Rassegna stampa estera

Buongiorno disco datori di radio radicale sabato diciotto novembre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura
Di David Carretta che sarà in gran parte dedicato al vertice che c'è stato mercoledì tra al presidente americano Giuba idea non in quello cinese Shi Jinping
Riproporremo diversi complimenti Washington post secondo il quale questo
Summit ha prodotto poco ma è davvero importante il farà Sean Times sottolinea che Sitta si tratta di un tentativo di Risset tra Washington
Pechino
Più dubbioso invece
El Pais by dello sci una foto necessaria al titolo dell'editoriale di ieri
Nel quale si evidenziano soprattutto le le le divergenze fotografia e l'immagine che vuole essere proiettata macchina secondo è un'altra
Realtà l'altro tema di cui parleremo quest'oggi se avremo tempo e Donal Trump che per l'Economist rappresenta il pericolo più grande per il mondo nel due mila e ventiquattro l'Economist pubblica uno speciale su quali saranno le sfide del prossimo anno
E
In copertina c'è una foto del mondo con Londra del volto di Trump nel principale di torri Aler viene spiegato cosa
Significherebbe la vittoria di Trump alle presidenziali non solo per l'America ma a livello globale
Con cominciamo però da dagli specifici dalla Cina e da l'editoriale di ieri del Washington post il summit uscì by ha prodotto poco mai davvero importante scrive il quotidiano americano le relazioni tra Stati Uniti e Cina sono crollate un punto così basso
Che il semplice fatto che il presidente John by the number incontrato mercoledì il suo omologo cinese CIC impegni in California appare come una svolta
Anche se sono stati annunciati pochi accordi formali il dialogo è preferibile agli insulti e una comunicazione regolare è sicuramente meglio di un conflitto
Tuttavia non bisogna nemmeno sminuire i risultati del vertice primo fondamentale ripristinare i colloqui faccia a faccia tra Presidente americano il presidente cinese
E vai Bernadette giornalisti che i cui leader hanno accettato di telefonarsi ogni volta che sarà necessario questo è particolarmente importante nel caso DC Jinping perché al suo terzo mandato accumulato molto più potere rispetto ai suoi immediati predecessori e a centralizzato praticamente tutto il processo decisionale in Cina
Ma questo vertice ha portato anche ad altri reali progressi da non trascurare secondo il Washington post
Fondamentalmente by del mio ha evitato di parlare del disaccoppiamento delle economie degli Stati Uniti e della Cina cosa che sarebbe stato trovo difficile doloroso vista l'interconnessione economica e finanziaria tra i due Paesi
Ci devono essere sì dei limiti al commercio in particolare per garantire chi l'apparato militare di sicurezza cinese non abbia accesso alla tecnologia più sensibile americana e che i consumatori americani non acquistino prodotti legati al lavoro Ferrazza forzato
Ma by della ragione nel perseguire un solido dialogo diplomatico ed economico con la Cina
Mettersi d'accordo su ciò che i due Paesi possono concordare meno
è una politica migliore del disimpegno dello scontro diretto gli Stati Uniti hanno imparato questa lezione durante la guerra fredda
Quando intensificarono i colloqui con l'Unione Sovietica dopo la crisi quasi catastrofica dei missili cubani
E all'epoca ricorda il Washington post sovietici erano più minacciose di quanto lo sia oggi la Cina ci Jinping che ultimamente ha assunto un tono molto più conciliante dopo anni di retorica combattiva
Ha molte ragioni interni per voler calmare le tensioni
La crescita economica della Cina che è stata esplosiva negli ultimi decenni sta rallentando gli investimenti esteri in Cina nel terzo trimestre di quest'anno sono diventati negativi per la prima volta dagli anni mille novecentonovanta
Ci è responsabile di molti di questi problemi per esempio con la sua strategia zero copie durata per troppo tempo il fatto che il suo governo stia rafforzando
Le società pubbliche inefficienti e mettendo le redini alle società private
Ma ci sembra riconoscere come fa Beiderbecke un rapporto in caduta libera con gli Stati Uniti non è nell'interesse di nessuno dei due cosa ancor più importante per il Washington post by the Nesci hanno concordato di migliorare la gestione bilaterale delle crisi mi militari ripristinando i legami diretti tra le forze armate a seguito dei recenti incidenti sfiorati
