Europa va cercando. Unità pure (sessione antimeridiana)

Io sono Vincenzo vita il presidente pro tempore della situazione per sulla sinistra lo dico perché siamo indiretta nell'attività il Senato e quindi poi fa anche su Radio Radicale per cui bisogna presentarci non basta la voce
Io mi limito ma non è
Poco de molto in molto emozionante
Quello che sto per fare
Prima di cominciare
Un ricordo commosso di due persone che ci hanno lasciato
Della presidenza della dell'associazione Bianca come era anzi
Felice Besostri
Parlo di due figure molto rilevanti che certamente avete conosciuto come me forse per più di me
Voglio solo dire due parole bianca persona squisita che ha sempre accompagnato da anni il lavoro
Dell'associazione di cui è stata vicepresidente
Bianca povera anzi un IVA una caratteristica molto forte anche molto decisa di una compagna femminista convinta molto attenta ai temi delle donne partecipante anche alle discussioni e con vigore
Anche da ultimo sui temi per esempio della maternità surrogata insomma composizioni piuttosto mette e per un altro verso però era persona dotata di un grande senso di organizzazione
Anche la sua esperienza di collaborazione con nazioni unite
Per la sua presenza per la conferenza internazionale delle donne a Pechino di cui lei fu protagonista e tante altre attività che lei ha svolto in relazione al ministro degli Esteri insomma il suo lavoro
Lei facevano una persona molto accorta anche sul piano del lavoro quotidiano dava alla presidenza anche una stabilità
Che oggi rimpiange la mo'e ci uniamo
Alla compagna
Anna Maria Cutrufelli ci uniamo al dolore di chi l'ha conosciuta e vogliamo ricordarla cui senza enfasi senza retorica che a lei non avrebbe sopportato
E però sapendo che parliamo di una persona che c'è rimasta nel cuore
Con una dissolvenza vada odora sicura apparentemente così diversa
Anzi con Bianca quando Bianca presiedeva spesso le riunioni c'erano momenti di
Gradevole conflitto almeno nell'apparenza poi si volevano un gran bene e cioè Felice Besostri Felice Besostri è stato un personaggio
Io credo poco valutato dalla sinistra come spesso succede perché la sinistra tira via
Qualche volta sopravvalutata qualche volta sottovalutati è il caso di Felice la seconda categoria fu anche senatore ma avrebbe meritato di esserlo per più legislature ma soprattutto a Felice Besostri sarà ricordato
E fuso Gianni che saluto potrebbe qui confermarlo con qualche dettaglio come il protagonista assoluto
Di quell'iniziativa di messa in causa delle leggi elettorali a partire dal Porcellum è quella successiva che riuscì con un gruppo di avvocati
Da lui diretto e con una certa verve a portare al giudizio della Corte Costituzionale stava lavorando poco prima di lasciarci successo dopo Natale
Ai primi dell'anno stava lavorando al quel ricorso sull'attuale legge che
Si dice a parole nei convegni tutti vorrebbero cambiare perché negativa brutta e poi in verità e lì che dei getta e felice
Di Oddo con una commozione vera
Quando manda in lui un messaggio avendo saputo che scadeva la condizione è purtroppo molto precaria e molto ormai avanzata nel male
Quello che i giornali perché UDC cerchiamo di mali incurabili insomma poi sono mali purtroppo che avevano anche avuto una reiterazione infelice quando gli manda un messaggio pensando che neppure mi rispondesse eravamo proprio alla vigilia di Natale
Non solo mi rispose felice ma ve lo dico perché è un impegno mai morale tanto da tutti noi mi disse Vincenzo sto così è così ma facciamo il seminario sulla legge elettorale
E io gli dissi felice inattesa che tu arrivi a introdurre io sono pronto organizzarlo
E quindi ricordiamo felice con queste sue ultime parole
Come si dice proprio tecnicamente in punto ormai di morte che però è un monito per l'associazione
Credo anche per il centro per lo Stato scuso Maria Luisa Boccia Chioggia aveva un impegno
Clinico diciamo niente di che sommo controllo e non può essere qui con noi ma credo che
Ci Delli che volentieri a rappresentare anche il Ceresio di qui vedo validi esponi ensi Carapella vero poi se vorrete intervenire
Dopo
Con un cenno con un cenno della mano sarà possibile
Io mi fermo qui ho fatto questi due ricordi non perché fosse inesorabile dove dov'dovuto per un'etica ma anche perché è davvero abbiamo perso due figure veramente notevoli che insomma dire non sarà facile rimpiazzare una banalità ma è proprio così tanto ringrazio tutte tutti voi
E a questo punto diamo il via a una attività seminariale così abbiamo chiamato questa giornata che si svolge in due momenti questa mattina in un luogo così bello
Come
Distributori Santa Maria in Aquiro
E
Ringraziamo il Senato per questa disponibilità che ci ha offerto e nel pomeriggio ci trasferiamo invece alle quattordici e trenta alla Fondazione intitolata Lelio Basso
Lei gli obesi basso in via della Dogana Vecchia sicuramente voi avete cognizione del luogo
Piuttosto noto dove avverrà la parte più strettamente diciamo così di attualità
Io mi fermo qui credo Milena che possiamo mandare il saluto
Purtroppo da remoto ma è come se fosse qui mi ha detto di abbracciare di tutto e tutti del nostro presidente onorario e fondatore Aldo Tortorella prego
Debbo innanzitutto scusarmi
Se per ragioni che non dipendono dalla mia volontà non posso oggi deve essere con voi in questo appuntamento
Importante per le delegazioni che oggi verranno qui esposte e per il dialogo con le seguiva
Ringrazio intanto tutti i relatori e tutti i partecipanti
L'associazione che ha concepito e il famoso questo incontro
Soprattutto per merito del suo presidente Vincenzo vita che ringrazio molto
è composta da persone di sinistra di varie appartenenza non partecipa per statuto alle variegate elettorali ma non perché disinteressata al loro svolgimento e al loro esito al contrario
La sua ambizione è sempre stata quella di aiutare le sinistre a compiere un altare visiva più fece Lisa possibile della realtà che muta in modo da poter definire Izzo io stesso essere proprie finalità
Abbiamo iniziato respingendo abiure o nostalgie del passato delle sinistre e dei loro meriti e dei loro errori ma avvertendo che non si sarebbe potuto affrontare il secolo nuovo
Senza prendere atto della conclusione di una storia senza intende ve bene le ragioni della vittoria planetaria del pensiero neoliberista e del modello capitalistico una vittoria e in Italia aveva annullato tutti i partiti autori della Costituzione
Ed è terminato addirittura il successo di un esponente del nuovo ceto padronale dominante emblematicamente monopolista televisivo
La via non poteva essere quella di farsi neo liberisti ma di leggere nuove contraddizioni create da uno sviluppo insostenibile
Dalle aumento del divario tra ricchezza e povertà
Cioè una pioggia di coscienza femminile la persistenza patriarcale salivo ustione digitale e arretratezza culturale
Altrimenti come sostituta altamente infatti hanno trovato ci parve davano scontate nuove sconfitte fino ad assistere al sopravvento del vecchiume di svolte autoritarie
E nazionalistiche di fronte alla crisi della liberaldemocrazia
E della globalizzazione e contemporaneamente fino a subire senza indipendente informative delle trasformazioni
Che arrivano alla intelligenza artificiale sempre più sofisticate che definiscono nuovi modi di essere e di dominio del capitale
Ma oggi come sappiamo in Europa dove i cui elezioni si guarda il rischio più grave e nel convincimento già in atto nelle guerre che insanguinano il Medio Oriente il nostro continente
L'Europa nonostante qualche distinguo accetta la vendetta stragista del governo israeliano
All'attacco di amarsi in quell'attacco furono commessi crimini orrendi e inescusabile
Ma la reazione non può essere quella di colpire una popolazione intendeva uccidendo con tonnellate di bombe migliaia di bambini ragazzi donne vecchi persone inermi e condannando tutti gli altri da una vita randagia di fame e di sete edificazione inaudite
Migliaia saranno coloro che scampati al scampati alla morte
Re che vanno per sempre nell'horror corpo ferito mutilato i segni di questa barbarie non diverso avevamo richiesta moltiplicata dismisura Turati rispetto a quella che si voleva punitive
E l'olio
Si trasmetteva per generazioni
Troppo poco o per nulla si è detto che la firma vergogna e quella di avere scaricato sugli incolpevoli palestinesi le colpe millenarie dei cristiani verso il popolo ebraico e l'infamia fascista e nazista della Shoah
Colpisce che a difendere la politica del governo israeliano di estrema dente dall'accusa di genocidio
Che il tribunale non ha respinto il tribunale dell'Aja
A cosa il governo tedesco pensando di lavare la macchia indelebile di un razzismo estremo che portò all'assaggio degli ebrei conferendo da un'altra
La lotta contro il razzismo antisemita si combatte affermando il padre di viti direi anni previsti tesi ad un proprio Stato secondo una decisione iniziale mai attuata con la complicità di fatto dell'Europa
E l'Europa di oggi pare Egna aveva dei pericoli presenti nella nuova guerra che si combatte sul suo territorio
Dopo quella che servì a togliere il Kosovo alla Serbia di cui il Kosovo bastato madre oltre a farne la sede della maggiore base militare americana nel Sud Europa
Buon profeta ma inascoltato
L'ex cancelliere tedesco Helmut Schmidt quando dopo il colpo di Stato a chi è fare nel due mila quattordici
Che aveva rovesciato ovviamente amento amichevole verso la Russia disse che fino al mentre duecentonovantuno sto citando adesso
A tutti abbiamo pensato che la Usain ha forse russa e aggiungerci metri sentire aria di mille novecentoquattordici cioè di una nuova guerra mondiale
In realtà l'attacco dei Paesi europei volto a coprire influenza russa fuori del suo territorio aveva già conosciuto l'episodio della guerra civile in Siria
Sede dell'unica base navale russa nel Mediterraneo
Nata per motivi interni ma non senza da Poggiolini diverse potenze occidentali Edicon solo l'intervento russo con una catastrofe in quel Paese
Copa insieme all'accaduto libica gonfia di petrolio e sospetta di amicizie improprie
Sì ma ancora devastato l'ingresso nel patto atlantico degli Stati che erano stati attribuiti ad Aspen la sovietica della spartizione di alta
Una ingresso contrario alle forme se fatte al momento della riunificazione della Germania
Alla Russia pienamente sconfitta nella guerra fredda non fu estremamente
Non fu risparmiata alcuna umiliazione niente di tutto questo può togliere al nazionalismo russo figlio e copertura di un capitalismo selvaggio la colpa di aver reagito con l'aggressione
Ad un Paese formalmente indipendente ma una guerra che aveva tutti gli aspetti di una guerra tra partecipi di uno stesso mondo
Molto vicina ad una guerra civile non può essere risolta solo con un contratto che non può essere
Può essere risolta solo con un compromesso di pace
E e questa guerra che molto vicino ad una guerra civile ricevo tende a trasformarsi in una crociata
Volta a debellare definitivamente la Russia accusata di velleità imperiali dice da chi il proprio impegno
O lo ha già costituito e lo allarga costantemente caduta la giustificazione anticomunista si leva ora la bandiera della lotta contro la democrazia Thuram russa cioè contro l'autoritarismo negato vedeva libertà politica e mascherato da democrazia
Una tendenza da combattere
Ma questa tendenza è la medesima che va in atto in Ucraina ed è ormai già presente in marcia in diversi Stati della NATO come l'unica via o lunga Rovato FIAT foste va in giro per il mondo
Ed è già attiva negli Stati Uniti fatica politica di un ex presidente con vasto seguito popolare
E ma alleva dove di un dato al gruppo destato una infezione questa nazionalismo e dell'autoritarismo ben presente nel nuovo potere governativo italiano
Che nasconde i forni il nazionalismo la propria piena soggezione la potenza egemone e va difesa di un sistema fatto di giustizia sociale
Nazionalismo ha e ha avuto vitalismo sono le tendenze che nascono anche perché troppo spesso la giusta azione per i diritti civili e le acque rivendicazione formalmente democratica dei ceti dirigenti occidentali
A nascosto l'attacco ai diritti sociali e l'intangibilità dei privilegi di classe insostenibili
Il Manifesto di Ventotene di colonne Spinelli e Rossi per unità europea
Aveva perfettamente previsto la involuzione nazionalistica e autoritaria dei gruppi dominanti di fronte alla possibile insoddisfazione popolare
Per il mantenersi
Billè ingiustizia sociale il suo aggravarsi momenti di crisi economica anche in una eventuale Europa che tendesse alla unificazione
In più la costruzione europea dei questo dopoguerra nasce alle ASS all'opposto della spiegazione di quel testo molto isolato atti esaltato a chiacchiere e assai poco letto
E so spiccava un'Europa di democrazia socialista e cioè di libertà solidale di giustizia sociale
Io qua in una economia di primato dell'interesse pubblico e di cooperazione tra la proprietà pubblica l'iniziativa privata
Come tra l'altro iscritto nella Costituzione Italiana poi adottata al contrario l'Europa che i suoi trattati costituiscono da come Maastricht si spieghi si iscrive al liberismo economico
La forzata allora positivamente come a Lisbona i diritti civili ma sottovaluta o ignoto ai diritti sociali
Costruisce una moneta comune ha senso uno Stato che mi corrisponda e nella politica estera e di sicurezza mantiene le sovranità nazionali era subalternità fatica Patto atlantico ad iniezione statunitense
Vedesse estreme che avanzava in nome della sovranità nazionale
Più che un disfacimento due Unione lottano per la formale loro una sua funzione Pavia quella che i fascismi storici Pancaro
Il proprio dominio in società chiuse RAI eternità delle leggi Ski e sociali date infine potente razziale
La necessità delle guerre il traspare del bagaglio di pregiudizi e di odio per i diversi trovare le forme di unità democratica contro questa iattura per una Europa autonoma in cui ci confida pace si avanzi in libertà
Per Luca il nome per una economia che non distrugga l'ambiente riduca la ingiustizia sociale
Mi apparirebbe il compito più urgente anche per cercare di evitare che le sinistre disperdano pilota voti buon lavoro a tutti voi e grazie
Bene grazie Aldo Tortorella
A questo punto
Milena Fiore
Della presidenza una situazione coordinerà la mattinata
Prego
Buongiorno tutte a tutti
Ha nella sessione di stamattina
Che porta il titolo politica estera Unione europea tra guerra e pace
Interverranno Pasqualina Napoletano
Luisa Morgantini Elisa Ress Chini
In collegamento Benedetta sta bene
Jamal Saccuti
Io ringrazio
Vivamente affettuosamente Aldo Tortorella per questo straordinario intervento
A quei vorrei collegarmi con due citazioni e poi dare la parola a Pasqualina Napoletano
E due citazioni tratte dal Manifesto di Ventotene del quarantuno
E dai dannati della terra di Franz Fanon
A causa della interdipendenza economica di tutte le parti del mondo spazio vitale per ogni popolo che voglia conservare il livello di vita corrispondente alla civiltà moderna e tutto il globo
Ma si è creata la pseudoscienza dalla geopolitica che vuole dimostrare la consistenza della teoria degli spazi vitali
Per da bestie teorica la volontà di sopraffazione dell'imperialismo
L'Europa in precario equilibrio tra la disintegrazione Antonica la disintegrazione spirituale ha acquistato una velocità così folle e disordinata da sfuggire a ogni guida a ogni razionalità
Da precipitarsi in una vertigine spaventosa verso abissi dai quali sarebbe molto meglio allontanarsi il più presto possibile
O fatto queste due citazioni perché secondo me aiutano a riflettere sull'Europa
Non sono in rapporto a se stessa ma anche in rapporto al resto del mondo anche guardando all'Europa da un altro punto di vista Pasqualina Napoletano
è stata parlamentare europea prima del per il PC poi per il PDS nel Parlamento europeo è stata vicepresidente del gruppo del PSE
E componente della Commissione per gli affari esteri e dalla Commissione per i diritti dell'uomo si occupata tra l'altro del ruolo dell'Unione europea nel Mediterraneo e nel Medio Oriente oltre che della situazione a Gaza
Ed è la necessità di aiuti umanitari già nel mille nel due mila e nove
E autrice del libro quale sinistra per l'Europa invito a Patrizio
Grazie
Certo
Poi intorno a Totti che dire dopo l'introduzione di Aldo con tre mo'potremmo aprire il dibattito è stato veramente importante anch'io voglio cominciare con le ultime cose che ha detto alto la prima cosa infatti che vorrei dire in vista delle elezioni europee del prossimo giugno
E che temo il rischio che molti motivi rendano dispersi e vanificati dal non raggiungimento del quorum da parte di liste alla sinistra del Pd
Questa esperienza l'abbiamo già fatta ed è molto frustrante
Il momento è difficile l'Europa che abbiamo davanti è lontanissima da quelle case da quella che sarebbe necessaria
Edgar morendo osserva che le crisi si alimentano a vicende a vicenda e le guerre ne sono parte fondamentale fino a divenire quella telluriche definisce una crisi antropologica
Che è un porto
Il la sintesi anche dell'analisi di di alto
In Europa le piccole aperture che avevamo apprezzato durante la pandemia quali il ricorso al debito comune per finanziare investimenti
E la sospensione del Patto di stabilità hanno lasciato il posto ad una acritica ripresa del rigore finanziario e di bilancio
L'indebolimento del fronte alternativo alle destre e preoccupante
Così come la subordina lassù Walter Mita delle forze socialiste e democratiche rispetto all'offensiva di testa inseguita spesso sul suo stesso terreno
Il voto del diciotto gennaio scorso del Parlamento europeo sulla guerra in Medio Oriente e emblematica e può emblematico e può rappresentare l'anticipazione
Delle dinamiche politiche della prossima legislatura
Infatti
Ad una risoluzione chiara che chiedeva il cessate il fuoco permanente a Gaza
E il rilascio degli ostaggi è stato inserito un emendamento sostenuto da popolari europee
Dalle destre parte dei liberali che mi ha stravolto completamente il senso subordinando il cessate il fuoco alla sconfitta definitiva di Hamas
Ed al rilascio degli ostaggi praticamente la linea di Netanyahu
Ciò nonostante la risoluzione è stata approvata a larga maggioranza con il voto favorevole del gruppo Socialisti e democratici con qualche piccola defezione meritoria
Lo scenario che si prepara Efc mente prevedibile il Partito Popolare Europeo riconquistando centralità come primo partito potrebbe giocare su più tavoli
Anche senza arrivare ad una alleanza organica con le destre
Che tutto ciò crema lei essere fin dentro l'istituzione europea è testimoniato dal fatto che è ben otto cento quaranta funzionari della Commissione
Con una lettera aperta avevano contestato già all'inizio le dichiarazioni di Van der Lian di totale appoggio
Alla reazione israeliana ai drammatici eventi del sette ottobre reazione che già si annunciava indiscriminata e tesa a colpire soprattutto la popolazione civile palestinese
In tutto questo appare quanto mai inadeguata la linea socialista di riproporre nella prossima campagna elettorale
Lo schema dell'ospizio candidate ciò di un candidato designato alla presidenza della commissione da collegare a risultato elettorale
