Presentazione del libro "Perdersi in Europa senza famiglia. Storie di minori migranti" di Cecilia Ferrara e Angela Gennaro (Altreconomia)

Se diamo inizio a questo appuntamento
Che per me è molto importante certamente
E molto urgente anche al presenta un carattere anche di urgenza a questo confronto che parte dalla presentazione di questo libro
Voglio darvi il benvenuto chi è qui oggi
Alla presentazione di perdersi in Europa senza famiglia storie di minori migranti e voglio ringraziare moltissimo le due autrici Cecilia Ferrara
E Angela Gennaro così come i rappresentanti di Unicef Save the Children che sono qui con noi
Io ritengo diciamo privilegio essere stata invitata intervistata da per questo libro molto bello
Molto intelligente credo anche che sia molto importante che venga diffuso e conosciuto
E credo che sia molto importante che possa essere prevista una traduzione in inglese almeno di questo volume sia perché come riferivo ora le due autrici il Consiglio d'Europa ha cominciato ad occuparsi per fortuna abbastanza
Del maniera abbastanza continuo anche grazie all'impegno di alcuni parlamentari che sono lì
Rappresentati quindi i i mitra presentaste le delegazioni italiane nella Commissione migrazione
Proprio di recente nella con alcuni della commissione immigrazione su proposta di Jeremy Corbin siamo stati a fare una visita H le
Dove la situazione veramente più che drammatica devo dire mi ha persino sorpreso per le condizioni di assoluto abbandono eventi
E le condizioni disumane nelle quali si trovano i migranti che arrivano lì alla disperata ricerca di un passaggio verso l'Inghilterra tra loro ci sono anche moltissimi minori migranti
E a forza di parlare di questo tema mi pare che anche dentro alla commissione immigrazione e nel consiglio di Europa stia maturando
Con chiarezza l'idea che c'è e ci dovrebbe essere una diciamo speciale
Osservazione del fenomeno dei minori migranti un'accoglienza dedicata e comunque una diciamo chiamiamola così una strada diverso ha per loro
Questo perché perché tende un po'quello che è accaduto in Italia perché esiste la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia
E questa convenzione che sicuramente sottoscritta da tutti i paesi europei e come sapete il trattato internazionale più sottoscritto nella storia di trattati e più largamente sottoscritto cioè dal più grande numero di Paesi del mondo
Afferma principi e diritti che poi devono trovare una vera un vero rispetto e una rappresentazione rispettosa quindi a cominciare dal nostro Paese è stata questa diciamo la base giuridica su cui la legge quarantasette
Che è stata emanata approvata dal Parlamento italiano nel diciassette
E proprio su questa base che ha avuto abbiamo potuto costruire quella quelle nuove norme sono norme che l'Europa Cia
Anche verso invidiato mi sembra eccessivo mi sembra sempre così retorico parlar di questo ma in questi termini ma sicuramente sono norme che hanno fatto dell'Italia una volta tanto un Paese assolutamente all'avanguardia
Purtroppo sono norme come sapete questo governo sta mettendo in discussione
Sono norme per onor del vero e anche per onestà intellettuale che non hanno mai trovato una
Sufficiente e realizzazione nel senso che le potenzialità di questa legge vanno molto al di là di quello che abbiamo visto realizzato nel Paese e tuttavia certamente era di Cal mente diverso
Non riuscire a implementare la legge in tutte le sue azioni dal smontare invece giuridicamente i principi e gli articoli di questa legge
Le dure e il decreto tra l'altro il libro ne parla mi parla con molta chiarezza spiega molto bene
Quindi molto brave
Bene si vede che sono due giornaliste perché sono abituate diciamo a misurarsi con l'attualità e ha quindi stare molto al passo con se no rischiava di diventare già vecchio
Nella parte in cui parla della legge e anche di ciò che sta avvenendo è evidente che ci sono state discussioni in corso molte violazioni anche delle norme ma la manomissione che questo governo sta facendo della legge quarantasette
Addirittura farà in modo immagino serba farsi che non possano esserci ricorsi perso presso la Corte europea si illudono che questo non avvenga perché invece questo avverrà puntualmente esattamente quanto avveniva prima
Credo di essere stata invitata io appunto perché come sapete ho il privilegio dia vere in qualche modo visto il mio nome
Abbinato a la legge che comunemente viene chiamata appunto con il mio cognome lo considero un grande onore ho sempre detto e lo ripeto che non è merito mio
Ma è semmai è stata la mia caparbietà ecco io ho fatto
Ho fatto di questa di questa legge e di questa iniziativa il centro davvero del mio lavoro parlamentare lo considerato sempre un problema gigantesco
Lo considero ancora oggi una piaga una
Ulteriore diciamo angolo di enorme sofferenza del fenomeno migratorio
Penso che sia vergognoso che il mondo si giri dall'altra parte e penso anche che sia stupido
Ci sono diciamo due elementi che vengono fuori anche da questo libro uno è certamente la parte non umana
Che accompagna il fenomeno migratorio che ci colpisce ancora di più quando si tratta di ragazzini o ragazzi o bambine o poco più che bambini
Ma c'è anche una parte enormemente stupida Cannon solo lo spreco di vite umane ma lo spreco di risorse perché questi ragazzi e per questo anche questo libro importante
Cercano davvero un'alternativa di vita
è uscito di recente anche che il suo sicuramente lo Stato l'avrete visto un film bellissimo almeno io l'ho considerato tale io capitano di Garrone trovo che sia davvero straordinario nella sua capacità di mettere insieme con tanta chiarezza e anche con tanta aderenza alla realtà una storia esemplare di che cosa può capitare a un minore di cosa capita normalmente a uno di questi ragazzi che approdano
Nel nostro Paese in questo caso per via di mare cene
Facendo la traversata a piedi arrivando al dalla Libia e poi imbarcandosi arrivando in Italia
Ma una vicende altra me a ugualmente drammatiche o comunque certamente molto complesse accompagnano le vite dei minori che arrivano invece
Dall'Afghanistan e da tutti i Paesi diciamo che comportano la rotta il percorso a piedi per lo più della rotta balcanica
Mio o in contratti a Calleri e questo mi ha veramente molto colpito sono storia incredibile alle quali noi non supera priveremmo secondo me neanche due notti
Quindi io tra l'altro li trovi incredibilmente combattivi ancora dopo avere vissuto
Ripeto esperienze che sono davvero traumatiche una parte di loro però da questi traumi esce profondamente ferito ed a volte anche ferito non solo fisicamente ma ferito psichicamente in particolare le donne anche qui
Ho visto ragazze a Calais che dormono o che vivono nella promiscuità più assoluta in quello che viene chiamato lilla giungla dica lei però storie come queste purtroppo sono storie che troviamo in Grecia e troviamo in Spagna che troviamo in Italia
Ed è un peccato che il nostro che questo Governo non abbia compreso l'intelligenza anche di queste norme anche dall'unico punto di vista che interessa loro che quello della sicurezza perché a vere
Confermare un fenomeno migratorio come quello che riguarda i minori che sarà sempre più presente nella migrazione perché questo ci dicono gli studi internazionali che stanno uscendo e cioè che dentro al fenomeno migratorio la presenza di minori sarà sempre più grande i minori avranno età sempre più basse quindi sempre più piccoli e sempre più presenti
Significa non avere compreso che anche dal punto di vista della sicurezza gestirla governarla
è un modo davvero invece di costruire una comunità più sicura per tutti quindi c'è diciamo una quantità di stupidità in questo provvedimento che io ho trovato incredibile
Ed è anche un'occasione persa perché in realtà poteva essere l'occasione per mostrare
Che si sa anche comprendere e e governare il fenomeno quindi fare largo spazio a una migliore accoglienza per i minori detto questo
Io credo che io stessa chiederò al Consiglio di Europa di provare a valutare la commissione migrazione
Dunque io formalizzerò in dicembre la richiesta di recarsi anche a Lampedusa dopo Calleri
Di provare anche a isolare proprio il fenomeno della migrazione dei minori senza famiglia che sono tra
Nel mondo nel popolo migrante
La quota di fragilità più grande perché viaggiare per il mondo attraversare il mondo senza avere punti di riferimento agli ultimi che in qualche modo
Possano tutelare tutelare il tuo interessa sì ovviamente o avere in qualche modo cura ditte
Anche se molti di loro tra loro diventano amici e sodali
A un punto tale davvero va dall'alto poi spesso sono fratelli in viaggio
è un fenomeno che credo che farebbe bene che bisognerebbe conoscere molto a fondo perché una volta che lei compreso riesce anche a trovare qualche buona risposta legge quarantasette certamente a una legge straordinariamente
