Tra gli argomenti discussi: Esteri, Guerra, Pace, Putin, Rassegna Stampa, Russia, Trump, Ucraina, Usa, Zelenskij.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 16 minuti.
Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale sabato quindici marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta
In apertura gli Stati Uniti Donal Trump la nuova politica estera americana questo il titolo del principale editorialista e le corna mista
Di questa settimana gli alleati maltrattati dell'America devono diventare più forti per evitare di essere schiacciati
Hanno bisogno di un piano migliore rispetto a adulazione e concessioni scrive tra l'altro il settimanale
Britannico che ci porterà al tema centrale di questi giorni l'Ucraina dopo l'accordo di lunedì agenda tra gli Stati Uniti e la stessa Ucraina per un possibile cessate il fuoco di trenta giorni
Che ora deve essere accettato o meno dalla Russia Vladimir Putin ha già posto le sue condizioni ambiguità il titolo di un editoriale di ieri di l'idea siano che vi proporremo sulle mondo di oggi c'è un editoriale che Puntin e e l'arma del tempo ponendo condizioni
Inaccettabili alla proposta di tregua degli Stati Uniti pur affermando di voler dialogare con Donald Trump il presidente russo utilizza la sua tattica preferita guadagnare del tempo e questo gli è concesso dallo stesso Trump
Lo vedremo in particolare con un editoriale del Wall Street Journal la Russia dice Mietta al cessate il fuoco proposto da Trump nel momento in cui le sue truppe prendono più territorio Putin rifiuta ciò che chi è va ha già accettato partiamo però dall'Economist e dalla nuova politica estera americana editoriale di questa settimana il principale gli alleati maltrattati dell'America devono diventare più forti
Scrive il settimanale britannico per decenni l'America sostenuto i suoi amici e dissuaso i suoi nemici
Questa fermezza oggi viene ribaltata suber Titta nel momento in cui Donal Trump ricatta gli alleati e cerca accordi con gli avversari
Dopo aver congelato tutti gli aiuti Luca in altre marzo la somministrazione via ripristinati questa settimana quando l'Ucraina chattato una tregua di trenta giorni
Non è chiaro quanto duramente la Casa Bianca farà pressione sulla di mio Putin è per accettare questa tregua
Nello stesso giorno Trump aumentato i dazi contro il Canada per un breve lasso di tempo il nuovo primo ministro canadese Mark Carney
Avvertito che un'America predatoria vuole la nostra acqua la nostra terra al nostro paese e non va dimenticata l'Asia Trump appena sollevato dubbi sul valore per l'America del trattato di difesa
Con il Giappone firmato da Eisenhower nel mille novecentosessanta in tutto il mondo gli alleati temono che l'America first significhi loro ultimi Trump i suoi sostenitori credono che queste azioni frenetiche aumenti inoltre utero e dell'America nel mondo rompendo situazioni di stallo e scuotendo gli alleati incapaci
Ho parassitari
La tregua proposte in Ucraina è una prova che Trump può cambiare il comportamento degli altri paesi ma a quale costo
La sughera commerciale sta creando panico sui mercati finanziari circa quaranta Paesi che hanno messo la loro sicurezza nelle mani dell'America dal mille novecentoquarantacinque a oggi
Stanno vivendo una profonda crisi di fiducia temono l'incoerenza al corto respiro della squadra Trump un cessate il fuoco al-Ghazal simile a quello Ucraino potrebbe crollare presto in patria Trump deve fare i conti con alcuni contropoteri almeno alcuni giudici all'estero molto meno gli alleati si stanno chiedendo se Trump o domani un presidente giri di valzer combatteranno al loro fianco in caso di guerra sfortunatamente la risposta è non ne siamo certi
Questa perdita di fiducia secondo l'Economist riflette anche una crescente realizzazione del fatto che bulli Zare gli alleati una conseguenza inevitabile dell'agenda manga totalmente priva di valori
L'interdipendenza degli alleati implica che l'America più leva su di loro cioè sugli alleati che su nemici come Russia o Cina per decenni Canada Europa e parti dell'Asia
Hanno riposto fiducia nella Superpotenza americana trattati di difesa Cordì commerciali armi nucleari per il sistema finanziario in dollari
Tutto questo perché reciprocamente vantaggioso tragicamente Trump lo vede come un peso il nazionalismo economico dell'amministrazione e il ripudio del suo ruolo i per la sicurezza globale
Potrebbero andare oltre quanto già sta facendo Trump ora le imprese straniere vengono minacciate se non spostano capitali in America alcuni consiglieri della Casa Bianca vogliono Dazzi reciproci cioè la forma più estrema di protezionismo
A Wall Street si parla di Progetti per deprimere il valore del dollaro
Il maschio dice che l'America dovrebbe uscire dalla NATO anche se Trump non è arrivato a tanto non lo ha contraddetto gli europei stanno valutando nuovi rischi un tempo impensabile
Ponendo sì queste domande l'America degli interruttori per spegnere i caccia F trentacinque gli Stati Uniti potrebbero rifiutare di attivare il deterrente nucleare del Regno Unito
Gli alleati asiatici prosegue l'economista temono che Trump possano rivoltarsi contro di loro Australia Giappone Corea del Sud e altri
Sperano che la sua ostilità nei confronti della Cina sia sufficiente da non abbandonarli ma le sue lamentele sui trattati commerciali di difesa non hanno limiti geografici non è solo l'Europa
Data la sua determinazione a evitare una terza guerra mondiale con la Russia
Per l'Ucraina negoziati Concina o Corea del Nord potrebbero vedere tram può fruire concessioni che indebolirebbe Rho gli alleati renderebbero stai One più vulnerabile
Se si ammira l'America sì si ammirano le sue alleanze transatlantiche pacifiche questo cambiamento e così estremo è impensabile che la tentazione negare che sia che stia accadendo scrive l'Economist e convincersi del fatto che prima o poi Trump farà un passo indietro tuttavia questo
Quando è in gioco la sicurezza dei propri cittadini negare una realtà non è una politica non è un'opzione
Gli alleati dell'americano un PIL di trentasette trilioni di dollari mancano di potenza militare adulare
Tramper l'ufficio ovale e offrirsi di comprare americano non è la soluzione
Fare concessioni anzi può incoraggiare ulteriori richieste come appena scoperto Panama se gli alleati non sono in grado di difendersi alcuni cercheranno un accomodamento con la Cina o con la Russia ma gli alleati dell'America dovrebbero cercare di evitare questo triste esito e sin da subito un'idea è quella di dissuadere l'America dal danneggiarsi apri reciprocamente
Questo significa identificare misure di rappresaglia non convenzionali calibrando loro uso per evitare una spirale discendente stile anni mille novecentotrenta
Un'opzione rallentare la cooperazione sulle sanzioni extra territoriali americani voi sui controlli alle esportazioni gli alleati potrebbero utilizzare i loro i punti forti nel commercio e nell'economia
Incluse restrizioni su combustibili nucleari metalli farmaci tutto ciò rappresenta il ventisette per cento delle importazioni americane
Poi nascoste nella catena di produzione dei semiconduttori ci sono società come Tokyo Electron e e Iss
A SM l
S. M. è lei nei Paesi Bassi in Europa che sono fornitori cruciali dei giganti tecnologici americani
Una rappresaglia intelligente contro Dazzi insensati aveva funzionato nel primo mandato Trump la fece l'Europa gli alleati dovrebbero anche identificare punti di pressione militare come radar e basi e utilizzarli in caso di circostanze estreme andiamo verso le conclusioni di questo editoriale importante dell'Economist come polizza assicurativa gli alleati dovranno costruire la propria infrastruttura economica e militare parallela a quella della superpotenza America
Creare questa opzione richiederà anni l'Europa è molto probabile che metta più debito congiunto per finanziare spese di difesa extra
Potrebbe mantenere le proprie sanzioni contro la Russia anche se Trump cancellerà quelle americane tutto questo potrebbe dividere i mercati dei capitali americani ed europei alla fine rafforzarle il ruolo dell'euro come valuta internazionale
Sulla difesa l'Europa sta cercando di colmare le sulla comune sta anche discutendo di un deterrente nucleare continentale che coinvolga la Francia forse il Regno Unito in Asia la Corea del Sud forse il Giappone potrebbero avvicinarsi alla soglia nucleare come avvertimento per scoraggiare
Cina Corea del Nord