Si capisce che questa cosa avrebbe un senso solo in un sistema elettorale maggioritario non in quello europeo che è un sistema proporzionale
E poi a chi auspica con una proiezione in Europa degli attuali equilibri politici italiani andrebbe ricordata la procedura che porta alla formazione della Commissione europea
A cominciare dalla designazione del o della sua Presidente
Che viene indicata da un voto del Consiglio europeo cioè dei capi di Stato e di governo a maggioranza qualificata
E deve ricevere l'investitura del parlamento a maggioranza assoluta dei componenti il che vuol dire trecento sessantun voti sono settecento venti
Quanto ai membri della Commissione essi vengono indicati dai governi di ogni paese il Consiglio a sua volta approva a maggioranza qualificata all'intera commissione
L'insieme della commissione compreso l'Alto rappresentante della politica estera e di sicurezza è sottoposto al voto a maggioranza del Parlamento europeo
Il Parlamento ha anche il compito di esaminare le candidature dei singoli commissari attraverso l'audizione a audizioni atti a stabilirne la competenza e l'impegno impegno europeo l'indipendenza
Un giudizio quindi che a prescindere dall'appartenenza politica ma che costò la bocciatura nel due mila e quattro al candidato italiano Buttiglione
Infine l'ultima parola spetta al consiglio il quale con un voto a maggioranza qualificata nomina la Commissione e il suo la sua Presidente
Ciò fa capire quanto sia azzardato oggi fare delle previsioni
Detto tutto questo quello che sarebbe davvero importante rafforzamento del gruppo della Sinistra Europea
Che esercita il ruolo di stimolo soprattutto nei confronto del gruppo dei Verdi e dello stesso gruppo socialista
Oltre a ciò questo gruppo ha il merito di mantenere alcuni punti fermi in una situazione in cui rischiano di venir meno i riferimenti fondamentali
Alla base del processo di integrazione europea quali la pace e la guerra prima di tutto
L'immigrazione i diritti delle persone alle politiche sociali le politiche ambientali e di contrasto ai cambiamenti climatici le questioni della democrazia e della partecipazione dei giudici dei cittadini
Alle decisioni politiche la nostra destra avendo abbandonato l'antieuropeismo ancestrale
Ha un'idea precisa di RAI terra terra delle
OPA la si può dedurre dai ripetuti pronunciamenti della presidenta della Presidente Meloni da ultimo quell'esposto nella conferenza stampa di inizio anno in cui ha dichiarato cito testualmente non c'è questo superiore interesse comune si parte da qui ci sono nazioni che chiaramente valutano quello che è meglio per i propri interessi e si cerca una sintesi tra questi interessi
Nella neo lingua neroniana nazione e interesse sono termini ossessivamente presenti e messi insieme costituiscono l'interesse nazionale concetto ambiguo e mutevole che tende a legittimare come portatori di detto interesse i governi questa visione si sposa perfettamente con il Progetto di premierato in seguito in Italia
Questo ha visione sotto la cortina fumogena degli interessi nazionali nasconde i veri scontri interessa
Che sono quelli tra i poteri economici i gruppi sociali subalterni e quelli degli stessi governi che Milano essenzialmente al consenso e al potere politico
Il paradosso è che le destre nazionaliste sembrano maggiormente in grado di agitare questioni che travalicano la dimensione nazionale riportandole poi nella dinamica conflittuale della prassi intergovernativa che oggi prevale nel sistema istituzionale Oropesa
Tutto ciò rende indifferibile è una svolta realmente europea della sinistra e pone il problema non solo della rappresentanza
Quanto quello di rendere incisive le proprie idee in pratica di fare politica e cercare di farla sempre di più nella dimensione europea
Che io ricordi in tutti gli anni trascorsi al Parlamento europeo a parte singole crisi aziendali l'unica occasione in cui vi fu una vera mobilitazione dei lavoratori
Fu quella dell'opposizione alla fame di famigerata direttiva Bolkestein
Mobilitazione che qualche risultato l'ottenne almeno quello di impedire che le imprese operando in un paese diverso dal proprio
Potessero avvalersi delle legislazioni sociali del Paese di provenienza
Sventato questo pericolo essa rimane un provvedimento volto a tutelare il mercato e la concorrenza dell'impresa e più quei diritti dei destinatari dei servizi
I sindacati che pure è una hanno una rappresentanza nella dimensione europea la Confederazione europea dei sindacati non sono ancora riusciti tramite le necessarie cessioni di sovranità
A darsi una vera organizzazione europea capace di portare a quel livello il conflitto sociale con il Trattato di Lisbona è con la prassi CNES seguita il tratto istituzionale che si è rafforzato e quello intergovernativo
Fino a fare dell'attuale unione qualcosa di molto simile ad una confederazione di Stati che è il modello delle teste ciò ha influito anche sul Parlamento osservando infatti il completo il comportamento dei diversi gruppi
Si può notare la continua scomposizione degli stessi il riferimento a una diversa collocazione dei singoli deputati rispetto al governo del proprio Paese
A prescindere dal contenuto o al contrario a votare contro contenuti condivisi ma proposti da gruppi e deputati estranei alla propria maggioranza in casa propria
Qualche esempio
Qualche esempio curioso
Ad esempio nella risoluzione che il Parlamento europeo ha esaminato e votato sulle riforme necessarie al progresso dell'Unione il gruppo della sinistra europea ha proposto un emendamento per abolire togliendoli dai trattati il patto di stabilità e il fiscal compact cavallo di battaglia di lega Fratelli d'Italia i quali però hanno votato contro
E nella stessa risoluzione il re deputato della Sinistra botanica ha chiesto di inserire un articolo che riprendesse l'articolo undici della nostra costituzione
Sul ripudio della guerra posizione sostenuta anche dal Movimento europeo
Ebbene solo ventuno dei settantasei deputati italiani lo hanno votato
Il gruppi PPE identità e democrazia e destra europea hanno proposto di scorporare dal calcolo del rapporto deficit PIL gli investimenti collegati al raggiungimento degli obiettivi europei
Tutti i deputati italiani degli altri gruppi hanno votato contro sa salvo quindici deputati del partito democratico e si sono astenuti
Come se questa proposta l'avesse inventata Giorgetti e non fosse una proposta della sinistra presente in quel Parlamento fino ai tempi di Giorgio Ruffolo che voglio ricordare in quest'occasione ed è lo stesso presidente Prodi quando definì stupido il patto di stabilità
Per non parlare della Telecom pericolosa rielaborazione della storia a fini politici
Che coinvolge sempre più anche i Parlamenti a cominciare da quello europeo quando il cui parole nazismo e comunismo in una risoluzione del due mila e diciannove che trattava della fine della seconda guerra mondiale
Più egemonia della destra questi episodi mi segnalano l'ignavia di una parte della sinistra prove attivi prova di quel pensiero cerco di cui parla Morelli cui bisogna cercare di sottrarsi
Cercando di produrre anticorpi che possano nascere solo dell'esercizio della critica da una conoscenza della storia e da un'analisi della realtà contemporanea
La cosa più grave perché oltre due anni dall'inizio della guerra in Ucraina e dopo l'esplodere la guerra in Medio Oriente il Parlamento europeo non sia stato capace vi è una posizione che si discostarsene da quella dei governi neanche sulla richiesta del cessate il fuoco a Gaza a questo proposito potrebbe essere importante al di là di tante parole
Il riconoscimento dello Stato palestinese come atto politico da parte della stessa unione europea e dei Paesi dell'Europa che non lo hanno ancora fatto
Questo anche per ribadire il diritto di quel popolo a rimanere sul suo territorio
La Svezia lo ha fatto da tempo
La Spagna si appresta a farlo molti paesi come Marta Cipro Polonia Ungheria Cechia Slovacchia Bulgaria e Romania lo avevano fatto già prima dell'adesione all'Unione europea
è una vergogna che il nostro Paese non l'abbia mai fatto quanto alle risoluzioni impossibile alle soluzioni possibili penso che Israele nel tempo ha portato la crisi ad un punto di non ritorno
Con l'occupazione illegale dei territori e l'approvazione nel due mila diciotto della legge di rango costituzionale che dichiara Israele lo Stato degli ebrei
Nel campo palestinese importante favorire processi di riconciliazione politica capaci di emarginare le ali militari delle diverse componenti premessa per avere qualche voce in capitolo circa le propria sorte
A chi continua a parlare di due Stati con una certa superficialità chiedo di essere coscienti
Delle proposte inaccettabili fin qui prospettate ai palestinesi
Fino ad arrivare a quella prevista nei femminili generati accordi di Abramo
Confezionati alla Casa Bianca all'epoca di Trump per iniziativa di suo genero l'imprenditore Jair consulente grande amico degli sceicchi ed interlocutore di Netanyahu
Per tutte queste ragioni sarebbe più corretto aggiungere qualche oggi aggettivo al sostantivo Stato
Non è un caso che Arafat quando parlava di Stato palestinese aggiungersi Sempre vivibile
E la stessa Unione europea fino a quando ha fatto coincidere le sue posizioni con quelle delle risoluzioni dell'ONU
Poneva delle condizioni precise per definire la vivibilità di uno stato non dimentichiamo tutto questo
Infine non credo che senza rimettere in discussione l'asse l'attuale assetto intergovernativo esistano condizioni per grandi cambiamenti nel modo di funzionare dell'Unione
La realtà smentisce ancora una volta all'approccio funzionalista diciamo né e la teoria secondo la quale sarebbero le le reazioni alle crisi a far progredire l'unione l'integrazione europea
Eventuale progressi nella politica della difesa comuni sono impensabili nell'attuale quadro d'indipendenza degli Stati Uniti funzionali al rafforzamento del ruolo della NATO oltre che dettati prevalentemente dagli interessi economico militare di una parte dell'industria
Dopo la moneta senza Stato sarebbe paradossale aggiungere anche un esercito senza Stato
Così come pensare di risolvere la fu l'attuale perdita di credibilità dell'Unione superando il voto all'unanimità del Consiglio
Costituisce un falso obiettivo perché lo strapotere del consiglio stesso che va messa in discussione
Come elemento strutturale dell'attuale unione la controprova che questa sia una falsa soluzione sta nel fatto che anche nelle materia in cui è previsto il voto a maggioranza i provvedimenti si bloccano davanti al Consiglio
Se l'attuale Unione si dimostra io non riformabile e molto più vicina a quella Confederazione di Stati-nazione così care alla cultura delle destre
Nulla impedisce che il progetto federalista possa essere rilanciato
Da una parte di Paesi europei
Molti leader europei si sono cimentati con ipotesi di riassetti a diverse intensità di integrazione vi ricordate il film il primo fra tutti fu Mitterrand all'epoca della caduta del muro di Berlino Berlino oggi Macron con la sua comunità politica europea
Tutte costruzioni basate su predestinazione geopolitiche riferite ai diversi paesi e soprattutto rivolte ai Paesi candidati questi visioni partivano dal presupposto che lui fosse un nucleo forte intorno ai sette intorno satelliti
Oggi è proprio questa idea vacillare ed a richiedere una riflessione per impostare su nuove basi lo stesso discorso sul futuro dell'Europa
Rovesciando l'approccio il criterio delle diverse velocità che in genere si applica Paesi destinati a seguire
Potrebbe valere al contrario per Parisi che volessero costruire la loro integrazioni su basi auto di identica mente federali
E quindi accelerare il passo dell'intero convoglio si obietterà che questo è uno dei con Utopia
Ma in un mondo in cui i cambiamenti sembra un non avere un governo l'immobilismo europeo contribuisce a questa deriva non riuscendo ad esprimere alcun ruolo
è altrettanto evidente concludo che questi processi non possono essere affidati ai governi da qui l'importanza della società civile dei movimenti della sinistra e dei sindacali ti insisto su questi ultimi perché rinchiudersi nella dimensione nazionale sempre meno possibile
In un mondo che cambia attraverso il team molto sullo sviluppo delle tecnologie porrà ulteriori e nuovi problemi al mondo del lavoro a cominciare dalla proprietà dei prodotti dell'intorno dell'innovazione
Al loro utilizzo alle riconversioni legati alla difesa dell'ambiente
Verso le elezioni può essere molto utile seguire la newsletter sull'Europa prodotta dall'Osservatorio sull'Unione europea insieme a Transformer Italia quest'ultimo no e il nodo italiano della Fondazione
Che fa capo al partito della sinistra europea
Essa ha caratteristiche BIMI Mimì bimensile monotematico raccoglie articoli e materiali pubblicati nell'aria della Sinistra critica oltre con mezzo di comunicazione adesso si propone di essere uno strumento di confronto e di ieri dialogo il tema del prossimo numero sarà l'Unione europea la guerra c'è materiale per lavorare a proposte che uscendo da quel recinto anche mentale prete presentato alle opinioni pubbliche come insieme insuperabile Dio no all'Europa un ruolo diverso nella crisi mondiale a questo bisognerebbe applicarsi perché le alternative da prospettare agli elettori
Vadano incontro alle aspirazioni profonde soprattutto dei giovani di chi non si rassegna alla cultura all'economia e dalla pratica della guerra
Grazie Pasqualina Napoletano
Quindi difendiamo la dimensione europea difendiamo l'autonomia dell'Europa
E condivido e credo posso parlare anche a nome dell'Anas
Che come primo atto perché l'Europa sia davvero Europa nella sua piena autonomia sia quella di
In tutti i Paesi europei
Facciano come come ha fatto la Svezia la Spagna e altri Paesi prima che ha citato
Pasqualina
Della riconoscimento dello Stato palestinese e soprattutto una mobilitazione europea
Di tutta la sinistra europea per il cessate il fuoco immediato
E per la fine del massacro a Gaza
Adesso
Interverrà restando in linea su su quale esso Luisa Morgantini che tanto si è speso
In queste settimane perché adesso è stato il fuoco
E Luisa Morgantini presidente Asso pace Palestina figlia di partigiani
è stata la prima donna eletta nella segreteria della Federazione lavoratori metalmeccanici è stata eletta nel Parlamento europeo nel mille novecentonovantanove confermata nel due mila quattro come indipendente nella lista di Rifondazione Comunista da gennaio
Due mila sette è stata eletta vicepresidente del Parlamento europeo
Proprio da dai con l'incarico fratello Meridione delle politiche europee per l'Africa e per i diritti umani ha fatto parte della Commissione lo sviluppo per i diritti della donna e l'uguaglianza di di genere affari costituzionali sotto Commissione per i diritti dell'uomo
E poi è stata fondatrice la rete internazionale delle donne in nero contro la quale la violenza
Dai va bene prego allora
Sì sette sei
Presidente Lotito basta
Ma io a Bailey in
Abbia introdotto Jamal Saccuti con una una citazione di Said
Attratta da umanesimo e critica democratica Sayyid parlando di un citando un detto di Terenzio niente di ciò che è umano mi è estraneo
Ci mette in guardia dai disastri che provocherebbe la nostra indifferenza se in qualità di intellettuali nella vita pubblica non fossimo in grado di cogliere le preoccupazioni dei popoli che soffrono in luoghi remoti rispetto al nostro egoismo punto di vista accidentale metropolitano
Da Cutting
è stato direttore Centro studi a Harvard già dirigente del Fronte democratico della nella prima intifada incarcerato torturato e poi deportato
Rientrato in Palestina dopo gli accordi di Oslo ha fatto parte del governo dell'Autorità nazionale palestinese come responsabile per le comunicazioni rapporti con la società civile grazie per esserci
Tempio
Un vasto
The mescole trasferisce avviene fa il benessere
Ai no basta
Ho già in mente su Strauss e cene etniche farmene
Ok MD
Ma io ovviamente farò del mio meglio non è che sia un professionista dell'interpretariato e mi rendo conto fra facendo questo piccolo esercizio di quanto il lavoro dell'interprete se veramente lo impegnativo anzi tre ringraziamo perché è stato del sei diciamo volontario
A cui impegno sfiorita e oggi sarebbe di non farò del mio bene
Ok
è un attimo di prelevare coloro Europa volta per Lessini adesso
Fatta fare
Palestini adesso started Mellini euro
E tua semplicemente tale Stein lentamente liste
E quest'arte due nel Foro promesse da isolati retaggio ULSS
Tra nessuna
Come lancio
E in tale Stein
Questione palestinese realtà un inizio in Europa molto tempo fa con la dichiarazione Balfour sul focolare ebraico in Palestina quindi stiamo parlando non l'ha detto demente Pio mila centosedici mila centodiciassette
Anzi
Da Aversa data al parto completi starter due
Le vie sua sponda chieda e dormo
Ora per faceste
Cime letti
Come te dopo l'opposto
Against the Jews
Ignoro meglio in Germania sommato Arcangelis
Solo interrotto
Quasi Opel Verza
Promesso per Ford
Tutto è complessa
è il secondo capitolo di questa storia perlomeno nelle premesse e ovviamente la seconda guerra mondiale nel genocidio che è stato compiuto in Europa
Ai danni alla popolazione ebraica e che però in qualche misura insomma è stato quasi un completamente la dichiarazione Balfour perché ha posto le premesse perché insomma
Venisse quello che immagino sta per dire c'è appunto di questo trasferimento e la nascita di Israele
Sono però
Cosa parto fra completa
A quanto consentirete una vasta certi forti avvolta Palestini
Tre le cellule di loro da Frollo ovvero Israele Palestina incompleto due rulli ad una
Beh insomma lui adesso si concentrava su questi trenta quarant'anni che avendo questa genesi europea però si sono poi protratti diciamo terra di Palestina questo questo arco di tempo fino ad oggi
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Batti
Realpolitik
Ma Fini due al mondo onda aggravante Tel Today
Auto exercise
Tra RAI ossia il determini Ceronda gravante Ford Palestini
Ho Desailly del bene mani Faces
Coperti
Da Serge termine scempi square alla Ada rights
Evanescenti
è stato vicenda palestinese Secci onda Valentine successiva al board verso include gelosa escludere orco poi Gerusalemme
Ma gli europei hanno riconosciuto diciamo i diritti palestinesi sia in diciamo dei primi tenti seguenti alla sino alla Seconda guerra mondiale mai soltanto in tempi più recenti che il problema si è posto
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è una sua dissente
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Sacchetto verso destra
Da se stessa la in realtà diciamo ci sono stati almeno due importanti momenti in cui diciamo l'opinione pubblica europea è stata particolarmente vicina
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Tangente e Erminio centottantotto
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E Luigi Evans so ostico che mano
Poi verso apporti forza Olga Cantores andavo
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Da membro a bilancio Ossimo
Si pone il problema di Oslo First contanti
Contenuto innanzitutto Guerci
Palestinesi Anna tre Text offra Grima terziario ogni
Adamo Sergio alla sua Verda Palestini annue Porsche
Toni comunale Andrea sette Variety o S.r.l.
