Conduce Francesco De Leo (Giornalista, Responsabile … della Comunicazione dell'Istituto Affari Internazionali, Direttore di AffarInternazionali).
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giornalista e saggista
giornalista de Il Foglio
giornalista vaticanista de Il Foglio
analista del Corriere della Sera
analista strategico
docente di Geopolitica presso il Campus Biomedico di Roma dell'Università di Roma Tor Vergata
membro del Comitato Scientifico del Centro di Ricerca e Comunicazione Luigi Einaudi
corrispondente di Radio Radicale dalla Turchia
Buona serata Francesco De Leo Alessandro Teodori in regia benvenuti a spazio transazionale la trasmissione di Radio Radicale dedicata all'attualità internazionale oggi Radio Ucraina come quasi tutti i venerdì la nostra rubrica cominciata all'indomani del brutale attacco russo all'Ucraina tanti ospiti
Tanti gli argomenti di cui parleremo elezioni farsa in Russia l'attacco russo ad Odessa l'intervista di papa Francesco che ha creato grande clamore nel mondo con invito al Paese aggredito di sventolare bandiera bianca il vertice franco tedesco polacco sulla guerra prima però un aggiornamento dal Medioriente
Arriva da tela Djibril portavoce militare israeliano ha diffuso delle immagini che mostrano uomini armati palestinesi impegnati ieri a sparare
Sulla folla di abitanti di Gaza Nerio Nesi turno questo un'ora prima dell'ingresso di un convoglio umanitario con questa immagine Israele intende in qualche maniera confutare le accuse di a Massa su una responsabilità israeliana degli incidenti in cui sono morte diverse persone ribadiamo giunto il portavoce militare che nessun membro delle forze armate israeliane
Aperto il fuoco sul convoglio umanitario in piazza con baite l'esercito assicura che l'incidente non indebolirà la sua determinazione a distribuire aiuti
Ora la sigla di Radio Ucraina e torniamo indiretta con i nostri primi ospiti
Questa mattina è partita l'invasione dell'Ucraina
Io questa volta non ho dormito per ci dà alle due ci tiravano a Locri perché alle quattro boss
L'azione una guerra al fianco dello tra avviene uomo depressione offrono colleghi vuole
Volesse la damnatio fesso ma il giornalista e scrittrice bentornata Anna
Era
Una sera Micol Flamini giornalista del Foglio pentola tra radio radicale
Buonasera Mathew Mattiuzzi vaticanista del foglio
Buonasera
Allora continua a far discutere l'appello lanciato da papa Francesco all'Ucraina perché abbia il coraggio della bandiera bianca e negozi la pace con la Russia accettando un compromesso per la fine delle ostilità parole che il Pontefice ha detto
Alla tv svizzera che sembrano aver allargato ancora di più il divario tra il governo di Zaleski la Santa Sede sin dall'inizio della guerra
Non è mancato lo scontro delle sì cugino di chi è per la Chiesa locale con i radicali merito agli appelli a scegliere la via del dialogo è lo stesso zero Ischia sempre derubricato il ruolo della Santa Sede solo a questioni di carattere umanità hanno nei mesi scorsi
Lo ricorderete il cardinale Zuppi ha provato a muoversi fra Ucraina Russia la ricerca di uno spiraglio di dialogo ma senza Successo marchio Mazzon sia scritto atlante geopolitico del cattolicesimo come cambia il potere dentro la Chiesa per PM io parto da te Matteo cosa che ha colpito delle parole del Papa oggi tu scrivi non sempre infallibile criticare il Papa quando parla di geopolitica si può anche Sissi e devoti
Del gol gli anni il Fai in qualche modo anche un'analisi partendo noi analizzando quelli che sono stati editoriali analisi sulla stampa estera diciamo così di settore Chiriatti siffatto su su quanto ha detto il Papa
Qual è il punto importante delle sue dichiarazioni
A me non hanno stupito per nulla le dichiarazioni del Papa che il Papa da due anni che si esprime più o meno nella stessa maniera nell'intervista concessa allevati i consumi non c'è un errore non c'è una comprensione sbagliata c'è un club solo se non c'è nulla di tutto questo il Papa una posizione da sempre sia per formazione culturale
Sia per il e molto molto solite all'opposizione fortemente radicalmente anche occidentale l'abbiamo visto fin dal due mila tredici quando andò a cercare prima proprio nell'aiuto di Vladimir Putin
Una sorta di bilanciamento dell'equilibrio del potere mondiale diciamo alla bilancia del potere mondiale rispetto agli Stati Uniti successivamente l'ha fatto con la Cina
E anche quando lui ha fatto molti appelli per la fine della guerra in corso con la Russia Ucraina dal tenore dal lessico usato nei confronti di Mosca inventiva noi vediamo la differenza sostanziale né i toni né gli accenti
Quindi direi recuperi spolverato domanda che lei mi ha stupito patto l'appello ad alzare bandiera bianca che l'espressione che viene discussa solamente in Italia ma in tutto il mondo al di fuori dei nostri confini bandiera bianca vuol dire resa
Sentiamo su questo cosa c'ha detto Maurizio Molinari nel corso della dell'ultima intervista rubrica storie di democrazia che ha con Radio Radicale io ricordo che esprimo per quanto possa contare la mia solidarietà al direttore di Repubblica cui nel pomeriggio di oggi a Napoli è stato impedito di presentare il suo libro c'è stata anche una nota del Quirinale che ha sottolineato come l'intolleranza sia incompatibile con l'università e c'è stato anche poco fa
I da parte del rettore della Federico secondo di Napoli l'università che avrebbe dovuto ospitare appunto la presentazione del libro quegli studenti che hanno dato vita a questo parapiglia con un'azione inqualificabili d'intolleranza non hanno chiesto il dibattito il confronto hanno agito anche con la forza non rappresentano nello spirito nel sentimento dei giovani della Federico secondo è stato proprio Maurizio Molinari a decidere poi assieme al rettore di non farti venire appunto la presentazione dell'INPS su Libero esclusivamente per un motivo di ordine Pubblico per evitare insomma assembramenti
E danneggiare insomma l'incolumità degli ospiti già presenti ma sentiamo Maurizio Molinari torniamo alle parole del Papa
Come la conferma che è giusto che ci sia una divisione fra Stato e Chiesa potere temporale dei papi è finito con la fine dello Stato Pontificio
è giusto che il Papa faccia il Papa capo di una grande fede una grande fede monoteistica nei confronti della quale tutti ne abbiamo viste
Altra cosa è la diplomazia altra cosa la geopolitica che spetta agli Stati sovrani
Che hanno interessi da difendere come il sale Pampa appariva da capo di Stato
Come rappresentate da una potenza con perché ciclicamente i fisici che crea un pericolosissimo corto circuito soprattutto perché sono molti i cattolici rimettono la diffida dell'Ucraina sono in prima fila in trincea per combattere la dopo a favore della sopravvivenza del nuovo stato aggredito dalla Russia
Anna che impressione che hanno dato queste parole
Sono parole che appunto sono molto d'accordo con un appello che sono parole che abbiamo già sentito dal Papa altre volte e demmo parecchi sconvolgente che prenda parte perché l'obiezione di molti è stata il papa predica la pace quello russo mestiere dei papà era fuori uso Description chiedere il negoziato approvati papà non ha mai chiesto un negoziato e non ha mai condannato da Russia c'è questa e lei la parte più evidente della anche nell'ambito di una convocazione appunto rimessaggio
Pacifico e pacifista più conoscitore per coprire a un un leader religioso cioè il Papa non solo ha chiesto all'Ucraina di alzare bandiera bianca ma papà nuove mai andato a Quito sono andati in questi due anni
è Capecchi APT citato capi di governo rappresentati di organizzazioni internazionali attivisti politici rappresentati perché chi tutti sono andate a chi anche per fare tardi Cusumano in qualche modo anche per
Mostrare alla Russia che attaccando l'Ucraina si attaccava tutto il moto o almeno tutto il mondo devo democratico i paparazzi testimonianza al proprio Paese hutu
Come ricordava Maurizio Molinari con una fortissima preferenza i cattolici si ha diritto romano che diritto di rito greco non ha per qualche motivo non altri titoli bisogna affidare questa testimonianza
Molto fisica quindi coma ecco che non c'è stato nessun non c'è purtroppo nessun margine di interpretazione nelle nelle parole del Papa
E che che dati soccorsa molto pratica Oscar
E più forte chi pensa al popolo che ha il coraggio della bandiera bianca e quando vedi che si sconfitto che le cose non vanno correva vere il coraggio di negoziare
Hai vergogna ma con quante morti finirà queste alcuni passaggi delle parole appunto del del Papa alla radiotelevisione Svizzera Micol Flaminino attua idea
O concorda pienamente poi a Matteo con il con Anna
Sono insomma delle però lei che che ci aspettavamo fosse società che vecchi con più chiarezza hanno tolto ogni margine di dubbio
Su quello che ci potevamo aspettare dalle dalle parole del Papa ovviamente non si pone in questo è e chiuda definitivamente anche ogni speranza
La parte del papà di porsi come come mediatore anche uno la Russia anche a incluso la possibilità insomma di qualche limitazione ma puntuali e ambizioni del Papa intravedeva un po'un po'questa
Che era alimentare dell'inizio sicuramente dopo questo queste affermazioni lo è ancor di più tra l'altro il giorno dopo o due giorni dopo grazie monitorare i cacciatori delle la sua ultima intervista elettorale
In cui lui c'era non c'è spazio per un negoziato o meglio continuava a cui il solito Merkel disposto a negoziare ma poi sottolineava
Che non è che sicuramente non verrà fatto adesso soltanto per il fatto che l'Ucraina non ha più munizioni perché altrimenti sarebbe ridicolo questo è il punto di vista insomma interlinea un can can pochissimo tempo ha spazzato via quello che era e la dona il punto di partenza di campi di scuole i cosiddetti pacifisti anche per ed è anche quella del Papa ossia che Armando l'Ucraina si prolunga la guerra in ha detto esattamente il contrario non ci fermeremo adesso per l'Ucraina ha un problema di munizioni
Matteo ma sul sito del primo chiarimento della sala stampa vaticana poi è arrivato il giorno stesso il direttore Matteo Bruni ha voluto porre l'accento ha precisato che il Papa usa il termine bandiera bianca riprendendo l'immagine proposta dall'intervistatore per indicare la cessazione delle ostilità la tregua raggiunta con il coraggio del negoziato
E ha spiegato sottolineando che riferendosi a ogni situazione riguarda il Papa affermato chiaramente il negoziato non è mai una resa
Ha ragione Micol Flammini cioè ormai della Santa si che si è giocata insomma qualsiasi possibilità di poter essere insomma d'aiuto in questa situazione la appunto il conflitto tra Russia e Ucraina
Ma io penso accanto se lei non abbia mai avuto la possibilità mediare
Come avrebbe potuto il papà di normale
In cui quello che patriarca d'Occidente per essere accettato dalla Chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca Nikki Reed soprattutto dal clero neoconservatore del Patriarcato di Mosca che quello che poi conta il più essere accettato il Papa di Roma come mediatore era una cosa a sé stante nel il possibile sarebbe stata un'umiliazione la Russia
Diciamo che non è che la Santa Sede abbia fatto qualcosa in più per farsi benvolere perché ne abbiamo visto in questi due anni incidenti catastrofici da parte della di Papa Francesco soprattutto nel momento in cui definisce chili chierichetto di Putin
Beh diciamo Rosita cerco amare
Dai chierici ortodossi d'altra parte quando l'importante una dichiarazione che un capo di Stato straniero dice che la Russia sì mi da un lato al confine che abbaiava beh insomma gli ucraini ci sono rimasti abbastanza male entrambi Occhetto quindi in realtà le possibilità di una mediazione proprietà facilitazione grumi di azioni da parte della Santa Sede a mio avviso non ci sono mai state quando è stato fatto il tentativo di mandare il cardinale duttili nel tour delle capitali
Ecco i risultati sono stati quelli che vediamo prossimi allo zero nonché potesse fare qualcosa di più sicuramente quindi compito della cantante Elena improbo
Però la grande diplomatica della Santa Sede che a qualche millennio insomma le spalle storia e li porta aveva una grande lezione che era quella dell'agire con prudenza e soprattutto col silenzio
Ecco oggi mi sembra che eravamo le interviste traduce il tempo così e tutto quello che ne è conseguito questi principi come dire buoni e antichi sono andati coperti
Prima di lasciarti Matteo è un problema che riguarda il il pontefice o è un problema che riguarda la diplomazia vaticana tuo avviso
Cioè allora io centralizzata quella che che appunto esprime il Papa nei suoi giudizi
Sicuramente il mondo è cambiato rispetto a qualche decennio fa in cui magari la la ok fa ecco diciamo così che la Santa Sede della diplomazia vaticana poteva avere margini di manovra più ampio
Il mondo è cambiato molto frastagliato
Certamente il Papa ci ha messo del suo
Proprio anche commissioni uscito è proprio per e giunti o che c'è nei confronti di tutto ciò che occidentale o comunque di derivazione statunitense
Io ricordo un episodio banale ma che ci fa molto capire
Di quello di cui sto parlando nel due mila quindici finalmente il Papa si recò negli Stati Uniti
Erede locale che ogni papà in Uto fare prima o poi Francesco disse io vado sì negli Stati Uniti ma prima di arrivare a Washington mi fermerò Cuba
Non era una gita come dire per fare una sosta estiva all'Avana
Evitare l'indice ma è l'ammissione più politico importantissimo declino può mediare Raul Castro Barack Obama lo storico abbraccio
Mi disse io vado in America vado negli Stati Uniti va prima di mettere piede lì vado a Cuba
Per dare bucce anche quella parte di mondo che è sempre stata
Esclusa comunque non tenuto nella debita considerazione e questo piccolo episodio spiega molto della visione geopolitica di poco anch'
Davvero grazie a marchio Mazzuca se vaticanista del foglio se volete approfondire insomma tutto quanto
Riguarda il concerne la diplomazia vaticana tra anche giù politico del cattolicesimo come cambia il potere dentro la chiesa di Matteo Mattiuzzi per Piemme Bobo che AN grazie
Grazie a voi
Anna continua a salire il bilancio dell'attacco missilistico russo di oggi a Odessa i morti sono almeno diciannove feriti settanta riferito il procuratore generale ucraino
Che ha definito l'attacco un nuovo crimine di guerra commesso da Mosca che non smette di terrorizzare Odessa tra i morti i feriti ci sono residenti ci sono medici personale di soccorso Deren Ski dice che ad essa
è stato fatto un attacco vile da parte della Freccia Rossa vedranno la nostra l'azione che significa colpire Odessa
Ma colpito tenterà anzitutto significa colpire o per cui la città che il venti per come una TAC mo'gruppo tonno acquista e dimostra quanto sia ideologica
La sua rivendicazione significava in Rete colpire armature porto
Dell'Ucraina ma soprattutto quello che salta secondo me molto all'occhio tristi ultimi attacchi delle ultime settimane chi è Chini cioè e quindi cachi Odetta e che sono attacchi che colpiscono palazzi residenziali quartieri residenziali quindi e e e che Mosca non giustifica più sette una volta a ogni attacco strage di civili c'è uscì rispondeva da Mosca che non era vero che erano stati gli ucraini a colpirci da soli per impietosire la comunità internazionale che in realtà e si voleva colpire non so una caterva i mercenari polacco io o un altro obiettivo militare dissimulato praticamente trae e tra i civili sono questo tipo di giustificazioni quello che io noto continuamente almeno per quel che ci sentiamo non ci sono più nemmeno giustificazioni cioè ci sono attacchi intenzionali a civili per colpire per terrorizzare
Civili senza nemmeno più più l'imbarazzo di dire madre in realtà non è vero per colpiamo soltanto gli obiettivi militari come diceva il ministero della difesa russo una volta quindi sono sono attacchi per terrorizzare e credo che anche qua la cui incidenza con le cosiddette elezioni russe che sono iniziate oggi probabilmente non è casuale cioè dal punto di vista della del Cremlino si tratta di una manifestazione del proprio potere della propria fertilità
Niccol Flamini da oggi al diciassette marzo si tengono le elezioni presidenziali in Russia risultato scontato sono state definite elezioni farsa l'insediamento sarà maggio di quasi centoquindici milioni di cittadini aventi diritto al voto anche dei territori
Dell'Ucraina occupati ne sono attesi alle urne sessanta settanta milioni Boris la definì l'unico candidato di opposizione è stato escluso dalle elezioni a febbraio oggi tu firmi un pezzo che ha per titolo fu Botto forzato Mosca va a casa per casa con il fucile spianato per far votare gli ucraini territori occupati cosa sta accadendo
Sì accadendo che insomma non a un'elezione e invece mi giustamente tu il risultato
Però lo conosciamo già tutta un'aura messinscena colpiscono le messe in scena in ai seggi e quello che insomma ho recitato al mercato sottolineato è che al di là della e problema ovviamente Tetra saremmo carica in in internet preoccupati dell'Ucraina questo moto si sta trasformando in ulteriore strumento di repressione
Un dato controllare la popolazione non sono le prime elezioni che vengono che in questi territori occupati in ultima erano state attaccante dello dello scorso anno ma ecco qui proprio per Porcari le persone a votare europea chiamiamo i seggi
