Valutazioni dell'attuale momento politico italiano

è bello venuti da noi corre amici colleghi
Oggi che abbiamo l bambino
Questo invito se questo è d'accordo potremmo fare una brevissima introduzione
Sul paio di questioni forse più di attualità di stretta attualità coi però lasciare il campo alle alle domande
Ma la prima questione sulla quale io vorrei
Richiamare l'attenzione soprattutto dei colleghi appunto della stampa estera questa novità politica
Dalla presenza in Italia nello schieramento di centro sinistra che lo schieramento democratico
E si raccoglie attorno a Romano Prodi all'Ulivo
E che tende a configurarsi come
Mi pare la vera novità da la vita politica di questo Paese
Un'alleanza che non c'è mai stata prima che appare assolutamente inedita
Christié anzi per
E si è presentata a diverse elezioni ormai ero il terzo turno elettorale nel quale il centrosinistra si presenta in tutte e tre le elezioni ha avuto degli ottimi risultati
Perché vuol dire che questa alleanza non è solo la somma dei diversi soggetti politici che la compongono ma è qualcosa di molto più ricco e importante cioè
Una identità politica culturale programmatiche vorrei dire persino di valori nuove
Che vive in una città italiana è che credo corrisponda ha un doppio bisogno che mi sembra di scorgere dentro il nostro Paese
L'Italia è un Paese che vive nel terremoto ormai da sei anni
Da sei anni è cominciata una lunga transizione da un tempo lungo della vita repubblicana la quale non c'è stata alternanza di governo ad un'altra stagione che però è ancora lontana da venire non siamo ancora nella Seconda Repubblica dobbiamo raggiungere la Seconda Repubblica raggiungere quella proprio
In questi sei anni in Italia è successo di tutto ci sono state sparizioni di partiti sparizioni di soggetti politici importanti ci siano stati mutamenti di regole elettorali ci sono stati c'è stato l'emergere di nuovi soggetti però questa transizione che appunto appare ancora dolorosa enfatico usa ha bisogno di essere conclusa
E cioè c'è bisogno di questo Paese ritrovi la sua normalità
Sulla sua normalità si potrebbe dire che oggi chi ha interesse al destino di questo Paese non poche sognare di avere un un Paese normale
Qui c'è un Paese nel quale vi sia un sistema di regole che consentano l'alternanza al governo che consentano la stabilità di governo che consentano l'alternanza tra due soggetti politici V uno di centrodestra e l'altro di centro sinistra
Che consentano di non immaginare mai che nella vita politica italiana vi possano essere un sospetto da parte di chi deve chi si trovi nella condizione di perdere le elezioni che vengano messi in discussione quei valori fondamentali che non possono che essere il perimetro Brigato di una vita democratica e cioè i sistemi maggioritari sono fatti da un perimetro di valori fondamentali che sono quelli che riguardano le regole del gioco di una democrazia e poi dentro questo perimetro c'è un cerchio che è quello delle politiche sulla sanità sui trasporti sulla politica
Della comunicazione sulle quale si distinguono il centrodestra centrosinistra ma non si possono distinguere sul perimetro altrimenti il Paese va in una condizione di rischio molto forte
Io penso che la novità della vita politica italiana sia nel fatto che si è realizzata una sorta di doppio movimento negli ultimi mesi cioè se il ventisette marzo in Italia era stato lo schieramento di centrodestra aveva abbattuto lo schieramento di sinistra
Oggi noi ci troviamo una condizione molto diverso
Cioè lo schieramento di centro sinistra
Chi si trova a combattere contro lo schieramento di destra estrema di destra radicale danno vita della vita politica italiana il fatto che lo schieramento di centrodestra assunto via via la colluttazione le caratteristiche il tono dei linguaggi di uno schieramento di destra radicale
è molto diverso in modo in cui Silvio Berlusconi ha parlato in questa sala qualche tempo fa
Rispetto al modo in cui ad esempio Sheila che Jospin mi hanno fatto la loro campagna elettorale
Chirac non è mai venuto in mente di accusare i suoi avversari sul piano ideologico
Chi è venuto in mente di contrastarle per le politiche per le scelte che si compiono ma in questo sta la differenza fondamentale che riguarda proprio il modo di concepire appunto le regole del gioco ma anche la connotazione politica che la destra italiana è venuta assumendo ora visto che si è aperta una discussione molto severa ho letto ancora oggi dalle dichiarazioni di esponenti del Polo della libertà e in particolare del CCD ma non solo dei CCD
E mi pare che ci siano ormai si stanno scontrando due tesi offrirlo cioè da una parte l'idea della costruzione di una destra moderata
E dall'altra invece l'idea di una destra che si propone come Giuliano Ferrara ha detto in un dibattito al quale abbiamo partecipato Martino Mazzini Martinazzoli lunedì
Che si proponeva l'obiettivo in qualche modo si propone come ancora di tenere insieme anime diciamo da un lato di rivolta fiscale dall'altro come ha detto Ferrara cito quello che ha detto Ferrari e non quello che dico io l'anima ex fascista
Riferendoci ad Alleanza Nazionale
Una sorta di alchimia però molto pericolosa che credo configurerebbe l'idea di una destra davvero estremista e come tale inevitabilmente minoritaria
Io credo che sia importante nella valutazione che di questo momento che la vita politica italiana si può fare leggere questo doppio movimento dall'altro c'è uno schieramento che assume anche con qualche radicale innovazione per ciò che lo riguarda
La prospettiva di programma
Di governo con tutte le responsabilità che ne conseguono e dall'altro invece c'è lo schieramento che si va radicalizza andar bene
E d'altra parte non sono io a dirlo ma appunto è il dibattito che dietro a destra c'è stata voglio fare però l'esempio concreto di come tutto questo si trasferisce poi nella vita concreta di un paese come l'Italia prendiamo il caso delle pensioni
La linea di destra la linea radicale la linea di rottura l'esasperazione del conflitto sociale quali risultati ha prodotto nessuno
Il paese non ha conosciuto una riforma delle pensioni
Durante la stagione del governo Berlusconi perfetto di quella linea che ambisce solo avuto l'effetto di radicalizzare lo scontro
Il governo Dini si è seduto al tavolo all'insieme sindacati hanno discusso
Hanno cercato attraverso cui la fatica della politica che il dovere della politica
Hanno cercato una soluzione e oggi l'Italia può conoscere quella che giustamente viene definita la decisione storica dagli osservatori internazionali letto quello che ha scritto ieri il financial times ad altre una decisione storica che porterà risparmi cento mila miliardi in dieci anni
E come si può vedere quando la politica e la capacità di
Di trovare le soluzioni non di usare l'arma della propaganda o della retorica quando la polis la politica e la capacità di trovare le soluzioni allora
Quelle riforme delle quali questo Paese ha bisogno si comincia da produco
Questa è la prima cosa che appunto volevo dire questa trasformazione del delle caratteristiche del confronto politico in Italia appunto da da dal centro destra sinistra a centro sinistra e destra
Dall'altra il fatto che sta sorgendo a questo soggetto politico-programmatico nuovo che il Polo democratico che raggruppa dentro di sé queste diverse identità che quella delle forze sono quelle forze di centro cattoliche democratiche di centro laica le forze ambientaliste le forze della sinistra moderna
E che si propone diffonderle non in un'alleanza elettorale io credo che l'elemento sul grande forza che le nella scelta del del centrosinistra sia nel non presentarsi con un'alleanza elettorale ma come un soggetto politico nuovo che sta nascendo
E che ha qualcosa da dire al Paese guardando avanti e non indietro
Seconda cosa che invece volevo dire riguarda più direttamente un tema di strettissima attualità e cioè la questione delle televisioni
Io penso questo penso
Che abbia fatto bene il centrosinistra a cercare in queste settimane
Vorrei dire in questi mesi perché questo dibattito è cominciata ormai da più di un mese
Si è sforzato di trovare una soluzione
Capito a me di scrivere un articolo su Repubblica che avvia un dibattito nel quale di furono risposte positive da parte non solo del centrosinistra ma anche della destra da parte persino al presidente della Fininvest
Poi però arriva su quel dibattito una giornata di Berlusconi molto violenta quale definì la proposta che li aveva avanzato che vorrei ricordare è la proposta di corrispondere alla sentenza della Corte costituzionale e dunque anche al quesito referendario immaginando un sistema che a regime sarà un sistema a una rete per il soggetto ma che in fase transitoria possa essere anche un regime con due reti per soggetti
Non ho bisogno di dire qui visto che parla stampa estera che si tratta di una posizione molto come dire molto concessivo ha nei confronti OPA paragonata a quella di altre legislazioni europee penso per tutte a quella francese Oro
O a quella inglese o anche a legislazioni come quelle americane le quali non è mai immaginato che possano essere persino la proprietà di una sola di una rete nelle mani di un solo imprenditore
E dunque questa proposta che tu mi pare poi sulla proposta assolutamente ragionevole fu definita da Berlusconi
Un complotto degli stalinisti con il che quel dibattito si interruzione dopodiché nella commissione parlamentare presieduta l'onorevole Napolitano noi abbiamo atteso che fossero presentate le proposte di legge
Vorrei dire che lui ci sono le proposte di legge dei popolari della lega di Rifondazione comunista e del gruppo progressista
Non esistono proposte di legge di Forza Italia di Alleanza Nazionale di tutto il Polo della libertà
E quindi la commissione parlamentare si trova nella singolare condizioni di sapere le proposte di merito di una parte dello schieramento politico italiano e non di una hanno persino ritardato la nomina dei membri del comitato ristretto che doveva affrontare l'avvio di un disegno di legge unificato e quindi abbiamo avuto chiara la sensazione di fosse una sorta di di di iniziativa ostruzionistica
Ancora la settimana scorsa abbiamo abbiamo immaginato l'incontro
Tra una delegazione rappresentativa di tutti questi gruppi parlamentari e quelli dello schieramento diciamo che sostiene il governo Dini
Con il palo tra libertà poi all'ultimo momento utilizzando un pretesto assolutamente è risibile quell'incontro è stato fatto saltare sulla base della convenzione diciamo della verità perché questo era Berlusconi era convinto di vincere le elezioni regionali
E quindi era convinto che una volta vinto elezioni regionali avrebbe anche avuto via libera per vincere le i referendum
Le cose non sono andate così
Noi avevamo cominciato questa discussione prima io voglio riconfermare ancora oggi la nostra disponibilità a trovare una soluzione una soluzione ben si intenda che risponde ai quesiti referendari
E quindi la soluzione che intervenga su tre punti primo la questione la proprietà delle reti nel senso che dicevo prima proprietà transitoria verso un assetto ad una rete transitoriamente si potranno avere due reti secondo limiti alla raccolta pubblicitaria è un altro quesito referendario
E cioè questo deve impedire il formarsi posizione di concentrazione nel settore che la pubblicità televisiva e nel settore della pubblicità in generale quindi
Un doppio livello di contrasto del processo concentrazionario terzo per quanto riguarda gli spot nei film l'adozione senza nessuna come dire alchimia senza nessuna aggiunta l'adozione pura e semplice della normativa europea
Queste sono le tre cose che possono corrispondere ai quesiti referendari e che possono essere approvati in tempi brevi solo a condizione che vi sia l'intenzione politica è annunciato per oggi la presentazione di una proposta da parte di Forza Italia mi auguro che non sia quella indicata ieri dall'onorevole Dotti sommariamente in in comitato ristretto perché quella è una proposta di allargare il numero delle reti possibile in modo tale da giustificare la presenza delle tre reti questa non mi pare francamente una una soluzione
Credo che la decisione di Berlusconi ieri di annunciare il silenzio vediamo quanto questa poi decisione sarà seguita da da comportamenti corrispondenti non vi appaia una prudenza eccessiva ma siccome
E tra politica un difetto che c'è una certa memoria
Non è come la televisione è un giorno uno dice una cosa e il giorno dopo comincia un altro giorno no politica qualcuno a memoria
Allora siccome l'onorevole Berlusconi ha sostenuto qualche giorno fa di non aver mai parlato nelle ultime settimane precedenti il voto di elezioni a giugno
Quando invece la sera stessa delle lezioni eravamo in collegamento al TG uno disse che bisognava andare al presidente ancora c'erano gli ex settori che lui naturalmente considera i voti veri non non i voti validi ma insomma
Mi annunciò quella sera che sarebbero andati a presente pubblica per chiedere elezioni a giugno poi due giorni dopo disse che invece non aveva mai chiesto elezioni a giugno
La British Telecom è un caso che è finito su tutti i giornali perché ci siamo ci si ostina a sostenere una tesi che non corrisponde
Alla verità e potrei citare molti casi nei quali mettiamola così per essere
Alle cose dette non ha corrisposto diciamo la la la realtà delle cose allora io non so se Berlusconi deciderà di tacere mi auguro di no prima perché non penso sia giusto che un uomo politico TAR perché un uomo politico deve tacere
Dica la sua opinione la verità è che mi pare che i suoi alleati
I suoi alleati castigliano invitando a a moderare le apparizioni perché
Berlusconi cerca di impostare questo referendum come un referendum pro o contro Berlusconi
Non troverà nessuno che lo seguirà su questo piano
Per noi se questo referendum si dovrà fare e si dovrà sapere
Che se si farà e perché qualcuno si è opposto ad una soluzione che noi abbiamo ragionevolmente cercato tanto ragionevolmente che persino la destra aveva ritenuto la nostra base di discussione una base utile
Se si arriverà a questo referendum per noi questo referendum avrà un tema all'ordine del giorno e cioè più televisione
Più innovazione
Più mercato
Più pluralismo
Questo è il tema del referendum perché se non si dovessero se non si dovesse trovare una soluzione
No impedirà qualsiasi legislazione pezzi favorirà una legislazione in questo campo questa la partiti non abbiamo interesse a punire nessuno non abbiamo interesse come abbiamo dimostrato con la sua proposta
A avere rivincite nei confronti di nessuno abbiamo solo interessa che questo Paese si dia finalmente una legislazione moderna nel campo della comunicazione una legislazione che tenga conto dei nuovi scenari tecnologici
Una legislazione che corrisponda l'identità che il nostro Paese può avere nel nel contesto europeo ultimissima cosa
Contestualmente io penso che quando si affronteranno ma questo diciamo è una fase successiva referendum
I problemi del servizio pubblico radiotelevisivo si dovrà operare la scelta io la dico in questo modo lo ha accennato ieri sera a Mixer lo voglio ripetere la RAI non deve essere messa nel gioco del maggioritario
E cioè la RAI non può diventare un'azienda impazzite
Che cambia organismi a seconda della maggioranza che vince nel Paese questo è una cosa che distruggerebbe qualsiasi azienda la RAI deve essere messa fuori da tutto questo deve essere collocate in una condizione analoga a quella che la Banca d'Italia
E cioè in una zona di rispetto e di neutralità
Vi sono diversi modi perché questo possa avvenire
Vi sono esperienze nel mondo che garantiscono che ci sono modelli che passasse seguiti in questo senso quello che io non credo sia possibile è
Fare in modo che la RAI sia qualcosa di assimilabile
A un sottosegretariato anche ad una presidenza di commissione per la quale è già andrebbe fatto forse un discorso diverso questo lo dico perché
Davvero la conclusione perché c'è una cosa a cui l'Italia deve stare attento
Mi ha colpito per esempio subissare di critiche al quale è stato sottoposto Di Pietro
Di Pietro ha detto delle cose per parte mia e non condivisibili in alcuni articoli ma non è questo il testamento mi interessa
Mi colpisce il fatto che quando Di Pietro ha detto di non voler scegliere
Soprattutto da destra è stato sottoposto a grande tirarti giacca
O addirittura qualche volta attacchi molto decisi
Un Paese che non abbia
Figure super partes
è un Paese che non fa molta strada
Di pesce scampi da pensare che il maggioritario significa che in questo Paese dal Presidente della Repubblica all'ultimo bidello di una scuola tutti devono stare a destra a sinistra tutti devono stare da una parte e dall'altra
Guardate che in questa tentazione c'è perché l'attacco che è stato fatto in un fronte pesata Repubblica nei mesi passati era esattamente gli stessi
Questo Paese ad un grande disperato bisogno di avere nello Stato nella pubblica amministrazione in funzioni importanti decisioni
Persone le quali non siano né di qua né di là ma che siano semplicemente servitori dello Stato
Che siano super partes
Quello del maggioritarie qualcosa che riguarda le scelte politiche
Poi c'è un'area che è quella dell'esercizio delle funzioni proprie della pubblica amministrazione dello Stato in cui è dovere di chi a quella responsabilità garantire tutti gli italiani non garantì ma insomma
Questa cosa volevo dire chiedo scusa è stato forse un po'più lungo ma mi sembravano due temi di attualità più interessati ringraziamo intanto ringraziamo anche i nostri
Colleghi e amici fotografie che naturalmente se ritirano un po'indietro stiamo un po'più calmi quarantenni
Per rompere il ghiaccio e poi spariamo tutti i nostri comandi naturalmente si sarebbe tante cose da chiedere ma presente ecco questo è il
L'opposizione a proposito del la riforma delle pensioni che se riscontrano andare fabbriche lei come dovere questo comune un pericolo per la riforma in sé o per edicola per le il sindacato nel suo forma tradizionale guardi io credo che il il sindacato italiano abbia ottenuto un straordinario risultato con quella
Con quell'accordo
E penso che la lezione di lavoratori di fronte ad una cosa importante come la riforma del sistema pensionistico accelerazione assolutamente straordinario per senso di responsabilità
I lavoratori sapevano benissimo che si era creato un corto circuito tra due fattori
Da un lato il calo dell'occupazione
E dall'altro l'allungamento del tempo Di Pietro
Queste due condizioni messe insieme rischiavano di portare in corto circuito il sistema pensionistico italiano
E dunque dalla relazione di lavoratori che in parte largamente maggioritaria mi pare una reazione ispirata fiducia nei confronti della decisione che il sindacato e ha preso vi è la piena consapevolezza che questo passaggio non passaggio ineludibile
Io ho visto che vi sono state dichiarazioni favorevoli all'accordo da parte delle tre organizzazioni sindacali dei metalmeccanici che erano quelli che avevano
Manifestata maggiori preoccupazioni destato persino un giudizio positivo da parte del rappresentante di essere sindacato cioè la componente un attimo mi sembra che non sanno ci sono stati ci sono dei pronunciamenti
Contrari ci sarà un grande pronunciamento che sarà quello dei lavoratori che sarà quello dei lavoratori chiamati a votare una straordinaria prova di democrazia dall'esito di quel voto crederci potranno anche attrarre ulteriori elementi di valutazione per
Per il prosieguo di questa discussione quello che è certo è che io almeno considero che questo accordo sia un accordo molto importante
Se un accordo che ha un valore strategico che anche dentro di sé molti elementi di equità faccio solo due casi concreti la questione dei lavori dei lavori usuranti
E la questione del bonus per
Le funzioni di cura per le donne mi sembrano due cose ottenuto al sindacato di grandissimo rilievo in qualche misura il modello di un modo in cui appunto nel varare una riforma che inevitabilmente ad una riforma dolorosa si possa anche per conto di principi di equità
Quindi
Vorrei però il discorso delle televisioni che facciamo se l'azione case sono diminuite livellare se la radio e della televisione greca
Se neppure si trovasse una soluzione che le ospitava al problema dell'Antitrust per la Fininvest e comunque si impedisse a una parte politica di usare massicciamente lo studio televisivo per farsi propaganda
Comunque sia questo quest'anno di overdose televisiva dovuta al fatto che il monopolista del mi sei private cioè se nel campo politico eccetera comunque
Non ha lasciato un'impronta indelebile la politica italiana comunque sia anche se si trovasse antitrust non inneggia la politica italiana schiava
Non dei giornali che non della radio degli altri media ma dalla televisione
Guardi io penso che uno dei compiti di una politica moderna sicura di guardare avanti
Io posso anche pensare anzi le do assolutamente ragione fu sicuramente una prevalenza della televisione e purtroppo non questo anno ma questi lunghi anni che abbiano dietro le spalle perché
Berlusconi entra in politica ma Berlusconi ha condizionato la vita del paese come è naturale che avvenga per chi si trova in una posizione di concentrazione di quella forza condizionato dal punto di vista della del senso comune nel corso degli anni precedenti è per questo che per chi le parla combatte una battaglia contro
Il monopolio televisivo che si chiama Berlusconi permessi sarebbero chiamare in qualsiasi modo non cambiava la la natura del problema
Combatte una battaglia quando non era immaginabile la discesa in campo di Berlusconi perché a me non preoccupato del fatto che un giorno le televisioni avrebbero potuto eleggere un presidente del Consiglio mi preoccupava il fatto che preoccupa tutti diciamo i liberali e i democratici del mondo che vi potesse essere una posizione di concentrazione
Tale da determinare una riduzione di pluralismo che cos'è la riduzione pluralismo il fatto che stanno televisioni Paesi tutti uguali che i punti di vista sono più o meno tutti gli stessi quello è la riduzione di pluralismo che ne abbiamo pagato
Detto questo noi abbiamo il dovere di di guardare avanti cioè di immaginare che cosa questo nostro Paese potrà fare per riequilibrare lo squilibrio nel quale lei parlava secondo me l'unico modo è ricreare la libertà di mercato del sistema televisivo
Cioè se dalla televisione sono scappati Rizzoli Rusconi Mondadori prima di diventare e c'è una ragione perché non c'erano le condizioni di mercato che potessero consentire la presenza di soggetti imprenditoriale diversi da Rai e Fininvest che non dimentichiamolo controllano se la memoria non mi inganna circa il settanta ottanta per cento delle risorse pubblicitarie disponibili insiste televisivo
Quindi non c'è spazio per nessuno bisogna ricreare condizioni di mercato
E lo stato si deve occupare di questo e non di interferire di fare leggi onnicomprensive di lo Stato deve fare delle regole io aggiungo la mia personale opinione
Io penso che lo Stato debba fare una legislazione in questo campo di sistema cioè che bada dalle telecomunicazioni fino alla televisione e dopodiché però debba questa legislazione non essere eccessivamente prescrittiva
E debba lasciare ad una entità altra per esempio ad un'Authority
Il compito di armonizzare i principi fissati per legge contro i mutamenti tecnologici e di mercato perché altrimenti non ci mettiamo nella condizione di essere costantemente indietro rispetto all'evoluzione del mercato
Però io credo anche che ci sia un grande problema in Italia di innovazione tecnologica cioè questo è un Paese che ha speso miliardi e miliardi per le star televisive che ha buttato in una sorta di gigantesca opulenza
Edonistica della televisione è un Paese che ha investito molto poco in tecnologie nuove rispetto a la gran parte dei paesi nei quali i colleghi e son qui vien vivono abbiamo un'arretratezza anche dell'offerta televisiva assolutamente inaccettabile non abbiamo nessuna diversificazione da noi la televisione o è via etere o non è sincera petitum in una zona abbastanza residuale
O non riusciremo a diversificare il che significa satellite cavo e quando parlo di Carlo parlo
Anche della grande conquista che sarà la tibia on demand cioè la possibilità per lo spettatore di farsi il suo palinsesto personale invece di essere schiavo dei palinsesti altro
O noi diversifichiamo tecnologicamente oppure noi avremo comunque un gatto di pluralismo rispetto agli altri Paesi più tecnologici sono più televisioni ci saranno più aperti saranno meno pochi pericoli di concentrazione potranno determinarsi in questo campo
Questi poteri controllava il mercato della pubblicità immune che non ci siano solo due soggetti diversi lo dicevo prima basta mi there una normativa per esempio per la quale non è possibile raccogliere faccio un esempio più del trenta per cento delle risorse pubblicitarie disponibili nel settore televisivo
Punto e basta questo rende trenta per cento significa un terzo quindi un po'poco meno di un terzo quindi non è una cifra da poco ma basterebbe questa piccola misura transitoria verso un assetto in cui siccome ci sarà una rete per ciascuno si potranno anche definire livelli più ragionevoli ma sto parlando dell'emergenza di oggi basterebbe quello per riaprire un sistema nella raccolta pubblicitaria che consente ad altri soggetti di accedere perché la vera asfissia delle emittenti altre rispetto a RAI e Fininvest è proprio nella raccolta pubblicitaria
Più ancora che nella competizione sui programmi
Così come
Di raccolta pubblicitaria in in un singolo settore
Non più del trenta per cento io penso come dicevo prima che poi ci voglia un secondo gradino si potrebbe stabilire non più del venti per cento della raccolta pubblicitaria complessiva
Quella che riguarda le perché in Italia abbiamo un rapporto tra la pubblicità investita in televisione la pubblicità investita nella carta stampata
Assolutamente squilibrata
I giornali hanno molta meno pubblicità di quella che hanno in tanti altri Paesi a fronte di un'offerta televisiva che non è vero che è più ricca di quella di altri Paesi è più ricca via etere
Ma il futuro della televisione non è l'etere il futuro della televisione attraverso il card
La televisione via etere rimane diventerà quello che era immaginabile un tempo che che fosse l'identità stessa di questo mezzo c'è uno strumento che annulla il tempo e lo spazio io sono a casa mia tracciate riceve lettere sono a Sarajevo
La televisione al al diciamo nella situazione di maturità diventerà questo la televisione via etere diventerà eventi e informazione
Tutto il resto la fiction e tant'altro passerà per il car
Per cui l'equilibrio tra queste due tecnologie per un sistema televisivo e dunque formativo maturo e tecnologico maturo necessario da raggiungere molto rapidamente da questo punto di vista ne siamo davvero molto indietro
Allora Veltroni solo Bertoncello dall'agenzia americana Pepe facciamo un'ipotesi e cioè che l'undici di giugno
Berlusconi vinca due referendum ne perda uno
Cioè traducendo che ci rimetta un trecento miliardi ma vinca la sua porta via nel suo giudizio di Dio a quel punto voi in che tempi e in che modo i pensaste di poter realizzare antitrust televisivo grazie
Guardi c'è una
Una scadenza che è data dalla sentenza della Corte costituzionale
E quella fa premio la sentenza beh certa situazione eccezionale nell'interpretazione de la correttezza di una legge a fronte della carta costituzionale che fino a prova contraria regola la vita di questo Paese
E quindi comunque il sistema va portato in regola in linea con la sentenza della Corte entro il trentun dicembre del mille novecento
Novantasei quello che è certo però è che se il referendum sì al referendum vincessero i no
Non ci troveremmo nella condizione di vedere confermato un di vedere confermata una situazione che non ha nessun paragone possibile al mondo cioè di vedere confermata una situazione nella quale in un sistema televisivo operano due soli due sull'impresa
E questo renderebbe più difficile G. Ferrari
Quindi se vince no diventa più difficile fare la legge che comunque sarà necessario farlo
Io poi penso che si è anche importante l'altro referendum quello sugli spot
Come si sa almeno per me è un vecchio pallino cioè io credo che sia un piccolo referendum o meglio una piccola questione di ore pensavo fosse giusta affrontarla come tutto il resto dal punto di vista legislativo il referendum non sono lo strumento migliore per legiferare
Perché le prime sottraggono non propongono
I referendum disfano Specchia leggi non fanno nomi Licci
La cosa migliore sarebbe legiferare in materia come queste quello che fanno i Paesi altri Paesi europei
Però quello che quello referendum pone un problema molto serio
E cioè il divieto di interruzione pubblicitaria dei film in qualche modo un idea di crescita armonica tra il mercato
E la qualità della fruizione culturale degli degli spettatori
è un punto di equilibrio che in tutti gli altri Paesi europei in grado adottando la direttiva è stato realizzato non vedo perché i cittadini italiani debbano essere considerati in meno di cittadini francesi e inglesi
O tedeschi debbano essere messi in condizione di vedere i film brutalmente interrotti Dada dalla pubblicità quindi io mi auguro che se si arriverà al referendum mi sembrerebbe davvero una
Uno scontro quello
C'è ecco perché referendum dice adozione era diretti europea punto e basta non si vede tanto sarà oggi sarà domani a Rieti europea dovrà essere approvata però ecco non non anche se dovesse vincere enzimi problema di una legge c'è comunque perché c'è la scadenza la sentenza della Corte
Ma se dovessero vincere i no chiedo scusa ovviamente
Sono manda alla nave tedesca da un po'di tempo corrono le voci che qualcuno dalla Germania vorrebbe comprarsi una fetta
Della Fininvest o comunque dell'Inter di Silvio Berlusconi parlo dell'asino chi riesce ad altri
Non c'è il pericolo che prima che si faccia una legge qui in Italia loro trovino un modo a scambiarsi fette di mercato quel famoso crossover conosce
E che si istituiscono dei monopoli
Di tali persone che però sono internazionali perciò in fondo rimane tutto così com'è solo che sulla carta
Le proprietà non risultano più tali come adesso che non vanno bene insomma
Ho letto la ringrazio di Berlusconi che dice che riterrebbe sbagliato vendere la Fininvest ha imprenditori stranieri perché la Fininvest
Capita l'italiano in Italia deve restare quindi
Vedremo anche qui sebbene gli ho detto una cosa vera o no
So che ci sono trattative varia non solo quella complici ma c'è anche quella con Murdoch che è in corso di svolgimento
In questi giorni non so con quale rapporto con i referendum io francamente se fossi un imprenditore in questo momento abbia una qualche difficoltà non sapendo quale sarà l'esito del referendum ma
Ad acquistare delle televisioni appunto nell'incertezza io penso che anche per questo anche per dare un po'di di di garanzia al mercato sarebbe bene fare una normativa dopo di che si vedrà quali possano essere le
Gli assetti di sistema necessari
Quello che lei dice comporta un problema ulteriore comporta il problema della definizione su scala europea ma questo è un dibattito che già è aperto in sede UE una definizione su scala europea delle garanzie necessarie per evitare formazioni Trust multinazionali
Sono Financial Times
Si può indicare in una forma più precise ormai sono i tempi per evitare il referendum perché io ho pensato che questa settimana più o meno l'ultima scadenza oggi si può fare le tattiche sì ma Lucio Porcio Delfina fino giugno POR questa settimana tasse Newspapers ultima speranza de concludere qualcosa no non passa questa settimana l'ultima speranza
Ogni giorno che passa però diventa più difficile per questo io penso che si sia perduto del bel tempo inutilmente per chi vuole io guardi sono molto sereno nel senso che quello che vogliamo comunicare al Paese che c'è una disponibilità dello schieramento democratico a trovare una soluzione non c'è nessun fanatismo referendario
D'altra parte io credo che nel chi ha proposto preferendo un forse più la speranza che si trovasse una soluzione che quella di diciamo comunque portare il Paese amico
Noi siamo assolutamente intenzionati a trovare una soluzione
Proprio perché non abbiamo nessuna intenzione di fare battaglie contro vogliamo verificare se gli altri sono disponibile o no se lo si vuole ci sono tutti i tempi in questa settimana nella prossima settimana
E forse anche in quella dopo ancora
Per trovare una soluzione
A condizione però che ci sia la volontà politica
E che non ci siano furbizie perché l'unica cosa che a questo Paese
Ormai non dovessero
Più in fitto è il gioco delle furbizie Giacobbe
No il Parlamento può legiferare in materia tranquilla perché se c'è un accordo politico la cosa può procedere con grande speditezza
A condizione però vorrei ripetere per esser chiaro che la decisione presa risponda quesito referendario
Perché perché non si facce nere prendo bisogna che la decisione viene presa abbia il potere di intervenire su quella materia con effetti tali da a rimuovere le ragioni delle Ferente quindi e questi viene giudicato colti così insomma
Questo poiché la giudicato certa ma i tempi di giudizio sono abbastanza rapida vorrei dire che persino a quel punto il referendum se anche si dovesse svolgete cambierebbe natura come no
Sì
Sì
Azione c'è la maggioranza solo che se l'opposizione oggi di questo si tratta se l'opposizione si mette nella condizione di fare tattiche dilatorie o ostruzionistiche non c'è nessuna possibilità di di approvare una normativa
Salvatore
Sono hanno visto delle maggiori di pari saggia oggi pomeriggio è attesa la decisione della Consulta sulla par condicio
Si dice che potrebbe dichiarare anticostituzionali non c'è il rischio che i vantaggi da una parte Berlusconi dica che al ha perso le elezioni regionali perché per la legge dei comunisti viene per bloccare tutti voce da ma soprattutto non c'è il rischio che la prossima campagna per il referendum si faccia accortezze Scotti
Io non attualmente parlo non so quale sarà la pronuncia della Corte comunque sia credo che
Sarebbe né leggerla nel valutare se vi è per esempio una reiezione di merito del contenuto del decreto se invece vi è una perplessità circa la natura del decreto se qui la reiezione interviene subito in modo tale da ricreare la condizione antecedenti a bisognerà vederla nel merito quindi in questo momento non mi azzardo a dare valutazioni
Su una sentenza della quale non conosco l'esito posso dirle questo che la par condicio è una condizione di emergenza in un Paese che non ha l'Antitrust
Non ci sarebbe bisogno di par condicio se ci fosse l'Antitrust e anche se ci fosse una normativa per l'incompatibilità
Dire che le elezioni sono state perdute perché c'era la par condicio è una contraddizione in termini mi ha colpito il il giudizio ormai la spiegazione dell'insuccesso per l'elezione di Padova che furono date