Intelligente nella capacità anche di avere un'implementazione nella sua realizzazione dall'affido familiare familiare come sapete alla nomina dei tutori volontari anche questa è un'occasione
Su cui bisognerebbe un'opportunità su cui bisognerebbe che questo Paese tornasse a scommettere il tutore volontario può essere chiunque di noi che decida di mettere un po'del proprio tempo a disposizione di questi ragazzi
Rappresentandone gli interessi rappresentando negli presentandolo legalmente nelle sedi oltre che ovviamente ma questo è diciamo scelta
Volere anche un po'di bene a questi ragazzi e quindi accompagnarli un po'nella loro vita e nella loro esperienza in questo Paese
Io passerei la parola alle due non so adesso non abbiamo neanche deciso come come procedere se volete parlare voi due o se volete prima parlino le nostre i nostri occhi nomi regge la voce
Bartoli io
Andato grazie la senatrice Zampa noi siamo molto felici di averla qui proprio perché gran parte del del nostro lavoro diciamo nasce dalla stessa urgenza sostanzialmente che nata in questo caso da un gruppo di giornalisti europei che nel due mila diciassette si sono si sono incontrati si sono riuniti inizialmente hanno tre Paesi quattro Paesi Olanda
No tre Paesi Olanda Italia Inghilterra
Per ragionare sulle parole del del capo dei dell'Europol che per la prima volta denuncio
Che arrivavano in rosso minori stranieri non accompagnati e in dieci mila sparivano e ovviamente questo era una il rischio che questi minori finissero in traccia
I tratti legali era molto alto
Hanno il sembrò antiregionalisti sennò Kent nessuno si fosse interessato cioè che questa notizia non avesse poi alla fine colpito nessuno e quindi siamo andati a cercare questi questi minori per capire i loro viaggi da dove venivano dove andavano
E appunto abbiamo iniziato degli emendamenti che finivano nel nei saloni di bellezza Londra
E poi appunto abbiamo allargato
Il quadro a ora sono quattordici Paesi in tutta Europa
Parlando anche di dati perché appunto quello è il primo dato che appunto fuori ma anche lì come fosse stato raccolto voi non non era chiaro quindi abbiamo iniziato noi a chiedere conto agli Stati di quanti fossero questi ragazzi che che sparivano sparire vuol dire
Essere registrati fra arrivare negli negli stati del primo stato di arrivo
Essere registrati e poi
Scappare ed è un fenomeno che evitare euro tra l'altro uno dei redditi più alti naturalmente perché l'Italia è uno dei principali Paesi di approdo
Però anche in questo caso
Sottolineare tirare fuori un fenomeno che veniva registrato perché appunto uno del delle buone cose la degenza appare è stata anche quella di portare alla formazione di un sistema informativo
Molto molto accurato
Quindi noi abbiamo sì in un sistema informatico proprio sui minori e sappiamo esattamente quando arrivano dove stanno e quando appunto scappano dai centri anche per quello che fanno scappare
Dai centri
In questi viaggi appunto cosa succede succede spesso c'è
Sfruttamento lavorativo sfruttamento della prostituzione del si finisce nelle nelle mani della criminalità nelle grandi città perché comunque i soldi a casa si devono mandare quindi noi diciamo il questo libro è un po'il risultato di questi cinque anni stinchi Este
E con l'incontro naturalmente un'altra economia che la nostra casa editrice che sia interessata a mettere un po'sistema
Queste inchieste appunto sono uscite su vari media sia italiani che internazionali
E abbiamo provato quotare entrambi lati un po'la storia delle istituzioni con cui iniziamo spieghiamo come che nasce
Il fenomeno dei minori stranieri non accompagnati ovvero come che che diventa un un una cosa da seguire da parte delle istituzioni e appunto noi abbiamo fissato il punto dell'emergenza Nordafrica nel nel due mila undici
E abbiamo anche in questo caso provato a dare tutta una serie di dati e poi abbiamo naturalmente raccontato dato voce ai ragazzi che ci sembrava fondamentale perché appunto oltre a essere invisibili sono sempre trattati come numeri come fenomeni come anche oggetto di studio ma è sempre molto difficile ascoltarli
E e Chieti e questo
Sicuramente ci dicevamo prima ci mancano ancora tante cose potremmo farne un secondo perché quando si va a scegliere appunto le storie poiché piange il cuore a scartare alcune
Quindi sa magari appunto ce ne sia un altro
Naturalmente le persone che sono arrivato qui sono ma rappresentanti di altri due delle organizzazioni con cui più abbiamo avuto a che fare in questi anni innanzi sette cinque proprio abbiamo rotto le scatole in maniera e in maniera assidua abbiamo tante storie
Qui che in cui semplicemente dal racconta il protagonista e e anche per questo io vorrei chiedere Raffaella minano di raccontarci un po'che cosa
State momento attuale dell'accoglienza quali sono diciamo le urgenze per per i minori in questo momento
Grazie grazie davvero a alle utilizzi
Grazie anche all'altra economia perché insomma è un libro credo
Davvero di grande rilievo che peraltro si presta a tante letture diverse cioè lo possiamo leggere noi che magari questa realtà la viviamo direttamente però un libro che può ispirare anche persone che non sono strettamente
Coinvolte nella rete di tutela dei diritti dei minori migranti perché appunto raccoglie dato da racconta anche tante storie racconta anche tante testimonianze quindi speriamo che arrivi lontano ecco perché poi la conoscenza di quello che succede non non dobbiamo mai trascurato no no dobbiamo fare ma dobbiamo anche far sapere dobbiamo dare voce e questo è un po'
L'obiettivo che anche la Rete dei giornalisti se data in questi anni che molto
E molto importante per tutti noi
Non e nudo la domanda cosa succede succede veri ieri che era la giornata ONU dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza c'è stato l'ennesimo naufragio a Lampedusa
Ha perso la vita una bimba di nemmeno due anni con altre dispersa ci sono altri dispersi e quindi una celebrazione che proprio come dire da esattamente come diceva Sandra Zampa la misura di come questa convenzione la più ratificata al mondo sia anche la più violata al mondo perché davvero i diritti dei bambini come il diritto alla vita innanzitutto vengono mezzi
Così Art rischio e così calpestati diciamo dal nostro mondo quindi e questo in assenza di un meccanismo di soccorso ricerca e soccorso in mare che evidentemente rende questi naufragi sempre più all'ordine del giorno e questo questo è il primo come dire il primo elemento di assoluta emergenza criticità che non ci stancheremo mai di sollevare nei confronti del governo italiano così come nei confronti di tutti gli stati europei
Dall'altra parte come stiamo o adesso
De si diceva prima questa legge una legge che è stata una legge costruita proprio a partire dalla lettura di quello che succedeva sul campo quindi con il concorso di tanti operatori operatrici degli stessi ragazzi e ragazze quindi
La produzione di una legge non scritta a tavolino il contrario non lo diceva Sandro è proprio stata poi tenacemente portata nelle Aule parlamentari ma frutto davvero di questo ascolto
Una legge la cui attuazione resta ancora con aperta con alcuni punti e nodali
Quello delle prime accoglienze nel libro si parla molto bene di questa centralità delle prime accoglienza in Italia
E noi abbiamo da un lato visto con grande preoccupazione nell'ultimo provvedimento del governo la possibilità di accogliere i ragazzi compiuti i sedici anni nelle strutture per gli adulti
Non che questo oggi non accada ma legittimarlo è veramente un passo indietro ma accanto a questo vediamo con altrettanta preoccupazione è la mancanza di una rete dedicata di prima accoglienza sul territorio nazionale
Che consentirebbe ai ragazzi e alle ragazze di avere questo primo momento di contatto con le istituzioni italiane in un modo molto più sereno e alle stesse comunità locali di vivere meglio questa relazione perché
Parliamoci chiaro i numeri di vediamo venti venti mila ventidue mila in un Paese di quasi sessanta milioni di abitanti ma di cosa stiamo parlando cioè
Sicuramente non è deve senza non è dei numeri d'emergenza delle persone che vivono questa condizione tuttavia la mancanza di una equa distribuzione delle prime accoglienza nel Paese crea anche tutti i problemi che purtroppo verifichiamo ci sono anche le Sandra Zampa giustamente ricordava al punto di alcuni punti qualificanti della legge l'affido familiare
Che però va ancora molto più sollecitato il promosso una strada straordinaria
Per arricchire anche le nostre comunità locali perché accogliere vuol dire
Anche vivere un'esperienza arricchente da tutti i punti di vista la figura del tutore volontario che pure in Italia è stata accolta è stata accolta benissimo
Volontario da tutti i punti di vista ecco ricordiamocelo c'è proprio un impegno che ha visto migliaia di persone rispondere all'appello ma va alimentato va sostenuto va promosso perché noi l'abbiamo visto fa la differenza per i i ragazzi e le ragazze completamente cioè davvero una presenza di un tutore volontario o no come diceva Danilo Dolci ciascuno cresce solo se sognato
Un tutore volontario che ti guarda negli occhi e pensate e poi c'è la comunità agli educatori eccetera ma quella figura adulta e la tua figura adulta che sta pensando al accanto a te a costruire il tuo futuro
Anche questo quindi c'è un grandissimo lavoro da fare e poi chi c'è un tema che voglio solo ricordare qui nel testo molto cruciale che il passaggio alla maggiore età
Qui ce ne parla c'è un punto dove si parla il tempo no
Come vive il tempo un ragazzo che arriva a sedici anni diciassette anni e deve fare una borsa incredibile per riuscire a prendere l'italiano a trovare un corso di formazione a rendersi autonomo
Questo tempo no che non può essere un tempo di parcheggio ma deve essere un tempo che consente che accompagna l'autonomia
Anche per evitare appunto non solo evitare una tragedia umana ma anche per evitare uno spreco incredibile di risorse perché se a diciott'anni un giorno ci ritroviamo no in una condizione troviamo ragazzi e ragazze non possono
Perché prosegue amministrativo diventa sempre più difficile da ottenere la autonomia abitativa diventa sempre più difficile ottenere insomma se tutto questo avviene si rischia davvero
Di aver vanificato un impegno che alla fine anche come paese noi abbiamo sostenuto a favore di ragazzi e ragazze che avevano diritto a essere accolti quindi per tutti questi motivi credo che sia un testo prezioso abbiamo trovato anche con Unicef dove siamo insieme nel lavoro in frontiera tante
Tante no testimonianze che ci vedono tutti i giorni
Impegnati in frontiera sud in frontiera nord e quindi questa questa realtà la tocchiamo con mano da vicino ecco c'è bisogno di fare c'è bisogno di essere ma c'è anche bisogno di raccontare
E di avere uno sguardo che legga questo ciò che sta succedendo rimettendo al centro appunto
I bambini e dei Tangerine chiamandoli per nome come fate voi nel vostro libro perché altrimenti davvero rischiamo una deriva da cui poi noi come Paese come Europa non potremmo più risollevarci quindi grazie davvero
Approvato diciamo sicuramente a raccontare un po'queste frontiere nel nel libro da quella del Mediterraneo centrale con cui diciamo
Vorrei trovare il gancio insomma per per darti la parola per parlare con Unicef ed io non non mi ricordavo quando sono andata a ritrovarmi chili dati del naufragio di Lampedusa tre ottobre due mila e tredici trecentosessanta sessantotto persone sono morte centocinquantacinque salvate quarantuno erano minori avevano meno di diciotto anni quaranta erano minori stranieri non accompagnati ora diciamo nelle cronache nei salvataggi viene sempre dato una il numero totale del salvataggio e il numero di minori stranieri non accompagnati diciamo le ONG che io abbia contezza lo facevano anche prima ma solo adesso i giornali media se ne sono un po'corti stanno provando diciamo a separare no come diceva la senatrice Zampa
Questo gruppo particolare di di di giovanissime giovanissime che arrivano sulle nostre coste e che arrivava alle nostre frontiere raccontiamo appunto non solo il Mediterraneo ma naturalmente la la rotta balcanica a proposito di della parte buona perché abbiamo voluto anche diciamo trovare a raccogliere messaggi positivi su tutori e tutrice abbiamo raccolto molte testimonianze per me sono state veramente
Bellissima perché l'affetto ce l'hanno tutti
Almeno quelli con cui abbiamo parlato parlato nuovi raccontano di una vita fatta di burocrazia e di lotta alla burocrazia
Che folle per chi diciamo a nazionalità italiana parla la stessa lingua più o meno della burocrazia quindi figuriamoci per persone che vengono dall'estero e che appunto magari hanno meno di diciotto anni e una an determinato viaggio alle spalle c'ha e qualcosa di di incredibile abbiamo appunto voluto anche raccontare delle delle storie detto fine però appunto l'ultimo naufragio ieri con Nicola Dell'Arciprete ci siamo incontrati quando avete dato un paio di mesi fa diciamo i numeri che poi sono delle stime giocoforza
Ha dei dei bambini morti bambini bei ragazzi e ragazze morti nella nella traversa nella traversata del Mediterraneo centrale che ricordiamolo è tra le rotte migratorie più Mary più pericolosa al mondo
E parlavate di duecentottantanove bambini e bambine morti nel solo due mila e ventitré e quindi undici a settimana due al giorno
è un
Numero inquietante che forse dovremmo veramente ricordarci nelle nelle nelle nostre giornate quindi a Nicola Dell'Arciprete coordinatore della risposta migranti il titolo è scuro leggo tutto coordinatore la risposta migranti dell'ufficio Unicef per l'Europa e l'Asia centrale in Italia
Chiedo un po'sì cosa ha pensato leggendo questo libro ma anche diciamo qual è la vostra posizione rispetto a oggi come vengono accolti questi ragazzi e ragazze in Europa in Italia
Allora intanto grazie
Anche di aver potuto leggere questo titolo lungo
Ma
Vuole ci tengo a a a ringraziarvi del del di questo lavoro che avete fatto che è molto importante
Perché ovviamente combina dati con storie che cita una una funzione veramente insieme di questo fra come anche noi lo vediamo e quando ha visto fondò indice sale definita lavoriamo insieme a tutti gli altri operatori che poi sono lì in frontiera ma anche nella prima e nella seconda con gli
Credo che ci siano diversi modi in generale di legge ministro
Perché in fondo voi da letto
Ore ci si può accostare usando diversi punti di vista che non sono necessariamente quelli propri personali ed è quello che ho cercato di fare anch'io quando mi sono accostato alla al vostro testo che che voi Cecilia anche l'avete a sul quale avete lavorato ed è un testo che ci parla di viaggi
Ci parla di rotta di accoglienza
I diritti i sistemi normativi
Quindi
Mescola diversi aspetti
E è un provato a a a allergia consegnando tre prospettive diverse
Per capire davvero se quella dei minori stranieri no non accompagnati sia davvero una emergenza nascosta come viene definita nell'introduzione
E allora il primo piano di lettura ovviamente quello del Piano individuale
Quindi è quello della vulnerabilità i rischi della voce
Che voi siete riusciti veramente a catturare di quanti arrivano ma anche di quelli che soccorrono e volevo mi sono appuntato le parole di un adolescente del Gambia che avete riportato cui Newey
Quindi può spingere verso hanno Picos de ingeneroso da due mila Vallarino maggior Barack ed essi infranto i tecnici
è questa frase che una frase che abbiamo raccolto credo proprio insieme ai colleghi di sedici sul sul campo da uno dei ragazzi fuggiti dalla Libia
E e che hanno attraversato il Mediterraneo credo che illustri molto bene alcune delle motivazioni che sono dietro questi viaggi
Proprio ieri notte come diceva Raffaele abbiamo assistito anche all'ennesimo naufragio nei pressi di Lampedusa
E ed è devo dire l'ennesimo naufragio evitabile
Ne abbiamo visti altri molto gravi
Come quello di contro anch'esso molto recente
E e devo dire questo libro restituisce anche l'esperienza di Vito Fiorino uno dei pescatori che in quel tragico naufragio del quale facevi riferimento
Ha pescato proprio niente arrestato persone nate picchiata dal mare
E e c'è da chiedersi sono passati dieci anni e continuiamo in fondo ad assistere a queste tragedie
E bisogna cambiare qualcosa e sappiamo quello che va cambiato ma queste la la creazione di percorsi di accesso legale operazioni di ricerca e soccorso meglio coordinate continuano a manca finché queste molto questi cambiamenti non avverranno
Continueremo ad assistere annualità Faggi eletto
Per cui
Quello che mi viene tradire leggendo queste storie proprio da un punto di vista individuale si forse questa è davvero un'emergenza
Perché ci richiamava un'azione urgente
Ed è un'emergenza nascosta perché sembra riaffiorare all'attenzione
Solo sporadicamente mentre quello che voi dimostrate anche presentando i dati e che questi flussi sono continuano sono continui
Che e continuano costantemente le varie difficoltà le sfide che questi ragazzi e ragazze
Affrontano ogni giorno mi ha mi collego soltanto al tema delle ragazze perché si parla sempre molto poco delle minori stranieri accompagnate ovviamente sono una una minoranza rispetto ai minori stranieri non accompagnati ma sono una minoranza che vive
Esperienze terribili sono esposte rischi che hanno nella stragrande maggioranza dei casi subito violenze inenarrabili
Però mi voglio muovere ad un'altra al la secondo piano di lettura che è quello un po'più della della Stato-comunità