Nel Mar Cinese meridionale tra navi e aerei americani cinesi
E della vera e propria collisione che c'è stata tra una nave della guardia costiera cinese una nave filippina largo di un'isola contesa il pericolo di uno scontro reale involontario o meno è a alto inoltre Taiwan anche un bastione della libertà al largo delle coste cinesi
Il che Pechino sostiene sia una provincia separatista
E che ha anche una forma di garanzia di sicurezza degli Stati Uniti Taiwan andrà elezioni presidenziali il prossimo anno la Cina intensificato
Le manovre militari nello stretto di Taiwan per cercare di influenzarne l'esito pertanto la ripresa delle comunicazioni di crisi tra America e Cina è vitale
Anche se gli Stati Uniti sostengono Tai Wan
Alcuni negli Stati Uniti diranno che qualsiasi accordo con la Cina del tutto inutile con le presidenziali in arrivo il prossimo anno ci si aspetta che i critici accusino Weiden di voler compiacere Pechino
Accettando rafforzamento militare né provocazioni cinesi l'espansione dell'arsenale nucleare le amicizie con Russia Iran e Corea del Nord
Alcuni potrebbero anche citare la pessima situazione dei diritti umani in Cina repressione cinese della minoranza uigura nello Xinjiang continua senza sosta
La libertà un conga è stata limitata in modo molto violento e la Cina rimane uno dei carcerieri più o più attivi al mondo di giornalisti e difensori dei diritti umani
Nessun leader americano può ignorare queste preoccupazioni le relazioni degli Stati Uniti con la Cina
Non potranno mai essere normali finché Pechino rimarrà una potenza militare bellicose conflittuale che cerca di intimidire i suoi vicini reprime il proprio popolo e ignora l'enorme e trattati internazionali
Ma a dialogare con la Cina è meglio del disimpegno del disaccoppiamento tutte cose che danneggerebbero la crescita su entrambe le sponde del Pacifico e aumenterebbero le probabilità di un conflitto
Trattare con la Cina è sempre stato un atto complicato di equilibrismo
Una ricalibrazione basata sulla realtà renderà il mondo un po'più sicuro così tra l'altro Washington post anche fra John Thain sia di in un editoriale sottolineava soprattutto i lati positivi di questo vertice un tentativo di risente tra Washington e Pechino il titolo scrive il quotidiano della City il pianeta Terra è abbastanza grande perché entrambi
I due Paesi possano avere successo ha detto CGU impegna il presidente cinese incontrando il suo omologo americano John by della San Francisco
Questo è stato uno dei tanti messaggi ottimisti lanciati dai due leader nel tentativo più evidente che c'è stato finora di stabilizzare i legami da quando è esplosa un'aspra guerra commerciale nel due mila e diciotto anche se questo tentativo rimane incerto
Tutto lascia pensare che i due leader abbiano raggiunto almeno l'inizio di un accordo di ristrette nelle relazioni che sono crollate a livello più basso degli ultimi quarant'anni oltre quattro ore di colloqui hanno portato alla luce alcuni accordi chiave
La cosa più significativa è stata l'impegno della Cina di riaprire i canali di comunicazione militari che erano stati chiusi dopo che l'allora speaker della Camera Nancy Pelosi
Aveva visitato tregua nell'agosto due mila e ventidue Pechino ha affermato che avrebbe frenato l'esportazione di sostanze chimiche utilizzate produrre
Oppioidi fentanil collegato centinaia di migliaia di morti negli Stati Uniti ci sono stati anche segnali di sforzi volti a ridurre le tensioni si impegnò Anna
Si dice che scia abbia espresso una certa esasperazione per i suggerimenti che vengono da funzionari americani secondo cui la Cina potrebbe lanciare un'azione militare già nel due mila ventisette per riunificare l'isola alla terraferma e che lo stesso ci abbia affermato che non esistono piani del genere
Se i funzionari cinesi sono rimasti turbati dalle parole di Baj Del quando ha detto
Che gli Stati Uniti difenderanno Taiwan da un attacco cinese mai interna volutamente eluso le domande poste vertice su quell'impegno il fatto che Baldin abbia definito uscì come un dittatore ha evidenziato invece la profondità della sfiducia tra le due parti e i rischi che rimangono
Tuttavia per ora entrambi
Entrambe le parti hanno ragioni convincenti per tentare di rafforzare le relazioni per gli Stati Uniti scrive il Financial Times la stabilizzazione del rapporto con Pechino
