"Legalita' democratica e criminalita' organizzata" seminario organizzato dal Lions Club

Dare
Diamo d'inizio al seminario
Do il rituale nostro concorre Campana e diamo il vero amore
Dopo il Leo benvenuto ma
Lambisce
Vengono resta tornata questo nostro seminario che si è svolto in mezzo alla conferenza l'inverno nostrana
E ha una importanza fondamentale non entri Lions per Brescia ottocentootto ingiusto non e a nome mio personale diamo il benvenuto aperte Amici permettetemi di chiamarle così eguale sono impegnati nella loro vita quotidiana
Al combattere la mala criminalità
Di questo argomento noi ne abbiamo fatto una bandiera
Ed estremo al nome loro ed estremo atto dal nome vostro dei Lions al nome di tutti i presenti
La nostra piena solidarietà
Il nostro motto è Lionel mo'e solidarietà se questa solidarietà intendiamo darla allora e alle forze dell'ordine
Dicendo loro che i Lions che sono una parte di questa società sono discende presente le seguono con affetto
In questa loro fatica devo ringraziare
Debbo ringraziare i nostri responsabili del comitato che è stato costituito per la legalità democratica e criminalità organizzata
Gabriele allegata presidente del Comitato
Michelangelo Patanè
E Carmelo Zuccaro per questo loro perché sta splende la possibilità che hanno dato anno ai Lions eguale ci teniamo lo abbiamo sei BA debito sin dal momento della mia elezione per noi la lotta da qui per l'eliminazione di questa biografia che affligge vederle del nostro distretto campane Calabria Basilicata stessi Silvia
è una lotta che noi vogliamo a qualunque costo per l'immagine di noi degente dal sordo immagine che noi vogliamo portato in alto
Esprimiamo la solidarietà alle famiglie di quanti sono cadute nell'adempimento di Trieste dovere sono tanti tantissime auguro a tutti un buon lavoro ahimè la canzone
La gioia risentire delle parole forte che accomuna loro in queste vicende vi accomuna dei stringe
Vicino a questi magistrati fax garantendo loro che la nostra solidarietà non verrà mai a mancare grazie buon lavoro
O la parola carriera legata ringraziandola ancora per quello che ha fatto
Se questo l'Assemblea non ce l'abbia male credo che forse viene anche un po'meglio e più parlare seduti non so poiché vorrà farlo dopo degli albergatori potrà farlo liberamente
Il mio compito è quello introdurre questo seminario
E io lo faccio leggendo queste parole per cercare di recuperare un po'di tempo in modo che gli altri testi anche più spazio
Signor Governatore eccellenze autorità tutte civili religiose e militari gentili signore
La miscela Enzo ringrazio il governatore Cesare Pucci per aver voluto dedicare un seminario di un'intera giornata al tema che sarà dibattuto di qui a poco e che caratterizza l'anno di suo servizio e il suo impegno di cittadino arrivare
Ringrazio il lusso di relatori interventori che hanno di buon grado aderito all'iniziativa e che con la loro presenza rendono preziosa questa giornata nel contesto della luce dura battaglia contro la criminalità organizzata e l'illegalità diffusa
La scelta del tema il tema scelto legalità democratiche criminalità organizzata mafia camorra 'ndrangheta volesse indicativo
Delle interconnessioni tra la illegalità che nell'ultimo periodo ha raggiunto livelli notevoli diffusione nel nostro Paese
Come è caduta dell'indice di adesione spontanea ai precetti in generale e in particolare come incapacità o impossibilità
Di repressione delle condotte di matrici e l'incremento che ha avuto la criminalità organizzata in tutta Italia e in particolare nel Meridione
E attraverso l'analisi di queste interconnessioni sinergiche che ormai nessuno più nega che si vuole stabilire quanto il brodo di coltura rappresentato dalle violazioni in sempre continuo quasi inarrestabile aumento delle leggi dello Stato democratico che la stampa quotidianamente ci mette sotto gli occhi abbia favorito
Lo sviluppo oltre ogni limite per così dire fisiologico della criminalità organizzata nelle nostre regioni e quanto sinergicamente quest'ultima contribuisca
A mantenere la situazione attuale nella quale certamente vive bene e ti corregge basti considerare che sempre più frequentemente essersi presente si accredita almeno nel primo approccio con i singoli cittadini come in grado di risolvere i loro problemi discendenti proprio dal mancato rispetto delle leggi
E dall'incapacità di ottenerlo che affligge quasi sempre i più deboli
L'esempio tipico della vicenda che noi abbiamo avuto modo di osservare
Qui nel nostro distretto e quello della estorsione che si comincia con un'estorsione si va avanti poi con un prestito
Che si fa alla impresa con commerciante e che sotto estorsione
Magari poi questo prestito si Fardin Teresa usurari
E successivamente attraverso questa condizione
Si va avanti fino al punto da pretendere questi interessi con intimidazione contro sistemi coercitivi e di questo passo si arriva addirittura all'espropriazione dell'impresa
Qui il nostro Prefetto addirittura intrapreso una sorta di crociata proprio contro l'usura cercando di suscitare in tutti
I cittadini la
Come dire lo stress i poveri cittadini per creare delle associazioni così tanti racchette il nostro arcivescovo non manca tutte le volte nelle sue omelie e che viene capita l'occasione di ricordare e che e questo è una sorta di flagello per noi questo perché l'usura praticamente si pone come una sorta di moltiplicatore delle stazioni
E sotto questo profilo certamente un male antico assume oggi una valenza particolare una valenza che va combattuto
La presenza oltre al relatore per la parte generale e per i profili internazionale l'illustre professore fino ad Arlacchi vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia non aggiunto onorevole perché so che al professor Arlacchi fosse piace di più poco l'attività che svolge la qualifica che ha più che quella di agli sette quello di essere onorevole una posizione di servizio verso la collettività
Di quattro qualificati relatori come il procuratore aggiunto di Palermo dottor Guido Lo Forte e il sostituto procuratore nazionale antimafia dottor Franco Roberti
Applica della DDA di Napoli e i sostituti e delle Lidia catanese e di Reggio Calabria rispettivamente Michelangelo Patanè Roberto Pennisi
Risponde all'esigenza di avere un quadro generale delle problematiche e dei riferimenti specifici dei fenomeni per le tipiche forme di criminalità organizzata mafia camorra e 'ndrangheta
Che connotano le tre Regioni rispettivamente Sicilia Campania e Calabria con le opportune doverose specificazione
Per la Sicilia accidentale per quell'orientamento in ordine alle diverse caratteristiche del fenomeno nelle due zone che i colleghi lo forte padane non mancheranno di evidenziare
I possibili rimedi
Sul piano dei rimedi una volta conosciuta la diagnosi che ci presenta i due fenomeni tra loro collegati come una delle piaghe del nostro tempo si ritiene che si possa e si debbo parare sul fronte della repressione dell'uno e dell'altro
Come si è fatto in questi ultimi anni e si va facendo tutt'oggi su quello della criminalità organizzata con risultati notevoli restando però avvertiti e da mettendo come si fa da tutti ormai che senza una contemporanea forte prevenzione la sola repressione pur necessaria non è bastata e non basta
Dato che quel minimo di prevenzione che comporta di per sé non è affatto sufficiente per eliminare nel contempo le condizioni che la supportano ed in particolare quel fertile terreno nel quale da sempre affonda le radici che l'illegalità diffusa
Nell'ambito dell'indicazione di rimedi all'enorme diffusione del fenomeno della criminalità organizzata un posto di rilievo spetta infatti al recupero della legalità democratica che tanta equa trovate continua a trovare in questi ultimi anni presso gli organi responsabili del governo spirituale
Ricordiamo i recenti discorsi del Santo Padre a Napoli in Sicilia dei vescovi riuniti in conferenza e dei singoli arcivescovi quello di Catania come dicevo poco fa
Non manca mai di intervenire in questo senso presso quelli istituzionali che lo hanno sviluppato in riunione conferenze presso le associazioni di servizio
In particolare voglio ricordare proprio i Lions del Distretto centootto Judson che vi hanno dedicato le attenzioni il lavoro di un intero anno e di parte del successivo dibattendo il tema annuale vivere la legalità
Ma come per pervenire al recupero della legalità democratica certamente con un forte impegno teso a conseguire un cambiamento culturale rispetto a quello che ha connotato i tempi recenti
E che ha fatto esplodere il fenomeno dell'illegalità diffusa a tutti i livelli nella nostra società
Operando su diverse direttrici si potrebbe ad esempio migliorare il modo di legiferare connotato da una iper produzione di leggi dalla farraginosità dei testi che hanno portato alla pronunzia della storica sentenza della Corte costituzionale numero trecentosessantaquattro ottantotto e a successive pronunzie riconferma
E da un uso eccessivo di decreti legge
Inoltre si potrebbe operare una forte depenalizzazione da più parti auspicata
Verso la metà di un diritto penale comunque ridotto così votiamo la dottrina sì davvero la possibilità di destinare forze sufficienti arrendere immediata la risposta dello Stato specie quando si tratta di violazioni attinenti al patto sociale
Facendo così crescere il livello di credibilità dello Stato medesimo e di indirettamente quello di adesione spontanea ai precetti da parte dei cittadini
Si potrebbe ancora puntare sul ripristino dei severi controlli amministrativi interni
Che costituiscano filtri adeguati scongiurare comportamenti illeciti con recupero di credibilità per le singole amministrazioni ed è abbattimento di un contenzioso sempre crescente in materia civile amministrativa tributaria e penale
Si potrebbe inoltre creare una sorta di stanza di composizione autoritativa delle controversie tra pubbliche amministrazioni
E tra enti pubblici in genere
Si potrebbe infine soprattutto provare a diffondere nelle scuole ma anche nelle chiese la cultura della legalità sia perché se ne possano appropriare le nuove generazioni sia per un'auspicata conversione delle leggi l'importanza del tema nell'attuale momento storico l'argomento del quale si parlerà in questa giornata assume un notevole rilievo nell'attuale contesto di passaggio dalla prima alla seconda Repubblica
Nell'ambito del quale ad alcuni in un primo momento era parso di notare un affievolimento dell'impegno rimasto costante per la verità da parte di forze dell'ordine e magistratura
Nella lotta alla mafia da parte di alcuni organi dello Stato
L'approvazione definitiva del mantenimento del regime carcerario duro per i boss mafiosi per intenderci quello di cui l'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario sul quale si è tanto discusso avvenuta due giorni fa
E però un segno inequivocabile per il superamento di ogni perplessità per coloro che sono stati indotti a pensare
Siamo convinti tuttavia che l'inserimento nei programmi di governo di un forte impegno nella lotta alla criminalità organizzata anche attraverso il perseguimento di un immediato recupero della legalità democratica
Potrebbe risultare addirittura decisivo per le lotte per le sorti della dura battaglia condotta fin qui con innegabili successi in tutto il Paese e in particolare nel nostro distretto
Che abbraccia le tre regioni come dicevo Sicilia Calabria e Campania contro la mafia la 'ndrangheta è la camorra
Contro organizzazioni criminali c'è per la cui operatività si rinviene traccia in tutto il Paese le notizie di forte insediamento al nord sono sempre più frequenti e nel mondo
Non è un mistero
Ormai l'esistenza oltre che dei vecchi già noti di nuovi insediamenti nei paesi dell'est europeo e della russa in particolare dove secondo alcuni Cecenia è uguale Sicilia dopo la caduta del muro di Berlino
Organizzazioni che hanno raggiunto un preoccupante livello di infiltrazione
Anche nelle attività economiche imprenditoriali lecite i cosiddetti busillis non so come si pronunzi più esattamente questa parola in inglese oltre che nelle istituzioni
E nella società civile generale la stampa i processi le misure di prevenzione patrimoniali se le ricordano tutti i santi giorni
Un tale tema quindi merita di essere dibattuto analizzato studiando come ci accingiamo a fare per poterne ricavare da un lato spunti ed elementi utili per la definizione di un modus operandi che consente allo Stato democratico e alle sue istituzioni di riappropriarsi degli spazi soprattutto territoriale che la dura repressione di quest'ultimo periodo ha permesso di liberare recuperando lì ad un regime di legalità
Prima che siano fatalmente occupati di nuovo dalla malavita organizzata vecchia ma anche nuova
E dall'altro per ottenere con la conoscenza attraverso la discussione delle problematiche un anno maggiore consapevolezza anche a livello di opinione pubblica
Che per la riconosciuta diffusività propria del circuito Lions orrenda più rapido auspicato cambiamento di cultura e meno aspra più per via la strada del recupero della legalità democratica percorrendo la quale si attinge certamente la rivitalizzazione del tessuto sociale che è foriera di condizioni migliori di vivibilità
Delle nostre città delle nostre campagne e in definitiva del nostro Paese
Adesso la parola al professore all'onorevole professor Pino Arlacchi per la relazione di carattere generale
Ringrazio l'associazione del Lions club il procuratore Alicata per questa occasione che mi si offre di sviluppare un'analisi sulle tendenze della criminalità organizzata nel nostro Paese della legalità democratica per il corso degli ultimi anni
E di formulare qualche ipotesi sulla situazione attuale sull'immediato futuro
Inizierò con un'analisi per la situazione degli ultimi anni
E poi proseguito con alcune considerazioni sulle tendenze più recenti
Nel corso del biennio novantadue novantatré cosa Nostra le altre formazioni criminali del nostro Paese hanno perseguito con una sistematicità mai mostrata in precedenza una strategia di contrapposizione frontale alla società civile e alle istituzioni dello Stato
Questa linea fu in un certo senso annunciata nell'estate novantuno con l'assassinio del giudice di Cassazione Scopelliti
Si dispiegò pienamente nella primavera estate dell'anno seguente con l'omicidio Lima del cinque marzo gli eccidi di Capaci e di via D'Amelio
Non che con le stragi gli attentati compiuti a Firenze Roma e Milano nel novantatré
Da quella data
Nonostante i numerosi attentati progettati e sventati l'aggressività mafiosa si è rivolta esclusivamente contro obiettivi locali
Esponenti delle amministrazioni comunali della chiesa e della società civile la cui azione danneggiava età inneggia il predominio territoriale delle cosche
In questi ultimi mesi Cosa Nostra le altre consorterie criminali sembrano tornate ad assumere quell'atteggiamento di scambio di collusione nascosta con spezzoni significativi dello Stato della società
Che ha caratterizzato buona parte della nostra peggiore tradizione istituzionale
La dimensione eversiva non è estranea di per sé alla storia di Cosa Nostra e delle altre confederazioni criminali ci sono già stati momenti nei quali essi hanno partecipato cospirazioni compiuto attentati ucciso uomini di legge
Le pratiche eversive dei gruppi mafiosi tuttavia sono rimaste storicamente in una posizione subordinata e di ultima istanza rispetto alle tattiche collusiva
Gli uomini della mafia hanno spesso mostrato di preferire l'economia della corruzione e della manipolazione silenziosa al clamore delle stragi e degli omicidi eccellenti
In un paese dalla debole memoria come il nostro è forse utile riflettere sulle dinamiche che hanno spinto l'élite della criminalità nazionale a sfidare apertamente lo Stato
Uccidendo alcuni tra i suoi più prestigiosi esponenti e colpendo poi luoghi di alta simboli cita nelle maggiori città italiane
Anche l'odierno strano apparente
Silenzio potrà forse essere meglio interpretato assieme agli eventuali accordi che i gruppi criminali del nostro Mezzogiorno stanno proponendo alla nuova classe di governo
Gli elementi da tenere presente per l'analisi della situazione attuale possono essere ricondotti a tre componenti la problematica più recente della grande criminalità
In primo luogo il fenomeno dalla concentrazione del potere interno a Cosa Nostra
Poi la crisi dei rapporti tra quest'ultima e le istituzioni nel quadro di una caduta della sua legittimazione popolare e di una grande offensiva dello Stato negli anni novantadue novantatré
E infine il progredire dell'integrazione dei mercati criminali e dei reticoli criminali e di lobbismo illecito
Sono questi tre fattori che hanno caratterizzato continuano a caratterizzare in parte lo scenario di questi tempi iniziamo dalla trasformazioni interno al potere mafioso
La storia recente di Cosa Nostra si caratterizza per il rafforzamento del reticolo di potere sviluppatosi dall'inizio degli anni Ottanta attorno alla figura di Rina
Non è avvenuta semplicemente come si era pensato all'inizio la creazione di una feroce dittatura personale di Salvatore Riina sì arrivati piuttosto alla formazione di una ristretta oligarchia
Costituita oltre alla famiglia di Corleone da quella di Manduria dei Brusca dei ganci dei Galatolo e da quelle guidate da Giacomo Gambino Pippo Calò e pochi altri
Nel corso degli anni ottanta questa visto Croazia criminale ha gradualmente assorbito e neutralizzato i gruppi rivali
Nonostante la cattura dei suoi principali esponenti nel corso del formidabile attacco ai poteri criminali verificatosi nel novantadue novantatré questa coalizione si è dimostrata capace di fronteggiare sia l'azione repressiva ufficiale che i risentimenti provocati dalla propria avanzata ed alla conquista del potere interno
I dati relativi agli omicidi di mafia e indicano la capacità di controllo della conflittualità interna di questa nuova oligarchia
Mostrano un nettissimo declino e cinquanta episodi del novantuno si è passati a quarantaquattro novantadue otto nel novantatré è una diecina nel corso dell'intero novantaquattro
Col progredire di questa concentrazione interno del potere Cosa Nostra cresciuto il grado di segretezza delle sue procedure e la selettività dei suoi criteri di reclutamento
La mafia siciliana si è sempre Cosa nostra si è sempre distinta dai gruppi genericamente definibili come mafiosi per le regole estremamente severe di selezione ed ammissione dei propri membri
Queste regole sono diventate negli ultimi tempi ancora più restrittive a causa dell'offensiva giudiziaria sferrata più volte nel corso dell'ultimo decennio e del ripetersi del fenomeno dei cosiddetti pentiti
Una delle risposte
Di cosa nostra le incriminazioni agli arresti è consistita in una ristrutturazione organizzativa che ha favorito la costituzione di famiglie più piccole più coese che tendono a differenziare in modo ancora più netto il proprio personale da quello dei rimanenti gruppi criminali
E questa maggiore clandestinità e si è manifestata anche nell'uso più frequente per le affiliazioni riservate rese note cioè ad una cerchia molto ristretta di uomini d'onore
A questo processo di concentrazione
Si affianca una crisi delle antiche relazioni tra i gruppi della mafia e quei settori del sistema politico economico giudiziario disposti a proteggerne gli interessi
I rischi della collusione della complicità si sono notevolmente innalzati
Tutto ciò si deve in massima parte lo sviluppo di un movimento che ha messo a nudo
Due scomode verità tenute nascoste per molto tempo circa le basi del regime che è tramontato
Qualche tempo fa
La prima verità consiste nel patto scellerato tra mafia e politica stabilitosi fin dall'immediato dopoguerra a scopi di raccolta niente l'area di consenso e di dominio di larghe zone del Mezzogiorno al di fuori delle procedure democratiche
La seconda verità è da rinvenirsi anche essa in un accordo tra due poteri Lulù pubblico e l'altro privato
La cui netta distinzione sta alla base Johnny autentico regime democratico
Le inchieste contro il malaffare hanno svelato l'esistenza di un contratto non scritto vigenti ad alcuni decenni tra le élite del governo centrale e locale da una parte ed una sezione alquanto ampia del capitalismo italiano grande medio e piccolo dall'altra
Oggetto di questo contratto è stato lo scambio di decisioni dell'autorità pubblica contro denaro contante affluito in prevalenza a singoli capi politici e minor misura alle casse dei partiti di governo
Il movimento che ha messo a nudo tutto ciò ha avuto la sua punta di diamante nella magistratura inquirente
Ma l'opinione pubblica le minoranze etico politiche antimafia antiracket e anti corruzione ne hanno costituito l'ossatura
L'offensiva sviluppatasi nel novantadue novantatré contro la politica corrotta
E contro la faccia nascosta e palese del potere della mafia è stata imponente forse bene ricordarne
Alcuni dati
Quattro ex presidenti del Consiglio incriminati uno dei quali per associazione mafiosa un ex ministro dell'interno arrestato sotto l'accusa di associazione camorrista oltre dieci ex ministri sotto accusa per corruzione
Ventiquattro richieste di autorizzazione a procedere per reati gravi i cui diciassette per complicità con la mafia inoltrate a carico di deputati della precedente legislatura
Settanta consigli comunali sciolti per inquinamento mafioso centocinquanta amministratori locali rimossi per la stessa ragione
Questo pressing contro la corruzione e contro la mafia
Nei primi anni novanta non ha risparmiato alcuno degli organismi più delicati dello Stato
Tra il luglio novanta e luglio novantatré il Consiglio Superiore della Magistratura terzo settantatré procedimenti disciplinari contro magistrati ne ha trasferiti undici anche per motivi e cause diversi da quelli connessi con la mafia con la corruzione ma e significativo comunque questo dato
Cioè lei per i giudici di Cassazione sono stati incriminati di concorso in associazione mafiosa ed altri reati tre procuratori della Repubblica sono stati arrestati
Altri dirigenti del servizio per la sicurezza interna sono stati messi sotto accusa per corruzione attentato alla Costituzione e in un caso anche per associazione mafiosa
Tra la metà del novantadue e la fine del novantatré sono stati catturati buona parte dei latitanti di spicco di Cosa Nostra della camorra incluso il capo della mafia in Sicilia
Alla fine del novantuno nata la dia un'agenzia investigativa specializzata nel contrasto della criminalità organizzata
Mentre la Commissione parlamentare antimafia ha scritto a chiare lettere nella precedente legislatura in una relazione votata a larghissima maggioranza
Ciò che alcune minoranze di italiani avevano pensato è scritto per decenni che il potere mafioso il potere politico erano andate a braccetto lungo quasi l'intera storia dell'Italia unita
Uno dei momenti più esemplificativi di questo nuovo corso è costituito dalla sentenza la Corte di cassazione che ha concluso il trenta gennaio novantadue l'iter del cosiddetto maxiprocesso
Confermando le condanne di primo grado nei confronti dei principali imputati
Gli spazi di manovra per i rappresentanti dello Stato collusi con la mafia si sono ulteriormente ristretti dopo gli eccidi dell'estate del novantadue il decollo dell'attacco globale si è registrato nei giorni successivi all'eccidio di via D'Amelio
Con l'approvazione di più dure disposizioni contro la grande criminalità il trasferimento di molti capi di Cosa Nostra nelle carceri di Pianosa dell'Asinara in altri istituti di massima sicurezza
Quell'impiego in Sicilia di un contingente di sette mila soldati con funzioni di Ostiglia diretto delle forze di polizia
Complessivamente la seconda metà del novantadue e l'intero novantatré si sono caratterizzati come la punta di massima incisività raggiunta dall'azione antimafia dello Stato nel corso degli ultimi trent'anni
Sono state effettuate indagini di grande portata che hanno messo a fuoco per la prima volta nell'ambito giudiziario le collusioni dei boss mafiosi con l'alta politica ed i vertici degli apparati istituzionali
I successi della campagna del novantadue novantatré si sono sommati alla messa a regime della legislazione premiale verso i collaboratori della giustizia contribuendo alla crescita del fenomeno cosiddetto pentitismo
L'aumento del numero dei collaboratori della giustizia a sua volta consentendo di ampliare il patrimonio conoscitivo a disposizione degli investigatori e contribuendo sia alla localizzazione dei latitanti che alla soluzione dei delitti grandi e piccoli ha determinato una moltiplicazione delle indagini e degli arresti
L'azione degli apparati antimafia dello Stato ha trovato sostegno e la crescente opposizione al fenomeno mafioso da parte della società civile siciliana e dell'intera nazione
Dopo le stragi dell'estate del novantadue è apparso evidente l'indebolimento di una delle colonne tradizionali del potere mafioso
Il consenso della popolazione la riserva aurea che assicurato per lungo tempo legittimità e impunità alle cosche ed ai loro misfatti
Un decennio di movimento giovanile e popolare antimafia ha finito col far progredire grandemente la coscienza civile lo spirito pubblico di molti siciliani
Questo movimento è fenomeno degli anni ottanta e novanta nasce subito dopo
L'omicidio del generale Dalla Chiesa ma le sue radici si trovano del sindacalismo rurale dell'immediato dopoguerra e nei movimenti associativi ed etico politici di quel tempo
Una parte importante della società siciliana sembra avere voltato le spalle alle componenti Mickey viste e ciniche che perdono nella mafia un'espressione autentica l'eterna della vita della Sicilia dell'eredità culturale intellettuale dell'isola
La volontà di vincere la paura di ribellarsi allo strapotere mafioso ha trovato espressione in Sicilia ed altrove in numerosi episodi di varia portata sul modello dell'Associazione commercianti di Capo d'Orlando che si è costituita parte civile nel processo contro le bande locali di taglieggiatori numerose iniziative di associazioni antiracket sono fiorite in Sicilia e nel resto del Paese
Nel novantadue le denunce di estorsione sono cresciute del diciassette per cento a livello nazionale per quasi quaranta per cento in Sicilia di oltre il trenta per cento in Campania
Dopo le stragi dell'estate novantadue i gruppi mafiosi hanno mantenuto alto livello di scontro con lo Stato e la società civile
Nel corso del novantatré hanno organizzato gravissimi attentati con vittime innocenti e danni irreparabili a monumenti di grande valore artistico
Gli investigatori più acuti avevano già sottolineato analizzando le stragi del novantadue come fossero presenti in esse dei connotati di diversità rispetto al tradizionale agire mafioso
L'eccidio di via D'Amelio in particolare si caratterizzava per l'assenza di un'effettiva necessità ed urgenza nell'esecuzione del delitto
Al di là dell'obiettivo immediato di eliminare due avversari pericolosi i giudici Falcone Borsellino
Le stragi siciliane servivano a rassicurare e da vendicare gli uomini d'onore detenuti per le condanne riportate del cosiddetto maxiprocesso e confermate da pochissimo tempo in Cassazione
Gli attentati del novantatré si sono rivelati espressione della medesima strategia nel primo avvenuto nel quartiere romano dei Parioli ormai certo che la vittima designata dovesse essere il giornalista Maurizio Costanzo
L'attentato ha costituito un segnale difficilmente equivocabile del riconoscimento da parte della mafia della rilevanza assunta dal sistema dell'informazione nella battaglia contro di essa
è tuttavia evidente data la sproporzione tra i mezzi impiegati e la vulnerabilità della vittima che l'obiettivo del delitto andava anche al di là dell'omicidio del giornalista
L'eccidio di Firenze il ventisette maggio gli attentati di luglio a Roma e Milano sanciscono invece l'inizio di una fase terroristica pura
Il perseguimento di scopi di tipo politico intendendo il termine nella sua accezione più ampia
Diventa la motivazione fondamentale del delitto mentre viene meno ogni valenza immediata dell'evento cioè la volontà di eliminare obiettivi concreti suscettibili di costituire un impedimento all'attività criminali
Si è trattato di mega intimidazioni organizzate in circostanze di tempo luogo tali da non coinvolgere se non casualmente vittime innocenti
Il loro scopo primario è consistito nella dimostrazione della potenza offensiva della mafia e nello stesso tempo nella minaccia di azioni ancora più devastanti e sanguinose
è da sottolineare inoltre come la scelta della piazza attiguo alla basilica di San Giovanni in laterano Roma per l'esplosione dell'ordigno
Abbiamo presentato un monito all'intera Chiesa cattolica e perfino al Sommo Pontefice affinché ti esistessero dall'atteggiamento di ferma condanna della patologia mafiosa assunto dopo decenni di silenzio e di disinteresse verso il problema
La decisione di colpire bersagli simbolici non immediatamente legati all'attività di repressione penale in zone che circostanze imprevedibili
Ha avuto la funzione inoltre degli affermare la leadership dei principali casi di Cosa Nostra oggi detenuti nei confronti dei propri sottoposti contrariamente a quanto avveniva in passato infatti oggi capimafia non riescono grazie all'articolo quarantuno bis della legge trecentocinquantaquattro del settantacinque a mantenere costanti contatti con l'esterno esercitare l'azione di comando
Dal carcere perdendo così potere e legittimazione tra i propri accoliti
Negli ultimi primi dodici mesi di applicazione delle nuove norme vostro novantadue agosto novantatré ben tredici detenuti mafiosi sottoposti a trattamento speciale hanno deciso di collaborare con la giustizia
E le loro dichiarazioni si sono rivelate estremamente utili per la promozione del consolidamento di complesse inchieste giudiziarie
è probabile che il malcontento dei mafiosi detenuti si è tradotto in pressanti istanze loro colleghi in libertà
Affinché attuino azioni dimostrative che costringono i poteri pubblici ad una tacita trattativa che porti alla revisione delle disposizioni carcerarie più severe e dalla cessazione dell'uso giudiziario delle dichiarazioni dei pentiti
Non si deve dimenticare a questo proposito che la seconda ondata di attentati è stata preceduta da una campagna di delegittimazione dei colpi collaboratori della giustizia e di disinformazione depistaggio durata diversi mesi
Pur non raggiungendo Jesi disperati le dichiarazioni di Toto Rina sulla manipolazione dei pentiti nel corso delle sue prime deposizioni in tribunale dopo la cattura nel gennaio febbraio novantatré l'esposto presentato poco tempo dopo la Procura della Repubblica di Roma da un folto gruppo di parlamentari democristiani per denunciare un presunto uso scorretto delle dichiarazioni dei collaboratori della giustizia
L'interpretazione distorta dell'esito del processo americano contro i mafiosi Gambino hanno costituito tappe significative di questa azione
Si può fondatamente ritenere che gruppi criminali di diversa matrice abbiano partecipato accanto a Cosa Nostra alla progettazione e all'attuazione dei più recenti episodi di terrorismo mafioso
Fin dalla metà del novantatré un collaboratore della giustizia proveniente dai vertici della criminalità pugliese
Ha testimoniato di essere venuto a conoscenza verso la fine del novantadue della pianificazione di attentati da parte degli aderenti a Cosa Nostra ed altre associazioni criminali detenuti nel suo stesso carcere
I recenti avvisi di garanzia della Procura distrettuale di Firenze a componenti la Commissione di Cosa Nostra nonché altri avvisi di garanzia
Da altre autorità giudiziaria tre camorristi e l'arresto di un pregiudicato calabrese sotto l'accusa di tentata strage per gli attentati di Roma Firenze sembrano confermare
A più di un anno di distanza l'attendibilità di tali dichiarazioni e anche le analisi che vennero fatte in quel momento da piccolo numero di persone
All'interno dello Stato contro una serie di opinioni e di analisi
Effettuate da altre autorità dello Stato che tendevano a spostare al centro delle indagini verso altre direzioni verso altre piste quale terrorismo internazionale quali la mafia colombiana quali la a criminalità di origine serba e così via
Le motivazioni ipotizzate per Cosa Nostra possono essere estese d'altra parte le principali formazioni criminali del Paese
Negli ultimi anni e se hanno intrecciato al di fuori delle regioni meridionali a rischio
Una fitta rete di affari illeciti scambiandosi favori e servizi di vario genere all'interno di un modus vivendi relativamente pacifico stabilito in ciascuna grande circoscrizione territoriale del Paese
Questa più frequente e più profonda interazione tra la mafia la camorra 'ndrangheta e le altre formazioni criminali organizzate si scrive in una tendenza verso l'unificazione dei mercati illeciti internazionali in atto già da alcuni anni
La globalizzazione dell'economia lecita e la graduale perdita di significato delle frontiere nazionali delle barriere alla circolazione degli uomini e delle merci portano con sé come esito indesiderato
Una crescente interdipendenza delle economie e dei soggetti criminali
Integrazione orizzontale della criminalità organizzata si è espressa in un aumento della mobilità geografica e dell'interscambio di beni competenze capitali di matrice criminale
E ha comportato un'ulteriore espansione dei raggruppamenti mafiosi al di fuori delle regioni di origine cioè mentre in passato l'espansione al di fuori delle regioni classica veniva o per effetto della repressione giudiziaria e dei provvedimenti di confino di sorveglianza speciale
O per effetto di una dinamica democratica interna gruppi mafiosi l'espansione attuale nasce invece sul terreno del mercato
E di questa grande espansione del mercato illecito
Accanto ad una dimensione orizzontale questo processo di unificazione dei mercati illegali si è modellato anche secondo una direttrice verticale
Contrariamente a quanto ipotizzato in un primo momento però l'integrazione dei soggetti criminali non sembra essersi svolta in Italia
Sempre e comunque sotto il segno della subordinazione a Cosa Nostra di settori della grande criminalità prima autonomi
Integrazione delle diverse componenti della grande criminalità ha comportato l'infittirsi del reticolo delle comunicazioni e degli scambi clandestini
Il trasferimento di moduli organizzativi e strategie da Cosa Nostra alle altre sezioni della società criminale
Queste sezioni però dialogano più intensamente tra loro anche indipendentemente da Cosa Nostra e a quindi avvenuto un grande momento di complessità
Della criminalità organizzata nel nostro Paese
E un effetto paradossale indesiderato per l'attacco a Cosa Nostra è stato proprio questo
Quello di consentire a gruppi criminali organizzati altrettanto pericolose di Cosa Nostra alcuni dei quali di matrice internazionale altre Dinacci sia nazionale di crescere in modo o in condizioni di impunità relativamente maggiori a causa dell'attenzione minore che viene loro dedicata
Le tendenze più recenti dall'estate del novantatré in poi le bombe mafiose hanno taciuto e le famiglie criminali sembrano aver adottato una linea di apparente basso profilo
Non più l'attacco frontale allo Stato ma la subdola erosione interna come ai vecchi tempi
Sarebbe un grave errore però ritenere che l'abbandono della strategia terroristica costituisca la conseguenza di un riconoscimento della superiorità globale dello Stato da parte delle maggiori entità criminali nel Paese
La loro attuale posizione consiste nel tentativo di presentarsi comune interlocutore di pari potere e legittimità nei confronti dei nuovi gruppi politici emersi dopo le ultime elezioni
La presente strategia criminale si articola in due momenti
Essa prevede per un verso la neutralizzazione
Tramite l'intimidazione discredito la calunnia l'isolamento di coloro che nei vari ambiti ai diversi livelli di impegno di responsabilità danneggiano con la loro però coloro esempio gli interessi illeciti
Per un altro verso essa promuove un nuovo patto scellerato che comporti in cambio del sostegno elettorale che di un minore uso della violenza
L'ulteriore rallentamento dell'azione antimafia oppure la sua panificazione in sede processuale
Cosa nostra e soci non hanno rinunciato all'obiettivo di fondo che rimane lo smantellamento della normativa sulla protezione dei collaboratori di giustizia assieme alla modifica del regime penitenziario speciale per i condannati per reati di mafia
Due giorni fa Parlamento ha reso definitiva la proroga del quarantuno bis fino a novantanove ma non bisogna illudersi a questo proposito e un interesse fondamentale dei gruppi mafiosi arrivare ad una modifica a uno smantellamento una riduzione di questa normativa e ricco riproveranno ancora inventeranno dei nuovi metodi di repressione coperti o espliciti
Li senti che illustrano quel la prima componente della strategia mafiosa sono numerosi
Dall'inizio del novantaquattro si sono verificati numerosi attentati contro amministratori ed esponenti politici in dieci i comuni della provincia di Palermo mentre altri personaggi pubblici in Sicilia in Calabria sono stati minacciati intimiditi
Tutti i soggetti citati si erano distinti per il loro impegno antimafia e per la loro attività di promozione della cultura della legalità in contesti ad alta densità criminale
In due episodi inoltre l'assassino di don Giuseppe Diana in Campania don Giuseppe Puglisi in Sicilia gruppi mafiosi non hanno esitato ad eliminare chi si opponeva loro strapotere anche sul piano della formazione delle coscienze
Negli stessi mesi uomini delle cosche hanno distrutto simboli e lapidi che ricordano i caduti gli eroi della battaglia contro la mafia
Minacce e aggressioni letali continuano a colpire molti imprenditori meridionali che si rifiutano di sottostare alle estorsioni era taglieggiamento
Questi fatti però ricevono da qualche tempo a questa parte minore attenzione
Da parte degli apparati dello Stato e anche da parte dei maggiori organi di informazione i quali dopo un momento di grande interesse negli anni scorsi sembrano ora tornati a sottovalutare il problema del racket
Per interpretare il significato di questi eventi non è necessario ipotizzare che essi siano il prodotto di un piano consapevole dettagliato elaborato da un unico centro del potere illecito
I singoli fatti citati sembrano per lo più connessi a decisioni di famiglie locali o di aggregazioni criminali di livello intermedio
In diversi casi poi si tratta di azioni di azioni aggressive a raggio controllato organizzata in modo da non causare vittime
Il loro effetto complessivo tuttavia non va sminuito
In mancanza di una ferma ricco risposta di tutela dei minacciati di punizione dei responsabili queste azioni
Finiscono con il produrre e stanno producendo scoraggiamento in quei settori della società civile che si sono ribellati negli anni scorsi alla dittatura criminale
Parallelamente all'attività di neutralizzazione degli oppositori presenti negli enti locali nella chiesa delle associazioni di impegno civile
Le formazioni criminali continuano a tenere sotto pressione i rappresentanti della giustizia penale protagonisti dell'attacco alla grande malaffare sviluppatosi negli ultimi anni
Sono stati scoperti parecchi piani di attentato contro magistrati e funzionari di polizia che operano nelle sedi più esposte
Anche le minacce di Lina del maggio scorso a parlamentari e giudici noti per il loro impegno contro la criminalità sembrano muoversi in una simile ottica i aggressione ricattatoria
Lupi mafiosi stanno inoltre cercando di sfruttare a proprio vantaggio l'inesperienza o l'indifferenza per la questione mafiosa che caratterizza diversi uomini politici arrivati di recente in Parlamento
E confidano inoltre nel calo di attenzione per il tema della criminalità organizzata mostrato negli ultimi tempi dall'opinione pubblica
Centrare nei loro interessi permane la distruzione dei collaboratori della giustizia le cui dichiarazioni hanno prodotto e stanno producendo danni enormi alla potere illecito visibile e coperto
I gruppi criminali mirano a colpire la credibilità dei collaboratori della giustizia e la reputazione professionale degli inquirenti che indagano sui casi giudiziari più delicati avviati sulla base delle confessioni degli stessi pentiti
Con messaggi e minacce di vario tenore diretti o indiretti si tentano di suscitare nei collaboratori disagio e insicurezza sull'efficacia delle misure di protezione ricevute dallo Stato
Per concludere qualche riflessione finale
Salvo una ripresa in grande stile dell'attacco le fortezze criminali guidato da un esecutivo fortemente orientato in senso antimafia
Ripresa che potrebbe accelerare i processori di ridefinizione dei rapporti di forza oggi in atto in Cosa Nostra e riaprire una stagione di scontro
Le cose dovrebbero rimanere in linea di massima nei termini attuali
Rina e di capi detenuti stanno forse iniziando a perdere peso in favore dei boss rimasti fuori e latitanti i quali sono interessati a perseguire una linea di basso profilo meno stragi e più affari
