Presentazione del libro di Giancarlo Tartaglia "Storia illustrata del giornalismo italiano" (Pacini Editore)

Allora buon pomeriggio a tutti Benvenuti
Ci fa piacere ascoltare questa
Presentazione sede dell'Ordine il giorno visti e testo libero curato
Parlato una casa editrice importante e poi un autore tutto perché battaglia e la fondazione goliardi nostri ospiti oggi ma oltre al padrone di casa il presidente Carlo Vatteroni
Ecco il presidente dell'Ansa Giulio Anselmi dal presidente Andrea nasce nel due mila e la presidente della Fondazione memoria divoratrice di questa nostra iniziativa
E in prima fila vedete uno dei primi recensori
Questa Eba nostra opera naturalmente accanto al museo oltre al Presidente ha rubato il direttore dell'Ansa Luigi conto colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente l'altezza della collaborazione
Veronica appassionata voluto dare questa nostra iniziativa e fondazioni mondiali capofila di questa di questa operai di questa iniziativa importante è singolare raccontare la storia del giornalismo illustro lascia subito la parola aveva prima nostra ostile machismo presidente della magari grazie gli azzurri accettato il nostro
Grazie grazie a tutti non avrei potuto non accettarlo da
Ex giornalista dell'Ansa francamente non avrei potuto devo dire che è commovente per chi come me ha cominciato a lavorare all'Ansa e facendo il giornalismo di agenzia che è una cosa che dovrebbero fare tutti i giornalisti per riparare ma insomma
Secondo me questo libro eh
Più di altri altre pubblicazioni che ha fatto la Fondazione più di tante parole eh la dimostrazione evidente della del senso e della necessità di di Avvenire conservare coccolare la Fondazione muri alti per gli studi sul giornalismo
La fondazione
Di cui io sono presidente pro-tempore e ne sono molto orgogliosa e che i quattro enti della categoria quasi dieci anni fa hanno con lungimiranza secondo me deciso di costituire e che continuano a Finanziaria sostenere questo libro dimostra la necessità della memoria
Io ho anche appunto come forse alcuni di voi sanno l'esperienza di aveva presieduto l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti
Tuttora ma stiamo andando a rinnovo a alle nuove elezioni e impinge la sua storia diciamo la sua storia recente
Sono la dimostrazione plastica di quello che è successo al giornalismo in questi in questi anni l'Inpgi ha dovuto a accedere all'Inpdap una parte della sua storia quella dell'assicurazione dei lavoratori dipendenti
Proprio perché non non reggeva più perché Iesu di dal dai giornali l'uscita di tanti giornalisti i contributi più bassi delle prestazioni che si pagavano ne hanno in qualche modo segnato la storia ma questo è stata la conseguenza delle trasformazioni
Che in il nostro lavoro ha subito che non ha ancora finito di subire perché queste trasformazioni non sono finite
E sono trasformazioni che hanno inciso pesantemente non solo sulla qualità dei prodotti della produzione editoriale ma anche sulla tenuta economica del sistema e degli stessi giornalisti
E se è vero che stiamo qua oggi in questo momento a a combattere tutti noi per non confermare la previsione del venni chignon Sky perché
In questo libro si affaccia dare prefazioni alle introduzioni comunque è uno dei dei temi che che affiorano ecco che secondo me la memoria di quello che è stato quello che è stato il giornalismo in questo Paese diventa fondamentale conoscere conservare la storia dei giornali
Dei singoli giornalisti dell'ente delle intelligenze collettive delle redazioni delle storie delle inchieste che hanno accompagnato la storia di questo Paese
E l'evoluzione è un valore che forse ci può aiutare a non dichiarare la sconfitta e se muore il giornale di carta
E forse no
Non deve morire il giornalismo e soprattutto non devono morire non devono soccombere i giornalisti
Noi abbiamo dovuto accedere appunto ma oggi abbiamo una cassa in piena salute la cassa che tutela come dire iscrive i giornalisti che fanno il lavoro autonomo
Questa cassa oggi il freelance questa cassa oggi è in piena salute a iscritti in crescita quotidianamente ha un patrimonio che sfiora i novecento milioni
E vita
è viva abbiamo ospitato nei locali della Fondazione nelle settimane scorse gli esami la sessione di esami orali
Dei giovani giornalisti c'erano tanti ragazzi che andavano e venivano sono per la maggior parte destinati a essere iscritti a questa casa a fare il lavoro da giornalisti autonomi da freelance
Questo è il loro futuro prevalentemente ma sono sono giornalisti sono giovani sono preoccupati per il loro futuro
Non hanno spesso non lavorano in una redazione quindi non hanno colleghi anziani che li aiutano a capire
A conoscere a fare meglio il loro mestiere e fanno immensamente più fatica di quello che abbiamo fatto noi quando abbiamo cominciato come tanti anni fa
Ma ma sono appunto i giornalisti del futuro anche sono destinati a continuare la storia che Giancarlo a raccontato così bene in questo libro ecco vediamo di non perderci per strada
Perché questa è la responsabilità di tutti noi oggi grazie
Grazie presidente
Questo è lo spirito di cui speranza che erano speranza che tardivamente andiamo con il nostro lavoro quotidiano perché questo testo racconta la storia diciamo del passato togliamo sperare che ci sono per raccontare ancora e sempre sì che le nostre com'era stracolma uno dei testimoni negli anni di evoluzione della nostra professione presidente Lanza grazie a cui dare la parola
