stesse il problema di fondo è sempre politico bene esci quando quando il ventotto ventinove ventotto mi pare di
Che novembre no ovvio sobrio ricordano inventate cade il congedo dei tagli e allora dalla BCE ascoltare la riflessione della Merkel
E quella che Draghi conclusive e poi c'era anche il presidente Mattarella che tratta un ottimo intervento macro neanche
Ebbene sembravo un mondo completamente diverso beh lo era ringraziamo come sempre il professor Alberto Quadrio Curzio un saluto da Radio radicale