Presentazione libro "I rapporti tra Cina e Francia dal 1949 alla fine del bipolarismo" di Antonello Torchia

Rivedervi ritrovarli
L'occasione importante perché siamo qui per presentare un libro un libro importante nei rapporti tra Cina e Francia
Vi dico subito non sono un esperto di politica internazionale quindi non sono un analista di politica internazionale
Di un libro così importante così elitario
Non posso dire se il nonno bravo ventuno ad un collega chi a cui ho voluto tanto bene che ho visto crescere e diventare come dire bravo negli anni e sono qui lui lo sa un più per fatto personale che per un fatto professionale
Gli ho spiegato che non essendo io un analista di politica internazionale avrei potuto portare a lui solo un contributo personale di affetto e di amicizia
Se non no l'orgoglio il senso dell'orgoglio di essere qui insieme due amici calabresi alla Camera dei deputati nessuno potrebbe mai immaginare solo per parlare di Francia e Cina e quando mi ha inondato questo libro
Lo racconto come se fossero come se voi foste amici privati e personali il pensiero è andato alla mia infanzia
Perché io ho avuto un'infanzia fortemente caratterizzata dalla passione per la Francia
Mio padre che era un professore di letteratura tedesca
Aveva la mania di studiare il francese
Perché lui riteneva che francese fosse cinquant'anni fa sessanta anni fa la lingua internazionale poi non è stato così poi la lingua internazionale intatta l'inglese
E ogni anno io mi ricordo da bambino che Luigi lasciava un mese all'anno per andare a Parigi affari sale corsi di formazione
E quando tornava da Parigi tornava con una montagna di fotografie
E lui si era così innamorato del di Parigi e dalla Francia
E e c'era tanta di quella Francia in casa nostra
E questa cosa mi ha riportato indietro non avrei mai immaginato
Per questo rapporto come dire ombelicale forte tra la Francia e la repubblica cinese non me lo sarei mai aspettato non l'avrei mai immaginato
E il fatto che oggi la Cina sia un grande continente una grande realtà
Soprattutto sotto il profilo economico questo rapporto tra Francia e Cina che nasce vent'anni fa quando nessuno poteva mai immaginare cosa sarebbe stata la grande economia cinese come dice come dire fa fa di questo libro un testo importante
Da divulgare da raccontare ed a diffondere
Abbiamo i tempi contingentati per per cui io dare immediatamente la la ti faccio i complimenti per questo per questo lavoro
Devo leggere libri ecco devo leggere doveva essere qui con noi oggi
Il dal professor Saverio Di Bella lui si arrabbierà se ci vede in televisione perché preferisce chiamato senatore e status senatore importante della Repubblica
Però secondo me è stato molto di più un grande accademico un grande storico dei nostri giorni
Carissimo Antonello un abbraccio fraterno e auguri per motivi familiari non potrò partecipare ai lavori
Che ha ai benissimo quanto ciò mi ci spiazza in quanto poi a ricordare l'attenzione con la quale ho seguito la nascita e la realizzazione del volume nonché l'interesse è fortissimo avuto per la tua intervista
Ci tengo a ribadire l'importanza delle domande che la lettura del tuo lavoro provoca
Il racconto non è soltanto l'offerta di una prospettiva capace di illuminare a livello globale ha ragione il secondo dopoguerra
Attraverso la ricostruzione delle vicende storiche dei ruoli avuti da due Paesi fondamentali nella storia del mondo come la Cina la Francia è importante soprattutto perché costringe a chiedersi quali siano le radici del presente e quali possono essere le sfide del futuro
E il ruolo degli Stati e dei popoli per la costruzione di questo futuro di cui siamo protagonisti
La storia dice Saverio Di Bella ci consegna una realtà mondiale multipolare ha ragione ed è su questa realtà che bisogna costruire il futuro
Un futuro di pace che veda protagonisti tutti gli Stati grandi o piccoli che siano un futuro di pace come scelta strategica ti tutti coloro i quali fanno parte del genere umano e di tutti coloro i quali hanno il compito di governare i diversi Stati
è evidente che popoli estati come quello cinese e quello francese possono dare un contributo rilevantissimo per costruire la pace
La Cina è uscita splendidamente dal secolo della vergogna
E ha ragione
Ed è uno dei leader dell'economia mondiale
La Francia ha superato positivamente il tramonto del colonialismo ed è protagonista dell'unione dell'unificazione europea
Storie diverse significative esemplari comunque e che quindi costituiscono un patrimonio di esperienze e di valori per tutta l'umanità
