Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì venti giugno questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi in apertura la Francia alle elezioni anticipate convocate danno nel macro un dopo la sconfitto alle elezioni europee che potrebbero portare d'estrema destra al partito di Marine le Pen il re sembrano nazional
Al governo l'alternativa è un fronte popolare che però include anche i partiti anti-sistema
Dell'estrema sinistra leggeremo un commento pubblicato oggi da le Monde sulle conseguenze internazionali di questa ipotesi cioè il verso avremmo nazionale al governo
Il rischio di una Francia inaudibile
La scena internazionale secondo reel Parisi commentatore di le monde e poi leggeremo un commento abbastanza originale ma anche azzeccato per per molti aspetti
Dice allarga Nation del Financial Times non date la colpa al neoliberismo per la progressione dell'estrema destra nelle urne
Il populismo spesso è più forte nelle democrazie che spendono di più per il sociale sottolinea tra l'altro bisogna Nanga Nash parlando della Francia ma non solo
Anche anche dell'Italia
Poi i ha ritorneremo sulla guerra della Russia contro l'Ucraina e più in particolare il viaggio di Vladimir Putin in Corea del Nord per incontrare
Kim Jong un nel mondo oggi a un editoriale dal titolo l'inquietante vertice dei paria
Infine anche il Medioriente con Benjamin Netanyahu che ha sciolto il gabinetto di guerra
Dopo l'uscita dei ministri più moderati
Il titolo dell'editoriale di ieri di El Pais Netanyahu senza moderazione questa ennesima mossa tattica questa manovra non ha nulla a che vedere con la volontà di porre fine alla drammatica situazione a casa
Solo un passo per restare al potere scrive El Pais partiamo però dalla Francia dall'Hammond che dal commento dice il pari diplomazia il rischio di una Francia inaudibile
Cosa accadrà alla voce internazionale della Francia la sera del secondo turno delle elezioni legislative provocate dallo scioglimento dell'Assemblea nazionale su iniziativa di Emanuel macro
La domanda merita di essere posta senza aspettare il sette luglio data la probabilità di coabitazione tra il presidente in carica intende restare
E una maggioranza assoluta o relativa per l'estrema destra il re Hassan e Mona sia un al nelle precedenti esperienze di coabitazione dal mille novecentottantasei al mille novecentottantotto dal mille novecentonovantatré al mille novecentonovantacinque e poi dal mille novecentonovantasette al due mila e due
La convivenza tra due famiglie politiche opposte era facilitata da un consenso geopolitico che si riassumeva
In una formula volte contestata il gollismo ma Mitterand Isma'ovvero l'indipendenza strategica di una Francia schierata nel campo occidentale allineata ma non allineata con gli Stati Uniti
L'ex ambasciatore vince il nucleo rivela che non vi è stata alcuna divergenza tra i due schieramenti la sinistra gollismo sui valori e sulle principali opzioni diplomatiche che alla fine poi hanno prevalso
Il governo del momento non ha mai cercato di mettere in imbarazzo il presidente di cui era stata riconosciuta la competenza in politica estera aggiunge
Un ex ambasciatore Gerardo caro che avuto un posto in prima fila durante le ultime due coabitazioni
Questo periodo però è finito principalmente a causa della profonda rimessa in discussione degli equilibri globali che sono che è in atto da quasi due decenni date le origini del suo movimento dichiararsi spudoratamente gollista come non manca di fare Marine le Pen può essere visto come opportunismo politico al prezzo però di un peccato di anacronismo
Certo l'aggressione di Kiev da parte di Mosca ha costretto la leader delle persone Monassi è un'altra a un delicato dietro fuoco fronte per evitare un Processo al suo nazionalismo a geometria variabile dal due mila undici le pene ha difeso il principio di un'alleanza strategica con la Russia dopo il due mila e ventidue la formula è diventata diversa la sicurezza europea non può esistere senza un'alleanza con la Russia
Ma quanto vale questa piccola svolta
E ma nella crono prosegue le Monde ritiene che la sicurezza dei francesi
Richieda la sconfitta della Russia in Ucraina
Marine le Pen invece ritiene che strategicamente e politicamente sia illusorio credere che la Russia ritirerà le sue truppe in quella che per lei sarebbe una sconfitta cocente una sconfitta che non potremmo ottenere senza l'entrata in guerra della NATO
L'incompatibilità
Di queste due analisi eh palese anche se a marzo da Sanremo nazional si era astenuto sulla voto su un accordo di difesa ha concluso con l'Ucraina che Marine le Pen aveva presentato come insostenibile sul piano militare e finanziario industriale e che non fornisce alcuna garanzia di un miglioramento della situazione
Secondo Cetraro le differenze sono altrettanto forti sull'Unione europea una questione per la quale la perdita di leadership di Emmanuel macro è stata istantanea
Lo stesso vale per l'alleanza atlantica
Considerata da Rosanna Monassi Aral come uno degli strumenti a disposizione degli Stati Uniti per difendere quasi esclusivamente ai propri interessi
è in questa logica che Marine le Pen nel due mila ventidue come nel due mila diciassette alle presidenziali
Ha proposto l'uscita della Francia dal comando integrato della NATO plagio della decisione gollista del mille novecentosessantasei su cui Nicolas e così ha fatto marcia indietro nel due mila e nove
La presidente dell'Assemblea nazionale o meglio il presidente e potenziale primo ministro Jordan Bar nella ha fatto marcia indietro su questa misura a marzo giustificandosi con la guerra in corso alle porte dell'Europa
E vero che sembrerebbe una forma curiosa di auto isolamento dato il recente ingresso di Finlandia Svezia nella nato ma per le monde rimane il punto essenziale che qual e qual è questo punto essenziale la visione del mondo anti americana come dice lo specialista di estrema destra diciamo il cambi in un articolo dedicato alle concezioni delle relazioni internazionali di quello che all'epoca era al Fronte nazionale pubblicato nel due mila e sedici dalla Fondazione Giorgio messa ciò che vuole
L'estrema destra in definitiva è il nuovo ordine mondiale
Perché contesta la superpotenza americana contro la quale la Russia rappresenterebbe l'unica vera opposizione
Questa visione del mondo secondo sono gli scambi giustifica l'interesse dimostrato da per Sanremo Nacional per i Brics il club di grandi potenze che integra Mosca e Pechino come alternativa al G7
Cammini ritiene che il resto Ambra ma nazionale sia profondamente ammira attivo della Russia
Con la sua storia pre bolscevica portata avanti da Vladimir Putin
E ammira attivo di una Russia Paese conservatore sui valori la religione la famiglia e la verticalità del potere
Insomma nell'ipotesi di coabitazione queste differenze
Potrebbero diventare la promessa di una Francia a due voci che alla fine significa in udibile sulla scena internazionale
E potrebbero le differenze annunciare uno scontro tra due legittimità costituzionali quella del Presidente delle Repubblica capo degli eserciti che nomina gli ambasciatori e firme trattati
E quella del governo che determina e conduce la politica del Paese responsabile della difesa nazionale che dispone delle forze armate
Un ultimo elemento di incertezza risiede nel ruolo che spetterebbe agli alti funzionari della pubblica amministrazione
Durante le precedenti coabitazioni la pubblica amministrazione aveva occasionalmente agito da cuscinetto tra queste due legittimazioni
Per giovani Carmela mancanza di competenze nel rassemblement nazionali lo costringerebbe ad affidarsi all'alta amministrazione
Quest'ultima è stata messa alla prova dalla presidenza di Manuel Marco segnata da una personalizzazione concentrazione del potere all'Eliseo senza precedenti nonché dall'abolizione di fatto del corpo diplomatico insomma il futuro si annuncia carico di dilemmi così tra l'altro l'immonda proposito
Di questo appuntamento elettorale decisivo per la Francia ma non solo anche oltre i suoi confini o una un commento originale come spesso accade ma
Decisamente appropriato
E pubblicato dal Financial Times a firma Charanga National non date la colpa al neoliberismo per la crescita dell'estrema destra nelle urne perché perché il populismo spesso il più forte nelle democrazie
Che spendono di più per il sociale scrive sui manga Nash nel due mila sedici anno zero della politica moderna si leggevano molti commenti sul fatto che erano stati i paesi di Ronald Reagan e Margaret Thatcher a cadere in mano i populisti
All'epoca una Timoria prese forma decenni di angolo liberalismo avevano creato Città dei industrializzate redditi medi precari
E dall'altra parte un élite ricca e distaccata da da tutto il resto di cui la rivolta la brezza in The Donald Trump erano il conto del laissez faire questa per rendere c'è sempre stata una spiegazione abbastanza debole della rabbia dell'opinione pubblica del resto c'è da chiedersi perché mai le ricche contee del Regno Unito votarono a favore della brand Seat ma quella era anche un'ottima scusa
Fino a quando non sono emerse prove del contrario ed eccole
Il populismo di destra è in ascesa in Francia Francia che potrebbe
Essere classificata come il Paese economicamente meno liberale del mondo ricco la spesa pubblica francese rappresenta ben oltre la metà del PIL anche la componente che riguarda la protezione sociale cioè i sussidi in denaro e così via eh ai vertici in cima alle classifiche dell'OCSE
Oltralpe cioè l'Italia che non è molto indietro né sul fronte della spesa complessiva né su quello sociale l'estrema destra in Italia non solo ha successo ma è al potere nel frattempo in Australia dove lo Stato
E più piccolo in termini di presenza nell'economia nella società e i principali partiti politici reggono e governa il centrosinistra
Insomma non esiste alcuna correlazione tra l'esposizione di un paese alle forze di mercato il suo grado di rabbia populista
L'estrema destra sta fiorendo nelle socialdemocrazie e in quelle più incentrate sul mercato
Il regioni più povere della media nazionale come l'Est della Germania e in regioni molto più ricche come il nord italiano
Nei Paesi che hanno subito tagli alla spesa pubblica come il Regno Unito così come in quelli che hanno speso a volontà come gli Stati Uniti nei luoghi in cui l'industria crollata nel corso dei decenni e nei luoghi in cui questo non è avvenuto
Vale la pena prosegue sul manga Nash soffermarsi sull'ultimo di questi punti il settore manifatturiero che rappresenta il diciotto per cento del PIL in Germania
Contro il dieci nel Regno Unito in America questo modello economico è acclamato perché crea posti di lavoro di alto livello per in un la laureati
Dato che la deindustrializzazione lascia disse lascia dietro di sé città e classi sociali impoverite
Il terreno fertile per il populismo
Il risultato dovrebbe essere la Germania come il santuario di calma civica e invece la Germania non solo a uno dei più grandi partiti di estrema destra nelle principali democrazie attuali ma forse il più estremista
Se questo vi sembra strano
Prendete in considerazione le avvicina austriache potrebbe essere il lo studio Case Study il caso di studio più confuso di tutto l'Occidente
L'Austria uno dei livelli di spesa pubblica più alti al mondo un settore manifatturiero grande quasi quanto quello della Germania rispetto al PIL
E un'estrema destra dilagante
Le prove dunque ci si
Le prove dunque ci sono il populismo non può essere inteso come un grido di rabbia contro Leicester fare e non sarebbero dovuti essere necessari gli eventi recenti per
Convincersene l'estrema destra era arrivata al ballottaggio alle presidenziali in Francia già nel due mila ventidue molto prima di qualsiasi intervento marginale
Che emanare un po'abbia potuto apportare con le riforme al contratto sociale francese
Se attribuire
L'estrema destra all'economia di mercato fosse solo un errore accademico be'pazienza ma in realtà questo ha portato a un errore di calcolo politico che ha conseguenze globali nella vita reale
Sergio Baldan perdesse le
