No al premierato. Intervista a Francesco Boccia

Era di radicale siamo con il presidente dei senatori del partito democratico Francesco Boccia e per parlare con lui di premierato allora lei dopo aver visto la conferenza stampa di venerdì scorso
E valutato tutti i commenti che ci sono stati allora qual è il la sua valutazione sulla riforma
Che conta di pochi articoli non si è seguita la strada di di Renzi ma neanche quella delle riforme Flash del Movimento cinque Stelle allora il suo giudizio
Giudizio benissimo ma
Pessimo giudizio i costituzionalisti pessimo il giudizio di giuristi
E perciò il giudizio politico
Che un giudizio senza appello perché mi sarei aspettato ci saremmo aspettati
Dalla ministra Casellati
E dalla Presidente del Consiglio un ritorno rispetto confronto che c'era stato che tra l'altro era stato chiesto
Proposto proprio dalla presidente Meloni le delegazioni dei partiti e dei gruppi parlamentari
Avevamo raccolto l'invito mai
Cinque mesi fa meno
E la ricorderete perché la stampa tutta darlo quella giornata la descrisse attimo dopo attimo
E ci saremmo aspettati una proposta scritta nelle settimane successive dei mesi successivi invece cinque mesi silenzio quell'improvviso umana
Proposta
Rabberciata
Con molti buchi molte contraddizioni che non ci convince assolutamente
La cosa più grave della giornata di oggi che quello ne abbiam sempre detto
è emerso tutta la sua evidenza cioè che c'è uno scambio
Che la Lega rivendica
Non a caso ma oggi più di un esponente della Lega ha rivendicato la necessità di far andare parallelo la pessima riforma
Sull'autonomia che qui al Senato qui al Senato erano spacca l'Italia in realtà si discute
Di autonomia secondo della cristallizzazione
Diseguaglianze sono sotto gli occhi di tutti
Dicevo dello scambio per la lega c'è l'autonomia per Fratelli d'Italia più poteri per il Presidente del Consiglio la grande preoccupazione
Perché dietro tutto questo c'è un una una cultura si riconosce
Cioè la cultura quella forza politica che non crede nella Costituzione antifascista
Perché altrimenti non si minerebbe alle fondamenta
Il sistema parlamentare italiana
La nostra Costituzione la posizione profondamente antifascista figlia della della
Ricostruzione del Paese fondata sull'antifascismo
Minato alle fondamenta porta il Paese
Cambiar pelle
Questo non consentiremo
Detto con grande chiarezza
Nelle ore scorse lo ha detto la segretaria Shine oggi nella bella intervista a Repubblica anche la nostra capogruppo alla Camera Chiara Braga
Siamo disposti domani mattina cambiare questa pessima legge elettorale
Disponibilissimi cancellare liste bloccate a discutere anche su modifiche costituzionali come la sfiducia costruttiva
Ma la figura del Presidente della Repubblica garante dell'unità nazionale non si tocca francamente questo modello che chiamano premierato di un'esistenza da parte del mondo rischia solo di far del male al Paese
Ecco il fatto che oggi alcuni quotidiani abbiano parlato di già di referendum confermativo del fatto che si stia pensando
A scrivere il quesito la lascia pensare che diciamo la Melloni la maggioranza non si fanno illusioni sulla possibilità di collaborare
Con le opposizioni sulla riforma
E contraddica anche quello che ha detto la Casellati durante la conferenza stampa tutti questa è la dimostrazione
Ma ha voluto questa percezione già negli incontri fatti nella scorsa primavera però detto siamo stati invitati abbiamo al tavolo vediamo cosa ci metto sul tavolo sullo stradone finito nulla perché poi
E finito tutto
Sul
Sui giornali sulle agenzie di stampa cinque mesi dopo con una proposta già chiusa in Consiglio dei ministri
Ma è evidente che se questo è l'approccio
Parlamento troveranno no
Unitario un muro perché hanno rinunciato al confronto confronto parlamentare
Ed è evidente che avendo deciso di scaricare sul governo informa queste sono riforme costituzionali che nasce nel Parlamento
Il Governo si è assunto l'onore
Di impone al Parlamento riforma costituzionale
Se dovesse essere bocciato il governo casa lei si aspettava una o una storia attraverso la quale poi dare il premio di maggioranza al cinquantacinque per cento
E poi le volevo chiedere come ha trovato gli elementi della legge elettorale inseriti nella riforma costituzionale il cinquantacinque per cento del premio di maggioranza
E la possibilità della scheda unica che sono diciamo un'anticipazione
Abbastanza singolare sulla legge elettorale che tra l'altro non c'è no la riforma della legge parte un gran pasticcio la legge elettorale riforme giurano sono farlo subito grazie
Sfidiamo la maggioranza
A farla subito
E a rendere il Paese più stabile perché comunque una legge elettorale sì
Creano tutte le condizioni di un sistema assolutamente stabile
Senza minare
Le fondamenta nella Repubblica cosa che invece sta facendo la destra
Quindi assolutamente sì abbiamo condiviso questo
Passo occhio
Che lei ha appena descritto e ovviamente lo faremo notare in Parlamento appena
Inizierà il confronto parlamentare siamo assolutamente contrario a questo impianto sulla legge elettorale libretto
Diamoci subito siamo pronti a discutere cancelliamo liste bloccate
Inseriamo le preferenze fissiamo anche un'asticella
Renderei coalizioni anche i più coese nessuno vuole evitare che ci siano coalizione omogenea anzi
Anche senza un premio di maggioranza
Per le coalizioni
Ma le condizioni devono raggiungere cinquanta per cento per ottenere un prendano Gerrans sotto mentre come succede
Non accetterebbe mai alcuna soglia tipo il trentacinque per cento
Una cosa
Sarebbe
Una violenza senza precedenti sarebbe un raggiro sarebbe il tentativo davvero
Di un modello l'inizio di un modello autoritario
Che gli italiani ovviamente
Combatteranno però lo ripeto
Teniamo distinta la riforma costituzionale va versato con la legge elettorale sono quasi col discute
Ovviamente la palla nel campo della maggioranza su un uomo che ha deciso di non discutere Suburbia deciso di non confrontarsi ultima questione il Quirinale deve restare fuori da questo
Nel senso abbiamo visto che insomma qualcuno dice si ridimensiona il ruolo del Presidente della Repubblica al presidente Repubblica dico che bene allora
In che misura bisogna coinvolgere il Quirinale anche nello nello scontro politico sulla riforma costituzionale Cornalba mai tirato dentro
La contesa
Politica e presidente Mattarella
Che gigante no non parte gira mai
Un'impostazione oppure un'altra ma parcheggerà sicuramente per la difesa nel rispetto alla Costituzione quindi annoiate forze politiche il rispetto delle regole del gioco se la presidente Meloni crede che smontare questa Costituzione rispettando le procedure
Possa portare
A alla costruzione di un nuova Repubblica lei ha chiamato Terza perso il conto
Quali sono le repubbliche abbiamo di fronte
Fortuna che abbiamo una
Resiste dal dopoguerra ad oggi
E se la Presidente Mellone convinta
Gli italiani in cui si esprimeranno decideranno io penso che il Presidente della Repubblica ci accompagnerà un percorso che deve essere rispettoso punto delle procedure e delle regole costituzionali
Grazie Presidente dei senatori del Partito democratico Francesco Boccia