Ti prego di portare nel fraterni saluti a tutti i partecipanti del particolare a coloro i quali provengono da altri paesi spesso sono in arrivo i rappresentanti dell'Ambasciata cinese rappresentanti dei paesi stranieri
Tutti hanno contribuito ad arricchire il mio cuore scrive ancora lo storico Saverio Di Bella e la mia anima e a farmi capire che abbiamo un destino comune come umanità da costruire
Con la pace gli scambi culturali ed economici sempre più intensi e vitali
L'umanità dice Saverio Di Bella
è una sola e la terra è il nostro pianeta
E a a tenere a battesimo questo libro l'onorevole Domenico fugge ed è dice il capogruppo della lega Salvini premier ma anche segretario della commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni
Ma se posso permettermi di dire di più un amico personale della Calabria dei calabresi e di Antonella Torchia
Grazie grazie per questa presentazione e complimenti insomma per per l'analisi fatta su questo testo ovviamente io ringrazio tutti i presenti ringrazio Antonello per avermi onorato per questo su con questo invito
Di Antonello certamente non mi sorprende la realizzazione di questo testo soprattutto in una contingenza storica come quella geopolitica in cui mi richiamo che è molto complessa perché lo dicevo prima fuori microfono Antonello che diciamo che ci siamo cresciuti nella politica lametina quindi ne apprezzo sicuramente la sua sensibilità da cronista delle cose di politica nel raccontare il quotidiano
Dal Quotidiano della Calabria dal quale fa un ottimo lavoro un saggio a come diceva chi mi ha preceduto dottore nano che sicuramente ci obbliga
A a fare i conti con attraverso una ricostruzione storica dei rapporti con due potenze che comunque hanno gettato le basi per il multilateralismo
Queste due nazioni e sono delle realtà che nella storia recente
Hanno comunque hanno significato sono stati dei veri e propri locomotori per i rispettivi per i rispettivi continenti
Adesso le cose sono ovviamente un po'cambiate se consideriamo se prendiamo il rapporto quello che c'è nel testo e lo mettermi rapporto rispetto a quello che è la condizione geopolitica di oggi
La Francia ha perso il suo smalto nei rapporti ha perso il suo smalto anche nella sua visione geopolitica
Rispetto a quella che era la capacità di
Interpretare
E di operare
Nel solco dell'atlantismo avevo una certa capacità che era originale era autonoma guardava ancora all'Oriente
E dopodiché però riusciva a camminare nel solco tracciato da dei gol e poi da quella testimone colto da Chirac il la Cina è rimasta ancora una grande nazione un grande locomotore per l'Asia ma nello stesso tempo anche e il punto di riferimento per altre nazioni che si stanno specializzando che sono avanti che sono dei leader nella realizzazione di materie prime quindi
Accade che ad un certo punto la Francia perde diciamo la sua autorevolezza la Francia non riesce diciamo a mantenere la sua posizione nel mondo e questo è dovuto sicuramente ad una perdita di leadership
Perdita proprio di uomini capaci dalla secondo dopo secondo conflitto mondiale fino al due mila e tre la Francia ha mantenuto questa leadership la Francia è stata capace di instillare in Europa questa visione
Che portava ad una autonomia comunque ad un'autorevolezza rispetto al continente
Occidentale per eccellenza no che quello americano quindi senza una genuflessione diciamo sempre può passare questo termine nei confronti dei dettami degli Stati Uniti dobbiamo ricordarlo mentre
Le nazioni europee
L'Italia compresa erano totalmente appiattite rispetto a quello che erano i dettami degli Stati Uniti del cambi americani dal punto di vista politico geopolitico
La Francia riusciva a lavorare con la sua testa intessendo rapporti con l'Oriente e in modo ancora più costruttivo con quella grandissima
Cina allora
Questo testo
Al di là delle riflessioni che sono state fatte e che comunque collimano rispetto a quello che è anche la mia visione io aggiungere un'altra cosa ma forse e più prettamente personale rispetto a quella che e lei mi ha connotazione politica che
A qualcuno di voi conosce questo teste utile per una riflessione ulteriore
Una riflessione sulla capacità di autorevolezza
Che si è persa ma che non ha perso una nazione europea ma che ha perso
Il nostro continente l'Europa che non ha una visione dal punto di vista geopolitico ben definita
Che non ha una linea rispetto ai conflitti che stanno incendiando il mondo un'Europa
Che è un nano che rischia di essere marginalizzato
Ed è su questo che io prendo in in grande considerazione questo splendido testo che ci porta alla riflessione