Si è detto d'abbiamo perso a Padova perché c'era la par condicio però dirlo erano gli stessi quale ritenevano che non si potesse fare la par condicio perché si diceva che la televisione non influenzava il giudizio degli elettori quindi delle due l'una o l'influenza non l'influenza io penso che appunto purtroppo io dico purtroppo non siamo costretti in una condizione la quale c'è bisogno di uno strumento come la par condicio
Sarebbe molto più naturale se appunto il semplice l'Antitrust
Avessimo delle garanzie di pluralismo
La seconda cosa mi scusi che due parti
Asse ricominciano disposte a questo aspetto le tende a dare dal merito della sentenza
Altro sì
Sono a breve dell'assetto acciuffato man mano che si parlerà o una domanda che riguarda il suo pensiero politico
Sia scritto sui giornali italiani che lei fossero ce ne girano
E anche che un alte le persone del suo ride ti riferimento terzo pensiero sarebbe Enrico Berlinguer
La mia domanda è che Rocco esto forse può dirci anche un po'più precisamente quale il suo rapporto con CNT
Qual è anche il suo rapporto col del suo passato nel PC
Alla domanda se è vero risponde di sì
Rispondo assolutamente dissi e per la mia formazione politica
Robert Kenner in particolare Enrico Berlinguer sono state due riferimenti fondamentali
Io so che sono due
Esperienze due formazioni due identità politiche molto diverse l'una dall'altro
Però ci sono dei punti di di incontro che io dentro di me che non suggerisco in nessun modo come sintesi generale non voglio in nessun modo trasportarle fuori di me ma che valgono e
Che mi consentono di di di vedere degli elementi comuni
Intanto erano due penso che coltivavano la politica come anticipazione cioè erano due persone che hanno detto cose scomode prima del tempo
Posso fa riferimento a Berlinguer che Berlinguer posso dire Berlinguer parla di questione morale molto prima che ne parlassero altri Berlinguer parlò di ostilità e di ambiente prima che ne parlassero altre
Berlinguer parlò di rivoluzione femminile prima che ne parlassero altri insomma
Tante e per quanto riguarda Chennedy anche sono io
Facendo perché poi lo lo ha confessato questa mole facendo due libri uno sulla vecchia milioni su Berlinguer quindi non c'è nulla di nascosto lavorando avido sulla perché né di ho trovato delle straordinarie folgorazione i propri di di di anticipazione politica
Appunto sui temi ambientali stemmi dei diritti civili delle cose assolutamente anticipatrici per per il loro tempo aggiungo
Due persone capaci di sfidare il loro mondo
Io
Siccome lei mi ha chiesto appunto quale rapporto con la mia tradizione io sono entrato quella che si si era anche minori invece vi sono entrato nel Pci di Berlinguer
Non so probabilmente non credo Sarin tratto
Se mi fossi trovato in un altro momento storico mi piaceva di Berlinguer questa sua straordinaria capacità anche di sfidare il suo mondo quelle guardi dice
Nel mille novecentosettantacinque se la memoria non mi inganna che si stava meglio sotto l'ombrello la della NATO piuttosto sotto l'ombrello il Patto di Varsavia Berlinguer va ai tempi di Breznev se dal palco del Cremlino a dire che la democrazia è un valore universale
Berlinguer anche nei confronti della tradizione politica del suo partito ha compiuto degli strappi anche molto dolorosi molto grossi talvolta delinquenza e trovato una condizione di grande isolamento nel suo partito
E questa è un'altra cosa cosa che aveva anche carne di cane di avuto la la la la straordinaria capacità di prendere decisioni
Le faccio un esempio concreto l'applicazione delle normative sui diritti civili da parte dell'amministrazione Kennedy
è stata particolarmente dura negli Stati in cui governavano governatori democratici i particolari nell'Alabama dove c'era George Wallace
Lì chiede Hichemen Piero perché né di chi amministra la giustizia in quel tempo sfidavano una parte del consenso del quale avrebbe avuto bisogno e presidente per essere rieletto nel mille centosessantatré
è come sono queste le caratteristiche piaccio della politica in una certa misura di anticipazione una certa capacità di strappare rispetto alla propria tradizione il coraggio e al tempo stesso una politica anche vissuta come
Concretezza programmatica e radicalità di valori
Io penso che invitato la sinistra si è stato di non avere mai avuto insieme dentro di sé queste due cose
Di aver avuto solo l'uno sull'altro
Forse oggi invece la sinistra Popper la sua parte partecipando con le sue idee a questo schieramento più ampio di centro sinistra può per la sua parte sforzarsi di mettere in armonia queste due cose separate so che quando è venuto qui Berlusconi si è intrattenuto su i ritratti che ci sono nella mia stanza
Sbagliando perché ha detto di aver ritratto di Togliatti
Io sono solito orgoglioso di avere il ritratto di Enrico Berlinguer ritratto di là perché a me mi per i motivi che ho citato qui comunque ho trovato una cosa divertente che mi ha fatto pensare a Berlusconi Time che non credo sia da Berlusconi considerato un organo di pericolosi bolscevichi ha pubblicato una pubblicità sull'Italia
Nella quale compare come del tutto diciamo così la foto di Berlinguer ma ancor di più per quanto riguarda il le inquietudini di Berlusconi persino la foto di Togliatti
Che era sulla copertina di Time e non mi ricordo di quale di quale numero e credo che Berlinguer Togliatti e De Gasperi siano gli unici tre uomini politici poi c'è Giovanni ventitreesimo c'è però Giovanni Agnelli e poi ci sono personalità della cultura come Pavarotti o Bernardo Bertolucci dico
O altri
Questo per dire per dire una cosa molto semplice
Berlusconi e quella destra vivono in un mondo che non esiste più
Vivono in un mondo divorati odia incubi da orchi e da agguati comunisti che credo appaiano ora al Paese più grotteschi che che credibili
C'è una straordinaria figura biblica
Che a forza di guardarsi indietro veniva trasformata in una statua di sale
Io credo che sarà il destino che la destra italiana
Questo è un Paese che ha un grande bisogno di guardare avanti
Aggiungo che c'è probabilmente una nuova generazione di italiani che sta nell'impresa
Che stanno in università che si occupa di ricerca
Che francamente non è interessata a stare a discutere di che cosa succedeva nel marzo del mille novecentocinquantatré
Ma che invece più interessato a guardare avanti
A guardare avanti a costruire un un Paese che abbia un una prospettiva di di di prosperità economica magari di maggiore equità e solidarietà
Per questo devo dire sinceramente io ogni volta ormai che Berlusconi parla con questo linguaggio penso che faccia più del male a se stesso e alla gente che lo segue piuttosto che che hanno e credo che ora in qualche modo la destra stia avviluppa Ando se stessa in una spirale di passato che urla la mette molto lontano dalle aspirazioni dalle domande della gente
Che l'ultima domanda da seguire naturalmente Franco perché vede
Tra le guerre naturalmente Romano Prodi si trova sulla Romano Prodi è il leader di questo schieramento è la persona che per competenza per competenza molto vasta per esperienza per capacità di rappresentare tutte le anime di questa alleanza
Io credo siano davvero una risorsa per il Paese e proprietario ma no io non penso che ognuno è se stesso nel suo tempo credo che sia sbagliato cercare oggi modelli di noi dobbiamo rispondere ai problemi dell'Italia di oggi e non abbiamo modelli da seguire possiamo avere dei riferimenti per noi per la nostra formazione promossa esperienza politico-culturale vorrei dire persino per la nostra tensione ideale
Permette modelli ai quali ho fatto riferimento sono importanti ma ce ne sono non sono moderni ce ne sono esperienze ce ne sono tante altre sarò molto curioso di di di di leggere una certa cultura cattolica così come di leggere le sollecitazioni che vengono da una certa cultura laica dell'imprenditoria
Trama
Grazie se non se lo ritenete Vanessa
Volevo chiedere propone sette Montella
Nell'Ulivo continua lei nata insieme particolari ITS dirigenti Ethel per l'utenza e altezza teme di queste matematicamente
Queste maggiormente si evidenzia motivata favoriti nel sistema elettorale tout-court
Nel sistema fuggente ma eccellenti attribuita all'inglese io mi chiedo è Siena fuori se entro troppe a presente claudicanti vicini mezzi vocali eletti
PDS
Movimenti lenti
La mia risposta è sì se ci saranno solo candidati dell'Ulivo nel maggioritario l'unica l'unica presenza nel maggioritario sarà quella dell'Ulivo
E quindi i candidati faranno riferimento all'Ulivo i partiti invece saranno nel proporzionale
Cioè hanno un sistema proporzionale con le loro liste i loro candidati nell'esecuzione di ma nel maggioritario ci saranno solo candidati dell'Ulivo per il quale però io vorrei dire ci sono diverse identità