E di ricucitura graduale delle relazioni con i nuovi potenti della politica locale e nazionale
Tale revisione dell'equilibrio del potere è tutta interna al
Nella fantasia di osservatori sprovveduti sotto forma di una nuova guerra di mafia
Non esiste uno schieramento alternativo una sorta di opposizione interna ai corleonesi già pronta formatasi nell'ombra in grado di sfidarli apertamente la leadership di sostituirlo
La conflittualità interna la mafia si esprimerà in prevalenza tramite scontri di debole intensità scaramucce agguati congiunture e confronti anche violenti ma limitati nel tempo e nello spazio
Ma l'elemento che dominerà molto probabilmente lo scenario della politica criminale dei prossimi mesi sarà costituito dal progredire delle indagini sul riciclaggio e sull'associazionismo sotterranee
Se non verrà impedito ai magistrati inquirenti naturalmente
Se non verrà impedito di lavorare
Da un governo da un Parlamento decisi a mettere una pietra sopra alle inchieste scomode era divisione costituzionale dei poteri
Queste previsioni sì sviluppano su una analisi anche nell'evoluzione dei mercati finanziari illeciti
Lo sviluppo delle ultime inchieste indicano
Un punto di convergenza della mafia della grande corruzione cioè delle due maggiori patologie italiane nella necessitati nascondere i profitti del malaffare in determinati luoghi e tramite determinati soggetti
E nella necessità di assicurarsi una protezione efficace dalle indagini
Tanto maggiori profitti illeciti da occultare tanto più grandi e centrali i luoghi e gli intermediari del riciclaggio
L'impressione di Kissin di chi vi parla
E che i patrimoni più consistenti generati dalle tangenti degli anni ottanta e dal traffico che la droga e delle armi avvenuti nello stesso periodo
Non sono stati gestiti da modesti intermediari e non sono depositati dove sarebbe logico a prima vista trovare
Solo gruppi finanziari industriali e dei servizi di grandi dimensioni e gestiti da personaggi formalmente puliti possono essere stati in grado di smaltire senza dare nell'occhio e senza costi di intermediazione troppo elevati
Le centinaia di miliardi affluiti ai vertici della maxi corruzione e della criminalità organizzata
è sempre pressione di chi vi parla che i tanti Bettino Craxi di loro soci passati e presenti non hanno affidato i propri soldi ad una qualunque banco impresa di medio fatturato allo scopo di ritrovarseli poi su un conto cifrato della Svizzera ha un interesse hanno negativo vicino allo zero
Si tratta di gente competente che ha dimestichezza con i circuiti della finanza lecita di illecito internazionale
Gente in grado di acquistare di gestire o di farsi gestire intere banche
Gente in grado di mettersi in società con insospettabili imprenditori multinazionali in grado di ripulire e valorizzare al meglio i patrimoni accumulati e di operare nei centri più caldi della finanza mondiale
Concorde Singapore per esempio
E per la protezione dei loro interessi dalle indagini questi personaggi non si sono affidati e non si affidano alla collusione alla corruzione episodica di uno o due alti magistrati
E sempre degli oneri di scrive che l'impunità all'accumulo di potere di ricchezza derivante della grande corruzione dei traffici mafiosi non sia stata fornita
Lungo gli anni ottanta e novanta dalla semplice somma degli episodi sia pure numerosi di complicità e di deviazione verificatisi nell'ordine giudiziario e alcuni delicati apparati pubblici
Gli ammazzasentenze diffusi di qua e di là sono stati solo l'aspetto più evidente e oltraggioso della questione
Ciò che sembra intravedersi nei casi arrivati alla ribalta in queste settimane
E la permanenza quattordici anni dopo la scoperta della loggia P due di un sistema di salvaguardia dei grandi interessi criminali basato ancora una volta su un vero e proprio network di solidarietà segrete e illecite
Un reticolo di potere rimasto intatto impunito che ha assorbito nel frattempo le antiche relazioni tra la mafia e la politica e che si alimenta del denaro del grande riciclaggio
E la saldatura tra le reti della massoneria deviata e quelle della politica corrotta e di derivazione mafiosa che ha caratterizzato l'ultimo quindicennio e caratterizzerà ancora di più il prossimo futuro
La figura del ragioniere Mandalari è un emblema di questo processo
Noto fin dai primi anni Settanta come tributarista e consulente della mafia
Socio e prestanome di numerose società facenti capo a Rina suo entourage sostenitore entusiasta di alcuni candidati palermitani alle ultime elezioni amico di molti amici del tribunale ed altrove
Oltre che capo di una setta massonica coperta
Accanto e al di sopra di Mandalari peschiere numerose e agguerrite di amici e fratelli attivi all'interno delle massime istituzioni dello Stato nel Parlamento
E questo reticolo criminale che interesse le solite logge occulte una specie di rinnovata P due o di un insieme di sette collegate che ha operato e sta operando contro la giustizia e contro gli interessi del Paese
E questo reticolo criminale che ha servito gli scopi divina come quelli dei grandi corruttori e che ha agito a Capaci come a Firenze a Roma e a Milano
E che agirà ancora se non verrà neutralizzato ancora una volta quattordici anni dopo Castiglion Fibocchi grazie
Ringrazio il professor Arlacchi per questa relazione che un'analisi completa attenta profonda
Documentata
Di queste vicende nel corso di questi ultimi anni d'altro canto il professor Arlacchi lo conosciamo tutti è persona che si è occupata e si occupa
Del fenomeno della mafia in modo
A tempo pieno diciamo così perché la seguite da tempo come autore copre scrittore e adesso come componente della come vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia
Quindi grazie professor Arlacchi credo che sia una colazione tutta da leggere e cercare di e così pare un anno riassunto oppure cercare di cogliere qualche indicazione particolare
Credo che sia difficile
Ci sono passaggi per esempio come
L'accenno alla concentrazione dei questi poteri criminali
Accenno che noi qualche volta quindi di sfuggita abbiamo potuto trovare in piccolo realizzato tra i vari gruppi cedere come Cosa Nostra riesce raccordarsi eccome esportando il modello cerca anche di controllare queste altre aggregazione di criminalità organizzata cioè creando uomini d'onore coloro che vanno poi a dirigere queste formazioni noi li abbiamo trovati qui nel Catanese
Sappiamo che questo è avvenuto anche con la camorra
Perché parecchi capito Morris si sono anche uomini d'onore
Quello che abbiamo anche preso e poi anche con la 'ndrangheta dove questo schema sembra che abbia anche ha funzionato però l'analisi attente al professor Arlacchi dice che ci sono sacche di grosso autonomia in queste
Il leggerò più attentamente e di quel che non abbia fatto ascoltandola la relazione del professor Arlacchi grazie ancora adesso la parola al dottor Guido Lo Forte procuratore aggiunto
Presso la Procura distrettuale di
Presso la Procura distrettuale di Palermo il quale
Si farà un quadro della situazione e dei rapporti tra la illegalità diffusa tra il fenomeno mafioso nel palermitano rapporto interessantissimo perché la mafia
Praticamente perché storicamente e proprio nel palermitano a le sue radici più profonde e da lì in sostanza creato studiato ed esportato il modello la parola al dottor Guido Lo Forte
L'attuale rinnovata strategia di contrasto l'attuale strategia di contrasto a Cosa Nostra
Dopo la stagione di per sé irripetibile
Del culla dell'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo del primo grande processo a Cosa Nostra trae origine proprio dalle stragi di capacità e di via D'Amelio in cui perdono la vita
Gli uomini guida di quel pubblico Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
La rabbia la ribellione dell'agente determinano finalmente una risposta dello Stato
Che si dà quelle leggi che proprio Falcone Borsellino avevano ripetuti nei ripetutamente ed inutilmente richiesto fino alla loro morte ricordo
Ciò due ricco ho due ricordi personali su questo punto che sono molto significativi subito dopo la strage di Capaci sembra che a Palermo si verifichi un miracolo
Cioè una cosa assolutamente impensabile in una società come quella palermitana migliaia e migliaia di cittadini di famiglia e di uomini di donne e di bambini ricordo personalmente i genitori addirittura con i bambini piccoli sulle spalle
Fanno una fila lunghissima per sfilare davanti alle bare
Del giudice di sua moglie degli uomini della polizia che erano stati trucidati
E piangono una partecipazione popolare di questo tipo non si era mai vista
E per la prima volta era proprio la gente di Palermo che rompeva si distaccava dalla cultura mafiosa e a deriva in grazie a questo tragico evento ad una a valori morali diverso
Non era un momento emotivo non tutto è così c'è stato un arretramento di cui adesso più tardi parlerei
E devo dire che nonostante tutto nonostante questa rabbia questa ribellione popolare
E no quelle leggi sui pentiti sul quarantuno bis Falcone-Borsellino chiedevano
Non vanno los non vanno avanti facilmente perché ricorderete basta rileggere il dibattiti parli plantari del maggio giugno luglio del mille novecentonovantadue
I resoconti di stampa
E lì la nuova normativa sui pentiti continua ad incontrare delle difficoltà e si mischiano certamente delle genuine e rispettabilissime posizioni garantiste con qualche interesse un po'meno genuino un po'meno rispettabile se non addirittura inconfessabili tanto è vero che soci vuole la seconda strage perché finalmente si mettano da parte tutti
Distinguo
E vengano varate le leggi che già l'esperienza concreta del pool di Palermo aveva individuato come strumenti essenziali per passare da una strategia di contenimento ad una strategia di attacco contro Cosa Nostra
Ricordo ancora personalmente che il giovedì prima di quella domenica di luglio
In cui Paolo Borsellino gli uomini e le donne della sua scorta saltano in aria vengono fatti a pezzi proprio Paolo Borsellino aveva un appuntamento al ministero per portare un appunto
Sulla urgenza e sulla necessità di approvare la nuova legge sui pentiti
Dopo la strage di via D'Amelio finalmente lo Stato si dà questi due strumenti legislativi che l'esperienza dei magistrati del pool di Palermo aveva indicato come essenziali e fondamentali per l'anno
Innanzitutto l'articolo quarantuno bis della legge penitenziaria
Questo articolo quarantuno bis che non è affatto un sistema vessatorio ma è semplicemente un prima una un modo perché dalla sovranità di Cosa Nostra nel circuito no penitenziario si ritorni alla normale
E assolutamente dovuta sovranità dello Stato prende atto di una realtà
Di permanente diffusa illegalità che precedentemente era stata attuata dalle organizzazioni criminali e in particolare da Cosa Nostra all'interno del circuito penitenziario
In che cosa consisteva questa situazione innanzitutto la possibilità incontrastata di comunicazioni degli uomini d'onore detenuti tra loro e con le stelle
Quindi la possibilità di decidere d'organizzare delitti sia all'interno che all'esterno del sistema carcerario
La possibilità di garantire l'organizzazione gerarchica e verticistica di Cosa Nostra il potere dei capi anche quando erano detenuti
E più in generale la possibilità di mantenere intatta la coesione dell'organizzazione anche a uno delle carceri
Grazie a un permanente circuito di informazione di assistenza e di solidarietà realizzato dall'esterno nei confronti degli uomini d'onore detenuti
Che non si tratti di ipotesi teoriche ma di concrete realtà e dimostrato da due esempi tratti
Dalla esperienza pratica l'organizzazione dei delitti
Nel maggio del mille novecentottantanove
Poiché Vincenzo Puccio detenuto nel carcere dell'Ucciardone si proponeva di organizzare per così dire un colpo di Stato contro l'egemonia di Salvatore Riina
Scatta immediatamente la reazione
Due corleonesi fidatissimo i di Prina i fratelli Antonino e Giuseppe Marchese il prima tutto ancora in cui il primo ancora irriducibile tuttora detenuto nelle carceri speciali secondo collaborante
Informano attraverso i colloqui che hanno con i loro familiari Rina di questo di questo progetto
Scatta la reazione
Arriva l'ordine di uccidere tramite i colloqui all'interno del carcere
E neanche necessario farsi eliminare all'esterno coloro che possono essere partecipi del Progetto oltre agire dopo l'uccisione di Puccio in carcere
Fatto sta che vengono uccisi contemporaneamente a distanza di pochi minuti Vincenzo Puccio nel carcere nella cioè nella cella del carcere ed il fratello di Vincenzo Puccio Pietro Puccio
All'esterno
Perché non appena arriva l'ordine all'interno del carcere
La programmazione del duplice delitto è fatta in questo modo
Che appena si ha notizia dell'avvenuta eliminazione attraverso un sistema di comunicazione con l'esterno viene dato informazione all'esterno è il commando che appostato all'esterno per uccidere il fratello di Puccio entra in azione
Questo esempio pratico ma ve ne sono vere sarebbero moltissimi da fare dimostra come nella normale realtà penitenziaria che certamente va benissimo per i singoli delinquenti o comunque per i soggetti appartenenti ad organizzazioni non del tipo di Cosa Nostra
Consenta invece a Cosa Nostra di comandare di trasmettere e ricevere informazioni tra interno ed esterno di organizzare addirittura delle operazioni criminali complesse senza alcuna difficoltà
Altra cosa la normale la necessità di impeditive la continuità dei contatti interni tra Carpi gregari e uomini d'onore detenuti e i contatti con l'esterno è dimostrata da un altro episodio
Un altro importante collaborante a parte l'appartenenza allo schieramento corleonese
Un validissimo killer Giovanni Drago cioè riferito che
Fino alla introduzione del quarantuno bis il potere non soltanto il potere degli uomini d'onore all'interno delle carceri era assoluto l'incontrastato
Ma egli stesso dalla continuità dei contatti con i conti con i detenuti interni e con l'esterno
Traeva un ricavava un rafforzamento della propria identità di uomo d'onore naturalmente luglio è usato per le parole più semplici io cerco di concettualizzare quello che ha detto della propria identità
E soprattutto un senso di potere di Potenza nel momento in cui è scattato il regime limitativo del quarantuno bis
Vi è stata una caduta di questo senso di identità di questo senso di appartenenza di questo senso di va bene e tutto questo ha favorito in luglio come in altri la il il il distacco dal mito della invincibilità della organizzazione e ed è stata una delle condizioni che lo hanno indotto a prendere in considerazione
La possibilità di collaborare con la giustizia
Non si tratta quindi affatto Pd limitazioni di carattere vessatorio disumano ma si tratta semplicemente si trattava semplicemente del problema di evitare che cosa nostra corte come andasse all'interno delle carceri di evitare che Cosa nostra commissione asset delitti dall'interno delle carceri evitare che i capi della commissione continuassero a governare
L'organizzazione del territorio dall'interno delle carceri
Sgretolare la cultura il senso di appartenenza e di identità degli uomini d'onore detenuti
In effetti non appena questi due strumenti legislativi quarantuno bis la normativa sui collaboranti entrano in vigore vengono attuati vengono i primi significativi successi non soltanto vengono progressivamente identificati catturati e processati predicò processati perché questa è la cosa importante non basta individuarli non basta
Arrestarli ma debbono essere processati con le garanzie dello Stato di diritto e debbono essere condannati
Il momento del processo e della condanna è ancora più importante del momento investigativo
Ma è possibile impostare dopo di ciò una nuova strategia di attacco al cuore e al cervello dell'organizzazione iniziando a recidere quelle che abbiamo chiamato tante volte le le relazioni Esterno
Cioè quelle relazioni con alcuni settori inquinanti della società civile dello Stato che hanno reso decenni Cosa Nostra una un unicum nel complessivo panorama mondiale della criminalità organizzata
Oggi veramente potremmo dire che se se rimangono saldamente ferme determinate condizioni del quadro legislativo ed istituzionale generale
E possibile cominciare a parlare non più di una strategia di contenimento e di contrasto ma addirittura di una strategia di attacco vincente al crimine organizza
Lo Stato è passato all'offensiva ed assolutamente deve continuare a proseguire in una strategia di attacco per far sì che in tempi ragionevoli il fenomeno del crimine organizzato in Italia
Si riduca quantomeno nei limiti fisiologici di una moderna società occidentale non a caso molti Paesi europei e in particolare la Francia e la Germania sono attentissimi alla situazione italiana sia alle alle forme di evoluzione del dinamiche del crimine organizzato sia alle forme legislative istituzionali ed operativa e di contrasto
Naturalmente non perché sussista il timore che in Francia o in Germania e sia possibile un radicamento territoriale delle organizzazioni criminali analogo a quello che avviene nelle nostre regioni meridionali questo non è possibile
Ma lista gli altri Paesi europei temono enormemente la capacità di inquinamento dei capitali di provenienza illegale e soprattutto la possibilità che si verifichi anche da loro quell'ulteriore salto di qualità nelle relazioni esterne che si è verificato in parte in Italia cioè la possibilità che questa enorme massa di liquidità di capacità finanziaria
Possa essere utilizzata anche da loro per corrompere e di inquinare il tessuto politico istituzionale
Quindi se le condizioni del quadro rimangono ferme e possibile per la prima volta in questo secolo prospettarsi la possibilità concreta di una vittoria dello Stato
Eppure questa il rimanente rimane ferme le condizioni del quadro proprio questo qui questa cosa qui e quella che alquanto in dubbio
E perché e perché malgrado gli effetti straordinariamente positivi di questi nuovi strumenti di contrasto
Negli ultimi tempi sia sul quarantuno bis sia sul tema della gestione della protezione dei pentiti
Senza alcuna oggettiva ragione un fatto nuovo si è sviluppato un dibattito particolarmente vivace
Nel quale sono confluite per la verità opinioni e proposte eterogenee di queste alcune certamente è però sono la la parte minore
Sono apparse dettate dall'esigenza razionale di perfezionare il sistema vigente tenendo conto dei problemi reali evidenziati dall'esperienza altre inveisce e purtroppo sono la maggior parte sono apparse frutto non soltanto di cattiva informazione una cattiva informazione che ha riguardato non soltanto il sistema legislativo americano che è stato prospettato
All'opinione pubblica in maniera affatto diversa da quello che in realtà ma addirittura una cattiva informazione sul nostro stesso sistema legislativo
Beh sono apparse frutto ancora e forse di una preconcetta avversione contro il complessivo sistema normativo attualmente vigente
Avversione neppure deliberata dal riconoscimento Della importanza comunque determinante di questo sistema normativo nella lotta alla
Sono stati insistentemente proposti determinando anche un notevole disorientamento nell'opinione pubblica quelli che
E possibile certamente definire dei falsi problemi e fra questi in particolare uno quello delle cosiddette dichiarazioni arretrate delle dichiarazioni a orologeria
Cioè di quelle dichiarazioni su fatti irrilevanti prese a distanza di tempo dall'inizio della collaborazione e qui pur nella complessiva e doppia esigenza di un confronto razionale su questo problema bisogna tener conto di alcuni dati reali
Che non emergono normalmente nei dibattiti abbastanza sbrigativi che si fanno su questo argomento
Innanzitutto occorre sottolineare una cosa che la polemica sulle dichiarazioni narrate sebbene sia prospettata in termini apparentemente generali
Riguarda in realtà le dichiarazioni rese dai collaboranti sul tema dei rapporti tra Cosa nostra è esponenti delle istituzioni ed in particolare del mondo politico
Il problema è stato posto non già in relazione al a ricordi
I tardivi di questo o quel killer o di questo o quel trafficante di stupefacenti cosa che normalmente avviene ma in relazione a dichiarazioni riguardanti esponenti delle istituzioni ed esponenti politici
E allora
Premessa e certamente comprensibile
In astratto la preoccupazione di una eventuale utilizzazione distorta delle rivelazioni dei collaboranti per fini politici
Questa possibilità teorica esistente
E naturalmente non può essere esclusa
Nella concreta realtà però
La polemica e in punto di fatto infondata
E conduceva proposte giuridicamente logicamente aberranti come quella di limitare nel tempo la possibilità di raccogliere dichiarazioni dal collaboratore perché questa polemica in punto di fatto è in concreto per quello che si è registrato fino a questo momento insomma
Basta leggere attentamente e gli interrogatori resi dai collaboranti su questo delicatissimo argomento all'inizio della loro collaborazione ad esempio Tommaso Buscetta nel mille novecentottantaquattro Francesco Marino Mannoia nel mille novecentottantanove Gaspare Mutolo nel mille novecentonovantadue
Per rendersi conto che ognuno di essi aveva in realtà fatto chiaramente a comprendere anzi chiaramente detto fin dall'inizio della sua collaborazione di essere a conoscenza di notizie riguardanti i rapporti tra Cosa nostra ed esponenti delle istituzioni
Però nel contempo avevano anche detto e fra l'altro ci riferiamo a un periodo in cui non esisteva alcuna garanzia né legislativa né amministrativa circa il futuro dei collaboranti
Perché ancora le leggi sulla protezione non c'erano
Ciascuno di essi però aveva anche chiaramente detto il motivo
Per cui non desiderava affrontare questo argomento
E avevano motivato la loro astensione manifestando esplicitamente il timore di subire gravi ritorsioni
Ma non era tanto questo ma soprattutto il timore di vanificare l'impegno degli organi di polizia e della magistratura
Nella lotta alla componente militare di Cosa Nostra offrendo ai settori inquinati delle istituzioni la possibilità di creare polveroni e di delegittimare complessivamente la rilevanza del loro contributo alla giustizia
Ma vi sono anche altri motivi per i quali quello delle dichiarazioni a rate un problema falso e comunque erroneamente imposta e questi motivi attengono alla concreta realtà dei fenomeni di dissociazione è al concrete e corte esigenze di una tecnica investigativa corretta e professionale
Innanzitutto che cosa collabora
Bisogna distinguere tra collaboranti e collabora sì perché collaborante un suo o essere un soggetto che appartiene ad un gruppo criminale
Transeunte una organizzazione dedita al traffico di stupefacenti alle estorsioni e al gioco d'azzardo
Allora evidentemente si tratta di un soggetto che ha un'esperienza criminale limitata a fatti specifici limitata nel tempo
E soprattutto un soggetto che fuoriesce da un'organizzazione criminale che facilmente verrà sgominato si dissolverà
Dopo l'azione repressiva e dalla quale quindi non ha particolare motivo di capitale di temere ritorsioni
Per un lungo periodo di tempo altra cosa è naturalmente un collaborante di Cosa Nostra della camorra della 'ndrangheta
Cioè collaborante di una organizzazione storicamente radicata da molti decenni in un territorio di un'organizzazione che controlla quel territorio che si avvale di numerosissimi fiancheggiatori di una organizzazione permanente qui ci sono due cose da un lato il collaborante quindi è portatore di una esperienza criminale
Molte volte decennale
Vastissima multiforme in cui la commissione di delitti dai più gravi gli omicidi alla normale routine quotidiana dei traffici di stupefacenti e delle estorsioni
La commissione di delitti dicevo costituisce per lui la normale attività quotidiana
E allora già questo dal punto di vista si capisce subito che
Questi delitti costituendo per lui no normale attività quotidiana non si imprimono nella sua memoria con alcun carattere di particolare singolarità o eccezionali
Inoltre si tratta di soggetti nei cui confronti la pronunzia della condanna a morte conseguente alla loro dissociazione è una pronunzia molto seria che ha una concreta
E rilevantissima probabilità di essere seguita anche a distanza di molti decenni dal suo pentimento come avvenuto nel caso di che tutti ricordano di Leonardo Pica
Quindi pretende che è un collaborante in un periodo di di questo tipo in un periodo di tempo libero rigorosamente limitato riferisca tutto quello che essa è una cosa anche don sul piano logico del tutto assurdo
Ma è anche una cosa contraria alle esigenze investigative alle necessità repressiva e perché
Perché quale in di fronte ad un collaborante di questo tipo la tecnica investigativa del Pubblico ministero
Il ruolo del pubblico ministero non è quello di un intervistatore
O di una persona che deve scrivere un romanzo un saggio il Pubblico ministero proprio perché ha il dovere di porre in essere un'attività di repressione penale nell'interesse della società deve porsi degli obiettivi gerarchicamente seleziona
E quindi deve cercare di acquisire il massimo di informazioni possibili innanzitutto sui fatti criminosi più gravi rimasti impuniti queste la prima priorità chiunque legga
L'iter degli interrogatori
Compiuti da i magistrati che hanno inaugurato e creato questa tecnica investigativa cioè Falcone Borsellino in genere i magistrati del pool dell'ufficio istruzione vede subito che vi è una gerarchia nella formulazione delle domande
Prima le domande sugli omicidi più gravi gli omicidi eccellenti queste la priorità noi tutti abbiamo cercato di imparare da loro per il sequestrate
Seconda priorità massimo di informazioni sulla struttura militare ai fini dell'individuazione dei killer in libertà
Il secondo obiettivo prioritario e quindi individuare se possibile cattura catturare gli assassini che operano indisturbati per le nostre strade
E qui non è certamente questa priorità non è certamente una legata ad una valutazione di ordine pubblico ma ad una giusta graduazione dell'urgenza legata all'esigenza di repressione connessa all'interesse su terza priorità individuare la composizione il più possibile aggiornata dei quadri di comando composizione naturalmente in continua evoluzione giacché sarebbe inutile eliminare il killer se si lasciasse intatto il cervello o il cuore dell'organizzazione
Ulteriore priorità individuazione delle fonti economiche di approvvigionamento in pratica per la forza economica dell'organizzazione
E quindi l'indagine deve essere mirata sui fatti specifici delle estorsioni gli autori i settori colpiti il traffico di stupefacenti i fatti libici
Se quella descritta è una corretta tecnica di indagine se e logico che il Pubblico ministero debba interrogare il collaborante seguendo quest'ordine di priorità
Si capisce che il semplice approfondimento di tutti gli obiettivi indicati in ordine gerarchico richiede un tempo ben superiore a quello che si potrebbe immaginare
Vanno considerati altre oltretutto i limiti di resistenza umana del collaborante vi è la necessità di evitare ricordi imprecisi
Sovrapposizioni di ricordi oppure che la stanchezza un assillo possano inquinare la genuinità del d'informazione
E poi vi è un dato ovvio nella sua la mentalità Wien l'esigenza di non assumere in maniera continuativa una messe di informazioni ma di inframmezzate nell'assunzione delle informazioni una fase di verifica e di riscontro
Sia per verificare l'attendibilità del collaborante in sei e delle sue dichiarazioni sia per acquisire ulteriori elementi di fatto sulla base dei quali
Mo'orientare l'interrogatorio in maniera più utile ed efficace ai fini dell'India
Se questa è e deve essere la tecnica investigativa del Pubblico ministero è facile comprendere che la pretesa di raccogliere tutto il patrimonio di conoscenze ed informazioni di un collaborante in tempi brevi
è una pretesa assolutamente teorica ed incompatibile con le tecniche vinta
Debbo dire ma non vorrei dilungarmi troppo su questo argomento che poi una limitazione nel tempo della possibilità di raccogliere dichiarazioni sarebbe assurdo e incostituzionale per esempio
Se avvenisse che tra il mille ricordi delle della sua esperienza criminale un collaborante ne ne avesse anche in ritardo uno che scagiona
Una persona ingiustamente condannate questo caso si è verificato nella realtà cosa dovrebbe fare il pubblico ministero non tenere conto di questa informazione perché tardiva perché il collaborante sarei ricordata più tardi oppure
Se
C'è un'informazione ricordata distanze poi riscontrata che cosa dovrebbe fare il pubblico ministero non promuovere l'azione penale
è chiaro che il problema vero e tutto a tutt'affatto diverso e sta nel riscontro delle dichiarazioni non nel momento in cui vengono rilasciate non importa se siano rilasciate il primo o il centesimo giorno quello che conta è l'unica cosa che conta SD informazione fornita sia riscontrata oppure no
D'altra parte e qui bisogna dirlo proprio nel sistema anglosassone soprattutto il sistema statunitense un problema del genere non si è mai posto perché proprio in quel Paese correttamente il fenomeno dei collaboranti è stato sempre considerato ed è considerato uno strumento tecnico ed insostituibile di indagine
Non certamente come in Italia avviene ricorrentemente un tema da guerra di religione l'unica cosa che conta
E
Fare i riscontri utili
Questo è l'unico metodo affida
L'altro argomento
Che
Pensavo fosse utile affrontare e quello riguardante l'attuale strutturazione di Cosa Nostra sul territorio
Debbo dire è in questo vi è stato già una anticipazione sintetica da nella relazione del professore Arlacchi
Che uno degli obiettivi prioritari della strategia investigativa di oggi della Procura di Palermo è quello di accertare nei limiti del possibile in tempi reali gli attuali processi evolutivi dell'Organizzazione al fine di
Da un lato di aggiornare le nostre tecniche di indagine e dall'altro di impedire all'organizzazione di Irvine saldarsi per altri quarant'anni
Dopo dopo questa fase di estrema difficoltà che ha affrontato nell'ultimo tra le situazioni che la Procura segue con maggiore interesse vi è appunto quella cui accennava il professor Arlacchi quella della progressiva compartimentazione delle informazioni e dei processi decisionali all'interno dell'organizzazione quello della creazione di strutture segrete costituite da uomini d'onore conosciuti soltanto da pochissimi esponenti dell'associazione
è chiaro che quando si parla di segretezza si parla e di novità in quindi di di questa cosa si parla di segretezza interna e non Esterna perché Cosa Nostra è di per sé è per definizione un'organizzazione segreta rispetto all'estero
Ma anche quando si parla di segretezza interna bisogna distinguere perché c'è ci sono c'è una segretezza interna che non è affatto nuova
Ma che è sempre esistita nell'in Cosa Nostra e una segretezza interna che invece costituisce a nostro avviso un fatto nuovo qual è la segretezza interna Giannotte e innanzitutto prassi questa seguita un po'da tutte le famiglie di Cosa Nostra l'affiliazione riservata
Degli uomini d'onore
Che non fanno parte della struttura militare cioè degli uomini d'onore che per essere collocati nell'ambito della società civile presepi determinati ambiti professionali o in ambiti istituzionali
Ebbene che non siano conosciuti da tutti i componenti dell'organizzazione perché qual è una regola generale la regola generale che se un uomo d'onore si incontra con un altro uomo d'onore
Ed è accompagnato da un terzo uomo d'onore non conosciuto dal suo interlocutore deve presentato
La regola non viene o Squinzi con questo la gli uomini d'onore di tutte le famiglie virtualmente sono destinati col passar del tempo a conoscersi reciprocamente questa è la regola ordinamentale
L'eccezione già nota riguarda quel tipo di uomini d'onore
è un'eccezione che veniva praticata soprattutto dai corleonesi ma anche da altre famiglie
Era una prassi Corleone se e ricordo a questo proposito una frase abbastanza significativa di Michele Greco
Il quale quando gli proponevano delle affiliazioni riservate diceva più o meno consideriamola però un'eccezione è vero che i corleonesi fanno corsi ma non dobbiamo fare così anche no
A tra altro caso di affiliazione segreta questo tipico invece delle famiglie corleonesi ma da moltissimo tempo
E quello e quello degli uomini
Questi sì appartenenti alla struttura militare che non debbano essere conosciuti da nessuna altra famiglia
Perché il cartone corleonese che li affidiamo deve poterne disporre
Come di un commando assolutamente segreto irriconoscibile da utilizzare nelle situazioni di crisi nelle situazioni di emergenza
Il concetto la lì l'esigenza d'accordo e quella di disporre di uomini che possano uccidere
In un conflitto interno senza che l'obiettivo Possa individuarli e quindi possano predisporre le opportune cautele o le opportune difese
Debbo dire che anche questa forma diciamo del dico per il questa forma di segretezza nella famiglia di Corleone o delle famiglie comunque appartenenti al più genuino ed originario schieramento corleonese non è un fatto nuovo ricordo il caso di Giuseppe Marchese
Della famiglia di corso dei Mille
Quale viene combinato dallo zio Filippo Marchese è da Salvatore Riina l'intesa e che soltanto Filippo Marchese Salvatore Riina debbano conoscere la qualità di uomo d'onore di Pino Marchese perché questi e destinato a dei compiti particolari cioè ad essere utilizzato per omicidi anche all'interno dell'organizzazione
Avviene però che Filippo Marchese
Poi comincia a presentare il giovane nipote a qualcuno lo lo presenta presente ad esempio a Francesco Madonia il capo della famiglia di re Sultana
L'ho presentato Giuseppe Giacomo Gambino il capo della famiglia di San Lorenzo lo presenta cioè a due persone che sono vicinissime allo stesso Salvatore Riina da sempre
Ebbene perfino di questo Salvatore Riina si lamenta con Filippo Marchese lo rimprovera aspramente
Quindi addirittura rapina rimprovera aspramente
Filippo Marchese perché egli ha presentato il suo figlioccio a due suoi amici intimi come Gambino e Madonia questo che cosa significa significa e questo è importante interessantissimo per capire la mentalità corleonese dei capi corleonesi quali non si fidano di nessuno e non escludono di potere essere costretti ad eliminare anche il loro migliore amico quello che era seduto con loro per vent'anni e pre costituiscono uno strumento di morte anche a questo fine
E
Allora
Che cosa è avvenuto
Negli ultimi tempi e qui siamo alla novità della segretezza quindi segretezza prima riguardante i uomini d'onore dei settori professionali istituzione segretezza
Riguardante la formazione di nuclei armati per così dire di pronto intervento nei casi di emergenza ora c'è la segretezza anti pentiti
Questo è un fatto di novità
Perché che cosa è successo per Cosa Nostra
è successo un fatto gravissimo
All'interno del dello stesso fenomeno del pentimenti e delle dissociazioni quando hanno cominciato a pentirsi corleonesi perché finché essi pentiti hanno
Gli uomini d'onore dello schieramento avversario evidentemente tutte le cautele o le previsioni erano possibili
Ma ben cosa ben diversa e quando si pente il corleonese quando è cominciata questa svolta storica e di Effetto assolutamente distruttivo per Cosa Nostra
Quando ha cominciato a collaborare il primo corleonese Giuseppe Marchese
Nel momento in cui collabora Baldassare Di Maggio l'uomo a cui lo stesso Salvatore Riina affidava la sua vita usandolo come autista
Nel momento in cui collabora Gioacchino la Barbera della famiglia di Altofonte cioè un soggetto talmente affidabile da venire utilizzato come autore materiale della strage di Capaci
E ma soprattutto quando collabora con la giustizia un componente della commissione
Come Salvatore Cancemi da decenni intimo amico e sodale di Raffaele Ganci che era uno degli uomini più fidati di lui
E allora qui si è posto all'interno dell'organizzazione perfino un problema di tenuta anche all'interno dei quadri considerati più fredde
Io credo che oggi nessun corleonese
E questo è uno degli effetti estremamente positivi del pentitismo al di là degli stessi contributi processuale di nessun corleonese può più essere assolutamente sicuro
Che l'uomo che siede accanto a lui nel quale nutrito la massima fiducia da decenni non possa tradirlo
Perché gli esempi di Marchese Di Maggio la Barbera e Cancemi dimostrano che questo è possibile
Che cosa ha comportato l'acquisizione di questa consapevolezza
Che la segretezza interna non è più di una famiglia rispetto alle addirittura e all'interno delle famiglie a Corleone
E questo
Io in corso di approfondimento investigativo che non può essere direttamente esposto in questa sede in dettaglio
E ipotizza abile alla creazione di soggetti la cui identità di uomini d'onore e conosciuta soltanto da pochissimi esponenti di vertice dell'organizzazione
Soggetti che possono essere utilizzati in qualsiasi emergenza interna per un assestamento di proteste
Soggetti che possono essere utilizzati per qualsiasi delitto contro l'esterno e soprattutto di soggetti che non saranno conosciuti neanche dai futuri pentiti
E qui addirittura è in corso di approfondimento investigativo l'ipotesi che non si proceda più in taluni casi neppure alla cerimonia di affiliazione
Perché la cerimonia di affiliazione comporta necessariamente forma alle comporta necessariamente la presenza di un numero sia pur limitato ma di un numero ampio di persone e quindi non garantisce la segretezza assoluta
E allora se Cosa Nostra reagisce così
Al pentitismo come deve reagire lo Stato a sua volta come deve reagire il Pubblico ministero
Perché evidentemente che cosa comporta tutto questo sarebbe era la strategia che noi ipotizziamo
Che
Il contributo dei collaboratori della giustizia
Resterà pur sempre un contributo fondamentale ma la sua importanza potrebbe diminuire a fronte di una tecnica delle delle famiglie corleonesi basata sulla segretezza assoluta
E allora
Di fronte a questa strategia il livello di conoscenza e che potrebbe essere acquisito in futuro grazie al fenomeno della dissociazione pur rimanendo comunque molto importante
Perché naturalmente i casi degli uomini d'onore assolutamente segreti resterebbero pur sempre molto limitati ed eccezionale
Però questo livello di conoscenza potrebbe non riguardare i fatti più gravi cioè quei fatti più delicati sia a livello di delitti specifici sia a livello di rapporti con componenti inquinate della società e dello Stato
Che vengono affidati a persone la cui identità e assolutamente ignota all'interno dell'organizzazione
E allora come possiamo reagire noi sul piano investigativo l'esigenza di una combinazione sempre più stretta
Che la Procura di Palermo sta cercando di realizzare che ha già realizzato in alcuni procedimenti specifici che finora hanno avuto esito positivo per quanto riguarda lo stato attuale della verifica delle tesi di accusa
Fra le informazioni che provengono dall'interno e le investigazioni oggettive ma investigazioni oggettive che sono in parte tradizionali in parte non lo so
Sono tradizionali nel senso che sono investigazioni di polizia giudiziaria
Ma non sono tradizionali nel metodo perché si avvalgono di Menzel tecnologici e di metodologie investigative che sono effettivamente nuove
Ad esempio tanto per citare un caso un processo che ha riguardato il rito individuazione del retroterra economico e finanziario di uno dei componenti della Commissione
Alle indicazioni dei collaboratori si sono aggiunte si sono rivelate decisive
Prove oggettive consistenti in filmati in attività di osservazione del territorio di luoghi di intercettazioni ambientali possibile questa è certamente la via del futuro ed è una via che giova anche in generale all'equilibrio complessivo della strategia investigativa
Ma è una via che richiede e questo dobbiamo dobbiamo dirlo ed è questa è la scommessa su cui si gioca il futuro una grande capacità di investimento da parte dello Stato
Innanzitutto una capacità di investimento come persona
E non so ed sia come mezzi tecnici perché perché quando noi desideriamo svolgere un'indagine con questa metodologia che consideriamo Vanni la metodologia assolutamente migliore e più efficiente ci imbattiamo costantemente in difficoltà terribili derivanti dalla insufficienza di personale
E specializzato per cui ad esempio capita tante volte che un'indagine molto importante
Su un soggetta debba essere abbandonata perché vi sono esigenze più urgenti ai mezzi delle persone non bastano con tutto il sacrificio perché vede perché poi il controllo reale di un soggetto a comporta l'impiego di un numero di ventiquattro ore su ventiquattro in tutti i suoi spostamenti e i suoi Freeman e le sue forme di comunicazione comporta un impiego di uomini e di mezzi che assolutamente superiore a quello che
Apparentemente si potrebbe pensare
E quindi poi una un investimento anche mezzi tecnologici ma credo soprattutto debba esser fatto un investimento notevole su questo piano dal punto di vista dell'accrescimento aperte il personale specializzato il personale specializzato cioè c'è nei nel nei corpi speciali e nei corpi periferici della polizia dei carabinieri e della Guardia di Finanza quando è possibile utilizzarlo nell'ordine gerarchico delle priorità i risultati sono immancabili
Si ottengono sempre
Bisogna che ce ne sia di più e questo su questo bisogna richiamare l'attenzione di tutti e soprattutto degli organi competenti per questi interessi
Su direi per non per non essere troppo lungo per non tediare l'uditorio dopo un brevissimo
Cenno al
Al fatto che per quanto riguarda la attuale situazione ordinamentale di Cosa Nostra
Vi è a partire dalla tarda dalla seconda metà del mille novecentonovantadue un processo evolutivo di trasformazione che in corso di approfondimento investigativo debbo dire per in per finire quelle due cose che a nostro giudizio cioè il giudizio della Procura di Palermo costituiscono di segnali più gravi e più preoccupanti di un attuale
Processo di riappropriazione
Del territorio da parte di Cosa Nostra questi segnali
Dimostrano che il controllo del territorio da parte dell'organizzazione ancora intenso arrogante e violenti
Quali sono questi segnali gli attentati contro vari esponenti di amministratori locali soprattutto a quello delle ormai ricorrenti intimidazione
Rivolte contro esponenti della Chiesa sacerdoti pastori che operano sul territorio in continuo contatto con maggiore
Per quanto riguarda gli atti di intimidazione contro gli amministratori locali eseguiti con arroganza e iattanza
Bisogna dire che non tutti gli atti di intimidazione sono riconducibili alla stessa matrice non c'è un nucleo assolutamente corposo che può essere ricondotto alla strategia mafiosa di riaffermazione del suo contro si tratta qui di ripristinare l'arrogante egemonia di Cosa Nostra sulla quotidiana vita politica amministrativa degli enti locali e di soffocare i tentativi sempre più frequenti per fortuna di un nuovo impegno di trasparenza e di legalità portati avanti da tanti esponenti di quelle istituzioni appartenenti a diverse aree politiche
Questa è una cosa molto grave perché il controllo dopo tanti decenni in cui si era realizzata sostanzialmente una situazione di egemonia
O comunque di convivenza tra l'ordinaria vita amministrativa locale e gli interessi di Cosa Nostra
Di fronte al nuovo cioè al tentativo di spezzare questa interveniva o di comunque di recidere queste forme di convivenza Cosa Nostra ha reagito in questo no
Ma la cosa più grave e più preoccupante da ma alcuna molti punto di vista e quello dell'azione attualmente perpetrata da Cosa Nostra contro la chiesa
Perché che cosa hanno fatto questi sacerdoti per suscitare una reazione così debbo dire anche nelle sue forme così ignobile
E qui desidero citare in particolare
Tra i tanti l'episodio di padre Zambolin che è stato costretto ad allontanarsi dalla sua parrocchia pur non volendolo fare
Cosa facevano questi società tutti questi sacerdoti il primo di essi era padre Puglisi che è stato addirittura ucciso
Nel rigoroso ambito della loro visione pastorale dei Vangeli dica hanno semplicemente raccolto i giovani dalla strada
E hanno utilizzato per il loro recupero però lo svolgimento di attività sociali luoghi che un tempo erano sotto il dominio di Cosa Nostra e che li destinava all'esercizio di attività criminali inoltre
Come nel caso di padre Zambolin hanno esortato
I cittadini ai parrocchiani con impegno e con passione
A praticare la cultura dell'ordinaria legalità
Vi hanno semplicemente invitati a vivere essi stessi legalmente sul dell'ordinario a denunciare le attività illecite che si svolgevano nel loro territorio a comportarsi
Secondo quei criteri di normale ordinaria legalità che sono considerati fatti assolutamente scontati in qualsiasi società civili
è bastato per provocare la reazione di Cosa Nostra che i sacerdoti facessero queste cose assumessero queste iniziative iniziative che però rappresentavano moltissimo in una realtà come quella palermitana perché dimostrano che si illudeva
Chi dopo il la grande stagione emotiva seguita alle stragi chi pensava che a Palermo parlare di legalità fosse un fatto normale non invece il rivoluzionario così come ancora
Ancora più preoccupante
Possiamo dirlo in generale evitando di parlare di casi specifici è stata la reazione della comunità che si è ritratta indietro lasciando solo il suo pasto perché è accaduta questa cosa terrificante
Perché l'aspetto più inquietante non è tanto l'atto di intimidazione di Cosa Nostra che rientra nelle regole del gioco
Quanto piuttosto la reazione di una comunità parrocchiali che di fronte all'alternativa tra l'esortazione evangelica
E l'atteggiamento di Cosa Nostra si è ritratta tanto che il sacerdote in è stato costretto ad andare via tutto questo confine ma
Che nella realtà territoriale palermitana viene esercitato ancora oggi un pesante ed arrogante controllo sociale da parte di Corsano dimostra che c'è ancora molto da fare sul piano culturale morale e sociale
Dimostra che la lotta che da un punto di vista investigativo e repressivo e in uno stadio molto avanzato e invece è ancora agli inizi dal punto di vista sociale generale in fondo questi sacerdoti hanno ribadito il messaggio che fu già lanciato dal generale Dalla Chiesa
Il quale aveva compreso la necessità per avviare una lotta vincente a Cosa Nostra di partire dal ripristino nella società civile delle regole di una comune quotidiana negarli
Ancora ne lo il messaggio era stato lanciato da Dalla Chiesa nell'ottantadue nel mille novecentonovantacinque dobbiamo concludere
Che si tratta questo compito è ancora in adempiuto che è un terreno nel quale bisogna far sentire il più possibile la presenza dello Stato non solo nei suoi aspetti e nelle sue istituzioni repressive quali sono per dovere d'ufficio la Polizia i Carabinieri e la magistratura ma anche in concreti interventi di sostegno economico e sociale di affermazione di valori morali e culturali
E proprio questa verifica sul campo dell'attuale rapporto tra Cosa Nostra e la società civile a confermarci come ci sia ancora moltissimo da fare come vi siano ancora degli anni e perlomeno speriamo che di anni si tratti e non di decenni
Anni da percorrere con concordia impegno e sacrificio per giungere non solo alla sconfitta militare dell'organizzazione ma anche a qualcosa che è di più di questo è che il ed è l'unica cosa che può costituita presentare il risultato risolutivo della lotta cioè il definitivo sradicamento dei valori e dei modelli di comportamento mafiosi dalla società civile
Inviare segnalare
I Lions del Distretto centootto e presso l'anno in un'occasione come questa
No possono no ricordare
Il giudice Falcone
Borsellino
Gli altri ma addestrate la forza della le forze dell'ordine
E dell'istituzione e tutte sacerdote che sono stati proditoriamente colpiti caduti nella lotta contro la delinquenza organizzata va alle Granda questa grande
Personaggi a queste nel nostro ricordo va alle loro famiglie la solidarietà totale lei Lions
Passo la parola a Gabriele Alicata che ricorda anche altri magistrati
Questo vedo dopo aveva parlato Daprelà Licata Patamon Black
Presente nell'uno due riprenderemo alle dodici Marvel diversi lavori grazie
Nell'associarmi al ricordo sollecitato dal governatore
Per tutti lancio al grazie che rivolgo anch'io personalmente il collega Lo Forte per la bellissima relazione alla quale magari poi avremo modo di leggere meglio commentare perché veramente una enorme ricchezza di esperienze di che ci ha trasmesso
Voglio ricordare anche che oggi undici febbraio ricorre l'anniversario della tragica scomparsa di quattro nostri colleghi e magistrati catanesi
Uno li sente catanesi
I colleghi Gaetano Bentivegna
Michele Papa Italo Santoro e Leonardo di Francesco vorrei accomunarli in questo ricordo
Craxi
Andare seminare spennare i lavori riprendono
Riassume la presidenza la dottor Gabriele allegato
Il di lavori riprendere proseguono
Immediatamente con la relazione del dottor Michelangelo Patanè componente della direzione distrettuale antimafia di Catania il quale ITC si parlerà dell'incidenza di questo fenomeno proprio o nel nostro distretto questa volta di corte d'appello non distretto vanno che comprende tutte le altre la parola al dottor padane
Grazie
Come preannunziato nel mio intervento farò riferimento alla presenza e alla interferenza
Della mafia nella Sicilia orientale e in particolare a Catania
E quindi con l'uovo mi sembra utile ricordare che mentre per Palermo e zone limitrofe quali Agrigento e Trapani un dato di fatto da sempre ammesso
è stato quello della presenza della mafia come per il napoletano è stato quello della presenza dalla camorra la stessa cosa
Non può dirsi per Catania infatti solo dagli anni mille novecentottantaquattro ottantacinque
Si è aperta sì riconosciuta apertamente alla presenza della mafia né nella nostra
Zona mentre
E questa presenza in realtà resisteva e secondo le risultanze di alcuni processi che le dichiarazioni di alcuni pentiti quale Calderoni Antonino era presente nella nostra zona già dagli anni
Già da molti anni prima
Basti ricordare a tal proposito i contrasti s'insorti con connotazione mafiose nell'anno mille novecentosessantacinque circa tra il gruppo di calderone Giuseppe e quello denominato dei Carc Music
E del mille novecentosettantotto poi l'uccisione del Calderone
Mentre nel giugno mille novecentottantadue veniva ucciso sulla circonvallazione di Palermo Alfio Ferlito insieme ai tre carabinieri de scorta e ciò durante il trasferimento al carcere di Trapani
E questo perché il Ferlito contendeva al noto Santapaola la primazia nell'organizzazione mafiosa collegata a Cosa Nostra
Come prima dicevo ci si era illusi che a Catania per le tradizioni per cultura e per le caratteristiche comparto comportamentale della sua gente la mafia non sarebbe atte Keita
E solo dal mille novecentottantaquattro ottantacinque si è invece ammessa tale nefasta presenza a Catania
E un episodio in particolare ha risvegliato le coscienze gli ha fatto prendere consapevolezza sia ai vertici delle istituzioni sia all'opinione pubblica del pavé triste realtà
Mi riferisco all'omicidio dell'apprezzato scrittore e giornalista Giuseppe Fava ucciso a Catania il cinque gennaio mille novecentottantaquattro per mano dell'organizzazione mafiosa capeggiata dal Santapaola
Verosimilmente nell'interesse di altri soggetti ancora
Fu quello un episodio che impedì a chi volesse ancora negare la presenza mafiosa Catania di continuare a farlo
Il fenomeno mafioso in questa Provincia presenta delle peculiarità diverse rispetto a quella della Sicilia occidentale
Infatti come ebbe a rilevare la stessa Commissione parlamentare antimafia nella sua visita del mille novecentonovanta qui a Catania nella Sicilia orientale coesistono
Sia un'organizzazione di tipo verticistico denominata Cosa Nostra
Con articolazione diffuse in Sicilia e fuori e si organizzazione dei più ridotte dimensioni che pur potendosi qualificare associazione di tipo mafioso
Tuttavia non si identificano con Cosa Nostra era anzi possono essere in contrasto con essa e tra di loro
Si tratta quindi nella nostra zona di una criminalità
Caratterizzata da una frammentazione in diversi gruppi
Di cui la rappresentante catanese di Cosa Nostra costituisce soltanto uno e il più importante di tali gruppi
Se riscontra cioè una criminalità molto diffusa nel territorio e ad un livello più alto una criminalità tipicamente mafiosa collegata con le cosche palermitana
Nel capoluogo
Spicca il clan Santapaola con le collegate famiglie Ercolano D'Emanuele e Ferrera
E questo può ritenersi il gruppo più potente e più doveroso che ha operato nella città di Catania e nella provincia con collegamenti con la mafia palermitana
Inoltre hanno operato
Qui i clan né dell'era Di Mauro inteso puntina Mazzeo fanno Savasta da capeggiato da pur Lisa Antonino
E poi nei paesi della provincia la cosca Laudani Pulvirenti Gorgone di Biancavilla Sant'Angelo via Tirano
Ed altre cosche minori in atto se ritiene che vi sia una forma di accorpamento tra varie cosche
Il consistente numero degli affiliati alle varie cosche in parte accertato in parte presumibile può far ragionevolmente ritenere che siano ben oltre mille
Gli individui che facciano parte di tali cosche tale associazione e che siano quindi e non solo astrattamente disponibile
Ma attivamente direi quasi professionalmente e quotidianamente impegnati nell'estorsione nell'usura nel traffico di stupefacenti nei subappalti ed in altre leggi d'attività
Tale allarmante numero non può del resto meravigliare ma ebbe inspiegabile
Voi che sia la Provincia di Catania sia le altre Province ed alcuni Paesi in particolare sono da tempo afflitte dalla piaga della disoccupazione che si è aggravata dopo la crisi dell'agrumicultura e della cultura in genere
Così che centinaia migliaia di persone sono diventate disponibili a passare dalla disoccupazione alle attività criminali che si presentano spesso come le uniche attività economicamente redditizie
Le remore a comprendere che anche Catania era afflitta dalla presenza di organizzazione mafiose
Questa remora sono stata ancora più forti per le altre province della Sicilia orientale ed in particolare per le province di Siracusa e Messina che si ritengono per ragioni storiche sociologiche immuni da tale fenomeno per tale motivo venivano considerate e definite le cosiddette Province Babel
Ciò portò in varie sedi heavy a vari livelli a sottovalutare l'avanzata della criminalità organizzata
Finché è risultata manifesta tale realtà e basti pensare alle associazioni alle associazioni criminose che hanno operato nella zona di Barcellona
E non è mancata successivamente a questa presa di coscienza un'adeguata reazione di polizia e magistratura che ha consentito di promuovere e concludere numerosi procedimenti a carico di intere cosche
Al diffondersi
Delle fenomeno ha certamente contribuito oltre la perdurante negativa situazione economica la mancanza di una strategia dirotta sul versante della prevenzione e su quello di una seria repressione
Non scopro nulla ricordando che una valida strategia in questa guerra non può fare a meno degli interventi di prevenzione
Mentre quello che si è fatto ha riguardato solo il piano della repressione penale peraltro con strumenti giuridici e materiale non sembra adeguata
E l'attività di prevenzione attuata e quella che si è svolta mediante le misure di prevenzione
Che operano pur sempre nell'ambito della giustizia penale sono applicate dal giudice penale e rientrano nel concetto stoico di repressione in senso lato
I campi di azione della criminalità mafiosa catanese sono stati in primo luogo quelle della estorsione
E tuttora nonostante le ripetute operazioni di polizia e magistratura che hanno portato all'arresto
Di centinaia di capi e gregari di intere cosche vi sono concreti elementi per ritenere che i commercianti e gli operatori economici in genere sono ancora costretti a pagare il pizzo
Tant'è vero che le cosche continuano ancora oggi a corrispondere gli stipendi agli affiliate e a mantenere le famiglie dei detenuti
Contribuendo a sostenere le spesse
Di queste famiglie spesso di varia natura anche spese connesse con i precedenti penali pendenti nei confronti dei loro congiunti ed è venne immaginabile da dove provengono dalle risorse
Con l'estorsione la mafia ha controllato il territorio imponendo le sue tasse dal più modesto bottegaio e sino alle imprese di notevole dimensione ed anzi come emerso inequivocabilmente in più procedimenti penali e riuscita la mafia anche ad imporsi su impresa del Norditalia
Di cospicue dimensione che operano su tutto il territorio nazionale ed anche all'estero e che hanno delle filiale in Sicilia il che ci ha fatto amaramente
E flettere il nonno provvedimento giudiziario sulla forza di intimidazione delle associazioni mafiose che operano nel Catanese che sono riuscite ad imporsi nei confronti di gruppi economici delle Vello nazionale
Il quale per la loro potenzialità economica non potevano certo invocare la costrizione determinata dalla necessità di poter sopravvivere sul mercato
E e venendo a patti con la mafia sono stati certamente di cattivo esempio per gli operatori economici più debole
Voi che se la mafia ed è riuscita ad ottenere quando pretendeva da gruppi industriale dal gruppo imprenditoriale che si trovano ai vertici dell'economia del Paese
E ben comprensibile il cedimento di piccoli imprenditore e di piccoli commercianti
All'estorsione
Si è affiancata l'usura che lo strumento mediante il quale la criminalità è passata dalla appropriazione di parte degli utili dell'impresa come faceva con l'estorsione
All'appropriazione di tutta l'impresa come in concreto e avvenuto con l'usura
Ovvero i due meccanismi hanno funzionato sulla stessa impresa su cui prima si è agito con l'estorsione che ha costretto l'imprenditore a ricorrere a prestiti usurari e di Point con l'usura sì espropriata l'impresa stessa
Questa affinamento dell'attività criminosa
Conferma il progetto della mafia di passare dallo sfruttamento delle riprese che dell'attività economiche all'impossessamento di tali attività e alla conquista e gestione in prima persona
Di settori dell'economia e della società
Il controllo del traffico degli stupefacenti ha consentito alla mafia anche catanese di accumulare cospicui capitali da investire nello stesso traffico oppure in attività economiche lecite
E fin troppo evidente la pericolosità di se fatta evoluzione della mafia ed il rischio che nel che ne deriva per l'ordinato assetto della società e per la stessa stabilità dell'ordinamento democratico
La base infatti per un verso mediante gruppi armati mediante l'eliminazione fisica degli avversari e l'estorsione a tappeto effettuato un controllo minuzioso del territorio
E lì poi mediante le cospicue risorse finanziarie frutto delle varie attività illecite si inserisce nel mondo economico e degli appalti pubblici
Acquisendo quindi una rispettabilità di facciata
Ed una legittimazione che le consente di stabilire l'equazione con la politica e quindi con le istituzioni
Ed in particolare con quei settori della politica e delle istituzione meno accorti o più disattende o più disponibili e spregiudicate
Questa volontà di espandersi del potere mafioso può spiegare molti degli opifici degli omicidi di mafia
Poi che tale feroce conflittualità interna e certamente determinata dall'importanza degli interessi economici e di potere che sono in gioco
Spesso invece i cronisti non mi ha non me ne abbia a male e non solo loro
Interpretano
La consumazione di alcuni omicidi di mafia come i colpi di coda di un animale ormai ferita a morte e cioè come espressione di decisioni Dean consulte di un'organizzazione che sta sfaldando sì
Queste però mi sembrano tutte interpretazione ottimistiche non condivisibile voi che a mio avviso questo colazione questo omicidio si tratta di manifestazione nonno di debolezza ma di forza di sinistra efficienza volta a mantenere incontrastato il controllo di interesse e di notevole rilievo economico
La mafia catanese si è particolarmente impegnata nella conquista di attività commerciale
Quale bar negozi di abbigliamento supermercati rivendete all'ingrosso di pesce di qualche gioielleria sale da gioco e l'altro
Evidente il rischio con un sovvertimento della legge della libera concorrenza a cui va incontro il sistema economico per la presenza di prese che possono disporre di cospicui capitali di provenienza delittuosa e quindi non gravati da mutui bancari
E che si possono imporre nel mercato utilizzando metodi violente e non brindo con la qualità del prodotto o con la convenienza del prezzo anche se a volte si tratta di violenza occulta implicita
Basti il ricordare l'esempio di una ditta catanese che vende caffè e chi ha potuto incrementare facilmente
E velocemente il suo volume da fare
Grazie a un suo rappresentante che essendo ben conosciuto quale esponente della criminalità catanese ha potuto convincere convincere tra virgolette i titolari dei bar ad acquistare il caffè della sua vita e ciò anche senza rivolgere espressioni esplicite di grazie
Gli operatori economici e devono quindi avvertire come interesse anche personale quello di contribuire alla lotta alla alla criminalità organizzata
Proprio per tutelare l'interesse delle imprese alla corretta libera concorrenza alla libertà delle scelte economiche e per contrastare l'entità della mafia che riesce a conquistare settori
Economici anche con la capacità di mimetizzarsi e di usare metodi persuasivi
Non eclatanti che sfuggono al comune cittadino ed anche agli investigatori
Vi è peraltro assoluta inconciliabilità tra le regole della concorrenza
Ed il metodo mafioso che si caratterizza con l'uso sistematico della intimidazione della violenza
Di talché nelle zone a rischio di mafia l'imprenditoria onesta e scoraggiata di investire era portare avanti nuove iniziative e ciò quindi con ulteriore pregiudizio
Alla dinamica economica dei talent zone e cioè dove proprio lo sviluppo dell'occupazione dovrebbe essere lo strumento principale per l'affrancamento dalla mafia
Ne si deve cadere nella illusione che i capimafia operata una certa accumulazione di capitale potrebbero riconvertirsi alle regole del mercato legale
Infatti le caratteristiche dell'imprenditore mafioso sono quelle del superamento violento
Delle regole e degli ostacoli e le sue capacità manageriale si formano in modo distorto con l'abitudine ad utilizzare le scorciatoie della violenza
Per regolare i rapporti economici e della corruzione per il rapporto il corno politici e la pubblica amministrazione
E tutto ciò comporta un costo della mafia in termine di inquinamento della pubblica amministrazione
Disincentivazione dell'economia diffusa incertezza e timore nei cittadini fino al venir meno in certe zone delle condizioni di sopravvivenza
Dell'imprenditoria sana per cui definitiva all'arricchimento dei mafiosi corrisponde una penalizzazione dell'economia con conseguente impoverimento della collettività
Inoltre deve purtroppo considerarsi che l'insinuarsi della mafia nella vita sociale ed economica non può essere avvenuto che spesso con la complicità e sempre con la connivenza di rappresentanti delle istituzioni
A partire dai livelli più modesti per giungere ai livelli più alti e rappresentative
Al riguardo delle belle che possiamo ritenere più modeste ricordo quando ha recentemente chiarito un pentito di mafia che apparteneva alla cosca di competente Giuseppe inteso ma prodigo papà sotto
E questo pentito ha riferito appunto che le somme più cospicue
La cosca le ricava dalle ditte che eseguono lavori in appalto
E aggiunge il pentito e qualunque sia la sede della ditta quando questa va eseguire un lavoro in un Comune controllato dalla cosca deve pagare una percentuale sull'importo dei lavori e non vi è alcuna possibilità di sottrarsi
A questo tributo in quanto aggiunge letteralmente il pentito grazie alle amicizie che ogni gruppo vanta negli uffici comunali del paese d'influenza
Siamo in grado di conoscere con precisione non solo l'importo dei lavori dati in appalto ma anche alle scadenze dei vari pagamenti per ogni stato di avanzamento dei lavori
Ai livelli più alti
Si è dovuto riscontrare purtroppo che non la mafia ha chiesto favori ai politici ma che addirittura è avvenuto il contrario e cioè che gruppi politici abbiano chiesto il sostegno di gruppi sicuramente mafiosa in occasione questo di compensazione elettorale
Per cui esponente della politica hanno mostrato di essere subordinati e disponibile ad esponenti del potere mafioso
Per massimo dell'ironia uno degli esponenti politici a cui faccio riferimento era deputato all'Assemblea regionale siciliana ed in tale qualità era componente della commissione regionale antimafia ed era un esperto
Queste connessioni tra criminalità organizzata mafia il settore della politica certamente ci sono state perché non solo ovviamente votano di mafiosi e le loro famiglie ma votano anche le vittime dei mafiosi che sono come sono costretti a pagare il pizzo possono essere indotte come e avvenuta a Catania
A presentare in un'Assemblea dei loro dipendenti e un determinato candidato fratello di un esponente di primo piano di una cosca mafiosa e quindi l'invito ai dipendenti a sostenere nell'azione di quel candidato
La capacità della mafia di controllare consistenti fette dell'elettorato
Può spiegare la riconferma di personaggi discussi di conclamata mediocrità politica mentre le elezioni dovrebbero essere utilizzate dei cittadini della zona appresso alla mafia come strumento di liberazione
Al riguardo bisogna anche lamentare che gli organi centrali partite potrebbero utilmente contribuire alla declamata ASS volta parole lotta alla mafia e alla soluzione del della questione morale con il mandare a casa qualcuno o con il Nord ripresentarlo nelle competizione elettorale
O o per espellere il mafioso il contiguo alla mafia espellerlo dal partito
Ma non risulta sia stato mai espulso un gioco un socio di una qualunque sezione di partito contare motivazione
Non possiamo quindi stupirci
Se solo nella provincia di Catania avvenne sette comuni sono state sciolte per condizionamenti mafiosi e mi riferisco tra i comuni di Adrano Misterbianco Mascali saggio nella punta Mascalucia pagavo un e agitate
La degenerazione politico amministrativa provocata dalla scelta dei personaggi spesso squallide scarsa caratura dal passato avventuroso
Dalle ambizioni ambigue e spropositate a Tezze al compromesso sia gravata nel tempo per la contaminazione mafiosa
E infatti da un canto è mancato il controllo fisiologico dell'organo istituzionale
Non poste in grado di funzionare da filtro d'altro canto è intervenuto con lusinghe con minacce il potere mafioso che ha influenzato e condizionato l'attività amministrativa
Convogliando per quanto possibile il consenso elettorale verso candidati morbide e tre disponibile
E provvedendo a dissuadere quante potessero costruire un ostacolo ai loro disegni affaristici
In definitiva ai politici
Andavano le tangenti e il consenso elettorale agli imprenditori toccavano lucrosi appaltante
Spesso di opere pubbliche inutili o inutilizzabile ai mafiosi amici degli uni e degli altri andavano rigorose percentuale remunerativi subappalti o l'esclusiva per la fornitura di materiale si credeva così un cerchio fatto di connivenze e di cointeressenza
L'azione di contrasto più marcata
Si è avuta procedendo in sede penale nei confronti di tutte le cosche che hanno operato nel territorio
Per preveda
Non posso menzionare tutte le operazioni di polizia e i procedimenti penale conseguente basti ricordare il processo roba viva le cosche operante dal cosiddetto triangolo della morte paterno Albano Biancavilla e concluso nel giugno mille novecentonovantadue alla Corte di Assise di Catania con l'applicazione di ben diciotto ergastoli
E poi l'operazione cosiddetta Orsa Maggiore del dicembre mille novecentonovantatré nei confronti dei cento settantadue appartenenti alla cosca Santapaola di cui ben centocinquantotto puro raggiunte da ordinanza di custodia cautelare in carcere
Ai numerosi procedimenti penali a carico tutta le cosche vanno aggiunte le centinaia di misure di prevenzione personale a cui devono aggiungersi delle misure di prevenzione patrimoniale
Ad esempio il tribunale di Catania negli anni mille novecentonovantatré novantaquattro ha disposto centotré il centotredici sequestri dei beni a cui sono seguite negli stessi tre anni venti confische
Che possono sembrare poche rispetto ai sequestri ma la media nazionale del rapporto tra sequestri e confische e di circa il dieci per cento
Centinaia di affiliati
A pari cosche sono stati quindi arrestate riguardi mente è stata limitata la libertà di movimento di innumerevoli altre sottoposta a misure di prevenzione
E tutto ciò ha fatto terra bruciata intorno ai capi storici delle cosche catanesi quale Santapaola e pur tenente
Che ritengo anche per questo anche per aver fatto terra bruciata attorno a loro oltre che per l'eccezionale impegno di polizia e carabinieri sono state finalmente arrestate dopo molti troppi ammende latitanza
è stato di recente arrestato anche tale Eugenio Galea indicato quale successore
De Santa Paola alla guida della cosca e proprio il primo di questo mese la polizia ha arrestato dopo lunga latitanza Antonino Puglisi detto a Savasta capo di altro agguerrito clan catanese
Un particolare storie ovattato e i sequestri di bene operati nei procedimenti penali e nei procedimenti per l'applicazione misure prevenzione
Le norme attuali ed in particolare l'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
L'articolo dodici quinquies del decreto legge del novantadue novanta per cento sei relativo al trasferimento fraudolento di beni
E l'articolo due ter dalla legge il sessantacinque numero cinquecentosettantacinque riguardo sborsano contro la mafia consentirebbero di incidere efficacemente sui patrimoni mafiosi ma sarebbero necessarie strutture investigative adeguati mentre la stazione di Catania del Gico della Guardia di Finanza che ha competenza su tutta la Sicilia orientale non può certo evadere
Pur con l'impegno massimo dei suoi componenti e non può certo evadere
Con un esiguo gruppetto dei militari le centinaia di richieste che le provengono non solo dalla Procura di Catania ma anche ad altri uffici ed altri comandi dalla Guardia di Finanza
I numerosi sequestri già effettuate molte dei quali su iniziativa dalla questura
E che hanno colpito patrimoni così PD ed intere aziende oltre ad aver consentito l'acquisizione al patrimonio dello Stato dei beni immobili di notevole valore possono servire di ammonimento
E cioè possono convincere l'imprenditore che egli può perdere l'impresa si accetta il capitale di mafiosi o utilizza i mafiosi con i loro forti emergere nella conduzione degli affari dell'impresa e possono altresì convinti del mafioso che può perdere i capitali se li investe in impresa ed economiche che così inquina
Ma l'azione di contrasto delle forze di polizia e della magistratura non può vincere
Il fenomeno mafioso ed anzi una risposta antimafia che si fonde soltanto su una risposta giudiziaria non può essere risolutiva e vedrà poliziotti
E magistrate sempre impegnati ad inseguire una cosca dopo l'altra senza venire a capo del problema e cioè senza giungere all'estirpazione di tale malattia mala pianta
Infatti in primo luogo va combattuta a tutti i livelli l'illegalità diffusa che il terreno di coltura della mafia
Al riguardo e facciano considerare come per un illecito anche non grave commesso da un funzionario pubblico questi può essere ha ricattato
E in questo meccanismo può inserirsi il mafioso che oltre all'intimidazione può usare l'arma del ricatto
L'eliminazione ed il ridimensionamento della diffusa illegalità può inoltre a sviluppare una maggiore adesione spontanea alla legalità
Come ha ricordato pochi giorni addietro il nostro vescovo monsignor Bommarito vi è una violenza dei colletti bianchi diceste settore della burocrazia che rendono interminabile lento il cammino
Delle pratiche mentre la gente aspetta che soffre e già in altra occasione di vescovi Ave avevano denunciato che la criminalità organizzata viene favorita da atteggiamenti del disimpegno di passività di moralità nella vita politica amministrativa
C'è infatti una mafiosità di comportamento quando i diritti tenendola favori quando non contano vi vedete ma il legame di comparaggio politico
Non poco spazio viene poi lasciato all'operatività della mafia dalla grave lentezza della giustizia civile per cui una sentenza può intervenire a distanza di tanti anni che ormai la decisione non interessa più a nessuno oppure ha perso gran parte dell'interesse che aveva quando iniziò la lite
Al riguardo non posso che ricordare le incisive parola del presidente dell'ordine degli avvocati di Catania avvocato Gerace
Che anche quest'anno ha denunciato che il cittadino è costretto a rivolgersi ad organizzazioni malavitose
Per ottenere la tutela dei bene della vita dei diritti e degli interessi primari dopo aver constatato sulla sua pelle che lo stato interesso e con esso l'amministrazione alla giustizia non sono in grado di garantirli
Prospera così la giustizia alternativa perversa ed umiliante ma di pronto soccorso perché dirimente interprete i controverse rapporto tra le parti e in modo tale che le stesse saranno in egual misura riconoscenti e disponibili dallo scambio
Di favori
E noto ad esempio come la malavita organizzata si occupa a Catania dell'attività del recupero dei crediti ovviamente con una celerità ed efficienza senza paragoni con il più possibile celere
Procedimento civile
In questo caso e proprio
Sente alla criminalità di occupare lo spazio lasciato vuoto ricavandone quindi un utile economico poiché c'è tutto il mafioso non componeva lite gratuitamente e facendo acquistare consenso
Consenso sociale asse fatte organizzazione criminosa
Purché evidente che la caduta
Di credibilità dello Stato a cui viene così sottratto il giusto monopolio dell'amministrazione della giustizia
Secondo un'efficace paragone la lotta alla mafia deve camminare su due ruote
Una è la repressione l'altra e la prevenzione e se una foto non gira il carro non cammina
La necessità di impegnarsi in una serie attività di prevenzione emerge dalla fase la PESC costatazione che è meglio e più efficace
Prevenire piuttosto che reprimere anche perché l'attività di repressione non risulta certo agevole con le norme di procedura e dell'ordinamento penitenziario e ci ritroviamo
E quindi inutile
Sperare solo nelle centinaia di arresti o di misure di soggiorno obbligato se non seduce o si elimina
Drasticamente
La disoccupazione se non si rendono vivibile
Certi quartieri ghetto se non si arrende efficiente e credibile la pubblica amministrazione se non si attivano servizio sociale per me la rende deviante in definitiva se non si arriva lontano i principi di solidarietà sociale
Se non si opera in questa direzione allo stato non riuscirà a recuperare gli spazi lasciate vuote dalle cosche colpite dall'attività di repressione e altre cosche nasceranno al posto delle precedenti
Un motivo di ottimismo può fondarsi su un apprezzabile risveglio nella società civile
Che anche mediante manifestazione di associazione giovanile e mediante le associazione di commerciante e imprenditori mostra di voler combattere l'oppressione mafiosa
E poi che la mafia e poiché la lotta alla mafia vive anche di simboli
E significative e apprezzabile l'avvenuta intitolazione alla memoria di Giuseppe Fava della strada dove venne ucciso nel gennaio mille novecentottantaquattro di questo bisogna darne atto alla giunta del sindaco Bianco
In una intervista al professore Arlacchi
Possono anche pare lo ha ribadito il se stesso
In questa intervista il professore ebbe a dire di intravedere l'inizio della crisi del potere mafioso non tanto nell'azione di contrasto dello Stato quanto nella fine del consenso quasi secolare
Che i singoli mafiosi e i gruppi mafiosi hanno goduto presso la popolazione siciliana
Bene questo motivo di ottimismo credo che possa ritenersi confermato poi chiede il movimento di liberazione e di maturazione delle coscienze soprattutto nei giovani risulta sempre più in crescita
Anche se la forza di intimidazione delle cosche arrivare operante
Sussistono tuttavia le premesse per l'indebolimento della mafia
Sia per la legislazione più adeguata rispetto alla formulazione originaria del Codice di procedura penale che per il mercato garantismo risultava uno strumento inidoneo nelle nostra realtà
E sia per la reazione popolare all'oppressione mafiosa sia per la collaborazione di numerosi pentiti che hanno operato una breccia nell'omertà mafiosa sia pure per utilitarismo
E non per motivi etici
Il movimento verso la libertà dalla mafia appare quindi irreversibile e le questo momento in cui bisogna afferrare l'occasione che ci viene data dei successi ottenuti
E ciò per meglio organizzarsi e vigilare affinché non si costituiscono collegamenti tra il potere politico amministrativo e del potere mafioso
Si è sempre detto ed è vero che la lotta alla mafia e più difficile della lotta al terrorismo quel che
Il terrorismo era esterno alla cultura nazionale e quindi più facile da individuare mentre la mafia e un nemico interni
Ma la reazione popolare all'oppressione mafiosa ed il venir meno dell'infiltrazione mafiosa
Nel tessuto della pubblica amministrazione in conseguenza delle indagini effettuate può far ben sperare anche se le dimensione della lotta rimangono sempre temibili soprattutto per gli immensi guadagni della droga e per la difficoltà di individuare canale di finanziari
E patrimoni illeciti
Ma il campo di battaglia principale ebbene a rigore ribadirlo ancora una volta rimane sempre quello della di una seria ed efficace prevenzione e cioè incrementare l'occupazione rendere vivibili quartieri più popolare organizzare servizio sociale efficiente attrezzarsi realmente teatri socializzare gli adulti scarcerati
E per la rieducazione dei minori a rischio o che hanno già commesso dei reati
Garantire assoluta trasparenza nella pubblica amministrazione
Vorrei concludere questo breve intervento ricordando che dopo qualche tempo dalla nomina avvenuta nel settembre mille novecentonovantadue dopo la barbara uccisione del del generale della Chiesa
Dicevo dopo qualche tempo dalla nomina
L'alto commissario per la lotta alla mafia prefetto De Francesco ebbe a dire che la mafia non si sarebbe potuta vincere prima del Duemila
Tale opinione non solo fece scalpore ma suscitò commenti indignati e quasi si tiene e quasi si chiese la rimozione di quel prefetto che aveva fatto questa previsioni
Orbene solo cinque anni ci separano dall'anno due mila ed è sperabile non arrivarci commentando amaramente che De Francesco era stato addirittura ottimista ed aveva fatto per difetto grazie per l'attenzione
Grazie al dottor Patanè che con questa carrellata il sia fornito un quadro di quella che la differenza
Noi riscontriamo quotidianamente nel nostro col territorio rispetto ad un'organizzazione verticistica maggior marcate che Channel napoletano
Che c'è nel Napoletano siamo andati avanti abbiamo fatto forse un pochino tardivo abbiamo ascoltato dell'evasione meraviglioso visto che l'uditorio attentissimo passiamo subito la parola sua Eccellenza Bruno Siclari e il procuratore nazionale antimafia per il suo intervento
Il mio discorso decorano l'altro obiettivo in questa sede che non sia quello di richiamare l'attenzione su una serie di riflessioni in materia di criminalità organizzata
Inquadrabili nel paradigma della contrapposizione fra Stato legale Dante Stato criminale
Deve necessariamente prendere le mosse dalla questione fondamentale dell'impossibilità per così dire ontologica di coesistenza in uno stato effettivamente democratico fra economia legale ed economia criminale
Ciò dal momento che il fine e la stessa ragion d'essere di quest'ultima e quello di infiltrarsi nelle più recondite pieghe dell'economia legale più occuparmi spazi impermeabile la quanto più possibile creando un perverso processo di osmosi idoneo a vendere sistematicamente incerti se non indistinguibili i confini e di ruoli
Io vi chiedo scusa perché davvero quelle che seguiranno solo delle riflessioni ad alta voce
è un tantino disordinate questo forse può giovare per suscitare l'attenzione del del del pubblico
Come esempio occasione in diverse sedi ha avuto modo di segnalare l'accrescimento continuo per accumulazione progressiva del potere economico della criminalità organizzata
E l'esistenza di forme di integrazione della medesima nella legalità comportano diversi aspetti quali ad esempio il condizionamento di riprenderli dell'imprenditoria nelle aree più economiche a maggior presenza mafiosa
Il ricorso a pratiche di tipo corruttivo collusivo ed intimidatorio che coinvolgono prevalentemente il settore degli appalti pubblici l'accaparramento di finanziamenti e provvidenze di diversa natura
Il conseguente delinearsi di società parallele a quelle legali la capacità dell'impresa criminale di logorare i modelli di riferimento e di valori della corretta convivenza civile
Sono integrati in una più ampia cornice di devianza
Da comportamenti sinergici della criminalità negli affari dalla molteplicità e varietà di reati finanziari societari bancari nonché da forme di interazione tra concorrenti mafiose e custodi infedeli dei pubblici poteri
E necessario quante volte si è detto ma quante poche volte ci si è adoperati concretamente per metterlo in pratica ahimè che le collettività nazionali e la comunità internazionale prendano coscienza del fatto incontestabile che la criminalità organizzata finisce per mettere in gioco la credibilità stessa dello Stato di diritto e del sistema di libertà
Assicurate delle istituzioni democratiche
Le quali hanno bisogno di un costante ininterrotto consolidamento
Talché sostenute da un consenso sempre più ampio devono acquisire e mantenere intatta nel tempo una elevata capacità di reagire efficacemente all'insidia della criminalità organizzata
Le pre potere dell'organizzazione criminale mafiosa tende quindi a costituire una minaccia grave per la stessa natura dell'ordinamento democratico
Spesso subdolamente talvolta senza elevare il livello d'allarme sociale anzi conquistandosi e sostenendo Gesù forme distorsive ma efficaci di consensi
Sì fatta minacciano riguarda certamente i confini della Sicilia della Calabria dritta trattandosi di fenomeno di crescente diffusione su scala mondiale proprio momento storico che appare sempre più marcato da profonde modificazioni sociali culturali e politiche
Esce mentre inducono speranze di integrazione di pace e di benessere economico al tempo stesso inevitabilmente acquisto le crisi sociali ed economiche coinvolgendo problematiche complesse
Con prospettive non sempre chiare finiscono per aprire sparsi favorevoli alla contaminazione di tipo mafioso
Dal diffondersi delle droghe della violenza terroristica e la conflittualità d'ogni tipo del pericolo di malattia rilevante impatto sociale
Di crescenti livelli di malessere sociale di comportamenti negativi che dalla rassegnazione giungono facilmente all'omertà scaturiscono e si allargano le aree di crisi della legalità in cui le organizzazioni criminali
Tendono ad accrescere il proprio potere di propri collegamenti
Fino a diventare sistema criminale
Capace di occupare lo spazio lasciato libero dall'assenza delle istituzioni e dalla non partecipazione degli individui in questo contesto appare ineludibile la necessità di favorire ogni iniziativa tendente ad aumentare la consapevolezza di tale realtà da parte di tutti i cittadini
Specialmente da parte di chi reca su di sé le più dirette responsabilità politiche culturali e tecnico-scientifiche nell'ambito della convivenza sociale perché tutti possono partecipare
In modo diretto e indiretto ciascuno secondo il ruolo che gli è proprio alla lotta perché di vera e propria lotta si tratta contro il crimine organizzato le caratteristiche della criminalità di tipo mafioso infatti sono tali da non consentire soverchie illusioni sulla possibilità che la lotta poste del flessore vinta esclusivamente sul fronte investigativo societario
Infatti senza una riflessione profonda sui problemi dell'aggregazione criminale senso un nuovo e più avanzato livello di consapevolezza di coscienza e di responsabilità da parte dell'intera collettività
La criminalità organizzata finisce col continuare ad avere un terreno di cultura favorevole
Alla sua crescita ed alla sua espansione
In questo campo la presa di coscienza della collettività deve procedere di pari passo con l'avanzare dei contenuti di una nuova prospettiva culturale
E con l'adozione da parte delle istituzioni di tutti quegli strumenti e di quelle misure investigative giuridico penali ed amministrative ed esperienza dimostrate efficaci
Tutto ciò in ogni caso è ancora insufficiente se non si pone attenzione alle connotazioni internazionale del fenomeno e se non si stabilisce un'azione efficace collaborazione fra Stati
Il crimine organizzato produce diverse minacce alla società in cui si manifesta
Minaccia la sovranità degli Stati
Alla struttura della società alla sicurezza degli individui alla stabilità dei Paesi alla capacità da capacità di controllo da parte dei governi e ai valori democratici alle pubbliche istituzioni alle economie nazionali alle istituzioni finanziarie
Le organizzazioni criminali tendono a stabilire alle proprie basi laddove i rischi sono più bassi e dove possono rifornire di vertice di servizi leciti mercati i cui profitti sono molto alti
Come ogni affare anche quello criminale richiede doti imprenditoriali considerevoli specializzazione capacità di coordinamento maggio intimamente e se usa la violenza la corruzione per facilitare la conduzione delle proprie attività economiche
L'organizzazione mafiosa prolifera e si sviluppa spaventosamente nelle aree sociali di confine fra legalità e l'illegalità cosicché se ne deduce che quanto maggiore e lo spazio che in una società separate o che chiaramente definito da ciò che è chiaramente illecito
Tanto maggiore e l'estensione del fenomeno criminale
Il sistema criminale produce enormi quantità di ricchezza attraverso l'esercizio diretto o il controllo indiretto delle più disparate attività criminali
Ma soprattutto fornendo servizi legali la cui domanda da parte di larghi strati di popolazione sembra crescere a dismisura parallelamente all'inefficienza degli Stati nel prevenire soddisfare o reprimere tali bisogni
Va inoltre osservato che le attività criminali dei diversi gruppi non si limitano alle pur gravi manifestazioni tradizionali traffico di stupefacenti estorsioni aggressioni violente patrimonio le persone
Ma si orientano verso varie e molteplici direzioni laddove determinante la presenza di un profitto da raggiungere anche attraverso la quotazione delle Petta personale morale del soggetto passivo
Evidente la nota ricchezza della gamma dei servizi coperti da tali reati cicche superflui Dujardin questa sì
I proventi della ricchezza così prodotta di dimensioni davvero colossali stante il monopolio del mercato delle droghe
Vengono in buona parte reinvestiti in attività legali di vario tipo in particolare in attività speculativo finanziarie che per la loro natura per la massa influiscono in misura sempre più significativa sulla circolazione internazionale dei capitali
La mafia dice così come un grande collettori danaro che passa dall'aria legali a quelli legale
E come una sorta di membrana semi impermeabile che filtra nuovamente nell'area legale dopo averli lavati i capitali sporchi provenienti dall'aria illegale
La criminale organizzata e e lo così rimarcherà mai abbastanza un fenomeno ad alta pervasività capace di collocarsi sempre nuovi territori più favorevoli
Il sistema criminale moderno è caratterizzato da una molteplicità di persone di luoghi tempi che individuano catene di reati sempre più complesse sono Dante sia attraverso molti Stati gestite contemporaneamente in tempi diversi da vari gruppi multinazionali
E dunque evidente l'insufficienza del sistema delle sovranità nazionali ad intervenire efficacemente sul fenomeno
I traffici più lucrosi primo fra tutti quello degli stupefacenti
Della che imita organizzata presentano dimensioni importazioni e modalità operative tale da implicare necessariamente un'articolazione internazionale ne deriva fatalmente che le varie associazioni criminali nazionali debbano per così dire produrre metastasi negli altri Stati attraverso i quali tali traffici Passoni si sviluppa debbano in sostanza estendersi ramificati Ron arsi a livello internazionale ovvero debbano quanto meno collegarsi intimamente e stabilire strette connessioni con le organizzazioni delinquenziali degli altri paesi interessati ai traffici in questione
Si verifica così un reciproco mutua arsi delle varie mafie e non di rado si riproducono anche delle mutazioni genetiche
A seguito nel trapianto da una ad altra latitudine da uno ad altro Stato circostanze che rendono ancor più difficile l'inquadramento del fenomeno e la lotta contro di esso
Ma è così che nel tempo la madre siciliana si traduce nella mafia statunitense o canadese la Intra anche da calabrese si connette a forme di criminalità di crimine organizzato australiano
La mafia turca estende le sue propaggini all'Italia
La mafia colombiana si proietta in territorio americano la mafia giapponese quella cinese si ramifica in tutta l'Asia ma non disdegnano certe altre aree geografiche le mafie russe dell'Est europeo si affacciano minacciose al proscenio dell'Occidente
Il sistema criminale tende dunque a costituire uno stato di fatto nello Stato di diritto
Un sistema di stati di fatto nella comunità degli Stati di diritto minando le dall'interno le strutture e svuotando di significato le funzioni intendendo il potere Comus azione violenza
La legge come sopruso l'amministrazione come privilegio il reato come affare privato e non permane mento di vita sociale
I fattori limitanti l'efficacia della risposta istituzionale al crimine organizzato sono molteplici è tale da richiedere un apposito e complesso discorso
Presi tuttavia non può farsi a meno di rimarcare la presenza di leggi antiquate vaghe mal formulate parziali pletoriche
E inutilmente complesse con larghi margini di sovrapposizione quando non di conflittualità e generalmente non ispirata ad una visione sistematica dei problemi fondata su una conoscenza approfondita ed oggettiva del fenomeno
Altro non trascurabile fattore
Limitante può essere considerato un amministrazione della giustizia rigida sfalsata sul ritiro inquisitoria lenta incerta
Insufficiente per mezzi tecnici per preparazione degli uomini e possibilità operative a volte contraddittoria
Non coordinata non semplicemente atto non sufficientemente attrezzata nell'affrontare e gestire delicatissime pur centralissimo problema delle collaborazione dei pentiti
Non sempre adeguatamente Alina dalle suggestioni quando non dai tentativi di pressione intellettuale
Provenienti da settori del mondo dell'informazione troppo spesso affidata al coraggio individuale quando non al martirio di tanti Valenti investigatori magistrati servitori dello Stato
Sintonia con il taglio del mio discorso
Risulta qualche pur breve considerazione che ritengo utile proporre l'attenzione in materie di uscire supporto che possono e devono ragionevolmente venire la lotta alla criminalità organizzata da talune categorie professionali
Non può e non deve sfuggire all'attenzione infatti che le banche e le società finanziarie gli organismi di controllo delle operazioni di Borsa limitando la citazione sono le categorie di più immediata conoscenza possono costituire preziosissimi punti di riferimento
Ed erogatori di imputa assai importante nel contesto dell'azione di contrasto alle associazioni criminali
Non sfugge del pari la difficoltà di ottenere un efficace qualificata collaborazioni tale delicatissimo settore posto che sono in gioco interessi economici impone non di meno occorre convincersi che non si può prescindere dall'apporto in questione
E perché perdette perché per conseguirlo non sono sufficienti le dichiarazioni d'intenti essendo necessario promuovere una vera e propria cultura nuova negli operatori tale da consentire di superare le barriere del singolo settore
E finanche del singolo Stato
Una nuova cultura
Sulla base della quale si capisca finalmente che il quadro economico finanziari internazionali oggi presenta connotazioni tali da rendere agevole il trasferimento delle tossine di un sistema più il singolo organismo da uno stato all'altro
I dubbiamente diversi passi in avanti sono stati fatti attraverso l'introduzione in talune legislazioni di specifici obblighi di controllo rilevamento e segnalazione la stessa convenzione di Strasburgo dell'otto dicembre mille novecentonovanta in tema di riciclaggio
Rappresenta un importante progresso navigazione indicati
Tuttavia il più e quello che resta ancora da fare e rappresenta uno dei punti più qualificanti dell'opera di apprestamento di sinergia che la comunità internazionale chiamata a svolgere
è proprio questo infatti il terreno che può dare i frutti più cospicui estivi cattivi in materia di cooperazione internazionale
Il tema è di interesse straordinario e tale da richiedere un approfondimento sistematica ed uno sforzo poderoso da parte di tutti
I sistemi e gli ordinamenti bancari societari e finanziari dei singoli Stati devono farsi carico dell'indilazionabile esigenza di dotarsi di strumenti comuni doni a scongiurare il rischio che sempre più spesso e cruda realtà di essere utilizzati dalla crimini Pahor realizzata per i propri scopi e rischia di trasformarsi da soggetti di ordinato sviluppo dell'economia e della finanza in moltiplicatore dei profitti del crimine organizzato
La disamina degli aspetti di influenza della creta organizzata sull'economia
Porta necessariamente all'attenzione certamente non meno degli altri profili finora esaminati
C'è un complesso di conseguenze di tipo squisitamente economico indotte dalle tradizionali forme di taglieggiamento che le situazioni delinquenziali operano sulla di settore dell'attività d'impresa
E agevole intuire quale patologia tale attività introduca
E quanto gravi in termini di alterazione dei livelli di concorrenzialità di turbamento della naturale evoluzione del mercato di distorsione del libero dispiegarsi di una iniziativa privata siano le relative conseguenze
Allorché invero si esaminano i plurimi profili di influenza della criminalità organizzata sull'economia capita sempre più frequentemente e sempre più fondatamente
Di pervenire a delineare precisamente quella che ho prima definite una vera e propria economia o di impresa criminale per così dire a fronte dell'economia legale e del relativo sistema di impresa
E sull'impresa di natura criminale opportuno soffermare ulteriormente seppur brevemente l'attenzione è proprio dell'impresa criminale scoraggiare la concorrenza Miranda costituire posizioni di rendita nella produzione illegale di beni o servizi ovvero posizioni dominanti nei mercati regali
Ciò deriva dallo strumento stesso al quale l'imprenditore dirigere criminale ricorre sia per l'organizzazione interna che per la sua azione del mercato
Una sorta di autorità fondata come si è visto sulla capacità di esercitare intimidazione e violenza per riprese criminale l'impatto sull'economia legale parte integrante della propria attività anche quando queste di natura propriamente illegale
L'autorità che l'impresa criminale deve esercitare per estrarre profitti lo spaccio della droga dall'accesso esclusivo privilegiata gli appalti pubblici dall'estorsione deve essere piena studiando sì di assomigliare in qualche modo a quella propria dello Stato
Ciò è particolarmente vero quando è il caso delle associazioni mafiose vi è una specifica ambizione dell'impresa criminale ad assumere connotazioni civile statuali
A proteggere attività illegittime legittimità violenze propri e di terzi a tutelare l'ordine pubblico da rapimenti o delinquenza minore a fare da intermediario nella riscossione della ricontrattazione di crediti
A procurare lavoro licenze pensioni
Questa tendenza si manifesta in modo particolare laddove lo Stato che dovrebbe avere in mano polio il monopolio dalla forza repressiva e debole e dove la cultura delle istituzioni è poco sviluppata o addirittura assente
Ecco allora delineata nei suoi aspetti essenziali la genesi della contrapposizione richiamata all'inizio del mio discorso tra Stato legale ed anti Stato criminale
Un aspetto peculiare dell'impatto dell'impresa criminale sull'economia legale va ricondotta in molteplici fattori che esso spingono l'impresa criminale ad acquisire a forme di dominio sulle attività legali
In primo luogo la già richiamata accumulazione di vasti capitali attraverso attività illegali richiede la ricerca di modalità appropriate di riciclaggio
E al tempo stesso offre l'opportunità di realizzare profitti extra acquisendo in Presevo manipolando i prezzi dei prodotti sul mercato
Sarà conveniente o possibile reinvestire nell'attività illegali c'è una parte delle disponibilità acquisite
Allo stesso risultato può spingere la capacità dell'impresa criminale di alterare l'evoluzione del mercato mettendo in campo il proprio potere di esercitare violenza
L'espansione dell'aria di controllo e infine quasi una necessità per organizzazioni che fonda una propria forza sul mantenimento di condizioni di intimidazione e di assoggettamento non è un caso che l'acquisizione del controllo di attività economiche di concessioni e di autorizzazioni appalti e servizi pubblici sia la principale finalità
Che la legge riconosce all'associazione di tipo mafioso in riferimento all'articolo quattrocentosedici del codice penale
Le modalità con cui imprese criminali influenza l'economia legale producono gravi effetti sul benessere economico di una nazione il venir meno dell'unicità e dei vantaggi di concentrazione delle funzioni statuali tutela dell'ordine pubblico dei contratti e della proprietà
Il modo distorto qualche volta consolidare ed estendere i legami associativi seguici fonda la tessitrice criminale con cui con cui queste funzioni vengono svolte
L'incertezza sulla validità delle regole il degrado degli stessi servizi pubblici trasporti servizi sanitari gestione degli atti amministrativi e così via
Requisito preliminare di un efficace azione diretta al contrasto dell'attività delle organizzazioni criminali e dunque che lo Stato svolta in modo corretto ed efficace le proprie funzioni ordinarie
Ciò è particolarmente vero per quelle funzioni che più da vicino riguarda di punti di congiunzione fra economia legale di illegale la funzione fiscale quella di gestore delle aziende a partecipazione statale quella di appaltatori di lavori pubblici
E difficilmente contestabile
Che parte dell'attività delle imprese criminali corsivista del disegno di acquisire posizioni di dominio nei mercati del prodotto del lavoro della finanza e della proprietà
Ne deriva che le imprese criminali possono essere validamente contrastate da un'azione amministrativa ordinaria di tutela della libertà di iniziativa in quei mercati
Proprio la consapevolezza che il tentativo di monopolizzare il mercato illegale del prodotto del lavoro della proprietà o della finanza
Verrà sistematicamente contrastato e che l'espulsione dal mercato gli altri operatori
E la realizzazione di transazioni a prezzi anomali saranno inesorabilmente individuate e potranno conseguentemente da rinvia indagine amministrativa fornisce incentivare gli imprenditori di origine criminale dal persistere nelle loro Prati
Uno dei settori nei quali l'attività organizzate apparso ultimamente operare con crescente pervasività risulta quello del prestito a Naro di altra cosa mobile dietro corrispettivo l'interesse o di altri vantaggi usurari
Il fenomeno assente l'Italia con le connotazioni di chiamate dimensioni allarmanti tali da richiedere interventi normativi vigenti proprio negli ultimi anche ultimissimi anni
Appare necessaria peraltro
Che tutti gli Stati alle prese con forme di criminalità organizzata particolarmente agguerrite
è radicato nel territorio si facciano carico adottando gli opportuni strumenti normative di investigativi di inquadrarli ad approfondirne i livelli di operatività nel settore dell'attività usuraia
Che potrebbe rivelarsi ter Reno di sistematiche lezione da parte delle associazioni delinquenziali
In tale ottica è opportuno aver presente che nella legislazione italiana compare già da qualche anno di territorio sull'impropria consistente nel procurarsi vantaggi usurari approfittando comunque operando in presenza di condizioni difficoltà economico-finanziarie
Di persona che svolge un'attività imprenditoriale o professionale
Si tratta appunto di talune delle forme operative della criminalità organizzata emerse più di recente forme che richiede il massimo dell'attenzione della capacità di fare buon governo delle esperienze già acquisite
Un settore che non ha ancora ricevuto a mio avviso tutta la necessaria attenzione da parte delle strutture che si occupano la lotta alla criminalità organizzata è quello della pornografia
Non vorrei scandalizzare non sono in cerca di falsi moralismi il mercato che la riguarda
Per la consistenza dei profitti che alimenta per la relativa modestia degli investimenti che richiede
Per la parità varietà di aree di espansione di modalità dimostrazione che le quello con nota per la tipologia i trascorsi di molti dei soggetti che vi si muovono
Porrà giorni moralmente rappresentare a mio giudizio una delle nuove forme di investimento e di operatività della criminalità organizzata
Uno spunto di riflessione è un dato di informazioni finale a conclusione di un discorso che spero non sia stato troppo noioso voglio fornire con riferimento alla questione dell'operatività in Italia di organizzazioni criminali straniere
Si fa un gran parlare negli ultimi tempi della crescita incontrollata della che evita organizzata dei paesi dell'est europeo e in specie della cosiddetta mafia russa
Ho già avuto occasione di richiamare l'attenzione sul fenomeno e sull'allarme sulle allarmanti implicazioni dello stesso a livello internazionale
E ribadisco in questa sede
Il mio convincimento che in tale direzione le tradizionali forme di crimini da organizzato nel nostro Paese potrebbero già aver trovato portarvi cercando sinergie preziose in un momento storico per essere non troppo favorevole
Ciò posto devo rilevare che non sono finora emersi elementi indicativi di una specifica e diretta operatività sul territorio nazionale delle già citate organizzazioni criminali stranieri viceversa e il dato mi pare meritevole della massima attenzione
Non sono pochi gli elementi ricognizione derivanti dalle investigazioni e dagli stessi sviluppi processuali in ordine ad una non trascurabile presenza ed attività in diverse zone di gruppi mafiosi cinesi
Il fenomeno è in fase di studio di approfonditi inquadramento essendo ben nota nei paesi d'origine in quelli tradizionali espansione
La virulenza e la pericolosità sociale delle mafie orientali fra le quali quella cinese occupa certo un posto di rilievo
Come si vede agevolmente in conclusione le nuove prospettive d'indagine di lavoro accanto a quelle tradizionali e ben note non mancano nel settore della lotta alla criminalità organizzata parquet
Qual si voglia più semplice pausa nella crescita della complessiva azione di contrasto da parte dello Stato non è assolutamente ammissibile né tollerabile questa non è una riflessione ma è un'esortazione vi ringrazio
Grazie a sua Eccellenza Siclari per il suo intervento che è stata una vera e propria lezione
Io mi limito soltanto per prendere tempo a sottolineare come egli abbia indicato la nuova frontiera sulla quale
Saremo impegnati nella lotta contro la tenuta organizzata cedere quella soprattutto finanziaria
Analisi però fatta da una posizione di vertice che gli ha consentito di spaziare a tutto tondo grazie ancora eccellenza situati per la partecipazione a questo convegno e per la per la lezione che abbiamo ascoltato da lei la parola adesso al procuratore
Della repubblica
Di Palermo procuratore distrettuale antimafia di Palermo Giancarlo Caselli
Io vorrei provare
A ricordare le principali difficoltà che si incontrano si sono storicamente incontrate
Nell'ambito delle indagini di mafia
Per provare a concludere facendo può il punto sulla situazione attuale
è un dato Pacifico
Acquisito alla storiografia giudiziaria che una costante
Delle indagini di mafia è sempre stata la difficoltà di penetrare investigativamente
All'interno delle dinamiche associativo criminali delle organizzazioni mafiose
Perché questo
Per una molteplicità di fattori che sinteticamente possiamo così riassumere
Innanzitutto l'impermeabilità
Di Cosa Nostra etica di un'organizzazione come Cosa Nostra
In secondo luogo il consenso
Più o meno coatto
Più o meno drogato
Più o meno forzoso più o meno necessitato ma tuttavia purtroppo
Consenso
Di cui la mafia ha potuto presso
Anche larghi strati sociali
Conseguentemente piuttosto Restivo ha sempre a collaborare
Con gli organi dello Stato è l'atavica omertà
Che tutti conosciamo e che tutti abbiamo magari come operatori qualche volta dovuto misurare concretamente nel quotidiano
Infine una diffusa resistenza culturale
Presso la stessa classe dirigente locale come nazionale su parti pezzi sementi
Guardia
Generalizzare in maniera indiscriminata
Una diffusa resistenza culturale presso settori di classe dirigente locale e nazionale a percepire l'altissima pericolosità eversiva del fenomeno mafioso
Resistenza culturale dovuta anche
Talora collusioni
E continuità
Il combinato
Perfetto di questi fattori
Ha determinato l'accumularsi di un notevole ritardo da parte dello Stato per lunghi anni lunghissimi anni
Prima che fosse approntata un'efficace azione di contrasto contro il fenomeno mafioso
Ci deve arrivare
Agli anni ottanta al pool antimafia di Chinnici
Caponnetto Falcone e Borsellino al pool del giudice istruttore del tribunale di Palermo
Perché si comincino ad aprire brecce
Importanti consistenti fenditure in profondo
In Cosa Nostra
Avvalendosi di uno strumento di lavoro allora altamente innovativo indagini bancarie
E utilizzando col pieno rispetto delle regole ma con la necessari incisività
Resa possibile dalla
Conoscenza interno all'organizzazione che questo strumento di lavoro consentiva consente speriamo continuerà a consentire l'uso sapiente
Rispettoso delle regole ma intelligente come intelligenza complessiva come piattaforma per arrivare ad un'intelligenza complessiva del fenomeno del dissociazioni da Cosa Nostra delle collaborazioni con la giustizia di alcuni esponenti di spicco dell'organizzazione Buscetta contorno e via via fino a Marino Mannoia
I primi risultati importanti aiutano il mito della invulnerabilità di Cosa Nostra è incrinato
Decisamente fortemente
Incrinato
E tuttavia si verifica
Un fenomeno estremamente singolare
Invece di potenziare sostenere il modulo di lavoro del pool
Quanto meno in considerazione dei risultati primi nella storia giudiziaria italiana
Conseguiti
Contro Cosa Nostra
C'è una delle proprie crisi di rigetto a dire davvero poco nei confronti del pool e in forza di passaggi successivi
E poi viene di fatto demolito
Quel modulo di lavoro che aveva consentito per la prima volta di ottenere risultati positivi
Contro quel molo fino a quel momento apparentemente invincibile inavvicinabile della mafia quel modulo di lavoro viene spazzato via
Neutralizzato
E i risultati di nuovo sono misurabili
Per anni e anni e anni
Non dico che si Brancoli nel buio
Ma certamente le difficoltà di organizzare un efficace risposta aumentano sensibilmente
E anziché progredire rispetto al punto d'arrivo del pool c'è indubbiamente un arretramento un rallentamento
Un ritorno
Verso un passato perdente
Tutto quanto contrassegnato contrappuntato da soluzioni estremamente frustranti per insufficienza di prove
Si deve purtroppo arrivare
Alle stragi del novantadue a via capaci a via D'Amelio
Perché si verifichi
Una nuova importante svolta
Da un lato gli atteggiamenti d'opinione pubblica siciliana e nazionale
Dall'altro e di conseguenza
Nell'azione repressiva di politica criminale dello Stato
Da un lato dicevo c'è una forte presa di coscienza da parte di tutti circa l'importanza che la posta in gioco nell'opposizione al potere mafioso
è chiaro l'opinione pubblica che non si tratta più
Di un duello di un contrasto di una contrapposizione fra bande criminali apparati dello Stato
Ma di un problema che
Investe
Mette a repentaglio i diritti e le libertà
Di tutti
Le regole
Di convivenza democratica che tutti liberamente si son dati e cercano liberamente di a trovarsi
Diventa chiaro a tutti che questa è la posta in gioco diventa chiaro a tutti che è un problema no gli apparati dello Stato non di poliziotti carabinieri magistrati
Uomini politici onesti ma è un problema davvero di tutti
Nel quale tutti debbono in qualche modo cercare di
Coinvolgersi
Che sono le grandi manifestazioni di massa
Di Palermo
Ed è anche la maggior predisposizione la denunzia pubblica
I mafia non più tardi di una decina d'anni fa non si parlava non si poteva parlare
La parola era pressoché proibita
Nella migliore delle ipotesi c'era un'autocensura
Che invitava alla prudenza più assoluta e quindi al silenzio inibito addirittura l'uso di questa parola di questo termine mentre oggi parlarne pubblicamente in questa sede
E non possiamo che ringraziare gli organizzatori e diventata per fortuna cosa ovvia cosa normare cosa
Che non fa più scandalo
Predisposizione alla denunzia pubblica ma anche predisposizione la denuncia all'autorità giudiziaria dei soprusi riferibili all'organizzazione mafiosa
Incredibile il numero di segnalazioni spontanee
Che pervengono ai vari uffici investigativi nei primi giorni successivi alla strage di Capaci
Comincia purtroppo poi avrà rallentamenti
Il fenomeno delle denunzie delle estorsioni
Ci sono segni tangibili forti
Di
Presa di coscienza più autentica più forte più operativa all'interno del mondo cattolico fino alle conseguenze che Guido Lo Forte ha ricordato di rappresaglia nei confronti di padre Puglisi e di altri coraggiosi sacerdoti
Tra l'altro si registra una intensificazione dalla presenza delle forze dell'ordine sul territorio per contrastare il capillare controllo di Cosa Nostra
Una riorganizzazione nella ricerca dei latitanti mafiosi l'emanazione di un efficiente legislazione per incentivare la dissociazione da Cosa Nostra e per rendere più efficace
Più efficace
Nel senso di
Capace di assicurare finalmente una presenza effettiva dello stato e non
Una presenza
Sì polacco un atteggiamento del tutto passivo remissivo dello Stato anche nei confronti dei boss mafiosi detenuti e sono argomenti di cui
Guido Lo Forte ha già ampiamente parlato
Tutto ciò
Tristemente
Tragicamente perché la causa sono le stragi
Ma tutto ciò dopo le stragi
Consente un notevole salto di qualità
E i risultati positivi di nuovo
Arrivano
Gli elenco
Soprattutto per darne atto
A polizia
A carabinieri
Ah dia
La Guardia di Finanza perché nell'elenco non brevissimo per fortuna di risultati positivi ottenuti ciascuno
Di questi corpi dello Stato ha avuto la sua parte
E noi sappiamo come magistrati ma tutti quanti sicuramente sapete come cittadini quanto ciascuno di questi nuovi quanto ciascuno di questi episodi costi a polizia carabinieri dia Guardia di Finanza sacrifici
Impegno rinunzia
Professionalità
Coraggio
Davvero in misura della quale non si sarà mai sufficientemente grati pur magari continuando a richiedere un impegno sempre a questo livello se possibile anche a livello ancora più alto perché
La minaccia non è sicuramente esaurita e neppure
Forse significa mente diminuite
L'arresto di Riina
Arresto di Rina che significa anche collaborazione
Di Baldassare Di Maggio
Collaborazione di Baldassare Di Maggio che significa arresto
Di numerosissimi uomini d'onore
Tra cui di Matteo Mario Santo che lo vedremo aprirà
Le prime
Prospettive investigative concrete sulla strage di Capaci
La cattura di Ganci Raffaele dei suoi figli
L'operazione di via oggetti che porta a catturare la Barbera e Gioè e soprattutto ad ascoltare per la prima volta in presa diretta
Frasi conversazioni
Di quotidiana morire mafiosità
Estremamente importanti per verificare e magari capire
Comunque acquisire in maniera aggiornata al momento stesso dell'ascolto dati di conoscenza della cultura della mentalità dell'operatività dei programmi
Delle difficoltà delle prospettive degli obiettivi di Cosa Nostra in quel momento
E di nuovo attraverso questo operazione di Dio ghetti
Le frasi
Sull'attentato UNI
E di nuovo quindi specifici concreti elementi
Di investigazione sulla strage di Capaci
La cattura dei fratelli Graviano la Costituzione Salvatore Cangemi estremamente importante
E poi l'esplosione
Delle collaborazioni
Quelle del passato
Che si sviluppano sul versante dei rapporti mafia-politica affari offrendo elementi di conoscenza
Ancora in attesa del vaglio della verifica del controllo
Dibattimentale nella pienezza del contro il tono delle parti e anche con la pubblicità e quindi col controllo sociale degli organi di informazione d'opinione pubblica tutta è tuttavia fatta questa doverosa necessaria riservata
Spunti di lavoro di investigazione sul versante di mafia politica e affari di estremo interesse e di assoluta novità rispetto ad un passato che questo tipo di prospettazione investigative inceppava e impedisce
La collaborazione di Di Matteo che offre
Spunti di lavoro estremamente concreti per la strage di Capaci alla Procura di Palermo che mi
La procura di Caltanissetta che mi supera da par suo
Di seguito la collaborazione sullo stesso versante di capaci di la Barbera di seguito ancora la collaborazione di Cangemi che si era costituito aveva reso dichiarazioni importanti ma di Capaci fino a quel momento non aveva ancora parlato
Una
Prospettazione complessiva che si può dire anche perché non riguarda la Procura di Palermo altra valorosi sì una procura quella di Caltanissetta una produzione complessiva che è di acquisizione di dati importanti per quanto riguarda a breve distanza di tempo la ricostruzione della strage di Capaci e
In parte significative consistente anche della strage di via D'Amelio
Ecco
E questi risultati hanno anche una traduzione in cifra giudiziaria
Non voglio ovviamente perché non posso parlare dei processi che sono ancora
Aperti o che sono più frequentemente l'attenzione dei media e quindi dell'opinione pubblica
Penso ai rinvii a giudizi per l'omicidio Lima per omicidio salvo per omicidio Grassi per omicidio Cassarà penso
Alle investigazioni per omicidi padre pugliesi e ha e le investigazioni a volte molte volte già conclusosi con rinvio a giudizio per cento e cento altri omicidi che fino a quel momento
Erano rimasti assolutamente misteriosi
Penso le inchieste che toccano comportano l'incriminazione l'accertamento di responsabilità sempre dal punto di vista dell'accusa sempre con riserva di verifica da parte l'autorità giudicante
Di quella zona grigia medici avvocati notai bancari che è sempre stato un elemento di forza di Cosa Nostra penso alle incriminazioni che riguardano settori dell'imprenditoria
Penso complessivamente a un risultato che immodestamente presuntuosamente può essere avvicinato pur essendo e Mille Miglia distante perché i nostri limiti sono quelli che sono ai risultati ben più alti dei più significativi ben più difficoltosi in quella fase che aveva conosciute del pool di Palermo cioè di nuovo la dimostrazione
Che Cosa Nostra non è invincibile
Che applicando
Organicamente sistematicamente motori di intelligenza del fenomeno e di decifrazione delle singole macinazione di esso all'interno di un quadro di ricostruzione complessiva pazientemente ricostruito i risultati inesorabilmente matematicamente vengono e sanno premiare le fatiche della polizia dei carabinieri delle altre forze dell'ordine che applicandosi sistematicamente a questo sono in grado e saranno costantemente in grado di conseguire questi risolta
Ma questa è storia
Nel novantatré in parte anche storia del novantaquattro dove risultati ancora se ne sono avuti ed importante naturalmente parlo della Sicilia occidentale lunghissimo anche più lungo anche più significativo e ed è già stato fatto l'elenco dei risultati positivi della Sicilia orientale
La procura diretta dal collega Alicata per quanto riguarda risultati sicuramente non è secondo a nessuno Santapaola Pulvirenti sono due nomi
Con tutto quello che naturalmente intorno a questi due nomi si muove per quanto riguarda il profilo investigativo lo sviluppo dell'investigazioni in corso sono due nomi che parlano veramente da sola
Novantaquattro
Hanno di luci e di ombre
Anno di alti e bassi con segnali sintomi anche di un certo riflusso di una certa rimozione del fenomeno
C'è un allentamento di tensione nell'opinione pubblica
Stanca comprensibilmente stanca di uno stato di emergenza permanente desiderosa di tornare alla normalità cosa diversa dalla normalizzazione
E ci sono quelle polemiche quegli attacchi
Di cui sono stati destinatari nel contempo la magistratura i collaboratori di giustizia che si manifestano con un temporale fuori stagione senza agganci ad accadimenti concreti che in qualche modo davvero effettivamente li giustifichino di cui ha già parlato Guido Lo Forte su cui ovviamente
Non posso e non è il caso di tornare
Nella prassi delle indagini di mafia si registra oggettivamente ecco le ombre accanto alcune luci importanti che permangono
Una minore predisposizione dei cittadini a contribuire all'azione degli organi inquirenti
Un certo rallentamento
Non blocco rallentamenti
Nel flusso delle collaborazioni che nel novantatré avevano assunto stavano assumendo che le proprie dimissioni di massa
Una situazione ripeto fluida una forte una situazione
Etica di una fase di transizione
Che può inoltrarsi in senso negativo come può evolvere continuare ad evolvere in senso positivo facendo decisamente prevalere luci che ancora ci sono su quelle ombre
Che si sono manifesta
Ecco necessario che tutti quanti
E la manifestazione di oggi
Estremamente positiva in questa direzione
Si continui a discutere di questo sì continui a rifletterci insieme confrontando anche come è ovvio le opinioni più diverse
Ma senza mai dimenticare
Che di mafia di Cosa Nostra del pericolo che la mafia la Cosa Nostra rappresentano per la società civile
Per la trasparenza la politica l'economia e la finanza bisogna parlare sempre
Perché la mafia
E sempre il movimento per conseguire i suoi obiettivi di potere e di inquinamento di settori e della vita sociale e dalla vita politica e della vita economica ed è la vita finanziato e sempre in movimento
Per toglierci un po'di libertà per togliersi quanta più libertà riuscirà a toglierci
Per trasformarlo conservare a livello di favori quelli che invece debbono essere diritti quelli che invece debbono essere dati
Offerti garantiti ai cittadini dalle istituzioni funzionale inutile dire per concludere che ciò che oggi anche preoccupa
Faccio il magistrato
è un certo qualche Lima talora crescente talora molto esibito
Di in sofferenza verso il doveroso controllo di legalità
Quindi una situazione di luci e di ombre
E se anche permangono le luci e l'augurio di tutti e che queste luci abbiano decisamente irreversibilmente a prevalere
La presenza stessa di ombre non possiamo dimenticare dobbiamo fortemente fermamente ricordare la presenza stessa di ombre
Tale da determinare una situazione
Che potrebbe aiutare facilitare per l'attività di riorganizzazione e dell'affermazione di sé che Cosa nostra a certamente in atto
E di spazi in più rispetto a quelli che Cosa Nostra sa costruirsi da se medesima Cosa Nostra certamente non ha bisogno offrirli è un lusso che non possiamo nell'interesse di tutti assolutamente concederci
E ringrazio il procuratore della Repubblica di Palermo Gian Carlo Caselli il quale
E insomma come al solito affascinato la assemblea con le sue considerazioni puntuali e precise con la sua analisi
Da un osservatorio notevolissimo quale quello palermitano lo ringrazio veramente vivamente perché e intanto perché ha accettato questo invito ed è venuto qui
E poi anche per la benevolenza con la quale ha voluto o nella sua relazione indicare la nostra Procura come una procura che lavora perché poi alla fine malgrado le diversità le problematiche di quarantuno bis dei pentiti eccetera e in genere sono un pochino
Le stesse noi camminiamo verso questo grazie ancora Giancarlo grazie per essere venuto grazie di tutto con tutto il cuore
Parola
La parola adesso al collega Gennaro e componente del Consiglio superiore della magistratura che farà un intervento in questa materia il Consiglio come sapete impegnato antiche la ricerca di moduli di soluzioni da suggerire da indicare perché ogni giorno
O di più si presentano problemi e situazioni particolari autore Gennaro sette minuti cronometrati spero di non sforare
Ringrazio innanzitutto gli organizzatori per questo cortese invito credo di dovere aggiungere che ad essi valutato il merito di avere voluto fortemente questa iniziativa che costituisce a mio avviso un utile quanto insolita per una città come Catania
Occasione di confronto tra gli addetti ai lavori ma soprattutto una preziosa occasione di riflessione collettiva su una tematica di così grande rilievo per la stabilità dell'istituzione replica nel nostro Paese
Naturalmente il tempo che ho a disposizione pochissimo quindi vorrete perdonare le inevitabili
Sintesi sarò costretto a fare naturalmente Terra mia funzione l'interesse specifico della magistratura quindi entrando subito nel tema del dibattito credo si debba dare atto in primo luogo a magistratura e forze dell'ordine della vastissima tenace
E proficua azione di contrasto alla criminalità organizzata in questi anni dispiegata in tutto il Paese e segnatamente nel Mezzogiorno d'Italia
Chi vive a Napoli come a Catania Palermo come a Reggio Calabria sa bene che in queste parti del Paese
Ciò che è in pericolo è la tenuta stessa del sistema democratico
La permanenza delle condizioni che caratterizzano lo Stato di diritto
Come è sotto gli occhi di tutti
Le libertà e i diritti fondamentali dei cittadini sono oggetto di sistematica aggressione ad opera di agguerrite organizzazioni criminali che a me stesso
L'adorazione di penetrazione fin nelle sedi rappresentative della partecipazione democratica nei centri dell'attività economica e finanziaria
Vulnera Ando in taluni casi in modo grave le stesse libertà di iniziativa
Nel settore della politica come in quello dell'economia fino a praticare un vero e proprio sistema di potere che opera all'interno della nostra società legale con gli effetti devastanti sono sotto gli occhi di tutti
Si tratta di considerazione tutto sommato abbastanza ottiche
Però per quanto in questa sede interessa credo sia utile ricordare che le libertà e i diritti fondamentali dei cittadini nel nostro ordinamento democratico sono garantite dall'azione della magistratura
Se funziona la tutela giurisdizionale
E nella misura in cui essa funzione sussiste la garanzia che questi diritti fondamentali possano essere in concreto esserci tanti
Naturalmente questo non significa volere portare al centro del nostro sistema istituzionale il giudice e l'ordine giudiziario
Ne significa affermare che la repressione giudiziaria sia l'unico o il principale strumento utilizzabile per sconfiggere i contropoteri criminali che infesta nel nostro Paese
Si vuole piuttosto e molto più semplicemente porre l'accento sulla importanza del ruolo della magistratura nella lotta alla criminalità organizzata
Per ribadire la necessità che all'interno della magistratura si sviluppi una stessa consapevolezza del compito che giudice assegnato dall'ordinamento vigente
Io credo che nessuno di noi posso mettere in dubbio un dato persino banale nella sua semplicità
Ossia
Che se il sistema giudiziario funzione
Se esso è in grado di assicurare la tutela dei diritti dei cittadini e di attuare il controllo di legalità dei comportamenti degli operatori pubblici e privati ebbene un sistema giudiziario siffatto è un pericolo mortale
Per il crimine organizzato
Come dimostrano da ultimo le stragi di Capaci e di via D'Amelio e l'intreccio perverso che lega queste stragi all'esito sfavorevole per i boss di Cosa Nostra del maxiprocesso di Palermo
Scriveva a metà degli anni ottanta
Un politologo illustre che le istituzioni democratiche vengono dalla grande criminalità svuotate e corrotte dall'interno
E al tempo stesso colpite nel loro rappresentanti più impegnati innanzitutto i magistrati onesti e capaci
Allora dal mio punto di vista molto modesto che qui vi espongo credo sia necessario interrogarsi con grande franchezza
Sul grado di funzionalità del sistema giudiziario nel nostro Paese e nel Meridione in modo particolare
E verificare se la magistratura sia nelle condizioni più idonee per assicurare l'esercizio autonomo indipendente della giurisdizione
La risposta certo complessa
Può dirsi comunque che la criminalità organizzata ha mostrato di possedere come si diceva anche oggi una straordinaria capacità invasiva
Che le ha consentito di penetrare all'interno dei centri di potere pubblici e privati e di creare comunque una salda rete di protezione che mira ad assicurare vantaggi di varia natura e tra questi vado ancora per estrema semplificazione quello dell'impunità
Una sorta di zona franca per i boss mafiosi un'esenzione dalla giurisdizione o dalla sanzione penale
La necessità di perseguire questo obiettivo proprio per la importanza strategica che esso assume nel disegno complessivo di occupazione delle istituzioni
Perseguito dei gruppi criminali organizzati
Ha concentrato sulla magistratura pressioni assai forti che si sono accentuate proprio in quelle aree geografiche
E in quei contesti temporali in cui maggiore era divenuto per le organizzazioni criminali il pericolo che l'esercizio autonomo ed oserei dire intransigente della giurisdizione rappresenta per la loro sopravvivenza
è ancora presto per dire quali effetti tale strategia abbia prodotto
E per dirla in termini più semplici
Quale sia il numero dei magistrati corrotti collusivi o compiacenti
Per interesse o per pavidità
Quel che è certo
E che a fronte dell'impegno generoso fino al limite del sacrificio della vita
Dispiegato da gran parte dei magistrati vengono allo scoperto oggi casi non infrequenti di appannamento dell'immagine della magistratura
Di contiguità apprezzo l'arte di vere e proprie corruzioni che mettono a dura prova
La capacità di resistenza dell'intera istituzione giudiziaria
Basti qui pensare che secondo stime approssimative per difetto
Circa un centinaio di magistrati
Sono attualmente indagati
E sono in corso indagini preliminari volte a verificare la fondatezza di accuse nei loro confronti mosse da collaboratori di giustizia per contiguità in con gruppi di criminalità organizzata
Ed è agevole prevedere che questo numero
Se proseguiranno le attività di collaborazione come tutti auspichiamo
Sia destinato a salire ancora Soccer si pensi alla particolare struttura del reato associativo
E a quell'indirizzo giurisprudenziale che consente l'utilizzazione in chiave probatoria di plurime chiamata in correità
In ogni caso credo che la capacità di risposta dalla magistratura
All'azione della grande criminalità sia stata nel complesso assai buona
Essa sarà in futuro suscettibile comunque di ulteriore rafforzamento se sapremo migliorare il livello culturale
Il tutto alla magistratura di tutta nel suo insieme
Superando le divaricazioni gli scarti tra magistratura requirente e magistratura giudicante che ancora oggi è possibile registrare
E che mi ha a mio avviso scaturiscono dai percorsi professionali che il magistrato inquirente percorre
Con una caricati problematicità
Che non me ne vogliano i colleghi non sempre riscontrata è stata riscontrata in passato
Nei magistrati della giudicante la capacità di fornire risposte vincenti alla sfida dei contropoteri criminale dipende dunque dal concorso di molti fattori
Ma io sono oggi e non da oggi comunque fermamente convinto che nessuna vittoria sarà possibile se non saremo capaci di reprimere le attività illecite questo non è un accenno è una sottolineatura
Eccessiva del significato della repressione ma credo un'analisi ancorata ai dati della realtà quotidiana ci offre
Se non saremo capaci di smantellare le organizzazioni criminali se non saremo capaci di compiutamente evidenziare
E di recidere le trame di complicità tra i centri del potere pubblico delle centrali del crimine organizzato
E la magistratura italiana le risorse necessarie per vincere questa sfida io credo sia compito primario
Del Consiglio superiore
Tutelare l'autonomia
E l'indipendente esercizio della giurisdizione
Dei magistrati a vario titolo impegnati nell'azione di contrasto della criminalità organizzata
Impegno bisogna ribadirlo anche in questa sede
Impegno che non può subire attenuazione alcuna neppure di fronte ai tentativi Alessi od occulti diretti o indiretti di esponenti del governo nazionale
Di condizionare attraverso l'attivazione dello strumento ispettivo
In relazione ad indagini penali ancora in corso di svolgimento l'azione dalla magistratura
A tutti i magistrati impegnati nella durissima lotta al crimine organizzato
Il Consiglio superiore dalla magistratura non mancherà
Mi fa sentire in modo chiaro e forte
L'appoggio e la tutela dell'organo di autogoverno che non a caso si vuole modificare nella composizione e nelle attribuzioni
Per gli altri
Per i giudici neghittosi collusi o corrotti non è più il tempo delle indulgenze delle coperture
O delle complicità istituzionali le stragi di Capaci e di via D'Amelio sono lì a ricordarcelo
è compito dunque anche per consiglio superiore fare tutto il possibile perché costoro nel pur doveroso rispetto delle garanzie loro accordate dall'ordinamento
Lascino senza scampo la magistratura
Ringrazio il collega Gennaro e soprattutto il glicerolo grato per questa manifestazione di un impegno a nome del Consiglio superiore a favore dei magistrati che si battono sul fronte della lotta alla criminalità organizzata
Il fatto di sentire queste parole ci conforta moltissimo
Ovviamente ci mette in una condizione di maggiore serenità per continuare ad operare
Conduttore Gennaro e con uno il procuratore Caselli certamente condivido l'apprezzamento delle forze dell'ordine
Cioè dire dell'arma dei carabinieri della Polizia di Stato della Guardia di Finanza del resto è un apprezzamento che ho avuto modo di ripetere
Appena due tre giorni fa versamento incondizionato i singoli episodi che si vanno verificando e che certamente sono sotto gli occhi di tutti anche sulla stampa sono ascrivibili a comportamenti di singoli
L'arma dei carabinieri e la polizia di Stato la Guardia di Finanza non sono in discussione i singoli
Singoli a cui sono ascrivibili questi comportamenti vengono giustamente perseguiti e addirittura vi posso assicurare che vengono enucleati all'interno stesso di queste formazioni
Allora adesso finiamo per la mattinata
Andiamo a mangiare ci vediamo qui alle quindici e trenta con altri interessantissime comunicazioni che riguardano altro territorio abbiamo concluso con la Sicilia avremo la Calabria e la Campania grazie
La fa
La parola immediatamente al procuratore della Repubblica di Messina
Dottor Antonio Zumbo che purtroppo per motivi e di tempo e di
Necessità di andare a mangiare non ha potuto non siamo riusciti a farlo parlare come era nel programma stamattina e io lo ringrazio perché è stato disponibilissimo a spostare nel pomeriggio al suo intervento e quindi continuando nell'ordine scritto nel programma diamo la parola al dottor Zummo
Grazie
Provinciali e soprattutto la città di Messina è stata sempre per consolidata tradizione ritenuta tra le più pacifiche per la mitezza delle sue genti e per la gentilezza dei costumi
Emblematico in tal senso appare il dato statistico davvero singolare che nel discorso per l'anno giudiziario mille novecentosessantaquattro ebbe a citare il procuratore generata del tempo il quale così si espresse
Dal punto di vista quantitativo e da fare anzitutto una confortante constatazione
E cioè nell'anno in considerazione nessun omicidio volontario è stato consumato nel territorio di questo distretto giudiziario
Del tutto ignoto era poi il fenomeno della criminalità organizzata che pure prosperava nelle confinanti province di Palermo e Catania e nella vicinissima a Reggio Calabria
Era questa una realtà ampiamente positiva che avrebbe comunque meritato di essere tenuta sotto controllo non essendo ignota neppure allora la capacità di proliferazione di contaminazione che è propria di tale tipo di criminalità
Bossi che non era e non è immaginabile che una zona confinante con altra affetta dal morbo mafioso potesse rimanere a lungo indenne
Venne così imperdonabili mente abbassata la guardia al punto da non percepire tempestivamente i primi inequivocabili segnali che denunciavano l'inserimento della criminalità organizzata nella provincia di Messina
La sgradevole pericolosa realtà anche se tardivamente si imposta comunque all'attenzione della magistratura e delle forze dell'ordine
Ma solo con la celebrazione dei grandi processi contro la criminalità organizzata venne recepita dalla cittadinanza
Comunque non sono mancati specie negli ultimi anni risposte pronte ed efficaci da parte della magistratura e delle forze dell'ordine tutte alla grande criminalità sempre più diffusa UDACE insolente
Ne fanno fede numerosissimi processi conclusisi con significative condanne a carico delle associazioni criminose che operano soprattutto a Messina El nel territorio di Barcellona
In particolare va ricordato il famoso processo delle associazioni mafiose di Capo d'Orlando che tanta eco avuto nella stampa a carico né degli tranne Bontempo Scavo calati Rando
Celebrato in primo grado davanti al tribunale di Patti il secondo grado in Corte d'Appello ha confermato in Cassazione
Qui per la prima volta nel distretto di Messina sia in primo che in secondo grado ed in Cassazione sia ritenuta la sussistenza dell'articolo quattrocentosedici bis associazione mafiosa
Ma oltre una serie prolungata azione di contrasto nei confronti della criminalità organizzata si sta cercando ed è essenziale che lo si faccia di far riappropriare allo Stato il territorio una volta drasticamente ridimensionato il fenomeno della criminalità comune che poi costituisce il serbatoio per la manovalanza al quale sistematicamente attingono le varie associazioni criminali si raggiungeranno i migliori risultati
Il riferimento alla criminalità organizzata e da dire che la sua attività si articola in quattro direttrici principali
Primo il traffico di droga
Inizialmente tra tale traffico non era ammesso ma tollerato
Nel senso che i clan una norma trattavano direttamente ma si consentiva che consociati potesse era trattato a livello individuale
Anche se risulta almeno nel Messinese che una parte dei proventi dell'IVA versata nella cosiddetta bacinella una sorta di cassa comune
Poi soprattutto per le ingenti guadagni che consentiva il traffico è stato esercitato direttamente
Il secondo filone e quello delle estorsioni ed è appena il caso di dire che nel distretto di Messina l'estorsione esercitata a tappeto
A tal proposito va puntualizzato che i dati statistici sono del tutto ingannevoli
A Messina e provincia risultano denunciate pochissime estorsioni o tentate estorsioni cioè solo indice della paura e della reticenza
Il terzo filone più specializzato e sofisticato riguarda il mondo degli appalti
Esistono delle imprese i cui titolari non devono essere necessariamente uomini d'onore inserite nell'organigramma della delinquenza organizzata
E se ricevono appalti per suo tramite in compenso forniscono servizi offrono posti di lavoro o il mantenimento le famiglie quando i delinquenti sono detenuti oppure sono somme di danaro e via di seguito
Vi sono invece altre ditte le quali non sono organicamente inserite nell'ambito della delinquenza organizzata ma usufruiscono del suo aiuto per ottenere vantaggi ad esempio vi è una contrattazione del tipo
Ti faccio avere l'appalto che tu mi dai la tangente che può consistere anche nella imposizione di forniture o dei subappalti
Esistono infine al trend prese le quali non sono con l'organizzazione rapporti di affari
Ma debbono pagare per non subire danneggiamenti quando dopo una aprono un cantiere e debbono mettersi d'accordo con i rappresentanti locali della delinquenza organizzata altrimenti non possono lavorare
E questi settori non solo non confliggono tra loro ma sono integrativi l'uno dell'altro
In questo campo le organizzazioni criminali messinesi hanno una minore incidenza ma nel senso che negli appalti tutto sia regolare le irregolarità riguardano soprattutto gli accordi i rapporti tra ente concedente concessionaria
E nella concessione degli appalti sono state riscontrate poche intromissioni di delinquenza organizzata
E va precisato che questa non è una visione riduttiva del fenomeno in quanto si riferisce solo quello che è stato concretamente accertato quanto è emerso da indagini espletate
Qualche elemento però ha fatto riflettere su collegamenti organici tra gli imprenditori e la marcia i rapporti che mantenevano alcuni imprenditori non erano solo di natura economica in quanto facevano cortesie lasciando certificati di iscrizione fittizia fittizia di imprese collegate alla mafia o altro
Nei confronti di questi mafiosi vi erano atteggiamenti di familiarità andavano a pranzo insieme a per esempio ed altro
Uno o due imprenditori in particolare erano i referenti della delinquenza organizzata per quanto riguarda i pagamenti
Anche quando si trattava di lavori assegnati ad altre imprese ok avevano in associazione ad altre imprese
Ad esempio le imprese del Nord pagavano sempre ed esclusivamente tramite il posto
Tali pagamenti erano effettuati per acquisire tranquillità sul lavoro e il collegamento si creava solo nella fase successiva ed ognuno nel suo ambito territoriale
Nel Messinese la Procura della Repubblica accertato un sistema di gestione degli appalti composto da una cupola politico affaristica e da imprenditori collettori
Sono emersi invece scarsi rapporti diretti tra politici e mafiosi a sovvenzionare la mafia sono le imprese che si aggiudicano gli appalti
Il quarto filone attiene all'usura esercitata sia dalla delinquenza organizzata sia da piccoli gruppi
E questa un'attività molto diffusa pericolosissima perché con l'usura e con il riciclaggio che spesso la prima si accompagna la delinquenza organizzata si inserisce nelle piccole e medie imprese impadronendosi
E creando così un pregiudizio grave all'economia del Paese
Per quanto riguarda le caratteristiche della criminalità nel distretto nel messinese non è rilevabile una struttura mafiosa quale sembra emergere nei distretti di Palermo Catania Caltanissetta
Non esiste cioè una struttura criminale di tipo verticistico idonea quindi ad assicurare anche in certi periodi la pacifica gestione del territorio
Esistono invece solidali sodalizi criminosi di tipo mafioso che si contendono la spartizione delle zone di influenza prevalentemente ai fini di assicurarsi l'esclusiva delle estorsioni e dello spaccio di droga
Trattasi di raggruppamenti la cui composizione non è stabile presentando la particolarità tipica di questo centro di continue trasmigrate opzioni dei componenti da un clan all'altro
Anche a causa di contrasti di scarso rilievo
Sorprende più difficoltoso alla individuazione degli associati e la determinazione dei vari sodalizi
Non che lo svolgimento delle indagini ogni qual volta si verificano gravi fatti di sangue per la difficoltà di inquadrare vittime ed esecutori del reato nell'uno o nell'altro clan
Tutto questo rende gravemente pericolosa per situazione locale proprio per le ritorsioni che conseguono i tradimenti
E però opportuno precisare che nello stesso distretto emergono due tipi di criminalità diverse quanto andatura
A Messina come già detto non esiste un'organizzazione fortemente centralizzata vi sono invece molteplici organizzazioni disgregata e una sorta di criminalità urbana Colle caratteristica del fenomeno mafioso
Un notevole numero di aderenti alla criminalità di Messina vive oggi con l'estensione generalizzata e con il piccolo spaccio in base alle nostre analisi impatti Messina e un terminale dello spaccio e non una zona centrale come ad esempio Palermo
Tale realtà così come descritta ha impedito l'accumulazione di capitali finanziarie tali da far sì che colui che ne fosse in possesso si potesse proporre come imprenditore
Forse è solo un uomo grosso livello e il personaggio malavitoso che si è già affermato anche per i suoi collegamenti con la mafia palermitana e catanese e per i suoi concreti inserimenti nel tessuto economico sociale
Usura droga estorsioni riciclaggio eccetera e del risultato per dichiarazione del pentito Spatola che tale personaggio sarebbe il rappresentante messinese della cosiddetta commissione regionale
E questo segnala purtroppo un certo salto di qualità avvenuto a Messina grazie proprio questo collegamento la commissione regionale infatti e l'organo di coordinamento di coordinamento al garantiti in Sicilia e serve per le con l'aumentare le attività delle famiglie mafiosi nelle varie province
Per prendere accordi per i principali affari condotti da più famiglie in più province Olimpio mandamenti per assumere le decisioni più importanti allo stato comunque Ostuni è divenuto collaboratore di giustizia
La mafia messinese e certamente più rozza in meno borghese rialza ma non per questo meno brutale
Pronta a colpire in modo cruento laddove si tratta di riparare uno sgarbo ricevuto od occorre affermare un riaffermare un prestigio messo in discussione
A questo proposito eloquente più di qualsiasi altra cosa il crescendo impressionante in tema di amici di volontari avvenuti dal mille novecentottantasei impone otto sedici ventitré ventisei quaranta trentacinque quarantacinque negli anni novantatré novantaquattro però anche a seguito dei numerosissimi arresti effettuati vi è stato un crollo verticale
Particolare attenzione merita la persona di Barcellona la cui criminalità differisce da quella messinese
E accaduto che all'inizio degli anni ottanta c'è stato un grosso movimento di ricchezza gravitante attorno a molte opere pubbliche appalti legati specialmente al raddoppio della linea ferroviaria Messina-Palermo
Per commesse dell'ordine di diverse centinaia di miliardi
Questo fatto ha ingenerato due conseguenze che si sommano negli effetti dannosi
La prima e che questo movimento ha finito per costituire un polo di attrazione per organizzazioni criminali di altre province che applicavano metodi mafiosi già collaudati altrove
Contemporaneamente la malavita locale che fino a quel momento aveva seguito una tradizione di malaffare diremo artigianale
Stimolata dalla sfida e nell'intento di difendere la esclusività di sfruttamento del proprio territorio ha reagito alzando il tiro resa più esperte Violante violentava il confronto di rivalità con la concorrenza dei forestieri
Di qui una quaterna di efferati omicidi e la nascita di insediamenti di veri e propri e criminalità organizzata divisi da faide interne che alla fine hanno instaurato uno scenario dominato dalla violenza e dalla intimidazione diffusa
Quanto detto per Barcellona attiene anche alle zone limitrofe in quanto la delinquenza organizzata di Barcellona ha contatti stretti non solo contorto Ricci ma anche con Sant'Agata di Militello e Mistretta
Dalle dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia risulterebbe un collegamento passi organico tra la criminalità della fascia tirrenica e la criminalità palermitana
La contiguità tra la Palermo la criminalità palermitana e quella catanese ha comportato anche un collegamento tra la criminalità per la fascia tirrenica per la Provincia e la criminalità catanesi
Si tratta di un collegamento molto stretto
Tant'è che per certe azioni per certe manifestazioni criminose il Barcellona Helsinki Tortorici anni di Santa che attesti si rivolgevano direttamente alla criminalità palermitana ed anche catanese
Sia per avere mediazioni nell'ambito dei contrasti che sorgevano tra le cosche sia per avere il consenso a portare avanti certe operazioni
Per concludere dunque i campi in cui la criminalità organizzata il fucile maggiormente sulla legalità democratica sono l'economia e la politica
Le organizzazioni criminali sono fonte di minaccia per le istituzioni finanziarie commerciali a livello nazionale ed internazionale
L'obiettivo primario delle organizzazioni criminale e naturalmente il profitto economico
Ora anche le attività dell'impresa illecite vanno conteggiate nei conti economici della nazione perché producono occupazione RTI
Naturalmente le imprese mafiose non agiscono secondo le regole del mercato o della libera concorrenza
Hanno il vantaggio di una liquidità molto maggiore delle imprese legali possono contare sul blocco della concorrenza sia collo corruzione Carlo e con la violenza modificando le regole di una libera economia
Inoltre la tendenza è quella di di mischiare affari leciti ed affari illeciti aumentando il rischio di contaminazione
In questa situazione condizionando in tal modo l'economia la criminalità incide profondamente nella vita di tutti perché l'economia e il motore che muove il Paese
Ma è soprattutto la politica che determina le scelte della nazione e se la scelta è inquinata l'intera legalità democratica ne viene compromessa
Anche quelli dei mafiosi sono voti che concorrono all'elezione dei rappresentanti del popolo ma è necessario fare una distinzione
Una cosa è il voto spontaneo derivante da una scelta dell'elettore anche se mafioso altra cosa e il voto concordato o contrattato che equivale in sostanza al voto di scambio
E questo che incide specie se la diffusione e la propagazione di tale tipo di voto e imposto o assicurata con metodi mafiosi
Se dunque la criminalità organizzata in tal modo incide grandemente nell'economia e nelle scelte politiche non è chi non veda che la risultante di tale scopo si traduce in una sfida diretta allo stato non tanto una minaccia militare ma una insidia le basi stesse di un governo legittimo come il controllo del territorio l'uso della corruzione della violenza della minaccia rispondere in maniera adeguata ai problemi sociali politici ti politici ed economici posti dal crimine organizzato significa anzitutto avere ben chiare le sue radici e la sua natura
E le linee guida proposte per combattere il fenomeno della criminalità organizzata
Ridurre le opportunità offerte dalle organizzazioni criminali che operano nel territorio provvederei a modificare le condizioni ambientali in cui possono operare tali gruppi individuare le loro operazioni
Arrestare e punire il loro personale
Per ridurre se possibile rimuovere i loro profitti smantellare distruggere la stessa le stesse organizzazioni sembra che siano ancora le cose migliori
Ma soprattutto deve aumentare la consapevolezza in tutti i modi della minaccia e del pericolo delle organizzazioni criminali solo così potrà essere vinta la battaglia intrapresa
Ringrazio vivamente il dottore Zumbo che c'era offerto con questo intervento uno spaccato completo di quella che è la situazione della criminalità organizzata messinese
Nei rapporti che intrattiene con quella palermitana da una parte con quella catanese dall'altra
E ovviamente dedicandosi
Una tipologia di affari che simile a quella che le altre due organizzazioni criminali e della Sicilia occidentale della Sicilia orientale vanno seguendo
Anche per quanto riguarda i contatti con il mondo politico
Grazie ancora dottore Zumbo allora adesso passo la parola al governatore che
Presenterà
Gentile signore assegnarle o per il piacere della Santa tre
Il sottosegretario Ethel per l'esposizione
Ma anzitutto la nostra grande gioia nell'aver saputo che era stato eletto un Sottosegretario Lions
Ero con gli amici di Salerno in quell'occasione proprio quella sera
Con Roberto Amendola Presidente si Salerno il delegato di zona di Salerno che ci hanno partecipato la notizia
Ho detto credo che sia ma migliore occasione per avere un pasto presidente di un club è nostro a questo nostro incontro voluto dagli amici allegata
Padane
Sono lentissimo quindi di averlo con noi che ho il piacere di presentarlo
Se ce n'è bisogno perché credo che non la lo conoscono tutti lui è stato presidente con uno dei nostri parte governatore che in atto Pippo Franco lo è stato a colui quindi è rientrato diciamo avuto l'occasione destare in famiglia e soprattutto credo che gli abbia fatto piacere avere la possibilità di sentire da tante procuratore del re della Repubblica della nostra zona quale la realtà siciliana calabrese e campane
Il sottosegretario avvocate del Berto Ricciardi è nato nel mille novecentotrentotto è coniugato Prato in giurisprudenza e avvocato cassazionista ed esercita la propria attività nel campo del diritto civile
Commerciale ed amministrativo
Ha rappresentato l'ordine professionale ai più alti livelli ed è precedente del Consiglio nazionale forense è stato relatore numerosi al congresso nazionale ed internazionale
è autore di numerosi ad apprezzare pubblicazioni scientifiche
Si è interessato della pubblica amministrazione quale consigliere comunale di Salerno dal mille novecentonovantaquattro e componente dell'Ombudsman bancario costituito presso la da molti anni l'ho già detto appartiene alla famiglia del mestiere cosa che ci onora moltissimo ed è stato presidente del Lions Club di Salerno per l'anno possiamo ottantatré ottanta
Relatore
Amici ed amiche Lion
Sono io
Devo esprimere la mia gratitudine
Per questo invito Kenia
Sicuramente
Onorato
Perché mi ha consentito è vero di ascoltare
Un disco discorsi interessantissimi contributi interessantissimi
Mi ha dato contemporaneamente
La opportunità di considerare come
Una così larga fetta di rappresentanza della società civile presente in questa sala è impegnata per lavorare discutere approfondire temi di così rilevante importanza quali quelli che sono attualmente in trattazione
Questa questo incontro quindi ci consente di riflettere tutti insieme su problemi gravissimi
E io ritengo che sia necessario doveroso
Fare una prima sottolineatura
Non vorrei che si ritiri ossa ritenere che
Il dualismo tra legalità democratica e criminalità organizzata
Sia un problema un dramma
Di terre belle ed infelici quali la Sicilia
La Campania e la Calabria
è un problema di tutta la collettività nazionale
Non vi sono
Popolazioni
Colpite ed altre esenti
Da questi morti
Se non abbiamo la coscienza di queste premesse
Io credo che la reazione la risposta l'impegno della società civile
Corre il rischio di abbassarsi e corre il rischio che si possano in genere che in altre zone
In altre città in altri centri questo dualismo non esiste e quindi non bisogna stare in guardia no è un pericolo è una realtà che incombe e che colpisce tutta la collettività nazionale
Io quindi cercherò brevemente
Di svolgere alcune considerazioni
Con un metro
Generale non applicabile solo a queste nostre realtà
Alle realtà siciliana calabrese o Campana nella quale io vivo
E quindi io credo che la premessa debba partire dalla definizione del concetto di legalità
Concetto di legalità che come ci ha insegnato con delle parole chiarissime Piero Calamandrei
Indica esclusivamente un modo di agire
Per dirla con parole semplici
Nel principio molto elementare detrito del rispetto delle leggi
Le leggi però
Devono essere espresse in proposizioni di portata generale ed astratta
In modo chiaro e inintellegibile ai cittadini
Evitando di ricorrere alla tentazione di regolare casi individuale e non a caso
Stamane il
Procuratore della Repubblica Alicata ha richiamato la sentenza della Corte costituzionale numero trecentosessantaquattro dell'ottantanove
Perché quella sentenza io ho sempre detto
è stata la dichiarazione di fallimento di un tipo di legislazione che ha segnato alcuni decenni a questa parte dello Stato italiano
Se la Corte costituzionale ha ritenuto di infrangere quello che sembrava un principio assoluto un principio certo
Che la ignoranza della legge non si scusava ai fini della commissione di un reato vuol dire che la stessa Corte costituzionale ha dovuto riconoscere che il legislatore nel gli ultimi periodi affatto a volte ricorso ad un modo di legiferare ad un modo di esprimere i precetti normativi in forme poco chiare in forme addirittura intellegibili tali da poter addirittura consentire la esclusione della responsabilità penale
Credo che questo sia Stato un segno della gravità della situazione nella quale noi vivevamo ed eravamo costretti ad aggiungere eravamo costretti ad agire tutti
Cittadini operatori del diritto magistrati avvocati
Perché e anche giustamente lo ha richiamato il procuratore Alicata cosa dire di una legislazione quale quella per decreti legge
La difficoltà l'imbarazzo dei magistrati e degli avvocati
Nel dare giudizio a esprimere pareri su norme che non si sapeva se erano certe se erano definite esse potevano essere modificate da un momento all'altro
E poi tante altre considerazioni si potrebbero fare sulla normazione sulle leggi che hanno qualificato gli ultimi periodi della nostra vita nazionale e indispensabile poi come ha sottolineato Norberto Bobbio
Che le leggi non siano solo chiare
Precise intelligibili
Ma che si adeguino al principio della giustizia si adeguino cioè alla evoluzione al progresso dei valori che sono alla base della convivenza di una comunità nazionale
Non devo ricordare a tanti di voi che sono magistrati avvocati esperti del settore come un altro dei difetti fondamentali della nostra legislazione sia proprio quello di avere a che fare con norme a volte antiquate superate dai tempi superate dalle situazioni
Ed anche quindi
Questo è uno dei motivi
Della situazione di sconcerto della situazione di confusione mela
Nella quale si è costretti ad operare
Occorre dunque
Su questo fronte
Un costante impegno del Parlamento nel legiferare in modo conforme a questi principi e nell'adeguare le leggi gli errori e i ritardi del legislatore però non autorizzano i singoli che le istituzioni a farsi da soli interpreti di queste esigenze e di negare il dettato normativo
Ritenere il contrario
Significa avrebbe legittimare chiunque nell'ambito dei propri comportamenti individuali o delle proprie responsabilità istituzionali a farsi giustizia da sé sulla base delle proprie convinzioni personali
Significherebbe sostituire la certezza comma incertezza del diritto la cui applicazione può essere messa ogni volta in discussione
Significherebbe tollerare l'illegalità per se stessi invocando poi il rispetto delle regole dagli altri
Significherebbe permettere di sostituire al diritto frutto del patto sociale della sovranità popolare la legge del più forte
Significherebbe in questo modo negare il principio stesso della legalità
Ma
Le fonti
Di questo Stato di questo stato di crisi
Non sono solo normative da individuare cioè nei difetti dell'ordinamento giuridico
Ma vi sono una serie enorme di cause amministrative organizzative economiche e tante altre che questa mattina sono state richiamate alla vostra attenzione
Ricorre quindi in continuità l'interrogativo
Vi è una crisi della legalità
Se mi consentite
Io nego
Questo interrogativo
Per me non esiste una crisi della legalità perché il valore della legalità
Nella sua definizione nei suoi contenuti è certa e non può essere messo in discussione la crisi può essere di valori che si dimostrano non più adeguati al tempo e al progresso è una società per me la espressione più corretta da usare per questi fenomeni è quella di una eclisse dell'avvocato della legalità
E credo che sia una espressione che serva a mettere bene in evidenza la interferenza di corpi estranei che oscurano i valori ai quali noi tutti dobbiamo fare riferimento
La illegalità quindi
La pratica della illegalità
è presente in tutti i settori della nostra società
Io credo che non sono possibili giudizi e condanne generalizzate per categorie gruppi sociali attività
Negli stessi campi
E le stesse attività negli stessi gruppi vi sono persone oneste persone che sanno quali valori applicare nella pratica quotidiana e vi sono singoli che de flettono dai principi della legge
E quindi noi non possiamo accettare giudizi di condanne assolute ed indiscriminate per determinate categorie per determinati settori per determinati gruppi l'illegalità quindi non è una prerogativa solo di politici
E dico
Dei politici e non dei politici
Di politici cioè responsabili di comportamenti arroganti vessatorie rispettosi delle leggi che essi stessi contribuiscono a porre in essere non è prerogativa di imprenditori senza scrupolo protesi all'arricchimento personale da perseguire con la pervicace violazione delle leggi non è prerogativa solo di delinquenti abituali od occasionali
L'illegalità purtroppo è diffusa in ogni settore della nostra società per le strade
Negli uffici
Nelle istituzioni ed ogni volta
Vi è un cittadino che nel suo piccolo cerca di raggiungere perseguire interessi particolari con azioni che pur se di limitata rilevanza
Se considerate singolarmente costituiscono altrettante violazioni e negazioni del principio della legalità
Queste violazioni
Anche piccole anche disorganiche costituiscono a creare
Quell'humus nel quale più Vasco concetto della illegalità trova motivo di proliferare di diffondere
Quindi il nostro
Problema
Non è la crisi della legalità perché la legalità è quella e non possiamo metterla in discussione
Il nostro problema e l'esistenza di una cultura della illegalità
Una cultura che nasce soprattutto dal vuoto etico che sia determinato in larghi strati della nostra società
Ed è
Quella cultura della illegalità che spinge quindi alla sopraffazione all'egoismo alla delegazione della solidarietà
Questo scadimento della legalità quindi è stato il terreno di cultura di fenomeni di corruzione di degenerazione della vita politica e sociale
Di perdita di ogni valore di solidarietà a vantaggio dall'individualismo esasperato in sofferente all'osservanza di qualsiasi regola
Una inversione di tendenza però
L'attenzione dell'opinione pubblica
La volontà di riscatto di tanti cittadini
L'azione amministrativa l'impegno delle forze dell'ordine e della magistratura nel prevenire e reprimere i reati dimostrano l'esistenza di una tensione morale
E di un rinnovato clima di rigore e dissenso soprattutto dell'interesse collettivo che costituiscono la premessa per la restaurazione di un generale ossequio della legalità
Molteplici sono le cause di questo cambiamento
Fattori internazionali che hanno prodotto probabilmente lo sblocco di una situazione politica bloccata che aveva determinato una crisi sulla quale è superfluo che io mi soffermo
La resa dei conti nel campo economico cioè la dimostrazione che determinate regole dovevano necessariamente saltare se si voleva osservare avete delle imprese sane delle imprese veramente produttive
Mutamento soprattutto del Comune modo di sentire risveglio delle coscienze
Grazie anche all'entusiasmo di giovani di studenti di lavoratori di tutto il popolo che è insorto e si è ribellato
Per la efferatezza delle stragi e soprattutto per la presa di coscienza di questa diffusione del cancro che veniva a minare il corpo della nostra società
Impegno della magistratura fino al sacrificio hanno tutti noto di magistrati
Tra i quali i più recenti
Sono stati ricordati stamane
Della chiesa che pure ha dato un pesante contributo di sangue a questa opera di restaurazione delle coscienze di tanti altri ma io mi chiedo cosa significa legalità democratica
L'aggettivo democratico certamente con nota denota la conformità di un'azione ai principi della democrazia ovvero ad una forma di governo esercitata dal popolo direttamente o da mezzo di rappresentanti
La legalità e democratica quindi
Perché esprime l'osservanza della legge l'adesione cosciente della collettività
Ai principi normativi liberamente fissati dal Parlamento in nome del popolo e non imposti da poteri di eletto da poteri dittatoriali odo oligarchici
La legalità dunque è il bastione
Contro la sopraffazione e l'arbitrio che sono invece caratteristiche naturali della criminalità organizzata o meno è la stessa corso
La legalità democratica quindi è essenziale
Non ammetteremo ore dubbi disimpegni
Superficialità
Perché il mancato rispetto della legge quando diventa un fatto diffuso e costante produce come naturale conseguenza la crisi delle fondamenta su cui si basano lo Stato di diritto e la stessa idea moderna di democrazia
La le località democratica
Non va difesa solo contro la criminalità organizzata quindi ma in tutti i campi nei quali sono negati o compromessi i diritti dei cittadini o della collettività
Non è forse violazione della legalità
Non dare risposte ed attuazione a precetti costituzionali a precetti di norme di legge in materia di diritto al lavoro in materia di diritto alla casa il mi pare di diritto alla sicurezza personale non è quindi legalità violazione della legalità tutto ciò che
Disapplicazione delle norme di legge
E se la criminalità
Giunge fino al punto di condizionare determinare le scelte dei cittadini al momento del voto appare evidente che anche il patto di fiducia tra eletto ed elettori si vanifica
L'autorevolezza e finanche la legittimazione dei rappresentanti popolari viene messa in discussione gli istituti democratici ne soffrono e la loro funzione può essere irrimediabilmente compromesso
La crimine dal Narita organizzata come avete ascoltato stamane
Si è infiltrata nei vuoti e nelle inefficienze di quei pubblici poteri che si sono dimostrati incapaci di resistere adesso per superficialità o per scarsa attenzione o per paura
E che
A volte la hanno ignorata o tollerata o finanche accettata magari per motivi elettorale
Ci sono detti delimitati quindi in diverse occasioni contiguità legami omertà sudditanza e psicologiche se non addirittura rapporti organici
La criminalità organizzata il mondo politico che hanno minato alcuni settori della pubblica amministrazione e creato dubbi sulla tenuta democratica del nostro Paese
Quali sono le dimensioni di questo fenomeno
Io credo che questo sia un interrogativo legittimo al quale occorrerà dare prima o poi una risposta
La magistratura inquirente sta facendo con grande impegno con grande professionalità
A costo di grandi sacrifici
Ambiente indagini e quindi il popolo italiano tutto il popolo italiano deve gratitudine riconoscenza ossei a questo impegno della magistratura inquirente
Le somme però vanno tirate all'esito dei processi
E io sono lieto gli avete ascoltato stamane il procuratore aggiunto di Palermo Lo Forte il quale ha ribadito questo concetto
Dicendo che occorre attendere le sentenze
Pronunciate dalla magistratura giudicante in nome del popolo italiano
Io credo però che problema diverso da queste indagini della magistratura da questi giudizi che deve mettere che sta mettendo la magistratura sia quello della celebrazione dei processi anticipati dagli organi di informazione
è un problema veramente gravissimo che tocca
La stessa coscienza del popolo italiano
Il giudizio va celebrato nelle aule di giustizia ma non sulle colonne e sugli schermi della televisione
Sono solo un magistrato un collegio di magistrati
Che abbia studiato
Sì si chiama cerate
Sugli atti processuali è in condizioni di mettere con piena responsabilità con piena professionalità un giudizio di assoluzione o di condanna per i singoli cittadini non è possibile non è lecito
Celebrare i giudizi sulla base di articoli di giornale o magari di titoli sparati solo per attrarre l'attenzione dei lettori
E quindi in questo problema sì involge gravemente
Una categoria professionale che pure ha meriti grandissimi per lo sviluppo
Della
Civiltà per il progresso della nostra società e mi riferisco ai giornalisti
I quali devono avete moltissimi hanno ma alcuni non hanno
Quel senso della professionalità e della misura
Per esercitare nel rispetto delle regole deontologiche l'esercizio della loro funzione che non si deve mai dimenticare
è esercizio di un diritto ad informare ma è anche esercizio di un dovere informare la collettività che ha il diritto si essa ad essere informata in modo corretto obiettivo è giusto
Quindi l'auspicio che tutti fanno
Non è quello di comode scorciatoie per chiudere questi problemi
Ma l'auspicio che tutti fanno che tutti devono fare e per il quale tutti ci dobbiamo impegnare e che i processi su tutte queste vicende siano velocemente celebrati Kondō sollecitudine in modo che ciascuno di noi possano finalmente avere punti certi di riferimento
I giudizi dei magistrati ovviamente attengono alla responsabilità penale dei singoli
Noi non possiamo però dimenticare che l'opinione pubblica come diceva Gaetano Filangieri nel mille settecentonovanta è un tribunale altissimo
Innanzi al quale vanno giudicati uomini pubblici i quali possono anche non avere responsabilità penali e quindi andare esenti dalle condanne nei tribunali ma hanno il dovere non solo di essere ma di apparire al di sopra di ogni sospetto e quindi non possono dolersi se al momento del giudizio è quello del voto il cittadino li condanna
Sono due tribunali diversi
Innanzi ai quali valgono regole diverse ma che comunque ci devono portare tutti ad uno stesso risultato al rispetto della legalità e ad avere
Una classe di rappresentante della società rappresentante della società italiana corretta
Impegnata esente da sospetti
Su questa spinta su questi sentimenti
Vola la mobilitazione dell'opinione pubblica della scuola del mondo del lavoro
Su questi sentimenti
Poggia trae fondamento trae forza Trane conforto lo sforzo della magistratura l'impegno delle forze dell'ordine
Il cui sacrificio anche di suoi componenti non può essere mai dimenticato
Lo sforzo di tutte le istituzioni pubbliche religiose del volontariato che consentono quindi disperare
Di cogliere cioè i segni di ripresa e di consapevolezza del problema della eclisse della legalità
Ma occorre se mi consentite un passaggio ulteriore
Tutti questi impegni tutti questi sforzi sarebbero Vanni
Se
Il ripristino della cultura della legalità nelle coscienze dei cittadini
Non avesse
Realizzazione se in altre parole
Non scomparisse quel diffuso vuoto etico che all'origine della cultura della illegalità
Non possiamo correre il rischio di perdere questo momento magico che stabilendo tutta la società civile italiano
L'impegno del governo
Ed in particolare del ministero
Di grazia e giustizia
Per questa
Prosecuzione per questo consolidamento per questa stabilizzazione di questo impegno collettivo
Non verranno meno
Vi è certamente adesione
Collaborazione agevolazioni impulso all'opera di quanti sono impegnati sul fronte della lotta del contrasto della prevenzione e della repressione della illegalità
è necessario tenere alto il livello della tensione morale di tutta la società italiana
E dilagò con questo convegno vi hanno contribuito e vi contribuiscono nel soltanto di quelle tradizioni che ne hanno fatto uno dei grandi club Service di tutto il mondo
Al momento del Maderno dal Sottosegretario s'allontana
Dottor Ruggiero Paderno e rappresentanza del presidente internazionale professor Giuseppe grimaldelli conserva una un no
Del Polo ma la nostro parte prete ante verrebbe Salerno
Caro
Caro
Io avrei voluto aggiungere qualche cosa ma purtroppo il nostro sottosegretario ha fretta
Io vi consegno il diploma di apprezzamento autotrazione
Con molta stima molto affetto da parte di tutti noi
Sì grazie al
Sottosegretario di Stato alla giustizia
Per questo intervento che inizia così e pur tanto un momento di puntualizzazione su tutte queste problematiche molto importante speriamo che usciamo a venire a capo di tante piccole cose purtroppo ancora e si applica
E allora per andare un pochino adesso con una certa
Velocità dico perché ci sono dei gli altri relatori che devono partire invertiamo un attimino o la
Posizione nel nell'ordine del giorno tra il dottore tecnici e dottore Roberti e diamo la parola dottor Roberti che ci parlerà dello specifico della situazione nella campagna in particolare con riferimento al fenomeno della camorra proprio perché la parola grazie
Io credo che
Per cercare di comprendere l'incidenza della camorra della criminalità organizzata campana sul rapporto tra legalità democratica e criminalità organizzata in generale che l'oggetto di questo prestigioso convegno occorra partire necessariamente da qualche accenno seppure sintetico sulla genesi e sull'evoluzione dello stesso fenomeno camorristico che come cercherò di dimostrare ha subito una profonda di quanto mai rapida evoluzione
Tutte le analisi condotte in sede giudiziaria ma anche extra giudiziaria sul fenomeno della camorra concordano sostanzialmente su due punti
Il primo è che esso rappresenta un momento di frattura rispetto alla malavita tradizionale campana ancorché organizzata per bande
Il secondo è che la camorra attuale è andata assimilando si progressivamente alla mafia pur conservando tuttora alcune specificità
Per capire questo tipo di sviluppo bisogna tenere presenti le in anni che e settori di operatività della moderna criminalità in generale
Non c'è dubbio che i traffici di stupefacenti e di armi sempre più strettamente connessi costituiscano oggi la principale attività delle organizzazioni criminali a livello mondiale
Questo mercato mondiale del crimine dove necessariamente
Vigolo leggi economiche molto precise determina altrettanto necessariamente una omogeneità di comportamenti e di modelli operativi da parte dei gruppi criminali che controllano il mercato stesso
Ne consegue che questi modelli organizzativi il tipo d'affari le metodologie e i rapporti di integrazione di scambio con gli apparati istituzionali presentano caratteristiche sempre più simili tra loro
In Italia in particolare l'integrazione fra la criminalità camorristica e quella mafiosa
è stata provocata dalla necessità di avere sempre maggiori occasioni di reinvestimento degli enormi flussi economici di denaro liquido provenienti dal traffico
Di stupefacenti e dagli altri traffici illecito
In altri termini è stato proprio l'incorporamento nel mercato finanziario mondiale dei profitti delle attività condotte da mafiosi camorristi e criminali calabresi su scala internazionale
Si pensa ci future la droga che oggi anzi già da qualche anno e valutato come giro d'affari centoventidue miliardi di dollari bene questo tipo di affari e balzo a spostare gli interessi malavitosi oltre i confini geografici nazionali
A favorire il loro intreccio e il superamento delle diversità in nome di interessi comune
Tuttavia benché le diversità vadano progressivamente sfumando
Alcune DS restano e valgono a connotare cultura molte espressioni della criminalità organizzata campi
Una delle caratteristiche di Napoli e delle città che le sono progressivamente cresciuto intorno fino a formare una spaventosa conurbazione
è stata sempre la contemporanea presenza di due mercati della medesima estensione e della medesima l'importanza il mercato legale e il mercato illegale
Gran parte del mercato illegale è stata sempre e quando dico sempre mi riferisco alla al secolo scorso fin dal secolo scorso
è stata sempre tollerata e riconosciuta di fatto dalle autorità politiche ed istituzionale
Valga l'esempio del contrabbando di sigarette riconosciuto dal dopoguerra in poi come una delle più importanti e insopprimibili risorse economiche del sottoproletariato urbano una delle cose da considerare a mio avviso con la massima attenzione è il concetto e il senso di illegalità
Che ha caratterizzato e continua a caratterizzare la realtà napoletana e campana
Attraverso le varie fasi storiche si è infatti prodotto diffondendosi anche tra i ceti dominanti e nella classe dirigente
Il convincimento per cui il rispetto delle norme non è un meccanismo idoneo a garantire il controllo e la gestione di una realtà sociale complessa e difficile quale quella campana
Questo senso comune che diventato un po'alla volta anche senso istituzionale tra virgolette ha finito per aprire varchi sempre più importanti alla tolleranza di massa dell'illegalità
Che diventata una componente costante della storia napoletana un singolare fattori continuità tra il regime borbonico e lo Stato Repubblica
E così alle tradizionali attività illegali gioco d'azzardo usura prostituzione furti estorsioni e truffe
Manifestazioni di una città sovraffollata e sempre carente di attività produttive si sono aggiunte nel tempo altre più lucrose attività contrabbandi di merci lotto clandestino il che usura alla fine in senso diciamo in termini massicci il cui esercizio e la cui diffusione dipendevano sostanzialmente dal Silenzio e dalla non intervento se si vuole dalla connivenza
Degli organi istituzionali preposti al controllo
Nell'ambito di questa scelta che potremmo definire politica sempre tra virgolette di accettazione della illegalità come una dura necessità per assicurare la sopravvivenza agli Stati più poveri della popolazione
Sì è sopportata anche la presenza della camorra e non condivido chi
Afferma l'affermazione di chi non fa distinzione tra criminalità comune gli organi criminalità organizzata di stampo camorristico c'è una profonda in nettissima di fine differenza
E quindi dicevo si è sopportata la presenza della camorra
Considerandola come l'eccesso violento di un popolo che può produrre criminalità dal momento che deve vivere necessariamente anche di illegalità
è stato osservato che l'atteggiamento repressivo dello Stato nei confronti della camorra è sempre stato caratterizzato dal bisogno di contenimento del fenomeno
Mai da una seria volontà di eliminare soltanto quando la camorra da componente violenta del sistema e del mercato illegale si è trasformata in elemento di rottura
Ha superato una certa soglia di tollerabilità mettendo in discussione lo stesso potere istituzionale di controllo della illegalità allora
E scattata solo allora è scattata la repressione da parte delle strutture di controllo
E la storia della camorra e delle azioni di contrasto statuali contro la camorra
è
Contrassegnato da questi momenti di forte repressione conseguiti a una crescita
Pericolosa per i livelli istituzionali cui era arrivata della camorra
Altrimenti
Quando la camorra non attingeva a questi livelli Essa veniva tollerata e in taluni casi addirittura usata come quando nel mille ottocentosessanta il prefetto di polizia Liborio Romano
Temendo disordini in occasione dell'entrata di Garibaldi a Napoli reclutò i camorristi addirittura nella guardia cittadina per garantire l'ordine pubblico e la prevenzione dei reati
E si deve dire che i camorristi almeno all'inizio che c'era anche un buon lavoro
Tutta la storia della camorra è scandita da questo uso della mala vita alternato a momenti di forte depressione
E in questa vicenda storica risiede la chiave del rapporto con la camorra
Ripeto fino a quando essa non ha allarmato l'opinione pubblica con diritti clamorosi e non ha posto problemi per l'ordine pubblico è stata tollerata in caso contrario ma solo in caso contrario è stata repressa
La camorra non si presenta a una sia pur sintetica valutazione storica come un fenomeno criminale unitario
Non ha conosciuto come credo possa dirsi per la mafia una sua continuità storica di progressiva evoluzione adattamento alle nuove condizioni sociopolitiche
Storicamente con il termine camorra si è anzitutto fatto riferimento a un'organizzazione criminale sorta Napoli dalla plebe
All'inizio dell'Ottocento ordinata come una vera e propria setta con un capo con riti di iniziazione con uno statuto e addirittura con un proprio tribunale
Questa organizzazione aveva il monopolio su tutte le attività illegali svolte dalla plebe ed esercitava l'estorsione quale attività delittuosa principale vedremo che non è cambiato granché in centotrent'anni
Da allora atto
Questa setta prosperò con alterne vicende fino alla fine dell'Ottocento dopo questo periodo
Con i primi del Novecento
Sì pratico a Napoli ed in provincia più in provincia che a Napoli devo dire
Un attimo un'attività delinquenziale più fluida di tipo endemico diffusa sul territorio appunto come attività non come organizzazione centralizzata come la vecchia camorra tradizionale anche a questo fenomeno sole attribuirsi il nome di camorra senza alcuna distinzione rispetto all'organizzazione criminale centralizzato
Questa diversità genetica del fenomeno a poi innescato due differenti modelli evolutivi della criminalità per
Il primo modello ha seguito il percorso della grande criminalità
Ha stretto rapporti con centri internazionali del crimine passando
Una semplificazione che serve solo per rendere l'idea dal contrabbando di sigarette al traffico di stupefacenti
Il secondo modello criminale ha invece riproposto in contrapposizione al primo da cui poi lo scontro tra la camorra Bouton liane quell'antico Doriana
Quasi integralmente le caratteristiche della vecchia camorra ottocentesca riprendendo nel carattere di setta segreta i riti iniziatici tribunale lo statuto il capo supremo il controllo assoluto su tutte le attività illecite che si sviluppavano sul territorio
Un altro elemento oltre e a parte questa differenza di modelli evolutivi un altro elemento caratteristico delle organizzazioni camorristiche e che ci fa avvicinare al tema di questo incontro e chi ha profondamente distinto la camorra dalla mafia siciliana è stato perlomeno fino alla fine degli anni Settanta
L'atteggiarsi della camorra e della mafia rispetto alle istituzioni e la sistema politico
Mentre la mafia presenta credo fin dall'inizio una capacità di interagire con l'apparato istituzionale statale
La camorra invece una tradizione di scarsi ed episodici rapporti con il potere centrale dicevo prima di questo uso
Strumentale della camorra che ne ha contrassegnato res la storia da parte delle istituzioni anche centrale
Quindi rapporti di subalternità
La camorra ha preferito invece intrecciare relazioni storicamente con il sistema politico locale
Tendendo ad occupare
Nel sistema locale sempre maggiori spazi del sistema clientelare
Questo fino alla fine degli anni Settanta
Per i primi anni ottanta invece grazie all'enorme accumulo di ricchezza ed alla conseguente operatività e competitività sul mercato internazionale ma grazie
Diciamo grazie per dire soprattutto a seguito di precisi e venti delittuosi la camorra si è costituita come interlocutrice paritetica
Del potere politico e del potere economico anche nazionale sul rapporto camorra politica affari lo chiamiamo così per comodità per intenderci
L'apporto che già era stato dimostrato sia pure con estrema fatica con quattro probatorio risultato alla fine frammentario
Dalla istruttoria condotta nella immediatezza del sequestro dell'assessore Cirillo
Le indagini scaturite dai contributi dei collaboratori di giustizia hanno consentito oggi di fare piena luce
E proprio in questo perverso intreccio tra camorra politica gli affari risiede a nostro avviso il cuore del problema
Infatti
Non
L'alleanza con la mafia siciliana e con la 'ndrangheta calabrese e neppure la disponibilità pure dimostrata
Dalla camorra negli anni di piombo del terrorismo verso il terrorismo
Sarebbero bastate a trasformare fenomeni di delinquenza endemica e di Gandhi isterismo urbano quali quelli che avevano fino a quel momento caratterizzato la camorra campana
A trasformarli dicevo in uno dei più gravi pericoli per le istituzioni democratiche
Se questi fenomeni non fossero riusciti ad intrecciarsi come invece purtroppo è avvenuto con il sistema politico amministrativo locale e attraverso quest'ultimo con un esponente esponenti di primissimo piano della scena politica nazionale
Infatti i primi contatti organici dico organici tra la camorra e il sistema politico risalgono agli anni Settanta
Quando contestualmente alla cura alle accumulazioni finanziarie di provenienza illecita di cui dicevo prima
Inizia con la nascita delle Regioni delle autonomie locali la crescita del ruolo politico delle funzioni amministrative e della disponibilità di fondi da parte delle autonomie locali
La trasformazione del sistema politico amministrativo locale ha rappresentato una occasione di svolta nella evoluzione del rapporto camorra istituzioni
Le acquisizioni investigative e processuali ci sono già sentenze anche definitive in questi termini degli ultimi anni
Dimostrano con evidenza che il sistema delle Autonomie locali ha fatto da sponda sia agli investimenti legali dei clan camorristici a base mafiosa
Sia al bisogno di accumulazione di risorse e di promozione sociale della camorra
Contrapposta a quella mafiosa cioè la camorra
Couto li ha
Il processo di trasformazione delle autonomie locali in enti erogatori distesa piuttosto che come avrebbero dovuto essere in enti di gestione dei servizi sociali
Ha provocato un rapidissimo ricambio politico ed il costituirsi di una classe politico affaristica imprenditoriale
Trasversale a tutti i partiti politici
Attratta alla vita amministrativa dalle sue crescenti funzioni economiche e dalla prospettiva di veloce arricchimenti attraverso l'uso spregiudicato del potere e del reticolo corruttivo clientela
A Napoli in Campania la maggiore funzione economica degli enti locali è stata ulteriormente alimentata dei trasferimenti monetari del dopo terremoto
Che
Abbondano secondo calcoli più attendibili anzi ufficiali
Ad oltre trenta mila miliardi cui vanno aggiunti i sessanta mila miliardi stanziati per il cosiddetto piano triennale che sono novanta mila miliardi
E la relazione della commissione Scalfaro di cui tutti ricorderete
Troppi esponenti delle forze dell'ordine
La genesi della interferenza esistente tra la camorra e gli imprenditori
Può essere identificata nelle vicende politiche criminale che seguirono al sequestro al pagamento del riscatto Ida rilasciò dell'assessore Ciro Cirillo
Le indagini del procedimento
Noto come procedimento contro Carmine Alfieri ed altri il capo della camorra campana
Che poi si sono tradotte in numerosi provvedimenti cautelari e sono in fase di definizione
Hanno riguardato anche diciamo hanno rivisitato la vicenda Cirillo
Sono state completamente riesaminate le modalità della trattativa intercorsa fra alcuni esponenti politici
Del partito allora di maggioranza relativa e di capi della camorra in particolare Raffaele Cutolo i suoi bracci destri per la liberazione del Cirillo
Dalle indagini è il risultato
Confermando quanto già traspariva con notevole evidenza dalla vecchia istruttoria del giudice Alemi
è risultato provato per ammissioni degli stessi interessati o di buona parte di essi che il controllo e la gestione degli appalti pubblici furono inseriti i quali contropartita dell'interessamento di Cutolo per la liberazione di civili
La trattativa fra i politici del partito allora di maggioranza relativa con la camorra Poljana è stata ripeto confermata perfino dagli esponenti delle Brigate Rosse che allora furono posti come intermediari
Tra i politici e i camorristi
è stato dimostrato che la necessità di reperire il denaro occorrente per il pagamento dell'ingente riscatto del sequestrato
Comporta una frenetica attività degli esponenti politici nel reperire fondi presso i più importanti imprenditori campani
Questa circostanza ripeto è stata pienamente ammessa da molte delle persone interessate è evidente che dopo la liberazione dell'ostaggio le promesse fatti agli imprenditori ed alla camorra
Dovevano essere mantenere
L'occasione fu costituita dalle leggi di spesa per gli appalti pubblici conseguenti al terremoto del novembre ottanta occorre tenere presente che nella prima fase della legislazione agli inizi degli anni ottanta
I provvedimenti legislativi l'ordinanza ottante la legge duecentodiciannove dell'ottantuno prevedevano come luoghi destinatari nella spesa pubblica le cosiddette aree del cratere site nella provincia di Avellino
Ed è proprio nell'ambito di tali procedure che possibile rinvenire la prova di uno scellerato di segno di alcuni esponenti politici
I quali individuarono nel sistema degli appalti pubblici il meccanismo per la realizzazione degli interessi della camorra Poljana e della imprenditoria campana quale contropartita del ruolo essi svolto nella raccolta del denaro per la liberazione di sciocchezze
Devo sottolineare a questo punto che l'intera legge duecentodiciannove i cui meccanismi emergenziali costituirono l'autentica chiave di volta per la spregiudicata gestione del denaro pubblico di quegli anni
Venne approvata grazie all'appoggio del Partito comunista al quale può assegnata di fatto
In contropartita secondo indicazioni di politici indagati in questa indagine la gestione dell'imponente intervento edilizio a Napoli
In particolare un indagato posso fare il nome si tratta di Alfredo Vito il più noto forse fuori della cinta Campana come mister cento mila preferenze per il numero di preferenze riportate nel novantadue dopo che era andato a chiedere appoggio personalmente a Carmine Alfieri
Bene questo signore ha evidenziato come nella legge duecentodiciannove trovarono la loro sintesi interessi apparentemente ma solo apparentemente contrapposti dei partiti di governo e dei partiti di opposizione
A al partito di opposizione in particolare fu consentito di gestire la costruzione di Ventimila alloggi nel comune di Napoli e degli interventi infrastrutturali conseguenti
Grazie alla introduzione dell'articolo trentadue della legge duecentodiciannove specificamente introdotto a questo scopo
Risulta quindi di fatto processualmente accertato che a seguito della vicenda Cirillo
Alcuni politici troppi purtroppo alcuni imprenditori troppi
E gli esponenti di spicco della camorra Poljana stabilito stabilirono un vero e proprio contratto sinallagmatico per la gestione del potere soprattutto per l'acquisizione di enormi profitti illeciti
In sostanza quei politici
Attraverso la camorra e qui sta l'accordo sinallagmatico si garantivano un sistema di controllo del voto su un vastissimo territorio e per un numero straordinariamente elevato di consensi elettorali
Mentre attraverso le imprese si garantivano un flusso costante di finanziamenti sia per le necessità personali delle loro campagne elettorali sia per le spense dell'apparato politico clientelare che ad essi faceva contorno la camorra attraverso l'accordo a sua volta acquisiva notevoli risorse economiche dalle imprese
Si pensi alla rinuncia certa da parte dell'organizzazione di Carmine Alfieri a far ricorso alle estorsioni e dal traffico di stupefacenti
Proprio in considerazione del notevole contributo economico incamerato con la gestione degli appalti pubblici
Che consentiva l'artiglieria di sugli uomini di fare a meno di praticare le estorsioni ai commercianti e piccoli imprenditori che anzi venivano poi finanziati dallo stesso a piedi e non sempre a tasso usuraio con i proventi illeciti delle estorsioni sui grandi appalti delle tangenti
Come le chiamano loro sui grandi appalti
Viene insomma il sistematico controllo da parte delle organizzazioni criminali sulle attività economiche del territorio
E la possibilità per le stesse organizzazioni di conferire posti di lavoro e quindi di procacciarsi consenso sociale attraverso questi meccanismi
Attraverso i politici la criminalità organizzata si garantiva poi coperture istituzionali e la possibilità di intervenire sulle procedure giudiziarie
Che ad essa interessavano maggiormente per questo poi al momento delle delle campagne elettorali i politici che venivano che venivano maggiormente beneficiati dalla campagna camorristica elettorale camorristica
Erano avvocati o comunque persone particolarmente versate nel settore giudiziario perché quelli potevano assicurare un ritorno il ragionamento che queste persone facevano questi criminali facevano ogni volta che dovevano decidere a chi attribuire il loro sostegno
Era molto semplice e questo che cosa ci può dare come ritorno e quello che potevano dare massimamente i politici erano appalti e protezioni giudiziarie
A loro volta gli imprenditori il terzo polo del tavolo delle trattative
A seguito dell'accordo acquistavano in maniera stabile una consistente quota del mercato degli appalti pubblici
Che poi nella realtà economica costituisce la quasi totalità del mercato finanziario in Campania
Alteravano
Il meccanismo della concorrenza che veniva completamente spiazzata che poi doveva ricorrere ai ai crediti a tasso usuraio degli stessi camorristi degli strozzini e infine si procuravano la sicurezza sui cantieri
Il controllo sul territorio e quindi l'assenza di qualsiasi contenzioso con le associazioni sindacali
La principale caratteristica di questo accordo criminoso che ha acquistato una crescente stabilita ma mano che i soggetti che lo avevano stretto nei verificavano la significatività dei benefici consisteva in questo
Che i vantaggi che ciascuna delle componenti ne ricavava erano ben maggiori di quelli che avrebbero prodotto un semplice patto attigue
Ad esempio se il legame con il camorrista che garantiva il controllo del territorio e quindi quello elettorale
Beh ben minore se se se ci fosse stato soltanto questo legame ben minore sarebbe stata la forza contrattuale degli imprenditori nei confronti del politico
Per converso senza l'intesa con il camorrista in grado di assicurare pace sociale sui cantieri in particolare ben minore sarebbe stato il potere del politico nel pretendere percentuali sui lavori dall'imprenditore e così via
Appare quindi evidente che in questa situazione
Lo schema
Che è stato accertato e di gran lunga divergente da quello secondo il quale l'imprenditore e vittima della camorra ed è costretto costretto a versare somme di denaro per garantirsi da possibili atti intimidatori dove c'è reciproca convenienza
Dove soprattutto come nella realtà imprenditoriale campana si opera quasi sempre nel settore degli appalti pubblici che spesso con denaro pubblico
Non può più parlarsi del tradizionale rapporto estorsore estorto
Estorsore vittima
Dagli anni ottanta in realtà
Per quanto risulta dalle nostre indagini alcuni imprenditori hanno scelto di adeguarsi al sistema illegale che si era radicato nel territorio campano
E si e conseguentemente secondo una coerente logica economica hanno cercato di trarre il massimo vantaggio possibile dalle relazioni intraprese sia con i politici che con la camorra
è stato accertato e non solo
E non solo guardate attraverso il contributo di collaboratori di giustizia ma anche attraverso indagini tradizionali c'è in atto un'indagine
Sulla quale ovviamente non posso dir nulla ma che prescinde completamente dai collaboratori di giustizia è tutta basata su intercettazioni telefoniche su appostamenti su pedinamenti su fotografie su riprese filmate da cui risulta che imprenditori di primissimo piano e la realtà imprenditoriale campana dialogavano fino a ieri
In modo assolutamente indifferente con i politici e con i camorristi
Altro che intimidazione abbiamo superato in molti casi la soglia della intimidazione
E quindi il compito delle indagini delle nostre indagini di fronte a questa realtà è stato quello di verificare le ipotesi in cui il rapporto fra la camorra e l'impresa proprio in considerazioni di tali in considerazione Eataly prestazioni che ho definito sino alla tematiche
Può essere inquadrato nello schema giuridico della partecipazione previsto dal primo comma dell'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
Facendo riferimento ai criteri generali di prova in tema di partecipazione al delitto associativo che possono essere riassunti nella consapevolezza dell'esistenza di un accordo
Eventualmente quasi sempre direi mediato da esponenti politici
E dall'oggettiva esistenza di un contributo causale
Da parte dell'imprenditore alla realizzazione degli scopi tipici delle associazioni a delinquere di tipo mafioso
E che nella specie sono rappresentati dall'acquisizione diretta o indiretta da parte dell'organizzazione mafiosa
Della gestione di attività economica di concessioni autorizzazioni appalti eccetera come recita il paradigma normativo del quattrocentosedici bis
Nel momento in cui abbiamo accertato e abbiamo capito
Che le componenti del rapporto camorra politica affari erano inscindibilmente connesse e che i fatti dimostrativi di tale rapporto andavano analizzati organicamente
E non isolatamente le indagini hanno ricevuto un impulso senza precedenti
E sono progredite con estrema rapidità e sono tuttora in corso
Ora non è certamente un caso
Questi
Progressi mi avvio a finire presidente questi progressi che sono stati fatti negli ultimi anni non sono certamente casuale
Non è certamente un caso che nonostante gli sforzi gruppo Fusi per tutto l'arco degli anni ottanta da tanti magistrati poliziotti e non istante nonostante la connivenza
Gli altri magistrati e di altri esponenti delle forze dell'ordine
Bene nonostante questi sforzi solo agli inizi degli anni novanta
E solo grazie all'impegno innanzitutto di Giovanni Falcone e di pochi altri
Lo Stato abbia preso coscienza della gravità del fenomeno e della necessità di rendere più incisive le indagini anche assicurando a chi collabora con la giustizia misure di protezione e trattamenti premiale
E non è certamente un caso che l'inizio della collaborazione di Pasquale Galasso che ha avuto un effetto devastante su tutto l'assetto della criminalità organizzata campana
E la progressiva faticosissima maturazione degli altri capi della camorra campana
Verso la collaborazione siano avvenuti all'indomani della strage delle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Quando la pressione investigativa anche nei confronti dei capi della criminalità campana aumento enormemente con un impegno allora quasi corale di tutte le articolazioni dello Stato
Galasso per primo e subito dopo altri esponenti di primo piano della camorra intuirono in quel momento
Come si espressero che la storia era finita
E cioè che la propria e le altre organizzazioni rischiavano di non potere più e rischiavano per la prima volta veramente di non potere più di quegli appoggi e di quelle connivenze negli apparati politico istituzionali ed anche nella società civile che ne avevano alimentato esportato la devastante potenza
Ma capire oppure che la legge consentiva loro una via di uscita l'unica la possibilità di affidarsi alla giustizia di rifarsi una vita rompendo il muro dell'omertà e confessando quindici anni di sangue distrarci gli affari sporchi
Non si fecero sfuggire questa occasione
La loro collaborazione con la giustizia
Anche se presuppone un travaglio interiore voglio dirlo come ogni scelta di rottura con il proprio vissuto non ha a mio avviso alcuna radice etica
Nasce da una valutazione di convenienza si fonda sulla legge e sulla fiducia nei rappresentanti dello Stato che sono i loro interlocutori
Questo è un aspetto che mi preme sottolineare avviandomi a concludere il mio intervento
Non basta il quadro di riferimento normativo che dal novantadue dalla metà del novantadue ad oggi abbiamo di cui abbiamo potuto fruire dallo non basta non bastano le leggi se poi viene meno la costante volontà degli organismi istituzionali di applicare compiutamente fino in fondo quelle leggi lo diceva stamattina Caselli non lo ripeto ancora
Negli ultimi due anni però questa interazione
Questa proficuità nell'applicazione delle leggi antimafia c'è stata ed è stata alla base dei risultati positivi conseguiti
La collaborazione dei capi della camorra l'impegno delle forze statuali di contrasto nell'acquisizione delle prove nello sviluppo degli spunti investigativi forniti nella cattura dei latitanti e nella protezione dei collaboratori di giustizia hanno rappresentato tutti assieme
Il vero indiscutibile segno della fine di un'epoca criminale ma se è finita un'epoca certo non è finita la criminalità organizzata
Che tende ora a riproporsi anche in Campania in nuove forme e con nuove modalità opera
Per questa ragione pur essendo certi che non basta colpire le organizzazioni criminali nella loro dimensione militare
Poiché la massa di manovra può essere agevolmente reintegrata attingendo al serbatoio senza fondo della disoccupazione e dell'emarginazione giovanile
Le nostre attuali indagini delle nostre strategie processuali più in generale mirano a privilegiare le indagini patrimoniali
Aggredendo le illecite accumulazione di ricchezza individuando e smantellando se possibile intensificando gli sforzi in questo senso le strutture e canali del riciclaggio anche su scala internazionale
Da questa esigenza e dalla consapevolezza che nasce dall'esperienza della generale inesistenza come dicevo prima di una radice etica nella scelta collaborativa dei criminali comuni
Nasce poi la nostra decisa avversione al ricorrente Progetto di mera dissociazione dei camorristi sponsorizzato anche da molte anime belle
Progetto di dissociazione che si limiterebbe a compiti che direbbe SPD coloro che si limiterebbero a confessare i loro delitti di in cambio di consistenti benefici di legge senza tuttavia indicare i correi fiancheggiatori
Quindi senza consentire l'accertamento delle attuali tendenze evolutive soprattutto l'individuazione delle strutture patrimoniale
Accettare e magari patrocinare
Magari in buona fede magari con fini nobili un progetto di mera dissociazione dei camorristi che sempre di corrente
E che nasce invece
Nella parte
Più maliziosa dal calcolo opportunistico e furbesco di chi vuole in realtà fingere
Di che sia cambiato qualche cosa per non cambiare niente ecco questo secondo voi sarebbe quei accettare questo Progetto sarebbe per noi un vero gravissimo forse decisivo cedimento
Alla Camus
Ma noi non crediamo che si arriverà
Che cosa fare io
Ovviamente condivido e faccio mie tutte le indicazioni che sono venute nel dibattito di oggi non le ripeto
Voglio concludere
Con un richiamo
Al dovere di testimoniare che fa carico a tutti
In questa società civile
Dovere di testimoniare
Soprattutto ai giovani
Con la propria condotta quotidiana che rispettare la legge e più conveniente che viola testimoniare che l'interesse privato vede
Coincidere non può non coincidere con l'interesse pubblico testimoniare per far maturare nelle coscienze quella antimafia dei diritti che contrapposta
Non solo all'antimafia dei delitti
Alla mafia dei delitti ma anche a quel tipo di come chiamarla antimafia spettacolo
Vuota generica semplificatoria
Caratterizzata da qualche punta di Ram bis mo'giudiziario e poliziesco che non giova anzi e profondamente pericolosa e
Potrebbe addirittura
Creare conseguenze molto negative nello sviluppo delle indagini bene
Noi siamo per l'antimafia dei diritti in tutti i sensi
Ci rendiamo conto che fosse nell'Italia di oggi
è un po'difficile è un po'dura un po'arduo perseguire questo Progetto di antimafia dei diritti
Silenzioso continuo instancabile però questo e l'obiettivo che dobbiamo perseguire e raggiungere ad ogni costo perché ne va io credo della nostra democrazia grazie
Grazie al collega Roberto che io conoscevo come oratore brillante
Che ho sempre apprezzato anche per le analisi che gli ho sentito fare su altri argomenti vedere ci ha dato veramente uno spaccato molto preciso di quelle che la situazione della camorra
Campana napoletana perché noi tutti abbiamo sentito quali sono anche le differenze che non sto qui a ripetere
Che il collega è stato di una chiarezza
Particolarissime quindi non voglio per niente neanche nel toccare nel ritoccare nulla di quello che nelle vostre menti già
Un quadro molto preciso grazie grazie per essere venuto tra noi e fatto un grave sacrificio lo so ma
Penso che ne sia valsa la pena
Grazie dottor collega Roberti adesso continuando nella
Trafila delle relazione
Do la parola al collega Pennisi voglio fare però una prima per la per perché ci riferisca su quello che la situazione con
Però della incidenze politico mafioso condizione non ve lo dico di stampo mafioso che della 'ndrangheta che un fenomeno particolare volevo fare una
Piccola così considerazione se me lo consentite per quanto riguarda gli orari
Il governatore mi ha fatto presente che hanno necessità verso per lo meno le diciannove diciannove dieci dicendo un quarto di apparecchiare in questa sala
Pende vorrei raccomandarvi siccome ci sono cinque interventi oltre la relazione abbiamo una relazione cinque Del Pennino grazie non non voglio però sottrarre niente a nessuno di tenuto le cose che caso mai ci fermiamo
Arrivato a un certo punto io mi farebbe piacere che tutti quanti quelli che sono segnalati per lo meno nella nell'invito possano esprimere sia pure anche per pochi minuti
Espliciterà Robert grazie la parola al collega Pennisi
Io accolgo non lo ha presentato il collega Pennisi fa parte della direzione distrettuale antimafia di Reggio dalla prima e quindi sotto questo profilo un esperto in questo programma
In effetti il gioco in casa come diceva il collega Gennaro
Poi
Io colgo sublima di
Questo microfono corrisponde al fenomeno della 'ndrangheta
E poi vi spiegherò perché
Poi vi spiegherò perché
Io ringrazio gli organizzatori di questo seminario
Sia per avermi invitato
E sia perché hanno stabilito che la sede del seminario fosse quella dove ci troviamo
Perché così ho avuto la possibilità di mettere piede sulla terra siciliana mia terra
Provenendo
Dalla Calabria dalla città di Reggio Calabria
Siamo già sopra ulteriori conferme
Queste sono ulteriori conferme all'assunto principale
E pur essendo dicevo sembrando tanto vicina in realtà è tanto lontana
Dalla Sicilia commesse la distanza tra la Sicilia e la Calabria
Più che
Dalla distanza tra le due coste fosse rappresentata dalla profondità
Del mare
Che divide la Sicilia dalla Calabria
Profondità che fa capire
Per quale motivo
Non si realizzerà mai
Quel ponte
Del quale da decenni tutti parlano
Che attutire è sembrato in qualche momento liberarli per realizzarsi
Ma in realtà nessuno di noi lo vedrà mai
Ringrazio tutti coloro i quali sono ancora qui presenti e sono numerosi per sentire la voce della 'ndrangheta la mia voce
Ringrazio anche
I rappresentanti della stampa
Presenti
Che non è
Nel maggior numero di cani sì
Quel mostro
Che fa processi
Ed emette condanne
Ma in realtà lo strumento attraverso il quale
I cittadini vengono portati a conoscenza di ciò che avviene nella società se poi le notizie che la stampa riporta sono pesanti
Sono cattive certamente non è colpa della stampa ma è colpa della realtà che fa sì che debba riferire
Realtà estremamente negative spesso qualche volta la stampa può sbagliare in quel caso
Si commettono dei reati che qualsiasi cittadino può
Chiedere
Che siano perseguiti ma non condivido ecco voglio dire un attacco generalizzato la stampa nella misura in cui la stampa ecco riporta certi fatti era indebolita la collettività di ciò che avviene nella società mettendo in condizione quella collettività poi di esprimere il suo giudizio quel grandissimo giudizio
Che si diceva essere forse il il migliore dei giudizi
La convinzione che il popolo si forma di ciò che si verifica nel contesto sociale overtime
Non solo vi porto la voce della 'ndrangheta
Ma mi sono vestito
Da
Affiliato alla 'ndrangheta
Per far capire cosa sia la 'ndrangheta perché penso che nessuno la conosce bene
Non riconosciamo la criminalità organizzata siciliana che hanno come Cosa Nostra
L'abbiamo conosciuta anche attraverso
Opere cinematografiche
Che attraverso
L'intervista
Tutti conoscono la camorra per lo stesso motivo
Ma chi conosce la 'ndrangheta
Chissà
Cos'è la 'ndrangheta
Forse perché è un nome difficile da pronunziare
è facile dire mafia
E facile di reca Morrone
Perché già le labbra e la lingua si atteggiano bene nel pronunziare questi
No
Queste parole quand'anche dai difficile quell'accento ecco quella parola che comincia con un accento
Cosa che hanno alla nostra lingua non è congeniale
E forse per questo
Non è questo
La 'ndrangheta
Non si conosce
Perché non si è voluto e non si vuole che sia conosciuta perché la 'ndrangheta
E la coscienza sporca
Della intera collettività nazionale
E quella realtà criminale
Della quale nessuno vuole parlare e un giorno in un importante consesso politico
Un personaggio politico che oggi ricopre
Un'altissima
Carica istituzionale accusò
I suoi compagni di partito
Di non arriverei collegio di parlare della morte
Per mano assassina di una persona che fino a poco tempo prima aveva seduto
Ha cantato
Io accuso
Pubblicamente ma neppure quel personaggio politico ebbe una risposta perché della 'ndrangheta
Tutti si vergognano di parlare perché mi sono messo la giacca la camicia e la cravatta nonostante io stia scendendo dalle montagne di Aspromonte
Per fare capire il fenomeno
Perché tutti quel poco che sanno di 'ndrangheta
Di criminalità organizzata calabrese
Pensano
Ai sequestri di persona
E quindi al pastore
Che tirato una catena
Il sequestrato che i stato prelevato in qualsiasi parte d'Italia
Oppure pensano al
Brigante Musolino
Forse una delle pochissime rappresentazioni cinematografiche
In realtà criminali calabresi che poi in fondo si trasformava in un in omaggio alla figura di questo bandito sostanzialmente galantuomo che uccideva sol perché proveniente da una terra e da una realtà e da un contesto
Di povertà e si opponeva all'lo strapotere del potere
Questo noi
Pensiamo
Sia la 'ndrangheta
Tutti noi in realtà non è questo
Basta pensare
Che in terra di Piemonte
In terra lombarda
Nel Veneto
Sulle rive del lago Maggiore
Sulle rive del lago di Garda
Nella valle dell'Ossola
In tutti i posti
Più
Avanzata di quest'anno di questa nostra nazione
Si parla in dialetto calata ex
A Milano la criminalità ivi esistente
Parla l'accento della Locride
In Piemonte
Si sente risuonare
Il dialetto della piana di Gioia Tauro
E così via
E voi pensate che un gruppo di pastori
Che hanno saputo solo fare i sequestri di persona
Abbiamo potuto così
Da ignoranti impadronirsi di realtà così avanzate come quelle delle delle regioni
Cui facevo riferimento un istante fa
E se poi pensate che
In tante nazioni del mondo
Del nuovo e del nuovissimo continente si parla ancora il dialetto calabrese
Vivo manderete certamente perché ciò avviene
Vito manderete perché
Gli investigatori vistati uniti
Del Canada
Fanno continue riunioni per discutere di una realtà criminale che chiamano Siderno gruppo
Nessuno ogni sanno che esiste il paese di Siderno
Un paesino che si trova tra Locri
E Marina di Gioiosa jonica e forse nessuno sa cosa sia forse qui in Sicilia si conosce
Gioiosa Marea si conoscono altre gioiose ma nessuno conosce Marina di Gioiosa jonica nessuno forse ha sentito parlare di Siderno
Investigatori
Statunitensi canadesi a italiani
Invece
Parlano di Siderno
Come mai ogni forma di irrealtà criminale organizzata
Esistente nel Nord America
Viene identificata sbagliando peraltro perché nel Siderno gruppo inseriscono organizzazioni criminali di marca siciliana di marca napoletana di marca calabrese
Spesso assolutamente diverse tra loro come mai
In quel luogo col riferimento ad un piccolo paesino della Locride
Si identifica ogni forma diverrà realtà criminale organizzata
Perché lui si è capito
Qual è il peso e qual è la potenza della criminalità organizzata calabrese quella che oggi diciamolo francamente controllo della più di ogni altra
Lei io io ogni altra il territorio nazionale ed internazionale quasi come se ad essa dalle altre organizzazioni criminali fosse stato delegato il compito di occupare materialmente e invita naturalmente
Il territorio
Io vengo
Ed è per questo che sorrido per evitare di piangere io vengo dalla terra del dolore
Io vengo dalla terra della sofferenza vengo dalla terra dove nessuno sorride
Se noi camminiamo per le strade
Di qual sia si cittadina un città non dico calabrese dico della Provincia dir Reggio Calabria non troveremo persone che sorridono così come avviene quando si cammina per le strade di Catania
Oppure per le strade di Napoli
In mezzo a tutte le disgrazie che in luglio anche queste città noi proveremo comunque persone che sorridono
Lì non si sorride mai quella e la terra del dolore
Dicevo
Sorrido per evitare di piangere
Oggi
Non ho potuto aveva inglese di assistere
Agli interventi della mattinata
Sono arrivata alle ore quindici
Proveniente direttamente dal mio ufficio
Perché
I fenomeni della criminalità organizzata calabrese
Sono affrontati in tutta la provincia di Reggio Calabria
Da quattro magistrati addetti alla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria
Quando
A Torino
A Milano
Addirittura a Venezia
A Bologna
E in tante al re
Citarsi di di distretto di corte d'appello
I stessi fenomeni
Vengono affrontati da un numero ben più rilevante di magistrati dicevo
E se non lo detto lo dico ora decine in ciascuna di queste sedi
Quando
A Palermo
Contro Cosa Nostra si mettono in campo
Decine di magistrati addetti a quella Direzione distrettuale quando a Caltanissetta probabilmente
Il numero dei magistrati
Addetti impegnati nella lotta alla criminalità organizzata mafiosa
è certamente più rilevante a Reggio Calabria
Siamo quattro e mezzo
E già questa una constatazione che serve a spiegare
Quale sia stato le norme disinteresse
Perché questo fenomeno criminale
Come si sia continuato
A stabilire quale dovesse essere il numero dei magistrati
L'onda in base alle realtà criminali esistenti nelle realtà territoriali
Ma in base al numero degli abitanti
Sicché essendo la provincia di Reggio Calabria abitata
Da un certo numero di persone tante le persone tante i Magi istanti i magistrati inquirenti tanti i magistrati giudicanti perché qualcuno poco fa diceva aspettiamo i processi
Certo il giusto la criminalità organizzata non si sconfigge con gli arresti
Ma si sconfigge con le condanne la mafia non teme gli arresti anzi il carcere e spesso anzi sempre se vogliamo quasi sempre palese
Università del grilline nella misura in cui le carceri
Rimangono
Nel mai niente
Della criminalità organizzata con le condanne ma voi sapete che mille arrestati
Della provincia di Reggio Calabria debbono essere giudicati da un tribunale
Il tribunale di Locri
E dispone di una sola sezione
E allora quando ci chiedono i processi e le condanne
Come li possiamo fare noi questi processi
Come possiamo arrivare alle condanne alle quali peraltro comunque si arriva
Col sacco d'ufficio personale non tanto dei magistrati addetti all'ufficio del pubblico ministero quando dei magistrati addetti agli organi giudicanti
Che giudicano dalla mattina alla sera e che in questo momento mentre noi siamo qui amabilmente
In maniera confortevole tranquillamente a conversare sono di sei due di
Nelle loro sulle lo scomode debbo dirvi poltrone aggiudicare in questo stesso momento serve come vero obiettivo per venire quindi ho dovuto pregare un collega di sostituirmi
Per rappresentare l'ufficio del pubblico ministero nel corso di un dibattimento
Vedete questa è la realtà è facile alzarsi
E gridare
Che è bella la lotta alla criminalità organizzata che le persone debbono essere arrestate ma soprattutto debbono essere giudicate e condannate ma bisogna mettere
L'amministrazione della giustizia in condizioni
Di fare ciò mi si chiede che è ingiusto debba fare e questo è già un altro modo per spiegare la realtà della 'ndrangheta
Avete sentito
Nel corso nella giornata di oggi
Le realtà avete conosciuto
Le realtà criminale siciliane
Le realtà criminali
Napoletani e campani bene
Per tattile
In breve
Cos'è la 'ndrangheta
Dovete invertire l'ordine dei fattori e il prodotto cambierà
Perché
Nella provincia di Reggio Calabria
Non c'è una istituzione che si deve difendere
Dall'ingresso di un corpo estraneo a quel popolo romperla
Ma è proprio il contrario
E corpo estraneo siamo noi
Il corpo estraneo sono le istituzioni dello Stato
Il soggetto politico
Economico
Spesso istituzionale
E l'andante
A Reggio Calabria
Non esiste
Una realtà del tipo di collegamento
Tra la politica
E la criminalità organizzata perché quando noi pensiamo ecco a queste due realtà nei luoghi dove si
Verificano fenomeni di tipo del tipo di quello di cui stiamo parlando pensiamo alla mafia da un lato al all'amministrazione comunale o ai vari palazzi dall'altro e dei chili che li collega non è questa l'idea che abbiamo dei collegamenti tra la criminalità organizzata
E i poteri politici economici istituzionale questo è quello che noi pensiamo bene togliamo cervo dalla testa per quel che riguarda la Calabria perché in Calabria il soggetto politico è la 'ndrangheta non ha necessità di collegarsi con nessuno perché e è
Il potere istituzionale
La 'ndrangheta quindi non hanno nessun politico
Al quale rivolgersi
Il contrario
E il politico che si rivolge alla 'ndrangheta perché il
Il soggetto politico
E nelle il punto di riferimento
Di ogni interesse
Vedete
In realtà è un monologo
Non è un dialogo
Perché io non ho nessuno con cui parlare
Potrebbe essere potrebbe essere un dialogo
Se qui
Fosse presente alla 'ndrangheta
E allora potrei dialogare con qualcuno
Quando una persona siede ad un tavolo
Per affrontare problemi sociali
Ovviamente pre prescindendo dall'uditorio
Sì
Immagina
Un
Interlocutore ideale
Che
La società civile dell'uomo
Cui sono relativi fenomeni dei quali si sta parlando
Ma nella provincia di Reggio Calabria
Non c'è la società
C'è la 'ndrangheta
L'unica forma
Organizzare
Di potere
Che quindi esercita tutti i poteri non esercita potere criminale la 'ndrangheta
Non ha nessuno da intimidire forse non è neppure un'organizzazione di tipo mafioso
Perché se per associazione di tipo mafioso noi pensiamo a quella descritta da un articolo del codice penale che il quattrocentosedici bis e quindi pensiamo a qualcuno
Sull'uguali si scarica il potere di intimidazione
Il potere di assoggettare gli altri in Calabria questo non esiste
Vedete non mi sto riferendo ai ad episodi
Della notte dei tempi
Non mi sto riferendo neppure al secolo quindicesimo sedicesimo diciassettesimo
Mi riferisco
Ed è un caso è un esempio dei tanti
Tra i tanti
E gli anni alla metà degli anni ottanta
Tra le montagne
Sovrastanti i Paesi di San Luca
Rapina
Custodito uno dei tanti sequestrati in Italia
E dall'ingegner Carlo De Feo
Napoletano
Riuscì a liberarsi
A raggiungere un Paese
Per sua disgrazia
Non incontro ne
Una gazzella dei carabinieri
Né una volante della polizia
Non vive neppure la caserma della stazione dei carabinieri
Le prime persone che incontro
L'ho preso
Ancora aveva la catena
Lo riportarono da dove era scappato
Perché l'hanno fatto
Perché c'è quella visione necessaria
A a all'unica forma di potere
Che riconosco
Perché altri poteri
Per decenni
Non ne hanno visti
Tanto sofisticata questa forma di criminalità organizzata che si chiama 'ndrangheta quella parola sempre che comincia con un accento
Che non ha mai sbagliato una mossa politica
Politica dico nel senso stretto della parola non senso a Pio
Non ha mai sbagliato una mossa
E continua oggi all'ombra sbagliare una mossa
Politica
Se è vero come è vero che quando il Parlamento
Sì
Discute
Dell'articolo quarantuno bis
Cioè di quella norma che serve a far sì che nelle carceri non predominio
La criminalità organizzata
Dicevo che quando in Parlamento si discute dell'articolo quarantuno bis
è unica e voci contrarie
Sì lei vanno dai banchi no
Dei partiti politici
Perché non
Non hanno importanza i partiti politici
Ma dai banchi ove siedono
Rappresentanti del popolo calabrese
Una norma che abbiamo sentito alla televisione negli ultimi tempi è stata voluta da tutti i gruppi politici presenti in Parlamento
Dall'estrema destra
All'estrema sinistra tutti si son detti d'accordo
Perché l'articolo quarantuno bis l'efficacia dell'articolo quarantuno bis venisse prorogata fino al non so quale anno
Vedete per noi che operiamo in Calabria
Ecco che duri fino al due mila occhi duri fino al dieci mila non è che abbia tanta importanza
Le uniche voci che si sono levati
Sono delle quali parlava
Ecco perché dico che la 'ndrangheta
Non sbaglia
Un corpo
Tutte le mosse politiche della 'ndrangheta sono azzeccati
Sa scegliere bene
Negli ultimi tempi si è parlato
Dei possibili collegamenti
Tra la criminalità organizzata
E forme di potere occulto
Si è scoperto
Che in Sicilia
In Campania
E la possibile che quelle criminalità organizzante
Avessero poppa chi di alleanza con forme di potere occulto
In Calabria tutto questo è stato scoperto da decine di anni
Tanto avanzati
Ecco perché ci ha detto mi sono messo questa giacca la cravatta e la camicia
Per farvi capire
Che la 'ndrangheta
Non è il pastore d'Aspromonte
Ma è una realtà vendita sa che oggi governo Anna
In Calabria
Attraverso canali sotterranei contorti e tortuosi
Anche al di fuori
E al di là della terra
Calabrese
Gli esempi sono infinite
Volete uno
Quando anche a Reggio Calabria
Ecco io vorrei
Aprire una parentesi e dire
Forse voi vi aspettavate una esposizione politica
Disciplinata
Regolare
Del tipo di quelle che avete
Ascoltato fino a prima che prendersi la parola estivo
Come era giusto che fosse peraltro lo debbo ammettere
Di colleghi in
Che giustamente
Si sono preparati
E ed avevano
Un un insieme di fonti dattiloscritti
Che raccoglievano in poche parole
Realtà sciolse o criminali talmente difficili da rappresentare che era necessaria un'opera di questo tipo perché un uditorio potesse capire a raccogliere ciò che si diceva
Io non ho potuto fare questo
Ho davanti
Pezzi di carta addirittura una busta che conteneva l'invito l'invito
E foglietti così volanti che sono quelli nei quali
Ho racchiuso alcuni pensieri
Che
Mi sono venuti in mente
Nel
Quindi io vado in tempo relativo altro Egitto tra Reggio Calabria e Catania
Avrei potuto anche leggere il giornale però vorrei anche sapere quale giornale perché se leggo
Perché
Beve
Cado
Signore
Io c'ho un giornale che si diletta
All'attaccarmi
Il giornale di grande portata nazionale
E da come
Argomento dei suoi interventi
La mia modestissima persona
Per tanto tempo poiché ho poco tempo a disposizione anche per legge i giornali
Se lei stesse insieme con me in ufficio
Si renderebbe conto
Che
Non posso parlare per aver letto i giornali perché il tempo per leggere i giornali non ce li ho ed è una cosa estremamente negativa nella misura in cui i giornali svolgono
Quella funzione
A
La quale prima facevo riferimento ma purtroppo non ho questa possibilità
A lei sembrerà strano ma venga
Nel mio ufficio
Mi accompagni
Nelle mie passeggiate
Per i centri Aspromonte taniche costituiscono il teatro rappresentano il teatro ove si verificano certi fenomeni
Criminali si renderà conto che in effetti quella che sto dicendo
E una triste ma vera
Affermazione
E allora
Anche Reggio Calabria
Ha avuto la sua Mani pulite
Anzi è stata
Fra le prime procure d'Italia
A svolgeremo individuare fenomeni dello stesso tipo di quelli che le indagini del
Famoso Di Pietro
Hanno consentito
Hanno fenomeni del tipo di quelli che quelle indagini hanno consentito di accertare
E fino a quando la indagine della procura di Reggio Calabria
Sui fenomeni che vanno sotto il nome di Mani pulite
Si sono limitati
Solo a fenomeni dello stesso tipo di quelli ad accertare solo realtà dello stesso tipo di quelle accertate a Milano è andato tutto bene
Avevamo il consenso pieno della collettività
Giungevano nel nostro ufficio
Decine e decine e decine centinaia e forse migliaia di altri di appestati di solidarietà perché
Perché il cittadino di Reggio Calabria
Perfetto delle la stampa perfetto della televisione si è identificato nel cittadino di Milano e a fatto assurgere Di Pietro a campione e Vindice
Di tutti i diritti del cittadino calpestati dal potere dello Stato amministrazione cioè dallo Stato dello Stato che amministra il potere politico e allora poi che il cittadino è quello che paga le tasse
E l'eparina ovviamente
Obtorto collo nessuno paga le tasse volentieri
E allora identificava
Nel riso Pizzetti che venivano colpiti dalle indagini didietro irresponsabili delle tasse che pagava allora tutti erano d'accordo
Con l'azione di Di Pietro e con la azione
Di coloro i quali accertavano le stesse cose che aveva accettato di
Ma quando
A seconda del diverso tipo di irrealtà
L'attività di indagine
Accertato così un tantino riverse
E allora
Queste non meno a Reggio Calabria ha cessato di esistere
Vedete a Milano Di Pietro poteva accertare solo quello che tutti sappiamo
Cioè
A che livello di dissoluzione
Ed ha aggiunto
L'apparato dello Stato
Al punto da trasformarsi
L'amministrazione dello Stato
O meglio tipo i partiti politici
Che la incarnavano come vere e proprie associazioni per delinquere identificandosi in quel caso con quei fenomeni criminali che lo Stato doveva combattere
A Reggio Calabria però
E successo
Ciò che era inevitabile
E successo che
Una indagine
Di quel tipo è diventato un'indagine antimafia
Perché è chiaro
Signori che state ad ascoltare
Se la 'ndrangheta
E il soggetto politico
Una indagine
Su fenomeni di corruzione e concussione quelli che vogliamo come li vogliamo chiamare li chiamiamo diventa un'indagine sul quattrocentosedici bis su un'associazione per delinquere di tipo mafioso tante che
Iniziata la indagine in quei termini si è arrivati a dover contestare
Agli indagati il delitto di associazione per delinquere di tipo mafioso per il quale proprio in questi giorni sono stati ha rinviato sono stati rinviati a giudizio davanti al tribunale di Reggio Calabria che non so quando potrà celebrare questo processo per via di quei inconvenienti ai quali facevo riferimento prima
E non certamente per cattiveria
Dei pubblici ministeri che hanno esercitato azione penale
Ma perché anche questo procedimento dovrà mettersi
Presidente compilabile mentre io sto allungando troppo libero se possibile
Ecco anche questo procedimento dovrà mettersi in coda rispetto a tanti altri procedimenti Rita di pari dignità
Con imputati detenuti che attendono giustizia
Il mio scopo
Era quello di suscitare
Nell'animo di ciascuno di voi un qualcosa
Che facesse riflette
Perché secondo me ha ben poco
Questi
Bellissimi incontri servono se non fanno sorgere
Se non insinuano
Nello spirito nella mente e nell'animo di ciascuno di noi un semi
Che poi può germogliare come vuole
Ma che comunque suscita
All'interno di ciascuno di noi un senso critico
Che altrimenti non verrebbe suscitato se quel seme
Non forse insinuato
Probabilmente
Avrò detto cose sbagliate
Perché ho letto troppi giornali
Probabilmente non avrò capito nulla della criminalità organizzata calabrese
Vi siete mai domandati perché la provincia di Reggio Calabria non ha mai avuto un ex esponente un libico di rilievo nazionale
Venga qualcuno qui a dieci anni
E a farne il nome
Di un esponente politico di rilievo nazionale della provincia di Reggio Calabria cioè della casa madre della 'ndrangheta come affermano i colleghi di Milano di Torino di Bologna
Stavo per dire proprio questo se facciamo un nome di una persona la troveremo porta ammazzata e non morta ammazzata per come solo morti ammazzati altri esponenti politici in altre regioni d'Italia ma morta ammazzata
Nell'ambito di una guerra avrà di malattia tra le più tremende
Se vi sono state al mondo che costata ad una sola città circa settecento morti
Uno di quei morti
Era quel lungo
Esponente politico che aveva avuto un rilievo nazionale
Lei attribuisce troppa importanza al senatore vincerli se non l'ha mai avuta ecco si informi bene
Io chiederei al collega permise può concludere in modo che possiamo dare spazio agli altri interventi del tesoro ecco sto concludendo che fare grazie
Che fare
L'unica vittoria
Che lo Stato anche in Calabria ha ottenuto
è stato il fatto che
Anche in Calabria sono comparsi alcuni collaboratori della giustizia moltissimi
Pochissimi
In Italia ci sono migliaia
Di collaboratori della giustizia
Se contiamo quelli calabresi
Ci accorgeremo che sono pochissimi e tutti i vituperati
Tutti i vituperati
Sono l'unico risultato positivo
Che si è ottenuto sapete perché
Perché in Calabria
E
La guerra del più forte
Vince chi è più forte
Da un lato
La criminalità organizzata dall'altro le istituzioni coi suoi apparati invece investigativi e repressivi chi è più forte vince questi apparati hanno un grosso handicap
Debbono vincere
Solo facendosi forti della forza
Gli altri hanno altri strumenti a disposizione noi abbiamo solo quella forza
Se la tolgano quella forza
Andremo a passeggio
Per le strade di Catania
E di Napoli sarà più comodo
E sarà meglio
Il collaboratore della giustizia e quantomeno a prescindere da quello che i dice anche se non dice nulla e quanto meno una persona che si presenta
E attesta con la sua presenza e col suo caro pochissimo Tina
La superiorità dello Stato
E delle sue leggi
Che viene a prendere il soldato dello Stato mistero come sanno tutti coloro i quali si occupano di
Queste cose
Ma almeno non sono i soli di
Costano e che puzzano di sangue
Finisco
Quando studiavo all'università
La filosofia del diritto
Capito di leggere
Un passo bellezza
Della fenomenologia dello Spirito chiede
Tra le altre cose diceva
Ho finito
Lo spirito che si forma
Procede il lento vede lanci blu verso la sua nuova struttura
E dissolve brano a brano
L'edificio del suo mondo precedente
Eccetera eccetera
Nella provincia di Reggio Calabria
Occorre
Dissolve
L'edificio del mondo precedente perché possano Company vivente
Una società civile con la quale io occhi per me possa dialogare
Ringrazio il collega permise per la sua l'azione che ha affascinato l'uditorio vecchia veramente
Lasciato un XM nell'animo di ciascuno
Ho sentito descrivere una realtà locale in cui la 'ndrangheta sarebbe una sorta di un modo di essere del calabrese
E questo mi ricorda il tempo in cui in Calabria in Aspromonte un mandato l'esercito
Quasi come contro un nemico
Adesso facciamo presto andiamo avanti di corsa
Grazie ancora passiamo la parola al primo o degli interventori previsti
Previsti per
Il dottore
Parola speriamo se trovate contenere a contenere in termini molto brevi questa
Possiamo vedere
Ahimè il mio è un compito ingrato poiché o quel grido di dolore del collega che in servizio a Reggio Calabria USA compito di rinvio diventa veramente difficile
Io devo dirgli che solo gli sono vicino a Vienna per le difficoltà che ha anche sì le difficoltà di organico riguardano un po'tutti gli uffici del Meridione forse un po'più una Calabria per la quale noi sappiamo ci sono una serie di pratiche per l'applicazione di magistrati così come del resto ce ne sono anche in altre in altre località anche della Sicilia a lei all'interno della Sicilia e anche nel napoletano e sono anche che mi sono state per esempio nella l'organico dei Gip gravissime carenze e mi riferisco a Palermo non voglio parlare di Napoli
Dove rispetto a quaranta pm c'erano fino a poco tempo fa se non vado errato potrei sbagliarmi otto sostitutivo oggi faticosamente portati a dodici so che un problema gravissimo esiste qui anche a Catania
Sembra nell'organico dei GP insomma nel Meridione è un problema abbastanza comune
Mi rendo conto che esso assume può assumere una dimensione più grave della Calabria comunque ha in mente siamo qui a parlare proprio di questo tema ed è un tema che dice proprio questo dice dove c'è la malavita organizzata
Non c'è lo Stato
O perlomeno c'è ben poco dello Stato
E io devo dire per la parte che mi riguarda dove c'è la camorra dove è presente come presente in tantissime zone non c'è lo Stato
è una verità del tutto elementare che però noi sentiamo il dovere di riaffermare perché sia presente all'opinione pubblica perché sia divulgata e non si dimentichi ma anzi devo dare atto a Lions oggi di Brindisi il merito di RAI news di divulgare di volere aver divulgato questa verità
Perché deve essere sempre presente all'opinione pubblica
E a tutti i cittadini ai non addetti ai lavori che la legalità democratica non abilità dove si trova la camorra la criminalità organizzata camorra un tran capo mafia che sia e che sai bandita gravemente compromessa e in tutto il Mezzogiorno
C'è in verità chi fa finta di credere che questa non sia una una verità
C'è chi ritiene che
Determinati strumenti perché vengono contestati determinati strumenti di lotta alla criminalità
No non siano giusti e mi riferisco ad uno di questi per non andare troppo lontano e cioè in particolare al quarantuno bis di cui già si è parlato e allo strumento dei pentiti
Se voi aprite i giornali nazionali troverete tra alcuni opinionisti di questi giornali di livello nazionale qualcuno Gava avanza avanzato ed avanza dubbi sull'efficacia di queste due misure
In varia misura che non è il caso di adesso di per mancanza di tempo di chiarire però è certo che questa verità
Che manca lo Stato dove c'è la vendita organizzata non è presente a tutti o per lo meno si fa finta che non ci sia che non sia così
Per quando in particolare riguarda la cara la la la camorra devo dirvi rapidamente poiché la già stata trattata ampiamente dal collega Roberti che le indagini che sono state affisse attuate
E le indagini in corso ce ne sono tantissime mettono in luce questo strettissimo rapporto che poi è quello che più ci interessa questo strettissimo intreccio tra gli interessi malavitosi e gli interessi politici amministrativi
Inutile ripeterle la camorra ha un potere diffuso absit iniuria verbis perché di potere diffuso si parla anche per la magistratura un potere diffuso sul territorio non ha una struttura centralizzata camorra
Ma una serie di micro strutture
Contanti tanti comandanti che fra di loro non sono collegati così come lo sono stato un tempo e mi riferisco all'ANF alla Nuova camorra organizzata e alla da una famiglia solo fra loro indipendenti a volta a volta si uniscono in caso di necessità
Ma essa comunque ha una capacità di penetrazione nel tessuto sociale ed economico del Paese nel Mezzogiorno se condomini senza uguale
In particolare le indagini sulle opere pubbliche cantierizzate in Campania
Hanno rivelato a volte in maniera veramente sorprendente accordi di spartizione di risorse fra la camorra ai livelli alti medi e bassi del ceto politico e amministrativo campano
E e dirò di più in alcuni centri importanti nella fascia intorno a Napoli
Mi riferisco alla fascia costiera prevalentemente sono emerse delle figure di camorristi
Di livello intermedio tra i capi e gregari molto più preparati informati e capaci degli stessi politici ed amministratori locali
Vere forze trainanti degli accordi di spartizione
Nel senso erano essi
Che informavano gli altri per tempo sulle leggi di spesa anche quelle pluriennali sugli stanziamenti
Sulle opere pubbliche sull'iter dei procedimenti amministrativi dispensa e determinavano poi le modalità di spazio rispetto a questi figura queste figure gli amministratori politici
Al ministro
Politici locali appaiono o sono apparse come delle figure del tutto sfocate senza nerbo senza importanza in questo campo
Dei comuni che sono stati sciolti in Campania anche vi ha fatto un accenno al collega Roberti sono oltre trenta come voi sapete
Per inquinamento della malavita la penetrazione camorristica in questi comuni a veramente del sorprendente poi che la camorra ammesso i suoi elementi a capo del Comune ha sfruttato gli appalti fino in fondo dove i Comuni stessi ha inserito perfino il personale in questi comuni determinando ha in questo modo una irreversibile condizionamento dei comuni stessi per chissà quanto tempo
Ma devo dire il vero quello che più mi ha colpito come operatore ritengo che colpisca l'opinione pubblica
E questa capacità della camorra
Di inserirsi negli appalti delle grandi opere pubbliche
Condizionando grandi imprese nazionale consorzi di grandi imprese condizionando perfino le grandi grandi società nazionali a capitale pubblico
Società Iglio Kiss dovrebbero ritenere esenti da da condizionamenti evidentemente in quanto si tratta di prese a capitale pubblico eppure noi sappiamo dalle indagini che sono state sono legate alle indagini
Che c'è stato un condizionamento a tutti i livelli in queste imprese
Mi riferisco alla materia dei trasporti pubblici
Ha per esempio le opere per i Mondiali e non solo a quella alla un tubo dell'ultima l'interporto i parcheggi è così allegazione peraltro che a mi appare del tutto inutile perché ritengo che non una sola opera negli ultimi anni da quando l'invasività della camorra ha raggiunto livelli ormai incredibili non una sola opera sia sfuggita alle grinfie della stessa
Anzi bisogna dire che la caratteristica che essa che forse non ha la mafia e di non lasciarsi sfuggire alcuna occasione per lucrare
Un guadagno su qualunque cosa essa si intenda perfino una serie di cose una serie di cose per poterci guadagnare su e mi riferisco per esempio all'uso dei minori per quanto riguarda il traffico di droga
La gestione delle scommesse sia l'otto nero che calcio scommesse
Sì a notizie perfino che ha tentato di impadronirsi di una squadra di calcio il controllo del mercato dei falsi che un delle mezzi con cui si
Si approvvigiona
La protezione degli esercizi commerciali e dei locali di intrattenimento cui prodotti in un doppio scopo imporre la protezione vorrei anche lo spaccio di droga
Pure de minimis il controllo sui parcheggiatori abusivi che a Napoli assume un aspetto molto importante un aspetto molto antipatico invivibilità per i cittadini
Che appaiono come essere come una sorta di avamposti di controllo sul territorio
E qui secondo me il punto poi dolente della del problema e controllo del territorio si va da un controllo che è latente poco appariscente nei quartieri
Residenziali nei quartieri centrali nevralgici
In quanto non appare e non appare la presenza della camorra i la quale agisce sotterraneamente soprattutto nel traffico nel grande traffico di droga riferisco sempre a Napoli
Mi riferisco per esempio alla zona della torretta cioè di Mergellina dove ci sono sono Rebecca l'hanno molto importanti per quanto riguarda il traffico di droga è stato scoperto traffico per tonnellate di hashish e decine di chili di eredi cocaina
Si arrangi giunge a un controllo via via più accentuato mano mano che si ci si sposta verso le periferie sia occidentale sono di Pozzuoli sia orientale
E in queste periferie
Il Corriere controllo della della malavita e drammatico poiché la polizia difficoltà a penetrare quando quelle rare volte in cui venne tradito penetrare in forze
Mi riferisco alla da quartieri della sanità ma soprattutto i quartieri della ricostruzione Ponticelli San Giovanni eccetera
Quindi si può tranquillamente parlare secondo medi un tasso di legalità democratica che decrescente mano mano che dare zone residenziali
Dai cento al centro nevralgico o dal centro amministrativo e politico della capitale del Mezzogiorno sì va verso le periferie fino a raggiungere determinate periferie soprattutto quelli orientali in cui ed in alcuni sub quartine alcune isole c'è addirittura solo la camorra così come avviene avvenuto anche in alcune per esempio a Torre Annunziata
Isole in cui la polizia non può poi entrare perché la camorra ha creato una serie di cancelli cancellate Mura contro Mura per ostacolare l'accesso degli agenti in caso di bisogno
Quindi come vedete anche a Napoli già già Napoli e non vi dico nell'interno abbiamo un tasso di presenza veramente insopportabile per la vivibilità cittadina
Chiaramente non possiamo non riconoscere che c'è stato
Oggi una maggiore presenza dello Stato sul territorio
Grazie all'azione delle forze di polizia e della magistratura inquirente
Che ha decapitato queste noto quasi tutti i club anche se già si stanno proponendo le seconde linee che sostituiranno i boss
Il piccolo non è fatto è questo il problema perché molte cose sono state dette però molte delle cose dette rimangono chiacchiere perché occorre la verifica dibattimentale per giudicare se questa azione di contrasto e quella investigativa
A sia stata veramente valida ai fini del processo
Solo poche indagini allo stato sono pervenute
Alla sentenza di primo grado a Napoli e mi riferisco in particolare al processo riguarda i Quartieri spagnoli in cui la clan Mariano ed altri glande collaterali hanno subito delle condanne pesanti
Altri processi e ce ne sono tanti non sono ancora giunti al vaglio del dibattimento
Infinite di queste indagini mi riferisco sembra la criminalità organizzata sono ancora al vaglio del Gip nel senso che sono nella fase delle indagini preliminari altre sono al vaglio del GIP nel senso che sono in attesa di un delle udienze o in costume in corso le udienze e rinvii a giudizio
In particolare come dati che vi posso dare rapidamente
Posso dirvi che in dal novantadue al novantaquattro il jeep di Napoli a ha trattato oltre due mila ventisette indagati per quattrocentosedici bis e mettendo centosettantatré misure di custodia cautelare
Che i processi però pendenti presso lesse la sezioni dibattimentale sono appena trentatré
Detto questo
Toccherà quindi ai giudici
In primo luogo ai jeans ai ai gruppi o per meglio dire e successivamente ai giudici penali nel dibattimento
La verifica della validità delle indagini
E quindi
Un ripristino solo allora si potrà parlare di un ripristino del clima di legalità avere proprio perché lo Stato non sappiamo lessi
Noi ci auguriamo vivamente che il vaglio possa essere positivo
Perché voi capite che il piazzamento il calo di credibilità democratica
Della magistratura sarebbe grave
Ecco perché io mi sento di dover raccomandare dall'esperienza che mi dà il controllo
Di alcune indagini che la gestione dei pentiti sia particolarmente oculate
Poiché si sono verificati casi di assoluzioni piene Tavanti in dibattimento
Ed è veramente doloroso
Dover riconoscere è una persona o più persona anche se implicati in Taggì di criminalità organizzata abbia subito il carcere indù inutilmente per un anno un anno e mezzo oppure
Ed ecco quindi la necessità anche di autolimitarsi da parte delle procure nella emissione delle misure cautelari
è una è un qualche cosa che voi sapete di restare enti sta trattando il Parlamento poiché in preparazione un testo ristretto sulla materia non solo su questa che
Che in sostanza pur contenendo per la verità una serie di lacci e lacciuoli che tendono a ridurre il potere del PM di emettere queste misure
Pur tuttavia bisogna riconoscere ispirato alla giusta esigenza
Di farsi che misura la misura del carcere sia limitata ai casi estremi sia come si dice un'extrema ratio quanto proprio non si può far diversamente le esigenze di difesa della collettività richiedono che imputati indagati siano
Siano messi in carcere collega Bucicchio correo solo solo alla fine se è possibile questo contesto sì ho solo alla fine il rafforzamento del Gip ritengo che sia una delle poche cose a farsi poche dovunque il Gip
Sotto organico e ha bisogno di un organico rapporto le da filtro un Gip che a meno di un terzo dei magistrati del del PM e che a meno di un sesto dei magistrati penali del dibattimento laddove ogni GP equivale a una sezione dibattimentale in quanto a una serie di funzioni io dico il Gip uno sconosciuto che vanno dal controllo del primo atto di indagine fino alla sentenza e tenete presente che le sentenze nello spirito del codice dovrebbero essere nell'ordine del settanta per cento e mi riferisco ai riti alternativi
La esigenza quindi di un rafforzamento del Gip penso che sia essenziale concludo poi dicendo che
E cadute di professionalità più o meno giustificato che comportino come dicevo prima determinati risultati negativi vanno evitate per evitare e per non danneggiare gravemente la causa della giustizia
Ed ecco quindi l'impegno che tutti i nuovi dobbiamo mettere come operatori opera di agire nel rispetto delle regole dell'imparzialità e dalla buona amministrazione dalla giustizia che vale anche per gli operatori della giustizia
Come cittadini
L'agire nel rispetto delle norme scritte e non scritte che regolano la dinamica dei comportamenti quotidiani del budget
Infine un riconoscimento hai la s'al quale non possiamo non rivendica il diritto dovere
Di elaborare e presentare de tematiche le proposte di soluzione dei problemi sociali
Con l'orgoglio di chi ha la coscienza di essere una componente non trascurabile di questa società pluralista
E con la speranza se non la certezza agli averi e quegli interlocutori della classe politica amministrativa attenti alle voci provenienti dalla società interlocutori che mancavano nel corso della cosiddetta Prima Repubblica quando i detentori del potere
Erano del tutto sordi e indifferenti alle istanze provenienti dalla società civile chiusi come erano nei loro giochi di spartizione del potere e del danaro grazie
Grazie il collega Bocci Kyo che ci ha presentato o le problematiche anche di organico tra il Pubblico ministero il Gip che sono state sono oggetto di studi particolari per stabilire qual è la proporzione esatta tra il Gip i magistrati della Procura
Passerei la parola velocemente agli altri interventori ai quali vorrei fare una raccomandazione se riuscite a contenere indotto dieci minuti al massimo ciascuno l'intervento come siamo parlare tutti diversamente
Credo che ci sarà qualcuno che poi non potrà più parlare grazie fossero Siracusa ecco
Modifiche infine andiamoci ora
Mi pare strano che il problema è il tema della criminalità organizzata resti monopolio esclusivo dei pubblici ministeri
In questo come in altri convegni io avverto l'assenza come relatori dei giudici del dibattimento di primo grado
Eppure voglio dire eppure voglio dire i giudici del dibattimento di primo grado sono coloro che dovrebbero calibrare
La giustezza delle indagini preliminari
Ora nessuno dubita
Bello all'estremo impegno dei pubblici ministeri nella lotta contro la mafia
è un dato ormai acquisito
Oltre che sul piano giuridico nella coscienza di ognuno di noi
E voglio dire che
Questo dato acquisito
Dell'impegno dei giudici in questa forma di investigazione
è un dato acquisito che ha sofferto una lunghissima
Vicenda
Nel tempo
Non dimentichiamo che
Nella imminenza dell'emanazione del nuovo codice di procedura penale i pubblici ministeri si sentivano quasi defraudati
Del loro ruolo di magistrati
Perché allora venne affidato il ruolo di gli investigatori
Ora investigazione nel nuova
Sembrava non essere afferente alla posizione del magistrato
L'investigazione è un compito del commissario di pubblica sicurezza dei poliziotti e dei capitali di carabinieri e non del magistrato questa era la sigla
Il biglietto
Di di di di visita
Dei pubblici ministeri
All'indomani dell'introduzione del nuovo codice di procedura penale
Poi le cose cambiarono poco a poco
Poi i pubblici ministeri assaporavano
Il custodirli impacci
E di fascicoli al dibattimento
Diventando più voluminosi
I fascicoli del dibattimento diventano più corpose
La svolta definitiva la dato va introduzione della normativa sulla PDA
Paghiamo dato questa svolta definiti
Ha dato questo voto definitivo perché hai salutato la capacità professionale dei pubblici ministeri
Mai come in questa normativa questa capacità professionale e salutata ed è saltato in modo così incisivo allorché si dice che nella direzione distrettuale antimafia possono andare soltanto dei magistrati particolarmente capaci e che la capacità professionale sovrasta
Il dato Bella età
La gerarchia dovuto all'età
Quindi nessuno contesta
Questa
Questa giusta
Ah prerogativa dei pubblici ministeri a discutere a discutere sapientemente consapevolmente della tematica della criminalità organizzata
Quelli con tutto ciò ecco tutto ciò
Bastano queste prerogative a circoscrivere il tema della nostra indagine
Di questa nostra tematica
Ai pubblici ministeri
Ora vedete
Soprattutto oggi
Soprattutto oggi che quella divaricazione
Fissata dal nuovo codice di procedura penale fra le attività del Pubblico ministero
E le acquisizioni possibili
Da parte del giudice del dibattimento è stata limata è stata ridisegnata
Ora che ha questo diaframma fra indagini del pubblico ministero e prova da elaborato al dibattimento
Questo
Questo diaframma è stato frantumato
Oggi è il giudice del dibattimento che ci deve dire se l'impatto della giurisdizione che è quello che conta con uno le acquisizioni delle indagini preliminari è un impatto che può portare veramente che può sciogliere i nodi del giudizio
Oggi avvertiamo veramente l'esigenza di tornare alla giurisdizione
Oggi
Forse molto più di ieri
Si avverte
Il problema di dire questo è il giorno del giudizio
Ora
Volevo però già sentire i giudici del dibattimento
Volevo sentire i giudici del dibattimento di primo grado
I quali dovrebbero dirsi se sono veramente soddisfatti del modo con cui debbono trattare il problema della criminalità organizzata
Sono proprio i giudici del dibattimento che debbono darci una risposta positiva o negativa a questa domanda e credete
La risposta positiva o negativa non dipende dal fatto che ci sono della regola formalmente date dalle quali si può desumere che il procedimento probatorio asservito certe cadenze
Non basta che vi sia un oramai e dico purtroppo del codice di procedura penale certe regole che dicono al giudice del dibattimento tu vuoi giudicare
L'invitando tutti a leggere le carte di un altro processo
Tu puoi giudicare
Anche nell'ipotesi in cui il pentito
Che ha accusato che ha chiamato in correità durante le indagini preliminari al dibattimento si avvale della facoltà di non rispondere diciamo così giudice del dibattimento sono contenti di questo modo di fare
E sicuramente ci diranno di no
Perché vedete
Il grosso equivoco
Portata avanti dai critici del sistema stai ciò tutti ritengono che questo contraddittorio
E una espressione
Voglio dire soltanto un'espressione del diritto di difesa no
E certo una prerogativa del diritto di difesa del diritto di difesa passa le diceva il diritto di difendersi provando
Ma non è soltanto questo il contraddittorio è un valore della giurisdizione
Il giudice prima di ogni altro ha bisogno del contraddittorio ha bisogno che la prova sia la bravata davanti al bowling
E perciò quando il giudice
Nota che tutto ciò non si verifica e non si può verificare magari condannerà
Ma fino a che punto si sente veramente libero nel suo convincimento
Chiediamoci
Ma i giudici del dibattimento guasti stasera non ci sto
E non ci sono stasera qui come ci sono negli altri convegni in cui si parla di criminalità organizzata
Cosa voglio dire a della seconda notazione finisco a caro Presidente
Con molta amarezza
Io comprendo questo vizio
Comprendo l'obiezione che anche il giudice del dibattimento
Debbono assuefarsi a questa terribile realtà
L'abbiamo tutti
Non vedo non vedo perché i giudici del dibattimento debbono vivere su un altro ottimo sfera tutti avvertiamo l'esigenza di questa l'emergenza l'impatto con questa criminalità organizzata e tutti perciò anche il giudice del dibattimento debbono circoscrivere all'ambito del loro giudizio
Sarà anche vero
Sarà anche vero
Però io chiedo
Ed è questa la seconda notazione
Cioè vero
Per la criminalità organizzata perché estendere queste regole così rigorose le regole del pentitismo anche agli altri processi
