Migrazione, il Distretto di Lecce manda in Consulta il Decreto Flussi: focus di Sergio Scandura con Vitalba Azzollini

E non si fermano i ricorsi alle alte copy che sia un europeo quella costituzionale su sui diversi non pochi decreti varati dal governo Meroni materie migratoria
Che sono davvero tanti ormai se ne perde pure il conto dell'ultima in ordine di tempo sono addirittura due ordinanze firmate dalla Corte d'Appello di Lecce il dottor Giuseppe Biondi che alla Consulta solleva una nuova pressione di legittimità costituzionale sull'ultimo decreto flussi del governo Meloni
In realtà il il decreto flussi del governo racchiude diversi espedienti ma quello più significativo che ha colpito tutti ovviamente è stato quello di sottrarre la materia
Delle richieste di convalida intrattenimenti ai tribunali specializzati nelle loro sezioni immigrazione
Quindi il caso il Tribunale di Roma quando si sono visti soprattutto sulla prima missione Albania quando il governo si è visto sostanzialmente rigettare le richieste di convalida intrattenimenti con la storia una proseguirà anche lui non altro ricorso questo caso alla Corte di giustizia europea del Lussemburgo con un rinvio pregiudiziale sui sulle richieste legate al alla seconda messi in missione che in Albania
Cosa ha pensato bene di fare il Governo togliamo le competenze impone di Lograto affidiamo le richiesta di convalida intrattenimenti alle Corti d'Appello però in quel caso la storia di mandava un distretto ben minato che era quello il punto di Roma
Peraltro con un epilogo diciamo organizzativo del distretto della capitale anche interessante perché carenze di organico prima ancora prima accenti critici che arrivavano su questo decreto flussi
Dal dal CSM ma anche nell'Anm anche dagli stessi ebbe avvocati
La corte d'appello di Roma presidente nell'immediato ha distaccato alcuni ma non foss'altro per avere le competenze a disposizione alcuni dalla primo grado del tribunale sono stati distaccati nelle corti d'appello in sezione monocratica perle convalide ora finché l'espediente ha riguardato con chiare intento del governo togliere le competenze a un tribunale ostile ma che in realtà poi la risposta criteri costituzionali è neanche di giurisprudenza europea
Esso se ci si ferma e ci si doveva fermare sostanzialmente al Tribunale di Roma hanno perché quando fai una legge isolati riguarda tutti i distretti di corte d'appello del nostro Paese e qui arriviamo a Lecce dove c'è un caso appunto
Che riguardavano un cittadino marocchino uno tunisino
Sul cui conto la questura di Brindisi aveva chiesta la aveva chiesto la proroga del trattenimento nei CIE qui R di Restinco peraltro parliamo di due due ricorrenti
E che appunto si sono ritrovati una corte d'appello che solleva delle questioni abbastanza importanti e non solo non sono le questioni di competenza
Che prima erano attribuite alle sezioni specializzate immigrazione ogni tribunale italiano al aveva una sua a a tuttora perché alcune competenze sono rimasti delle sezioni specializzate immigrazione e allora di questo di queste ordinanze pongono la questione alla corte costituzionale parliamo con Vitalba Azzollini che ritroviamo nello studio giustizia
Band ritrovate ai nostri microfoni grazie grazie ad una tecnica Vitalba Azzolini giurista potete leggere i suoi scritti sul domani svaligiato su pagella politica allora
Vitalba
Da dove la prendiamo questa questa disparità nel delle ordinanze della corte d'appello di Lecce
Ma intanto possiamo dire che hai ricordato giustamente la diciamo come è nata la questione quindi con il decreto flussi e con lo spostamento
Della competenza delle sezioni specializzate in maniere in materia di immigrazione protezioni internazionali di tribunali alle Corti d'Appello
Possiamo anche dire quali fu la motivazione letta giuridicamente è stata quella di aggirare le mancate convalide di trattenimento in Albania
Ma se volessimo fare iniziare in maniera un po'Hillary potremmo dire che è stato il famoso tweet per dirlo Masper
Che dopo la bocciatura di intrattenimenti dei migranti in Albania aveva detto quei giudici devono andarsene sarà stata sicuramente poi una coincidenza temporale ma poco dopo i tira appunto arriva
Organo a spostarlo spostamento della competenza alle Corti d'appello ecco un località volevano che la definizione di un andamento ma venendo alla definizione di Livio non va al CIPE
Esattamente esattamente ecco abbiamo iniziato dovremmo parlare di diritto abbiamo iniziato in modo poco giuridico però ci sa perché il tema effettivamente molto molto rilevante e i rilievi come anticipavi i rilievi del del giudice Biondi appunto della corte d'appello di Lecce sono estremamente rilevanti e come appunto ancora dicevi
Nulla che non fosse già stato previsto dalle molte critiche che c'erano state dopodiché il decreto flussi & durante un la al l'iter di conversione del decreto stesso da parte di una serie di soggetti appunto
Non ultimo come ricordavi l'Anm il CSM allora innanzitutto il giudice rileva qui è un grande classico rileva la mancanza delle condizioni di straordinaria necessità e urgenza in presenza delle quali può essere emanato un decreto legge quindi la il giudice diciamo che non è una una un portato del del governo Meloni purtroppo è un'anomalia
Un vizio che che si vedeva ormai da molti e molti anni però forse proprio per questo sarebbe bene correggerlo e invece si prosegue sulla stessa Acilia
Secondo il giudice l'urgenza non viene spiegata nel decreto come invece dovrebbe essere
E nemmeno c'è nella diciamo nella relazione al Parlamento della legge di di conversione quindi noi non sappiamo
Quali sia stato il motivo così urgente è necessario per cui è stata spostata questa competenza
Dopodiché allora il un altro dei motivi anche questo molto molto pesante e molto importante rilevato o dal dall'ordinanza di lei cioè è praticamente quella che appunto testualmente viene definita la scissione
Tra il giudice competente a giudicare nel merito i provvedimenti relativi al riconoscimento del diritto di asilo il giudice competente faccio presente sono ancora dei sezioni specializzate dei tribunali distrettuali
Quindi una scissione tra questi giudici esordisce che invece competente a giudicare sulla legittimità dei trattenimento disposti nell'ambito nelle medesime procedure di riconoscimento del diritto d'asilo quindi che cosa ci troviamo
Nel caso esaminato dal giudice di Lecce avevamo dei migranti trattenuti nel Cpr quali avevano fatto istanza di assillo
E quindi in realtà abbiamo avuto due procedimenti dei quali uno si innestava sull'altro e dunque da un lato la valutazione della richiesta appunto di asilo dall'altro la valutazione da parte del questore dalla richiesta del loro trattenimento
Nel Cpr nonostante ci fosse ci fosse appunto un'istanza di asilo Look into procedimento praticamente quello sulla convalidato il trattenimento incidentale rispetto al primo
E in questa separazione dice il giudice di Lecce
Non è ingiustificata da esigenze di rilievo costituzionale qui abbiamo la violazione di una norma che insomma è un po'ostico e poco conosciuta nel in generale se ne parla poco
Che è il principio costituzionale del giudice naturale previsto dall'articolo venticinque della Costituzione
Però spiega bene il giudice di Lecce indice
Perché lo spostamento di competenza abbiamo visto dalle sezioni specializzate alle Corti d'appello possa ritenersi rispettoso del principio del giudice naturale di cui all'articolo venticinque della Costituzione
è necessario
Che sia previsto dalla legge in funzione esigenze di rilievo costituzionale efficienza che però qui non vengono spiegate
Nel nello stesso decreto né tanto meno da atti relazioni di accompagnamento
Piuttosto
Tale passaggio motivato proprio e e lo osservava anche il giudice da una volontà politica di aggirare l'opposizione di parte della magistratura piuttosto che da reali esigenze normative
E dunque possiamo vedere il giudice spiega bene perché sarebbe stata appunto violata questa disposizione costituzionale quella del giudice naturale senza considerare il fatto
Cambia in questo rilevato dopo l'emanazione del decreto che nel nostro ordinamento è un'anomalia che una convalida sia affidata a una cordata lo cioè le Corti d'appello sono giudici di secondo grado
E quindi attribuire questo tipo di di di competenza e anche dal punto di vista ordinamentali una vera e propria anomalia
Ma dobbiamo anche dire quindi abbiamo una violazione del principio del giudice naturale una violazione del principio di ragionevolezza perché appunto
Siccome si tiene un po'a perdere quella che la razionalità la logica del nostro sistema giudiziario e Ponticelli anche una violazione del principio di specializzazione
Ricordiamoci che nel due mila e diciassette erano stati istituiti alle sezioni specializzate di tribunali in materia di immigrazione erano state istituite tra al fine di diciamo arruolare quindi per vedere svolgere tale funzione