Ce ne accarezza su questa nuova strategia ossia pare proprio nelle le calde evidente le persone con le scale quel cane elettorali coetanei con i militari al seguito commentata giustifica è stata anche giustificata con una ora manovra propagandistica molto subdola questi territori ossia Nanni è stato detto sappiamo che c'è la guerra e quindi noi per limitare l'esposizione dei disciplini out possibile attacco del facciamo mettiamo tutte e cinque andiamo portiamo noi la possibilità di di votare questo è chiaramente un un attacco contro contenente capiamo che che in Ucraina ospita mutando non voterà costano perché c'è la legge marziale perché un voto in questo momento in Ucraina detto benché non rappresentativo di quella che è la situazione per scollati
I rifugiati terra i soldati al fronte
Perché farebbe ovviamente un'occasione di di rischio sardine diventerebbero tutti i leader fallito ti porti qui quindi che cosa è cominciata la propaganda russa d'altra parte noi invece che organizziamo le elezioni nei territori occupati
Quindi netta tra non troppo tra le righe anzidetto in maniera fondata perché città un tentativo di far votare se Putin da la possibilità di votare è tutto per propaganda terra quello che succede purtroppo questi costi
Son diventati appunto dei dei dei buchi neri sappiamo pochissimo di quello che accade qualcosa
Qualcosa però e l'attraverso appunto parenti che sono riuscite ad arrivare ad andare via da culturisti però e davvero doloroso perché appunto come questo evento comunque e elezioni finché siano diventato uno strumento di repressione in cui si crea ulteriore strumento di repressione in questi territori
Grazie al ricorso la mini giornalista del Foglio alla prossima grazie l'altra
Anna Putin ha votato utilizzando il sistema di voto on line a distanza o ci sono state degli episodi insomma che le agenzie internazionali riportano diverse persone arrestate in Russia per aver prestato dei liquidi tra cui inchiostro in alcune urne una forma di protesta contro le azioni considerate farsa senza una vera competizione una bomba molotov contro un seggio a San Pietroburgo ci sono stati feriti continuano gli appelli Abboud da recarsi domenica i seggi proprio alle dodici come protesta contro queste elezioni hai qualche notizia maggiore com'è andata questo primo giorno chi giudizio ai di queste reazioni tra virgolette insomma questa edizione fax
Ma io noto due cose importanti la prima e che il Cremlino è stato costretto ad aumentare l'affluenza ovviamente nei con i metodi che sappiamo
Perché mentre nelle mille precedenti alle elezioni si pensava visto che a tutti ormai è chiaro che ci sono lezioni Carcano vengono indicati osservatori internazionali c'è non si fa nemmeno nemmeno finta che siano che siano regolari quindi in tenera chiedere elezioni molto
Molto ordinaria amministrazione per evitare appunto il rischio che con una consultazione elettorale perfino cori finta comunque si aprono degli spazi di protesta
Normalmente chiusi che il Cremlino volevo ovviamente evitare però dopo che ci sono state le quote ai siti per cuori le code scusate per firmare per il suo sostegno purificati estinti
E molti russi si sono fatti una domanda molto molto semplice come vai per
Raccogliere poco meno di duecento mila firme per capire che ci sono state le quote mentre Tintin in meno di una settimana raccolto tre milioni di firme nessuna pista
Nemmeno un piccolo capannello quindi a questa e poi due settimane dopo c'è stata la quota chilometrica ai funerali di Aleksej Navalny quindi adesso e il Cremlino atto per produrre
Quote a dove procura testimonianza significa di quanto i russi Pogliano sostenere il regime queste appunto una delle di cose che notavo in questo primo turno ti consultazione la pecora quella punto che dicevi tu queste prime protette tecniche di anche a rischio di venire arrestati fermati eccetera che però possono proteste molto visibili che competono il non nemmeno il candidato ma poco il processo spesso di elezioni falsa che è una proprietà che alla quale nessuno aveva chiamato appunto l'opposizione a questo punto unità parfum potrà la morte di navali
Aveva proposto predilette strategie elettorale per quanto riguarda la Scheda e aveva proposto soprattutto perché a forza di flash mob di presentarsi metto troppo autentici affetti e domenica diciassette
Alle ai vecchi per mostrare appunto anche qua in una prigionia petiti Piaggio riesce reti e di per di essere tanti e non non isolati invece questo tipo di protesta non è mai stato presa in considerazione sono quindi e liste un qualcosa un qualche movimento una rapina Russia che al bah ben oltre quella opposizione quel difetto che noi vediamo anche sul sociale anche nelle ne e ha anche in IRI dell'Occidente che prima non c'era e per quanto si tratta di episodi isolati abbiamo visto come tale possa tornata qualcuno è ha dato l'idea e sono già stati e volatilità altri perderemo cosa succede domani
Grazie Dalmazia fesso fatti del giorno domani sulla stampa alla prossima c'è poco lavoro
Venti in punto radio radicale spazio transnazionale buona sera Guido Olimpio la lista del Corriere della Sera bentornato
Volevo però voi
Buona sera Stefano Silvestri analista strategico è stato sottosegretario di Stato alla difesa bentornato
Ora c'era
Tra qualche secondo avremo anche Gianluca Anzalone
Guido parto da te
Attacchi da terra dal cielo per boicottare la farsa del voto in Russia sono pattuglie di volontari russi filo Kiev che fanno dei Police mordi e fuggi dall'Ucraina nelle zone confidare russe di Bergolo dei corsi chi sono che organizzazione hanno e possono far male a Mosca
Allora intanto non è la prima volta che avvengono queste operazioni sono operazioni di gomitate all'inizio non andate molto bene poi hanno preso coraggio solo occupi ovviamente appoggiati dall'Ucraina cioè su Caino