Cioè l'identità del PDS di una sinistra moderna che ha fatto dei passi in avanti molto importante molto significativi
L'identità dei deserti
Tita di uno schieramento di centro cattolico che quella data dall'esperienza dei popolari che ha avuto un premio dalle elezioni c'è l'identità questo e ci tengo a dirlo
E di Mario Segni se oggi questo Paese può parlare di Seconda Repubblica può parlare e può proporsi di arrivarci
Un merito fondamentale c'era Mario Segni
Io credo che questo debba essere ricordato sempre perché attraverso i referendum di Mario Segni poi ci possono essere stati errori ma non so se solo di Mario anche un po'di tutti noi attraverso quei referendum questo Paese è uscito da una condizione di assenza di alternanza di governo ed entrate una stagione nuova faticosa travagliata ma al termine arriveremo ad un approdo di
Di serenità e tranquillità e poi c'è una componente laica di centro
L'altra
Io penso per esempio che un problema che ha posto ieri Gad Lerner un articolo sulla stampa sia un problema serio
E cioè la capacità di questo schieramento di entrare in interlocuzione
Con l'imprenditoria più attive più dinamica io ho fatto primo riferimento ad una nuova generazione di imprenditori
Che in qualche modo la testimonianza di un tessuto molto molto dinamico c'ha un grande talento in questo Paese che avrebbe bisogno però di uno Stato moderno efficiente rapido
Trasparente
Io credo che oggi posti avete centrosinistra possa dare garanzie molto maggiore di quanto di alla destra estrema
Nei confronti di questo mondo imprenditoriale
L'Ulivo
L'Ulivo può essere anzi l'unico sarà il programma i valori e le persone di questo schieramento guardi anche per me in questo momento io mi sento
Assolutamente impegnato in questa esperienza in questa avventura politica quella dell'Ulivo in qualche misura io dal momento in cui Prodi mi ha chiesto di lavorare con lui mi sento molto meno appartenente a un partito di quanto non mi sentissi prima
Oggi il mio dovere di essere di parlare a nome e per conto di questo schieramento di lavorare per aggregare per costruire le condizioni perché questo schieramento possa proporsi ciò che non è scontato
Ma ciò che oggi è possibile di di di avere un buon risultato alle elezioni
Nastri di
Restando in questo ambito cioè quello che fa riferimento alla prima parte nella sua introduzione volevo fare solo una domanda brevissima che richiede forse una risposta in due cifre cioè che probabilità assegna lei ha elezione che lezione si svolgano nell'autunno
Perché una seconda domanda un po'più complessa cioè mi pare che i vecchi problemi che il centro sinistra un polo democratico come lei ama definirlo attraversa in questi momenti sono problemi paradossale
E cioè se colgo il trend politico di questa settimana c'è stato un forte rafforzamento dell'immagine della leadership di D'Alema e del PDS
Nel Paese
Questo sembra di riflesso poter comportare due rischi per l'alleanza e cioè da un lato che Prodi
Posso vivere di luce riflessa
E dall'altro che inquietudini che già ci sono tra i partiti dell'area di centro possono esplodere in forme ingovernabili all'interno dell'alleanza di centro sinistra e di questa inquietudine c'è una lunga lista a partire dall'affermazione di bianco che preferirebbe che le elezioni si svolgessero la primavera del novantanove a a molte altre affermazioni Farhat fatta per dei fatti da tutto l'arcipelago della ex che fa riferimento all'ex Partito Democratico Cristiano
In sostanza vorrei chiederle se lei
Condivide che questi rischi ci sono
Quale in questo caso la vostra risposta perché questi rischi
Non escano fuori controllo
Intanto locale prevede possesso e l'evoluzione di questa gamba centrista dell'alleanza che sembra che a me così precaria ancora oggi grazie
Prima risposta le possibilità che svolga azione ottobre mi sembrano assolutamente maggioritaria rispetto ad altre scadenze non saprei quantificarle diciamo così noi non abbiamo cambiato sulle dare opinione sulla data delle elezioni perché per serietà oltre che per assoluto convinzione del fatto che si debba mantenere quell'iter cioè esaurimento il governo Prodi dopodiché procedura elettorale quindi io credo che si voterà auto quanto la seconda cosa guardi io penso sia giusto dire questo primo il successo del PDS è legato al successo di una linea
Questa linea si chiama linea del centrosinistra
L'ultima cosa che che nel PDS pensi e di costruire e di costituire le condizioni per le quali questa prospettiva del centrosinistra possa essere messa in discussione
Vorrei dire persino ovvio che è così
A me capitò per primo di parlare di centro sinistra qualche ormai un anno fa
All'inizio la cosa facoltà perché la l'espressione centrosinistra creava qualche imbarazzo perché si riferiva ad un altro tempo la vita politica italiana tanto che io per prudenza giunse un inedito centrosinistra che in effetti è così questione del tutto inedito
Questa prospettiva oggi è una prospettiva alla quale il PDS allegato la sua stessa politica e oggi credo che sia interesse del PDS ed Alemanno ha d'altra parte più volte dichiarato quello di favorire invece il pieno decollo di questa prospettiva è mi pare che tutte le decisioni sono state decisioni che sono andati in questo senso
Seconda cosa io non sono mica convinto che la gamba di centro sia così poco certa come come lei diceva in questo senso
Mi ha colpito il risultato delle elezioni in zone nelle quali la sinistra a storicamente una scarsa presenza
Quando si vince in luoghi come appunto il Veneto il Piemonte o tante zone della Lombardia al di là del consenso che arrivato al secondo turno da parte soprattutto direttori della Lega ma già al primo turno a fare un'espansione elettorale che sicuramente era avvenuta in un'area che Area di voto cattolico creare di voto di centro
Io credo che i soggetti di centro che fanno parte quest'alleanza siano destinati a crescere tutti
Cresceranno i popolari crescerà il patto disegni e le forze laiche di centro perché
Questa alleanza anche per il fatto che il leader di questa alleanza è un uomo esplicitamente di centro Romano Prodi è un uomo di centro
E e segna questa alleanza Dina sua della sua identità in maniera molto molto forte
Questa alleanza non potrà che essere
La somma di identità forti identità forti non solo politicamente ma anche elettoralmente forti
Io penso che il dato dei popolari che era del tutto inaspettato sia un dato importanti
E credo che inevitabilmente anche con l'insediamento che è dato dalla presenza in tanti Comuni tante province in tante regioni questo dato tenderà a ulteriormente crescere per cui o da questo punto di vista è una grande una grande fiducia insomma penso che le cose saranno avranno un corso abbastanza naturale
Perché lo ha detto però che secondo me ha ragione è interesse comune
La sinistra sa che da sola non ce la fa il centro sa che da solo non ce la fa
L'alleanza che è nata è qualcosa di molto più importante in questo senso ripeto proprio detto prima di una semplice alleanza elettorale è un'alleanza politica dalla quale in futuro diciamo potranno anche da quali in futuro potremo vedere gli sviluppi
Gli agenti
No Gaggini
Sono vergini di Radio Svizzera fine domande prima di tutto ma colpito molto questa sua affermazione oggi dopo l'invito di Prodi mi sento più investito in questo Ulivo che non è il PDS
In prospettiva lei dice di essere un uomo che guarda al futuro sarà un coinvolgimento che riguarderà molti molti membri del PDS in prospettiva il PDS avrà ancora una utilità un ruolo politico
La seconda domanda fino ad ottobre operativamente concretamente cosa farete i quali saranno le tappe di crescita organizzativa di questo Ulivo grazie
Partiamo dalla seconda domanda ma intanto si stanno sviluppando enormemente i comitati per Prodi giro per tutta l'Italia ormai sono molte migliaia questi questi comitati raggruppa nove uniscono davvero
Una quantità di persone molto molto rilevante
Noi avremo appuntamento e scadenze dei comitati ma anche su aspetti programmatici ora sarebbe giusto da parte mia anticiparle credo che lo farà
Prodi nel momento nel momento più opportuno però noi avremo da qui a ottobre diversi appuntamenti sia programmatici che di
Che d'incontro dei comitati
Quando la prima cosa io sono stato chiamato a svolgere un una funzione un lavoro che è appunto quello di di gli aiutare Prodi in questa in questa esperienza e e lo farò perché corrisponde a assolutamente a tutto quello che ho cercato di fare in tutti gli anni della mia vita politica
Questo credo che coinvolgerà tutte le persone del PDS non del PDS dei divi di tutte le persone che in tutta Italia dai comitati a livello nazionale verranno coinvolte in questa in questa iniziativa diciamo così perché è del tutto ovvio che lo cerchiamo di rafforzare l'identità propria del Polo e centrosinistra
La visibilità propria
Di questo schieramento proprio perché deve diventare l'interlocutore forte
Sarà questo schieramento che dovrà sostenere la battaglia contro contro la destra e i partiti faranno con molta decisione con molta forza la loro parte ma da parte di tutti i soggetti politici del riconoscimento che la battaglia nei confronti della destra la prossima campagna politica dovrà sostenerla il polo di centro sinistra
Ma un passo indietro ma Ulivo sta nascendo con un PDS e con tutti i partiti che hanno fatto se volevo già un passo indietro
Sul proscenio in questo momento c'è naturalmente siamo una fase nella quale l'Ulivo
è per ora una scelta che deve presentarsi alle elezioni sarà ancora più forte e questo dopo la naturalmente quando ci sarà una massa di eletti dell'Ulivo e avrà una sua omogeneità politica culturale la prima esperienza di questo centrosinistra
è del tutto evidente che il nostro sforzo di rafforzare queste entità ma io non chiederò lasciamo stare PDS adesso io non chiederò né ai popolari né assegni né ai Verdi di annacquare la loro identità
Questo sarebbe un gravissimo errore il titolo di centrosinistra ha bisogno di essere la sintesi di identità forti
Che sono forti non in ragione della loro dimensione sono forti in ragione delle loro idee delle loro proposte delle loro politiche non si può chiedere a nessuno di dissolversi
Bisogna però contestualmente rafforzare con molta decisione il soggetto porremo
Prodotti ciambellano e il signor Saito vorrei sapere il suo parere su due espressioni politiche
Rivoluzione rivelare
Socialdemocrazia
La rivoluzione liberale D'Alema l'ha usata per dire che questo è un Paese che non ha conosciuto una cultura autenticamente liberale e democratica
L'ha usata dicendo che forse oggi la sinistra o meglio lo schieramento di centro sinistra
Nella condizione di operare in importanti settori del Paese da questa rivoluzione liberale ne abbiamo parlato più
Qui
Quello di cui abbiamo parlato a proposito della televisione è una rivoluzione liberale perché l'introduzione di un principio di regole del gioco che consentono la libertà di mercato la destra e paladina di una sorta di
Come dire di di di statalismo più monopolistico che è il contrario Ferruccio liberale applicata K qua stiamo parlando la socialdemocrazia io credo che l'esperienza socialdemocratica sì è stato il prezzo molto importante nella storia di questo continente della sinistra di questo secolo penso anche l'ho detto molte volte che la sinistra che vincerà da qui a ai prossimi anni a sinistra del due mila sarà una sinistra che andrà oltre le colonne d'Ercole la socialdemocrazia e sarà una sinistra che in e tra dentro appunto i valori liberali e democratici proprie di altre tradizioni e di altre culture a partire da quella anglosassone sia d'altra parte vede il fatto che abbiano vinto i democratici dopo trent'anni negli Stati Uniti che Toni Blair credo si prepari a mi auguravo vincere comunque ha già avuto un'importante affermazione nelle elezioni inglesi che in Italia questo tipo di esperienza politica abbia un premio così rilevante mi fa pensare che questa affermazione questa convinzione sia motivata
Ma se
Assente da Demi Moore Nazareth
Dunque in io volevo fare una donna non può internet se ne anemico e di politica internazionale
In Europa l'elettorato ha premiato e ho incoraggiato la socialdemocrazia nelle ultime consultazioni ha premiato anche chi ha rinnovato la leadership in queste queste consultazioni
E anche chi aveva un programma di governo Tony Blair altri pianeti davvero gli energia stante pure
L'Ulivo no non temi che il centrosinistra italiano passa perdere il suo vantaggio se non produce rapidamente al programma di governo
Assolutamente sì ma l'Ulivo ha
Già definito ho visto che è un bestseller il libro di Romano Prodi governare il cambiamento che è un libro tutto programmatico mi sembra che siamo
è importante che sia diventato un bestseller un libro tutto sul programma che non è una cosa che è capitata facilmente la politica italiana che è fatta di molte
In molte chiacchiere io penso che ci vogliono alcune grandi idee forza e un contratto con il Paese
Io ho visto che ieri Berlusconi ha parlato di un patto con gli italiani va benissimo
Era stato fatto anche ventisette marzo un patto con gli italiani poi però uno dei due non l'ha rispettato e non credo che siano gli italiani
Non io penso che oggi lo schieramento di centrosinistra abbia bisogno di individuare alcune grandi idee forza se io dovessi oggi dirle un po'
Rapidamente nei direi come si possono dire con la sommarietà necessaria primo la scelta dell'integrazione europea
L'Italia dentro il cuore dell'Europa l'Italia nell'Europa che conta
Secondo un grande scelta per ciò che riguarda la formazione una delle condizioni per le quali in Italia
Può affrontare bene la competizione europea né con perizia internazionale e al tempo stesso può anche fronteggiare bene il problema della disoccupazione è elevare i processi formativi l'Italia è un Paese nel quale il sei per cento prende la laurea
è un Paese nel quale l'abbandono al termine la scuola dell'obbligo e
Molto forte
Il quarantacinque per cento degli italiani alla licenza media in tasca
è un Paese che non ha mai investito e distruzione non ha mai investito informazione non ha mai investito in ricerca
E di questo noi abbiamo pagato il prezzo sul piano della competitività internazionale paese quindi la grande scelta strategica che per esempio significa subito obbligo scolastico a sedici anni a breve obbligo scolastico diciott'anni
Questa scelta strategica strade scelta saggia fondamentale come lo è lo spostamento di risorse in direzione tradisce della ricerca scientifica la spesa italiana in rapporto al prodotto interno lordo per la ricerca scientifica e la metà della spesa dei Paesi europei o monchi e questo non è possibile
Terzo capitolo l'innovazione l'innovazione tecnologica
Ringrazio ed ecologiche diciamo un mio pallino ma insomma
Io penso che lo abbiamo nelle mani siamo la generazione che ha nelle mani la grande occasione di restituire qualità della vita e qualità la democrazia diciamo così in ragione proprio di questa evoluzione tecnologica
Siccome cambierà il modo di lavorare si potrà lavorare da casa cambierà il modo di fruire di informazione si potranno scegliere programmi televisivi di studiare si potrà accedere a banche dati
Cambierà il rapporto la pubblica amministrazione io per avere un certificato non dovrò più andare in ufficio ma vi arriverà a casa attraverso la stampante del mio terminale
Cambierà una quantità gigantesca di cose
Avremo più tempo per noi potremo non intasare la strada le strade delle città con quella grande quantità di traffico di trasferimento che una delle cose che hanno reso invivibile nostre città cambierà si porrà in un altro termine quest'ambientali è una gigantesca opportunità paragonabile alla luce l'industriale a condizione che non ce la si lascia sfuggire altrimenti questa renovatio questa evoluzione tecnologica ci casca sulla testa perché tutto quello che ho detto fin qui come possibilità se dove c'era il suo contrario perché può diventare atomizzazione concentrazione di potere Grande Fratello può diventare esattamente il contrario e questa è la sfida della politica moderna quella che dei loro o ancora hanno capito e che in Italia però non è tema di discussione una politica del fisco che riduca la pressione fiscale al tempo stesso però allarghi la base imponibile in Italia c'è una quantità di balzelli fiscali assolutamente
Impensabili
è improponibile c'è una quantità di pressione fiscale eccessiva ma perché c'è una base imponibile molto ristretta e la base della dei contribuenti anche se ristretta in un Paese in cui c'è un elusione evasione che sfiora e i centocinquanta mila miliardi
Altre cose io dico una cosa alla quale non parla nessuno
Ma penso per esempio che noi dobbiamo investire per in ricerca per tutto ciò che riguarda la lotta nei confronti di alcune grandi malattie a partire dall'AIDS
è un tema che in Italia è del tutto estraneo e e malati di AIDS vivono all'ospedale e Di Napoli io vivono insomma sono le condizioni che sono spese e non c'è nessuna scelta strategica nessun investimento nessuna
Guida politica in questa in questa direzione
Io poi o altre due fissazioni una è quella che ho citato prima che la questione dei tempi penso che ci siano delle proposte di legge molto interessanti che riguardano l'orario di lavoro che riguardano i tempi di vita e di funzionamento degli uffici penso esperienze compiute in alcune regioni come le banche del tempo che sia una cosa molto importante e poi io credo molto alla questione del pari opportunità pari opportunità sociali esempio concreto una fabbrica che è un ramo secco non c'è nessuna ragione per la quale lo Stato debba pagare per tenerla in vita per ritardare la disoccupazione di chi ci lavora dentro sono soldi sprecati