Grazie a Paola
Testo meno il ruolo di Vecchione
Allora
Parlare di giornalismo è una cosa che mi lascia sempre perplesso perché al di là delle memorie che ciascuno di noi via al di là di qualche episodio nazionale cui tutti noi stiamo negli atti
Non è facile dire anche cose esattamente il giornalismo perché sappiamo anche avrebbe il giornalismo guarda non parlo del giornalismo
Così come viene fuori trattativa
Sì è un bel racconto del giornalismo degli anni passato vigente
Curato minuzioso
In cui i grandi Frattini che accompagnano ricostruiscono la nostra memoria
Ci sono tutti si tratti del naufragio dell'Andrea Doria conti nell'elezione dei presidenti della Repubblica
Dell'elezione di parti
Delle ferie fumante e dei fatti atti di terrorismo
Dichiarati stragi che hanno accompagnato
Nella vita del nostro Paese
Episodi pelli tiranti piccoli la grande storica vittoria
Dipartita Livia Turco France che non si sa in realtà sia in termini storici avviata vi erano attutito di molto
Il rischio connessi all'attentato a Togliatti oppure no comunque sia fu un fatto al quale l'intero Paese guardo e che rappresentò in qualche modo uno spartiacque tutti i fatti che sono capitati stanno capitando
Alterato la democrazia del nostro Paese
Non abbia scelto risentire del miglioramento e non abbia saputo sceglierne
Sono lì
Bene tratteggiati ben raccontati ben delineati
Ma il giornalismo non è soltanto questo
Il giornalismo per tutti noi
Che ci occupiamo vediamo la televisione che ci occupiamo di internet
E anche però agonismo è questo mi piacerebbe dire come prima cosa
Pensando agli interpreti di tanti talkshow
Un protagonismo
Che spesso si è allontanata infatti per scivolare nella provocazione fine se stessa
Per l'occasione cambia ragione d'essere
Anni fa mi occupai per un po'di tempo piloti troppo lungo
Di una trasmissione sì chiamato a Ballarò che poi è lo stesso di martedì pranzo sempre dall'ottimo Giovanni Floris
E scoprì allora già giornalista non televisivo
Che l'elemento importante e importante di ciascuna trasmissione nello scontro
Non determinato
Da elementi
Reazionario da fatti ma semplicemente dal
Boom o dal tracollo di Golgi anziché uno scontro può provocare che aiuta a capire anche la nascita
Tali e tanti personaggi alcuni giornalisti altri non giornalisti
Oppure il giornalismo è il percorso capace di raccontare i fatti restando il più possibile vicini alla realtà
Ma quello che davvero è avvenuto
Il più possibile
Non parlo di obiettività
L'obiettività
Ne ho sentito tanto di carattere
In epoca in cui i grandi giornalisti
Chi erano Piero Ottone
Erano Indro Montanelli
Erano Enzo devono Lamberto Sechi
Con il suo motto un po'eccessivo
I fatti separati dalle opinioni
Bello peraltro come linea di tendenza
Quelli
Puntavano all'obiettività
Molti giornalisti più o meno tronfi
Oggi una grande notorietà in alcuni casi pensando che l'obiettività sia
Un percorso difficile è un traguardo quasi mai raggiungibile
Hanno deciso
Pieno appuntarci nemmeno
L'obiettività e difficile da raggiungere
Lasciamola perdere
Questo vale per tanti tanti tanti giornalisti
Comunque sia
Come terrà coralità
Credo che per obiettività
La difficoltà del percorso non giustifica
Chi non vuole almeno provarci
Comunque credo che siano tanto il protagonismo ok il racconto
Dei fatti il più possibile corretto più possibile aderente
Siano poesie
Che cosa dicono
E che con una certa dose
Di tolleranza
Possono essere rispettabili
Al condizione che si reggano sulla onestà intellettuale
E l'onestà intellettuale
Pretende che non si scaldi la propria posizione
Con la verità
Con una totale indifferenza per quello che è accaduto per quello che accade
Io ricordo
Non sto bene
Ho lavorato
Ho frequentato personaggi
Come Oriana Fallaci Tiziano Terzani
Oriana Fallaci era una eccellente scrittrice e una insopportabile talebana del giornalismo
Tiziano Terzani
Era una persona assolutamente Terrizzi
Lo sa
Salvo andò poi si convertì a fare il guru
Cosa me lo rese da vecchio amico com'era francamente insopportabile
Montanelli una volta mi fece l'onore di dedicargli una stanza una stanza tutte le cosa pubblica
Con questo nome sull'oggi
Crea il fondo è meno importante dei suoi impegni
Per dire per scrivere
L'ho detto tante volte da Giulio
L'indipendenza si paga ed è giusto che sia così
Detto questo
Vorrei parla dei giornalisti
Mi guardo bene dal fare una lectio tutto magistralis o anche semplicemente per fare un discorsetto
Solo ricordare perché
Molti lo hanno dimenticato quella non l'hanno mai saputo
Che l'autonomia e indipendenza sono la nostra condizione di sopravvivenza
Autonomia e indipendenza
Sono
Ammorbidimento di base la capacità
Di scegliere
Capacità che spesso i giornalisti non hanno non per mancanza di intelligenza
Non sono moltissimi giornalisti stupiti conosciuta
Ma sono molti i giornalisti che non hanno la capacità di scegliere per crescere che ne significa farsi dei nemici perché scegliere significa prendere delle posizioni perché scegliere significa stare comunque da qualche parte
Molti dei nostri colleghi voi lo sapete si guardano bene dal farlo
In questo contesto
Qual è il futuro dell'informazione
Non vi sto a parlare per non annoiarvi che molti di voi ne sanno più di me
Sì intelligenza artificiale
Limitandomi a
Ricordare che comunque il percorso ha da essere quello di un giornalismo aumentato che aumenta che ottiene strumenti in più non tradito
Il tema evidentemente è quello di fino a quando saremo in grado di controllare gli strumenti che noi mettiamo in campo
Il trattamento dei dati che facciamo noi giornalisti è potenzialmente libero
Purché sappiamo essere corretti ed evitare pressioni indebite
Diffondere i dati del limite dell'essenziale
Io mi schierarmi a favore col Corriere che allora facevo
Di Mani pulite
E il nonno alcun pentimento di averlo fatto e lo rifarei anche se buona parte di quei magistrati
Furono anche da bene sopravvalutati
Era nascente credo giusta da fare
Allora
Era nell'interesse pubblico
Era nell'interesse del Paese
Rossi sbaglio nell'esagerare
Io ricordo la quantità
Di registrazioni
Che furono
Metto pubblicate sui giornali
Gestite televisivamente radiofonica mentre
Che coinvolgevano persone
Ovviamente spesso donne ma non solo
Che arrivano da solo la responsabilità di avere un qualche rapporto sentimentale
Con protagonisti degli scandali pubblici questo non apparteneva alle cose corrette da fare
Ed è bene che siano ricordiamo che ogni tanto ci sono
Simili tentazioni
Quello che conta è che noi verifichiamo le notizie le approfondiamo le verifichiamo controlliamo le fonti
Queste sono
Le origini del nostro mondo inutile ricordarlo persone come voi
Quello che conta tutto che lo facciamo perché tali nasce la nostra credibilità
Se noi siamo credibili abbiamo un qualche motivo per durare altrimenti è ridicolo facciamo tante discussione sulla contrapposizione carta web
Al di là dei nostri gusti
Delle nostre abitudini delle nostre preferenze
Tutte le mattine io nel mio ufficio in Amsa
Ricevo
Credo che forse anche il direttore allora biomasse fosse traduce saremmo due
Una mazzetta di quotidiani ovviamente cantasse
Che guardano perché
Per me le notizie e la comprensione della loro gerarchia il quadro generale reso più facile
Terza tipologia Vito Dini chiamato viene
Ma questo tutto sommato secondario
Che noi speriamo Paola
Che che noi desideriamo
I quotidiani cartacei sono soltanto residuale
Non ci sarà modo
Per farli diventare ancora protagonisti la sopravvivenza è un'altra cosa
Sotto forma di
Giornali d'opinione di giornali di qualità tanti giornali con limiti geografici precisi
Oggi l'artiglieria precisi resteranno probabilmente
Ma ebbene che noi ci rendiamo conto che non fingevano di non saperlo che i giornali cartacei sono residuali sempre più sarà
Più rilevante per altra cosa fuori forse ho già parlato anche troppo quindi
La faccio corta
Dei rapporti ma in estate giornalistiche e dei giornalisti
Con le forze politiche dicono potentati economici
Questo è un tema che il giornalismo italiano non riuscito a risolvere
Per motivi diversi
Per utilizzare strumentalmente l'informazione
C'è stata spesso la disponibilità per ottenere qualche vantaggio c'è stata spesso disponibilità ad avvicinarsi a questo o a quello
Facendo sì anche usare
In maniera complice
Io ho bisogno di auto e rileggermi monumento perché sarebbe evidentemente ridicola
Agli ho litigato con tutti i presidenti del Consiglio che si sono succeduti in Italia ad Andreotti ad oggi
In maniera civile naturalmente pubblicati su cioè la voce
Però non c'è stato un Presidente del Consiglio nel quale io non abbia avuto contrasti Presidente del Consiglio
Scegliere una bandierina singolo
Questa eccessiva vicinanza
Rispecchia
Anche dal bel libro di Tartaglia cioè eccellente
Come specchio del giornalismo di cronaca
E che non a caso in qualche modo riflette quello las che le agenzie insomma laser la prima delle agenzie
In Italia ha saputo fare
Un grande buono non se trenta direttore ho avuto molti motivi per lamentarmi Lima
Spesso
Un discreto il giornalismo di cronaca
Sul piano dell'autonomia e dell'indipendenza
C'è stata una eccessiva
Vicinanza
Che non ha fatto bene al giornalismo
Ecco io
Ho letto recentemente un libro
Attribuito perché in realtà è un riparo postumo ad Andrea Purgatori
Che non volevo fare il Singita volevo fare il giornalista giornalista
Io non so se ci sono riuscito c'ha provato
Nel nostro mestiere
Situazioni mammografia Lucina dobbiamo prendere atto stanze anzi smarrita ancora cinque sì tre sono in buona compagnia
Voglio ringraziare il sottosegretario Alberto Valentini per aver accettato il nostro invito
E so che le i tempi della politica sono tempi veloci quindi lo ringrazio
Lui lì gli chiedo se lo desidera evitarci un saluto se vuole intervenire grazie ecco come nelle modalità che riterrà opportune emarginato pure anche microfono che vicino stesso
Grazie
Grazie
No io ho visto
Sondrio ringrazio Bacci suonava revocare
Possiamo grazie grazie al Consiglio
Sono grato dell'invito dentro a sta però anche perché
Cosa succede proveniente contiene anche al assistente Baldari ridiciamo penso che mi lascerà andare via con una certa soddisfazione e però diciamo volevo portate i miei saluti la mia vicinanza e esprime grande apprezzamento per quello che Anselmi che è stato maestro per tutti noi ha detto poco fa io oggi mi trovo su una posizione un po'più difficile da certi punti di vista e un po'meno entusiasmante anche da altri per per per la professione giornalista che che ritengono si smetta mai di esercitare perché fa parte
Di una modalità di una curiosità di un approccio alla ricalca tentativo di svolgere un servizio pubblico e quindi questo questa istanza che credo che sia maturata in me tanti anni fa quando ha cominciato a fare questo mestiere mi accompagna sempre il tentativo di esercitare un'azione positiva per la comunità e o oggi farlo da questa posizione non è facile visto l'andamento ma io continuo a vedere o cercare sforzarmi continuare di vedere luci in questa in questo momento come sapete abbiamo lavorato molto per un nuovo tipo di sostegno delle agenzie di stampa s'marcando anche una logica quella del cosiddetto servizio e ragionando proprio in termini di contributo di sostegno reale al lavoro delle agenzie di stampa perché io credo che sia informazione primaria diventerà sempre più strategica in questo frangente stiamo lavorando anche sui regolamenti
Di sostegno sulla stampa sulle cooperative sulle fondazioni e anche su invece i grandi gruppi privati stiamo Centanni mentre mani un sistema che sconta norme che hanno qualche anno e che quindi non rispondono diciamo posso rispondere a tutte le istanze di oggi stiamo lavorando anche devo dire molto bene a mio avviso sull'intelligenza artificiale cercando di mettere non so usare la parola giusta non voglio qualcuno mi ha contestato la parola argini barriere perché l'innovazione non si frena ma bisogna in qualche modo governarla governarla regolamentarla o o farla nostra con i nostri codici etici nostro
La nostra potente esperienza umana e capire come mette la sistema farla trasformata in una sfida piuttosto che in un rischio devo dire che entrambi presidenti che ne ha avute oggi il padre Penati ci sta dando una grande mano un punto di vista etico e di quest'approccio umano eccentrico ma voglio concludere questi saluti
Con riferimento al libero che oggi presentate perché dobbiamo difendere il diritto tutore in tanti settori la fotografia è uno dei più importanti perché oggi è uno dei settori maggiormente
Raggiunti dalla sfida di intelligenza artificiale già il mondo delle piattaforme degli ottetti ha minacciato gravemente la proprietà intellettuale della fotografia
Che è un racconto che è una narrazione in quanto tale già una fotografia come chi di noi ha lavorato anche la carta stampata sa volte contava più la scelta di una buona foto che che il titolo che l'accompagnava
E quindi oggi il tema di proteggere quella quella lavoro dei tanti professionisti tanti fotoreporter i tanti amici che fanno questo lavoro e la capacità la creatività perché come diceva anzi il mio penso che la serietà la reputazione giornalisti sia strategica per il nostro futuro il vostro futuro il mio futuro
Ma sia fondamentale anche l'originalità e la creatività perché se rimaniamo vicinali creativi non c'entri senza artificiale che può sconfiggere questa categoria grazie atto
Guarda per
Sa combaciano dal Presidente bar motivato Stefano Folli che ringrazio per aver accettato grazie
Avevano gettato il nostro invito autore una letterina recinzioni in
Resta Fernando anche presentazioni Serge muore dire qualcosa ci fa sperare mostra dieci ragazze
Grazie all'eccellenza anomalia saluto grazie grazie presidente barattoli
Cortesemente invitato l'occasione allora
Per salutare dice
Servizi
Ha detto delle cose che condivido completamente bilancio dell'ordine
Logico totalmente perché questo è un libro scritto le Giancarlo frastagliate con questa passione civile via passione civile verso i giornalisti che straordinaria
Non ci sono molti storici del giornalismo italiano che e il primo questi che
Che cosa è compito del per libero il fatto che gli autori della serratura
Tartaglia e agli anziani
Perché aveva il conto
Scritto dell'immagine
Perché forse però Italia delle altre nazioni ha insegnato che la fotografia è parte integrante della sua benissimo
ONLUS nel mondo quello vero e arrestate hanno introdotto questa integrazione
L'articolo era era foto
In modo straordinario personaggio bene che ricordava il sottosegretario ma oggi questo libro e sul libro che per immagini e preparo Street
Voi devo dire che
Mi ricordo in quello che ha detto presidente Anselmi sul fatto che redditività
Traguardo cui s'intende ma che probabilmente non si terrà nel mare è che è necessario cercare sempre dire
Pur sapendo che la sfida quasi impossibile
In effetti
Condivido
Il fatto che secondo me l'obiettività è una ricerca che richiede l'onestà intellettuale
Che richiede sforzo quotidiano
è un grande amore del rimasti
Tutto quello che contribuisce
Rapporti obliqui comunque troppo vicino al Presidente con i poteri politici dell'impiego si riconosce
Tutto questo è molto fuorviante
Non a caso l'agenzia Ansa sindaci segnare proprio per questo grazie diverse due elezione
In passato
Di Sensi segnala nel rigore informativo e anche e ecco
Io ricordo che
Albertini assistenti Faverani così se qualche politico anche di primissimo livello vorrei parlare con lui restano inalterati
Scendeva con un politico ah va bene allora riceveva bisogna
Ovviamente sarà ad esempio
Però in questo diciamo il
Necessità
Di mantenere alcuni caratteri fondamentali nel giornalismo anche nell'evoluzione tecnologica e spesso non è quello
Dico però che
Più concentrare l'attenzione Cingolani su come sarà domani
Sulla fine della carta stampata salvo che per le testate di qualità più modo di raccontare che ora inevitabilmente un pubblico più ristretto ma non necessariamente il destino ritualità
