Sono stati discussi i seguenti argomenti: Aborto, Legge.
La registrazione audio di questo dibatto ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
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9:30 - Reggio Calabria
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Aveva
Parola
A un anno e mezzo dall'entrata in vigore della cioè della legge centonovantaquattro sull'interruzione di gravidanza siamo ancora qui a parlare di aborto
Per questo abbiamo anche raccolto il che il parere di alcuni personaggi del mondo politico e culturale
Che via via manderemo in onda nel corso la trasmissione
La legge centonovantaquattro
è arrivata a un anno e mezzo di vita
E ci vengono alla mente le parole dei radicali alla Camera Cain già nel settantotto avevano definito questa legge fallimentare
Senza dubbio queste parole si sono rivelate vedere
Questo sicuramente ce lo aspettavamo
Non ci aspettavamo invece che la centonovantaquattro continuasse a godere dell'appoggio delle forze politiche
Pochissimi si preoccupano di migliorarla in favore delle donne
Pochi riconoscono che si tratta di una legge sul truffa
Pochi
Inoltre riconoscono che il diritto all'aborto così come era stato chiesto dalle donne non viene assicurato
In genere i partiti si limitano a riconoscere solo quelli che sono gli ostacoli ad una corretta applicazione della legge
Tentando di risolverli con lavoro dei comitati di base ONU proponendo delle blande modifica
Ma forse garantendo il perfetto funzionamento di una pessima legge
Si risolve la piaga sociale dell'apporto
Noi abbiamo i nostri dubbi anzi la certezza che si sta andando verso un peggioramento che sarà sempre maggiore se non si pone un rimedio alle carenze di fondo di questa legge
Sentiamo allora il punto di vista dell'avvocatessa Tina Lagostena Bassi
Che ci offre un amaro bilancio su questo anno e mezzo di vita
Della legge
In inglese Bilancio panorama panorama totalmente
Attacco scuro o nero la legge una delle tante leggi che non è stata applicata la legge va modificata e certamente una legge che così come uscita occultista pure compromessi a porte compromessi e difficile applicazione anche altrettanto vero che non c'è stato nessuna volontà di applicare e difficoltà hanno prevalso le donne continuano ad abortire D'Alema ma anche e soprattutto le minorenni ci sono delle proposte di modifica
Sapete c'è quella del Partito socialista
Secondo me sbagliata soprattutto per la parte le minorenni
Perché io avevo sostenuto che si dovesse dare la possibilità alla ragazza di decidere se abortire o meno a quattordici anni
E abbiamo parlato e quattordici anni perché un'età unificante di molte cose cioè compiuti quattordici anni queste imputabile penalmente
La violenza carnale e presunta quelle minori di quattordici anni il che significa che al di sopra dei quattordici anni legislatore ritiene che la donna possa scegliere o meno di compiere l'atto sessuale
E ovviamente se può sci scelte e l'idea di compiere atti sessuali dovrebbe essere libera di decidere quando e come vuole essere madre
E allora la proposta che era uscita dal dal Coordinamento per l'applicazione della centonovantaquattro da alcuni era e per la parte che riguarda le minorenni in limite dovrà essere portato a quattordici anni per i consensi e poi andavano veramente stabilite
Delle modalità diverse e delle sanzioni Pechino rifiuta di fare gli apporti ecco a questo proposito vorrei dirvi che abbiamo anche tentato la strada Dailey denunce penali in realtà dal momento che la legge stabilisce che da Porto un diritto del diritto abortire dentro la struttura
Sanitarie
C'è pure con determinate condizioni
E nel momento in cui i medici voi il direttore sanitario non applicano la legge e in Borsa rifiutano quindi di consentirà alle donne che a valersi di esercitare questo loro diritto è una omissione di atti d'ufficio è un reato specifico subito K stanza in un modo simbolico però previsto dal codice penale
E quindi abbiamo cercato anche di fare denunce in questo senso sono finite nei cassetti gli insorti Cassetti salteranno fuori fra trent'anni giudizi quando ovviamente questi sono processi di cui ci si ricorda quando sono prescritti ma non si può fare più niente tranne che in un paese a Vasto
Catasto compagni fecero una denuncia contro un primario di ginecologo
Che aveva rifiutato l'apporto ad una donna pur avendo all'interno dell'ospedale il ginecologo non obiettore l'anestesista non obiettore e quindi potendolo fare ovviamente