Non so se qualcuno ha parlato di queste cose io lo sto portando avanti questo discorso anche in sede ministeriale da tanto tempo
Io sono convinto che prima o dopo dovremo accendere al doppio binario
Io sono convinto che i guasti che abbiamo apportato al Codice inserendo le regole sulla criminalità organizzata sono guasti che hanno un limite
Insostenibile l'ipotesi che altre innovazioni possono essere apportate al Codice aumentando disfunzioni aumentandolo sfasature
Inserendo in un tessuto normativo che era orientato al clima dello accusatorie papà Ante regole che sanno di più della più bieca delle inquisizione
Come fare allora
Anche
La legalità si può intendere in tanti modi signor
Se la lega se la legalità è soltanto rispetto delle regole date
Possiamo essere d'accordo sulla legalità
è un rispetto della regola varata allorché noi rispettiamo una regola votata soltanto all'efficienza e siamo perfettamente
Convinti di avere rispettato la legge ma anche alle la legalità la legge la legge La Pergola che agganciata
All'aspirazione alla garanzia efficienza e garanzia sono due strumenti che possono essere inseriti con pari dignità nelle regole
E tutte e due questi strumenti possono dare luogo alla legalità
Però signori fino a che punto
Opportuno accedere alla legalità sub specie efficienza quando non Back questo bisogno io vi faccio un esempio
Che ha finito credo di
Rispettare i tempi
Vi faccio un esempio
All'indomani della strage di Capaci
Al ministero
Martelli
Raduna sei sette del ministero
O direttore degli Affari penali qualche auto ed emana quel decreto penale quel decreto che tutti conosciamo nel giugno del novantadue
Il decreto viene convertito
Ma sappiamo tutti che è un decreto che rispettata
Quindi le i canoni della criminalità organizzata soprattutto era un decreto che veniva nell'emozione di quel terribile momento
Però sappiamo come sono andate le cose
Le innovazioni
Le innovazioni atti di un procedimento che viene trasferito nell'altro procedimento
Le innovazioni relative alla possibilità del pentito di dire
Mi rifiuto di rispondere quindi fare contribuire alla dichiarazione resa nel segreto di una card nel segreto istruttorio farle confluire al dibattimento e queste tutte queste acquisizioni sono diventate patrimonio di conoscenza del giudice del dibattimento
Ma qual è il guaio
Che non lo sono diventate soltanto per i processi chiamata organizzata queste innovazioni hanno inquinato tutto il codice e si tratta di un bombardamento del codice
E sapete qual è il paradosso sapete qual è il paradosso
La norma alla quale mi riferisco e quella più traumatico sul piano delle garanzie
è una norma in base alla quale dopo
Il pentito di turno
Il collaborante chiamavo come vogliamo dopo avere effettuato
Delle dichiarazioni in chiave di accusa nella fase delle indagini preliminari
Citato al dibattimento dice
Mi avvalgo della facoltà di non rispondere
E l'atto di vendita elemento indispensabile per il giudizio
Sapete a quel paradosso che questa norma alla fine non funziona per il pentito
Perché pentito che gare intuito da un programma di protezione oggi bene parlare al dibattimento appunto perché il programma di protezione glielo impone
L'altro svolta quale che questa norma che è nata per il pentito vale invece per gli altri uomini vale per tutti gli altri imputati
E Balsamo il processo Enimont nel processo di Tangentopoli
Acquisite le indagini
Nell'ambito del processo Cusani sono state travasate illimitato nell'ambito del processo ENI
Senza nessuna necessità senza però senza comunque a rispettare per la Lazio che aveva voluto accelerare le indagini
Accelerare le indagini soprattutto garantendo il pentito il problema che si prospettava in sede ministeriale proprio questo dobbiamo evitare l'erosione
Della dichiarazione del pentito questo pentito che è costretto a girare tutti Tribunale di tali a ripetere la stessa filastrocca può alla fine
Sotto l'incalzare delle contestazioni dell'esame del controesame delle domande del controinterrogatorio dei difensori può alla fine
Sminuire
Ma lo smalto della prima dichiarazione e sminuire o lo smalto della prima dichiarazione significa rendere meno attendibile la prima dichiarazione dobbiamo evitare ciò e per evitare che ciò si Sona si è pervenuti a questi a questi congegni di queste letture
Ora abbiamo visto invece questi come queste il congegno non servono più per il pentito e servono per gli altri
Simoni ho finito
Io ho finito vedevi veramente e vorrei che che che mi capisse che
Soprattutto chi credesse il presidente
Arcoleo al presidente Alicata solamente amareggiato di due questo stato di cose così assurdo e soprattutto della frenesia con la quale si inneggia alla bontà di queste innovazioni normative io sono convinto che una cosa la criminalità organizzata combattuta non c'è dubbio alcuno che va combattuta
E sono però altresì convinto che non dobbiamo perdere i valori della giurisdizione
E sono in linea convinto che non tutti i processi sono processi di criminalità organizzata grazie
Grazie al professore siracusano anche per le provocazioni che ci ha un pochino così dato per quanto riguarda queste problematiche proprio di tecnica
Penso a Rio o intendo passare subito la parola presente tenebra che così cerchiamo di andare avanti rapidamente però due notazione soltanto vorrei dire e credo che sappia benissimo che per quanto riguarda il trasferimento degli atti di altro processo
Per i pendolari in un processo nuovo questo credo che risalga al tempo in cui si doveva fare un'altra fila enorme lunga dimostrare ogni volta che esisteva la mafia
E per dimostrarlo ogni volta occorreva fare tutta l'istruzione che si faceva e che si fece nel maxiprocesso di Palermo fin dall'inizio allora bisognava ricorra qualche cosa perché altrimenti tutti i processi anche più piccoli di crimine organizzato avrebbero ha formato oggetto di in questa indagine che un'indagine lunghissima quindi dibattimenti andrebbero chiusi e più est credo che era un problema quell'altra l'altra battuta che occorreva il Guardian che sempre dico nell'ambito di una così cordialità intuizioni tra di noi e quella del discorso dei pentiti che per i pentiti oggigiorno sa benissimo procedo tributano come girano tutta l'Italia è sembrato un pochino delle trottole non si sa dove sono contesa
Dove si debbono trovare perché dovunque si apre un processo in cui il pentito ha detto qualche cosa pentito corre ma a Bologna Milano a Roma più spesso a Roma
E e in altre città d'Italia dovesse certamente qualche volta quando per esempio dice
Io non nuovo intendo più e griffe colte mi sono un pochino perché altrimenti il che significa se sa benissimo quello che succede con Buscetta comma non è che vengono portata in Italia ogni volta che arriva all'Italia addirittura troppo impari che Buscetta diretto non intendo più parlare con delle persone che sono stanco stanchissimo non ce la faccio più non posso essere sottoposta a questo intanto se non parlano e se non seguono queste cose possono perdere il programma di protezione
Dico cerchiamo tenendo presente anche queste ragioni di trovare una linea sulla quale ci possiamo attestare con la massima garanzia anche per la giurisdizione ci mancherebbe la prova
Storia della Repubblica di Caltanissetta che celebra i maxiprocessi
Di processi delle stragi
Mini e maxi processi delle stragi di di di Capaci e di via D'Amelio
Io intanto mi debbo permettere di di farmi i miei complimenti perché siete veramente straordinarie siete qui ad ascoltare attentissimi e lo vediamo da qua da stamattina
è questa qua per merito del presente Alicata che evidentemente ha saputo scegliere
Ovviamente non parlo di me i i relatori e tra l'altro devo anche ringraziare chi mi ha preceduto perché mi ha consentito di ritardi di sentire troppe fesserie quali quelle che sto per dire ed invece sentire cose interessantissime che io stesso in buona parte non conoscevo
Molto brevemente ovviamente non vi posso parlare tante cose delle qua la reputo parlar la B Pisano affermazione chissà
Cerchiamo di andare per sintesi e per flash su note significative
Anch'io due parole su quello che ha detto professore siracusano sono perfettamente d'accordo sulla teoria del doppio binario credo che sia stata già introdotta nel nostro codice dalla legislatore
Ovviamente bisogna stare attenti a far sì che il principio del doppio binario non si traduca in punizione ogni costo per taluni assoluzione facile per farne altre
Cioè scegliere bene le regole che si applicano alle indagini sul fiume da organizzata perché queste indagini necessitano di particolari accorgimenti e basta lasciando intatti i poteri inquisitori del pubblico ministero anche nei confronti degli altri tipi di reato in ordine ai quali si procede anche se a mio giudizio tanti fatti di Tangentopoli si sarebbero così qualificare benissimo fatti di criminalità organizzata perciò organizzazione a delinquere erano tu non mi riguarda
Dibattimenti io credo che anche qui vi sia un una buona porzione di verità in quello che ci ha detto il professore Siracusa ma probabilmente la mia una visuale diversa
Io credo fermamente che la verità si stabilisca solo con le sentenze
Il Pubblico Ministero fa indagini
Raduna una serie di fonti di prova che esibisce il giudice che riassume e le valuta solo dopo che il giudice ha emesso una sentenza finalmente fatta giustizia e io credo che da un po'di tempo a questa parte per tutta una serie di considerazione che ometto di ricordare perché sono presenti nella mente di tutti
Ci stiamo dimenticando di questo principio basilare
Non dimentichiamo invece che la giustizia non può prescindere dalle sentenze e proprio per questo io grido sempre gridato contro le amnesie qualunque tipo di soluzione pacifico meno di Tangentopoli e l'altro non mi piace
Io cittadino prima che il giudice voglio sapere dai giudici
Se vi sono stati dei colpevoli oppure no
E questo credo che sia un momento irrinunciabile della nostra democrazia in questo momento
Momento nel quale da un passato turbinoso non sempre anzi quasi sempre poco chiaro
E molto scuro dovremmo andare verso un futuro un poco meno turbolento e un poco meno offuscato
Esattamente oggi
Cosa Nostra come sta
Oggi a che punto siamo in questa battaglia tra la legalità e la criminalità organizzata
Quindi sarebbe stato tutto un discorso da fare simpatico che mi ero preparato ma ripeto
Spero di fare per il futuro
Lo stato dell'arte questo abbiamo né tutto tutta una serie di successi importantissimo
Io posso dire per quanto riguarda l'attività della mia procura che di grande assolve i problemi
Non siamo molto inauditi hanno molto più di quelli di Reggio Calabria e abbiamo fatto un mare di lavoro le quali siamo particolarmente fieri
Abbiamo debellato completamente Cosa Nostra estinte passi da come voi sapete quell'associazione criminale che ha delle con la trazione caratteristiche molto simile a Cosa Nostra ma non è alla monoliti cita i capi storici e di Cosa Nostra e della Stidda sono assicurati alle patrie galere e ci auguriamo di riuscire a conservarli per potere sulla loro vita con qualche ergastoli in più
Siamo particolarmente fieri anche dei nostri giudici la seconda sezione dalla corte d'assise di Caltanissetta ha fatto una cosa che finora in Italia nessuno ha mai fatto con una sola sentenza l'anno scorso venticinque ergastoli nemmeno il maxi processo a Cosa Nostra tante scarso che in una volta
Abbiamo abbiamo
Operato tutta una serie di operazione culminate misure cautelari di numero rilevante nei confronti della chinato organizzata dal nostro distretto
Siamo riusciti con l'aiuto di Dio e con l'aiuto dei nostri fedeli operosi attenti e preparati collaboratori parlo di carabinieri polizia via e Guardia di Finanza
Abbiamo tenuto di sopire i colpevoli gli attentati
Di via D'Amelio e di capaci siamo riusciti ad arrivare a tutti gli esecutori materiali dell'omicidio del collega Livatino
Di recente abbiamo richiesto e ottenuto misura cautelare nei confronti degli assassini del giudice Ciaccio Montalto però ricordate
Dodici anni fa
Siamo sulla buona strada per altri assassini di un altro nostro collega
E qui non non vado avanti per esigenze di segreto investigativo abbiamo dopo la nostra piccola Tangentopoli
Abbiamo fatto un bel po'di polizia siamo già all'epoca dei processi i processi vanno avanti e vanno avanti bene
Speriamo quindi che finalmente verso la fine novantacinque potremo sentire dai giudici se vi sono dei colpevoli dei fatti reato che aveva portato alla loro conoscenza cosa fa oggi Cosa Nostra
Si fa un gran parlare e talvolta scusatemi ma penso senza eccessiva cognizione di causa anche perché cognizione di causa non ne abbiamo
Cosa è oggi Cosa Nostra cosa fa oggi Cosa Nostra nessuno è in grado di dirlo
Possiamo solo ovviamente alla luce delle nostre acquisizioni fare delle valutazione delle supposizioni delle ipotesi da porre in una scala di valori come priorità di supponenza
Noi crediamo fermamente che vi sia un momento di particolare crisi all'interno di Cosa Nostra Cosa Nostra avuto colpi durissimi
Ed in proposito non mi si venga a dire che non è più importante colpire l'esercito di Cosa Nostra mi fa ridere questa cosa
Cosa nostra è un'associazione criminale che basa il suo potere su una sola parola la violenza
E per fare violenza ci vogliono mani armati di pugnale o di pistola o di fucile che seminò il terrore all'occorrenza
L'esercito di Cosa nostra e la linfa vitale che serve Icardi per diventare importanti e tessere rapporti
Maledetti con pezzi deviati dello Stato per accumulare ricchezze
E poi per occupare il territorio i capi senza i loro gregari non sarebbero nulla certo potrebbero cercarne di altri ma siamo sempre ma è una lotta continua sin seguiremo
Per sempre come eterna lotta tra il bene e il male
è importante cercare di aggredire ricchezze guai se non lo facessi non è altresì importante continuare a cercare di mettere scusate la parola brutale in galera i soldati di Cosa Nostra
Detto questo
Cosa Nostra in grande crisi
Non credo che si possa dire che molti dei vecchi legami con la vecchia classe politico amministrativa non dimentichiamoci che Cosa Nostra legami perversi non solo con la politica ma anche con l'amministrazione e in questo verso è stato fatto molto poco
Siano tuttora persistenti
Non abbiamo elementi per dire che abbia stretto nuove alleanze indubbiamente e questo va da sé rientra nella metodologia di comportamento di Cosa Nostra sulle leggi che ne regolano l'esistenza e la vita
E alla ricerca ma elementi che ci possono dire che ha già
Contratto
Sinallagmatico apporti conta l'uno dall'altro non me abbiamo
è importante allora se così è continuare la lotta anche perché fin quando saranno liberi dei corleonesi
La parte violenta di Cosa Nostra sarà sempre in agguato
Per continuare dobbiamo Adele ancora a nostra disposizione la sinergia di volontà enti azione che abbia avuto intorno a noi fino a questo momento dobbiamo continuare a vela volontari consenso popolare che ci aiuta ci sorregge
Dobbiamo continuare gli strumenti il quarantuno bis fortunatamente è stato prorogato fino al mille novecentonovantanove i pentiti
Io sono molto preoccupato
E non perché non creda anzi tutt'altro allo strumento dei pentiti
Ma perché si fa come al solito un gran parlare sulla conducenza della legge sui pentiti alle finalità alle quali per le quali questo strumento è stato concepito senza occuparsi poi delle piccole cose
Che se non risolte come problemi in tempo utile diventano difficoltà insormontabili
Dobbiamo pensare alla gestione dei pentiti
Noi abbiamo un servizio centrale di protezione dei collaboratori di giustizia che scoppia perché sproposito otto dimensionato e come personale e come disponibilità al numero dei pentiti
E allora c'è il collaboratore di giustizia che non riceve il sussidio mensile
Quello che si vede mandato a deporre al processo senza scorta quell'altro che non si sa dove sia il quarto che si sente abbandonato da tutti anche dallo Stato per dei filoni ma insomma a me chi me lo fa fare e così via di seguito e allora ecco allora
Non perdiamo di vista che per risolvere i grandi problemi occorre purtroppo in primo luogo soprattutto affrontare e risolvere tempestivamente e bene anche i i piccoli problemi
Legalità democratica
Che cosa dobbiamo fare
Per riconquistare la legalità democratica
Il trionfo della legge essendo la legge è stata emessa in costanza di democrazia
Si sono creati dei vuoti
Grazie all'azione della magistratura
E di quanti con essa hanno operato Synergy Zandonà galvanizza Angola
Socrate dei vuoti
Che o sono subito riempiti dallo Stato oppure inevitabilmente verranno colmati dalla seconda generazione dei delinquenti e una cosa che già vediamo
Ma le nostre parti messi dentro gli uomini d'onore di ragazzotti che prima stavano bene attenti a non commettere reati perché l'avrebbero pagata cara disorganizzati bande e tentano di fare estorsioni ovviamente sono molto meno pericolose premente molto più facile identificato di assicurati alla giustizia però costituiscono un sintomo molto pericoloso
Un sintomo del fatto che la magistratura solo non basta
Noi facciamo il nostro dovere ma ciascuno deve fare il suo le istituzioni devono recuperare la loro fierezza autonomia indipendenza e limpidezza istituzionale e sono così tutti assieme potremo andare avanti e sperare in un futuro migliore grazie
Grazie al procuratore Tinebra per l'intervento contenuto molto chiaro molto preciso che tanto apprezzato passo la parola al consigliere al presidente di sezione della Corte d'Appello di Caltanissetta
Dottor Marletta
Io mi trovo in una situazione particolare escono da qualche mese dall'opposizione procuratore dalla Repubblica
E mi ritrovo va bene così
Pronto va bene
Allora ripeto mi trovo in una situazione particolare perché esco da pochi mesi no la da un'esperienza settennale circa
Di procuratore da una repubblica
E non sono ancora entrata a pieno si può dire nell'attività di giudicante peraltro giudicante
In un collegio l'appello
Per cui drammi e i patemi d'animo che il giudice di primo grado
Affrontano certamente non li ho vissuti lì prima
Persona
L'avvocato e il professore Delfino Siracusano ha fatto riferimento
A questo problema ma io poco possono dire posso solo dire che certamente
Il giudicante di primo grado si troverà senz'altro in una posizione di difficoltà
Perché è un problema di coscienza allorquando il pentito in appello si rifiuta di parlare
Perché naturalmente il contraddittorio le avrebbe consentito di vedere più a fondo nella dichiarazione spontanea che ha fatto già in primo grado per vedere quali elementi di concretezza e sicurezza
Animavano quella sua iniziale dichiarazione
In ogni modo è un problema che per quando riguarda la crimine la criminalità organizzata i processi relativa che mi pare smarrita organizzato lo stesso professore praticamente era disposto ad accettare che questo sistema
Fosse ormai definitivo
Il per gli altri processi e naturalmente non è questo il posto per approfondire non c'è il tempo peraltro
Io però naturalmente da nuovo novello giudicante
Mi sono preoccupato di sottolineare questo stato di difficoltà che comunque prima i pubblici ministeri che sono magistrati anch'essi e poi dopo i giudici che devono emettere delle sentenze
Il problema di coscienza del giudicare si pongono e che gravemente traumatico
E che per il giudice più che per il pubblico ministero e problematico proprio perché i mass media spesso non dico che anticipino i risultati dei processi ma comunque influenza notevolmente l'opinione pubblica con le comunicazioni più o meno una semplice che vengono fatte
E quindi mi limiterò a parlare proprio di questa posizione
E parola un poco di
Filosofia politica
E la democrazia certamente il sistema politico che ciascun popolo tende a realizzare come il migliore o forse è più esatto dire il meno peggiore
Sistema organizzativo della società che consenta di contemperare le più opposte esigenze di vita dei consociati ed eliminare le più vistose differenze
Nelle condizioni di vita di essi di realizzare il più possibile pari opportunità socio economiche e professionali ai componenti tutti tra una comunità un impegno programmatico di tal genere è stato formulato per quanto riguarda la situazione italiana recentemente dal PDS
Come ha rilevato ha rilevato Marcello Pera che è un noto commentatore politico
Nel riferirsi al pesto di Norberto Bobbio destra e sinistra riportando il seguente denunciato
L'Italia ha bisogno di un forte recupero di efficienza ciò comporta un ripensamento radicale del modo di essere e di funzionare dei servizi ma esige anche la rivalutazione di parolone
Come meritocrazia competizione sociale eccetera
All'ideologia del garantismo del livellamento e della mediocrità
Bah contrapposta una cultura che riconosca con incentivi morali e materiali la capacità creativa la disponibilità a rischiare la professionalità e l'impegno nel lavoro
E inevitabile che ne conseguono disuguaglianze
Realizzare quindi un sistema di disuguaglianze e quello e funzionali evitando nel contempo le sperequazioni ingiustificate e ciò è operazione di grande difficoltà
Fin qui le l'enunciato della del PDS
è
Il tera prosegue interpretando tale assunto rilevando che una volta raggiunto un certo stadio maturo dello sviluppo dei diritti di cittadinanza e dei diritti sociali il problema delle moderne democrazie non è più quello dell'uguaglianza
Ma appunto delle suddette disuguaglianze e quelle
Che richiama quanto è già stato teorizzato da altre filosofi come Nozzi crea secondo cui la disuguaglianza non è ingiusta se non è ingiusto il modo in cui essa sì realizzarsi crea
Il problema che esiste sulla nella natura delle cose va risolto quindi con un metodo che realizza i nuovi equilibri meno ingiusti possibili
Possibile sembra quasi una contraddizione in termini ma in una materia così magmatica mente elastica sfuggente non lo è
E naturalmente che la destra e la sinistra ideologicamente meno contrapposte oggi
Trovano con difficoltà a formulare forse perché la ovvietà e innaturale discendenza e concretizzazione di certi criteri rende difficile la esclusività appunto ideologica della loro caratterizzazione
Si verifica appunto spesso una continua osmosi di concetti e di categoria filosofico politiche che disorientano il cittadino
Che finisce per non capire a quale parte ideologica se ne parla ormai naturalmente quasi solo sul piano ideale astratto sostanzialmente va attribuita la paternità di quanto teorizzato in tal senso e campo
E di questo ondeggiamento di categorie e valutazioni che spesso vengono orchestrato da gruppi interessati che manovrano i mass media subiscono i contraccolpi i magistrati
In un periodo che tutti ricordiamo i magistrati venivano accusate di praticare una supplenza degli altri poteri con Assunta invasioni di campo giudicate spesso al limite dei conflitti istituzionale si giunse poi alla vera e propria delegittimazione della magistratura davanti all'opinione pubblica all'epoca del processo Tortora
Ed è la condanna di quest'ultimo tanto che ne scaturì a furor di popolo
Prima il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati e successivamente l'hai eliminazione dello strumento processuale inquisitorio con il quale i giudici che avevano gestito la repressione penale ed in particolare i pubblici ministeri venivano ridimensionati nei loro poteri inquirenti sì inneggiano forse anche demagogicamente al primo un po'dell'iter garantismo
La gente e sembra soddisfatta anzi entusiasta quando può dare addosso ad uno dei cosiddetti poteri nel caso quello dei giudici che sembrava straripante
Ne scaturì la soddisfatta convinzione di avere costretto i giudici all'angolo quasi fossero nemici del popolo e non garantita la pacifica convivenza
Costringendola a misurarsi anzi a ridimensionare il loro interventismo tra virgolette con Codice nato all'insegna dei principi del processo accusatorio e sulle ceneri di quello inquisitorio
A distanza di pochi anni la magistratura rientra nei favori dalla pubblica opinione
Che ne esalta in pratica quell'interventismo che col referendum ed il nuovo Codice si era voluto frenare
E pretende anzi dei magistrati esercitino in pieno il loro potere tra virgolette processuale di inquisitorio anche senza andare per il sottile
E procedendo senza tante sottigliezze garantirne con il machete Addis Boscaro e la giungla del malaffare a tutti i livelli
Ora siamo nel pieno della stagione buona e dei successi notevoli conseguiti ed in corso di conseguimento specie nel campo della lotta alla criminalità organizzata
Ancora non si è posta e costantemente il problema dei qualche presunto innocente sacrificato da un qualche improvvido errore giudiziario però qualche cosa l'ha detto il nostro collega dal Gip di Napoli su questo punto
Ma già si affacciano le prime critiche specie in ordine all'uso della carcerazione preventiva da parte dei pubblici ministeri nel nuovo processo
Quindi come vedete la posizione di magistrati e un alto e basso continuo non siamo sempre sulla cresta dell'onda accetti ogni tanto e a tempo e luogo
Lancia il crucifige non c'è chi non colga in ciò dalle continue contraddizioni o quanto meno dei continui ondeggiamento in alla pubblica corrente a valutazione dell'operato dei giudici che rimangono sempre gli stessi
E che qualunque sia lo strumento che il legislatore pone loro a disposizione vengono portati ora nella polvere ora sugli altari a seconda dei fatti emotivamente eclatanti dal momento
Non si può pertanto che prendere atto di questo continuo evolutivo travaglio dalla società che cerca gli adattamenti legislativi ai suoi continui sostanzialmente concrete mutamenti ed auspicare che i giudici continuino ad applicare la legge così come essa nasce da detto Travaglio
E facciano ciò ricordandosi che come diceva Calamandrei per essi mantenere la propria indipendenza è più difficile in tempi di libertà che intende di tirannia
E ciò perché il giudice chiamato e chiamato ad applicare la legge
E ciò perché il giudice chiamato ad applicare la legge come uomo e portato a giudicarla
E tanto è ancor più vero ai nostri giorni in cui la passione civile della comunità
E la divulgazione strumentalizzazione che ne fanno i mass media complicano drammaticamente mi riporto sempre a uno stato di coscienza dei giudici che devono giudicare ed è e ed enormemente la valutazione asettica giudiziariamente che dei fatti i magistrati sono impegnate ad effettuare specie quelli che fanno parte appunto dalla magistratura giudicante
E Dio abbia pietà di loro e li aiuti nel loro lavoro che sappiano sempre provare come è giusto che sia in uno stato di diritto
Nella cultura della prova e non in quella del sospetto il fondamento per la condanna perché sia sempre giustizia anzi vera giustizia
Barletta che ha tanto delle problematiche pratico
La filosofica molto interessati
Passerei la pittura di rame la parola al collega Zuccaro che mi ha promesso che meno di dieci minuti farà il suo intervento grazie
Dottor
Rispetto all'impegno preso quindi farò sono estremamente selettivo nella scelta anche di quei pochi argomenti che avevo deciso di trattare
Desidero soffermarmi in particolare ad cogliere alcuni sospetti di un fenomeno di quelli tra il cui più in maniera più pericolosa si evidenzia nella interconnessione i guasti che l'interconnessione portata all'illegalità diffusa nella società civile ed il potere della criminalità organizzata
In particolare nel settore economico
Mi soffermerò a parlare in più alcuni aspetti che riguardano il problema della estorsione e poi di del problema dell'usura per quanto riguarda quello dell'estorsione
Il e pregiudizievole l'attività estrattiva non soltanto e di questo già si sono occupati tanti relatori per il fatto che inaridisce fonti di ricchezza che sarebbero invece destinate allo svolgimento di un'attività produttiva sana
Spostando dei flussi di denaro verso soggetti che invece vivono e operano sistematicamente la verifica Rita ma anche perché il fenomeno estorsivo crea
Una contiguità estremamente pericolosa tra l'operatore economico e il sodalizio mafioso
Questa contiguità sua volte foriera di ulteriori legalità che rispondono sempre agli interessi del sodalizio mafioso e qualche volta anche a quelli dell'imprenditore
Infatti non sono infrequenti casi e e numerose indagini ne ne costituiscono una evidente dimostrazione
In cui l'attività estrattiva non viene avviata soltanto in principalmente per il conseguimento di un arricchimento pecuniario ma bensì per creare una forma di sudditanza psicologica nell'imprenditore
Da potere poi utilizzare prontamente ogni qualvolta se ne presenti l'opportunità per il sodalizio mafioso
Basti pensare per fare alcuni esempi alla possibilità di ottenere da parte del sodalizio assunzioni più o meno di comodo per gli affiliati che debbono usufruire di benefici previsti dalla legge come la liberazione anticipata l'affidamento al servizio sociale
Benefici che spesso sono condizionati alla avere una attività lavorativa da svolgere
Per il soggetto che deve essere appunto su pulire che debba usufruire di tali benefici
Ancora basti pensare alla possibilità che questi imprenditori offrono questi imprenditori contigui vittime all'inizio di estorsioni offrono al sodalizio mafioso di poter cambiare titoli di credito e altri strumenti di pagamento
Senza dover fornire troppe spiegazioni sulla provenienza di tali mezzi come dovrebbe avvenire se si rivolgesse però gli intermediatori e creditizi e finanziari ancora alla possibilità da parte del sodalizio criminoso che si fa
Imprenditore di ricevere commesse più o meno grosso in condizione di privilegio
Qui nella catanese è il settore che meglio conosco per essermene occupato operano ad esempio Società che quasi diciamo svolgo un'attività e in condizioni di monopolio del servizio di trasporto su ruota che uso che appunto si avvantaggiano di commesse che vengono loro affidate età grosse imprese di distribuzione ancora la possibilità di commercializzare nei punti di vendita di soggetti che sono stati diciamo raggiunti dalle richieste estorsive determinati prodotti provenienti da ditte che sono controllate da personaggi notoriamente inseriti in contesti malavitosi
L'esempio delle silos per parlare di una vicenda che ormai è pratica a seguito del rinvio a giudizio e alla accordo che questa società aveva preso nell'ambito di una richiesta estorsiva di carattere più generale
Il privilegio che aveva concesso alla commercializzazione di prodotti di una di
O mente di un'organizzazione mafiosa costituisce un esempio emblematico di questa possibilità
Ancora per parlare di altre possibilità quella per il soggetto i diciamo che si può valere di questa protezione di rivolgersi al professionista che ad esempio esercita la professione sanitaria per ottenere certificati medici compiacenti per coloro che sono incappati nei rigori della legge intendono sottrarsi
O di usufruire di assistenza medica o chirurgica per latitanti o per coloro che sono rimasti feriti nello svolgimento del loro attività delittuosa anche questo purtroppo è un fenomeno abbastanza diffuso
Sotto il secondo profilo cioè quello del tornaconto per il soggetto protetto quello che inizialmente era solo la vittima dell'attività estorsiva
Vengono in considerazione l'ipotesi che sono state concretamente verificate nel corso di indagini svolte dall'ufficio della procura di Catania
I datori di lavoro che ricorrono al sodalizio mafioso per ottenere il recupero forzoso dei crediti in sofferenza e questa un esempio
Che questa è un'attività cui si fa ricorso tanto più largo quanto maggiore diventa l'inefficienza della giustizia civile di cui si è anche parlato nel corso di questo seminario ancora di coloro che utilizzano le consorterie mafiose in quegli imprenditori come strumento di controllo di tensioni sociali che i sorto dall'interno dell'unità produttive
Ancora coloro che si avvalgono dei sistemi delle consorterie mafiose per vincere la concorrenza di altre imprese
Io giudicarsi illecitamente appalti e commesse pubbliche o per ottenere le condizioni più vantaggiose di quelle consigliate da un corretto bilanciamento dell'interesse pubblico e di quello privato ed elenco potrebbe essere ancora più lungo
Per occuparmi dell'altro sistema attraverso il quale avviene il drenaggio delle risorse economiche da parte delle consorterie mafiose cioè dalla fenomeno dell'usura
Debbo dire che in particolare nel catanese questo settore e certamente in questo momento
Quasi di monopolizzato dalle consorterie mafiose vi sono numerosi collaboratori di giustizia di grande rilievo i quali hanno messo in evidenza come attualmente quasi tutti pinne grossi le grosse consorterie mafiose si siano dedicate a questo campo per investire una quota dei propri proventi
Indubbiamente il mafioso nonché se non viene mai quasi in contatto diretto con la vittima dell'usura il più delle volte si avvale di intermediari che a volte costituiscono delle società finanziarie per creare una paramento uno schermo che possa consentire loro di meglio puntare la propria attività illecita
Ora non vi è dubbio che per quanto riguarda questo settore una parte di responsabilità
Per gli dilagare del fenomeno in questione vada attribuita anche a coloro che operano nel settore creditizio e questo sotto molteplici aspetti
Innanzitutto perché urne ristretti limiti in cui lo consente invendibili amento pubblico
E la necessità di il mantenere il costo di denaro a livelli elevati in funzionanti inflazionistica tuttavia dovrebbero essere studiate non lo sono stato fra e non lo non lo è stato invece delle forme di credito che siano commisurate alle particolari situazioni locali e siano possibilmente concordate con i rappresentanti delle categorie imprenditoriali questo manca e certamente e questo ha favorito il dilagare del fenomeno dell'usura
In secondo luogo non si può negare come attività usuraia spesso viene svolta grazie alla complicità di alcuni operatori bancari che spesso occupano posti non secondari nell'ambito della tinta di credito nella quale lavorano
E in questo punto e necessarie dopo una precisazione intendo riferirmi in particolare a quel particolare tipo di attività usurari anti che il legislatore di recente a previsto e che va sotto il nome di usura impropria
L'usura che cioè non viene svolta nei confronti di coloro che versano in stato di bisogno ma di coloro spesso imprenditori che versano in condizioni di temporanee contingenti difficoltà economiche
E che quindi devono rivolgersi all'usuraio per acquisire liquidità
In questo caso chi riceve il prestito usurario non consegna in come strumento di garanzia la tradizionale cambiale bensì un assegno e spesso riceve ritratti ovviamente gli interessi usurari che vengono pagati in anticipo
E che sono correlate la durata prevista del prestito non delle somme in contanti ma degli assegni che a loro volta sono messi Dario Fo oggetti usurati assegni che però sono divenuti esigibili perché già scaduto il termine del prestito
Ciò implica anche che colui che concede denaro in prestito cioè il soggetto che pratico l'usura sia titolare di un conto corrente
E anzi spesso dispone di una porre pluralità di conti correnti proprio per rendere più difficoltosa la ricostruzione dei flussi di denaro che lo riguardano
Questo sistema nonostante le cautele che si toccano da parte di chi pratica questa attività tuttavia ha dei punti deboli che renderebbero abbastanza agevole l'individuazione dell'usuraio se funzionasse un adeguato sistema di controllo presso le banche
E se in alcune di esse non operassero dei complici dell'usuraio
Infatti in primo luogo un controllo efficiente sulla corsa una di chi apre il conto corrente presso l'istituto di credito consentirebbe di escludere da tale strumento chi per i suoi trascorsi non fornisse adeguate garanzie
E soprattutto permetterebbe di individuare i titolari di conti che presentano delle movimentazioni del tutto ingiustificate rispetto all'attività ufficialmente svolta dal titolare del conto
In secondo luogo l'assegno che viene dato in garanzia di un presidi su rari usurario presenta delle caratteristiche che lo rendono facilmente riconoscibile rispetto agli altri assegni quanto meno per un addetto ai lavori
Ad esempio l'importo è sempre rappresentato da una cifra tonda se non altro per rendere più agevole il calcolo degli interessi usurari
Inoltre le grafie appartengono sempre ad almeno due persone diverse
Queste ed altre caratteristico sulle quali non mi soffermo anche perché costituiscono strumenti di indagine
Rendono certamente facile agevole individuazione di questi assegni a monte cioè da parte della istituto bancario in cui questi assegni vengono negoziati
Sono rimasto credo nei limiti mi fermo qui non vado
Grazie anche al collega zucchero
Che fa parte del
L'antimafia di Catania
Ribasso il dottor per quanto riguarda la devo spendere in base a una tradizione buonasera
Che stiamo leggendo in tutte le città però mi sembra dove avverrebbe parole quanto meno di gratitudine
Ringrazio Gabriele Alicata degli ammessi Michelangelo Patané e Carmelo Zuccaro per la loro fattiva
E decisiva collaborazione per l'altro eccetera del seminario sulla legalità democratica e criminalità organizzata
Al quale hanno partecipato così prestigiose maestra e studiosi sono grato personalmente e quale governatore del distretto
Al sottosegretario il Lions
Bernardo realizzate a tutti i relatori a quante sono intervenuti
E per la loro presenza per il contributo che hanno dato all'approfondimento del tema
Cioè l'azione ed interventi con le loro specificità hanno contribuito a puntualizzare lo stato di fatto della lotta alla criminalità in queste nostre quattro soggiorni del deserto
Criminalità che per le sue peculiari caratteristiche nuoce alle nostre terre e alla nostra immagine
Ed impedisce lo sviluppo di una società civile non macchiata dal sangue di crimini pressoché quotidiani e di illegittimi Commercy che hanno creato falsa ricchezze ed istruzione dei tantissimi giovani
Non ignoriamo certo che tale forma di criminalità si errate carta al punto tale da coinvolgere anche esponenti dei cosiddetti colletti bianchi
Creando l'Appennino da conversazione fra criminalità e detentori di potere e proprio questo aspetto ai mezzi sotto profondamente sulla legalità democratica per questo noi pranzo
Non possiamo non esprimere la nostra solidarietà atti anche mettendo a rischio la propria vita e sacrificando la terra e metà della vita familiare
Ha iniziato continua con abnegazione un lavoro difficile e non sempre adeguatamente compreso
Alla ricerca di quel nuovo permette soltanto può consentire la ripresa di valore che strapparono aveva abbandonato la nostra realtà sociale
Anche questa è solidarietà quando ha pensato al motto
Le urne modulare inerme solidarietà avevo ben chiaro lo scopo di orientare l'attività Lionel spiega anche a sostengo della ricerca di quei valori che i nostri amici oggi prima persona vanno ricercando Dexia non riporta e non è Lions abbiamo sempre espresso la nostra solidarietà a quante sono cadute in libertà lotta e alle loro famiglie agli amici Lions per l'anno ai magistrati
Al responsabile delle forze dell'ordine a quante sono costretti a soffrire la solitudine debite blenda
E in tal proposito in questo mio anno il club di Palermo ha dato a bandendo una borsa di studio proprio personale dal da di intestata a un loro socio Paolo giaccone caduto anche loro nella lotta per dove
Gonne a non considerare un servizio quello che l'associazione deve svolgere contro la mafia 'ndrangheta camorra che infestano proprio nel nostro tre giorni impedendo nello sviluppo della clessidra civile
In realtà posso testimoniare che abbiamo presentato un gentile forse un centinaio di Blair per io vorrei scontato la volontà di lottare questo triste fenomeno
Debbo onestamente lire con chiarezza che anche a Reggio Calabria nella Provenza
Dove ho incontrato morte Lions la cui conoscenza mi consente di affermare che la 'ndrangheta non è un modo di essere tutti calabresi
Vetta direzione e mio intendimento mantenere vivo lo spirito di vigilanza perché non ci siano cadute di tensione
In questa lotta in quanto molto se affatto ma l'opera deve essere continuata per debellare definitivamente per
Secolare e non si mette in votazione detto tutte insieme a voi
Chiedemmo a raggiungere dalle obiettive le generazioni future potranno conoscere queste vicende come vicende storica e non come cronaca da noi giornalmente vissuta
Che l'attuale è solo una fase transitoria e per perfetto già fin da ora bisogna pensare al ritorno al rapporto è normale e fisiologici
Ed in questa direzione mi sia consentito di ammessi per la procura il rivolgiamo un appello a chi conduce quotidianamente queste lotte
Perché si creano le premesse di donne per restaurare nove rapporti di fiducia fra pubblica amministrazione e cittadini
Chi rispetta le regole deve sapere con certezza che non può e non deve temere nulla
Solo così potrai
Terzi per la ripresa forza economica indispensabile allo sviluppo del nostro Mezzogiorno eccome concludeva il sottosegretario e quindi alla crescita complessiva della mossa Mazzone grazie
Ringrazio