Elezioni a novembre bisognerebbe rispondere soprattutto a una domanda cosa ha spinto i democratici a pensare che l'America volesse lo avesse bisogno di una trasformazione economica statalista
Lo slogan Byrd Bach Battle implica una diffusa insoddisfazione nei confronti di un mondo Precorvi d'che però non esisteva
Alla vigilia della pandemia la fiducia
Economica era un livello record mai visto dall'inizio del millennio
La soddisfazione per il modo in cui stanno andando le cose negli Stati Uniti era allo stesso livello della metà degli anni mille novecentonovanta e dalla metà degli anni Duemila lasciamo da parte le ragioni economiche o di sicurezza
A favore di una rendo strani Zazie ione pilotata dal governo di Baldan la politica è mistificando tre l'effetto principale della spesa è stato quello di aumentare l'inflazione non di ridurre il populismo
E allora perché è successo
In parte perché
Nel profondo della sinistra c'è la convinzione che qualcosa chiamato neoliberismo Abba abbia creato le condizioni per Trump
Agli occhi della sinistra rimuovendo il cosiddetto neo liberalismo liberismo con il tempo si elimina anche gran parte della minaccia dell'estrema destra solo che non è così
Trump in realtà verso dopo Luba marker e i salvataggi bancari due dei più grandi interventi pubblici federali nella vita economica privata americana dai tempi di Lyndon Johnson
Il precursore di Trump era il titolare atti la cui lamentela
Non era cioè poco Stato ma cioè troppo Stato
Inquadrare il mercato lottare politiche stataliste perché c'è il populismo
Forse aveva un senso dal punto di vista superficiale nel due mila e sedici
Nel due mila ventiquattro significa lanciarsi verso la rovina politica così tra l'altro rimanga Nash sul Financial Times
O non abbiamo più molto tempo due segnalazioni però Putin in Corea del Nord tra Vladimir Putin e Kim Jong l'inquietante vertice dei paria il titolo dell'editoriale di oggi di le Monde
Che ricorda che Vladimir Putin aveva visitato la Corea del Nord solo nel due mila
Quando la politica della mano tesa alla San Vincenzo policy lanciata dalla dalla Corea del Sud nei confronti di Pyongyang alimentava speranze di distensione
Le speranze sono andate deluse ma la Russia aveva mantenuto le sanzioni internazionali contro il regime nordcoreano per il suo programma nucleare il nome della giusta lotta contro la proliferazione
Ora però prevale la necessità per un regime russo che in tempi record è diventato uno dei più sanzionati al mondo
Triste
Distinzione che condivide proprio con la Corea del Nord e con il regime iraniano
Premiando il signore di Pyongyang con la sua presenza al diciannove giugno Putin che non può più viaggiare a causa di un mandato d'arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale ringrazia chi Myung Moon per il suo cieco sostegno nella guerra di aggressione contro la Russia
E riconosce anche soprattutto di aver bisogno di armi in questo conflitto iniziato più di due anni fa è un ribaltamento rispetto alla storia passata di questi due Paesi la Russia che dipende dalla Corea del Nord
Nelle conclusioni del mondo oltre a dire che tutto ciò è molto pericoloso sottolinea che è la Cina che dovrebbe aprire gli occhi perché perché alla fine della relazione con la Russia potrebbe permettere alla Corea del Nord di liberarsi dal dipendenza di Pechino e diventare così ancora più imprevedibile
Infine l'editoriale di ieri del País dedicato al Medioriente a Gaza e a Benjamin Netanyahu senza moderazione perché il primo ministro israeliano ha sciolto il gabinetto di guerra
Che aveva formato dopo gli attacchi di Hamas del sette ottobre lo ha fatto dopo le dimissioni dei gli ultimi esponenti di quella che era l'opposizione torna a essere l'opposizione si tratta di una manovra politica che non ha nulla a che vedere con gasati serve restare al potere in modo cinico punti puntando ancora una volta
Sull'estrema destra quella che ha permesso a Netanyahu di tornare al potere
Così tra l'altro
Il
Il quotidiano spagnolo El Pais con cui ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale