Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì dodici novembre questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Anche oggi le presidenziali americane la vittoria di Donald Trump le ripercussioni non solo per gli Stati Uniti ma anche e soprattutto per il resto del mondo leggeremo l'editoriale uscito ieri sulle figlia o del titolo
Trump onnipotente poi un altro con Mentor Washington posto del fine settimana
Anche in questo caso un editoriale incentrato sul commercio salvare il commercio da Trump l'approccio protezionista del presidente eletto danneggia la stabilità globale
E mette in pericolo gli Stati Uniti e poi parleremo di Germania l'implosione della coalizione di OLAF Scholz elezioni anticipate ma non si sa bene ancora
Quando
Il Guardian Nieri aveva un editoriale dal titolo il collasso della coalizione in Germania fare politica di basso livello all'ombra di Trump
Le elezioni anticipate saranno cruciali per la risposta dell'Europa agli eventi della scorsa settimana negli Stati Uniti scrive tra l'altro un quotidiano britannico partiamo però da Trump e dall'editoriale uscito ieri sulle fidiamo Trump onnipotente il populismo che mantiene le promesse scrive il quotidiano conservatore francese
Tutto sommato l'America non è più divisa di quel sia assi altra Democrazia
è a maggioranza Trump pista
Il vincitore delle presidenziali ha conquistato tutti gli Stati chiave lasciando solo diciassette isole democratiche alla sua rivale Kamala Harris
Ha guadagnato terreno rispetto al due mila e venti in tutto il Paese in praticamente tutte le città comprese New York Chicago
A seguito di un riallineamento delle lettorato il Partito repubblicano può vantarsi di essere il campione dei lavoratori della classe media delle minoranze
Degli uomini degli immigrati legali e perfino dei
Miliardari un crogiolo dell'America scrive lo infiliamo
Forte di questa ampia coalizione Donal Trump affronterà al suo secondo mandato con pieni poteri
L'esecutivo alla Casa Bianca legislativo al congresso con la maggioranza acquisita al Senato e quasi assicurata la Camera dei rappresentanti senza dimenticare la corte suprema dal forte orientamento conservatore con tre giudici nominati proprio da lui
Aggiungiamo tutto ciò un grado di preparazione di Trump decisamente superiore al due mila e sedici grazie a una rete estesa di fedelissimi
E ha una strategia ben pianificata per affrontare le resistenze del cosiddetto di State lo Stato profondo
Cosa farà il quarantasettesimo presidente della sua onnipotenza si chiede definiamo
Il marchio del populismo rivendicato è quello di mantenere le promesse anche quando sembrano irrealizzabili o al limite della legalità
Entrando nello studio ovale il venti gennaio Donal Trump la firmerà una serie di decreti contro l'immigrazione contro le teorie di genere contro le restrizioni ambientali
I funzionari federali possono aspettarsi a delle epurazioni gli immigrati senza documenti ad espulsioni di massa
Europei ucraini o taiwanesi farebbero bene attenere il pensiero magico di Trump perché pretende di far scomparire i problemi con un semplice accordo tra uomini forti i democratici saranno tentati da una guerra di sbarramento politica e giudiziaria scrive le Figaro Roma dovrebbero essere cauti a meno di ignorare cosa desidera una maggioranza di americani
Trump è riuscito a convertire il Paese alla sua politica le sue soluzioni semplicistiche e per tutti i problemi
Questa è l'essenza del populismo il potere
Liberato dalle sue catene potrebbe preannunciare un'esperienza ben più radicale di quanto si sia già visto in Ungheria in Brasile o in India così
Le figlie o nel suo editoriale
Di ieri sempre su rifiutiamo di ieri
C'era un
Con merito a firma Nicola Barrett che che vi vogliamo segnalare che possibile recuperare
Su su internet
Dietro un pay vuol purtroppo ma comunque
Vale la pena leggerlo Europa il risveglio o la caduta dopo le elezioni di Trump
