Classi dirigenti italiane 1945 - 1994

Ugo Intini
Dunque sono psicologo
Poi non si può
Un Governo unione
Un incendio vino venticinque minuti
Con lui no
Due in cinque anni
Non conosco
Cucino
Insomma un limite
Ventuno
Inizia
Sì
Ovunque
Parola all'ONU
Le sue non si sente no ai ai microfono spento insomma ecco porno e no buonasera buona sera il collega buona sera ai presidenti sì ce ne sono e tutti coloro che ci chiedono o citarlo
No non vorrei che sembrasse rituale visto l'oggetto della mia comunicazione
Però io vorrei partire da una passo spesso citato dei Quaderni del carcere di Gramsci che mi sembra una definizione straordinariamente efficace del concetto di opinione chimiche
è un passo del quaderno dodici del mille novecentotrentadue
In cui Gramsci scrive che una delle caratteristiche più rilevanti di ogni gruppo che mira alla compiuta capacità di direzione di una nuova formazione economica e sociale
è citazione testuale la sua lotta per l'assimilazione la conquista ideologica dei intellettuali tradizionali
Assimilazione conquista che tanto più rapida ed efficace quanto più il gruppo dato elabora contemporaneamente i suoi intellettuali organici
Ecco queste poche righe descrivono secondo me molto bene la funzione che rinascita ha svolto nel quasi mezzo secolo della sua idea della sua esperienze esistenza
Da una parte infatti ha contribuito a ad arricchire la formazione dei quadri
Culturalmente qualificati che nelle intenzioni nel partito comunista dovevano assumere compiti di dirigenza interna come appunto suoi intellettuali organici
Dall'altra a aiutato il il piccine in momenti più alti del suo sviluppo a guadagnarsi il visione e le simpatie di settore
Consistenti della cerchia degli intellettuali tradizionali e nei momenti più difficili almeno a non rompere i ponti comunque questa sì
Che questo fosse l'obiettivo della riviste chiaramente enunciata fin dal primo numero che come si sa nel giugno del mille novecentoquarantaquattro quando Roma è libera solo da pochi giorni
E nel programma che non è firmato mai chiaramente scritto da Togliatti si precisa che prima di tutto
Ancor prima del necessario rapporto con gli intellettuali c'è
Cinque ereditare i migliori militanti della classe operaia del popolo la possibilità di conquistare le nozioni teoriche per comprendere le ragioni delle battaglie dei patti
Però al tempo stesso di Togliatti non ha intenzione di nascere una intenzione di rivolgersi a umili chiusa omogenea
Autoreferenziale diciamo che la rivista mira a farsi leggere subito non dai soli comunisti o dei simpatizzanti del partito ma da persone di cultura ho che di una cultura solida aspirano a formarsi De Masi o anche solo
Curiosi di conoscere le idee i programmi del partito
Rinascita viene così a costituire il primo pianeta di di una galassia politico-culturale del partito comunista che poi destinata a a formarsi ad allargarsi nel giro di pochi anni e che ne comprenderà molti altri
Ma indubbiamente e indiscutibilmente secondo me e rimane il più importante
Il suo prestigio deriva anzitutto dall'autorevolezza nella direzione credito agli atti Pichetto agli atti costo di raggi rosa mente fino a alla fine dei suoi giorni
E dalla relativamente ampia diffusione che il la rivista e il periodico acquisisce in tutto il territorio nazionale
è indubbio che rinascita dei risenta del clima delle stagioni politiche che il partito via via traversa così se si scorrono le prime tre annate quelli che dal Quaranta quarantaquattro quarantacinque quarantasei parte anche quarantasette l'impressione prevalente è quella di una notevole freschezza di una curiosità intellettuale per il nuovo altrettanto notevoli uno sforzo anche di capire non solo di giudicare e naturalmente anche di condannare
Gli orientamenti e le tesi che che si vogliono combattere viceversa dopo l'estromissione delle sinistre dal Governo nel mille novecentoquarantasette non solo gli articoli politici si fanno più pesanti
Molto a suo domenica Toni molto più nettamente propagandistici ma l'orientamento della rivista diventa molto più rigido
Rispetto alle tematiche artistiche e culturali in generale
Gli esempi in materia di critica musicale o di critica delle delle arti figurative in particolare della pittura astratta sono diciamo tristemente famosi in materia
Tuttavia l'imprinting originari di rivista di dibattito e di approfondimento non viene mai del tutto cancellate
Si può dire che la pubblicazione delle opere di grande che incomincia proprio nel mille novecentoquaranta Sezze
Costituisce consapevolmente o non so quanto un un parziale antidoto ai veleni dell'Oristano visivo
E cioè e rappresenta in fondo un ponte gettato verso gli intellettuali tradizionali con i quali fino al mille novecentocinquantasei
Restano aperti e delle finestre di dialogo questo soprattutto perché tra il mille novecentoquarantasette il mille novecento e cinquantacinque
Ci troviamo in una situazione in cui è indubbiamente forte l'invadenza clericale sono forti ancora qui gli arbitri polizieschi di uno Stato il cui apparato amministrativo e giudiziario
Esprime una continuità che sembra inossidabile con con quella del regime fascista
E inoltre in questa situazione quindi implicito nuova degli spazi aperti per la chiamata a raccolta
Di quelli che con un'espressione però molto felice nel mille novecentosessantotto un'inchiesta proprio del mondo del Mulino cioè dell'istituto
Cattaneo
Quella sulla presenza sociale del PC e della DC chiama credo che l'espressione sia di Giorgio Galli anche se come sapete gli articoli non so per lo più firmarlo sono firmati chiama gli intellettuali interamente fusa
Ecco ma si può riprendere un'altra espressione che ho sempre trovato molto pregnanti che quella di Anna Maria Ortese che finisce per dire che che dice che il PCP unisce presentate
Sulla scena italiana come il garante di un liberalismo di emergere
Quindi particolarmente dopo le elezioni del del mille novecentocinquantatré con i primi segnali di disgelo sul piano internazionale i casi i canali di un dialogo con intellettuali lontani ideologicamente dal partito
Ma consapevoli del ruolo che impartite esercitano la società italiana
Si riaprono come dimostra abbastanza esemplarmente lo scambio di idee tra Togliatti e Bobbio su Rinascita che rinascita proprio ostilità del mille novecento e cinquantaquattro
In ogni caso durante questo decennio quarantacinque cinquantacinque diciamo rinascerà consolida la sua presenza nel panorama delle riviste politiche italiane la sua tiratura aumenta
Passa da dodici a oltre quaranta mila copie con quindici mila abbonamenti annuali sono cifre non indifferenti e d'altra parte in questo periodo si accentua l'altro aspetto della sua azione cioè si accendeva vocazione pedagogica nei confronti dei vita che la necessità di creare i propri intellettuali organici si fa diciamo sentire altrettanto fortemente prima di influenzare intellettuali tradizionali
L'insistenza continua sul sul sullo studio come obbligo dei comunisti che rinasce la rinascita rilancia in ogni occasione
Finisce per porre persino dei problemi tanto che educazione alla commissione culturale del Pci del tredici marzo mille novecentocinquantatré Carlo Salinari che ha appena sostituito Emilio Sereni come responsabile della commissione fa notare che i compagni si lamentano perché la rivista e una pubblicazione di carattere troppo elevato
In effetti rinascita
Parma uno strumento che particolarmente dire particolarmente Pizzato dai funzionari di partito
Tre quali si conta non dimentichiamolo un'altra percentuale di soggetti di estrazione proletaria senza titoli di studio o con la somma delle licenza elementare ma gran parte di questi quadri ha bisogno di cultura assente il bisogno anche di alta cultura e rinascita con questo carattere
In un po'in bilico fra rivista ideologica e rassegna di varia umanità diciamo così riesce a supplire a queste esigenze
L'atteggiamento oscillante fra magari lo stilema