Ed è partito accettato la denuncia è andato avanti ha incriminato questo medico per omissione di atti d'ufficio siamo arrivati al processo pensavamo di aver trovato un pretore d'assalto lavato un'udienza dire abbastanza
Importante per vasto per la crescita anche delle donne del movimento intorno a questa cosa ammesso la costituzione di parte civile del movimento siccome c'era moltissima gente nelle scuole hanno fatto sciopero
L'aula della pittura era molto piccola ha deciso che proseguano facciamo il processo nell'Aula Consiliare
Del comune vidi vasto
E quindi siamo andati avanti benissimo
C'era da fare un rinvio per acquisire alcuni documenti secondo me ininfluenti però riteneva nella sua facoltà di doverlo rinviare
Stato fatto quindi adatta fissati quindici giorni
E dopodiché ha rinunciato ha dichiarato di volersi astenere non poteva più questo pretore che è unico a Vasto quindi se non lo valuti non ce ne sono altri che lo possano fare
Che non poteva fare questo processo perché era andato canzone Rotari dove c'ero credo cinquanta persone l'aveva invitato in uno di questi cinquanta convitati era questo primario imputato ecco da questo momento il processo è stato sospeso siamo in attesa che venga rifissato davanti alto pittore dovremmo ricominciare tutto daccapo ecco pretore è stato denominato il vettore d'assaggio è processo non si farà più
E questa era l'unica iniziativa giudiziaria
Che avevamo avuto in questo settore quindi il problema è abbastanza punto quattro pessimistico siamo in attesa della sentenza della Corte costituzionale
E io non sono molto ottimista nemmeno per questo
Di libertà
O comunque
Inglese
Il
Conclusivo
Oggi ricoperta apparsa assai crisi
Ecco la moderno ma quindi morì in cristalli allora
Paola Franzini ma
Di di
Tutto
Logica
Voglio dire
Temo che si ampio
C'è opposizione
Poteva
Simona Bonomo la
Volevano e noi e quindi Monica prigionieri grazie
Fa una va
Bene
Interviene Massimo
Divisi
Non le le saremmo
Sessanta adesso e
Il genio che dei consono
Lavoravano passata
Zero euro manca la fabbrica
Palermo semmai Filippo morì fissato
Va be'
Ma
Va bene grazie
Guardi
Ma
Metto può
Essere sia
Essa debba Terna
Metri
Che riguardano
Non è andato Maria
L'ultimo cristiani
Va be'
A anzi
Con
Olanda permanere polmone riunioni grazie
Va bene
Sale
Strane
Sì
Ma ma
Ancora ancora un panorama generale sull'applicazione della legge da Lidia Menapace del Partito di Unità proletaria
Come sappiamo questa legge compromesso che a livello parlamentare si è riusciti a ottenere non è certamente una legge che risponde in più no alle esigenze delle donne che può far superare il problema del rapporto quindi anti perse una portata limitata
Sappiamo anche che viene applicata in modo molto diversificato diciamo così per adoperare un eufemismo che i ministri della sanità sono inadempienti anche solo sotto il profilo di fornire informazioni vorrei e sulla sua applicazione io ho seguito il lavoro di questo coordinamento nazionale tecnico politico per la gestione della legge che ha raccolto di suo documentazione da risultano disparità regionali ed tra città e città spaventosa insomma inoltre anche dove il servizio sia stato è stato messo in piedi in qualche misura comincia a esserci oramai il prestiti delinea l'inaccettabilità periti pochi medici che non averlo fatto obiezione di coscienza che si trovano a fare quasi solo porti sicuramente è un problema che deve essere riaffrontato perché determina poi una piccoli creazione una ripetitività sono poi c'è ragione che uno
Per il fatto di aver preso una posizione democratica del poi essere penalizzato per tutta la vita insomma fare soltanto un tipo di intervento insomma le carenze dell'applicazione della legge sono molteplici
Le carenze stesse della legge solo non indifferenti noi infatti abbiamo intenzione
Portare avanti anche delle modifiche della legge sostanzialmente su due punti
Sull'abbassamento dell'età per l'autodeterminazione fino a quattordici anni perché la fascia delle lettone ragazze più giovani è certamente quella che ancora oggi copre le realtà più tremende e no prego quelle diciamo gravidanze sicuramente indesiderate i picco accidentali in grande misura mentre l'assetto della legge non non consente in questi casi l'autodeterminazione chip sono addirittura estremi ugualmente tremendi di una ragazza che magari vorrebbe tenersi il bambino e che quasi costretto dalla famiglia ad abortire per le note ragioni d'onore e il decoro oppure viceversa della ragazza che vorrebbe abortire che trova invece il Noli impossibilità addirittura di ottenere il consenso da parte della famiglia quindi noi chiediamo l'abbassamento dell'autodeterminazione visto che in quei la questione non si possono fissare ITA per essere maggiorenne o minorenne in termini giuridici ma
