Il consiglio comunale di Catania festa dell'Unita'

Ringraziamo tutti gli intervenuti
In particolare la ringraziamo
Gli amici segretari dei partiti i consiglieri comunale che hanno accettato l'invito e il sindaco che sono qui per discutere ringraziamo anche l'onorevole Niccolò se l'onorevole salvando
Che non sono presenti
Avendoci detto prima che avevano altri impegni mi avevano accettato l'invito sperando di liberarsi purtroppo ancora non sono arrivati
Detto questo a me compete dire poche cose
E poi dare la parola all'interno del nucleo la prima è che noi
Non è consentito scusate compagni e amici non è consentito interferire in maniera in questo modo
Anche perché poi ognuno dice quello che pensa e mi sembra giusto
Dicevo noi avevamo assunto l'impegno i partiti andare questa festa dell'Unità
Un punto converrà andava della discussione che si apriva nella città il consiglio comunale attuale corso sociale tra le forze politiche rispetto alle prese di posizione della Democrazia Cristiana che sostanzialmente hanno portato alla crisi della giunta comunale e della maggioranza
E ho preso l'impegno che in questa sede come in altra sede avremmo reso pubbliche trasparente le decisione l'itinerario di tutta la vicenda politica catanese
Stiamo mantenendo l'impegno e nei prossimi giorni al di là dalle sonorità troveremo i mezzi e gli strumenti per avere sempre la possibilità di informare e di far partecipare alla città e credo che non ci sia meglio l'attrazione del giorno può dico di partire da quello che è accaduto ieri
E invitando gli amici che sono presenti a questo dibattito che poi presenterò a evitare di ripetere ovviamente le cose già sentite ieri sera da tutti noi e quindi anche alla gente che ha seguito come dire il dibattito nelle emittenti locale
Io voglio partire da un dato
Ieri sera e un giudizio me lo deve consentire di esprimere mi sembra che nel corso della discussione al di là beh giudizi di merito che si possono sui sulle diverse posizioni l'unica proposta che è emersa rispetto alla situazione che si è determinata è stata quella che ha espresso il partito comunista che ha espresso io nel mio intervento
Laddove affermavamo che non si poteva una aprire una crisi al buio e che comunque la valorizzazione dell'esperienza andava fatta facendo un salto di qualità con la stessa composizione con lo stesso Sindaco che non era possibile per le condizioni che si erano create cambiare la situazione
Abbiamo tutti verificato così è accaduto sostanzialmente la Democrazia cristiana e gli altri partiti il Partito Socialista
Preso atto i socialdemocratici si sono accodate hanno aperto la crisi nulla di drammatico nel senso che sul piano formale sarebbe entrato in votazione il problema è che ieri non si è chiarito quali sono le posizioni
Dei vari partiti rispetto allo svolgimento di questa crisi alle prospettive noi siamo qui noi dal nostro costo abbiamo fatto quindi in questo senso siamo stati gli unici lo ribadisco che hanno fatto ieri sera una proposta precisa sul terreno dell'itinerario della verifiche sul terreno dello sbocco della verifica abbiamo riproposto la situazione così come noi siamo qui a chiedere il giorno dopo
Qualcuno diciamo poc'anzi Théâtre tarde cosa penso i singoli partiti a partire dal sindaco di fare qua penso di sblocca la situazione quali Dean erario pensò di per porre e quale proposta politica e programmatica per introitare a questa città per evitare che questa crisi
Diventi una crisi lunghissima quali tempi quindi si danno e che porti a un vuoto di potere che poi viene quasi sempre coperto da poteri e chiesto istituzionale da potere che nulla hanno a che fare con gli interessi della città e dei cittadini
In questo senso io chiedo subito faccio subito Pasculli proprio al sindaco per vedere come risponde a questo mostro interroga interrogati
Cari amici
Io vorrei dire anzitutto una cosa
Io
Sono convinto
Che non è perduto nulla
E che
Il destino amministrativo e politico di questa città
Le cose importanti che si sono messe in moto
Non sono affatto compromessa
Certo è un momento difficile
Perché
Rispetto
Alla
Alle cose che sono messe in moto
Rispetto ai problemi della città
La crisi amministrativa che si sta apprendo che sia aperta sostanzialmente in termini politici
Con il consiglio comunale di ieri di stamattina
è una crisi che ingarbuglia
Certamente
La situazione
Non sono chiare le prospettive
Politica che si aprono
Si sono manifestate ieri in consiglio comunale
Opinioni diverse anche opinioni largamente diverso
Ma consentitemi di separare il mio breve intervento in due parti una parte istituzionale come sindaco
Della città è una parte politica come esponente
Di un partito del Partito Repubblicano Italiano
Per quanto riguarda la parte istituzionale
Io dico anzitutto che quello che è accaduto ieri nella città di Catania è un fatto di straordinaria importanza dal punto di vista politico dal punto di vista istituzionale
Io non so quante altre volte a Catania e quante altre volte in altre città
Sì è riuscito a riportare il dibattito politico il confronto tra le forze politiche nella sede istituzionale il consiglio comunale
Un consiglio comunale che è durato qualcosa come undici ore dieci ore
Del quale sono intervenuti i venti consiglieri comunali con un dibattito acceso ricco in certi momenti duro difficile ma certamente con un dibattito politico
Importante è chiaro in cui la città ha potuto leggere con immediatezza le posizioni che si sono in quella sede manifestati
E il fatto che questo dibattito non sia avvenuto
Nella stanza
Del consiglio comunale nell'aula del consiglio comunale nel chiuso dell'auto del consiglio comunale ma questo dibattito hanno partecipato da protagonisti
Quelle centinaia di persone che hanno assistito nell'aula stessa del consiglio comunale nell'androne a Palazzo della piazza Duomo e quelle molte migliaia di catanesi e di siciliani
Che hanno seguito il dibattito col collegamento diretto nelle televisioni private e nei collegamenti radiofonici addirittura in rete nazionale grazie al collegamento di radio radicale
Il fatto che questo dibattito sia stata in qualche misura un dibattito pubblico
E la gente molti catanesi hanno seguito attentamente e sino alle prime ore del mattino quello che è accaduto è un fatto che ha certamente una straordinaria importanza nella evoluzione del costume politico della città
Ieri sera in consiglio comunale abbiamo assistito a una presa di posizione
Che con tono garbato
Con un tono molto diverso
Dai toni che avevamo ascoltato nel corso delle ultime settimane degli ultimi giorni
Da parte del gruppo consiliare della Democrazia Cristiana
Con i suoi massimi esponenti
Il presidente della Regione il capogruppo della Democrazia Cristiana
L'onorevole Azzaro hanno confermato in sede di Consiglio comunale una decisione già assunta dagli organismi del partito dalla Democrazia cristiana di ritirare il proprio appoggio rispetto a questa maggioranza e a questa Amministrazione
Rispetto a questa decisione
L'atto conseguente evidentemente l'apertura della crisi
Noi el consentitemi io personalmente ho mantenuto fede all'impegno che avevo assunto e che aveva confermato anche di recente proprio qui da voi alla festa dell'Unità
Di nonno
Dimettermi
Se non evidentemente con l'atto dovuto che deve conseguire alla presa d'atto del fatto che non esiste più quella maggioranza
Che sosteneva originariamente questa Amministrazione
E ho avuto modo di ribadire che l'apertura di una crisi al buio
Perché di questo si tratta crisi al buio nel momento in cui non è pronta un'altra amministrazione un altro accordo programmatico un altro accordo politico pronto lì a cercare di realizzare a Catania per la sfiducia costruttiva
Che è un fatto fisiologico nella funzionamento della democrazia che avrebbe comportato anche a Catania un notevole passo avanti
Io non voglio drammatizzare più di tanto evidentemente questa scelta perché spetta ognuno il compito di valutare con serenità
Le responsabilità di quello appunto che è accaduto
Certo adesso e qui parlo brevemente rispondo brevemente vorremmo che sa se tutti quanti ce la facciamo fare dei brevi interventi tornarci spesso piuttosto che Sgro dorati e lunghi discorsi
Desideravo dirvi che
Come repubblicano
Prima ancora che come sindaco della città
Noi abbiamo preso ieri una posizione molto chiara
L'abbiamo appresa
Nel consiglio comunale l'abbiamo presa con il massimo organo del partito repubblicano con un intervento sulla crisi di Catania preso direttamente dal segretario nazionale del Partito repubblicano onorevole Giorgio la Malfa
Il quale ha confermato della posizione che ieri in Consiglio caro Pippo
Abbiamo espresso chiaramente negli interventi dei consiglieri repubblicani i repubblicani sono convinti che l'emergenza da Tania continua che la situazione è così terribilmente grave
Da non consentire secondo noi altra formula di governo che non quella di una larga intesa basata su un forte consenso politico programmatico che veda tutte le forze che si sono sin qui impegnate nell'esprimere questo importante tentativo di rinnovamento della città
E possibilmente con il rafforzamento che auspichiamo aperto ad altre forze politiche che hanno dato un contributo altrettanto importante alla rinascita alle pretesa di un nuovo modo di far politica a Catania per esempio alla posizione degli amici la lista civica laica e per questa chiaramente è una posizione politica che noi sottoponiamo con serenità all'esame delle altre forze
Politiche consiglia
Io credo che la crisi che si apre sarà una crisi difficile complessa molti fattori sono sul tappeto
Fattori di equilibrio tra le forze politiche a fattori di differenza di opinione sulle cose da realizzare
E fattori evidentemente delicati come i gravi problemi che Catania deve affrontare nel corso delle prossime settimane dei prossimi mesi
Per questa ragione io credo che ci sia bisogno da parte di tutte le forze politiche di un atteggiamento di grande responsabilità per non disperdere come ho avuto modo di dire
Questa mattina ieri sera quel patrimonio di credibilità che siamo riusciti con fatica e con un impegno amministrativo molto duro e severo tutti insieme a riconquistare
Se si perdesse questa occasione se facessimo un salto nel buio un ritorno all'antico io credo per che per questa città nella quale si è accesa
Direi con forza con vigore una speranza
Questo fatto sarebbe un fatto terribile traumatico deludere questa speranza che si è accesa da parte delle forze politiche da palesi sarebbe veramente condannare questa città quel fatalismo da quella rassegnazione che per troppo tempo hanno con sé hanno caratterizzato la vita politica della città per questa ragione io dico una parola di speranza non tutto è compromesso
Noi andremo avanti con determinazione e con coraggio per assicurare forme di governo adeguata la città e per non deludere quella speranza che sia Cesa per la prima volta nella città di Catania
Prendo atto dell'adorazione del sindaco ce ne potete sia il sindaco che il Partito repubblicano hanno espresso cosa questa posizione chiederò al sindaco la seconda tornata di spiegarci quali itinerari intende percorre per arrivare a questo ora credo sia giusto dalla forma Panova Tommaso Savoia segretario dalla Democrazia cristiana
Chiedendo subito di mantenere l'intervento di intervento entro i dieci minuti per consentire PGT se possibile e quindi articolare il dibattito
No la domanda originaria cioè quali sono le prospettive su cui si può la DC quale itinerario pensa ripercorre per chiudere questa crisi e i suoi la proposta poi
Rispetto a questo in ogni dire niente di nuovo servito che prima del consiglio comunale di ieri sera e ancor più durante il consiglio comunale di ieri sera l'unica posizione chiara e limpida era stata ed è stata quella dalla Democrazia cristiana
Perché anche rispetto a questo
Io credo che fossero chiari i termini imposti dalla Democrazia cristiana perché la democrazia cristiana li aveva posti con chiarezza alle città e alle forze politiche e di questo bisogna darne atto al di là dei fischi che ognuno può fare
Credo che ancora ieri sera la democrazia cristiana che ha avuto l'esigenza a un'esigenza che si era creata artatamente falsamente ha dovuto rispiegare i termini della proposta
Ed è l'iniziativa che aveva preso
Quindi siccome Pippo aveva invitato all'inizio che non era il caso ripetersi sulle cose che si erano dette ieri sera se rispetto a questo io costo evidentemente non avrei niente da dire
Ma qualche cosa la voglio certamente aggiungere no
Io dico che questa intanto e una crisi
Che deve servire fondamentalmente a chiarire le posizioni dei partiti e fondamentalmente principalmente dico anche i rapporti fra i partiti
Io dico al sindaco Bianco perché ha fatto una ripresa rispetto a questo che la democrazia cristiana ha usato prima del consiglio comunale gli stessi toni che ha usato nel consiglio comunale non credo che vi siano stati i toni accesi
Se vi sono stati i toni accesi non certamente con la dirigenza della democrazia cristiana ma possibilmente dei toni accesi
Per rapporti interpersonali con personaggi dalla Democrazia cristiana e questo credo che non sia la stessa cosa abbia come vedi breve vita reato
Anche noi diciamo
Che
Bisogna operare in questa fase per il rafforzamento dell'attuale quadro politico questo non l'abbiamo mai negato e non l'abbiamo mai negato
E e la spiegazione rispetto a questo sta nel fatto che la democrazia cristiana quando ha fatto la proposta
Delle dimissioni del sindaco per andare alla crisi l'ha motivata dicendo al Sindaco e qua siamo testimoni perché eravamo presenti anche se debbo dire anche con grande onestà che il Partito comunista rispetto a questo non era presente perché povera non era d'accordo perché poneva la Giunta la pregiudiziale che non aveva mai ritenuto per la Giunta in quel modo e questo con grande onestà lo dobbiamo dire però la democrazia cristiana porremo il problema può proprio perché riteneva che partendo da questa esperienza che ha grandi ha avuto grandi effetti su questa città bisognava giocare a campo aperto affinché tutte le forze fossero risentite fosso dolosi motivate e possibilmente alla fine anche coinvolte dal quadro che ne sarebbe uscito
Quindi non credo che noi abbiamo fatto pensare per un attimo che non avevamo anche questo obiettivo quello del rafforzamento dal quadro politico ma certamente una cosa è una volontà una cosa poi l'effetto che questa volontà o sortire nel caos nel nel corso del delle del dibattito che si può avere attorno ad una e io dico che noi dobbiamo conservare certamente questo patrimonio però stiamo attenti se questo patrimonio lo riteniamo patrimonio di tutti quelli che lo hanno costituito non certamente patrimonio solo di una parte
Così come si era voluto fare apparire alla città in un certo momento di questa fase politica questo un un discorso che noi Como Democrazia Cristiana e certamente non possiamo né accettare né accoglie noi diciamo che è un patrimonio che tutti abbiamo costituito senza voler mettere le proporzioni per quanto eravamo presenti alla e l'abbiamo costi dopo l'abbiamo costituito tutti
Allora se questo è un patrimonio di tutti certamente un patrimonio che va utilizzato e noi diciamo in aggiunta a questo che a quel patrimonio
Siamo disponibili con un confronto reale e corretto
Che arriverà le posizioni anche rapporti fra partiti a coinvolgere altre forze che possono dare contributi dal consiglio comunale certo come diceva Enzo Bianco rispetto a questo ci vuole una forte tensione
Una forte volontà dei partiti che debbono trascurare
Per qualche occasione gli egoismi personali se guardo non realmente all'avvenire e al bene di questa città io non voglio più aggiungere niente perché viso qui voglio mantenere anzi al di sotto dei minuti che mi sono stati concessi
La parola accompagna Vasco Giannotti per il partito comunista
Si sente
Anche nel nel clima pesante di questa sera
Per certi aspetti una incredulità e anche una rapida una una razzia
Rispetto anche a come c'eravamo parlati qui alla festa dell'Unità
E allora io credo che il dovere di ciascuno di noi
Sia quello certo di mantenere il dialogo ad un livello civile ma di dirsi anche schiettamente che cosa pensiamo
A me è accaduto credo come a tutti voi
Di seguire l'intero consiglio comunale di ieri sera con una grande angoscia
Una angoscia rispetto a quello che sentivo e quello che sei
Si è consumata ieri sera in quel Consiglio comunale una grande ingiustizia nei confronti del popolo di carta
E io
Questa angoscia mi consentirete
Cerco diresti tu a questa angoscia cerco di restituirgli
Un lucido elemento di giudizio politico
E qui voglio dire a te Savoia
Alcune cose
Io ho ascoltato con grande attenzione l'onorevole Nicolosi ieri sera
L'onorevole Azzaro
Zincone non voglio soffermarmi su toni diversi mi importa relativamente
Cos'è che mi ha colpito soprattutto dell'intervento dell'onorevole Nicolosi è dunque della Democrazia Cristiana
Mi ha colpito è esattamente quello che tu Savoia dissi oggi non essere la verità
E cioè in quell'intervento
Vi era una forte tensione di partito
Cioè a quasi un sovrapporre continuamente una logica ed un interesse di partito rispetto a quello che è l'interesse della città
Questo è quello che a me ha colpito gran
Io credo che la gente comune
Si interroghi
Ma scusate ma scusate Savoia lo chiedo anche a tutti gli altri
Io sono quattro anni che sono a Catania ma ormai di cronache di questa città credo di conoscerne almeno negli ultimi
Almeno fino agli ultimi dieci anni
Ma quando mai a livello dell'amministrazione comunale
Noi eravamo di fronte ad un'esperienza che tutti dico tutti dalla Democrazia cristiana
A tutti i partiti della maggioranza fino alla lista ma anche civiche verde hanno detto ieri sera essere stata non solo un'esperienza positiva ma sono state usate tu sindaco l'hai detto tu sai chi è stato riconosciuto anche a te
Si è parlato di un tesoro accumulato ma quando mai era accaduto a Catania una cosa di questa natura
Ecco permettimi Savoia ciò che io non capisco non come segretario del partito comunista
Ciò che non capisco da cittadino da un uomo comune perché una volta che abbiamo di fronte un'esperienza positiva per forza dobbiamo farla cadere e per quale motivo
Allora
Io scusate scusate perché
Io mi sono interrogato drammaticamente mi sono interrogato
Pragmaticamente
Ed allora che cosa ho pensato
E lo dico così con chiarezza poi spero che su questo possiamo tornare
Io ho pensato
Che la democrazia cristiana non abbia avuto l'umiltà di ascoltare la città
Perché vedi Savoia se la Democrazia Cristiana avesse ascoltato
Non è vero quello che dice Nicolosi
Che noi siamo stati portatori d'acqua mentre tutta la città c'era controllato perché magari la città apprezzato anche il lavoro di alcuni assessori della Democrazia Cristiana
La città quello che non ha apprezzato e non apprezza è il perché nonostante il lavoro positivo anche agli assessori della Democrazia Cristiana ad un certo punto questo treno si deve mettere fuori dei binari
Allora perché
Non è una supposizione io
Mi sono fatto questo
Come
Lo dico ora hanno detto una settimana fa hanno detto un anno fa l'ho detto tutte le volte in cui all'interno del mio partito ad esempio è stato faticoso discutere del perché il Partito Comunista partecipava ad una giunta Catania anche con la Democrazia Cristiana
L'ho detto quando ho detto che al di sopra degli interessi dei partiti occorreva far prevalere gli interessi della città
Perché la democrazia cristiana fa questo
No è troppo non accetto
Non voglio dare giudizi morali voglio dare giudizi politici perché io credo che il discorso sia più complesso
Io credo che la democrazia cristiana
Come dire abbia avuto paura di quel consenso che si era manifestato e si manifesta nei confronti dell'amministrazione comunale ma ha paura di quel consenso
Permettetemi perché ha sentito la Democrazia Cristiana
Che non aveva le idee il progetto il programma per confrontarsi per quel consenso e sì mi permettete anche per cercare di egemonizzare con il consenso dal suo punto di vista e allora
La Democrazia Cristiana ha pensato ma qui non è un problema solo della democrazia cristiana un problema di tutti noi ha pensato che il consenso
Forse magari possibile a riprenderlo Attraverso quelli del sistema di potere che secondo i democristiani può
Io mi auguro di no che non tutti pensino così vale di più rispetto a quello che concretamente si fa allora
Vale molto di più un sindaco la centralità della Democrazia Cristiana che è stata persa in questo periodo piuttosto che di mostrare che la democrazia cristiana
Ha un'idea in più a un programma in più rispetto a Bianco rispetto al partito come
Se così
Allora io dico che il valore di questa esperienza come ci eravamo detti
Stava anche nel fatto che questa esperienza doveva costringerà i partiti a rinnovare se stessi alla politica e dobbiamo essere grati a questa esperienza sia anche con il conflitto che si è aperto della città
Con il fatto che la città ha visto ha seguito questa esperienza
Per questo ha determinato che la città ha posto nuove domande che costringe comunisti il sindaco Bianco la Democrazia Cristiana che lo vogliano o no a rinnovare il modo di governare questa città
Ecco io ho sentito che magari alcuni dicono
Ma ora tanto si dissolverà mettendo fuori il partito comunista dal governo della città
E io qui voglio dire una cosa molto chiare molto nei
Badate per il partito comunista è stato una scelta sofferta difficile drammatica uscire da una consultazione elettorale
Dove il Partito comunista io dico così ingiustamente è stato penalizzato e decidere di partecipare ad un'amministrazione con un ruolo nel quale il partito comunista per i rapporti di forza poteva essere subalterni bene il Partito comunista
Non si è mai sentito subalterni
Io non so se questo porterà più un voto un voto in più o in meno al Partito Comunista mi permetterà alle compagnie di dire anche che mi interessa ma mi interessa relativamente
A me interessa un altro fatto a me interessa che nella prima volta dopo dieci anni quando nella città c'è stato un fatto nuovo che ha significato una rottura con il passato che ha acceso speranze
Questa occasione e avvenuta in concomitanza con un'assunzione di responsabilità per la prima volta nella storia di Catania del Partito comunista come forza di governo
Allora a chi dice ma tanto di cacceranno io dico non è affar nostro
Io dico non è affar nostro perché sì è vero ciò che ho detto
Allora di altri coloro che vorranno governare questa città dovranno fare conti loro con questa anomalia
Del perché appunto del perché in questa città ad un certo punto si è manifestato questa coincidenza neppure troppo strana
Che per la prima volta un sindaco non democristiano per la prima volta un partito comunista al governo della città a questo ha coinciso quell'itinerario quel percorso e quei risultati che oggi tutti riconoscono posi
E infine io dico al Partito socialista anche una
Io so bene quanto il partito socialista come la Democrazia Cristiana
Si è impegnato in questa esperienza anche con la bravura dei proprio assessori
Bene io ieri sera ho sentito il compagno andò non so se arriverà poi glielo ripeterò si
Bene
Andò ha fatto un onorevole andava fatto un discorso mi consentirai Lucio se lo riassumo
Il cui senso era questo
Il Partito Socialista Italiano prende atto che la Democrazia Cristiana vuole aprire la crisi
Il Partito Socialista Italiano trova legittimo che un partito ad un certo punto possa chiedere la crisi
Io dico a Lucio Di Stefano ma il Partito Socialista Italiano un partito della sinistra o un partito che vuole rinnovare Catania e l'Italia ma si può fermare a prendere atto certo che la democrazia cristiana
Ha tutto il diritto di dire voglio mettere una giunta in crisi ma il partito socialista quale giudizio esprime nei confronti dico è stato traumatico della Democrazia Cristiana che cosa dice alla Democrazia Cristiana
Uguale discorso fa alle forze progressiste alle forze democratiche di questa città in che modo il Partito socialista si colloca con l'esperienza di questo anno ecco io credo che ci vogliono parole chiare
Allora io sì anche io sento il dovere di dire al sindaco
Che si ha ragione il sindaco io sono d'accordo con lui
Credo che si possa dire il Partito comunista lo ha detto
Anche quando troppi dicevano ma il Partito comunista per caso me lo ha detto anche ieri sera un democratico cristiano ma non è che il Partito comunista fa troppa propaganda al sindaco
A quell'amico democristiano detto a noi non interessa far propaganda questa quello a noi interessa come ho detto prima far propagandato un'idea del rinnovamento della città
Se oggi questi idea corrisponde con questa esperienza bene se domani questo non fosse il partito comunista di acquisterebbe la sua autonomia io sono d'accordo con quello che ha detto
Il sindaco qui
Lui si è mantenuto l'impegno di riportare giustamente nella sede istituzionale il dibattito e anche le decisioni ora qui ho finito
Anche a Pignataro devo una risposta
Se davvero il percorso istituzionale quello più giusto
Se davvero e qui lo dico a tutti i presenti tutti ieri sera abbiamo detto non vogliamo una crisi al buio se davvero non vogliamo perdere
Voglio dire un giorno perché anch'io sono convinto con il sindaco chi a Catania queste l'unica esperienza possibile se vogliamo guardare ad una soluzione positiva
A meno che alcuni non vogliono invece guardarsi indietro tornare ai vecchi comitati d'affari
Se tutto questo è vero non si può perdere un minuto non si può perdere un'ora non si può perdere un giorno allora io dico agli altri partiti che sono qui presenti
Siamo no d'accordo intanto a dire al sindaco
Tu Sindaco raccogliendo quello che hanno detto i partiti in consiglio comunale convocare immediatamente tutte le forze di questa maggioranza e magari ascoltare anche la città la società civile i sindacati
Quanto prima possibile senza perdere neppure un giorno
Porta in consiglio comunale la veri c'è la la possibilità di verificare se davvero quell'idea che qui ci ha detto il sindaco possa essere
Quella giusta oppure no insomma il Partito comunista si rifiuta acché il bastone del comando anche in questo momento torni ad altri al di fuori dalle sedi istituzionali perché
Con Enzo abbiamo avuto una polemica anche ieri l'altro
Perché io mi sono permesso di dire che il sindaco può andare a pranzo con chi vuole ma anche il dovere in momenti così delicati
Di dire poi che cosa si è discusso a pranzo per non dare quantomeno di impressioni che sedi importanti che decisioni importanti attendono in altre sedi era una provocazione al sindaco per parlare ad altri questo credo che si sia capito ecco ma io credo che in questo momento dobbiamo dire tutti forte
Le decisioni devono rimanere in mano alla città le decisioni devono rimanere in mano al Consiglio comunale
E allora questo vuol dire che dobbiamo tutti impegnarsi ad evitare che a decidere su Catania siano appunto tavoli
Separati istanza separatismo dico anche mi rifiuto di pensare che queste decisioni debbono avvenire soltanto nel chiuso delle stanze dei partiti
La trasparenza che è stata la parola magica di questa esperienza deve continuare soprattutto in un momento di così grave difficoltà
Io devo fare un rinvio Vasco Giannotti sforato di troppo il tempo quindi nel prossimo giro
Anche perché voglio dire se non diamo l'impressione di cattivi costumi la parola Diego giudice segretario provinciale del Partito socialdemocratico
Dicevo
Vorrei fare un passo indietro
Nel momento in cui si è tanto a formare questa amministrazione istituzionale
La socialdemocrazia affermo nel momento in cui
C'erano delle trattative difficili
Che l'unica amministrazione possibile a Catania era un'amministrazione che vedesse la partecipazione di tutte le forze politiche disponibile
Responsabili attorno a un programma concreto e scadenzato che mettesse a fuoco quelli che sono i veri problemi della città quindi io voglio e mi piace assumermi la responsabilità di una iniziativa di una tesi che noi sostenemmo allora eh
Anche attraverso gli organi di informazione la portando avanti e poco coerenti a questa impostazione tant'è che che partecipammo
A questa maggioranza con un assessore pur senza fare polemiche e sollevare problemi su poltrone
Su belle che particolari
Tant'è che il nostro assessore
Ha avuto una delega
Di poco conto se conto le graduatorie che si fanno
E che alcuni addetti ai lavori sono abituati a fare è stato assessore agli affari generali
Questa è la storia e queste la partecipazione coerente della socialdemocrazia a questo programma e voglio ancora aggiungere l'ho detto ieri sera in consiglio comunale che mai
Nessun atto deliberativo ha visto lo squagliamento del gruppo socialdemocratico in consiglio comunale
Neanche quando si sono portati avanti
Argomenti un po'scottanti è che altri gruppi sono stati latitanti rispetto alla soluzione e alla discussione di quei problemi la socialdemocrazia è stata preferendo in consiglio comunale Cetto
Dobbiamo per onestà anche dire
Che questa Giunta oltre ad avere grandi meriti aver fatto grande cose
Ha trascurato altre altri problemi
Ma questo non che nel merito che non voglio entrare questa sera voglio solo aggiungere che è un partito di maggioranza la Democrazia Cristiana
Decide che questa prende l'iniziativa che questa esperienza debba interrompersi
Bene ha detto Pignataro dici i socialdemocratici hanno preso atto ma mi sembra che non si può fare diversamente perché nel momento in cui c'è una forza politica chiese di si impegna bisogna prenderne atto anche il sindaco ha preso atto di questo disimpegno perché portare Avanti
Una tesi contro un'altra potrebbe provocare delle lacerazioni insanabili
Che pur potrebbero compromettere in modo irreversibile il futuro della nostra città
Noi siamo molto preoccupati Caro Vasco l'abbiamo detto e l'abbiamo scritto a tutti i segretari provinciale
Nel mese di agosto siamo preoccupati perché mentre al Comune di Catania si lavora per la trasparenza mentre il Comune di Catania con questa Amministrazione istituzionale ha realizzato alcuni fatti importanti
La stessa cosa non si può dire per gli altri enti caro Segretario e cari colleghi segretari non si può dire per altri enti avrà da qui la responsabilità delle forze politiche
La capacità delle forze politiche di non avere una visione ridotta una visione miope rispetto ai problemi della città ma una visione contestuale e quindi a un discorso che va allargato che va esteso a tutta quella che è la politica nel territorio catanese
E allora se questa crisi se a questo momento
Di riflessione può servire per cercare di proiettarci per arricchire meglio questa nostra questo nostro patrimonio ben venga questa crisi
Ma voglio subito dire che la socialdemocrazia non è per un ritorno al passato Caro Vasco è chiaro bianco non è per un ritorno al passato non è per un ritorno alle formule
Di potere alle formule politiche che non hanno nessun collegamento con i problemi concreti della città non è per un ritorno dove possano prevalere ritornare a prevalere quelli che sono gli interessi di di gruppo dove sono gli gli egoismi di corrente di parco di partito
La socialdemocrazia non è per un ritorno ai patti scellerati che questa città ha conosciuto è che noi abbiamo il timore che è in atto vi sia ancora in modo occulto in modo clandestino vi sia un tentativo de ritornare al passato noi cercheremo di avversare questa possibilità
La parola al consigliere comunale allora specificava che avverte Sandro Traversi
Simbolo
Ritengo che bisogna rispettare
E i tempi anche perché l'attenzione non cada
Ieri sera nel mio intervento ed è stato ripetuto adesso con l'interrogativo quasi retorico di Giannotte chiesi specificatamente a coloro i quali avevano determinato un richiesto l'apertura della crisi
Lo dissi con quella che è la mia naturale così
Adesione attoniti e non siano polemici perché sette ridendo dice ed è vero cui letta tutta e qui mi piace discutere così dissi e lo ripeto qui se danesi leggiamo sulle pagine dei giornali sui comunicati stampa del Comune sui mass media
Che così bene va a questa Amministrazione perché mai dobbiamo cambiarla cioè dal momento che io devo determinarmi da uomo libero
A certe mie decisioni desidero sapere perché dobbiamo cambiare
E lo voglio sapere ma lo voglio sapere perché lo volete sapere voi e questo quello che dite io sono un uomo prestato alla politica non me ne intendo quindi virtù rivolto delle domande che sono molto semplici
Sono le domande dei cittadini catanesi
Questi discorsi del quadro politico che debba non cambiare ed essere tuttavia predisposto ad altre non so quali più gravi
E più complete più profonde e ci sono tanti aggettivi più pregnanti attività
Non riescono a convincermi sono un uomo che destinato ad apprendere dal punto di vista proprio del pragmatismo io capisco la cosa è semplice probabilmente sono un uomo semplice e allora il discorso degli scenari nuovi
Non mi convince desidero quindi desideravo poi si sono detti che mi si dicesse perché mai anziché migliorare
Questo quadro esistente bisogna cambiarlo viva Dio nessuno mi ha detto mi ha dato una risposta dico una soltanto si è sempre svincolato
Sì è soltanto del Queens
Così voglio finire perché continua a fare delle domande vi è stato una indignazione
Da parte del presidente della Regione Siciliana quando uno della nostra lista ebbe a dire non vorrei che si tornasse ai comitati di affari
Quasi che la espressione semantica comitati di affari l'avessimo inventata noi
E non è vero io ricordo che cinque sei anni fa non e un Periodo datato
Quel galantuomo perché così viene indicato come che ce ne frega l'Antonov retta da ne abbiamo l'onorevole Azzaro che è un galantuomo
Il quale dalle pagine dei giornali visse ci sono i comitati di affari ora sempre con quella quell'umorismo che mi aiuta a vivere io ricordai questa indicazione apparsa sui giornali ricordando che io non sono un ammiratore della dell'albero di Natale mi piace il presente
Coloro i quali hanno la mia età e qualche anno più di me ricorderanno uno dei pastori del presepe
Ed è quella Pastorello che guarda estasiato e consacrò terrore la stella è uno spaventato resti
Diciamo e allora sette mi sembrava strano che l'onorevole Azzaro
Si accorgesse dei comitati di affari come se fosse un emigrante ritornato dopo venticinque anni ma non dall'America del Nord
Quelli che vanno con la valigia di cartone in Australia in Argentina e dopo trent'anni tornati in Italia si accorgesse che ci sono i comitati di affari vivaddio è uno che abita in via Giovan Battista Grassi che circondata da palazzine a abusi don abusive con concessione edilizia e certamente non tutte trasparenti
Legge comunque voglio dire era un uomo che che si accorgeva di queste cose al mattino svegliando si si accorse che c'erano i comitati di affari ed ebbe il coraggio di scriverlo sui giornali e la cosa certamente gli attirò le ire
Da parte di alcuni del del del del suo partito tuttavia vi fu questo questa presa di posizione ora io mi chiedo se
La il conio il conio di della espressione
Dove è stato un grosso coraggio perché mai tanta indignazione perché mai ripeto tanta indignazione nei confronti di coloro i quali chiaramente hanno detto speriamo che non si ritorni a questo senza
Peraltro volere accusare questi o quell'altro di tale volontà certa cosa è che da tutte le parti si teme questo ritorno e allora ripeto ed ho finito perché continua a dire la mia è sempre una domanda alla quale vorrei una risposta perché ci determinarsi mo'noi che non abbiamo interesse personale se non come cittadini di Catania perché non partecipiamo se non come coloro i quali ritengono che sia un'esperienza di grosso vantaggio per la città quindi non ci si può dire che rivendichiamo la nostra presenza in questa Giunta rivendichiamo la nostra presenza come coloro i quali di hanno costretto a governare
Noi li abbiamo costretti a governare e questa il nostro primato il nostro primato è quello di avere inventato il sindaco laico e nessuno ce lo potrà mai disconoscere siamo stati noi i primi a dirlo
è finito che dal momento che tutti quanti siete pronti a sacrificarsi per la città se qualcuno ritiene di non poter collaborare e allora noi non rilanciamo riteniamo che se siamo tutti onesti potremmo anche rifare quel fronte laico per il quale i numeri ci sono ci vuole un una grossa buona volontà e tanta onestà grazie
Per ferire questo primo giro diamo la parola al compagno Nuccio Di Stefano segretario Partito socialista a cui io voglio aggiungere un piccolo problema
Provocatorio se volete in senso buono
Diceva il compagno Giannotti che ieri sera ma in queste settimane il Psi sembra in una posizione quasi subalterna prendere atto di una crisi che ha voluto la DC senza assumono uno iniziative una propria posizione autonoma qualcuno dice in giro ecco io aggiungo una domanda alle domande
Che questa presa d'atto e anche il risultato di un patto che vede tra l'altro un presidente alla Provincia Socialista e che quindi è una presa d'atto di un patto fatto già in bassa io vorrei capire se è vero o meno
Lo lo chiariamo presentarsi sono problemi io credo che
Bisogna farsi carico di di un ringraziamento ai compagni del Partito comunista che seppure non in sede istituzionale promuovono hanno promosso nel corso di questi giorni sufficientemente impegnativi due dibattiti importanti che credo che anche se non sono noti per svolti in sede istituzionale dando un utile contributo al dibattito politico di questa città
Detto questo
Mi sembra
Di trovarmi
Sufficientemente d'accordo con le cose che inizialmente ha detto il sindaco Bianco
Che sia in ordine
Alla crisi al buio sia in ordine
Al tragitto istituzionale che si è voluto imprimere in questo momento alle vicende amministrative catalessi
E tuttavia non voglio sottrarmi o concludere con questo tipo di associazione
Mi è stato chiesto
è stata chiesta la la principale domanda era quella quale itinerario adesso
La battuta dall'asse per beni Dello fatta meglio e quindi mi sono posto anche io il problema del giorno dopo
Quale itinerario quali prospettive
Ma io credo che in questa città
Questa esperienza fatta segna una una tappa assolutamente irreversibile
Nel costume politico
E nel modo di governare le istituzioni in questa città
Vorrei dire non la sola battuta
Indietro non si torna e per dirla con non Massimo Troisi
Cominciamo da tre cominciamo più da zero
Perché indietro non si torna e quali sono le acquisizione che ritengo di avere percepito che questa esperienza ci ha rassegnato
La prima è importante e lo dico qui avanti ai agli amici della Democrazia Cristiana
Quello di avere
In maniera assolutamente definitiva
Sconfitto
Un atteggiamento pregresso della Democrazia Cristiana
Di volere essere il centro dell'universo politico catanese e con tale atteggiamento condizionare le altre forze politiche
Credo che questo atteggiamento della democrazia cristiana del passato sia largamente ridimensionato e sono certo e comunque me lo auguro che gli amici della Democrazia Cristiana abbiano capito
Che il clima Catania ha subito un cambiamento radicale
Quindi la democrazia cristiana sarà e potrà essere certamente forza importante nella nostra città alle condizioni di avere pari dignità con le altre che concorrono al governo di questa città
L'altro elemento che mi sembra importante e che si è stabilito un modo di governare diverso da quello precedente
Mi riferisco al fatto
E per quanto ci riguarda dun The urne Remo indietro rispetto a queste acquisizioni
Per cui non accetteremo di partecipare per la nostra parte
A
Maggioranze che si costituiranno con ammiccamenti sottintesi o trasversalità nascoste
Ovvero non ci adegueremmo
A
Al varo di formule
Del tipo pentapartito degli anni andati
Che non potranno nella nostra visione sostituire effetti positivi per il governo di questa città tanto meno assocerei Mimmo una quale tipo di formula con una guida
Democristiano
Dico questo perché ritengo fermamente
Che questa esperienza che abbiamo tutti contribuito a realizzare debba essere un contributo per tutti
E contributo di tutti
Ecco perché in questi giorni
Scusa Tommasi
Ecco perché in questi giorni ci siamo sforzati
Di essere elemento di sedimentazione e di rasserenamento del clima politico che si era accesso in maniera abbastanza vivace
Perché riteniamo che occorre non perdere di vista gli interessi della città
Gli interessi della città l'abbiamo detto
Dice Giannotti mettiamo un po'da parte i partiti siamo d'accordo
E mettiamo però avanti gli interessi della città e se litighiamo
Come politici non possiamo poi sedersi allo stesso tavolo a discutere in maniera Serena degli interessi
Della collettività
Ecco quindi noi riteniamo che evitando la rissa evitando i toni polemici al di fuori della giusta dialettica si rischia di metterci su un piano inclinato che è l'anticamera degli scioglimenti di consigli e io dico viva Dio questa città tutto ha di bisogno tranne che di scioglimenti e di non governo
Ecco perché riteniamo che abbiamo lo abbiamo fermato questo sì con forza anche se qualcuno ha cercato di non capirlo
Che questa città non aveva bisogno di una crisi al buio ma io credo che i giorni che ci aspettano possono consentirci di trovare la possibilità di evitare questo disastro alla nostra città
In ordine poi alle cose
Che mi venivano giustamente e provoca terribilmente sollecitati dai compagni già note Pignata
E cioè come mai cosa dice il piercing alla DC quasi che noi parlassimo solo con la DC
Ma non è con la DC c'abbiamo parlato e ci abbiamo parlato anche con il muso abbastanza duro
Dopo lo ricorderò perché è importante credo per sviluppare la mettessi ma all'attuale
Il senso del realismo e il non volere mettere la testa sotto la sabbia non poteva non do consigliare che prendere atto che quando una maggioranza non c'è
Bisogna costituendo un'altra
Sull'esperienza della precedente noi diciamo nel solco della precedente con lo stesso animo su della precedente
Sperando di farla più forte perché se esattamente come la precedente e destinata a pagare a naufragare come la precedente
Non ho capito se impostando il nostro problema in questi termini noi vogliamo ripetere la stessa formula senza aggiungere elementi di novità
Tenete caratterizzante bianco mi pare che l'ha ricordato facendo lanciando un una sollecitazione agli amici e compagni della lista
Civica Lai che avverte
Il elementi da mettere in discussione ce ne sono e su questo che bisogna confrontarsi senza parenti perde le staffe
Voglio ritornare al discorso dell'acquiescenza del PIL si rispetto alla DC ma amici e compagni
All'indomani del giugno del mille novecentottantotto
Io mi chiedo molti esponenti di partito quando insieme all'attuale sindaco bianco allora
Novello capolista eletto finalmente non fu tradito quella volta però Enzo questa volta novello eletto nella lista repubblicana ci sedemmo insieme ai liberali ad uno
Ristretto o e primo approccio in ordine alla formazione del governo della città fummo noi
E solo noi a dire alla Democrazia Cristiana
Che non poteva rivendicare un sindaco a scatola chiusa un sindaco che la DC aveva proposto come il suo Sindaco ma che noi abbiamo chiesto nella quel pur parlerà a cui faccio riferimento che il sindaco lo scegliesse la
Coalizione di maggioranza che Luis rimesse sulla base di una rosa di nomi che la DC in quell'occasione si rifiutò di esprimere insistendo per la candidatura dei Ziccone
Noi mettemmo un veto non tanto alla persona quando alla metodologia e proponemmo una rosa di nomi per la quale venne opportunamente fuori il nome di Enzo Bianco
Quindi quello che noi abbiamo detto alla DC ma non gliel'ha detto nessuno di coloro che mi hanno fatto le domande
Abbiamo detto la DC di ritornare in un alveo di maggiore agibilità anche della propria linea politica in una città come quella di Catania Teo ha subito stress e traumi
Per vicende che certamente con la politica avevano poco a che fare
Per quanto ne poi riguarda poi il discorso dalla Provincia tengo a precisare che già allora avevamo il presidente dalla Provincia e non fummo assolutamente mortificati e diciamo a questi enti come ho cercato di spiegare ad una prospettiva di e esser cacciati fuori dalla presenza dalla Provincia sol perché rivendicavamo una esigenza della città in ordine a questi fatti che ho qui rassegna io non voglio dilungarmi su questo
Voglio soltanto cogliere un elemento importante di questa nuovo tragitto politico che ci accingiamo ad affrontare ed è quello che oggi finalmente grazie a questa esperienza grazie a questi fatti grazie a questo impegno di tutte queste persone di cui certamente fanno parte moltissimi quasi tutti coloro che sono seduti a questo tavolo
Siamo ad una svolta definitiva e tiene versi delle nella gestione della cosa pubblica catanese
Mi auguro soltanto che le metodologie acquisita al Comune possono essere perché molto spesso si parla che la trasparenza celeste solo al Comune
Che le il percorso istituzionale deve essere al Comune e tutto deve essere fatto soltanto al Comune perché il Comune per vecchia tradizione il e il punto di riferimento dei bersagli e magari poi in altri enti in altra istituzione è possibile fare cose diverse
E nonno limpide ebbene visto che mi sono girato rispetto al mio amico Attanasio mentre lui parlava del discorso dei comitati di affari del delle frequenti denunzie che vengono fatti che mi sembra sempre di percepire una specie di fumus difformità da fare sono specie di fumo che ci pervade ma io dico chi lo dice
Devi avere ha avuto la percezione di che cosa sono e come si sviluppano le metodologie e voglio dire che gli atteggiamenti e i comportamenti che poi fanno pensare che ci sono i comitati d'affari
Attengono alcun potere di di persone quindi è individuabile che ci sono delle persone che fanno parte muovono tutto quell'intreccio che poi si chiama comitati d'affari
Ma perché si dice sempre che ci sono i comitati d'affari e non si dice che dentro questi commi dalla falce Tizio Caio e Sempronio e e Flacco
Perché
Questo lo dico perché ogni volta che sento parlare di comitati a fare mi meraviglio il perché non si sia al di là di questa riflessione ma mi dà una spiegazione mi dà una spiegazione
E la spiegazione nei Promessi Sposi spesso al di là di questo tendenza c'è il don Abbondio che prevale perché ognuno alla fine for probabilmente a pensa di doversi tutelare più di quanto non sia necessario grazie
Bene abbiamo chiuso il primo giro io dico subito
Che non mi pare che si sia risposto il tranne il sindaco
Vasco Giannotti
Rispetto alle prospettive c'è qui si fa ancora di etologia non ripropongo la domanda e vediamo se riusciamo a inserirla dentro un altro giro nella riflessione che io propongo io voglio ricordare ieri sera l'onorevole Nicolosi nel suo intervento ha motivato la crisi tra le altre cose al di là delle contraddizioni
Col fatto che questa maggioranza questa Giunta su una serie di problemi di merito di tipo programmatico è di tipo politico non hanno sciolto il nodo in particolare l'onorevole Nicolosi ha detto quindi è un problema da risolvere cosa pensa questa maggioranza della sulla cultura
Del sospetto
Prima questione addebitando a una serie di forze senza indicarle come nel tentativo di criminalizzare altre forze
L'onorevole ogni cosa a posto il problema di quale ruolo debbono avere il che bisogna sciogliere nell'ambito di una verifica e di una maggioranza quale suo debole sui rapporti con i cavalli lavora a Catania io devo dire che questa domanda e più in generale quale tipo di rapporto pubblico privato già avere una maggioranza una Giunta
Tenendo conto che per essere chiare tutti dicono che
Bisogna rompere il burocratismo e così fecero ma il primo esempio vero e coraggioso viene in questi giorni da una città amministrata dei comunista a Bologna dove ovviamente a con il primato della politica con il primato
Del governo della città che controlla cordone programma i servizi e le varie scelte ma si sta accedendo a una privatizzazione di una serie di servizi per rendere più funzionale
Io aggiungo che su questo terreno così come su altre scelte su quel l'altra grande opzione opere pubbliche siglando opere pubbliche siglando quella concludono dentro quale quadro
Si può fare avviare una verifica accanto ovviamente ad altra discriminante Edipo squisitamente politico che e poi il passo la parola agli altri
Naturalmente scegliendo questi nove per vedere se c'è una voce da su questi nuovi
E le altre ustionante politiche che qualunque discriminante sui contenuti riusciamo a raggiungere
Ma discriminante politica di fondo è che dobbiamo sapere che qualunque Giunta qualunque maggioranza troverà checché ne dica l'amico Nuccio Di Stefano ancora forse dentro la maggioranza qualunque essa sarà dentro il Consiglio comunale può dal consiglio comunale che con metodi vecchi antichi sotterranei e con rapporti non sempre chiare tra fare politica
Perché qualcuno qualcuno diceva prema di fare qualcuno avvisi fatti chiedo scusa
Qualcuno dice infatti venne abbiamo citati fino a stamattina la conferenza stampa di sono fatte alquanto strana in questa città oggi che riguardò la Provincia al riguardo ma altri enti tutta l'articolazione del sistema di potere che voglio dire che ha il suo epicentro ma il Comune la Provincia negli ospedali in tutti gli enti pubblici
Allora noi vogliamo capire se a dispetto a queste cose siamo la forza di cominciare a fare le battaglie sacrificando al proprio interno anche pezzi
Precisi di storia dei che voglio dire la storia dal passato Pastore che ha devastato questa città Jacco lotto anche gran parte della coscienza di questa città negli anni passati se ne vogliamo riallacciarsi e ho finito veramente poi passo la parola a partire da Saro Pettinato a c'è sciogliere questi nodi cultura del sospetto per vedere dobbiamo partire da questa discriminante
I partiti le forze politiche debbono tenere conto che non è più possibile
Temere lacci e laccioli del passato sia questa forza questa capacità partirono da poter dalla Democrazia cristiana ha il coraggio di ingaggiare una battaglia interna rispetto alle spinte chi sono verso il passato dal passato non no no non guardo solo Duomo dal passato ma vedo che sistemi che hanno portato alle conduzione attuale dalla città io comincerei col dare la parola al
All'amico Saro Pettinato l'ho vista si ricava che ad
Teste vediamo come
Io devo dirvi che sono
Sinceramente commosso
Perché ancora ieri sera ma ancora ieri sera come faccio da un anno ininterrottamente
Seduta per seduta del consiglio
Io ho lanciato un'accusa precisa
In particolare alla Democrazia Cristiana soprattutto ma anche ad altri
L'accusa di avete pressoché costantemente
Sabotato
Con il gioco sapiente delle assenze detti squaglia menti in consiglio comunale ancora ieri sera io ho rivolto questa accusa malvagia
E stasera prendo improvvisamente dopo un anno che lo facevano per me
Quando il ventotto dicembre del mille novecentottantotto
Convocati sotto Capodanno
Perché scadevano i termini per votare l'assunzione dei mutui per costruire le scuole
In aula
Era presente soltanto il capogruppo del gruppo socialista
Dottore Sangiorgi
Ed io vivo sull'accusa dura a Carmelo San Giorgio per essere lì mentre gli altri nove componenti del suo gruppo non c'erano
Lo facevano lo facevano perché finalmente questo quadro politico si potesse rafforzare con l'ingresso della lista civica dai verso che è una cosa che ancora stasera è stata auspicata da tutti e devo dire e certo mi commuove non posso commuovermi
Per l'invito che mi ha rivolto Tommaso Savoia perché lui lo ha fatto non esplicitamente ma ammiccando giustamente come dice Di Stefano ammiccamenti non ne posso accettare ma gli altri che lo hanno detto chiaramente consentitemi lì mi commuove
Faccio ammenda vedete
Dice ancora Strasse
La tentazione dalla battuta facile circostanze come questa viene quando il segretario del Democrazia Cristiana esordisce dicendo credo di non dire niente di nuovo uno è lì pronta a dire la sappiamo che il presidente primo
E invece no
E invece no perché vide che stasera ci è stata offerta dalla crisi
Una spiegazione a dir poco sconvolgente
Che perché questo patrimonio accumulato dalla giunta bianco che di tutti
Rischiava di apparire patrimonio di una parte sola e allora ci voleva la crisi scherziamo
La crisi perché si chiarisse che è patrimonio di tutti e che tutti hanno onestamente lealmente Cam lavorare che questa Giunta potesse andare avanti serviamo la per spiegare ce l'abbiamo spinta tutti ad andare
Tant'è che per esempio anche la DC dice il segretario della DC e per il rafforzamento dall'attuale quadro politico
Ne prendiamo atto
Se questo significa quello che a me pare di potere capire io dico
Se la DC e per il rafforzamento dell'attuale quadro politico chiedo perché dal momento che non solo da qui l'altra sera ma dai giornali con una dichiarazione
Avuto non eccessiva ma sufficiente diffusione perché la Democrazia cristiana se ne accorgesse noi dicemmo
Se davvero ritenete che questa maggioranza e sia inadeguata a garantire l'ulteriore percorso di questa Giunta bene se questo è quello che voi pensate non siamo disponibili sin da adesso a rafforzarla pur di evitare la crisi
Ma la crisi si è stata egualmente nonostante questa dichiarazione disponibilità nostra pubblicata da il Giornale
Pubblicata dai giornali
Non ti sento scusami
Perfetto l'ho detto nelle sedi istituzionali e di sera prima che
L'intervento del presidente della regione sancisse ufficialmente la crisi questo forse poteva evitare la crisi se
E allora sapete
Uno dei più bei film di Totò detti non mi ricordo esattamente come si chiami credo di due colonne e ambientato durante la seconda guerra mondiale in un paesino mi pare dalla Grecia
Di settimana in settimana viene conquistato alternativamente dagli italiani e dagli inglesi
In ogni camera da letto di quel paesino c'è un quadro a doppia faccia col soldato italiano da una parte e il soldato inglese dall'altra
Sì nel salotto poi c'è un quadro in ogni salotto ha colpito Emanuele terzo da una parte e dell'Inghilterra dall'altro ecco questo è un esempio di quadro politico perché ogni volta e arrivavano italiani il padre di raggirare e veniva davanti Vittorio Emanuele quando sconfitte gli italiani tornavano gli inglesi si girava il quadro e dall'altra parte c'era il re d'Inghilterra ecco
Per cui noi vorremmo sapere quando si parla di rafforzare il quadro politico e ci sta a cuore all'Inghilterra e chi sta con Vittorio Emanuele terzo e per favore
Non con formule politiche con risposte precise perché vedete ecco io per esempio mi pongo un problema se dovessimo rappresentare graficamente
Come faceva una volta il lei e Lario alcuni più anziane se lo ricorderanno la disputa attuale fra come dire bianco
Quello che viene indicato tradizionalmente come il l'esponente del comitato d'affari norme che potremmo disegnare dei giganti
Quindi non ho neanche potremmo fare riferimento alla statura più alta dell'uno e dell'altro per distinguere e allora visto che non abbiamo strumenti di questo tipo a disposizione vogliamo saperlo con chiarezza quale il quadro politico
Che
Si intende rafforzare non accetteremo non parteciperemo Di Stefano non accetteremo non parteciperemo
A esperienze che non tengano conto di quello che si è conquistato che poi è il fatto udite udite
Che abbiamo sconfitto
Avete visto
L'atteggiamento della DC
Del passato
Che credeva di essere il centro
Dell'universo politico catanese
Certo
La gente vive in pieno la sensazione che in questi quindici mesi di vita dalla giunta bianco ciò che in realtà si sia recitato dietro gli scenari di primo piano sia stato un duello è un duello serratissima fra Democrazia Cristiana il Partito Socialista
E che certo l'elezione del presidente dalla Provincia abbia rappresentato in qualche modo
Sindaco
Io ho il massimo rispetto al massimo apprezzamento per le tue analisi politiche ma certo quando tu dici che la verifica procedeva stancamente a verifica mi pare procedesse francamente perché matura un'altra cosa
Nel momento in cui è stato eletto il presidente dalla Provincia tre mesi fa vibrare e è apparso chiaro a tutti che lì la crisi avanzava e avanzava altro che stancamente ma con maggiore velocità e si è voluto tutta la tua capacità di ostruzionismo perché il treno non partisse velocissima no tra volgesse immediatamente questa
Ma io mi ero pure qualcosa di più a me non è parso Vasco che l'intervento di ieri sera del presidente dalla Regione fosse poi un intervento così tutta da buttare via
Io credo che al di là di un atteggiamento certo smaccatamente di partito
Che prendeva a pretesto esagerando ore
Alcune affermazioni del io mi trattano vibranti
Avesse una sua tormentata nobiltà che che va riconosciuta in questa sede io a me è parso di cogliere negli accendere presenta la Regione
L'accento tormentato di chi è stato messo con le spalle al muro di Kia Venga essendo tutto sommato l'autore di questa situazione
Di essendo colui al quale dal suo partito si fa carico di avere dato vita questa Giunta poi ricevuto l'incarico di sbrogliare la matassa e ieri sera finalmente forse anche a malincuore ha dovuto a me è parso di cogliere questa accetta di tormento consigliare consegnare la testa del nemico al
Me ne duole preclusi e se ne scandalizza Attis
Probabilmente e
Come devo dire di Stefano vicino al fuoco vicino al fumo dei comitati d'affari
Insomma di chi
Fuma
Mettiamola così
E allora
Io posso pure essere lieto
Che tu abbia sconfitto la pretesa dalla vizi di essere al centro l'universo politico catanese ma è una pretesa consentirmi che io ritengo perfettamente legittimo lo dirà meno l'interesse per la fa ricorso a me era sita non interessano le vostre dis io credo che la BCE abbia la proposta dei vostri dispute il fatto che tu debba sentire il bisogno di distinguerla bocciando quel Sindaco per la decise scelta ed essendo oggi disponibile perché lo hai detto questa sera a votare un altro sindaco DC
Indietro non si torna non significa ogni sindaco laico nulla
Significa lo hai detto purché il patrimonio che sia acquisito alle metodologie non vengono perdute cioè voglio dire un anno fa eravamo tutti sporchi bianco ha lavato i panni
E adesso per i panni puliti li vogliamo indossare tutti per carità mai più camicie sporche visto che si è qualcuno ci ha spiegato come si fa a fare il bucato hanno
E dicendo
Caricare perfettamente ama la DC nel mille novecentottantotto entrata sul campo delle trattative politiche per la costituzione della nuova simbolo del nuovo governo dalla città con l'arroganza di sempre non arretra arretrato di un centimetro
Ben a ragione ritenendosi il centro dell'universo politico della città gli abbiamo spiegato che non lo era
Gli avete spiegato che lo era
Ripeto lei abbiamo spiegato che non lo era le avete spiegato che lo era legittimando la perfettamente ed istituendo ad oggi alla stessa arroganza a pieno diritto
Appennino diritto
Il sindaco le tocca
Le tocca secondo quelli che sono i vostri giocheremo fra corti
Inutile che qui continuiamo a prendersi in giro le tocca perché altrimenti salterebbe equilibri che credo bene o male tutti conosciamo salterebbe liquidi per regionale forse chissà anche all'interno del tuo partito se non non dovessimo per esempio se entrasse di nuovo in gioco nelle trattative la presidenza della Provincia
No non solo politico non sono politiche o come dice lui anch'io ho solo prestato alla politica fra io per me io per venticinque anni ha raccolto firme fatto divorzi abortivo passano a Palermo non li citiamo per esempio e non sarebbe
Ma per il momento è lì
Non salta niente è stata esaltata tutt'oggi che farà domani e dopo o spiegargli Assuntina Longo le conseguenze aveva oppure ma io non sai cosa ti fa un sondaggio ma io non sono politico io io sono uno che immagina che interlocutore politico deliberiamo sono già elevata tra le varie ed abbiamo mai nella mia vita ho immaginato divorzio immaginato abortì
Lo sapete anche contro di voi voglio dire ho dovuto lottare compagni quando i comunisti contro di voi così i vostri timori
Lotito e timori di oggi a perché noi dovremmo preoccuparci partito socialista si è impegnato dice Di Stefano Perego
Credo Perrini perseguire in qualche modo la sedimentazione del clima politico troppo accesso niente non ci vogliono i toni polemici non ci vuole la rissa
Perché questa e questa è la democrazia
La democrazia tu la anche la rissa a volte la democrazia
Pure io ieri sera
Pare
Ci hanno tirato per i capelli ma pare che abbia fatto il mio gruppo la piccola vista col presidente della Regione pensa un po'da quella lista è venuta finalmente il tradimento per una seduta di Consiglio che stava diventando una farsa viva Dio questa è la democrazia
Se non avessimo scatenato suscitato in qualche modo la rissa non avremmo avuto per l'intervento non avremmo avuto finalmente qualcuno che dicesse
Senza dire come faceva Saro
Cercare i Rockers rispettabili ma che bravo che se il Sindaco petto
Non te ne devi andare
Non se ne deve andare
Qualcosa farà insomma ma darli ti devi spostare un attimino no e no
Sì Larissa ha portato finalmente a chiarimento quando tu dici
Appena si comincia a discutere mi preoccupo tra l'altro poi erano gli altri che discutevano i caduti sono certo partito stava zitto e intervengo per evitare la sedimentazione e quasi niente risse niente io credo che tu non renda un servizio alla democrazia
Abbiamo scherzato
Abbiamo scherza
Perché deposta la commozione che adesso vi dico che
Ancora stasera
Mi prendo in parola
E ancora stasera di confessa
Che siamo pronti
E credo che di questo almeno possiate crederci ma molto molto a malincuore che molto nostro malgrado
Ma siamo pronti anche ad accentuare il nostro impegno a sostegno
Non necessariamente di questa Amministrazione ma di un'amministrazione che tenga fermo
Il nuovo
Che consentite il sindaco laico
Forse questo stesso
Che la presenza in Giunta
In amministrazione del partito comunista e consentiti mila presenze amministrazione di uomini come Piero Banna democristiano a quale Nicobare che la citata debba denunciare se si deve rinunciare non senza un certo rammarico ecco
Questo sarà una trasversalità quello trasversalità da galantuomini che non mi spaventa
Questo è io credo il punto dal quale non si torna indietro
Se questo che dice quando dite che volete a rafforzare il quadro politico a rivendicare che il patrimonio comune bene
Ci siamo
Ci sia
Allora ditelo
Perché non è questo e allora lo scenario cambia ma presto poiché lo racconta un'altra volta perché adesso credo di avere anche esagerato forse
Diamo la parola ora a Tommaso e a cui io voglio aggiungere una domanda alle domande che ho già fatto la Democrazia Cristiana in un incontro che abbiamo fatto fra i capigruppo e segretari di partito il venticinque aprile a cui tu eri presente Tommaso
Ah ho avuto incarichi aveva chiesto di andare a un salto di qualità alla seconda fase
E di fare una verifica sul terreno programmate che politico bene dopo sei mesi la Democrazia Cristiana non ha incontrato nessun partito almeno ufficialmente
Non ha portato nessuna proposta politica hanno asportato nessuna proposta programmate che ieri sera Nicolosi è uscito con quelle sparate che io dicevo
Cultura del sospetto la discriminante sui governi vorrei capire come che scioglie la democrazia cristiana queste contraddizioni cioè come si fa spiega
L'incapacità d'arte per sei mesi a fare una proposta per fare un salto di qualità e pensa di riuscirci ora con una crisi aperta il re al buio o a per giunta
Grazie per avermi amata da prima
Visto credo che
Posso essere d'accordo con Pettinato per una parte pettinata no per le cose che ha detto no
Però alcune delle cose che ha detto no per una parte sì che non avevi colto ancora in questo dibattito il senso vero del dibattito stesso delle proposte che non dovevano uscire credo che non l'ho colto nemmeno io ma non certamente per colpa mia
Non certamente per compagni perché mentre si dice all'inizio
Che non bisogna ricordare le cose dette fino a ieri sera poi invece queste cose si ricordano perché si debbono porre in un certo modo io credo che non sia un modo
Utile
Dico questo almeno utile per affrontare un dibattito che sia propositivo di prospettiva per le cose che tutti diciamo che vogliamo che vogliamo fare allora vi è consentito anche visto che Vasco più che fare un intervento a posto tutta una serie di interrogativi fra le altre cose riferite a cosa che si erano dette ieri sera quindi consideravamo tutte tutti sotto superati io alcune risposta rispetto a questo ordine potrà
Ma prima le voglio dare una agli amici radicali
I quali oggi si vantano di aver creato un sindaco laico io credo no diciamo la verità quella storica ricordiamocelo il vostro obiettivo principale quella di far fuori la democrazia cristiana in quella fase per le una subordinata che è venuta per in strada
Quindi non è una vittoria è una subordinata che è venuta per le strade ecco non è una vittoria l'obiettivo principale che voi avevate fa aveva a avevate
Non l'avete raggiunto la vedo credo perduto perché l'avete perduto perché si è dimostrato no non si è dimostrato no visto con le battute di questo tipo io credo che con le battute di questo tipo non si costruisce proprio niente
No no lo con le battute di questo tipo non si non si costruisce proprio niente
Comunque diceva questo era un appunto che volevo fare perché storicamente le cose ce li dobbiamo ricordare per come sono
E voglio dire a Vasco invece un'altra cosa quando diceva che ha visto ieri sera nell'intervento dell'onorevole Nicolosi
Uno sforzo come di chi volesse difendere ad ogni costo la dignità
Di un partito cioè la logica ecco di un partito
Io credo cioè non è che questo è anche un concetto distorto Vasco
Io credo che chiunque abbia l'obbligo Summit un partito di difendere la dignità di quel partito quando questa ripetutamente e artatamente spesso è stata messa in gioco
Io credo che il dibattito di ieri sera doveva prendere spunto proprio a partire da queste cose
Perché è stato spiegato anche dall'onorevole Nicolosi ieri sera che le difficoltà di questa Giunta oltre che ad essere originario allora dovremmo rifare anche la storia dovremmo spiegare ora correttamente alla gente quello che abbiamo detto allora
Perché la gente l'ha dimenticato e ora ricorda soltanto quello degli diciamo oggi
Dobbiamo dirlo alla gente che quella Giunta era nata perché aveva un termine sul quale io lo ripeto voi non eravate d'accordo ma questo non significa gli altri erano d'accordo rispetto a questo aveva un termine dentro il quale a vi era la necessità che questa Giunta creasse o ricrearsi un rapporto con la città
All'interno di questo certamente questa Giunta doveva doveva anche operare nessuno gli diceva di stare fermo mi pare chiaro
Però
Questa lista è un'altra delle tante polemiche che hanno creato difficile questo percorso Paolo è una delle tante polemiche e che rinasce un'altra volta perché quando poi noi per facciata diciamo gli apprezzamenti agli assessori dalla Democrazia cristiana o ad altri assessori risulta alla fine perché ha smentito un attimo dopo una cosa di facciata cioè non è vero perché quando poi si fanno queste frecciatine anche così en passant leggeri significa che quello che si è detto un attimo prima si è detto perché serviva ed era strumentale al discorso che si voleva fare un attimo prima poi di fatto però ne siamo convinti questo è stato uno degli elementi che non ha reso possibile agevola questo percorso e lo dobbiamo dire con grande franchezza
Questo
Perché non può considerarsi la democrazia cristiane utile
Allo scopo ma poi guai se alza il dito o vuol dire la sua guai guai perché poi la democrazia cristiana non è più buona e non serve queste sono credo delle logiche che nello sforzo comune ed è e quindi è lo stesso sforzo che chiedeva la democrazia cristiana
Dal punto di vista vostra dalla vostra logica di uscire
Dalle logiche antiche credo che lo stesso sforzo dovreste avere l'obbligo di farlo anche voler rispetto alle posizioni degli atteggiamenti che assume nei confronti di chi vi è alleato intanto in quel momento
Nel governo di una città per cui tutti mettevamo un minimo di sforzo per cercare di portarla avanti io credo per questo discorso non è stato mai fatto correttamente
E ripeto questo è uno degli elementi che era un arresto facile a questa Amministrazione
Perché la questo poi nascono tutti i malintesi mando nascono le contrapposizioni nascono le difficoltà a vivere la vita di ogni giorno specialmente non nella giunta
Perché della Giunta ce l'amor proprio dall'assessore che deve lavorare ma all'interno del consiglio comunale dove io sfido anche qualcuno a dire se c'è stata una grande laboriosità ma non soltanto per le assenze Attanasio perché se andiamo a vedere i resoconti credo che in proporzione spesso la quando il sindaco ha denunziato questa cosa si giornale
Il gruppo dalla Democrazia cristiana in proporzione certamente era più numeroso Reja e siccome sono queste cose che spostano andarsi a bere eludere che io li così voi dite no e andiamo a vedere quali confrontiamo andiamo a vedere quali confrontiamo comunque non credo che sia questo il problema può ma il problema non stava nella presenza o meno della delle rappresentanze dei gruppi all'interno del consiglio comunale stava nella incapacità prima dal consiglio comunale ad avere chiarezza sulle cose che si dovevano fare
Questi sono i motivi per cui la Democrazia cristiana si è fatto carico di una crisi di una crisi che non ha certamente inventato la Democrazia Cristiana
E questo deve essere anche questo deve essere detto chiaramente alla alla gente se vogliamo da questo momento in poi condurre un dibattito corretto perché riguarda estremizzato
Perché mi guardi estremizzato non ebbe non abbiamo chiesto noi il venticinque aprile
Di andare al palazzo municipale per vedere se le condizioni erano da verificare o meno non ha chiesto la democrazia cristiano scordiamoci la storia essendo ben presente lo chiedete al sindaco se è vero o non è non credo che sia stata la democrazia perché riguardante strani Zatti quando cerchiamo di ricostruire un minimo di parità per poi costruire quello che deve venire dopo non credo che sia stata la Democrazia Cristiana
E va be'se noi parliamo e quelli si rifà la domanda rispetto alle cose che sto dicendo evidentemente non si vuole non si vuole capire quello che che uno dice ma pare chiaro questo no
Quindi piccola democrazia cristiana non ha provocato una crisi
In un ad un certo punto quando questo era manifesto rispetto alle forze politiche alle forze politiche che si trova all'interno del consiglio comunale la democrazia cristiana si è fatto carico di accelerarla
Questa crisi perché riteneva che il chiarimento doveva avvenire subito
Una serie di fatti non l'hanno consentito questo dovreste ad esempio chiederlo al sindaco certamente non ha alla democrazia cristiana la quale almeno signor
Almeno rispetto a questo sul sollecitazioni credo che ne abbia fatte parecchio
Niente ecco storicamente dobbiamo ricostruire le cose per come sono altrimenti non ci capiamo ore logiche abbiamo per il futuro
Perché è inutile che tre così diciamo le cose volendole porre in un modo rispetta quelle invece che è la realtà
Non qui non non si tratta di esprimere punti di vista rispetto alle cose che a a a noi piacciono ebbero un piacciono viceversa e spesso si tratta di confondere anche la realtà storica delle cose
Io Vasco dico voglio dire ancora un'altra cosa volevo dirti sì e mi meraviglio quando il segretario di un partito dove l'attenzione di partito è fortissima in questa occasione chiede di spogliare i partiti del diritto di partecipare alla costruzione delle cose per questa città
Volendo ricondurre soltanto il dibattito all'interno è sempre all'interno del consiglio comunale
Io credo che come partiti abbiamo tutti qualche cosa che esprime il solo fatto che questa sera si è presente qui i segretari provinciali dei partiti e non i capigruppi credo che siano alla tua volontà anche però quando lo elusivo e Luigi in un altro modo
Io non credo ecco che un partito posta rinunziare al ruolo che ha
E credo Ribezzo mi meraviglio che tu lo dica perché se il segretario di un partito che ti viene riconosciuto abbia una forte attenzione e pone il partito come primo rispetto a tutto il resto