Tu e i disonesti Entics anzi fioriti
Huari
E Israele per Comuna esenti oli ed Abn lo dia loro essere presenti tre posti
Palestini deboli andrò da otto il Cuna esempi e alloro Peres uomini forte vera aree comunali Senghor palestinese tollerare Torreggia se ne sorelle
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Profilava in quel in quegli accordi Soro
Uno scambio lo scambio squilibrare sia punto infatti qualcosa se qualcuno bacchette perché a volte lungo il tedesco ore omesso qualche
Qualche passaggio
La
Vogliamo tenera e sia no dalla difesa ah senta sì sì se si è trattato quindi si è un riconoscimento alle istituzioni senza però un vero e proprio stato quindi insomma piuttosto si finestre cosa singolare Api e allora sbattere presente forse a Balestrini ambiguo vero vero gommini e ovvero
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Andiamo Hawass
Finalmente strategie
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Sì sì
Solo entrate grazie sì
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Posto
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Se ho capito bene rimasero comunque una serie di questioni sospese non affrontate e quindi eppure di assoluta cruciale importanza questione ovviamente
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Lo scambio si profilo da questo punto di vista se ho capito bene diciamo anche inadeguato a questo punto di vista se offre
Destra ovvia studi lire tutto fare la
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Molti Manta vuol Cars
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Otto leader sarà
Ma insomma ci sono innumerevoli esempi del fatto che quella quell'accordo non poteva funzionare non funzionò lui partecipava diciamo Khufu fu membro evidentemente della delegazione trattante della
Negazione
Durante quei negoziati e quindi poi questo fu precipitò insomma poi con l'assassinio di Rabin con gli insuccessi di Perez è poi con la sostituzione diciamo alla leadership di Israele di orientamenti
Diciamo più ancora Barbara
Quel mio pass dal ministero pentire ritorno
E non
Avvenga allarmanti che importa che esposto
Barak voto controllarlo con quanto membro del governo di Rabin del ministro degli Interni
Natoli resta non solo questo chiedono tra poco stesso libro
La Samaria fra poco ed palestinese unite è un briefing
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Sì prosegue specialista un po'ad aiutare a dare un po'in
No insomma lui dice appunto che Barack ebbe modo tra l'altro di dispiegare qual era diciamo con posso le sue obiezioni in un libro aggeggiare sommario lui spiegava che se quell'accordo fosse stato interamente diciamo posto in essere diciamo sarebbero venute meno delle condizioni che presero irrinunciabili così provano credo d'aver capito e quindi insomma versante della
Negoziazione Israele e israeliane ci vediamo diciamo delle riserve anche abbastanza forti che baracche Pannella a sei ingressi Just explain
O ai andiamo priest Process quasi Feltri
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So che ci sono state la fiction Viggiù ottima sondati da
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Candy Candy Candy pittrice fradicio chiede anzi entusiasta anzi accendersi già scritto pronto
Berti da Space Process processo Quechua scommessa resa e design che era solo dicendo che il per fallire agguato al responso perché una sua partenza quaderni gazzella nera di una di di tutti al di là della terza parte attori terzo rispetto a questo fallimento
Andrò più a prendersele mai dirmi UE da liane mai norme lavoro la somma è crollata macrolivelli avvolto a psico vengano distese cosa sta accadendo in questi giorni
Barak Renfrew sto brevemente Sharon To Go To all'azzardo
H rifiutò di diciamo dissuadere Sharon di
Diciamo attraversare Gerusalemme credo si riferisca al famoso caso e la passeggiata all'altra al a casa che Access ma oniriche
Viene da bosco
Al Axa watcher presente in gara e cosa peggiore sono mai detto il bluff Canto quinto il mio telefonino Gerusalemme integra al parto of Palestine geografiche Pepoli moschea
Galaxia non rappresenta soltanto una moschea ma è simbolo stesso diciamo di una continuità della presenza
Arabo palestinese diciamo no sulla su quel territorio quella cinque la città di Gerusalemme che è così cruciale abbatte forzata prima prima di quello ascoltare camp del viaggio potente
Mara Chrétien bateau tutta la visto Gerusalemme
Antiseri
Realismo particolare
A quasi Alberto conclude Agriman
Prada redatto teche da Festo Arafat razzismo
A me offrisse
Sorride Seidel quattro sotto Kamp
Anzi è sua sta a Brescia top brand del Likud bacia Rollo venti Kadima Basha Rollo venda Likud addetti delle quote en avaro RAI
Ex primo in gara messe sua tirarle vento il tour de
Sì insomma Barack non diciamo riconobbe diciamo pienamente quell'interlocuzione questo spianò la strada poco tempo dopo diciamo alla destra del Likud Sharon quell'esperienza di Kadima quindi lasciarono insomma specie la scissione dal Likud e quindi però sembra capirsi che baracca diciamo che pure noi percepiamo ripete comune conservare se se se ho capito bene se ho capito bene invece fu un elemento di ostracismo
Un elemento di ostracismo
Esatto screditare l'interlocutore
Non incontro così sto antiche all'evento di esser come stanza sondaggio quattro Altarolo Figaro quale fu il ruolo dell'Unione dell'Europa
Ma finché torrente arrossire ma Savoldelli
Tra and Earth
Classe io lettera tra
E in data sei ore dal Palestine disarmata partorì
Sì insomma qual è stato il ruolo dell'Europa in tutto questo da un lato ovviamente c'è stato una tentazione a non interferire ma dal dall'altresì rimasti in qualche modo intrappolati nel concetto che diciamo dal lato palestinese non ci fosse un partner
Olga possesso anzi Old al confine anzi old rapisce ovvero l'Anas rintuzzato Santo
Tuscaloosa dal Fai procedeva Accorinti accedute Fatah eccessi Miccio Albums
E vero analysis on agenda Ford Barons Israele su quanto solo da Palestrina Maroni un attimo Parma We were tra rosso
Sì sì appunto perché tutta la violenza che si è scatenata a partire dal due mila e in qualche modo figlia di questa di questa mancanza del fondo di una visione
Di un riconoscimento Kamen Berto io ero da Only esce o che Huáscar fare
Ho vita Cao as che San Finco
Da qualche
Ho chinoise Hide ovvero il più sette da Monopoli opinione tristezza Total prose Salon UE in malattia
In campo UE anni
Anni e anni è un pozzo cui sculture
Boh toh a Caen Curtis così ostruendo la trentesima attaccamento Oscar me importa duo Noa sì tutto quello che fu fatto è stato in fondo di
Costituire questo quartetto che in qualche modo rispetto alla precedente ed esclusiva prerogativa degli Stati Uniti in qualche modo insomma doveva orchestrare questa da problema vero
Da quartetti Contini io tubi
Uno Polaris by American continua da Oro Pinus assume allora darà Jean
Ogni guerra UE desse su quei tengo azzannare caso quel Desailly
In realtà insomma questo quartetto è stato un una sorta di pantomima rispetto al fatto che sono stati gli Stati Uniti attenere realtà le redini di questa di questa questione quindi attenere a dettare la linea
Ora il Vieusseux
Cani Rossella Ratto capi esposti oscurità auto anni fare parte del Morvan e include anche loro Urso apporto in capi detto bel S pezzo insisto uscente beh fortunosa usando è Aosta Artus causando serve
Varie generazioni battuta anni politica Enter filobus
Insomma tutto questo al di là degli sforzi più o meno generosi prima del due mila poi dopo il due mila e sette in realtà diciamo trattenendosi dall'interferire diciamo si è rivelato abbastanza vanno
Ferrari negativa politica al Enter fiera schema fronda quartetto inverse terzo ovvero per ho ascoltato quartetto compiacenti Ford Palestini anionici
Ventuno stava Santa Sextus Fasan ansia nel due mila e sei due mila e sette l'unico diciamo atto di una qualche concretezza che è venuto dal Quartetto in particolare ai loro categoria Valtorta e in Europa
è stato diciamo quello di riportare in qualche modo la pace tra le fazione fra le varie componenti d'altronde paraffine fondata e lui arrestarli FS
Pale Staino alte vai dentro casa due spento
A cioè il exercise venga detergente
è il Real quasi variabilità di terrorismo io nitide cosa asterismo io netti vero scopi sposarsi del ritmo Palestini anestetiche anche Lucchini Darold of the Weiden Themselves
E lo Spider Leroy Fireworks Napoli di Assuan del Foro de de Saidi Merina teniamo tu qui che nei capi e in quest'oasi reddito piccola due week
Voi cos'è l'ex novo cauto Pelletier viene svolta la speranza sede racemo parlamenti dello smaltimento
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Tu quadro
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Quale italiano Franco o altre o quant'from possa esistere tocchi impresse Fioretti
Uan by umani
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Unisce
Conte mio
Tu implementi Zampolli liscio
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Ora ogni euro al duty Ender riesce nove zero occupai dare e sto protetto inverse Fioretti
Conclude appunto l'unico caso in cui una nazione ha il dovere di proteggere la sicurezza diciamo Mele
Era il caso comunque ha descritto il fatto di come Israele abbia potuto beneficiare di questa divisione all'interno del mondo palestinese diciamo tra la Cisgiordania e di Gaza con due rispettivi regimi di cui è anche iscritto
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De Weygand
Firenze
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Con tienilo tu
Conte Scheda Lanza perché sei Delvecchio ed essenzialmente
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Segna sei un Outlook spengo antistaminico Palestine una un rinvio non può andare
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According to
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No in tutto ciò ovviamente Israele un governo Netanyahu a continuato con la requisizione delle terre con all'occupazione
Da parte dei coloni questo ovviamente motorie in particolare nella e indenne in Cisgiordania evocando panorami anche più fatto insomma questo Stato di Palestina senza ulteriori precisazioni ma oggi non c'è più neanche questo insomma la destra e l'estrema destra israeliana continua a rafforzarsi sempre più forte
E quindi credo che
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A entrare effettiva Twice from destra illesa ai fatti
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Che include e Tex primo avanzati Eurostar tutto qua balzi soia en due luglio tocca Bossi sognare They were slash Santapaola residua trapianto Fiorello fronda Americans enfant de Israele UE lungo tre sette va e Britten camere quattro a Venezia per otto avrà marcamento from da varco fronde
Un attaccamento a un varco anglo al vuoto certo da Israele Asfor messinese linee scempi
Solo
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Un workshop quelli rivolti
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Parenti dovete esser con quel contenitore ai giovani
La sì ovviamente tutto va detto
Va be'muore prova ricorda l'ex alcune delle cose ovviamente si chiude il cerchio aveva cominciato parlando appunto di come tutta questa vicenda sia nata in qualche modo in Europa l'Europa quindi deve tornare in qualche modo protagonista nessuno chiede all'Europa di rescindere i suoi rapporti con gli Stati Uniti
Si attardano
Di da parte l'Europa di prendersi uno suo ruolo relativamente autonomo per impegnarsi diciamo in in questa in questa vicenda questa vicenda che oggi vedo che mette al centro
Come principali vittime insomma i palestinesi qualcuno chiama diciamo la loro resistenza qualcuno terrorismo ma in ogni caso insomma la questione è che bisogna riprendere al più presto
Sono delle della rifai la conclusione dei sette Europe maschili di Moratti lui Voss incide
Rigatoni Moratti
Non già saturi attende come non so perché al momento non è assolutamente attiva deve essere attiva e questo è un ministro
Loro dunque quest'anno promosso Europa guarda insomma un po'al vento che probabilmente esce
Eh eh posizione diciamo la sua linea sulla base di questo andamento del dente grazie
Allora Tommaso Di Francesco volevo solo dire non ci sarà perché purtroppo ha avuto dei problemi
Però vorrei leggere una recitare un una frase di Tommaso Di Francesco proprio per collegarmi a quest'ultima cosa
Sulla sull'Europa non articolo di Francesco del quindi si diciamo ed eliminazione scrive nel il due mila ventiquattro sarà un altro anno di guerra
Che anche che anche questa deve continuare vista la brutta aria che tira per by tende sempre più scaricata sulle su Unione europea un immenso inutile massacro di ucraini e russi e a decidere della sua fine non sarà a Bruxelles ma il vento transatlantico che passa per Londra e al arriva a Washington faremmo meglio a dire che l'Europa è l'americano
Qualcuno con buona volontà ci può perfino leggerà un'alternativa all'impossibile ingresso dell'Ucraina nella NATO ma se la politica estera dell'Unione europea non esiste ed è quella dell'alleanza tra atlantica dov'è l'alternativa Luisa Morgantini
Beh grazie Antonio Gramsci scrive tra che questo mondo è grande e terribile
C'era un operaio che andava sempre gli dice ma manca sempre un pezzo a questo mondo non riesco a trovarlo gli mancava il Giappone questo però era che andava a trovare Gramsci
Dentro la Presidenza del Consiglio operai
A noi alla sinistra credo che in tutti questi anni a partire dalla caduta del muro di Berlino sia mancata una politica estera non solo all'Europa a noi
Sinistra e credo che il dottor influsso pesto interrogarci molto se vogliamo davvero in qualche modo a rinnovare la sinistra
Perché bisogna sempre partire come femminista
Parto dalle nostre responsabilità
Ogni giorno dico le cose cancelletto Pasqualina sulle quali sono completamente d'accordo e non ripeto quindi eppure le cose dette da Jamal Zaccuri che ha fatto un quadro della situazione oggi oggi credo che l'impegno ti tutta la sinistra purtroppo non c'è tutta quella che sinistra centro sinistra
Dovrebbe essere nella vera cuore il rispetto della legalità internazionale mentre anche per parti della sinistra la legalità internazionale è diventato un optional
Non parlo di Fassino che va detto chiaramente e al Parlamento italiano incontrando la responsabile delle relazioni
Della relazione sui diritti umani dell'ONU Francesca Albanese
Penso quindi che dobbiamo riportare al centro anche delle nostre attività del nostra rinnovamento i valori
Che sono all'interno di quella che è stata la seconda guerra mondiale e la sua fine
L'Europa oggi rispetto alla questione palestinese
Non è silente quando si dice che Silente
è un errore in realtà appunto è stata molto dalla parte e in silenzio rispetto a quella che la politica degli Stati Uniti
D'America in realtà purtroppo malgrado le nostre speranze
L'Europa è complice di quello che sta succedendo tra caccia
Prendiamo ad esempio le ultime infatti la questione della corte dell'Aia la Corte dell'Aja a esplicitamente detto che piazza
Si sta commettendo un genocidio
Versi non l'ha detto nel senso la ricca ha riconosciuto che deve essere giustificata ovviamente la Corte dell'Aja non ha deciso oggi che come però ha deciso che dovrà essere perseguito
E giudicato quello che è un possibile genocidio
Ma quello che diamo ai fatti
Abbiamo visto in questi mesi
Quello che succede quello che succede a Gaza e abbiamo visto anche che dopo il pronunciamento della corte dell'Aja la prima risposta è stata quella da parte israeliana di attaccare comunque qua
Duro anche e l'organizzazione per i profughi palestinesi
Perché dodici persone sarebbero state implicate in quell'orrore che è stato il sette ottobre
Ma simile dove si deve quindi togliere come hanno fatto immediatamente Italia Stati Uniti e tantissimi altri Paesi i fondi all'Unrwa
Perché dodici persone su tredici mila che operano a Casazza
Potrebbero essere state coinvolte
In atti tremendi che sono stati compiuti il sette ottobre
No non non mi pare che si debba in un momento in cui la disperazione la morte ed epidemie
Con computer da Israele contenti
Forse non genocidi AIMA non c'è dubbio che quello che avete sentito anche voi nelle televisioni oppure sui giornali sui nostri media beh parlano esplicitamente il leader israeliani ricordate che il diplomatico che ha detto televisioni bisogna distruggere garza
Bisogna non darti l'acqua non dargli da mangiare non dargli nulla e vediamo che ai caccia ci sta realizzando appunto la fame e la mancanza di acqua
La mancanza di cibo
Intenti quindi gente ciliari ma la distruzione di trecento settanta scuole
Un'altra cosa che sta facendo non è soltanto il genocidio ma anche le dunque Sciglio perché trecento settanta scuole totalmente distrutte senza parlare dodici università
Piazza non è terzo mondo il piccolo villaggetto Garzeria riuscito malgrado le guerre a costruire a fare
Grazie anche al fatto che
Netanyahu detto esplicitamente dispute l'Assemblea quindi pubblica
Che andava aiutata piazza andava aiutata mass per indebolire l'altro fronte col fronte appunto dell'UNDP l'esercizio al tango e quindi Netanyahu a e Joseph va bene finalmente dopo che lo ha detto in tagli al due mila diciannove la settimana scorsa si è scandalizzato
Questa frase il PD
Di Netanyahu
Ora tutta detto esplicitamente l'ultimo Gerusalemme cinque mila coloni con la presenza di dodici ministri per il governo
Più israeliano più quindici decurtati delle coalizioni
Chiamarsi destra è assurdo che sono qual è azioni in realtà ortodosse
Che pensano esotico nove esplicitamente che quella terra e il loro preferito TGR quindi hanno il diritto di conquistarla hanno il diritto di ritornare a Gaza dopo che Sharon gli aveva lascio aveva tolto coloni nel due mila e cinque con una
L'unilaterale indebolendo quindi ancora una volta il processo di pace oggi i coloni dicono
Dir ex Motta Ricci con loro parlante danzando a Gerusalemme dicono garza deve ritornare nostra perché a Israele e la Grande Israele
Devo finirla perché so che non c'è il tempo e non voglio più parlata altre per dopo credo che sarebbe importante test che la sinistra cominciasse davvero non in un situazione come questi in cui i temi sono tantissimi ed importantissimi ad approfondire anche la questione attraverso i fatti che si realizzano
Di Giorgio undici di media non parlo più dei fatti sono prese di posizioni
E la sinistra dovrebbe essere molto chiara e precisa nei termini individuare le responsabilità accerto dei palestinesi chiamasse hanno compiuto sanno compiuto assassini intorno
Anche visti anche la resistenza un'etica deve seguire le regole non c'è tutta la resistenza quindi visti a Mastro rallentare
Anche se a smentire al tribunale se si verifiche siti di in Italia che sono stati compiuti crimini ma certamente come sinistra per avere molto a cuore mentre l'abbiamo dimenticato spesso anche noi
La questione del diritto internazionale delle conquiste fatte
Con chi con le lotte realtà in Europa notte contro il nazifascismo
Ma oggi non siamo tutto il mondo
Credo che dobbiamo anche smettere di pensare di essere il centro che nel mondo non lo siamo più
Altre forze altri Paesi emergono e spero che possono portare quello che noi in parte abbiamo dimenticato che quell'appunto per la lotta contro le ineguaglianze per il disarmo
Ma le
Dobbiamo riprenderle grazie molto di questa opportunità
Grazie Luisa
Ma io penso che proprio per individuare quelle responsabilità di cui parlava di mi associo a quello che che dice l'albanese
La necessità di una commissione internazionale indipendente su quello che che è successo io a vorrei anch'io ringraziare per la traduzione
La ringrazio molto per la traduzione è stato gentilissimo adesso passerei la parola Adelisa di per Ress Chini che è in collegamento
Ma chi ha poi attivare collegamento per favore
E disse a discrimine consigliera politica e del Gruppo Cuore dell'est del nel Parlamento europeo
E in particolare fa parte della delegazione del Parlamento europeo per i Paesi del mascellare Libano Palestina Siria Iraq Kuwait Giordania Arabia Saudita Yemen
Egitto Sudan né altri ed alla delegazione dell'Unione mediterranea al Parlamento europeo grazie Lisa
Grazie a voi per l'invito allora grazie mille per Ramzi tanta è tutto a posto
Sì sì
A quindi grazie mi lei io cercherò di essere veramente breve perché vedo che il tanto è poco e tante tante cose sono state dette da Kimi ha preceduto io vorrei semplicemente fare il punto su quella che è la politica
E europea estera perché in realtà non esiste una vera politica estera europea in quanto pur avendo un alto rappresentante che dovrebbe rappresentare il ruolo di ministro degli affari esteri di Unione europea
In realtà con con un ruolo ancora più importante visto che in maniera permanente anche vicepresidente della commissione in realtà non esiste politica
Essere europea se gli stati membri non hanno una completa unità di posizioni
Il titolo di questo pane ed è abbastanza chiaro cioè la politica estera dell'Unione europea tra guerra e pace la guerra è tornata ampiamente sulla scena europea nel caso dell'Ucraina ad esempio l'Unione europea ha mostrato un'unità di intenti molto forte nel bagnetto e nel male
Per la prima volta si è deciso di attivare il fondo europeo per la pace per incentivare gli stati membri a fornire armi all'Ucraina
Ci si potrebbe domandare come il fondo europeo che si chiama per la pace debba essere utilizzato per info fornire armi
E allo stesso tempo però ad esempio si è deciso di attivare quella da tempo ritrattare attiva tematica che permette quindi ai rifugiati ucraini Annihilus en anche se solo temporaneamente di poter viaggiare evaporare muoversi
All'interno della contatto europeo questa direttiva questa questa specifica direttiva non era mai stata attivata nel passato né per esempio parla altre crisi come quella siriana U africana
Il problema della stessa Milano in tanti non sia dimostrata invece quello che sta succedendo Agata
In questo contesto è molto difficile coniugare posizioni che sono tra di loro completamente differenti come quello per esempio della Spagna
Ho della Germania il risultato diciamocelo è davvero poco edificante
Il Parlamento europeo ha emanato una risoluzione e già qualche giorno dopo il sette ottobre
E ha creato una creatura compongono fa nel senso che non si viene richiesto