Tra i magistrati in Ducati inizio specifiche competenze
Si era cioè riconosciuto che nella materia servono specifiche competenze competenze
E le Corti d'appello non hanno non hanno competenza e tanto meno esperienza non avendo mai non si non essendosi mai specificamente occupati di questa materia
E c'è ancora un elemento ulteriore anche questo passato sotto silenzio
E il decreto flussi nello spostare le competenze aveva forse rendendosi conto che veniva meno appunto questa specializzazione aveva confermato l'obbligo di formazione annuale sulla protezione internazionale
Per i giudici di appello
Evidentemente appunto ritenendo che una una specializzazione una formazione un aggiornamento fosse necessario e nell'altro peraltro ci fu un
Una diciamo diciamo un ritardo concordato nell'applicazione del decreto di un mese se non sbaglio chiesto dal Quirinale lui voleva dare una possibilità le cose in appello di attrezzarsi a un
Benissimo giusto Berisa allora in ogni caso questo obbligo di formazione per i giudici d'appello
Formazione sulla protezione internazionale è stato eliminato dalla legge di conversione quindi diciamo questo è un qualcosa che lasciava veramente molto perplessi
E poi abbiamo dall'ultimo una
Come si suol dire last but not least le violazioni costituzionali
Legate alle norme europee sul diritto di difesa e sul diritto a una ricorso effettivo
O diritti previsti dalla nostra Costituzione e dalle direttive in materia d'asilo e dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
A questo riguardo dobbiamo ricordare che già qualche settimana fa alla corte costituzionale si era espressa su una norma del decreto flussi
L'attuale nel prevedeva il ricorso in Cassazione
Contro il provvedimento della Corte d'appello quindi abbiamo ma abbiamo detto no a corte le Corti d'appello che decidono su convalida o prorogare intrattenimenti ricorso sulla loro decisione in Cassazione ebbene questa norma era scritta in una in maniera così sciatta e così generica da non per prevenire un effettivo contraddittorio cioè non non era praticamente garantito al Pubblico ministero e al difensore di essere sentiti dal giudice
E quindi sul punto era già intervenuta la Corte costituzionale che richiamando ad altre richiamando altre norme aveva fatto venire meno queste quindi in qualche maniera ci aveva messo una toppa il giudice del della corte d'appello di di di lei cioè io continuo a parlare di giudice perché il decreto flussi ha previsto che la corte d'appello si pronunci in in modo informazione in sede monocratica quindi si pronuncia un giudice solo ecco il giudice di Lecce
Appunto alla propria attenzione sul
Per me nel brevissimo di cinque giorni per il ricorso in Cassazione e afferma che questo termine così Breve è considerato una compressione irragionevole ed eccessiva del diritto di difesa
Tali da frustrare l'effettività del diritto l'impugnazione tra l'altro
Ricordo Vaime non ce ne sarebbe bisogno che questura in uno dei tanti temi che giustamente solleva da tempo
Anche il professor Vassallo Paleologo da da questi microfoni e non solo con i suoi scritti ai ai quali rimandando perché sono veramente una
Miniera d'informazione per di informazioni per tutti
E quindi ecco come dicevo questa un questo questo termine brevissima o fa venir meno la garanzia di un ricorso effettivo
E viene richiesto dalle norme europee oltre che dalla nostra Costituzione serietà di una sul via pensiamo di Gore sono
Lo sessanta giorni no ordinaria è inutile alto cioè cinque giorni non ci riesce con tutto il rispetto per Franco Coppi nel puro mostrò come Franco Coppi può quel bersaglio tre giorni un ricorso in Cassazione
E poi dobbiamo sempre contestualizzare cioè sappiamo che sono persone che comunque si trovano la rinuncia pr non non non parlano magari la nostra lingua che non hanno che hanno difficoltà mettersi
In contatto con degli avvocati e quindi insomma i cinque giorni passati in un attimo dunque si vede che ci si potrebbe ritrovare a fare un rigo ventiquattro ore a ecco questa è una delle ipotesi abbiam esile
Esatto e poi va be insomma questo è molto importante con ci sono altri profili più tecnici che vengono rilevati appunto da parte della corte d'appello non ultima una gran confusione
Tra la competenza che invece diciamo competenza dell'appello civile della corte le Corti d'Appello civile o delle corti d'appello penale