Un mettere quando si dice che la democrazia le sacche poi si pensi questo
E va be'solo opinioni ma quando si dice si afferma che la democrazia cristiana a sollecitato la crisi perché vuole il sindaco io questo dico che nessuno lo può dire
Che la democrazia cristiana questo ancora non l'ha detto democrazia cristiana
Migliore amici e compari per favore io sono stato anche ieri sera provocato su questa domanda ho detto che sfido chiunque a portarmi
Comunicati ufficiali con registrazioni di esponenti ufficiali della democrazia cristiana dove la democrazia cristiana dice che crea la crisi perché richiede il sindaco del comune di Catania
Certamente la democrazia cristiana come ogni partito se deve avere il sindaco ha un'azienda come mi sembra chiaro queste evidente e e non credo che debba essere spiegabile
Credo che un partito come la Democrazia cristiana a un sindaco se avrà il sindaco qui il problema non è direi di stabilire questo
Il problema è il rispetto ad una verità distorta che si vuole portare avanti per cui la Democrazia Cristiana si vola fa apparire come una forza per veste in questa città che crea una crisi solo perché vuole cambiare il sì i motivi le ragioni della crisi nascono da dal venticinque al prima del venticinque aprile esordio io gradirei perché tu hai credo più di ogni altro
Il diritto e anche l'obbligo di rendere chiaro
Questo passaggio di questa crisi perché ti trovi in una posizione in cui di letture diciamo indicazioni possono avere un peso un altrove io vorrei che rispetto a questo fosse chiaro se questa esigenza
Perché proveniva da una tua ecco un ormai evidente difficoltà alla gestione non dalla Giunta ma del consiglio comunale
Ti porto a sollecitare intanto attraverso il giornale dove fu richiesto anche i segretari dei partiti la loro opinione successivamente con la riunione del venticinque aprile
Ecco una riunione per verificare per avere una verifica rispetto a questa a questa maggioranza ecco allora io dico che se prima non si stabiliscono queste verità e non si diciamo rimettono nella linea in cui debbono essere messi i concetti che hanno provocato tutto ciò che ho che fino ad oggi
L'angolo
Io credo che sia difficile
Incominciare a parlare seriamente di quello che si vuole fare dopo non tanto perché noi come qualcuno dirà ora successivamente senz'altro manca di un progetto rispetto a questo ma perché si non si creeranno le condizioni minimali per affrontare partendo da una verità
Le condizioni che bisogna tracciare per questo percorso io a colpo quello che diceva Distefano qua diceva che non bisogna utilizzare i toni accesi toni smorzati ma credo che questo serva ecco perché se noi partiamo da preconcetti sbagliati credo che rispetto
Per il dopo riusciremo a costruire a ben poco perché rimarranno agli atti un'altra volta rimarranno le contraddizioni ma certamente non potrà costruirsi un un progetto politico
Io Pippo
Siccome mi ha fatto parlare ho fatto questo diciamo premio di farmi parlare per primo nel giro un'altra volta se dovesse essere necessario chiedo di dover riparlare un'altra volta
La parola Pasqua Giannotti io prima lavoro sono tentato di rispondere a molte cose capita anche perché perché partecipa a tutte
Le è parso poteva tutta la fase ma solo una cosa voglio puntualizzare a Tommaso il sindaco ma non solo il Sindaco in più occasione ha rilevato l'esigenza di una verifica a seguito dell'andazzo del consiglio comunale che si squaglia la spesso comma assenze non all'inizio ma nelle fasi in cui bisognava votare le delibere i provvedimenti
La verifica che ha chiesto il sindaco e la verifica programmatica e comunque senza mai chiedere una crisi al buio queste la differenza sostanziale tra la posizione di oggi la DC è quella di allora di tutti la nostra e quella anche dal sito poi da un altro Gip la parola Vasco Giannotti
Devo dire francamente che la mia e credo anche la vostra angoscia non finisce neppure con il dibattito di questa sera
Francamente sarà per un problema mio continua anche ascoltando
Le cose che qui si sono state dette a non capire perché per forza comunque la Democrazia cristiana vuole arrivare alla crisi
E visto e considerato che Savoia
Ci spinge a far parlare i fatti Tommaso ci sono alcuni fatti precisi
Venticinque aprile la verifica l'ha chiesta il sindaco mi permetto di dire l'ha chiesta anche il Partito Comunista Italiano
Di fronte al fatto che ormai la Giunta dirà poi il sindaco si è vero o no era nell'impossibilità di operare per un'azione di sabotaggio che Ascerto non veniva dal partito comunista italiano
In quella riunione del venticinque aprile
Dopo una discussione ampia più raggiunto un faticoso accordo
L'accordo diceva
La Giunta e il consiglio comunale facciano queste cose
E lei era in campo
Intanto dicemmo in quel documento i partiti incomincino la verifica
Tu Savoia parli di dignità io ricordo di aver ricevuto una critica all'interno del mio partito ma non per questo
Ritenni di avere sbagliato quando io proposi che fosse la Democrazia cristiana a coordinare questo momento di verifica dei partiti
Savoia tu c'eri e c'erano i tuoi compagni di partito io ti chiesi allora io ho chiesto tante altre volte perché la Democrazia Cristiana
Che aveva il dovere di elaborò coordinare il programma per passare dalla fase istituzionale così stava scritto nel documento alla fase politico programmatica la Democrazia Cristiana non fece nulla poi ci fu la riunione di luglio
Ci punti patito dove la Democrazia cristiana e non riuscì a portare nulla di quell'impegno che si era assunto
Poi ci fu la riunione di luglio nella riunione di luglio il Partito Comunista espresse un dissenso rispetto alla Democrazia Cristiana il Partito socialista e anche al sindaco Bianco
Quando noi non pomo d'accordo che il sindaco Bianco dicesse facciamo queste cose poi mi dimetterò
Perché non eravamo d'accordo e purtroppo la storia ci ha dato ragione perché quella era la cronaca di una crisi già annunciata poco supponevamo e non eravamo difficili protetti che la democrazia cristiana e altri partiti non avrebbero fatto nulla ancora una volta per fare quella verifica
Poi siamo arrivati al consiglio comunale di cui abbiamo detto allora
Questa è la storia
Perché tutto questo
Savoia cerchiamo di dirsi le cose chiaramente in faccia
La Democrazia Cristiana
Io dico è stata se nel consiglio questa impressione queste espressioni così almeno l'ho vista io angosciata imballata
Tutta presa soltanto da un problema avere comunque il sindaco al di là delle idee al di là dei programmi al di là di questa esperienza angosciata dal sindaco
Perché la Democrazia cristiana
Perché la Democrazia Cristiana sbagliando secondo me anche per il proprio interesse
Non ascoltando neppure l'appello di alcune sue forze vicine parlo ad esempio della CISL e parlo di ambienti anche autorevoli del mondo cattolico
Era ed è assillata soltanto dal fatto di recuperare una centralità politica all'interno de la città di Catania che la Democrazia Cristiana pensa di recuperare solo ed esclusivamente riprendendo il sì di fronte non è un'impressione è una realtà che e così in crescita ma anche documenti dalla Democrazia cristiana allora
Va bene d'altra parte i giorni che verranno lo diranno perché parliamo chiaro anche voi che avete sentito avete sentito che ciascuno di noi ha detto e anche tu che questa esperienza è stata positiva che bisogna salvaguardarla che bisogna andare avanti ora vedremo appunto le prossime mosse
Allora per chiarezza io non voglio rissa ma chiarezza si il Partito comunista alcune posizioni da presso in modo netto la prima
Il Partito comunista autonomamente scegliere
E dice che in questa situazione non è disponibile a votare per un sindaco democristiano
Questo
Questo testo scusate questi
Questo non sulla base di un pregiudizio politico
Un giornalista oggi sulla Sicilia mi fa dire una cosa scurrile non è mio costume parlare in quel modo
Ma in effetti quando ha parlato Azzaro e io lo voglio dire tranquillamente e io ho detto ho detto e lo confermo
Ieri sera quando ha parlato Azzaro che se quel discorso che ha fatto Azzaro ieri sera la Democrazia Cristiana non Azzaro soltanto l'avesse fatto sei mesi prima
Bene io dico che a quel punto tutti avremmo potuto prendere seriamente in esame anche la possibilità di un sindaco democratico cristiano
Se io dico oggi il Partito comunista non voterà un sindaco democristiano lo dico sulla base di ciò che è stato e di ciò che ha fatto la democrazia cristiana in questo anno
Del ruolo che ha avuto all'interno di questa maggioranza ed è il fatto che la Democrazia Cristiana non ha fatto quello che quel partito poteva pur fare per riconquistare Azzi sul campo anche la legittimità di una
Di un sindaco espresso dal suo partito
Secondo punto
Nicolosi ieri ha detto
Che non abbiamo chiarito lo ricordava Pignataro i problemi
A proposito di una non mai meglio chiarita cultura del sospetto
E io non ho molti sospetti a pensare che quando Nicolò si parla di qualcuno che c'è la cultura del sospetto sicuramente parla anche del Partito Comunista Italiano
Parla anche del Partito comunista per va bene
Su questo
Io mi permetto schematicamente il che vuol dire affermare una posizione
Che anche che per certi aspetti è dissimile anche con quella che ieri sera il sindaco Bianco ha detto concludendo la riunione del consiglio comunale
Quando i comunisti
Come hanno fatto anche stamattina presentando un libro bianco che daremo a tutti i partiti alle forze economiche e sociali
Testimoniano documenti alla mano
Che in questa città si continuano a fare appalti
Continuando a trasgredire la legge regionale sugli appalti
Questo caro Nicolosi glielo mando a dire perché non c'è non è un sospetto ma è una realtà e anzi io dico che il presidente della Regione dovrebbe preoccuparsi
Per per via per capire il perché nella città di Catania una legge che anch'egli ha votato viene regolarmente non applica
Allora gli appalti sulla prove che stava che ha fatto la Provincia anche gli ultimi appalti come abbiamo documentato stanno là dimostrare che la Provincia non in provincia con il voto contrario con l'opposizione del partito comunista non ha approvato appalti secondo le regole vigenti che sono appunto quello della legge
Allora bianco qui non è la cultura del sospetto
Noi chiediamo regole come d'altra parte chi editore come chiediamo tutto ma regole e comportamenti concreti
Seconda questione
Scusami Duccio
Non ci sono comitati d'affari a Catania
Sembra rinato anche tu un povero venire dalla luna no così comasco io non so in omaggio nomi e cognomi dice se li sapessi
Credo te mi farei se non mi sembra venisse allora nella alle ore dopo allora il Partito Comunista alla verità allora il Partito comunista fa anche nomi e cognomi e dice e dice
E dice
E dice
Che quando in provincia o da altre parti
Si approvano appalti in modo non trasparenti questo è un terreno di coltura per comitati d'affari
è d'altra parte questo lo sanno bene i catanesi mi consentirete
Voglio dire se come dire
Porto qui anche una vicenda personale
Che non è personale ma è politica
Bene
Io
Da un anno e mezzo aspetto un processo perché sono stato dal presidente Nicolosi dal Partito Socialista Italiano citato in merito ad una dichiarazione che io ho fatto un anno e mezzo fa quando si discuteva di centro direzionale
Perché a proposito del centro direzionale che fortuna voluto per la lotta del partito comunista non sia stato approvato togliendo il potere del Consiglio comunale di decidere quindi non solo fortuna ma forza
Il coraggio del Partito comunista bene
In quella vicenda io ho detto qui io ho detto che forse erano corse tangenti certe io non ho ricevute da portare se l'avessi le porteremo
Ma io so bene come tu sai bene come tutti sappiamo bene qui dentro come tutti catanesi sanno che in quella vicenda così come in tante altre vicende sono corse come delle tangenti
Anzi io dico di più
Ci sono anche persone che sono venute a sicuramente anche alla federazione comunista
Perché hanno detto e che hanno detto
Vada sì certo le cene dove non ci sono ma questa cosa si deve fare oggi senza aspettare il prossimo consiglio comunale perché altrimenti di tangenti ne dovremo pagare di più
Oggi ne paghiamo di meno domani saranno sessanta i consiglieri comunali dovremmo pagarli di più allora
Perché il Partito Comunista intatto in questa esperienza
è stato in questa esperienza perché vuole cercare di fare il possibile ecco ad esempio l'appoggia le regole alle regole per la trasparenza non per colpire questo o quello così ad occhi chiusi
Ma per dare il reale con lei certezze alla pubblica amministrazione perché di tangenti di comitati d'affari di inquinamento tra affari e politica in questa città non se ne parli più
In comune qualche passo in avanti è stato fatto da altre parti passi in avanti non sono state fatti
Io sì qui davvero un sospetto il sospetto è che non certo da parte della Democrazia Cristiana
Ma da parte di tante forze
Che si oppongono all'amministrazione comunale vi sia anche questo tentativo di impedire che che è un'esperienza che in qualche modo ha ricostituito trasparenza pulizia moralità Abbasi mire
A me fa piacere che il titolo di un grande giornale oggi parlando di bianco dell'esperienza di Catania parli di un sindaco di un'esperienza da le Mani pulite vivaddio
E l'ultima l'ultima cosa
Ho detto
Non so come andranno a finire le cose
Bianco giustamente ha detto c'è speranza che non tutto sia rotto
Parliamoci chiaro se avessimo dovuto ascoltare quelli che abbiamo parlato qui Dalmine a tutti gli altri dovremmo dire
Beh non preoccupiamoci troppo domani ricominceremo
Io invece sono drammaticamente preoccupa
Io invece e vorrei che la realtà mi smentisse penso che sarà difficilissimo ricominciare
E sarà difficilissimo soprattutto far compiere quel salto in avanti che la città chiede
Allora ecco io invito qui tutti ad essere coerenti tra parole e fatti pettinati osservano Gianni io sono d'accordo con te ciò che preoccupa non è la rissa ben venga la rissa si fa chiarezza ciò che preoccupa in questa città è che si dicono tante parole alle quali non corrispondono fatti
Ecco qui c'era gente c'era gente di Catania e qui non c'è solo il popolo comunista c'era gente che vota anche per la Democrazia cristiana per il partito socialista per quei partiti che stanno all'amministrazione ecco chiedete tutti annoianti al Partito Comunista di far seguire fatti a parole