Se lo Stato deve investire dei soldi deve investire dei soldi per la riqualifica LinkedIn per la riqualificazione professionale degli addetti per mettere in condizione di lavorare in comparti tecnologici nuovi che si aprono è una diversità di concezione del è un welfare diciamo così che qualcosa che può caratterizzare uno schieramento democratico e di centro sinistra ho citato sei cose ma naturalmente
Sono semplici frammenti di un programma possibile ma quello che è certo è che noi da qui a qualche settimana a diciamo in tempo utile perché possa essere discusso dagli italiani
Presenteremo un programma aggiungo una cosa noi siamo anche andando in giro ad ascoltare
Ne stiamo raccogliendo opinioni consigli
Questo giro per l'Italia che Prodi sta facendo a anche questa questa intenzione a mettere non sarà mica sufficiente aumentarla soltanto l'obbligo scolastico a sedici diciott'anni perché ci sono anche le realtà sociale chiederci autori sconosciuti per la scuola
Certo però sicuramente quindi è chiaro che bisogna lavorare
In diverse direzioni lei ha ragione questa è un Paese che ha un milione di bambini poveri
Un milione di bambini poveri è una cifra contenuta nei rapporti governativi non un mio i bambini poveri sono un grande problema per un Paese che voglia e quindi in Italia esiste un problema di equità e di solidarietà
è in qualche modo legato alla futuro di questo Paese che non entrerà in Europa si avrà uno sviluppo a due tempi
Se avrà un Paese diviso a metà
è chiaro che la questione scolastica è un anello di una politica di di di
Di sviluppo del nostro Paese del quale componente decisiva è che l'economia continui a crescere
Perché non c'è altra condizione di sviluppo naturalmente con tutte le le gli accompagnamenti che sono necessarie che la crescita dell'economia è perché l'economia torni a crescere anzi continua magari aumenti la sua crescita c'è bisogno di un'altra condizione che è l'abbassamento dei tassi di interesse per l'abbassamento dei tassi d'interesse c'è bisogno di una politica di rigore e quindi tutto si tiene ma tutto si tiene e lungo una linea che corrisponde mi pare alla al programma l'identità del centrosinistra pre
Può dire qualcosa su un tema che adesso non ha menzionato quello dell'immigrazione proprio in questa giornata nella quale l'esercito italiano si mette alle coste pugliesi per prevenire all'imbarcazione clandestino dall'Albania
Nel modo più corretto per affrontare i problemi dell'immigrazione
Una politica di cooperazione allo sviluppo di quei Paesi
Che sia naturalmente non orientata da un singolo stato ma che sia oggetto di un concerto dei Paesi che vengono interessati dal fenomeno dell'immigrazione
E che possa consentire a quei Paesi di fare quello che l'Italia ha fatto l'Italia era un grande Paese di immigrazione
Quando è cresciuta economicamente l'immigrazione si è fermata si è rimasti qui a lavorare a produrre a costruire ricchezza nazionale lo dobbiamo aiutare quei Paesi a fare altrettanto l'impressione che fin qui gran parte della cooperazione invece che di fare arricchire quei Paesi si sia preoccupata di Ciampi
Di arricchire altro c'è bisogno di una cooperazione allo sviluppo molto molto forte e poi naturalmente c'è bisogno di norme di disciplina
Dell'ingresso di non credo che il ricorso all'uso dei militari sia la strada migliore anche qui ancora una volta la una strada di emergenza ma non c'è nessuna soluzione del problema dell'immigrazione se non lavorando su tutte e due i territori non solo su
Sono pignolo Vincent Cassel RIS le orecchie lei pensa che posti che si siano in versione prima l'Antitrust rubando quote per quella par condicio di Berlusconi è padrone tre dovette la televisione poi subagente prorettore della RAI nella televisione senza molto molto importante io non so se il vasto questi signori che fa pro che farà lei per il per l'Italia senza contare con la televisione
Io mi auguro che la par condicio non salti comunque credo che esista un problema di pari dignità dei soggetti politici in televisione in un Paese in cui il proprietario della televisione concorrente in politica è un problema che come che sia questo governo dovrà affrontare
Perché altri d'altra parte la posso presentare pubblica non dimentichiamoci che la parola par condicio nasce da un discorso da un giustissimo discorso presenterà pubblica
Quindi come che sia questo Paese non potrà fare un'altra campagna elettorale come quella che abbiamo svolto per cui ripeto io non so cosa accadrà par condicio ma ci vorranno dal giorno dopo diciamo fosse posta in discussione la par condicio il giorno dopo ci vogliono delle altre norme delle altre regole non so quali possano essere e con quale strumento quello che è certo è che ci vuole un elemento di garanzia e di ecco al raìs diciamo così dentro
La televisione per tutti i soggetti politici questo naturalmente prima delle elezioni non dopo le elezioni
Ancora male
Sono anche dall'Irish Times Dublino che ero ammesso le mie domande pochine più generico si riferisce alla storia nell'ultimo anno oltre due anni il Tone del dibattito pubbliche i nella politica italiana è diventato molto più violenta più amaro
Questa secondo lei ecco dalle dalla famosa entrata in campo di Vasconi o non è anche colpa dal fatto che
La storia di cinquant'anni fa non è stata ancora affrontata nel modo profondo oneste dalle italiane diciamo che non sanno la la nove generazioni non sa che cosa del fascismo anche il comunista di cinquant'anni cinquant'anni fa
No io penso che l'Italia sia assolutamente matura per per diventare anche dal punto di vista delle idee politiche si confrontino un Paese normale gli USA aveva espresso in un Paese normale
Un paese in cui sull'alternanza un paese in cui vinci tuo vinco io nessuno si deve preoccupare
L'Italia è pronta per questo
Io invece vedo l'elemento ideologico come una sorta di freno a questa normalità
La normalità e l'ideologia è la guerra ideologica
La normalità è far credere a questo Paese di avere come problemi di oggi i problemi degli anni Cinquanta
Non è non non sta né in cielo né in terra
Ed è davvero un po'come il giapponese nell'isola il quale non avevano comunicato che la guerra concluse continua spara chiare cella tutti neri che passa esattamente la stessa condizione però tutto questo appare sempre più inspiegabile a al Paese cinque Paesi altri problemi non quello di
I comunisti
Tu neanche quello di fascisti si è chiaro io a me non è mai venuto in mente di chiamare forse qualche motivo avremmo potuto averlo almeno fino a Fiuggi diciamo così di chiamare gli avversari fascisti io non spero di avere un avversario fascista io spero di avere come avversario una destra europea
Però non c'è
Però non posso che augurarmi che prima o poi ci si inganni
Sperano i testi del paese sono rapporti personali confini
Pochi ma rispettosi diciamo così
Mi è stato suggerito anche una domanda che riguarda la legge sulla violenza e la donna dove è rimasto se invece registra grazie sessuale si so che c'è un dibattito in Parlamento che si sta svolgendo per
Per la definizione delle norme c'è un dibattito tra le donne che sta accompagnando questa questa normativa sulla violenza sessuale io credo sia
Giusto consentire questo dibattito là davanti penso che meno gli uomini entrano in una materia così strettamente legata alla consapevolezza la coscienza l'esperienza delle donne meglio è per cui
Credo sia ragionevole attendere che la conclusione di questo dibattito produca il testo legislativo migliore
Ci sono altre domande
Se non ci sono altre domande noi ringraziamo accennato no
Se c'è
Un'ultimissima domanda riconosciuto Fauré tutto questa discussione Rifondazione Comunista approva incontrerà Bertinotti è già avvenuto lo farà finché
Termini non mi risulta che sia
Che sia avvenuto un incontro per quanto riguarda i rapporti con Rifondazione Comunista credo che siamo stati abbastanza chiari cioè non è possibile sulla corda Edipo programmatico
C'è una tale differenza di scelte di valutazioni nonostante il grande dibattito che c'è Rifondazione perché anche solo se delle pensioni sono discussioni dentro Rifondazione quello che immagino sia possibile discutere la possibilità di un accordo di tipo elettorale
Di tipo elettorale questa Leo può diventare oggetto di una verifica tra lo schieramento di centrosinistra Rifondazione d'altra parte mi pare che Rifondazione stessa seconda se
Stessa non pone il problema di un accordo programmatico del quale capisce la impraticabilità ma semmai è disposto a discutere di un accordo elettorale ENEL crea grazie grazie a voi grazie