Con il Partito Repubblicano che controlla al Senato e probabilmente la Camera dei rappresentanti della corte suprema si apre una nuova era non solo nella storia degli Stati Uniti ma anche e soprattutto nella storia
Delle relazioni transatlantiche questa vittoria di Trump mette a nudo le debolezze dell'Europa Europa che non è mai stata così in pericolo dagli anni mille novecentotrenta è sola per affrontare il futuro dopo la rielezione di Trump in un mondo dominato dagli uomini forti
Alla scelta sta diventare la loro preda o fermarsi come una potenza ma il tempo il contatto
In più l'Europa
Divisa da questo punto di vista è urgente per la Francia di ricostruirsi per assumere il suo destino nelle proprie mani scrive tra l'altro
Nicola da avere
Invece sempre sul tram intorno a un altro aspetto di ciò che era suo attende il mondo
Il protezionismo ancora più più forte rispetto al primo mandato e anche il mandato di che John Weiden
Il Washington post nel fine settimana ha pubblicato un editoriale dal titolo salvare il commercio Bertrand tra l'approccio del presidente eletto danneggia la stabilità globale mette in pericolo gli Stati Uniti
Scrive il post corda alla al aveva ragione il segretario di Stato di Franklin Delano Roosevelt architetto della politica estera degli Stati Uniti emersa dalla seconda guerra mondiale
Sosteneva che legare i Paesi attraverso il commercio avrebbe svolto un ruolo importante nell'eliminare la guerra questo approccio diceva al avrebbe anche reso gli Stati Uniti e gli altri Paesi molto più ricchi
Il pensiero alla base di questa riflessione guidato la strategia di Washington durante lei era post bellica questo approccio ha portato l'America creare l'organizzazione mondiale del commercio a firmare accordi commerciali come il Nafta ha giustificato l'invito alla Cina entrare nell'OMC e il negoziato da parte di Barack Obama del partenariato tra specifico con i Paesi della regione del Pacifico
Questa strategia ora è morta scrive il Washington post se era sopravvissuto alla prima amministrazione di donna Oltralpe
S'era riuscita a resistere aggio by del quando ha abbracciato il protezionismo facendone una politica bipartisan
La nuova promessa di Trump di isolare l'economia americana dietro ai dazi suggerisce che gli Stati Uniti stanno abbandonando completamente il proprio impegno a promuovere pace prosperità
Costruendo legami economici con altri Paesi il messaggio per il resto del mondo è questo preparatevi ai pochi libero scambisti rimasti negli Stati Uniti
La prospettiva che il commercio stia per diventare una ragione di conflitto invece che uno strumento per prevenirlo dovrebbe sollevare preoccupazioni gli Stati Uniti scrive più avanti Washington post non sono più un mercato importante come lo era un tempo
Secondo i ricercatori della Global Trade allerto in Svizzera la loro quota nelle importazioni mondiali è scesa dal diciannove virgola sei per cento di inizio secolo al tredici virgola cinque per cento
Tuttavia molti paesi dipendono dal mercato americano per sostenere le loro le loro economie
Le esportazioni verso gli Stati Uniti rappresentano circa un terzo del PIL del Messico e del Vietnam un quinto di quello del Canada il quindici per cento di quello degli o novanta
Limitare l'accesso imponendo un dazi o del dieci per cento o addirittura fino al cento per cento per il Messico se non riuscirà a fermare la migrazione verso gli Stati Uniti
Probabilmente incoraggerà molti Paesi a cercare altrove nel mondo partner più affidabili
Certo l'agenda del libero commercio che dominava il pensiero strategico americano aveva dei difetti
Il l'asta per esempio non ha trasformato il Messico in un'economia prospera ne ha affermato la migrazione legale di messicani verso gli Stati Uniti
La prosperità derivante dal commercio non ha convinto la Cina ad abbracciare la democrazia
L'agenda del libero commercio comportato costi interni l'ingresso di Pechino nell'OMC ha portato a un'ondata di importazioni di prodotti manifatturieri che ha contribuito al declino dei posti di lavoro negli Stati Uniti