E che qualcuno potrebbe pensare che non sia di attualità perché fa comunque un excursus storico ma che in realtà con questa riflessione
Ti porta a immergersi nella realtà di quello che sta accadendo nel mondo una riflessione che in corrispondenza anche delle elezioni europee io non sto chiedendo voti e non ne ho bisogno eccetera eccetera però è importante
Perché è determinante rispetto a quello che è
E la scelta che devono fare i cittadini
è una scelta che deve essere fatta ormai siamo arrivati ad un video su la volontà di avere una Europa autorevole
è indipendente rispetto ad un'Europa che oggi è totalmente appiattita e non riesce a assolutissimamente ad autodeterminarsi grazie Antonello
Grazie per questo tuo lavoro che sicuramente ci induce questa riflessione che è molto importante
Grazie onorevole la cosa che
La cosa bella di questo libro ormai lo fanno solo pochi
E e la dedica di questo libro che un ma come dire dall'idea del di chi lo scrive della storia del personaggio e della caratura morale al mio padre mia madre
Esempi sordomuti si vergognano a fare debiti ormai così i grandi soloni della cultura i grandi intellettuali fanno altre cose no invece a mio padre e mia madre esempi straordinari di onestà senso del dovere rispetto verso gli altri che mi hanno trasmesso l'amore
Per la conoscenza il sapere che sarà contenta alla tua figlia un pensiero particolare lo rivolgo alla mia famiglia mia moglie nella mia adorata figlia
Saldamente al mio fianco in ogni momento della vita pronti a incoraggiarmi anche in questo entusiasmante lavori
Di approfondimento e di analisi tu puoi girare il mondo poi il subdolo ritrovi in questi piccoli dettagli della vita di ognuno di noi no alla Calabria digitale
L'attaccamento alla tradizione e la famiglia
Un libro che nasce un è come se fosse un bambino un figlio
La cosa più curiosa che che di cui parlavamo
Con Domenico fuggendo un attimo fa l immaginare un ragazzo che nasce che cresce a Lamezia Terme e che alla fine si occupa di politica internazionale
E che ricostruisce uno dei capitoli storici più difficili della del rapporto tra Cina e Francia la prima domanda che mi viene in mente come nasce l'idea di un libro così difficile così completo è così complesso
Grazie innanzitutto grazie pieno per le belle parole grazie per la disponibilità veramente dare pesche è utile nei confronti grazie onorevole Forgione con il mio vi tranquillizzo e solo i i postumi di una giura Parronchi Tettamanti da molto tempo
In questi periodi diffusa profit
E grazie fino grazie onorevole fungere Domenico ci conosciamo da tempo ti ringrazio per avere subito sposato questa questa è questa iniziativa l'idea a nasce dalla esclusività dei rapporti di tra Cina e Francia
Perché dico questo perché lo storico avvio delle relazioni diplomatiche tra Francia e Cina avvenuto il ventisette gennaio del mille novecentosessantaquattro è un evento o for
Forse un po'trascurato le volte alla storiografia mo'ma significativo ed perché la Francia e il primo paese occidentale
A riconoscere la Repubblica popolare cinese nata nel mille novecentoquarantanove seguito e della vittoria dei comunisti di Mao Zedong sui nazionalisti e ma perché è un Paese occidentale con il il libro vuole aiutare a riflettere e a capire le dinamiche politiche quindi storie politiche si interesse o perché è un paese occidentale il primo Paese occidentale riconosce un paese sei avvia relazioni diplomati con un Paese comunista perché allora la Francia dopo alcuni ostacoli nella politica europea la Francia diciamo come sapete ho tutti volevo un suo ruolo nel nel campo internazionale
E gli Stati Uniti dominavano la scena dalla fine della seconda guerra mondiale il mondo era diviso in due blocchi contrapposti il sovietico statunitense quindi c'era un sistema bipolare
E la Francia quindi cercava di ritagliarsi un proprio spazio un proprio spazio visti gli ostacoli riscontrati in Europa
Aveva tentato inizialmente la Franci di stringere un'alleanza con la Germania dopo i dissidi di guerra però la Germania non poteva rinunciare agli Stati Uniti non poteva rinunciare
All'Inghilterra la sicurezza che alla Germania dava dava dagli Stati Uniti o da Malindi cara non poteva assicurarla la Francia gli occhi succede negli anni Sessanta decollo punta alla mondializzazione della politica estera francese rivolge il suo sguardo alla città rivolge il suo sguardo al di fuori dall'Europa
Dal canto suo la Cina perché interessata ad avviarla relazioni diplomatiche con la Francia la cinepresa tardi a relazioni fatte con la Francia perché la la Cina viene dalla rottura il famoso trattato