Però non c'è dubbio che
Che è necessario anche pensare al passato perché senza memoria raggiungerlo frase USA usata ma che è vero equilibrismi cercano solo cioè persone delusione spero di molti altri
E sono necessarie per tutti noi che facciamo questo mestiere ma anche per chi vale giornalista vuole capire che cosa sia il giornalismo sull'isola dei ragazzi non ricorda niente non vedo niente prima di normalità
Ciascuno Kodak quando uscivo da scuola prima e seconda media poteva contare all'edicola operato aggiornare che allora era il messaggero
Dario Bucci dodici anni ogni nessun ragazzo ma anche mio figlio per esempio chiara certezza
Guarda i giornali scrivevano guardano alla
Tribolazioni sono un fiume un film che vi passa sulla testa e da questo punto di vista il il libro di testo realizziamo sa racconta proprio il passaggio dall'ultima fase prima prima della seconda guerra mondiale qui e non si siano scarsissime e andando ricercati compito dell'inviato Kate Winslet ricercare razzista scavando
Alla fase successiva soprattutto diciamo la seconda parte del dopoguerra in cui non si sa arriva emigranti in una dimensione
Forsennata
E il compito di una resistenza capire dividere comprendere ciò che valgono da ciò che non è valido farmacologo desidera sorpassato selezionare
Questo credo che sia una delle grandi sfide che abbiamo di fronte questo giornale questo questo libro aiuta a capire così
E in questo convegno così come detto
Aiutano capire
Qual è diciamo bilanci la verità irrealistica non censita ma anche qual è il passaggio di testimone nei giorni Giove missionaria cedolino trovano lavoro che viene giornalisti mi sono anche imprese Firenze dall'arrivati poi devono trovare il quale in quale ricollocarsi tese effettivamente
Grazie se tutte
Nei fondi diritto dovere adesso fino a ventinove anni commenta
è arrivato il momento
Buonasera a tutti
Ma intanto voglio dire che sono davvero molto contento di essere qui scusate
Sono molto contento di essere qui quando Paola avvenuta la prima volta chiedermi e raccontarvi di questo progetto
Abbiamo aderito subito con con grande entusiasmo intanto perché ogni volta che si mette una non manina dentro l'archivio fotografico dell'Ansa sia piacere assoluto perché la miniera un patrimonio sterminato
Che ogni volta annunci delude mai
E questa storia che che che è stata così raccontata da Tartaglia vi faccio davvero moltissimi complimenti stiano storica insieme di testi ed immagini non è soltanto
Un un grande contributo alla memoria del giornalismo come abbiamo detto fino adesso secondo me anche una testimonianza del futuro del giornalismo
E proprio per rifarmi a quello che diceva Stefano adesso non siamo nel mezzo di un fiume prima si andavano a cercare notizie erano poche adesso siamo un fiume
Ed è proprio questo il ruolo che può svolgere Lanza che però svolge possono svolgere tutti i giornalisti tutte le agenzie quello dentro a un fiume in piena confuso complicato
Con le acque a volte
Che non sono proprio pure
Perché così anche avvelenate noi dobbiamo cercare seguendo il nostro codice nostri codici etici tuniche etici la nostra professionalità di garantire ai ragazzi che non leggono i giornali la possibilità di capire il mondo soltanto credo che lo possono fare né nel modo in cui ci ha raccontato Giulio
Io son et Lanza ma in un po'di tempo
Giulia è stato il mio direttore poi diventato il presidente
E devo dire che
La cosa che in questi anni ho sempre sentito e la sua capacità di proteggere Lanza da quelle che sono le inevitabili pressioni discussioni lui ha litigato con tutti i presidenti del Consiglio io non ho litigato mondi scuso spesso con ministri però devo dire con più facilità perché c'era lui dietro
L'avete alle spalle un presidente come insiemi nei confronti dei poteri forti nei confronti della politica una grande garanzia e e quindi sono convinto che questo libro darà un grande contributo al al giornalismo ai ragazzi a coloro che studiano giornalismo che vogliono diventare giornalisti complimenti per questo dico confronti all'all'ordine per questo
Per questo lavoro che fa mi viene in mente qualcosa che ha scritto presidente Bartoli nella nella prefazione guardando tutte queste fotografie uno si domandava che paese sarebbe stato senza queste fotografie che paese sarà se non ci saranno ancora le inchieste se non ci saranno ancora i giornalisti a dare fastidio a fare le domande giuste scomode ebbe beccarsi magari anche risposte inaccettabili e non come dire da Paese civile però non siamo lì e continuano a fare domande grazie
Presidente oggi niente no
Sì grazie intanto grazie a tutti voi
Se rappresenti una grande soddisfazione grande gioia alcuni ringraziare i di
A Giancarlo FIAT
In tempi velocissimi rapidissimi
Prodotto questo racconto
Grazie sentivo di cuore all'Ansa che ci ha messo a disposizione veramente una grande grande mesti fotografie diciamo esotico Pannella nello scegliere appunto il mestiere del giallista poi scegliere questo non è stato è stato semplice voglio ringraziare
Pacini editore comun divisore a accresciuto il secondo questo progetto
Sale Francesca sono sapevo la ricordo e
E quindi ecco due parole sul vincolo non è un libro sul giornalismo non è un libro che spiega che cos'è il giornalismo
è un libro che
Traccia
Una la soglia l'Italia del dopoguerra vista attraverso i giornali e questo sottende due domande due interrogativi di fondo non serve cruciali uno nel racconto
Diane non sempre semplice non sempre facili braccio storia
Quindi leggendo queste pagine vediamo come i nostri colleghi più anziani hanno raccontato in presa diretta sul momento
All'istante siamo quotidiano
Ciò che avveniva e poi quello che voi venne li aiutava
Una riflessione più accurata e approfondita in verità anche dello storico e quindi già questo come dire questa dialettica fra cronaca e storia e quattro però allo stesso tempo Roma ha fornito per la storia
Perché la storia si integri milioni di miliardi di fatti
Invece avevi già come dire
Un evento di selezione di valium dice Rita sicuramente anche il logo dello storico viene
Rilevato che un'altra domanda di fondo allora sembrava
Il Rettore Contu
Che paese che Italia sarebbe stata senza giornali senza che fosse stata raccontata comunque puntiglio
Comunque la determinazione
Con quella testardaggine
Provate per un attimo immaginare la storia d'Italia
Ustica senza Purgatori
L'armadio della vergogna senza le richieste che sono state fatte
Con quanta
Attenzione confrontare deviazione sosta nei possibili grandi processi i processi per strage
La mafia lo sarebbe stata se non ci fossero stati tanti colleghi poi connessi al quadrato con la vita
Mafia camorra 'ndrangheta
Quindi l'interrogativo quella fine parlava ad esempio Cerroni nemici invece oggi possiamo dire anche illeciti bloccassero cioè il scomparsa la previsione l'abbiamo
Pensiamo ovviamente con l'abbiamo viste trascinata nei decenni scorsi
Assisterli fruizione modalità sono tutte diverse da parte da parte delle giovani di rigenerazione
Ma cosa sarebbe stato questo Paese senza questo lavoro quotidiano di consunzione sola scala perché senza aggiornare i versi di fronte a un palazzo di giustizia di Forlì morale di un tribunale
Di fronte a Parlamento seguire tutti gli avvenimenti e quanti fosse diciamo quante ingiustizie quante prevaricazioni forse sarebbero passati sarebbero state come dire sarebbero diventate realtà senza appello se non ci fosse stata dove tanti colleghi
Dal più illustri al più umile all'ultimo collaboratore nell'ultimo foglio comune in vigore in Italia affare con ostinazione il proprio lavoro
Questo noi abbiamo cercato di documentare con questa con questo volume
Il tre febbraio dello scorso anno abbiamo
Diciamo festeggia centrato divulgato i sessanta anni della della costituzione dell'ordine ora siamo alla diciamo alla fine di questo di questo
Non siamo impegnati
Si è voluto andare lo abbiamo compagnia volentieri
Il sottosegretario serve indignarsi un dialogo serrato nuovo la Federazione della stampa
La Casagit Ricci il fondo previdenza complementare tutti gli istituti di credito Iain dialogo faticosissimo
Ma indispensabili con le istituzioni perché questa professione convivere seguiremo siano vengono aggiornate
E quindi per dare come dire per fare in modo che chi verrà dopo che i lavori cosa fa tra qualche anno un altrove come questo bisogna che anche le istituzioni di questo Paese
Facciano la propria parte si diano da fare e quindi zone con grande soddisfazione del grande gioia che vi ringrazio
Prendo la parola la nostra se
La nostra diciamo Editrice può accomodarsi perché prima di dare la parola l'autore che naturalmente abbiamo fatto
Formalmente passa una allora eliminati
Facilmente
Chi ha accompagnata
Grazie grazie
Allora grazie davvero
Sono ci avvicina
Allora davvero molte grazie sono onoratissimo mai anche un po'emozionata davvero di di essere qui in questa sede prestigiosi insieme quindi ringrazio davvero
Tutti del dell'invito del delle venisse soltanto due parole sulla casa editrice
Tessitore una casa editrice chissà che ha oltre centocinquant'anni di storia finti da non molti anni
Questo libero arricchisce di moltissima col nostro catalogo nella nuova in particolare nella collana storie illustrate e sbarca in Iraq se è già stato detto anche dal presidente Bartoli
Il libro incarna quella che era un po'la filosofia della nostra azienda perché appunto il nome di abbiamo all'interno tutto il ciclo produttivo quindi questa pubblicazione proprio un esempio di come si è partitino dalla progettualità cubano stasera Luisa Russo il attraverso diciamo anche il lavoro della dottoressa Petrucci
E sia poi arrivati proprio alla pubblicazione quindi questo noi davvero un un doppio orgoglio perché appunto abbiamo visto in relativamente poco tempo anche grazie all'autore
Giancarlo Tartaglia ecco realizzarsi un Progetto proprio nella sua concretezza
Ultima cosa appunto che mi faceva piacere dire che il rapporto tra Pacini editore dell'ordine dei giornalisti in particolare con nell'ordine della Toscana consolidato già per diversi anni
Sta per uscire il volume numeroso dieci della serie appunto Quaderni della formazione e il quindi ecco è un rapporto che diciamo va avanti da molti anni e che diciamo avuto questa
Uscita appunto nella nella collante che state illustrate con questo bene volume che davvero sci Cirielli che di orgoglio e quindi davvero grazie grazie molto anche degli spunti interessantissimi dati appunto darla dal Presidente
Marcello ogni dal presidente del Senato inserirmi davvero grazie di cuore con la seguente li ascolta grazie
Ma niente granché a a
Così
Dei giornalisti siamo io insomma
Sarebbe difficile
Questo libro che nasce
Velocemente ed è stato pensato insieme al presidente dell'ordine
E con questo obiettivo
Cioè di storia del giornalismo italiano ce ne sono tante
Pensiamo Paolo gli altri scritto tanti libri sulla storia perché l'organismo
Pensiamo a Valerio Castronovo Nicola Tranfaglia che hanno dedicato questo avvenimento la terrazza alla nostra gelsomino italiano nell'origini ai giorni nostri in
Quindi
Questo sembra nuova storia del giornalismo italiano
L'abbiamo pensato certamente ritagliando uno spazio storico c'è quella del dopoguerra
E cioè periodo in cui rinasce
La libertà di stampa qui c'è un fiorire i giornali cui fecero condurre un'indagine che ad oggi i giornali Enrico Pace turbo assegnato venga uscito quattro pagine ma c'era una soltanto a Roma c'erano una ventina i quotidiani quindi c'era un'effervescenza
Si usciva da un ventennio
Punto uno però anche perché così durante il ventennio
Mussolini si interverrà il Grandi fingere otto reca dei giornali perché quelli tutti i giornali pubblicarono le stesse cose sulla base del notizie del Minculpop dice originarie così pubblica
Quindi questa esplosione era naturale nasce anche il nuovo generazione di giornalisti
Ovviamente ci sono anche i giornalisti che venivano dappertutto scissa
In questo libro quando sono citati i giornalisti c'è anche una precisazione riso le date di nascita non a caso perché il giornalismo
Della repubblica
Non è un giornalismo fatto tutto di cioè organismi che nascono quarantatré quarantaquattro
Ci sono giornalisti che sono stati i giornalisti ministeriale nelle testate
Gli anni del fascismo del ventennio fascista
Quindi come c'è questo questo passaggio c'è una vecchia e nuova generazione che ripeto nelle lunghe emesso messo in risalto
Ma miele Umberto in questo libro
Che era si basa tutto su due concetti clou
Come è stato ricordato cioè
Il cinquanta per cento testo il cinquanta per cento fotografie
Fifty fifty vita inventa perché il giornalismo fotografico l'immagine è una parte importante fondamentale del giornalismo del dubbio
L'altro elemento era sì
Doni narrare tanto le storie dei giornali
Che sono appunto accennate nei vari passaggi ma soprattutto
Chi è spiegare come i giornalisti Amour raccontato gli avvenimenti storici in questo Paese
Questa era l'idea il fondo
Spero che ci siamo riusciti ancorché come dire ci vorrebbe non vivono nel circolo velico
Qualcuno si è anche lamentato perché l'argomento c'è un altro argomento non c'è non è stato citato questo no
Ovviamente come dire lo abbiamo scritto che però ha precisato e Anna una sintesi sicure lavorare soltanto immagine di quello che è stato il giorno in cui ha rinvenuto come il giornalismo ha raccontato infatti della storia ricerche pubblicate italiana
Detto questo Tenconi
Le riflessioni che faceva
Il desiderio di sei membri
Tra l'altro con
Questo libro sponsorizzato Dordevic decima nasce nell'ambito della fondazione infuriati di cui Marina Macelloni presidente ma qui Giulio Anselmi presidente il comitato scientifico quindi i governi
Siamo qui
Ne ha il Milan sponda
Ma del suo intervento Giulio Anselmi seduto su questo interrogativo
Quel giornalismo che in questo libro
Non è più giornalismo di oggi
Probabilmente del pizzo risponde futuro
Nel senso che i giornali di carta
Diventano sempre più
Un elemento residuale
Occasione se l'elettore Smirnov tutta la voglio fare
Nel senso che si certo non vendiamo più uno degli ultimi anni sei milioni di copie
Una come dire l'agenda politica non sono più i giornali e affascinante
Però io racconto sedere perché la mia esperienza personale
Quando mi alzo la mattina
Solo in bagno accendo la radio essendo una rassegna stampa in radio radicale
Quando esco di casa e sono in macchina accendo la radio
Essendo una rassegna a pagina tre
E la RAI che mi fa rassegna stampa personaggi Regione pilota per i giornali
Dopodiché tutte le reti televisive
Hanno la rassegna stampa
Quindi
Ancorché residuale carta stampata ma diventa come dire un elemento fondamentale nell'informazione radiofonica e televisivo
Scusate
Dopodiché prima
Presidente Mancino mi diceva
Guardate qui oggi
Abbiamo un un istituto favorito
Perché ottantatré mila sei quarantasei mila iscritti giornalisti lavoratori autonomi
Mentre l'istituto di partenza che non c'è più
Aveva quindici mila giornalisti
Cioè quindici mila giornalisti della carta stampata invece erano delle visioni con collaboratori subordinati
Quindi c'è una trasformazione della professione
Cioè giornalista lavoratore subordinato
Diventa marginale nell'esercizio della professione
Questo i propri
Il lavoratore subordinato
Trova le argomentazioni soprattutto nel contratto nazionale di lavoro giornalistico
Nel quale certamente ci sono indiretti di carattere economico
Il numero domenicale le ha voluto straordinario gitana
Ma ci sono anche l'enorme in regolamentazione all'interno nelle redazioni i rapporti
Gerarchici all'interno delle relazioni tra il redattore capo servizio redattore capo e il direttore ci sono dei sono definiti quelli che sono i pompieri del direttore
Poteri del direttore articolo sei del contratto
Che nessuno non in una legge dello Stato Sono nel contratto nazionale diciamo
Ma il contratto decentrato riguarda i lavoratori subordinati
Quindi
Il futuro
Per lavoro giornalistico