Tetto non indifferente provo a non mettere in difficoltà nella sicurezza russa proprio nel momento in cui si vota quindi è un messaggio nuovo per sottolineare che e la Russia in base all'Ucraina ma non è in grado di difendere il proprio territorio ricordiamo che ha chiama questo incursioni terrestri
L'Ucraina spesso colpito con i droni sempre in quell'aria l'aria di Belgorod quindi un'operazione operazioni limitate
Poiché il tempo è difficile capire i risultati veri no perché Mosca canta vittoria però la situazione di manichini Stati
Comunque è un signore di una certa capacità ai miei però non penso che possono cambiare in olio quattro finora le che fra pochi Quiché
Buona sera Gianluca Anzalone docente di geopolitica al Campus Biomedico di Roma Università di Roma Tor Vergata bentornato radio radicale gran considera voi
Il cancelliere tedesco OLAF Scholz se il presidente francese macro non ho avuto questa sera un colloquio bilaterale di un paio d'ore a Berlino prima di essere aggiuntiva al primo ministro polacco
Tu Scacchi ha completato il cosiddetto Triangolo di Weimar l'obiettivo è quello di coordinare gli aiuti all'Ucraina
Nella guerra di difesa contro l'invasione russa iniziata ormai oltre due anni fa
Macrone arrivato per primo alla cancelleria ha parlato con il padrone di casa per circa due ore Tusken poi è stato accolto dai due leader faremo tutto il necessario per tutto il tempo necessario per fare in modo che la Russia non vinca questa guerra questo ha detto
Macrone la nostra sicurezza che si gioca in Ucraina quello che facciamo per il popolo ucraino lo facciamo in difesa del diritto internazionale ma anche per la sicurezza europea che il gioco in Ucraina
Non prenderemo ha detto il presidente iniziative di escalation
Tosca e dice che la nostra determinazione e feroce Scholz dice che il sostegno a chi è vera e forte ma non siamo in questo momento in guerra con la Russia
E il nostro ministro degli esteri Tajani dice che la NATO
Non deve entrare in Ucraina sarebbe un errore entrati del Paese noi dobbiamo aiutare
A difendere il Paese mentre noi a fare la guerra alla Russia significherebbe rischiare la terza guerra mondiale non usa dunque mezzi termini Gianluca Anzalone che dia ti sei fatto sul tentativo europeo in qualche modo occidentale
Di aiutare l'Ucraina in un momento molto difficile
Ma io credo che tu abbia ben riassunto con questi stralci dichiarazioni delle posizioni che solo apparentemente soci
Ma in realtà anche dietro il linguaggio diplomatico nascondono dei distinguo neanche poco evidenzio poco rilevanti cercavo riassumere le posizioni in campo questo per dire così arrivo indirettamente alla conclusione cioè una risposta diretta alla tua domanda che non esiste
Una posizione europea rispetto all'Ucraina e rispetto a questo passaggio come puri costarle molto delicato nella nella guerra il riassunto delle posizioni la posizione polacca e probabilmente quella più esplicita il più direttamente esposte coinvolta
Alla minaccia instabilità in tutta quanta la Regione dall'altro lato Macron attende turno sono ferme coerente alla propria condizione in sostegno ma in questa parte ricordiamoci che siamo in un avvicinamento
Molto rapido verso le elezioni europee cerca addirittura di arricchito i toni ponendoci un poco
Il garante della sostegno europeo in prospettiva all'Ucraina già quando entriamo nel campo dei tuoi alleati due soggetti importanti come Germania e Italia
Cominciano ad emergere le sfumature stringo sicuramente la posizione è più difficile quella del cancelliere tedesco Schulz anche per problemi di politica interna per un dibattito molto vivace cioè il parlamento tedesco non da oggi
Sulla effettiva capacità di sostegno tedesco in termini di armamenti in termini di munizionamento solo di recente si è sbloccata la questione controversa della fornitura sia Bettini agli sci di allunga cercata quindi non soltanto per il posizionamento in teatro di guerra da trincea condizione di stallo sul terreno ben conosciamo autentico ormai da qualche mese in Ucraina ma anche la possibilità di fornire agli ucraini armi a lungo raggio che poi sono esattamente quelli che per molti invitati anche conto di Veltroni per gli attacchi oltre oltre confine ad esempio sentivo citare quelli a Belgorod un attimo fa la posizione italiana è un'opposizione inequivocabile sotto il profilo del sostegno all'Ucraina ma lo sappiamo quando entriamo
Nel terreno di un impegno militare più attivo Piero
Della codifica del sostegno militare sia iniziano i problemi politici anche in casa nostra quindi chiaro
Che la richiesta la necessità di un equilibrio sempre è sempre necessaria la somma di queste posizioni non fa di certo una posizione unitaria europea uno rafforza la condizione dell'Unione europea nel suo complesso
Nel sostegno a Kiev per cui continueremo a vedere questo saliscendi dichiarazioni di posizionamenti almeno fino alle elezioni europee di giugno
Stefano Silvestri non ha dubbi Emanuel ma cronico intervista i telegiornali unificati ieri ha riaffermato con fermezza la sua posizione sottolineato che l'obiettivo è chiaro la Russia non può e non deve prevalere ha ribadito che sebbene non sia attualmente una situazione considerata non esclude l'opzione di un invio di truppe in Ucraina si è parlato di inviare truppe gli è stato chiesto non siamo sicuri di farlo al momento ma per ora non escludiamo questa possibilità ha difeso il presidente di aver il fatto di aver sollevato questa possibilità ha sottolineato che il vocabolario deve essere ampio non si tratta di un'escalation o di guerra contro la Russia ma di non permettere allora ossa di prevalere chiede a ti sei fatto
Ma è diciamo che balcone in un certo senso esplicita la posizione situazioni di necessità inclusi ci ci si troverebbe l'Ucraina dovesse perdere nei confronti della Russia dovesse subire esce punto collare