Un cessate il fuoco non viene richiesto il ripristino della legalità ma si parla esclusivamente di una pausa umanitaria questa stessa terminologia e poi è stato utilizzato anche dal consiglio
E nelle sue conclusioni di qualche giorno dopo sulla Medioriente
Lo scontro che si è che è avvenuto all'interno di quella consiglio perdurato ore e ore è quello di uno scontro epocale fra due visioni completamente diverse
Da una parte la richiesta di un cessate il fuoco immediato è stata portata avanti in maniera molto
Forte da un paese come la Spagna e dall'altra la posizione di un paese come quello della Germania e gli altri Paesi soprattutto nell'arte dell'Europa che vendono come priorità la difesa incondizionata di Israele nella visione finale della della delle conclusioni prevale quest'ultimo elemento per cui il diritto di Israele all'autodifesa
Prevale su qualsiasi altro riferimento seppur vago ad esempio alla situazione umanitaria in casa e viale richiesta di corridoi umanitarie
Questa posizione però
Ha avuto un infarto molto forte su quelli che sono le relazioni dell'Unione Europea con nelle Filippine le i paesi della regioni del vicino
Oriente io come detto mi occupo del nascerebbe però non copre tutti i paesi che sono stati indi citati prima ma esclusivamente Siria Libano Giordania e Egitto
Il cosiddetto conflitto israelo palestinese anche se io personalmente avrei dei dubbi nel definirlo veramente un conflitto
Era sempre pieno nell'agenda dell'Unione Europea ma anche dei Paesi del Vicino Oriente
La Palestina però è tornata centrale nella regione
E diciamocelo allestimento della dell'unione europea fatemelo dire personalmente ha ragione
Quello che i partner regionali per un anno o più non si vergognano di dire che l'Unione europea in realtà non ha più diritto di parlare di diritti umani se quei diritti umani vengono ampiamente quotidianamente violati al-Ghazal senza cui l'Unione europea
Faccia nulla per perché quei diritti vengono ripristinate
Il cambiamento e radicale di porto l'esperienza personale io negli ultimi sei negli ultimi mesi mi sono ovvio
Già abbastanza nella regione di porto l'esempio del Libano ti ho visitato annunzio della dell'anno scolastico dell'anno scorso
Dove la questione palestinese diciamocelo era esclusivamente marginali soppiantata da altre questioni di carattere interno oppure da quello che era il conflitto siriano e la richiesta costante affinché l'Unione europea
Facilità se il ritorno dei rifugiati siriani verso la loro madre Serra
La situazione è completamente cambiata diciamo e mi sono recata in Giordania e la Palestina è tornata alla priorità assoluta di tutti i nostri partner che hanno guardano più all'Unione europea con un partner distribuito avviene fiducia il il sette ottobre non è o perlomeno non è solo un cambiamento epocale nella storia ma è ritornano della storia sulla scena internazionale perché come abbiam spiegato già Manzan tutte prima di me
La storia non si è mai fermata e il conflitto va avanti da lunghissimi decenni solo che ora sembra che la comunità internazionale se ne sia ricordata
Pasqualina prima di me ha citato la risoluzione che è stata approvata una decina di giorni
Fa al Parlamento europeo che come lei ha ben detto parlassi di un cessate il fuoco ma le condizioni una serie di condizioni tra cui lo smantellamento completo di Hamas che riflette esattamente la posizione
Di Israele
E che permette di Israele di continuare il la la distruzione di di Gaza
Come è stato detto io lavoro alla parlamento europeo arrivata sul gruppo della sinistra della due Energia il e sono orgogliosa di dire che la posizione del mio gruppo
In occasione di questa risoluzione issata chiarissima
Abbiamo chiesto un cessate il fuoco immediato ed incondizionato
Abbiamo richiesto la sospensione dell'accordo di associazioni ma anche la fine della vendita bianco ad Israele
In quanto queste armi molto probabilmente verrebbero usate all'interno per effettuare degli atti che il mio gruppo riconosce come crimini di guerra
Del gruppo ha richiesto il riconoscimento nello Stato palestinese vivibile
A tutto questo non non è passato la risoluzione ben diverso da quello che riterrà presente alla nostra posizione inoltre recentemente come è già stato menzionato l'Africa del Sud a accusato Israele di
Di commettere un genocidio a Gaza io sono molto contattai il mio gruppo abbia deciso di inviare una delegazione ufficiale di deputati
Allora anche educazione dell'apertura dell'istruttoria proprio un sostegno di questa a richiesta
Io vorrei chiudere qui inventa vanto
Ricordando che il Parlamento europeo è l'unica estivi e l'unica istituzione all'interno del contesto europeo che ha democraticamente eletta alle elezioni europee di giugno prossimo sono appunto i fondamentali per fare in modo che la nostra posizione
Continua ad essere portata avanti perché la pace deve essere Dellisanti tutte le maniere in tutti i contesti e non solo in quelli per cui civico
Grazie
Grazie Elisa corre il tuo importante contributo dista purtroppo l'assenza presenti si di sera senza sì e di Tommasi Di Francesco che di Benedetta sa bene per ragioni di salute
E familiari dobbiamo diciamo chiudiamo qui il primo dei punk previsto quello sulla politica
Estera direi di iniziare il secondo dei panel della mattinata dedicata appunto a clima migrazioni e Governance economico sociale alla io credo punto uno per introdurre le cui se le tematiche toccheremo
In questo secondo panel credo che il motivo per cui oggi già lui ieri mattina si cambi Jordi anche perché radio radicale hanno riconosciuto dalla voce anche se Corrente ritratti diciamo che succederà
è bene che si sappia
Ringraziamo anche Radio Radicale Biasco l'ascoltatrice gli ascoltatori
E sappiano che il giovane Matteo Cambi lordi è uno delle
Per le figure nuove dell'associazione prego patria sì grazie grazie incensa il gas dalle prendersene ma io credo che il motivo per cui appunto oggi siamo quindi a discutere a riflettere vada in un qualche modo oltre la semplice contingenza è scadenza elettorale il prossimo giugno che pure conta perché visto appunto le mutazioni significative in senso regressivo che potrebbero delinearsi sulla base del tipo di maggioranza che uscirà delle prossime consultazioni
Se tutto ciò ovviamente conta e limone una azione strategia politica
Conseguente io credo che però la ragione che ci ha spinto ad organizzare questo seminario stila l'assemblea congressuale dello scorso aprire su sollecitazione di Bianca
Pone anzi che dal punto la ragione sia stata quella di sviluppare grazie all'integrazione di conoscenze competenze specialissimi differenti Sipra appunto un ragionamento e fosse capace di andare più a fondo è la radice non solo di alcune problematiche croniche
Dell'Unione ma anche dei cambiamenti di scenario che la gestione della loro crisi sta comportando facendo emerge un tempo si sarebbe detto
Risi del crisis management crisi della gestione alla crisi ora un punto di partenza del nostro oggetto può essere ha presentato da un dato
E cioè che l'insieme di ed enti di darmi Alice partire dal due mila venti nello specifico tanto la crisi pandemica quanto la guerra russo ucraina hanno infatti messo in crisi discussione seria assunti e di certezze che in un qualche modo sembravano essersi stabilizzati gli assegni conti pacifici
All'indomani della crisi l'assetto bipolare della formazione dell'ordine di Maastricht che aveva appunto del paradigma concorrenziale il paradigma anti inflazionistico nell'idea
Di una moneta senza Stato i suoi tre pilastri principali ora in primis il più rilevante fra questi assunti ad essere entrati in crisi anche in un qualche modo segnava e permeava lo Zeitgeist lo spirito del tempo dei primi anni novanta e l'idea che ad essersi determinata in quel tornante fosse una vera e propria figlia della storia e cioè la fine di una dinamica conflittuale fra interessi visioni del mondo e modelli sociali in una parola
L'idea era che ad essersi terminata fosse la fine della politica stessa che appunto nel conflitto fra questi elementi per queste determinanti avere a la propria essenza ora secondariamente ad essere entrano in crisi conseguentemente a quello che abbia appena detto
Avesse per in crisi con questi veri e propri sciocchi globali pandemie guerra è stata anche una certa idea di Europa che ha nella spurie citazione le istituzioni da tecnici d'azione dei processi
Il signor decisivi il proprio elemento distintivo e a cascata il terzo assunto che entrato proponenti in crisi e la convinzione che la dimensione del funzionalismo economico e quindi di una integrazione essenzialmente economica mercantile e monetarie potesse essere sufficiente ad unificare il continente a produrre quasi spontaneamente la germinazione l'emersione di un autentico potere politico democratico ora se già la crisi dei debiti sovrani nella gestione
Della crisi greca insieme a quelle di altri Paesi mediterranei pensiamo al caso italiano aveva aperto una prima breccia nell'opinione pubbliche nel senso comune
Gli imperativi che però sono risultati connessi alla crisi pandemica hanno definitivamente messi in evidenza la natura insufficiente di quello schema
Imponendo lo dei fatti anche se per via emergenziale straordinaria la messa in mora e la forzatura di tutta una serie di regole di principi guardati da qualche anno prima in maniera quasi fideistica ora il rischio però che si pone concretamente nell'immediato il rischio sempre più grande che quegli aggiustamenti e quelle parziali correzioni di lotta non riescano a stabilizzarsi a consolidarsi
Lasciando il passato non so non un progressivo ritorno alla normalità delineata a Maastricht e quindi il rischio è quello che si produca ribatte una sorta di gramsciana rivoluzione passiva nel senso appunto di inglobamento neutralizzazione e rifunzionalizzazione di quelle spinte progressive emerse nel corso della gestione della crisi pandemica e sono questi appunto sotto varia punti di vista dalla dal ripensamento dell'architettura istituzionale della governance economica alla futuro di un possibile pilastro sociale dell'unione alla questione della conversione ecologiche delle politiche loro pre chiamata darsi in tal senso fino alla questione
Migratoria sono appunto questi temi volevo toccare in questo secondo panel per iniziare chiamerei al tavolo
Il professor Antonio Cantaro ordinari diritto costituzionale a l'università di Urbino coordinatore se non sbaglio la collana critica europea per Giappi Chiarelli eh
Studioso delle questioni o per segnaliamo tra le sue ultime pubblicazioni
Il libro posta né mia pensieri meta giuridici del del ventuno è l'orologio e la guerra chi ha spento le luci della pace uscito l'anno scorso ne mille ventitré
Prego professore
Grazie a Mattia
Allora ci sono le parole dell'anno e poi ci sono
Le parole
Nei secoli
Parole
Nel dopo secolo breve cioè del dopo
Ottantanove
Fisse finita
L'ipocrisia
Della fino alla storia sono guerra guerra
Non solo le guerre
Tra Stati le organizzazioni terroristiche tra organizzazioni terroristiche restate Stati tra di loro
Va bene Ucraina striscia di piazza
Terre di confine
Quella particolare cosa che mette che abbiamo discusso di averli discusso già nella prima parte della giornata ma le altre quattrocentocinquantacinque
Sparse in diversi angoli della terra ma poi ci sono le altre guerre
Di questo dopo secolo Brad
La guerra l'ambiente
La guerra le donne e quella di cui oggi buoni per vorrei parlare
Collegandola comunque i nostri ragionamenti che è la guerra al lavoro che è iniziata forse prima dalla fine
Del secolo breve inizia all'inizio degli anni Sessanta culturalmente e intellettualmente
Ma che comunque
Prende forma e chiarezza nei suoi lineamenti
Appunto finita l'illusione della fine della storia
Quando è iniziata
Nello spazio globale
E nello spazio europeo
Questa guerra lavoro da parte del capitalismo neo liberale
E che forma assume oggi
Nell'epoca del capitalismo bellico
Questa pluridecennale guerra
Per farlo prenderò le mosse da una fulminante intervista rilasciata circa quindicennio Fade Mario Tronti
Dal classico titolo su un piano il lavoro al tramonto la politica
In quell'occasione Mario Tronti con la consueta nettezza individuava i termini essenziale della guerra al lavoro
Condotta con successo
Sin dagli anni sessanta del secolo scorso dalla rivoluzione neo conservatrice
Una lezione di metodo anche per l'oggi e sulla quale secondo me vale la pena tornare quale che sia il nostro differente legittimamente il giudizio
Sul più lucido esponente per l'opera Isma'italiana
A cosa mi riferisco quando parlo
Di una lezione di metodo
Innanzitutto alla critica sobria ma senza appello rivolta alle forze eredi del movimento operaio
Ricorda Tronti quell'occasione che a partire dagli anni ottanta si è imposta una corrente di pensiero
Che afferma che il lavoro è diventato un tratto marginale delle nostre società postmoderna la famigerata narrazione
Sulla fine del lavoro
E tuttavia sottolineava Tronti la cosa preoccupante non è che tale apparato ideologico si è stato fatto proprio alle classi dominanti
Ma che tale convinzione si è stata introitata da parte di quelle forze che dovrebbero essere alternative quando hanno cominciato a ricercare in altre contraddizioni
La ragione principale della propria soggettività e funzione storica
La contraddizione ambientale la contraddizione di genere i diritti civili
E tuttavia la parte più attuale per speaker della lezione di metodo sono anziana non è tuttavia questa
Ma quella nella quale Tronti evidenzia in modo lapidario la ragione profonda oggettiva di questa abilitazione delle forze né del movimento operaio a rappresentare politicamente il lavoro
Il capitalismo dice senza mezzi termini l'opera Istat di Goletta e la più grande forza inclusiva che sia mai stata realizzata dalle classi dominanti
Non è vero che esso crude include anzi a una enorme capacità inclusiva
Dove si manifesta
Questa grande capacità inclusiva del capitalismo
La spiazzante ancora attuale risposte Trenti anarchica la grande capacità inclusiva del capitalismo si manifesta nella sua straordinaria capacità di intervento nell'economia e nella società
E qui Tronti non si riferisce come ovvio
Solo al compromesso fordista che iniziano ai trentadue odiosi ma quel che avviene a partire dagli anni ottanta in poi quanto anche grazie a uno sviluppo tecnologico guidato dall'intervento pubblico
Viene resa sempre meno strategica la presenza del lavoro nella produzione
Un'operazione che individualizzato e diffonde la classe operaia nella catena in particolare in Italia delle medie piccole industrie indebolendo la innanzitutto politicamente e poi contrattualmente
La tratta l'affrontiamo la lezione di metodo risiede nella nell'enfasi sulla finalità politica dell'intervento capitalista
Insita nel post fordismo e nelle politiche neo liberale troppo spessa rappresentata anche da noi
Semplicemente come la vittoria
Dell'economia sulla politica
Del mercato sul pubblico
Il Tronti hanno tramonto della politica
Non è la fine della politica tout court
Ma la costruzione pubblica di figure come quella del lavoro di del lavoratore autonomo di prima seconda e terza generazione per cui il lavoratore
E allo stesso tempo
Padrone di se stesso e sfruttatore di se stesso
Quello che mirabilmente ci hanno insegnato in questi anni i film di Carlo
L'impossibilità ontologica del conflitto e della classe operaia
Di essere a fondamento di legittimazione della polis
Di essere classe dirigente
Come pure ancora formalmente scritto nell'incipit della nostra carta fondamentale
Quando si postula in un rito che l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro
Metafisica del lavoro anzi fisica che si fa metafisica
Una grande invenzione un grande programma fondamentale mi è capitato di scrivono ormai quasi mezzo secolo fa
Proprio
Nelle pagine di critica marxista
E d'altronde
Era tanto forza l'egemonia di questa metafisica
Che la poca atto si vantava di essere il il primo dei lavoratori della società in cui viviamo oggi sono i padroncini
L'ex classe operaia
Subfornitori cioè dalla gente del
La catena produttiva tedesca fino a quando funzionerà
Che si vantano di essere i primi capitalisti
Ora questa lezione di metodo Sully per politici tale del capitalismo né liberale sulla capacità di avere saputo ribaltare anche come si è detto oggi antropologicamente
Uno schema del secolo Breve
E sull'in politici Italia lavoro dopo ottantanove
E ancora più attuale
Nell'epoca in cui il capitalismo occidentale sta mettendo da parte le vesti pacificatore del Global lirismo
E tornando a vestire quelle aggressive del capitalismo Bellick
Questo capitalismo e infatti altrettanto politico di quello liberale dell'ultimo mezzo secolo e del tutto sbagliata la pur comprensibile tentazione il papà fa il suo mestiere
Presente nel progressismo nella cosiddetta sinistra radicale di rappresentarlo come pura in senza spezza e distruzione
So che è un punto un po'urticante
Però dobbiamo partire da qua
Perché al contrario
Di questa rappresentazione comoda che non ci diamo la capacità politicamente inclusiva dell'odierno capitalismo bellico e declamata e dichiarata ogni giorno
Ad ogni ora del giorno ed erano
Il messaggio che rende sopportabile l'attuale guerra mondiale a pezzi
è interamente simbolicamente contenuto nel marketing commerciale pubblico che la sostiene
La possibile fine del mondo vedrà ce lo dicono le immagini televisive
Ad ogni minuto
Redassi un ambiente distrutto
Imploso
E tuttavia si tratterà ed è questa la seducente inquietante promessa di un mondo
Perché non logicamente saturo di novità
Di sviluppo del capitalismo cognitivo
Di sviluppo delle piattaforme di scoperte scientifiche di performances organizzative
Produzione discussione c'è continueranno la loro vita parallela e complementare fino in fondo
D'altronde
Sul Peter l'aveva capito come elemento sette
Capitalismo come forza diciamo distruttive creativo lo struzzo stento
E ci saranno opportunità per tanti
Quel mondo di lavoratori senza lavoro temuto da Hannah Arendt nella sua magistrale opera la condizione umana
E d'altronde l'odierna mistica dell'intelligenza artificiale
Ne è solo il simbolo più gli spiega
L'attuale classe dirigente è già stato fatto qualche accenno
Nell'intervento che mi ha preceduto
Si candidano ad essere protagoniste di questo mortifero futuro
Il nome di questa decisione politica lo abbiamo ripetutamente sottolineato nelle pagine di un piccolo web Magazine neanche
Dirigo assieme ad altri stiamo fuori collana punto it
Il nome non la formula magica è funzionalismo bellico
La conversione dell'apparato produttivo europeo alle esigenze della guerra e alla ricostruzione
Entrambe rappresentate come fattore di rilancio dell'est la della vista niente economia degli Stati membri avete visto ieri
I dati
Di questa i numeri che sono numeri di lungo Periodo anzi
Andrebbe riflettuto sul perché
Un'economia come quella spagnola in parte anche quella portoghese che in qualche modo
Pur con tutti i limiti ma la sinistra non guarda questo neanche in queste stanze
Riesce ancora a mantenere un'idea di uno sposi bile Sviluppo guidato da i salari e non semplicemente dei profitti
Ma torniamo a questi atti che sono stati richiamati con quella formula
Altamente ipocrita con quel linguaggio che sa usare all'Unione Europea che veniva ricordato poco fa le rupi alla Pio stabiliti
Lo strumento per lo sviluppo e la pace istituito il primo con un fondo all'occorre al marzo venture diretto a finanziare le spese militari delle delle missioni militari comuni
E il sostegno e l'ocra in a cui sono stati già destinati quattro miliardi e mezzo di euro in armamenti ed equipaggi di ogni genere
Craxi Support sopra un uscio produce un del luglio due mila e ventitré
Un regolamento che attribuisce alla Commissione lo straordinario potere di chiedere all'impresa nazionale
Di convertire la produzione per accrescere la fornitura di armi all'Ucraina
Che introduce la possibilità per gli stati membri di chiedere con buona pace la transizione ecologica il digitale una modifica dei troppi piani nazionali di riprese resilienza
E da ultimo regolamento attualmente in discussione lo penso di letteratura action con cui l'Unione si impegna a erogare cinquanta miliardi di aiuti finanziari all'Ucraina per cinque anni
Ricalcando il modello del Pnr in base cura ogni tranche di aiuti sarà condizionata all'adozione di riforme strutturali e a raggiungimento di economie di certi target non ha importanza che la guerra in Ucraina non sarà vinta né da lucrare viene dall'Europa l'importante la ricostruzione come non sarà importante
Che la guerra sulla striscia di Gaza non sarà vinta in Israele l'importante è la ricostruzione c'è l'importante in questa fase sostenere
Le magnifiche e progressive sorti di quello che è chiamato capitalismo belli
Dopo due anni cioè in particolare di conflitto con la Russia
è sempre più evidente che lo scontro è di tipo ideologico tra il bene assoluto
I valori delle democrazie occidentali e il male assoluto i disvalori le autocrazie è solo sovrastruttura retorica la ciccia e la ricostruzione
Anche con buona pace degli Ucraini anche con buona pace della popolazione locale
Cioè la vera posta in gioco è fare della guerra e della ricostruzione delle ricostruzioni postbelliche
Un'opportunità di crescita per porre un freno al declino dell'Occidente nell'economia mondiale
Una scelta politica che ha però a suo fondamento dati impietosi
Negli ultimi decenni l'indebolimento delle economie occidentali è impressionante
Dall'ottanta per cento della produzione mondiale al quaranta per cento
E i loro Monopoli tecnologici e scientificità assoluti sono diventati relativa il principio liberale di libero scambio
Che nella prima fase della globalizzazione aveva rafforzato il dominio planetario dei paesi occidentali
E diventato la chiave di volta per una straordinaria crescita delle economie dei Paesi in via di sviluppo
Cosiddetto Sudoku globale
Questi ultimi paesi in via di sviluppo
Anche grazie ai costi sensibilmente lavoro sensibilmente più bassa rispetto a quelli del Paese del Primo Mondo sono riusciti ad attrarre maggiori capitali ed investimenti
La grande supremazia e l'Occidente risiede ormai principalmente nel militare USA