Cioè l'aspetto del contatto umano dello scambio dell'inclusione possibile che anche voi coprite questo in questo testo
Riportando molte storie che ci parlano di questo il testo ci parla di un'accoglienza e Jimi Cusano e che possono essere gestite
In maniera strutturata adeguata ma anche di molte fallite falle che esistono nel sistema
Un tema che mi ha colpito è quello del delle storie dei transitanti qui a Roma
Tra l'altro uno dei fenomeni che vediamo
Crescere negli ultimi mesi non solo a Roma ma anche in altre città italiane
Si tratta di molti minori che si trovano a dormire per molti giorni per esempio nei commissariati pochissimo si parla e quindi di un'accoglienza che non sempre funziona anche a livello di grandi città
Si parla delle lunghe attese spesso in condizioni di promiscuità
Ma
Voi ci parlate anche e nel facile faceva riferimento a questo anche Raffaele alla al supporto comunitario
Con ad esempio le storie dei tutori volontari
E sull'aiuto che questi possono fornire Anghinoni stranieri non accompagnati quando innanzitutto vengono nominati che spesso non vengono neanche nominati
Ma poi quando vengono formati per quanto non sia un un ruolo altamente specializzato necessita di un minimo di inquadramento
Anche supportati
Nella loro ammissione con la missione delicata e di contatto con minorenni
Per cui questo è anche un altro aspetto che vedo che vedo nel cuore riconosco anche le storie di alcuni dei tutori che anch'io per Catania in altre città del sud Italia
Su questa parte dell'inclusione vorrei fare un brevissimo inciso perché la scorsa settimana ho visitato un un centro una comunità di accoglienza nei pressi di Mestre
Si parlava prima dei ragazzi parcheggiati questo invece è un centro in cui io devo dire sono qui da pochi mesi ma per la prima volta un visto
Un una comunità che si è attrezzata per sfruttare al massimo questo tempo di permanenza in un centro di accoglienza
Per preparare questi ragazzi ad un percorso di autonomia
E
Questa esperienza ha permesso a questo centro di forgiare delle relazioni incredibili per esempio con imprenditori veneti
Che riescono a
Fornire una prospettiva anche di lavoro a molti di questi stranieri minori stranieri non accompagnati una volta che diventa maggiore
Quindi è possibile ci sono delle esperienze che esistono ebbe e sono delle esperienze che dimostrano come inclusione sia non solo sta ma in fondo anche l'inclusione conviene e conviene dar vantaggi un po'per tutti sotto molteplici aspetti
E voglio concludere con il terzo livello rilettura abbiamo parlato a livello proprio individuale della storia individuale
Della della parte più comunitaria
E poi c'è un terzo livello di di di lettura che quello istituzionale a livello comunitario
Non credo sì sia appropriato parlare di un'emergenza nascosta ma credo che sia veramente
Più appropriato definire la vicenda dei minori stranieri non accompagnati un'occasione perduta
Perché a livello comunitario ci sono occasioni incredibili integrazione che vengono quotidianamente purtroppo per
E passando a livello istituzionale che quello
Che chiama in causa le scelte politiche ma anche organizzative che sono necessarie per gestire in maniera adeguata questo fenomeno
E io su questo vorrei ringraziare la la senatrice Zampa lei dice sino facciamo questa cartucce questi tra incensi siamo sempre l'Italia rispetto questa legge ma va dato atto
Dell'esistenza di questa legge
Che è importante per l'Italia ma che
L'Inter resta un punto di riferimento oltre il tema dei minori stranieri non accompagnati questa normativa prevede una serie di meccanismi che sono molto precisi di tutela e incluse nel suo però poi leggendo le storie di questo libro e basta anche uscire da questa sala per rendersi conto
Che ci sono fughe oggi dei centri di accoglienza
Gli allontanamenti livelli tasso di allontanamento è molto alto anche perché le condizioni di accoglienza sono diciamo su Gotti malissimo utilizzando questo termine un po'eufemistico
E abbiamo visto l'impatto che queste situazioni hanno in un contrasti di frontiera i volti di Ventimiglia
Che ci raccontano le storie dei dei fidanzamento di tentativi disperati di superare la frontiera e questi sono volti che ho incontrato io stesso direttamente la stazione sulla spiaggia al valico vicino Mentone
E che potrebbero essere risolti alla radice anche con una riforma del sistema europeo di gestione dei flussi migratori
Esiste un dibattito in corso su questo io devo devo dirlo nel profitto anche di questa sede per dire che la riforma del Patto europeo sulla migrazione sarà una finta riforma una riforma mancata sì non mettere al centro il pieno rispetto dei diritti dei minori non solo perché sono una parte considerevole
Da un punto di vista numerico in questi film ma perché un sistema che funziona per i minori è un sistema che funziona
Un sistema che non funziona dei minori non funziona per nessuno
Ed è una realtà che la stessa le stesse esperienze nazionali ogni giorno ci conferma
Per cui quando guardiamo a queste storie dal punto di vista più istituzionale
Il libro passa in rassegna molti dati
Che dimostra questo è un fenomeno di lunga durata con radici profonde che conosciuto è in larga parte prevedibile e anche gestibili
Per questo parlare di emergenza nascosta
Diventa difficile da questo punto di vista
Io la chiamerei più che emergenza nascosta da un punto di vista più politico la chiamerei una sfida
Ed è una sfida che credo ci debba motivare debba motivare tutti a fare di più per realizzare i diritti
Quindi io per concludere sì esisteva un'urgenza per affrontare le vulnerabilità esistono opportunità che troppo spesso persa di garantire inclusione nell'interesse in fondo di tutti
Ed esiste una sfida che chiede a tutti più motivazione nella realizzazione di quei diritti che sono nella convenzione di cui si parlava poco fa quindi io mi porto a casa questi messaggi al posto libero queste riflessioni c'è voluto condividere che condivido con tutti i presenti anche un invito a leggerlo
Perché è un bel libro
Raggiungere perché siamo in una sede istituzionale che le prefazioni sono denuncia fa chimiche Ecr Nannarella Spagna Sempre grazie che è la fondatrice di Lost in Europe Maya nonostante gli anni passati Prisco pronunciare il suo nome
Interrogazione di Marco Omizzolo le postfazione divisa dal lei postazioni sono due Isabella Mancini Ornella Fiore e questa splendida illustrazione e Dini Gianluca Costantini non so se poi qualcuno qualcuno voleva aggiungere qualcos'altro
Vorrei aggiungere qualcosa alle cose che già tante che ho detto quindi sarò telegrafica io voglio ringraziare molto l'informazione
Per quello che ho fatto credo che tra gli elementi che hanno alla fine portato al successo di quella percorso per approvare in Italia una legge e sono d'accordo continua non è che non ha fatto la differenza diciamo che poi potrebbe fare molto di più invece Seat si torna indietro ecco questo preoccupa molto
Ma poteva già fare molto di più
Ecco in ogni caso certamente il fatto che l'informazione sia così tanto occupata di vicende di storie di storie personali con i nomi e i cognomi del racconto della narrazione
Delle vite di questi ragazzi su moltissimi giornali italiani in moltissimi
Anche sedi di approfondimento giornalistico a secondo me molto mostrato anche come anche l'opinione pubblica concorra fortemente a sostenere una lavoro parlamentare per questo dico sempre che quest'la legge ed è nata dentro ma fuori dal Palazzo ed è stato nello scambio tra questi mondi che sia portata a termine
E per questo molto importante che esista una rivista europea dell'informazione che si occupa di questo perché così come appunto è stato fatto in Italia
Io credo che ora a partire dal consiglio del ruolo d'Europa che il luogo deputato a diciamo lo Stato di diritto e le battaglie per i diritti umani SIP
Possa arrivare a da aprire ad avviare proprio in vista della riforma del Patto
Perché seguirli non ci sarà questo
Non dimentichiamoci ripeto che tutta l'Europa
è in testa a chi Art hanno sottoscritto e recepito con leggi nazionali la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia perché è vero che è stata siglata a New York ma l'America non l'ha mai come voi sapete ratificata
Mentre tutti gli altri Paesi certamente l'Europa che dovrebbe essere diciamo il luogo in assoluto della solidarietà e della piena realizzazione dei diritti umani del rispetto dei diritti umani e della tutela dei diritti dell'infanzia
No io io credo che non sarebbe l'Europa che abbiamo pensato voluto e che hanno pensato voluto i fondatori ecco quindi e molto importante che l'informazione anche accompagna ora un secondo percorso che quello europeo che almeno di dentro a tutto il fenomeno si trovi a isolare questo per
Affrontarlo in un altro mondo ecco