Il Partito comunista e finisco vi dice
E dice
Che questo impegno dolore che si è assunto e se mi permettete anche questo grande titolo di merito che ha avuto in questo anno grazie all'Assessore Cazzola Grassi all'assessore Beretta ma grazie a tutto il gruppo comunista che ha lavorato bene in consiglio comunale
Questa sfida che il Partito Comunista fatto sesto a se stesso stare in un'amministrazione comunale nonostante un rapporto di forza al Partito Comunista sfavorevole questa sfida il Partito comunista non l'abbandona
Perché in questo anno ciò che abbiamo conquistato quello di essere in sintonia profonda con la parte di Catania ed è tanta che vuole rinnovare e ripulire la città la grande forza del Partito comunista ieri sera era che io mi sentivo comignoli e compagni si sentivano insieme nel consiglio comunale e nella piazza del Comune dove la gente manifestata a sostegno di questa Giunta
Ebbene allora io vi dico che dalla maggioranza ma non per forza
Perché non ci staremo
In una maggioranza magari per sopravvivere in un giorno di più per aiutare coloro che vogliono logorare questa amministrazione e magari caro bianco anche sperano di logorare la tua immagine
No non ci staremo in queste condizioni ma
Ci staremo soltanto a condizione che rappresenti un salto in avanti ma io vi dico che dalla maggioranza o dall'opposizione il Partito comunista
Continuerà a cercare di interpretare questo sentimento questa volontà giornali più che ormai non è più una volontà è un sentimento di cui ci si parla così nel bar no
Che ormai si esprime conta perché si moltiplica perché appunto si aggrega in iniziative in movimento che lotta il Partito comunista
Cercherà di interpretare tutto questo cercando appunto di mettere tutta la sua forza al servizio di questa causa questa festa dell'Unità mi consentite qui
Un dovere per mio questa festa dell'Unità è stata intensa bella anche perché ha vissuto i appuntato con il cuore della città
Bene io qui sento il dovere anche in questa festa dell'Unità di dire a voi e di dire a tutti
Che se questo è stato possibile questo è stato possibile perché quindi ogni sera
Vi sono state centinaia e centinaia di compagnie di compagni che in modo assolutamente disinteressato hanno consentito alla città quindi ritrovarsi
Grazie a questo partito comunista io credo che questa città insieme ad altre forze che io mi auguro possono con noi continuare ad andare avanti io credo che usciamo tutti da questa esperienza più ricchi e Security siamo allora sì forse possiamo andare ancora un po'più avanti
Cafaro ma devono giungere
Dicevo
Condivido molte delle cose che ha detto il segretario del
Dal Partito comunista Vasco Giannotti
è le condivido perché
A proposito della cultura del sospetto
Mi è piaciuta la sua affermazione
Che purtroppo
Pare che non si tratti più di cultura bis del sospetto
Ma che diventino una certezza
Per quanto riguarda il mio partito e per quanto riguarda me personalmente nono non conosco e non ho mai avuto rapporti di nessun tipo né con cavalieri né con cavalli l'equitazione ai miei completamente estranea e indifferente
E
Ciò che avviene in città ciò che avviene al Comune
Deve indurci a una maggiore riflessione è una maggiore vigilanza Caro Vasco
Una vigilanza che prigione le nostre migliori energie le nostre forze per impedire alcune situazione che potrebbero riportare la città di Catania indietro
Vanificando questa esperienza che tutti hanno definito positiva e e stasera anche nella diversità dialettica dei toni e dei linguaggio è stata ribadita la validità di questa esperienza questo è un patrimonio che non va né disperso né vanificato ma va invece arricchito e potenziato
Ma io sono preoccupato
Ho la preoccupazione
Ed è qualcosa di più di una preoccupazione
Che già nel consiglio comunale vi sia qualcuno
Che sta lavorando per lo scioglimento di questo Consiglio perché vuole che la città ritorni indietro io stasera lo voglio dire ad alta voce
Mi auguro che questa preoccupazione venga dissolta dai fatti e dai comportamenti futuri
E mi appello alla responsabilità delle altre forze politiche e soprattutto di quelle forze politiche che sono state premiate
Molto di più
Dall'elettorato rispetto al mio partito
E allora voglio fare una proposta
La proposta quali come sapete il mio partito si è battuto con successo e anche con la collaborazione del sindaco e di altre forze affinché il Comune di Catania possa realizzare una emittente pubblica
In modo che l'opinione pubblica i cittadini possono essere più vicine al palazzo che si possa realizzare veramente una maggiore trasparenza del Palazzo
Perché i cittadini possono interloquire possono seguire possono meglio interessarsi alle vicende del consiglio comunale e del gas e dell'attività amministrativa comunale in genere
E ieri sera è stato realizzato un fatto nuovo per quanto riguarda la città di Catania
La discussione della crisi istituzionale come ricordava il Sindaco non è stata la una discussione al chiuso di un palazzo
Preceduta da accordi nei corridoi degli alberghi nelle salette come si faceva fino a poco tempo fa ma è stata una discussione pubblica
Alla quale hanno partecipato migliaia e migliaia di cittadini
è una proposta che voglio fare è quella caro Sindaco che la soluzione della crisi abbia un percorso istituzionale tu convochi il Consiglio e sarà il Consiglio a decidere quale maggioranza qual è giunta deve andare avanti e dare governare la città fuori dagli accordi e vai
Dagli atti attinenti e dagli accordi sottobanco che si fanno o che si intendono fare caro Sindaco e tu devi assumere questo impegno qui stasera al Consiglio perché questo è anche un modo di andare avanti e questo è ancora un modo per rendere più ricca l'esperienza che tutti insieme abbiamo realizzato allora con questo augurio con questa speranza che si possa andare avanti sulla strada
Che è stata intrapresa per affinché la Catania dei bisogni la Catania delle speranze la Catania che soffre la Campania emarginata la campagna delle zone periferiche Possa veramente ritornare ad avere la speranza di un futuro di uno di una certezza del domani perché le condizioni sono veramente drammatiche l'ultima stangata del governo rende ancora più acuta
La crisi e le difficoltà delle zone più povere delle zone depresse del paese e Catania è una delle realtà più povere del della del Paese non solo del dello stato italiano ma delle delle regioni europee allora con questa speranza che si possa andare avanti con la speranza
Per i partiti si riappropriò delle loro prerogative con la speranza che i cittadini partecipano più e meglio a quella che la vita della nostra città io voglio ringraziare gli organizzatori di questa della festa
Dell'unità
Dicendo che sono ritornato dopo tanti anni perché già abbiamo partecipato canovaccio almeno io personalmente ho partecipato a un dibattito tanti anni fa erano i governi della solidarietà nazionale e sindaco di Catania da Magritte e si fece una una un dibattito al Giardino Bellini ricordo ricordo bene bene allora dico che da questa festa dell'Unità con questo dogane Catania città dei popoli Possa ripartire la fiaccola della speranza che possa illuminare le speranze dei catanesi
Non sono appannaggio di sviluppo
Ma compagni brevissimamente perché dibattiti molto lunghi sottili stancano
Credo che non abbiamo il diritto di abusare più di tanto anche perché credo che le cose essenziale allo stato dell'arte siano sufficientemente è stata del io sono d'accordo con le ultime riflessioni che faceva il compagno Lo Giudice
In ordine alla preoccupazione
Che non può essere sottaciuta
In ordine al incrementarsi di contrapposizioni e di polemiche e di risse
Ognuno nell'ambito della propria convinzioni può considerare la rissa un elemento utile o considerando la rissa un elemento di deterioramento del colloqui in cui siamo convinti che in queste circostanze
La rissa porti nel piano inclinato che porta poi all'osso di mento del consiglio comunale
L'ho detto prima lo ripeto perché sono personalmente convinto che quando uno dà un pugno a un altro poi dopo due minuti non può sedersi tranquillamente a discutere senza aspettarsi la restituzione del pugno
Allora voglio dire che le preoccupazioni che esprimeva il compagno Lo Giudice sono le mie stesse preoccupazioni e l'abbiamo cerca abbiamo cercato di farle
Apprezzare anche dagli altri amici che nel complesso hanno la responsabilità di condurre un dialogo per raggiungere conclusioni operative sul piano della soluzione di questa crisi si è chiesto
Da parte del moderatore che non si è parlato di prospettive io mi sono permesso di fare un indicazione seppure en passant
O di partito quando si presenta alle elezioni
Presenta una propria linea agli elettori che poi gli danno il consenso che deve amministrare
Noi abbiamo detto nell'ottantotto alla cittadinanza catanese
Che non ci sentivamo disponibili lo ripeto ad una riedizione di pentapartito
Su questa base abbiamo intessuta il nostro rapporto con gli elettori
E siamo qui a ripeterlo fino alla conclusione di questa legislatura
In ordine poi alle provocazioni che mi sono venute vorrei dire al compagno Giannotti
Che ha detto le sue stesse parole tanta parole a cui non corrisponde uno fa mi riferisco alla vicenda del centro direzionale che pende davanti alla giustizia io credo
A volte ben fare una riflessione guardare anche alla trave che sta sulla stampa richiede critiche
Non voglio aggiungere altre elementi di turbativa di un dibattito che pure a dato certamente un contributo importante
Anche alla soluzione della crisi che si andrà ad intraprendere la cui soluzione sembrare intraprende
Per quanto riguarda poi le condizioni di sottomissione
Del mio partito alla democrazia cristiana ho delle preoccupazioni su cui ritornava il mio amico Saro Pettinato come condizioni capestro da mantenere alleanze e così via discorrendo io voglio ricordare all'UIC non lo sa mi sa tantissime cose ma forse questa non la sa
Che noi abbiamo appena in venti comuni rapporti dico a Catania nella provincia di Catania e cioè su cinquantotto comune appena in venti comuni collaborazione con la Democrazia Cristiana
Quindi venti su cinquantotto non è una grande è un grande capitale da mantenere e noi siamo cresciuti in via Neera molto verticale in questi anni non avendo nessuna leva
Nel contesto della Provincia della nostra provincia se non nella dimensione in cui ti ho detto si vede che il nostro elettorato è un elettorato che guarda ancora con interesse alle nostre idee naturalmente non disconoscendo quello negli altri
Tempi
Per concludere voglio dire che
Abbiamo un grosso compito
Abbiamo grandi responsabilità da questa città
Non serve
La battuta a cui tutti promettente siamo abbastanza
Versati
Non serve
Fare steccati e protagonismi di partito non serve formulare accuse
Di errori io credo che soltanto pochi non sbagliano
E poi credo che ma c'abbiamo un grosso esempio c'era un mostro Duce che non sbagliava mai è finita come doveva finire
Noi siamo uomini e sbagliamo però abbiamo e la grande abbiamo la grande determinazione di riconoscere la grande volontà di riconoscere eventualmente gli errori di rabberciare alle strada facendo se possibile
E in questo caso voglio dire che dall'inizio di questa vicenda non riteniamo di aver fatto errori speriamo di non compia nel per il futuro ma non nell'interesse dei nostri partiti
Abbiamo sempre detto in questi ultimi tempi e lo diremo sa ancora con maggiore vivacità non di applicare alla prova dei partiti
Diciamo più stato nel senso generata la parola e meno partiti vano perché i partiti si debbano spogliare questo creare di quel tipo di consenso che campagna elettorale vanno a chiedere e che poi quando si tratta di infine influire sul dinamica delle istituzioni debbano sottrarsi a questo loro impegno ebbene io credo che con questo rinnovato impegno possiamo affrontare un percorso difficile che certamente nessuno singolarmente dei partiti qui presenti potrà risolta
Abbiamo la parola al sindaco Enzo Bianco a cui io a tutto accanto alle domande che mi sono state poste le pongo un'altra
Sostanzialmente Enzo tu ritieni che vi siano le condizioni per usi leggermente da questa crisi da questo stato di crisi e quali sono secondo delle condizioni politiche e le opzioni programmatiche le priorità dentro cui è possibile
Al più presto sia dalla crisi e qual è il quadro politico che può garantire che il processo avviato diventi irreversibile realmente
Chimici si io non avessi
Quella forte ancora
Che l'orgoglio delle proprie convinzioni
Nella vicenda politica di questi ultimi giorni di queste ultime ore
Avrei avuto una crisi di identità di proporzioni devastanti
Mi sarei dovuto sentire un bando in base a quello che ho sentito in questi giorni
Poco più poco meno
Che è una specie di trovatello
Figlio di nessuno
E con tanti padri
E invece io voglio dire cari amici
Che anzitutto io non sono un non democristiano
Il solo Repubblica
Che nella vicenda politica della mia città in questi mesi di esperienza
Persino ieri
Ho avuto
Forte
Non solo la convinzione delle mie idee politiche
Ma l'appoggio e il sostegno il peso
Del Partito repubblicano italiano e non solo a livello catanese
Ma a livello nazionale
Cari amici
Leggo sull'Unità di oggi riportata integralmente
Una dichiarazione brevissima quindi mi consentirete di leggerle
Che il segretario nazionale del Partito Repubblicano Italiano unico segretario nazionale di partito
Ha inteso assumere nei confronti della questione catanese
Ecco che le parole del segretario nazionale di un partito
Sono parole questa volta estremamente chiare vi prego di e prego anche le altre forze politiche di ascoltarle con la massima attenzione
Dice
Questo comunicato
Il pieno appoggio dei repubblicani al sindaco di Catania Enzo Bianco nell'attuale delicato momento della vita cittadina è stato espresso ieri allo stesso bianco dal segretario del PRI Giorgio la Malfa nel corso di un incontro
Queste testualmente la dichiarazione di ramazza
Consideriamo con grande attenzione le vicende di Catania
Che hanno come è comprensibile
Il rilievo e ripercussioni nazionale
L'attività e le innovazioni della Giunta di larga intesa che Bianco guida hanno segnato un cambiamento reale e profondo rispetto alla paralisi precedente
Molto resta da fare
Ed è per questo che i repubblicani si augura che tutti i partiti che sostengono la giunta intendano rafforzare l'appoggio ad un'azione che attraverso la trasparenza e le mani pulite intende rappresentare all'opinione pubblica un volto della politica capace di ispirare fiducia una crisi al Comune etneo ha concluso la Malfa sarebbe non solo inopportuna ma è incomprensibile questa è la posizione del segretario nazionale del partito repubblicano
Molti padri
Molti padri ma anche una condizione che ieri mi sembrava un pochino
Un pochino funerea se mi dovessi dire con franchezza quando ieri sera ho ascoltato in consiglio comunale
E fuori dal consiglio comunale
Delle parole che personalmente mi hanno evidentemente fatto piacere
Ho avuto la spiacevole condizione io sono un po'superstizioso non ve l'abbia tramato avevo la cravatta che mi parava dalle dalle difficoltà
Avevo la spiacevole condizione di sentire mia assistere al mio funerale sapete quando si dice ha detto mio collega di partito
Un marito fedele un onesto lavoratore un padre esemplare come sembrava stesse recitando allo stessa orazione funebre rispetto a un'esperienza che andava a finire nei confronti della quale oppose
Si doveva appunto celebrarla in questo modo ripeto scherzi a parte evidentemente estremamente importante viceversa l'assunzione politica i giudizi politici sull'esperienza che appartiene a tutte le forze politiche né che l'hanno determinata e che ieri è stata ribadita con chiarezza all'interno del consiglio comunali
Un breve passaggio sulla verifica mi chiama Savoia a farlo chiede estremamente opportuno
Vedete
Già nel mese di marzo di questa
Io ma non solo io ricordo un comunicato esplicito
Della segreteria provinciale della direzione provinciale del Partito Socialista Italiano che addirittura mi precedette
Nel in questa affermazione
E altri giudizi analoghi da parte di altre forze politiche
Di viva preoccupazione
Per la grave difficoltà di agibilità politica del consiglio comunale della città che rendeva e rischiava di paralizzare un'azione amministrativa che aveva bisogno di un importante consenso in consiglio comunale per realizzare le sue i suoi obiettivi
Rispetto a questa situazione
Presi d'iniziativa ragione Tommaso se puoi presi l'iniziativa di convocare con quanti disguido di carattere tecnico mi ricordo che ci furono lamentele per qualche assenza
Una riunione in consiglio comunale nella sede istituzionale nella sala della Giunta a cui invitare i capigruppo consiliari e responsabili provinciali o cittadini dei partiti che componevano l'attuale maggioranza
E di linea ai in quell'occasione correttamente
L'esigenza
Che una fase importante della vita amministrativa
Quella che c'era stata affidata come obiettivo prioritario hai ragione salvo l'obiettivo prioritario non a termine perché io ho sempre rinnegato l'espressione termine ma giudico offensiva quando si fa politica e la giudico offensiva nei confronti di una gita indizio di una situazione d'emergenza come Katharine alto concetto egualmente giusto
Ecco dispotico esplicitamente ci fu assegnato un obiettivo fondamentale quello di ripristinare condizioni di governabilità condizioni di civile confronto condizioni di avvistabilità di governabilità della città ritenevo che questo compito difficile ingrato
Fosse stato sostanzialmente e questo ci può riconosciuto tutti i partiti realizzato ah ventina è scontento
E non fui solo ad avvertire questo
L'esigenza di un passaggio ad una seconda fase amministrativo
Rispetto alla quale affermai in quel momento e continuano a fermare oggi ed è questa la mia profonda convinzione
Che all'interno della maggioranza e con quella maggioranza che si era costituita esistevano le condizioni politiche e secondo me programmatiche per questo salto di qualità dalla fase uno alla cosiddetta fase due
Rispetto a questa esigenza
Fu effettivamente assunto per decisione comune in quella sede
La valutazione che questa iniziativa fosse condotta dai partiti e non in un fase diciamo di tipo istituzionale
Purtroppo e non mi interessa di fare la caccia alla responsabilità questa verifica che doveva condurre a determinare le condizioni di un passaggio
Alla fase
A una seconda fase progettuale e programmatica della vita amministrativa se condotta come ha detto ieri in modo stanco confuso e si è protratta per un periodo eccessivamente lungo nella vita della città
Susseguente no no no no rivolta prima fase credo che sia importante della ricostruiamo tutto
Voglio dire sarà stata stanca senz'altro non sarà stata puntuale però alla fine avuto un dibattito in consiglio comunale questo questo è un fatto estremamente importante ho detto ieri in Consiglio lo riconfermo oggi il fatto che si sia andato a una verifica
Chiara di posizioni in consiglio comunale offre alla città una chiara leggibilità di quello che è accaduto abbiamo riportato col contributo di tutti nella sede istituzionale un dibattito che rischiava di essere un dibattito obiettivamente impantanato
Dissi in quell'occasione ed è tuttora la mia convinzione che quindi si poteva passare
Da quella maggioranza istituzionale a una trasformazione in una maggioranza politico-programmatica
Eviteremo che esistevano le condizioni lo ritengo tuttora perché questa stessa maggioranza puramente vale con un eventuale allargamento a forze che avevano contribuito in modo serio alla realizzazione degli obiettivi più importanti potesse essere realizzare
Dico con grande franchezza che questo periodo tra fine aprile ed adesso
Nonostante la stanchezza della verifica è stato condotto in modo tale che alcune importantissime decisioni sono state assunte a livello di amministrazione della città
E consentimi Vasco
Se qualche volta qualche prudenza tattica ci ha visto assumere posizioni diverse io rispetto perfettamente dei due
Devi dare atto
Che grazie a questa prudenza tattica oggi non abbiamo fatto passare sei mesi senza far nulla ma oggi il consiglio comunale di Catania ha potuto approvare tempestivamente un bilancio dignitoso
Ha potuto avere tempestivamente relativamente tempestivamente in appena tre sedute dalla sua messa all'ordine del giorno le regole di trasparenza che pongono a Catania alla pensione di tutto il mondo politico nazionale quanto a capacità degli enti locali di darsi regole e comportamenti esemplare indicendo estremamente delicata e cito soltanto queste due fatti come fatti di grande importanza
E allora
E allora
Che era lì ci siamo di nuovo al punto
Diffuso da parte di coloro i quali hanno contribuito la mia sensazione è che la prima domanda che occorrerà Fassi
E di vedere se questa maggioranza con eventuali allargamenti ha forse che civilmente hanno contribuito se questa maggioranza può continuare a diventare la maggioranza di governo della città rafforzando il ruolo il coraggio e la determinazione
Ci sono due modi e concludo
Per andare avanti rispetto a questa verifica che purtroppo avviene con l'apertura formale di una crisi e avrebbe potuto viceversa avvenire tranquillamente e serenamente senza nessuna apertura di una crisi al buio che se non altro
Ha spaventato terribilmente la città rispetta preoccupazione di tornare indietro
L'iter procedurale a cui siamo abituati a Catania e non solo a Catania della stragrande maggioranza del Paese dell'iter procedurale che a questo punto vedrà i partiti incontrarsi prima con delegazioni bilaterali qualche volta con incontri riservati e poi riunioni collegiali e poi lunghe ed estenuanti trattative per la formazione del programma su cui quasi mai c'è dissenso e invece molto più di senso di solito si riscontrerà allorquando si tratterà di scegliere il nome del sindaco aver quando si tratterà di attribuire col bilancino del manuale Cencelli
Deleghe in modo da rispettare tutti gli equilibri tra i partiti all'interno dei partiti che pure costituiscono la realtà vera reale e non contestabile la vostra città
è un iter si può benissimo seguire questo
Ma se ne può seguire un altro
Io raccolgo non è una provocazione un'idea
Che
Si è fatta avanti e che io con lo stesso rispetto delle regole del gioco che sin qui credo di aver avuto sotto però all'organo che può decidere questo e che istituzionalmente la conferenza dei capigruppo che decide le modalità attraverso il quale le quali procede appunto la verifica di tipo politico
Sottoporrò cari amici
Alla conferenza dei capigruppo un percorso tutto istituzionale della soluzione della gestione della crisi
I partiti avranno evidentemente ogni facoltà i gruppi consiliari di incontrarsi di fare maturare le proprie idee
Ma questa crisi può essere condotte gestita da quello che finisce per l'essere un punto di riferimento naturale ma non per rispetto della persona per rispetto del ruolo istituzionale
Con un'assunzione diretta di responsabilità sino a quando queste possibilità da parte del sindaco come momento di conduzione puramente metodologiche vedrete distinguendo ogni ruolo politico rispetto a questo per ricondurre in un sentiero tutto istituzionale una crisi
Rispetto alla quale se non prevarranno ripeto atteggiamenti di buonsenso atteggiamenti costruttivi il rischio che si viene a determinare è un rischio gravissimo cari amici io concludo dicendo che vedo quattro possibilità per uscire da questa situazione
Una prima possibilità
E il ritorno a quella che si chiama una maggioranza di tipo politico
Peres essere espliciti quando si usa questa espressione
Si ha in mente di lentamente qualcosa che assomiglia più o meno chiaramente con varianti più o meno forti alla maggioranza che governa il a livello nazionale il pentapartito espressioni di questo tipo
Una seconda possibilità
E che si crei uno schieramento alternativo per il quale esistono numeri in consiglio comunale e che veda come ieri faceva palesare sotto qualche profilo un atteggiamento di grande coerenza da parte del leader della Democrazia Cristiana catanese l'onorevole Nicolosi la possibilità che la DC tornasse all'opposizione
Una terza possibilità
Una terza possibilità cari amici
è che questa maggioranza di larga intesa trovi ragioni motivazioni profonde consenso forte per andare avanti naturalmente facendo un salto di qualità rispetto a quello che pure in una condizione di difficoltà si esibì realizzato
A quest'ora non posso fare in modo analitico evidentemente tutte le cose che sarebbe necessario affrontare ma certamente penso per esempio al problema del riassetto della macchina amministrativa del Comune so quando tu sei sensibile Pippo a questo problema sappiamo tutti perfettamente
Che se non mettiamo mano seriamente al problema di ridefinire in modo serio profondo la macchina amministrativa del Comune ogni sforzo per qualunque amministrazione rischia di essere uno sforzo vanno di governo rispetto alla macchina che non è governabile
Un'altra grande questione e la questione del governo del territorio della città
Il problema del piano regolatore delle grandi scelte urbanistiche
Rispetto non solo alle scelte che sono proprie del Consiglio comunale
Ma rispetto anche alle scelte che sono propri di decisioni che rischiano di essere prese da altri enti a Roma a Palermo nella stessa Catania da altri enti pubblici che non hanno il controllo del territorio
Queste decisioni rischiano di essere prese in base a interessi che non solo gli interessi propri della città
Viene infine una quarta possibilità se nessuna di queste tesi dovesse realizzare
Ed è la possibilità che questo Consiglio comunale si dichiari impotente di riuscire a esprimere formule di governo la città e in questo caso la deprecata e deprecabile possibilità dello scioglimento del consiglio comunale minaccerebbe di diventare una realtà e allora cari amici
Io vi dico con franchezza
Che se le forze politiche hanno la capacità di esprimere formule di governo Consensi programmatici coraggio di esprimere appunto una cultura di governo moderna allora benissimo si vada avanti e in fondo
Non sono preoccupato particolarmente delle formule l'importante che ci sia un governo che nasca secondo un sentiero chiaro ognuno ha le sue preferenze io ho detto chiaramente quali sono le nostre
Se le forze politiche non si dichiarano all'altezza di questo difficile compito sappiamo tutti che saremo sconfitti come classe politica della città e dovremo andare dovremmo fare ricorso inevitabilmente a quello che sarà inevitabilmente a questo punto e sarebbe una iattura per la città lo ripeto in questo momento non voglio che mi si attribuisca la tessera al partito dello scioglimento anticipato perché dico che sarebbe una lettura per la città
Ma sarebbe un percorso a cui inevitabilmente andremo a finire
Cari amici ho dato la parola di speranza all'inizio
Ti vedo molto preoccupato e siamo tutti molto preoccupati rispetto alla situazione ma la ragione della speranza deriva da un fatto si sono accesi i riflettori sul palazzo
La coscienza civile della città si è risvegliata se saprete continuare a tenere desto questa pensione è straordinaria che c'è stata in questo momento non torneremo indietro
Scusate
Fare una
Io credo che io credo che dopo che dopo più di due ore e mezzo dibattito siamo un po'punti sta anche a me pare che a me pare che
Abbiamo cioè chiedo scusa ma non è che abbiamo chiuso abbiamo chiuso stasera un'altra puntata che ci ha reso evidenti come sono diverse posizione consone condizione
Con cui affrontiamo questa fase politica di crisi del Governo alla città io credo che Anna rispetta riconfermare le preoccupazione che Vasco Giannotti ha espresso all'inizio del suo intervento
Certo preoccupazione che hanno come dire un buon porto non è che sono sono l'occupazione per la crisi al buio per le condizioni che si possono creare ma che hanno come dire nel nelle condizioni che sono determinate nella città tra l'agente e il fatto che si sia creata questa notte considera questo protagonismo
Sì come ci consentono di dire che è possibile
Rompere il tentativo di torna indietro è comunque possibile consolidare questo processo rivendicando le condizioni politiche programmatiche e sperando che se usciamo da questa fase che è abbastanza preoccupante il coso aderendo porte ad affrontare i grandi problemi alla città chiaro che ineluttabilità Tombolini nodi strutturali quartieri popolari la situazione igienica le cose che diceva il Sindaco per consolidare questo processo di protagonismo e par misura ripartite sul terreno dalla riforma interno di partite dalla riforma politica che tromba con completamente il nesso tra fare politica che non a Catania ma complessivamente e accadano in particolar modo dire nel paese grazie e ci rivediamo ci impegniamo arrivederci nei prossimi giorni per sapere
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