E in questo caso l'Europa si troverebbe in una situazione strategica molto delicata
I rischi di un conflitto grave aprirebbero
Per cui Macron giustamente sottolinea l'importanza il banchiere ad ogni costo la dispensa Ucraina che questo poi i figli inviare truppe o meno questo non è un problema che da discutere adesso credo che Bacco a me lo faccia in maniera un po'provocatoria per sottolineare la la chiarezza della posizione francese
Voi naturalmente
Che cosa esattamente chi potrà fare queste sono cose che potrebbero essere discusse solo trova alleati perché in ultima analisi per quanto ne parliamo tra europee dicono europei
Quando si tratta di doverci confrontare con la Russia anche sulla questione in Ucraina sostanzialmente non partiamo solo tra noi appaltiamo essenzialmente attraverso le decisioni della NATO quindi con gli americani essenzialmente quindi è una situazione in cui venne questa è una cosa in cui due su cui l'Europa
Ha grandi interessi però non ha una una grandi capacità
Per cui diciamo a una posizione politicamente rilevante ma che militarmente prontamente condizionato da quelle che saranno le scelte americane
Ora questo naturalmente complica le cose
Perché le scelte americane in quel commento
Sono rese molto confuse difficili
Dall'altra spara campagna elettorale in atto negli Stati Uniti
Che pratico in cui tutto è condizionato alla lotta tra i due candidati
Nulla viene più considerato come l'interesse comune del Paese
Questo nell'indebolimento gli Stati Uniti e quindi all'indebolimento anche per la NATO è per noi manca un cerca di compensare l'Europa poco compensare in piccola parte questo
Ma voi tutti banali che riprenderà
La recente americana
Guido vera solidarietà con l'Ucraina meno parole più munizioni ha scritto così sui X la piattaforma ex Filter il premier polacco Donald giusto nel giorno dell'incontro teso a Berlino col cancello inserisco sciolse il presidente patron
Qual è la tua opinione sulle reazioni chiese enti
Certamente c'è il sole parole poi ci sono i fatti
Il qua liquidi sono passanti non accanto è stato citato le munizioni attualmente ucraina una serie di problemi ma se rivogliamo elencare in maniera molto schematica
Ha bisogno di munizioni artiglieria ha bisogno di soldati ha bisogno di ripete terrestri adeguate per reggere la spinta russa attuale probabilmente futura
Ha bisogno di sistemi antiaerei e ha bisogno di un aiuto occidentale che come sappiamo il comma però come è stato detto
è incerto e quindi il problema è che ci sono così tante riconoscibilità anche priorità è difficile poi trovare una risposta
Numeri in queste settimane abbiamo visto che il paese che più si è dato da fare sulle punizioni non piccolo paese
E la Repubblica Ceca e adesso tutti quanti più o meno cercano di accodarsi all'acquisto Progetto di per fornire punizioni ma i collettori tu le munizioni previste dall'Europa
E ieri anche dagli Stati Uniti sono largamente inferiori alla produzione russa e e alle munizioni che la Russia di cinque
Va apparentemente danno Korea quindi e epicentro ritardò l'Ucraina è costretta a inseguire quindi ecco perché chi parla di fatti
Grazie a Guido Olimpio realista il Corriere della Sera ti leggiamo domani appresto Guido
Poi
Stefano Silvestri non si vogliono dare queste munizioni o non ne abbiamo o non abbiamo la possibilità economica di produrne tante quanto riprodusse la Russia
No la il problema è che non abbiamo messo le nostre imprese su un piede di diciamo di economia di guerra
Lo stiamo facendo soprattutto per la produzione delle munizioni deve dei missili
Ma richiede un certo tempo dopodiché quando darà tutto quanto diciamo l'idea come dovrebbe
Potremmo probabilmente colmare questa questa differenza
Che c'è oggi paese non avere problemi a rifornire in Ucraina ci sono dai dei ritardi
Va alcune industrie hanno invitato a potenziare l'ordine riproduzione perché non erano sicure
Che poi all'atto pratico queste munizioni delle bloccate acquirente a cui tappe va be'località adesso questo problema tema superato anche grazie ha un programma ad hoc dell'Unione Europea Ekhabi comunque ampiamente ad hoc proprio per l'acquisto
Le munizioni per l'Ucraina
Per cui tutti durante però sono cose che hanno fatto perdere un po'di tempo
Quei ovviamente non ha aiutato
La posizione dell'Ucraina
Grazie a Stefano Silvestri buon weekend pro
Grazie grazie a voi arrivederci
Io saluto il professor Giorgio Artsana sa che con in collegamento e membro del comitato scientifico del Centro Einaudi bentornato a Radio Radicale viola era
Gianluca Anzalone c'è una nota importante questa sera da parte del G7 siamo estremamente preoccupati per le notizie secondo cui gli era Anna sta valutando la possibilità di trasferire missili balistici
E relativa tecnologia la Russia questo dopo aver fornito a regime russo droni che vengono usati gli incessanti attacchi contro la popolazione civile ucraina chiediamo all'Iran di astenersi dal farlo purché ciò contribuirebbe alla destabilizzazione regionale il rappresenterebbe un sostanziale incremento materiale del suo sostegno alla guerra Lu della Russia e sempre più un problema all'Iran per la comunità internazionale
Lo è anche se non dobbiamo mai trascurare fattori almeno nel breve come termini think-tank erano lacrime l'attenzione crescente soprattutto cioè
Non siamo ancora nella prospettiva di un confronto diretto tra Israele e Iran
Tra Occidente Inanna quindi se vogliamo vedere la componente positiva di questo passaggio non siamo ancora nella condizione critica di una rottura di un confronto diretto tuttavia cresce la preoccupazione per il ruolo di destabilizzazione liberale che ormai è diventato una strategia sulla strategia iraniana che non potrete mai confrontarsi in un confronto aperto uno scontro aperto nel regionale il campanello globale
Ha ormai stabilito in maniera strutturale
Rituale conti intersezioni da destabilizzare lo fa attraverso gli utili
Nel canale di Suez nel corso di Atm lo fa attraverso le proprie cellule sparsi in giro per Medioriente più rilevante lo fa saltando l'arte in collaborazione il fatto Corcione unico possibile
Nelle relazioni internazionali con la Russia la fornitura dei doni
è stata la cifra della collaborazione militare sin dall'inizio delle operazioni
Il fatto la Russia potuto lanciare la prima operazione
Militare oltre confine in Ucraina oltre che il movente dei propri carri armati sfruttando proprio la sorveglianza in armamento i toni di fabbricazione iraniana questa fornitura continua insieme
Alle altre rotte ormai consolidati in forniture militari dalla Corea del Nord parte dalla Cina
Ci sono ridotte nell'ultimo periodo proprio perché tra Stati Uniti e Cina si è riaperto negli ultimi mesi un timido lietissimo Canale
Il comunicazioni inattesa anche in questo caso per le elezioni negli Stati Uniti che erano possibili evoluzioni il rapporto tra i due incerto la preoccupazione espressa dai grandi della terra dei G7 nei confronti dell'Iran rimarca
Il tema di una strategia di contenimento per la riabilitazione iraniana che ormai va ben oltre i confini strettamente regionale
Grazie a John Lucas Anzalone alla prossima grazie a Gorgonzola
Professor Rafa lasso di la Commissione europea ha stanziato cinquecento milioni di euro previsti dalla legge a sostegno della produzione di munizioni l'ASAP che considera l'industria europea della difesa
Di aumentare la propria capacità di produzione di munizioni fino a due milioni di proiettile all'anno
Entro la fine del due mila venticinque
Trentuno progetti selezionati dalla Commissione per aiutare l'industria europea ad aumentare la produzione e la prontezza delle munizioni in Italia
è presente con le aziende Simmel Difesa i banchieri Pellati nell'ambito dell'aumento della produzione delle polveri e qui sono questi soldi che servono maggiormente in questo momento per aiutare l'Ucraina
Ma i soldi che servono di più son quelli legati alla spesa militare
In realtà ma anche altri soldi servirebbero perché l'Ucraina ha problemi seri a pagare le pensioni e il sistema sanitario quindi andrebbe aiutata complessivamente ma dovendo decidere qual è la proprietà la priorità e contenere l'invasione russa quindi va bene così
E da tener conto che dopo la seconda guerra mondiale in Europa non si è minimamente pensato che potesse esserci in un giorno in cui le armi sarebbero tornati al centro dell'attenzione
Tant'è che nel caso tedesco il settanta per cento della spesa militare sono stipendi pensioni e cose del genere
Non non armamenti Germania Italia non è molto diverso e adesso si vede che non possiamo più continuare a credere che il mondo sia diciamo così sottoposta pace perpetua e quindi si corre ai ripari purtroppo Nicola per anni e anni non hai fatto nulla nel momento in cui Corriere tale che ha codificato industria bellica
Non è così sviluppata come servirebbe per fornire tutte le armi necessarie in Ucraina non quello che si sta facendo va bene ma di meglio che niente
Grazie professor Giorgio Anffas annui che andiamo ad Ankara Mariano Giustino e corrispondente per radio radicale dalla Turchia bentornato radio radicale Mariano Migliora buon buona si chiedo scusa che non si che non citati dal bosco
Allora intanto continua
Nei peggiori russe continua a eludere le sanzioni occidentali facendo affidamento a società di assicurazioni che sono in grado di garantire la navigazione delle e togliere Russia pur
Delle fideiussioni aggiungono anche il porto importi cinesi intese scaricare petrolio Oronzio per quanto riguarda la la posizione e la Turchia ricordiamo che siamo in piena campagna elettorale ed elezioni locali che si terrà al trentuno marzo e dunque ancor di più la retorica in politica estera
Ed il presidente turco è attenta a mente modulata per muovere le leve identitarie nazionaliste ponendosi come leader capace di essere facilitatori di pace nelle crisi regionali
è bene precisare questi presidente turco Erdogan ha affermato
La l'altro ieri che occorre evitare qualsiasi passo che possa esacerbare la guerra in Ucraina e potenzialmente estendere il conflitto di conflitto alla NATO aggiungendo
Che questo questo mese ospiterà il presidente russo Vladimir Putin in realtà il mese prossimo perché le le elezioni si trovi si terranno il trentuno il trentuno marzo l'elezione in Turchia quindi ospiterà dopo le elezioni di questo mese il presidente russo Vladimir
Vladimir Putin Iran o a tal proposito a proposito di delle parole di macro con secondo Lo Monte e Madron anche detto che potremmo inviare truppe a Odessa l'anno prossimo
La possibilità che la Russia possa puntare su di esse perché questo lo dico perché questo metterebbe in stato di allerta anche la Turchia perché Ankara non potrebbe tollerare di dover condividere il Mar Nero con il la Russia c'è un partenariato in in materia di difesa con luci effetti anche vecchie con molto o forte
E uno del parte della dottrina asse diciamo così della dottrina militare russa rimanere quello appunto di arginare l'espansionismo l'espansionismo russo quindi probabilmente ma crolla tenuto conto anche anche di questo del fatto che la Russia un'eventuale espansione della Russia in quell'aria dovrebbe tener conto anche della posizione turca che non solo è membro della NATO
Ma è anche un membro che vuole essere padrone della del del Mar Nero come lo è di fatto fino adesso anche se lo condivide con con Mosca ma comunque al controllo sui Distretti sul Bosforo questo è un dato che io non sottovaluterei molto importante anche perché poi
La posizione tutta nei confronti della Russia si sta modulando diversamente per varie ragioni adesso non sto qui a delle a Taranto