è diventato sempre più auspicabile perché Washington si trova alle prese con guerre sia in Ucraina sia in Medioriente
La preoccupazione che il conflitto israelo palestinese o meglio Israele Gaza possa degenerare in una più ampia conflagrazione regionale ha portato i funzionari americani a vedere la Cina a considerarla come una potenziale influenza moderatrice sui principali attori di una regione soprattutto l'Iran
Oltre al deterioramento della situazione politica la Cina deve gestire crescenti problemi economici interni il rallentamento della crescita del debito pubblico locale un mercato immobiliare vacillante
E quello che si prevede sarà il primo calo degli investimenti diretti stranieri in venticinque anni le relazioni non sono destinate a migliorare dall'oggi al domani secondo il Financial Times
Una ripresa degli investimenti occidentali in Cina improbabile se Pechino continuerà a lanciarsi nazioni ostili come le incursioni contro le società di consulenza americane
Il ripristino del comunicazioni militari tra le due parti solo un primo passo verso la ricostruzione della fiducia
Ma l'incontro Weiden ci ha fornito segnali incoraggianti del fatto che entrambe le parti siano tentando di gestire le relazioni nonostante la loro crescente rivalità strategica se vogliono evitare eventuali conflitti questa è l'unica opzione che hanno così
Il il Financial Times
Il Times di Londra ieri anche qui un editoriale l'incontro di By the moon con riuscì a San Francisco
Potrebbe annunciare il tanto necessario disgelo nelle relazioni andiamo a leggere la cosa più notevole del vertice di quattro ore di mercoledì in California tra by the Nesci e che abbia avuto luogo da più di un anno la comunicazione tra i rispettivi Paesi è inesistente
Interrotta con la furia da Pechino dopo la visita lo scorso anno di Nancy Pelosi speaker della Camera all'epoca a Taiwan
Tengo anche la Cina rivendica come suo territorio qualsiasi cooperazione sul cambiamento climatico è stata interrotta la cosa più preoccupante che c'è stato un momento dei rischi di incomprensioni e dunque incidenti
Tra le forze navali erri americani cinesi nel Pacifico poche settimane fa un caccia cinese era arrivato meno di tre metri da un mi cinquantadue americano che sorvolava Hallmark meridionale cinese evitando per un pelo una curva collisione ora ci si mostra pronto a un parziale di suggello nelle relazioni e vai del risponde in modo positivo
I due hanno concordato di riprendere le comunicazioni militari dirette mentre la Cina si è impegnata a frenare l'esportazione di sostanze legate alla produzione di fentanil
A sua volta ci ha chiesto a by the end di rimuovere le restrizioni sulle società americane che investono in tecnologie specifiche in Cina
Tecnologie che un giorno potrebbero essere utilizzate contro gli interessi degli Stati Uniti e resta da vedere se Baj Del sarà d'accordo su questo e allora cosa ha portato sci Jinping al tavolo del dialogo soprattutto il suo dei
Berio di rilanciare l'economia cinese che afflitta da una crescita lenta da un'elevata disoccupazione giovanile e da un mercato immobiliare al collasso questo è senza dubbio il motivo della sua maggiore flessibilità del suo ammorbidimento scrive il Times anche nelle relazioni con l'Australia dopo anni di vita di tensioni diplomatiche che hanno portato la Cina imporre sanzioni commerciali contro gli australiani
Nelle discussioni questo mese con Anthony albanese cioè il premier australiano ci Jinping ha cantato le lodi di una relazione Cina Australia sana e stabile albanese
è stato più coinciso per riassumere il suo approccio dobbiamo cooperare con la Cina dove possiamo due dobbiamo essere in disaccordo dove dobbiamo e dobbiamo dialogare nel nostro interesse nazionale Bai del secondo il Times sembra condividere questa visione pragmatica di Antonio Albanese è improbabile che by del si faccia nuove illusioni sulla sulla natura del governo DC Jinping ma con i conflitti che infuriano in Ucraina in Medioriente
Ha bisogno che l'influenza della Cina agisca da freno su Stati canaglia come Russia Corea del Nord e Iran
Il punto critico nelle relazioni Stati Uniti e Cina come sempre il futuro di Taiwan su questo territorio conteso by del sembra seguire il consiglio di Roosevelt parlare a bassa voce e portarsi dietro un grosso bastone
Le parole contano scrive ancora al Times più avanti ma nel giudicare le intenzioni della Cina e gli Stati Uniti devono anche guardare alle azioni della Cina
Pechino può davvero combattere le emissioni di CO due se poi si lancia nella produzione di trecentosessanta sei gigawatt di nuova Energia a carbone
Possono migliorare le relazioni diplomatiche se i cinesi continuano quotidianamente a manifestare aggressività nei confronti di tregua hanno delle Filippine
Ho Ade che rare i database del governo americano
Alla fine Sicilia davvero serio su un futuro di cooperazione deve imparare a mantenere gli impegni la parola data deve astenersi dalla bellicosità su Taiwan ed evitare la tentazione di intromettersi
Nelle elezioni presidenziali non solo di Taiwan ma anche degli Stati Uniti il prossimo hanno così tra l'altro il il Times e allora per ragioni di di tempo andiamo proprio alle elezioni presidenziali americane del prossimo anno un ultimo accenno c'è chi è più scettico
Sui risultati del vertice by the nasci per esempio il Pais di ieri una foto necessaria
Il quotidiano spagnolo
Ritiene che sì la liturgia diplomatiche è un risultato non da poco in un momento in cui tra Pechino e Washington si accumulano tensioni
Ma rimane il fatto che si è trattata soprattutto si è trattato soprattutto di una foto e la cortesia diplomatiche andate in fumo quando un giornalista ha chiesto a buy del se considerasse sci Jinping
Un dittatore e lui ha risposto di sì il dettaglio mostra quanto ogni parola conti anche se difendibile dall'Occidente
La rivalità tra Stati Uniti e Cina rimane
L'elemento centrale elemento principale dello scontro geopolitico
Del ventunesimo secolo e le conseguenze di un malinteso possono essere globali così tra l'altro El Pais ma veniamo alle lezioni americane
Ricordo visto questa settimana una bella copertina ma anche abbastanza angosciante fotografia del mondo con l'ombra del volto di Trump che oscura una parte di questo mondo e poi c'è tutto un lungo dossier su come sarà il mondo nel due mila ventiquattro una novantina di pagine
E l'editoriale il principale editoriale ha questo titolo tran-tran presenta il pericolo più grande per il mondo nel due mila e ventiquattro leggiamo almeno un passaggio dell'Economist un'ombra incombe sul mondo nell'edizione di questa settimana pubblichiamo dei World ed due mila ventiquattro
La nostra guida predittiva per il prossimo anno e in tutto questo tempo che è passato dalla prima edizione trentotto anni fa
Nessuna persona mai eclissato la nostra analisi tanto quanto dall'altra PEC chissà il due mila e ventiquattro tanto domina le primarie repubblicane diversi sondaggi lo danno davanti al presidente by del negli Stati americani decisivi questo momento pericoloso prevedere un uomo come Trump bussare nuovamente alla porta dello Studio Ovale
La democrazia americana e difficoltà in patria l'affermazione di Trump secondo il quale lui ha vinto le elezioni del due mila e venti non è una semplice bugia è una scommessa cinica sulla possibilità di manipolare intimidire i suoi compatrioti che sta funzionando
L'America poi deve anche affrontare una crescente ostilità all'estero sono gli Stati Uniti sono sfidati dalla Russia e Ucraina dall'Iran e dalle sue milizie Medioriente
Dalla Cina nello stretto di Taiwan nel Mar meridionale cinese questi tre Paesi coordinano i loro sforzi condividono la visione di un nuovo ordine internazionale in cui la forza e lo strumento e gli autocrati sono al sicuro
Poiché i repubblicani del manga mica Emmerich andrete Gehenna stanno pianificando il secondo mandato da mesi tanto due
Sarebbe molto più organizzato di Trump uno i fedelissimi occuperebbero le posizioni più importanti Trump non avrebbe di fatto alcun vini vincolo alcun limite per le sue ritorsioni per il protezionismo economico per gli accordi stravaganti per uscire dalla NATO
Non c'è da stupirsi che la prospettiva di un secondo mandato Trump faccia disperare parlamenti e consigli di amministrazione di tutto il mondo ma il problema è che la disperazione non è un piano nel due mila ventiquattro i destini del mondo dipenderanno dalle schede elettorali di poche decine di migliaia di elettori in una manciata distacchi americani ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale