10 minuti con Cesare Damiano - Dicembre e gli scioperi, i contratti scaduti e la manovra senza crescita

Bentrovati ai dieci minuti con Cesare Damiano presidente ben trovato Borromeo proverei un cruccio il mutuo tutti tutti
Presidente inizia un dicembre non facile per il Governo perché molte categoria di lavoratori ovviamente parliamo dei sindacati idea che rappresenta nella pila oratori al mondo indetto giornate di sciopero insomma andiamo da quella per i per i medici il cinque dicembre poi ci sarà il quindici di nuovi trasporti il ventidue
Il terziario ovviamente le motivazioni sono diverse però insomma sicuramente Assad indicare o un malessere che non ha mai
Molto diffuso
Ma il malessere esiste perché c'è l'inflazione perché i salari non sono sufficienti
C'è una contestazione verso la manovra del governo quindi gli scioperi sono di varia natura quell'impettito lo sappiamo da CGIL e UIL che sono una sorta di sciopero generale fatto per territori e parecchie
Oggi venerdì
Ci sia lo sciopero in Campania sui o sbaglio ex libra Zia Massoud Mezzogiorno usato quindi con una manifestazione a Napoli alla quale credo partecipi
Landini c'è stata la manifestazione della CISL sabato venticinque nel novembre poi ci sono gli scioperi prenotati un po'a raffica da parte dei sindacati palle poi ci sono gli scioperi per il mancato rinnovo dei contratti sul mancato di rinnovo dei contratti secondo le statistiche dell'Istat il fine ottobre sono circa sette milioni di lavoratori che sono ancora senza contratto quindi trentuno categorie lei sa
Che quando un contratto non viene rinnovato alla scadenza naturale ieri interviene la cosiddetta indennità di vacanza contrattuale
Girola come vuoi
è un qualcosa più basso di quello che ci darebbe un contratto di lavoro quindi una perdita salariale secca poi ci sono alcuni settori che almeno da quattro anni non rinnovano i contratti perso Conventional
Perché aglio turismo alberghi ristorazione sono i settori che rinnovando di in meno per tutta una serie di motivi che hanno anche i salari più bassi
Mentre quelli un po'più virtuosi sono ad esempio il settore industriale che ha il novantasette per cento ai contratti in vigore l'agricoltura addirittura il cento per cento poi abbiamo la pubblica amministrazione che sappiamo quella ha un ritardo cronico perché adesso stanno concludendo ormai ci sono le ultime briciole
Riguardano alcuni comparti soprattutto Tei dirigenti
Del Periodo due mila diciannove due mila ventuno poi si dovrà aprire due mila ventidue due mila ventiquattro ma siamo già a fine quel mila ventitré quindi anche lì si interverrà con una vacanza contrattuale nel settore della scuola mi pare
Che il ministro avrà abbia parlato
Diciamo di un bonus di mille cinquecento euro questi non è ancora chiarito però quello che io mi sento di dire
E che il tema del rinnovo dei contratti alla loro scadenza naturale
Con un periodo di presentazione della piattaforma sindacale come si dice anticipato rispetto alla scadenza a tre mesi prima
Un periodo di raffreddamento della dichiarazione di sciopero tre mesi dopo in questi mesi bisogna concludere il contratto ieri in quel caso io sollecito sempre il Governo aprire voi rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro rinnovati i contratti ragionevolmente entro il periodo stabilito dalle procedure viti nel tempo naturale
Avete uno sconto fiscale ad esempio io uno cinque che percorreranno da quel ometto avranno e tassazione questo aiuterà sicuramente le imprese minor costo e i lavoratori
Pagina
Contrattuale più ricca ecco questo secondo me è un modo anche per aiutare la contrattazione il potere d'acquisto poi l'altro motore
La diminuzione strutturale del cuneo fiscale sicuramente l'attuazione del salario minimo a partire da quella parte minoritaria sino al cinque per cento del totale lavoratori che non hanno un contratto di lavoro
Senta Presidente la ma una materia finanziaria che insomma che questa Hatteras diciamo sta per essere Maniero ottimistica perché insomma arriverà in Aula al Senato il ventuno di dicembre ma insomma non è propriamente domani però ecco dovrebbe essere di ventiquattro miliardi di di euro c'è una certa diciamo però rassegnazione rispetto al periodo di stagnazione in cui in cui l'Europa si trova ma noi anche insomma cioè è vero che un trend assolutamente condiviso però si continua a parlare di riforme si continua anche nella collane sita di riforme no le stesse vincolate per dire ai soldi del PM Verre la crescita però anche come previsioni rimane comunque molto bassa che che si può fare