Sono dei fatti come dire
Biologici e culturali che sono determinanti questa è una cosa il secondo punto su cui vorremmo introducono modifiche tali da regge quello dell'obiezione di coscienza
Noi che facciamo questo tipo di ragionamento anche il coordinamento tecnico politico e di quest'opinione
Che per i medici che erano già in servizio all'entrata in vigore della legge si può forse anche consentire che cercano di fare o non fare apporti in ogni caso dice poter conoscere esattamente il nome di quei che fare obiezione di coscienza in modo che si è è un'obiezione di coscienza finita come quella di moltissimi si è possibile perseguire i smascherati quando fanno poi lo stesso porti clandestini ma questo riguarda i medici già in servizio
Per tutte le nuove assunzioni nelle strutture pubbliche noi sosteniamo che non si deve consentire l'avvio l'obiezione di coscienza
Nel senso che che il medico entra in servizio in una struttura pubblica quando c'è la legge
Deve sapere che nel suo mansionario professionale ci sarà anche la richiesta di fare degli accordi siccome in Italia esiste anche una struttura di medici privata chi è proprio obiettore di coscienza diciamo insuperabile io rispetto la sua posizioni perché questa è veramente una posizione di coscienza
Può lavorare nelle strutture private venti medicina questo per per quanto riguarda la modificazione della legge devo dire che non ho mai creduto
Che il problema della volto fosse affrontabile superabile solo uno strumento di legge
Per cui seri non continuate se molto attiva la sorveglianza e controllo delle donne e soprattutto se non si sviluppa una con campagne più generale
Sul dominio della propria fecondità
Se non si sviluppa anche la questione dei contraccettivi con una ricerca scientifica adeguata su numero civili eccetera eccetera la battaglia della porta a mio parere non c'è vincerà mai io non non vedo volentieri un futuro in cui al posto di ottocento mila aborti clandestini saranno ottocento mila porti negare tutti gli anni insomma fra andare insieme da
So perché dall'orrore una prospettiva di questo genere non voglio che l'apporto di venti vorresti legalizzato il migliore più sicuro strumento di controllo delle nascite proprio no
In questi due interventi sono stati toccati alcuni dei punti più dibattuti dalla centonovantaquattro però ora prendiamo in considerazione uno cioè quello dell'obiezione di coscienza
Sulle questioni di coscienza si è parlato a lungo e se anche tentato di dare diverse soluzioni ad esempio come abbiamo sentito romena faccia l'esclusione dell'obiettore dalle strutture pubblica
Ricordiamo a questo proposito anche un articolo di Stefano Rodotà nel quale tra l'altro si legge
E io realtà in giurisprudenza che non vuole applicare leggi che ripugna alla sua coscienza è libero di non scendere la carriera di giudice così i laureati in medicina difenderà le sue convinzioni in materia di aborto non andando a fare il medico nelle strutture pubbliche
Tra gli oltre soluzioni che erano state prospettate me ne ricordo anche un'altra sera addirittura fatta l'ipotesi dell'istituzione di un tribunale delle coscienze
Per i medici obiettori The sottoponeste cioè i medici che facevano abiezione di coscienza alla stessa procedura che viene usata per coloro che vietano al servizio militare
Ma questo senza dubbio è eccessivo
Nei reati cavalli ci siamo sempre battuti perché la libertà di coscienza e quindi la libertà di pensiero dell'individuo venisse sempre rispettata
In fondo questo è un fondamento di tutte le battaglie che sono state fatte di teme inoltre che noi radicali abbiamo abbiamo fatto senza dubbio pensiamo che la la la norma sull'obiezione di coscienza
Se a tale da poter essere interpretate in modo troppo vago troppo esteso
Tanto che ormai s'è diventata un'impresa ardua capire quando l'obiezione sia dettata effettivamente da profonde convinzioni oppure quando è dettata da dal mera convenienza non si può fare certamente intonerà un fascio non si può obbligare un medico ad effettuare un aborto quando per motivi religiosi