Insomma una
Anche questi so che a intaccato anche una questione dibattuta in Cassazione se non sbaglio contemplata dalla Cassazione anche lì non si capisce dove quando finisce penale
Nell'appello razionale quando civile no mi chiedevo da situazione di di di e ordinanze si fa spesso appello anche diciamo alla pari di dia la partita della vita sociale l'eguaglianza davanti alla legge senza distinzione di
Razionalizzare dissonanza lingua religione eccetera eccetera questo è un elemento ricorrente cosa vado a memoria no
Il ritornare costituzionale dicono che l'articolo tre certo certo
è proprio questo perché abbiamo messo e come come come sottolineavamo prima il avvengono o resi con questi termini così Brady
Vengono lesi i diritti di difesa
Di una particolare categoria di cittadini di di persone in violazione di quell'articolo tre e qui ovviamente uso non a caso questa parola
Vengono lesi i diritti di una particolare categoria di persone perché è un'espressione e poi ci rimanda questa è proprio una una parentesi ci rimanda
A uno dei motivi sui quali si dovrà una delle questioni per altri Paesi i paesi non sicuri e cioè la violazione di diritti di particolari categorie di persone sui quali si dovrà pronunciare come ricordavi la Corte di giustizia europea in sede pregiudiziale ecco noi ovviamente siamo un Paese assolutamente insicuro però certe norme ci fanno pensare che insomma il ci siano dei profili di violazione di quell'articolo tre della Costituzione che dovrebbe garantire pari condizioni a tutti
Indipendentemente dalla loro situazione e dalla loro nazionalità sì noi lo ricordavamo all'inizio di questo approfondimento insomma il governo ha fatto un decreto dopo l'altro rivolta per rimediare
Non ha un aspetto giuridico un aspetto politico un espediente dopo l'altro insomma
Lo abbiamo visto anche col decreto piattello sia nel GP peraltro anche questa approdato in Corte Costituzionale dal tribunale di Brindisi per la entità sproporzione sanzionatoria delle navi di soccorso civili ma poi su questa storia delle parte con un decreto ministeriale Paesi sicuri arrivano le prime non convalide
Soprattutto da Catania Paso apostolico pubblica
In cui si fa notare che c'erano le schede Paese
Che non dicevano bene per molti Paesi contemplati nella cosiddetta lista Paesi sicuri allora il governo trova l'espediente fa trasformiamo
Da una norma di decreto ministeriale facciamolo decreto legge
Per farne il decreto legge sui Paesi pur Spector gola le schede Paese nella della della Farnesina poi si arriva all'operazione Albania e anche lì non va bene il tribunale di Roma che non fa le che non accettare convalide
Il Viminale accende il ricorso Corte di Cassazione addirittura sulla Suprema Corte di Cassazione non arriva solo l'impugnativa del Viminale avversione mancate convalide Tribunale di Roma
Ma poi a loro volta al tribunale i giudici chiedono una sentenza interpretativa alla Corte di Cassazione che Congiu che congela tutto perché nel frattempo i tribunali fanno anche un rinvio pregiudiziale all'Alta Corte di giustizia europea in Lussemburgo che di cui si aspetta peraltro mesi col questa questione dei paesi cinque
Insomma un decreto dopo l'altro espediente dopo l'altro la morale eh
Ma è la morale è che abbiamo sembra che in questo ultimo Periodo si abbia una relazione complicata con lo Stato di diritto però ecco diciamo così nostro legislatore ha una relazione complicata volendo usare un linguaggio associato
Con lo Stato di diritto
Tra l'altro consentimi ornati con l'aggiunta abbiamo parlato dell'ultimo profilo che appunto il diritto di difesa la compressione dei diritti di difesa cioè non sotto questo profilo aspettiamo sci questioni di legittimità costituzionale anche sul decretos sul recentissimo decreto legge sicurezza
Ne abbiamo parlato l'ultima volta che sono stata ospite cui era un disegno di legge che poi dopo circa un anno e mezzo di discussione
Il Governo sia stancato di dover aspettare lo non non è una mia deduzione vanno detto l'ha detto Piantedosi nella conferenza stampa
Per i tempi troppo lunghi si sono stancati e quindi per dare un'accelerata l'hanno trasformata in decreto legge a parte va bene che su tutto questo cui Riccardo magia preannunciato
Un conflitto di attribuzioni di aver sollevato di che solleverà un sasso levando dinanzi alla Corte costituzionale