A precisare che alcune cose
Perché il tempo non ce l'abbiamo ma comunque anca era
Ah ecco un CIPE concentrata si sa anche sulla soprattutto sulla se nell'aria ci siriana e nell'aria irachena nel Nord Iraq per esempio perché insomma prete proprio in questi giorni
Illica e lo stesso leader turco a a
A manifestato l'intenzione di porre in atto un'operazione militare in al nord Iraq un compartecipazione combatte da d'e e quindi ha bisogno di di attirare diciamo la l'assenso anche di anche di anche di Washington e quindi e costretta anche arride dire un po'la posizione nei confronti della Russia insomma è un gioco strategico
Chi ha i suoi i suoi intrecci ma è bene appunto delle presente di queste cose
Mantiene ancora rapporti cordiali
Attualità con la Russia dialogare regolarmente con entrambe le parti in conflitto però come sappiamo ha fornito fornisce all'Ucraina sostegno militare politico ma si oppone anche alle sanzioni contro Mosca
Per questo io dico che se un riferimento al presunto ruolo di mediazione della Turchia di cui tanto si parla anche in questi giorni ha parlato anche il Papa nella guerra Russia contro della Russia contro l'Ucraina
è bene precisare che anche era in realtà di fatto non ha mai svolto una mediazione tra Mosca e Kiev per la fine della guerra
Intendo per la fine della mediazione per la fine quella no quella l'accordo sembrava che quella notte anche fallito non quello dello scambio dei prigionieri
Questa è una narrazione timidi occidentali hanno ripreso dalla propaganda turca in gara continua infatti ad armare l'Ucraina continua a sostenere l'integrità dell'Ucraina continua a non riconoscere la missione russa della Crimea
Continua a chiedere a Mosca di restituire la Crimea al legittimo proprietario Fanchini pochi giorni fa
E cerca solo di mantenere buoni rapporti anche con la Russia che è di fatto in un respiratore polmonare per la Turchia a causa soprattutto della dipendenza energetica trambusto qui non bisogna farsi illusioni quando si parla di Ankara come mediazione
Tra Mosca Mosca e chi è Banca Rasini nuove con abile equilibrio tra Mosca e l'Occidente questo è il dato essenziale non è per questo
Il mediatore ideale perché non permetterà ritorniamo al punto di partenza mai a Mosca di espandere a sua influenza nel Mar Nero su questo anche le chiedo
Hanno un partenariato strategico molto forte che ci ha visto nell'incontro nell'ultimo incontro proprio la la fine settimana scorsa
Tra Zielinski rituale
Diciamo che il ruolo di Ankara è fortemente sopravvalutato in Occidente quale considera la Turchia baricentro di equilibri mediorientali e possibile mediante mediatrice nella guerra della Russia controlli tra ucraina in realtà la politica estera del leader turco lo stiamo affermando da diverso tempo è basata su pragmatismo per rafforzamento del potere in patria Eva si muove
In tutte le crisi che scoppiano della regione come un funambolo che con abile equilibrismo cerca appunto di ottenere il massimo vantaggio da entrambe le parti in conflitto lo vediamo anche nella difesa in casa e di Hamas
Che sta che ha ha indubbiamente contribuito e questo è un dato di fatto
Ad aumentare la popolarità che poi è quello che vuole ottenere attuale la popolarità di Adua all'interno della Regione islamiche nella diaspora in Occidente contemporaneamente sta approfondendo
Sari schianto di approfondire il divario che la Turchia con gli USA
E con gli altri Paesi occidentali ma in questi ultimi mesi appunto i giorni settimane soprattutto dopo il via libera della Svezia alla NATO e stiamo assistendo
A un tentativo di rimodulazione eviti di tornare a rapporti può positivi costruttivi pragmatici con con Washington
E questo e quanto possiamo dire Inc con Washington che poi tra l'altro l'incontro a di questi ultimi giorni i pochi giorni fa che il primo ministro degli esteri turco Hakan Zidane ha avuto con con Bryn creando col segretario di Stato americano Blink in quell'incontro si è discusso molto dell'Ucraina e si è discusso della capacità e della potenzialità della Turchia di fornire le benedette munizioni
Di fornirebbe di incrementare la produzione di di munizioni perché questa potenzialità c'è la Ankara e di fornire munizioni al allora all'Ucraina vedremo su cui tutto questo poi mille nei prossimi giorni
Cosa dobbiamo aspettarci ecco dei momenti omaggio
Io ringrazio Mariano Giustino da Ankara corrispondente per radio radicale della Turchia presto Mariano gravidanze
Nuovi dettagli sulle nuove proposte illustrate da Camassa per uno scambio di prigionieri sono riferiti dai mette che cita Al Jazeera Massa spiega
Il giornale israeliano propone un accordo in tre fasi ciascuna delle quali della durata di quarantadue giorni per ogni soldatessa che fosse liberata viva amasse esige il rilascio di cinquanta prigionieri palestinesi di cui trenta condannati all'ergastolo nostra mass richiede un ritiro delle forze israeliane da due importanti arterie che attraversano la striscia di Gaza
Nella sua lunghezza la lasci dalla quella costiera e la Salah al-Din che corre all'interno e questo ritiro dovrebbe agevolare il transito di aiuti
Umanitari per la popolazioni all'inizio della seconda fase inoltre dovrebbe poi entrare in vigore un cessate il fuoco permanente che sarebbe seguito dalla liberazione degli ostaggi israeliani giudicati da Camassa inetta militare Netanyahu respinge queste richieste di Hamas come assurde e intanto approva un piano di azione a Rafa nel sud della Striscia di Gaza lo ha reso noto poco fa l'ufficio del primo ministro noi abbiamo terminato un questo aggiornamento dal Medioriente io ringrazio Alessandro Teodori in ligi alla linea passa a il ricco Salvatori studio per il notiziario serale di Radio Radicale un buon ascolto
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