E quelli di amicizia con l'Unione Sovietica stipulato in mille novecentocinquanta del mille duecentosessanta dopo dieci anni inizia ad avere un'incrinatura chiamiamola così un'incrinatura
E così la alla Cina anche la Cina apre le sue porte a questo accordo ecco prendono avvio così queste relazioni diplomatiche il ventisette gennaio del mille novecento sessanta quattro una strada estati intrapreso una strada cui seguita anche dall'Italia nel mille novecentosettanta
La famosa politica essa di Aldo Moro e Pietro Nenni porta anche in Italia a riconoscere la Repubblica popolare
Cinese questa primogenitura spetta però alla Francia quindi anche i periodi di crisi che seguono successivamente
Tra Francia e Cina ce ne sono stati no
Vengono superati da questo rapporto come dire da questo rapporto prioritario questo riconoscimento del sessantaquattro tanto che trent'anni dopo nel mille novecentonovantaquattro anche un comunicato o congiunto offrono Franco cinese con la Francia stessa
Dice che la Cina nel pubblico con la cinese e l'unico Stato
O riconosciuto diciamolo dello le due Cine ecco mette da da da parte la Francia novantaquattro epici la questione di tempo Anna
Viene dalla Francia come dire messa mentre il sessantaquattro si avviavano costellazione diplomati però a questi letta iguane era rimasto un po'in sospeso del novantaquattro la Francia di riconoscerla pubblico precedesse come unico Stato unico Stato o della della della città
Poi si arriva anche novantasette la firma di un partenariato o globale sui diritti umani che sanciscono questo comune desiderio di indipendenza di Francia e Cina nello scacchiere
Mondiale cosa significa questo tutto questo significa che il sistema bipolare che era iniziato dopo la fine della seconda guerra mondiale
E terminato con la caduta del muro di Berlino nel mille novecento ottantanove e con la disgregazione dell'Unione Sovietica nel due mila del mille novecentonovantuno
Già questo sistema popolare del sessanta su appelli incrinature
Proprio perché la Francia e la Cina vogliono un ruolo un loro ruolo nella politica internazionale quindi il sistema bipolare già negli mi sessanta
Va quasi in crisi il sistema bipolare poi si arriva alla confermo l'hub di Berlino la risoluzione lungo il mio sovietica
E al passaggio dal bipolarismo al multipolarismo e quale l'appendice del libro fatto intervista al professore amico Saverio Di Bella che ha parlato di questo passaggio al bipolarismo e multipolarismo
Proprio per fare un'analisi politica diciamo attente cui solo leggere
E un un passo poi chiudo perché so che i tempi sono contingenti allora se la Francia e la Cina già negli anni Sessanta iniziò a guardare con particolare attenzione un sistema mondiale multipolare diversificato già negli anni Sessanta la sutura bipolari consiste che contraddistingue il sistema internazionale quindi Stati Uniti e Unione Sovietica
Secondo de Gaulle non rispecchia le mire indipendentisti che della Francia e non si concilia con il suo ruolo di grande potenza la politica del Grand Eur di decollo insomma la conosciamo
Per il generale indirizza la politica estera in Oriente assume un significato particolare in quanto significa spezzare il sistema gli altari
La invece la Cina la politica estera indipendente e presente anche negli obiettivi di Mao Zedong il leader francese ma della politica estera indipendente un punto fermo della sua azione che non accetta interferenze o invasioni straniere
Per Mauro le questioni internazionali non possono essere Monica monopolizzata solo dopo le grandi potenze
Quindi non accettano questo sistema bipolare che domina la scena mondiale ecco che quindi già Raimi sessantina bipolarismo presenta alcune crepe che porteranno nell'ottantanove nel novantuno a una nuova fase della politica mondiale io
Saluto il capufficio ora dell'ambasciata cinese dottor One Rui Cairo quello qua e là detta inviano Ye Xuan e salute punti gli amici intervenuti l'onorevole Galati anche lo perché è presente risoluti per avere dato attenzione a questa a questo a questa a questa mia fatica diciamo fatica letteraria un altro aspetto che vorrei sottolineare
Che rientri in questo contesto per capire com'era la politica interna cioè in quegli anni la Cina comunista è nata nel mille novecentoquarantanove la Repubblica popolare cinese nel settantuno la Repubblica popolare cinese
E acquisisce il il seggio all'interno dell'organizzazione azione delle Nazioni Unite dell'ONU quindi per ventidue anni al tavolo dell'obiezione al seguite e in seduta la Repubblica di Cina sconfitta nella guerra civile del mille novecentoquarantanove