Rispettoso riguardo è un vero e proprio consenso con cui intellettuali esterni guardano la rivista negli anni dei in cui si manifestano i primi Crimi del centrismo subisce abbastanza improvvisamente un duro colpo con l'indimenticabile mille novecento cinquantasette
Usare la nota espressione di Ingrao
Prima delle rivelazioni del ventesimo congresso e in modo imbarazzante reticenti con cui la stampa del Ticino fatto poi la pur sofferta ma né scelta di campo a favore dell'Unione Sovietica di fronte a quelli che pudicamente vengono definiti i fatti di Ungheria
Questo incrina in maniera approfondita forte legame che si era stabilito fra il PCC è una parte indubbiamente ampia e significativa dell'intelligenza Diaz italiana
Rinasce nel risente fortemente direi che è stato notato che manca sulle sue colonne
Quello sforzo di approfondimento critico che su molti altri temi fino allora c'era stato e che altre redazioni di riviste impara comunisti definiva fino coperti come ad esempio quelli di società o del contemporaneo tentano anche sullo stalinismo sul mito del mio sugli è vero che prima e dopo l'ottavo congresso
Del PC nel dicembre cinquantasei rinascita dà spazio alle rilancio di una riflessione su quella che si chiama la via italiana al socialismo
Che era stata appena accennata a tratti molto valide quarantasei quarantasette prima della lacerazione della guerra prego
Ed è vero che in questo modo in fondo si sentì male
Si dimostrano non sordo alla sfida rappresentata per i comunisti dalle analisi dalle proposte che provengono dall'aria benché le dell'intellighenzia laica e riformista
Rappresentata per esempio dal settimanale il Mondo e ospita navali proposte riflessioni
Anche di autorevoli dirigenti e intellettuali del partito che cominciano a fare i conti con i nodi struttura che peso sullo sviluppo democratico della Società Italia però il giro di vite con cui si chiudono i casi di Giolitti e vivono poi che erano usciti allo scoperto nel manifestare profonde critiche al partito
Durante l'ottavo congresso e nella sua fase preparatoria dimostrano che lo spazio di dibattito interno libero è molto stretto
Per non dire inesistente
E con l'avvicinarsi delle elezioni politiche previste per l'immagine cinquantotto il timore di un possibile considerevole arretramento che poi in realtà non vi sarà del PC spinge rinascita a a un inasprimento della battaglia politico-culturale anziché verso il dialogo si apre fra l'altro in questo periodo una frattura e la sinistra italiana che
Il la rivista non sembra preoccuparsi di ricomporre evidenziando piuttosto che le differenze ormai manifeste col e di partito socialista che non ancora un possibile spazio di via in questo periodo nulla la rivista sembra incapaci di capire mi fino in fondo la profondità della svolta economica
Sociale che si sta che si sta verificando nel Paese le sue analisi del miracolo economico solo molto schematica molto ideologiche
E è un fatto che in da cinquantasei a cinquantanove anche la tiratura media rivista registra una contrazione seria con quasi dieci mila copie in meno mentre la vendita reale pare che Carniti almeno sindaco
Una svolta sia nel mille novecentosessanta
E il nono congresso del del PC a fine gennaio aveva riaffermato in modo esplicito la visione i comunisti al metodo democratico e al principio di un sistema pluralista
Ma soprattutto e qualche modo con queste affermazioni avevano avuto un credito più largo che in precedenza un'opinione pubblica ma soprattutto le velleità autoritaria del governo Tambroni aprono la strada alla ripresa di un sentimento antifascista
Di cui il PC è riuscito non solo ad apparire ma obiettivamente adesso nei fatti
Il più geloso custode
I patti del luglio sessanta il dibattito sulle responsabilità lì la responsabilità degli intellettuali di probabile pericoli di un'involuzione reazionaria che proprio un numero speciale di rinascita stampati in agosto rilancia con forza
Creano le condizioni perché la rivista di Togliatti li conquisti maggiore credibilità maggiore prestigio nel mondo della cultura italiana
Molti italiani molti intellettuali italiani si erano allontanati all'indomani degli avvenimenti del cinquantasei ci gli avvisi
Questa stagione nuova sfoggia nella trasformazione di rinascita da mensile in settimana
è un investimento importante anche dal punto di vista economico che si somma a quello anche gli altri pubblicazioni
Non dimentichiamo che vede la luce urge sessantatré vedrà sessantatré la luce critica marxista che probabilmente destinata ad accogliere i contributi teorici natura teorici sono diventati poco adatti al formato del sì affollato settimanale della rivista diretta Togliatti ma soprattutto nel corso di quello stesso mille novecentosessantadue che segna appunto in cambio di periodicità nel dicembre Rossana Rossanda subentra a Mario Alicata come responsabile della commissione culturali del parco
Un cambiamento e certamente voluto da Togliatti e non di poco conto perché il segnale di un ampliamento di Orizzonti
Rispetto all'impostazione marxista storicista che era stata la cifra nettamente prevalente di rinascita
Dopo la morte
Suo fondatore di Togliatti sessantaquattro si apre per il periodico non meno triplici naturalmente una stagione nuova
E intanto il ruolo di direttore di Rinascita che per vent'anni era stato non era mai stato messo in discussione diventa una carica a rotazione
E nei successivi venticinque anni si avvicenderanno undici diversi direttori
Che manterranno mediamente l'incarico per due o tre anni ciascuno
Alcuni sono giornalisti allora ci va di giornalisti anche giornalisti politicamente molto qualificati ma quasi tutti sono dirigenti importanti nel partito Giancarlo Pajetta Marta Chiaromonte a Minnucci Abba
E la loro nomina viene a riflettere delicati equilibri di un partito
Che certo ancora non si corre il mitizzato ma che lascia spazio adesso alla coesistenza gli anime diverse che si possono anche definire che vengono definite di destra di centro il leasing
La rivista diventa particolarmente in alcuni momenti
Il la nella sede la tribuna di un dibattito più aperti per esempio nel novembre sessantaquattro quando Amendola avanza l'ipotesi della formazione di un unico nuovo partito operaio che i limiti che le forze della sinistra
O ancora quando avvicinandosi centesimo congresso mi trovano spazio le diverse interpretazioni del centro sinistra
Più o meno accentuata menti critiche che dividono il gruppo dirigente e chi si impersona in Amendola e Ingrao
Questa maggiore apertura certamente impensabile prima della morte Togliatti espressione anche di una nuova temperie culturale che risente dell'influsso di scuole di pensiero diverso
Dicevo prima si sono studi storicista che è stato per più di vent'anni la bussola teorica di rinascita
Non viene ancora rimesso apertamente in discussione però tende a rinnovarsi tende a produrre rielaborazioni nuove attraverso le quali si introducono letture non più non uniformi differenziate dello stesso Gramsci
Il per mezzo di questo dibattito affiora solo in parte magari rivolti più in recessione di in articoli sulle pagine di una rivista che non astutamente perso il suo carattere di formazione dei quadri intermedi del partito
Però questi quadri intermedi e naturalmente lo assolvo e ne sono influenza e contemporaneamente accanto alla sua consolidata funzione di orientamento politico
E forse possiamo dire di opinion maker di un'area di sinistra che non si esaurisce in quella degli iscritti e i simpatizzanti del partito rinascita viene a svolgere anche in questa questa questione per un periodo abbastanza lungo un ruolo di termometro di sentimenti diffusi alla base perché non potremmo interpretare altrimenti l'intervento di Longo sul movimento studentesco che prende le distanze dall'atteggiamento Stile via Amendola e apre al dialogo con le forze della contestazione e insieme a un'analisi più articolata
Delle sue così
La stagione di intensa mobilitazione diciamo del del biennio mille novecentosessantotto sessantanove
Coincide con il trauma provocato dalla fine della Primavera di Praga e quindi con il duro colpo che questa fine infligge alle speranze nella riforma visita dei sistemi socialismo reale
L'una l'alta la stagione di mobilitazione alla fine del illusione della riforma verità mettono in discussione paradigmi consolidati e spingono il Partito Comunista a rinnovare il proprio bagaglio teorico confrontandosi
In modo non indolore con le culture marxiste spesso assai diverse tra loro che emergono non solo al suo interno
Ma per la prima volta in modo molto diffuso e molto visibile non che non ci fossero stati prima anche alla sua sinistra Albéniz sul è all'origine di nuovi momenti di tensione nel rapporto tra il partito degli intellettuali
Una tensione che anche i più che nel cinquantasei incide sulle fibre dello stesso gruppo dirigente con la radiazione dal partito le sessantanove del gruppo del Manifesto eppure sono forse questi anni quelli fra il settanta e settantotto direi quelli in cui la sera la serie settimanale della rivista conosce la sua maggiore vivacità
Recepisce l'innesto di nuovi filoni culturale filosofo anni nei quali il massimo italiano si presenta come il più multiforme il più organizzati più vitale in realtà devono in questo scenario la politica culturale del Pci cui rinascita rimane lo specchio più fedele non si sottrae al confronto che anzi cerca di promuovere e di indirizzare direi su temi intorno ai quali incardinare possibili Progetti di riforma della società ed ero stato
La rivista si presentano i lavoratori una ricerca della ricerca sul difficile equilibrio tra innovazione e conservazione identità
è significativo che sia dalle pagine di Rinascente che per lingue cerca di lanciare la proposta di maggior respiro della sua segreteria quella del compromesso storico quindi su Rinascita si svolga il dibattito che Nissim
Chi voglia di costruire le linee dell'ambizioso progetto che il peso del PC uno degli oggetti più su Liatti dagli storici dei politologi
Dagli analisti internazionali in quel decennio basti pensare alla letteratura angloamericana
Non potrà prescindere da una rilettura attenta di rinascita in questo caso la grande ambizione
Per riprendere il titolo di un recente e fortunato finché ci chiamano di quel che si chiama oggi Baiocchi su su Enrico Berlinguer
La grande ambizione di riformare concretamente quella democrazia che il segretario del PCI nel settantasette riconosce come valore universale senza però rinunciare al tentativo di introdurli elementi di socialismo
è il lievito che rende le pagine della rivista un capitolo della nostra storia a mio avviso veramente da leggere ancora con interesse e che in realtà a differenza del decennio
E dei decenni precedenti è stato molto struttura sappiamo con il senno di poi che se non proprio una vittoria di Pirro il picco elettorale nel denti giugno settantasei
In fu insieme per il PC punto più alto toccato in un'ascesa ininterrotta di trent'anni e l'inizio di una fase di difficoltà egli la politica dell'unità nazionale eh
Sepolta è sepolta letteralmente sotto le macerie i due terremoti unico geofisico ed è materiale quello i colpi civile quindi la città di Napoli che produce la fine del della traballante unità nazionale che si era costituita ma più in generale in senso metaforico il terremoto prodotto dalla svolta
Neoliberiste delle punitivi deregolamentazione del mercato del lavoro che segnano pesantemente gli anni Ottanta
E malgrado qualche tentativo anche coraggioso ma sporadico
Il PG non riesce a compensare il restringimento delle difficoltà di tenuta della sua base sociale tradizionali con una più forte iniziativa capace di guadagnare consensi nel settore in crescita del mondo del lavoro dipendente autonomo delle nuove professioni dice e rinascite negli anni Ottanta anche lo specchio di questo tentativo che progressivamente no
Alcuni degli aspetti di questa lunga fase per così dire crepuscolare si rispecchiano le sue pagine attraverso percorsi di analisi e di riflessione di notevole spessore
Ha sarebbe il caso di reclamare di richiamare ma non ce ne non ne ho il tempo l'analisi della perestrojka l'analisi dapprima partecipe poi sempre più tristemente scettica sulle prospettive del tentativo di Gorbaciov di riformare il sistema e ma non si sfugge nell'insieme all'impressione che negli anni ottanta il ruolo di rinascita ci riduca l'importanza perché la sua duplice funzione di piccoli
All'interno e all'esterno del PC
Stia sviare
Un ruolo che non può più essere lo stesso rispetto all'intellettuale che non sono vicini e meno che meno meccanici al pc
Il marxismo anche il marxismo non dogmatico di Gramsci non contiene più tutte le risposte ai problemi della società postindustriale
La coniugazione individuazione con altri porti ideologici non funzioni
D'altra parte anche per effetto della parziale uscita del partito
Dal ghetto delle forze anti-sistema in cui allunga era stato confinati da qui obiettivamente ha alla fine degli anni Settanta verso la fine degli anni settanta e dieci ci sono diversificati e moltiplicati i canali Ravel su cui il dialogo può essere cercato il consenso può essere costruito basta pensare al ruolo di un giornale come Repubblica per esempio e e quel e e al ruolo che svolge nei confronti appunto dello sdoganamento Delfici
E il ruolo di rinascita le cambiato profondamente anche rispetto ai quadri il PC che ne che quindi seguono percorsi di alfabetizzazione lunedì azione politica infinitamente più bassi rispetto a quelli
Per questa avvio rapidamente alla fine scusate sono sposa un po'lungo per queste ragioni la crisi complessiva che il Pci conosce ancor prima della morte di Berlinguer
Si riflette ovviamente su Rinascita e la cui audience si restringe quali precipita apre una voragine di debiti che la costringe a sospende le pubblicazioni per Pasqua
Un estremo tentativo di rilanciarla nel mille novecentonovanta sotto la direzione di Alberto Asor Rosa non ha successo
Quindi si conclude un mese dopo l'ultimo congresso del partito nel febbraio del novantuno la parabola di una pubblicazione e ha un posto veramente non secondaria nel panorama politiche culturali un bilancio finale quale può essere
Ne nasce dal fu effettivamente almeno per lunghi tratti del
La sua vita la più elastica la gioca diciamo fu più elastica più aperta meno prevedibile embrioni rivista ufficiale di qualsiasi altro partito comune
Ma al contempo fu e arresto la voce del partito logiche di partito voleva far sentire al suo esterno modulando mettono in rapporto al congiunture politiche
Per molti anni è stata fattore essenziale crescita e di acculturazione dei quadri intermedi e degli stessi quadri dirigenti ICI
Quanto questa è la domanda finale è stata capace di fare opinione anche all'esterno del parco
La risposta non può che essere differenziata a seconda delle fasi sto nel primo decennio la sua esistenza
Come credo di avere messo in luce è stata capace in modo notevole ampliando l'aria del consenso del partito all'interno dell'opinione pubblica di sinistra e anche al di fuori inseguito questa capacità
Ha conosciuto fasi alterne ma certamente è stata tale da conquistare al pc uno statuto e una legittimazione culturali che non sono più stati messi indiscussi
E se non è arrivata mai a con queste radici una legittimazione politica altrettanto piena è stata comunque sempre lo specchio perché non sempre lucido lì una cultura politica che anziché in condizioni in fondo estremamente difficile
Che ambiva a consigliare in coda a un certo momento ha certamente ambito conciliare Socialismo e democrazia in un contesto che restava ostile un contesto per grandissima parte della durata della sua vita condizionato complicato fortemente dalla guerra e queste la mia conclusione piste scusate la lunghezza se è stata tale
Sì ma dovremmo quindici
Pure a questo
Relazione del benissimo
Mi lontano stop and go
Va penso che non c'ero