Che se ne servono perfetto perpetuare l'egemonia del dollaro e il colossale debito americano
Che da mezzo secolo garantiscono il perpetuarsi al di là dell'oceano dall'American way of vola
L'american way angolare e l'apoteosi di una società di lavoratori senza lavoro
Di un lavoro cioè che non ha più coscienza della propria condizione di classe
E della propria autonomia
Il capitalismo appelli per la continuazione con altri mezzi del capitalismo neo liberale
All'imperialismo del libero scambio del primo subentra espressamente l'imperialismo bellico che postula un totale di allineamento politico dell'Europa all'atlantismo di marca americana
L'idea ancora una volta tutta politica qui la grande lezione di metodo
Che nella nuova fase di scambi e di catene del lavoro che si svolgono prevalentemente tra Paesi gli amici alleati
Un ulteriore indebolimento del modello sociale europeo
E delle condizioni normative retributive del lavoro è la condizione necessaria per reggere il conflitto con la prepotente richiesta di emancipazione economica e sociale del Sud del mondo
Questa scelta politica del capitalismo bellico statunitense condanna torna i dati dell'altro ieri
L'economia europea ad una stagnazione alla giapponese
Una stagnazione permanente come insito della politica anti inflazionistica della Banca centrale europea
E nella logica del nuovo patto di stabilità
è arrivato all'altro ieri
Leggiamoci rileggiamo cit l'intervista di Crosetto che cos'è se non la punta cosciente ed esplicita di questo capitalismo belgi
Una sinistra degna di questo nome deve rispondere a livello della costituzione di questo emergente capitalismo
Un altro modello di accumulazione
Fondato nuovamente sulla centralità antropologica del lavoro
Sulla crescita dei salari diretti e indiretti
Sul progresso civilizzato dello stato sociale
E Crodo sui che salta strutture esso verrebbe da dire noia
E le destre
Identitaria nazionaliste questa noia
Sanno bene a differenza dell'inconcludente progressismo liberale coltivarla assai bene
Il Trump Isma'docet
Fermiamoci forse siamo ancora in tempo
Forse ma non molto tempo internazionale dei trattori che si aggira in queste settimane in tutta l'Europa e temo solo l'inedito antipasto di quel che potrebbe accadere alle ormai prossime elezioni europee
A destra sanno bene come coltivarla dopo averlo alimentata questa rabbia sociale noi non sappiamo più rappresentarla che unificato e senza fattori federativi
Non ci sono persone in grado di unire un mondo i fattori federativi sono di carattere stessa iniziale
Potrà sembrare le trovo ma oltre quell'orizzonte noia che quello del lavoro noi non abbiamo auto e averlo abbandonato secondo me è stata una scelta sciagurata
Grazie
Grazie grazioso il kantharos adesso chiama Altamura al tavolo Simona Fabiani
Tra prenda per la CGIL lavora in particolar modo per la area politiche di sviluppo
Buongiorno e grazie per l'invito
Allora parlando di Europa una questione centrale è quella della transizione ecologica
Il che l'indice ha caratterizzato il mandato della Commissione monde fly and con l'idea di sviluppo sostenibile e con la legge per il clima con cui si è autocandidato al ruolo di leader dell'azione climatica
Negli ultimi anni l'Europa alternato provvedimenti ambiziosi altri contraddittori intatti in materia ambientale
Hanno alzato il target della quota di energie da fonti rinnovabili efficienza energetica
Si è impegnata a destinare all'azione per il clima almeno il trenta per cento della dotazione dei fondi strutturali il trentasette per cento delle risorse del Next Generation EU
Decisioni importanti ma insufficienti per raggiungere gli obiettivi al due mila trenta per cui è stato stimato un fabbisogno di mille miliardi di euro all'anno
La commissione ha lanciato un pacchetto di misure fitte forzisti Faib indispensabili per raggiungere l'obiettivo di riduzione delle emissioni al due mila trenta
Ed è stato introdotto il principio due notti significante arma per non compromettere gli obiettivi ambientali
Sono stati istituiti un meccanismo è un fondo per la sosta transizione e un meccanico e un fondo sociale per il clima periodiche per evitare impatti negativi della riconversione ecologica ma sia l'uno e l'altro non hanno risorse adeguate
E il meccanismo per la giusta transizione che dovrebbe proteggere l'occupazione a un ambito di azione limitato ad alcuni settori e aree geografiche mentre la decarbonizzazione travolgerà tutti i settori economici e tutti i territori
Per ultimo nei prossimi giorni la Commissione dovrebbe annunciare un nuovo obiettivo di riduzione delle emissioni del novanta per cento al due mila quaranta
Anche se con alcune contraddizioni evidenti che riprenderò anche in seguito
Il percorso delineato con il green di guarda nella giusta direzione
Ora tutto questo però rischia di saltare a seguito delle elezioni parlamentari di giugno che potrebbero definire una nuova maggioranza con una recita delle destre che su questi temi hanno un atteggiamento negazionista
La crescita delle proteste contro provvedimenti del green deal
E le posizioni troppo moderate di alcuni settori del centrosinistra
Questa possibilità di segnerebbe uno scenario perdente da tanti punti di vista
Prima di tutto perché dobbiamo affrontare urgentemente l'emergenza climatica la perdita di biodiversità ed inquinamento che hanno già effetti devastanti a livello globale e anche nel nostro continente
Sono la causa di morte e distruzione perdite economie migrazioni forzate ma anche dell'aumento di di vari e di disuguaglianze
In Europa sono stati stimati settanta mila decessi a causa delle ondate di calore del due mila ventidue
E secondo l'ultimo rapporto dell'Agenzia europea dell'ambiente nel due mila ventuno duecentocinquantatré mila persone sono morte a causa delle polveri sottili
Il riscaldamento climatico al punto UDC in antropica e la causa principale è l'utilizzo delle fonti fossili
L'uscita dalle fonti fossili però è troppo lenta gli impegni di riduzione dell'emissioni sono incompatibili con il percorso necessario a contenere l'incremento della temperatura intro ingrata e mezzo
Le missioni stanno ancora riuscendo a livello globale mentre dovrebbero scendere in modo rapido e drastico
Siamo già a più uno virgola uno gradi centigradi e su uno scenario che potrebbe portarci verso i tre gradi di riscaldamento globale
L'ultima conferenza sul clima di Dubai si è conclusa con l'ennesimo corda ribasso che non prevede la definitiva è programmata uscita
Dalle fonti fossili nelle risorse finanziarie adeguate per sostenere i Paesi più poveri più colpiti
Ma che invece per la prima volta parla esplicitamente di nucleare
E di altre false soluzioni costose rischiose da affiancare alle fonti fossili come per esempio la cattura e lo stoccaggio della della del carbonio e l'idrogeno non da fonti rinnovabili
L'Europa
Come gli altri Paesi occidentali più ricchi e con un'industrializzazione più datata ha maggiori responsabilità storiche pro-capite in termini di missioni
Ma anche maggiori responsabilità perché alle capacità finanziarie e tecnologiche per affrontare senza difficoltà la trasformazione del sistema produttivo ed energetico
E perché ha un debito verso i Paesi del sud del mondo per lo sfruttamento delle risorse la devastazione ambientale il colonialismo
Questo rende novero su un nostro agire radicale per ridurre drasticamente le emissioni nei prossimi sette anni
E sostenere una giusta transizione nei paesi in via di sviluppo con trasferimenti finanziari e tecnologici in un'ottica di cooperazione di riparazione dei danni e cancellazione del debito
Con il coinvolgimento democratico della società civile e dei sindacati
Non con operazioni alate dall'alto senza nemmeno consultare paesi interessati con l'unico obiettivo di sfruttarne le risorse energetiche e naturali e bloccare le migrazioni
Un po'quello che sta succedendo col Piano Mattei
Poi ci sono gli effetti positivi
Legate a una giusta transizione che essi rallentata andrebbero persi
La transizione energetica riduce fino ad azzerare l'utilizzo delle fonti fossili e le relative impostazioni che ci espongono la volatilità dei prezzi energetici sul mercato globalizzato
Sappiamo bene cosa è successo con la crisi energetica partita curarti resa produttiva posso Covito alimentata da speculazione finanziaria destra profitti e poi dalla guerra non Raina e dalla decisione europea
Di ridurre le importazioni dicastero Russia con il prezzo del gas che ha superato i trecento euro
In questo momento il prezzo del gas stabile nonostante la situazione geopolitica sia sempre più critica il prezzo forse tiene anche perché ci sono stoccaggi sufficienti ma la situazione potrebbe cambiare da un momento all'altro
Finché l'Energia sarà regolata dal mercato i prezzi sono incontrollabili in ogni volta i rialzi mettono a rischio la competitività dell'impresa i bilanci dei cittadini e delle famiglie
Le energie rinnovabili risparmi all'efficienza energetica sono l'unica soluzione per contenere il prezzo delle bollette e di conseguenza anche gli aumenti di prodotti e di servizi
E per mantenere la competitività delle imprese giocando la sulla riduzione dei costi energetici invece sui salari e i diritti del lavoro
La transizione ecologica è una grande opportunità per creare nuova occupazione l'argomento principale con cui la politica giustifica in azione e allungamento dei tempi e il rischio di perdita di posti di lavoro e pesanti ricadute sociali
In realtà è vero il contrario è piuttosto l'inazione che produce pesanti ricadute sociali occupazionali di salute San e sicurezza sul lavoro morte e danni economici
Circo milione due circa uno virgola due milioni di posto di lavoro dipendono dalla salute degli ecosistemi
Entro il due mila trenta verranno persi ottanta milioni di posti di lavoro a causa dello stress termico aumentano gli infortuni e le malattie e le morti sul lavoro a causa del cambiamento climatico
Non c'è un conflitto ambiente lavoro ma un conflitto capitale e dall'altra parte lavoro e ambiente secondo i dati di del Nilo la transizione energetica produrrà ventiquattro milioni di nuovi posti di lavoro entro il due mila trenta
Le mie economia circolare settantotto milioni di posti di lavoro e le soluzioni basate sulla natura hanno già creato settantacinque milioni di nuovi posti di lavoro
Ma soprattutto come stima l'agenzia Internazionale per l'Energia nella transizione il saldo occupazionale sarà positivo e entro il due mila trenta per ogni posto di lavoro perso ne verranno creati almeno due nelle rinnovabili
Una giusta transizione è anche un'occasione per puntare alla piena occupazione con la creazione di nuova occupazione non solo nei settori industriali strategici nelle doppie transizioni Olocene digitale ma anche nella prevenzione manutenzione nel del territorio nei servizi pubblici nella tutela degli ecosistemi
Nella rigenerazione urbana eccetera
Da quindi cover nata in uno no ottica di giustizia sociale tenendo insieme a livello globale nazionale e locale
Per assicurarci la nuova occupazione non ripeta gli attuali di Bari di genere generazionali e discriminatori
Nei confronti di lavoratori migranti disabili e comunità dieci Beattie Coplast o che la nuova distribuzione del lavoro mantenga gli attuali divari territoriali
Sia all'interno dello stesso paese FIAT sia fra paesi del nord e sud del mondo
Affluendo le disuguaglianze invece di ridurre nella gestione europea della transizione ci sono state diverse criticità
La prima il green di al grosso limite di avere un'impostazione liberale
Il green delle industrie Lampre esempio critica l'intervento pubblico fatto dagli USA quell'inflazione taxon Natta
Che impiega quasi quattrocento miliardi di dollari per promuovere produzioni e consumi nazionali di prodotti strategici per la transizione
E critica anche simili interventi di Cina e altri Paesi considerandoli protezionisti e quindi che turbano le regole del derby vero mercato
Il piano europeo al contrario si limita ad indicare una via lasciando all'interesse e al mercato
Il compito di realizzare il cambiamento senza nessun intervento diretto dello Stato
Fra l'altro il piano industriale verde europeo non prevede risorse aggiuntive rispetto a quelle dei fondi già in essere ma solo una maggiore flessibilità degli aiuti di Stato
Strumento questo che combinato con le regole dello storica penalizza i Paesi come l'Italia con un debito più pesante
C'è poi il divario fra gli obiettivi anche ambiziosi i risultati subito concreti finora raggiunti
L'Europa ha rispettato gli obiettivi di riduzione delle missioni al due mila venti e ha ridotto le emissioni del ventisei per cento nel periodo mille novecentonovantadue mila diciannove
è un dato positivo ma molto lontano dal cinquantacinque per cento da realizzare entro il due mila trenta
L'Europa non ha saputo resistere alle pressioni incrociate delle lobby del nucleare e del gas tanto che su queste due fonti energetiche sono entrate nella tassonomia per gli investimenti sostenibili
Le risorse delle power è uno varato per sopperire alla riduzione delle importazioni di gas dalla Russia
Ha previsto la possibilità di finanziare anche progetti per la diversificazione delle importazioni di gas di idrogeno da fonti fossili e progetti per la produzione di idrogeno non nuova dal nucleare
E ha previsto la possibilità di derogare al principio di non arrecare danno all'ambiente per la costruzione delle nuove infrastrutture energetica
Il blocco delle importazioni della Russia avrebbe potuto essere un punto di svolta per la transizione energetica invece gli stati membri dell'unione hanno reagito prevalentemente attivando nuovi contratti per l'importazione di gas liquido soprattutto dagli Stati Uniti
Nuovi accordi & nuove infrastrutture per l'importazione di gas anche con regimi non certo migliori della Russia
In questo quadro di riferimento la strada tracciata dal green deal don deve essere fermata nei rallentata anzi la transizione deve essere accelerata con alcuni correttivi per rafforzare la ed eliminarne gli impatti negativi
Serve un ruolo forte dell'Oropa per governare la transizione composti mitica industriali fiscali di ricerca e sviluppo pubbliche per sviluppare le filiere strategiche e infrastrutture
Un ruolo degli stati anche volare azione diretta di nuovi posti di lavoro e politiche pubbliche per garantire servizi pubblici di qualità e per tutelare i beni comuni
La transizione ha bisogno di forti investimenti
Non va in questa direzione la riforma della governance economica che ripropone le regole fallimentari della sterilità archiviando invece l'esperienza positiva the Next Generation EU
Mentre servirebbe a in questo momento un fondo sovrano europeo per finanziare gli ingenti investimenti per realizzare la transizione ecologica digitale e per reggere la competitività
Mondiale
Contro l'ostilità e per la giustizia sociale la cesta organizzato una grande manifestazione europea altri il dodici di dicembre scorso
Pannelli minati tutti i sussidi alle fonti fossili per utilizzare quelle risorse a sostegno delle trasformazioni del sistema produttivo e per le misure di Susta transizione gli aiuti di Stato debbano dire Sempre condizionalità sociali e ambientali per orientare il settore privato verso produzioni sostenibili e tutela del lavoro
Tutti i nuovi investimenti energetici devono andare sull'efficienza e rinnovabili
Servono adeguate risorse per il fondo per la giusta transizione per il fondo sociale per prima ci parlano di questa esigenza anche le proteste degli agricoltori
La risposta a queste proteste però non deve essere quella di bloccare o rinviare le misure di tutela ambientale o quella di mantenere le agevolazioni per il gasolio viene da una fonte fossile
L'obiettivo non è quello di preservare un sistema di volo dipendente da fonti fossili fertilizzanti e pesticidi
Quanto piuttosto quello di sostenere una giusta transizione ecologica verso un'agricoltura più sana che sostenibile sostenendo il settore agricolo soprattutto piccole agro partorì i lavoratori per affrontare queste trasformazioni
L'accesso all'energia pulita è un diritto che deve essere reso esigibile superandola povertà energetica
L'energia deve essere riconosciuta come un bene comune e come tale avere una gestione democratica fuori dalle logiche di mercato
Anche qui non va in questa direzione la riforma europea per l'assetto del mercato elettrico che non risponde alle richieste sindacali di un intervento pubblico nella fissazione dei prezzi
Va garantita la partecipazione democratica di tutta la società civile e la contrattazione con le parti sociali per la definizione di politiche di giusta transizione Compiani misure e risorse sia a livello europeo che nazionale
Le misure di giusta transizione servono per il clima eliminare gli impatti sociali ed occupazionali
Negativi per esempio con la reazione di un'occupazione lavoro garantito ammortizzatori sociali universali formazione permanente contrasto alle delocalizzazioni
Riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario
Investimenti pubblici per garantire l'accesso all'energia pulita e alla mobilità sostenibile per tutti
Penso che il tema della giusta transizione sia uno dei temi centrali di questo tempo e questo perché non si limita alla sfida del clima e del lavoro
La lotta per la giusta transizione è partita per tutelare i lavoratori e le comunità nella transizione energetica oggi però assunto una visione trasformati IVA sempre più ampia radicale che tiene insieme giustizia sociale e climatica
è una lotta che riassume in sé tutti gli elementi di un radicale cambiamento si di sistema in chiave anche ittica capitalista
è una lotta per ribaltare le priorità di un sistema che data al mercato e ai profitti di pochi e puntare a raggiungere tutti gli obiettivi disse dubbie tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Anteporre il benessere di tutti gli esseri viventi e della natura agli interessi delle élite per dare potere ai lavoratori ai sindacati all'associazioni ai movimenti alle comunità nel determinare le scelte future
A partire dal cessate il fuoco immediato in ogni guerra il disarmo il rispetto dei diritti umani e del lavoro equità e giustizia sociale
L'uscita dalle fonti fossili la fine di ogni forma di sfruttamento con l'organismo e occupazione la partecipazione democratica
La CGIL danni metto un impegno enorme sulla giusta transizione scontrandosi con un muro di gomma dei governi ma rafforzando alleanze e azioni sui sì sui territori e nello contrattazione perché utile pensa del concetto di giusta transizione con questa visione di profonda trasformazione
Sociale ed economica nata dalla spinta del movimento sindacale ma oggi assunto da tutto il Movimento per la giustizia si climatica
Ma ancora pressoché sconosciuto dalla politica debba diventare una priorità e uno dei tratti distintivi dei partiti della sinistra anche nei programmi delle prossime elezioni europee grazie
Grazie Simona volevo dire presenti che appunto un un approfondimento le questioni che Simona toccato nel suo intervento sarà possibile agente prossimo numero di critica marxista che accoglierà per appunto un suo contributo adesso c'è una Lerna lieve modifica la scaletta perché fa sono intervenire in collegamento Alessandro tende che affronterà la questione migratoria da un punto di vista legislativo ma anche le sue ricadute più niente politiche Alessandro ed è presidente l'associazione sinistra ventunesimo membro del comitato Europa a sinistra avvocato e giurista accurato proprio su queste tematiche libro sconfinate frontiere Riace l'eccezione che ha rifiutato la regola pubblicato per Mimesis
L'anno scorso insieme a curato insieme a furia Teano ed è un progetto finanziato e supporto della rete europea di tra solo in Europa think-tank del partito della sinistro per prego Alessandro
Sì grazie mattina
Non mi sentiate bene
Vi ringrazio innanzitutto per l'invito credo che questo momento se un momento estremamente porta
Ante di confronto su una serie di tematiche che sono al centro di quella l'azione interamente la sinistra dovrà in qualche misura a porre in essere figli in vista della nel prossimo quinquennio dei dalla prossima e orologi sulla cura
Il mio intervento si cala sulle tematiche delle migrazioni appunto prendendo spunto dal lavoro fatto con questa ricerca finanziata da trasformi un blocco che abbiamo portato avanti con il centro studi dell'associazione Sinistra ventunesimo e che riguarda il tema della della governance delle migrazioni della sua evoluzione e di come
I due principali approcci di governo cioè quello dell'esterno liberali da un lato più ministri e quello delle destre sovrani insiste
Diciamo in qualche misura servente il primo
Condizionino e a abbiamo condizionato finora lo sviluppo normativo del dal punto di vista della disciplina dell'immigrazione
Il punto di partenza
è stato quello di un'analisi strutturale innanzitutto delle migrazioni
Per andare a cercare di trovare l'essenzialità di un processo molto complesso e che
In questi è sempre di più caratterizzato da un fenomeno che è stato definito un fenomeno di turbolenza dei flussi migratori ovvero sia l'esistenza di una sempre maggiore tendenza del
Dei migranti
A esercitare un non solo un diritto di fuga dai luoghi
Da cui dell'umidità partenza per motivi che possono essere i più vari che portano poi una categorizzazione scientifica
Giuridica ma il cui basi in realtà spesso sono
In realtà poco scientifiche è molto molto politiche opportuna categorizzazione del migrante alla alla sua entrata nel mi nel Paese nel nostro Paese con i Paesi chiaramente
Di frontiera
Nell'ambito dell'Unione Europea
Il punto di partenza
Normativo è stata la l'approvazione di un accordo di sotto lo nel due mila e diciotto alla conferenza di Marrakech dello risolta organizzato dall'ONU
Ed è il cosiddetto global compact forse il suo Order Unicredito arma Invasion
Che un accordo di soft law quindi un accordo diciamo non di diritto positivo ma una come succede spesso nell'ordinamento globale
Una insieme gli strumenti giuridici che tendono a
Che che hanno la tendenza a far convergere le varie prassi limiti di manager delle indicazioni
Entro un quadro unitario
Questo quadro unitario si basa come è stato notato da diversi studiosi sul concetto di normalizzazione ovvero sia dalla definizione media della Val della definizione della valorizzazione media
Del lavoro
Rispetto della forza lavoro
Questo perché perché
Ci troviamo di fronte soprattutto dal momento in cui è venuto meno l'ultimo confine globale che divideva in qualche misura chi impediva la possibilità di espansione del mercato
Chiaramente mi riferisco al confine che è crollato idea quel confine crollato ai primi degli anni nei primi anni novanta è che divideva il mondo sostanza in due in due grandi aree insigni diversa influenza
Dagli anni da quegli anni di il fenomeno migratorio è aumentato così come aumenta così com'è andata avanti la costruzione del mercato mondiale della forza lavoro
In quest'ottica
Lo il ruolo che è stato svolto prima di tutto dall'ONU come organizzazione che impegnata fin dai primi anni Novanta nel tentativo di costruire una global governance così dando questi termini che derivano sapete dall'ambito del diritto commerciale della diritto societario
La Global no global governance adeguata a la nuova fase che si era aperta in questa fase le emigrazioni
Avevano una un ruolo centrale
Qual è il ruolo centrale ecco in questo senso l'abbiamo due diverse opzioni la prima opzione quella delle destre
Neo liberali
In buona sostanza il Global Compact pianoforte
In città a una forte con forte degrado neo liberale impronta a questo a questo filone le sue sui i suoi strumenti e questo filone e quello che si basa appunto sul tentativo di messe dimettere la mamma la massima valorizzazione lavoro in funzione del capitale
Aumentandone quello appena all'uscita che aumentando quella che la velocità di rotazione del capitale attraverso una maggiore
Sostituzione del lavoro e della dentro lady anticipo l'atto del capitale stesso ovvero sia per cercare di stare sul dato strutturale
Una concezione del lavoro innanzitutto dal punto di vista del sul profilo oggettivo quindi come i lavoratori come portatori di forza lavoro quindi quando i riflettori
A questo chiaramente
Questa concezione che una concezione profondamente mercatista e che implica una considerazione dei diritti dei delle emigranti e dei migranti semplicemente in termini retorici e soprattutto in termini anche anche si mercatisti cioè nel tentativo di andare a parificare ed eliminare elementi di chi disturbava concorrenza l'amico al mercato un dirà della forza lavoro
Si contrappone a questo a questo a questo approccio a questo polo delle destre delle stesso previste quindi il controllo
La questione della migratoria una questione di ordine pubblico controllo delle frontiere quant'altro in realtà se noi andiamo a vedere l'evoluzione che c'è stata
Soprattutto Nalli tournée europea notiamo che le le due
Sono state due facce della stessa medaglia da un lato la costruzione del mercato interno dalla forza lavoro con sempre maggiore riduzione di quelle che sono le
Diversità da dal punto di vista dei vari ordinamenti per quanto riguarda le tutele e garanzie dal lavoro eh
Il lavoro che si muove stiamo parlando di forza lavoro in in movimento dall'altro lato un aumento
Del controllo delle frontiere esterne cioè la creazione dell'Europa come una sorta di fortino entro il quale
Chi riesce ad Arce rispetto al quale chi riesce ad accedere al momento effettivo della propria cittadinanza sostanziale cioè un aumento in termini di salario divenisse diritti nel passaggio dal Sud globale alla a quello che una uno dei luoghi fondamentali della direzione nella catena del valore un del valore mondiale
E e quindi una pressione alle frontiere esterne che viene attraverso strumenti come Global Compact inserita anche sulla dinamica di mercato attraverso l'inserimento di attori privati insieme a gli attori statuali nel controllo delle frontiere
Questa è una dinamica chiaramente nuova dinamica che mette in grande difficoltà le
Il concetto diciamo le le destre più nazionaliste sopranista perché obiettivamente incide su quello che ho il controllo della sovranità del territorio che è una neanche come sapete essere
Uno dei fondamentali
Dei fondamentali mille punti di riferimento di questa destra
Perché interessante collegare la questione del Global Compact con la questione lo sviluppo del mio europea perché per quanto riguarda la sottoscrizione questo patto
L'Unione europea ha svolto forse per la prima volta in maniera così incisiva un ruolo di non solo di moral suasion più di pressione nei confronti degli Stati membri per la sottoscrizione del patto
Evidentemente ritenendo che
Il quell'idea che il migrazioni si sia un elemento strutturale da rendere produttivo sia un criterio direttivo da
A cogliere con criterio direttivo unitario all'interno nell'ambito europea
Questo ovviamente pone grandi difficoltà dal punto di vista
Giuridico ovviamente depone sul piano politico
Capite bene che
L'arretramento che avviene dal punto di vista la considerazione del lavoro del profilo soggettivo del lavoro cioè dei lavoratori con i loro diritti con loro bisogni necessità e
Possibilità anche di partecipazione alla costruzione del processo produttivo e riproduttivo
Europea mondiale
Pone mi dicevo delle grandi difficoltà
Che
Ricadono anche sulla sul piano legislativo
Quando ci troviamo di fronte a situazioni come quella di Riace ne abbiamo affrontato come impossibile
Paradigma alternativo e due mainstream ti citavo poc'anzi ci siamo ritrovati di fronte a che cosa ha una incredibile
è forte volontà politica di esprimere un concetto diverso di migrazione collegato la centralità del lavoro la partecipazione e al riconoscimento dei diritti delle persone in quanto persone al di là della provenienza e del e dell'ordinamento di nascita
Ma ci siamo trovati anche di fronte all'incredibile complessità nell'agire
Da parte di soggetti che sono amministratori nell'ambito di un quadro normativo che un quadro normativo completamente
Completamente
Racchiuso tra questi due poli che che vidi scrivevo poc'anzi
Esistono dei momenti nella storia dell'unione in cui effettivamente ci sono stati degli avanzamenti sul piano
Della
Anche del riconoscimento dei diritti dei migranti ricordiamo il Consiglio europeo stamperia Finlandia nel mille novecentonovantanove che
Su contraddistinto da uno spirito democratico progressista e quant'altro e che si fermò subito però di fronte alla lo all'aprirsi degli anni due mila con
L'richiudersi nazionalistico dovuto anche a quella guerra al terrorismo internazionale che venne lanciata dagli Stati Uniti
All'indomani dell'attacco alle Torri Gemelle
Quindi nella
Nel prosieguo del
Dello sviluppo della andrà normativa sull'immigrazione le due direttrici che vi dicevo hanno anche avuto uno sviluppo dal punto di vista procedurale
Perché al metodo comunitario che normalmente e
Supportato
Sull'atto diciamo di chi ritiene che non europea debba svolgere un ruolo effettivamente attivo anche in questo processo di normalizzazione del delle migrazioni e quindi l'approccio più liberale
Si scontra
Come vi dicevo un altro approccio che un approccio di chiusura
Di chiusura e di considerazione delle lamentele migrazioni come questione di ordine pubblico
In quest'ottica la ricaduta sul sul piano legislativo produce
Una certa intanto
Divergenze sta negli ordinamenti nazionali tra chi
Ambisce a raggiungere i risultati propone proposti promessi da chi ritiene l'apertura incondizionata del del mercato mondiale la forza lavoro lasciato ai meri criteri di mercato
Come il la prospettiva del del nostro del nostro secolo
E chi invece ritiene che i movimenti del lavoro siano un elemento in realtà di distruzione delle comunità nazionali abbiamo notato infatti che
Più si sviluppavano strumenti giuridici che cercavano di risolvere con soluzioni di compromesso la questione della pressione alle frontiere che si che è aumentata notevolmente la conosce è stato dagli anni Novanta
Incolori
Abbiamo notato però una ricaduta invece dal punto di vista della retorica politica con una sempre maggiore
Una una costanza sempre più forte nel dal punto di vista mediatico sul
Sulla concezione delle migrazioni come una sorta di invasione di proporzioni mai vista così si espresse l'attuale presidente Meloni
Alcuni anni fa
Parlando appunto di del rischio che si poneva di fronte alla dalla revisione dei regolamenti di Dublino
Per la verità
Se ne andiamo a vedere i dati mondiali sulle migrazioni i numeri sono di numeri tutt'altro che preoccupante
Ci si chiede come di numeri molto ridotti
Possano mettere in difficoltà all'Unione Europea
E l'Europa Front continente che da un lato
E rappresenta il più grande mercato di beni servizi e
Dall'altro lato qui da un po'di sopra da un punto di vista sulla struttura rappresenta un'organizzazione politica di avanguardia
L'Unione Europea
Se come se vogliamo uno un elemento così nuovo
Che la cui definizione è ancora difficile da dare
Ma che sicuramente ha imposto delle delle novità dal punto di vista del dal punto di vista del del rapporto tra gli ordinamenti con quella sua capacità di bucare la sovranità lista
Quindi esiste questa dialettica e le migrazioni chiaramente incidendo sul
Sul rapporto tra con il confine e quindi con un dispositivo politico sovrano determinante per la
Per la costruzione dell'identità anche nazionali
Chiaramente vanno a mettere in crisi tutta una serie di costruzioni anche ideologica della destra
A dispetto di quella destra che ne stiamo oggi vivendo come qui stiamo vivendo giorno verso
Il punto fondamentale io credo al di là
Delle ricadute giuridiche che vedremo e il e un punto politico
Il punto politico riguarda che cosa sono le inutilmente della forza lavoro
Non mente la forza lavoro sono in realtà in questo quadro potremmo dire
Una
Un primo tentativo di lotta di classe combattuta pronti mi spiego
Nell'ambito alla catena del valore mondiale
Oggi la cittadinanza i diritti di cittadinanza
Sono derivati non tanto da un'appartenenza un ordinamento nazionale sulla base appunto del prestito della nascita della Marsilio
Ma piuttosto dal punto in cui ci si ritrova all'interno della catena mondiale del valore nel senso che la cittadinanza non formale ma sostanziale l'insieme di diritti
Che di qui si fa portatore qui è portatore il il lavoratore o il cittadino
Diventano
Aumentano con l'aumentare con la la risalita del migrante da luoghi in cui la polverizzazione del lavoro del proprio lavoro è inferiore in termini salario vendite diritti a luoghi in cui la quella valorizzazione è superiore si tratta appunto nota di classe combattuta con i piedi è questo nel senso che se ci si muove nel tentativo di costruire un flusso diverso di spostamento in cui la la forza lavoro sia uno strumento non per la valorizzazione del capitale ma per la valorizzazione della persona che portatrice
Che ne portatrice che ne vettore
In quest'ottica capite bene che
Ci troviamo di fronte all'apertura di un conflitto che tutto tranne che vicino alla alla soluzione perché se da un lato abbiamo la tendenza del
Del del capitalismo alla alla costruzione di una segregazione
Globale degli spazzini
E dei ritmi di sviluppo
All'abbattimento delle frontiere per i commercianti capitali da una parte
Dall'altro lato invece abbiamo le l'elezione di tutto il fatto che vengano recluta un asset insiste un sistema di barriere contro ambito dalla forza lavoro e il diritto di fuga che migranti tentano di esercitare insomma c'è un elemento di conflittualità profonda
Cosa manca io credo e questa è una valutazione
Politica evidentemente che manchi quello che Gramsci chiamava il piano culturale positivo cioè di fronte a un elemento al piano culturale negativo di critica di ciò che sta avvenendo dal punto di vista del dell'uso delle migrazioni
In senso come dire contrario allo sviluppo dei diritti della dei diritti del lavoro ci troviamo di fronte alla città di sviluppare un piano culturale positivo di riforme
Questo perché è molto importante rispetto alla questione europea perché ricordiamoci l'europea e momenti zio e un'organizzazione sovranazionale che si si
Basata
Su una sorta di costituzionalizzazione del G quattro libertà fondamentali tutte le carte alla circolazione
In cui
Quel la circolazione della forza lavoro a una un elemento fondamentale perché quello che consente effettivamente la creazione
Di
Se potete capire meglio d'uno spazio di uno spazio comune europeo
Di uno spazio pubblico europeo
In questo spazio pubblico europeo manca completamente un piano culturale positivo alternativo cioè noi abbiamo la necessità di sviluppare una politica del diritto migratori o
Che riesca a uscire da questo
Duopolio
Che vi descriverlo
Una politica che deve basarsi ovviamente su quello che effettivamente il fenomeno migratorio cioè sulla sullo studio strutturale
E lo studio strutturale ci dimostra che
Le acque si limita ad esso innanzitutto questioni di lavoro e di cittadinanza
Se
Non riusciamo a capire questo difficilmente riusciamo a costruire questo piano culturale positivo di cui abbiamo necessariamente misure
Diversamente la sinistra si ritroverà ad avere un rapporto in qualche misura passa all'attico con chi invece era questi beni culturali positivi di riforma
Ho come dire le destre o dico la verità il mondo lo stesso mondo del cattolicesimo che fa un grandissimo sforzo dal punto di vista
Del riconoscimento del di diritti dei migranti del come persone e quant'altro ma
Come potete come sappiamo tutti
In
Inserisce questo ragionamento dentro una un'analisi che un'analisi
Molto distante dal dal concetto di contraddizione capitale e lavoro
Ne abbiamo necessità di recuperare in questo senso e credo che appuntamenti del genere siano necessari e sia forse opportuno anche qua lancio una proposta sia forse opportuno anche avere dei luoghi Lars le sicuramente il il luogo principe per poterlo fare di confronto permanente di consultazione permanente su queste tematiche che mette insieme i vari soggetti della sinistra
Partitiche non partitica
Noi abbiamo necessità di sviluppare un piano culturale positivo di riforme in quest'ottica e visto che interventi quasi anche a nome di d Europa sinistra Comitato degli aderenti individuale quanto dalla sinistra UPEA
Credo che
Sia importante ragionare sul tema della riforma di una riforma democratica e sociale dell'Unione che tenga conto dalla centralità del lavoro io non mi spieghi molte perché
Posso cantare Alberto tantissimo sul punto e chiaramente
Non voglio o non voglio ripetere ciò che è stato già detto ma era così
Così esaustiva
Però il problema si pone la questione migratoria è una questione che ci riguarda perché sui migranti vengono approvati sono stati provati
Quei sistemi di riduzione dei diritti
Del salario del del credito che poi vengono assenti utilizzati anche nei confronti di quello che il Quarto Stato autoctono
In quest'ottica per superare per superare la divisione tra migranti
Tra quinto stato emigrante Quarto Stato autoctono bisogna cercare degli elementi di comunanza e vanno cercate sull'elemento la strutturalità si tratta di forza lavoro forza lavoro che già come l'ho capito Marx viene messa in in competizione se ricordate la famosa lettera sulle questioni sulla questione irlandese
Ecco
Io credo che ci sia molto da fare
Credo anche che
Mancino
I luoghi
No non dal punto di vista del
Bel ragionamento perché in realtà
Anche oggi abbiamo sviluppato un grande una grande forza di ragionamento mancano i luoghi in cui costruire effettivamente la la proposta culturale positiva
In quest'ottica io faccio un appello alla che continui è sviluppi e potenze ulteriormente quello che il suo il suo fine statutario e
A e la sua azione che sempre svolto in maniera così così forte vi ringrazio mi scuso per la poca organicità ma il il tempo è tiranno e bisogna saperlo sfruttare al meglio
Grazie Alessandro e ora bella parola Alfonso Gianni
Già deputato di Rifondazione Comunista e direttore nella lista alternativa il socialismo grazie
Prima ancora deputato del produttore per i Comuni
L'aria
Va bene grazie per l'invito mi rendo conto dell'ora tardo cercherò quindi non non gli altri troppo anche se l'argomento che mi tocca è un argomento che sicuramente
Non
Non fa pensare a un grande divertimento
E cioè il tema della governance
Economica a livello europeo già l'uso di questo termine governance indicativo di come si intenda l'Unione europea è in fondo un termine che deriva dal mondo dal diritto societario
Che ha trovato facile
Accoglienza nella terminologia politica istituzionale ma da questo indica una curvatura nel senso del primato dell'economia e della tecnica sulla politica propriamente detta
Proprio nella ideazione delle strutture
Istituzionali ora pensando a un battuto di sintesi con tutti
Difetti
Che è una sintesi una definizione possono avere per carenza di completezza
A questa mio breve comunicazione mi è venuto in mente il titolo di un celebre scritto di fu core
Sorvegliare e punire
Porto mente fortunatamente
L'uso con uno scivolamento semantico
Se la punizione qui non ero squartato mento come l'inizio terribile
Pagine fu quotidiane ma sono le varie procedure di correzione per chi si trova nella condizione
Di sforare il disavanzo previsto
Ma voglio dire che
Tutto
La complessi che azione e la moltiplicazione
E dei sistemi e dei sottosistemi che costituiscono la Governance economica e quindi politica dell'unione europea
Con l'aggiunta nel tempo di strumentazioni che sono al di fuori dei trattati tipico esempio su cui tornerò alla fine il famigerato messe
Hanno costituito un continuo giro di vite che ha irrigidito il sistema aumentando il controllo sui singoli stati
Su di loro bilanci sulle procedure stesse della discussione ed è la determinazione delle leggi di bilancio senza che gli organi sovranazionali europee venissero dotati di un'effettiva maggiore autorità perché comunque sono rimasti imprigionati in una logica intergovernativa
Al punto che anche iniziative
Ne ha parlato Pasqualina ne ha parlato Cantaro che potevano aprire ed hanno effettivamente ha offerto uno spiraglio di speranza verso la formazione di un bilancio europeo l'indebito comune di un bilancio cospicuo dotato di capacità
Di intervento da parte del settore pubblico nell'economia come la Next Generation Euro
Appare e oggi lo possiamo dire purtroppo con certezza come una semplice parentesi e non come un'alba di una nuova giornata
Che al suo a esaurirsi ripropone un sostanziale ritorno al patto di stabilità e di crescita ove la crescita un'illusione
E la stessa stabilità e messe in dubbio la le spinte deflattivo ed eccessive abbondantemente in atto all'interno del perimetro nella unione europea
E vorrei quindi prima di affrontare le questioni istituzionali vere e proprie
Partire appunto da queste condizioni economiche
E già nella della relazione di Cantaro vi era una spunto rilievi erano diversi spunti sulla situazione eccessive in cui si trova l'Europa
E vorrei prendiamo il caso dalla Germania sapendo
Che la Germania assieme alla Francia è stata uno degli assi portanti
Della costruzione
Dell'Unione Europea fino ai suoi antenati fin dalla trattato di Roma dal Patto di Roma del cinquantasette nascite della Comunità economica europea la nascita della CEI
Tutto si basava e si è posato lungo gli anni in un rapporto tra Germania e Francia
La Germania negli anni dieci
è stato giustamente considerata
La locomotiva dell'unione europea ora questa locomotiva è tornata ad essere quella che già all'Economist diceva che la Germania era sul finire degli anni novanta e cioè il malato d'Europa
E dove siamo di fronte e nel caso appunto della Germania a un recessione non una semplice sta stagnazione
Che si è manifestata lungo l'anno due mila e tre uno meno zero virgola tre per cento nella crescita con prospettive
Per il mille scusate per il due mila e ventiquattro e l'hanno presidente nel due mila ventitré
Per prospettive per il due mila ventiquattro che non sono affatto buone
Come testimoniano le stime del Fondo monetario internazionale e della stessa Commissione Europea che calcolano una potenzialità di sviluppo inferiore all'uno per cento
Anche il senti mentre questo nuovo
Sistema di tastare il polso degli imprenditori e volto al pessimismo così ci dice un'ultima sono ultima rilevazione sul nove mila imprenditori nel contesto europeo ora le cause sono evidentemente molteplici anche qui sono state richiamate cioè siamo di fronte a un inceppamento dei processi di globalizzazione
Anzi a veri e propri processi di de globalizzazione
A una rottura una lacerazione delle catene di informazione del valore a un
Crisi della profittabilità
Delle delocalizzazioni estere e quindi a un ritorno in patria di pezzi della produzione che prima venivano esternalizzate
A un freno nella crescita cinese per quanto essa si mantenga su livelli per noi inarrivabili che e crea problemi
Nei i sistemi di importazioni di merci all'interno del di quel grande Paese
E lei queste difficoltà
Sì scaricano particolarmente su chi aveva costruito la propria fortuna appunto lungo gli anni dieci sulla esportazione a economia tedesca è stato giustamente definita un esempio palmare di economia mercantili lista e negli anni dieci secondo diversi calcoli le esportazioni raggiungevano quasi la metà del prodotto interno lordo della Germania nello stesso tempo l'apparato produttivo tedesco secondo quello che è a mio avviso
Il carattere veramente distintivo della globalizzazione
Di fin e secolo
Che non è il commercio ma è l'articolazione produttiva il sistema produttivo tedesco a inglobato pezzi anche del nostro Paese si pensi alla medie e piccole imprese della Emilia Romagna in particolare che campano di Automotive per che naturalmente riflettano la crisi della produzione e tedesca anche in questo settore portante
A questo si è aggiunto ed è per questo che cito nel parco dalla Germania
Questo decisione della Corte costituzionale tedesca
Che ha bocciato la posizione di sessanta miliardi di euro all'interno di un fondo speciale
Che è una tecnica che è stata usata e non solo dalla Germania per evitare di calcolare quelle somme preventivamente addebito e quindi per questa strada di aggirare i vincoli cosiddetti stupidi da frodi Prodi non è che dice che è stupido il patto dice che sono stupidi i vincoli cioè la numerazione su questa perfettamente
Ragione ma dando un giudizio più circoscritto
Da qui sono derivate qualcosa come diciassette miliardi di tagli sui sussidi