Tende ad essere scoperto normativa contrattuale
Quindi ripeto non l'hai tutte le comodità Mandela regolamentazione normativa diritti e doveri e quindi questo crea come dire un terreno pieni approfondimento di discussione di valutazione
Ma il problema è che rispetto a quello che prospettava il presidente Enzo Cheli
Noi abbiamo per il rapporto con il tecnico
Perché il rapporto cerca di usare il rapporto con la reclusione nel senso che oggi quel fiume di informazione di cui parlava prima continua il conto c'è oggi richiamo in questo navighiamo in fiume di informazioni chiarita
Va chiarito attraverso i soci
Allora il suo concerto solo come gli importatori District di Fassino
Allora come dimostrato che è una notizia falsa sì
Onde molto più robusto rapidamente notizia di reato
Il perché come sarebbe tutto profumi ma comunque le cose sì mai spento appunto questa impressione il tecnico come si risponde si risponde attraverso il giornalismo professionale
Cioè attraverso le capacità solo le capacità tecniche professionali marca adesso gli obblighi deontologici che nascono dall'appartenere ad una categoria professionale
Ma questo come dire è un problema che riguarda l'ordine ben ponderate deve riguardare anche gli editori
Nel senso che fare lo cinegiornali
Avendo la responsabilità di farlo rispetto a questo fiume di notizie è un fiume accredito e quindi comporta la necessità di avere redazioni sempre più numerose documentazioni sempre più piccole
Quindi la tendenza dei nostri editori di correre ai prepensionamenti di ridurre gli organici cento potrà risanare tra virgolette i bilanci
Ma riduce come la credibilità del giornale perché oggi pochi redattori sono in redazione
Non hanno più come il trovava il tempo di poter andare a verificare le notizie e verificare le notizie Pucci
Deve essere con il livello fondamentale più importante tra perché mentre
Una volta
Giornalisti andava Cacciari notizie oggi ci sono le notizie che vanno a caccia dei giornalisti cioè dell'informazione
Quindi andarli a verificare andare a controllare questo il compito fondamentale Tiki secondo il giornalista di chi lo sa
E credo che proprio su questo fin qui voglio conclude viso pensano nella casa dell'ordine colleghi voglio spezzare una lancia a favore dell'ordine anche di recente ho sentito in televisioni appunto alcuni emeriti giornalisti di
L'ordine dei giornalisti non sarebbero Polito
Vi devo dire che personalmente che ancora cultural politica che a era favorevole all'abolizione dell'ordine dei giornalisti
Mi sono convinto invece del contrario
Nel senso che
L'ordine del giorno cioè raccomandati quando è nato l'ordine del giorno leggi tutto i giornalisti sette ma siamo una violazione dell'articolo ventuno della Costituzione
L'articolo ventuno allora
Vorrei dire un ex articolo ventuno della Costituzione non ha niente a che fare con i giornalisti
L'articolo ventuno della Costituzione dice tutti tutti tutti significa all'epoca quando Laura timoroso approvato
Ci fu un emendamento di Andreotti il quale certo i cittadini italiani
Invece no la formazione rifugiate fu tutti i cittadini numero tutti tutti non i cittadini il che significa che non è necessario essere cittadini
Non possono essere sul suono intagliati per esprimere le proprie opinioni
Quindi la libertà di stampa riguarda tutti i
Perché allora l'ordine dei giornalisti
L'ordine dei giornalisti sebbene
Garantire il rispetto deontologico
Cioè i lettori sa che se è un articolo e scritto da un giornalista professionista scritto perché tenuto a rispettare le nuove di deontologia professionale
Poi ovviamente come dire tutto il possibile nel senso che è chiaro che
Un medico iscritto all'albo tesi dei medici
Deve rispondere avvenuto nella sua professione dopodiché materia informe interdetto su di lei e mi ammazzo ma come dire
Non dobbiamo pensare alla patologia mamma fisiologica e la fisiologica dev'essere questa cioè quindi il problema è che l'ordine dei giornalisti nei alzare il livello deontologico della professione protetta maggiore garanzia anche utente lettore
Dopodiché immensi possono cambia separato di intelligenza artificiale
Poi progetto proprio non mi preoccupa non sono preoccupato per l'intelligenza artificiale quell'equilibrio come e l'ignoranza naturale e colei che è una cosa abbastanza diffusa
Ma insomma tutti questi sono nuovi strumenti e il eccetto il giornalista deve utilizzare tutti gli strumenti perché non si possono bloccare però il problema
Ripeto quello di alzare nella professione giornalistica il livello di un tonico
Potere digradanti a un pubblico quello che il pubblico dedicati spetta quindi certamente in questo giorno storico è un libro che riguarda il passato
Per il futuro condivise ci stiamo attrezzando Grasso
Diano impellenza arrivasse questa convenzione
Sulla sulla tenuta dell'ordine quale fine qual è il migliore diciamo
Come dire conclusione salviamo la segretaria Alessandra Costante Degan tanti amici presidente il leader laterale maggioritarie lo salutai tutti
Di essere intervenuti questa per noi è stata una conclusione di questo annunciato di sessanta anni abbiamo ricordato la Biblioteca nazionale in quale migliore occasione con la testimonianza del valore di un lavoro che meglio che pone le basi per il futuro del nostro giornalismo che dal presidente mi risulti che riassume grazie grazie mi venga infatti verso