Un conflitto di attribuzioni perché praticamente il governo ha avrebbe scippato in questo modo scusate il termine atecnico una competenza al Parlamento
La a a parte questo ecco torniamo ai nostri torniamo ai Cpr allora in questo in questo decreto abbiamo una una armi diciamo detto ad un principio di a sappiamo o il che vengono equiparati Cpr
Quanto a
Allora da ai problemi che possono avere che possono sorgere periti di per la resistenza passiva di chili trattenuto
Vengono equiparati alle e agli istituti di detenzione con principio quindi quello di violazione degli ordini che vengono dati ecco in pratica che trattenuto nei Cpr che sappiamo Cpr italiani a essere
Comunque in condizioni addirittura peggiori delle stesse carceri non potrà nemmeno opporsi con atti di resistenza passiva quindi a senza alcuna violenza o minaccia senza incorrere nella violazione di di questa norma contenuta nel decreto sicurezza
No no ancora sempre per parlare di altre questioni di legittimità costituzionale nel CDR in questi giorni in conversione in decreto legge che ha trasformato il centro dieci Under in Cpr cioè
Anche quindi abbiamo de profili in questo decreto legge in via di conversione dei profili di illegittimità peraltro sottolineati in sede di audizioni
Perché praticamente sempre sotto il profilo che evidenzia virtù della della difformità disparità di trattamento
Sophie sono delle ragionevoli differenza di trattamento tra i migranti trattenuti nei Cpr in Albania rispetto a quelli che si trovano nei Cpr italiano
Perché interi IMI hanno contatti con i loro avvocati difensori solo da remoto
Perché ovviamente dall'Albania questo è l'unico modo e questo può minare l'effettiva garanzia del diritto di difesa peraltro messo a rischio anche dal fatto che lo straniero viene interrogato da un giudice
Non di persona
Ma soltanto in videoconferenza ecco se non altro profilo che questo poco evidenziato se si legge la normativa la legge di ratifica del protocollo con l'Albania
Leggiamo che è attribuito al responsabile italiano del centro il compito di adottare le misure necessarie a garantire tempestivo il pieno esercizio libero diritto di difesa dello straniero
Ma questa è una disposizione che a mio parere e non solo
Il mio parere conta poco ma quello definì giudizio ascoltati in audizione in altre parole la difesa è lasciata alla discrezionalità di un funzionario amministrativo ciò in violazione dell'articolo centoundici della Costituzione
Secondo cui diciamo la condizione dell'offerta alle il giusto processo deve essere regolato dalla legge
E comunque c'è una riserva di legge per quanto attiene alla condizione dello straniero quindi ecco direi che quando profili di illegittimità costituzionale penso che
Ne vedremo ancora altre rispetto a quelle sicuramente una galleria degli orrori per uno Stato di diritto anche perché ricordiamo che abbiamo di persona
Vengono private della loro libertà senza aver fatto reati penali circolanti alla linea di detenzione amministrativa che in realtà nasce peraltro da profili politici visto compiremmo di sinistra comunque la famosa Turco-Napolitano finché erano dei tre giorni amministrativa al Pigneto funzionale all'espulsione ma adesso mi Cpr seguiva fino a diciotto mesi già al periodo di carcerazione vera e propria
E addirittura li metti a questi poveretti pure una di un profilo penale nel caso in cui dovesse giocare anche solo resistenza passiva non virulenta eccetera eccetera
E al tempo stesso però per esempio questo problema che non posso alcuni avvocati del tavola si dove sono andati in delegazione due parlamentari in Albania
Viene divora la possibilità di un'applicazione per esempio mai fatta GPF dell'ordinamento penitenziario dove bene o male
C'è una regolare diciamo nella struttura detentiva insomma esce pure ricorso al giudice di sorveglianza Pepe abilmente siamo all'assurdo box si confida ovviamente
Nei miei giudici dalla Corte costituzionale in questo caso chissà quale altro giudice di alta corte di buona volontà tra metterci mai un punto intanto ringraziamo Vitalba Azzollini per questo questo può sono sicuramente utile anche per questo approfondimento che abbiamo fatto questo ordinanze che hanno stornato la questione alla Corte costituzionale relativa appunto alle alle competenze sulle convalide
Dei dei trattenimenti le ordinanze insomma un paio di giorni fa appunto dalla Corte d'Appello di Lecce grazie grazie a Vidal Bazzoli grazie a voi arrivederci a tutti alla prossima