Infine gli alleati dell'America dovrebbero cercare la forza dei numeri secondo l'Economist
L'Europa ha bisogno di un piano per prendere in mano la leadership della NATO unirsi all'accordo commerciale Asia Pacifico e collaborare più da vicino con Giappone e Corea del Sud su tecnologia militare e civile questo creerebbe scala e aiuterebbe a gestire le rivalità presenterebbe anche un ordine liberale alternativo sebbene di gran lunga inferiore all'originale
Gli alleati dovrebbero essere pronti ad accogliere di nuovo l'America sotto un nuovo presidente nel due mila ventinove
Anche se il mondo non sarà più lo stesso la proliferazione nucleare probabilmente sarà scoppiata la Cina sarà diventata più forte il potere la credibilità dell'America saranno stati gravemente danneggiati
Per i suoi alleati non ha senso lamentarsi devono diventare più forti e mettersi al lavoro subito così tra l'altro l'Economist in questo editoriale che ci porta alla questione
Ucraina con quanto accaduto questa settimana lunedì Genda poi giovedì puntini che dice sì a me interessa la tregua ma alle mie condizioni condizioni che equivalgono fund Foro
Fondamentalmente indebolire ulteriormente
L'Ucraina in vista di negoziati di pace che Putin vuole risolvano le radici del conflitto cioè l'esistenza stessa di un'Ucraina democratica orientata verso l'Occidente
Scriverà siamo ieri aveva questo editoriale ambiguità
Reagendo rapidamente giovedì sera le prime dichiarazioni di Vladimir Putin sulla proposta americana di tregua in Ucraina Donal Trump è sembrato abbastanza disorientato è molto promettente ma non è completo
Ha detto spero che faccia ciò che è giusto altrimenti sarebbe molto deludente
Ha detto il presidente americano imitando senza saperlo il capitano Aldo Bertini confessa tanta nelle sette sfere di cristallo che tutto sommato non siamo affatto avanzati di molto
In realtà è in realtà ci sono stati avanzamenti nel senso che l'ambiguità voluta dal Cremlino è rivendicata e appositamente messe in scena la sequenza iniziata mercoledì sera quando in un video
Il presidente russo si è mostrato in una base militare a Kursk vestito in tuta mimetica pronto per il combattimento Putin il giorno dopo si è vestito di nero a lutto facendo attendere l'emissario americano Steve Wynn Coffa per raccogliere meglio il presidente Bill lucro russo Aleksander Lukashenko e di colpo di scena
Puntine si è detto a favore della proposta americana ma precisando che sarebbe meglio discuterne direttamente con Donald Trump enunciando una serie di obiezioni tattiche
Tutti ne ricorda anche che ogni negoziato dovrà affrontare le cause profonda di di questa crisi in altre parole la presenza delle forze NATO nei paesi dell'Est che appartengono alla NATO
Siamo dunque tornati alla famosa conversazione tra punti e non hanno e in mano al Macro del febbraio due mila ventidue
Dopo oltre mille cento giorni di guerra e centinaia di migliaia di vittime il presidente russo continua il suo gioco di poker mortale contro l'occidente
O qualcosa di simile lo scrive anche Demonte nel suo editoriale di oggi negoziati sull'Ucraina Putin e l'arma del tempo ponendo le sue condizioni
Ovviamente il presidente russo
Leader russo gioca
Al suo a favore
E lo fa a un presidente americano tram perché impaziente di poter dire ho fatto la pace ha concluso la pace e questa è la debolezza fondamentale di di di Trump di tutta la situazione attuale per tre in campo occidentale
Il Wall street journal che Spaces cercando di spingere Trump in una certa direzione li ha ricordato che alla fine le parole di punti ne sono un Mietta alla tregua proposto dallo stesso
Trump
Nulla di ciò che Putin ha detto ho fatto da quando tran-tran mostrato la sua inclinazione verso la Russia
Suggerisce che Putin abbia intenzione di porre fine a questa guerra o accettare davvero una tregua tutto dipenderà secondo il in un il wall street journal da quanto Trump sarà naïf nei confronti del padrone del Cremlino se sceglierà di
Di spingerlo di in qualche modo mal trattarlo come ha maltrattato l'Ucraina per ottenere Trump concessioni unilaterali ci fermiamo però oggi a David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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