Che ha trovato rifugio tregua nel Cianca is back della pronuncia penso che sia vada bene atto di progettare quel soldo dopo ben ventidue anni dopo ben ventidue anni la Repubblica popolare cinese entra a far parte dell'ONU entra a far parte loro anche perché il quarantacinque cinque statiche tre-cinque statiche
Formulo all'inizio luogo sono i costi diretti voce la Repubblica di Cina quindi che non non vuole abbandonare il seggio nostalgica in una stanzina tale pubblico con lei cinese e neanche gli altri stati prendo una posizione l'atteggiamento cambia quando gli Stati Uniti ricordiamo la visita di Nixon a Pechino con nel mille novecentosettantadue quando gli Stati Uniti
E fanno in modo che una risoluzione dell'Albania determini l'ingresso all'ONU della Repubblica popolare cinese
Preparano il terreno gli Stati Uniti è sia ben chiaro lo preparò il terreno però la risoluzione non viene votata favorevolmente gli Stati Uniti risoluzione dell'Albania per fare entrare isterie la Repubblica di cinese all'interno dell'ONU
Non viene votata degli stadi di favorevolmente lo status di abbiamo anche contribuito a Capra il terreno per l'ingresso della della Repubblica il cesello Ono questo perché non potevo no conta contraddirsi non potevano come dire
Negare vent'anni fa di politica fatti in un certo modo e quindi questo passaggio l'ingresso e l'omologazione nell'ingresso del Pubblico leccese loro il settantuno e anche un passaggio molto significativo nello scenario internazionale
Michele un solo dubbio chiudiamo qui il Domenico fugge le parlava di questa della Francia che ha perso questo suo appiglio internazionale che aveva originariamente in tempi in cui era protagonista assoluta il futuro vuol dire che il futuro dei rapporti tra la Cina e l'Europa
è un futuro più reale di quanto non si dica o non si sia detto finora o è un futuro ancora tutto da vivere da percorrere
Il futuro dell'Europa è tutto da vivere da percorre che ha fatto benissimo volevo fuggire la sottolineare la mancanza di autorevolezza l'OPA non per per per un sempre una semplice ragione per una semplice ragione
Il PIL del dell'Europa e notevolmente diminuito rispetto agli anni cinquanta agli inizi sessanta insomma
Prima l'Europa dominava la scena internazionale ora il PIL dell'opera e noti Formentini diminuito
Quindi l'Europa non può chiudersi in se stesse l'OPA del guarda all'esterno perché ora oggi l'Europa il venti trenta per cento del PIL mondiale e quindi l'Europa da solo non posso andare avanti d'Europa deve unirsi ed è
Mette in campo una politica autorevole una politica
Che faccia rispettare questa entità un'ultima battuta su Tienanmen è che cosa ha insegnato Tienanmen alle nostre generazioni a quelle che verranno
Che non è però chiedo perché c'è una pagina bellissima sarà dove si raccontano la tensione di quelle ore e che noi non siamo più giovani abbiamo vissuto allora da lontano per servizio
Chi nemmeno una pagina dolorosa dolorosissima della politica internazionale
Anche perché nonostante la crisi la crisi tra Stati Uniti tra Unione Sovietica e Cina e prima di tiene a me il poco primi i rapporti con i soliti erano migliorati c'era Gorbaciov poche aveva fatto o visita nella Repubblica popolare cinese conosciuta politica di Gorbaciov può come era improntata però quella lista di Gorbaciov fu fu come dire oscurata dai tragici eventi di piazza Tienanmen e allora dalla partirono le sanzioni da parte dei Paesi occidentali nei confronti della Cina e anche in questa circostanza la Francia la Tienanmen
La Francia continuava a dare armi arte Guan
E allora la consulenza quale fu la chiusura del consolato in Canton francesi di Cantona fu una conseguenza di di cui di questo atteggiamento della pancetta prosciutto la primogenitura di di cui vi dicevo prima il sessantaquattro
Grazie al sessantaquattro o Francia e Cina quando si presento momenti di difficoltà
Riescono a fare forza sui rapporti instaurati negli anni assalti
E anche in quest'occasione
Dopo Tienanmen dopo la chiusura costato francese di canto nel novantaquattro come dicevo prima si arriva questo comunicato congiunto Franco Franco cinesi in cui la Francia riconosceva la Cina come una cultura cinese come unico Stato
Che rappresenta la città
Quindi la la politica lui civile da parte la Francia viene
Bene possiamo chiudere qui fra ringrazio ancora i rappresentanti diplomatici presenti parlamentari il professor Pino Galati
Perché so che ora insegna anche in una università mi fa piacere salutarti come professore in questa sede e tutti i presenti in sala grazie e arrivederci gran complimenti ancora grazie la chiaramente