Convinto di compiere un assassinio
Però bisogna certamente fare in modo che dietro questo mitico non si nasconda l'obiezione di coscienza gratuita
Qual è l'obiezione di coscienza gratuita
è quella dei medici che vengono pressati dalla linea della posizione antiabortista delle reti Restore sanitario oppure del primario
Dei medici che si vogliono sottrarre ad un completato un lavoro che viene considerato ingrato dequalificante ripetitivo
Di tutti coloro che strumentalizzano questa norma per favorire i propri interessi
Bisogna poi anche considerare l'obiezione dei portantini degli infermieri addirittura dei cuochi
Il fatto è che anche a causa di una cattiva informazione e di una morale bigotte clericale che imperante in Italia si continua a considerare l'aborto non come un qualsiasi intervento
Il per non
Non non sentirli sì poi le elezioni del giudice risulta bene Petite realizzato
Arrivano stilistica niente
Generalizzato se le
Ma
Ripeto
Le
D'esatto silenzio
Delle all'esito del giudizio
Terrestri giù alle legge sì alle
Delle quote latte
Professione viene così
Bene
Va bene
Da alcuni dati forniti dall'Aie
Gli aborti clandestini per la sola città di Roma sono un triplo di quelli di quelli legali
Le categorie che maggiormente si rivolgono ai canali della clandestinità sono le donne del proletariato e sottoproletariato
Sentiamo a questo proposito cosa ci dice Lidia Menapace
Questo credo per la ragione che la legge complicata le strutture non ci sono e per accedere diciamo all'apporto così come la legge lo prevede bisogna che una donna abbia già una sufficiente autonomia culturale economica insomma che abbia una forte consapevolezza di sé
E quindi le donne più esposte al al rischio della clandestinità sono naturalmente quelle in genere meno autonome sia sotto il profilo culturale che il profilo economico è possibile che in questi strati
Sia ancora presente una forma culturale per cui essendo considerato l'apporto comunque da queste donne una cosa brutta la clandestinità sia insieme un senso di non farlo sapere e quasi anche rimediare a una dei forti complessi di colpa che probabilmente ci sono ancora credo che su un fenomeno molto molto intricato di motivazioni non sempre tutte facilita è capire certamente se la legge non è più semplice i consultori non ci sono la possibilità di far rapporti anche non chirurgici cioè per esempio con l'aspirazione la possibilità che del personale paramedico venga abilitato a fare implicano anche lei occasioni le possibilità mai questa fascia di popolazione più indifesa sia collettivamente che individualmente di eccetera
Se affrontiamo il problema dell'aborto clandestino
Dobbiamo parlare anche delle minorenni
E soprattutto del rigetto operato dalla legge nei loro confronti
E cioè e cioè nei confronti di coloro che perché più indifese
Dovrebbero essere maggiormente tutelata
La centonovantaquattro respinge invece le minorenni nei canali della Boston destino nelle mani del ginecologo speculatore di cui non si parla se non quando viene messa in pericolo la vita stessa della donna
E assurdo pensare che la minorenne riesca a far valere la sua volontà
Quando anche riesca a parlare del suo problema in famiglia su quella del padre
E questo è un problema che coinvolge particolarmente le giovani donne che vivono nelle province
Proprio alcuni giorni fa sull'ora di Palermo era scritto che nella sola provincia del capoluogo siciliano
Solo una minorenne aveva avuto l'autorizzazione ad abortire ma le altre
La risposta chiaramente viene da sé
Soprattutto la minorenne deve essere assicura alla minorenne appunto deve essere assicurata la libertà di decidere su una scelta da cui deriva l'impostazione stessa della sua vita futura
Come d'altronde già avviene in alcune delle legislazioni vigenti negli altri paesi
Ma
Ma
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Abbinata un bene il Lazio o per
Cento Barbara Marinali
Piange eravamo tale da opere colpevolizza votato ad una è Amanda
Vetri senza emettere il nuovo etica Daniele di Torino partita
Capitalismo
Daniela David Carretta no
Lavori
Detto
Tulle Stati-nazione fatta
Venti uscita conferma via
Ottantotto sia tenuta
Possa testo zero
Nasce
Titolo dei rischi ambientali
Paolo e chiari e la ditta ce lo dico attività perché no
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Panettella Giosetta osserva