E sconti sul dice del che hanno scatenato la rivolta dei Cile verdi così chiamati e cioè degli agricoltori situazione che si sta trasferendo anche nel nostro Paese finora non sono arrivati a Roma
Come nella famosa puzzle letta che si raccontava ma sono fermi a Orte appunto o Roma Orte ma potrebbero rapidamente raggiungere piazza Montecitorio
Ora da che cosa deriva queste perché cito il caso dalla Germania
Da una cose che a me pare molto evidente ma che la siccità o meglio non volontà delle classi dirigenti tedeschi ed europee si rifiuta di vedere e e conseguentemente di provvedere
E cioè il fatto che tutto accade perché nel due mila e nove è una legge tedesca ha portato in costruzione il principio del pareggio di bilancio
Ci eccessivamente questo è accaduto per quanto riguarda l'Italia anche se il ministro Giorgetti in un'intervista che richiamerò più avanti
Intervista importante rilasciata un mese fa esattamente trentuno gennaio al Sole ventiquattro Ore attribuisce asse
La soluzione
Di avere chiamato con il pareggio di bilancio
Col nome di equilibrio di Bilancio ecologista nel nuovo dettato dell'articolo ottantuno della Costituzione
Contro il quale invano alcuni di noi presenti attorno a questo tavolo in questa sala
Sì batterono non solo nelle Aule parlamentari neanche con proposte modificative di iniziativa popolare che non hanno però ha raccolto il consenso voluto tutto ciò in un rapporto biunivoco
Fa accrescere tutte le forme di
Protezionismo tutte le illusioni del cosiddetto French ciò rende cioè il commercio e la relazione economica con i Paesi amici anziché con quelli considerati nemici e lontani
Che caratterizza l'attuale fase del sistema capitalistico con in più la caratterizzazione bellica di cui ampiamente parlato Cantaro liberando Vidal doverlo la citare una rizzare a fondo
Il risultato è abbastanza evidente e cioè che le tendenze verso un'implosione dell'Europa
Sì accresco
Gli altri la posizione di Alice vai bello o come cavolo si chiama comunque la leader della F di la organizzazione tedesca di destra contro il quale pare che un milione di persone tedesco sono scesi in piazza a protestare in questi giorni
La quale aveva moderato in una fase antecedente le sue posizioni contrarre l'Europa e oggi invece le rilancia nella forma di una gita exit e cioè di una esito della Deutschland
Cioè o o una Brecht in chiave tedesca
Ora c'è la Brett si sta tutto sommato ha lasciato in piedi l'Europa anche se era che l'Inghilterra manteneva una sua differenza monetaria no detto sita qualora venisse attuata significherebbe l'implosione la fine del euro e se la vogliamo salvare dobbiamo a ragionare in termini completamente diverso
Qui come si vede dal caso tedesco e lo riprendo la fine per l'appunto la attaccamento accanito a il principio della pareggio di bilancio o dell'equilibrio di bilancio è insomma
Della limitazione ai minimi termini del debito dei vari vincoli numerici che sono stati scritti questa tenace inconsulta è esattamente quella che può portare che porterà se non si riesce a fermarla a l'implosione della euro ora noi siamo di fronte alla fase conclusiva nel senso che c'è un trillo Ugo da superare scrivono lo sapete sono quell'organizzazione informale ma
Dotata di poteri politici reali che è costituito da parlamentari europei del Consiglio europeo e la Commissione europea c'è diciamo così conclusa la discussione sul nuovo Patto di stabilità
Il giudizio può essere così riassunto da un lato l'ultima versione
Per molti aspetti indubbiamente il migliore il vecchio patto di stabilità
Che era talmente negativo la riduzione di un ventesimo all'anno del rapporto debito PIL da essere considerata sostanzialmente inattuabile e difatti è stata inattuata
E la sua sospensione durante il periodo la band alla pandemia è stata Benedetta dall'altro lato però noi siamo di fronte Aldo una soluzione causa precisamente l'intervento tedesco
Prova di ulteriore cecità che peggiorativa della proposta emersa in una fase antecedente dall'aprile del due mila ventitré in poi fatta dalla commissione stesse
Quali sono gli elementi che modificano in peggio a mio parere fortunatamente non solo nel paniere
Il quadro che noi abbiamo di fronte
Beh il fatto
La prima questione riguarda il tema del debito e qui siamo di fronte appunto la scelta di
Pensare che durante il pericolo di aggiustamento del rapporto debito PIL ci sia e questa la richiesta tedesca accettata almeno la riduzione di un punto PIL all'anno in media questo non era previsto
Prima sì prevedeva che solo alla fine del perito di aggiustamento si tiravano le somme sulle andamento qui invece si è un monitoraggio una sorveglianza
E continua che quantificata in e numeri che tutti devono rispettare il altro elemento è che le regole quantitativi e valgono per tutti i Paesi che hanno un rapporto debito PIL superiore al novanta per cento perché contraddice uno dei principi per cui la riforma veniva caldeggiata e cioè una differenziazione
Diversi Paesi a seconda della situazione concreta nella quale si trovava il secondo vincolo sul disavanzo ovvero non basta più che il rapporto deficit PIL stia sotto il tre per cento come appunto nella stupido vincolo denunciato a Prodi per i Paesi superiore al novanta per cento del rapporto debito PIL ma il disavanzo deve scendere
Sotto l'uno virgola cinque per cento del PD
E questo è un aggravamento consistente terza questione il processo di aggiustamento viene sottoposto a ulteriori step uguali per tutti
Per un piano quadriennale il pignoramento del deficit primario e strutturale deve essere dello zero e quattro per un un piano calcolato lungo orario dei sette anni dello zero e venticinque
Ora i paesi che sono sottoposti a procedure di infrazione per deficit eccessivo e l'Italia non sarà in base alla stessa legge di bilancio che è stata votata devono prima uscire dalla situazione
In che ha richiesto l'intervento delle procedure lungo uno durata triennale con una
Diminuzione dello zero cinque all'anno e sommamente successivamente possono aprire il confronto per il piano di aggiustamento fiscale
Detto per inciso questa soluzione naturalmente può fare comodo il governo Meloni nel senso che per i tre anni che gli restano fino alla fine della legislatura
L'impatto è minore maggiore sarà l'onere per i governi futuri che
Verrà comunque siamo di fronte a un sistema che anche matematicamente appare sopra determinato a troppi vincoli
E e che dal punto di vista istituzionale prevede l'aumento di controlli di sanzioni
Soprattutto se vediamo questo un nuovo patto di stabilità e di crescita assieme e mi avvio alla conclusione alla insistenza nella intrusione del messo voi sapete che il Messer non è un'istituzione della UE con buona pace di Carlo Cottarelli che la considera così di fatto nato il due febbraio del due mila e dodici in base ad un accordo tra i governi dell'eurozona cioè la sua matrice intergovernativa non è derivata ma è che fondanti
Il suo compito sarebbe quello dell'assistenza finanziaria di uno Stato membro che lo richieda
Ma per ottenerla questo stato membro deve passare sotto le forche caudine della valutazione della sostenibilità del debito
Tralascio i criteri con cui questa sostenibilità vengono valutati perché il tempo CD ce lo impedisce di fare ma aveva detto che in questa valutazione ritorna naturalmente ad agire oltre la Commissione europea
Alla banca centrale europea anche se necessario il Fondo monetario internazionale gli stessi organi del mondo del messa e nel suo e il suo direttore generale
In sostanza il Memphis
Rivera una matura ibrida da un lato è funziona possiamo dire è una banca dall'altro funziona possiamo dire è un'agenzia di rating
Ora questo è il punto su cui soffermarsi
Perché è stato detto a me ma che gliene frega all'Italia l'Italia ratifica dopodiché non usa e quindi e al riparo da tutti ma non è così
Perché la sorveglianza sull'andamento del debito
E su quanto viene a dispetto la sua sostenibilità ieri esercitata su tutti i Paesi anche quelli che non hanno firmato la ratifica
Perché si presuppone che il Mensa alla bisogna sia pronto a intervenire
E quindi devi avere alle spalle
Un monitoraggio una valutazione costante
Questo fa sì che tu firmi o non firmi rimani dentro il circolo
Di questa overdose di sorveglianza e di potenziale punizione che ormai e l'asse portante nel sistema di governance
E europea
E quindi è giusto parlare dei una gabbia nella quale sono stretti gli stati fino proprio a un commissariamento dei governi nazionali ora a me pare evidente e concludo per forza di cose
Che
Per ridare speranza a alla sopravvivenza dell'Europa per pensare a un'Europa di tipo federale
Che l'unica ipotesi di un suo futuro bisogna arrivare a una profonda revisione dei trattati
Che i trattati non siano inamovibili questo è stato dimostrato quando conviene vengono girati quando serve vengono sospesi alcuni loro atti perché non allora apporre sul terreno anche dei programmi
Per le elezioni europee per cui ci auguriamo pieve forse alla sinistra del Pd costituiscono una lista unica altrimenti non c'è speranza di quorum di sopravvivenza per nessuno perché non vengono inseriti con forza gli elementi di revisione complessiva dei trattati vasto programma si direbbe come al solito ma cos'altro se non questo oggi necessario
Grazie Alfonso ora per l'ultimo intervento prima le conclusioni del Siena
Siamo al tavolo salvo Lonardi ricercatore della Fondazione Di Vittorio lavora alla are ricerche economiche sociali esperto di relazioni industriali di questi partecipative all'interno dell'impresa grazie
E traduttore spetta
Grazie no nel tempo un giorno
A tutte e a tutti io proverò a declinare questa parte della sessione mattutina intitolata la governance economica e sociale dal punto di vista che mi è più congeniale cioè quello del ruolo delle parti sociali nel processo di integrazione europea sia nell'ordinamento euro unitario che nelle prassi sovranazionali degli stati membri
Ora dinanzi alle tante radicali insidie che la globalizzazione come sappiamo apposto pone ai diritti sociali del lavoro ed era se non scali la prospettiva di una qualche forma di internazionalizzazione dell'azione e dalla contrazione collettiva ddl per i sindacati tutto il mondo lo sappiamo un'esigenza sempre più urgente e ineludibile
E sappiamo anche che a dispetto del loro originario
è sempre invocato internazionalismo i sindacati sono sempre stati e rimangono movimenti eminentemente connotati in senso nazionale a fronte invece di un capitale come sappiamo è ontologicamente Global liste sovranazionale
Quindi la dimensione prettamente nazionale in cui è cresciuto del sindacato al tempo e trenta gloriosi non è più adeguato in un'epoca di globalizzazione su questo e del consenso sia ampio
Domande sono può l'unione europea favorire una convergenza è un'armonizzazione verso l'alto
Tra i variegati sistemi nazionali quale bilancio traiamo da questi decenni e quali auspici possiamo ragionevolmente ricavarne e se esistono alternative
Realistiche e più efficace ad una europeizzazione progressiva le relazioni industriali eventualmente quali sarebbero ora fra gli elementi che maggiormente qualifica lo il cosiddetto modello sociale europeo vi è senz'altro un ruolo che in esso viene istituzionalmente riconosciuta al dialogo fra le parti sociali ad ogni livello in cui esso o espletarsi
Sin dentro al processo di legificazione multilivello ascendente e discendente e con la carta ed inizia si è inoltre giunti dopo il Trattato di Lisbona a una costituzionalizzazione
Di diritti come quella la contrattazione collettiva informazione la consultazione anche allo sciopero laddove invece sappiamo rimangono dei tabù in tema di retribuzione associazione sindacale e anche so però per quanto riguarda eventuali interventi del legislatore unitario oggi più che mai necessari per scongiurare il social dumping e de europeizzare veramente relazioni industriali
Il modello sociale europeo ovviamente è il tentativo di ricreare a livello sovranazionale quel mix di UE il fare relazioni industriali che ha contraddistinto
Le specificità e la civiltà europea novecentesca le sue tradizioni costituzionali la sua mentalità comune la sua stessa auto comprese signore
Ovviamente abbiamo articoli novecentocinquantuno del trattato il funzionamento lo europea dove sono sanciti i principi molto importanti del modello sociale europeo di cui il dialogo sociale uno snodo cruciale io vorrei sottolineare tre aspetti implica la possibilità di una legiferazione concertata ricordo un po'certe cose
I nostri anni
Settanta ottanta con le parti sociali secondo un modello che potremmo definire di neo corporativismo sovranazionale
Correggere parzialmente quella governance europea che è stata ricordata altrimenti sbilanciata sul versante tecnocratico intergovernativo che pure è preponderante e un senso più sociale in terzo luogo valorizza il ruolo delle parti sociali nel recepimento della legislazione euro l'Italia Libano nazionale in fondo se oggi dibattiamo di cose come per esempio il salario minimo legale
E anche il frutto di una importante direttiva Guercino ero fra poco ora il bilancio che noi oggi possiamo trarre diciamo della di questi anni mi dell'Unione Europea come per tutte le grandi trasformazioni epocali come dire vede a confronto una ambito e campo che potremmo definire degli euro ottimisti è un altro degli euro pessimisti tanto per cambiare tra gli ottimisti
Una comune amico e compagno di tanti di noi potremmo ricordare il patibolo Zini che dice che l'unità europea è stata ed è la più grande invenzione giuridica del secondo dopoguerra
Rappresenta uno scenario ottimale per sperimentare un nuovo diritto anche sociale del lavoro e sovranazionale quello che Habermas definisce l'effetto indulgente quindi è vero che è un processo attivato dai lite eccetera ma come dire
Non sarebbe quasi impossibile immaginarne uno troppo diverso se aspettiamo le opinioni pubbliche nazionali c'abbiamo i trattori insomma quindi è chiaramente uno slancio di tipo illuministico e illuminato
Sistema prevista l'Unione europea costituisce l'approdo con il livello relativamente più alto di formalizzazione compiutezza giuridica fra quelli sovranazionali oggi noti e anche diciamo immaginabile del modello sociale europeo un elemento costitutivo e certamente rappresentato come dicevo
Ruolo riconosciuta e parti sociali dalla Carta dei diritti fondamentali dei lavoratori dall'ottantanove a quella di Nizza del due mila al pilastro europeo i diritti sociali al due mila diciassette sino alla direttiva sul salario minimo adeguato effettivamente diciamo gli ottimisti hanno di che appellarsi però diciamo i pessimisti e fra questi ascriviamo Wolfgang strette ma anche su più o che però poi aggiustato un po'il tiro e poi tutto un filone ovviamente anche italiano Antonio credo che non abbia diciamo difficoltà
A essere diciamo iscritto in questa lista beh si dice che va be Streak per esempio dice no che pessimista io sono realista degli fetente può insomma su questo
Ma insomma che dal Trattato di Maastricht alle mortifere politica Uster Italia posto due mila otto passando per le sentenze Painting la Val d'agosto e giustizia
L'obiettivo è sempre stato la funzionalizzazione le stanze del costituzionalismo democratico al primato esclusivo e le imprese profit
E quindi alla deliberazione democratica dei government si sostituisce la governa secoli giustamente ricordato Alfonso diciamo un retaggio del diritto commerciale tecnocratica basata sul potere subdolo dei numeri e del cosiddetto ben Cimatti questa per esempio questa è la dittatura dei numeri no la è una cosa che per esempio su più o a molto sottolineato non esiste non può esistere un'unione europea genuinamente democratica e sociale
E il vecchio contratto sociale che per alcuni decenni aveva consentito il matrimonio fra democrazia e capitalismo sembra essersi irreparabilmente rotto tesi notoriamente di estrema ora e e diciamo che per quanto riguarda la difficoltà di costituire una solidarietà transnazionale fra lavoratori e fra i sindacati nazionali dobbiamo convenire sul fatto che ben noto oserei dire
Come minimo dal mille novecentoquattordici insomma c'è c'è ogni volta che insomma nazione classe entrano in contesa fra loro tanto peggio per la classe nel senso che c'è questa doppia fedeltà
Che per esempio dei sindacati fra essere diciamo in qualche misura legati ad una dimensione più nazionale e d'uno slancio di tipo internazionalista il caso per esempio dei sindacati scandinavi nordici intorno all'ultima questione del salario minimo è abbastanza emblematico
C'è inoltre una duplice caratterizzazione dei lavoratori tra l'essere forza lavoro tendenzialmente internazionali internazionalista ed essere contribuenti pagatori di tasse nazionali
Quindi diciamo con una faglia fa per esempio il Nord creditori il Sud debitore per esempio
Indagata bene da Maurizio Ferrera insomma il conflitto o veste estinte ma di delocalizzazioni Mors tua vita mea il dumping tecnologico vs dumping sociale
Come ottenere nuovi diritti e poteri senza adeguate risorse di potere sovranazionale capacità di mobilitazione i sindacati hanno capacità e forza per emergere come agenti di una nuova forma di integrazione sociale
E l'Unione europea e poi come coniugare lo abbiamo visto dopo il grande allargamento nel due mila e quattro e dintorni l'espansione dell'Unione Europea con la ricerca di standard sociali e del lavoro elevati il sette luglio europea e non piuttosto quel regime shopping dumping sociale
A cui quindi l'operaio tedesco olandese o finlandese insomma dei paesi cosiddetti fuga prima di essere un compagno di Ortu allo metalmeccanico eccetera
Si percepisce diciamo come un contributo ad un contribuente tedesco ecco questa è una cosa che come dire non può essere imputata ai profili formalistici eccetera c'è una questione sostanziale appunti capitale interna senza noi no
Ora le traiettorie dei sistemi relazioni industriali diciamo alimento noto fra gli spetti un dibattito fra la teoria della varietà dei capitalismi e quella della convergenza neoliberiste
Quella che la varietà dei capitalismi Holles ostici lo stanziamento di con le istituzioni contano ogni sistema di relazioni industriali e un sottosistema i sistemi politici alla loro etero leggibilità
E c'è una gelosa difesa di quelle che sono le proprie prerogative la cosiddetta parte tende sì c'è la resilienza sistemica
Era già stato intuita al tempo la Repubblica di Weimar Dachan Freud dice si possono diciamo internazionalizzare le questioni relative al lavoro ma quando si tratta di ratio industriali ognuno rimane inchiodato alla propria originalità e lo vediamo in fondo anche in Italia
Italia e si lascia da scalfire pochissimo nella suo
Volontarismo il modello era sia industriali da tutto e quindi noi rimaniamo un paese in cui già la sfida il salario minimo legale Tommasi gela fatta proprio gli ultimi due anni ma sostanzialmente farsi contaminare da modelli che non sono i propri la propria idea di sindacale
è una cosa molto difficile a passa quindi l'esempio significativo è il grande divario est-ovest fra il nord renano neo corporativo i latini conflittuali gli anglosassoni liberisti i Paesi dell'Est che sono uno strano Mac
Quindi questa varietà di modelli di capitalismo si ripercuote col fatto che abbiamo ventidue Stati membri che hanno il salario minimo legale cinque no
Diciannove hanno una copertura sotto la soglia dell'ottanta per cento commedie nell'Est del dodici quindici venti per cento il sette per cento in Estonia il dieci per cento i lituani
Abbiamo una preponderanza in molti casi il livello aziendale l'inesistenza i contratti nazionali la sindacalizzazione al punto più basso di sempre
Una media del ventitré per cento l'Unione europea ventitré per cento di sindacalizzati
Beh è una scarsa partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori nelle scelte strategiche dell'impresa per esempio il modello tedesco che non è l'unico è un modello che riguarda svariati Paesi l'Italia il Belgio e la Gran Bretagna sono gli unici tre Paesi dell'Europa lo dell'unione europea europea storici che non hanno alcuna forma per esempio di partecipazione società quindi questa è diciamo la varietà poi ci stanno elementi di convergenza alcuni diciamo così strutturali epocale quella guerra lavoro di cui parlava Antonio
Abbiamo la globalizzazione lì per mobilità del capitale del lavoro la finanziarizzazione poi abbiamo i profili sociali a iniziative il posto Orbis mo'
E quindi le implicazioni anche ideologiche i profili giuridico contrattuali la precarizzazione quelli culturali ideologici l'individualismo il neoliberismo tutto questo
E rappresenta un combinato disposto che ha eroso scompaginato nelle fondamenta i fattori oggettivi e soggettivi che per decenni avevano consentito al movimento operaio e sindacale il suo insediamento già presidi organizzativi
E quindi crollo diciamo delle ore di conflitto industriale non sappia più anche ci sarebbe da per un capitolo su come anche in Italia siamo veramente poi ce la raccontiamo il settanta per cento Galasso operato così non è proprio così nel senso che abbiamo una difficoltà oggi a fare superare lavoratrici e lavoratori anche quando il fenomeno è il due mila diciannove linee diciotto
E io infatti sono fra quelli che dice dobbiamo cominciare a studiare la questione delle casse di resistenza perché con la coscienza di classe ai minimi storici tutti i tempi dobbiamo inventarci qualcosa perché i lavoratori si sentono troppo precari pre per mobilità e quindi noi abbiamo
Una caduta della copertura contrattuale un crollo dello stato sociale e tutte le cose che sappiamo ora in tutto ciò l'Unione europea ha avuto un ruolo ha avuto un ruolo nel senso che ha favorito certamente in alcune stagioni in particolare una convergenza verso il basso a dispetto di tutte
Diciamo i proclami anche importanti formalizzati anche nei trattati certamente il decennio peggiore regressiva è stato quello di Barroso siamo stare quelli in cui neanche si parlava di questi temi quello di Barroso
Periodo due mila e quattro due mila e quattordici in cui a dispetto del fatto che col Trattato di Lisbona del due mila e sette si procedeva al massimo della istituzionalizzazione mai conosciute
Del dialogo sociale