Io non sono per nulla turbato perché cubani all'ONU un'urgente scugnizzo ogni assegno
Fino
Una comunque nella Ugo
Posso andare Bussolengo che
Bene meno ovviamente la storia del Mulino pubblico cosiddetto opinion makers molto diverso
Nella storia di una rivista convivente alle case cinque niente
Un centro di ricerche e quindi è mobile di alcuni
Influenzo abbastanza differenziati
Tutto comincia comunque dalla rivista fra una settimana venticinque aprile sono cinquantaquattro anni da che nacque il Mulino
Nacque come un quindicinale Marie no condizioni molto modeste vedi quindi
Viterbi d'informazione culturale universitaria tant'è vero che seguiva l'anno accademico e a luglio dopo cinque numeri si interruppe Nando l'appuntamento per il novembre successivo per ricominciare
Voi
In realtà ricominciò come mensile a novembre con altre ambizione poi nel cinquantaquattro si aggiunse la casa editrice
Nel cinquantasei il redattore si si unirono in un'associazione che si chiamava Cattaneo che poi vari anni dopo diventano viste istituto Cattaneo
Dunque nome ovviamente la sempre per raccontare la storia del Mulino né dei loro dei suoi fondatori però qualche cosa merita di essere letta
I i redattori di in i fondatori del Mulino sette otto
Erano tutti del mille novecentoventisei mila centoventisette quindi erano premesso che non neolaureati erano tutti amici di scuola il di università il l'inventore quello che aveva i mezzi perché aveva l'appoggio di un finanziatore si chiamava Fabio Luca Cavazza
E ha avuto un ruolo cruciale non solo perché apportato la porta presso ha portato un'idea i soldi sostanzialmente a un gruppo di amici ma anche per la sua caratteristiche lui era uno straordinario talento
Nell'organizzare e nel tessere in particolare le relazioni Ensor precoci pericolosissimi rapporti con i funzionari delusi già nel primissimo dopoguerra
Avrebbero avuto più tardi un ruolo fondamentale in un aspetto della casa editrice
Per stabilire una collaborazione delle diciamo detto ad allargare le istituzioni americane con il Mulino e anche con il Catania il secondo elemento è che tra i fondatori della rivista una buona parte lamenta erano cattolici che durante gli anni universitari avevano frequentato la Congregazione Mariana divi Ermerino dove operava un leggendario padre Flick erano grazie erano i gesuitico che organizzavano corsi anche molto avanzati
Sia l'ideologia che che di di che di altro ovunque Pedrazzi che appunto uno dei fondatore di uno dei fondatori importanti
Del Mulino ricordato che a luglio lo leggo letteralmente all'università certo si davano gli esami ma per circa tre anni la vita intellettuale mia e di una ventina di compagni
Omogenei rotto intorno appare Flick e non ai professori di via Zamboni
Sempre perdonarsi sottolinea che avevano preso ad occuparsi di politica parlavano di politica ma con un taglio
Più formativo queste la sua espressione che militante spinti da lui andavano mai in partita andavano alle sedi dei partiti a capire come andavano le cose entravano nelle discussioni qualche volta anche con dei rischi pretorio di essere presi dei per dei provocatori avevano fondato sempre durante l'università un gruppo che si chiamava inteso universitaria
Che era frequentato era composto anche dei laici e dei addirittura anche vivono i comuni da un comunista
Comunque e sostanzialmente erano
Tutti cattolici ma non democristiani non avevano l'esperienza dell'adesione prima la militanza in un partito di massa
Nel novembre del cinquantuno dicevo il Mulino nato quindicinale rinasce
Informato quaderno
Quadernetto di credo una cinquantina di pagine poco più sessantacinque pagine a questa era la prima incarnazione del Mulino come mensile come mensile di attualità e cultura
Non ha ancora preso le misure all'inizio
Tal perno una dimensione veramente puramente accademica congeniale al mestiere
Dei redattori la maggior parte dei quali ska spira da diventare professori universitari
Hanno alterano appunto saggi accademici era notte di costumi contemporaneo sulla canzone la pubblicità le vacanze al mare saggi appuntate sulla scuola quest'era Pedrazzi analisi della a seconda dell'occasione analisi dell'insegnamento nelle università americane questo era Federico Mancini che in quel momento era negli Stati Uniti per una borsa Fulbright
L'attualità politica inizia poco dopo diciamo dopo un anno circa si è c'è una formalizzazione della della relazione neanche una strutturazione per più articolata della della rivista
Attualità politica inizia a trovare il suo posto in una rubrica che si chiama discussione priva di firme si presenta praticamente come espressione di un gruppo estendendosi poi rapidamente nelle posizioni d'apertura dei di fascicoli con veri e propri soggette in ciò va detto ebbe probabilmente senz'altro un peso il gruppo dei napoletani che erano stati delegati alla lista delle amicizie intrecciate all'Istituto Croce da Matteucci soprattutto e poi da altri due Pedrazzi e Santucci che avevano avuto una borsa va riscritto Cocciante
E questi tre napoletani erano Vittorio De Caprariis Francesco Compagna Renato Giordano
Tetre liberali del diciamo nell'ambito nell'orbita del Mondo di Pannunzio
Perché ad esempio Giordano distacco precoce federalista morto giorni poveretto era negli anni negli anni cinquanta è stato portaparola diciamo né ed era federalista anche molto vicino a Spinelli chiaramente ma questa sua influenza c'è un si nota una certa ricorrenza per del tema dell'Europa la sua politica federalista alla cieca l'accende
Però non è un interesse solo diciamo di Giordano perché limano dietro anche altre dei bolognesi in particolare credo che sia una mia scoperta
Matteucci Nicola Martinucci e faceva già parte dei giovani federalisti del mille centoquarantanove quando viene fondata la cellula la sezione bolognese del del del Movimento federalista si vende con lei evidentemente una attenzione del più marcata la vita politica italiana
Quando un po'con una persona abbastanza synth sistematica sui cattolici sui liberali sui socialisti socialdemocratici
E poi nel titolo avrà un suo futuro nel un simile non senza una economia centocinquantaquattro numero ragionarci ma la quattro esce con un contributo alla geografia delle elezioni italiane almeno centoquarantasei mille novecentocinquantatré i compagni De Caprariis due napoletani
Che
Sarà rimpolpato sarà il secondo libro del Mulino pochi anni dopo
Dunque la rivista grazie a una piuttosto vivace politica di impegni Inviti omaggi mirati e di cambi di riviste nel volgere di un padre e un paio d'anni molti mica i contatti e i collaboratori
E anche la visibilità nel mille novecentocinquantatré addirittura vinse una un fantomatico premio viareggio dato poi solo quell'anno la rivista giovanile
Inevitabilmente aumentarono le ambizioni per questo nel mio gennaio mille centocinquantaquattro da fatidica per il Mulino
Fu convocato un convegno di amici e collaboratori nelle stanze del Resto del Carlino
Dove Federico Mancini sempre un altro bel fondatore lesse una lunga e articolata relazione introduttiva che merita guardare un poco da vicino perché
L'autopresentazione e il programma di lavoro del Mulino leggo qualche riga
L'impegno diretto immediato e diretto sarà il punto d'arrivo di alcuni o di molti ma non necessariamente di tutti o almeno non degli intellettuali come tali
In quanto il concetto di classe politica non esaurisce ne deve esaurire quello di classe dirigente
Io traduco noi siamo classe dirigente perché siamo intellettuale parliamo alla pole per parliamo ai compagni che di classe poi vivi classe dirigente che fanno politica
Dicono ancora si tratta di avere una classe dirigente che sappia impostare in termini autentici cioè scientifici le proprie battaglie bisogna formare la classe politica
E ancora noi cerchiamo un atteggiamento non retorico non umanistico che possa sostenere e garantire le tecniche scientifiche
Con questo soltanto si può modificare la realtà
Sembra di sentire Marx quasi con il lavoro della ragione che guida i sentimenti e le fedi morali e non imiti irrazionali mi più razionali c'era una facciata si capisce dal contesto a ai comunisti ma
Non è l'argomento
Se depuriamo un po'dal sussiego del manifesto chiaramente stanno dicendo che gli intellettuali lavorando sulla cultura sul suo ammodernamento devono fornire strumenti alla classe dirigente
Riprendevano l'immagine dell'asilo privi del ciclo zo sto che guida il progresso della società civile
Per questo dicono ancora non esitiamo a definire Cine Rolling illuministi e a promuovere
Sta per me la frase cruciale nei limiti delle nostre possibilità un'opera di rinnovamento dei metodi del sushi e del costume scientifico un adeguamento degli strumenti
Conoscitivi
Non a caso la parte che segue queste queste prime dichiarazione generale generali è un'analisi della situazione degli studi studi universitari la critica letteraria l'economia il diritto alla storia la filosofia
E poi un panorama delle condizione della scuola
La morte né il distacco delle discipline dalla realtà il loro reciproco isolamento
E a firmata più volte alla necessità di conoscere e adottare le tecniche sociologiche quello del Mulino e dunque questa la definizione un programma di ricostruzione culturale
E il gennaio del cinquantaquattro come dicevo cinque mesi dopo ai primi di giugno viene costituita la Società editrice il Mulino
Che debuttano mandando in libreria tre titoli il primo è la stessa relazione introduttiva al convegno di gennaio l'opuscolo di neanche cinquanta pagine
Il secondo allungato con l'appendice l'articolo di compagna De Caprariis che ho citato prima anche queste un opuscolo che arriva credo stenta cento pagine è il terzo IST gli atti della convegno suffisso Filosofia Sociologia che si era tenuto due giorni prima ammiro i tempi
Convegno ogni aprile libro conquista un patto in giugno
E questo che dice Elisa diciamo quello che interessa in quanto
Prego munito di Champions
Ne
La nascita dell'editrice come è evidente apre un fronte diverso in cui negli anni successivi troverà realizzazione entro il progetto di ricostruzione culturale
Quello che la relazione introduttiva definiva l'adeguamento degli strumenti conoscitivi
Sarà una massiccia opera di traduzione in primo luogo dalla sociologia americana
Anche della scienza politica in questo senso emblematico che il quarto titolo del Mulino nel cinquantacinque così in titoli Sociologia alla scienza della società ebbe un manuale dei sociologi Ravone e Meyer
Cui seguiranno queste il primo titolo tradotto seguiranno par per dire sono dell'anno dopo Talcott Parsons edemi brevi smarrito
I rapporti di Fabio Luca Cavazza collusi se la sua personale intraprendenza si rivelarono a questo punto decisivo il
Nella legge del luglio del cinquantaquattro e se legge americana del mille cinquantaquattro la public giuro quattrocentottanta
Con fu trovato appunto il modo di avere un appoggio alle traduzioni questa legge consentiva di impiegare
I proventi
Americani della vendita del surplus agrario agricolo americano ceduto alle nazioni amiche reimpiegare questi proventi in progetti culturali delle nazioni unite quindi fu trovato il modo di di farsi finanziare questo Progetto di opere scelte probabilmente anche in accordo con Lusi su
Questo Dubuque Translation Program
Venne sfruttato notoriamente da diverse case editrici
Italiani nel solo il Mulino però se ne avvantaggiò in maniera così articolata per circa una decina d'anni fino a un'ora e nell'azione di una collezione di studi americani dal cinquantanove al sessantacinque di una serie di venti volumetti
Di classici della democrazia moderna nel sessantuno sessantadue
All'interno della cosiddetta guerra fredda culturale il lavoro del Mulino aveva trovato sponda nel vasto programma
Statunitense destinata costa conquistare alla cultura democratica e liberale americana le e lì culturali europee i giovani soprattutto
Dalle borse di studio Fulbright fra istituite nel mille centoquarantasei e tuttora esistenti ai saldi svolse Minasi sei seminari Salisburgo che erano dei corsi sulla civiltà americana
Una cui mandavano giovani volonterosi anche mio padre per dire onestà finì lì
Alle biblioteche MUSIS in molte città italiane Bologna compresa iniziative come il cuore leader Program che portò vari tra cui Cavazza spesso a visitare gli Stati Uniti per tre mesi
Per non parlare ancora ma era un ente l'azione in questo caso indiretta del cult horror Congress scusate il camper sul contro il Freedom sulla tabellina centocinquanta
Che con la sua rete di belle ovvero molto belle riviste da incanto alla alla italiana
Tempo presente a Beretta da Chiaromonte
Che Silone
Erano complessivamente tutto questo era un opera gigantesca in anticomunista è nella sua essenza niente affatto becero
Va detto non l'ho detto che i il finanziatore del del Mulino l'avvocato Barbieri
Proprietario
Dirla più semplice del del Resto del Carlino da Poligrafici editoriale del Resto del Carlino e che ora anticomunista molto duro su al base del fatto che nel mulino non c'erano comunisti aveva accettato di Fini finanziare questi Giovani
Naturalmente nella rossa Bologna avrebbe fatto presto a crearsi la nomea di un unico mulino al soldo degli americani
E credo ancora negli anni settanta in un convegno a Renato Zangheri poteva pizzicare quelli del Mulino con la battuta sanno tutto dei puritani del Massachussets e niente delle mondine di Molinella
Come sarà poi evidente fra poco l'interesse di Cavazza nello stringere rapporti con gli americani era solo in parte editoriale lo studio fatto di recente sulle sue carte
C'è un bell'archivio familiare in cui il Mulino spera di poter emettere avanti nel frattempo però l'hanno aperta agli studiosi se è stato pubblicato un libro su l'attività di Cavazza
Le questo studio ha mostrato bene come gli venisse si venisse ponendo come una sorta di facilitatore dei rapporti fra i due mondi culturali e politici assumendo per la fine degli anni Cinquanta i primi anni Sessanta un ruolo abbastanza
Rilevante dal punto di vista politico
Per intanto però bisogna ricordare che nel mille novecentocinquantacinque l'università
La Johns Hopkins University prego aprì una sede Bologna inizialmente ospitata locali dell'Università di Bologna
E nel sessantuno con una sede propria e
Si è sempre detto Murino forse forse scherzando forse no forse sul serio che Cavazza
L'avesse parte identificazione dei del della sede di Giorgio pensa a Bologna
Devo anche molti ragazzi in mente nell'individuazione dell'architetto che poi progettò nel mille del premier dal Milan Ciani cinquantotto la nuova sede che era un amico di Cavazza quarantenne l'architetto Sacchi eolico e anche negli altri del Mulino
Va be'Cioppa
Crash
Un ulteriore aspetto dell'attività del Mulino che comincia più o meno del cinquantasei cinquantasette
Sono i congressi nel mille novecentocinquantasei congressi si chiamavano con i propri cui esprimo congresso del Mulino Secondo congresso del Mulino nel mille novecentocinquantasei il primo fu sul ventesimo congresso nel mille centocinquantotto sì un sull'asse alla scuola secondaria nel sessanta sull'università nel sessantuno a Bolzano sull'alto ambizione
Da Bologna nel senso sempre nel sessantuno quello di maggior risonanza sulla politica internazionale degli Stati Uniti e le responsabilità dell'Europa
Il gruppo del Mulino
Era ormai qualcosa di più di una redazione con i convegni che pesa organizzare si muoveva
Quasi come un soggetto politico chiamando al confronto pubblico su politiche da realizzare il caso esemplare il convegno bolzanino alcuni intervenne dal relatore anche Magnago leader della Südtiroler Volkspartei
Il presidente della Provincia oppure quando metteva all'ordine del giorno ecco convegno nominato prima
Le iniziative del governo sulla scuola
Il convegno verso la politica internazionale degli Stati Uniti realizzato grazie alla rete ormai estesa di relazioni Cavazza unita a quella non meno vasta di Altiero Spinelli
Nel frattempo era stato cooptato nella redazione
Riuscì a convocare a Bologna un numero impressionante di intellettuali e politici europei e americani di primo piano di necessità già segretario di Stato e all'epoca consigliere di Chennedy al pari di Arthur Schlesinger Polemone avevano Helmut Schmidt Roy Jenkins in totale trentaquattro interventi
Complessivi si vendeva visibile in questo lasso cit la credibilità conquistata dal Mulino presso l'amministrazione americana nel film interscambio attivato da tempo per socializzare per dir così gli americani all'idea che in Italia si arrivasse al centrosinistra
Cosa quello di socializzare a questa idea necessarie anche in Italia per nel tempo sarebbe divertente esempio leggere la lunga lettera datata venticinque maggio mille centosessanta quindici giorni dopo l'insediamento del governo Tambroni
Che i cattolici del Mulino erano nove che firmavano al preparare uno uno a non divulgare o no ai cardinali e vescovi delle diocesi d'Italia criticando commossi io filiale deferente la chiusura ai socialisti rinnovata qualche giorno prima dall'Osservatore Romano
Quella parlando di opinion makers appunto quel per il centro sinistra rimane senza dubbio l'azione di maggior peso politico del Mulino nel suo complesso
No per tornare la ispirazione iniziale come appariva evidente nella relazione del cinquantaquattro l'adeguamento degli strumenti conoscitivi invocato dal Mulino
Significava soprattutto la diffusione delle tecniche sociologiche che consentissero una conoscenza non retorica una scientifica della società
Precondizione di un'azione politica solidamente fondata
Il Mulino spesso costituito un'associazione Cattaneo come ha detto prima cominciò a organizzare ricerche sulla realtà sociopolitica italiana
Di sua iniziativa ma poi anche su commissione le prime ricerche abbia per il cinquantotto sono solo diversità italiana sul podio giudice sul pregiudizio etnico in Italia sulla propaganda politica nelle ultime elezioni
Anche qui fu importante l'appoggio americano la ricerca sull'università potrà avvalersi di un cospicuo finanziamento della Ford Foundation che coprì ancor convegno poco l'applicazione dei risultati in cinque volumi pertanto vedere sessantadue sia per si avvierà la grande ricerca sulla percezione politica in Italia è finanziata da tanti santi e del fratello
Questo dello sviluppo della ricerca empirica su centrata sulla alta sociopolitica italiana è stato forse uno dei contributi
Importanti dati dal Mulino anche concretamente perché in anni in cui l'università italiana
Nell'università italiana
La sociologia mancava comma commuoveva i primi passi centri come il Cattaneo non solo lui hanno dato da lavorare ai ricerca dei lavori fornito dati e analisi di supporto alle decisione politica
Per il Cattaneo basta pensare dallo studio dei comportamenti elettorali che si traduce tuttora nello studio della puntuale analisi delle elezioni italiane ma anche europee e nelle politiche pubbliche uno libri che noi pubblichiamo regolarmente
Ha tuttora
A queste ricerche
Per dimostrare sempre il raffinato procedere il parallelo fra le varie anime del Mulino l'editrice nel cinquantanove dedicava una collana specifica che si chiamava i problemi della società italiana
Come gracile immaginare con in qualcosa da raccontarsi progressivo consolidarsi progressivo dei tre rami del Mulino c'è rivista case editrice Cattaneo era inevitabile che li unitarietà dei primi passi dei primi anni scusa
Espressione di un ristretto numero di amici che si riconoscevano e tendevano a esprimersi come gruppo sia allentarsi
Ogni ramo portava nuovi collaboratori Lupo diventava una galassia l'editrice
Prendeva nel tempo il sopravvento e questo è un fatto decisivo diciamo nella nostra storia l'unico caso che io conosca di
Una cardio venditrice
Nata da una rivista che è diventata più importante della della rivista madre la che veri di editori di riviste che hanno generato l'attività editoriale ce ne sono diverse nel Novecento il caso del Mulino e a questo punto il punto di vista unico la produzione del Mulino diventava via via più impetuosa soprattutto della seconda metà degli anni Sessanta
Con la liberazione degli accessi universitari la non apertura della produzione il Mulino anche una nuova Alamanno manualistica non solo alla alle ricerche per gli studi per la classe dirigente diciamo
Il Cattaneo la cui attività dipendeva da una committenza pubblica o privata seguiva di necessità un cammino più indipendente la rivista infine come osservava molti anni fa quaranta se non sbaglio Gianfranco Pasquino che era direttore della rivista in quel momento era sempre qui l'espressione del suo comitato di direzione che portavoce di un gruppo omogeneo
Ecco costruttori
Hai parlato sì negli ultimi quindici secco
Pene sta per certo quasi perché costituisce costituitosi in associazione in cui si entra per cooptazione il gruppo non poteva non diluirà il crescere dei soci che ora sono quasi cento
La specialità la speciale qualità di rapporti che era stata tra i fondatori nel cinquantatré pur nel disaccordo di alcuni era stato possibile che il Mulino come rivista si schierasse a favore della legge maggioritaria
Vent'anni dopo il referendum sul divorzio avrebbe viceversa causato una lacerazione importante con l'uscita di vari soci
Domani Evangelisti che è stato per quarant'anni
Al vertice del Mulino nel suo complesso
Usava citare una sedicente dottrina Parisi tendendo Parisi Arturo Parisi non come ex direttore del del Mulino anche lui
La dottrina Parisi crêperie similmente inventata secondo cui il compito del Mulino era se fornire strumenti di conoscenza non prendere posizione
Era un'interpretazione restrittiva
No
Contro cui in un'altra occasione sì sì
Preso posizione piuttosto vivacemente in una riunione Pietro Scoppola
Era una interpretazione restrittiva dei propositi espressi della relazione cinquantaquattro mirata se salvaguardare i delicati equilibri dell'ormai vasto mondo mulino
Una misura di prudenza così così come lo fu all'epoca del governo Prodi
Socio del Mulino sincero ma forse velleitario il proposito di non fare identificare il Mulino come la casa editrice di Prodi
Nondimeno una linea di continuità rimane nel succedersi dei direttori ebbe cito ancora Pasquino il riformismo che mette sotto la lente e dibattere i problemi politici ed economici cercando di individuare soluzioni
Non per caso come Stato osservata a partire dagli anni ottanta il Mulino è stata una delle sedi più importanti che hanno portato avanti il dibattito sulle riforme istituzionali Pasquino è stato un protagonista dando seguito all'attenzione alla modernizzazione del sistema politico attestata per esempio vita dibattiti e tavole rotonde e nel mille novecentosettantadue
Tornando alle riforme istituzionali
Il ruolo del Mulino rilevabile anche dal numero dei mulini 'sti che fecero parte della commissione Bozzi Andreatta Giugni Ruffilli
Profili non era un socio ma era molto vicino al mulino Scoppola e lo stesso Pasquino con ciò occorre dire in quelli che in quegli anni ottanta sono pure diversi gli uomini del Mulino che fanno il salto
Entrando in Parlamento Andreatta c'era già entrato nel settantasei nell'ottantatré
Cioè Amato Giugni feeling
Conto Pasquino Scoppola alcuni peraltro erano già interni ai partiti o erano stati ministri non parlamentari come Andrea per o come Romano Prodi che in Parlamento non ha seduto mai
Più tardi con i propri se secondo saranno tre i ministri per così dire targa il Mulino Amato Parisi Padoa Schioppa a cui va aggiunto Richi levi come sottosegretario alla presidenza
Come leggere questo fenomeno da esso senza Saura Carlo se ora caricare di significati penso che la sempre più evidente crisi del sistema politico neppure l'altrettanto evidente sue incapacità di autoriformarsi abbiano costituito una sorta di chiamata alle armi
Per intellettuali che dei furbi suo avevano fatto un asse forte del proprio impegno
D'altro lato cominciano a emergere
L'indebolimento progressivo delle riviste d'opinione nel due mila e cinque chiamato alla biblioteca del Mulino come gli altri ex direttore a una riflessione
Sulla rivista Arturo Parisi espose un analisi alquanto drastica i quotidiani disse avevano acquisito dimensioni di approfondimento
Che erano dei settimanali e ugualmente i settimanali finivano per sovrapporsi alle riviste d'opinione
Che a suo giudizio avevano perduto la loro ragione d'essere ora con il declino dei mette cartacei e lo sviluppo della comunicazione on line il tempo luogo delle riviste lungo per lo scrivere lungo per il cioè si è platealmente eroso
Del resto dove si fermano dove si formano un pizzico neppure opinione pubblica
Nei talkshow nel mese Baldoni eterogenei dei quotidiani on line che sono alquanto irritanti nei blog
Alla politica non interessano più le raffinate analisi del Cattaneo sul voto dell'anno scorso ma i sondaggi di questa settimana
Riviste come il bulino rimane il compito forse di coltivare quella venduta all'unità di cui parlava
Padoa Schioppa per cui una banda di giovani studiosi forse un po'presuntuoso si erano messi insieme settant'anni fa
Allora prima screening senza su però nuovamente superlusso
Al clan Soga scusi di cui due in cerca comunque l'effetto sulle s'
A ora ho
Insomma lancinanti
Cioè se mi avete dato la parola sentito unendoli
Ok
Ma sono lieto di potere commentare in qualche modo come vedremo in che modo due venisse dei quali sono stato collaboratore
Perché Polo cominciato con l'orario con il Mulino un un articolo nel mille novecentosettanta credo di avere no food una corporatura lunga abbondante
Forse anzi probabilmente sono l'autore che ha scritto più articoli però la rivista il Mulino da settanta al mille novecento al due mila venticinque cioè ce n'è uno che sta per per essere prodotto presso il comunicato nei nei nelle prossime settimane
Ho collaborato anche la rinascita
A partire dalla metà credo dalla metà degli anni ottanta fino alla metà degli anni novanta variamente e anche qui un con un certo numero di articoli in questo caso riunirà il però che già segnalano qualche cosa nella lista
Perché io non fui mai iscritto al partito comunista e quando comincia il Polo Colavero se l'autore dell'assist indipendente va bene spesso contattato da una pluralità di Randy rettori come ha fatto notare giustamente il mio amico Aldo Agosti il mio compagno di liceo allora vostri
C'era già un'apertura posizione differenziate il dibattito politico c'era era cambiato di tono podio in che modo in maniera significativa ma c'era e io ho cercato di capire che cosa hanno fatto le due riviste secondo il titolo di questi incontri cioè come opinion makers e allora certamente rinascita aveva come opinion ruolo fondamentale
Io Scirea non dirò a conformare a uniformare ma costruire un'opinione condivisa all'interno del partito attraverso l'insegnamento che veniva dagli articoli anche dei dirigenti politici dei quadri e credo che per tutta la prima fase nel grande successo
Cioè i quadri del partito comunista a livello di base politica arrivano attraverso una inesorabile il cursus honorum in Parlamento avevano una cultura col comune una cultura con le comunità fatta di di concetti a Torino a conoscenza della storia
La Tucker indicazione di obiettivi comune che non voleva dire sempre tutti condivisi e non vorrei che ci fosse una totale uniformità di opinioni al contrario
Comune ma anche in quel modo competitiva subordine così
Per questo dovremmo molto importante ci si posso dire che si sentiva così conviene in maniera relativamente facile
Che aveva acquisito una cultura politica in qualche modo marxiana gramsciana comunista italiano questo mi è parso molto importante
Nella fase in cui con la Vanoni collaborativo
Rinascita era era interessato a quello che si deve nel sistema politico italiano e ovviamente nel sistema internazionale e c'era un dibattito su volutamente notte molto diverse che erano posizione in quel caso non comuniste come la mia opposizione di sinistra
E qui operava c'era nella creazione di un'opinione diffusa di sinistra
Di sinistra con una certa inclinazione a fare sì che forse una sinistra di governo e qui c'è una maggiore attenzione alla compatibilità di quello che si diceva con gli obiettivi che dovessero essere con conseguenti
Credo che una lettura più approfondita che hanno notato ma per ragioni di tempo ride perché c'è il c'è molto di buono negli anni ottanta nel modo che si diano da un lato quello che si poteva fare e dall'altro quello che sta facendo male
E quindi c'è anche l'elemento critico perché che si traduceva in un po'in proposte suo con un miglioramento questo lo dico anche a proposito del compromesso storico perché siccome opinione dei anche diverse
Che apparivano su quelle pagine e che segnalavano le difficoltà le
Quindi inconvenienti del compromesso storico
Per quello che riguarda il Mulino
Chiosando certamente molto più interno sono socio dal mille novecentosettanta anche qui sospettando diventare il più vecchio socio del Mulino vivente
Per quanto riguarda il Mulino il tentativo di era di di quelli che ho conosciuto perché do conosciuti quasi tutti tranne uno cioè contesi quello di svecchiare la cultura con l'Italia
Non di andare oltre il fascismo perché di quella quella cultura politica che era già non esisteva in nessuno dei dei dei fondatori del Mulino meno che mai in coloro che si stavano recando a loro
L'incubo perché ho fatto meno Spinelli
Sulle anni svolgono un ruolo molto importante molto significativo ed era portatore della cultura politica che non c'era all'inizio dell'esperienza perché si nell'era un ex comunista diventato fondamentalmente un azionista quindi aveva quel tipo di cultura politica ma e soprattutto una visione internazionale e soci fondatori non non non era un particolarmente presente tutto quello che ha detto molto importante
Che ha detto un po'verte su Cavazza come costruttore di ponti e il ponte tra l'Europa e gli Stati Uniti
E e significativo perché Cavarzere interessando soprattutto alla parte diciamo operativa e capiva però che quella parte operativa adesso accompagnata anche da una parte culturale cioè conoscere bene l'America
Relazione Zangheri certamente Moreno conosceva molto bene i puritani della Nuova Inghilterra e anche oltre ovviamente eccezionale una collana pubblico una collana importantissimo di studi sulla storia americana
Membri di grandissimo interesse di grandissima importanza che che possono essere utili anche oggi naturalmente se qualcuno si prendesse mai la briga di leggere anche in libri vecchi che mantengono la loro validità
C'è un altro elemento comune tra la rinascita e il Mulino che vorrei sottolineare
Anche perché siamo assolutamente anacronistico nel senso contro i tempi in entrambi in seppure in maniera diversa nella diversità avrà andrebbe esplorate profondità c'è una consapevolezza e anzi si è una
Valutazione positiva della politica cioè questo è molto importante spesso nel mondo non si sia politica non partitica anche se naturalmente ciascuno dei dei soci fondatori
Era aveva una sua preferenza partitica partita referenza per la Democrazia Cristiana per una parte della Democrazia Cristiana quella che che identificano il Moro molto semplicemente che vada prenda pensasse un sincero ammiratore di Moro fino a Scoppola che invero Molochio con le loro con gli anni
Fine anni se metà anni settanta
Per tutti gli anni ottanta e gli anni Novanta
E quelli quella parte di democrazia cristiana
Poi c'è una buona parte dei siamo del pensiero liberale
Liberale costituzionale il Martucci che non è il partito liberale non è piuttosto invece il partito del vulcano cioè una mansarda
C'è la parte legata al socialismo che perfettamente rappresentata da da da Federico Mancini con quella che con grande affetto che aveva quella sua sbandata craxiana che però rimane socialista naturalmente Federico è portatore di una cultura socialista operativa vera che in parte si traduce anche nel nel famoso assoluto dei lavoratori
Grazie alla sua amicizia con Gino Giugni cementata come giustamente ricorda Ugo Poletti rompere
Però insieme all'Università di Chicago con le voci sui furgoni anche questo è un evento importante è vero che non c'è nessun comunista perché ed è non solo il vero va be'anche giusto perché in una città comunista in cui il comunista il comunismo e alcune regioni amministrazione sì però era anche un curioso assolutamente vuol costruire omogeneo alla villa di Togliatti Dozza era un togliattiano
Qui esagera un po'fatte curata da voi neanche tutto sommato uno stalinista
E nel senso della disciplina nel senso dell'impegno quello certamente non era il comunismo io preferivo nove rifugi socio fondatore del Mulino e comunque era un interlocutore
Su questo banche sbagliava
Perché non si possono anche non conosceremmo le mondine di Mondinelli Molinella però ci deve essere l'interlocutore di quel gruppo e non era interlocutore con le sue idee con quello che produceva quindi era un'opinione quei il passaggio importante sapere che cosa vuol dire opinion maker per capire come anche come sono finite le due riviste perché da un lato futuro colonia americana spesso all'atto di opinione rossa come coloro che faranno impotenti
E spesso si legge il giornale una qualche cura Sperlonga però che non lo faccia te con procura
Volete che si parla di verità ai potenti no non è questa la l'unica persona proseguire
Si parla dell'età all'opinione pubblica Cerci forma un'opinione pubblica in parte rinascita formava un'opinione pubblica a diversi strati coloro direttamente coinvolto in politica l'intellettuale di riferimento gruppo un buon contorno rinascita e qualche volta lettori che si avvicinassero alla rivista anche perché era spesso interessante
E talvolta anche andava contro corrente non c'erano articoli in aspettativa così ecco il mondo non si pose mai ancora di parlare ai potenti
Il Mulino preparare l'opinione pubblica a un astratto in particolare agli insegnanti io mi ricordo molto spesso mi son in provincia a parlare a fare dei discorsi di vario genere
Ivo culturale e anche politico riga e di trovare qualcuno che identifica noi con il Mulino mi diceva come ho letto sul Mulino come avete come avete scritto su un unico questo tentativo di fare l'opinione pubblica diffusa fra gli insegnanti che a loro volta fossero quelli che poi trasferivano
Una serie di di concetti una se l'interpretazione di una semplificazione di lettura
Di approfondimento ai ai distacchi agli studenti spesso mi dice questo si era un po'dappertutto certamente in Emilia Romagna erano con il fuso così potrei fare il un numero notevole di esempi
Quindi dal punto di vista diciamo culturale del in un Ettore come dire
Che che si è leggermente strano si rende conto di quanto importante sono state queste due riviste tra la cultura politica italiana e dovremmo e aggiungo Mekong deliberata cattiveria
Ne sentiamo sentiamo la mancanza di rinascita
E forse anche sentiamo la mancanza di un mulino piove riuscivo più incisivo io non scrivo per le future generazioni delle cose molto belle combatterono un impatto quasi nullo sul sulla nostra contemporaneità
C'erano anche se se c'è un problema voglio dire nel sistema politico italiano oggi
è la mancanza di un di qualcuno che si preoccupi della cultura politica
Ci sono brandelli di culture politiche
Ma il partito di destra con la sua cultura volitivo che che comunque definito da da una storia di quello pratico non ha più nessuna cultura politica eppure il prete nota del governo in qualche modo l'esempio del successo del Mulino
Io che voleva e infatti negli anni settanta negli anni all'inizio anni ottanta lui non era molto favorevole a una oppure alla posizione di Moro e anche in parte alla Consoli Berlinguer
Sì chi lo volesse leggere c'è un dibattito interessantissimo organizzato fa impuniti il redattore della rivista a meta degli anni ottanta
Con le varie posizioni sul compromesso storico e sulla posizione di un'ora la terza fase e altre cose del genere importante per stabilire voglio dei parametri voi qual è cercare di formare mi si sono richiuse abbiano ecco credo che entrambi hanno abbandonato un compito si molto significativo temo che non ci sia più nulla
Può darsi che abbia ragione Parisi naturalmente nell'opinione pubblica si forma diversa
Tutti noi a Roma pensiamo che si fonda sul sociale
Attraverso frasi molto brevi che siano eclatanti e così via raccomanda Molise sarà culturale manca una rivisto più liste in cui siano fra di loro producono questo rischio riflessione culturale
Rinascita non e non ha svolto del un compito molto significativo purtroppo le tracce che rimangono non sono sufficientemente profonde essere voglio riportato in auge
E per spingere più avanti la cultura politica di un Paese che si è dimenticato che quella cultura politica e quella che sottende non soltanto la politica ma anche la vita sociale che sottende le possibilità di miglioramento dalla sua comunità
Grazie entrambi perché ho letto con attenzione quello che avete scritto e anche perché ecco con una lunga amicizia con Giorgio con con Aldo Agosti
Giorgio non è una frusta solare e con con un vocativo lungo lavorato quindi ringrazio anche per quello
Quasi quasi quindi
Negli ultimi anni vorrei nel più ricco niente io che
O in ogni evitabili ringrazio moltissimo relatore professor Pasquino
Mi fa venire in mente che la mancanza di di nascita e comunque di riviste che si possano leggere con calma una volta alla settimana una volta al mese
Chiesa non credo che sia fatale io per capire qualcosa del mondo non lo dico ma io leggo Foreign Affairs sono costretto a leggere che non è mica vero che che che non lo legge nessuno
Avere la possibilità di di di leggere saggi di persone importanti
E colte e documentate sui temi del giorno e non solo Bottini pubblicitario polemiche è una cosa che ancora serve e nel mondo di queste cose credo ce ne siano
Forse rinunciare a priori a ricostruire tra
è un po'presto no ma
L'ultimo in cui esso tenda
Ma style Franco Colleoni credi che io non posso che associarmi alle considerazioni finali di Pasquino e quello che pensiamo in tanti pensionamento ma francamente tutte le persone a cui anche reagisco
Sostanzialmente dicono questo che vivono con loro grande preoccupazioni parte tu non ci son più rivisti hanno non solo di visti istituzioni che da Bormio sistematicamente quella confrontarci nei grandi nodi la cultura politica questo il grande problema è il grande problema e lo sguardo su quello che è stato lo nascita la funzione che ha svolto determinate in momenti il Mulino sono con le dieci continuano a porre questo tipo di problema quello quello quello che noi ci poniamo continuamente spero cogliendo ritrova delle sue soluzioni particolari a quest'Pietro legge Foreign Affairs io leggo qualche volta parla se qualche altra volta seguo come dire
Mi approprio dei vari Linke che circolano in Rete per andare a prenderli qualche volta gli articoli più interessanti che c'è in circolazione oppure faccia scelte radicale di occuparmi sui leggere libri e poi non citate vie d'uscita
Se non queste insomma però il nodo è questo posso giunge sulla corpo ancorché minacce di olio parola per quanto possiamo con i nostri mezzi modesti cerchiamo un Paul supplire a questa cosa pensando voi stessi come media insomma pensiamo alla Casa della cultura pubbliche tramite la presenza sui sociale in modo come riusciamo a far circolare i nostri incontri come quali questa sera sui sociale è un modo per cercare per quanto possibile sentire parzialmente questo buco enorme che si ha prodotto
Sì
Se un inciso le domande
Stante i loro dall'obbligo qua no vivere non vedo neanche in Rete domande da un perito
Riempiono linciato e non ci sono domande e io non ci sono domande naturali se non riesce induciamo
Riunioni spiega
Dicevo che c'è un problema nel mezzo
Comunque
Grazie mentre grazie a tutti grazie davvero molto grazie un po'linea inserire andava allo