Vede uniti teso l'opportunità
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La contraddizione è più grave di questa legge è insita nelle norme penali
La centonovantaquattro non solo non garantisce il diritto all'aborto alle donne ma addirittura penalizza quelle stesse donne che manca del mente spinge alla clandestinità
Noi chiediamo che la donna non venga punita per un fatto che non si può ricondurre dal contratto di colpa le donne per evidenti motivi infatti e dallo spirito stesso della legge sono costrette a decorrere Alfieri legali
I radicali ci vogliamo muovere perché l'ha torto se effettivamente depenalizzato e non venga riconosciuto ancora come un reato dalla legge stessa sentiamo a questo proposito cosa ci dice Lidia Menapace
Io sarei ovviamente per mantenere la punibilità del medico che fa l'apporto clandestino perché questo
Queste ragione mi pare evidente non ha bisogno di spiegazioni mentre per quanto riguarda la donna che vi si rivolge voglio dire con un minimo di accertamento che le vie legali dei erano per varie ragioni precluse perché in quella città hanno nessuno fa porti legali perché non c'è consultorio perché approvato ma è rimasto subito intrappolata tra le carte le scadenze eccetera con un minimo di accertamento che il ricorso alla porta alla porta clandestino è stato praticamente inevitabile io strette diciamo depenalizzare la donna in queste circostanze
Ma le carenze di questa legge non si esauriscono certo quei si è parlato anche troppo delle lunghe trafile burocratiche te lo sfacelo delle strutture pubbliche della casistica degradante è umiliante che ancora colpevolizza la donna per un atto che è un suo diritto
Noi riteniamo necessario migliorare una legge che ancora oggi contro l'aborto e quando parliamo che al porto intendiamo parlare del diritto della donna all'autodeterminazione
A questo punto vorremmo farvi ascoltare un parere non propriamente politico ma pur sempre vissuto e sofferto è quello della scrittrice Barbara Alberti
Sia oggi personalmente rimanessi incinta per caso per grazia senza nello valutato senza volerlo presenta vuole portare a termine la gravidanza di Rosa ecco dovrei avversario dignitosamente la tregua deve comunque andare a Londra
Intasamenti interne perché comunque certamente meglio ammettere che le nostre strutture sono non funziona per niente piuttosto che andare qui nella torto che è doppiamente elementi umiliante
E Domenica In ricominciano cioè inquieta unanime abbiamo continuato a subire Salvo indicazioni di fine dicembre e incontrare ostacoli burocratici di ogni genere che chiacchierano effetti che ci fanno male
E quando appunto gli psicologi medici ci fanno il processo perché quest'anno prima di di decidere se in caso di partire una no e mi viene sempre in mente che se non sono sono
Erano andati in qualche modo erano sicuramente più che Morsi immagine perché l'ammontare tutto vestito da in cima Ceccatelli ancora si permette contro qualsiasi realtà storica ritornare con rapporto bene chiaro sappiamo benissimo importante che da Chiesa sempre nel nostro Paese quindi non temo che aderire
Presentata si rendesse conto di quanto è grave la responsabilità silicone si ricorda una volta delle donne sono sono terre e poi per ricordare una cosa che non è
Il diritto di precedenza
Che noi non vogliamo spiegano che mi piace a Buttiglione indice delle donne perché che vuol dire è molto doloroso non li odiavo perché il risanamento insomma nell'immaginazione
Morto è l'esercizio libero arbitrio più doloroso che si possono celebrato
Una nel mezzo cantare come sarebbe cioè
Contrappunto alla e non si capisce ripartire già di per sé carica tesoretto
Dolore inutile
Ma quali sono le vie per poter sanare questa situazione
Quali gli strumenti politici che abbiamo a disposizione
Le strade che ci vengono indicate sono approssimativamente tre
Una modifica a livello parlamentare della legge
Il tentativo di applicarla correttamente e referendum
Noi ritardi riteniamo i perdenti sia sul piano politico che su quello sociale
Sia un'eventuale modifica in Parlamento
Sia lo scorso pure esemplare di applicare la legge
Ma perché questo le modifiche a livello parlamentare non possono correggere lo spirito nefasto e fallimentare con cui è nata questa legge netti pensiamo che il diritto all'aborto
Venga garantito dono perfetta gestione della legge che pur sempre prima era una pessima legge
A questo punto l'unica soluzione che rimane e quella dell'abrogazione delle norme che maggiormente vincano questo stesso diritto
E quindi di quelle norme depongono una donna in un rapporto di sudditanza col medico obbligandolo ad entrare in una casistica
Quelle norme che mettono in moto una burocrazia macchinosa che sono le donne privilegiate riescono a superare
Quelle norme per pongono dei limiti riguarda le strutture sanitarie che possono predicare l'intervento
E questa è anche l'unica soluzione pensiamo inuit per poter ritrovare unite le forze di sinistra di fronte alla sfida che ci viene lanciata dalla Chiesa
Ci sembra interessante a questo proposito l'opinione della Menapace
In questo momento è vero che c'è una
La riscossa diciamo così
Su questo su questo problema
Io credo che la risposta politica debba essere anche qui molto articolata perché è il POR tante non perdere
Tutte le donne cattoliche schierando re dall'altra parte
Non solo per questo politicamente stupido ma perché ecco schierate dall'altra parte significa obbligarli all'apporto clandestino nelle condizioni peggiore come noto anche le donne cattoliche abortiscono se no non si sa chi abortire nel nostro Paese
E schierate tutte dall'altra parte
Sarebbe stupido e sarebbe contro la solidarietà tra donne quindi due ragioni ci sono allora come si stanno schierando e tutte dall'altra parte io credo che quel discorso che facevo sul superamento dell'apporto su un allargamento del discorso sul dominio della propria fecondità sulle
Discorso dei contraccettivi e c'è il cioè fa chiaramente capire alle donne cattoliche che movimento delle donne che si è battuto per l'aborto non è un movimento abortista è un movimento per il superamento del rapporto lo affronti perché voi superarlo voi renderlo una cosa non frequente ma possibilmente una cosa che Isca dall'orizzonte della vita di una donna primo Secondo io credo che si possa anche invocare l'argomento che in questo momento forse tra DC e Chiesa è in atto un baratto la DC ha votato per gli euromissili e la Chiesa fa una campagna sì mano non mi pare una campagna politica gran tempio pensa non è additato al pubblico disprezzo di democristiani che hanno votato per gli euromissili perché poi probabilmente pensa di poter avere invece l'appoggio assolutamente fermo della DC sulla questione del rapporto io credo che bisognerebbe fare una campagna molto forte su questo che anche il Movimento per la vita è un movimento sempre a senso unico l'installazione di strumenti sicuri di morte come sono le armi trovo passi una condanna ma insomma su un piano molto etico-politico insomma molto sulle nuvole umana e certamente una condanna che non diventa poi politicamente attiva non è che il Papa continuo dice e i democristiani invece sia comportano no può anche dire smilitarizzato ma nel contempo non dice che il Governo che sta dall'altra parte del fiume dove abita lui ha invece votato per non è che poi indica mentre quando si tratta dell'apporto poi indica al pubblico ludibrio la donna che abortisce il medico che chi insomma questi sono tutti indicati colpevolizzati singolarmente in modo collettivo mente il governo democristiano che vota gli euromissili che fa una politica
Di stupida e irresponsabile Christie vitam viene colpito roba e probabilmente in a fatto questo io credo questa specie di scambio sotto banco tra gli euromissili il drappello delle donne non si colpisce molto la DC sugli euro visti perché si spera di aver ma che si è sicuri di aprirla nel caso che si dovessero fare delle iniziative per restringere invece che rendere più leggibile gli spazi della legge
Io credo che questo debba proprio essere smascherato gli occhi delle donne perché sarebbe mercato più vergognoso di questi anni insomma dove pure le vergogne non sono mancati
Con quest'ultimo intervento ti Lidia Menapace chiudiamo la trasmissione
Ringraziamo per la consulenza tecnica musicale Salvatore Russo ed inoltre ringraziamo tutti per l'ascolto un saluto da Gabriella Corona e da Gabriella Boscolo
Adesso
L'udienza
Lei sa finisce
Don las e chi
Il neo
Doppia si più
Dunque dette lei
Davvero
Provvede
Sembra
Ministro Colombo
Lesa tocca
In realtà
è stata
Progresso televisiva le stesse viene
Tanti ma
Del a
Va
Bene
Che
Va
Bene
Io
Fiscale confessa
Ottaviano il bensì fino a tanto scarpe
No tutte
Tra lei
Come chiese sia
Sì
Va
Aveva la
Gliela
Rileva teorica ma
Ieri la
Ma
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