Ma sicuramente la crescita non è out tra questo ovale perde Europa non soltanto per l'Italia e che vuol dire che le manovre purtroppo sono manovre ultimo periodo molto congiunturale animo poca visione detto anche l'Ufficio parlamentare di bilancio esaminando
La manovra affermato che il tema crescita abbastanza dimenticato quindi son per gli aggiustamenti
Che devono piacere all'Europa devono far quadrare i conti le risorse sono scarse insomma in uno slargo da una parte l'ottovolante dall'altra tante
Che questa manovra in modo silenzioso già l'anno scorso ha dato un'altra
Batosta
Alle previsione perché come lei ricorderanno abbiamo parlato in altre occasioni
I pensionati quelle che stanno sopra le quattro volte il minimo i famosi due pirati Babila duecento euro lordi mensili sovrapponibili e seicento euro netti quindi una pensione a mille seicento euro
A salire non è una pensione ricca subiranno un salasso per quanto riguarda l'indicizzazione soprattutto in tempi di alta inflazione se tu hai un'inflazione che vale cento letti tagliati cento e tu ricomporsi di cinquanta PET-TC quarta e quindi evidente che le manovre già dall'anno scorso sulla indicizzazione delle pensioni un decennio due mila ventitré due mila trentadue
Porteranno un risparmio di trentasei miliardi Tyco trentasei picchiato e sono assolti
Che non entrano nelle tasche pay pensionati va bene salvaguardare al cento per cento critici trazione per la fascia fino a quattro volte questo e storico si è sempre fatto
Ma rispetto alle intenzioni del governo Draghi il taglio successivo taglio feroce porta ah beh non Rowe risparmi ai quali poi si è cercato
Senta è successo perché adesso ci sarà una correzione di aggiungere altri ventuno mischiare Pini dalla correzione del calcolo dell'assegno pensionistico al ribasso
Per queste categorie che sono la sanità quindi medici infermieri da una parte la scuola
Mi pare asili nido scuole alimentari paritarie dall'altra guardie giurate dall'altra lavoratori degli enti locali quelli che erano e cresce Inpdap quell'istituto loro che poi confluito belli se qui e un altro taglio se non ci sono correzione di Trento piatti trentasei più ventuno tra cinquantasette sempre tolti tra gli assegni
Pensionistici a una cifra colossale
Il soprattutto se si considera appunto il tempo in cui viviamo nel quale l'inflazione sta scendendo ma no
Al ritmo che avremmo che avremmo voluto tante vecchie parlavamo diciotto di cinque dicembre mi pare che sia ancora i Chieti sì ma non è il solito però dei medici poi
Il rischio di questa questione medici scuole eccetera eccetera enti locali e che medici e infermieri per non avere un assegno tagliato si calcola dal cinque al venticinque per cento a seconda chiaviche atterrita
E una pattuglia consistente non ne abbiamo bisogno potrebbe già decidere grattare
In pensione entro la fine dell'anno per non subire tagli però la Premier Giorgia Meloni ha detto noi non toccheremo l'indicizzazione di queste pressioni l'assegno pensionistico non taglieremo assegno pensionistico ci è andato in pensione con la vecchiaia cioè con i sessantasette anni dell'alpeggio è forte se invece anticipato dopo capi traiamo quindi anche il Governo si è reso conto
Che questa manovra per quanto riguarda questo e quattro capezzoli è una manovra che va assolutamente rivista poi si staccava ovviamente una forte pressione del sindacato in varie misure la circola un manifestazione CGIL e UIL
Con gli choc dagli stessi sindacati autonomi che hanno detto questo articolo trentatré della manovra ricerca bisogna ritirarlo quindi il Governo sta facendo una parziale Mascia indietro su questo punto
Staremo a vedere il presidente noi ci fermiamo qui per questa settimana poi solamente possiamo anticipare che ci occuperemo di mercato tutelato dell'energia che o sul sarebbe finito e poi termica insomma continuasse all'ordine del giorno sicuramente quelli che sono arrivati come dire a Bruxelles grazie a Cesare Damiano rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono