Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta che ovviamente sarà dedicato alla vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali americane vi proporremo tra i commenti partendo da un giornale statunitense
Non anti Trump non ha ha sostenuto il candidato repubblicano prima del voto ma è stato il più comprensivo nei confronti del programma quanto meno di Trump il Wall street journal Tramper vince le elezioni e ottiene una seconda opportunità
Il repubblicano deve la sua straordinaria vittoria su Kamala RX alla sua resilienza personale e ai fallimenti di Jo by the ne scrive il quotidiano economico americano
Può leggere Mortara John Thain e Edward Lewis
Che sottolinea un elemento molto chiaro visti i risultati delle elezioni di ieri
L'America vuole Trump senza se essenza ma la sua elezione
Un disastro esistenziale per i democratici e una svolta storica per gli alleati degli Stati Uniti
E a proposito degli alleati degli Stati Uniti vedremo anche l'editoriale di oggi di le monde la fine di un mondo americano l'Europa si trova da sola il rischio di divisione all'interno dell'Unione europea
Reale cominciamo cominciamo però dal wall street journal editoriale pubblicato
Mentre era ancora in corso lo scrutinio ieri ma il risultato era già evidente Trump vince le elezioni e ottiene una secondo opportunità
Il repubblicano del della sua straordinaria vittoria su Kamala Harris alla sua residenza personale e fallimenti di Job by del scrive il giornale Donal Trump eguaglia Grover Cleveland l'unico altro Presidente nella storia degli Stati Uniti ad essere riuscito a conquistare un secondo mandato dopo aver perso la prima corsa per la rielezione è un risultato notevole e un rimonta politica straordinaria una resurrezione politica straordinaria
Come Trump utilizzerà questo secondo mandato per lasciare
Un'eredità diversa rispetto alle divisioni degli ultimi otto anni e la domanda centrale per i prossimi quattro di anni
Dire che l'ex presidente un simbolo di resilienza è le un femminismo politico del ventunesimo secolo tramonta ricorda il giornale era considerato politicamente morto dopo l'assalto al Campidoglio del sei gennaio due mila e ventuno
Incluso da noi ma i democratici lo hanno aiutato a rinascere
Con la loro inchiesta unilaterale sul sei gennaio e l'uso fazioso della giustizia
Il coraggio mostrato da Trump dopo il primo tentativo di omicidio in campagna elettorale è stato un momento significativo di questa di questa elezione
La sua vittoria di martedì alla fine non è stata così risicata come i sondaggi suggerivano Trump a riconquistato statiche aveva perso nel due mila venti lo ha fatto con una coalizione che include
Più giovani elettori e più uomini neri e ispanici ha ridotto il proprio margine di sconfitta negli Stati che ha perso a tal punto da poter vincere il voto popolare nazionale
Insomma è una vittoria molto più grande rispetto a quella del due mila e sedici
Tuttavia secondo il giornale il ritorno di Trump non sarebbe stato possibile senza i fallimenti politici dell'amministrazione by del e dei democratici al Congresso
Trump ha vinto di nuovo perché il presidente Jo by del non è riuscito a offrire l'unità e la prosperità promesse
E perché nel corso di quattro anni gli elettori sono rimasti delusi dai risultati delle sue politiche progressiste
By then si è spostato a sinistra per unire democratici invece di unire il Paese ha creduto a chi gli diceva che
Poteva essere un altro Franklin dell'anno Roosevelt il risultato scrive il journal è stato un calo dei salari reali
Mentre l'inflazione aumentava un'agenda culturale divisiva guidata da una politica identitaria il causa al confine meridionale il crollo della deterrenza americana all'estero
Gli exit poll mostrano che l'economia è stato il tema che ha fatto vincere Trump nonostante le lezioncine dei media che affermavano che l'economia combined andava bene
Gli elettori che dipendono dai salari da i redditi non dall'andamento delle azioni ed ai patrimoni personali
La pensavano in modo nettamente diverso i democratici spiega ancora il germe allarme avevano tentato una correzione di rotta tardiva spingendo Weiden fuori dalla corsa quando era diventato chiaro che avrebbe perso le elezioni
Quasi ci sono riusciti Kamala Harris ha cercato di presentarsi come una nuova strada per andare avanti ma non è riuscita a sfuggire all'apparenza di essere parte dei quattro anni
By Derna alla fine arresto non è riuscita nemmeno convincere su un numero sufficiente di persone di essere all'altezza del compito di presidente in un mondo di crescenti polpe pericoli geopolitici
Date queste basi di partenza
I repubblicani avevano dalla loro un grande vantaggio politico probabilmente un candidato più giovane entrante senza il bagaglio del sei gennaio avrebbe ottenuto una vittoria ancora più grande
Gli exit poll mostrano che la minaccia alla democrazia e il carattere di Trump erano i principali vantaggi per i democratici ma i democratici hanno sopravvalutato la loro forza su questo tema
Inoltre i paragoni con il fascismo Hitler non erano credibili
La domanda ora per il giornale S Trump Possa governare in un secondo mandato con più successo rispetto al primo
La maggioranza alla Camera incerta ma Trump avrà una maggioranza repubblicana soli dal Senato questo aiuterà nella conferma delle nomine di funzionari giudici tuttavia Trump dovrà scegliere con attenzione chi nominare se Trump farà della vendetta contro i suoi avversari una priorità
Di là Peter al capitale politico della sua vittoria lo stesso vale se passerà il tempo a rispondere a ogni critica che ricevette ci rendiamo conto che chiederà Tramp di agire con auto controllo e Grazia politica è qualcosa di illusorio
Ma il messaggio politico predominante che emerge dagli exit poll e che entrando deve mantenere l'attenzione sulla crescita economica
Ha un mandato un mandato per cancellare le politiche sui veicoli elettrici o sul clima come l'intreccio Reduction atte soprattutto ha bisogno di crescita con bassa inflazione che aumenti redditi specialmente per le famiglie americane che non hanno azioni o non possiedono una casa
Trump non otterrà questo risultato con un programma di ridistribuzione
E statalismo come quello che una certa destra sta promuovendo così tra l'altro il wall street journal
Susan Sontag suscita una un commento di Edward Lewis
Dal titolo molto molto netto e anche molto significativo perché è la verità
L'America vuole Trump senza se essenza ma la sua elezione è un disastro esistenziale per i democratici è una svolta storica per gli alleati degli Stati Uniti
Tanti saluti alle vibrazioni alla gioia all'ottimismo al sorriso da Olly Wood di Kamala Harris l'America li ha rifiutati quattro anni fa un John Weiden vittorioso ittiche Tavan Donald Trump come un momento aberrante
Dato che tanto ha vinto anche il voto popolare oltre al collegio elettorale la storia assegnerà quell'etichetta proprio a Baj interna
Trump dopotutto
è
Il candidato più l'otto su cui si è indagato di più nella storia degli Stati Uniti
E leggerlo una volta può essere un incidente farlo due volte è una scelta perfettamente consapevole
La domanda allora è perché una parte considerevole della storia e che un numero sufficiente di americani desidera ciò che Trump sta vendendo cioè deportazione di massa degli immigrati illegali fine della globalizzazione
E disprezzo nei confronti dell'approccio delle élites liberal verso l'identità quello che viene definito come Walking sommo tutto ciò ha sopravanzato ogni dubbio de gli elettori sul carattere di Trump che gli Stati Uniti sembrino prossimi eleggere un candidato per reati penali che anche accusato di aver tentato di ribaltare le ultime elezioni
Con la violenza e che è un ammiratore degli autocrati
Può essere interpretato in uno dei due modi o gli elettori non prendono sul serio il rischio che Trump rappresenta oppure questa l'alternativa sanno esattamente cosa
Li aspetta ma preferiscono comunque
Questo Trump a un ritorno alla normalità
In entrambi i casi secondo Edward ius lari elezione di Trump rappresenta un disastro esistenziale per i democratici e anche un cambiamento storico per gli alleati americani