All'interno delle regole fondamentali dell'ordinamento noi abbiamo avuto soprattutto il intorno agli anni della grande crisi con il Patto euro plus la nuova governance economica sociale due mila undici e quindi il fiscal compact del due mila dodici ma prima il messa e poi ancora il GRA ospite però scopre il semestre europeo
Abbiamo avuto una serie di misure che su una diagnosi sbagliata
Chiede fattori di crisi hanno innestato una prognosi mortifere che si è incentrata sulla leva autoritaria
E la competitività dei costi quindi il salario il costo del lavoro come fattore chiave di aggiustamento strutturale per la competitività nazionale la svalutazione interna come sostituto funzionale della valutazione monetari ovviamente chi ha pagato diciamo col sangue questa politica è stata soprattutto i Paesi del diciamo con il memorandum of understanding dalla troika la Grecia su tutti ma l'Italia la Spagna con le famose o famigerate lettera BCE hanno dovuto fare una serie di riforme compiti a casa di cui la riforma Fornero sulle pensioni quella Sacconi sulla derogabilità dei contratti nazionali
Famigerato articolo otto i contatti possibilità la quasi concertazione l'articolo diciotto
Tora e quindi il semestre europeo con le sue raccomandazioni specifiche per i Paesi che per anni hanno sempre battuto sul ferro della aziendalizzazione dei salari e la flessibilizzazione il mercato del lavoro
Va detto però che insomma elementi di convergenza verso l'alto ci sono ci sono stati possiamo parlare oggi di una comunitarizzazione del diritto sociale del lavoro
In alcuni campi per esempio attraverso una serie di disposizioni normative in materia di informazione consultazione partecipazione votare l'impresa
Accordi quadro Autonomia livelli intersettoriale e settoriale pensa la digitalizzazione ovviamente insomma poi tutto questo a
Penso in particolare alla salute e sicurezza sul luogo di lavoro la conciliazione vita lavoro
La difesa la il diritto antidiscriminatorio non sono cose banali e soprattutto se qualcuno conosce qualche esperienza
Internazionale che non sia quella diciamo i loro che abbia raggiunto risultati più significativi opporre aggiunge il dovrebbe suggerire perché anche questo come dire vuol dire restituire diciamo onestamente il dibattito alla sua abbiamo diciamo un è un muro corporativismo un'integrazione normativa top da un attraverso il dialogo sociale gli accordi quadro
Il recepimento nazionale delle direttive in fondo poi pensato tutta la questione dei licenziamenti collettivi trasferimenti d'impresa la salute e sicurezza è tutta roba che implementa legislazione un'unità Bettin per gli anni settanta
La famosa incedere del sui licenziamenti collettivi in Italia è un'attrice prima entro due due-tre al novantuno e un recepimento paro paro di una direttiva che
I trent'anni di attività dei comitati aziendali europei quindi l'idea di lavorare sulle multinazionali i trecentocinquanta accordi transnazionali di gruppetti si è inoltre sei sua compagnia GMES riguarda oggi circa dieci milioni di lavoratori europei solo grandi multinazionali pensa ad altro se l'anti se era grazie l'unica non avercelo dove si fanno queste che gli accordi per evitare certe enormità
Va anche detto che qualcuno fra i giuslavoristi europei pensa la Kirkpatrick parla oggi di ingenti anni Venti cioè noi saremmo in presenza da dieci anni a questa parte aveva cominciato Junker con l'idea di una Europa a tripla sigla a sociale il pilastro europeo dei diritti sociali alla a volte borgo nel due mila diciassette ci sono una serie di elementi che segnano una discontinuità voi pensate solo che a fronte di quelle politiche che raccomandavano di azienda Lizzani integralmente alla contrattazione dei salari oggi abbiamo una direttiva che dice
Tutti i Paesi devono raggiungere l'ottanta per cento di copertura contrattuale e nessuno dei salari minimi può essere inferiore
Lo stanziamento al sessanta per cento del livello mediano nazionale al cinquanta per cento metri è una cosa che non ha precedenti qualcuno parla di una autentica ogni autentico cambio di paradigma
Potremmo aggiungere oltre ovviamente l'ex la e Grecia e gestione della crisi pandemica teme che francamente
E poi l'esperienza della Brezzi te devo dire hanno fortemente raffreddate anche in casa nostra certe pulsioni e certi istinti che dall'euroscetticismo sembravano profilare cosa ancora più radicali
E quindi tutto sommato questo è un periodo in cui c'è stata la sospensione del Patto di stabilità e di crescita
La direttiva sui salari di cui dicevo
Allora
Insomma questa direttiva io penso per esempio che sia una cosa molto importante rispetto alla quale peraltro lascia un paesino ciociaro molto paradossale perché i due prerequisiti previsti e cioè la copertura contrattuale quella soglia che riguarda essenzialmente i Paesi che hanno il minimo legale
Non li adempiamo formalmente e anche con una certa
Decenza noi siamo accreditati essere il Paese con la più alta copertura contrattuale fra Paesi comparabili senza neppure disporre formalmente di un erga omnes per legge
Quindi noi diamo veniamo accredita il distintivo mai meno dell'ottanta per cento qualcuno sopra allora
Così come sulla livello mediamente hanno ovviamente noi saremmo addirittura se si passasse con i nove euro eccetera saremmo all'ottanta per cento il Paese che c'ha il livello più alto che la Francia al sessantuno per cento che da allora vorrebbe dire qualcosa come circa sette euro di regola dieci
Quindi c'è troppo ovviamente c'è un'altra faccia della medaglia non c'è il tempo per approfondire per cui ognuno di questi dati potrebbe essere reso problematica mette certamente i livelli di elusione contratto nazionale sono alti giura contratti pirata c'è un livello e norme di part-time involontario
Che evidentemente fa sì che alla fine dell'anno si è lavorato venticinque euro o ore alla al mese Orsi ha lavorato otto mesi l'anno
è evidente che non raggiungerà in quegli undici mila euro eccetera ma non è tanto e solo la colpa di quanto il contratto nazionale prevede per una singola ora lavorativa
Al netto del TFR tutte le cose che sappiamo se noi mettessimo un'ora un'ora di lavoro a quattordici euro e datori di lavoro trovano l'éscamotage che ti fanno lavorare quaranta ore parole dichiaro lo venti siamo punto e a capo col numero di ispettori del lavoro che abbiamo
Non è certamente una soluzione diciamo ottimale allora e concludo insomma l'unione europea io penso rimanda un'arena potenzialmente ottimale per l'aria diciamo per provare a realizzare diciamo qualcosa di significativo laddove la rinazionalizzazione modello se sindacati scandinavi secondo me oltre a essere diciamo indizio di e il gollismo e diciotto vi Nismo localistico insomma non può rappresentare un'alternativa alle sfide sono globali e tali devono essere anche le risposte in serbo un salto che stenta ad arrivare se c'è stato un fiscal compact e ci può e ci deve essere anche un social Compaq
Stabilizzare ampliare le recenti incoraggianti svolte sociali degli ultimi anni con l'attuazione di tutti i principi e gli obiettivi del pilastro dei diritti sociali salari dignitosi democrazia sul lavoro assicurazione contro la disoccupazione il reddito minimo Salo tutte scritte lì
Campagne mobilitazioni transazionali contro il rischio concreto di una rinnovata agenda di ostilità Europa come Alfonso aggiustamenti evidenziato cioè quel clima
Quindi e ovviamente un Parlamento europeo perché non ce lo dimentichiamo Mario ma la democrazia quest'aspetto diciamo
Le onde sufficientemente cioè questi governi che poi in quelle sedi interpretano specioso dell'ottico con metodo intergovernativo
Lei sente sono governi democraticamente eletti a cui si risponde democrazia spesso adesso voglio ovviamente a donare attesi
Paradossali a metà agli anni Settanta eccita ma la democrazia così come anche le opinioni pubbliche israeliana palestinese
Non possono diciamo avere questo effetto paradossale
Per cui ovviamente poi subentra questa quisque questa idea per Julio de Porta Massimo
Di risultato per il proprio paese per il proprio territorio per la propria singola azienda all'interno della stessa multinazionale cioè non non dimentichiamoci questo fattori miserabile mente umano che insomma è anche diciamo di tipo istituzionale
Che sta alla base stessa della della democrazia perché ognuno cerca di di di fare il massimo tornaconto
Allora e insomma e campagne mobilitazioni transnazionali contro il rischio concreto di allora e lo diciamo la necessità di un'organizzazione transnazionale sulle strategie politiche diventato un'importante questione normativa e il ruolo della confonderle della Confederazione europea dei sindacati e delle sue federazioni sindacali
Nel europee e uniti nella diversità è fondamentale il coordinamento transnazionale della contrattazione salariale per prevenire e contrastare la concorrenza interna il dumping sociale
E quindi ridurre le dita quadrate che in tutti questi anni il gatto si è ridotta in questo interessante
Oggi i Paesi dell'Europa centrorientale hanno retribuzioni
Che si sono fortemente avvicinate oggi chiunque di noi ha fatto un viaggio e l'India Repubblica Ceca i lituani a volte fa difficoltà a diciamo a riconoscere di non essere in Danimarca o in Germania perché hanno diciamo colmato un gatto che devo dire ci fa anche una certa invidia noi che quando andiamo nelle nostre regioni di provenienza al sud
Dopo tutte le case tutto quanto insomma il gatto e rimangono diciamo
E invece questi hanno colmato e anche i salari ne sono in qualche misura ho difeso bisogna rafforzare
Veramente concluso la capacità e la rivitalizzazione del sindacato attraverso un mix di approcci strategie che sindacati studiano l'organizer ovviamente lavoratori atipici non non standardizzati e la democrazia le coalizioni e movimenti sociali queste
Una strada che certamente sta percorrendo da qualche tempo
E la CGIL con queste diciamo con questa articolazione della rappresentanza e della mobilitazione ad altri attori ovviamente questo per un soggetto Protopapa copre una confederazione che fa del concetto di soggetto politico un elemento
Identitario non può ovviamente andare
A detrimento del fatto che essere anche il soggetto sindacale contrattuale rimane primario allora non è possibile che in questo momento abbiamo la metà dei lavoratori italiani che rinnovano i contratti sotto l'inflazione
Diciamo depurata dal dei costi
Energetici importati all'altra metà neanche quello con ritardi che sono mediamente di ventiquattro mesi su già un periodo enorme cioè tre anni per rinnovare i contratti come tempo predisposto diciamo dall'accordo del due mila e nove in poi
è diciamo neanche quello è quando proprio a fare superare i lavoratori che più ne avrebbero bisogno francamente non te li trovi neanche troppo perché ovviamente sono frastornati alla loro precarietà non vogliono perdere ma come già giornata di padre
Io vorrei ricordare concludo che gli americani hanno ottenuto dopo tre settimane di sciopero
Diciamo dei risultati straordinari quello che si tralasciato dire no perché loro ci hanno una coscienza inizia loro hanno avuto cinquecento dollari alla settimana di case di resistenza
E così fanno i tedeschi dell'heavy metal così fanno i nordici un sindacalista finlandese ma detto i nostri tre sindacati si contendono gli scritti a chi gli dà di più il giorno che perdono con lo sciopero non sindacalista belga della CSC cattolico quindi non socialista della precedente ma ha detto quando iniziamo corso
Noi dobbiamo tirare per la giacchetta per tornare al lavoro allora voglio dire tutto questo ci deve portare a ristudiare una formula che ha dei tempi di Rigola impone cioè dal mille centododici quattordici non è mai più stata prese in considerazione dal nostro nobilissimo sindacale
Cioè che in mancanza di una coscienza di classe di risorse vorrei bisogna ritornare a studiare come fanno gli altri paesi
E quindi come si organizzano per avere mobilitazioni efficaci
Perché riempire la piazza diciamo con gli apparati che si ritrovano
Diciamo da tutte le categorie eccetera per dare quest'effetto ottico temo non possa essere sufficiente bisogna fare il male ai padroni e per fare male i padroni nella azienda e nel settore devi mette a condizione di far sì che la contrattazione si ancorché al conflitto un conflitto vero
Per fare conflitto ci vogliono le risorse di potere per agire
Per qualche considerazione conclusiva su questa prima mattinata cedono la parola a Piero Di Siena già presidente dell'Ars
Va bene o non ovviamente non ho la pretesa
Vi fa
Nessuna conclusione rispetto a è una discussione che anche dal punto di vista analitico e
è stata molto approfondita e come almeno in base alla mia conoscenza Rigon
Elementi anche di novità
E di approfondimento
Di grande interesse
Rispetto a a quello che nel dibattito pubblico a cominciare dalla produzione nel campo dell'informazione viene fornito alla maggioranza dell'opinione pubblica del Paese
Voglio semplicemente
Cercare di
Trarre naturalmente dal mio punto di vista personale qualche conclusione
Di carattere politico dalla discussione che abbiamo avuto la prima che forse superfluo dirlo noi ci troviamo in una situazione sul piano delle relazioni su scala mondiale
Estremamente fuori contro
Ripiena di rischi e pericoli
Senza che sul piano internazionale anche dal punto di vista delle grandi potenze
Ci sia la capacità di
Diciamo di esercitare un Governo rispetta i processi e le contraddizioni che esse stesse hanno hanno prodotto
Qualche tempo fa
Io sarei stato portata a dire di fronte alla situazione anche ai conflitti e alle difficoltà sul piano mondiale che probabilmente
Se ci fosse un maggior protagonismo dell'Europa capace di fare da sponda alla Cina
Probabilmente sito sarebbe potuto costruire un nuovo tipo di equilibrio che
Invece
Sui fronti contrapposti
Il ruolo della Russia ma soprattutto quello degli Stati Uniti
Producevano una situazione di grande difficoltà e dite aumento delle tensioni
Dalla discussione di questa mattina esce fuori che le ormai le cose non stanno così
Perché molti dei vostri interventi hanno sottolineato il fatto che e la stessa Europa che può essere rischio sia sul versante delle relazioni politiche
Con una destra che
In qualche caso come in Germania spinge all'uscita
Di quel Paese dall'Europa il che significa la dissoluzione dell'Unione ma anche dal punto di vista delle relazioni economiche
In cui
La presenza di elementi di stagnazione di crisi che stanno subentrando boh determinare un quadro di grande instabilità quindi noi ci troviamo in una situazione di un mondo che in pericolo
E Meniconi conflitti tali che sono fuori da qualsiasi controllo allora in questa situazione io credo che noi abbiamo la discussione di questa mattina ci ha offerto una bussola che se volete può anche avere il limite di essere ancora un'opzione di carattere ideale
Ma tutta la discussione di questa mattina in maniera molto esplicita per esempio con l'intervento di Kandahar anche tutti gli altri interventi ci dicono che
Sarebbe compito nostro aprire un nuovo capitolo nella vita della sinistra diciamo
Che si colloca oltre quella del secolo scorso
è che quella di ricostruire il nesso tra il Complesso del questioni che caratterizzano il tempo presente e il ruolo del lavoro e della sua emancipazione e liberazione
Anche perché come in qualche modo tutti noi sappiamo il primato delle ideologie liberiste hanno prodotto nei decenni scorsi anche nel senso e questo rimane nel senso comune
Di quella che resta l'opinione pubblica
Di sinistra progressista democratica hanno riproposto una scissione
Se la condizione di lavori sua liberazione
E anche obiettivi di grande portata
Come quelli relativi alla condizione ambientale ha vita dura rapporto tra i sessi cose di questo genere sono state sono vissute tutto fra nell'opinione pubblica che guarda a sinistra come fatti del tutto sostitutivi di dal processo invece di liberazione della condizione del lavoro
Io mi pare che noi dobbiamo dare valore alla anche ha lo spessore analitico che i contributi che sono venuti questa mattina danno sulla necessità invece di ricostruire questo messo e questo rapporto e di farlo ridiventare
Come dire tema
Costitutivo
Di un processo politico che per quanto ci riguarda rispetta le scadenze europee deve sottolineare con grande forza la necessità che a sinistra si vada con una lista unica
Alle europee non solo come scelta di pura ragionevole sa rispetto ai lei alle caratteristiche della legge elettorale e quindi del superamento della soglia di accesso
Ma anche proprio come primo passo di un processo di più lungo periodo
Che deve diventare rispetto alla situazione politica attuale più forte di tutte anche le legittime differenze che caratterizzano questo con questo mondo
Ora adesso io non voto la la butto lì perché siamo tra amici perché e forse può essere una considerazione impropria
Ma sei il Partito Comunista Italiano al momento della caduta del fascismo
Sì forse come dire interrogato più di tanto se dare o non dare l'appoggio a una a una personalità come Badoglio noi oggi avremmo come dire la democrazia che abbiamo vissuto in questi anni
E quindi anche a sinistra deve diventare più forte
L'impegno di carattere morale che punta sull'Unità che non le legittime differenze sui singoli diversi contributi
E dentro questo quadro io credo che noi dobbiamo invece collocare questo lavoro strutturale di ricongiunzione tra condizione sociale obiettivi di trasformazione che mi pare
Lui ha avuto anche un diciamo un sostrato analitico molto forte su cui continua
L'altra questione che ha
Che voglio porre e che non ha riguardato la nostra discussione come anche questo riguarda il modo in cui io percepisco vivo
La polemica politica nei riguardi della destra
Insomma
Naturalmente questa politica questa polemica vado andantino di invita i e così via però io credo che noi dobbiamo interrogarci sulla capacità di costruire consensi
Su alcune scelte di politica della destra
Non c'è dubbio per esempio che il
Il cosiddetto piano Mattei per intenderci cioè le politiche sull'immigrazione
Da parte della destra nel carattere di costruire diciamo steccati
Per l'intervento nella per
I processi migratori che caratterizzano il tempo presente
Ma è anche vero che a dispetto al fatto di ridurre è stato qui detto stamattina la politica della sinistra ad una buona azione umanitaria di accoglimento di quelli che sono fisicamente al rischio nel processo di passaggio dai paesi africani ai nostro al nostro territorio non è una politica sufficiente
E che quindi noi dovremmo costruire e naturalmente conducendo anche una battaglia più forte in Europa una politica organica che è fondata sulla valorizzazione dei processi migratori non solo loro contenimento
Ma nemmeno sulla riduzione ad un fatto di pura emergenza umanitaria
E qui questa mattina mi pare che i contributi in questo senso sono stati tanti il secondo aspetto riguarda le politiche industriali sono state dette tante cose ma che adesso come dire il governo di destra sia quello che Fava polemica Constel Landis solo smantella le mente smantellamento dell'uva
Industria automobilistica in Italia soprattutto nel Mezzogiorno che coniugata alla nuova crisi che riguarda lo stabilimento dell'Ilva a Taranto può essere un colpo mortale per tutta la condizione già precaria dell'Italia meridionale può essere un elemento che da sostegno e alle posizioni di destra cioè insomma non dopo perché esse questa azione di consenso anche spesso costruita demagogicamente in Thorne ha problemi di rilievo
Cruciali della vita economica nazionale che il governo di destra svolge se non trovano una giusta alternativa coniugata alle azioni che riguardano la modifica della Costituzione
Che nonostante l'opposizione
Che noi esercitiamo non solo ancora diventate elemento di Co. conflitto e di discussione al livello dell'opinione pubblica quando dovrebbero essere noi siamo di fronte alla possibilità di un costruzione di un regime che ha una relativa stabilità e che noi dobbiamo in qualche modo cercare di impedire
Nel corso di questa fase di transizione
E mi pare che gli strumenti che aveva il le forze democratiche di sinistra mettono in campo non sono sufficienti a questo scopo
Da questo punto di vista mi pare che la discussione di questa mattina noi dobbiamo avere come dire l'orgoglio di dire che è forse abbiamo degli elementi che possiamo introdurre su questa strada
Per l'ultimo concludo
Sperando di essere stato sufficientemente ebrei pre
Io credo che
Come dire l'ossatura
Di questa discussione
Deve diventare la nuova struttura scheletrica di rinnovamento della cioè lui ci sono
Non sarà l'associazione sarà una nuova realtà associativa o sarà la stessa associazione ma noi el come per le forze
Diciamo politiche di sinistra ormai di un impegno di carattere etico e politico quello di trovare le forme di convergenza e di relazione
Tra tutte le forme associative
E di attività politico-culturale che si muovono a sinistra noi spesso siamo così critici verso le difficoltà da parte delle forze politiche
Di sapersi mettere le insieme relazionarsi tra loro ma forse questa critica la dobbiamo rivolgere anche a noi stessi
Due anche sul terreno non immediatamente politico ma su quello del lavoro culturale associativa a sinistra prevale prevalgono elementi di autoreferenzialità
Spesso supportati reazioni anche preziose ma che non costituiscono una rete tale capace di esercitare un processo di modifiche di trasformazione dell'opinione pubblica
Insomma abbiamo molto da fare e datevi da fare perché il
Va bene grazie parole laicamente Sante che io condivido in toto l'appuntamento è tra breve
E non potrete sfuggire a questo impegno
Tra cinquantacinque minuti alla fondazione Basso via della Dogana Vecchia in cui si riprende esattamente questo filo che ora Piero Di Siena c'ha consegnato
Ci rivedremo immagino e spero tutte e tutti anche perché avremo presenze di segretari
Di partito e altre esperienze significative e mi auguro quindi che possiamo avere un pomeriggio
Utile a quella causa evocata da di Siena
Grazie
Volevo ringraziare tutte tutti voi nostro ottimo Mattia gambi Longhi mi pare Piero Di Siena
Sei stato un ottimo presidente io sto facendo il Presidente uscente vedo anche il carissimo Franco Argan
Perché la nostra colonna stiamo individuando anche dei gruppi dirigenti infieri quindi grazie Grazia che ci ha seguito
E a Preston quindi alla Fondazione Basso grazie cara