Tutti questi costi hanno aumentato l'appeal protezionista di Trump tuttavia secondo il Washington post
Il pensiero strategico di al rimane valido se Washington avesse bloccato l'ingresso della Cina nell'OMC le relazioni con la Cina sarebbero molto più tese il Nafta forse non ha fermato le migrazioni illegali dal Messico ma senza alcun il il commercio il Messico sarebbe più povero
E un numero più alto di migranti avrebbe attraversato il confine
In ultima analisi costruire forti alleanze lungo la fascia del Pacifico aiutando questi Paesi a liberarsi dal debito cinese
E creando relazioni economiche vantaggiose con l'Occidente è il modo più efficace per limitare l'influenza di Pechino nella regione esiste una teoria nei circoli repubblicani secondo cui l'impegno di Trump di dati incontro tutti in realtà è solo una strategia negoziale
C'è da augurarsi c'è da augurarsi che sia così perché
Isolare gli Stati Uniti per ricercare un obiettivo improbabile sarebbe dannoso innanzitutto per l'America così tra l'altro il Washington post
Per chiudere invece la Germania almeno un accenno all'implosione della coalizione di OLAF Scholz d'fare politica di basso livello all'ombra di tante il titolo dell'editoriale di ieri del Guardian
Che scrive in intravedendo un possibile lato positivo in quanto accaduto negli Stati Uniti
Alcuni commentatori hanno ipotizzato che la rielezione di Donald Trump potrebbe almeno focalizzare elementi dei leader europei di fronte a un nuovo ordine mondiale che sta emergendo molto rapidamente e con movimenti di estrema destra autoctoni che influenza l'ho sempre più l'atmosfera politica
La loro risposta è stata spesso lenta e poco convincente forse lo choc di Trump due punto zero trasmetterà questi leader mainstream finalmente l'urgenza feroce del presente
Poi però c'è rapido
Crollo del governo di coalizione guidato dalla Spd in Germania nel momento in cui il verdetto elettorale americano si faceva chiaro questo segna certamente un'accelerazione del ritmo politico
OLAF Scholz notoriamente un politico cauto e meticoloso con la reputazione di essere indeciso
Non la scorsa settimana quando licenziato sommariamente il suo Ministro delle Finanze liberale Christian Lindner innescando l'uscita
L'ex dette dal Governo in questo modo Scholz ha avviato una sequenza di eventi che porteranno ai destini anticipate in primavera ho anch'prima la pazienza di Scholes è venuta meno durante i negoziati sul bilancio quando Linder a chiarito nuovamente di essere determinato a bloccare le spese sostenute dalla Spd e dai verdi che vogliono rilanciare l'economia moribonda della Germania
E sostenere l'Ucraina a un certo livello bello questo potrebbe essere visto come una manovra futile a bordo di una nave elettorale che affonda mentre l'iceberg sì avvicina
La coalizione di Sciolze era diventata profondamente impopolare
Ma scrive il Guardian le ramificazioni del dramma della scorsa settimana a Berlino trascendono la politica interna della coalizione il lato immediato negativo è ovvio e significativo la Germania come la Francia dopo i calcoli errati
Di di Emanuel mancano a metà estate ora entrerà in un periodo di instabilità sotto un governo di minoranza debole e questa è una situazione meno che ideale nel momento in cui Trump promette di
Rivoluzionare la politica occidentale sull'Ucraina e di fare pressioni sul Unione Europea sul commercio in un momento Cuccia Ale il leggendario motore franco-tedesco dell'integrazione dell'unità europea
Sta stimando
Insieme
Al destino dell'Ucraina
E all'ascesa dell'estrema destra il futuro della Germania e del modello economico europeo sarà un tema chiave nella nuova era di Trump
Storicamente la cautela fiscale di Berlino dominato questo dibattito
Ma ora ci sono tempi nuovi che richiedono un approccio diverso se una inaspettata elezioni in primavera in Germania porterà questo
E un'altra questione
Così il Guardian ci fermiamo da David Carretta una buona giornata Corradino di carta