Le recriminazioni democratiche arriveranno rapidamente qualsiasi analisi post mortem metterà sicuramente in evidenza il fatto che un buy del visibilmente malato atteso troppo per cedere la nomination del suo partito
Se Baj Del fosse uscito di scena sei mesi prima i democratici avrebbero avuto il tempo di trovare un candidato migliore rispetto a Campana Harris
Weiden può essere accusato di aver interpretato in modo sbagliato la vittoria del due mila e venti
Lui aveva promesso di porre fine la pandemia e ripristinare la normalità nella politica americana ma poi ha iniziato a credere di avere un mandato per cambiamenti radicali
Così come per la sconfitta di Hillary Clinton nel due mila e sedici ci sono molte responsabilità per il fallimento di Kamala Harris
Ma questa volta sarà molto più difficile dare la colpa cattivi attori esterni
Il presidente russo Vladimir Putin
Ed ha senza dubbio enormi vantaggi nella rielezione di Trump in particolare in Ucraina tuttavia sono stati gli americani a riportare Trump in carica senza un aiuto almeno evidenti dall'estero in ogni caso il gioco del scambiarsi le colpe tra democratici
è secondario rispetto a un altro elemento ciò che sta per arrivare Trump ha promesso vendetta
E lo intende sul serio
L'America dunque secondo i due agli USA compiuto una svolta decisiva sarebbe avventato su supporre che Trump non intendesse ciò che ha detto quando promesso di voler andare contro i suoi nemici
Sarebbe anche illusorio pensare che in qualche modo si sentirà limitato dalla divisione cinquanta cinquanta del suo Paese Trump in realtà ha ottenuto un mandato per ristrutturare gli Stati Uniti modi che sono dirompenti in modo inimmaginabile
Non ci sarà un ritorno indietro dall'esito sismico dell'elezione del due mila e quattro due mila ventiquattro negli Stati Uniti così Edward virus sul Financial Times che ci porta all'editoriale di oggi di l'Hammond la fine di un mondo americano
Questa volta gli americani hanno scelto in piena consapevolezza nel due mila e sedici quando gli avevano affidato la Casa Bianca la prima volta gli elettori non sapevano come sarebbe stata una presidenza Trump nel due mila ventiquattro la situazione completamente diversa
Non solo gli elettori conoscono perfettamente il loro candidato ma Trump e anche più radicale rispetto a otto anni fa l'elettorato sa dove questo presidente porterà al loro Paese e chiede di più
è una costatazione che va fatta in modo lucido la la strada su cui Tramper porterà l'America diverge in modo fondamentale dal cammino tracciato dagli Stati Uniti dalla fine della seconda guerra mondiale
Per le monde è la fine di un ciclo americano quello di una superpotenza aperta e impegnata nel mondo desiderosa di porsi come modello democratico
Il modello era già stato messo a dura prova nell'ultimo ventennio ritorno di Trump pianta un chiodo nella barra il mondo secondo trainante un mondo che guarda fra verso l'unico Prisma degli interessi nazionali americani un mondo di rapporti di forza e guerre commerciali che disprezza il multi la
Realismo un mondo in cui la diplomazia diplomazia transazionale sostituisce le alleanze basate sui valori un mondo in Cina in cui il Presidente americano riserva le sue parole più dure
Non agli autocrati considerati come partner invece che avversari ma le rivolge contro i suoi alleati
Gli europei ricorda le Monde hanno un brutto ricordo del primo mandato tramite il secondo sarà ancora più pericoloso in un contesto in cui infuria la guerra sul continente condotta da una potenza russa che mostra un'aggressività crescente se come ha minacciato durante la campagna Trump interromperà agli aiuti militari e l'Ucraina e negozierà con Vladimir Putin una pace favorevole all'invasore
Le conseguenze andranno ben oltre il destino dell'Ucraina toccheranno l'intera sicurezza del continente europeo
Di fronte a ciò rischio di divisione se non di frattura dell'Europa è reale questo pericolo è esistenziale per l'Unione europea
I suoi leader devono prendere coscienza e prepararsi ad affrontare questa prospettiva senza aspettare l'entrata in funzione in carica di Donald Trump
Hanno già tardato troppo così tra l'altro
Nel mondo con cui ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale